FEBBRAIO 2013 Rally di Svezia Rally Liepãja - Ventspils Andreas Mikkelsen si racconta Le anticipazioni del Ciocco 2013 Coppe Rally Michelin 2013 Bellotto spa Via Ateste 8 - 35042 Este (PD) tel. 0429.1906003 [email protected] www.bellottoracing.it In un momento partcolarmente difficile per il motorsposrt Michelin scende in campo, o meglio nelle Prove Speciali, decisa ad aiutare i rallisti che affideranno le lro performance ai suoi prodotti. Nasce cosi un trofeo, anzi un ricco trofeo destinato a tutti i piloti che sceglieranno pneumatici Michelin competizione per equipaggiare le loro auto da rally La ricetta delle Coppa Rally Michelin è semplice: - Distinguere Asfalto e Terra con due Coppe differenti - Scegliere pochi rally di indiscussa qualità al fine di permettere il contenimento dei costi - Garantire l’iscrizione alla serie Gratuita e riservata a chi acquisterà pneumatici Michelin - Istituire un ricco Montepremi in Denaro - Fornire assistenza specializzata su tutte le gare da parte dell Bellotto Racing Service, distributore esclusivo della Serie MICHELIN COPPA ASFALTO 28 aprile 2013 26 maggio 2013 15 giugno 2013 30 giugno 2013 riserva: 15 settembre 2013 Aosta Lanterna Marca Trevigiana Appennino Reggiano CLASSIFICA WRC 15.000 euro 7.000 euro 3.500 euro CLASSIFICA S2000, RRC, R4 1º 2º 3º 4º 5º 14 luglio 2013 S. Martino di Castrozza La classifica di ogni gara attribuirà dei punteggi che, al termine e senza scarti, determineranno 5 classifiche con i rispettivi premi: 1º 2º 3º MICHELIN COPPA TERRA 19 maggio 2013 Rally Adriatico 19 maggio 2013 Rally Adriatico 14 luglio 2013 Rally San Marino 09 giugno 2013 San Crispino Rally Costa Smeralda 15.000 euro 7.000 euro 3.500 euro 1.500 euro 1.000 euro La particolare attenzione alla passione è confermata anche dal fatto che, nell’ambito della Coppa Rally Asfalto saranno premiati in ogni gara delle 4 in calendario, i primi tre del Gruppo Racing Start che grazie ad una speciale deroga al regolamento concessa dalla CSAI, potranno montare pneumatici c.d. “stampo” naturalmente di marca Michelin. CLASSIFICA Racing Start 1º 2º 3º 1.200 euro 800 euro 400 euro CLASSIFICA N4 1º 2º 3º 5.000 euro 3.000 euro 2.000 euro CLASSIFICA S1600, FA7, A7 1º 2º 3º 4º 8.000 euro 4.000 euro 2.000 euro 1.000 euro CLASSIFICA R3T, R3, R3D 1º 2º 3º 4º 8.000 euro 4.000 euro 2.000 euro 1.000 euro La Bellotto Racing Service riserverà agli Iscritti alla Coppe Rally Michelin un extra sconto speciale, mentre il regolamento definitivo, le News, le Classifiche saranno visionabili sul sito www.michelin.it nella pagina Competizione Italia San Marino La classifica di ogni gara attribuirà dei punteggi che al termine, senza scarti, determineranno 3 classifiche cumulabili: CLASSIFICA ASSOLUTA 1º 2º 3º 4º 5º 6º 7º 10.000 euro 4.000 euro 3.000 euro 2.500 euro 2.000 euro 1.500 euro 1.000 euro CLASSIFICA S2000- RRC 1º 2º 3º 5.000 euro 2.000 euro 1.000 euro CLASSIFICA R4+N4 1º 2º 3º 4.000 euro 2.000 euro 1.000 euro opo il secondo posto a Montecarlo, arriva sulle nevi svedesi la prima che non vittoria per la concede nulla agli avversari. ci racconta entusiasta la sua bella avventura in Svezia. comincia da questa numero a raccontarci la sua storia mondiale con Volkswagen, che partirà dal Rally del Portogallo. n continuano le prove per la stagione dell’Europeo che entrerà nel vivo con tutti i suoi protagonisti a partire da marzo. nella sua seguitissima rubrica guarda preoccupato all’inizio della stagione titolata in Italia. tagione che inizierà proprio con il Valerio Barsella del comitato organizzatore, ci illustra tutte le novità dell’edizione 2013, e sono tante. ci fa un po’ di chiarezza tecnica sulla questione di Pirelli ci dà la sua opinione sulla nuova normativa che limita il numero di nelle gare del Campionato Italiano Rally Immagine di copertina di Massimo Bettiol Febbraio 2013 - Pubblicato il 4 marzo 2013 Per informazioni: [email protected] Il mio WRC Di Andreas Mikkelsen VwMotorsportPhoto iao a tutti! Sono molto felice di avere l'opportunità di raccontarvi la mia stagione 2013 nel Campionato del Mondo Rally. Come sapete, a partire dal Portogallo correrò in tutti i rally del WRC con la nuova Volkswagen Polo R WRC. Si tratta di una sfida emozionante, e non vedo l'ora di iniziare. Quest'anno ho un nuovo copilota, il finlandese Mikko Markkula, ed ho cambiato il mio sistema di note adottando l'inglese, con alcune parole di norvegese e finlandese. Può sembrare complicato, ma sinceramente sembra funzionare bene. Dopo aver fatto le ricognizioni del Rally di Monte-Carlo, la nostra stagione agonistica è partita con due gare su una Skoda Fabia S2000: abbiamo iniziato partecipando all'Artic Rally in Finlandia (23 - 25 gennaio), per noi è stata una gran gara ed una bella lotta con Juha Salo; lui ha vinto la prima prova e noi la seconda, andando in testa ed aumentando il nostro vantaggio vincendo gli ultimi tre parziali del primo giorno (che in realtà si sono corsi di notte, con temperature intorno ai -30 °!). Purtroppo nella prima prova della seconda tappa abbiamo urtato un muro di neve forando ad abbiamo dovuto cambiare la ruota perdendo cinque minuti ed alcune posizioni. Abbiamo continuato a tirare, vincendo due prove tra cui l'ultima PS lunga 48 km, e siamo riusciti a chiudere in seconda posizione. La settimana successiva abbiamo disputato il Rally Finnskog in Norvegia. Abbiamo combattuto contro Mads Ostberg che stava provando la sua Fiesta WRC prima del Rally di Svezia. Nelle prime due prove abbiamo fatto segnare per due volte il secondo tempo dietro a Mads, poi nella PS3 lui ha avuto un problema e siamo andati in testa mentre lui ha iniziato a rimontare dal parziale successivo. Prima dell'ultima prova è tornato in testa con solo 1.1" ed alla fine ha vinto per poco più di 10". Davvero una bella battaglia ed un buon weekend, è stato piacevole correre di nuovo nel mio paese. Siamo poi andati a fare le ricognizioni del Rally di Svezia, è importante immagazzinare quanta più conoscenza delle prove possibile. Oltre ai rally ed alle ricognizioni, ho potuto macinare un po' di chilometri nel mio nuovo “ufficio” deliberando le auto del team per le prime gare. Rappresenta una buona oc- casione per stare in macchina ed abituarsi ad essa, tanto più che i giorni di test sono limitati. Ed è stata una grande soddisfazione vedere la squadra vincere alla sua seconda gara in Svezia. Si tratta sicuramente di un gran risultato ed una grande motivazione per tutti noi. Quando leggerete questa pagina, staremo facendo le ricognizioni per il Rally del Messico, e speriamo di passare dell'altro tempo nella nuova macchina prima del Portogallo. Ve lo racconterò la prossima volta! ASSISTENZA A-B RIORDINO 1 PS 3 - 6 Il Ciocco PS 9 - 12 Noi TV PS 8 - 11 Renaio Castelnuovo di Garfagnana Il Ciocco PS 7 - 10 Molazzana Molazzana Gallicano Barga Coreglia Antelminelli PS 2 - 5 Tereglio RIFORNIMENTO ZR 1 - 2- 3 - 4 Vergemoli PS Bagni d Bagni di Lucca on , del Comitato Organizzativo del Rally del Ciocco, vediamo le novità che caratterizzano l’edizione 2013 del Rally del Ciocco, prova d’apertura del Campionato Italiano Rally 2013. alerio, il Ciocco è sempre stato un appuntamento molto atteso, gli anni scorsi perché segnava il debutto importante di nuove vetture, in questi ultimi anni per testare il polso alla stagione agonistica in questi momenti di crisi economica. Quanto vi pesa questa responsabilità ? e già negli anni passati “pesava” abbastanza, quest’anno pesarà oltremodo, perché comunque si prospetta un anno veramente