FEBBRAIO 2013
Rally di Svezia
Rally Liepãja - Ventspils
Andreas Mikkelsen si racconta
Le anticipazioni del Ciocco 2013
Coppe Rally Michelin 2013
Bellotto spa
Via Ateste 8 - 35042 Este (PD)
tel. 0429.1906003
[email protected]
www.bellottoracing.it
In un momento partcolarmente difficile per il motorsposrt Michelin scende in campo, o meglio
nelle Prove Speciali, decisa ad aiutare i rallisti che affideranno le lro performance ai suoi prodotti.
Nasce cosi un trofeo, anzi un ricco trofeo destinato a tutti i piloti che sceglieranno pneumatici
Michelin competizione per equipaggiare le loro auto da rally
La ricetta delle Coppa Rally Michelin è semplice:
- Distinguere Asfalto e Terra con due Coppe differenti
- Scegliere pochi rally di indiscussa qualità al fine di permettere il contenimento dei costi
- Garantire l’iscrizione alla serie Gratuita e riservata a chi acquisterà pneumatici Michelin
- Istituire un ricco Montepremi in Denaro
- Fornire assistenza specializzata su tutte le gare da parte dell Bellotto Racing Service,
distributore esclusivo della Serie
MICHELIN COPPA ASFALTO
28 aprile 2013
26 maggio 2013
15 giugno 2013
30 giugno 2013
riserva:
15 settembre 2013
Aosta
Lanterna
Marca Trevigiana
Appennino Reggiano
CLASSIFICA WRC
15.000 euro
7.000 euro
3.500 euro
CLASSIFICA S2000, RRC, R4
1º
2º
3º
4º
5º
14 luglio 2013
S. Martino di Castrozza
La classifica di ogni gara attribuirà
dei punteggi che, al termine
e senza scarti, determineranno
5 classifiche con i rispettivi premi:
1º
2º
3º
MICHELIN COPPA TERRA
19 maggio 2013 Rally Adriatico
19
maggio
2013
Rally
Adriatico
14 luglio
2013
Rally San
Marino
09 giugno 2013
San
Crispino
Rally Costa Smeralda
15.000 euro
7.000 euro
3.500 euro
1.500 euro
1.000 euro
La particolare attenzione
alla passione è confermata
anche dal fatto che, nell’ambito
della Coppa Rally Asfalto saranno
premiati in ogni gara delle
4 in calendario, i primi tre
del Gruppo Racing Start che
grazie ad una speciale deroga
al regolamento concessa
dalla CSAI, potranno montare
pneumatici c.d. “stampo”
naturalmente di marca Michelin.
CLASSIFICA Racing Start
1º
2º
3º
1.200 euro
800 euro
400 euro
CLASSIFICA N4
1º
2º
3º
5.000 euro
3.000 euro
2.000 euro
CLASSIFICA S1600, FA7, A7
1º
2º
3º
4º
8.000 euro
4.000 euro
2.000 euro
1.000 euro
CLASSIFICA R3T, R3, R3D
1º
2º
3º
4º
8.000 euro
4.000 euro
2.000 euro
1.000 euro
La Bellotto Racing Service riserverà
agli Iscritti alla Coppe Rally Michelin
un extra sconto speciale, mentre
il regolamento definitivo, le News,
le Classifiche saranno visionabili
sul sito www.michelin.it nella
pagina Competizione Italia
San Marino
La classifica di ogni gara attribuirà
dei punteggi che al termine,
senza scarti, determineranno
3 classifiche cumulabili:
CLASSIFICA ASSOLUTA
1º
2º
3º
4º
5º
6º
7º
10.000 euro
4.000 euro
3.000 euro
2.500 euro
2.000 euro
1.500 euro
1.000 euro
CLASSIFICA S2000- RRC
1º
2º
3º
5.000 euro
2.000 euro
1.000 euro
CLASSIFICA R4+N4
1º
2º
3º
4.000 euro
2.000 euro
1.000 euro
opo il secondo posto a Montecarlo, arriva sulle nevi svedesi la prima
che non
vittoria per la
concede nulla agli avversari.
ci racconta entusiasta
la sua bella avventura in Svezia.
comincia da
questa numero a raccontarci la sua
storia mondiale con Volkswagen, che
partirà dal Rally del Portogallo.
n
continuano le prove per
la stagione dell’Europeo che entrerà
nel vivo con tutti i suoi protagonisti a
partire da marzo.
nella sua
seguitissima rubrica guarda
preoccupato all’inizio della stagione
titolata in Italia.
tagione che inizierà proprio con il
Valerio Barsella del
comitato organizzatore, ci illustra tutte
le novità dell’edizione 2013, e sono
tante.
ci fa un po’ di
chiarezza tecnica sulla questione
di Pirelli ci dà la
sua opinione sulla nuova normativa
che limita il numero di
nelle gare del Campionato Italiano
Rally
Immagine di copertina di Massimo Bettiol
Febbraio 2013 - Pubblicato il 4 marzo 2013
Per informazioni: [email protected]
Il mio WRC
Di Andreas Mikkelsen
VwMotorsportPhoto
iao a tutti! Sono molto
felice di avere l'opportunità di
raccontarvi la mia stagione
2013 nel Campionato del
Mondo Rally. Come sapete, a
partire dal Portogallo correrò
in tutti i rally del WRC con la
nuova Volkswagen Polo R
WRC. Si tratta di una sfida
emozionante, e non vedo l'ora
di iniziare. Quest'anno ho un
nuovo copilota, il finlandese
Mikko Markkula, ed ho
cambiato il mio sistema di
note adottando l'inglese, con
alcune parole di norvegese e
finlandese. Può sembrare
complicato, ma sinceramente
sembra funzionare bene.
Dopo aver fatto le ricognizioni
del Rally di Monte-Carlo, la
nostra stagione agonistica è
partita con due gare su una
Skoda Fabia S2000: abbiamo
iniziato partecipando all'Artic
Rally in Finlandia (23 - 25
gennaio), per noi è stata una
gran gara ed una bella lotta
con Juha Salo; lui ha vinto la
prima prova e noi la seconda,
andando in testa ed aumentando il nostro vantaggio vincendo gli ultimi tre parziali del
primo giorno (che in realtà si
sono corsi di notte, con
temperature intorno ai -30 °!).
Purtroppo nella prima prova
della seconda tappa abbiamo
urtato un muro di neve
forando ad abbiamo dovuto
cambiare la ruota perdendo
cinque minuti ed alcune
posizioni. Abbiamo continuato
a tirare, vincendo due prove
tra cui l'ultima PS lunga 48
km, e siamo riusciti a chiudere in seconda posizione. La
settimana successiva abbiamo disputato il Rally Finnskog
in Norvegia. Abbiamo combattuto contro Mads Ostberg
che stava provando la sua
Fiesta WRC prima del Rally di
Svezia. Nelle prime due prove
abbiamo fatto segnare per
due volte il secondo tempo
dietro a Mads, poi nella PS3
lui ha avuto un problema e
siamo andati in testa mentre
lui ha iniziato a rimontare dal
parziale successivo. Prima
dell'ultima prova è tornato in
testa con solo 1.1" ed alla fine
ha vinto per poco più di 10".
Davvero una bella battaglia
ed un buon weekend, è stato
piacevole correre di nuovo nel
mio paese. Siamo poi andati a
fare le ricognizioni del Rally di
Svezia, è importante immagazzinare quanta più conoscenza delle prove possibile.
Oltre ai rally ed alle ricognizioni, ho potuto macinare un
po' di chilometri nel mio nuovo
“ufficio” deliberando le auto
del team per le prime gare.
Rappresenta una buona oc-
casione per stare in macchina
ed abituarsi ad essa, tanto più
che i giorni di test sono limitati. Ed è stata una grande
soddisfazione vedere la squadra vincere alla sua seconda
gara in Svezia. Si tratta sicuramente di un gran risultato
ed una grande motivazione
per tutti noi. Quando leggerete questa pagina, staremo
facendo le ricognizioni per il
Rally del Messico, e speriamo
di passare dell'altro tempo
nella nuova macchina prima
del Portogallo. Ve lo racconterò la prossima volta!
ASSISTENZA
A-B
RIORDINO
1
PS 3 - 6
Il Ciocco
PS 9 - 12
Noi TV
PS 8 - 11
Renaio
Castelnuovo
di Garfagnana
Il Ciocco
PS 7 - 10
Molazzana
Molazzana
Gallicano
Barga
Coreglia
Antelminelli
PS 2 - 5
Tereglio
RIFORNIMENTO
ZR 1 - 2- 3 - 4
Vergemoli
PS
Bagni d
Bagni
di Lucca
on
, del
Comitato Organizzativo del
Rally del Ciocco, vediamo le
novità che caratterizzano
l’edizione 2013 del Rally del
Ciocco, prova d’apertura del
Campionato Italiano Rally
2013.
alerio, il Ciocco è sempre
stato un appuntamento molto
atteso, gli anni scorsi perché
segnava il debutto importante
di nuove vetture, in questi
ultimi anni per testare il polso
alla stagione agonistica in
questi momenti di crisi
economica. Quanto vi pesa
questa responsabilità ?
e già negli anni passati
“pesava”
abbastanza,
quest’anno
pesarà
oltremodo, perché comunque
si
prospetta
un
anno
veramente difficile, con i
potenziali iscritti sempre più i
difficioltà
con
la
crisi
economica che è veramente
forte e lo vediamo anche dal
nostro giro di sponsor, che ha
avuto un grosso “ribasso”.
