Apprendimento L’evoluzione della nostra specie è stata modellata dalla selezione naturale: le mutazioni che hanno prodotto conseguenze favorevoli sono state mantenute. I nostri comportamenti vengono selezionati allo stesso modo: quelli che producono conseguenze favorevoli vengono ripetuti mentre quelli che non producono conseguenze favorevoli tendono a non essere ripetuti apprendimento Variazioni relativamente durevoli del comportamento di un individuo che vengono prodotte da eventi ambientali: l’unica prova dell’apprendimento è una variazione del comportamento. Naturalmente anche parlare o tacere rappresentano un comportamento Quando le condizioni ambientali variano vengono appresi nuovi comportamenti e i vecchi di solito vengono eliminati Si può fare differenza tra apprendimento e prestazione (performance). Questa ha luogo solo quando la situazione esterna o interna è appropriata (nuova danza, ratto affamato nel labirinto in cui vi è cibo) Tipi di apprendimento Abituazione : apprendimento a non reagire ad uno stimolo che si produce ripetutamente (es. chiocciola colpita dalla pioggia). Esiste una forma di abituazione temporanea ed una a lungo termine (cane da caccia che non reagisce allo sparo) Tipi di apprendimento Sensibilizzazione : è il fenomeno opposto: uno stimolo nuovo associato interrompe l’ abituazione (se stiamo vedendo un thriller trasaliamo per un rumore che prima non notavamo) Abituazione e sensibilizzazione sono le forme più semplici di apprendimento Tipi di apprendimento Condizionamento classico: abbinamento di uno stimolo non importante inatteso con uno importante capace di provocare una reazione automatica. Questa ci sarà anche solo in presenza del primo stimolo (palloncino che espolde, esperimenti di Pavlov) Tipi di apprendimento Condizionamento strumentale (o condizionamento operante): Quando un organismo ottiene una ricompensa (o rinforzo) per una azione, tenderà a ripeterla, quando ottiene una punizione tenderà ad evitarla. Ricompensa o punizione devono seguire l’azione di pochissimo tempo Tipi di apprendimento Apprendimento per Insight Condizionamento classico Ivan Pavlov - 1904 premio Nobel The classical example of Pavlov's work is the experiment by which he elicited a dog's salivation to the stimuli of a bell: Classical Conditioning: The Elements of Associative Learning Ivan Pavlov Conditioning Trial: Salivation Test Trial: Salivation Condizionamento Classico Prima del condizionamento 1 SNC RNC Stimolo neutro Non salivazione •Lo SNC produce automaticamente la RNC •Lo stimolo neutro non produce salivazione 2 Condizionamento Classico Durante il condizionamento Stimolo NC Risposta allo S N C Appaiato allo S neutro •Lo SNC è associato allo stimolo neutro •Lo SNC produce la RNC 3 Condizionamento Classico Dopo il condizionamento SC RC •Lo stimolo neutro diventa stimolo condizionato. •Ne consegue la RC ( salivazione) che è simile alla RNC prodotta dalla presentazione del cibo L’esperimento di Pavlov 1. 2. 3. 4. Quando veniva presentato il cibo (che è lo stimolo non condizionato), l’animale salivava (risposta non condizionata) Inizialmente il suono della campana non dava la risposta di salivazione Dopo che la campana fu associata più volte alla presentazione del cibo, la campana da sola provocò la salivazione La campana era diventata uno stimolo condizionato, e la salivazione una risposta condizionata. Il condizionamento classico è uno stimolo adattativo. È una modificazione di una relazione stimolo-risposta già esistente che viene prodotta automaticamente da uno stimolo che viene legato ad uno stimolo nuovo. Lo stimolo nuovo permette di prevedere il primo Possono essere condizionate classicamente tipi di risposte: 1) riflesso difensivo, per stimoli che l’organismo tende ad evitare 2) riflesso consumatorio, diretto verso qualche oggetto o organismo. Tende a completare una successione di comportamenti (nutrirsi, riprodursi, difendere il territorio) In generale il condizionamento classico permette ad un organismo di prepararsi ad eventi