difficile, con i potenziali iscritti sempre più i difficioltà con la crisi economica che è veramente forte e lo vediamo anche dal nostro giro di sponsor, che ha avuto un grosso “ribasso”. Temo che sarà un anno veramente difficile, anche se la nostra struttura ci tiene ad avere l’onore di aprire il campionato, come sempre storicamente, aldilà di tutte le difficoltà e dei riflettori puntati addosso, e abbiamo lavorato per offrire un pacchetto positivo, sia per i piloti che ci parteciperanno, sia a tutti gli appassionati che lo seguiranno. ispettare il nuovo “format” dettato dalla Federazione è stato impegnativo quest’anno ? roprio una delle migliorie dell’edizione 2013 del Rally del Ciocco deriva da quanto proposto dalla Federazione: siamo riusciti a trovare un accordo con Forte dei Marmi per la partenza della gara, in Il “nuovo” Ciocco apre il C.I.R. 2013 1-4 di Lucca modo da consolidare un legame “mari e monti” per la Provincia di Lucca; è importante cercare di fare una promozione capillare sul territorio non solo sui monti, e lo abbiamo fatto partendo proprio da Forte dei Marmi. E’ la principale novità del format di quest’anno, però tutta l’organizzazione di questa edizione è stata molto impegnativa, partendo dalla gara del Trofeo Nazionale Rally e del Challenge di zona che si svolge tutta nella prima tappa, fino a cercare di fare finire il rally la domenica mattina intorno alle 13. i confermi quindi che la gara dedicata al Trofeo Nazionale Rally sarà la stessa di quella del Challenge di Zona ? i, è la stessa gara e si svolgerà nella sola prima tappa: in pratica la gara del Trofeo Nazionale Rally sarà valida anche per il Challenge di Zona, la quale avrà coefficiente 2 in relazione al punteggio del Challenge. er la gara TNR/Challenge che, ripeto, svolgerà nella sola prima tappa ma sarà un rally “vero” di ben 12 prove speciali, abbiamo cercato in tutti i modi di renderla più appetibile ed abbiamo ribassato in maniera “pesante” la già basse tasse d’iscrizione: spero anche così di avvicinare anche molti piloti locali. eniamo alle novità del percorso. uest’anno sarà un rally vero e proprio, nel senso che noi in questo momento di crisi abbiamo ritenuto ci fosse da dare un segnale e smuovere qualcosa: abbiamo quindi rivoluzionato quella che era la solita struttura del Rally del Ciocco e cioè quella delle tre prove al venerdì e due al sabato. Per farlo, abbiamo preso spunto anche dal Ciocchetto, che organizziamo tradizionalmente a fine stagione: ci saranno quindi ben sei prove il sabato e due la domenica, con il risultato di proporre anche ai partecipanti alla sola prima tappa, un rally vero. Faremo due passaggi su tre prove il sabato mattina, per poi integrare alcuni servizi per il promeriggio, offrendo altre sei prove speciali. ’ questa la risposta del Rally del Ciocco in questo momento di crisi: rilanciare !! i puoi descrivere a grandi linee il percorso, anche rispetto a quello dello scorso anno ? enerdì sera alle 19:00 partiamo da Forte dei Marmi, dopo aver fatto lo shakedown a Camaiore, sulla prova di Bedona, e ci trasferiamo per la notte al Ciocco. Ricordo che anche le verifiche sia amministrative che tecniche saranno fatte a Forte dei Marmi, solo il ritiro del radar mercoledì mattina sarà al Ciocco. abato mattina si parte molto presto, alle 6:30, ed andiamo al parco assistenza, posto anche quest’anno a Castelnuovo ed andremo quindi a fare rifornimento, che quest’anno è stato spostato a Mologno, sotto il Ciocco, quindi faremo le prime tre prove speciali: “Bagni di Lucca”, identica allo scorso anno ma finisce un po’ prima, in quanto è stato tolto un tratto giudicato pericoloso. Quindi “Tereglio” che non si faceva dal 2011 ma è la classica prova che parte dalla enerdì partiamo da Forte Marmi, shakedown a Camaiore, sulla prova di Bedona; fatta la partenza di va al Ciocco. Sabato molto presto intorno 6:30 andiamo al primo parco assistenza giornata dopo usciremo andremo a fare il rifornimento spostato sotto il Ciocco a Mologno, e faremo le prime 3 prove: Bagni di Lucca identica anno scorso ma finisce un po’ prima, un po’ accorciato, un pezzo che era pericoloso, Tereglio che non si faceva dal 2011 ma è la classica prova che parte dalla Valfegana e fanno l’inversione di Lucignana, accorciata per motivi tecnici e prova all’interno Ciocco. Questo primo set di prove speciali sarà ripetuto subito, senza quindi fare tappa al parco assistenza. Prima quindi di ritornare al parco assistenza, previsto dopo la ps.6, avremo percorso 59 km di tratti cronometrati. ato che dalle 6:30 di mattina non rientramo al parco fino quasi alle 14:00, ci è stato chiesto in questi giorni dalla Federazione di prevedere la possibilità, in zona rifornimento, di far portare dai meccanici delle squadre quattro pneumatici da pioggia, nel caso in cui ci siano cambiamenti atmosferici che portino pioggia. Non sarà comunque un controllo orario. l riordino di Castelnuovo staremo fermi per oltre un’ora, in modo da avere la possibilità di integrare i servizi sulle prove del pomeriggio. Le prove speciali nella seconda parte di sabato riprenderanno con lo svolgimento di Molazzana, identica agli anni scorsi dove purtroppo a Vergemoli nel 2008 si fu il tragico incidente della signora. Abbiamo quindi rimesso Renaio, partendo da Barga e scendendo i famosi tornantini e quindi rifaremo la prova all’interno del Ciocco, girata rispetto a quella della mattina, in quanto abbiamo chiesto ed ottenuto la deroga per poterlo fare. uesto format ci permette alle 18:45 di chiudere al Ciocco la prima tappa per il primo concorrente; qui terminerà anche la gara per il Trofeo Nazionale Rally e Challenge di Zona. a domenica si riparte alle 7:30 per la seconda tappa, subito con il parco assistenza lungo e quindi si vanno a fare le due prove, che da un po’ di tempo non le proponevamo: “Cerretoli”, che parte dalla fine della prova di Careggine dello scorso anno, praticamente alla “fortezza” dove è stata fatta la festa di Paolo Andreucci, fino ad arrivare al bivio Careggine, quindi la prova di Vagli, che è quella della diga, con la storica inversione destra. Subito il secondo passaggio sulle due prove senza assistenza e quindi alle 13:00 arrivo alla Rocca di Castelnuovo della prima vettura. l Ciocco si è sempre contraddistinto per la sicurezza del tracciato; quest’anno avremo ulteriori novità a Camporgiano ASSISTENZA C-D PS 14 - 16 Vagli RIORDINO 2 Careggine RIFORNIMENTO ZR 5 Castelnuovo di Garfagnana PS 13 - 15 Cerretoli Il Ciocco Barga riguardo? ltre al solito folto personale che mettiamo sul percorso, quest’anno abbiamo già fatto un giro del percorso con il personale della Federazione, per decidere dove proteggere le teste del guard-rail giudicate pericolose, che saranno protette con pile di gomme. nfine, un parere sul nuovo format “sabato-domenica” er noi si tratta di un ritorno al passato in quanto prima correvamo sempre di sabato e domenica. Ci sono diverse scuole di pensiero a riguardo: per il pubblico è sicuramente lo svolgimento di sabato e domenica, anche se al Ciocco il pubblico non è mai mancato. Anche per i piloti delle categorie inferiori lo svolgimento nel fine settimana permette di risparmiare giornate lavorative. Per contro chi svolge questo sport come professione, avrebbe preferito continuare ad avere la giornata di domenica come giornata di riposo. 