Temo che sarà un anno
veramente difficile, anche se
la nostra struttura ci tiene ad
avere l’onore di aprire il
campionato, come sempre
storicamente, aldilà di tutte le
difficoltà e dei riflettori
puntati addosso, e abbiamo
lavorato per offrire un
pacchetto positivo, sia per i
piloti che ci parteciperanno,
sia a tutti gli appassionati che
lo seguiranno.
ispettare
il
nuovo
“format” dettato dalla Federazione è stato impegnativo
quest’anno ?
roprio una delle migliorie
dell’edizione 2013 del Rally
del Ciocco deriva da quanto
proposto dalla Federazione:
siamo riusciti a trovare un
accordo con Forte dei Marmi
per la partenza della gara, in
Il “nuovo” Ciocco
apre il C.I.R. 2013
1-4
di Lucca
modo da consolidare un
legame “mari e monti” per la
Provincia
di
Lucca;
è
importante cercare di fare
una promozione capillare sul
territorio non solo sui monti, e
lo abbiamo fatto partendo
proprio da Forte dei Marmi. E’
la principale novità del format
di quest’anno, però tutta
l’organizzazione di questa
edizione è stata molto
impegnativa, partendo dalla
gara del Trofeo Nazionale
Rally e del Challenge di zona
che si svolge tutta nella prima
tappa, fino a cercare di fare
finire il rally la domenica
mattina intorno alle 13.
i confermi quindi che la
gara dedicata al Trofeo
Nazionale Rally sarà la stessa
di quella del Challenge di
Zona ?
i, è la stessa gara e si
svolgerà nella sola prima
tappa: in pratica la gara del
Trofeo Nazionale Rally sarà
valida anche per il Challenge
di Zona, la quale avrà
coefficiente 2 in relazione al
punteggio del Challenge.
er la gara TNR/Challenge che, ripeto, svolgerà
nella sola prima tappa ma
sarà un rally “vero” di ben 12
prove speciali, abbiamo
cercato in tutti i modi di
renderla più appetibile ed
abbiamo ribassato in maniera
“pesante” la già basse tasse
d’iscrizione: spero anche così
di avvicinare anche molti
piloti locali.
eniamo alle novità del
percorso.
uest’anno sarà un rally
vero e proprio, nel senso che
noi in questo momento di crisi
abbiamo ritenuto ci fosse da
dare un segnale e smuovere
qualcosa: abbiamo quindi
rivoluzionato quella che era la
solita struttura del Rally del
Ciocco e cioè quella delle tre
prove al venerdì e due al
sabato. Per farlo, abbiamo
preso spunto anche dal
Ciocchetto, che organizziamo
tradizionalmente a fine stagione: ci saranno quindi ben
sei prove il sabato e due la
domenica, con il risultato di
proporre anche ai partecipanti alla sola prima tappa,
un rally vero. Faremo due
passaggi su tre prove il
sabato mattina, per poi
integrare alcuni servizi per il
promeriggio, offrendo altre
sei prove speciali.
’ questa la risposta del
Rally del Ciocco in questo
momento di crisi: rilanciare !!
i puoi descrivere a grandi
linee il percorso, anche
rispetto a quello dello scorso
anno ?
enerdì sera alle 19:00
partiamo da Forte dei Marmi,
dopo aver fatto lo shakedown
a Camaiore, sulla prova di
Bedona, e ci trasferiamo per
la notte al Ciocco. Ricordo
che anche le verifiche sia
amministrative che tecniche
saranno fatte a Forte dei
Marmi, solo il ritiro del radar
mercoledì mattina sarà al
Ciocco.
abato mattina si parte
molto presto, alle 6:30, ed
andiamo al parco assistenza,
posto anche quest’anno a
Castelnuovo ed andremo
quindi a fare rifornimento,
che quest’anno è stato
spostato a Mologno, sotto il
Ciocco, quindi faremo le
prime tre prove speciali:
“Bagni di Lucca”, identica allo
scorso anno ma finisce un po’
prima, in quanto è stato tolto
un tratto giudicato pericoloso.
Quindi “Tereglio” che non si
faceva dal 2011 ma è la
classica prova che parte dalla
enerdì partiamo da Forte
Marmi,
shakedown
a
Camaiore, sulla prova di
Bedona; fatta la partenza di
va al Ciocco. Sabato molto
presto intorno 6:30 andiamo
al primo parco assistenza
giornata dopo usciremo
andremo
a fare il rifornimento spostato sotto il
Ciocco a Mologno, e faremo
le prime 3 prove: Bagni di
Lucca identica anno scorso
ma finisce un po’ prima, un
po’ accorciato, un pezzo che
era pericoloso, Tereglio che
non si faceva dal 2011 ma è
la classica prova che parte
dalla Valfegana e fanno
l’inversione di Lucignana,
accorciata per motivi tecnici e
prova all’interno Ciocco.
Questo primo set di prove
speciali sarà ripetuto subito,
senza quindi fare tappa al
parco assistenza. Prima
quindi di ritornare al parco
assistenza, previsto dopo la
ps.6, avremo percorso 59 km
di tratti cronometrati.
ato che dalle 6:30 di
mattina non rientramo al
parco fino quasi alle 14:00, ci
è stato chiesto in questi giorni
dalla
Federazione
di
prevedere la possibilità, in
zona rifornimento, di far
portare dai meccanici delle
squadre quattro pneumatici
da pioggia, nel caso in cui ci
siano cambiamenti atmosferici che portino pioggia. Non
sarà comunque un controllo
orario.
l riordino di Castelnuovo
staremo fermi per oltre
un’ora, in modo da avere la
possibilità di integrare i servizi sulle prove del pomeriggio. Le prove speciali nella
seconda parte di sabato
riprenderanno con lo svolgimento di Molazzana, identica
agli anni scorsi dove purtroppo a Vergemoli nel 2008
si fu il tragico incidente della
signora. Abbiamo quindi
rimesso Renaio, partendo da
Barga e scendendo i famosi
tornantini e quindi rifaremo la
prova all’interno del Ciocco,
girata rispetto a quella della
mattina, in quanto abbiamo
chiesto ed ottenuto la deroga
per poterlo fare.
uesto format ci permette
alle 18:45 di chiudere al
Ciocco la prima tappa per il
primo
concorrente;
qui
terminerà anche la gara per il
Trofeo Nazionale Rally e
Challenge di Zona.
a domenica si riparte alle
7:30 per la seconda tappa,
subito con il parco assistenza
lungo e quindi si vanno a fare
le due prove, che da un po’ di
tempo non le proponevamo:
“Cerretoli”, che parte dalla
fine della prova di Careggine
dello scorso anno, praticamente alla “fortezza” dove è
stata fatta la festa di Paolo
Andreucci, fino ad arrivare al
bivio Careggine, quindi la
prova di Vagli, che è quella
della diga, con la storica
inversione destra. Subito il
secondo passaggio sulle due
prove senza assistenza e
quindi alle 13:00 arrivo alla
Rocca di Castelnuovo della
prima vettura.
l Ciocco si è sempre
contraddistinto per la sicurezza del tracciato; quest’anno avremo ulteriori novità a
Camporgiano
ASSISTENZA
C-D
PS 14 - 16
Vagli
RIORDINO
2
Careggine
RIFORNIMENTO
ZR 5
Castelnuovo
di Garfagnana
PS 13 - 15
Cerretoli
Il Ciocco
Barga
riguardo?
ltre al solito folto personale che mettiamo sul
percorso, quest’anno abbiamo già fatto un giro del percorso con il personale della
Federazione, per decidere dove proteggere le teste del
guard-rail giudicate pericolose, che saranno protette con
pile di gomme.
nfine, un parere sul nuovo
format “sabato-domenica”
er noi si tratta di un
ritorno al passato in quanto
prima correvamo sempre di
sabato e domenica. Ci sono
diverse scuole di pensiero a
riguardo: per il pubblico è
sicuramente lo svolgimento di
sabato e domenica, anche se
al Ciocco il pubblico non è mai
mancato. Anche per i piloti
delle categorie inferiori lo
svolgimento nel fine settimana
permette di risparmiare giornate lavorative. Per contro chi
svolge questo sport come
professione, avrebbe preferito
continuare ad avere la giornata di domenica come giornata di riposo.
36° RALLY IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO
0
PS
Tempo
TR
TOT
Imposto
55,20
55,20
01:15
Forte dei Marmi
4
5
6
Il Ciocco (Parco Chiuso IN)
0B
Il Ciocco (Parco Chiuso OUT)
7
Castelnuovo - PA IN
A
PARCO ASSISTENZA - Castelnuovo
0D
Castelnuovo - PA OUT
ZR
Rifornimento - Mologno (ZI Frascone)
Distanza alla prossima ZR
1
Molino di Fronzola
PS 1
Bagni di Lucca 1
3
PS 3
8
9
10
11
ZR
14
16
19
20
00:25
68,63
00:15
…..,..
…..,..
31,87
31,87
15,95
30,51
29,71
00:43
24,20
36,70
00:52
Tereglio 2
…..,..
…..,..
