A.S.O. SAN LUIGI GONZAGA DI ORBASSANO
FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di Laurea in Infermieristica
Corso integrato di Comunicazione
ed Educazione terapeutica
Corso Unione Sovietica, 612/3 – Palazzina C
10134 TORINO
Tel.Anno
011/6708145-47-48
Fax 011/6708161
II - Semestre
II
e-mail:[email protected]
INTRODUZIONE
AL TIROCINIO
Silvia Reviglietti
Francesco Valerin
STAGES 1°ANNO
UNICA SEDE
Suddiviso temporalmente e
didatticamente in due parti
Obiettivi
 diminuire i tempi di inserimento all’interno della sede
di tirocinio

garantire la rielaborazione delle esperienze

sviluppare il pensiero critico
Prima parte
 Orientamento nella struttura
Apprendimento del ragionamento clinico
attraverso la rielaborazione
dell’esperienza
 valutazione formativa
Valutazione formativa
Si utilizza per evidenziare gli obiettivi
ancora da raggiungere e i punti di
forza e debolezza del percorso
Seconda parte
 Maggiore presenza presso la struttura
assistenziale
Orientato al raggiungimento obiettivi
 valutazione certificativa
Valutazione certificativa
Costruita su 3 obiettivi generali declinati in
obiettivi intermedi e specifici descritti da
criteri di performance attesa
Obiettivo generale 1
sviluppare comportamenti finalizzati alla
responsabiltà professionale
o
Obiettivo intermedio 1.a: mettere in atto strategie di
apprendimento attivo
Obiettivo specifico 1.a.1: mettere in atto
comportamenti attivi per il raggiungimento degli obiettivi
Criteri di performance: lo studente
•approfondisce le proprie conoscenze, inerenti alle tematiche
professionali, sia attraverso il confronto con i propri referenti sia
con la ricerca/consultazione di fonti scientificamente
riconosciute;
•sviluppa le abilità tecniche e relazionali, sfruttando ogni
situazione formativa di tirocinio;
•compara il proprio agire professionale con gli standard
esistenti (linee-guida, best-practice, EBN, etc…);
•dimostra metodo di analisi, di ragionamento critico e di
applicazione delle conoscenze
Obiettivo specifico 1.a.2: mettere in atto comportamenti attivi
per il raggiungimento degli obiettivi
Criteri di performance: lo studente:
•ricerca il confronto per verificare il raggiungimento degli
obiettivi formativi;
•è in grado di sostenere con elementi oggettivi l’autovalutazione
delle proprie performance;
•accoglie e adotta i suggerimenti e le indicazioni formative dei
propri formatori;
•propone attività finalizzate al proprio miglioramento.
Obiettivo specifico 1.a.3: adottare un atteggiamento
riflessivo ed etico, finalizzato al proprio sviluppo
professionale
Criteri di performance: lo studente
•adotta comportamenti coerenti con i valori etici, le norme
deontologiche e regolamentari (Codice Deontologico, Codice di
comportamento dei dipendenti pubblici, Legge sulla privacy,
etc…);
•propone interrogativi riguardanti gli aspetti etico-deontologici
nei momenti di rielaborazione dell’esperienza.
Obiettivo generale 1
sviluppare comportamenti finalizzati alla
responsabiltà professionale
o
Obiettivo intermedio 1b: Organizzare e pianificare il
proprio lavoro ed interagire in modo costruttivo con
l’équipe.
Obiettivo specifico 1.b.1: Organizzare le attività
assistenziali tenendo conto delle esigenze della persona,
del contesto organizzativo e delle risorse disponibili
Criteri di performance: lo studente
•organizza in modo relazionale le attività attribuite;
•utilizza il tempo a disposizione in modo appropriato;
•adatta il proprio piano di lavoro in relazione ad imprevisti e/o
urgenze;
•fornisce le informazioni utili alla continuità delle cure anche
attraverso brevi report.
Obiettivo specifico 1.b.2: Rispettare regole e ruoli della
Struttura.