36° RALLY IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO 0 PS Tempo TR TOT Imposto 55,20 55,20 01:15 Forte dei Marmi 4 5 6 Il Ciocco (Parco Chiuso IN) 0B Il Ciocco (Parco Chiuso OUT) 7 Castelnuovo - PA IN A PARCO ASSISTENZA - Castelnuovo 0D Castelnuovo - PA OUT ZR Rifornimento - Mologno (ZI Frascone) Distanza alla prossima ZR 1 Molino di Fronzola PS 1 Bagni di Lucca 1 3 PS 3 8 9 10 11 ZR 14 16 19 20 00:25 68,63 00:15 …..,.. …..,.. 31,87 31,87 15,95 30,51 29,71 00:43 24,20 36,70 00:52 Tereglio 2 …..,.. …..,.. 25,04 25,04 15,95 30,51 Il Ciocco 2 00:43 24,20 36,70 00:52 PARCO ASSISTENZA - Castelnuovo Castelnuovo - PA OUT ZR Rifornimento - Mologno (ZI Frascone) ZR 4 PS 10 11 PS 11 12 PS 12 12A 08:43 09:39 09:43 11,80 14,45 00:23 00:38 39,5 10:21 10:25 42,6 11:08 42,3 12:04 11:12 00:04 12:08 37,7 12:31 01:15 13:46 B 9 07:56 08:47 42,3 00:04 2,65 6C 8 06:55 08:00 42,6 00:04 RIORDINO 1 - Castelnuovo Garfagnana PS 8 41,6 00:04 12,50 Il Ciocco | bivio Artieri Castelnuovo - R OUT | PA IN PS 7 00:46 00:04 14,56 Val Fegana 6B 3 32,2 00:04 2,65 Castelnuovo R IN 10 18 Il Ciocco 1 6A PS 9 17 13,43 68,63 Rifornimento - Mologno (ZI Frascone) Bagni di Lucca 2 7 15 13,43 12,50 PS 4 12 13 Tereglio 1 Distanza alla prossima ZR PS 6 29,71 Il Ciocco | bivio Artieri Molino di Fronzola 6 0,00 14,56 4 PS 5 10:15 Val Fegana 2 5 20:15 07:10 1 PS 2 44,2 06:30 0C 2 1a Vettura 19:00 0A NEUTRALIZZAZIONE - Il Ciocco 3 Media Sezione Km Località Sez. 1 PS Sezione 2 1 CO 59,42 149,01 208,43 00:30 14:16 Distanza alla prossima ZR 29,91 Cascio Molazzana 1 …..,.. …..,.. 22,06 22,06 13,93 bivio Palazzina 14,67 Renaio 1 28,60 14,33 Il Ciocco | Garitta 33,1 00:41 20,63 1,65 00:40 14:56 15:00 41,9 00:04 6,30 Noi TV 1 00:40 00:04 15:41 15:45 30,9 00:04 16:25 16:29 Rifornimento - Mologno (ZI Frascone) Distanza alla prossima ZR 29,91 Cascio Molazzana 2 …..,.. 16,85 16,85 13,93 bivio Palazzina Renaio 2 Noi TV 2 14,67 28,60 00:41 6,30 20,63 00:30 TOT SEZ 1 TOT SEZ 2 TOT SEZ 3 TOT TAPPA 1 24,1 41,9 1,89 0,00 59,42 59,82 55,20 149,01 81,09 55,20 208,43 140,91 119,24 285,30 404,54 00:11 17:56 18:00 41,3 00:04 0,24 17:11 17:15 00:04 1,65 Il Ciocco (Parco Chiuso IN) 00:42 00:04 14,33 Il Ciocco | Garitta draft RPG 16/01/13 …..,.. 18:30 18:34 10,3 18:45 Sezione 3 Settore TAPPA 1 - Venerdì 22 | Sabato 23 marzo 2013 36° RALLY IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO 22 23 24 25 26 27 12B 12C C 30 PS Castelnuovo - PA IN PARCO ASSISTENZA - Castelnuovo Castelnuovo - PA OUT Rifornimento - Castelnuovo PA 5 Distanza per l'Arrivo CO 16D Castelnuovo - Fortezza M. Alfonso PS 14 15 PS 15 16 PS 16 16A 59,82 13,43 13,43 00:25 94,52 154,34 00:45 33,36 Cerretoli 1 62,90 96,26 2,78 2,78 00:11 13,55 23,99 00:56 16,57 22,81 00:56 13,55 23,99 00:56 10,44 SP50 - loc. Ferriera D Media 32,2 Vagli 1 6,24 Castelnuovo - Fortezza M. Alfonso Cerretoli 2 Vagli 2 07:55 21,81 00:30 Castelnuovo - PA OUT Castelnuovo - La Rocca 11:51 43,6 12:25 00:15 12:40 PARCO ASSISTENZA - Castelnuovo 16D 10:51 11:55 Castelnuovo - R OUT | PA IN 16C 09:51 10:55 25,7 00:04 15,57 08:51 09:55 24,4 00:04 6,24 Castelnuovo R IN draft RPG 16/01/13 1a Vettura 08:55 25,7 00:04 10,44 SP50 - loc. Ferriera 15,2 00:04 RIORDINO 2 - Castelnuovo Garfagnana 16B Imposto 08:40 13 14 Tempo TOT 07:30 ZR PS 13 TR Il Ciocco (Parco Chiuso OUT) 12D 28 29 Km Località Sezione PS Sezione 4 21 CO 33,36 62,02 95,38 00:10 0,88 0,88 00:10 12:50 TOT SEZ 4 TOT SEZ 5 33,36 0,00 75,45 0,88 108,81 0,88 TOT TAPPA 2 33,36 76,33 109,69 TOT TAPPA 1 TOT TAPPA 1+2 119,24 152,60 285,30 361,63 404,54 514,23 5,3 13:00 Sezione 5 Settore TAPPA 2 - Domenica 24 marzo 2013 In viaggio con l’ing Adamo: “Le flange, queste sconosciute.” on l’ing. Andrea Adamo, affrontiamo un argomento tecnico forzatamente di moda in questi periodi di inizio stagione: la “flangia”. Innanzitutto, cos’è tecnicamente una flangia? a flangia, in gergo tecnico “restrittore” o “brida”, praticamente non è nient’altro che un condotto posto davanti al turbocompressore, o in fronte al collettore di aspirazione e/o corpi farfallati nei motori aspirati, per limitare la quantità d’aria che viene respirata dal motore, in quanto la benzina iniettata nella camera di scoppio ha bisogno di ossigeno affinchè avvenga la combustione, quando se ne limita la disponibilità il motore “respira” con difficoltà e questo di conseguenza influisce sulla combustione, sul regime del motore e quindi sulla potenza sviluppata. Per i motori turbo, in particolare, succede che davanti alla turbina ad un certo punto non abbiamo più aria sufficiente per essere compressa e quindi inizia a decrescere la pressione massima e ed il regime di rotazione e di conseguenza la potenza del motore. l regolamento negli anni ha vincolato questo diametro di aspirazione, ma anche la sua posizione rispetto al piano frontale della turbina, in quanto è rimasto famoso il caso della Toyota, quando era vincolato solamente il diame- tro, ma non la posizione e la forma del restrittore. isicamente si ha un incremento di velocità di passaggio dell’aria all’interno della sezione minima, incremento legato alla richiesta del motore/turbocompressore, fino a che si raggiunge la velocità del suono; tale limite non è superabile e di conseguenza diviene il vincolo alla portata possibile, facilmente comprensibile come il diametro minimo ne influenzi facilmente la portata definendo la sezione di passaggio. flangia più grande corrisponde sempre un incremento preciso di prestazioni ? on è un’equazione matematica esattamente calco- labile a priori, perché a seconda del tipo e della costruzione del motore, (corsa lunga, corsa corta, rapporto di compressione….) la risposta ad una variazione di diametro può essere diversa. Si possono fare delle previsioni numeriche, legate anche ad alcune piccole simulazioni, ma non è detto che quello che avviene in un motore, sia ripetibile in maniera analoga in un altro. I motori con compressioni particolarmente alte hanno ulteriori vantaggi ad avere un restrittore più piccolo perché soffrono meno la riduzione d’aria. ei Gruppi N, dove la norma nazionale, ha concesso quest’anno 3 mm in più, i preparatori si sono ritrovati circa 50 CV in più di prima: anche le altre componenti la vettura dovranno tenere conto di questo incremento di potenza ? icuramente non è solo questione di restrittore più generoso, ma si dovrà agire anche sulla mappatura e su tutti i dispositivi elettronici della vettura, per ottimizzare questo incremento di potenza. Per quanto riguarda la meccanica sui gruppo N non possono farci nulla: è chiaro che il motore nel girare a regimi più elevati verrà sollecitato maggiormente, ma i motori di serie sono molto robusti e non mi aspetto grosse problematiche. Stessa cosa per i telai. on capisco molto a cosa serve incrementare la potenza ai Gruppo N, che comunque resteranno ben lontani dalle prestazione di un Super 2000. Ha forse più senso il paventato aumento del diametro del restrittore per i Gruppi R dove credo che un pilota di media qualità riesca a sfruttarla meglio nella gara della domenica, in confronto allo stesso pilota su una Super 2000, in quanto comunque più facile da guidare. ono convinto comunque che, a parità di pilota e di gomme, le prestazioni di un Gruppo R con un restrittore più grande, non possa avvicinare una Super 2000. “Primavera di febbraio reca sempre qualche guaio.” Di Luca Cantamessa ebbraio è sempre stato il mese in cui le squadre si preparavano per i vari campionati ed i programmi già definiti da tempo iniziavano a prendere forma, i test di preparazione pullulavano qua e là per lo stivale e quasi tutti erano pronti e determinati ad affrontare nel migliore dei modi la stagione. egli ultimi anni avremmo dovuto