Anno XXVI (XLI) - N° 6 - GIUGNO 2008 • Via S. Lucia Filippini n° 25 - Tel. 826050 - Montefiascone (VT) - "Poste Italiane SpA - Sped. in A.P. - Art. 1 Comma 2 D.L. 353 del 2 4 / 1 2 / 2 0 0 3 - DCB Centro Viterbo" «La Voce»- Mensile di Montefiascone - Direttore Agostino Ballarotto e-mail: [email protected] - Responsabile Angelo Gargiuli Direzione, redazione: 0 1 0 2 7 Montefiascone, Via S.L. Filippini, 25 - Tel. 8 2 6 0 5 0 - Autorizz. Tribunale di Viterbo n° 2 7 2 del 4-12-1982 Tipo-Lito «Silvio Pellico» di Marroni e C. s.n.c. • Via Paternocchio, 35 • Montefiascone - Tel. e Fax: 0761.826297 - e-mail: [email protected] 4 maggio - Il Papa all'Azione Cattolica per i suoi 140 anni di vita Cari ragazzi, giovani e adulti di Azione Cattolica! È per me una g r a n d e gioia accogliervi q u e s t ' o g g i qui, in piazza San Pietro, dove in passato non poche volte la vostra benemerita Associazione ha incontrato il Successore di Pietro. Grazie per questa vostra visita. Saluto con affetto tutti voi, venuti da ogni parte d'Italia, c o m e pure i membri del Forum Internazionale che provengono da quaranta Paesi del mondo. In particolare saluto il presidente nazionale, professor Luigi Alici, che ringrazio per le sentite espressioni che mi ha rivolto, l'assistente generale, m o n s i g n o r D o m e n i c o Sigalini, e i responsabili nazionali e diocesani. Vi ringrazio anche per il particolare dono che mi avete voluto offrire attraverso i vostri rappresentanti e che testimonia la vostra solidarietà verso i più bisognosi. Viva riconoscenza esprimo al cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana, che ha celebrato per voi la Santa Messa. Siete v e n u t i a R o m a in spirituale c o m p a g n i a dei vostri numerosi santi, beati, venerabili e servi di Dio: uomini e donne, giovani e bambini, educatori e sacerdoti, assistenti, ricchi di virtù cristiane, cresciuti nelle file dell'Azione Cattolica, che in questi giorni compie 140 anni di vita. La magnifica corona dei volti che abbracciano simbolicamente piazza San Pietro è una testimonianza tangibile di una santità ricca di luce e di Santa Gianna Beretta Molla amore. Questi testimoni, che hanno seguito Gesù con tutte le (1922-1962) loro forze, che si sono prodigati per la Chiesa e per il Regno di Dio, rappresentano la vostra più autentica carta d'identità. Non Spirito santo, fonte di ogni perfeè forse possibile, ancora oggi, per voi ragazzi, per voi giovani zione, dona anche a noi sapiene adulti, fare della vostra vita una testimonianza di comunione za, intelligenza e coraggio percon il Signore, che si trasformi in un autentico capolavoro di ché, sull'esempio di santa s a n t i t à ? N o n è p r o p r i o q u e s t o lo s c o p o d e l l a v o s t r a Gianna e per sua intercessione, A s s o c i a z i o n e ? C i ò sarà c e r t a m e n t e possibile se l ' A z i o n e nella vita personale, familiare, C a t t o l i c a c o n t i n u e r à a m a n t e n e r s i f e d e l e alle p r o p r i e professionale, sappiamo metterci profonde profonde radici di fede, nutrite da un'adesione al servizio di ogni uomo e donna piena alla Parola di Dio, da un amore incondizionato alla e crescere così nell'amore nella Chiesa, d a una partecipazione vigile alla vita civile e da un santità. Amen costante impegno formativo. Cari amici, rispondete generosamente a questa chiamata alla santità, secondo le forme più consone alla vostra condizione laicale! Continuate a lasciarvi ispirare dalle tre grandi «consegne» che il mio venerato predecessore, il Servo di Dio Giovanni Paolo II vi ha affidato a Loreto nel 2004: contemplazione, comunione e missione. L'Azione Cattolica nacque come una particolare associazione di fedeli laici contrassegnata da uno speciale e diretto legame con il Papa, diventando ben presto una forma preziosa di «collaborazione dei laici all'apostolato gerarchico», raccomandata «vivamente» dal Concilio Vaticano II, che ne individuò le irrinunciabili «note caratteristiche» (cfr decreto Apostolicam actuositatem, 20). Questa sua vocazione resta valida ancor oggi. Vi incoraggio pertanto a proseguire con generosità nel vostro servizio alla Chiesa. Assumendone il fine apostolico generale, in spirito di intima unione con il Successore di Pietro e di operosa corresponsabilità con i pastori, voi incarnate una ministerialità in equilibrio fecondo tra Chiesa universale e Chiesa locale, che vi chiama ad offrire un contributo incessante e insostituibile alla comunione. Questo ampio respiro ecclesiale, che identifica il vostro carisma associativo, non è il segno di un'identità incerta o sorpassata; attribuisce piuttosto una grande responsabilità alla vostra vocazione laicale: illuminati e sorretti dall'azione dello Spirito Santo e costantemente radicati nel cammino della Chiesa, siete provocati a ricercare con coraggio sintesi sempre nuove fra l'annuncio della salvezza di Cristo all'uomo del nostro tempo e la promozione del bene integrale della persona e dell'intera famiglia umana. Nel mio intervento al IV Convegno ecclesiale nazionale, tenutosi a Verona nell'ottobre 2006, ho riconosciuto che la Chiesa in Italia «è una realtà molto viva, che conserva una presenza capillare in mezzo alla gente di ogni età e condizione. Le tradizioni cristiane sono spesso ancora radicate e continuano a produrre frutti, mentre è in atto un grande sforzo di evangelizzazione e catechesi, rivolto in particolare alle nuove generazioni, ma ormai sempre continua a pag. 2 LIBERI.... DI ESSERE SCHIAVI! "lo sono mia!" Ricordo ancora gli striscioni esibiti dalle femministe sulle piazze, strane Valchirie che si scagliavan o contro l'uomo, prevaricatore, profittatore, strumentalizzatore del loro corpo e non solo. Tutto ciò m i è tornato alla m e n t e nell'apprendere la notizia della morte della quattordicenne di Niscemi, uccisa d a ben tre bambocci assassini. È u m a n o sentire tanta cristiana pietà per la vittima, m a è altrettanto u m a n o sentire dentro un senso di infinito "disagio". Soltanto pensare allo squallido luogo dove si consumavano gli incontri intimi dei quattro, dico quattro, personalmente mi dà allo stomaco. C e r t o è c h e q u e s t a g e n e r a z i o n e , a n s i o s a di vivere chissà quale avventura dimenticandosi della propria dignità e con una superficialità così sconvolgente, è figlia di una famiglia e di una società che non riescono più a trasmettere valori sui quali rafforzare il carattere e la volontà individuale. È difficile e s s e r e e d u c a t o r i e genitori, o g g i c o m e ieri, ma almeno un tempo c'era l'esempio di famiglie più unite e d i figli, a n c h e se sbagliavano, poi f a c e v a n o tesoro degli insegnamenti ricevuti. Oggi le "bambine" non vedono l'ora di liberarsi di un antico valore chiamato verginità considerandolo superato ed ingombrante. Nè, peraltro, rifiutano incontri occasionali, con una serie di rischi c h e comportano, pensando che non ci siano limiti n é morali, né fisici, né religiosi nel buttarsi via, cadendo quasi nella prostituzione se non fosse che tali incontri non prevedono il compenso... " l o s o n o m i a " . . . u n o s t r a n o s l o g a n p o i c h é o g g i le donne sono più strumentalizzate di prima. In una società c o m e la nostra, dove tutto si mercifica e tutto fa spettacolo, molte giovani e giovanissime portano al mercato dell'illusione il loro vestito "di pelle", ammiccante d a ogni tipo di mezzo di comunicazione creando cosi nuovi miti e modelli che falsano la realtà e fanno apparire tutto facile e lecito. Ho seguito alcune interviste fatte a bambine di dodici anni che la notte fanno le "cubiste" in discoteca. Stucchevoli!!! I genitori non sanno che quello è il mestiere notturno della figlia. Altre bevono, si drogano e, per più giorni, non vanno a casa né a scuola. Tutto ciò sconvolge coloro che hanno vissuto di regole in casa e fuori. C h e cosa sta accadendo alla nostra gioventù, a coloro che saranno i padri e le madri del futuro? Credo sia giunto il momento di ristabilire delle norme, di rivalutare l'importanza di rieducare ai veri valori ed alla cultura questi giovani che sembrano non avere un binario s u cui correre senza deragliare. La proposta è quella di incoraggiare l'associazionismo, il volontariato, di dare l'opportunità di conoscere la musica, l'arte di ogni tipo e di praticarla, di favorire le attività sportive come scuola di form a z i o n e fisica e morale e, visto c h e non tutti i genitori sono in grado di seguire in questo senso i figli per diversi motivi, continui a farsene carico la scuola, che già fa molto ed anche l'Amministrazione Comunale che, da tempo, ha intrapreso lodevoli iniziative culturali d a potenziare. Anche un oratorio dove i ragazzi possano confrontarsi amichevolmente con adulti che vogliano mettersi a disposizione, è molto importante. La trascuratezza ed il lassismo famigliare, il rifiuto dell'educazione religiosa, la mancanza di cultura, la noia, prod u c o n o s o l o g i o v a n i s e n z a d o m a n i , s c h i a v i d e l l a loro libertà. M.P. pag. 12 LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 segue da pag. 1 Il bacio di Dio Lo riconobbero é Dinanzi ad un u o m o che soffre, inchiodato su un legno di croce, è facile la commozione, è spontaneo condividere il dolore e riconoscere il volto del Giusto, dell'Innocente, del Santo. "Quest'uomo era veramente il Figlio di Dio!" La sofferenza genera prossimità, crea familiarità, produce identificazione: il dolore dell'altro è sofferenza mia! 'Lo spirito di Dio aleggiava sulle acque?: dall'abisso del nulla emerse la varietà la bellezza, la gioia delle cose del mondo. "Lo spirito di Dio riempie l'universci: ogni vita fiorisce, ogni voce risuona, il calore risplende, sboccia il sorriso. " E furono tutti pieni di Spirito Santo": c'è un luogo dove è sempre Pentecoste: è la Chiesa; Ma non sempre è ovvia la condivisione. Al mattino di Pasqua c'è Lui, in persona il Risorto. Ma visto come estraneo, diverso: come altro! La sua condizione non ci appartiene, la sua vita ci trascende, la sua vittoria è incomprensibile: non è lui, è un fantasma! Ecco il dubbio, il rifiuto di credere, 10 stupore e quasi il vaneggiamento. Ma ecco il c a m m i n o della scoperta, 11 lungo processo del "riconoscerei. La sua presenza inattesa da "pace", la sua voce familiare "chiama per nomef. E gli occhi si aprono, il cuore arde nel petto. "Rabbunì! È il Signore! Si torna a sentirlo "fraterno". Con la morte era entrato nella nostra storia. C o n la risurrezione noi entriamo nella sua vita. Per Pasqua è una nuova creazione: la nostra vita è vita di Dio; la nostra terra è spazio di cielo; il nostro tempo è respiro d'eternità. È questo il cammino dell'uomo: l'incarnazione e la divinizzazione. Dio si è fatto uomo perché l'uomo diventasse Dio. "Mio Signore e mio Dior. c'è uno spazio dove lo Spirito trionfa: è il cuore credente; c'è un'azione dello Spirito sempre nuova: trasformare i cuori di pietra in cuori di carne. Signore, che sai dare la vita: come è arida la nostra terra! Il cuore è secco come un coccio, riarsa è l'anima, vuota la casa. Ma in quel primo giorno della settimana, di sera, venne Gesù, a porte chiuse tra i suoi. Soffiò e disse loro: "Ricevete lo Spirito Santo". Soffiò. "Fu per certo un bacici, gridava estatico Bernardo a Clairvaux. È la vita nuova: il "respirare assieme" con il Dio del "Cantico dei cantici". Lo Spirito è l'Amore che unisce, con indissolubile nodo, l'Amante (il Padre) e l'Amato (il Figlio) in un vincolo che è unità indivisibile, è imperturbabile pace. Salga a te, Spirito Santo, la preghiera come incenso profumato. E tu effondi su noi i tuoi carismi, rendici tempio della tua gloria, inebriaci con l'abbondanza della tua grazia, soffia su di noi e il tuo bacio di fuoco sarà esperienza gioiosa del Padre e del Figlio nell'unità beata dell'eterno Amore. Lorenzo Chiarinelli Vescovo di Viterbo Mese di giugno, durante il mese di giugno, dedicato alla conoscenza-amore del Sacro Cuore, la Messa vespertina delle ore 18 sarà celebrata nella chiesa di S. Francesco; alle ore 17,30 si reciterà la "coroncina del Sacro Cuore". Non è una devozione, è essenziale per la vita cristiana: 1) offerta della giornata; 2) Amore a Gesù Eucaristia: S. Messa, Comunione, ora di riparazione; 3) Consacrazione personale e familiare al Cuore di Gesù; 4) Invocazione a Maria SS.ma perché, come buona madre ci assista e ci segua... MONTEFIASCONE più a n c h e alle famiglie», (insegnamenti di Benedetto XVI, voi. II/2, 2006, pp. 468-469). Come non vedere in questa presenza capillare a n c h e un s e g n o d i s c r e t o e tangibile dell'Azione Cattolica? L'amata Nazione italiana, infatti, ha s e m p r e potuto contare su uomini e donne formati nella vostra Associazione, disposti a servire disinteressatamente la causa del bene comune, per l ' e d i f i c a z i o n e d i un g i u s t o o r d i n e d e l l a s o c i e t à e d e l l o Stato. S a p p i a t e d u n q u e vivere sempre all'altezza del vostro Battesimo, che vi ha immerso nella morte e risurrezione di Gesù, per la salvezza di ogni uomo che incontrate e di un mondo assetato di pace e verità. Siate «cittadini degni del Vangelo» e «ministri della sapienza cristiana per un mondo più umano»: questo recita il tema della vostra Assemblea e questo è l'impegno che oggi assumete davanti alla Chiesa italiana, qui rappresentata da voi, dai vostri presbiteri assistenti, dai vescovi e dal loro presidente. In una Chiesa missionaria, posta dinanzi ad una e m e r g e n z a educativa come quella c h e s i r i s c o n t r a o g g i in Italia, voi c h e la amate e la servite sappiate essere annunciatori instancabili ed educatori preparati e generosi: in una Chiesa chiamata a prove anche molto esigenti di fedeltà e tentata di a d a t t a m e n t o , siate t e s t i m o n i coraggiosi e profeti di radicalità evangelica; in una C h i e s a che q u o t i d i a n a m e n t e si confronta con la mentalità relativistica, edonistica e consumistica, sappiate allargare gli spazi della razionalità nel segno di una fede amica dell'intelligenza, sia nell'ambito di una cultura popolare e diffusa, sia in quello d i una ricerca più elaborata e riflessa; in una Chiesa che chiama all'eroismo della santità, rispondete senza timore, sempre confidando nella misericordia di Dio. Cari amici dell'Azione Cattolica Italiana, nel c a m m i n o che avete davanti non siete soli: v i a c c o m p a g n a n o i vostri santi. Altre figure ancora hanno avuto ruoli significativi nella vostra Associazione: penso ad esempio, tra gli altri, ad un Giuseppe Toniolo e ad una Armida Barelli. Stimolati da questi esempi d i cristianesimo vissuto, voi avete intrapreso un anno straordinario, un anno che potremmo qualificare della santità, nel quale vi impegnate a tradurre nella vita concreta gli insegnamenti del Vangelo. Vi incoraggio in questo proposito. Intensificate la p r e g h i e r a , r i m o d u l a t e la v o s t r a c o n d o t t a sugli eterni valori del Vangelo, lasciandovi g u i d a r e dalla V e r g i n e Maria, M a d r e della Chiesa. Il Papa vi accompagna con un costante ricordo al Signore, mentre di cuore imparte la benedizione apostolica a voi qui presenti e all'intera Associazione. 7 , 3 0 Divino A m o r e 8 S a n Flaviano Corpus Domini (Le Coste) S. Pietro - Benedettine Villa S. M a r g h e r i t a S. Flaviano 1 -a n n C o r p u s D o m i n i ( L e C o s t e ) i • , o * j s Giuseppe - Le Mosse S. Maria del Giglio ( Z e p p o n a m i ) 8,1 5 S . M a r i a del R i p o s o (Fiordini) 1 2 S a n t u a r i o S. L u c i a F i l i p p i n i 9 S. F r a n c e s c o Villa S. M a r g h e r i t a 1 9 S. F l a v i a n o Corpus Domini (Le Coste) S. M a r i a del Giglio ( Z e p p o n a m i ) 1 9 , 3 0 S. F r a n c e s c o 9 , 3 0 I O S. Flaviano s Giuseppe - Le Mosse S. M a r i a della Vittoria (Cappuccini) Villa S. M a r g h e r i t a 1 0 , 3 0 S. MARGHERITA S. M E S S A V E S P E R T I N A F E S T I V A d e l s a b a t o 1 6 , 3 0 S . M a r i a d e l G i g l i o - Zepponami 1 9 , 3 0 S. Margherita LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 pag. 13 VECCHIE FOTO È l'altare d e l l a c a t t e d r a l e di S. M a r g h e r i t a p r i m a di a l c u n e t r a s f o r m a z i o n i o p e r a t e dal n u o v o V e s c o v o M o n s . Luigi B o c c a d o r o . 1° R i c c h e z z a e a b b o n d a n z a di fiori; 2° C r o c e e c a n d e l i e r i s o n o quelli c h e ci s o n o oggi, fatti p e r ò ripulire r e c e n t e m e n t e ; 3° L ' i l l u m i n a z i o n e e r a fatta di t a n t e l a m p a d i n e p r e s e n t i n o n s o l o sull'altare, m a in tutta la c u p o la; 4° N o n r i c o n o s c i a m o il c e l e b r a n t e e il c a n o n i c o di sinistra. A d e s t r a d o v r e b b e e s s e r e il d e c a n o P a r r o c o M o n s . Salotti e dietro di lui D o n Emilio Marinelli, c a n o n i c o c e r i m o n i e r e . A l l o r a i n d o s s a v a n o d o p p i e cotte; 5° A i lati ci s o n o gli altri c a n o n i c i c h e n o n si v e d o n o , m e n t r e si v e d o n o alcuni chierichetti e la p r e s e n z a dei s e m i n a r i s t i del Barbarigo, c h e i n d o s s a v a n o v e s t e talare e f a s c i a r o s a c e a ; 6° S o p r a il t a b e r n a c o l o ci s o n o d u e "angioletti b r o n z e i " rubati alcuni anni fa; 7° L ' a n t i c o e bello faldistorio poi s c a m b i a t o c o n altri tre di p o c o v a l o r e . È un p a s s a t o c h e n o n ritorna più! nto a Il 30 fu o c c u p a t a Orte e il 31, alcuni reparti delle regie t r u p p e dislocate lungo i confini, fecero il loro i n g r e s s o nei c e n t r i di A c q u a p e n d e n t e e Civita Castellana. Nei d u e giorni c h e seguirono alcuni reparti di cavalleria e d alcune c o m p a g n i e di bersaglieri p r e s e r o p o s i z i o n e nei paesi di S. L o r e n z o N u o v o , Bolsena, Latera, p a s s a n d o per Grotte di Castro, e Gradoli. In pratica tutta la provincia di Viterbo v e n n e o c c u p a t a militarmente. M e n t r e ciò avveniva, in altra parte dello stato Pontificio si stava c o m b a t t e n d o la battaglia decis i v a f r a il g r o s s o d e i v o l o n t a r i g a r i b a l d i n i e le truppe pontificie appoggiate dai reparti del corpo di spedizione francese. I d u e eserciti si scontrarono il 3 n o v e m b r e a M e n t a n a ; quello garibaldino, vittorioso in u n a prima fase, dovette c e d e r e di fronte all'attacco delle truppe francesi intervenute in s o c c o r s o di quelle pontificie. In seguito a tale disfatta, gli stessi volontari della giornata di M e n t a n a , preceduti da Garibaldi, abbandonarono il territorio; sul loro e s e m p i o si m o s s e r o tutti rontum fi|fe>mjcft*i mb gli altri c o r p i che avevano %oiefsi «w« 1 XnradM 1M7. o c c u p a t o le varie località u. rRKSiiimE '•ovfiAtfOfTO Aaaa IL àlSDAOJ cxnaxts&l dello Stato della C h i e s a . Durante la ) notte tra il 6 e I n v i t o a p a r t e c i p a r e al P l e b i s c i t o il 7 n o v e m rivolto a i c i t t a d i n i d i M o n t e f i a s c o n e bre, il generale Giovanni Acerbi, c o n le s u e truppe a m m o n t a n ti a circa 1700 uomini, lasciò Viterbo e, passand o p e r B a g n o r e a , rientrò nel territorio italiano, p o n e n d o f i n e a l l ' o c c u p a z i o n e g a r i b a l d i n a nella Provincia. Nel pomeriggio del 9 n o v e m b r e 1867, u n a c o l o n n a di t r u p p e f r a n c o - p a p a l i n e , d e l l e quali le prime al c o m a n d o del generale Porthier e le s e c o n d e del m a r c h e s e Z a p p i , e n t r ò nella città di Viterbo ripristinando il g o v e r n o pontificio; tale r i o r d i n a m e n t o v e n n e e s t e s o nei giorni seguenti a tutti i centri della Provincia. CITTADINI A M o n t e f i a s c o n e , c o m e a b b i a m o v i s t o , le c a m i c i e rosse e r a n o giunte il 28 ottobre, stabilendosi in m a n i e r a c o n s i s t e n t e nell'ex baluardo della difesa pontificia. Cacciatori Romani / Comando G e n e r a l e / Ufficio del prò - Dittatore della Provincia di Viterbo / O g g e t t o Istruzioni al M a g g i o r e angelico Fabbri C o m a n d a n t e la p i a z z a f o r t e di M o n t e f i a s c o n e / A l S i g . Maggiore Fabbri Angelico in Montefiascone / Montefiascone 28 Ottobre 1867 / Ella prenderà il c o m a n d o nella piazza forte di Montefiascone, dove r i s i e d e r à d u r a n t e la m i a a s s e n z a d a l l a Provincia, il c o m a n d o Militare di tutto il territorio a t t u a l m e n t e s o g g e t t o alla giuris d i z i o n e V i t e r b e s e ; E l l a p r o v v e d e r à in c o n s e g u e n z a a d o r g a n i z z a r e t u t t e le forze insurrezionali della Provincia e d a mobilizzarle per tenerle pronte agli ordini che sarò per trasmetterle; nel t e m p o s t e s s o f a r à o c c u p a r e , sia t e m p o r a n e a m e n t e sia s t a b i l m e n t e a s e c o n d a d e l l e circostanze, Valentano, Toscanella, Bagnorea, Acquapendente, Ischia, F a r n e s e e gli altri l u o g h i più i m p o r t a n t i della Provincia; e non p o t e n d o mantenere nelle su a c c e n n a t e località dei presidi stabili avrà cura di farsi delle passeggiati militari e il vigilare a c h e s i a n o stabilite altrettante G i u n t e C o m u n a l i c h e rappresentino al t e m p o stesso il g o v e r n o provvisorio della Pro = Dittatura. C u r e r à inoltre i n e c e s s a r i l a v o r i di f o r t i f i c a z i o n e d e l l a piazza o n d e tenersi pronto a q u a l u n q u e eventualità. / Il Generale / prò = Dittatore della Provincia di Viterbo / Acerbi S u b i t o r i m p a t r i a r o n o gli e m i g r a t i S i l v e s t r o Argentini, Gaetano Volpini, Pietro Menghini, Filippo Manzi e C o l o m b a n o Cernitori, che fu n o m i n a t o sindaco. L'ala sinistra garibaldina era r a p p r e s e n t a t a d a l l ' A r g e n t i n i , m e n t r e il s i n d a c o C e r n i t o r i p r o p u g n a v a la f u s i o n e c o l R e g n o d'Italia, o t t e n e n d o m a g g i o r i c o n s e n s i da p a r t e della cittadinanza. Il plebiscito, t e n u t o il 5 n o v e m b r e , o t t e n n e ben 7 0 0 voti sulla formula dell'unità d'Italia c o n R o m a c a p i t a l e . ' T a l u n i si g i u s t i f i c a r o n o , in seguito alla restaurazione pontificia, a f f e r m a n d o che non indicandosi il sovrano della futura Italia u n i t a , a v e v a n o p e n s a t o a P i o IX. C o m u n q u e nelle a b i t a z i o n i di d i s t i n t e f a m i g l i e ( R i c c a , Battiloro, Basili, Vaggi, Tassoni, Jacopini) furono confezionate bandiere s a b a u d e ricamate in oro e argento pronte per festeggiare l'unione d'Italia. Il gonfaloniere cav. Pieri Buti, d o p o q u a l c h e perp l e s s i t à , e d il s e g r e t a r i o c o m u n a l e G i o v a n Battista Basili, fin dal primo m o m e n t o aderirono alla dittatura garibaldin, verso la quale u n a parte c o n s i s t e n t e d e l p a e s e si m a n t e n n e d i f f i d e n t e . Giuseppe Antonelli, Domenico Tassoni e V i n c e n z o Basili, inviati dall'Acerbi a costituire la guardia civica, in un primo m o m e n t o ricusarono, quindi lo fecero per l'insistenza del prodittatore e forse per garantirsi un a r m a m e n t o locale c o n cui far fronte a d eventuali estremismi dei volontari. 