Sport l'Adige SCI ALPINISMO venerdì 17 gennaio 2014 43 Oltre 1.100 in gara. L’altoatesino precede Pedergnana e Martini Gotsch, Osler e Magnini illuminano il Trofeo Masè Grande spettacolo ieri sera sul Doss del Sabion PINZOLO - Grande successo per la «1ª Vertical Doss - Trofeo Toni Masè», la gara di sci alpinismo in notturna andata in scena sul Doss del Sabion. Oltre 1100 i partecipanti, considerando anche il raduno e, soprattutto, una gara dei big (nazionale Fisi) particolarmente combattuta, con trionfo finale dell’altoatesino Philip Gotsch del Bogn da Nia, che ha impiegato 44’12’’ a completare il percorso di gara, che prevedeva un dislivello di 1000 metri con partenza a Pian della Rigoza. Il modo migliore per ricordare la figura di Toni Mase, scomparso lo scorso anno e per anni motore delle Funivie di Pinzolo. In seconda posizione la rivelazione di giornata, ovvero Nicola Pedergnana del Brenta Team, che ha fatto registrare un ritardo di 34 secondi. Una grande prestazione per questo campioncino di 21 anni della categoria espoir, che già si sta mettendo in mostra nelle gare nazionali e capace di precedere all’arrivo atleti esperti come Thomas Martini, giunto sul traguardo del Doss del Sabion con un ritardo di 1’01’’, quindi il vicentino Davide Pierantoni del Cai Schio a 1’05’’ da Gotsch. Una prova di forza quella dell’altoatesino che difende i colori di un sodalizio fassano, capace ha forzato il ritmo sin dai primi metri dopo la partenza data per le categorie senior e master, salendo in solitaria lungo le pendenze del Doss del Sa- Ecco le classifiche Davide Magnini, Federica Osler e, sopra, Pedergnana, Gotsch e Martini, i primi tre della gara assoluta bion. Alle sue spalle si era formato un gruppetto con Thomas Martini, Nicola Pedergnana, Davide Pierantoni, Lukas Arquin, Daniele Cappelletti ed Alex Salvadori, ma già a metà percorso le posizioni di vertice si erano delinate. Dietro all’imperdibile Gotsch, Pedergnana è riuscito a staccare gli avversari, con Thomas Martini che inizialmente ha affrontato gran parte della gara assieme al vicentino Pierantoni, per poi staccarlo nel finale. In campo femminile successo annunciato di Federica Osler dello sci club Arcobaleno, che ha impiegato 36’12’’ a concludere la sua fatica sul percorso ridotto con un dislivello di 570 Pattinaggio artistico La coppia azzurra è campione d’Europa a Budapest Lanotte-Cappellini d’oro metri, staccando di soli 5 secondi Corinna Ghirardi dell’Adamello Ski team, con l’esperta Orietta Calliari, terza a 14 secondi dalla trionfatrice. Il primo in assoluto a tagliare il traguardo, visto che i dinamici organizzatori dello sci club Alpin Go Val Rendena avevano deciso di far partire tutte le categorie alle ore 19 da quattro percorsi diversi, ma con un unico arrivo in cima al Doss del Sabion, è stato però il giovane talento Davide Magnini del Brenta Team, che ha vinto con autorità la categoria cadetti con il tempo di 22’22’’ (450 metri di dislivello), precedendo Gabriele Leonardi e Alessio Maffei, mentre fra gli junior (tracciato di 570 metri di dislivello) il successo ha arriso a Valentino