No 43 | Numero speciale Un modello per i Pirenei Anche se sul piano dei trasporti la situazione nelle Alpi non è direttamente paragonabile a quella dei Pirenei, la Nuova Ferrovia Transalpina (NFTA) è nondimeno presa a modello anche in questa regione. Mentre la galleria di base del Lötschberg è ormai entrata in esercizio, da queste parti si sta progettando la realizzazione di una Trasversale centrale attraverso i Pirenei (TCP), per creare un nuovo corridoio di base che faciliti i flussi del traffico merci su rotaia tra la Penisola iberica e il resto dell’Europa. I trasporti attraverso i Pirenei Attualmente, tra la Spagna e la Francia le merci vengono trasportate per il 52 % tramite nave, per il 46 % su gomma e solo per il 2 % su rotaia. Nel complesso si tratta di circa 100 milioni di tonnellate di merce trasportata annualmente per via terrestre. Un volume, questo, che secondo previsioni incontestate è destinato a raddoppiare entro il 2020, in una situazione in cui al momento mancano efficienti assi di comunicazione attraverso i Pirenei centrali. Un lavoro di diploma svolto presso l’Università di Berna ha esaminato a questo proposito, sulla scorta dell’esempio della linea ferroviaria internazionale esistente Saragozza–Canfranc–Pau, le esigenze di trasporto e le possibilità di gestione del traffico viaggiatori e merci, tenendo conto di alcuni elementi In breve Lavoro di diploma: «La prestation de service sur la ligne ferroviaire Pau–Canfranc–Saragosse. Les besoins et la possible réalisation du service des voyageurs et marchandises.» di Jürg Suter sotto la direzione del prof. dott. Hans-Rudolf Egli, Istituto geografico dell’Università di Berna. La tratta di Canfranc in Francia nella vallée d’Aspe (in alto) e in Spagna con il treno regionale per Saragozza (in basso). fondamentali del sistema di trasporto elvetico. Il lavoro di diploma giunge alla conclusione che il traffico ferroviario sulla tratta di Canfranc può costituire il fulcro del grande progetto di realizzazione della galleria di base. In effetti, il traffico in transito su quest’asse scorre oggi attraverso la nuova galleria stradale di Somport, costruita parallelamente all’esistente galleria ferroviaria di valico. La capacità delle strade d’accesso risulta tuttavia del tutto insufficiente. Link Maggiori informazioni sul lavoro di diploma: www.canfranc.ch 14 Grande domanda Oltre agli aspetti tecnici della nuova galleria di base del Lötschberg, considerata un capo- lavoro d’ingegneria, per i Pirenei centrali vengono presi in considerazione anche altri importanti elementi della politica dei trasporti svizzera: la politica di trasferimento della Con federazione e l’integrazione di tratte ferroviarie e di autobus secondo il modello di «Ferrovia 2000». Il citato lavoro di diploma constata una considerevole domanda di prestazioni ferroviarie tanto nel traffico viaggiatori come in quello merci. Ciò è da ricondurre tra l’altro anche alla notevole crescita economica registrata nella regione di Saragozza. L’istituzione di un orario misto permetterebbe di soddisfare al meglio, sul breve periodo, le esigenze di trasporto sulla tratta internazio- Apertura della galleria di base del Lötschberg Tratto sperimentale per nuovi trazionisti nale di Canfranc, citata nel Libro bianco della Commissione europea, e consentirebbe di creare le migliori premesse per la realizzazione della futura Trasversale centrale dei Pirenei come progetto TEN dell’UE. Approccio integrato Nell’ambito di un asse di trasporto ferroviario attraverso i Pirenei centrali, il traffico merci riveste chiaramente un ruolo prioritario. Ciò nonostante, l’integrazione di tratte ferroviarie esistenti e nuove costituisce la soluzione più efficiente per garantire un’evoluzione sostenibile dei trasporti. Di conseguenza, la nuova tratta di base non dovrebbe sostituire la tratta di Canfranc, bensì integrarla. Anche a questo proposito tornano utili le conoscenze e i principi della politica svizzera dei trasporti: nell’ottica attuale, sarebbe infatti impensabile sopprimere la tratta di montagna del Lötsch berg! Come già un secolo fa, quando per la costruzione della galleria ferroviaria di Somport i tecnici della galleria del Sempione furono contattati per uno scambio d’esperienze, così lo stesso asse del Sempione e del Lötschberg funge oggi da modello per i Pirenei. Jürg Suter Responsabile di tema Accesso alla rete Traffico di transito nella vallée d’Aspe (F). Treno di concime vuoto trainato da una BR 185 della nuova ITF svizzera Rail Traction Services da Roggwil a Visp. La liberalizzazione in Europa dei trasporti merci su ferrovia trova la sua espressione nelle locomotive variopinte e nei nuovi convogli con contenitori colorati che viaggiano sulle tratte transalpine – e in particolare sul Lötschberg. La «ferrovia locale» BLS Cargo circola con motrici marroni, azzurre e color grigioargento-verdetiglio, con locomotive prese a noleggio da Angel Trains e con locomotive rosse del tipo BR 185, frutto dei programmi di produzione transfrontalieri svolti in collaborazione con la partner Railion. Queste motrici trainano i veicoli della cosiddetta autostrada viaggiante, ossia i convogli del traffico combinato non accompagnato e i treni completi, lungo i pendii della montagna – e presto attraverso la galleria di base. FFS Cargo, dal canto suo, fa ricorso ai colori rosso e rossoblu, quest’ultimo nel caratteristico look di Cargo, per le sue motrici a quattro e sei assi utilizzate in singola e doppia trazione. Vi sono poi le nuove imprese di trasporto ferroviario (ITF), quale la Crossrail dell’australiana Babcock & Brown. Come ex affiliata di Regionalverkehr Mittelland, dispone di cinque Re 4/4. Una novità nel suo parco veicoli è co- stituita dalle attraenti e appariscenti BR 185 nere con scritte bianco-rosse, che trainano in coppia treni completi propri e per conto della ITF belga Dillen & Le Jeune. La Rail Traction Services RTS, un’affiliata della società di nolo carri Rexwal di Ginevra e della società di servizi intermodali RaiLogistics, circola con treni di concime tra il Vallese e l’Altopiano. La Nord Cargo, invece, è finora transitata sulla linea del Lötschberg con le sue locomotive policorrente soltanto a titolo di prova, avendo affidato a BLS Cargo il traino dei convogli dei suoi tre collegamenti Hupac dalla Lombardia verso la Germania e l’Olanda. Oltre alle compagnie menzionate, hanno otte nuto l’autorizzazione per l’accesso alla rete, necessaria per poter utilizzare la galleria di base del Lötschberg, anche Rail4Chem Transalpin e la Brunner Rail Services BRS. In considerazione delle nuove prospettive, non tarderanno a farsi avanti altre ITF, fornendo ul teriori contributi al trasferimento dei trasporti, che avviene in primo luogo su quest’asse. Kurt Metz 15