Congregazione Suore Ancelle della Carità Carta dei Servizi Viale Pompilio, 65 - Mantova Tel. 0376.207111 E-mail: [email protected] Indice 5 7 9 Informazioni utili Ufficio relazioni con il pubblico Prestazioni di ricovero Chirurgia a Bassa Complessità (BOCA) Macro Attività Ambulatoria ad Alta Complessità Assistenziale (MAC) Cosa portare in ospedale Richiesta copia cartella clinica e ambulatoriale Prestazioni ambulatoriali e di diagnostica strumentale Ritiro referti PARTE QUARTA Impegni e programmi 46 Come raggiungere la Casa La struttura Gestione della Casa di Cura Organigramma PARTE TERZA Servizi forniti 21 26 30 34 35 36 37 39 42 La mission I principi fondamentali Diritti e doveri del malato PARTE SECONDA Informazioni sulla struttura 13 15 17 18 PARTE PRIMA Presentazione della casa e principi fondamentali Standard di qualità SCHEDE ALLEGATE Numeri utili U.O. di Chirurgia Generale U.O. di Ortopedia e Traumatologia U.O. di Medicina Generale U.O. di Riabilitazione Ambulatori specialistici Orari Ambulatori Servizio di Anestesia Servizio di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Servizio di Medicina di Laboratorio Servizio di Oculistica Servizio di Radiologia e Diagnostica per Immagini Servizio di Recupero e Rieducazione Funzionale 2 Parte Prima Presentazione della Casa e principi fondamentali La mission La Casa di Cura S. Clemente è tra le molteplici opere sanitarie, assistenziali ed educative promosse dalla Congregazione delle Suore Ancelle della Carità di Brescia. Essa è presente sul territorio di Mantova proprio grazie alle Suore Ancelle della Carità, che continuano la missione della Santa Fondatrice, Maria Crocifissa, e delle sue “figlie”, che arrivarono in terra mantovana nel lontano 2 luglio 1851 e iniziarono la loro opera a favore degli ammalati. La Casa di Cura S. Clemente è un ente privato, senza scopi di lucro, accreditato con la Regione Lombardia. Nel corso degli anni ha sviluppato una vasta gamma di servizi relativi a patologie chirurgiche ed internistiche, alla riabilitazione specialistica, generale geriatrica ed alla diagnosi ambulatoriale. Eroga prestazioni di diagnosi e cura sia in regime di ricovero che di specialistica ambulatoriale e di diagnostica strumentale, sulla base delle nuove tecnologie che la Sanità oggi propone, mantenendo solide e radicate le nuove scelte nei principi fondamentali proposti dal Vangelo e dall’insegnamento della Chiesa. “Il primo dei nostri doveri è quello di amare teneramente gli ammalati riconoscendo in essi, con viva fede, la persona adorabile del nostro caro salvatore Gesù Cristo.” (Santa Maria Crocifissa, Epistolario) Nell’ambiente sanitario si propone come un servizio per la promozione della salute e del benessere della popolazione attraverso l’erogazione di servizi sanitari sempre più qualificati e rispondenti alle esigenze dei cittadini. Al centro della propria azione pone i bisogni della persona malata e della sua famiglia. Si impegna affinché la cura si concretizzi nel prendersi cura dell’ammalato e l’assistenza non si esaurisca nel solo accudimento, ma diventi attenzione effettiva ed efficace a tutte le dimensioni della persona: fisica, psicologica e spirituale. Si impegna a fornire un servizio pienamente soddisfacente, caratterizzato dall’efficacia delle prestazioni mediche, dalla umanizzazione del modello assistenziale e dalla efficienza dei processi organizzativi, nel rispetto della dignità della persona umana e dei vincoli legislativi, valorizzando le risorse interne, dipendenti e collaboratori, ed esterne, fornitori, anche al fine di migliorare la propria competitività. 4 5 Nel perseguire questa politica, la Direzione ha stabilito alcuni obiettivi di carattere generale sui quali tutta la Casa di Cura è impegnata: I principi fondamentali • sviluppare un’azione continua di miglioramento dei servizi e dei processi aziendali, per raggiungere un livello qualitativo idoneo a garantire il massimo grado di soddisfazione dell’utente; • fornire sicurezza nell’esercizio della medicina, nella esecuzione dei trattamenti e nell’assistenza agli utenti; • ricercare le migliori tecnologie per le diagnosi e la cura degli utenti (nuove apparecchiature, nuove tecniche e terapie preventive, etc.), per tendere ad una sempre maggiore affidabilità in termini di risultati e per assicurare appropriatezza - tempesti vità - efficacia - sistematicità e continuità attraverso la rapidità di erogazione, l’eliminazione dei disagi e la prevenzione dei disservizi; Nell’erogazione di assistenza sanitaria, tutte le attività vengono svolte applicando i seguenti principi: RISPETTO DELLA DIGNITÀ UMANA • seguire i cambiamenti legislativi e porre attenzione ai requisiti sociali a tutela del cittadino e a garanzia di quella qualità implicita (igiene, sicurezza, etc.) che l’utente non chiede palesemente, ma che rappresenta un elemento fondamentale di determinazione della qualità erogata dalla Casa di Cura; Il paziente ed i suoi familiari sono al centro di ogni azione di tutto il personale della Casa di Cura. La comunicazione, in ogni sua forma, è costante, attenta e discreta per rendere responsabile il paziente della sua salute e malattia secondo la visione cristiana della persona stessa; anche dopo il ricovero è garantita la possibilità di comunicare con chi ha prestato le cure. • offrire al Personale sanitario la disponibilità delle risorse professionali e tecnologiche necessarie ad un corretto esercizio delle proprie competenze; L’assistenza spirituale è una componente essenziale delle cure svolta dalla Comunità residente delle Suore Ancelle della Carità. • valorizzare le risorse umane, accrescendo la professionalità degli operatori sanitari attraverso la Formazione Continua in Medicina per il possesso di conoscenze teoriche aggiornate (il sapere), il possesso di abilità tecniche e/o manuali (il fare), il possesso di capacità comunicative e relazionali (l’essere); • offrire agli utenti la migliore ospitalità ed il miglior servizio, garantendo loro uguaglianza, imparzialità, continuità dell’assistenza, diritto di scelta e partecipazione, rispetto dei tempi; • misurare la qualità percepita in un’ottica di miglioramento e piena soddisfazione dell’utente. Nell’ambito di questi obiettivi generali, è considerato essenziale il riconoscimento dell’efficacia e dell’affidabilità del Sistema per la Qualità, che in linea con gli obiettivi generali, permette di verificare il conseguimento degli standard qualitativi dichiarati e l’avvio di programmi di miglioramento mirati alla soddisfazione del cittadino, alla sicurezza del personale e dell’ambiente, all’ottimizzazione dei costi ed alla riduzione delle non conformità, attivando i necessari provvedimenti preventivi e correttivi. 