2 T r a le r i f o r m e c h e più s t a v a n o a c u o r e ai rivoluzionari, g r a n d e priorità s e m b r ò avere quella relativa alla confisca dei beni ecclesiastici. A soli d u e giorni dall'occupazione, il m a g g i o r e Fabbri, di s t a n z a a M o n t e f i a s c o n e , c o s ì r e l a z i o n a al generale Acerbi sul seminario della cittadina. M o n t e f i a s c o n e 30 / 10 / 1 8 6 7 / Sig. G e n e r a l e Acerbi - Viterbo / Il Latore della p r e s e n t e è un M e m b r o del G o v e r n o Provvisorio - O n o r e v o l e Sig. al q u a l e si r e c a p r e s s o la S i g n o r i a V o s t r a per affiancarla a decretare la conversione di Giancarlo Breccola G r u p p i d i g a r i b a l d i n i in m a r c i a p e r r a g g i u n g e r e la colonna "Acerbi" di questo Seminario in Convitto Secolare n o n c h e la s o p p r e s s i o n e delle c o r p o r a zioni religiose, e quant'altri c o r p i morali e c c l e s i a s t i c i di q u e s t a p r o v i n c i a , c o l l a d e v o l u z i o n e dei loro beni a f a v o r e degli abitanti poveri delle singole comunità, lo cerco di dover c a l d a m e n t e a p p o g g i a r e tal p r o v v i d a m i s u r a p r e s s o la S i g n o r i a Vostra, e pregarla di far apposito Decreto al riguardo non p o t e n d o a m e n o tal atto di riscuotere l'approvazione dei progressisti e attaccare al carro della Rivoluzione q u e s t i p o v e r i p a p a l i n i , ai q u a l i s a r a n n o devoluti i beni in discorso; originariamente al popolo carpiti. / Il M a g g i o r e / firmato Fabbri. 3 [ . . . ] Il l a t o r e d e l l a p r e s e n t e è u n M e m b r o del G o v e r n o Provvisorio L ' O n o r e v o l e A n g e l i c o Fabbri, il q u a l e si reca presso V. S. per affiancarla a decretare la conversione del locale S e m i n a r i o in C o n v i t t o S e c o l a r e c o s a c h ' i o c r e d o s a r e b b e m o l t o b e n a c c o l t a in q u e s t o p a e s e . S e V. S. c r e d e s s e o p p o r t u n o di e s t e n d e r e a n c h e in q u e s t a p r o v i n c i a la legge vigente nel regno d'Italia al riguardo della soppressione delle corporazioni r e l i g i o s e , la p r e g h e r e i d' i n c a r i c a r e le stesse giunte Comunali dell'Amministrazione dei beni, che potrebbero devolversi a vantaggio dei poveri. Il C o m a n d a n t e . 4 (segue - 4) 1. M O R L E S C H I , M A R C E L L O , Montefiascone nell'800. Politica, amministrazione ed economia prima e dopo l'unità, R o m a 1 9 8 5 - 1 9 8 6 t e s i di l a u r e a - lettere e filosofia - Univ. "LA S A P I E N Z A " . 2. A r c h . d i S t a t o d i V i t e r b o . D i s p a c c i d e l C o m a n d o G e n e r a l e del C a p o dei Cacciatori r o m a n i nella prov i n c i a d i V i t e r b o al S i n d a c o di . u s c o n e , in c 2 9 o t t o b : t 213, "Rapporto Storico del Gov.di Montefiascone (n°20p.s., busta 234) - 31 3. I R I R ( I S T I T U T O D E L R I S O R G I M E N T O I T A L I A N O D I R O M A ) , Lettere del Comando Militare dei Cacciatori Romani di Torre Alfina b. 2 4 5 , n. 1 4 n. o r 11/23. 4. I R I R , documenti staccati b. 2 4 5 , n. 14, n. o r d . 10. pag. 12 LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 Giovani a rischio Associazione di Solidarietà Falisca di Ugo Carini A n c o r a violenze, a n c o r a gesti di inaudita intolleranza. Le nostre città sono attraversate da una ventata di odio da far venire i brividi. Fanno p e n a certi ragazzi che in una età in cui dovrebbero correre sui c a m p i e sfidare le onde del mare, trascorrono le loro giornate a collezzionare simboli di guerra e strumenti di odio. C o m i n c i a n o quasi per gioco e f i n i s c o n o c o n il ritrovarsi a d d o s s o u n ' i d e n t i t à d ' a t t a c c o , u n ' i m m a g i n e artificiale che f a n n o fatica a gestire. E molti adulti ne approfittano per i loro squallidi commerci. C o m e a c c a d e del resto per i venditori di morte, che approfittano dei sogni giovanili per fare affari smerciando droga. Basta sentirli parlare questi ragazzi intervistati dai mass media o nella vita quotidiana sembrano recitare, come su un palcoscenico. Si i n t u i s c e s u b i t o c h e q u e s t a n o n è la loro identità. C o m e certi loro vestiti fuori misura presi in prestito in un p a e s e lontano. V i v o n o u n a vita non autentica nella quale n o n c r e d o n o loro stessi. E h a n n o b i s o g n o o g n i t a n t o di lasciarsi andare in un gesto eclatante, quasi a convincersi c h e ci s o n o d a v v e r o e c h e d a v v e r o il loro volto è c o m e a p p a r e . S o n o soprattutto nel gruppo. O v v e r o nel b r a n c o c o m e si usa definirlo. Molte delle bravate che popolano la loro vita n a s c o n o da queste pulsioni a lungo eccitate dal branco: dai gesti di vandalismo (ragazzini che fanno i bulli bruciando i capelli c o m e accaduto nella vicina Viterbo), alle gare impossibili, dai riti satanici alle provocazioni criminali. Se a tutto questo aggiungiamo le sollecitazioni che vengon o d a alcuni spettacoli, i modelli c h e p a s s a n o d a c e r t a s t a m p a , e la s u g g e s t i o n e c h e d e r i v a d a c e r t e c a n z o n i , c a p i a m o bene c o m e e quanto sia possibile, la violenza tra i gruppi e all'interno dei gruppi. E la violenza genera altra violenza, in una spirale in crescendo, che fa soltanto paura. Q u a n d o si p a r l a d i e m e r g e n z a educativa ( M o n t e f i a s c o n e n o n è un'isola felice) occorre p e n s a r e a tutte queste c o s e e c o m e queste si presentano nella vita dei giovani. Dare un senso alle giornate dei ragazzi, impegnarli in attività cariche di entusiasmo e di slanci generosi è la prima cosa da fare. E qui vengono chiamate in causa le famiglie, m a poi anche la scuola e la chiesa. Alle agenzie educative e alle autorità occorre chiedere ancora una spec i a l e v i g i l a n z a sui m e r c a n t i di o d i o e sugli s p a c c i della morte. A b b i a m o bisogno di persone e istituzioni intelligenti, che sappiano guardare al di là del proprio naso o dei singoli interessi e ricostruiscano alfabeti di senso, percorsi educativi quotidiani, immagini di sé e degli altri affascinanti, relazioni forti e impegnative, culture capaci di valorizzare il bello e il quotidiano. 12 maggio 2008 Festa di 5. Pancrazio O g n i a n n o - oltre ai f e s t e g g i a m e n t i religiosi - la f e s t a riguarda a n c h e iniziative civili, capaci di attirare tante persone. Q u e s t ' a n n o , poi, c'è stata la p r e s e n z a del pronipote del f a m o s o Puccini, del q u a l e ricorrono 150 anni dalla nascita, M a s s i m o c h e ha dato un tono di superiorità alla festa tradizionale. H a recitato e cantato brani classici, in maniera eccezionale e d o p o aver c o n c l u s o il concerto c o n " N e s s u n dorma" c'è stato un lungo a p p a l u s o e poi tutti in piedi a battere le mani. Bravo, M a s s i m o , sei un d e g n o erede del g r a n d e Puccini. Ite COMUNICATO 4>.-«dfie £<jvs STAMPA Il C.d.A. della Associazione di Solidarietà Falisca, nella riunione del 2 8 aprile 2 0 0 8 ha ratificato il m a n d a t o ricevuto dall'Assemblea dei Soci del 20 aprile 2008, accettando le dimissioni del Presidente G o f f r e d o Balestra, c h e è stato nominato Presidente onorario. Nella stessa riunione il C.d.A. dell'Associazione ha nominato: - n u o v o Presidente: Algerina Monachini; - n u o v o V i c e Presidente: Giancarlo Silvi. Si t r a s m e t t e qui a p p r e s s o , per d o v e r o s a c o n o s c e n z a , il n u o v o o r g a n i g r a m m a della Associazione di Solidarietà Falisca. Algerina Monachini: Presidente, Maria Elisa Cicoria: Vice Presidente, Giancarlo Silvi: V i c e P r e s i d e n t e , R o s s a n a Bartolozzi: S e g r e t a r i a , M a s s i m o M o c i n i : C a s s i e r e , E n z o C o r a l l o n i , M i n e l v i o F e r l i c c a , G i a n l u c a Ferri, G i a m p i e r o M a u r i z i e M o n i a S m a f o r a : Consiglieri. C o l l e g i o Sindacale: L o d o v i c o Cecchini: Presidente, A l d o Terazzi: S i n d a c o effettivo, Daniele Marianello: S i n d a c o supplente, dott. Luigi Cricco m e d i c o responsabile del servizio: Consigliere, Goffredo Balestra Presidente onorario: Consigliere. q&m>s ùtUHJ&ÙU issnA a d o t t a * * scotole/i: { £ j t u M t q o l c u p y Mercoledì 2 aprile tutti i bambini delle classi seconde e terze della Scuola P r i m a r i a S t a t a l e di Montefiascone hanno r e a l i z z a t o la f e s t a di a d o z i o n e del lungolago devastato dalla tromba d'aria dello scorso agosto. I bambini, preced e n t e m e n t e sensibilizzati dalle insegnanti alle tematiche ambientali, alla c o n o s c e n z a del territorio e all'amore per la natura, in particolare del lago, sono stati protagonisti di una bellissima e gioiosa festa nel prato del lungolago di Montefiascone. Grazie al contributo ed alla collaborazione del C o m u n e sono stati messi a dimora due alberi di gelso ed, a ricordo dell'evento, su un tronco di pioppo abbattuto è stata incisa la significativa frase: I B A M B I N I A M A N O LA NATURA. II cippo di legno, che tutti possono ammirare vicino al piccolo ponte, è stato realizzato con perizia dalla Bottega Artigiana dello Z o o di legno. Insieme al nostro Dirigente Prof. De Benedetti erano presenti n u m e r o s e autorità: il Sindaco Fernando Fumagalli, l'assessore all'ambiente Valdo Napoli, l'assessore alla cultura R e n z o V i n c e n z o n i , l ' e s p e r t o a m b i e n t a l e Dott. Ciccarelli. Il m a e s t r o L e g g e r i ha a c c o m p a g n a t o c o n la sua musica i bambini nei canti "Il cielo è c o m e il lago" e "L'amico è" tra un colorato sventolio di pon pon realizzati riciclando gli incarti delle uova di Pasqua. A n c h e molti genitori erano presenti alla festa creando una gioiosa c o r o n a intorno ai bambini. Naturalmente, c o m e è stile della Scuola Primaria Statale di Montefiascone, l'evento non è stato concepito fine a se stesso, m a pensato ed inserito in un progetto triennale di a m p i o respiro incentrato sulla P E D A G O G I A DEL P A T R I M O N I O ; si cerca con ciò di condurre le nuove generazioni ad una conoscenza approfondita dell'ambiente in cui vivono e al rispetto del territorio inteso c o m e un mosaico di storia, geografia, arte, cultura e natura. Una scuola quindi c h e non vuole rimanere relegata e circoscritta all'aula e alla sola pagina del libro m a che si impegna per inserirsi nell'ambiente, per aprirsi al territorio ed alle sue tematiche, in maniera tale che il « S A P E R E » si intrecci e si avvalga del «FARE». In questo caso un atto concreto e significativo di amore verso il grande patrimonio naturale che è il lago. LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 N O T A DI A G R I C O L T U R A a cura di GIMBERTO I formaggi A n c h e i formaggi fanno parte della storia d e l l ' u m a n i t à . Circa 2400 anni f a il grande medico greco Ippocrate scons i g l i a v a il f o r maggio perché lo c o n s i d e r a v a di s c a r s a d i g e r i bilità. C i ò n o n o stante i Greci furono i primi a sviluppare una v e r a e p r o p r i a t e c n i c a s u l l a t r a s f o r m a z i o n e d e l latte in altri p r o d o t t i . P r o d u c e v a n o u n a s p e c i e di f o r m a g g i o a p a s t a m o l l e , o t t e n u t o d a l latte o v i n o e c a p r i n o , f a t t o c a g l i a r e c o l lattice di fico e r a c c o l t o in c o n tenitori di g i u n c o , d a c u i p r e s e il n o m e di " g i u n c a t a " . I R o m a n i a p p r e s e r o d a i G r e c i l'arte di fare il f o r m a g g i o , c h e s u c c e s s i v a m e n t e d i f f u s e r o in tutto l ' I m p e r o . V e r s o la f i n e del M e d i o e v o il t r a t t a m e n t o d e i latticini e la p r o d u z i o n e di f o r m a g g i e s o t t o p r o d o t t i c a s e a r i e r a n o d i f f u s i s s i m i . E r a n o e m e r s e d i v e r s e regioni c o n f o r m a g g i tipici e f a m o s i , c o m e il f i o r e n t i n o , il g r a n a e il p e c o r i n o . In Sicilia g o d e v a g r a n d i s s i m a f a m a il c a c i o c a v a l l o c h e g i à a q u e l l ' e p o c a v e n i v a e s p o r t a t o nel N o r d E u r o p a . L e t e c n i c h e di l a v o r a z i o n e e r a n o t e n u t e g e l o s a m e n t e s e g r e t e in o g n i z o n a di p r o d u z i o n e . Le c a g l i a t u r e v e n i v a n o e f f e t t u a t e nei m o d i più d i s p a r a t i , u s a n d o il c a g l i o di o r i g i n e a n i m a l e c o m e q u e l l o c h e si e s t r a e d a l l o s t o m a c o d e i lattonzoli di r u m i n a n t i , c o m e agnelli, c a p r e t t i , vitelli e d a d d i r i t t u r a a n c h e dallo s t o m a c o dei leprotti. Il c a g l i o v e g e t a l e e r a o t t e n u t o d a l lattice di fico e dal fiore e s s i c c a t o di u n a v a r i e t à di cardo selvatico. O v v i a m e n t e tutti i f o r m a g g i s o n o r i c a v a t i e s c l u s i v a m e n t e d a l l a l a v o r a z i o n e del latte. L a q u a l i t à c a s e a r i a del latte d i p e n d e s o p r a t t u t t o d a l l a s u a c o m p o s i z i o n e e d a l l a s u a s a n i t à . Latti ricchi di s o s t a n z e n a t u r a l i e d a b a s s a c a r i c a m i c r o b i c a risultano i più adatti alla trasform a z i o n e c a s e a r i a . T u t t o d i p e n d e d a l l a r a z z a e d a l l a s e l e z i o n e degli a n i m a l i c h e p r o d u c o n o il latte. G i o c a a n c h e u n r u o l o f o n d a m e n t a l e l ' a m b i e n t e in c u i e s s i v i v o n o e d a n c h e l ' a l i m e n t a z i o n e a b a s e di e s s e n z e v e g e t a l i c a r a t t e r i s t i c h e d e i l u o g h i in c u i p a s c o l a n o . Gli e s p e r ti c a s e a r i s a n n o p e r e s p e r i e n z a c h e le d i f f e r e n z e d e l l e c a r a t t e r i s t i c h e originali d e l latte d a n n o differenti c o m p o r t a m e n t i . I n d i p e n d e n t e m e n t e d a l l e v a r i a z i o n i s t a g i o n a l i e di r a z z e di p r o v e n i e n z a , n o n tutti i latti h a n n o u n c o m p o r t a m e n t o s i m i l e in c a s e i f i c a z i o n e . A l c u n i s o n o lenti all'azione del caglio, s p u r g a n o difficilmente e tendono a dare cagliate u m i d e c h e d i f f i c i l m e n t e si e v o l v e r a n n o in f o r m a g g i di qualità. Il latte b o v i n o e d il latte o v i n o allo s t a t o p u r o o in d i v e r s e m i s c e l e tra loro, d a n n o vari tipi di f o r m a g g i o c o m e il p a r m i g i a n o , il p r o v o l o n e , il p e c o r i no, e c c . L a p a r t e p i ù i m p o r t a n t e d e l latte, s i a q u a l i t a t i v a m e n t e c h e c o m m e r c i a l m e n t e , è il g r a s s o c h e è la s o s t a n z a p r i n c i p a l e del b u r r o , m a è a n c h e u n c o s t i t u e n t e b a s e p e r i f o r m a g g i c o s i d d e t t i grassi. L a m a t e r i a p r i m a p e r il f o r m a g g i o è la c a s e i n a c h e c o n t i e n e in a b b o n d a n z a s o s t a n z e p r o t e i c h e e f o s f o r a t e e d è la s o s t a n z a c h e c o a g u l a in p r e s e n z a d e l c a g l i o , i n g l o b a n d o a n c h e i d i v e r s i sali m i n e r a l i p r e s e n t i nel latte. O t t e n u t a la c a g l i a t a , v i e n e r i m e s c o l a t a e m e s s a di n u o v o a s c a l d a r e s u l f u o c o p e r farla r a p p r e n d e r e e s e p a r a r l a dal s i e r o o s c o t t a . A q u e s t o p u n t o v a r i a n o le t e c n i c h e e le t r a d i z i o n i p e r o t t e n e re i d i v e r s i f o r m a g g i tipici, c o n s e g u e n t e m e n t e v e n g o n o v e r s a t i nei più disparati stampi e successivamente sottoposti a salatura a secco o liquida. D i f f e r i s c e a n c h e la s t a g i o n a t u r a c h e p u ò a v v e n i r e in c a n t i n e u m i d e e b u i e o in a m b i e n t i b e n areati e d o v e filtra la l u c e del s o l e . Il s i e r o o s c o t t a v i e n e di n u o v o r i s c a l d a t o s u l f u o c o p e r p r o v o c a r e la c o a g u l a z i o n e d e l l ' a l b u m i n a e d o t t e n e r e c o s ì la ricotta, c h e p r e n d e il n o m e p r o p r i o dal s i e r o ricotto. A t a v o l a il f o r m a g g i o v i e n e c o n s u m a t o c o m e a n t i p a s t o e d u r a n t e il p a s t o c o m e c o n d i m e n t o o c o n t o r n o di d i v e r s i piatti. A l c u n e p e r s o n e s e g u o n o a n c o r a la t r a d i z i o n e m e d i e v a l e , c o n s i s t e n t e n e l m a n g i a r e c a c i o s e c c o e s t a g i o n a t o a f i n e p a s t o p e r ripulire la b o c c a e p e r form a r e u n a s p e c i e di t a p p o s u l l o s t o m a c o p e r i m p e d i r e ai f u m i d e l l a d i g e s t i o n e di a r r i v a r e al c e r v e l l o e d o f f u s c a r e le idee. GIMBERTO pag. 13 Gli italiani colpiti da un'epidemia di invidia.... H o a v u t o il p i a c e r e di a n d a r e a visitare, a Lodi, u n a p i a c e v o l e m o s t r a s u i s e t t e p e c c a t i capitali, g i u n t a q u e s t ' a n n o alla s e s t a e d i z i o n e . Si tratta di u n a r a s s e g n a di m o s t r e , s p e t t a c o l i e c o n f e r e