Criteri di performance: lo studente
•osserva le disposizioni organizzative presenti nella Struttura
(modalità organizzative, procedure, disposizioni, norme, turni,
assenze, rispetto degli orari…);
•rispetta tempi e modalità organizzative concordati per il
tirocinio;
•individua gli interlocutori in relazione al loro ruolo;
•si propone nella collaborazione ed assume iniziative proprie
dopo averle concordate con l’infermiere.
Obiettivo generale 1
sviluppare comportamenti finalizzati alla
responsabiltà professionale
o
Obiettivo intermedio 1c: Adottare atteggiamenti che
favoriscano un clima di fiducia ed interazioni positive
con la persona assistita e la sua famiglia.
Obiettivo specifico 1.c.1:Stabilire una relazione con la
persona assistita ed i suoi famigliari.
Criteri di performance: lo studente
•agisce rispettando la persona, il suo punto di vista e le sue scelte;
•rispetta il pudore, la dignità, l’intimità e la privacy della persona
assistita;
•ascolta attivamente;
•sospende il giudizio;
•evita di dare rassicurazioni semplicistiche e l’uso di frasi
stereotipate;
•mantiene la coerenza tra linguaggio verbale e non verbale;
•si fa carico dei problemi/necessità del paziente
Obiettivo generale 1
sviluppare comportamenti finalizzati alla
responsabiltà professionale
o
Obiettivo intermedio 1d: Applicare le misure di
prevenzione del rischio professionale.
Obiettivo specifico 1.d.1: Attuare interventi per la
prevenzione del rischio biologico.
Criteri di performance: lo studente
•attua il lavaggio delle mani correlandolo al livello di rischio;
•utilizza i dispositivi di protezione individuale;
•smaltisce i rifiuti secondo quanto previsto dalla normativa;
•mette in atto procedure di preparazione del materiale da
sterilizzare in modo da non contaminarlo;
•manipola e conserva il materiale sterile in modo da non
contaminarlo.
Obiettivo specifico 1.d.2: Attuare interventi per la
prevenzione del rischio chimico.
Criteri di performance: lo studente
•rispetta le norme di stoccaggio, conservazione, utilizzo e
allontanamento delle sostanze chimiche (detergenti,
disinfettanti) in dotazione seguendo le indicazioni riportate sulle
confezioni.
Obiettivo specifico 1.d.3: Attuare interventi per la
prevenzione del rischio fisico. .
Criteri di performance: lo studente
•agisce rispettando i principi dell’ergonomia;
•rispetta le indicazioni d’uso delle apparecchiature;
•rispetta le norme di radioprotezione.
Obiettivo generale 2
Orientarsi nella realtà dello specifico contesto di
tirocinio
o
Obiettivo intermedio 2.a: Individuare le caratteristiche e le
finalità della Struttura sede di tirocinio, collocandola
all’interno della Struttura Sanitaria ed individuare le funzioni
delle figure che vi operano.
Obiettivo specifico 2.a.1: Descrivere le finalità della
Struttura.
Criteri di performance: lo studente
•Elenca le finalità della Struttura, indicando le fonti da cui sono
state tratte le informazioni
Obiettivo specifico 2.a.2: Descrivere la tipologia degli
utenti della Struttura.
Criteri di performance: lo studente
Descrive la tipologia degli utenti in rapporto a:
•caratteristiche demografiche,
•principali patologie presenti,
•principali problemi assistenziali riscontrabili.
Obiettivo specifico 2.a.3: Descrivere l’organiz-zazione
della Struttura e dell’attività infermieristica.
Criteri di performance: lo studente
•descrive il modello organizzativo della Struttura;
•descrive i principali percorsi diagnostici, terapeutici ed assistenziali;
•descrive il rapporto tra la struttura e la rete dei servizi socio-sanitari
presenti sul territorio;
•descrive la durata media di degenza in rapporto alle tipologie di
ricovero;
•elenca le procedure ed i protocolli presenti ed utilizzati;
•elenca le principali risorse strumentali presenti nella Struttura
classificandole in base alla funzione.
Obiettivo specifico 2.a.4: Descrivere le caratteristiche
e l’utilizzo dei diversi ambienti che costituiscono la struttura.
Criteri di performance: lo studente
•descrive gli ambienti che compongono la Struttura nell’ottica
delle esigenze dei fruitori.
Obiettivo specifico 2.a.5: Descrivere il sistema informativo
riguardante l’assistenza infermieristica all’utente.