6 7 PROFESSIONALITÀ Tutto il personale che opera in Casa di Cura S. Clemente è tenuto al pieno rispetto dei principi della Deontologia della propria professione e partecipa a programmi di formazione e ad aggiornamenti specifici per le diverse funzioni. Diritti e doveri del malato EFFICIENZA Ai pazienti vengono fornite le cure loro necessarie con il massimo impegno di tutti e nel minor tempo possibile, secondo il modello di un ospedale efficiente per acuti. Le eventuali situazioni personali, familiari e sociali del paziente vengono gestite con particolare attenzione anche in collaborazione con le altre strutture. QUALITÀ Nei vari ambiti ci si adopererà per garantire livelli qualitativi di eccellenza con riferimento agli standard di qualità della Joint Commission International. Il livello di qualità percepita dal paziente e dai suoi familiari, l’efficacia delle prestazioni ed i tempi di attesa sono frequentemente monitorati; a fronte di scostamenti rispetto agli standard vengono intraprese le opportune azioni di miglioramento; ogni forma di segnalazione, verbale o scritta, inoltrata all’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) viene valutata e riceve un riscontro entro i 90 giorni. SICUREZZA La riservatezza relativamente al decorso clinico ed ai dati sensibili del paziente è un valore ed un obbligo di legge sostenuto con grande impegno: vengono implementate le procedure necessarie al fine di evitare qualsiasi uso non corretto dei dati. La sicurezza dei pazienti, dei visitatori e dei lavoratori è garantita attraverso l’applicazione di tutte le norme di legge in materia, con l’applicazione delle necessarie procedure di Risk Management; dal punto di vista clinico, vengono adottati, sotto il controllo della Direzione Sanitaria, protocolli validati per tutte quelle attività che possono comportare rischi per i pazienti. Il paziente, accedendo alla nostra struttura, esprime l’esistenza di un rapporto di fiducia e di rispetto verso l’organizzazione ed il personale sanitario, presupposto indispensabile per l’impostazione di un corretto programma terapeutico ed assistenziale. La Casa di Cura S. Clemente, nell’aderire ai principi enunciati nella “Carta dei Diritti del Malato”, si impegna a garantirne la piena attuazione. DIRITTI • La persona malata ha diritto di essere assistita e curata con premura ed atten zione nel rispetto della dignità umana e delle proprie convinzioni filosofiche e religiose. • La persona malata deve essere sempre chiamata con il proprio nome e cognome, o con l’uso del “Lei”, evitando riferimenti al numero del letto o alla patologia dalla quale è affetta. • Il malato deve avere garantiti, negli ambienti a lui destinati, igiene, disinfezione, sicurezza e pulizia. Anche i familiari e i visitatori sono tenuti al rispetto delle disposizioni finalizzate a garantire igiene, sicurezza e pulizia. • Il malato deve essere informato tempestivamente, con linguaggio a lui adeguato, sulla sua malattia, sulle tecniche e sulle terapie cui verrà sottoposto, sui farmaci che gli verranno prescritti e somministrati, sul decorso della malattia e sull’esito, qualunque esso sia, delle cure prestate, al fine di essere reso pienamente consapevole e partecipe delle cure. • Salvo casi di urgenza o impossibilità, al degente devono essere fornite tutte le notizie utili, compresi gli eventuali rischi o disagi e le possibili alternative appropriate pur se erogate da altre strutture, a poter esprimere un consenso effettivamente informato prima di essere sottoposto a terapie o a metodiche invasive. Il sanitario convinto della necessità di fornire informazioni a familiari potrà farlo ove non incontri un espresso divieto da parte del degente. In caso di incapacità dovrà rivolgersi a coloro che esercitano la potestà tutoria. 8 9 • Al momento della dimissione i medici trasmettono, tramite l’assistito, al medico curante, dettagliata informazione sul decorso ospedaliero e una sintesi diagnostica e terapeutica. • Il malato può esprimere le proprie valutazioni sul trattamento ricevuto attraverso un questionario anonimo da imbucare in apposito contenitore al momento della dimissione, o dopo la visita o l’esame. La struttura si impegna ad analizzare i questionari compilati, a pubblicizzarne i risultati, a tener conto dei suggerimenti o dei rilievi negativi al fine di migliorare il servizio. • L’assistenza sanitaria è prestata assicurando il diritto alla riservatezza della persona, nel rispetto della normativa in materia di trattamento dei dati personali (D.Lgs. 196/2003). Ulteriori e più restrittive misure di tutela della sicurezza, compreso l’anonimato, sono assicurate nei casi previste dalla legge. • Compatibilmente con le esigenze assistenziali e previa intesa con il coordinatore infermieristico dell’Unità Operativa, i degenti hanno la possibilità di essere confortati dalla presenza di un proprio familiare anche oltre il normale orario di visita. DOVERI • Il malato dovrà fornire ai sanitari tutte le informazioni relative al suo stato di salute, attuale e pregresso, ed esprimere la propria volontà in ordine al piano di cura proposto informando tempestivamente ove non ritenga di sottoporsi ad alcune metodiche, in modo da evitare sprechi di tempo o di risorse. • È dovere di ogni cittadino informare tempestivamente la struttura sanitaria in caso di rinuncia a prestazioni programmate, per evitare sprechi di tempo e di risorse. La struttura informa tempestivamente il cittadino dell’eccezionale eventualità di non poter effettuare prestazioni nelle