Bacca, pure lui del Brenta Team così come alfiere del team giovanile del Comitato Trentino Fisi, primo con la prestazione di 30’56”. Alle sue spalle Michele Leonardi, a quasi 3 minuti, quindi Nicola Brida. Nelle altre due gare giovanili affermazioni per Elisa Dei Cas davanti a Giulia Pederzolli fra le junior, quindi ad Alissa Micheli fra le cadette. Infine nella categoria master il più veloce di tutti è risultato Roberto Panizza dell’Adamello Ski Team, che ha fermato il cronometro sul tempo di 53’40”, precedendo il bresciano Massimo Gnutti e Fulvio Giovannini. SENIOR: 1. Philip Gotsch (Bogn da Nia) 44’12”; 2. Nicola Pedegnana (Brenta Team) 44’46”; 3. Thomas Martini (Brenta Team) 45’11”; 4. Davide Pierantoni (Cai Schio) 45’17”; 5. Lukas Arquin (Asv Martell) 46’08”; 6. Daniele Cappelletti (Adamello Ski Team) 47’24”; 7. Alex Salvadori (Alpin Go Val Rendena) 48’22”; 8. Gabriele Fedrizzi (Ski Alp Val di Sole) 50’09”; 9. Andrea Mattiato (Valdobbiadene) 50’24”; 10. Mattia Zontini (Alpin Go Val Rendena) 51’00”; 11. Franco Podetti (Ski Alp Val di Sole) 51’24; 12. Andrea Biasioli (L’Arcobaleno) 51’51”; 13. Omar Delleva (Adamello Ski Team) 52’15”; 14. Diego Fenaroli (Sc Ugolini Brescia) 52’26”; 15. Mirko Benvenuti (Valle dei Laghi) 52’35”; 16. Norman Masè (Alpin Go Val Rendena) 52’23”; 17. Marco Tosi (Sc Ugolini Brescia) 53’39”; 18. Riccardo Sartori (Alpin Go Val Rendena) 53’53”; 19. Mauro Benvenuti (Adamello Ski Team) 54’00”; 20. Graziano Bianchini (Sci club Vigolo Vattaro) 54’38”; 21. Loris Panizza (Alpin Go Valrendena) 54’54”; 22. Giuliano Delpero (Ski Alp Val di Sole) 54’59”; 23. Loris Maturi (Brenta Team) 55’10”; 24. Simone Brunelli (Adamello Ski Team) 55’37”; 25. Valter Visintainer (Ski Team Val di Non) 55’44”; 26. Mattia Facchini (Brenta Team) 56’08”; 27. Gianluca Debalini (Sc Ugolini Brescia) 56’12”; 28. Davide Gardumi (L’Arcobaleno) 56’16”; 29. Paolo Angeli (L’Arcobaleno) 56’34”; 30. Diego Maffei (Brenta Team) 56’37”; 31. Stefano Valentini (L’Arcobaleno) 57’10”; 32. Manuel Capovilla (Sc Val di Cembra) 57’17”; 33. Patrizio Telch (Sc Val di Cembra) 57’27”; 34. Roberto Scalvini (Sc Ugolini Brescia) 57’32”; 35. Jgor Maestri (Us Carisolo) 57’42; 36. Paolo Montemezzi (Adamello Ski Team) 57’46”; 37. Michele Pilati (Ski Team Val di Non) 57’48”; 38. Mathias Andreolli (Alpin Go Val Rendena) 58’04”; 39. Alessandro Bressan (L’Arcobaleno) 58’11”; 40. Ivan Pelizzari (Sc Ugolini Brescia) 58’32”; 41. Timoteo Sartori (Brenta Team) 59’14”; 42. Michele Agostini (Sc Panarotta) 59’22”; 43. Marco Santoni (Sc Valle dei Laghi) 59’36”, 44. Livio Casanova (Adamello Ski Team) 1h00’06”; 45. Andrea Voltolini (Sc Cima Dodici) 1h00’08”; 46. Andrea Mattei (Valle dei Laghi) 1h00’45”; 47. Marco Buratti (Sc Valle dei Laghi) 1h00’47”; 48. Federico Arnoldi (Ski Team Val di Non) 1h00’49”; 49. Daniele Sommadossi (Sc Valle dei Laghi) 1h00’56”; 50. Mauro Folchini (Sc Ugolini Brescia) 1h01’00”. SENIOR FEMMINILE: 1. Federica Osler (L’Arcobaleno) 36’12”; 2. Corinna Ghirardi (Adamello Ski Team) 36’17”; 3. Orietta Calliari (Brenta Team) 36’26”; 4. Valeria Bonapace (Alpin Go Val Rendena) 39’49”; 5. Germana