Criteri di performance: lo studente
•elenca e descrive gli strumenti informativi presenti e utilizzati
nella Struttura;
•elenca e descrive i flussi informativi presenti.
Obiettivo specifico 2.a.6: Descrivere le modalità di accesso
ed accoglienza della Struttura.
Criteri di performance: lo studente
•descrive le procedure di accesso della persona assistita e dei
suoi famigliari, in rapporto alle tipologie di ricovero;
•descrive le modalità di accoglienza dell’assistito e della
famiglia nella Struttura.
Obiettivo specifico 2.a.7: Descrivere le figure professionali
presenti.
Criteri di performance: lo studente
•elenca le figure professionali e di supporto presenti;
•descrive le relazioni (gerarchiche, funzionali) tra le figure
individuate;
•descrive i meccanismi di integrazione tra le varie figure,
compresi gli studenti.
Obiettivo generale 3
Progettare, erogare e valutare l’assistenza
infermieristica con la persona assistita e/o la
famiglia
o
Obiettivo intermedio 3.a: Identificare i problemi della
persona assistita.
Obiettivo specifico 3.a.1: Predisporre un ambiente che
consenta alla persona assistita di sentirsi presa in carico.
Criteri di performance: lo studente
•concorda con la persona il momento dell’accertamento generale;
•ricerca situazioni ambientali che favoriscano la privacy della
persona;
•fa ricorso ad una terminologia precisa e comprensibile;
•utilizza la comunicazione non verbale a supporto della
comunicazione verbale in modo coerente con essa;
•chiede conferma di quanto percepito;
•fornisce le informazioni utili all’orientamento della persona e della
sua famiglia.
Obiettivo specifico 3.a.2: Condurre l’accertamento
generale della persona adulta cosciente ed orientata.
Criteri di performance: lo studente
•rileva i dati secondo il modello di accertamento adottato, utilizzando:
le scale di valutazione per la misurazione del dolore e del grado di
autonomia,
i propri sensi,
le proprie emozioni;
•rispetta la privacy della persona durante l’esame fisico;
•individua le fonti utili al fine di ottenere i dati di interesse per l’assistenza
infermieristica;
•durante l’accertamento rispetta i criteri per la tutela della privacy dei dati
consultati;
•registra i dati in modo completo senza errori formali e sostanziali con
linguaggio scientificamente valido, utilizzando gli strumenti in uso.
Obiettivo specifico 3.a.3: Interpretare i dati e formulare
le ipotesi diagnostiche identi-ficando i modelli funzionali
di salute alterati o a rischio di alterazione.
Criteri di performance: lo studente
•esplicita le correlazioni tra i dati raccolti con il modello di
accertamento in uso ed i fattori correlati secondo il Modello
Bifocale;
•elenca le ipotesi diagnostiche;
•effettua l’accertamento mirato.
Obiettivo specifico 3.a.4: Identificare i problemi
assistenziali secondo il modello di riferimento adottato.
Criteri di performance: lo studente
•esplicita i problemi della persona assistita con particolare riferimento:
•al dolore e ai deficit di autonomia fisica,
•alle difficoltà di comunicazione,
•ai deficit di conoscenze, abilità e/o motivazione;
•esplicita i fattori correlati e la categoria di appartenenza (reali,
potenziali);
•coglie, segnala e condivide le esigenze di supporto relazionale e/o
educativo della persona assistita e della sua famiglia. sua famiglia.
Obiettivo generale 3
Progettare, erogare e valutare l’assistenza
infermieristica con la persona assistita e/o la
famiglia
o
Obiettivo intermedio 3.b: Pianificare, in collaborazione con
l’équipe, l’assistenza infermieristica alla persona.
Obiettivo specifico 3.b.1: Stabilire le priorità.
Criteri di performance: lo studente
•enuncia i criteri di priorità con particolare attenzione:
ai bisogni ed alle aspettative della persona,
alla stabilità ed instabilità clinica. .
Obiettivo specifico 3.b.2: Stabilire obiettivi raggiungibili,
concor-dandoli con la persona assistita e la sua famiglia.
