L’artista al lavoro nel 1904 Nasce nel 1866 e Muore nel 1944 Vive 78 anni Wassily Kandinskij, nato a Mosca nel 1866, segue dapprima gli studi di giurisprudenza e solo verso i 30 anni decide di dedicarsi totalmente alla pittura, frequentando l’Accademia di Monaco di Baviera . Inizialmente dipinge illustrazioni romantiche di un mondo di fiabe e incantesimi Attingendo alle leggende germaniche e al folklore russo. Vecchia Russia 1904 Verso l’astrazione Questi quadri sono caratterizzati da pennellate grosse e macchie di colore intense; le cose rappresentate perdono i loro contorni definiti Murnau – case sull’Obermarkt 1908 Paesaggio con torre 1908 Un giorno, rientrando a casa, rimane colpito dalla bellezza di un Dipinto appoggiato per terra contro una parete, E, solo in un secondo momento , si accorge che è un paesaggio capovolto: L’avvenimento, si dirà poi, segna l’atto di nascita dell’Astrattismo. Primo acquerello astratto 1910-1913 L’Astrattismo è un’arte nuova. Non vuol rappresentare, significare nulla, ma piuttosto lasciar vibrare l’anima La vibrazione è il fondamento della comunicazione tra artista e spettatore Quando l’artista riesce a trasmettere le vibrazioni della sua anima nell’opera, Questa acquista la capacità di trasmettere le stesse vibrazioni a chi la guarda. artista vibrazione opera spettatore Nel 1911 scrive “Lo spirituale nell’arte” Vive in un clima culturale che aveva voltato le spalle al Positivismo, al materialismo per ricercare significati più profondi, nascosti al fondo delle cose. Impressione VI 1911 Il suono azzurro 1911 Kandinski amava l’azzurro, poiché esso è considerato il colore dello spirito ”Più l’azzurro è profondo e più richiama l’idea di infinito Suscitando l’idea della purezza E del soprannaturale” Nel 1911, sempre a Monaco di Baviera, con altri pittori, Fonda Il gruppo del “Cavaliere Azzurro” e sviluppa una pittura via via Sempre più libera rispetto alle regole tradizionali. Il cavaliere diventa il simbolo Dell’anima che combatte Contro il materialismo In quegli anni molti sono gli artisti che cercano Una interazione tra le arti, Particolarmente tra Musica e Pittura Kandinski ama la musica perché essa parla direttamente all’anima Musica pittura “A volte mi pareva che il pennello provocasse un suono musicale” Kandinskij Il tedesco Richard Wagner è tra i compositori Che più ha influenzato il giovane Kandinskij, Come esempio di ricercatore della perfetta unione Di suono e colore Diventa amico di Schoenberg Tutti e due vanno alla ricerca di un’interazione tra musica E pittura Dal 1909 divide i suoi lavori in: Improvvisazioni Impressioni Composizioni Accordo reciproco I titoli dei quadri si ispirano alla musica Il colore è il tasto L’occhio è il martelletto L’anima è il pianoforte dalle molte corde Tutti i colori Attraverso gli occhi giungono allo Spirito e lo fanno Godere di un Positivo messaggio armonico L’artista è la mano che, toccando questo o quel tasto, mette l’anima in vibrazione. Arnold Schonberg Improvvisazione n.26 1912 L’artista non rappresenta più la realtà, ma Utilizza gli elementi del linguaggio visivo allo stato puro: colori, linee, punti e li compone insieme per Esprimere le sue sensazioni “Per anni lottai con tutte le forze per trovare il modo, la tecnica per attrarre lo spettatore dentro il quadro, perché vi si mescolasse E ne diventasse parte. Lo spettatore deve lasciare che il quadro agisca su di lui. Ciò che conta è l’efficace contatto con l’anima Kandinskij A 50 anni conosce Nina e l’anno successivo la sposa. La moglie Nina sarà per il pittore un valido e costante sostegno Ebbero un solo figlio che morì a Tre anni, nel 1920, di gastroenterite Gli anni del (Casa Bauhaus del costruire) 1922-1925 A 55 anni si trasferisce a Berlino. Va ad insegnare al Bauhaus e cerca di dare una base scientifica ai rapporti tra forma a colore. La sua pittura diventa più geometrica. Per esempio egli sostiene che Ogni colore può essere potenziato o indebolito da una forma Le forme acute intensificano i colori squillanti. Il giallo in un triangolo appare ancora più giallo. I colori che amano la profondità sono rafforzati da forme tonde Il cerchio si solleva Dalla bassezza delle Altre forme , grevi e odiose: è la forma più modesta ma si Impone incondizionatamente. Un triangolo cerca Di scalfire la durezza Del quadrato, ma è troppo piccolo e il quadrato non cede. Semplice 1927 Composizione 1923 Pesante fra leggero 1924 Nel blu 1925 Giallo, rosso, blu 1925 Soffice duro 1927 Forza sospesa 1928 Il nazismo, non approva il lavoro che si svolge all’interno Del Bauhaus, sostenendo che è un “covo di comunisti.” Nel 1933 la scuola subisce una umiliante perquisizione da Parte della Gestapo. Il 19 luglio il Collegio dei docenti decide di chiudere. Molti allievi e maestri si trasferiscono negli Stati Uniti. Kandinskij arriverà a Parigi con Nina nel dicembre 1933 Blu sommerso 1934 Nel periodo parigino L’artista torna al colore prediletto, il blu, poiché “andando molto in Profondità, il blu Sviluppa l’elemento della quiete Forme di ameba General Biology 1935 Prendendo spunto da queste forme, ricavate dal mondo della biologia, l’artista passa dal macrocosmo (l’idea di“infinito” data dal blu) al microcosmo di forme visibili solo Al microscopio Kandinskij Forme nere su bianco 1934 Ecco tanti esserini curiosi e Divertenti ricavati da forme biologiche Blu di cielo 1940 Successione S1935 Ancora una volta un Titolo preso a prestito dal linguaggio musicale. Per il pittore ogni tono di colore corrisponde Ad un suono. Tutti i colori, “ascoltati”con intensità Giungono allo spirito Attraverso l’occhio E lo fanno godere di Un positivo messaggio Armonico. Accordo reciproco 1942 Nel 1937 il regime nazista allestì una mostra dal titolo “arte degenerata”, con le migliori opere degli artisti di avanguardia che furono così, in gran parte, distrutte o vendute. Kandinskij muore in Francia nel 1944 Per disegnare: 1)Realizza una composizione scegliendo macchie di colore E linee come nelle opere di Kandinskij del 1911; oppure 2)Realizza una composizione utilizzando forme geometriche, Come quelle dell’epoca del Bauhaus