Anno XIV - numero 2 - Marzo/Aprile 2010 - Poste Italiane S.p.a. - Euro 0,80
COPIA OMAGGIO. Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003
(conv. in L.27/02/2004 n° 46) - Art. 1, comma 1, DCB (Varese)
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L’esplosione del
fotovoltaico in Italia
L’Aquila nuova
riprende il volo
da Assergi
L’impegno della
Protezione Civile
lombarda a L’Aquila
Le Linee Guida
della Regione Lombardia
per le energie rinnovabili
Energie Rinnovabili
Sommario
BRP Editore
 Direttore Responsabile:
Roberto Bulegato
 Segretaria di Redazione:
Federica Bielli
L’esplosione
del fotovoltaico in Italia
Elena Rettore
pag. 05
La semplificazione amministrativa
di Regione Lombardia:
una via per raggiungere
gli obiettivi della 20-20-20 europea
Silvana Di Matteo, Dino De Simone
 Grafica e Impaginazione:
Baboo - Besnate (VA)
Marica Marin
 Segreteria:
[email protected]
pag. 06
pag. 10
L’Aquila nuova riprende
il volo da Assergi
Roberto Bulegato, Michele Di Milia,
Elena Pellegrini
Pubblicazione bimestrale.
Testata registrata presso il Tribunale di Busto
Arsizio il 22/09/97 al n. 06/97
© Brp Editore S.r.l. - Tutti i diritti sono riservati
L’impegno della
Protezione Civile lombarda a L’Aquila
Giovanni Gioira
 Hanno Collaborato:
Roberta Antolini, Paola Bandirali,
Dino De Simone, Silvana Di Matteo,
Michele Di Milia, Matteo Gallone,
Giovanni Gioira, Luigi Manzo,
Elena Pellegrini, Elena Rettore,
Marta Saccon, Antonello Scalamandré,
Carla Semola, Carla Tagliaro
 Direzione, redazione ed amministrazione:
Via Colombera, 29
21048 Solbiate Arno (Va)
Tel 0331 992918 - Fax 0331 994200
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 Corrispondenza:
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21048 Solbiate Arno (Va)
e.mail: [email protected]
pag. 14
I.S.I.S. Andrea Ponti:
il progetto formativo
Antonello Scalamandrè
pag. 16
European
Solar Days 2010
pag. 18
Case
History
pag. 20
 Stampa:
Lazzati Industria Grafica
Casorate Sempione (VA)
Poste Italiane Spa
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353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n° 46)
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Copyright 2010 Brp Editore S.r.l.
In copertina:
render ed immagini dell’area
sul Gran Sasso d’Italia
su cui sorgerà il Centro Polifunzionale
“L’Aquila Nuova”
Ai sensi della direttiva 95/46/CE, della Legge 675/96 e del D.Lgs. 196 del
30 giugno 2003, La informiamo che la nostra società tratta elettronicamente
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editoriale
Cari amici lettori,
questo numero di Speciale Ambiente
è lo strumento fondamentale
attraverso il quale ho deciso di
promuovere, insieme ad altri
amici che mi hanno sostenuto ed
affiancato in questi ultimi mesi, la
voglia di fare la mia/nostra parte
per sostenere gli amici abruzzesi
nella ricostruzione di quella terra
devastata dal sisma.
Ed ecco appena nata “L’Aquila
Nuova Onlus”, l’associazione che
permetterà di sviluppare progetti che
consentano miglioramenti sostenibili
e di lungo periodo a beneficio dei
terremotati in particolare per le
popolazioni abruzzesi colpite dagli
eventi sismici avvenuti il 6 aprile
2009.
Grazie all’indispensabile sostegno
della Protezione Civile Regione
Lombardia e dell’Istituto Nazionale di
Fisica Nucleare del Gran Sasso, stiamo
sviluppando il progetto di un centro
polifunzionale atto a mantenere
fedele e radicata la popolazione
attraverso il concetto di “ricostruzione”,
e non di emergenza, a partire dai
bisogni primari per l’istruzione dei
propri figli.
Speciale Ambiente rappresenta per
noi il testimone di questo ardua
impresa e con l’aiuto di tutte le
Istituzioni, le Aziende, gli Istituti
Scolastici, i Cittadini, i Volontari...
saremo in grado di sviluppare
ambiziosi progetti che rispecchino
comunque e soprattutto i criteri
di sostenibilità ambientale ma
soprattutto di salvaguardia dei
valori primari del nostro Pianeta e
dell’Ambiente in cui viviamo.
Già da ora voglio dire Grazie di
cuore a tutti!
Aquila
nuova
L’
ONLUS
AQUILA NUOVA ONLUS
Per maggiori informazioni
www.laquilanuovaonlus.org
L’Associazione Aquila Nuova Onlus si è attivata per realizzare un centro polifunzionale
nel quale verrà ospitata la scuola dell’infanzia e di un ciclo primario ad Assergi, frazione de
L’Aquila. La nuova struttura, sarà uno dei primi veri interventi di ricostruzione post terremoto
ed avrà carattere definitivo.
Gli accordi preliminari per la stesura del progetto sono stati avviati in aprile, nel corso di
una riunione tecnica, cui ha partecipato il comitato promotore dell’iniziativa supportato sin
dalle sue prime battute dalla Protezione Civile della Regione Lombardia. Il Comune di L’Aquila
era rappresentato dagli Assessori all’Urbanistica Roberto Riga e all’Ambiente Alfredo Moroni,
mentre per l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, era presente la Direttrice Lucia Votano.
“Si tratta di un progetto importante per la ricostruzione e innovativo nella sua natura ha dichiarato l’Assessore Alfredo Moroni - dal momento che verrà realizzata una struttura
moderna, funzionale e altamente antisismica, situata in zona parco e in prossimità dei
Laboratori del Gran Sasso, con i quali, pertanto, verrà avviata una collaborazione per
iniziative di carattere didattico sui temi della scienza e dell’ambiente.