date previste e provvede a riprogrammarle in tempi brevi. • Il malato e i suoi congiunti o visitatori sono tenuti al rispetto degli ambienti, delle attrezzature, degli arredi anche negli spazi comuni. Ognuno è tenuto al rispetto del lavoro degli operatori al fine di permettere lo svolgimento dell’attività assistenziale e terapeutica, anche osservando gli orari delle visite e adottando ogni comportamento per favorire la quiete e il riposo di tutti i degenti. • In situazioni eccezionali e per necessità improrogabili del malato, l’attività assistenziale e terapeutica può coincidere con l’orario delle visite. In questi casi i visitatori sono invitati a lasciare momentaneamente la stanza. • In tutta la struttura ospedaliera vige il divieto di fumare. Attività di svago, ricreazione o socializzazione possono trovare sede nei soggiorni di reparto. Gli operatori sanitari hanno l’obbligo di far rispettare tutte le regole igienico-organizzative ai degenti senza eccezione alcuna, anche fornendo informazioni in ordine alle stesse. Il degente dovrà anch’esso informarsi dei propri obblighi attraverso la consultazione della carta dei servizi. 10 Parte seconda Informazioni sulla struttura Come raggiungere la Casa La Casa di Cura S. Clemente è il risultato della ristrutturazione e dell’ampliamento della ex Casa Provincializia delle Ancelle di Mantova. Sorge su di un’area di circa 9.000 mq prospiciente l’Azienda Ospedaliera Carlo Poma ed è ottimamente collegata al centro cittadino ed alla stazione ferroviaria tramite la rete dei mezzi pubblici. La Casa di Cura S. Clemente si trova a Mantova in Viale Pompilio, 65. Brescia verona mantova Cremona Parma Reggio Emilia MODENA 13 La struttura IN AUTO: all’uscita Mantova Nord dell’autostrada continuare su SP 28 in direzione Mantova - Cremona - Parma. IN AUTOBUS: il servizio APAM è garantito dalla Linea 4 con fermate in prossimità della Casa di Cura: gli orari sono disponibili presso il centralino. Numero Radio Taxi: per la chiamata al radio Taxi il numero telefonico effettuabile dal centralino è 0376.368844. La Casa di Cura S. Clemente, di proprietà della Congregazione delle Suore Ancelle della Carità di Brescia, è un ente privato, senza scopi di lucro, accreditato con il Servizio Sanitario Regionale con provvedimento regionale DGR VI/47513 del 29/12/1999, dotato di 91 posti letto, distribuiti sia in stanze singole che a due posti, organizzati in 87 letti di degenza ordinaria e 4 letti per day hospital e day surgery. • • • • • • Tutte le camere dispongono dei seguenti comfort: aria condizionata servizi igienici letti articolati con comando elettrico telefono (su richiesta a pagamento) televisione a colori sistemi per chiamata del personale infermieristico. Le camere singole vengono utilizzate per pazienti gravi o bisognosi di riservatezza in funzione del loro stato di salute, ed anche per pazienti in differenza alberghiera o in solvenza, che si accollano le tariffe previste per i servizi aggiuntivi e preventivamente comunicate in sede di accettazione. La struttura è priva di barriere architettoniche e dotata di servizio ascensori organizzato in ascensori dedicati ai degenti, ai visitatori, al personale, al trasporto delle vivande, al trasporto di materiale sporco e a quello pulito. La Casa di Cura è costituita da due edifici. Nell’edificio principale sono collocati: • al piano seminterrato: Servizio di Radiologia e Diagnostica per Immagini, Segreteria di Radiologia e studi medici, punto di ristoro, servizi generali quali la centrale di sterilizzazione, la cucina, la lavanderia; • al piano terra: Uffici Rappresentante per procura, Direzione Generale, Direzione Amministrativa, Direzione Risorse Umane, Direzione Affari generali, Direzione Sanitaria, Servizio Infermieristico e Tecnico, Servizio Qualità, Personale, Cartelle Cliniche, Contabilità Generale, Acquisti e Logistica, Sistemi informativi, Centro Unico di Prenotazione, Ufficio Cassa e Accettazione ambulatoriale e Ufficio Programmazione e Accettazione Ricoveri, Ufficio Relazioni con il pubblico, Palestra (Terapia Fisica, 14 15 Logopedia), Servizio di Endoscopia Digestiva; Farmacia, sala Biblioteca, Ambulatori di Fisiatria, Chirurgia e Anestesia; Chiesa e Sala Convegni; sono inoltre presenti due punti ristoro; Gestione della Casa di Cura • al primo piano: degenze di Medicina Generale e di Riabilitazione, che compongono il Dipartimento Medico-Riabilitativo, comprensivo di studi medici; • al secondo piano: degenze di Ortopedia e di Chirurgia Generale, il Day Surgery e un blocco operatorio composto da due sale; il tutto compone il Dipartimento ChirurgicoOrtopedico, comprensivo di studi medici. Ogni piano di degenza è provvisto di salottino per ricoverati, parenti e visitatori. Nell’edificio “Poliambulatorio Paola di Rosa”, situato ad ovest del corpo principale, sono collocati: • nel seminterrato: alcuni locali tecnici, archivio, depositi materiali; • al piano terra: Studio Coordinatore personale infermieristico, ambulatori specialistici e punto ristoro; • al primo ed al secondo piano: ambulatori specialistici; • al terzo piano: Servizio di Medicina di Laboratorio; La Casa di Cura San Clemente è gestita dalla Congregazione delle Suore Ancelle della Carità, la quale si avvale di personale dipendente e di liberi professionisti sia per le attività di ricovero che per le attività ambulatoriali. La gestione è affidata ad un Direttore Generale, coadiuvato dai Direttori Sanitario, Amministrativo, Risorse Umane e Affari Generali, coordinati da un Consiglio di Amministrazione espressione, anche attraverso la Rappresentante per procura, della proprietà. Tutto il personale possiede i requisiti professionali previsti per garantire un servizio assistenziale competente e di qualità. • Sul retro del Poliambulatorio si trova il blocco tecnologico. La dotazione strutturale, di personale e attrezzature è conforme ai requisiti previsti dalle leggi nazionali e regionali vigenti (autorizzazione, accreditamento e messa a contratto). Al momento del ricovero ogni paziente riceve, insieme alle informazioni utili per il periodo della degenza, i nominativi degli operatori