n z e d e d i c a t i all'invidia; " R o s o dall'invidia" v i e n e definito chi soffre di f o r t u n e altrui, m a c ' è a n c h e il p r o v e r b i o "L'invidia rode s e stessa". L'invidia p a r e sia il più d i f f u s o dei vizi capitali, s i c u r a m e n t e il più tetro e s q u a l l i d o . A l t r i p e c c a t i , e r r o n e a m e n t e , ci a p p a i o n o a c c a t t i v a n t i : la s u p e r b i a , c h e si gloria c o n la ruota del p a v o n e ; l'accidia, c h e s c e l g i o l'oz i o c o m e p r o g e t t o di vita; la l u s s u r i a , c h e r a p i s c e i s e n s i . M a ci s o n o a n c h e l'ira, c h e r e n d e furibondi; la g o l a e l'avarizia. L'invidia, d u n q u e , n o n ha niente di d e s i d e r a b i l e e a c c a t t i v a n t e ; n o n a c a s o si s u o l dire c h e la bile r e n d e " v e r d e d'invidia". In q u e s t a s t r a n a e s e m p r e più i n q u i e t a n t e s o c i e t à civile, si soffre d e l s u c c e s s o altrui e n o n lo si attribuisce al merito, all'intelligenza e alla laboriosità, b e n s ì all'ingiustizia, a d un c o l p o di fortuna, a d un i m b r o g l i o o a d un s o p r u s o . L a p a r o l a invidia, d e r i v a d a l latino "in-videre", o s s i a v e d e r e distorto e alterato. U n a p a r t i c o l a r i t à d e l F e s t i v a l di L o d i , m i s o n o a p p a r s i gli e n o r m i s p e c c h i d e f o r m a n t i installati all'interno d e l l e p i a z z e ; chi vi p a s s a v a d a v a n t i , s c o r g e v a la p r o p r i a i m m a g i n e s t r a v o l t a , p r o p r i o c o m e l'effetto c h e q u e s t o vizio fa s u l l ' a n i m o u m a n o . A b b i a m o p o t u t o verificare c h e la p e r c e n t u a l e degli invidiosi è m o l t o alta, a n c h e q u a n d o l ' A g e n z i a d e l l e e n t r a t e h a p u b b l i c a t o , in internet, i redditi 2 0 0 5 dei c o n t r i b u e n t i italiani. Q u a n d o il g a r a n t e d e l l a p r i v a c y ha b l o c c a t o la s i t u a z i o n e , e r a già t r o p p o tardi. Le A g e n z i e dei c o n s u m a t o r i h a n n o d e n u n c i a t o l ' A g e n z i a delle entrate, m a per il m o m e n t o la c o n s e g u e n z a più g r a v e è stata u n ' e p i d e m i a di invidia! M a c o m e salvarsi dal peccato più grave? R a s s e g n a n d o s i serenam e n t e e t e n e n d o l o a b a d a o, s e m p l i c e m e n t e , t r a s f o r m a r e q u e s t o vizio in virtù: la carità! Sì! La v i r t ù c h e si o p p o n e all'invidia è la carità! Prof. Silvia Somigli Comunicato "dal tempo prolungato" della scuola secondaria di I grado Gli alunni delle classi 1 a C e 1 9 E del t e m p o prolungato, al termine del I a n n o del percorso triennale di laboratorio teatrale, salutano e ring r a z i a n o c o n affetto la professoressa Silvia Somigli, c h e c o n entusias m o e professionalità li ha orientati all'apprendimento della pratica della recitazione, n o n c h é allo svolgimento della lezione dimostrativa finale, alla p r e s e n z a del sindaco, del dirigente scolastico e dei genitori. Gli alunni delle classi 1-C e 1aE NOTIZIE DAL PATRONATO A.C.L.I. La totalizzazione A s e g u i t o delle m o d i f i c h e in m a t e r i a di totalizzazione introdotte dalla l e g g e di riforma del w e l f a r e del 2 0 0 7 , per i lavoratori si a m p l i a n o le possibilità di utilizzare diversi periodi contributivi, al fine di c o n s e g u i r e u n unico t r a t t a m e n t o pensionistico. In particolare, s o n o state adottate d u e principali m o d i f i c h e : V i a riduzione d a 6 a 3 anni dell'anzianità contributiva m i n i m a n e c e s s a r i a per i n c l u d e r e u n a g e s t i o n e nel c u m u l o di periodi assicurativi; g l ' e l i m i n a z i o n e del vincolo c h e e s c l u d e v a la t o t a l i z z a z i o n e nel s i s t e m a c o n t r i b u t i v o nel c a s o in cui in u n a g e s t i o n e risultasse m a t u r a t o il diritto a u t o n o m o al t r a t t a m e n t o previdenziale. La caratteristica del n u o v o r e g i m e di t o t a l i z z a z i o n e rispetto al preced e n t e è l'istituzione della p e n s i o n e in totalizzazione, c o n u n requisito proprio e a u t o n o m o rispetto alle c o n d i z i o n i richieste dalle s i n g o l e g e s t i o n i interessate nel c u m u l o . Le prestazioni dirette derivanti d a t o t a l i z z a z i o n e d e c o r r o n o dal m e s e s u c c e s s i v o alla d o m a n d a , n o n s e g u e n d o , quindi, il r e g i m e delle finestre. R i c o r d i a m o qui di s e g u i t o i nostri recapiti per o g n i ulteriore c h i a r i m e n to: V I T E R B O : Via A. Volta, 1/A - tel. 0 7 6 1 . 3 4 0 0 1 9 - dal lunedì al v e n e r d ì ore 8,30-13,00 M O N T E F I A S C O N E : Via del C a s t a g n o , 16/A - tel. 0 7 6 1 . 8 2 9 9 4 5 - il mercoledì ore 9,30-12,15. R I C O R D I A M O C H E È A T T I V O LO S P O R T E L L O A T U T E L A DEI C O N S U M A T O R I P R E S S O LA S E D E DI V I T E R B O IL M A R T E D Ì E IL G I O V E D Ì D A L L E 10,00 A L L E 12,00. LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 pag. 12 Taccuino economico e tributario Bonds argentini e responsabilità a cura del Rag. Paolo Radicati e della Dott.ssa Paola Ciripicchio G e n t i l i lettori ieri, al p r i m o c o n s i g l i o d e i ministri d e l n u o v o e s e c u t i v o c h e si è s v o l t o a Napoli, sono state varate importanti riforme che incideranno, seppur marginalmente, s u l l a v i t a d e l l a g r a n p a r t e d e i cittadini. L e r i f o r m e a l l ' o r d i n e d e l g i o r n o h a n n o r i g u a r d a to: A b o l i z i o n e d e l l ' i m p o s t a c o m u n a l e sugli i m m o b i l i (ICI) relativa alla p r i m a casa, d e t a s s a z i o n e del lavoro straordinario, rinegoziazione delle rate del m u t u o a tasso variabile. ICI P r i m a c a s a : f o r s e il più i m p o r t a n t e e il più a t t e s o d e i p r o v v e d i m e n t i , g i à d a giug n o è s t a t a a b o l i t a c o m p l e t a m e n t e Pici s u l l a p r i m a c a s a e s u l l e r e l a t i v e p e r t i n e n z e ( g a r a g e , b o x , c a n t i n e e soffitte). R i m a n g o n o e s c l u s e d a d e t t o p r o v v e d i m e n t o le ville, le a b i t a z i o n i di l u s s o e i castelli. D e t a s s a z i o n e d e l l a v o r o s t r a o r d i n a r i o : la t a s s a z i o n e c o n a l i q u o t a al 1 0 % f i s s a p e r il r e d d i t o d e r i v a n t e d a l a v o r o s t r a o r d i n a r i o p r e s e n t a d e i limiti s i a di d u r a t a c h e in t e r m i n i di p o t e n z i a l i b e n e f i c i a r i . A n z i t u t t o il p r o v v e d i m e n t o è s p e r i m e n t a l e , e a v r à effic a c i a p e r u n p e r i o d o c h e v a d a G i u g n o a D i c e m b r e , il tetto m a s s i m o p e r u s u f r u i r e di q u e s t a a g e v o l a z i o n e è f i s s a t o n e l l e m i s u r e di 3 0 . 0 0 0 e u r o e il m a s s i m a l e di r e d d i t o s t r a o r d i n a r i o p u ò a r r i v a r e a soli 3 . 0 0 0 euro. D a q u e s t o p r o v v e d i m e n t o s o n o al m o m e n t o e s c l u s i tutti i d i p e n d e n t i statali, ivi c o m p r e s e le f o r z e d e l l ' o r d i n e e i vigili d e l fuoco. Mutui a t a s s o variabile: Coloro che h a n n o sottoscritto un m u t u o a tasso variabile e h a n n o v i s t o a u m e n t a r e in m a n i e r a c o n s i d e r e v o l e la p r o p r i a rata m e n s i l e , h a n n o la p o s s i b i l i t à di r i n e g o z i a r e la rata c o n la p r o p r i a b a n c a , a p p l i c a n d o il t a s s o m e d i o di inter e s s e d e l l ' a n n o 2 0 0 6 , a u m e n t a n d o p e r ò la d u r a t a del m u t u o nel c a s o in c u i i t a s s i di interesse continueranno a crescere. U N I C O W E B : l ' A g e n z i a d e l l e e n t r a t e t r a m i t e u n c o m u n i c a t o s t a m p a h a d i f f u s o la n o t i z i a c h e è p o s s i b i l e d a o g g i , p e r i c o n t r i b u e n t i , u s u f r u i r e u n n u o v o s e r v i z i o p e r la c o m p i l a z i o n e del p r o p r i o U n i c o 2 0 0 8 . 1 p o t e n z i a l i fruitori di q u e s t o s e r v i z i o s o n o le pers o n e f i s i c h e c h e n o n d e b b o n o p r e s e n t a r e la d i c h i a r a z i o n e Iva, e n o n s o n o s o g g e t t i agli s t u d i di s e t t o r e . A n z i t u t t o il c o n t r i b u e n t e d e v e a c c e d e r e al sito d e l l ' A g e n z i a d e l l e E n t r a t e e registrarsi, s e n o n lo h a g i à fatto negli a n n i p r e c e d e n t i , p o i d e v e a c c e d e r e alla p a g i n a w e b d e l l a d i c h i a r a z i o n e . D a q u i p u ò s c e g l i e r e s e c o m p i l a r e u n a d i c h i a r a z i o n e in b i a n c o o p p u r e f a r s i p r e c o m p i l a r e dal s i s t e m a la g r a n p a r t e dei c a m p i , u t i l i z z a n d o i dati d e l l e p r e c e d e n t i d i c h i a r a z i o n i (familiari a c a r i c o , redditi d a f a b b r i c a t i e c c . ) . U n a g u i d a vi a i u t e r à n e l l ' o p e r a z i o n e , r e n d e n d o il t u t t o m o l t o a g e v o l e , si r i c o r d a c o m u n q u e ai s i g n o r i lettori c h e la s c a d e n z a per la p r e s e n t a z i o n e d e l l ' U n i c o 2 0 0 8 , in f o r m a c a r t a c e a è f i s s a t a al 3 0 G i u g n o , m e n t r e p e r c o l o r o c h e u s u f r u i r a n n o dell'invio t e l e m a t i c o , la s c a d e n z a è f i s s a t a al 31 L u g l i o 2 0 0 8 . C O M U N I C A Z I O N E I n f o r t u n i all'Inali: Il n u o v o t e s t o u n i c o s u l l a s i c u r e z z a (D.lgs. 8 1 / 2 0 0 8 ) p r e v e d e l ' o b b l i g o p e r i d a t o r i di l a v o r o di c o m u n i c a r e a t t r a v e r s o il sito intern e t dell'istituto a s s i c u r a t i v o , w w w . i n a i l . i t , di c o m u n i c a r e i dati, a fini statistici, relativi agli infortuni o c c o r s i ai s u o i d i p e n d e n t i , q u a n d ' a n c h e di u n s o l o g i o r n o oltre q u e l l o in c u i l'infortunio è a v v e n u t o . C i ò n o n è d a c o n f o n d e r e c o n l ' o b b l i g o di c o m u n i c a z i o n e p e r s c o p i a s s i c u r a t i v i d e l l a d e n u n c i a di i n f o r t u n i o o n line, è u n a d e m p i m e n t o c o m p l e t a mente nuovo. Chi non dovesse ottemperare potrebbe ricevere una sanzione pecuniaria c h e p u ò o s c i l l a r e t r a i mille e i t r e m i l a e u r o . T a l e c o m u n i c a z i o n e p u ò in a l t e r n a t i v a essere inviata a m e z z o fax o posta. (Rose d'inverno Rose d'inverno d a i petali g u a l c i t i e smunti dalle brine, nel d e l i c a t o s c r i g n o di l a n g u o r s o f f u s o r a c c h i u s o è il s o l e della primavera. A l l o r a , e r a d o l c e il fiorir! Dalle corolle schiuse il lieto offrirsi nei c o l o r i a c c e s i e un effluvio gentile si s p a r g e v a a t t o r n o . M a i vellutati p e t a l i u n alito di v e n t o p o r t ò via. O r a , c h e a v v o l t o è il c i e l o da una densa bruma in alto vi h a n n o s p i n t e i grigi steli a d i m p l o r a r dal s o l e c h e f r e d d o si a l l o n t a n a un'ultima carezza, un bacio e poi; l ' u l t i m o a d d i o . tPrimavera U n o s t u o l o di A n g e l i r i c a m a la t e r r a . Affrettati p r i m a v e r a c h e la n a t u r a dal l e t a r g o è d e s t a e v i b r a n o nell'aria g i à i rintocchi, g i n e s t r e e m e l o g r a n i h a n n o i n d o s s a t o l'abito di f e s t a S e i qui! B e l l i s i m a f a t a sei q u i . S o l l e v a il t u o v e l o , s o n r a g g i di s o l e la c h i o m a d o r a t a , t r a s p a r e d a g l i o c c h i u n l e m b o di cielo. La bocca che spira e di r o s a , ovunque, è u n fiore v e r m i g l i o farfalle e t i n g e di v e r d e i m o n t i e le valli u n t u o b a c i o si p o s a . Vorrei! C h e baciassi ogni cuore vorrei c h e la p a c e v a r c a s s e i c o n f i n i s b o c c i a s s e r o fiori s u l l ' a r i d e zolle c h e il m o n d o si t i n g a d ' a m o r e e i m m e n s i o r i z z o n t i turchini. Giuseppina Scagliai deirintermediario finanziario (commento alla sentenza del Tribunale civile di Roma) - 2aparte di Marco Marianello È a p p a r s a f o n d a t a , i n v e c e , la r i c h i e s t a risarcitoria a v a n z a t a dall'attore, a t t e s o c h e le a s i m m e t r i e i n f o r m a t i v e esistenti t r a gli investitori e gli i n t e r m e d i a r i f i n a n z i a r i n o n p o s s o n o e s s e r e s i c u r a m e n t e c o l m a t e c o n il s e m p l i c e r i s p e t t o d e g l i a d e m p i m e n t i f o r m a l i al m o m e n t o d e l l ' a c q u i s t o dei titoli, s u s s i s t e n d o in c a p o al m e d e s i m o gli s p e c u l a r i o b b l i g h i "di i n f o r m a r s i " e "di i n f o r m a r e " n o n soltanto al m o m e n t o delle costituzioni del rapporto, b e n s ì a n c h e d u r a n t e lo s v o l g i m e n t o d e l l a s u c c e s s i v a fase esecutiva. Nei contratti c o n p r e s t a z i o n i c o r r i s p e t t i v e i d o v e r i di c o r r e t t e z z a , b u o n a f e d e e d i l i g e n z a , d i c u i a g l i artt. 1 1 7 5 , 1 3 3 8 , 1 3 7 4 e 1 3 7 5 c.c., si e s t e n d o n o a n c h e alle c o s i d d e t t e o b b l i g a z i o n i c o l l a t e r a l i di p r o t e z i o n e e d i informazione, che presuppongono e richiedono una capacità discretiva e d una disponibilità cooperativa da p a r t e d e l s o g g e t t o o b b l i g a t o . S u l p u n t o le a l l e g a z i o n i effettuate dall'intermediario, onerato della relativa p r o v a e x art. 2 3 , c o . 6, T . U . F . , s o n o a p p a r s e del tutto inadeguate. S e c o n d o i giudici di p r i m o g r a d o <la t i p o l o g i a dell'investimento effettuata dall'attore n o n a p p a r e suffic i e n t e a d e s c l u d e r e la p r o s p e t t a t a r e s p o n s a b i l i t à dell ' i n t e r m e d i a r i o , a t t e s o c h e t a l e tipo di i n v e s t i m e n t o n o n c o n s e n t e di r i t e n e r e c h e e s s o f o s s e o r i e n t a t o v e r s o o p e r a z i o n i s p e c u l a t i v e a d a l t o rischio né, d e l resto, p u ò c o n d i v i d e r s i la tesi d e l l a c o n v e n u t a c i r c a la p i e n a legitt i m i t à e c o r r e t t e z z a d e l p r o p r i o o p e r a t o e s s e n d o s i limitata ad eseguire un ordine impartito dall'attore che a v e v a r e s o la d i c h i a r a z i o n e di cui a l l ' a r t . 2 8 Regolamento Consob 11522/1998>. N e p p u r e a s s u m e rilievo la r e t i c e n z a o d il rifiuto d a p a r t e d e l c l i e n t e di f o r n i r e i n f o r m a z i o n i in o r d i n e a l l a p r o p r i a s i t u a z i o n e f i n a n z i a r i a , a t t e s o il d i s p o s t o d e l l a c o m u n i c a z i o n e C o n s o b 2 1 . 4 . 2 0 0 0 , n. D I / 3 0 3 9 6 , s t a t u e n t e c h e <in n e s s u n c a s o gli i n t e r m e d i a r i s o n o e s o nerati d a l l ' o b b l i g o di v a l u t a r e l ' a d e g u a t e z z a d e l l ' o p e r a z i o n e d i s p o s t a d a i clienti, n e a n c h e nel c a s o in c u i l'inv e s t i t o r e a b b i a rifiutato di f o r n i r e le i n f o r m a z i o n i s u l l a p r o p r i a s i t u a z i o n e p a t r i m o n i a l e e f i n a n z i a r i a , obiettivi di i n v e s t i m e n t o e p r o p e n s i o n e al rischio; nel c a s o la v a l u t a z i o n e a n d r à c o n d o t t a in o s s e q u i o d e i g e n e r a l i principi di c o r r e t t e z z a , d i l i g e n z a e t r a s p a r e n z a , t e n e n d o c o n t o di tutte le notizie di c u i l ' i n t e r m e d i a r i o sia in p o s s e s s o ( a d e s . e t à , p r o f e s s i o n e , p r e s u m i b i l e p r o p e n s i o n e al rischio a n c h e alla l u c e d e l l a p r e g r e s s a e d a b i t u a l e o p e r a t i v i t à , s i t u a z i o n e d e l m e r c a t o ) . I d o v e r i lato sensu pubblicistici f a c e n t i c a p o agli i n t e r m e d i a r i f i n a n z i a r i e la m a n c a t a o s s e r v a n z a d e g l i standard m i n i m i r i c h i e s t i d a l l a n o r m a t i v a di s e t t o r e , d a g l i u s i e d a l l e p r a s s i v i g e n t i sui m e r c a t i r e g o l a m e n t a t i c o s t i t u i s c o n o , a n c h e d u r a n t e lo s v o l g i m e n t o d e l l a f a s e e s e c u t i v a del r a p p o r t o , u n ' i p o t e s i s u s c e t t i b i l e di g e n e r a r e in r e ipsa u n a r e s p o n s a b i l i t à c o n t r a t t u a l e p e r i n a d e m p i m e n t o e x art. 1 2 1 8 c.c. La v i o l a z i o n e delle r e g o l e di c o n d o t t a d a p a r t e dell ' i n t e r m e d i a r i o a n c h e in e p o c a s u c c e s s i v a alla c o n c l u s i o n e d e l c o n t r a t t o , r i l e v a b i l e in f o r z a d e l c o m b i n a t o d i s p o s t o stabilito dagli artt. 21 T . U . F . , 1 7 1 0 , 2° co., c.c. e 1 7 1 1 , 2° c o . , c . c , c o s t i t u i s c e , i n f a t t i , u n ' i p o t e s i di g r a v e i n a d e m p i m e n t o del m e d e s i m o e p r o v o c a la risol u z i o n e d e l l ' o r d i n e di a c q u i s t o d e i titoli, s a l v o il diritto del c l i e n t e al r i s a r c i m e n t o d e l d a n n o . T a l e c o n c l u s i o n e a p p a r e altresì c o e r e n t e c o n la n a t u r a g i u r i d i c a d e l rapp o r t o di i n t e r m e d i a z i o n e f i n a n z i a r i a ( c o n t r a t t o g e s t o r i o di d u r a t a ) , o n t o l o g i c a m e n t e m u n i t o di "flessibilità programmatica" e non sussumibile nell'alveo delle singole o p e r a z i o n i di i n v e s t i m e n t o / d i s i n v e s t i m e n t o . Aw. Marco Marianello LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 pag. 13 P. Enzo C o r b a riparte per il B a n g l a d e s h Cari concittadini ed amici, c o m e s e m p r e è s t a t a u n a g r a n d e g i o i a p o t e r v i r i v e d e r e . L ' u n d i c i g i u g n o r i t o r n o in B a n g l a d e s h , d o n A g o s t i n o d i c e c h e n o n f a c c i o in t e m p o a d a r r i v a r e c h e r i p a r t o , l o m i r i t e n g o f o r t u n a t o d i a v e r v i p o t u t o r i v e d e r e e n e r i n g r a z i o D i o . C o n s i d e r o q u e s t a p a r t e n z a c o m e u n a d d i o . V i a s s i c u r o c h e vi p o r t e r ò n e l c u o r e e n e l l e p r e g h i e r e , s o p r a t t u t t o le p e r s o n e a n z i a n e c o m e m e e p i ù di m e . R i t o r n o in B a n g l a d e s h c o n t a n t a g i o i a e p r e g o il B u o n D i o di p o t e r c o n t i n u a r e la m i a m i s s i o n e s i n o a l l a f i n e . A l c u n e p e r s o n e a m i c h e mi h a n n o ricord a t o c h e d o p o 5 2 a n n i in B a n g l a d e s h s a r e b b e m e g l i o p e r m e s t a b i l i r m i in I t a l i a a t r a s c o r r e r e gli u l t i m i a n n i d e l l a m i a vita, l o p r e f e r i s c o t o r n a r e in B a n g l a d e s h a c o n t i n u a r e il m i o l a v o r o in a t t e s a d e l p a s s a g g i o a n u o v a v i t a n e l R e g n o d i D i o in c u i c r e d o e al c u i servizio h o d e d i c a t o la m i a vita. D a 1 2 a n n i d i r i g o u n c e n t r o di s p i r i t u a l i t à p e r la f o r m a z i o n e di laici e l a i c h e p e r c h é diventino animatori, animatrici nei loro villaggili m o d e l l o d a i m i t a r e è G e s ù s e r v o s o f f e r e n t e , c h e si è f a t t o u o m o p e r c o n d i v i d e r e la nostra condizione umana. Il d e s i d e r i o è c h e gli a n i m a t o r i e le a n i m a t r i c i c o n d i v i d a n o le g i o i e , le s p e r a n z e , le sofferenze, i dolori della g e n t e nei 6 5 mila villaggi del B a n g l a d e s h ; i m p a r i n o a fare solid a r i e t à c o n i p i ù p o v e r i , gli a m m a l a t i , gli a n a l f a b e t i , c i o è c o n gli e m a r g i n a t i e i s o f f e renti. G l i a n i m a t o r i e le a n i m a t r i c i d i v i l l a g g i o v e n g o n o al c e n t r o di spiritualità per m e d i t a - re, s c o p r i r e e d i m i t a r e G e s ù , s e r v o s o f f e r e n t e , c h e f a c e n d o s i u o m o si è f a t t o s o l i d a l e c o n o g n u n o di n o i . V i a s s i c u r o il m i o r i c o r d o n e l l e p r e g h i e r e e c h i e d o a tutti v o i di a c c o m p a g n a r m i c o n le v o s t r e p r e g h i e r e . D i o vi b e n e d i c a . V i s a l u t o e vi r i n g r a z i o . P. Enzo Corba Inoltre sto a i u t a n d o 9 0 0 ragazzi e ragazze dalla prima e l e m e n t a r e sino alla terza m e d i a . D o p o la t e r z a m e d i a si i s c r i v o n o a l l a s c u o l a p r o f e s s i o n a l e p e r u n c o r s o di d u e anni c h e conferisce loro un d i p l o m a di o p e raio specializzato c h e p e r m e t t e r à loro l'inser i m e n t o nei vari settori dell'industria. Del mio villaggio, Singra, ne ho già u n a ventina con un lavoro permanente, un mens i l e s i c u r o . P o s s o n o g u a r d a r e al f u t u r o c o n u n a certa tranquillità. S a r a n n o loro a portare un c a m b i a m e n t o nella vita tradizionale del villaggio. Sua Ecc.za Mons. D'Ascenzi e P. Enzo 1956 - P. Enzo ha celebrato la sua prima Messa nella chiesa di S. Giuseppe alle Mosse, circondato dall'affetto del parroco D. Giovanni Firmani, dei suoi parenti ed amici e da due suore, sue cugine, che vediamo in fotografia: Sr. Elena Corba e Sr. Leonide Sensi, che ora è in Dio. Una delle visite più gradite e più preziose, è stata quella che P. Enzo ha effettuato al vecchio vice-rettore del Seminario di Montefiascone e insegnante di Francese, oggi Vescovo emerito di Arezzo, e ricoverato in un ambiente creato da lui, quando era Vescovo efficiente della stessa città. Gli occhi sono sempre vivi e rivelano intelligenza, la difficoltà è di parlare e conversare. Al termine della visita P. Enzo gli ha detto: "Eccellenza, la saluto, preghiamo il Signore, lei per me ed io per lei". "Grazie" ha risposto Mons. D'Ascenzi, e "a rivederci". Le uniche parole che è riuscito a pronunciare. Precisazione sul libro "Una contrada detta Gli Zepponami" di Onofri Normando In r i f e r i m e n t o a q u a n t o scritto dal Sig. O n o f r i a p a g . 