progressivamente abituarci al cambiamento in negativo di tale tendenza, ma difficilmente avremmo immaginato di arrivare a questo punto con tanti punti di domanda ma con poche risposte. ochi programmi definiti, poche certezze, tante idee, tanti sogni, tante promesse, tanta speranza ma poca sostanza. no scenario triste, quasi sconvolgente, ma in realtà giustificato. e difficoltà economiche generali tendono a grippare il perno sul quale ruota l’asse del motorsport e se questo non è ben lubrificato si crea un attrito fino a portarlo alla rottura. E vi assicuro che siamo molto vicini a questa possibilità. e da una parte è anche troppo facile prendersela con la crisi, non và dimenticata la completa assenza di idee di rinnovamento, di adattamento dei tempi, di progetti di sviluppo, di concretezza ed anche di regolamenti intelligenti, semplici e stabili. ome possiamo pensare di avere investimenti esterni in un prodotto già difficile da vendere di suo quando a peggiorare la situazione ci si inserisce un format senza logica e senza senso alcuno? Gare snaturate ormai senza fascino, ridotte ad una tappa più un surrogato di tappa il giorno successivo, quale tipo di appeal possono offrire? Quali vantaggi potrà offrire l’obbligo a finire le gare alle 13 della domenica in piazze (si spera) ove l’attenzione in loco in quell’orario è rivolta ai ritardatari dello spritz, e dove la maggior parte delle persone è comodamente con le gambe sotto al tavolo? h già dimenticavo! Da casa la “spettacolarissima e popolatissima” cerimonia di arrivo sarà seguita dalla televisione, nell’orario in cui anche se la tagliatella e la concorrenza di Moto Gp, Super Bike e F1 la faranno da padroni, ne usciremo sicuramente vincitori. Se poi le dirette avranno lo stesso entusiasmo al quale siamo abituati che è pari a quello che può regalare una partita di snooker alle due di notte, avremo fatto Bingo! e una volta i test si facevano con le macchine ora è anche e soprattutto conveniente farli con le regole, che oltre ad essere come consuetudine già confuse in fase iniziale possono cambiare di volta in volta, con un senso logico spesso e volentieri motivato da una peperonata mangiata la sera precedente. etto ciò resto ottimista, e ne ho valide motivazioni! Infatti quando pensi che le cose possano peggiorare un luminoso raggio di sole ti piomba dritto in viso quasi accecandoti: “La Giunta Sportiva dell’Automobile Club d’Italia riunitasi Roma nella sua prima riunione ha preso, tra le altre, le seguenti decisioni “ ià lì con una certa circospezione ti guardi attorno per verificare di non essere osservato e vai alla ricerca dei gioielli di famiglia come una forma di assicurazione preventiva in previsione di ciò che leggerai successivamente…“Per quanto riguarda la partecipazione al Campionato Italiano Rally delle Super 2000 con motore 1.6 turbo (RRC), possibile applicazione di zavorra, e la vetture di categoria R4, possibile aumento della flangia, la Giunta Sportiva ACI si riserva di intervenire in qualsiasi momento, con dei correttivi tecnici.”Ma che razza di decisione è? E’ la decisione della non decisione! Nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto è possibile. rriverà il giorno in cui sarà “possibile” non leggere delle castronerie con vocaboli che fanno concorrenza ai vocaboli dello Zingarelli di Zingaria utilizzato da Ruzzle? k, cerchiamo di non porre attenzione alla forma ma concentriamoci sulla sostanza di questa norma, mmmmhhh…ah già quale sostanza? Non si parla di unità di misura, non si specifica nulla di tecnico, di provato, verificato e testato… si punta tutto sull’improvvisazione, e a qualche mano di Bim Bum Bam. on prendetevela a male se vi capiterà di correre con una meravigliosa RRC e un giorno vi metteranno nel baule un quintale di patate novelle scelte ed annusate una ad una da Cracco.. sempre “possibile” zavorra sarà. d ho preso solo una delle ultime novità, ma potrei andare avanti con la complicazione dei pneumatici, e di molto altro, ma so che comprenderete cari amici che non voglio rovinarmi e soprattutto rovinarvi più di tanto la giornata. o resto assolutamente positivo, fatelo anche voi, “possiamo” ancora peggiorare! In bocca al lupo a tutti. antaluka Le nuove normative per gli pneumatici nel CIR Il parere di Terenzio Testoni - Pirelli Terenzio Testoni di Pirelli, chiediamo da un punto di vista tecnico, cosa cambierà con la nuova normativa atta a limitare il numero di pneumatici nel Campionato Italiano Rally. l cambiamento è abbastanza importante, perché si porta l’equipaggio a dover scegliere le gomme prima della gara: questo vuol dire che tutti devono avere una conoscenza tecnica del prodotto importante. La forbice ora fra un professionista che compie i test pregara e che conosce i limiti del prodotto usato e colui che fa una gara spot, diventa così molto ampia. Se sono state ridotte le gomme, sono state ridotte anche le scelte quindi non puoi sbagliare: se tu hai tante gomme puoi permetterti di avere più scelte, avendone di meno devi cercare per forza di cosa di mettere meno scelte: da quattro scendere a due però a quel punto l’errore è abbastanza importante e quello che mi preoccupa è la sicurezza. Avendo meno scelte vuol dire che ti devi adattare tu al tipo di gomma e non la gomma a te, è questo è il fatto importante che grava sulla sicurezza. Oggi un pilota è abituato che se è freddo umido mette la gomma morbida, se è freddo e asciutto mette la media, se è caldo mette la dura. Con la nuova norma che riduce di fatto il numero di scelte di gomme, col freddo-umido dovrai andare con la gomma media e questo qui è un rischio molto importante perché se è vero che si ridurranno il numero di gomme usate, è anche vero che potranno aumentare i rischi d’incidente e a fine stagione non ci sarà stato alcun risparmio! La prima volta d Sebastien Ogier VINCE in Tutte le foto del servizio sono di Ma di Volkswagen n Svezia assimo Bettiol tranne ove diversamente indicato l 61° Rally di Svezia è la seconda prova del Campionato Mondiale Rally 2013 e dei campionati di supporto WRC2 e WRC3 (che però qui non vede nessun concorrente iscritto). Percorso su tre tappe (oltre alla superspeciale di giovedì sera) con 22 PS per 338 km cronometrati, 43 iscritti di cui 19 vetture WRC. Al Rally è abbinata una gara del campionato nazionale ed un rally storico, vinto dal Campione Mondiale 2003 Petter Solberg, in gara con la moglie Pernilla su una Ford Escort MKII. Non presente per indisposizione Nasser AlAttiyah, che cede auto e copilota (l'italiano Giovanni Bernacchini) a Matthew Wilson, al rientro dopo il Wales Rally 2012. Rientra nel WRC anche Henning Solberg su Ford. La neve caduta anche dopo le ricognizioni ha reso difficile il percorso con le prime auto costrette a pulire le traiettorie per gli altri equipaggi. La gara dopo il primato di Loeb nella prima prova ha visto il dominio di Ogier che ha progressivamente distanziato il nove volte campione del mondo regalando alla Polo R WRC il primo successo assoluto. Alle loro spalle bel duello per la terza piazza tra Ostberg e Latvala conclusosi a favore del norvegese della Ford, per un podio occupato da tre costruttori diversi. Subito attardato Hirvonen per uscita di strada e Sordo per innevamento, le posizioni a punti sono state quasi completamente monopolizzate dalla Ford che ha piazzato 7 auto tra le prime 10 all'arrivo, con Neuville quinto davanti ad Hanninen, Prokop, Solberg, Novikov ed Al-Rajhi vincitore tra le WRC2. Protagonisti sfortunati Pontus Tidemand che