25,04
25,04
15,95
30,51
Il Ciocco 2
00:43
24,20
36,70
00:52
PARCO ASSISTENZA - Castelnuovo
Castelnuovo - PA OUT
ZR
Rifornimento - Mologno (ZI Frascone)
ZR
4
PS 10
11
PS 11
12
PS 12
12A
08:43
09:39
09:43
11,80
14,45
00:23
00:38
39,5
10:21
10:25
42,6
11:08
42,3
12:04
11:12
00:04
12:08
37,7
12:31
01:15
13:46
B
9
07:56
08:47
42,3
00:04
2,65
6C
8
06:55
08:00
42,6
00:04
RIORDINO 1 - Castelnuovo Garfagnana
PS 8
41,6
00:04
12,50
Il Ciocco | bivio Artieri
Castelnuovo - R OUT | PA IN
PS 7
00:46
00:04
14,56
Val Fegana
6B
3
32,2
00:04
2,65
Castelnuovo R IN
10
18
Il Ciocco 1
6A
PS 9
17
13,43
68,63
Rifornimento - Mologno (ZI Frascone)
Bagni di Lucca 2
7
15
13,43
12,50
PS 4
12
13
Tereglio 1
Distanza alla prossima ZR
PS 6
29,71
Il Ciocco | bivio Artieri
Molino di Fronzola
6
0,00
14,56
4
PS 5
10:15
Val Fegana
2
5
20:15
07:10
1
PS 2
44,2
06:30
0C
2
1a
Vettura
19:00
0A
NEUTRALIZZAZIONE - Il Ciocco
3
Media
Sezione
Km
Località
Sez. 1
PS
Sezione 2
1
CO
59,42
149,01
208,43
00:30
14:16
Distanza alla prossima ZR
29,91
Cascio
Molazzana 1
…..,..
…..,..
22,06
22,06
13,93
bivio Palazzina
14,67
Renaio 1
28,60
14,33
Il Ciocco | Garitta
33,1
00:41
20,63
1,65
00:40
14:56
15:00
41,9
00:04
6,30
Noi TV 1
00:40
00:04
15:41
15:45
30,9
00:04
16:25
16:29
Rifornimento - Mologno (ZI Frascone)
Distanza alla prossima ZR
29,91
Cascio
Molazzana 2
…..,..
16,85
16,85
13,93
bivio Palazzina
Renaio 2
Noi TV 2
14,67
28,60
00:41
6,30
20,63
00:30
TOT SEZ 1
TOT SEZ 2
TOT SEZ 3
TOT TAPPA 1
24,1
41,9
1,89
0,00
59,42
59,82
55,20
149,01
81,09
55,20
208,43
140,91
119,24
285,30
404,54
00:11
17:56
18:00
41,3
00:04
0,24
17:11
17:15
00:04
1,65
Il Ciocco (Parco Chiuso IN)
00:42
00:04
14,33
Il Ciocco | Garitta
draft RPG 16/01/13
…..,..
18:30
18:34
10,3
18:45
Sezione 3
Settore
TAPPA 1 - Venerdì 22 | Sabato 23 marzo 2013
36° RALLY IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO
22
23
24
25
26
27
12B
12C
C
30
PS
Castelnuovo - PA IN
PARCO ASSISTENZA - Castelnuovo
Castelnuovo - PA OUT
Rifornimento - Castelnuovo PA
5
Distanza per l'Arrivo CO 16D
Castelnuovo - Fortezza M. Alfonso
PS 14
15
PS 15
16
PS 16
16A
59,82
13,43
13,43
00:25
94,52
154,34
00:45
33,36
Cerretoli 1
62,90
96,26
2,78
2,78
00:11
13,55
23,99
00:56
16,57
22,81
00:56
13,55
23,99
00:56
10,44
SP50 - loc. Ferriera
D
Media
32,2
Vagli 1
6,24
Castelnuovo - Fortezza M. Alfonso
Cerretoli 2
Vagli 2
07:55
21,81
00:30
Castelnuovo - PA OUT
Castelnuovo - La Rocca
11:51
43,6
12:25
00:15
12:40
PARCO ASSISTENZA - Castelnuovo
16D
10:51
11:55
Castelnuovo - R OUT | PA IN
16C
09:51
10:55
25,7
00:04
15,57
08:51
09:55
24,4
00:04
6,24
Castelnuovo R IN
draft RPG 16/01/13
1a
Vettura
08:55
25,7
00:04
10,44
SP50 - loc. Ferriera
15,2
00:04
RIORDINO 2 - Castelnuovo Garfagnana
16B
Imposto
08:40
13
14
Tempo
TOT
07:30
ZR
PS 13
TR
Il Ciocco (Parco Chiuso OUT)
12D
28
29
Km
Località
Sezione
PS
Sezione 4
21
CO
33,36
62,02
95,38
00:10
0,88
0,88
00:10
12:50
TOT SEZ 4
TOT SEZ 5
33,36
0,00
75,45
0,88
108,81
0,88
TOT TAPPA 2
33,36
76,33
109,69
TOT TAPPA 1
TOT TAPPA 1+2
119,24
152,60
285,30
361,63
404,54
514,23
5,3
13:00
Sezione 5
Settore
TAPPA 2 - Domenica 24 marzo 2013
In viaggio con l’ing Adamo:
“Le flange, queste sconosciute.”
on l’ing. Andrea Adamo,
affrontiamo un argomento
tecnico forzatamente di moda
in questi periodi di inizio
stagione: la “flangia”. Innanzitutto, cos’è tecnicamente
una flangia?
a flangia, in gergo tecnico “restrittore” o “brida”, praticamente non è nient’altro
che un condotto posto davanti al turbocompressore, o
in fronte al collettore di aspirazione e/o corpi farfallati nei
motori aspirati, per limitare la
quantità d’aria che viene respirata dal motore, in quanto la
benzina iniettata nella camera di scoppio ha bisogno di
ossigeno affinchè avvenga la
combustione, quando se ne
limita la disponibilità il motore
“respira” con difficoltà
e
questo di conseguenza influisce sulla combustione, sul
regime del motore e quindi
sulla potenza sviluppata. Per
i motori turbo, in particolare,
succede che davanti alla
turbina ad un certo punto non
abbiamo più aria sufficiente
per essere compressa e quindi inizia a decrescere la pressione massima e ed il regime
di rotazione e di conseguenza
la potenza del motore.
l regolamento negli anni
ha vincolato questo diametro
di aspirazione, ma anche la
sua posizione rispetto al piano frontale della turbina, in
quanto è rimasto famoso il
caso della Toyota, quando era
vincolato solamente il diame-
tro, ma non la posizione e la
forma del restrittore.
isicamente si ha un incremento di velocità di passaggio dell’aria all’interno della sezione minima, incremento legato alla richiesta del
motore/turbocompressore,
fino a che si raggiunge la
velocità del suono; tale limite
non è superabile e di conseguenza diviene il vincolo
alla portata possibile, facilmente comprensibile come il
diametro minimo ne influenzi
facilmente la portata definendo la sezione di passaggio.
flangia più grande corrisponde sempre un incremento preciso di prestazioni ?
on è un’equazione matematica esattamente calco-
labile a priori, perché a seconda del tipo e della costruzione del motore, (corsa lunga, corsa corta, rapporto di
compressione….) la risposta
ad una variazione di diametro può essere diversa. Si
possono fare delle previsioni
numeriche, legate anche ad
alcune piccole simulazioni,
ma non è detto che quello
che avviene in un motore, sia
ripetibile in maniera analoga
in un altro. I motori con
compressioni
particolarmente alte hanno ulteriori
vantaggi ad avere un
restrittore più piccolo perché
soffrono meno la riduzione
d’aria.
ei Gruppi N, dove la
norma nazionale, ha concesso quest’anno 3 mm in
più, i preparatori si sono
ritrovati circa 50 CV in più di
prima: anche le altre
componenti
la
vettura
dovranno tenere conto di
questo incremento di potenza ?
icuramente non è solo
questione di restrittore più
generoso, ma si dovrà agire
anche sulla mappatura e su
tutti i dispositivi elettronici
della vettura, per ottimizzare
questo incremento di potenza. Per quanto riguarda la
meccanica sui gruppo N non
possono farci nulla: è chiaro
che il motore nel girare a
regimi più elevati verrà
sollecitato maggiormente,
ma i motori di serie sono
molto robusti e non mi
aspetto grosse problematiche. Stessa cosa per i telai.
on capisco molto a
cosa serve incrementare la
potenza ai Gruppo N, che
comunque resteranno ben
lontani dalle prestazione di un
Super 2000. Ha forse più senso
il paventato aumento del
diametro del restrittore per i
Gruppi R dove credo che un
pilota di media qualità riesca a
sfruttarla meglio nella gara
della domenica, in confronto
allo stesso pilota su una Super
2000, in quanto comunque più
facile da guidare.
ono convinto comunque
che, a parità di pilota e di
gomme, le prestazioni di un
Gruppo R con un restrittore più
grande, non possa avvicinare
una Super 2000.
“Primavera di febbraio
reca sempre qualche guaio.”