La struttura è stata progettata in maniera modulare onde permettere la possibilità di futuri
ampliamenti in base alle esigenze.
Ritengo che quella di Assergi sia una zona in forte espansione, data anche la presenza di
due quartieri del progetto Case. Una zona, peraltro, sulla quale l’amministrazione comunale
intende investire in termini di sviluppo turistico”.
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italia
L’esplosione
del fotovoltaico
in Italia
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2006
In una situazione in cui le politiche
energetiche alternative ecosostenibili,
a livello europeo e soprattutto italiano,
sono insidiate dalla continua diffusione
del carbon fossile e sono minacciate
dal ritorno al nucleare, le energie
rinnovabili sembrano rappresentare
ancora una volta la valida alternativa,
grazie alle loro innumerevoli e versatili
applicazioni.
Dai dati del dipartimento dell’Energia
del Ministero dello Sviluppo Economico,
l’Italia vede un incremento nella
diffusione di tali fonti di energia (eolica,
solare, geotermica, del moto ondoso,
maremotrice, idraulica, biomasse, gas
di discarica, gas residuati dai processi
di depurazione e biogas, come definite
dal D. Lgs. 387/2003) del 13% nel
2009 rispetto al 2008, registrando
una potenza globale generata pari a
66 TWh del 2009 contro i 58,16 TWh
dell’anno precedente.
Analizziamo in particolar modo il settore
del fotovoltaico, che rappresenta
una delle risposte migliori in Italia al
problema dell’approvvigionamento
energetico, sia a livello architettonico
e paesaggistico (integrazione nelle
costruzioni) che a livello ambientale
(non dipende da fattori geofisici
definiti). Dai dati del G.S.E. - Gestore
dei Servizi Energetici S.p.A. si evince
un incremento esponenziale dal 2006
al 2009 sia per numero di impianti
fotovoltaici attivati, sia per potenza
totale installata (una precisazione:
tali dati prendono in considerazione
solamente gli impianti ammessi a
godere degli incentivi del Conto Energia
e non gli altri impianti eventualmente
presenti in Italia che non sono stati
ammessi al beneficio). Il grafico
presentato esemplifica tale concetto
(Grafico 1). Tale crescita esponenziale
sembra validata anche dai dati relativi
alle installazioni dei primi mesi del
2010 (fino al 31/03/2010 sono stati
attivati 3603 impianti per un totale di
31348 kW).
Per una volta l’attenzione all’ambiente
e la produzione di energia non
inquinante è sostenuta da sistemi
economici e politici che operano
con buona riuscita fianco a fianco:
da un lato il successo di tale boom
fotovoltaico è aiutato dal calo (seppur
modesto) dei prezzi dei moduli e degli
altri componenti che costituiscono
l’impianto fotovoltaico, dall’altro lato
l’efficacia nel sistema degli incentivi
statali, soprattutto del Nuovo Conto
Energia (DM 19/02/07), ha fatto
registrare un’impennata di installazioni
fotovoltaiche su tutto il territorio
nazionale (Grafico 2; dati aggiornati
al 22/04/2010, fonte: G.S.E. S.p.A.).
Le regioni che vedono una maggior
percentuale di impianti entrati in
funzione sono la Lombardia, seguita
dal Veneto e dall’Emilia Romagna e
al terzo posto dal Piemonte; fanalino
2007
2008
% impianti
0
2006
2007
Grafico 1
2009
% potenza
2008
% impianti
2009
% potenza
potenza in kW
potenza in kW
impianti
impianti
0%
10%
20%
30%
nuovo conto energia (DM 19/02/07)
0%
10%
20%
30%
nuovo conto energia (DM 19/02/07)
40%
50%
60%
70%
80%
90% 100%
primo conto energia (DM 28/07/05 e DM 06/02/06)
40%
50%
60%
70%
80%
90% 100%
primo conto energia (DM 28/07/05 e DM 06/02/06)
Grafico 2
di coda è occupato invece dalla Valle
d’Aosta, dalla Liguria, dal Molise e dalla
Basilicata. Quest’ultima regione vanta
però il maggior numero di impianti oltre
i 20 kW (fonte: AtlaSOLE).
Le previsioni future sono positive:
entro la fine del 2010 la potenza
installata dovrebbe raddoppiare rispetto
all’attuale arrivando a 2 GW, per poi
incrementare ulteriormente entro il
2020 sfiorando quota 12 GW (fonte:
Ingmar Wilhelm). Ma per arrivare a
tali obiettivi devono necessariamente
essere riviste le barriere burocratiche
che ancora rallentano il mercato; inoltre
è necessaria la revisione del futuro
Nuovo Conto Energia 2011, poiché
le complicazioni che sono ipotizzate
nelle prime bozze ostacolerebbero lo
sviluppo a medio e lungo periodo del
settore, minando seriamente quello
che si è costruito fino ad ora.
Speciale Ambiente
5
La semplificazione
amministrativa
di Regione Lombardia:
una via per
raggiungere gli obiettivi
della 20-20-20 europea
Silvana Di Matteo - Regione Lombardia, Direzione Generale Reti e Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile, Struttura Progetti
di Incentivazione e sviluppo delle rinnovabili
Dino De Simone - Cestec Spa, Centro per lo Sviluppo Tecnologico, l’Energia e la Competitività, Area Pianificazione Energetica
Regione Lombardia ha da tempo
avviato un percorso volto alla
definizione di politiche energetiche
e ambientali coerenti con la politica
europea del cosiddetto “pacchetto
20/20/20”. All’interno delle Direttive
6
Speciale Ambiente
europee emanate nel dicembre 2008
si trova finalmente il quadro organico
nel quale inserire la politica climatica
di ciascun Stato membro affianco,
coerentemente e congiuntamente, con
le politiche di risparmio energetico e
di diffusione delle fonti energetiche
rinnovabili.