aveva occupato posizioni di rilievo prima di essere costretto alla resa dal motore; così come successo a Brynildsen tra le WRC2. Fermi anche Sordo per uscita di strada l'ultimo giorno ed Al-Qassimi per le conseguenze di una toccata. Singolare il motivo del ritiro di Jari Ketomaa, costretto allo stop da un'indisposizione del suo copilota rimasto senza voce prima dell'ultima tappa. Sebastien Ogier La cronaca: Sebastien Loeb Si inizia nella mattina di giovedì con i due passaggi sullo shakedown, dove svettano le Volkswagen Polo R WRC divise da 0.1” a favore di Jari-Matti Latvala su Sébastien Ogier. Terzo tempo per la Ford di Evgeny Novikov. La successiva Qualifying stage vede questa classifica: Ogier, Mads Ostberg (Ford Fiesta WRC), Mikko Hirvonen (Citroen DS3 WRC), Pontus Tidemand (Ford Fiesta WRC), Juho Hanninen (Ford Fiesta WRC), Latvala, Thierry Neuville (Ford Fiesta WRC), Sébastien Loeb (Citroen DS3 WRC), Novikov, Dani Sordo (Citroen DS3 WRC), Martin Prokop (Ford Fiesta WRC), Jari Ketomaa (Ford Fiesta WRC), Henning Solberg (Ford Fiesta WRC), Khalid Al-Qassimi (Citroen DS3 WRC), Matthew Wilson (Ford Fiesta WRC), Michal Kosciuszko (Mini JCW WRC) e Jarkko Nikara (Mini JCW WRC) che picchia danneggiando la posteriore destra. L'ordine di partenza scelto dai piloti è: Nikara, Kosciuszko, Wilson, AlQassimi, Solberg, Ketomaa, Prokop, Sordo, Novikov, Loeb, Neuville, Latvala, Hanninen, Tidemand, Hirvonen, Ostberg, Ogier. Giovedì sera la gara si apre con il primo passaggio sulla superspeciale di Karlstad (1,9 km) dove si impone Loeb su Novikov e Latvala che impattano al secondo posto. Ogier tocca un muro di neve pensando poi di avere forato, mentre Eyvind Brynildsen (Ford Fiesta S2000) ha problemi all'accensione prima della prova. Prima giornata “piena” di gara Venerdì (7 PS – 129 km): Temperatura intorno ai -8°. La neve caduta dopo le ricognizioni rende il fondo difficile, con le traiettorie che si puliscono dopo il passaggio dei primi concorrenti. Il primo impegno vede una doppietta Volkswagen con Ogier davanti a Latvala, i due si portano ai primi posti della provvisoria mentre Loeb scende in terza piazza. Ostberg ha problemi di surriscaldamento dopo la rottura di un tubo dell'acqua. Wilson ed Al-Qassimi si innevano nella stessa curva a 3 km dal fine prova e vengono aiutati dal pubblico perdendo rispettivamente 4 e 7 minuti. Va peggio ad Hirvonen che esce di strada in un punto senza spettatori perdendo quasi 25' per ripartire. Problemi al motore obbligano Papa a ricorrere al Rally2. Nella terza prova speciale vittoria per Ogier davanti ad Ostberg (penalizzato di 20” per ritardo al controllo orario di inizio prova) e Loeb che scavalca Latvala salendo in seconda piazza; Nikara si inneva perdendo oltre 40', va peggio ad Alessandro Re che tocca una pietra nascosta ed apre una ruota dovendo ricorrere al Rally2. La PS 4 vede il primo successo di una Ford grazie a Mads Ostberg che si impone di misura (0.1”) su Ogier che ha problemi meccanici e deve cambiare usando la frizione. Il francese rimane in testa davanti a Loeb e Latvala. Finisce dopo la prova la rimonta di Brynildsen in WRC2 per problemi al motore. Dopo l'assistenza si riparte per il secondo giro di prove; il fondo comincia a rovinarsi con la terra che fa capolino sotto il ghiaccio. Il primo impegno va ad Ogier su Ostberg e Latvala che scavalca nuovamente Loeb salendo secondo di misura (0.1”). Al-Qassimi e Kosciuszko si innevano perdendo rispettivamente 4 e 6 minuti. Nel parziale successivo altro successo di Ogier su Ostberg ed Hirvonen, mentre Sordo esce nella neve perdendo quasi 5', va peggio a Ketomaa che si ferma per rottura di un semiasse. Anche la settima prova è appannaggio di Ogier su Ostberg, mentre Loeb continua la battaglia con Latvala strappandogli la Mads Østberg Khalid Al-Qassimi seconda piazza. L'ultimo breve impegno della giornata va ad Hirvonen e Neuville appaiati al vertice davanti a Loeb. La tappa si chiude con Ogier davanti a Loeb e Latvala. Ostberg in rimonta è ai piedi del podio davanti a Novikov, Tidemand ed Hanninen. Chiudono la top ten Neuville, Solberg e Prokop. Nel WRC2, primato provvisorio per il norvegese Anders Grondal (Subaru Impreza) nonostante la perdita di 1' per un'uscita di strada nella PS 2, davanti a Yazeed Al-Rajhi (Ford Fiesta RRC) e Sepp Wiegand (Skoda Fabia S2000). Ritiro per uno dei favoriti, Eyvind Brynildsen la cui rimonta dopo la penalità per problemi di avviamento il giovedì sera è stata fermata dal motore. Seconda tappa Sabato (8 PS – 114 km); Temperatura intorno ai -10° e fondo compatto nonostante le nevicate notturne. Primo parziale (accorciato di 500m nel finale) per Ogier davanti a Loeb ed Ostberg, mentre si ferma Tidemand per rottura del motore 1 km prima del traguardo e Wilson capotta dovendo ricorrere al Rally2. Il secondo impegno vede il primo successo parziale di Latvala di poco (0.2”) davanti a Loeb. Il francese si aggiudica il tratto successivo mentre la PS 12 va al suo compagno di team Hirvonen. Si riparte dopo l'assistenza per il secondo giro di prove; I due Sébastien (Loeb ed Ogier) impattano nel primo tratto davanti a Latvala ed Ostberg in lotta per il terzo gradino del podio. Ogier si aggiudica il parziale successivo su Loeb ed Ostberg, che passa Latvala salendo in terza piazza nella provvisoria. La PS 15 vede un nuovo successo di Ogier, si ritira dopo la PS Al-Qassimi per rottura del radiatore dopo un urto in prova. L'ultimo impegno della tappa va a Loeb su Ogier e Novikov. Hanninen si inneva perdendo oltre un minuto ed una posizione nell'assoluta a favore di Neuville. La classifica a fine giornata vede Ogier saldamente in testa davanti a Loeb ed Ostberg. Latvala chiude ai piedi del podio davanti a Novikov, Neuville ed Hanninen. Chiudono la top ten Solberg, Prokop e Sordo. Nel WRC2, Grondal mantiene la leadership nonostante la rimonta di Al-Rajhi, vincitore di sei delle otto prove della tappa che si era portato a 0.3” dal leader dopo la PS 15 per chiudere la giornata con un passivo di 4.5”. Il leader del campionato Wiegand si conferma in terza piazza. Terza ed ultima giornata di gara Domenica (6 PS – 94 km) Non parte Ketomaa causa indisposizione del suo copilota rimasto afono. Solberg ha problemi all'alternatore nel trasferimento verso la prima prova con conseguente pesante ritardo al controllo orario. Loeb vince la prima prova nel tentativo di riprendere secondi ad Ogier che chiude alle sue spalle. Nella lotta per il terzo posto, Ostberg concede solo 0.2” a Latvala. Loeb si aggiudica anche il secondo impegno, mentre Nikara fa un dritto. Nella PS 19 terzo successo consecutivo per Loeb che tenta di recuperare secondi Mikko Hirvonen su Ogier, mentre continua la battaglia tra Ostberg e Latvala ora divisi da 5”. Ogier vince la prova 20 nella quale Novikov esce di strada e capotta riuscendo a continuare seppur perdendo 10', mentre Sordo si ritira dopo l'urto contro una pietra. Nella PS 21 svetta Ostberg mentre Oleksii Tamrazov (Ford Fiesta WRC) esce di strada perdendo oltre 35'. L'ultima prova assegna punti bonus a Ogier davanti a Latvala ed Ostberg. Ogier ottiene la prima storica vittoria per la Volkswagen, davanti a Loeb ed Ostberg. Latvala chiude in quarta piazza, davanti a Neuville, Hanninen e Prokop. Chiudono la top ten Solberg, Novikov ed Al-Rajhi; quest'ultimo è passato a condurre tra le WRC2 nel primo parziale di giornata complice un testacoda del precedente leader Grondal, con i due che hanno mantenuto le posizioni fino al traguardo davanti a Wiegand leader in