Di Luca Cantamessa
ebbraio è sempre stato il mese in cui le
squadre si preparavano per i vari
campionati ed i programmi già definiti da
tempo iniziavano a prendere forma, i test
di preparazione pullulavano qua e là per lo
stivale e quasi tutti erano pronti e determinati ad
affrontare nel migliore dei modi la stagione.
egli ultimi anni avremmo dovuto progressivamente abituarci
al cambiamento in negativo di tale tendenza, ma difficilmente avremmo
immaginato di arrivare a questo punto con tanti punti di domanda ma con
poche risposte.
ochi programmi definiti, poche certezze, tante idee, tanti sogni, tante
promesse, tanta speranza ma poca sostanza.
no scenario triste, quasi sconvolgente, ma in realtà giustificato.
e difficoltà economiche generali tendono a grippare il perno sul quale ruota
l’asse del motorsport e se questo non è ben lubrificato si crea un attrito fino a
portarlo alla rottura. E vi assicuro che siamo molto vicini a questa possibilità.
e da una parte è anche troppo facile prendersela con la crisi, non và
dimenticata la completa assenza di idee di rinnovamento, di adattamento dei
tempi, di progetti di sviluppo, di concretezza ed anche di regolamenti intelligenti,
semplici e stabili.
ome possiamo pensare di avere investimenti esterni in un prodotto già
difficile da vendere di suo quando a peggiorare la situazione ci si inserisce un
format senza logica e senza senso alcuno? Gare snaturate ormai senza fascino,
ridotte ad una tappa più un surrogato di tappa il giorno successivo, quale tipo di
appeal possono offrire? Quali vantaggi potrà offrire l’obbligo a finire le gare alle 13
della domenica in piazze (si spera) ove l’attenzione in loco in quell’orario è rivolta
ai ritardatari dello spritz, e dove la maggior parte delle persone è comodamente
con le gambe sotto al tavolo?
h già dimenticavo! Da casa la “spettacolarissima e popolatissima” cerimonia
di arrivo sarà seguita dalla televisione, nell’orario in cui anche se la tagliatella e la
concorrenza di Moto Gp, Super Bike e F1 la faranno da padroni, ne usciremo
sicuramente vincitori. Se poi le dirette avranno lo stesso entusiasmo al quale
siamo abituati che è pari a quello che può regalare una partita di snooker alle due
di notte, avremo fatto Bingo!
e una volta i test si facevano con le macchine ora è anche e soprattutto
conveniente farli con le regole, che oltre ad essere come consuetudine già
confuse in fase iniziale possono cambiare di volta in volta, con un senso logico
spesso e volentieri motivato da una peperonata mangiata la sera precedente.
etto ciò resto ottimista, e ne ho valide motivazioni! Infatti quando
pensi che le cose possano peggiorare un luminoso raggio di sole ti
piomba dritto in viso quasi accecandoti: “La Giunta Sportiva
dell’Automobile Club d’Italia riunitasi Roma nella sua prima riunione ha
preso, tra le altre, le seguenti decisioni “
ià lì con una certa circospezione ti guardi attorno per verificare di
non essere osservato e vai alla ricerca dei gioielli di famiglia come una
forma di assicurazione preventiva in previsione di ciò che leggerai
successivamente…“Per quanto riguarda la partecipazione al Campionato
Italiano Rally delle Super 2000 con motore 1.6 turbo (RRC), possibile
applicazione di zavorra, e la vetture di categoria R4, possibile aumento
della flangia, la Giunta Sportiva ACI si riserva di intervenire in qualsiasi
momento, con dei correttivi tecnici.”Ma che razza di decisione è? E’ la
decisione della non decisione! Nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto è
possibile.
rriverà il giorno in cui sarà “possibile” non leggere delle castronerie
con vocaboli che fanno concorrenza ai vocaboli dello Zingarelli di Zingaria
utilizzato da Ruzzle?
k, cerchiamo di non porre attenzione alla forma ma concentriamoci
sulla sostanza di questa norma, mmmmhhh…ah già quale sostanza? Non
si parla di unità di misura, non si specifica nulla di tecnico, di provato,
verificato e testato… si punta tutto sull’improvvisazione, e a qualche
mano di Bim Bum Bam.
on prendetevela a male se vi capiterà di correre con una
meravigliosa RRC e un giorno vi metteranno nel baule un quintale di
patate novelle scelte ed annusate una ad una da Cracco.. sempre
“possibile” zavorra sarà.
d ho preso solo una delle ultime novità, ma potrei andare avanti con
la complicazione dei pneumatici, e di molto altro, ma so che
comprenderete cari amici che non voglio rovinarmi e soprattutto rovinarvi
più di tanto la giornata.
o resto assolutamente positivo, fatelo anche voi, “possiamo” ancora
peggiorare! In bocca al lupo a tutti.
antaluka
Le nuove normative
per gli pneumatici nel CIR
Il parere di Terenzio Testoni - Pirelli
Terenzio Testoni di
Pirelli, chiediamo da un punto
di vista tecnico, cosa cambierà con la nuova normativa
atta a limitare il numero di
pneumatici nel Campionato
Italiano Rally.
l cambiamento è abbastanza importante, perché si
porta l’equipaggio a dover
scegliere le gomme prima della gara: questo vuol dire che
tutti devono avere una conoscenza tecnica del prodotto
importante. La forbice ora fra
un professionista che compie
i test pregara e che conosce i
limiti del prodotto usato e
colui che fa una gara spot,
diventa così molto ampia. Se
sono state ridotte le gomme,
sono state ridotte anche le
scelte quindi non puoi
sbagliare: se tu hai tante
gomme puoi permetterti di
avere più scelte, avendone di
meno devi cercare per forza di
cosa di mettere meno scelte:
da quattro scendere a due
però a quel punto l’errore è
abbastanza importante e
quello che mi preoccupa è la
sicurezza. Avendo meno
scelte vuol dire che ti devi
adattare tu al tipo di gomma e
non la gomma a te, è questo
è il fatto importante che grava
sulla sicurezza. Oggi un pilota
è abituato che se è freddo
umido mette la gomma
morbida, se è freddo e
asciutto mette la media, se è
caldo mette la dura. Con la
nuova norma che riduce di
fatto il numero di scelte di
gomme, col freddo-umido
dovrai andare con la gomma
media e questo qui è un
rischio molto importante perché se è vero che si ridurranno il numero di gomme usate,
è anche vero che potranno
aumentare i rischi d’incidente
e a fine stagione non ci sarà
stato alcun risparmio!
La prima volta d
Sebastien Ogier VINCE in
Tutte le foto del servizio sono di Ma
di Volkswagen
n Svezia
assimo Bettiol tranne ove diversamente indicato
l 61° Rally di Svezia è la seconda
prova del Campionato Mondiale Rally
2013 e dei campionati di supporto WRC2
e WRC3 (che però qui non vede nessun
concorrente iscritto). Percorso su tre
tappe (oltre alla superspeciale di giovedì
sera) con 22 PS per 338 km
cronometrati, 43 iscritti di cui 19 vetture
WRC. Al Rally è abbinata una gara del
campionato nazionale ed un rally storico,
vinto dal Campione Mondiale 2003
Petter Solberg, in gara con la moglie
Pernilla su una Ford Escort MKII. Non
presente per indisposizione Nasser AlAttiyah, che cede auto e copilota
(l'italiano Giovanni Bernacchini) a
Matthew Wilson, al rientro dopo il Wales
Rally 2012. Rientra nel WRC anche
Henning Solberg su Ford. La neve caduta
anche dopo le ricognizioni ha reso
difficile il percorso con le prime auto
costrette a pulire le traiettorie per gli altri
equipaggi. La gara dopo il primato di
Loeb nella prima prova ha visto il dominio
di Ogier che ha progressivamente
distanziato il nove volte campione del
mondo regalando alla Polo R WRC il
primo successo assoluto. Alle loro spalle
bel duello per la terza piazza tra Ostberg
e Latvala
conclusosi a favore del
norvegese della Ford, per un podio
occupato da tre costruttori diversi. Subito
attardato Hirvonen per uscita di strada e
Sordo per innevamento, le posizioni a
punti sono state quasi completamente
monopolizzate dalla Ford che ha piazzato
7 auto tra le prime 10 all'arrivo, con
Neuville quinto davanti ad Hanninen,
Prokop, Solberg, Novikov ed Al-Rajhi
vincitore tra le WRC2. Protagonisti
sfortunati Pontus Tidemand che aveva
occupato posizioni di rilievo prima di
essere costretto alla resa dal motore;
così come successo a Brynildsen tra le
WRC2. Fermi anche Sordo per uscita di
strada l'ultimo giorno ed Al-Qassimi per le
conseguenze di una toccata. Singolare il
motivo del ritiro di Jari Ketomaa,
costretto allo stop da un'indisposizione
del suo copilota rimasto senza voce
prima dell'ultima tappa.
Sebastien Ogier
La cronaca:
Sebastien Loeb
Si inizia nella mattina di
giovedì con i due passaggi
sullo
shakedown,
dove
svettano le Volkswagen Polo
R WRC divise da 0.1” a favore
di Jari-Matti Latvala su
Sébastien Ogier. Terzo tempo
per la Ford di Evgeny Novikov.
La successiva Qualifying
stage vede questa classifica:
Ogier, Mads Ostberg (Ford
Fiesta WRC), Mikko Hirvonen
(Citroen DS3 WRC), Pontus
Tidemand (Ford Fiesta WRC),
Juho Hanninen (Ford Fiesta
WRC),
Latvala,
Thierry
Neuville (Ford Fiesta WRC),
Sébastien Loeb (Citroen DS3
WRC), Novikov, Dani Sordo
(Citroen DS3 WRC), Martin
Prokop (Ford Fiesta WRC), Jari
Ketomaa (Ford Fiesta WRC),
Henning Solberg (Ford Fiesta
WRC), Khalid Al-Qassimi
(Citroen DS3 WRC), Matthew
Wilson (Ford Fiesta WRC),
Michal Kosciuszko (Mini JCW
WRC) e Jarkko Nikara (Mini
JCW WRC) che picchia
danneggiando la posteriore
destra. L'ordine di partenza
scelto dai piloti è: Nikara,
Kosciuszko,
Wilson,
AlQassimi, Solberg, Ketomaa,
Prokop, Sordo, Novikov, Loeb,
Neuville, Latvala, Hanninen,
Tidemand, Hirvonen, Ostberg,
Ogier.
Giovedì sera la gara si apre
con il primo passaggio sulla
superspeciale di Karlstad (1,9
km) dove si impone Loeb su
Novikov e Latvala che
impattano al secondo posto.
Ogier tocca un muro di neve
pensando poi di avere forato,
mentre Eyvind Brynildsen
(Ford Fiesta S2000) ha
problemi all'accensione prima
della prova.
Prima giornata “piena” di
gara Venerdì (7 PS – 129 km):
Temperatura intorno ai -8°.