1 4 7 d e l S u o l i b r o in c u i v i e n e m e n z i o n a t a la f a m i g l i a C h i a v i n i l'aut o r e p a r l a di " R e s a e c o n o m i c a . . . " e "Vendita alle famiglie Paparello e Paoletti", faccio una precisazione, che gradirei, f o s s e a p p o r t a t a a d u n a c o r r e z i o n e d e l l i b r o , in q u a n t o g r a v e l a c u n a e d a n c h e o f f e s a ai b i s n o n n i d e l l o s c r i v e n t e . La famiglia Paparello ha E R E D I T A T O , n o n a c q u i s t a t o lo stabile d o v e abita. E c c o la d i m o s t r a z i o n e g e n e a l o g i c a di quanto affermato. Chiavini Antonio e M a n c i n i F i d a l m a e b b e r o tre figli: Elvezia, G i u s e p p e e d E n e i d e e, m e n t r e i primi d u e alienarono i loro beni, l'ultima non fece così: s p o s ò u n o S c a r p o n i e la loro u n i c a figlia, S i l v a n a , m i a m a d r e , s p o s ò P a p a r e l l o dai quali s o n o n a t o io. C o m ' è uscita fuori q u e s t a " R e s a e c o n o m i c a " di cui parla il sig. O n o f r i n o n lo so, c o m e pure n o n c a p i s c o d a quali s c i o c c h e fonti, a b b i a attinto e poi fatto p u b b l i c a r e tale notizia. S e mi a v e s s e interpellato a r i g u a r d o avrei forni- to tutti i c h i a r i m e n t i n e c e s s a r i , i n v e c e di r e n d e r e p u b b l i c h e certe f a l s e notizie!! H o t e n u t o a voler s o t t o l i n e a r e q u e s t o p e r il rispetto d e i m i e i b i s n o n n i , e per il l o r o n o m e c h e , in q u e s t o m o d o , r i s u l t a i n f a n g a t o s p e c i e s u u n libro a c q u i s t a t o , oltre che dallo scrivente, da moltissima altra g e n t e ! N e v a d e l b u o n n o m e d e l l a f a m i g l i a C H I A V I N I e n o n ci t e n g o a sminuirlo per delle e m e r i t e m e n z o g n e , a n c o r più gravi in q u a n t o rese p u b b l i c h e ! B i s o g n a stare attenti a ciò c h e si scrive! E g r e g i o S i g n o r Onofri, c h i e d o le S u e scuse anche tramite questo stesso mensile e.... s'informi p r i m a di r e n d e r e pubblic h e false notizie! R i n g r a z i o la R e d a z i o n e p e r l ' o s p i t a l i t à , i n v i a n d o i più cordiali saluti. Paparello Gianluigi LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 pag. 12 28/6/2008 I/Anno Paolino 28/6/2009 II Papa Benedetto XVI ha concesso speciali indulgenze per questo anno mediante il documento che pubblichiamo N e l l ' i m m i n e n z a d e l l a s o l e n n i t à liturgica dei P r i n c i p i d e g l i A p o s t o l i , il S o m m o P o n t e f i c e , m o s s o d a pastorale sollecitudine, ha in a n i m o di p r o v v e d e r e t e m p e s t i v a m e n t e ai tesori spirituali d a c o n c e d e r e ai fedeli per la loro santificazione, in m o d o c h e essi p o s s a n o rinnovare e rinforzare, c o n fervore a n c h e m a g g i o r e in q u e s t a pia e felice occasione, propositi di salvezza s o p r a n n a turale già a partire dai primi vespri della ricordat a s o l e n n i t à , p r i n c i p a l m e n t e in o n o r e dell'Apostolo delel Genti, di cui ora si avvicinan o i d u e m i l a a n n i dalla nascita terrena. I n v e r o il d o n o d e l l e I n d u l g e n z e , c h e il R o m a n o Pontefice offre alla C h i e s a Universale, s p i a n a la strada per attingere in s o m m o grado la purificazione interiore che, m e n t r e rende o n o r e al B e a t o Paolo Apostolo, esalta la vita soprann a t u r a l e d o l c e m e n t e a p o r t a r e frutti di b u o n e opere. Pertanto questa Penitenzieria Apostolica, alla q u a l e il S a n t o Padre ha affidato il c o m p i t o di p r e p a r a r e e redigere il Decreto sull'elargizione e l'ottenimento delle Indulgenze c h e v a r r a n n o per tutta la d u r a t a d e l l ' A n n o Paolino, col p r e s e n t e D e c r e t o , e m e s s o in c o n f o r m i t à al v o l e r e d e l l ' A u g u s t o Pontefice, b e n i g n a m e n t e elargisce le grazie c h e qui di seguito s o n o elencate: I. A tutti i singoli fedeli cristiani v e r a m e n t e pentiti che, d e b i t a m e n t e purificati m e d i a n t e il S a c r a m e n t o della P e n i t e n z a e ristorati c o n la Sacra C o m u n i o n e , p i a m e n t e visiterann o in f o r m a di p e l l e g r i n a g g i o la B a s i l i c a p a p a l e di S a n P a o l o sulla via O s t i e n s e e preg h e r a n n o s e c o n d o le intenzioni del S o m m o Pontefice, è concessa ed impartita l'indulgenza plenaria della pena t e m p o r a l e per i l o r o p e c c a t i , u n a v o l t a o t t e n u t a da e s s i la r e m i s s i o n e s a c r a m e n t a l e e il p e r d o n o delle loro m a n c a n z e . L'Indulgenza plenaria potrà essere lucrata dai f e d e l i cristiani sia per loro stessi, sia per i defunti, tante volte q u a n t e verranno c o m p i u t e le o p e r e ingiunte; f e r m a restando tuttavia la n o r m a s e c o n d o la q u a l e si p u ò ottenere l'Indulgenza plenaria soltanto una volta al giorno. Affinché poi le preghiere c h e v e n g o n o elevate in queste S i l i ^ ^ M f ^ ^ è m "Vj, L KSfaflElBS^V J ^ J h b ' , m i w I l i BKl l l I^l Wwr T i I H v j • m n - l i ® ! • " iirarr^ i - v, ii B W ^ j l / m J l i M ì t „ . „ a »M k r t / S J l l f u j E sacre visite c o n d u c a n o e sollecitino più intensam e n t e gli animi dei fedeli alla v e n e r a z i o n e della m e m o r i a di S a n P a o l o , è s t a b i l i t o e d i s p o s t o q u a n t o segue: i fedeli, oltre a d elevare le proprie suppliche davanti all'altare del Santissimo S a c r a m e n t o , o g n u n o s e c o n d o la s u a pietà, si d o v r a n n o portare all'altare della C o n f e s s i o n e e d e v o t a m e n t e r e c i t a r e il « P a d r e N o s t r o » e il «Credo», a g g i u n g e n d o pie invocazioni in onore della Beata V e r g i n e Maria e di S a n Paolo. E tale d e v o z i o n e s i a s e m p r e s t r e t t a m e n t e u n i t a alla m e m o r i a del Principe degli Apostoli S a n Pietro. II. I fedeli cristiani delle varie c h i e s e locali, a d e m p i u t e l e c o n s u e t e c o n d i z i o n i (Confessione sacramentale, Comunione eucaristica e preghiera s e c o n d o le intenzioni del S o m m o Pontefice), e s c l u s o qualsiasi a f f e t t o v e r s o il p e c c a t o , p o t r a n n o l u c r a r e l'Indulgenza plenaria s e parteciperanno devotam e n t e a d u n a s a c r a f u n z i o n e o a d u n pio e s e r c i z i o p u b b l i c a m e n t e s v o l t i in o n o r e d e l l ' A p o s t o l o delle Genti: nei giorni della s o l e n n e apertura e chiusura dell'Anno Paolino, in tutti i l u o g h i sacri: in altri giorni d e t e r m i n a t i dall'Ordinario del luogo, nei luoghi sacri intitolati a S a n P a o l o e, p e r l'utilità d e i f e d e l i , in altri, designati dallo stesso Ordinario. Ili. I fedeli infine impediti da malattia o da altra legittima e rilevante c a u s a , s e m p r e c o n l ' a n i m o d i s t a c c a t o da qualsiasi p e c c a t o e col p r o p o s i t o di a d e m p i e r e alle c o n s u e t e c o n d i zioni non appena sarà possibile, potranno a n c h e l o r o c o n s e g u i r e l'Indulgenza plenaria, p u r c h é si uniscano spiritualmente a d una celebrazione giubilare in o n o r e di S a n Paolo, offrendo a Dio le loro preghiere e sofferenze per l'unità dei Cristiani. Affinché poi i fedeli p o s s a n o più f a c i l m e n t e essere partecipi di questi celesti favori, i sacerdoti approvati per l'ascolto delle confessioni dall'autorità e c c l e s i a s t i c a c o m p e t e n t e si prestino, c o n a n i m o pronto e g e n e r o s o , a d accoglierle. Il presente Decreto ha validità solo per la durata dell'Anno Paolino. Nonostante q u a l u n q u e disposizione contraria. Dato in R o m a , dalla s e d e della Penitenzieria Apostolica, il 10 M a g g i o , a n n o dell'incarnazione del Signore 2008, nella vigilia di Pentecoste. JAMES FRANCIS CARD. STAFFORD Penitenziere Maggiore O.F.M. C O N V . I/esc. Tit. di Meta, Reggente GIANFRANCO GIROTTI Non è facile lucrare l'Indulgenza plenaria, perché la condizione essenziale è, sia per chi visita la basilica di S. Paolo a Roma, sia per chi partecipa localmente ad una funzione in onore dell'Apostolo delle genti, escluso qualsiasi affetto verso il peccato. Mentre sono facili da applicare tutte le altre condizioni poste dal documento pontificio. È bene - durante questo anno - approfondire la dottrina di S. Paolo, leggendo e studiando le sue famose lettere: ai Romani, due ai CorinziGalati, Efesini, Fiiippesi, Colossesi, due ai Tessalonicesi, due a Timoteo, a Tito, a Filomene, la lettera agli Ebrei e d'un discepolo di Paolo. Devoti a S. Margherita V. e M. L a d o m e n i c a 4 m a g g i o u n g r u p p o di 3 0 p e r s o n e , i n s i e m e al p a r r o c o D o n M a r t i n K a m m e r e r h a n n o c e l e b r a t o la S. M e s s a alle o r e 9 n e l l a b a s i l i c a di S. M a r g h e r i t a . Il p e r c h é lo p o s s i a m o s a p e r e d a u n a lettera c h e loro h a n n o i n v i a t o il 2 3 g e n n a i o 2 0 0 8 . E c c o l a : don Martin K a m m e r e r P a r r o c c h i a S. M a r g h e r i t a P i a z z a S. M a r g h e r i t a , 3 3 9 0 3 5 W e l s b e r g - Taisten (BZ) [email protected] Tel. 0474.944187 Il g r u p p o dei pellegrini, insieme al loro parroco, d o p o a v e r c e l e b r a t o la S. M e s s a Reverendo Padre, ci siamo già sentiti al telefono qualche giorno fa. Lei mi ha gentilmente concesso di celebrare la S. Messa nel Duomo di S. Margherita a Montefiascone con un gruppo di ca. 30 persone della mia Parrocchia. Domenica 4 maggio 2008 alle ore 9. Saremo in quei giorni in pellegrinaggio a Montefiascone per venerare la S. Patrona della nostra parrocchia. Posso contattarLa sabato 3 maggio, quando saremo arrivati a Montefiascone? Un ringraziamento di cuore per la Sua accoglienza e tanti auguri per la Quaresima e una santa Pasqua. \ -V LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 Evoluzione a rischio! • Q u a n d o uscirà l'articolo il g o v e r n ò s a r à già nella p i e n e z z a delle s u e f u n z i o n i e q u i n d i alle p r e s e c o n i nodi e c o n o m i c o - f i n a n z i a r i d a sciogliere: in p r i m i s il c a p i t o l o della s p e s a . Tutti i più importanti o r g a n i s m i europei s e m b r a n o c o n c o r d a r e s u di un p u n t o e c i o è il c a l o della Domanda Totale e dei s u o i riflessi negativi sulla c r e s c i t a e c o n o m i c a dei 2 7 Stati E u r o p e i , l'Italia c o m p r e s a . • N o n a c a s o la p a r o l a crescita è stata più volte ripetuta nelle n o s t r e aule p a r l a m e n t a r i . È un fatto c h e la c r e s c i t a d o v r à fare i conti c o n u n a inflazione a più del 3 % in tutta l'Europa, c h e c o m p o r t e r à un a u m e n t o dei p r e z z i c o n la c o n s e g u e n t e riduzione della s p e s a per investimenti (quella buona). S e m p r e in t e m a di i n f l a z i o n e ci s o n o gli alti prezzi petroliferi e d e i beni a l i m e n t a r i , le cui c a u s e v e d r e m o d o p o , c h e c o n c o r r o n o a d alim e n t a r e il c a l o del p o t e r e d ' a c q u i s t o della m o n e t a corrente. È un fatto c h e tra le Fonti e c o n o m i c h e m e n o p e s s i m i s t e ci s o n o delle s e n s a z i o n i di n o t e v o l e i n c e r t e z z a sulle p r o s p e t t i v e di sviluppo in o g n i a m b i t o del settore e c o n o m i c o - f i n a n z i a r i o . Ci s o n o poi delle Fonti più p e s s i m i s t e c h e pens a n o piuttosto a d u n a s t a g n a z i o n e m o n d i a l e per i p r o s s i m i d u e anni; n o n s a r e b b e la p r i m a volta c h e nell'inflazione si inneschi la d e f l a z i o n e c h e è il v e r o i n f e r n o degli e c o n o m i s t i c h e c h i a m a n o q u e s t o f e n o m e n o StagFlation. Il m o t i v o di q u e s t o pericolo è c h e a n c o r a si c o n o s c e p o c o dei rapporti i n t e r b a n c a r i a m e r i c a n i ( m u t u i s o t t o s t i m a t i ) e p o c o si c o n o s c e a n c h e il c a m p a n e l l o d ' a l l a r m e d e l b a l l e r i n o r a p p o r t o d i c a m b i o Euro/Dollaro. S i g n i f i c a t i v o , in tal s e n s o , in a m b i t o i n t e r n a z i o n a l e m a s o p r a t t u t t o per noi italiani è l'alto livello dei prezzi d e l l ' e n e r g i a e di altre m a t e r i e p r i m e . È risaputo c h e l'Italia è p o v e r i s s i m a in e n t r a m b i i settori e q u i n d i è c o s t r e t t a a d i m p o r t a r e , c o n tutto ciò c h e ne c o n s e g u e per i cittadini e per i Bilanci pubblici e privati. • A tal p r o p o s i t o s e l'India e la Cina, c o m e si s p e r a , c o n t i n u e r a n n o il proprio s v i l u p p o c o m e n o n m a i nella loro storia, significherà c h e continueranno a mangiare e consumare energia aggiungendosi pericolosam e n t e alle altre n a z i o n i e d a l i m e n t a n d o così gli alti livelli dei p r e z z i perc h é si tratterà pur s e m p r e di beni limitati e q u i n d i s e m p r e più c o s t o s i . P u r t r o p p o a q u e s t i P a e s i o c c o r r e a g g i u n g e r n e altri c h e i n v e c e s p e c u l a no, d i s b o s c a n o e m e t t o n o a coltura m a i s e quant'altro m a n o n per rifornire il M o n d o di b e n i a l i m e n t a r i b e n s ì per t r a s f o r m a r e dei prodotti agricoli in Biofuel (biocarburanti) così d a ricavarne e n o r m i profitti. S e n o n si f e r m e r a n n o q u e s t i f e n o m e n i , e s s i p o t r e b b e r o d i v e n t a r e d e v a s t a n t i s o p r a t t u t t o nei paesi più poveri. • In Italia c o s a s u c c e d e ? O c c o r r e r i c o r d a r e c h e p r o p r i o a c a u s a degli alti costi dei prodotti petroliferi, i prezzi al c o n s u m o dei trasporti e d e i g e n e r i a l i m e n t a r i m e t t o n o a n c o r a p i ù in crisi, r i s p e t t o allo s c o r s o a n n o , le f a m i g l i e c o n i redditi più bassi. Il g o v e r n o d o v r à pertanto affron- pag. 13 di Gianfranco Capozio tare q u e s t a p i a g a c o n interventi mirati a s u p p o r t o di salari e p e n s i o n i . D o v r a n n o però fare i conti a n c o r a u n a volta c o n la spesa, di cui a b b i a m o già scritto all'inizio. D o v e p r e n d e r e le risorse? Dai risparmi sulla s p e s a è ovvio: m a in quali settori della s p e s a ? È la solita c o p e r t a t r o p p o c o r t a o t r o p p o l u n g a c h e , se n o n sbaglio, è stata a n c h e la c r o c e del g o v e r n o precedente. M a a l l o r a q u e s t a c r e s c i t a è a p o r t a t a d i m a n o o ci v o r r à d e l t e m p o ? M o l t o d i p e n d e r à dal g o v e r n o s e s a p r à g o v e r n a r e n o n t a n t o la leva fiscale q u a n t o q u e l l a della produttività dei fattori produttivi, dallo spirito d ' i m p r e s a d e g l i i m p r e n d i t o r i c h e in u n c o n t e s t o i n c e r t o d o v r a n n o a v e r e il c o r a g g i o di i n n o v a r e e d investire e infine ci s a r à b i s o g n o di u n a p i ù s o l i d a l e c o n t r a t t a z i o n e tra le parti sociali. I p u n t i a p p e n a descritti s o n o soltanto i tradizionali prerequisiti per u n a politica di s v i l u p p o m a il pericolo c h e si c o r r e è di aver descritto il f a m i g e r a t o libro dei s o g n i o r m a i di u l t r a t r e n t e n n a l e m e m o r i a . P e r c h é ? A m e s e m b r a c h e a p a r t i r e d a i primi anni '90 l'individualismo piuttosto c h e il b e n e c o m u n e a b b i a prevalso c o m e mai nella storia e c o n o m i c a e sociale del nostro paese, dal s e c o n d o d o p o g u e r r a in qua. Nello s c o n t r o tra b e n e c o m u n e e Pil q u a l e livello di s o l i d a r i e t à c ' è s t a t a ? Q u a l i i rapporti di a m i c i z i a e g i u s t i z i a ? Q u a l i i rapporti u m a n i e solidali? • C i ò c h e v a l e p e r l'Italia v a l e a n c h e p e r il m o n d o d o v e è o r m a i i m p o s s i b i l e c o n s i d e r a r e l ' u o m o c o m e la m i s u r a d e l l e c o s e a n c h e in c a m p o e c o n o m i c o , d o v e di reale tra etica e d e c o n o m i a ci s o n o soltanto muri, e g o i s m i e d o p p o r t u n i t à diseguali tra continenti e continenti. Si f a u n g r a n p a r l a r e di rapporti solidali e di o n e s t a c o m p e t i z i o n e m e n t r e i n v e c e si t r o v a soltanto p r e v a r i c a z i o n e d e l l ' e c o n o m i a più forte e d i s o n e s t a su q u e l l a più d e b o l e : altro c h e s v i l u p p o sostenibile a n c h e d a u n p u n t o di v i s t a c l i m a t i c o . B e n e c o m u n e e p r i n c i p i o di s u s s i d i a r i e t à h a n n o s u b i t o u n a d u r a sconfitta in tutto il '900, d a guerre, regimi totalitari, a b u s i capitalistici e d o r a d a l l a g l o b a l i z z a z i o n e s e m p r e p i ù ingiusta. T i r a proprio u n a brutta aria m a di certo n o n per i Paesi più ricchi o per i potenti della T e r r a . H o s e n t i t o c h e q u a l c u n o , a p r o p o s i t o d i c r e s c i t a , ha i n v o c a t o l ' a i u t o di D i o . M a q u e s t o a i u t o lo p u ò i n v o c a r e s o l t a n t o c h i si è nutrito, da s e m p r e , di q u e s t a s p e r a n z a . T u t t a v i a in Italia a b b i a m o t r o v a t o u n t o c c a s a n a : il f e d e r a l i s m o fiscale. N e s s u n o p o t r à togliermi la c e r t e z z a c h e e s s o s a r à v a l i d o s o l t a n t o per u n a p a r t e dell'Italia e c h e q u i n d i il t o c c a s a n a p o t r e b b e t r a s f o r m a r s i in q u a l c o s ' a l t r o . Alla faccia del bene c o m u n e e dell'Inno "Fratelli d'Italia" c h e p a r e in q u e s t i g i o r n i sia s t a t o u f f i c i a l m e n t e i n s e r i t o , d o p o più d i c e n t o anni, nello s t a t u t o P a r l a m e n t a r e . Quando si dice l'ironia della sorte! Gianfranco Capozio LAGO - MONTEFIASCONE: il 15 giugno la cronoscalata valida per il Campionato Italiano N e l 2 0 0 7 , d o p o 18 a n n i di a s s e n z a dalla s c e n a sportiva, si è tornati a c o r r e r e sul tracciato della cronoscalata LagoMontefiascone. L'undicesima edizione che è stata fortemente voluta dal Club Fiat 