Criteri di performance: lo studente
•esprime l’obiettivo come risultato del paziente (configurato
come: la soluzione, il miglioramento o il mantenimento della
condizione del paziente);
•definisce criteri di risultato: osservabili, misurabili e pertinenti
Obiettivo specifico 3.b.3: Stabilire il piano e le strategie
di intervento.
Criteri di performance: lo studente
•descrive gli interventi tecnici, relazionali, educativi necessari, in
autonomia e/o su prescrizione;
•identifica le risorse disponibili o attivabili per la realizzazione
degli interventi;
•programma l’attuazione degli interventi.
Obiettivo generale 3
Progettare, erogare e valutare l’assistenza
infermieristica con la persona assistita e/o la
famiglia
o
Obiettivo intermedio 3.c: Erogare gli interventi pianificati di
natura tecnica, relazionale ed educativa e garantire la
corretta applicazione delle procedure diagnostiche e
terapeutiche
Obiettivo specifico 3.c.1: Posizionare e mobilizzare il
paziente.
Criteri di performance: lo studente
•sostiene i vari segmenti corporei durante la mobilizzazione;
•rispetta l’allineamento fisiologico nel posizionamento dei
segmenti articolari;
•mantiene la corretta estensione corporea evitando posizioni di
iperestensione o di contrazione muscolare;
•utilizza presidi per sostenere i segmenti corporei nelle
posizioni fisiologiche.
Obiettivo specifico 3.c.2: Aiutare la persona nella
deambulazione e nell’utilizzo degli ausili necessari.
Criteri di performance: lo studente
•orienta e sostiene la persona durante la deambulazione con o
senza ausili.
Obiettivo specifico 3.c.3: Collaborare negli interventi di
prevenzione e trattamento della sindrome da immobilizzazione.
Criteri di performance: lo studente
•applica i presidi ed attua interventi per la prevenzione ed il
trattamento delle complicanze della sindrome da immobilizzazione,
con particolare attenzione:
•alle lesioni da decubito,
•alla stipsi,
•alla compromissione della funzionalità respiratoria,
•agli edemi,
•al rischio di infezione;
•attua il posizionamento del paziente secondo i protocolli in atto nella
Struttura;
•collabora alla medicazione delle L.d.D.
Obiettivo specifico 3.c.4: Attuare le cure igieniche parziali e
totali su pazienti adulti anche con catetere vescicale, sondino
naso gastrico o drenaggi post chirurgici.
Criteri di performance: lo studente
•utilizza un criterio di priorità delle aree da pulire, motivandone
la scelta;
•utilizza prodotti adatti all’area trattata;
•protegge la persona dal raffreddamento, esponendo solo le
parti da trattare e per il solo tempo necessario ad attuare le
cure;
•durante le cure garantisce la privacy della persona;
•adotta le precauzioni necessarie ad evitare la diffusione di
infezioni ospedaliere.
Obiettivo specifico 3.c.5: Monitorare le funzioni vitali nel
paziente adulto in situazioni di non emergenza.
Criteri di performance: lo studente rileva e registra:
•le caratteristiche del dolore;
•le caratteristiche del respiro;
•le alterazioni della funzione respiratoria;
•la presenza di tosse e sue caratteristiche;
•la presenza di escreato e sue caratteristiche;
•la saturazione periferica dell’O2;
•la frequenza e il ritmo cardiaco;
•le caratteristiche del polso;
•la P.A.;
•la temperatura ascellare, orale, rettale, vaginale o timpanica;
•lo studente segnala eventuali alterazioni significative.
Obiettivo specifico 3.c.6: Attuare interventi di sostegno alla
persona con dolore.
Criteri di performance: lo studente:
• fa assumere alla persona assistita una posizione antalgica,
adottando misure di comfort;
• collabora nell’applicazione del caldo e del freddo;
• utilizza tecniche di distrazione.
Obiettivo specifico 3.c.7: Attuare interventi di sostegno della
funzione respiratoria.
Criteri di performance: lo studente:
• fa assumere al paziente la posizione idonea per favorire
l’attività respiratoria;
• invita il paziente ad aumentare l’assunzione di liquidi per
favorire l’espettorazione.
Obiettivo specifico 3.c.8: Attuare interventi di sostegno della
funzione respiratoria.