La neve caduta dopo le
ricognizioni rende il fondo
difficile, con le traiettorie che
si puliscono dopo il passaggio
dei primi concorrenti. Il primo
impegno vede una doppietta
Volkswagen con Ogier davanti
a Latvala, i due si portano ai
primi posti della provvisoria
mentre Loeb scende in terza
piazza. Ostberg ha problemi di
surriscaldamento dopo la
rottura di un tubo dell'acqua.
Wilson ed Al-Qassimi si
innevano nella stessa curva a
3 km dal fine prova e vengono
aiutati dal pubblico perdendo
rispettivamente 4 e 7 minuti.
Va peggio ad Hirvonen che
esce di strada in un punto
senza spettatori perdendo
quasi 25' per ripartire.
Problemi al motore obbligano
Papa a ricorrere al Rally2.
Nella terza prova speciale
vittoria per Ogier davanti ad
Ostberg (penalizzato di 20”
per ritardo al controllo orario
di inizio prova) e Loeb che
scavalca Latvala salendo in
seconda piazza; Nikara si
inneva perdendo oltre 40', va
peggio ad Alessandro Re che
tocca una pietra nascosta ed
apre una ruota dovendo
ricorrere al Rally2. La PS 4
vede il primo successo di una
Ford grazie a Mads Ostberg
che si impone di misura (0.1”)
su Ogier che ha problemi
meccanici e deve cambiare
usando la frizione. Il francese
rimane in testa davanti a Loeb
e Latvala. Finisce dopo la
prova la rimonta di Brynildsen
in WRC2 per problemi al
motore. Dopo l'assistenza si
riparte per il secondo giro di
prove; il fondo comincia a
rovinarsi con la terra che fa
capolino sotto il ghiaccio. Il
primo impegno va ad Ogier su
Ostberg e Latvala che
scavalca nuovamente Loeb
salendo secondo di misura
(0.1”).
Al-Qassimi
e
Kosciuszko
si
innevano
perdendo rispettivamente 4 e
6 minuti. Nel parziale
successivo altro successo di
Ogier su Ostberg ed Hirvonen,
mentre Sordo esce nella neve
perdendo quasi 5', va peggio
a Ketomaa che si ferma per
rottura di un semiasse. Anche
la
settima
prova
è
appannaggio di Ogier su
Ostberg,
mentre
Loeb
continua la battaglia con
Latvala strappandogli la
Mads Østberg
Khalid Al-Qassimi
seconda piazza. L'ultimo
breve impegno della giornata
va ad Hirvonen e Neuville
appaiati al vertice davanti a
Loeb. La tappa si chiude con
Ogier davanti a Loeb e
Latvala. Ostberg in rimonta è
ai piedi del podio davanti a
Novikov,
Tidemand
ed
Hanninen. Chiudono la top
ten Neuville, Solberg e
Prokop. Nel WRC2, primato
provvisorio per il norvegese
Anders Grondal (Subaru
Impreza)
nonostante
la
perdita di 1' per un'uscita di
strada nella PS 2, davanti a
Yazeed Al-Rajhi (Ford Fiesta
RRC) e Sepp Wiegand (Skoda
Fabia S2000). Ritiro per uno
dei favoriti, Eyvind Brynildsen
la cui rimonta dopo la penalità
per problemi di avviamento il
giovedì sera è stata fermata
dal motore.
Seconda tappa Sabato (8
PS – 114 km); Temperatura
intorno ai -10° e fondo
compatto nonostante le
nevicate notturne. Primo
parziale (accorciato di 500m
nel finale) per Ogier davanti a
Loeb ed Ostberg, mentre si
ferma Tidemand per rottura
del motore 1 km prima del
traguardo e Wilson capotta
dovendo ricorrere al Rally2. Il
secondo impegno vede il
primo successo parziale di
Latvala di poco (0.2”) davanti
a Loeb. Il francese si
aggiudica il tratto successivo
mentre la PS 12 va al suo
compagno di team Hirvonen.
Si riparte dopo l'assistenza
per il secondo giro di prove; I
due Sébastien (Loeb ed Ogier)
impattano nel primo tratto
davanti a Latvala ed Ostberg
in lotta per il terzo gradino del
podio. Ogier si aggiudica il
parziale successivo su Loeb
ed Ostberg, che passa Latvala
salendo in terza piazza nella
provvisoria. La PS 15 vede un
nuovo successo di Ogier, si
ritira dopo la PS Al-Qassimi
per rottura del radiatore dopo
un urto in prova. L'ultimo
impegno della tappa va a
Loeb su Ogier e Novikov.
Hanninen si inneva perdendo
oltre un minuto ed una
posizione nell'assoluta a
favore di Neuville. La
classifica a fine giornata vede
Ogier saldamente in testa
davanti a Loeb ed Ostberg.
Latvala chiude ai piedi del
podio davanti a Novikov,
Neuville
ed
Hanninen.
Chiudono la top ten Solberg,
Prokop e Sordo. Nel WRC2,
Grondal
mantiene
la
leadership nonostante la
rimonta di Al-Rajhi, vincitore
di sei delle otto prove della
tappa che si era portato a
0.3” dal leader dopo la PS 15
per chiudere la giornata con
un passivo di 4.5”. Il leader
del campionato Wiegand si
conferma in terza piazza.
Terza ed ultima giornata di
gara Domenica (6 PS – 94
km) Non parte Ketomaa
causa indisposizione del suo
copilota
rimasto
afono.
Solberg
ha
problemi
all'alternatore
nel
trasferimento verso la prima
prova
con
conseguente
pesante ritardo al controllo
orario. Loeb vince la prima
prova nel tentativo di
riprendere secondi ad Ogier
che chiude alle sue spalle.
Nella lotta per il terzo posto,
Ostberg concede solo 0.2” a
Latvala. Loeb si aggiudica
anche il secondo impegno,
mentre Nikara fa un dritto.
Nella PS 19 terzo successo
consecutivo per Loeb che
tenta di recuperare secondi
Mikko Hirvonen
su Ogier, mentre continua la
battaglia tra Ostberg e
Latvala ora divisi da 5”. Ogier
vince la prova 20 nella quale
Novikov esce di strada e
capotta
riuscendo
a
continuare seppur perdendo
10', mentre Sordo si ritira
dopo l'urto contro una pietra.
Nella PS 21 svetta Ostberg
mentre Oleksii Tamrazov
(Ford Fiesta WRC) esce di
strada perdendo oltre 35'.
L'ultima prova assegna punti
bonus a Ogier davanti a
Latvala ed Ostberg. Ogier
ottiene la prima storica
vittoria per la Volkswagen,
davanti a Loeb ed Ostberg.
Latvala chiude in quarta
piazza, davanti a Neuville,
Hanninen
e
Prokop.
Chiudono la top ten Solberg,
Novikov
ed
Al-Rajhi;
quest'ultimo è passato a
condurre tra le WRC2 nel
primo parziale di giornata
complice un testacoda del
precedente leader Grondal, con
i due che hanno mantenuto le
posizioni fino al traguardo
davanti a Wiegand leader in
campionato e Yuriy Protasov
(Subaru Impreza) che lo segue
in classifica. Nicolas Fuchs
(Mitsubishi Lancer) chiude
quinto.
Daniel Sordo
Gli italiani:
M-SportPhoto
Matthew Wilson/Giovanni Bernacchini
utti al traguardo i nostri
connazionali impegnati in
Svezia: Lorenzo Bertelli - Lorenzo Granai (Subaru Impreza
N) al debutto in Svezia che
non hanno nominato per
prendere punti nel campionato WRC2 al quale sono
iscritti hanno badato a divertirsi e fare esperienza su
un fondo nuovo chiudendo al
20° posto, subito davanti a
Fabio Frisiero-Mitia Dotta
(Mitsubishi Lancer N). Marco
Menchini (al fianco dello
svizzero Della Casa su Citroen
DS3 R3T) ha vinto la classe 1.
Giovanni Bernacchini (con
Wilson) ha chiuso al 27°
posto dopo aver dovuto
ricorrere al Rally2 dopo un
capottamento nella seconda
giornata. Alessandro ReDavid Castiglioni (Citroen DS3
R3T) dopo un'uscita di strada
nella prima tappa che li ha
visti ricorrere al Rally2 hanno
ripreso fiducia chiudendo al
terzo posto di classe. Marco
Vallario-Antonio Pascale (Mitsubishi Lancer N) che dopo la
partecipazione “extra” al
Mon-tecarlo
iniziava
la
stagione nel WRC2 ha
concluso
all'undi-cesimo
posto di categoria. Al
traguardo anche Loris PapaDario Colombo (Renault
Twingo R2) abituali frequentatori delle gare del
Campionato Mondiale.
L’intervista: Alessandro Re
lessandro Re, al termine
della fantastica avventura di
disputare il rally di Svezia.
Come è andata Alessandro ?
’ stato proprio un’avventura, perché è tutta da scoprire, tante cose nuove per lo
più positive, un clima ed uno
spettacolo fantastico.
iamo partiti bene, disputando la prima prova in un
contesto bellissimo, con tantissima gente: nel secondo
giorno purtroppo sulla prova
speciale n.3, ci siamo appoggiati ad un muro di neve,
ma sotto vi era una pietra che
ci ha aperto la ruota, tranciando in due il semiasse e
piegando un braccetto dello
sterzo: la nostra prima tappa
è finita lì. I meccanici però
sono stati molto bravi e hanno
rimediato al danno permettendoci di essere al via il
giorno dopo: da quel momento abbiamo cercato di
evitare errori perchè volevamo fare più chilometri possibili: sono contentissimo,
abbiamo fatto una bellissima
esperienza e disputare l’ultimo giorno in Norvegia è stato
fantastico.
vevo qualche esperienza
su neve e ghiaccio ma le
condizioni della Svezia sono
difficilissime da ricreare: sono
tutte prove velocissime, rispetto all’Italia ed il grip è
buono nelle carreggiate, zero
se esci da quelle.
evi imparare a fare le
note in soli due passaggi e
soprattutto a sentirtele dire in
due passaggi: una “4” in Italia
sai al100% che è una “4”, in
due passaggi, senza tanta
esperienza, sai che potrebbe
anche non esserlo in gara e
questo un po’ ti frena, però
impari tanto. Io ho notato di
aver messo in ricognizione
tante “3” e tante “4” che poi in
gara in realtà erano più veloci.