A febbraio 2010, con l’approvazione
da parte della Giunta regionale
lombarda, del Piano per una Lombardia
Sostenibile (PLS) sono state gettate
le basi per il percorso decennale che
dovrà portare la Lombardia a divenire
una “Regione a bassa intensità di
carbonio e ad alta efficienza”. Il PLS si
configura quale strumento regionale
trasversale che, partendo dal fattore
guida dell’efficienza energetica, sia in
grado di dare una spinta propulsiva al
comparto della cosiddetta “economia
verde”. Il connubio “economia
verde-efficienza energetica-sviluppo
rinnovabili” potrà diventare volano di
nuovi posti di lavoro e consentirà alla
Lombardia di giocare un ruolo guida in
Italia e in Europa su tutta la partita del
cambiamento climatico.
In piena coerenza con il PLS, che
richiede un approccio innovativo basato
su azioni di governance trasversali,
Regione Lombardia si è impegnata sul
fronte della semplificazione normativa
e amministrativa. Tale azione risulta
essenziale, così come d’altra parte
richiesto dal mondo imprenditoriale
lombardo, alla diffusione su larga scala
delle fonti energetiche rinnovabili.
È necessario infatti rovesciare il
paradigma secondo il quale siano
solo i finanziamenti, che siano i
“vecchi” incentivi a fondo perduto o
le incentivazioni alla produzione, gli
unici volani dello sviluppo di tecnologie
pulite. Tutt’altro, per garantire la migliore
diffusione di tecnologie “verdi” occorre
Immagine 1
Immagine 2
rendere il più semplice possibile
la realizzazione di un intervento,
dare certezza nella tempistica delle
approvazioni, rendere omogeneo su
tutto il territorio regionale il trattamento
di una medesima
pratica. Tutto
Regione
questo può essere
Lombardia
perfettamente
ha avviato un
coerente con la
difesa dell’ambiente
percorso...
e la tutela del
coerente con
paesaggio, a patto
la politica
che la chiarezza
e la linearità delle
europea del
procedure siano
“pacchetto
sempre evidenti
20/20/20”
e “certe”. I primi
atti amministrativi
regionali sono state le Linee Guida per
l’autorizzazione di impianti fotovoltaici
Speciale Ambiente
7
ed eolici e il Regolamento per
l’installazione delle Sonde geotermiche
(che prevede un regime semplificato
per l’installazione di Sonde a ciclo
chiuso entro i 150 metri di profondità).
Per quanto riguarda in particolare
le Linee Guida, esse rappresentano
un sistema di regole semplificato, e
condiviso con gli enti locali preposti al
rilascio dell’autorizzazione, ai sensi del
D.Lgs. 387/03. Le Linee Guida sono
state emanate con d.g.r. 25 novembre
2009, n. 10622, pubblicato sul BURL
Codifica
impianto
in data 1/12/2009 Serie Straordinaria
n. 48. Dette Linee Guida sono volte ad
armonizzare l’esercizio delle funzioni
amministrative per autorizzare gli
impianti di produzione di energia da
fonti energetiche rinnovabili, funzioni
conferite alle Province lombarde con
legge regionale n. 26 del 12 dicembre
2003 (articolo 28, comma 1 lettera
e bis). Le Linee Guida sviluppano il
percorso amministrativo per arrivare
a realizzare un qualsiasi impianto
per la produzione di energia da Fonti
Tipologia impianto
Procedura autorizzativa
Ftv I1
Impianto integrato installato sul tetto di edifici
esistenti senza modificarne la sagoma. (d.m.
19/02/07, art. 2, comma 1 lettera b3; D.Lgs. 30
maggio 2008, n. 115, art. 11)
Immagine 1
Nessuna. È attività libera, non serve
nessuna autorizzazione è sufficiente una
comunicazione preventiva al Comune
Comune: riceve unicamente
la comunicazione da parte del
proponente
Ftv I2
Impianto integrato installato sui tetti degli edifici
con la stessa inclinazione e lo stesso orientamento
della falda o aderente alla superficie degli edifici e i
cui componenti modificano la sagoma degli edifici
medesimi (moduli che sporgono rispetto alla falda di
copertura o con superficie complessiva dell’impianto
superiore a quella dell’intero tetto o della superficie
laterale dell’edificio)
(non ricompreso nella categoria di cui al d.m.
19/02/07, art. 2, comma 1 lettera b3)
Immagine 2
Denuncia di Inizio Attività (DIA) è
considerata “manutenzione straordinaria”.
Autorizzazione paesaggistica, se in area
vincolata ex D.Lgs. 42/2004
Comune: responsabile
procedimento di Denuncia
di Inizio Attività, alla DIA il
proponente allega le altre
autorizzazioni necessarie
Ftv PI1
Impianto parzialmente integrato aderente al tetto e
che rispetta contemporaneamente tutte le condizioni
di cui all’art. 11 del D.Lgs. 115/2008. (d.m. 19/02/07,
art. 2, comma 1 lettera b2; D.Lgs. 30 maggio 2008, n.
115, art. 11)
Immagine 3
Nessuna. È attività libera, non serve
nessuna autorizzazione è sufficiente una
comunicazione preventiva al Comune
Comune: riceve unicamente
la comunicazione da parte del
proponente
Ftv PI2
Impianto parzialmente integrato che non rispetta
contemporaneamente tutte le condizioni di cui
all’art. 11 del D.Lgs. 115/2008.
(d.m. 19/02/07, art. 2 comma 1 lettera b2)
Denuncia di Inizio Attività (DIA) è
considerata “manutenzione straordinaria”.