ai quali potrà riferirsi e che si occuperanno della sua permanenza presso la Casa di Cura. 16 17 Medicina Preventiva Ufficio Cartelle Cliniche Farmacia Servizi Sanitari Unità Operative Direzione Sanitaria di Presidio Direzione Sanitaria Aziendale 18 Ufficio Acquisti e Logistica Ufficio Accettazione e Cassa Controllo di gestione Contabilità Generale Direzione Amministrativa Medico Competente Direttore Generale Ufficio Formazione Ufficio Personale Servizio Infermieristico e Tecnico Direzione Risorse Umane Servizio Prevenzione Rappresentante per Procura Consiglio di Amministrazione Progetto SISS Privacy Marketing Operativo CUP e Call Center Ufficio Relazioni con il Pubblico Direzione Affari Generali Servizio AccreditamentoSistema qualitàJoint Commission Organismo di Vigilanza (D.Lgs 231) Parte TERZA Servizi forniti Sistemi Informativi Sistemi Tecnici Informazioni utili DIVISE DEGLI OPERATORI È possibile riconoscere la funzione svolta dal personale dalla divisa che indossa: • camice bianco per il personale medico • divisa bianca con riga celeste per i coordinatori di reparto • divisa bianca per il personale infermieristico • divisa bianca con riga gialla per gli operatori socio sanitari (OSS) • divisa bianca con riga bordeaux per il personale ausiliario • divisa bianca con riga rossa per i tecnici della Radiologia • pantalone bianco e maglia azzurra per i terapisti della riabilitazione • pantalone bianco e maglia verde per i massoterapisti • camice bianco con profilo scozzese per il personale amministrativo • divisa azzurra per operatori del blocco operatorio. Ogni operatore dispone di un cartellino identificativo che riporta nome, cognome, mansione, Unità/Servizio di appartenenza. VISITE AI RICOVERATI Parenti e conoscenti possono rendere visita, in numero non superiore a due contemporaneamente, preferibilmente nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì – dalle ore 14.00 alle ore 16.00 – dalle ore 18.30 alle ore 20.00 il sabato – dalle ore 14.30 alle ore 16.00 – dalle ore 18.30 alle ore 20.00 la domenica ed i festivi – dalle ore 10.00 alle ore 11.30 – dalle ore 15.00 alle ore 20.00 Se richiesto dal medico o dalla caposala, per motivate necessità, i parenti/conoscenti sono tenuti a lasciare la stanza di degenza in qualsiasi momento. 21 RITMI DI VITA E SERVIZIO ALBERGHIERO Gli alimenti vengono preparati nella cucina centrale della Casa di Cura. Il menù è programmato stagionalmente e diversificato ogni giorno. Per particolari esigenze riferite alla patologie in essere la struttura si avvale della collaborazione di un Dietista per la predisposizione di specifiche diete. La sveglia mattutina avviene alle ore 6.00, in correlazione con le necessità organizzative imposte dalle attività sanitarie. Solo nel reparto di Riabilitazione avviene alle ore 7.00. La prima colazione viene servita alle ore 6.30. Il pranzo viene servito intorno alle ore 12.00. La cena tra le ore 18.00 e le 18.30. Presso la Casa di Cura sono presenti distributori di bevande calde, fredde e snack. È inoltre disponibile un distributore di gelati. GIORNALI E RIVISTE Sono distribuiti dalle ore 10.00 in tutti i reparti dall’edicolante di fiducia. PARCHEGGI La Casa di Cura è dotata di un parcheggio sotterraneo di n. 54 posti auto e uno nuovo a nord della Struttura di circa 40 posti auto ad uso esclusivo dei dipendenti ai quali si accede con tessera magnetica. Vi è inoltre un parcheggio esterno riservato al pubblico dotato di n. 43 posti auto di cui n. 2 riservati a diversamente abili. Sono presenti anche parcheggi dedicati per biciclette. ASSISTENZA RELIGIOSA Il servizio di assistenza religiosa ha lo scopo di favorire l’esercizio della libertà religiosa, l’adempimento delle pratiche di culto e il soddisfacimento delle esigenze spirituali dei pazienti di confessione cattolica e dei loro familiari, nonché di quanti operano nella struttura nel pieno rispetto della loro volontà e libertà di coscienza. Ogni giorno, nei seguenti orari, nella Cappella della Chiesa viene celebrata la santa Messa: dal lunedì al venerdì ore 6.30 sabato ore 8.00 domenica ore 9.00 ore 19.00 22 23 I degenti di altre religioni possono richiedere l’assistenza spirituale, senza oneri per la struttura, dei loro Ministri di culto. È libero l’intervento di Ministri di culto appartenenti ad altre confessioni o religioni riconosciute, a richiesta del degente, nelle forme compatibili con le esigenze organizzative e sanitarie della Casa di Cura. Non sono consentiti interventi, pratiche e riti di carattere settario. FUMO In ogni locale della Casa di Cura è vietato fumare; ciò è possibile solo negli spazi all’esterno, come cortile o giardino ed utilizzando i portacenere ivi collocati. FURTI DI BENI PERSONALI La Casa di Cura declina ogni responsabilità per furti di denaro o altri oggetti, pertanto si consiglia di non tenere in stanza effetti personali di valore e/o consistenti somme di denaro. TRATTAMENTO DATI PERSONALI/PRIVACY l’esecuzione di indagini strumentali non effettuabili presso la Casa di Cura o trasferimenti presso altra struttura ospedaliera, il trasporto viene assicurato senza oneri per il paziente, tramite un’associazione di trasporto accreditata e riconosciuta dall’ASL locale convenzionata con la struttura. PAGAMENTO DELLE PRESTAZIONI Tutti i pagamenti delle eventuali tariffe per prestazioni a pagamento o dei ticket previsti possono essere effettuati oltre che con i contanti anche con assegno, bancomat e carta di credito presso l’Ufficio Cassa per le prestazioni ambulatoriali e presso l’Ufficio Ricoveri per le prestazioni di ricovero. In caso di necessità viene accettato anche il bonifico bancario. PRESCRIZIONE AUSILI E PROTESICA All’interno della Casa di Cura operano Medici prescrittori autorizzati alla prescrizione di presidi standard non monouso e su misura (protesi, ortesi, ausili). A tali prescrizioni provvede direttamente il Medico prescrittore sia per i pazienti degenti che per i pazienti ambulatoriali; in tal modo si evita al cittadino il passaggio presso la Asl. All’ingresso in struttura i pazienti vengono informati sulle modalità di trattamento dei loro dati