’ un’esperienza che
consiglio a tutti, ti insegna
moltissimo anche per l’asfalto.
Hanno detto:
Alessandro Re
ébastien Ogier:: “Devo ringraziare il team per avermi
dato un'auto perfetta per tutto il weekend. La vittoria qui
è una gran sorpresa. Abbiamo impiegato molto tempo e
sforzi nella preparazione, ma non ci aspettavamo queste
prestazioni così presto”
ébastien Loeb: “Penso che abbiamo perso molto a
causa della prestazione nella Qualifying Stage; non
avevamo una buona posizione di partenza, poi abbiamo
modificato l'assetto dell'auto per provare a migliorare le
cose ma questo ha portato a due errori il primo giorno e
la perdita di circa 30 secondi. Ogier non ha commesso
errori, facendo il Rally perfetto. Non potevamo fare di più”.
ads Ostberg: “Ho capito presto che la vittoria non
sarebbe stata possibile, e da aollora ho lottato per la
terza piazza. Una gara con alti e bassi, ma sono lieto di
avere vinto la battaglia con Jari-Mattio [Latvalandr]. Una
grande sensazione”.
VwMotorsportPhoto
azeed Al Rajhi “E' stata una gara difficile ma sono
entusiasta perché in precedenza avevo corso solo un
rally su neve”.
webSite
VwMotorsportPhoto
ari-Matti Latvala: “Sicuramente una gara deludente;
non ho guidato benissimo ed ho girato in tondo cercando
l'assetto giusto che non ho ancora trovato. Ma
l'importante è avere preso punti per me e per la squadra
ed aver lavorato per migliorare già dal Messico”.
1° WRC
Sebastien Ogier/Julien Ingrassia
Volkswagen Polo R WRC
2° WRC
Sebastien Loeb/Daniel Elena
Citroën Ds3 WRC
M-SportPhoto
3° WRC
Mads Østberg/Jonas Andersson
Ford Fiesta RS WRC
4° WRC
Jari-Matti Latvala/Miikka Anttila
Volkswagen Polo R WRC
5° WRC
Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul
Ford Fiesta RS WRC
6° WRC
Juho Hänninen/Tomi Tuominen
Ford Fiesta RS WRC
7° WRC
Martin Prokop/Michal Ernst
Ford Fiesta RS WRC
8° WRC
Henning Solberg/Emil Axelsson
Ford Fiesta RS WRC
9° WRC
Evgeny Novikov/Ilka Minor
Ford Fiesta RS WRC
10° WRC
Al Rajhi Yazeed/Michael Orr
Ford Fiesta RRC
1° WRC2
Al Rajhi Yazeed/Michael Orr
Ford Fiesta RRC
61. Rally Sweden 2013
Classifica assoluta
Pos
Num Equipaggio
1
8 Sebastien Ogier/Julien Ingrassia
2
1 Sebastien Loeb/Daniel Elena
3
4 Mads Østberg/Jonas Andersson
4
7 Jari-Matti Latvala/Miikka Anttila
5
11 Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul
6
15 Juho Hänninen/Tomi Tuominen
7
21 Martin Prokop/Michal Ernst
8
16 Henning Solberg/Emil Axelsson
9
5 Evgeny Novikov/Ilka Minor
10
35 Al Rajhi Yazeed/Michael Orr
11
42 Anders Grøndal/Trond Svendsen
12
71 Michal Solowow/Maciek Baran
13
32 Sepp Wiegand/Frank Christian
14
12 Michal Kosciuszko/Maciej Szczepaniak
15
34 Yurii Protasov/Kuldar Sikk
16
41 Nicolàs Fuch/Fernando Mussano
17
2 Mikko Hirvonen/Jarmo Lehtinen
18
78 Oleksii Kikireshko/Andrii Nikolaiev
19
40 Arman Smailov/Andrey Rusov
20
37 Lorenzo Bertelli/Lorenzo Granai
21
84 Fabio Frisiero/Mitia Dotta
22
27 Hasse Gustafsson/Mikael Johansson
23
38 Bujalil Richardo Trivino/Alex Haro
24
85 Casa Federico Della/Marco Menchini
25
23 Jarkko Nikara/Jarkko Kalliolepo
26
36 Al Ketbi Rashid/Karina Hepperle
27
6 Matthew Wilson/Giovanni Bernacchini
28
45 Alexander Villanueva/Oscar Sanchez
29
87 Lukasz Kabacinski/Szymon Gospodarczyk
30
86 Alessandro Re/David Castiglioni
31
43 Martin Hudec/Jacub Kotál
32
28 Oleksii Tamrazov/Pavlo Cherepin
33
46 Marco Vallario/Antonio Pascale
34
88 Loris Antonio Papa/Dario Colombo
Vettura
Tempo
Distacco
Volkswagen Polo R WRC
3:11:41,9
+0:00:00,0
Citroën Ds3 WRC
3:12:23,7
+0:00:41,8
Ford Fiesta RS WRC
3:13:06,4
+0:01:24,5
Volkswagen Polo R WRC
3:13:12,5
+0:01:30,6
Ford Fiesta RS WRC
3:16:48,3
+0:05:06,4
Ford Fiesta RS WRC
3:17:25,0
+0:05:43,1
Ford Fiesta RS WRC
3:23:07,3
+0:11:25,4
Ford Fiesta RS WRC
3:23:24,6
+0:11:42,7
Ford Fiesta RS WRC
3:24:46,6
+0:13:04,7
Ford Fiesta RRC
3:28:08,9
+0:16:27,0
Subaru Impreza
3:28:52,4
+0:17:10,5
Peugeot 207 S2000
3:31:14,1
+0:19:32,2
Skoda Fabia S2000 Rally
3:32:14,0
+0:20:32,1
Mini John Cooper Works WRC
3:36:50,8
+0:25:08,9
Subaru Impreza WRX STI Spec C
3:37:10,2
+0:25:28,3
Mitsubishi Lancer Evo X
3:42:58,7
+0:31:16,8
Citroën Ds3 WRC
3:43:00,9
+0:31:19,0
Mini John Cooper Works S2000
3:47:24,2
+0:35:42,3
Subaru Impreza
3:48:00,9
+0:36:19,0
Subaru Impreza
3:53:34,3
+0:41:52,4
Mitsubishi Lancer Evo X
3:54:49,2
+0:43:07,3
Ford Fiesta RS WRC
3:54:58,1
+0:43:16,2
Mitsubishi Lancer Evo X
3:57:28,0
+0:45:46,1
Citroën Ds3 R3T
4:00:35,1
+0:48:53,2
Mini Countryman J.C.W. WRC
4:05:27,0
+0:53:45,1
Skoda Fabia S2000
4:06:11,4
+0:54:29,5
Ford Fiesta RS WRC
4:07:29,2
+0:55:47,3
Mitsubishi Lancer Evo X
4:10:56,8
+0:59:14,9
Renault Clio R3
4:20:11,8
+1:08:29,9
Citroën Ds3 R3T
4:38:21,0
+1:26:39,1
Mitsubishi Lancer Evo IX
4:40:08,2
+1:28:26,3
Ford Fiesta WRC
4:48:00,0
+1:36:18,1
Mitsubishi Lancer Evo X
4:48:50,5
+1:37:08,6
Renault Twingo R2
5:48:40,1
+2:36:58,2
Classifica assoluta (ritirati)
Pos Num Equipaggio
RET
10 Qassimi Khalid Al/Scott Martin
RET
14 Dani Sordo/Barrio Carlos Del
RET
22 Pontus Tidemand/Ola Floene
RET
25 Jari Ketomaa/Kaj Lindström
RET
47 Eyvind Brynildsen/Anders Fredriksson
RET
73 Valeriy Gorban/Volodymir Korsia
RET
76 Vasily Gryazin/Dmitry Chumak
RET
83 Joakim Roman/Miriam Walfridsson
RET
89 Ivan Cominelli/Paolo Pianca
Vettura
Citroën DS3 WRC
Citroën DS3 WRC
Ford Fiesta RS WRC
Ford Fiesta RS WRC
Ford Fiesta S2000
Mitsubishi Lancer Evo IX
Ford Fiesta S2000
Subaru Impreza STI
Renault Twingo R1
Tempo
Distacco
Classifica WRC2
Pos
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
Num Equipaggio
35 Al Rajhi Yazeed/Michael Orr
42 Anders Grøndal/Trond Svendsen
32 Sepp Wiegand/Frank Christian
34 Yurii Protasov/Kuldar Sikk
41 Nicolàs Fuch/Fernando Mussano
40 Arman Smailov/Andrey Rusov
38 Bujalil Richardo Trivino/Alex Haro
36 Al Ketbi Rashid/Karina Hepperle
45 Alexander Villanueva/Oscar Sanchez
43 Martin Hudec/Jacub Kotál
46 Marco Vallario/Antonio Pascale
Vettura
Ford Fiesta Rrc
Subaru Impreza
Skoda Fabia S2000 Rally
Subaru Impreza Wrx Sti Spec C
Mitsubishi Lancer Evo X
Subaru Impreza
Mitsubishi Lancer Evo X
Skoda Fabia S2000
Mitsubishi Lancer Evo X
Mitsubishi Lancer Evo Ix
Mitsubishi Lancer Evo X
Tempo
Distacco
3:28:08,9
+0:00:00,0
3:28:52,4
+0:00:43,5
3:32:14,0
+0:04:05,1
3:37:10,2
+0:09:01,3
3:42:58,7
+0:14:49,8
3:48:00,9
+0:19:52,0
3:57:28,0
+0:29:19,1
4:06:11,4
+0:38:02,5
4:10:56,8
+0:42:47,9
4:40:08,2
+1:11:59,3
4:48:50,5
+1:20:41,6
Jari Ketomaa vin
il secondo round
Tutte le foto del servizio sono di ER
nce in Lettonia
d europeo
RC Press tranne ove diversamente indicato
l Rally Liepaja-Ventspils
è
una
delle
gare
“esordienti” nel Campionato Europeo Rally 2013;
si svolge in Lettonia, una
delle repubbliche baltiche,
su fondo inne-vato e prove
speciali veloci. Una delle
particolarità del percorso è
che,
dato
che
il
chilometraggio della prima
giornata non raggiunge il
25% del totale, i punti
bonus vengono assegnati
solo nella seconda e terza
tappa.