Criteri di performance: lo studente:
• fa assumere alla persona assistita la posizione idonea per
favorire la funzione cardio-circolatoria;
• collabora nel posizionamento di presidi che favoriscono la
funzione cardio-circolatoria (calze ATE, bendaggi,
compressione pneumatica sequenziale);
• collabora nell’applicazione del caldo e del freddo (impacchi
caldo-umidi, borsa di ghiaccio). .
Obiettivo specifico 3.c.9: Attuare interventi di sostegno al
mantenimento della temperatura corporea.
Criteri di performance: lo studente:
• applica presidi per la termoregolazione;
• verifica e interviene sulle condizioni del microclima;
• attua interventi per garantire il comfort della persona e
favorire la termoregolazione.
Obiettivo specifico 3.c.10: Attuare interventi di sostegno
alla persona parzialmente o totalmente dipendente nella
alimentazione.
Criteri di performance: lo studente:
• predispone e/o somministra il cibo in modo che possa essere
assunto dal paziente non autosufficiente per via naturale e/o
artificiale;
• verifica e segnala la quantità e qualità del cibo assunto.
Obiettivo specifico 3.c.11: Attuare interventi di sostegno
all’attività di eliminazione urinaria e intestinale
.
Criteri di performance: lo studente:
• applica gli ausili per l’eliminazione (padella, pappagallo,
sedia comoda);
• collabora all’applicazione del catetere vescicale;
• esegue l’enteroclisma;
• esegue il bilancio idro-elettrolitico.
Obiettivo specifico 3.c.12: Attuare interventi di sostegno
all’attività di riposo e sonno.
Criteri di performance: lo studente:
• predispone l’ambiente per favorire il riposo controllando gli
eventuali fattori di disturbo quali: luci, rumori, microclima.
Obiettivo specifico 3.c.13: Attuare interventi di
sostegno per garantire la sicurezza della persona.
Criteri di performance: lo studente:
• attua misure di prevenzione del rischio di lesioni;
• attua misure di prevenzione del rischio di cadute;
• attua misure di prevenzione del rischio infettivo.
Obiettivo specifico 3.c.14: Realizzare la raccolta e
l’invio di campioni di materiali biologici.
Criteri di performance: lo studente:
• informa il paziente e ne verifica la comprensione e la capacità di
collaborazione;
• rispetta le modalità di raccolta, conservazione ed invio di:
campioni di escreato per l’esame chimico-fisico, citologico e colturale,
campioni di feci e di urine per esame chimico-fisico, colturale e citologico
(anche da CV),
campioni di sangue: capillare, venoso ed arterioso per l’esecuzione di
esami: fisici, chimici e batteriologici;
• effettuazione, conservazione ed invio di tamponi:
orofaringei,
vaginali,
da ferite chirurgiche.
Obiettivo specifico 3.c.15: Collaborare alla
realizzazione di indagini diagnostiche.
Criteri di performance: lo studente:
• informa il paziente e ne verifica la comprensione e la capacità di
collaborazione;
• prepara il paziente adulto all’esecuzione di indagini diagnostiche in
situazione di non emergenza quali:
indagini endoscopiche,
indagini radiologiche,
indagini radio-isotopiche,
elettrografiche (ECG, EEG, EMG),
prelievo da cavità naturali (paracentesi, rachicentesi,
toracentesi amniocentesi, artrocentesi,
secondo le procedure in uso nell’Struttura;
• esegue aemogluco-test e stick urine;
• conosce i valori considerati normali;
• informa l’infermiere in caso di alterazione dei valori.
Obiettivo specifico 3.c.16: Effettuare, in collaborazione,
la somministrazioni di farmaci e di protocolli terapeutici.
Criteri di performance: lo studente:
• informa il paziente e ne verifica la comprensione e la capacità di
collaborazione;
• collabora nel processo di educazione del paziente e dei famigliari
nell’autogestione della terapia;
• predispone, somministra e riordina il materiale utilizzato per la terapia:
orale (per via naturale e/o artificiale),
rettale e vaginale,
aerosol e inalatoria,
transdermica e topica,
sottocutanea,
intramuscolare,
con O2.