campionato e Yuriy Protasov (Subaru Impreza) che lo segue in classifica. Nicolas Fuchs (Mitsubishi Lancer) chiude quinto. Daniel Sordo Gli italiani: M-SportPhoto Matthew Wilson/Giovanni Bernacchini utti al traguardo i nostri connazionali impegnati in Svezia: Lorenzo Bertelli - Lorenzo Granai (Subaru Impreza N) al debutto in Svezia che non hanno nominato per prendere punti nel campionato WRC2 al quale sono iscritti hanno badato a divertirsi e fare esperienza su un fondo nuovo chiudendo al 20° posto, subito davanti a Fabio Frisiero-Mitia Dotta (Mitsubishi Lancer N). Marco Menchini (al fianco dello svizzero Della Casa su Citroen DS3 R3T) ha vinto la classe 1. Giovanni Bernacchini (con Wilson) ha chiuso al 27° posto dopo aver dovuto ricorrere al Rally2 dopo un capottamento nella seconda giornata. Alessandro ReDavid Castiglioni (Citroen DS3 R3T) dopo un'uscita di strada nella prima tappa che li ha visti ricorrere al Rally2 hanno ripreso fiducia chiudendo al terzo posto di classe. Marco Vallario-Antonio Pascale (Mitsubishi Lancer N) che dopo la partecipazione “extra” al Mon-tecarlo iniziava la stagione nel WRC2 ha concluso all'undi-cesimo posto di categoria. Al traguardo anche Loris PapaDario Colombo (Renault Twingo R2) abituali frequentatori delle gare del Campionato Mondiale. L’intervista: Alessandro Re lessandro Re, al termine della fantastica avventura di disputare il rally di Svezia. Come è andata Alessandro ? ’ stato proprio un’avventura, perché è tutta da scoprire, tante cose nuove per lo più positive, un clima ed uno spettacolo fantastico. iamo partiti bene, disputando la prima prova in un contesto bellissimo, con tantissima gente: nel secondo giorno purtroppo sulla prova speciale n.3, ci siamo appoggiati ad un muro di neve, ma sotto vi era una pietra che ci ha aperto la ruota, tranciando in due il semiasse e piegando un braccetto dello sterzo: la nostra prima tappa è finita lì. I meccanici però sono stati molto bravi e hanno rimediato al danno permettendoci di essere al via il giorno dopo: da quel momento abbiamo cercato di evitare errori perchè volevamo fare più chilometri possibili: sono contentissimo, abbiamo fatto una bellissima esperienza e disputare l’ultimo giorno in Norvegia è stato fantastico. vevo qualche esperienza su neve e ghiaccio ma le condizioni della Svezia sono difficilissime da ricreare: sono tutte prove velocissime, rispetto all’Italia ed il grip è buono nelle carreggiate, zero se esci da quelle. evi imparare a fare le note in soli due passaggi e soprattutto a sentirtele dire in due passaggi: una “4” in Italia sai al100% che è una “4”, in due passaggi, senza tanta esperienza, sai che potrebbe anche non esserlo in gara e questo un po’ ti frena, però impari tanto. Io ho notato di aver messo in ricognizione tante “3” e tante “4” che poi in gara in realtà erano più veloci. ’ un’esperienza che consiglio a tutti, ti insegna moltissimo anche per l’asfalto. Hanno detto: Alessandro Re ébastien Ogier:: “Devo ringraziare il team per avermi dato un'auto perfetta per tutto il weekend. La vittoria qui è una gran sorpresa. Abbiamo impiegato molto tempo e sforzi nella preparazione, ma non ci aspettavamo queste prestazioni così presto” ébastien Loeb: “Penso che abbiamo perso molto a causa della prestazione nella Qualifying Stage; non avevamo una buona posizione di partenza, poi abbiamo modificato l'assetto dell'auto per provare a migliorare le cose ma questo ha portato a due errori il primo giorno e la perdita di circa 30 secondi. Ogier non ha commesso errori, facendo il Rally perfetto. Non potevamo fare di più”. ads Ostberg: “Ho capito presto che la vittoria non sarebbe stata possibile, e da aollora ho lottato per la terza piazza. Una gara con alti e bassi, ma sono lieto di avere vinto la battaglia con Jari-Mattio [Latvalandr]. Una grande sensazione”. VwMotorsportPhoto azeed Al Rajhi “E' stata una gara difficile ma sono entusiasta perché in precedenza avevo corso solo un rally su neve”. webSite VwMotorsportPhoto ari-Matti Latvala: “Sicuramente una gara deludente; non ho guidato benissimo ed ho girato in tondo cercando l'assetto giusto che non ho ancora trovato. Ma l'importante è avere preso punti per me e per la squadra ed aver lavorato per migliorare già dal Messico”. 1° WRC Sebastien Ogier/Julien Ingrassia Volkswagen Polo R WRC 2° WRC Sebastien Loeb/Daniel Elena Citroën Ds3 WRC M-SportPhoto 3° WRC Mads Østberg/Jonas Andersson Ford Fiesta RS WRC 4° WRC Jari-Matti Latvala/Miikka Anttila Volkswagen Polo R WRC 5° WRC Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul Ford Fiesta RS WRC 6° WRC Juho Hänninen/Tomi Tuominen Ford Fiesta RS WRC 7° WRC Martin Prokop/Michal Ernst Ford Fiesta RS WRC 8° WRC Henning Solberg/Emil Axelsson Ford Fiesta RS WRC 9° WRC Evgeny Novikov/Ilka Minor Ford Fiesta RS WRC 10° WRC Al Rajhi Yazeed/Michael Orr Ford Fiesta RRC 1° WRC2 Al Rajhi Yazeed/Michael Orr Ford Fiesta RRC 61. Rally Sweden 2013 Classifica assoluta Pos Num Equipaggio 1 8 Sebastien Ogier/Julien Ingrassia 2 1 Sebastien Loeb/Daniel Elena 3 4 Mads Østberg/Jonas Andersson 4 7 Jari-Matti Latvala/Miikka Anttila 5 11 Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul 6 15 Juho Hänninen/Tomi Tuominen 7 21 Martin Prokop/Michal Ernst 8 16 Henning Solberg/Emil Axelsson 9 5 Evgeny Novikov/Ilka Minor 10 35 Al Rajhi Yazeed/Michael Orr 11 42 Anders Grøndal/Trond Svendsen 12 71 Michal Solowow/Maciek Baran 13 32 Sepp Wiegand/Frank Christian 14 12 Michal Kosciuszko/Maciej Szczepaniak 15 34 Yurii Protasov/Kuldar Sikk 16 41 Nicolàs Fuch/Fernando Mussano 17 2 Mikko Hirvonen/Jarmo Lehtinen 18 78 Oleksii Kikireshko/Andrii Nikolaiev 19 40 Arman Smailov/Andrey Rusov 20 37 Lorenzo Bertelli/Lorenzo Granai 21 84 Fabio Frisiero/Mitia Dotta 22 27 Hasse Gustafsson/Mikael Johansson 23 38 Bujalil Richardo Trivino/Alex Haro 24 85 Casa Federico Della/Marco Menchini 25 23 Jarkko Nikara/Jarkko Kalliolepo 26 36 Al Ketbi Rashid/Karina Hepperle 27 6 Matthew Wilson/Giovanni Bernacchini 28 45 Alexander Villanueva/Oscar Sanchez 29 87 Lukasz Kabacinski/Szymon Gospodarczyk 30 86 Alessandro Re/David Castiglioni 31 43 Martin Hudec/Jacub Kotál 32 28 Oleksii Tamrazov/Pavlo Cherepin 33 46 Marco Vallario/Antonio Pascale 34 88 Loris Antonio Papa/Dario Colombo Vettura Tempo Distacco Volkswagen Polo R WRC 3:11:41,9 +0:00:00,0 Citroën Ds3 WRC 3:12:23,7 +0:00:41,8 Ford Fiesta RS WRC 3:13:06,4 +0:01:24,5 Volkswagen Polo R WRC 3:13:12,5 +0:01:30,6 Ford Fiesta RS WRC 3:16:48,3 +0:05:06,4 Ford Fiesta RS WRC 3:17:25,0 +0:05:43,1 Ford Fiesta RS WRC 3:23:07,3 +0:11:25,4 Ford Fiesta RS WRC 3:23:24,6 +0:11:42,7 Ford Fiesta RS WRC 3:24:46,6 +0:13:04,7 Ford Fiesta RRC 3:28:08,9 +0:16:27,0 Subaru Impreza 3:28:52,4 +0:17:10,5 Peugeot 207 S2000 3:31:14,1 +0:19:32,2 Skoda Fabia S2000 Rally 3:32:14,0 +0:20:32,1 Mini John Cooper Works WRC 3:36:50,8 +0:25:08,9 Subaru Impreza WRX STI Spec C 3:37:10,2 +0:25:28,3 Mitsubishi Lancer Evo X 3:42:58,7 +0:31:16,8 Citroën Ds3 WRC 3:43:00,9 +0:31:19,0 Mini John Cooper Works S2000 3:47:24,2 +0:35:42,3 Subaru Impreza 3:48:00,9 +0:36:19,0 Subaru Impreza 3:53:34,3 +0:41:52,4 Mitsubishi Lancer Evo X 3:54:49,2 +0:43:07,3 Ford Fiesta RS WRC 3:54:58,1 +0:43:16,2 Mitsubishi Lancer Evo X 3:57:28,0 +0:45:46,1 Citroën Ds3 R3T 4:00:35,1 +0:48:53,2 Mini Countryman J.C.W. WRC 4:05:27,0 +0:53:45,1 Skoda Fabia S2000 4:06:11,4 +0:54:29,5 Ford Fiesta RS WRC 4:07:29,2 +0:55:47,3 Mitsubishi Lancer Evo X 4:10:56,8 +0:59:14,9 Renault Clio R3 4:20:11,8 +1:08:29,9 Citroën Ds3 R3T 4:38:21,0 +1:26:39,1 Mitsubishi Lancer Evo IX 