5 0 0 di M o n t e f i a s c o n e , h a r i p o r t a t o alla ribalta u n a delle g a r e più a m a t e dai piloti del c e n t r o Italia e oggi, grazie all'ott i m a o r g a n i z z a z i o n e e al p e r c o r s o di g a r a tra i più belli e spettacolari, la m a n i f e s t a z i o n e h a o t t e n u t o la validità per il c a m p i o n a t o italiano a u t o storiche. La g a r a 2 0 0 8 si s v o l g e r à il 14 e 15 g i u g n o p r o s s i m i e v e d r à al via i migliori piloti di u n a s p e c i a l i t à c h e negli ultimi anni ha a s s u n t o u n ' i m p o r t a n z a s e m p r e più consistente facendo confluire n e l t r i c o l o r e il fior f i o r e d e l l ' a u t o mobilismo storico nazionale. Inserita in u n o s c e n a r i o tra i più belli d'Italia la g a r a p u ò v a n t a r e un t r a c c i a t o di p r i m ' o r d i n e , t e c n i c o e g u i d a t o , m a a n c h e v e l o c e e s p e t t a c o lare s u u n p e r c o r s o di 5 1 5 0 metri c h e si a r r a m p i c a dalle rive del lago di B o l s e n a fino a r a g g i u n g e r e i 6 4 0 metri di M o n t e f i a s c o n e in u n a serie di curve tornanti mozzafiato. La g a r a v a n t a un p a s s a t o illustre: nata nel 1961 si è svolta in otto edizioni p r i m a di e s s e r e interrotta. Le piste agli inizi degli anni 6 0 e r a n o d a v v e r o p o c h e e c o r r e r e nelle c r o n o s c a l a t e r a p p r e s e n t a v a per i piloti un m o m e n t o di sfida a d alto livello tanto c h e fin dall'inizio la g a r a attirò i pilo- ti r o m a n i più in vista tra cui Ignazio Giunti, m a a n c h e S a l v a t o r e G e n o v e s e . In p o c h i anni si videro p r e s e n z e s e m p r e più c o n s i s t e n t i in t e r m i n i di q u a n t i t à e q u a l i t à di p a r t e c i p a z i o n e , fino a q u a n d o , nel 1969, la m a n i f e s t a z i o n e d i s p u t ò la s u a u l t i m a edizione. In realtà l ' A u t o m o b i l e C l u b di V i t e r b o la riportò alla luce nel 1989, m a fu un episodio sporadico che non ebbe seguito negli anni s u c c e s s i v i fino a d arrivare all'ed i z i o n e del 2 0 0 7 c h e è stata un v e r o succ e s s o t a n t o d a c o n v i n c e r e la C s a i (Commissione sportiva automobilistica italiana) a d a s s e g n a r e la p r e s t i g i o s a titolazione tricolore già da q u e s t ' a n n o . C o n la g a r a del 2 0 0 8 il c o m i t a t o o r g a n i z z a t o r e , c h e v e d e i m p e g n a t o in p r i m a linea l ' A u t o m o b i l e C l u b di Viterbo, p r e v e d e u n a p a r t e c i p a z i o n e d o p p i a rispetto all'edizione dello s c o r s o a n n o , c o n circa 1 5 0 auto, tutte storiche m a r i g o r o s a m e n t e d a c o r s a , e q u i n d i n o n m a n c h e r a n n o le Alfa R o m e o Giulietta e Giulia Gt, m a a n c h e le Lotus, le Fiat A b a r t h e poi le Ferrari, le M a s e r a t i e o v v i a m e n t e Sport Prototipo. Il ricco p r o g r a m m a della m a n i f e s t a z i o n e p r e v e d e per s a b a t o 14 giug n o alle o r e 15 le d u e m a n c h e di p r o v e ufficiali, m e n t r e la g a r a , articolata s u d u e m a n c h e , si c o r r e r à d o m e n i c a 15 g i u g n o a partire dalle o r e 10. Ufficio stampa: Francesco Ippolito - tel. 335 6462701 email: [email protected] LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 pag. 12 Berlusconi v a r a la lista dei ministri per il s u o I V G o v e r n o La squadra di governo Gianni Roberto Maroni Franco Frattini Giulio Tramonti Ignazio La Russa Sottosegretario presidenza Consiglio Interni Esteri Economìa Difesa Angelino Alfano Maurizio Sacconi Luca Zaia Attività produttive Giustizia Welfare Politiche agricole Maria Stella Gelmini Sandro Bondi Umberto Bossi Roberto Calderai) Renato Brunetta Giorgia Meloni Istruzione Beni Culturali Riforme federalistiche Semplificazione Funzione pubblica Politiche giovanili Gianfranco Rotondi Andrea Ronchi Mara Carfagna Raffaele Fitto Elio Vito Attuazione programma Politiche comunitarie Pari opportunità Affariregionali Rapporti con il Parlamento Ministri con portafoglio Ministri senza portafoglio Scajoia Il Presidente della Repubblica Napolitano ha detto: "Come avete visto - le consultazioni per la formazione del nuovo governo sono state semplici e rapide. Non avete dovuto penare troppo voi e neppure noi". Le ragioni di questa rapidità dipendono dalla "minore frammentazione delle componenti e dei gruppi politici" e dal "risultato netto di una maggioranza così ampia che il voto ha segnato, che hanno fatto sì che il capo della coalizione vincente si sia potuto subito mettere al lavoro sulla formazione della squadra di governo e la lista dei ministri". Elementi che hanno permesso, ha aggiunto "uno scambio di opinioni preliminari e informali, sulle procedure e sui criteri di formazione del governo, con il leader della coalizione vincente secondo lo spirito dell'art. 92 della Costituzione che parla di limpida collaborazione, nel rigoroso rispetto delle prerogative". I sottosegretari ..^Presidenza 0 del consiglio • Maurizio Balocchi (Semplificazione) " Paolo Bonaiuti (Editoria) ' Michela Vittoria Brambilla (Turismo) ; Aldo Brancher (Federalismo) Rocco Crimi (Sport) • Carlo Giovanardi (Famiglia, droga e servizio civile) • Gianfranco Micciché (Cipe) Esteri • Stefania Craxi " Alfredo Mantica • Enzo Scotti I Interni Michelino Dayico i Alfredo Mantovano < Nitto Palma ! I Giustizia • Maria Elisabetta • Alberti Casellati • Giacomo Caliendo Economia e finanze • Luigi Gaserò » Nicola Cosentino •Alberto Giorgetti • Daniele Molgora • Giuseppe Vegas Sviluppo Economico • Ugo . Mart i na! » Paolo Romani m Adolfo Urso Beni e attività ! culturali Francesco Maria Giro Politiche agricole • Antonio Buonfiglio Ambiente e territorio • Roberto Menia Infrastrutture j J e trasporti «Roberto Castelli » Bartolomeo Giachino • Mario Mantovani • Giuseppe Reina Lavoro, salute e politiche sociali » * » » Ferruccio Fazio Francesca Martini Eugenia Maria Roccella Pasquale Viespoli Istruzione, università e ricerca • Giuseppe Pizza Difesa • Giuseppe Cossiga * Guido Crosetto ANSA-CENTIMETRI L A V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 pag. 13 Il Governo ombra Il nuovo Parlamento Totale: 630 seggi CAMERA 1 Movimento ass. italiani all'estero' Udc* 3 6 PRESIDENTE: Totale; 315 seggi SENATO Walter Veltroni AFFARI ESTERI-ITALIANI NEL 3 Udc* MONDO Piero Fassino I N T E R N O : M a r c o Minniti GIUSTIZIA: Lanfranco Tenaglia E C O N O M I A E F I N A N Z A : Pierluigi Bersani ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ E RICERCA Mariapia Garavaglia SVILUPPO ECONOMICO: Matteo Colaninno LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI Enrico Letta D I F E S A : Roberta Tinotti POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI Alfonso Andria A M B I E N T E : Ermete Realacci INFRASTRUTTURE E TRASPORTI Andrea Martella +7 senatori a vita Indipendenti BENI E ALLE ATTIVITÀ "Indipendenti iiMjgii«»ni I risultati definitivi nelle 9 Province Asti R I F O R M E P E R IL F E D E R A L I S M O Udine Sergio Chiamparino Catanzaro R A P P O R T I C O N LE 41,99% Pd-fdv Roberto PERETTI «51% PS-Le» Maria Teresa Giovanna ARMOSINO PrS-khr-Sà-Aitn Udc-PdH-ega Mario Pietra STRASSOLDO FONTANILI Pd-Sa-ldv-Altn Nicola ZINGARETTI 45,97% PdWrRc Alfredo ANT0W02ZI Massi Carrara Varese CULTURALI Vincenzo Cerami C O M U N I C A Z I O N E : Giovanna Melandri REGIONI Mariangela Bastico 39.94% PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E Pd-Sa-WvSoc-Lc Mie Paolo Antonio CAMPO PEPE Pd-idv-Soc-Mii Pd-t^B-AIlfi Pietro Wanda AMATO FERRO Benevento V i i » Valentia PARI OPPORTUNITÀ: SEMPLIFICAZIONE Vittoria Franco NORMATIVE Beatrice Magnolfi POLITICHE COMUNITARIE: A T T U A Z I O N E DEL 26,06% Michele Ventura 24,41% Pdl-Leoa-Udc Dario GALU Pd-Soc-kfc Osvaldo ANGELI Pfrfdv-Sa-Aan Anielo CIMITILE M Sandro BONOI Pdl-Lc Cosimo IZZO PtJ-Wv-Lo-AW Francesco DE NISi j^atacMn Pdi-La Destra-Altri Francesco MICELI wraorwpn I risultati definitivi nei 10 Comuni capoluogo VICENZA UDINE PISA ROMA 46,91% Pd.SilMMj Alcide MOLTE» M.IW.U Aldo FAGGI :,«,U Achile VARIATI Nltf Amalia SARTORI TREVISO BRESCIA y$fÌ|g$. furio HONSELL MLUgiltlM* ftHd»,Lc.Ps Enzo Marco CAINERO FIUPPESCHI MASSA VITERBO .48,73% 35,76% Pd.Sa, ifraSrl N.Ugii.Ufc.alM JJfcW. ir Emilio Adriano Franco DEL BONO PAROU ROSI Pdì. Lesa. Lt Gian Paolo GOBBO ItSjNftPt Fabrizio NERI «1,189», Le Patrizia PAOLETTI • Nt^iipMM PAMl»,Lc,*f Francesco Gianni RUTELLI ALEMANNO PESCARA fi 26,40% 37,96% ix.Ss Roberto PUCCI Comune Roma, i risultati del ballottaggio Francesco RUTELLI Gianni ALEMANNO SOSTENUTO DA: Pd - Idv - La Sinistra ArcobalenoUsta Civica per Rutelli Lista Moderati per Roma Under 30 per Rutelli UD per i consumatori SOSTENUTO DA: P d l : Lista Sindaco Alemanno • Lista Popolo della vita per Alemanno Partito Repubblicano Movimento dell'autonomia , (imie _ Ugo SPOSETTI «Ut i Giulio MARINI ?4.ÌM,ìM Luciano D'ALFONSO Mlt» Luigi ALBORE MASCIA Giulio Marini 3 ELETTO 46,33% COME È ANDATA AL PRIMO TURNO 40,73% È il n u o v o s i n d a c o d i V i t e r b o : c o n il 6 2 % h a v i n t o il b a l l o t t a g g i o s u l l ' e sponente del P D Sposetti. Già deputato del PDL, ora anche s i n d a c o h a d e t t o : "Lavorerò a Roma perii bene di Viterbd'. Maria Paola Merloni PROGRAMMA POLITICHE PER I GIOVANI: Ptt-B» Mario Anastasio ASPESI INNOVAZIONE L i n d a lanzillotta Tina Picierno F a n n o p a r t e inoltre d e l g o v e r n o - o m b r a D a r i o F r a n c e s c h i n i e i c a p i g r u p p o di C a m e r a e Senato Antonello Soro e Anna Finocchiaro. Enrico Morando e Riccardo F r a n c o L e v i s v o l g e r a n n o r i s p e t t i v a m e n t e le f u n z i o n i di c o o r d i n a t o r e e p o r t a v o c e . Atteggiamento della Chiesa L a C h i e s a h a t e n u t o un a t t e g g i a m e n t o m o l t o r e s p o n s a b i l e : d a v v e r o n e s s u n o p u ò dire c h e la C h i e s a abbia a p p o g g i a t o un c o n t e n d e n t e a v a n t a g g i o dell'altro, a n c h e in p r e s e n z a di liste c o m e q u e l l a di G i u l i a n o F e r r a r a c h e p o t e v a indurre i cattolici a e s p o r s i o p p u r e in c a s i c o m e le elezioni di R o m a , c o n la p r e s e n z a di u n c a n d i d a t o c o m e F r a n c e s c o Rutelli c h e nella s c e n a politica è u n o dei più sensibili ai t e m i della Chiesa. La C h i e s a h a fatto tutto quello c h e noi laici le c h i e d i a m o s e m p r e di fare, si è m a n t e n u t a in u n a t t e g g i a m e n t o di a s s o l u t a s o b r i e t à , h a c o n t i n u a t o a d i f e n d e r e i propri temi, m a n o n in m o d i che avrebbero potuto alludere all'appoggio a u n a o a un'altra lista. C o n s i d e r o q u e s t o il c o n tributo più g r a n d e c h e la C h i e s a p o s s a d a r e a u n a e v o l u z i o n e positiva della vita politica italiana. È c h i a r a m e n t e nei diritti e nei d o v e r i della C h i e s a b a t t e r s i p e r la d i f e s a d e i v a l o r i in c u i c r e d e , p e r cui si tratta di neutralità m a n o n di disinteresse. È una neutralità "esibita", è un d a t o m o l t o positivo. È il frutto di un a u t o c o n t r o l l o v o l u t o e c o n d i v i s o : n o n ricordo n e s s u n o c h e in q u e s t a c a m p a g n a elettorale sia uscito dalle righe, a d i m o s t r a z i o ne della v o l o n t à di n o n ridurre u n ' a l t a m i s s i o n e a u n a p r e s a di p o s i z i o n e c o n t i n g e n t e a f a v o r e di u n p a r t i t o o di u n s i n g o l o c a n d i d a t o . U n a d i m o s t r a z i o n e di g r a n d e civiltà. Direttore del "Corriere della Sera" Paolo Mieli LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 pag. 12 "LA VOCE" E' GRATA Al SUOI C A V A L I E R I : Mecali Costantino, Guidoni Lucia, Pagliarulo Michele, Zerbini Giuseppina, Farmacia Braguti Anna, Lancia Caterina, famiglia di Piciollo Diodato, Profili Aldo, Ubaldi Angelo, Belleggi Pietro, Danti Vincenzo, Sassara Fausto, Gianlorenzo Mara, Zampetta Felicetto, De Michele Meschini, Orlandi Francesco, eredi Castellani Maria, Rosaria e Fernando Fumagalli. SOSTENITORI: Capotosto Livio-Nicolai Domenico, Clementini Silvana, Centro Anziani, Burla Lodovina, Paoletti Domenico, Brachini Michele, Capozio Gianfranco, S t e f a n o n i Rosa, Carelli G i u s e p p a , Pigliavento C o r r a d o A S D T a c k w o n d o , Sarchioni Domenica, lacoponi Giovanni, Carlini Valerio, M a r c h i Agostino, Coscetti Sergio, Ricca Filippo. " L ' E c o " di Zepponami Presentazione del libro "Una contrada detta gli Zepponami" 24 Aprile - ore 20,30 OSPITI E AUTORITÀ' B E N E M E R I T I : I famigliari in suffragio di Piciollo Quirino, Chiricotto Gigliola, Presciuttini Cecilia, Martini Martino e Vittorini Daria, Pelabasto Bruna, Mobili Maurizi, Guidoni Mauro, Severini Vincenzo, Napoli Claudio, Baldo Altiero, Stefanoni Antonio, Bellacima Morena, Fetoni Manzi Anna, Cricco Luigina, Ranaldi Silvana. Amici delia Cattedrale S o n o entrati a far parte degli "Amici della Cattedrale": Tassoni Luigi, classe 1958, Battesimo di Mancini Giovanni, delle d u e sorelline S e r e n a e Gloria Venditti e G i a c o m o Barbanti, la famiglia prò Burla Agostino, Severini Radicati Irene, Villecco-Tessicini Denis, i nipoti prò M a n z i Lucio (Euro 1.000,00), Falchetti Concetta, Ranaldi Silvana madre di Maccaroni Rita, Brachino Ines e Trapè Angelo. Anagrafe cittadina N A T I : S a n t i n i C r i s t i a n di S t e f a n o e C a n d e l a r i o Ortiz B i l e i k a ( 2 7 / 4 ) , V o t t a F r a n c e s c a di G i u s e p p e e C a p p a n n e l l a A n n a Rita (17/4), T a r a n t e l l o R a c h e l e di P a o l o e C a n n a v a c c i u o l o L u c i a n a (18/4), La C o r t e L e o n a r d o di Paolo e Rasiti D z u m r i s a (3/5), Pagliaccia D i a n a di M a u r i z i o e De G e n n a r o E l i s a b e t t a (6/5), L e o n a r d i L o r e n z o Pier Paolo di M o r e n o e A b r e u Silva Graciele (8/5). M A T R I M O N I : B r a c h i n i P a o l o e S a n t o s Castillo A n d r e a Neopoldina Bartolome (3/5), Crocoli Alvaro e Capoccetti L e t i z i a (3/5), C a s t i g l i o n e A l e s s a n d r o e M a n z i S t e f a n i a (15/5), Loy C l a u d i o e Ceccarelli A n t o n e l l a (3/5), Marini Diego e Casciani Stefania (14/4), Varchetta Silvio e Martin S o A n n e V a n e s s a (26/4). M O R T I : Manzi Lucio (n. 1/8/29 m.22/4), Tassoni Antonio (n.8/9/22 m.22/4), Pompei Giuseppa (n.23/1/32 m.27/4), Di Bella Carmela (n.3/4/20 m.29/4), Burla Agostino (n.20/12/24 m.5/5), Nunziati Mario (n.13/4/46 m.6/5), Pagliaccia Pietro (n.27/4/33 m.6/5), Dominici Dario (n.20/7/46 m.9/5), Fapperdue Vincenzo (n.27/4/27 m.27/3), Mancini Ida (n.12/12/27 m.16/4), Castellani Maria (n.9/5/21 m.25/4), Napoli Altiero (n.24/2/28 m.27/4), Trapè F r a n c e s c o ( n . 1 0 / 8 / 6 4 m . 1 4 / 5 ) , Carlini F r a n c o (n.5/8/45 m.14/5), Paoletti Carlo (n.1/3/36 m.3/5). Ti vorrei donare u n b o c c i o l o di r o s a m a l v a del t u o giardino, u n b o u q u e t p r o f u m a t o di g e l s o m i n i , u n p a p a v e r o t r a b o c c a n t e di colore in u n p r a t o s c o n f i n a t o , u n a r o n d i n e c h e nell'azzurro sfreccia innamorata, u n a e r e o in m i n i a t u r a per ricordare il t u o p a s s a t o , un f a c c i n o paffutello di o g n i b i m b o , una nube sorridente c o n m e l o d i e di p a c e , u n ' u m a n i t à s v i n c o l a t a dal c a n c r o del p e n s i e r o e del d o l o r e , u n a c o l o m b a m e s s a g g e r a a te dei nostri più vivi affetti a noi della t u a e t e r n a felicità. L'Oratorio "Santa Maria delle Grazie" è lieto di invitarLa all'inaugurazione dei propri impianti sportivi, che si svolgerà presso di essi in Via Bastiglia il 24 Maggio 2008 alle ore 19.00 Il Parroco di S. Flaviano Don Luciano Trapè A m i o fratello P a o l o c o n affetto. Rosaria II Presidente dell'Oratorio Filippo Buroni È il simpatico invito a partecipare all'inaugurazione degli impianti sportivi, realizzati in Via Bastiglia, il giorno 24 maggio 2008 a firma del parroco D. Luciano e del Presidente dell'Oratorio Filippo Buroni. Ne daremo ampio spazio in un prossimo numero de "La Voce". pag. 13 LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 Il documento finale della XIII Assemblea nazionale L'Azione Cattolica innova nella tradizione Fare m e m o r i a della storia, cercando nel passato le radici del futuro: la l i n e a p r o g r a m m a t i c a c h e è s c a t u r i t a d a l l a XIII a s s e m b l e a d e l l ' A z i o n e Cattolica, conclusasi s a b a t o 3 maggio, riunisce in sé storia e innovazione per m a n t e n e r e alti i valori fondanti, m a anche per svilupparsi su nuove strade di a n n u n c i o di fede. L ' a s s o c i a z i o n e ha c e l e b r a t o I suoi c e n t o q u a r a n t ' a n n i , m a r c a n d o ancora una volta la sua fedeltà alla Chiesa. L'assemblea ha eletto i nuovi organi rappresentativi e ha prodotto un d o c u m e n t o finale che rappresenta la guida per il prossimo triennio di attività e che apre la porta anche agli anni futuri, perché l'azione Cattolica - è sottolineato - desidera fare della sua storia una profezia per o g n i t e m p o , abitato d a profonde trasformazioni, m a bisognoso, s e m p r e e c o m u n q u e , dell'annuncio gioioso e liberante della Risurrezione. C i n q u e s o n o i percorsi lungo i quali l'associazione, c o m e e m e r g e dalla relazione finale del presidente Luigi Alici, m u o v e r à i propri passi: «Un'azione Cattolica c h e deve avere il coraggio di osare; di testimoniare una "profezia culturale"; di sperimentare nuove f o r m e di a n n u n c i o ; di e s s e r e p o l m o n e spirituale nella Chiesa e spendersi s e m p r e più per il b e n e c o m u n e » . Il P r e s i d e n t e Alici h a sottolineato: « C o m p i t o d e l l ' A z i o n e Cattolica è a n c o r a di più q u e l l o di e s s e r e v o c e e c o s c i e n z a critica nella c o m u n i t à dei credenti e nel Paese, in una società in cui i legami t e n d o n o a essere facoltativi, le istituzioni rischiano di diventare s e m p r e più neutre e l'individualismo p u ò generare in pericolose forme di stanchezza democratica». La «scelta r e l i g i o s a » i m p e g n a gli associati a d a s s u m e r e il V a n g e l o nella s u a pienezza e a rischiare la responsabilità di fronte a concrete azioni temporali, s e n z a cadere in una loro equivoca sacralizzazione, nella consapevolezza di una provvisorietà che esige un continuo rimettersi alla scuola del Vangelo. Citando il «Manifesto al Paese» - è scritto nel d o c u m e n t o finale - viene rinnovato il servizio alla Chiesa, soprattutto nella sua d i m e n s i o n e dioc e s a n a , in una p a r r o c c h i a s e m p r e più missionaria, radicata nella s u a terra, partecipe delle gioie e delle speranze, delle attese e dei problemi della gente. La forma della missione dell'associazione a s s u m e nel triennio le caratteristiche di tre obiettivi: l'impegno a suscitare percorsi di ricerca e riscoperta della fede; l'impegno a far crescere e m a t u r a r e la fede; l'impegno per la p r o m o z i o n e del bene c o m u n e . * Il primo intende dare un s e n s o n u o v o alle tradizionali e consolidate f o r m e di collaborazione alla pastorale ordinaria d i o c e s a n a e parrocchiale, ricercando forme, metodi, linguaggi e percorsi, in piena sintonia c o n il cammino della Chiesa e c o n uno stile di ascolto e condivisione. * Il s e c o n d o impegno, prevede c h e l'accoglienza della fede e la testimonianza di un'intensa vita da credenti siano compiti primari dell'associazione. A tale riguardo, i soci si sentono impegnati a rigenerare la propria fede, a ribadirla c o n le parole semplici della vita quotidiana, nella lode a Dio e nell'aiuto generoso ai fratelli. * Infine la promozione del bene c o m u n e impegna a conoscere, interpellare e d evangelizzare tutti gli ambiti di vita nei quali si costruisce quotidianamente il tessuto storico delle relazioni tra le persone all'interno di un territorio. I soci - recita il d o c u m e n t o finale - si i m p e g n a n o a letture attente delle fragilità e delle risorse del sistema sociale, con particolare riferimento