Autorizzazione paesaggistica, se in area
vincolata ex D.Lgs. 42/2004
Comune:
responsabile procedimento di
Denuncia di Inizio Attività
Regione:
responsabile procedimento di
Verifica di VIA e VIA
Ftv NI 1
Impianto non integrato ubicato al suolo <20kW
(DM 19/02/07, art. 2 comma 1 lettera b1)
Immagine 4
Denuncia di Inizio Attività (DIA)
per impianti
Comune:
responsabile procedimento
di Denuncia di Inizio Attività e
Permesso di costruire
Ftv NI 2
Impianto non integrato ubicato al suolo >20kW
(DM 19/02/07, art. 2 comma 1 lettera b1)
Autorizzazione Unica
per impianti
Provincia:
responsabile procedimento di
autorizzazione unica
Regione:
responsabile procedimento di
Verifica di VIA e VIA
Verifica/VIA se eccedente 1 MW o 0,5 MW
in area naturale protetta
8
Competenza
amministrativa
Speciale Ambiente
residuati dai processi di depurazione
e biogas verranno affrontate in
un secondo momento. L’intera
pubblicazione sul BURL è corredata
anche dalle “Linee Guida per le
valutazioni ambientali degli impianti
per la produzione di energia da fonte
rinnovabile” strumento necessario per
svolgere correttamente sia la procedura
di verifica di assoggettabilità alla VIA
e sia di VIA per gli stessi impianti. Le
Linee Guida sono scaricabili dal sito
www.ors.regione.lombardia.it
nella sezione “Energia” e quindi la
sezione “Pianificazione”. Le Linee
Guida sono correlate di due Circolari
che rendono ancora più chiari alcuni
aspetti importanti, in particolare la
Circolare n. 2 illustra con chiarezza
quali siano gli interventi soggetti ad
“autorizzazione tramite Dichiarazione
di Inizio Attività” e quali ricadano nel
“regime di installazione libera”. Nella
tabella alla pagina precedente (tabella
2, al punto 8.5 delle Linee Guida) si
riporta il quadro sinottico dello schema
procedurale che presenta il tipo di
permesso/autorizzazione occorrente
per la realizzazione di impianti
fotovoltaici nonché il relativo ruolo
amministrativo degli Enti territoriali
Regione, Provincia e Comune.
Immagine 3
Rinnovabili, mentre dal punto di vista
tecnico affrontano solo le tecnologie
fotovoltaico ed eolico. Le rimanenti
tecnologie, impianti a biomassa,
impianti a gas di discarica, a gas
Immagine 4
Partner ufficiale:
Fondatore/promotore:
gestione impianti fotovoltaici
sistemi di risparmio energetico
www.eas-energy.eu
EAS Energy S.r.l. - Solbiate Arno VA
9
Tel. +39 0331 984008 - [email protected]
Speciale Ambiente
L’impegno della
Protezione Civile lombarda a
L’Aquila
ione C
Re
gio
le
ivi
Pro
t
ez
neLombar
di
a
La prima fase dei soccorsi
Ricevuta la notizia del sisma
del 6 aprile, la Protezione Civile
della Regione Lombardia si è
immediatamente attivata, inviando
proprie forze sul posto:
•è stata incaricata dal Dipartimento di
P.C. di allestire l’area di Monticchio per
ospitare 500 persone;
•sono partite le Colonne Mobili
Regionali (con circa 120 volontari),
delle Province di Bergamo, Brescia,
Lecco, Lodi,
Milano, Pavia
e Varese
Ricevuta la
(con altri 120
notizia del sisma
volontari), del
del 6 aprile, la
Comune di
Milano (con
Protezione Civile
50 operatori)
della Regione
- (foto a lato);
Lombardia si è
•è partita la
Colonna
immediatamente
Mobile
attivata
Sanitaria
costituita
dall’Agenzia Regionale Emergenza
Urgenza e dall’Azienda ospedaliera
10
Speciale Ambiente
Giovanni Gioira, Protezione Civile Regione Lombardia
Niguarda Ca’ Granda (con circa 30
operatori) e strutture campali per
l’emergenza sanitaria;
•tra il 6 e l’11 aprile sono giunti a
L’Aquila circa 400 operatori, coordinati
dalla P.C. della Lombardia.
L’attività della Sala Operativa di
Regione Lombardia
La Sala Operativa regionale di Protezione
Civile ha garantito:
•raccordo operativo con la Presidenza
del Consiglio dei Ministri Dipartimento Protezione Civile;
•raccordo con le tendopoli allestite
e gestite da Regione Lombardia in
Provincia de L’Aquila;
•raccordo con la Presidenza e le altre
Direzioni generali coinvolte;
•raccordo con il sistema produttivo
agroalimentare lombardo per la
Speciale L’ Aquila - Soccorsi
fornitura di derrate alimentari;
•coordinamento per l’invio e la
distribuzione alla popolazione di
vestiario ed altro materiale necessario;
•coordinamento di tutte le attività relative
alle verifiche di agibilità degli edifici.
La Colonna Mobile regionale di
Protezione Civile
Le Organizzazioni appartenenti alla
Colonna Mobile Regionale hanno
garantito la realizzazione delle
strutture campali e la gestione di
tutti i servizi, con più di 600 persone
coinvolte per turno settimanale.
Alcune componenti della CMR, data
l’elevata professionalità, sono state
coinvolte per attività in altri campi (ad
esempio, il Gruppo Volontari A2A/AEM
ha realizzato gli impianti elettrici per circa
30 campi).
Campi di accoglienza
Regione Lombardia ha gestito, in
collaborazione con le Province lombarde
ed il Comune di Milano:
•2 campi nelle frazioni di Monticchio
(per 500 e 300 persone), uno nella
frazione di Paganica (per più di 250
persone) e nel Comune di Rocca di
Mezzo con campi satelliti (per 500
persone);
•totale, a campi completamente pieni,
assistite circa 2.000 persone rimaste
senza alloggio;
•per la fornitura di pasti sono state
impegnate 6 cucine campali;
•il campo di Rocca di Mezzo è stato
attivo sino alla fine di giugno 2009;
•il campo di Monticchio 1 - Cinema
Garden - è stato chiuso a fine
settembre 2009;
•il campo di Monticchio 2 - Campo
sportivo - è stato chiuso ad inizio
novembre 2009;
•il campo di Paganica, allestito nel mese
di maggio, è stato chiuso alla fine del
mese di novembre 2009.