Pedrazzoli (Brenta Team) 43’05”; 6. Federica Iachelini (Brenta Team) 43’35”; 7. Ilaria Cavallari (Ski Alp Val di Sole) 45’31”; 8. Michela Tezzele (Brenta team) 49’16”; 9. Mariagrazia Sartori (Brenta Team) 52’48”. CADETTI: 1. Davide Magnini (Brenta Team) 22’22”; 2. Gabriele Leonardi (Brenta Team) 26’10”; 3. Alessio Maffei (Brenta Team) 27’04”; 4. Marco Cunaccia (Brenta Team) 27’57”; 5. Alessio Collini (Brenta Team) 31’31”; 6. Francesco Masè (Brenta Team) 36’06”; 7. Andrea Fusari (Brenta Team) 36’37”; 8. Gianluca Scuri (Freestyle) 44’32”; 9. Rory Domville (Us Carisolo) 47’05”. JUNIORES MASCHILE: 1. Valentino Bacca (Brenta Team) 30’56”; 2. Michele Leonardi (Brenta Team) 33’11”; 3. Nicola Brida (Brenta team) 33’29”; 4. Marco Donina (Brenta Team) 34’55”; 5. Maurizio Bugna (Brenta Team) 35’07”; 6. Damiano Zambotti (Brenta Team) 35’13”; 7. Ivan Zanotelli (Brenta Team) 35’27”; 8. Danilo Tamè (Brenta Team) 33’37”; 9. Francesco Leonardi (Alpin go Val Rendena) 37’12”; 10. Mattia Fedrizzi (Alpin Go Valrendena) 37’12”. CADETTE: 1. Alissa Micheli (Brenta Team) 42’24”: JUNIORES F.: 1. Elisa Dei Cas (Brenta) 37’09”; 2. Giulia Pederzolli (Brenta) 41’10”. Calcio a 5 A2 | Il giovane del Bleggio convocato nella nazionale sperimentale. Domani la Reggiana Gioia Tridentina, Fusari azzurro Calcio a 5 | Si chiude l’andata oggi in C1 In tre per il titolo d’inverno Dopo la Coppa, il Kaos vuole il titolo di campione d’inverno BUDAPEST (Ungheria) - Anna Cappellini e Luca Lanotte (foto sopra) conquistano l’oro nella danza agli Europei di figura a Budapest. Già al comando dopo il corto, la coppia azzurra si conferma nel programma libero e conquista il titolo continentale chiudendo con il punteggio complessivo di 171.61. Ai 69.58 punti di mercoledì, infatti, Cappellini e Lanotte aggiungono i 102.03 (personale stagionale) di stasera, con 48.49 di punteggio tecnico e 53.54 per le componenti del programma. Un titolo storico per i due azzurri, bronzo un anno fa nella rassegna continentale di Zagabria, che riportano l’Italia sul tetto d’Europa a 13 anni di distanza dall’ultima (e unica) volta: nel 2001 a Bratislava il trionfo di Barbara Fusar-Poli e Maurizio Margaglio. L’argento va alla coppia russa composta da Elena Ilinykh e Nikita Katsalapov (170.51), bronzo al duo britannico formato da Penny Coomes e Nicholas Buckland (158.69). La coppia azzurra formata da Charlene Guignard e Marco Fabbri ha confermato l’8° posto chiudendo con 144.40 mentre l’altra coppia Lorenza Alessandrini e Simone Vaturi ha chiuso 19ª con 121.65. Nel pomeriggio esordio fra gli uomini per Paul Bonifacio Parkinson col segmento corto: 24° e ultimo punteggio utile per l’azzurro con 52.08. In testa lo spagnolo e campione uscente Javier Fernandez (91.56) davanti al russo Sergei Voronov (85.51) e al ceco Tomas Verner (83.51). Parkinson in pista domani col programma libero. Oggi invece toccherà al cigno di Ortisei, Carolina Kostner: la gardenese terza dopo il programma corto, oggi (ore 13 Eurosport) punta al titolo continentale nel libero. TRENTO - Settimana storica per il Futsal Tridentina e non solo per la vittoria di sabato