personali e sensibili e vengono invitati alla sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali, nel rispetto della normativa sulla privacy, D.Lgs 196/2003. Nel caso in cui l’interessato intenda esercitare i diritti di cui all’articolo 7 del D.Lgs 196/2003, può rivolgere istanza scritta direttamente al Responsabile del riscontro, che provvederà agli adempimenti conseguenti. L’interessato, nell’esercizio dei diritti sopra riportati, può conferire per iscritto delega o procura a persone fisiche o ad associazioni. Per i dati relativi a persone decedute, tali diritti possono essere esercitati da chiunque vi abbia un interesse giuridicamente rilevante. TRASPORTI Il trasporto per l’accesso alla Casa di Cura e per il ritorno al domicilio, o verso una Struttura residenziale, è a carico del paziente; nel caso in cui, durante il periodo di degenza, si renda necessario il trasferimento urgente verso un’altra Struttura, ciò avviene tramite il Servizio di Urgenza Emergenza (118); per consulenze specialistiche o per 24 25 U RP Ufficio Relazioni con il Pubblico Presso la Casa di Cura è costituito l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) al quale sono attribuite le seguenti funzioni: • fornire informazioni di base sui servizi erogati e sulle modalità di accesso; • provvedere alla realizzazione di materiale informativo, divulgativo e di rilevazione delle prestazioni; • accoglienza di cittadini stranieri; • ricevere le segnalazioni di reclamo/encomio; • espletare l’attività istruttoria necessaria ad individuare la natura, l’origine e le cause di quanto segnalato; • predisporre una tempestiva ed adeguata risposta a chi ha inoltrato la segnalazione. Per i casi più complessi coinvolge le Direzioni Sanitaria e Amministrativa, secondo competenza; • raccolta ed elaborazione dei dati ricavati dai questionari di customer satisfaction; • inserimento nel software regionale dei dati di customer satisfaction, nei tempi e nelle modalità stabilite dalla normativa regionale; • predisposizione dei report annuali per la Direzione Generale in ordine alle segnalazioni ricevute, alle cause che le hanno determinate, alla tipologia e distribuzione nelle Unità Operative, secondo quanto stabilito dal regolamento interno. L’URP è situato al piano terra, nel corridoio sulla destra dell’ingresso principale della Casa di Cura. È aperto al pubblico nei seguenti orari: – dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 – martedì e giovedì dalle 13.30 alle 15.30 Telefono: 0376.207436 E-mail: [email protected] 26 27 Questionari di Gradimento Presso i soggiorni dei reparti di degenza e presso le sale di aspetto dei Poliambulatori sono disponibili, in appositi contenitori, i questionari di gradimento per i pazienti sia ambulatoriali che ricoverati; all’atto del ritorno al domicilio dopo la prestazione ambulatoriale o il periodo di degenza, viene chiesto di compilare tali questionari e di depositarli nelle apposite cassette posizionate nei vari piani della Casa di Cura o nei pressi delle uscite. La corretta compilazione dei questionari di gradimento permette al singolo cittadino/paziente di esprimere considerazioni/valutazioni sul servizio ricevuto, e alla Casa di Cura di migliorare la qualità del servizio offerto. Segnalazione Reclami/Encomi I cittadini che ritengono opportuno segnalare personalmente disfunzioni e disservizi o manifestare encomi, hanno due possibilità: • rivolgersi direttamente all’URP, che può provvedere ad un’immediata ed esauriente risposta oppure farsi carico della segnalazione e provvedere all’apertura dell’istruttoria che permetterà la soddisfazione del problema entro e non oltre 90 giorni, come disposto dall’art. 2, comma 3, Legge 241/90; • compilare il modulo di segnalazione reclamo/encomio a disposizione in tutti i reparti e servizi presso gli idonei raccoglitori e depositare la segnalazione nelle apposite cassette posizionate nei vari piani della Casa di Cura. 28 29 Prestazioni di ricovero RICOVERI Il ricovero presso la Casa di Cura S. Clemente può avvenire tramite una delle seguenti modalità: • programmazione per pazienti assistiti dal SSN; • programmazione per pazienti solventi; • programmazione per pazienti assicurati o convenzionati. 1. RICOVERO PROGRAMMATO DI PAZIENTI ASSISTITI DAL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE (SSN) CHI PROPONE IL RICOVERO La proposta di ricovero può essere effettuata: • dal proprio medico di Medicina Generale; • dal medico specialista dopo visita in SSN. La programmazione dei ricoveri deve comunque essere sempre concordata con i Medici specialisti della Casa di Cura e l’Ufficio Programmazione Ricoveri (0376-207495). DOCUMENTI NECESSARI PER IL RICOVERO Il giorno del ricovero il paziente deve presentarsi all’Ufficio Accettazione Ricoveri con i seguenti documenti: • richiesta di ricovero su impegnativa del SSN sottoscritta da uno dei Medici sopraindicati; • Carta Regionale dei Servizi; 30 • Carta d’identità o documento equivalente; • eventuale pregressa documentazione sanitaria (precedenti esami, radiografie, etc.). Ai pazienti che lo richiedono (presso Ufficio Programmazione Ricoveri) la Casa di Cura offre la possibilità di ricovero in differenza alberghiera: camera singola con possibilità di letto o poltrona per l’accompagnatore con comfort alberghieri garantiti (bagno ad uso esclusivo e TV). Le tariffe vengono comunicate in sede di prenotazione del ricovero dal personale dell’Ufficio Programmazione Ricoveri che provvederà a consegnare un preventivo dei costi da sostenere. 2. RICOVERO PROGRAMMATO IN REGIME DI SOLVENZA O CON RIMBORSO ASSICURATIVO/CONVENZIONATO I pazienti che richiedono il ricovero in solvenza possono accedere al servizio accollandosi tutti gli oneri conseguenti. Il regime in solvenza dà diritto all’uso privato della stanza di degenza, con costi aggiuntivi per la presenza di un eventuale accompagnatore. 