che si produrranno presto. Nella vita reale la luce del lampo ci prepara al tuono o un particolare tono di voce di un superiore può provocare disagio perché sarà seguito da un rimprovero Possibili conseguenze Fobie Feticismi Le paure sono innate? Alcune sì, come ad esempio la paura del rumore nei bambini molto piccoli, ma molte sono apprese, proprio attraverso il condizionamento classico. Paure innate stimoli molto intensi stimoli improvvisi stimoli nuovi stimoli pericolosi per la sopravvivenza della specie F O B I E Fobia È sproporzionata allo stimolo Sfugge al controllo volontario Non può essere controllata con un’analisi razionale Produce l’evitamento della situazione temuta fobie Fobie per stimoli esterni all’organismo Fobie per stimoli interni all’organismo La Fobia Specifica è caratterizzata da un’ansia clinicamente significativa provocata dall’esposizione a un oggetto o a una situazione temuti, che spesso determina condotte di evitamento. La Fobia Sociale è caratterizzata da un’ansia clinicamente significativa provocata dall’esposizione a certi tipi di situazioni o di prestazioni sociali, che spesso determina condotte di evitamento. Teorie eziologiche Comportamentisti: 1) apprendimento classico pavloniano; 2) apprendimento operante skinneriano; 3) apprendimento per imitazione sociale Teorie eziologiche Psicoanalisti : sintomo nevrotico di fronte a desideri o impulsi, inaccettabili e inconsapevoli, fortemente ansiogeni il soggetto se ne libera proiettando o dislocando la carica psichica legata a tali pulsioni su «oggetti» esterni Cats Felinaphobia Spiders Arachnaphobia Comportamenti anormali CC “FILIE” e condizionamento classico – Le filie (dette anche manie) consistono nel provare molto piacere per stimoli che normalmentenon producono questo piacere intenso. – Un esempio è dato dalla “podofilia” – Le filie possono essere molto dannose es. pedofilia, necrofilia – Altre possono essere la kleptonania o la pirofilia etc. etc. Pyromania Apprendimento di risposte emozionali Il condizionamento classico influenza principalmente il comportamento emozionale Cose che ci rendono felici, tristi, arrabbiati, ecc. sono diventate tali perché associate a stimoli neutri che hanno attratto la nostra attenzione Ad esempio: una canzone può renderci tristi se ci ricorda (è associata) un Condizionamento operante o strumentale B.F. SKINNER (1904-1990) skinner box B.F.Skinner 1938 condizionamento operante o strumentale 1. 2. 3. (skinner box) l’animale, affamato, opera (esplora) la gabbia nel muoversi aziona, casualmente, la leva che provocherà la fuoriuscita di cibo Condizionamento operante o strumentale (skinner box) Dopo una serie di tentativi, l’animale apprende che basta abbassare la leva per ottenere il cibo. Il condizionamento è avvenuto condizionamento Il condizionamento operante in parole semplici consiste nell’apprendere dalle conseguenze dei nostri comportamenti Discriminazione Generalizzazione Confronto tra i due tipi di condizionamento Nel condizionamento pavloviano la risposta “salivazione” è automatica, “riflessa” non volontaria Nel condizionamento skinneriano la risposta (abbassare la leva) È “agita” volontaria al fine di ricevere il cibo Differenze tra i due tipi di condizionamento Nel condizionamento pavloviano la risposta è controllata dagli eventi che la precedono Nel condizionamento skinneriano la risposta è controllata dalle conseguenze Alcuni stimoli come il cibo, il calore, il contatto sessuale sono rinforzatori primari così come il dolore è un punitore primario. Altri stimoli come il denaro o le multe per divieto di sosta possono servire da rinforzatori o punitori ma solo se la persona ha già appreso qualcosa a loro riguardo Solo le preferenze comportamentali di un organismo potranno dirci se uno stimolo non correlato con la sopravvivenza sarà un rinforzatore o un punitore, esiste infatti una gerarchia di preferenze che può variare nei diversi individui. La limitazione della possibilità di un comportamento può farlo salire nella gerarchia delle