ANALIISI DELLE CRITICITA’ NELLA GESTIONE DELLE INFESTANTI SU MAIS, SOIA E POMODORO Denis Bartolini Terremerse Soc. Coop. Bagnacavallo (RA) Bologna, 11 febbraio 2015 Superfici coltivate (fonte ISTAT) mais soia pomodoro 45 40 Ettari (x .000) 35 30 25 20 15 10 5 0 PC PR RE MO BO FE RA FC RN Aree critiche Infestazioni Amaranthus palmeri (?) ALS resistente suoli sabbiosi (litorale) Cyperus Terreni organici di bonifica Strategie solo post su forti infestazioni scalari 9 rotazioni 9 attenta e razionale pulizia del letto di semina o di trapianto (lavorazioni o glifosate) 9 definizione epoche di semina o di trapianto in relazione al tipo ed al grado di infestazione 9 rivalutazione lavorazioni meccaniche spazi interfilari (sarchiature, fresature, rincalzature) FUTURO TERBUTILAZINA PROBLEMI DI INQUINAMENTO ACQUE VINCOLO ALTERNANZA DISCIPLINARI DI PRODUZIONE NO TERBUTILAZINA RIDUZIONE DOSI MISCELA ALTERNATIVA PER PROBLEMI SELETTIVITA’ ALTRE MISCELE ALTERNATIVE SPETTRO D’AZIONE INCOMPLETO (SEMINE PRECOCI) NECESSITA’ DI COMPLEMENTARI TRATTAMENTI DI POST-EMERGENZA CON CONSEGUENTE AGGRAVIO DEI COSTI SPOSTAMENTO STRATEGIE DAL PRE AL «SOLO POST» INCREMENTO RISCHI RESISTENZE (Echinochloa) evitare strategie «solo post» Echinochloa crus-galli solfonilurea gramincida addizionata di trichetoni (sulcotrione, mesotrione, tembotrione) nei terreni organci consigliabili trattamenti di post-emergenza precoce dove consentito mantenere impiego terbutilazina in preemergenza Amaranthus spp. (ALS resistente) In post-emergenza utilizzare gli erbicidi a differenze meccanismo d’azione più efficaci (dicamba, tembotrione, bromoxinil, bentazone) adottare strategie di pre-emergenza o post-emergenza precoce per il controllo delle altre infestanti Sorghum halepense trattamenti specifici più tardivi (6-7 foglie mais) con dosi massime delle solfoniluree graminicide S-metolaclor e mesotrione in preemergenza per un primo controllo (non definitivo) Cyperus spp. trattamenti specifici di postemergenza con trichetoni in previsione di abbondante piovosità o con irrigazione. Richiesto uso temporaneo halosulfuron-metile Generalizzata minore efficacia trattamenti di post-emergenza sia su graminacee che dicotiledoni Amaranthus spp. resistente agli ALS e specie di nuova introduzione Problematiche Echinochloa spp. resistente in particolare in zone risicole o limitrofe Cyperus, specie perenni rivalutazione trattamenti di pre-emergenza con prodotti specifici (s-metolaclor, petoxamide, flufenacet) Graminacee nei terreni organici ritardare le semine per un primo azzeramento con le ultime lavorazioni di affinamento del terreno o con impiego di glifosate evitare di utilizzare i graminicidi specifici a dosi sub-letali, su infestanti molto sviluppate, in miscele molto complesse ed in condizioni climatiche sfavorevoli rivalutazione trattamenti di pre-emergenza Dicotiledoni Amaranthus spp. resistente in caso di Amaranthus spp. resistente o di nuova introduzione inserire in strategia preventiva l’impiego del più efficace metribuzin nei terreni organici ricorre a trattamenti di post-emergenza molto anticipati, meglio con doppia applicazione e con eventuale inserimento di bentazone Su Cyperus spp. azione parziale di smetolaclor (pre-emergenza) e di bentazone (post-emergenza). Tuttavia attualmente il problema non è risolvibile Cyperus spp. Infestanti perenni Sulle specie prenni (Convolvulus, Cirsium, Equisetum) efficacia generalmente temporanea anche con le più efficaci combinazioni di post-emergenza. Le infestazioni sono da gestire nella rotazione Solanum nigrum: infestante «chiave» notoriamente di difficile controllo Preoccupazioni maggiori (Echinochloa in particolare) aree vocate con rotazione stretta pomodoro-mais-soia (terreni organici) Problematiche preoccupazione espansione popolazioni Amaranthus spp. e specie di nuova introduzione resistenti agli ALS Cyperus, specie perenni Infestazioni Orobanche Terreni normali lotta preventiva con impiego di pendimetalin e oxadiazon Solanum Terreni organici trattamenti precocissimi e ripetuti con rimsulfuron Amaranthus spp. resistente Terreni normali lotta preventiva con impiego di aclonifen e metribuzin Terreni organici trattamenti precoci e ripetuti con metribuzin Terreni normali lotta preventiva con impiego di s-metolaclor o flufenacet Graminacee Nei terreni organici evitare impiego esclusivo di rimsulfuron, ma inserire in strategia anche interventi specifici con graminicidi fogliari Terreni normali controllo iniziale ma insufficiente di s-metolaclor in pre-trapianto Cyperus Terreni organici richiesto uso temporaneo di halosulfuron-metile Infestanti perenni Da gestire nella rotazione GRAZIE PER L’ATTENZIONE