31 La Casa di Cura San Clemente è attualmente convenzionata con: • Mondial Assistance • FASI • Cesare Pozzo • Unisalute • FASIOPEN • Guardia di Finanza • Previmedical • FASCHIM • Mapfre Warranty Documentazione necessaria per il ricovero in solvenza o con rimborso assicurativo/convenzionato • richiesta di ricovero del Medico inviante (Medico di Medicina Generale o Medico Specialista); • Carta Regionale dei Servizi; • carta di identità o documento equivalente; • eventuale pregressa documentazione sanitaria (precedenti esami, radiografie, etc.). Inoltre, se trattasi di ricovero in Convenzione, è necessaria la preventiva autorizzazione dell’Ente Convenzionato, nella quale vengono evidenziate le informazioni circa: • impegno al pagamento diretto; • eventuali somme di franchigia; • eventuali limitazioni del tetto di spesa; Le tariffe per le degenze vengono comunicate in sede di prenotazione del ricovero dal personale dell’Ufficio Programmazione Ricoveri, che provvederà a consegnare un preventivo indicativo della spesa da sostenere. L’interessato dovrà sottoscrivere l’impegno a corrispondere gli oneri dovuti, mediante la firma di un apposito modulo. All’atto dell’accettazione al paziente verrà chiesto di versare un deposito cauzionale pari al 30 % del preventivo. • eventuali limitazioni sulla tipologia di prestazione. PRE-RICOVERO Per i ricoveri di tipo chirurgico, gli esami necessari all’intervento vengono di norma eseguiti in un’unica occasione, su appuntamento fissato dal personale dell’Ufficio Programmazione Ricoveri. Gli esami pre-operatori vengono effettuati senza presentazione di ricetta e senza costi. Tali esami sono di norma validi tre mesi. In ogni caso ogni corrispettivo in denaro dovuto a qualsiasi titolo non può essere introitato direttamente dal personale medico ed infermieristico, ma solamente da personale amministrativo autorizzato. I pazienti che aderiscono a fondi, casse aziendali o di categoria o possessori di polizze salute stipulate con compagnie assicurative convenzionate con la Casa di Cura, possono beneficiare del pagamento diretto da parte del fondo/compagnia delle prestazioni necessarie. 32 33 Chirurgia a bassa complessità assistenziale (B.O.C.A.) A partire dal 1 gennaio 2010 La Casa di Cura effettua interventi di Chirurgia a bassa complessità (BOCA), ai sensi dell’allegato A della D.G.R. n. 10804/2009, in regime ambulatoriale. Trattasi di attività chirurgica che, pur necessitando di essere garantita in un contesto ospedaliero e con l’utilizzo delle sale operatorie, può essere effettuata in regime di tipo ambulatoriale e garantire al paziente una permanenza in struttura di poche ore. Modalità di accesso La prestazione può essere prescritta su Ricettario SSN, sia dal MMG che dal Medico Specialista di struttura pubblica/privata accreditata. La programmazione della prestazione BOCA viene effettuata dall’Ufficio Programmazione Ricoveri (0376-207495) in collaborazione con i Medici specialisti di riferimento. Il giorno prefissato per l’erogazione della prestazione , il paziente si reca presso l’Ufficio Cassa per provvedere all’accettazione amministrativa e al pagamento dell’eventuale ticket; le prestazioni vengono poi erogate presso il Reparto di Day Hospital Chirurgico. All’atto della dimissione al paziente viene rilasciata la relazione di dimissione. Macroattività ambulatoriale ad alta complessità assistenziale (M.A.C.) La Casa di Cura dal gennaio 2012 eroga anche prestazioni di Macroattività Ambulatoriale Complessa (MAC), nell’ambito della Riabilitazione Specialistica e della Medicina. Trattasi di attività sanitarie che, pur necessitando di essere garantite in un contesto ospedaliero, possono essere effettuate in un regime di tipo ambulatoriale complesso e sostituiscono le attività medico-riabilitative che in precedenza potevano essere erogate in regime di Day Hospital. Il ciclo di terapie in regime di MAC è organizzato con accessi giornalieri programmati con frequenza variabile a seconda della necessità dell’intensità di cura. Modalità di accesso I pacchetti di MAC vengono prescritti dal Medico Specialista dell’Unità Operativa di Medicina e di Riabilitazione a seguito di una visita ambulatoriale o all’atto della dimissione, dopo un episodio di ricovero. Il paziente viene inserito in lista di attesa dalla Caposala del reparto presso cui saranno effettuate le MAC. Il giorno prefissato per l’inizio del ciclo MAC, il paziente si reca presso l’Ufficio Cassa per provvedere all’accettazione amministrativa e al pagamento dell’eventuale ticket; le prestazioni vengono poi erogate presso l’Unità Operativa di riferimento. Documenti necessari • • • • • In sede di accettazione bisogna presentare: richiesta del Medico specialista della Casa di Cura; Carta Regionale dei Servizi; eventuali tesserini di esenzione; carta di identità o documento equipollente; eventuale pregressa documentazione sanitaria (esami, radiografie, ecc.). 34 Documenti necessari • • • • • In sede di accettazione bisogna presentare: richiesta del Medico specialista della Casa di Cura; Carta Regionale dei Servizi; eventuali tesserini di esenzione; carta di identità o documento equipollente; eventuale pregressa documentazione sanitaria (esami, radiografie, ecc.). 35 Cosa portare in ospedale Si consiglia di portare soltanto gli effetti personali e tutto ciò che è necessario per l’igiene personale (asciugamani, biancheria intima, pigiami e/o camicie da notte). Si consiglia di non portare oggetti di valore e di tenere con sé minime quantità di denaro per le piccole spese. La Casa di Cura S. Clemente non risponde di eventuali furti di oggetti e denaro. BRACCIALETTO IDENTIFICATIVO All’ingresso sarà chiesto al paziente ricoverato di indossare un braccialetto con i dati identificativi, da tenere fino a quando non lascerà la Casa di Cura. Indossare un braccialetto con i dati identificativi aiuta il personale sanitario a riconoscere correttamente e a fornire un’assistenza più sicura. Se durante il ricovero il paziente dovesse rompere o smarrire il braccialetto dovrà provvedere alla sua sostituzione segnalando la cosa ad un operatore. Per motivi di sicurezza è inoltre importante che si presenti, dicendo nome e cognome, ad ogni nuovo operatore che l’assisterà. Richiesta copia cartella clinica e ambulatoriale CARTELLA CLINICA La richiesta può essere effettuata, dopo l’accettazione del ricovero, direttamente