preferenze (pop corn, rifare i letti, digiuno) Controllo aversivo: risposte di fuga e di evitamento Risposta di fuga: comportamento che determina la terminazione di uno stimolo aversivo Risposta di evitamento: comportamento che impedisce l’insorgenza di uno stimolo aversivo (persona noiosa a festa) Mantenimento delle paure per opera del rinforzo negativo Uno stimolo diventa rinforzatore o punitore condizionato attraverso il condizionamento classico. Il denaro viene associato al piacere di quello che farà acquistare, un autovelox al dispiacere per una multa Money: a secondary reinforcer Rinforzatori e punitori sociali Stimoli costituiti da comportamenti di altre persone, comportamenti che in genere indicano approvazione o ripulsa. Sorrisi, cenni del capo o aggrottare di sopracciglia possono servire da potenti rinforzatori o punitori B. F. Skinner “sebbene il timore della punizione può motivare e promuovere il comportamento desiderato, spesso la punizione produce effetti secondari come paura, dispiacere, e desiderio di vendetta Superstizione e condizionamenti Superstizione e condizionamenti La superstizione nasce associando, erroneamente, un evento al comportamento eseguito prima o ad un evento precedente Superstizione e condizionamenti Vengono così associati, erroneamente, due fatti contigui ma assolutamente casuali Si stabilisce l'esistenza di un'illusoria, falsa, relazione di causa-effetto tra due eventi in realtà tra loro indipendenti. Dipendenze e condizionamenti La nicotina, come altre sostanze d'abuso (droghe) agisce come un rinforzo positivo primario Dipendenze e condizionamenti Lo stress induce molti tipi di dipendenze, tra cui consumare farmaci o cibo, guardare la televisione, compiere movimenti stereotipati come mordersi le unghie Efficacia dei rinforzi Il rinforzo (lode, premio, incentivo, dolore, punizione ecc.) deve seguire immediatamente il comportamento Se il tempo tra comportamento e rinforzo si allunga, il rinforzo perde di efficacia Il rinforzo può essere: Continuo Intermittente Il comportamento positivamente rinforzato si ripeterà, il rinforzo intermittente è particolarmente efficace Rinforzi positivi negativi Stimolo ( piacevole, gradito..) che aumenta la probabilità che il comportamento si ripeta Stimolo (sgradito, spiacevole) che diminuisce la probabilità che il comportamento si ripeta Skinner believed that people "...lavora con più grinta ed apprende più velocemente quando è gratificato perché ha fatto bene qualcosa piuttosto che quando è punito perché ha fatto qualcosa di sbagliato” Quattro tipi di rinforzi: 1. 2. 3. 4. tangibile, attivo, grafico, sociale Rinforzi tangibili Sono quelli che gratificano con qualcosa di concreto Un dolce Un attestato Una medaglia ecc. Sono spesso usati con persone che hanno problemi o patologie activity reinforcer Può essere quello di porre un obiettivo e lasciare liberi nel modo di raggiungerlo; per esempio si può lasciare liberi gli studenti che se la sentono di studiare in modo non strettamente legato a lezioni ed orari. Graphically reinforcers Consiste nel premiare i comportamenti desiderati con qualcosa di grafico come matite colorate o figurine autoadesive ecc. social reinforcers Il rinforzo sociale è quello più evoluto. Questo tipo di rinforzo include "...commenti di apprezzamento, espressi attraverso la gestualità, le espressioni del volto oltre che dalle parole" Scopi e applicazioni Il condizionamento operante viene applicato a scopi clinici ( es.: modificazione del comportamento) Occorre rinforzare piccole parti di comportamento, piuttosto che comportamenti complessi ("shaping") Nella scuola: (gestione della classe) Il comportamento rinforzato si ripeterà, particolarmente efficace risulta il “rinforzo intermittente” Condizionamento dei comportamenti complessi Modellamento (rinforzo di approssimazioni successive) Concatenamento delle successioni di risposte Apprendimento per Insight APPRENDIMENTO per INSIGHT MODIFICAZIONE repentina del comportamento dovuta ad un INTUIZIONE improvvisa 69