4:40:08,2 +1:28:26,3 Ford Fiesta WRC 4:48:00,0 +1:36:18,1 Mitsubishi Lancer Evo X 4:48:50,5 +1:37:08,6 Renault Twingo R2 5:48:40,1 +2:36:58,2 Classifica assoluta (ritirati) Pos Num Equipaggio RET 10 Qassimi Khalid Al/Scott Martin RET 14 Dani Sordo/Barrio Carlos Del RET 22 Pontus Tidemand/Ola Floene RET 25 Jari Ketomaa/Kaj Lindström RET 47 Eyvind Brynildsen/Anders Fredriksson RET 73 Valeriy Gorban/Volodymir Korsia RET 76 Vasily Gryazin/Dmitry Chumak RET 83 Joakim Roman/Miriam Walfridsson RET 89 Ivan Cominelli/Paolo Pianca Vettura Citroën DS3 WRC Citroën DS3 WRC Ford Fiesta RS WRC Ford Fiesta RS WRC Ford Fiesta S2000 Mitsubishi Lancer Evo IX Ford Fiesta S2000 Subaru Impreza STI Renault Twingo R1 Tempo Distacco Classifica WRC2 Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Num Equipaggio 35 Al Rajhi Yazeed/Michael Orr 42 Anders Grøndal/Trond Svendsen 32 Sepp Wiegand/Frank Christian 34 Yurii Protasov/Kuldar Sikk 41 Nicolàs Fuch/Fernando Mussano 40 Arman Smailov/Andrey Rusov 38 Bujalil Richardo Trivino/Alex Haro 36 Al Ketbi Rashid/Karina Hepperle 45 Alexander Villanueva/Oscar Sanchez 43 Martin Hudec/Jacub Kotál 46 Marco Vallario/Antonio Pascale Vettura Ford Fiesta Rrc Subaru Impreza Skoda Fabia S2000 Rally Subaru Impreza Wrx Sti Spec C Mitsubishi Lancer Evo X Subaru Impreza Mitsubishi Lancer Evo X Skoda Fabia S2000 Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo X Tempo Distacco 3:28:08,9 +0:00:00,0 3:28:52,4 +0:00:43,5 3:32:14,0 +0:04:05,1 3:37:10,2 +0:09:01,3 3:42:58,7 +0:14:49,8 3:48:00,9 +0:19:52,0 3:57:28,0 +0:29:19,1 4:06:11,4 +0:38:02,5 4:10:56,8 +0:42:47,9 4:40:08,2 +1:11:59,3 4:48:50,5 +1:20:41,6 Jari Ketomaa vin il secondo round Tutte le foto del servizio sono di ER nce in Lettonia d europeo RC Press tranne ove diversamente indicato l Rally Liepaja-Ventspils è una delle gare “esordienti” nel Campionato Europeo Rally 2013; si svolge in Lettonia, una delle repubbliche baltiche, su fondo inne-vato e prove speciali veloci. Una delle particolarità del percorso è che, dato che il chilometraggio della prima giornata non raggiunge il 25% del totale, i punti bonus vengono assegnati solo nella seconda e terza tappa. Questa gara presenta anche la “qualifying stage” ormai ben nota agli appassionati del Mondiale Rally ed in base alla cui classifica i piloti prioritari sceglie-ranno la loro posizione di partenza per la prima tappa. re giorni di gara, 15 PS per 243 km cronometrati, 40 equipaggi alla partenza tra cui Jari Ketomaa (Ford Fiesta RRC) e le Peugeot 207 S2000 di François Delecour e Craig Breen appena promosso pilota ufficiale Peugeot, il Campione Europeo 2RM in carica Jan Černý (Skoda Fabia S2000), stessa auto di Antonín Tlusťák che si prepara all'evento disputando l'Halls Winter Rally in Lituania, mentre il principale esponente locale è Raimonds Kisiels (MINI JCW S2000). a gara è vissuta sul duello tra due piloti entrambi curiosamente al debutto con un nuovo copilota, Jari Ketomaa era affiancato da Kaj Lindstrom e Craig Breen faceva coppia con Dave Moynihan. L'irlandese Campione del Mondo SWRC in carica e recentemente nominato pilota ufficiale Peugeot ha vinto con la sua 207 S2000 le tre prove della prima giornata, prima di lasciare il comando a metà della seconda tappa alla Fiesta RRC del finlandese, avvantaggiato dalla maggiore potenza del motore turbo e che ha lentamente costruito un margine sufficiente ad assicurargli il successo finale e la leadership in campionato davanti a Jan Kopecký vincitore del primo appuntamento e qui assente. Alle loro spalle, bella lotta per il terzo gradino del podio tra François Delecour ed Alexey Lukyanuk. Il primo era penalizzato dalla scelta di montare un cambio corto che penalizzava la velocità di punta della sua Peugeot 207, mentre il secondo sfruttava al meglio la sua Mitsubishi Lancer insediandosi da subito in testa al produzione fino al ritiro a due prove dal termine per rottura del motore. La quarta piazza finale suggella la rimonta di Černý attardato nelle prime battute, mentre il primo dei locali è Kisiels davanti a Švedas che eredita da Lukyanuk il successo in produzione chiudendo davanti ad altre quattro Mitsubishi Lancer, guidate nell'ordine da Egle, Jeets, Orsák e Pushkar. Jari Ketomaa La cronaca L'ordine di partenza scelto dai piloti dopo la qualifying stage è il seguente: Ketomaa è il più veloce e sceglie di partire per primo seguito da Plangi, Švedas, Breen, Gryazin, Lukyanuk, Kisiels, Delecour, Černý, Orsák, Tlusťák, Puskádi. La prima breve giornata di gara il Venerdì (3 PS – 42 km) si corre sotto un cielo terso con temperature intorno allo zero, il fondo delle prove vede un misto di neve gelata, ghiaccio e terra; Breen si aggiudica il primo parziale di misura (0.3”) su Ketomaa, Gryazin (Mitsubishi Lancer R4) precede di 0.2” Delecour. Il giovane pilota irlandese si ripete nella seconda prova dove Delecour sale sul podio della provvisoria nonostante disponga del cambio “corto” su prove velocissime. Černý ha problemi ai freni e fa un dritto in un bivio, mentre Simone Tempestini ha problemi elettrici di gestione motore. Stéphane Lefebvre (Peugeot 208 R2) fa segnare buone prestazioni al vertice della classe per il suo primo rally su neve in carriera. Terzo impegno e terzo successo per Breen su Delecour che deve lottare con la porta della sua auto che rimane aperta; la prima giornata si chiude con il pilota Peugeot davanti a Ketomaa e Delecour. Appena fuori dal podio Lukyanuk primo nella Production Cup guida un terzetto di Mitsubishi Lancer davanti a Švedas e Plangi (R4). Settima piazza per l'idolo locale Kisiels, che precede le Lancer di Pushkar ed Egle. Chiude la top ten Černý. Da notare che i primi otto piloti in classifica provvisoria sono di otto nazionalità differenti. Tra le 2RM leadership per Lefebvre, 15° assoluto. Seconda giornata di gara Sabato (6 PS – 92 km); Breen si aggiudica (a 120 km/h di media) il primo impegno davanti a Ketomaa mentre Delecour concede tempo a causa del cambio “corto”. Nuovo successo di misura (0.6”) di Breen nella prova 5 nonostante un urto contro delle pietre gli abbia fatto temere una foratura. Ketomaa si aggiudica la sesta PS (più favorevole alla sua RRC) passando in testa alla classifica provvisoria per 1” su Breen che non vuole prendere rischi eccessivi. Il secondo tempo di Černý gli vale la rimonta in sesta piazza davanti a Kisiels anch'egli in risalita. Si riparte dopo l'assistenza per il secondo giro di prove: il settimo parziale (125 km/h la media del vincitore) vede Ketomaa staccare di misura (0.5”) Breen; Delecour deve difendersi dagli attacchi di Lukyanuk che lo segue ad 1” dopo la prova, mentre Černý perde diversi secondi e due posizioni. La PS 8 va a Ketomaa davanti a Lukyanuk che sale sul podio della provvisoria. L'ultimo impegno di giornata vede il quarto successo parziale consecutivo di Ketomaa su Černý e Breen. La giornata si chiude con il finlandese davanti all'irlandese con Lukyanuk a chudere il podio confermandosi leader in Produzione. Delecour è quarto davanti a Švedas e Černý. Plangi precede Kisiels, chiudono la top ten Pushkar ed Egle. Tra le 2RM Lefebvre mantiene il comando dopo una bella lotta con Immonen (Citroen C2) che lo segue a 10”. La terza ed ultima tappa Domenica (6 PS – 109 km) inizia nel segno di Ketomaa, che vince di poco (0.2”) il primo parziale su Breen, mentre si ritira Danzinger (Renault Clio) per rottura della pompa dell'acqua). Il finlandese si ripete nella prova 11 dove Delecour risale sul podio della provvisoria; Černý sale in