Servizi sanitari
L’assistenza sanitaria è stata garantita
nel mese di aprile, impiegando
più di 150 operatori, con strutture
di Posto Medico Avanzato e Mezzi
di Pronto Intervento (foto in alto a
destra). Da maggio a luglio ha operato
il Gruppo Intervento Medico Chirurgico
dell’Associazione Nazionale Alpini Ospedali Riuniti di Bergamo, con circa
50 operatori.
ANPAS Lombardia è sempre stata
presente con 2 ambulanze (da 4
persone) per turno.
Al presidio sanitario di alto livello del
campo di Monticchio 1, sono stati
garantiti anche farmacia e ambulatorio
dentistico. Effettuati complessivamente
più di 2.000 interventi sanitari.
Tutti i campi hanno avuto, sin dalle
prime ore, un servizio di supporto
psicologico (circa 60 operatori),
garantito dalle Associazioni Psicologi per
i Popoli e Psicologi per l’Emergenza.
Verifiche tecniche per agibilità
edifici
Regione Lombardia ha inviato 300
tecnici per le verifiche di agibilità degli
edifici (in basso a sinistra).
Sono state impiegate una media di
10-15 squadre (di 2 persone) per turno,
realizzando circa 7.000 verifiche (circa il
10% del totale delle verifiche effettuate
in tutta l’area colpita dal sisma) in circa
20 località.
Speciale Ambiente
11
Speciale L’ Aquila - Soccorsi
Nel corso di questa attività si è
provveduto anche alla realizzazione
di opportuni strumenti informatici
di gestione delle verifiche, nonché
all’informazione della popolazione
circa esiti delle verifiche, modalità e
procedure di ripristino delle abitazioni
danneggiate, etc.
Altre attività coordinate da Regione
Lombardia
La Scuola Superiore di Protezione
Civile ha garantito, con il supporto
dell’Università Cattolica di Milano, la
presenza di operatori con il compito
di informare la popolazione sulla
situazione e sulle iniziative legate alla
ricostruzione. È stato pubblicato il
giornale “Tendopolis”, distribuito alla
popolazione dei campi.
Per i bambini della fascia scolare
e prescolare sono state effettuate
attività di supporto alla didattica
durante l’anno scolastico e
organizzate attività formative, ludicoricreative nel corso dell’estate.
Per la campagna estiva Antincendio
Boschivo 2009, in Regione Abruzzo
sono stati garantiti nei mesi di luglio ed
agosto circa 200 volontari, organizzati in
attività di avvistamento e spegnimento
degli incendi.
Il personale di Regione Lombardia
e degli Enti del Sistema Regionale
Allargato
La DG Protezione Civile, Prevenzione
e Polizia Locale ha partecipato alla
gestione dell’emergenza Abruzzo, con
50 dirigenti, quadri e funzionari (con
funzione di coordinamento delle attività
in loco).
12
Speciale Ambiente
Ha lavorato a L’Aquila anche
altro personale appartenente
all’Amministrazione regionale ed al
Sistema Regionale Allargato, in particolar
modo Infrastrutture Lombarde SpA,
ERSAF e IREF.
Il Volontariato
Il sistema del volontariato regionale,
anche grazie al fondamentale apporto
delle Province, ha mobilitato circa
5.000 volontari di Protezione Civile
per tutte le attività collegate alla
gestione dell’emergenza Abruzzo.
Le Organizzazioni di Volontariato inviate
a L’Aquila hanno seguito, prima della
partenza, appositi corsi di formazione
organizzati a cura della Scuola Superiore
di Protezione Civile di Regione
Lombardia.
Progetti di ricostruzione, coordinati
e/o realizzati direttamente da
Regione Lombardia
Regione Lombardia ha focalizzato le
proprie azioni soprattutto nel campo
scolastico:
•coordinamento della donazione di
una struttura prefabbricata ad uso
scuola elementare (offerta dalla
società Autostrade Centro-Padane),
per un valore di circa 250.000 euro.
La struttura, posizionata nel nuovo
polo scolastico di Paganica, è stata
inaugurata il 27 agosto;
•coordinamento delle dotazioni di
arredi ed attrezzature didattiche (offerti
da KIWANIS
International, ed
altri donatori e
da SERCO per
la componente
informatica).
Valore
complessivo di
oltre 50.000
euro;
•realizzazione
diretta di una Residenza universitaria
(per 120 persone - foto sopra).
Costo dell’opera circa 7.000.000 di
euro. I lavori sono iniziati il 6 agosto
e terminati per l’inaugurazione del 4
novembre. Donazione arredi da CRI;
•realizzazione diretta di n° 3 strutture
prefabbricate per Scuola Primaria,
posizionate nelle località di Paganica
(scuola materna e scuola elementare
- foto in basso) e San Sisto (scuola
elementare). Costo delle opere circa
950.000 euro, consegnate al Comune
di L’Aquila ed alle Direzioni didattiche il
19 marzo 2010;
•inoltre sono state realizzate e donate
strutture prefabbricate ad uso uffici
per il Comune di L’Aquila (da parte
di Assimpredil Lombardia), per un
valore di circa 80.000 euro e strutture
polifunzionali ad uso presidio sanitario
(donate da altre imprese lombarde),
per un valore di circa 35.000 euro.
Impossibile elencare tutte le numerose
iniziative di solidarietà e donazioni
provenienti da soggetti (pubblici
e privati) lombardi che hanno
consentito di realizzare interventi di
emergenza e/o vere e proprie opere
di ricostruzione in favore della rinascita
dell’Abruzzo, di cui alcune sono ancora
in fase di promozione, a dimostrazione
che a più di un anno dal terremoto è
ancora alta la volontà di fornire un aiuto
concreto.