ai temi dell'educazione, della famiglia, del lavoro, della coscienza civica, della legalità, della tematica ambientale, dei flussi migratori, della solidarietà, dell'accoglienza e dell'integrazione delle diversità sociali, culturali e religiose. I tre obiettivi, tuttavia, - è evidenziato nel d o c u m e n t o - d o v r a n n o essere a c c o m p a g n a t i dalla cura del legame associativo. L'Azione Cattolica continuerà a coltivare nella verità legami di c o m u n i o n e fra tutti gli aderenti e gli assistenti, in u n c l i m a di familiarità e popolarità, a t t e n t a alle p e r s o n e e paziente c o n tutti, affinché tutta l'esperienza di vita nell'associazione divenga pratica di fraternità. L'Azione Cattolica sarà s e m p r e più un'associazione che pensa, vive e lavora assieme in una dimensione unitaria, c o n progetti c o m u n i che, valorizzando l'apporto di tutti, vede ragazzi, giovani e adulti protagonisti a tutti i livelli della vita associativa. Montefiascone studiosa - lauree Specializzazione D o p a v e r b r i l l a n t e m e n t e c o n s e g u i t o la l a u r e a in " M e d i c i n a e C h i r u r g i a " p r e s s o l ' U n i v e r s i t à di S i e n a c o n la v o t a z i o n e di 110 e lode, la d o t t . s s a Ilaria Pietrini h a o t t e n u t o , c o n il m a s s i m o d e i voti, il d i p l o m a di s p e c i a l i z z a z i o n e in " A n e s t e s i a e r i a n i m a z i o n e " nella s t e s s a Università, nell'aprile 2 0 0 8 . Complimenti dottoressa! Laurea in Scienze Biologiche Il g i o r n o 2 1 a p r i l e d e l l ' a n n o c o r r e n t e , p r e s s o l ' U n i v e r s i t à della T u s c i a di V i t e r b o si è b r i l l a n t e m e n t e l a u r e a t a in S c i e n z e B i o l o g i c h e c o n la v o t a z i o n e di 1 1 0 / 1 1 0 Ilaria I n g r o s s o d i s c u t e n d o la t e s i " A n a l i s i c o m p a r a t i v a t r a d u e inibitori delle d e a c e t i l a s i i s t o n i c h e nell'ind u z i o n e di a d o p t o s i in linee di a d e n o c a r c i n o m a pancreatico". Relatrice dottoressa Maria Saveria Silardini Montani, controrelatrice dottoressa S i m o n a Picchietti. L ' a r g o m e n t o trattato mira alla ricerca d e l l a s o l u z i o n e a d u n o d e i p r o b l e m i p i ù g r a v i c h e a f f l i g g e m o l t i m a l a t i di t u m o r e al p a n c r e a s . Laurea in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni Il g i o r n o 2 2 a p r i l e 2 0 0 8 , A l m a M a r s i g l i o n i h a r a g g i u n t o il s u o t r a g u a r d o , p r e s s o l'Università d e g l i S t u d i di S i e n a , F a c o l t à di S c i e n z e Politiche, c o n s e g u e n d o la L a u r e a S p e c i a l i s t i c a in S c i e n z e delle P u b b l i c h e A m m i n i s t r a z i o n i , c o n v o t a z i o n e 1 1 0 / 1 1 0 e lode, d i s c u t e n d o la tesi in D i r i t t o C o s t i t u z i o n a l e R e g i o n a l e d a l t i t o l o : "La presenza regionale in Europa: gli uffici di rappresentanza a Bruxelles!', c o n s e g u e n d o pertant o il titolo di D o t t o r e M a g i s t r a l e . B r a v a A l m a ! ! ! da "L'Osservatore Romano" 7 maggio - pag. 7 Montefiascone: storia di un suo personaggio (Livio Trapè) Il mio babbo per lavoro è un pendolare e per giorni lontano da casa deve stare, incontra così nelle altre città, tante persone alle quali dice con orgoglio che proviene da Montefiascone. Le affermazioni sono le più differenti e sono s e m p r e ottimi tutti i commenti: c'è chi ricorda il nostro bel paese per qualche persona e le sue imprese, chi per il paesaggio e d il buon vino chi per il n o m e di qualche suo cittadino, c o m e Livio Trapè, il grande campione c h e ancora oggi se ne parla con tanta emozione. In bicicletta è diventato una leggenda e la s u a carriera segnata d a una brutta vicenda. Q u a n d o correva da dilettante, lui di vittorie ne ha avute tante, alle Olimpiadi del 60 vinse oro e argento meravigliando tutti dal suo grande talento. Era un grandissimo corridore e la sua bicicletta sembrava avesse il motore, m a nel Giro d'Italia, una caduta gli fu fatale e la sua carriera fu c o m p r o m e s s a in m o d o sostanziale. A b b a n d o n a t a la competizione continuò a coltivare la sua grande passione, facendo ogni giorno la sua passeggiata arrivando pure fino al Monte Amiata. A d e s s o è pensionato e va sempre in bici e c'è anche il mio nonno fra i suoi tanti amici. Con le sue gesta ed i suoi giorni di gloria ha scritto il suo nome e quello di Montefiascone sui libri di storia! Valentina e Sergio COSCETTI pag. 12 LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 Quirino E' giunto il momento di sciogliere le vele (2 m. 4,6) Piciollo 16.1.1923 • 29.3.2008 Rufoloni Silfrido Re Adele Corba Claudio 18.3.1924 - 19.2.2007 21.4.1916 • 19.12.2007 11.11.1928 - 1.3.2008 È ormai da un anno che è nelle braccia del C r e a t o r e , viveva al cent r o s t o r i c o ed era c o m m e r ciante-macellaio. La sposa Adriana dice che era buono come il pane. Le figlie: Genoveffa e Lucia con i loro mariti, ambedue di nome M a u r o , h a n n o r e g a l a t o al p a d r e i nipoti Gianluca e Francesca, Paola e Marco. Mirco è il pronipote ultimo arrivato. Dal cielo proteggerà la sua numerosa famiglia. Perduto lo s p o s o , Giuseppe Placidi, circa 5 a n n i fa, è vissuta continuando a serv i r e un f i g l i o c h e a v e v a in casa, mentre ne aveva perduti 5: Bruno, Luigino, Anna, Agnese, Colombo e 5 viventi: Aurelio, Simonetta, Bruna, Ottavia, Vittorio. Ha dovuto lavorare, facendo la casalinga, finché ha potuto, poi, stanca, ha preferito congiungersi con l'altra parte della sua numerosa famiglia in cielo. "Ha terminato, così, la sua corsa, ha conservato la fede" per dirla con le parole di Paolo, ricevendo ogni mese Gesù Eucaristia. Sposato con Lucia ha avuto una figlia Francesca, che vive a Roma dove insegna e lavora. Ultimamente stava a Viterbo e n o n u s c i v a di c a s a se n o n raramente, data la vecchiaia e soprattutto la malattia. Trasferitosi a Roma, per il ricovero della sposa, è vissuto per un po' di tempo con la figlia, poi, aggravatosi è salito al cielo, accolto dalla mamma Filomena, dal p a p à S e t t i m i o , dalla sorella Iride per entrare nel mondo dove non ci sono più sofferenze ma gioia e riposo eterno. Suo fratello, P. Enzo Corba, missionario in Bangladesh non l'ha potuto raggiungere qui in terra, essendo arrivato il 25 marzo in Italia, ma ha la speranza e la certezza di vivere con i suoi, quando anche a lui sarà recapitata la cartolina di chiamata per l'eternità. Ferri Anna 2.4.1922 - 28.3.2008 C a r a mamma, il ventotto di marzo sei passata al riposo della vita eterna, dopo trentas e t t e a n n i di vita in s o f f e renza. Ricordo con malinconia quando, a cuasa della tua grave malattia, non facevi altro che invocare ad alta voce e ripetutamente per tutto il giorno "Dio mio, Dio mio, Dio mio...". Spero che ora avrai trovato la tua pace eterna in c o m p a g n i a del tuo amato sposo Guerrino, ormai lassù da dodici anni. Tu mamma Anna con il tuo amore proteggi dal cielo tutta la famiglia. I nipoti e i pronipoti ti amano tanto e ti vogliono un mondo di bene. Ci manchi tanto, sei e sarai sempre nei nostri cuori! Con grande affetto tua figlia lliana. Dominici Dario 20.7.1946 • 9.5.2008 A 62 anni o g g i - si è ancora giovani ed è veramente p r e m a t u r o tornare al C r e a t o r e . Di fronte all'eternità non c'è tempo che conti, l'importante è essere in pace con gli uomini e soprattutto con Dio P a d r e . Lo p i a n g o n o la s p o s a R o s a n n a , i figli Giuliano e Massimo, la nuora Annarita e tutti coloro che lo h a n n o c o n o s c i u t o e apprezzato. Napoli Alfiero 24.2.1928 - 27.4.2008 La tua dolorosa s c o m p a r s a ha lasciato nei cuori della mamma, di noi i tuoi figli, dei tuoi nipoti e tuo genero un senso di vuoto che temiamo sia incolmabile. Sicuramente per la persona che eri, onesto e generoso, incapace di dire no, timoroso di disturbare anche Mancini Ida 12.12.1927 - 16.4.2008 D o p o molti a n n i di malattia e sofferenza il Signore ti ha c h i a m a t o al cielo. Hai lasciato il tuo adorato marito che non sta bene, i figli, i nipoti e tutta la famiglia nel dolore e con un grande vuoto. Noi s p e r i a m o c h e ora in c i e l o trovi la tranquillità e la pace che ti meriti. I figli, i nipoti e i famigliari Tassoni Antonio 8.9.1922 - 22.4.2008 Il n o s t r o caro Antonio si è spento il 22 aprile dopo un lungo e doloroso p e r i o d o di malattia. La sua morte ha l a s c i a t o un grande vuoto tra i suoi famigliari e in m o d o p a r t i c o l a r e in s u a m o g l i e T e r e s a , alla q u a l e era da s e m p r e legato e per la quale nutriva un sentimento profondo. È certo però che adesso, accanto al Signore, ha smesso di soffrire ed è felice. Il suo ricordo e l'amore che ha donato ai suoi cari resterà vivo per sempre nei loro cuori. Con tanto amore i tuoi famigliari. nella sofferenza della terribile malattia che si è presa la tua vita. Un ringraziamento sincero a tutto il personale medico ed infermieristico incontrato in questo spiacevole viaggio per la cordialità, professionalità ed affetto dimostrato nell'assisterlo fino all'ultimo. Castellani Maria 9.5.1921 - 25.4.2008 Se il nostro cuore avesse la p o s s i b i l i t à di parlare, potrebbe raccontare a R t u t t i c h e eri M mamma, nonna, sorella, zia e l'amica "Maria", una persona davvero grande. Lo stare vicino a te dava a noi un senso di benessere, riuscendo ogni volta ad arricchire i nostri cuori, con i tuoi insegnamenti, il tuo esempio, le tue preghiere, con le tue carezze, ma soprattutto con il tuo amore, vero ed incondizionato. Sei anche riuscita a conquistare il cuore della tua nipotina di 4 anni con le tue parole e con le bamboline fatte con i fazzolettini di c a r t a . C a r a m a m m a , s i a m o felici del tempo che abbiamo trascorso in tua compagnia, anche quando stavi poco bene di esserti vicini, prima che dovere di figli, era per noi motivo di orgoglio e soddisfazione, e adesso che hai dovuto lasciarci a noi basterà alzare gli occhi al cielo, per sapere che sei lì, ancora una volta pronta a guidarci e ad amarci. Cara mamma, anche il giorno che sei salita in cielo, hai voluto lasciarci con il tuo testamento spirituale, il tuo insegnamento di vita e la tua benedizione: quando muoio non voglio fiori,... Vi chiedo scusa e perdono di tutte le volte che avrò sbagliato, ma vi ho amato tutti con cuore di madre, vi do la mia benedizione e pregate per me le preghiere che vi ho insegnato a ricordo mio e del vostro babbo. Cara mamma, siamo noi che dobbiamo chiederti perdono se qualche volta ti abbiamo fatta soffrire, siamo noi che ti ringraziamo per l'amore e per l'insegnamento di vita che ci hai dato. Grazie mamma di essere esistita, resterai sempre nei nostri cuori, con gioia per quello che ci hai dato e c o n dolore per quello che non potrai più darci. I tuoi cari La sposa Gianlorenzo M a r i a e la f i g l i a Angioletta, che vivono a Capodimonte attutiscono il dolore della p e r d i t a sapendolo vivente e sereno in Dio. Era un bravo agricoltore, proveniente dalla famiglia Piciollo, composta da 6 figli, di cui solo 3 rimangono ancora in vita. Lo ricordano con vero affetto il genero, i nipoti Sebastiano e Stefano e i prò nipoti. Pur vivendo a Capodimonte desid e r a v a r i c e v e r e "La V o c e " o g n i mese. Paoletti Carlo 1.3.1936 - 3.5.2008 Ci hai lasciato una mattina all'improvvis o in un profondo dolore. Uomo sereno, s p o s o fedele, lavoratore, a m a n t e d e l l a f a m i g l i a . La sposa Benita, le figlie Giuseppina e Simonetta, i nipoti Ilaria, Michele e Sofia, lo piangono ma sono orgoglioso di a v e r l o a v u t o c o m e s p o s o , padre e nonno. Un ringraziamento speciale va alla Solidarietà Falisca, a tutto il personale della Dialisi di Montefiascone e V i t e r b o e a l l ' A s s o c i a z i o n e Città Aperta Viterbo che tanto si sono prodigati nel momento del bisogno. Caro nonno, ti ho voluto e ti voglio ancora tanto bene, tu sei ora il mio Angelo Custode. Con me sei stato tanto premuroso e con tanti sorrisi mi hai aiutato, ricordo con affetto le tante partite fatte con la dama e tu facevi in modo che io vincessi sempre. Tu ora in silenzio ci hai lasciati per andare alla casa di Dio Nostro Padre. Con la nonna Benita ti pensiamo sempre e tu pensa a tutti noi... Sofia, Ilaria, Michele Mocini Tomassina 3.1.1920 - 5.4.2008 Era la mamma della signora Anna M a r i a Angeloni, sposa del dr. M e c a I i Costantino e nonna dei nipoti M a r c o e David. Casalinga, profondamente religiosa, buona con tutti, ultimamente s ' e r a t r a s f e r i t a alla M e n t u c c i a insieme a suo marito Umberto, che ora non v e d e l'ora di riunirsi alla sposa. Una donna semplice, di vecchio stampo, vera credente, continuerà ad essere di esempio e angelo custode di tutti i suoi cari. LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 Cicoria Dino 6.3.1924 - 29.3.2008 pag. 13 Nunziati Mario 13.4.1946 - 6.5.2008 I m p r o v v i s a m e n t e è a n d a t o al C r e a t o r e , l a s c i a n d o dietro di s è la s p o s a M a r i a G a l e n o e d u e figliole: R o s a n g e l a c h e è al 5° a n n o di R a g i o n e r i a e A n n a C a t e r i n a c h e sta f a c e n d o un c o r s o p r o v i n c i a l e di t u r i s m o a B o l s e n a . M a r i o v i s s u t o in via T r e n t o c o n il fratello Elio, figlio di A n g e l o , a n c h e lui è a n d a t o al C r e a t o r e i m p r o v v i s a m e n t e e di R o s i n a M e n g h i n i , c h e e r a s e m p r e c i r c o n d a t a d a tutti i gatti della z o n a , e r a disponibile c o n tutti, u n u o m o di c u o r e . U l t i m a m e n t e a p p a r t e n e v a alla C o r a l e di S. Flaviano, di V i t e r b o c o n il m a e s t r o D. B r a c a c c i n i R o b e r t o e a n c h e a q u e l l a di S. M a r g h e r i t a . O r a s i c u r a m e n t e a p p a r t e r r à a quella del cielo, d a d o v e c o n t i n u e r à a p r o t e g g e re la s p o s a e le figlie. Vivi, Mario, nell'eternità divina! Carlini Franco 5.8.1945 - 14.5.2008 Il 6 o t t o b r e 2 0 0 7 presso la Chiesa dell'Ellera a Viterbo, Dino e Lucia Guidoni hanno festeggiato 56 anni di m a t r i m o n i o ( s p o s i dal 6 / 1 0 / 5 1 ) . Nella foto ci s o n o gli " s p o s e t t i " insiem e al p a r r o c o D. E g i d i o e alcune amiche. I loro figli: C l a u d i o e Sandro vivono a Venezia ed hanno regalato ai genitori 3 nipoti: Nicola, D a n i e l e e Dalida. II 2 9 m a r z o D i n o , lavoratore incallito, è v o l a t o al C r e a t o r e per g o d e r s i la p e n s i o n e dell'eternità e dal cielo c o n t i n u e r à a d e s s e re vicino alla s p o s a e ai suoi figli e nipoti. A m b e d u e d'origine falisca d o v e h a n n o s u p e r a t o le n o n lievi difficoltà della vita, o r a si g o d o n o l'amicizia di Dio P a d r e e di tutti coloro ai quali h a n n o voluto bene. L a s i g n o r a L u c i a c o n t i n u e r à a v i v e r e a V i t e r b o in v i a D a l m a z i a 8 5 , a n c h e s e s e n t e la nostalgia della s u a città falisca. Era un l a v o r a t o r e instancabile, o n e s t o di sani principi, p r o p e n s o s e m p r e ad aiutare quelli c h e a v e v a n o b i s o g n o della s u a o p e r a . Nella r a s s e g n a z i o n e e nel dire: " S i g n o r e sia fatta la t u a volontà", s o f f r o n o la s u a m a n c a n z a la s p o s a Felicita, il figlio V a l e r i o c o n la n u o r a M i c h e l a e i nipotini L u c a e Cristiano. M o l t o a d d o l o r a t i a n c h e il p a d r e e la m a d r e , a w r e b b e r o preferito p r e n d e r e il s u o p o s t o , c o m e p u r e il fratello e tutti quelli c h e l'hanno conosciuto ed apprezzato. Sei o r a in Dio, o F r a n c o , dal cielo contin u e r a i a p r o t e g g e r e la t u a famiglia. Notazio Ida 6.4.1917 - 22.4.2008 Ida, d o n n a e n e r g i c a e tenace, d o p o aver c o m p i u t o q u a l c h e giorno fa il s u o 91° c o m p l e a n n o , il 2 2 a p r i l e è t o r n a t a alla c a s a d e l P a d r e . C a r a m a m m a , ci hai d a t o la vita, ci hai i n s e g n a t o a v i v e r e la n o s t r a f e d e , ci hai cresciuti nell'onestà e nella c o r r e t t e z z a , ci hai i n s e g n a t o a d a c c e t t a r e e s u p e r a r e le a s p e r i t à d e l l a vita, o r a ti d i c i a m o g r a z i e e d a n c o r a : s e g u i t a , i n s i e m e al b a b b o a p r o t e g g e r c i dal cielo. Il nuovo volto del "Centro diurno anziani di Montefiascone" • festa dei nonni e dei nipoti; • p r e s e p e p r e s s o la chiesa di Sant'Andrea al q u a l e è stato a s s e gnato un p r e m i o speciale delle Giuria nella terza edizione del Concorso presepi artistici di Greccio-, • gita a G r e c c i o il 2 5 aprile per la p r e m i a zione; • c e n a p r e s s o la s e d e del c e n t r o in o c c a s i o n e della f e s t a dell'otto m a r z o . Gli u o m i n i h a n n o servito a t a v o l a le d o n n e c o n g r a n d e m a e s t r i a e d eleDirezione del "Centro Anziani" a Greccio g a n z a , d o n a n d o a c i a s c u n a un piccolo ricordo; Il C e n t r o d i u r n o a n z i a n i di M o n t e f i a s c o n e , a s e g u i t o del r i n n o v o del c o m i t a t o di g e s t i o n e , h a • c o r s o di " g i n n a s t i c a d o l c e " c h e si c o n c l u d e r à r e a l i z z a t o u n a s e r i e di n u o v e i n i z i a t i v e . T r a a l l a f i n e di m a g g i o , p r e s s o la p a l e s t r a d e l l a e s s e q u e l l e c h e h a n n o r i s c o s s o m a g g i o r c o n - s c u o l a m e d i a "A. M a n z o n i " : • l a v o r i di r i c a m o e c u c i t o p r e s s o i locali d e l s e n s o s o n o state: s u d d e t t o c e n t r o per i quali s o n o stati stanziati 2 0 0 euro. I m a n u f a t t i costituiranno i p r e m i di u n a lotteria c h e si sta o r g a n i z z a n d o e il c u i r i c a v a t o s a r à d e v o l u t o in b e n e f i c e n z a ; • s t a n z i a m e n t o c o n t r i b u t i per s p e s e relative a viaggi e pranzi sociali. Altre iniziative s o n o in p r o g e t t a z i o n e e s a r a n n o m e s s e in atto al più presto. Il comitato LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 pag. 12 Quando sedevamo sull'erba di Paolo Pezzato Rivedevo alcune fotografie dei primi anni S e s s a n t a , q u a n d o l'Italia p r e s e a c o r r e r e c o m e la Cina di oggi, quando divenne un Paese moderno e la 5- p o t e n z a e c o n o m i c a mondiale, quando andavano di moda le scampagnate all'aria aperta ed era considerato naturale e liberatorio sedersi per terra, sull'erba dei campi, magari tirando fuori vecchie coperte o addirittura i sedili dalle auto. Si apparecchiava sui prati o nelle pinete e si respirava l'Italia del boom industriale e del miracolo economico. Il valore sociale della famiglia era integro e questa non aveva ancora subito quegli attacchi che poi l'avrebbero smantellata: tutto sembrava filare verso un futuro positivo. Le donne trovavano la realizzazione nell'ambiente domestico, dedicandosi interamente ai figli, ai mariti e alla casa. C ' e r a n o tutti i segnali del b e n e s s e r e nascente e soprattutto si andava ritrovando la serenità e l'ottimismo. Si profilava dunque un decennio di slanci, pieno di entusiasmi e di sfide durante il quale 10 Stivale avrebbe moltiplicato per sette 11 suo PIL. Eppure eravamo sempre noi, gli italiani, il popolo uscito forse più frastornato dal secondo Dopoguerra, quelli del "volemose bene". Erano gli anni della "Dolce vita", della Fiat Seicento e della Cinquecento, della lambretta, del frigorifero, della lavatrice, del phon, del frullatore e, soprattutto, della televisione. Tutti beni che divennero, a poco a poco, di massa. Fu proprio l'uso di tali mezzi che determinò una progressiva liberazione del tempo, il cosiddetto "tempo libero", che permise di recuperare alla vita quel tempo destinato alle occasioni di socializzazione e di soddisfazione dei bisogni che oggi, al contrario, in questa s o c i e t à f r e n e t i c a , si è p e r s o . Per la prima volta potè estendersi il privilegio di farsi una vacanza anche a quelle classi sociali che poco prima non