LE MAREE LE ONDE, LE CORRENTI Usman M. Sara M. Le Maree La marea è il ritmico alzarsi (flusso) ed abbassarsi (riflusso) del livello del mare provocato dall'azione gravitazionale della Luna e del Sole. Si tratta di un fenomeno a carattere universale, persistente e periodico, le cui cause sono prevalentemente astronomiche. La massima elevazione dell'acqua è detta alta marea mentre bassa marea è lo stato di estremo abbassamento. Il dislivello tra un'alta e una bassa marea consecutive è l'ampiezza o escursione della marea. Nell'arco di un giorno avvengono due cicli di alta e bassa marea. Già prima di Newton, e fin dal tempo dei Greci, si conoscevano le dipendenze dei ritmi delle maree dalle posizioni della Luna e dei Sole, ma si ignoravano le cause di tali relazioni. La vera natura delle forze generatrici delle maree apparve chiara solo dopo che fu scoperta la legge di gravitazione universale. Le onde • • • • Il comportamento e le caratteristiche del moto ondoso,variano in funzione del vento e,a seconda che il movimento avvenga in alto mare o in vicinanza della costa. . Nel 1934 in New Hampshire (USA) è stata registrata la raffica di vento più veloce della storia: 371 km/h. Quando invece la velocità del vento raggiunge i trenta metri il secondo,le onde possono essere più alte di 10 metri e lunghe varie centinaia. Per valutare la forza del vento,in base agli effetti visivi,prodotti sul moto ondoso si usa una scala di Beaufort, che comprende 13 gradi dalla calma assoluta (grado 0) fino all’uragano ( grado 12). Le correnti • • • • Le correnti marine sono masse d’acqua che si spostano all’interno dei mari e degli oceani. Le correnti sono calde o fredde a seconda che provengano dalle regioni equatoriali o polari,e consentono la loro temperatura anche quando sono distanti dall’area d’origine. Di conseguenza, esercitano una notevole influenza sul clima, perché spostano grandi masse d’acqua con temperatura assai diversa da quelle delle acque circostanti. Le correnti più importanti sono quelle del Labrador,una corrente fredda che rende più rigido il clima delle regioni costiere Nord orientali dell’America.Un’altra importante corrente calda e la corrente del Golfo,una corrente proveniente dal Golfo del Messico. La scala di Beaufort La velocità del vento viene misurata con l'anemometro, ed espressa in km/h e viene descritta dalla scala di Beaufort, che prende il nome dall'ammiraglio britannico Francis Beaufort (Navam 1774-1857) addetto al servizio idrografico. Egli nel 1806 propose una scala per la classificazione della forza del vento in 13 gradi, che venne poi adottata dall'ammiragliato britannico nel 1838 ed in seguito al 1874 dal resto del mondo. La scala Douglas Scala che descrive lo stato del mare; è suddivisa da 1 a 9 gradi a cui corrispondono altrettanti termini descrittivi.La scala Douglas misura l’altezza delle onde,invece la scala Beaufort misura la forza dell’impatto.