IN AUTODROMO
Una Girandola di Emozioni
CONVEGNI
ESPOSIZIONE VEICOLI ECOLOGICI
EDUCAZIONE E FORMAZIONE
ECORACE
PROVE IN PISTA
MOSTRE ED EVENTI
INTRATTENIMENTI E GIOCHI
Aquila
nuova
L’
ONLUS
L’Aquila nuova
riprende il volo da
Assergi
Città dell’Aquila
L’intervento qui presentato, che verrà
a breve realizzato ad Assergi (AQ),
alle falde del Gran Sasso, vicino ai
laboratori dell’Istituto Nazionale di
Fisica Nucleare e a due passi dalle
piste di Campo Imperatore, non è solo
un esempio della solidarietà verso
le famiglie di un territorio colpito da
un evento inaspettato, come quello
dell’Aquila, ma anche la volontà di
cambiare i sistemi costruttivi per
aiutare l’ambiente. L’idea alla base del
progetto, infatti, è quella di creare un
edificio polifunzionale, costruito con
metodi e materiali a ridotto impatto
ambientale, che diventerà, anche grazie
alla sua forma ad aquila, la metafora
della rinascita di un territorio migliore,
totalmente rispettoso della natura (a
lato). Seguendo tali idee sorgerà una
struttura a totale risparmio energetico,
costituita da murature e solai
perfettamente coibentati con isolamenti
integrati a base di conglomerato ligneo,
che ottimizzeranno la climatizzazione
interna minimizzando le dispersioni
termiche. Il legno verrà utilizzato
14
Speciale Ambiente
Roberto Bulegato, Michele Di Milia, Elena Pellegrini
anche nella struttura della copertura,
che avrà come manto un importante
impianto fotovoltaico (Prospetto SUD),
i cui pannelli, oltre a simboleggiare
esteticamente l’andamento ritmico
delle piume delle ali, permetteranno,
attraverso la conversione della
luce solare in elettricità, di rendere
la costruzione energeticamente
autonoma. Infatti tale installazione
permetterà di produrre sia la corrente
necessaria per l’illuminazione artificiale
Speciale L’ Aquila - Ricostruzione
dei locali sia quella indispensabile al
funzionamento della pompa di calore,
collegata all’impianto di riscaldamento.
Anche se l’energia sarà di produzione
propria non saranno permessi sprechi,
poiché verrà montato un sistema
domotico di gestione dell’elettricità
e del calore che ottimizzerà la luce e
la temperatura in relazione alla reale
fruizione dei locali e permetterà di
sfruttare al massimo la luminosità
naturale proveniente dalle finestre a
nastro presenti su entrambi i prospetti
maggiori (Prospetto NORD).
All’interno di una struttura così
attentamente progettata, non si poteva
che pensare di inserire il nostro futuro,
ovvero nell’ala ovest una piccola
scuola materna con cucina e mensa; al
centro una sala convegni caratterizzata
a sud dall’accesso monumentale
simboleggiante la testa dell’aquila
(Sezione OVEST); mentre nell’ala est
una serie di locali da adibire a scuola
elementare, dove non solo verranno
messi in atto i tradizionali insegnamenti,
ma anche organizzati dei laboratori
didattici per la sperimentazione e
l’educazione delle future generazioni, e
non, del mondo delle risorse naturali
Un progetto
così ambizioso,
di realizzazione di un
edificio nella più alta classe
energetica, non deve essere però
considerato un traguardo, ma piuttosto
il punto di partenza per cambiare la
nostra concezione dell’abitare e della
natura, tendendo all’obiettivo più
grande di riscoperta dell’unione tra
ambiente e costruito.
I Laboratori Nazionali
del Gran Sasso sono i
laboratori sotterranei
più grandi del mondo,
dedicati allo studio della
fisica astroparticella,
un campo di ricerca
che coniuga fisica delle
particelle e cosmologia.
Da molti anni si svolge
un’intensa attività di
comunicazione e didattica della fisica per il pubblico e gli studenti. La vicinanza con
la nuova struttura permetterà di sviluppare percorsi didattici originali e continui di
cui i ragazzi sicuramente potranno beneficiare, nell’ottica di formare una nuova
generazione con conoscenze scientifiche e tecnologiche all’altezza della società futura.
Dr. Roberta Antolini, Head of Public Affairs Gran Sasso National Laboratory - INFN
Speciale Ambiente
15
I.S.I.S. Andrea Ponti:
il progetto formativo
Antonello Scalamandrè, Dirigente scolastico I.S.I.S. “A. Ponti” Gallarate
Antonello Scalamandrè, dirigente scolastico
dell’istituto I.S.I.S. Andrea Ponti di Gallarate
L’I.S.I.S. “Andrea Ponti” di Gallarate nasce
dall’unione di tre importanti scuole del
territorio (ITIS, IPSIA e Geometri nella
sede di Somma Lombardo), che hanno
condiviso l’obiettivo di un modello
didattico/educativo moderno ed efficiente,
configurato all’interno di una scuola
politecnica con valenza di polo formativo,
al servizio del territorio. In questo ambito
l’istituzione scolastica garantisce un
unico importante punto di riferimento
per la formazione nel settore tecnico e
professionale. Le sinergie in campo sono
Laboratorio impianti elettrici
ben rappresentate nel grafico 3.
Particolarmente significativi sono i rapporti
con le aziende, regolati da appositi accordi,
che si distinguono per la qualità del
livello tecnico e progettuale. Mi piace qui
ricordare la convenzione
quadro sottoscritta con
BRP Editore srl, che ha
rappresentato l’input per
una serie di iniziative
di grande prestigio e
spessore culturale nell’ambito delle
energie rinnovabili e dello sviluppo
ecosostenibile. Sempre attenta e sensibile
al successo formativo (scolastico e
sociale) degli studenti, la nostra scuola
ASSOCIAZIONI
DI CATEGORIA
FORMAZIONE
CONTINUA
UNIVERSITA’
ALTERNANZA SCUOLA
LAVORO
SERVIZI ALLE IMPRESE
Scuola
Politecnica
AZIENDE
IMPRESA SIMULATA
IFTS
ENTI LOCALI
AGENZIE FORMATIVE
LICEI
FORMAZIONE PROFESSIONALE
Grafico 3
16
Speciale Ambiente
Applicazione dell’impianto fotovoltaico stand-alone dell’istituto
intende promuovere questa nuova
cultura della progettazione ecosostenibile.