Questa
gara
presenta anche la “qualifying stage” ormai ben
nota agli appassionati del
Mondiale Rally ed in base
alla cui classifica i piloti
prioritari sceglie-ranno la
loro posizione di partenza
per la prima tappa.
re giorni di gara, 15 PS
per 243 km cronometrati,
40 equipaggi alla partenza
tra cui Jari Ketomaa (Ford
Fiesta RRC) e le Peugeot
207 S2000 di François
Delecour e Craig Breen
appena promosso pilota
ufficiale
Peugeot,
il
Campione Europeo 2RM in
carica Jan Černý (Skoda
Fabia S2000), stessa auto
di Antonín Tlusťák che si
prepara all'evento disputando l'Halls Winter Rally
in Lituania, mentre il
principale
esponente
locale è Raimonds Kisiels
(MINI JCW S2000).
a gara è vissuta sul
duello tra due piloti
entrambi curiosamente al
debutto con un nuovo
copilota, Jari Ketomaa era
affiancato
da
Kaj
Lindstrom e Craig Breen
faceva coppia con Dave
Moynihan.
L'irlandese
Campione del Mondo
SWRC
in
carica
e
recentemente nominato
pilota ufficiale Peugeot ha
vinto con la sua 207
S2000 le tre prove della
prima giornata, prima di
lasciare il comando a metà
della seconda tappa alla
Fiesta RRC del finlandese,
avvantaggiato
dalla
maggiore potenza del
motore turbo e che ha
lentamente costruito un
margine sufficiente ad
assicurargli il successo
finale e la leadership in
campionato davanti a Jan
Kopecký vincitore del
primo appuntamento e qui
assente. Alle loro spalle,
bella lotta per il terzo
gradino del podio tra
François Delecour ed
Alexey Lukyanuk. Il primo
era penalizzato dalla
scelta di montare un
cambio
corto
che
penalizzava la velocità di
punta della sua Peugeot
207, mentre il secondo
sfruttava al meglio la sua
Mitsubishi
Lancer
insediandosi da subito in
testa al produzione fino al
ritiro a due prove dal
termine per rottura del
motore. La quarta piazza
finale suggella la rimonta
di Černý attardato nelle
prime battute, mentre il
primo dei locali è Kisiels
davanti a Švedas che
eredita da Lukyanuk il
successo in produzione
chiudendo davanti ad altre
quattro Mitsubishi Lancer,
guidate nell'ordine da
Egle, Jeets, Orsák e
Pushkar.
Jari Ketomaa
La cronaca
L'ordine di partenza scelto
dai piloti dopo la qualifying stage
è il seguente: Ketomaa è il più
veloce e sceglie di partire per
primo seguito da Plangi, Švedas,
Breen, Gryazin, Lukyanuk,
Kisiels, Delecour, Černý, Orsák,
Tlusťák, Puskádi.
La prima breve giornata di
gara il Venerdì (3 PS – 42 km)
si corre sotto un cielo terso con
temperature intorno allo zero,
il fondo delle prove vede un
misto di neve gelata, ghiaccio
e terra; Breen si aggiudica il
primo parziale di misura (0.3”)
su Ketomaa, Gryazin (Mitsubishi
Lancer R4) precede di 0.2”
Delecour. Il giovane pilota
irlandese si ripete nella seconda
prova dove Delecour sale sul
podio della provvisoria
nonostante disponga del cambio
“corto” su prove velocissime.
Černý ha problemi ai freni e fa
un dritto in un bivio, mentre
Simone Tempestini ha problemi
elettrici di gestione motore.
Stéphane Lefebvre (Peugeot
208 R2) fa segnare buone
prestazioni al vertice della classe
per il suo primo rally su neve
in carriera. Terzo impegno e
terzo successo per Breen su
Delecour che deve lottare con
la porta della sua auto che
rimane aperta; la prima giornata
si chiude con il pilota Peugeot
davanti a Ketomaa e Delecour.
Appena fuori dal podio Lukyanuk
primo nella Production Cup
guida un terzetto di Mitsubishi
Lancer davanti a Švedas e Plangi
(R4). Settima piazza per l'idolo
locale Kisiels, che precede le
Lancer di Pushkar ed Egle.
Chiude la top ten Černý. Da
notare che i primi otto piloti in
classifica provvisoria sono di
otto nazionalità differenti. Tra
le 2RM leadership per Lefebvre,
15° assoluto.
Seconda giornata di gara
Sabato (6 PS – 92 km); Breen
si aggiudica (a 120 km/h di
media) il primo impegno davanti
a Ketomaa mentre Delecour
concede tempo a causa del
cambio “corto”. Nuovo successo
di misura (0.6”) di Breen nella
prova 5 nonostante un urto
contro delle pietre gli abbia
fatto temere una foratura.
Ketomaa si aggiudica la sesta
PS (più favorevole alla sua RRC)
passando in testa alla classifica
provvisoria per 1” su Breen che
non vuole prendere rischi
eccessivi. Il secondo tempo di
Černý gli vale la rimonta in sesta
piazza davanti a Kisiels anch'egli
in risalita. Si riparte dopo
l'assistenza per il secondo giro
di prove: il settimo parziale (125
km/h la media del vincitore)
vede Ketomaa staccare di
misura (0.5”) Breen; Delecour
deve difendersi dagli attacchi
di Lukyanuk che lo segue ad
1” dopo la prova, mentre Černý
perde diversi secondi e due
posizioni. La PS 8 va a Ketomaa
davanti a Lukyanuk che sale
sul podio della provvisoria.
L'ultimo impegno di giornata
vede il quarto successo parziale
consecutivo di Ketomaa su
Černý e Breen. La giornata si
chiude con il finlandese davanti
all'irlandese con Lukyanuk a
chudere il podio confermandosi
leader in Produzione. Delecour
è quarto davanti a Švedas e
Černý. Plangi precede Kisiels,
chiudono la top ten Pushkar ed
Egle. Tra le 2RM Lefebvre
mantiene il comando dopo una
bella lotta con Immonen (Citroen
C2) che lo segue a 10”.
La terza ed ultima tappa
Domenica (6 PS – 109 km)
inizia nel segno di Ketomaa,
che vince di poco (0.2”) il primo
parziale su Breen, mentre si
ritira Danzinger (Renault Clio)
per rottura della pompa
dell'acqua). Il finlandese si ripete
nella prova 11 dove Delecour
risale sul podio della provvisoria;
Černý sale in quinta piazza
mentre Immonen strappa il
comando tra le 2RM a Lefebvre
con problemi al cambio, mentre
Chentre lamenta noie alla
frizione. Tre su tre per Ketomaa
nella PS 12 mentre Breen ha
problemi elettrici risolti alla
successiva assistenza. L'ultimo
giro di prove si apre con il
successo di Breen nella prova
13, mentre Lukyanuk si porta
a meno di 2” da Delecour nella
lotta per l'ultimo gradino del
podio. La gara del sovietico
termina nel parziale successivo
(vinto da Ketomaa) per rottura
del motore lasciando la
leadership in produzione a
Švedas. L'ultimo impegno va a
Černý davanti a Kisiels e
Ketomaa. Quest'ultimo si
aggiudica il rally davanti a Breen
e Delecour. Černý chiude ai
piedi del podio davanti a Kisiels
che proprio nell'ultima prova
guadagna la quinta piazza ai
danni di Švedas che si consola
con il primato nella Production
Craig Breen
François Delecour
Gli italiani in gara
Elwis Chentre
Simone Tempestini
utti al traguardo gli
equipaggi tricolori al via;
Marco e Simone Tempestini
con le Subaru Impreza hanno
cercato di fare esperienza su
un fondo difficile portando le
auto all'arrivo e facendo il
pieno di punti nella Coppa
riservata ai Team del
Campionato
Produzione.
Elwis Chentre con la Skoda
Fabia R2 nonostante alcuni
problemi
meccanici
ha
confermato quanto di buono
messo in mostra nella prima
gara di stagione salendo al
terzo posto nella classifica del
campionato 2RM dietro a
Danzinger sempre leader
nonostante il ritiro in Lettonia
e ad Immonen qui vincitore.