• verifica e segnala tempestivamente all’équipe gli effetti attesi ed
indesiderati delle terapie effettuate.
Obiettivo specifico 3.c.17: Collaborare nella
preparazione della persona all’intervento chirurgico.
Criteri di performance: lo studente:
• informa il paziente e ne verifica la comprensione e la
capacità di collaborazione;
• prepara la cute del paziente seguendo le procedure in uso
nella Struttura;
• applica le procedure per la preparazione gastro-intestinale.
Obiettivo specifico 3.c.18: Collaborare nella gestione di
ferite, drenaggi e cateteri.
Criteri di performance: lo studente:
• informa il paziente e ne verifica la comprensione e la capacità di
collaborazione;
• rispetta le norme dell’asepsi;
• effettua, applicando i protocolli presenti nella Struttura, in
collaborazione:
medicazioni delle ferite chirurgiche,
medicazioni delle lesioni trofiche,
medicazioni delle lesioni post-traumatiche,
medicazioni delle stomie,
bendaggi semplici,
bendaggi elasto-compressivi;
Obiettivo specifico 3.c.18: Collaborare nella gestione di
ferite, drenaggi e cateteri.
Criteri di performance: lo studente:
• collabora nella medicazione e rimozione dei drenaggi;
• applica il catetere vescicale a permanenza o ad
intermittenza in pazienti adulti in condizione di non
emergenza;
• esegue il lavaggio vescicale in continuo;
• applica il sondino naso-gastrico (SNG) in pazienti adulti in
condizioni di non emergenza.
Obiettivo specifico 3.c.19: Mettere in atto interventi di
supporto relazionale finalizzati.
Criteri di performance: lo studente:
• definisce, in accordo con la persona assistita e i famigliari,
tempo, modo e luogo dell’intervento relazionale;
• esplicita l’obiettivo dell’intervento relazionale;
• pone domande esplorative che facilitino, da parte della
persona assistita ed i suoi famigliari, l’espressione di
problemi, dubbi, preoccupazioni, aspirazioni, sentimenti e
desideri;
• aiuta la persona assistita a definire il problema ponendo
domande specifiche e dirette, facendo emergere il suo
punto di vista;
Obiettivo specifico 3.c.19: Mettere in atto interventi di
supporto relazionale finalizzati.
Criteri di performance: lo studente:
• riformula quanto espresso dalla persona per chiarirne il
significato e procedere nell’esplorazione;
• accoglie quanto espresso dalla persona in modo empatico,
evitando di minimizzare la situazione e di proporre
soluzioni immediate;
• segnala e condivide con l’équipe quanto emerso e
partecipa all’identificazione di strategie di intervento.
Obiettivo specifico 3.c.20: Mettere in atto interventi
educativi relativi al mantenimento/ripristino delle funzioni vitali
e/o attività di vita quotidiana
Criteri di performance: lo studente:
educa il paziente e la sua famiglia:
nella gestione del dolore,
nell’esecuzione di esercizi respiratori,
nell’adozione di comportamenti che favoriscono la funzione cardiocircolatoria,
nell’adozione di comportamenti che favoriscono la termoregolazione,
nell’utilizzo di esercizi volti al mantenimento del trofismo muscolare delle
persone allettate,
nella mobilizzazione e nell’utilizzo degli ausili per la deambulazione,
nell’adozione di comportamenti che favoriscono l’alimentazione in modo
autonomo e corretto,
nell’adozione di comportamenti che favoriscono l’eliminazione,
nell’espletare azioni che favoriscono il sonno,
sui fattori di rischio per la sicurezza.
Obiettivo generale 3
Progettare, erogare e valutare l’assistenza
infermieristica con la persona assistita e/o la
famiglia
o
Obiettivo intermedio 3.d: Verificare i risultati degli interventi
realizzati.
Obiettivo specifico 3.d.1: Confrontare i risultati reali con
i risultati attesi.
Criteri di performance: lo studente:
• misura i risultati reali in relazione ai criteri stabiliti;
• verifica gli effetti attesi ed indesiderati degli interventi erogati;
• registra i risultati degli interventi eseguiti secondo le modalità
in uso nella Struttura;
• ridefinisce il piano di interventi se necessario;
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Comunicare in modo efficace