Energia, Ambiente e Salute per noi
rappresentano i cardini di una porta sul
futuro. Come quindi non entusiasmarsi
del progetto “L’Aquila Nuova”, che vede
scendere in campo le migliori forze del
paese, istituzionali e non, con lo scopo
di realizzare una scuola dell’infanzia
nella cittadina abruzzese? La struttura,
che verrà realizzata in muratura portante
e legno secondo criteri antisismici ed
ecocompatibili, sarà dotata di pannelli
fotovoltaici, così da essere autonoma dal
punto di vista energetico e presenterà
soluzioni impiantistiche innovative. Tutta la
progettazione, comprensiva della struttura
architettonica, sarà curata dagli studenti
delle classi quarte e quinte dell’Istituto,
con il rigoroso coordinamento e l’attenta
Laboratorio impianti termici
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supervisione dei docenti e di tecnici di
alto livello professionale. Infine, voglio qui
sottolineare la condivisione e l’entusiasmo
delle diverse componenti scolastiche
(docenti, tecnici, collaboratori, studenti e
famiglie), che mi supportano in questo
percorso formativo ed educativo mirato
alla crescita di cittadini migliori e tecnici
preparati e qualificati ad affrontare le sfide
ambientali del XXI secolo.
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European
Solar Days 2010
1-16/05/10
Patrocini
A partire dallo scorso anno le
energie rinnovabili derivanti dal
sole hanno ottenuto il giusto
riconoscimento. Ecco quindi che
per il terzo anno consecutivo gli
European Solar Days saranno
celebrati anche in Italia dall’1 al 16
maggio.
BRP Editore, già protagonista della
passata edizione, ha deciso di
supportare ancora una volta EAS
Italia S.r.l. ed EAS Energy S.r.l.,
con il contributo di Baboo S.r.l.,
nella campagna di informazione a
sostegno delle energie alternative,
in particolare quella del solare
fotovoltaico.
Grazie alla collaborazione e
al Patrocinio di numerose
Eco-sostenibilità.
La ricostruzione
de “L’ Aquila” nuova
passa dalla
salvaguardia
dell’ambiente
Comune di
Gallarate
11 maggio 2010
ore 20.45
TEATRO DELLE ARTI
Gallarate (VA)
Via Don Minzoni, 5
18
Speciale Ambiente
Città dell’Aquila
Locandina del Seminario di Gallarate dell’11/5/2010
Apertura lavori e saluto delle Autorità
L’impegno della Protezione Civile
Regione Lombardia a L’Aquila
Alberto Biancardi
Dirigente dell’U.O. Protezione Civile Regione Lombardia
Testimonianze dei Primi Soccorsi
Giovanni Caldiroli Protezione Civile Regione Lombardia
Silvano Moroni Corpo Volontari Parco del Ticino
L’Aquila Nuova Onlus
Roberto Bulegato Direttore Editoriale BRP Editore S.r.l.,
Presidente EAS Italia S.r.l.
Il Centro Polifunzionale. Architettura e funzionalità
Giovanni Gioira Protezione Civile Regione Lombardia
I Benefici di un Edificio
Energeticamente Autosufficiente
Roberto Bulegato
L’Impegno dell’ISIS Andrea Ponti
di Gallarate per L’Aquila
Antonello Scalamandré Preside ISIS Andrea Ponti di Gallarate
Le Partnership. La Volontà di Esserci
Ivano Zanatto Presidente Zetadi Group S.r.l.
amministrazioni pubbliche, enti
ed associazioni, BRP Editore
organizzerà tre eventi formativi
per sensibilizzare il pubblico su
Il fotovoltaico,
risorsa per
l’ambiente
e per il
cittadino
Introduzione e coordinamento:
Alberto Boraso
Responsabile Sportello Energia Comune di Prato Sesia
L’impianto Fotovoltaico
Roberto Bulegato
Comune di
Prato Sesia
• Opportunità di finanziamento
Case History
Roberto Bulegato
• Applicazioni nell’edilizia privata, industriale e
nell’agricoltura
Sala Consigliare
Municipio
di Prato Sesia (NO)
Via E. De Amicis, 3
Altri interventi per una
Riduzione del Consumo Energetico
Carlo Raja Energy Manager
Energie rinnovabili.
Le opportunità
per le Pubbliche
Amministrazioni
delle Valli del
Verbano
Comune di Casalzuigno
VILLA DELLA
PORTA BOZZOLO
Casalzuigno (VA)
Presidente EAS Italia S.r.l.
• Tipi di impianti
• Il funzionamento del solare fotovoltaico
• Incentivi del GSE
• Nuova normativa
Come Finanziarli
Roberto Bulegato
13 maggio 2010
ore 20.45
15 maggio 2010
ore 10.00
questa tematica il cui mercato è in
continua crescita ed espansione.
Comunità
Montana Delle
Valli Del Verbano
Benvenuto e introduzione:
Marco Magrini
Presidente Comunità Montana delle Valli del Verbano
Il Risparmio Energetico,
Obiettivo Prevalente per le
Amministrazioni Pubbliche
Alberto Boraso
Responsabile Sportello Energia Comune di Prato Sesia (NO),
Responsabile Divisione Energia API Varese
Energie Rinnovabili:
il Fotovoltaico amico dell’Ambiente
Roberto Bulegato Direttore Editoriale BRP Editore S.r.l.,
Presidente EAS Italia S.r.l.
Linee Guida 2010 per le Applicazioni
Fotovoltaiche della Regione Lombardia
Dino De Simone Cestec S.p.A.