dal paziente o da persona da Lui formalmente delegata. In caso di persona deceduta la richiesta può essere inoltrata anche dagli eredi legittimi, in possesso di documento di riconoscimento e atto di notorietà che ne attesti lo status di erede, o previa compilazione di documento di autocertificazione quale legittimo erede. La richiesta può essere inoltrata: • direttamente all’Ufficio Cartelle Cliniche, aperto al pubblico da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 13.30 alle 15.30; • via fax al numero 0376.207404, tramite l’apposito modulo di richiesta allegando copia del documento d’identità; • via mail all’indirizzo [email protected] Il ritiro della copia può essere effettuato: • presso l’Ufficio Cartelle Cliniche da lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 13.30 alle 15.30 direttamente dal paziente o da persona munita di delega. La persona delegata al momento del ritiro dovrà essere munita oltre che della delega e del proprio documento di identità anche della copia del documento d’identità dell’interessato; • tramite invio al domicilio con busta raccomandata previa richiesta e invio documentazione del bonifico bancario effettuato a favore della Casa di Cura. CARTELLE AMBULATORIALI Per le prestazioni ambulatoriali più complesse (MAC e BOCA) la Casa di Cura raccoglie la documentazione sanitaria e amministrativa necessaria all’erogazione della prestazione in una Cartella Ambulatoriale. 36 37 Prestazioni ambulatoriali e di diagnostica strumentale Al paziente al termine della prestazione viene rilasciato il referto o la relazione di dimissione. Qualora il paziente abbia necessità di copia della Cartella Ambulatoriale può farne richiesta presso l’Ufficio Accettazione/Cassa: - direttamente allo sportello mediante compilazione dell’apposito modulo e pagamento del relativo importo; - via fax o via mail inviando richiesta al n. 0376/207484 o alla mail [email protected]; in questo caso il pagamento dell’importo dovuto dovrà essere effettuato tramite bonifico bancario. La copia della Cartella Ambulatoriale può essere ritirata presso l’Ufficio Accettazione/Cassa. MODALITÀ DI PRENOTAZIONE Il primo accesso ai Servizi diagnostici ed agli ambulatori può avvenire solo quando si è in possesso della prescrizione del Medico di Medicina Generale o dello Specialista di struttura sanitaria pubblica. Durante la visita i Medici specialisti della Casa di Cura hanno la possibilità di chiedere ulteriori accertamenti specialistici o visite di controllo prescrivendo direttamente le prestazioni su proprio ricettario regionale. Ciò evita al paziente di ritornare dal proprio medico di Medicina Generale e, eventualmente, consente di prenotare direttamente la prestazione presso il CUP interno della Casa di Cura. La prenotazione della prestazione ambulatoriale può essere effettuata: • • • di persona presso il Centro Unico di Prenotazione (C.U.P.) della struttura –da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 17.15 –sabato dalle 08.00 alle 12.00 telefonicamente: –da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 –sabato dalle 08.00 alle 12.00 attraverso il Call Center Regionale al n. 800638638. Per le prestazioni di Medicina di Laboratorio vige l’accesso diretto, quindi non è necessario effettuare la prenotazione. I prelievi si effettuano tutte le mattine dal lunedì al sabato, dalle 7.30 alle 9.00. COME DISDIRE LA PRENOTAZIONE Qualora non fosse possibile rispettare l’appuntamento, è importante disdire la prenotazione, almeno 24 ore prima, direttamente presso gli sportelli CUP o telefonicamente. In questo modo si consentirà ad un altro utente di usufruire della stessa prestazione. 38 39 ACCETTAZIONE AMMINISTRATIVA E PAGAMENTO TICKET AMBULATORIO SOLVENTI L’accettazione amministrativa ed il relativo pagamento del ticket, se dovuto, viene effettuata presso l’Ufficio Accettazione/Cassa situato al piano terra della struttura principale. Al di fuori degli orari di servizio dedicati all’attività istituzionale, i Medici appartenenti alle Unità Operative della Casa di Cura e Medici specialisti esterni, possono esercitare attività libero professionale per i pazienti che richiedono tali prestazioni. L’accesso di pazienti solventi: • • • • • In sede di accettazione presentarsi muniti di: richiesta del Medico di Medicina Generale o dello Specialista di struttura pubblica, se trattasi di primo accesso o primo esame, con evidenziato il quesito diagnostico; richiesta del Medico di Medicina Generale o del Medico specialista della Casa di Cura o altra struttura pubblica/privata accreditata se trattasi di controllo o accertamenti successivi alla prima visita; Carta Regionale dei Servizi; eventuali tesserini di esenzione; carta di identità o documento equipollente. Il pagamento del ticket può avvenire anche mediante Bancomat, assegno o carta di credito. Dopo aver effettuato l’accettazione e il pagamento del ticket, se previsto, è possibile recarsi presso l’Ambulatorio o il Servizio specifico per l’erogazione della prestazione. 40 • all’attività libero professionale esercitata da Specialisti operanti presso la Casa di Cura; • all’attività privata propria della Casa di Cura; • all’attività convenzionata con Fondi o assicurazioni avviene tramite prenotazione presso il C.U.P., richiedendo espressamente la prestazione in regime libero professionale. Le tariffe sono predefinite e depositate presso gli Uffici CUP e Accettazione/Cassa. All’atto della prenotazione verrà precisata la relativa tariffa. I pazienti all’atto della prenotazione dovranno far presente di essere privati o convenzionati con il Fondo o l’assicurazione, per permettere agli operatori di predisporre la documentazione necessaria. 41 Ritiro referti Parte QUARTA I referti possono essere ritirati dal paziente o da persona da lui formalmente delegata, secondo la modalità indicata nel Modulo di ritiro referti. Normalmente i referti, se già pagati o esenti dal pagamento, possono essere ritirati nei presso la portineria, nei seguenti orari: - da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00; - sabato dalle 9.00 alle 12.00, A seguito delle disposizioni regionali in materia (DGR 3111 dell’1/8/2006), la riscossione del ticket, nel caso sia dovuto, deve essere effettuata all’atto della prenotazione stessa o, ove non possibile, all’atto dell’accettazione amministrativa. Il mancato ritiro del referto comporta il pagamento per intero della prestazione usufruita, anche in caso di esenzione. 