avrebbero potuto permettersela. Di qui, la visione di una vita più spensierata e di una società certamente meno stressata e meno cinica di quella odierna e soprattutto meno vittima del "tutto e subito ad ogni costo", principio che è causa di parecchi mali del mondo contemporaneo. Oggi, quarant'anni dopo, se si pensa alla quantità dei cambiamenti cui si è assistito, sembra come se il tempo non sia corso di pari passo: la sensazione è come se fossero passati 150 anni. E proprio del tempo abbiamo perso la percezione. Non più tempo scandito dagli orologi e dalla naturale e sana lentezza con cui le giornate lasciavano il posto alle notti. Non più stupore di fronte alle immagini in bianco e nero, un po' Gli alunni dell'ITCG "Dalla Chiesa" di Montefiascone primi nel concorso dedicato alla memoria di Aldo Moro Gli alunni dell'Istituto falisco sono risultati vincitori assoluti di entrambe le sezioni del concorso provinciale dedicato allo statista trucidato dalle BR sfocate, di una trasmissione televisiva senza risse che rendeva il sabato sera un appuntamento da non perdere, non più meraviglia di fronte alla magia di un suono musicale nascente dai solchi di un disco in vinile. Non più tempo per pensare, per solidarizzare con gli altri, per ridere in comitiva, per stare con i figli, per osservare e capire la gente, per afferrarne l'umanità.... Non più tempo per parlare, per aiutarsi, per ascoltarsi. Oggi il tempo ha preso le sembianze di una sterile corsa dissennata, scandito dal traffico infernale, dagli appuntamenti, dagli i m p e g n i di lavoro s e n z a sosta, d a l l o s t r e s s , dal r u m o r e f r e n e t i c o e insopportabile di una società impazzita, frastornata.... probabilmente malata. Così, nella società della comunicazione, regna la totale incomunicabilità. Poveri giovani in balia della prepot e n z a e della s o p r a f f a z i o n e , bruciati dalla frenesia di vivere così in fretta e così male. Non più condivisione di ideali o principi ma imitazione dei comportam e n t i p e g g i o r i , s e n z a la più p a l l i d a cognizione della Storia. Non più rispetto per nessuno, per le cose, per il vivere civile. Ecco perché chi ha conosciuto quegli anni, semplici e affascinanti nello stesso tempo, non può che dolersi degli atteggiamenti di oggi e non riesce a capire e a condividere la società attuale e ad adeguarsi ai suoi ritmi e alle sue nevrosi. Ora è vero che per ognuno il momento in cui si è vissuto è il migliore di tutti ma, in questo caso, credo che in quegli anni si raggiunse il miglior equilibrio possibile tra un sano progresso tecnologico e sociale e l'integrità del vivere, conservando i buoni principi, frutto di un'educazione antica scaturita da quella m a e s t r a di vita che da s e m p r e fu la povertà. Insomma c'era l'Uomo prima di tutto. Era bello mettersi a sedere per terra, ritrovare quel salutare contatto con la terra da vivere con serenità e non con l ' a f f a n n o di un t e m p o . O g g i n o n lo faremmo più, perché non ne capiremmo il senso, perché non c'è la semplicità, perché è finito l'incanto e perché non ci fidiamo più neppure dell'erba dei prati. Visita a San Pio Grande affermazione degli studenti dell'ITCG "C.A. Dalla Chiesa" di Montefiascone nel concorso provinciale dedicato alla memoria di Aldo Moro, lo statista democristiano che proprio il 9 maggio di 30 anni fa veniva ucciso dalle Brigate Rosse che avevano già trucidato i cinque agenti della sua scorta nell'agguato del 16.3.78. La premiazione si è svolta presso l'Archivio di Stato di Viterbo, custode istituzionale della memoria antica e recente del territorio, nell'anniversario dell'uccisione del Presidente DC, il giorno 9 maggio, che la legge 4 maggio 2007 n. 56 ha istituito come "Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice", al fine di conservare, rinnovare e costruire una memoria storica in difesa delle istituzioni democratiche. Hanno partecipato alla manifestazione, oltre agli alunni vincitori accompagnati dai loro insegnanti, il senatore Sergio Flamigni, storico e saggista, che fu membro della commissione parlamentare sul caso Moro; il Presidente della Provincia Alessandro Mazzoli, la CGIL di Viterbo e naturalmente il Direttore dell'Archivio di Stato di Viterbo Augusto Goletti. Il concorso, significativamente intitolato "Per non dimenticare Aldo Moro, per conoscere la nostra storia", prevedeva due distinte sezioni: una concernente la realizzazione di un manifesto che ricordasse con parole e immagini il sacrificio di Moro e della sua scorta; l'altra, più impegnativa, richiedeva agli studenti la realizzazione di un prodotto multimediale, sotto forma di DVD, con interventi, documenti, testimonianze. Bene, gli alunni dell'ITCG di Montefiascone si sono classificati primi in entrambe le sezioni, rivelando grande competenza, capacità tecniche e sensibilità storica. In particolare gli alunni del corso ragionieri si sono imposti nella sezione video, mentre quelli del corso geometri hanno dominato nella sezione grafica. Il premio era costituito da una targa del Presidente della Repubblica e da un buono in denaro per l'acquisto di supporti didattici. Scopo del concorso era quello di sensibilizzare gli studenti su tematiche e fatti della nostra storia recente che seppur scolpiti nella memoria di tutti noi che li abbiamo vissuti rischiano di risultare pressoché sconosciuti alle nuove generazioni che non hanno l'opportunità di studiarli a scuola, con il rischio quindi di disperderne la memoria. N a t u r a l m e n t e s o d d i s f a t t o il D i r i g e n t e S c o l a s t i c o p r o f . s s a Maria Antonietta Bentivegna, che ci ha dichiarato: "Da vari anni nel nostro Istituto siamo impegnati a beneficio degli studenti su progetti inerenti la conservazione della memoria storica di eventi che hanno tragicamente caratterizzato il novecento quali la Shoah, le Foibe e ora anche il terrorismo e l'uccisione di Aldo Moro. Riteniamo indispensabile in un percorso di maturazione e di crescita acquisire la conoscenza e la consapevolezza di fatti dai quali tutti noi possiamo trarre spunto per la promozione di una cultura di pace, tolleranza e partecipazione. Il fatto di poter disporre di tecnologie avanzate e di professionalità adeguate, ci è di ausilio nel conseguimento di questi risultati". I lavori vincitori s a r a n n o pubblicati a n c h e in v o l u m e dall'editore Settecittà. Giuseppe Moscatelli Festa della Iddio la d o n n a gentile la c r e a v a , bella nel volto e dolce nel sorriso c o n un bel n o m e la c h i a m ò Eva, d a n d o g l i d i m o r a nel terrestre p a r a d i s o , li la d o n n a , in p a c e e f e d e l e v i v e v a , c o n il s u o A d a m o , s u o a d o r a t o s p o s o , d a allora hai portato a m o r e in tutti i c u o r i per la t u a festa, a tutte le d o n n e mille auguri. Festa della C r i s t i a n o , c o n m e d i t a z i o n e religiosa v a in p e l l e g r i n a g g i o , a S a n G i o v a n n i R o t o n d o , la s a l m a di S a n Pio e s p o s t a a v e d e r e , s u p p l i c a n d o la s u a b e n e d i z i o n e , n o n ti pentirai del l u n g o viaggio, u n o s q u a r c i o d e l p a r a d i s o , vai a v e d e r e e a m m i r a r e , lì, l ' a c c o g l i e n z a del m e n d i c a n t e e p o v e r o t r o v a alloggio, alla v i a C r u c i s e fiaccolata, in silenzio p r e g a e fai p r e g a r e , lì, h a v i s s u t o l'umile frate m i r a c o l o s o , o r a S a n Pio le s p o g l i e li vedi, m a Egli, è in p a r a d i s o , c o n l'onnipotente Dio. Tibo Perseo donna Mamma M a m m a , m a m m a , s e tu la p r i m a parola, c h e io h o potuto, d a b i m b o p r o n u n c i a r e , il m i o c a n t o per te in alto vola. P i e n o di famigliarità e affettivo a m o r e . Ti s a r ò vicino e non sarai più sola q u e s t o è il m i o grazie, il m i o d o v e r e , sei nel f i r m a m e n t o vita, la p o l a r e stella colei c h e nel mio m o n d o è la p r e m u r o s a sentinella. T. P. LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 pag. 13 E sono 50.... 1958-2008 ! n o s t r i p r i m i 5 0 a n n i li a b b i a m o f e s t e g g i a t i il 1 0 M a g g i o appena passato. Ci s i a m o ritrovati, nel tardo p o m e r i g g i o , a S A N T A M A R G H E R I T A d o v e a b b i a m o p a r t e c i p a t o alla S . M e s s a c o n c e l e b r a t a d a D o n A g o s t i n o e d a P a d r e E n z o C o r b a ( m i s s i o n a r i o in B a n g l a d e s h d a p i ù di 5 0 a n n i ) n e l l a q u a l e a b b i a m o r i c o r d a t o i nostri cari Coscritti Dario e Mario che, p r e m a t u r a m e n t e , h a n n o lasciato questa Terra. D o p o la t r a d i z i o n a l e f o t o r i c o r d o c i s i a m o r e c a t i p r e s s o il r i s t o r a n t e "Il P i r a t a " d o v e a b b i a m o t r a s c o r s o u n a s e r a t a v e r a m e n t e s p e c i a l e ; il d i v e r t i m e n t o è s t a t o "letale" e l ' a r m o n i a t o t a l e , a c c o m p a g n a t i da ottima musica, eccezionali "cantori", superbi "ballerini" e l a u t a c e n a . N o n ci s i a m o s o l o divertiti, a b b i a m o a n c h e a v u t o u n p e n s i e ro p e r a l c u n i nostri C o s c r i t t i i m p o s s i b i l i t a t i a p a r t e c i p a r e ai f e s t e g g i a m e n t i p e r c h é ricoverati, purtroppo, da anni a Villa S a n t a M a r g h e r i t a , f e c e n d o u n ' o f f e r t a in d e n a r o c o n s e g n a t a a Padre Terenzio da una nostra delegazione; un'altra offerta è s t a t a f a t t a alla s e z i o n e a v i s di M o n t e f i a s c o n e a f f i d a t a al P r e s i d e n t e R o d o l f o T O F A N I C C H I O . P a d r e T e r e n z i o e il s i g n o r R o d o l f o a p p r e z z a n d o m o l t o le o f f e r t e h a n n o invitato la d e l e g a z i o n e d e l 1 9 5 8 a d e s t e n d e r e il loro r i n g a z i a m e n t o a tutti i C o s c r i t t i . Il 1 9 5 8 si è d a t o a p p u n t a m e n t o a p r e s t o . . . . P e r j Coscrjtti Rossana - La Storiella - La Menca, il suo infausto giorno ed il prodigio La M e n c a era una v e c c h i a c h e v i v e v a in un piccolo paesino delle M a r c h e e, n o n a v e n d o b e n i al s o l e , v e n i v a a i u tata d a una s u a più giovane conoscenza, tale C a l l i o p e , c h e la b e n e f i c i a v a in t u t t e le s u e necessità. Era un legam e ferreo e c o n rispetto reciproco. La M e n c a v e s t i v a c o n gli abiti delle contadine marchigiane ma i suoi erano p r e g n i di o d o r e di c a m i n o f u m o s o ; la s u a c a r a t teristica era quella che, alla sua età a v a n z a t a fumava ancora ma non le s i g a r e t t e b e n s ì la pipa. Un giorno, quello infausto, dopo aver p r e s o d a l c a m i n o d e l l a s u a b e n e f a t t r i c e u n a p a l e t t a t a di c a r b o n e a r d e n t e p e r a l i m e n t a r e il p r o p r i o , n e l l ' u s c i r e d a l l a p o r t a di c a s a si i m b a t t è in u n b a m b i n o c h e n e l l o s t e s s o i s t a n t e e n t r a v a e lo c o l p ì c o n la p a l e t t a r o v e n t e t r a le d u e c i g l i a . L ' i m p a t t o , p e r ò , p r o v o c ò la c a d u t a d e i c a r b o n i a c c e s i d e n t r o la c a m i c e t t a d e l b a m b i n o e si d e p o s i t ò s u l s u o p e t t o n u d o . U r l a d e l b a m b i n o , strilli e l ' i n t e r v e n t o f u l m i n e o di u n a p e r s o n a d e l l u o g o c h e p r e s o il b a m b i n o s u l l e b r a c c i a e s t r a p p a t a g l i la c a m i c e t t a di d o s s o lo p o r t ò al v o l o d a l m e d i c o ; u n a p r o d i g i o s a p o m a t a e u n a b e l l a f a s c i a t u r a r i p o r t a r o n o il s o r r i s o a tutti e il b a m b i n o t o r n ò a c i n g u e t t a r e t r a le b r a c c i a d e l l a m a d r e . L e d o n n e c h e a v e v a n o a s s i s t i t o a l f a t t o i n n a l z a r o n o u n r i n g r a z i a m e n t o al S i g n o r e e, c o m e u n a bella favola, tutto e b b e un lieto fine. D i m e n t i c a v o di d i r e c h e M e n c a e r a d i s t r u t t a e s t a v a r a n n i c c h i a t a in u n a n g o l o e c h i s s à c o s a s b i a s c i c a v a , p o v e r e t t a a q u e l l a età. M a il f a t t o f u i n t e r p r e t a t o n e l l a f r a z i o n e c o m e u n a c o s a port e n t o s a ; in effetti fu p r o p r i o c o s ì . T u t t o l ' a c c a d u t o , d o p o p a r e c chi anni, mi v e n n e raccontato dal protagonista ormai divenuto g r a n d e c h e r i c o r d ò a n c h e lui il p r o d i g i o s o e v e n t o f i n a l e d a v v e ro i n e s p l i c a b i l e e ci t e n n e a f a r m i v e d e r e la m a r c a t u r a s u b i t a q u a l e s e g n o p e r m a n e n t e c h e gli e r a r i m a s t o , i n d e l e b i l e , t r a le ciglia. Giuliano Pollini de| 1 9 5 8 BARTOLOZZI L'AS.VO.M. ancora impegnata In q u e s t i ultimi t e m p i i v o l o n t a r i d e l l ' A S V O M - P r o t e z i o n e C i v i l e h a n n o a v u t o u n b u o n d a f a r e c o n u n a s e r i e d ' i m p e g n i a d alto livello c h e li h a n n o visti a g i r e s u p i ù fronti. I n u m e r o s i c o r s i abilitanti t e n u t i p r e s s o la R e g i o n e L a z i o e s o t t o il p a t r o c i n i o della stessa, sicuramente hanno contribuito a d una maggiore formazione per una m a g g i o r e p r o f e s s i o n a l i t à , n e i v a r i settori, in c u i i s i n g o l i s o n o c h i a m a t i a d o p e r a r e . I m o l t e p l i c i i m p e g n i di n o r m a l e a m m i n i s t r a z i o n e h a n n o f a t t o c o n o s c e r e la valid i t à e l ' e f f i c i e n z a d e l l ' A s s o c i a z i o n e in p i ù parti d e l l ' A l t o L a z i o . N o n si p u ò d i m e n t i c a r e l ' i m p e g n o p r o f u s o nella c e l e b r a z i o n e d e l l a F e s t a d e l l a F e r r a r i c h e h a v i s t o i v e c c h i e d i n u o v i b o l i d i d a i r o m b a n t i m o t o r i d e l l a c a s a di M a r a n e l l o p e r c o r r e r e le s t r a d e d e l l ' A l t o L a z i o : d a C i v i t a v e c c h i a a T a r q u i n i a , d a T a r q u i n i a a V e t r a l l a , d a V e t r a l l a a M o n t e r o m a n o , d a M o n t e r o m a n o al c e n t r o s t o r i c o di T a r q u i n i a s o t t o il p a l a z z o d e l c o m u n e c o n r e s p o n s a b i l i t à dirette. T u t t a la m a n i f e s t a z i o n e e r a i n s e r i t a s u l l e s t r a d e a p e r t e s e n z a il b l o c c o d e l n o r m a l e t r a f f i c o a u t o mobilistico. V a p o i r i c o r d a t o l ' i m p e g n o d e i v o l o n t a r i n e l g a r a n t i r e la m a s s i m a s i c u r e z z a d e g l i atleti, l u n g o t u t t o il p e r c o r s o , in o c c a s i o n e d e l l a c o r s a p o d i s t i c a n o t t u r n a , a s t a f f e t t a , O r v i e t o - B o l s e n a alla q u a l e h a n n o p a r t e c i p a t o c i r c a c e n t o atleti d e l l ' u n o e d e l l ' a l t r o s e s s o . È s t a t a q u e s t a u n a v e r a e p r o p r i a d i m o s t r a z i o n e di e f f i c i e n z a e c a p a c i t à o r g a n i z z a t i v a . N o n è s e m p l i c e p r e s i e d e r e u n l u n g o t r a g i t t o , di n o t t e , s e n z a i l l u m i n a z i o n e , c o n il n o r m a l e t r a f f i c o a u t o m o b i l i s t i c o , s o r v e g l i a r e o g n i incroc i o g a r a n t e n d o s i a la r e g o l a r i t à d e l l a c o r s a , s i a il n o r m a l e f l u s s o a u t o m o b i l i s t i c o . Pietro Brigliozzi Facciate storiche falische a c u r a di P. B. S i a m o in v i a O r v i e t a n a al di là d e l l ' i n c r o c i o d e l l a s t r a d a p e r Fastello. La facciata che vediam o è una delle più suggestive. Il r e s t a u r o c h e è s t a t o f a t t o r i p r o d u c e e m e t t e in risalto m o l t o bene l'antica realizzazione del m u r o . L a s u a e d i f i c a z i o n e risale ai primi dell'ultimo s e c o l o dello scorso millennio. È stato realizzato, c o m e si può vedere da un esperto muratore con un rispetto attento e minuzioso delle tecniche costrutt i v e d e l l ' e p o c a . Il m u r o n o n è in s t i l a t u r a m a in r i b o c c a t u r a . Il tettino sul portono principale è s t a t o a g g i u n t o in u n s e c o n d o t e m p o m a è stato ben realizzato e d a r m o n i z z a t o c o n il r e s t o d e l l a f a c c i a t a . D a n o t a r e l ' a r c o s o p r a la r i q u a d r a t u r a d e l l a f i n e s t r a e d e l p o r t o n c i n o c o m e p u r e i capitelli s u g l i stipiti e la c h i a v e di c h i u s u r a s u l l ' a r c o d e l p o r t o n c i n o . M a n c a di m a r c a p i a n o . I d u e fori c h e si v e d o n o s o n o gli a p p o g g i o v e e r a n o infilati le travi c h e c o s t i t u i v a n o il p o n t e g g i o d u r a n t e la c o s t r u z i o n e . LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 pag. 12 La clinica di via Bertina ai primi posti nella sanità regionale con la certificazione RINA Centro di riabilitazione (Cdr) villa S. Margherita e Residenza Sanitaria Assistenziale padre Luigi Monti uniche strutture sanitarie in possesso della certificazione etica. qualità e sicurezza sul luogo di lavoro Padre Terenzio: "Fiore all'occhiello la certificazione Iso 9001, Sa 8000 e Ohsas 18001 " Cenni storici La p r e s e n z a dei Religiosi della C o n g r e g a z i o n e dei Figli d e l l ' I m m a c o l a t a C o n c e z i o n e in M o n t e f i a s c o n e data dal lontano 10 d i c e m b r e 1947, q u a n d o un p r i m o g r u p p o di Frati (due Sacerdoti e c i n q u e Laici) arrivò sul colle falisco per farsi carico della Infermeria C o m u n a l e presso l'ospedale civile. Nel 1 9 5 3 a c q u i s t a r o n o , nella s t e s s a città di M o n t e f i a s c o n e , u n a clinica ( " V i l l a S . M a r g h e r i t a " ) c h e è d i v e n t a t a u n m o d e r n o "Centro di Riabilitazione Villa S. Margherita" e laboratori specialistici (Rx, Ecografia, T a c e R i s o n a n z a m a g n e t i c a ) a f f i a n c a t a d a l l a "Residenza Sanitaria Assistenziale - RSA - Padre Luigi Monti", c o n v e n z i o n a t a c o n la Asl/Vt, per la t e r a p i a , r e c u p e r o e a s s i s t e n z a indirizzata alle p e r s o n e d e l l a t e r z a e quarta età e della l u n g o d e g e n z a . Gli Ospiti: il C d r e Rsa si o c c u p a n o della terapia, recupero e assistenza di tre tipi di Ospiti: soggetti in età di sviluppo, di a m b o i sessi, affetti d a gravi patologie neuromotorie e/o psicologiche, ricoverati e assistiti a t e m p o pieno; adolescenti e giovani c o n p r o b l e m i di ritardo mentale, ; persone della terza e quarta età e lungodegenza. nella r e s i d e n z a sanitaria assistenziale (Rsa) Gli Operatori L'Istituto è gestito dai padri Concezionisti, c o n la c o l l a b o r a z i o n e di u n a C o m u n i t à di Suore. Il P e r s o n a l e sanitario, educativo e assistenziale è costituito da oltre 100 Operatori (infermieri, assistenti sociali, terapisti della riabilitazione, logoterapisti, psicomotricisti, e d u c a t o r i professionali, assistenti socio-sanitari e ausiliari) e un folto g r u p p o di Specialisti (medici, psicologi, p e d a g o g i s t i , radiologi) in m a n i e r a sistematica e continuativa,. Superiore della Comunità e Direttore delle Opere: padre Terenzio D'Ortenzio Direttore Sanitario: dottor Attilio M a n c i n i A s s i s t e n t e Sociale: Sig.ra C a n d i d a G u a d a g n i n i Le Attività terapeutiche, di recupero e assistenziali si s v o l g o n o (come affermava Padre Monti), nella c o n v i n z i o n e di servire nel fratello malato e bisognoso come f o s s e r o "le p o v e re m e m b r a di Cristo" senza m i r e di p o t e r e o di profitto. Le strutture: Il Centro di Riabilitazione (Cdr) "Villa S. Margherita" ospita centinaia di p e r s o n e handicappate, in r e g i m e di l u n g o d e g e n z a o di d a y - h o s p i t a l e la Residenza Sanitaria Assistenziale "Padre Monti" accoglie 120 soggetti della terza e quarta età, suddivisi in 6 moduli d a 2 0 posti letto ciascuno, di basso, m e d i o e d alto livello assistenziale in padiglioni di recentissima costruzione di tipo ospedaliero. Il (C.d.R.) Villa S. M a r g h e r i t a è in p o s s e