Opportunità per la Pubblica Amministrazione:
Gestione Oculata e Soluzioni Applicative
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Seguirà aperitivo
Speciale Ambiente
19
Terrazzo Pensile 16.920 KWp
Impianto in provincia di Varese
MODULI
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IMPIANTO PARZIALMENTE INTEGRATO
Orientamento azimutale del campo fotovoltaico a 0° rispetto al sud e
inclinazione sull’orizzonte di 5° (tilt)
Producibilità totale annua dell’impianto FV
19.674,80 kWh
Guadagno annuale dal Conto Energia
8.106,01 €
Risparmio annuale sul costo dell’energia
4.131,70 €
Vantaggio economico il primo anno
12.237,71 €
Vantaggio economico nei 20 anni
244.754,20 €
Costo chiavi in mano (iva incl.)
115.000,00 €
Risparmio
ambientale
l’impianto in oggetto contribuirà, in 30 anni, ad evitare
l’immissione in atmosfera di oltre 10,12 t di CO2
Payback semplice
9,40 anni
RICAVO in 20 anni
129.754,20 €
Commento del proprietario
“Abbiamo avuto la fortuna di incontrare una società seria che ci ha
fatto conoscere il mondo del fotovoltaico. Con loro abbiamo sviluppato
un progetto unico e prestigioso al livello del nostro marchio!”
Industriale 37.800 KWp
Impianto in provincia di Varese
MODULI
AZIENDA
POLICRISTALLINO
Impianto PARZIALMENTE integrato
Orientamento azimutale del campo fotovoltaico a 0° rispetto al sud e
inclinazione sull’orizzonte di 30° (tilt)
Producibilità totale annua dell’impianto FV
Guadagno annuale dal Conto Energia
46.113,5 kWh
18.076,49 €
Risparmio annuale sul costo dell’energia
Vantaggio economico il primo anno
24.947,40 €
Vantaggio economico nei 20 anni
498.948,00 €
Costo chiavi in mano (iva escl.)
180.000,00 €
Risparmio
ambientale
20
6.870,91 €
l’impianto in oggetto contribuirà, in 30 anni, ad evitare
l’immissione in atmosfera di oltre 734.590 kg di CO2
Payback semplice
7,2 anni
RICAVO in 20 anni
318.948,00 €
Speciale Ambiente
Commento del proprietario
“Tutti dovrebbero fare la stessa scelta che ho fatto io, installare un
impianto fotovoltaico, non per il guadagno che porta, ma per il bene
che fa a alla nostra salute non immettendo CO2 nell’atmosfera!”
Case History
Abitazione 25.065 KWp
Impianto in provincia di Varese
MODULI
privatO
MONOCRISTALLINO
Impianto integrato
Orientamento azimutale del campo fotovoltaico a 0° rispetto al sud e
inclinazione sull’orizzonte di 30° (tilt)
Producibilità totale annua dell’impianto FV
29.017,60 kWh
Guadagno annuale dal Conto Energia
15.060,14 €
Risparmio annuale sul costo dell’energia
Vantaggio economico il primo anno
5.841,24 €
20.901,38 €
Vantaggio economico nei 20 anni
418.027,60 €
Costo chiavi in mano (iva incl.)
169.564,73 €
Risparmio
ambientale
l’impianto in oggetto contribuirà, in 30 anni, ad evitare
l’immissione in atmosfera di oltre 4,93 t di CO2
Payback semplice
8,1 anni
RICAVO in 20 anni
248.462,87 €
Commento del proprietario
“Siamo molto soddisfatti del nostro impianto... siamo riusciti a
finanziare il recupero del sottotetto che si ripagherà grazie al conto
energia e la nostra casa è energeticamente autosufficiente”
Abitazione 4.320 KWp
Impianto in provincia di Varese
MODULI
privatO
POLICRISTALLINO
Impianto integrato
Orientamento azimutale del campo fotovoltaico a 10° rispetto al sud e
inclinazione sull’orizzonte di 25° (tilt)
Producibilità totale annua dell’impianto FV
5.096,00 kWh
Guadagno annuale dal Conto Energia
2.298,30 €
Risparmio annuale sul costo dell’energia
1.035,00 €
Vantaggio economico il primo anno
3.333,30 €
Vantaggio economico nei 20 anni
66.666,00 €
Costo chiavi in mano (iva incl.)
28.749,60 €
Risparmio
ambientale
l’impianto in oggetto contribuirà, in 30 anni, ad evitare
l’immissione in atmosfera di oltre 2,26 t di CO2
Payback semplice
8,6 anni
RICAVO in 20 anni
37.916,40 €
Commento del proprietario
“Vivo in un ambiente incontaminato nella natura, la mia professione è
curare gli animali. Dovevo dare il mio contributo all’ambiente nel quale
credo e... con il contributo poi l’ho fatto anche più serenamente.”
Speciale Ambiente
21
Case History
Abitazione
8.400 KWp
Impianto in provincia di Varese
MODULI
privatO
POLICRISTALLINO
Impianto parzialmente integrato
Orientamento azimutale del campo fotovoltaico a 0° rispetto al sud e
inclinazione sull’orizzonte di 30° (tilt)
Producibilità totale annua dell’impianto FV
9.335,4 kWh
Guadagno annuale dal Conto Energia
4.210,26 €
Risparmio annuale sul costo dell’energia
1.796,85 €
6.267,11 €
Vantaggio economico il primo anno
Vantaggio economico nei 20 anni
125.342,20 €
Costo chiavi in mano (iva incl.)
Risparmio
ambientale
55.426,00 €
l’impianto in oggetto contribuirà, in 30 anni, ad evitare
l’immissione in atmosfera di oltre 5,8 t di CO2
Payback semplice
9 anni
RICAVO in 20 anni
69.916,20 €
Commento del proprietario
Nel nostro piccolo sappiamo di fare del bene all’ambiente che ci
circonda... e ci facciamo anche una pensioncina per il futuro!”
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(€)
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Roma
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623,294
933,464
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Palermo
1658
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