Hanno detto:
Marco Tempestini
ari Ketomaa: “Davvero un gran weekend dopo due anni di
sfortuna e senza buoni risultati. Bisogna continuare a crederci
ed a lavorare. La DMACK ha fatto un gran passo avanti con le
gomme rispetto all'anno scorso, e la Autotek ha lavorato
ottimamente sull'auto. Con Kaj c'è stato un ottimo rapporto
all'interno dell'auto, è stato davvero un gran weekend”.
raig Breen: “Sono contento del secondo posto. Forse per
me è un po' come una vittoria, la prima gara nel Campionato
Europeo e la prima volta con David come copilota, la prima
volta che guido sul ghiaccio, neve e terra con la 207, sono
felice”.
rançois Delecour: So che [Lukyanuk] ha fatto una gran
gara, ma questo fa parte del gioco. Voglio ringraziare la mia
squadra Munaretto, Visit Romania che mi permette di
essere ancora qui a 50 anni, ed Eurosport che attualmente
con la sua copertura fa la differenza tra l'ERC ed il WRC”.
1° ERC
Jari Ketomaa/Kaj Lindström
Ford Fiesta S2000 RRC
2° ERC
Craig Breen/David Moynihan
Peugeot 207 S2000
3° ERC
François Delecour/Dominique
Peugeot 207 S2000
4° ERC
Jan Černý/Pavel Kohout
Škoda Fabia S2000
5° ERC
Raimonds Kisiels/Arnis Ronis
Mini John Cooper Works S2000
6° ERC
Vytautas Švedas/Žilvinas Sakalauskas
Mitsubishi Lancer Evo X
7° ERC
Aivis Egle/Andis Dauga
Mitsubishi Lancer Evo X
8° ERC
Raul Jeets/Andrus Toom
Mitsubishi Lancer Evo X
9° ERC
Jaroslav Orsák/David Šmeidler
Mitsubishi Lancer Evo IX
10° ERC
Vitaliy Pushkar/Ivan Mishyn
Mitsubishi Lancer Evo X R4
1° ERC 2WD
Risto Immonen/Mikko Lukka
Citroën C2 R2 Max
1° ERC PC
Vytautas Švedas/Žilvinas Sakalauskas
Mitsubishi Lancer Evo X
Rally Liepãja - Ventspils 2013
Classifica ERC
Pos
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
RET
RET
RET
RET
RET
RET
RET
Num Equipaggio
1 Jar Ketomaa/Kaj Lindström
2 Crai Breen/David Moynihan
3 Françoi Delecour/Dominique Savignoni
4 Ja Černý/Pavel Kohout
10 Raimond Kisiels/Arnis Ronis
9 Vytauta Švedas/Žilvinas Sakalauskas
16 Aivi Egle/Andis Dauga
14 Rau Jeets/Andrus Toom
8 Jarosla Orsák/David Šmeidler
21 Vitali Pushkar/Ivan Mishyn
17 Frigye Turán/Gábor Zsiros
18 Roka Kvaraciejus/Mindaugas Čepulis
12 Vasil Gryazin/Dmitry Chumak
19 Gergél Szabó/Karoly Borbely
31 Rist Immonen/Mikko Lukka
29 Stéphan Lefebvre/Thomas Dubois
5 Antoní Tlusťák/Lukáš Vyoral
20 Vojtěc Štajf/Petra Řiháková
25 Ralf Sirmacis/Māris Kulšs
15 Marc Tempestini/Dorin Pulpea
22 Simon Tempestini/Sergiu-S Itu
11 Jáno Puskádi/Barna Godor
34 Korné Lukács/Márk Mesterházi
37 Edvina Rudaitis/Edvinas Pagirskas
26 Elwi Chentre/Igor D'Herin
35 Aljoš Novak/Matej Čar
27 Ro Turk/Enej Ložnar
33 Kristap Feldmanis/Raivis Poišs
39 Zbyně Baller/Martin Trlifaj
6 Alexey Lukyanuk/Alexey Arnautov
7 Siim Plangi/Marek Sarapuu
24 Hannes Danzinger/Kathi Wüstenhagen
28 Emīls Blūms/Ilmārs Vecgailis
32 Sławomir Ogryzek/Grzegorz Dachowski
40 Tomasz Kasperczyk/Damian Syty
41 Dmitri Yakimakho/Volha Zakharava
Vettura
Ford Fiesta S2000
Peugeot 207 S2000
Peugeot 207 S2000
Škoda Fabia S2000
Mini John Cooper Works S2000
Mitsubishi Lancer Evo X
Mitsubishi Lancer Evo X
Mitsubishi Lancer Evo X
Mitsubishi Lancer Evo Ix
Mitsubishi Lancer Evo X R4
Subaru Impreza Sti R4
Mitsubishi Lancer Evo X
Mitsubishi Lancer Evo Ix R4
Mitsubishi Lancer Evo X R4
Citroën C2 R2 Max
Peugeot 208 R2
Škoda Fabia S2000
Subaru Impreza Sti
Ford Fiesta R2
Subaru Impreza Sti R4
Subaru Impreza Sti R4
Škoda Fabia S2000
Citroën C2 R2 Max
Ford Fiesta R2
Škoda Fabia R2
Škoda Fabia R2
Citroën C2 R2 Max
Ford Fiesta R2
Honda Civic Vti
Mitsubishi Lancer Evo X
Mitsubishi Lancer Evo X R4
Renault Clio R3
Ford Fiesta R2
Citroën C2 R2 Max
Škoda Fabia R2
Citroën C2 R2
Tempo
Distacco
2:08:15,7
+0:00:00,0
2:08:46,7
+0:00:31,0
2:11:03,2
+0:02:47,5
2:11:19,1
+0:03:03,4
2:14:02,0
+0:05:46,3
2:14:11,4
+0:05:55,7
2:15:55,2
+0:07:39,5
2:16:53,3
+0:08:37,6
2:17:04,6
+0:08:48,9
2:17:40,7
+0:09:25,0
2:18:25,4
+0:10:09,7
2:18:41,1
+0:10:25,4
2:19:14,4
+0:10:58,7
2:19:22,2
+0:11:06,5
2:19:48,4
+0:11:32,7
2:20:52,3
+0:12:36,6
2:22:09,9
+0:13:54,2
2:22:12,5
+0:13:56,8
2:23:09,1
+0:14:53,4
2:24:41,6
+0:16:25,9
2:24:45,9
+0:16:30,2
2:25:00,5
+0:16:44,8
2:25:06,7
+0:16:51,0
2:27:43,4
+0:19:27,7
2:28:56,8
+0:20:41,1
2:30:50,1
+0:22:34,4
2:31:49,5
+0:23:33,8
2:36:56,9
+0:28:41,2
2:48:18,6
+0:40:02,9
Classifica ERC 2WD
Pos
Num Equipaggio
1
31 Risto Immonen/Mikko Lukka
2
29 Stéphane Lefebvre/Thomas Dubois
3
25 Ralfs Sirmacis/Māris Kulšs
4
34 Kornél Lukács/Márk Mesterházi
5
37 Edvinas Rudaitis/Edvinas Pagirskas
6
26 Elwis Chentre/Igor D'Herin
7
35 Aljoša Novak/Matej Čar
8
27 Rok Turk/Enej Ložnar
9
33 Kristaps Feldmanis/Raivis Poišs
10
39 Zbyněk Baller/Martin Trlifaj
Vettura
Citroën C2 R2 Max
Peugeot 208 R2
Ford Fiesta R2
Citroën C2 R2 Max
Ford Fiesta R2
Škoda Fabia R2
Škoda Fabia R2
Citroën C2 R2 Max
Ford Fiesta R2
Honda Civic Vti
Tempo
Distacco
2:19:48,4
+0:00:00,0
2:20:52,3
+0:01:03,9
2:23:09,1
+0:03:20,7
2:25:06,7
+0:05:18,3
2:27:43,4
+0:07:55,0
2:28:56,8
+0:09:08,4
2:30:50,1
+0:11:01,7
2:31:49,5
+0:12:01,1
2:36:56,9
+0:17:08,5
2:48:18,6
+0:28:30,2
Classifica ERC Produzione
Pos
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Num Equipaggio
9 Vytautas Švedas/Žilvinas Sakalauskas
16 Aivis Egle/Andis Dauga
14 Raul Jeets/Andrus Toom
8 Jaroslav Orsák/David Šmeidler
21 Vitaliy Pushkar/Ivan Mishyn
17 Frigyes Turán/Gábor Zsiros
18 Rokas Kvaraciejus/Mindaugas Čepulis
12 Vasily Gryazin/Dmitry Chumak
19 Gergély Szabó/Karoly Borbely
20 Vojtěch Štajf/Petra Řiháková
15 Marco Tempestini/Dorin Pulpea
22 Simone Tempestini/Sergiu-S Itu
Vettura
Mitsubishi Lancer Evo X
Mitsubishi Lancer Evo X
Mitsubishi Lancer Evo X
Mitsubishi Lancer Evo Ix
Mitsubishi Lancer Evo X R4
Subaru Impreza Sti R4
Mitsubishi Lancer Evo X
Mitsubishi Lancer Evo Ix R4
Mitsubishi Lancer Evo X R4
Subaru Impreza Sti
Subaru Impreza Sti R4
Subaru Impreza Sti R4
Tempo
Distacco
2:14:11,4
+0:00:00,0
2:15:55,2
+0:01:43,8
2:16:53,3
+0:02:41,9
2:17:04,6
+0:02:53,2
2:17:40,7
+0:03:29,3
2:18:25,4
+0:04:14,0
2:18:41,1
+0:04:29,7
2:19:14,4
+0:05:03,0
2:19:22,2
+0:05:10,8
2:22:12,5
+0:08:01,1
2:24:41,6
+0:10:30,2
2:24:45,9
+0:10:34,5
LINK POINT srl - Via A.Giangi, 64 bis - 47891 DOGANA RSM [email protected]
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Rally di Svezia Andreas Mikkelsen si racconta