s s o della certificazione R I N A 1861 c h e c o n Iso 9001 attesta e certifica il sistema di gestione per la qualità delle organizzazioni di tutti i settori produttivi e di tutte le dimensioni, c o n Sa 8 0 0 0 il Sistema di gestione etica e c o n O h s a s 18001 il sistema di gestione per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Il l o g o R I N A 1861 è s t a m p a t o sulla carta intestata di Villa S. Margherita e p r o s s i m a m e n t e apparirà sul n u o v o sito internet del C d.R studiato d a p a d r e Terenzio. Un successo il "1° Giglio d'Oro" della canzone organizzato a Zepponami (i Il giovane falisco Gian Marco Nami, cantante in erba, ha vinto il Giglio d'Oro 2008" Un vero "talento naturale" il giovane falisco che ha vinto con la canzone "Pensa" di Fabrizio Moro Rubrica a cura di Impero Gianlorenzo ne Il g i o v a falisco G i a n M a r c o Nami, di a p p e n a 11 anni, ha vinto il "Giglio d'Oro" al 1° Concorso C a n o r o di Zepponami c h e si è s v o l t o , domenica 27 aprile 2008, nella s a l a p a r r o c c h i a l e di Z e p p o n a m i , in o c c a s i o n e d e i f e s t e g g i a m e n t i di s a n t a M a r i a d e l G i g l i o c o n l ' i m p e g n a t i v a c a n z o n e " P e n s a " ( c o n t r o la m a f i a ) , c h e F a b r i z i o M o r o ha c a n t a t o al F e s t i v a l di S a n r e m o r i s c u o t e n d o u n u n a n i m e consenso. Il b r a v i s s i m o c a n t a n t e falisco G i a n M a r c o , u n vero "talento naturale" della m u s i c a , ha prec e d u t o la g r a z i o s a Z a z z u , d a l l a v o c e s o a v e e la p i c c o l a E v a c h e h a c a n t a t o la c a n z o n e di E l i s a - L i g a b u e "Gli ostacoli del c u o r e " . La giuria formata dall'organizzatore del c o n c o r s o "Romolo Merlo" era costituita d a vari esperti, dal g i o r n a l i s t a e direttore del quotidiano "Nuovo Viterbo Oggi" Paolo Gianlorenzo, dal medico e "cantante" (per passione) G i u s e p p e B a r t o l e s c h i , L a C o r t e e d altri s p e c i a listi del settore, n o n h a n n o esitato a d aggiudic a r e il p r i m o p r e m i o d e l "Giglio d'Oro" a G i a n Marco Nami per l'impegnativa c a n z o n e " P e n s a " e l ' i n t o n a z i o n e d e l l a s u a v o c e c h e ha lasciato di s t u c c o gli a s c o l t a t o r i c h e s t e n t a v a n o a credere che quella esibizione canora, tanto a p p l a u d i t a , f o s s e frutto di u n a i m p r o v v i s a z i o n e del r a g a z z o f a l i s c o s e n z a a v e r l a m a i p r o v a t a c o n n e s s u n m a e s t r o d i m u s i c a o r e g i s t a di scena. Gli a m m a l i a t i a s c o l t a t o r i h a n n o a p p l a u d i t o a l u n g o l'esibizione c a n o r a di G i a n M a r c o s c o perto casualmente dalla falisca Milva dopo averlo sentito canticchiare durante una pausa della l e z i o n e di c a t e c h i s m o . Papà Giuseppe e m a m m a Roberta Mocini hanno ascoltato c o m m o s s i l'esibizione del figlio G i a n M a r c o , m e n t r e n o n n a R i n a Mocini, c o n gli o c c h i lucidi di c o m m o z i o n e , a p p l a u d i v a il s u o a d o r a t o nipotino. Gian M a r c o oltre c h e un piccolo talento della c a n z o n e può, in u n c e r t o s e n s o , e s s e r e c o n s i d e r a t o "figlio d ' a r t e m u s i c a l e " a v e n d o prob a b i l m e n t e e r e d i t a t o la p a s s i o n e per la m u s i c a dallo s c o m p a r s o n o n n o Alberto Mocini che, negli a n n i c i n q u a n t a , è s t a t o un pilastro d e l l a f a m o s a o r c h e s t r i n a falisca "09" e re delle auto- s c u o l e falische. Il Giglio d'Oro, è s t a t a u n a r a s s e g n a m u s i c a l e di b u o n livello per b a m b i n i e g i o v a n i c a n tanti e tantissimi ascoltatori h a n n o a p p r e z z a t o e a p p l a u d i t o tutti i g i o v a n i c h e si s o n o esibiti sul p a l c o della s a l a p a r r o c c h i a l e di s a n t a M a r i a del Giglio, prima del concerto del f a m o s o " p r e t e - c a n t a n t e " d o n G i o s y e del s u o c o m p l e s s o m u s i c a l e I Parsifal. Scopo della manifestazione è incrementare e p r o m u o v e r e un m o d e r n o r e p e r t o r i o di c a n z o ni per l'infanzia. Le c a n z o n i s o n o state l i b e r a m e n t e interpretate d a b a m b i n i , s i a c o m e solisti o in g r u p p o , a loro s p e s s o si è unito un p i c c o l o c o r o p e r l'esec u z i o n e di a l c u n i b r a n i m u s i c a l i d e l l a s t e s s a canzone. I b a m b i n i interpreti delle c a n z o n i del Giglio d'Oro s o n o stati tutti gioiosi, estroversi, c o m u n i c a t i v i e " s o l a r i " , c o m e lo è il s o r r i s o di u n b a m b i n o b u o n o , d i m o s t r a n d o di trovarsi a proprio a g i o n e l l ' i n t e r p r e t a z i o n e d e l l a c a n z o n e in p u b b l i c o , d a v a n t i a t a n t i s s i m i spettatori, c o m e f o s s e r o c o n s u m a t i e d e s p e r t i c a n t a n t i di s u c cesso. Perfetta l'organizzazione "orchestrata" da "Romolo Merlo". Una gioia per Giuseppe N a m i , p a p à d i G i a n M a r c o , c h e d u r a n t e il " G i g l i o d ' O r o " h a s c o p e r t o le d o t i n a t u r a l i di c a n t a n t e di s u o figlio c h e h a d e c i s o di a f f i d a r e alle c u r e di u n c e l e b r e m a e s t r o d e l l a c a n z o n e . LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 Del più e del pag. 13 I "Burloni" Sanno successo meno Presenti tutte le maggiori autorità del Comune, in una suggestiva serata, con una scenografia impeccabile, sotto la sempre efficiente e valida regia di Gianna Scoponi, la compagnia teatrale "I Burloni", nello storico salone del palazzo dei Papi sulla Rocca di Montefiascone, stracolmo di spettatori, ha ottenuto un grande successo. La compagnia nella serata di domenica, alla presenza dello stesso autore, ha messo in scena la commedia di Fausto Galassi "Adesso l'hai viste le stelle". È stato un successo come ogni qualvolta la compagnia di Gianna Scoponi è salita sul palcoscenico. Lo stesso autore della commedia ha espresso complimenti e felicitazioni alla compagnia tutta per la buona professionalità con la quale hanno recitato e la perfetta incarnazione che gli attori hanno fatto del personaggio loro assegnato. Un particolare merito è stato riconosciuto anche alla scenografa Rita Presciuttini, agli aiuti regia Anita Marroni e Antonietta Lozzi senza dimenticare l'addetto alle acconciature Sergio Paiolo. Il tema della commedia proviene e ruota tutto intorno all'acquisto di un "telescopio", che diventa occasione di avventure amorose per il povero Ermete (Massimo Teodori) continuamente ossessionato da una moglie strillona e iraconda Daniela (Gianna Scoponi) per cui si affida alla chiromante Emiliana (Rosa Scorsino) per risolvere i suoi problemi affettivi. Ermete intende vedere le stelle con la bella astrologa Lucilla (Valentina Chindamo) ma questa fa colpo anche sul figlio Lorenzo (Marco Balestri). In casa, inoltre, c'è il problema della figlia Paola (Anna Di Mineo) che s'innamora del becchino Felice (Enzo Marianeschi) conosciuto dopo che il fratello è entrato a lavorare nella agenzia di pompe funebri. A vivacizzare il clima rovente della famiglia si aggiunge il padre di Ermete, Alceste (Inico Miccoli) che, alla veneranda età di 70 anni, intende convolare a nuove nozze con Silvia (Paola Orfei), madre di Lucilla. C'è infine la vicina di casa Ida (Andreina Bartoleschi) grande scroccona di caffè e svelatrice di segreti. Senza dimenticare poi il povero portinaio Erminio (Ivano Materazzo) che deve fare il piantone a servizio di Ermete. Ma Ermete ha visto poi le stelle?? Sì, ma dopo una forte e furibonda lite con la moglie, dalla quale esce malconcio e con un braccio rotto. Il Montefiascone ha successo nel taekwondo Il 3 maggio scorso si sono svolti a Cattolica i giochi del "1 0 meeting internazionale di taekwondo" con oltre 200 atleti provenienti dalla Croazia, Austria, Svizzera e Germania; presenti anche molti italiani, tra cui alcuni notevoli esponenti della nostra nazionale di taekwondo. Tutto questo sarebbe passato inosservato alla nostra cittadina se ai giochi non avessero partecipato 2 atleti della nostra provincia, Daniele Uglietti di Bolsena e R o b e r t o Cicoria di Montefiascone, entrambi della a.s.d. taekwondo Bolsena. Tante le categorie presenti, cadetti, juniores e seniores, e tanti i vincitori, tra i quali il nostro vicino di casa Roberto Cicoria, che dopo 3 incontri vince la finale dei -72 kg. Roberto racconta: «arrivare alla vittoria con solo 2 mesi di preparazione... e chi se lo aspettava? A 38 anni riuscire a gareggiare con ragazzi con un'età media di 25... e chi se lo aspettava? Chiudere la carriera agonistica con una vittoria prestigiosa, è stata una gioia rara.... L'esperienza e la fortuna mi hanno aiutato molto... Da oggi spero di preparare ragazzi e ragazze che ottengano molti risultati importanti, fino alla selezione per la rappresentativa nazionale. Nel taekwondo serve soprattutto passione e dedizione, ma un giorno se riusciremo ad avere anche le strutture adeguate, sono sicuro che, i risultati non mancheranno... E ringrazio sin da adesso il nostro sindaco Fernando Fumagalli che si impegna per dare spazi e mezzi anche a noi, che versiamo sudore in uno sport che, a n c h e se olimpico, è c o n s i d e r a t o "minore"». Inform KIVÌS In ogni P a e s e d e l l a n o s t r a Provincia c'è una sezione avis, questo è possibile p e r c h é , per fortuna, ci sono D O N A T O R I e DONATRICI di SANGUE. Le sezioni per poter "esistere" necessitano anche di sostegno economico, non molto, ma un minimo di budget è comunque indispensabile. In quest'ottica la sezione di Montefiascone vuole, per dovere e piacere, ringraziare i Coscritti del 1958 che quest'anno hanno festeggiato i loro primi 50 anni il 10 maggio u.s. e, nei loro festeggiamenti, si sono ricordati dell'avis facendoci un'offerta in denaro; offerta che apprezziamo molto, non solo per il valore materiale, ma soprattutto per il valore che il magnifico gesto ha in se, ovvero aver "PENSATO" all'avis. Speriamo che sia di esempio per altri che si accingono a festeggiamenti simili o a festeggiamenti in generale; l'esempio principe da seguire è sempre e c o m u n q u e quello della D O N A Z I O N E DI S A N G U E . Grazie di nuovo alla classe del 1958. Ricordiamo che a Montefiascone è possibile donare il primo e terzo lunedì di ogni mese presso il Centro Fisso di Prelievo a v i s in o s p e d a l e ; a B e l c o l l e p r e s s o il C e n t r o Trasfusionale è possibile donare ogni giorno. Per la sez. avis Montefiascone Carlo GIANVINCENZI Pietro Brigliozzi Al via il 6° Saggio di Danza Sportiva della scuola di ballo "Dance Art Tuscia" Come ogni anno, la scuola di ballo "Dance Art Tuscia" è lieta di presentare il saggio di fine anno. Sabato 14 giugno p.v. alle ore 21,00 presso il Palasport di Montefiascone Gianluca Mari e Manuela Silvestri insieme a: Gabriele e Eleonora, Andrea e Caterina, Marco e Sofia, Jacopo e Ilenia, Riccardo e Benedetta, Leonardo e Alessia, Alessio e Alice, Mattia e Cristina, Riccardo e Aurora, Alessio e Camilla, G. Pietro e Diletta, M i c h e l e e A l e s s a n d r a , M a n u e l e Martina, Andreas e Jessica, Giovanni e Gina, Silvio e Benedetta, Simone e Eleonora, Emiliano e Loredana, daranno vita ad uno spettacolo di balli Liscio Standard Latino Americani. Durante la serata, oltre ai bambini e ai ragazzi, si esibiranno i direttori tecnici della scuola "Gianluca e M a n u e l a " p r e s e n t a n d o u n o s h o w di d a n z e L a t i n o Americane. Si ringrazia anticipatamente l'amministrazione comunale per aver concesso l'utilizzo del palazzetto, un ringraziamento particolare va a tutti coloro che contribuiranno all'organizzazione della manifestazione e a tutte le persone che vorranno intervenire, vi aspettiamo numerosi! Un augurio speciale va a tutti gli atleti che si stanno preparando con cura e dedizione per proporre come sempre, uno spettacolo nello spettacolo! BUON SAGGIO A TUTTI! Gianluca e Manuela T^o&ento- T^CutPtcttc e tytoomtutc cdùi tO~ 'Peate, deC Aó&i* Roberto Piumini l'inesauribile creatore di fiabe, filastrocche, poesie, racconti, testi teatrali, televisivi, radiofonici, con più di quattrocento libri per bambini e adulti, è stato ospitato dal Circolo Didattico di Montefiascone, nell'ambito della 10 a • • Festa del Libro. Con lui, il suo alter ego, Giovanni Caviezel, che disegna le immagini e scrive le musiche per i suoi testi. I due autori hanno incontrato, nell'Aula Magna della Scuola "O. Golfarelli" gli alunni della Primaria e gli adulti con racconti, poesie e tanta, tanta musica. Sono stati incontri giocosi, divertenti, spiritosi pieni di messaggi ironici, pungenti e sentimentali. Nei due appuntamenti, che si sono \ r svolti la mattina, per le classi 2 S , 3 S , 4 a e 5 8 del Roberto Piumini e Giovanni Caviezel Circolo, Piumini ha mimato le sue poesie e filastrocche coinvolgendo i trecento bambini presenti; Caviezel, dal canto suo, ha disegnato e musicato il tutto. La platea ha risposto in maniera fantastica ed entusiasmante; tutti a mimare e cantare, alunni, maestre e dirigente, "Le lucertoline" e "L'oca giuliva"...; al termine l'assalto ai due artefici per la gran richiesta di d'autografi da apporre sui libri. Nel pomeriggio i due autori hanno incontrato invece i "grandi" con uno spettacolo di canzoni, racconti e poesie. Nell'Aula Magna, raccolta ed adattata allo scopo, con una platea silenziosa ed attenta, Piumini e Caviezel hanno suscitato emozioni, sensazioni, sentimenti, suggestioni... ricordi. È stato un pomeriggio straordinario. Un nuovo modo di invogliare tutti alla lettura in maniera diversa ed affascinante. Un grazie allo sponsor della manifestazione la ditta di Montefiascone "Manzi Domenico & C. Carburanti" che ha così permesso la presenza di personaggi di caratura nazionale elevando il livello della 10a Festa del Libro, iniziativa che sta raccogliendo sempre più unanimi consensi. \ WWCM kTS Maura Orzi p a g . 12 LA V O C E - n° 6 - G i u g n o 2 0 0 8 25 anni di vita insieme... Argento In d a t a 13 a p r i l e 2 0 0 8 Maria Luisa lacoponi e Ferrerò Friggi hanno festegg i a t o il l o r o a n n i v e r s a r i o di matrimonio condividendolo con parenti ed amici e con le figlie Federica e Flaminia. La c e r i m o n i a s v o l t a in modo semplice ma significativo da D o n E n r i c o C a s t a u r o di adozione montefiasconese e vice parroco di Acquapendente dove la coppia vive e lavora si è tenuta presso la Chiesa delle S u o r e C l a r i s s e di S. C h i a r a dove gli sposi hanno rinnovato le loro promesse davanti a Dio. Dopo la cerimonia religiosa parenti ed amici si sono trovati presso il ristorante "Il nuovo castello" di Torre Alfina ai piedi del Castello Monaldeschi della Cervara dove tra lauti piatti, brindisi vari si è conclusa la giornata. Brigliozzi Giancarlo e Lombardi Rosella 25 aprile 2008 — A Argento V e n t i c i n q u e anni fa, non potevamo immaginare di f e s t e g g i a r e , a n c o r a insieme e con amore, questo importante traguardo. O r a c o m e allora, invec e , si è a v v e r a t o n e l p i ù bello dei m o d i e i n s i e m e al c a l o r e di tanti a m i c i . Stiamo accarezzando già l'idea, che tra ventic i n q u e a n n i si p o t r e b b e ancora... ma questa è un'altra storia.... D o p o a n n i di s t u d i o s u p e r a n d o m i l l e d i f f i c o l t à la s i g n o r i n a L e t i z i a R o c c h i il g i o r n o 2 1 aprile 2 0 0 8 si è f i n a l m e n t e e f e l i c e m e n t e laureata in S c i e n z e B i o l o g i c h e c o n la v o t a z i o n e 1 1 0 / 1 1 0 d i s c u t e n d o la tesi dal titolo: "Analisi d e l l ' e s p r e s s i o n e dei geni E R C C 1 e R R M 1 in r e l a z i o n e alla prog n o s i di malattia in p a z i e n t i c o n t u m o r e alla v e s c i c a " . R e l a t o r e la p r o f . s s a F r a n c e s c a R o m a n a Velotti, c o r r e l a t o r e la D o t t . s s a G l o r i a P e s s i n a . N e s o n o felicissimi i suoi genitori F r a n c o e C l a u d i a c o s ì c o m e il f i d a n z a t o A l e s s a n d r o c h e le è stato m o l t o vicino. A u g u r i vivissimi per u n felice a v v e n i r e c a r i s s i m a d o t t o r e s s a ! N e o pensionati N e l m e s e di f e b b r a i o 2 0 0 8 s o n o a n d a t i in p e n s i o n e E n z o M o i s è e A l f r e d o B e n u c c i . D o p o u n a l u n g a carriera nel servizio dei trasporti pubblici è g i u n t a l'ora del m e r i t a t o riposo. In d a t a 2 4 aprile 2 0 0 8 si s o n o svolti i f e s t e g g i a m e n t i p r e s s o il r i s t o r a n t e " A c q u a R o s s a " o v e E n z o e A l f r e d o h a n n o a c c o l t o a m i c i e colleghi. I festeggiati s o n o stari ricambiati c o n dei pensieri d a p a r t e dei loro c o m p a g n i di l a v o r o e u n a t a r g a a ricordo d e l l ' e v e n t o , n o n c h é q u e s t a p o e s i a c h e p r e g h i a m o di p u b b l i c a r e . Enzo e Alfredo ringraziano tutti i partecipanti C a r o E n z o sei u n a m i c o a s c o l t a q u e l l o c h e ti d i c o s i a m o tutti p e n s i o n a t i p e r c h é s i a m o u n po' a t t e m p a t i se c'è qualche giovincello il t e m p o p a s s a p u r e a quello s e m p r e ligio al t u o d o v e r e s e n z a farti un d i s p i a c e r e q u a l c h e piccolo m a l a n n o ci t o r m e n t a tutto l ' a n n o Il 26 a p r i l e è stato il 50° di nozze di Arduino Lucchi e Valentina Fiocchi. Hanno sposato a S. Lorenzo Nuovo con il parroco D. Sabatino Cordovani, che ora continua a benedirli dal cielo. Hanno lavorato ambedue all'ONPI e lui anche a Villa S. Margherita e al Comune. Li vediamo dinanzi all'altare della Chiesa del Corpus Domini alle Coste per ringraziare il Signore e rinnovare con il parroco D. Giuseppe il loro sì ancora più convinti di 50 anni fa. Auguroni! ... Diamante Il 3 a p r i l e 2008 Brachini Margherita e Capoccia Luigi hanno festeggiato il 60° anniversario di matrimonio circondati dall'affetto e d a l l a s t i m a di figli e nipoti per i quali rappresentano da s e m p r e il fulcro della famiglia e soprattutto un grande esempio di a m o r e e rispetto reciproco. ... Diamante Si è fatta veramente onore! All'amico Enzo Oro ma facciamoci coraggio s e n z a m a i p e n s a r e al p e g g i o oggi qui si fa la f e s t a d o p o il p r a n z o nulla resta la p i e t a n z a è a s s a i squisita fa leccare a n c h e le dita tanti a u g u r i a te e alla s p o s a s e m p r e p r o n t a in o g n i c o s a u n s a l u t o dagli a m i c i vita l u n g a e t a n t a p a c e . Vincenzo Severini Il 31 g e n n a i o w . .^.-^ras 1948, si univano in • ^ ÉffÈk matrimonio due • fffrfliffli E''-'*^ giovani che, negli fftS^k 1 anni migliori, ave- H HMiÉl-> f> • / vano vissuto la triste esperienza ^ B A d e l l a g u e r r a e in cuor loro speravaf no in un f u t u r o m i g l i o r e per e B E P M „ _ -• J j B M j B H g j H per i propri figli. Sono trascorsi B r * , é o 60 anni, un beilissi^ t mo e singolare tra- " * yJ^S-Mj guardo, segnato da tante tappe, più o meno felici, ma sempre affrontate con un atteggiamento positivo nei confronti della vita. Il giorno di Pasqua i coniugi Martini Martino e Vittorini Daria, con la famiglia riunita, hanno voluto far benedire la loro unione nella chiesa di S. Giuseppe, frazione Le Mosse, dove hanno trascorso l'intera loro vita. Cavaliere del Lavoro Il giorno 1 maggio 2008 è stata conferita al sig. Stefanoni Antonio la medaglia al merito "Maestri del Lavoro d'Italia". Il premio è stato consegnato dal Presidente della R e p u b b l i c a Giorgio N a p o l i t a n o p r e s s o il palazzo dell'INAIL a P.le Giulio Pastore in Roma. Tanti, tanti auguri Maestro. P.V.L. PER COMODITÀ' DEI LETTORI DE "LA VOCE' Potete versare: - sul c.c. n° 1853/76 presso la Banca Cattolica - sul c.c. n° 10/61268 presso la Cassa di Risparmio di Montefiascone o inviare tramite conto corrente postale n. 1 2 1 5 8 0 1 0 intestato Parrocchia S. Margherita - 01027 Montefiascone o consegnare ad Angelo Menghini presso il negozio in Via S. Lucia Filippini preoccupandovi di mettere il vostro nome per essere inseriti nella rubrica "La Vote è grata ai suoi".