42 Impegni e programmi La Casa di Cura intende procedere allo sviluppo di nuovi progetti, in area sanitaria, finalizzati: • all’ampliamento della tipologia di prestazioni offerte, in relazione ai bisogni della popolazione e in accordo con i competenti uffici dell’ASL; • ad un maggior coordinamento tra l’area ambulatoriale e dei servizi e quella di degenza; • ad una maggiore qualificazione e specializzazione delle prestazioni erogate; • ad un consolidamento dei punti di forza della struttura. 45 Standard di qualità La Casa di Cura partecipa attivamente ai programmi di valutazione della qualità sulla base degli standard internazionali Joint Commission, promossi dalla Regione Lombardia e rivolti a verificare la qualità e la sicurezza delle attività sanitarie erogate, sulla base di indicatori relativi sia ai processi sia ai risultati ottenuti nei diversi settori (tenuta della documentazione clinica, tempi di attesa, livelli informativi erogati, grado di soddisfazione espresso dai degenti e dagli operatori etc.). Questi dati vengono raccolti e attentamente valutati e costituiscono la base per il miglioramento continuo dei servizi erogati. La Casa garantisce a tutti gli assistiti la più completa informazione sulle modalità di erogazione delle prestazioni sanitarie offerte, attraverso la consegna della Carta dei Servizi a tutti i pazienti ricoverati. La Carta dei Servizi è anche disponibile, negli appositi “contenitori” presso le sale di attesa delle UU.OO., del Poliambulatorio e del Servizio di Radiologia e Diagnostica per Immagini, per tutti i pazienti degenti e per gli utenti ambulatoriali. In casa di Cura è garantito, inoltre, il rispetto della persona e la massima riservatezza del trattamento dei dati sensibili dei pazienti. La Casa di Cura intende proseguire nella implementazione dei Progetti di Qualità secondo gli standard JCI finalizzati ad assicurare al paziente percorsi assistenziali sempre più sicuri. nitarie regionali (Aziende sanitarie Locali - Aziende ospedaliere - IRCCS - Enti erogatori Privati accreditati - Enti Erogatori Socio-Sanitari) creando un unico sistema informativo. Tale sistema raccoglie, archivia e rende disponibili agli operatori autorizzati tutte le informazioni cliniche relative ai singoli assistiti, garantendo ai pazienti lombardi qualità, sicurezza e continuità assistenziale. È un importante progetto regionale finalizzato al miglioramento continuo dell’assistenza sanitaria ai cittadini, nello spirito del principio di “centralità del paziente”. STANDARD DI QUALITÀ DELLE PRESTAZIONI DIAGNOSTICHE Le prestazioni sanitarie erogate nei Servizi di Radiologia e Diagnostica per Immagini e di Medicina di Laboratorio, sono garantite da periodiche verifiche di qualità eseguite sulle apparecchiature secondo le normative vigenti. ADESIONE AL CALL CENTER REGIONALE La Casa di Cura aderisce al Progetto Call Center della Regione Lombardia, avendo dato avvio alla fase di integrazione e permettendo ai cittadini, già dal 10 dicembre 2009, di utilizzare il CCR per la prenotazione di diverse prestazioni sanitarie, in linea con gli obiettivi regionali. AREA COMUNICAZIONE Nell’area della comunicazione la struttura si è dotata di un Ufficio Relazioni con il Pubblico dedicato e di una procedura di gestione della soddisfazione dell’utente che mira al miglioramento continuo del rapporto con i cittadini. La Casa di Cura si pone come obiettivo il miglioramento continuo della comunicazione con i cittadini implementando ulteriori strumenti, in accordo con l’ASL locale, tra cui l’aggiornamento del sito web aziendale con l’inserimento di un’area dedicata agli utenti e azioni miranti all’abbattimento delle barriere culturali e linguistiche. Il referente URP aziendale partecipa a tal fine al tavolo tecnico territoriale istituito dall’ASL locale. FORMAZIONE DEL PERSONALE Progetto Rete SISS Regione Lombardia La Congregazione Suore Ancelle della Carità, per i suoi tre Presidi di Mantova, Brescia e Cremona ha aderito al Progetto SISS Regionale che comporterà la creazione di una piattaforma informatica che permetterà di connettere in rete i Medici di Medicina Generale (MMG) e i Pediatri di Libera Scelta (PLS) , le Farmacie e tutte le strutture socio-sa- 46 La Casa di Cura promuove, in collaborazione con le altre strutture della Congregazione, significative attività di formazione e aggiornamento del personale dipendente, sia nell’area delle metodiche e tecniche professionalizzanti, sia nell’area umanistica, con particolare attenzione alle problematiche etiche e di relazione tra operatori e degenti. Le attività sono di norma accreditate presso la Regione Lombardia, al fine di erogare iniziative con riconoscimento dei crediti formativi obbligatori. 47 A tal fine ogni fine anno il Comitato Scientifico della Congregazione predispone il Piano di Formazione annuale, in linea con le esigenze di sempre maggiore qualificazione professionale degli operatori presenti nelle tre strutture di Cremona, Mantova e Brescia. Tutela della salute e sicurezza sul lavoro La sicurezza sul luogo di lavoro prevede tutta quella serie di misure di prevenzione e protezione (tecniche, organizzative e procedurali), che devono essere adottate dal datore di lavoro e da tutti i suoi collaboratori, al fine di migliorare le condizioni di lavoro e ridurre la possibilità di infortuni e malattie professionali. Ogni Struttura della Congregazione predispone un Documento di Valutazione dei rischi per i lavoratori contenente le misure di prevenzione e protezione, nonché i dispositivi di protezione individuale da adottare e gli interventi di adeguamento, da attuare immediatamente o a breve termine se hanno carattere di urgenza, o inseriti nella programmazione aziendale se si tratta di lavori di adeguamento previsti a medio o a lungo termine. 48