scorso a Belluno, ma anche perché ieri in giornata c’è stata la convocazione in nazionale per Cristiano Fusari (nella foto a sinistra). Il giocatore del Bleggio, classe ‘91, sarà lunedì a Roma e poi raggiungerà Genzano per aggregarsi alla nazionale sperimentale che dopo un paio di allenamenti affronterà la nazionale maggiore di Menichelli che si sta preparando ai prossimi Europei che si disputeranno in Belgio. Sicuramente una notizia importante per il sodalizio del presidente Magelli alla vigilia della seconda trasferta consecutiva che porterà Kytölä e compagni a Reggio Emilia per affrontare la Reggiana. Soprattutto sulla scia dell’entusiasmo trovato nel successo di sabato scorso alla «Spes Arena» la truppa di Renier cercherà punti pesanti anche in Emilia nella Città del Tricolore dove domani, alle 17 alla Palestra Rivalta, affronterà i granata locali. All’andata la Reggiana vinse di stretta misura (3-2) ma la formazione trentina, ancora senza i due finlandesi, se la giocò fino alla fine con le reti proprio di Fusari e di Montagna. Nelle file emiliane da tenere soprattutto sott’occhio il brasiliano Dudù Costa, 17 reti in campionato, ma anche Pedro Guerra. L’incontro sarà diretto dalla coppia Bedendo (Rovigo) e Di Stefano (Albano Laziale) con cronometrista Mazzone (Imola). Le altre gare della terza di ritorno del campionato di A2 nazionale: Fassina-Carmagnola, Pesarofano-Sestu, Toniolo Milano-Lecco, Cagliari-Forlì e Aosta-Dolomitica. Riposo per la capolista New Team FVG. C.C. TRENTO - Si chiude stasera il girone d’andata della serie C1 di calcio a 5 con tre formazioni impegnate per la volata al titolo di campione d’inverno. Avvantaggiate le leader San Gottardo e Kaos Bolzano anche se impegnate in trasferta, ma con tre punti di vantaggio sulla terza, ovvero il Giacchabitat. Il team di Mezzocorona sarà impegnato ad Arco (palestra via Gazzoletti, ore 21) contro la Stivo, mentre i bolzanini scenderanno a Rovereto (Baratieri ore 20.30) per affrontare l’Olympia. Per il Giacchabitat invece impegno casalingo (Gardolo, 20.30) contro il fanalino Gioventù Trentina. Non ci sono scontri al vertice quindi e anche le inseguitrici delle prime se la vedranno contro formazioni del centro bassa classifica. L’impegno più pericoloso è quello del Sacco San Giorgio che farà visita al Futsal Bolzano (via Roen 20.15). Per il Pragma Merano gara casalinga con la Judicaria (Merano, Segantini 20.30) mentre lo Sport Five viaggia alla volta di Fiavé dove affronta alle 21,30 il Comano Pub Saloon. Delicata anche la sfida del Palasport di Rovereto (ore 21) con il Futsal Sacco che affronta un Mercatone Uno ancora alla ricerca del suo reale valore. L’ultimo riposo dell’andata tocca alla Cornacci. In C2 due le sfide d’alta classifica con Imperial Grumo-Solteri (S.Michele 21.30) e Dx Generation-United C8 (Levico 21.30) con il Fiavé invece ospite della Ravinense (20.30 Navarini). Gli altri match della fine andata sono Marco-San Giuseppe (21 a Marco), Povo Scania-Clan La Nave (Gardolo 21.45), Real Fradeo-Sacra Famiglia (Borgo/Degasperi 21) e Tesino Lamon-Real Paganella (Pieve Tesino 21). C.C.