quinta piazza mentre Immonen strappa il comando tra le 2RM a Lefebvre con problemi al cambio, mentre Chentre lamenta noie alla frizione. Tre su tre per Ketomaa nella PS 12 mentre Breen ha problemi elettrici risolti alla successiva assistenza. L'ultimo giro di prove si apre con il successo di Breen nella prova 13, mentre Lukyanuk si porta a meno di 2” da Delecour nella lotta per l'ultimo gradino del podio. La gara del sovietico termina nel parziale successivo (vinto da Ketomaa) per rottura del motore lasciando la leadership in produzione a Švedas. L'ultimo impegno va a Černý davanti a Kisiels e Ketomaa. Quest'ultimo si aggiudica il rally davanti a Breen e Delecour. Černý chiude ai piedi del podio davanti a Kisiels che proprio nell'ultima prova guadagna la quinta piazza ai danni di Švedas che si consola con il primato nella Production Craig Breen François Delecour Gli italiani in gara Elwis Chentre Simone Tempestini utti al traguardo gli equipaggi tricolori al via; Marco e Simone Tempestini con le Subaru Impreza hanno cercato di fare esperienza su un fondo difficile portando le auto all'arrivo e facendo il pieno di punti nella Coppa riservata ai Team del Campionato Produzione. Elwis Chentre con la Skoda Fabia R2 nonostante alcuni problemi meccanici ha confermato quanto di buono messo in mostra nella prima gara di stagione salendo al terzo posto nella classifica del campionato 2RM dietro a Danzinger sempre leader nonostante il ritiro in Lettonia e ad Immonen qui vincitore. Hanno detto: Marco Tempestini ari Ketomaa: “Davvero un gran weekend dopo due anni di sfortuna e senza buoni risultati. Bisogna continuare a crederci ed a lavorare. La DMACK ha fatto un gran passo avanti con le gomme rispetto all'anno scorso, e la Autotek ha lavorato ottimamente sull'auto. Con Kaj c'è stato un ottimo rapporto all'interno dell'auto, è stato davvero un gran weekend”. raig Breen: “Sono contento del secondo posto. Forse per me è un po' come una vittoria, la prima gara nel Campionato Europeo e la prima volta con David come copilota, la prima volta che guido sul ghiaccio, neve e terra con la 207, sono felice”. rançois Delecour: So che [Lukyanuk] ha fatto una gran gara, ma questo fa parte del gioco. Voglio ringraziare la mia squadra Munaretto, Visit Romania che mi permette di essere ancora qui a 50 anni, ed Eurosport che attualmente con la sua copertura fa la differenza tra l'ERC ed il WRC”. 1° ERC Jari Ketomaa/Kaj Lindström Ford Fiesta S2000 RRC 2° ERC Craig Breen/David Moynihan Peugeot 207 S2000 3° ERC François Delecour/Dominique Peugeot 207 S2000 4° ERC Jan Černý/Pavel Kohout Škoda Fabia S2000 5° ERC Raimonds Kisiels/Arnis Ronis Mini John Cooper Works S2000 6° ERC Vytautas Švedas/Žilvinas Sakalauskas Mitsubishi Lancer Evo X 7° ERC Aivis Egle/Andis Dauga Mitsubishi Lancer Evo X 8° ERC Raul Jeets/Andrus Toom Mitsubishi Lancer Evo X 9° ERC Jaroslav Orsák/David Šmeidler Mitsubishi Lancer Evo IX 10° ERC Vitaliy Pushkar/Ivan Mishyn Mitsubishi Lancer Evo X R4 1° ERC 2WD Risto Immonen/Mikko Lukka Citroën C2 R2 Max 1° ERC PC Vytautas Švedas/Žilvinas Sakalauskas Mitsubishi Lancer Evo X Rally Liepãja - Ventspils 2013 Classifica ERC Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 RET RET RET RET RET RET RET Num Equipaggio 1 Jar Ketomaa/Kaj Lindström 2 Crai Breen/David Moynihan 3 Françoi Delecour/Dominique Savignoni 4 Ja Černý/Pavel Kohout 10 Raimond Kisiels/Arnis Ronis 9 Vytauta Švedas/Žilvinas Sakalauskas 16 Aivi Egle/Andis Dauga 14 Rau Jeets/Andrus Toom 8 Jarosla Orsák/David Šmeidler 21 Vitali Pushkar/Ivan Mishyn 17 Frigye Turán/Gábor Zsiros 18 Roka Kvaraciejus/Mindaugas Čepulis 12 Vasil Gryazin/Dmitry Chumak 19 Gergél Szabó/Karoly Borbely 31 Rist Immonen/Mikko Lukka 29 Stéphan Lefebvre/Thomas Dubois 5 Antoní Tlusťák/Lukáš Vyoral 20 Vojtěc Štajf/Petra Řiháková 25 Ralf Sirmacis/Māris Kulšs 15 Marc Tempestini/Dorin Pulpea 22 Simon Tempestini/Sergiu-S Itu 11 Jáno Puskádi/Barna Godor 34 Korné Lukács/Márk Mesterházi 37 Edvina Rudaitis/Edvinas Pagirskas 26 Elwi Chentre/Igor D'Herin 35 Aljoš Novak/Matej Čar 27 Ro Turk/Enej Ložnar 33 Kristap Feldmanis/Raivis Poišs 39 Zbyně Baller/Martin Trlifaj 6 Alexey Lukyanuk/Alexey Arnautov 7 Siim Plangi/Marek Sarapuu 24 Hannes Danzinger/Kathi Wüstenhagen 28 Emīls Blūms/Ilmārs Vecgailis 32 Sławomir Ogryzek/Grzegorz Dachowski 40 Tomasz Kasperczyk/Damian Syty 41 Dmitri Yakimakho/Volha Zakharava Vettura Ford Fiesta S2000 Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Škoda Fabia S2000 Mini John Cooper Works S2000 Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo X R4 Subaru Impreza Sti R4 Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo Ix R4 Mitsubishi Lancer Evo X R4 Citroën C2 R2 Max Peugeot 208 R2 Škoda Fabia S2000 Subaru Impreza Sti Ford Fiesta R2 Subaru Impreza Sti R4 Subaru Impreza Sti R4 Škoda Fabia S2000 Citroën C2 R2 Max Ford Fiesta R2 Škoda Fabia R2 Škoda Fabia R2 Citroën C2 R2 Max Ford Fiesta R2 Honda Civic Vti Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo X R4 Renault Clio R3 Ford Fiesta R2 Citroën C2 R2 Max Škoda Fabia R2 Citroën C2 R2 Tempo Distacco 2:08:15,7 +0:00:00,0 2:08:46,7 +0:00:31,0 2:11:03,2 +0:02:47,5 2:11:19,1 +0:03:03,4 2:14:02,0 +0:05:46,3 2:14:11,4 +0:05:55,7 2:15:55,2 +0:07:39,5 2:16:53,3 +0:08:37,6 2:17:04,6 +0:08:48,9 2:17:40,7 +0:09:25,0 2:18:25,4 +0:10:09,7 2:18:41,1 +0:10:25,4 2:19:14,4 +0:10:58,7 2:19:22,2 +0:11:06,5 2:19:48,4 +0:11:32,7 2:20:52,3 +0:12:36,6 2:22:09,9 +0:13:54,2 2:22:12,5 +0:13:56,8 2:23:09,1 +0:14:53,4 2:24:41,6 +0:16:25,9 2:24:45,9 +0:16:30,2 2:25:00,5 +0:16:44,8 2:25:06,7 +0:16:51,0 2:27:43,4 +0:19:27,7 2:28:56,8 +0:20:41,1 2:30:50,1 +0:22:34,4 2:31:49,5 +0:23:33,8 2:36:56,9 +0:28:41,2 2:48:18,6 +0:40:02,9 Classifica ERC 2WD Pos Num Equipaggio 1 31 Risto Immonen/Mikko Lukka 2 29 Stéphane Lefebvre/Thomas Dubois 3 25 Ralfs Sirmacis/Māris Kulšs 4 34 Kornél Lukács/Márk Mesterházi 5 37 Edvinas Rudaitis/Edvinas Pagirskas 6 26 Elwis Chentre/Igor D'Herin 7 35 Aljoša Novak/Matej Čar 8 27 Rok Turk/Enej Ložnar 9 33 Kristaps Feldmanis/Raivis Poišs 10 39 Zbyněk Baller/Martin Trlifaj Vettura Citroën C2 R2 Max Peugeot 208 R2 Ford Fiesta R2 Citroën C2 R2 Max Ford Fiesta R2 Škoda Fabia R2 Škoda Fabia R2 Citroën C2 R2 Max Ford Fiesta R2 Honda Civic Vti Tempo Distacco 2:19:48,4 +0:00:00,0 2:20:52,3 +0:01:03,9 2:23:09,1 +0:03:20,7 2:25:06,7 +0:05:18,3 2:27:43,4 +0:07:55,0 2:28:56,8 +0:09:08,4 2:30:50,1 +0:11:01,7 2:31:49,5 +0:12:01,1 2:36:56,9 +0:17:08,5 2:48:18,6 +0:28:30,2 Classifica ERC Produzione Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Num Equipaggio 9 Vytautas Švedas/Žilvinas Sakalauskas 16 Aivis Egle/Andis Dauga 14 Raul Jeets/Andrus Toom 8 Jaroslav Orsák/David Šmeidler 21 Vitaliy Pushkar/Ivan Mishyn 17 Frigyes Turán/Gábor Zsiros 18 Rokas Kvaraciejus/Mindaugas Čepulis 12 Vasily Gryazin/Dmitry Chumak 19 Gergély Szabó/Karoly Borbely 20 Vojtěch Štajf/Petra Řiháková 15 Marco Tempestini/Dorin Pulpea 22 Simone Tempestini/Sergiu-S Itu Vettura Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo X R4 Subaru Impreza Sti R4 Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo Ix R4 Mitsubishi Lancer Evo X R4 Subaru Impreza Sti Subaru Impreza Sti R4 Subaru Impreza Sti R4 Tempo Distacco 2:14:11,4 +0:00:00,0 2:15:55,2 +0:01:43,8 2:16:53,3 +0:02:41,9 2:17:04,6 +0:02:53,2 2:17:40,7 +0:03:29,3 2:18:25,4 +0:04:14,0 2:18:41,1 +0:04:29,7 2:19:14,4 +0:05:03,0 2:19:22,2 +0:05:10,8 2:22:12,5 +0:08:01,1 2:24:41,6 +0:10:30,2 2:24:45,9 +0:10:34,5 LINK POINT srl - Via A.Giangi, 64 bis - 47891 DOGANA RSM [email protected]