... Ascoltiamo la parola Dal Vangelo secondo Matteo (10,6-7) Rivoigetevi alle pecore perdute della casa d’israele. Strada facendo, predicate, dicendo che 11 regno dei cieli è vicino, Riflettiamo L’amore di Gesù è per tutti. Non solo per chi va in chiesa e sembra avere “tutte le carte in regola” per essere un buon cri stiano... Egli guarda al cuore delle persone, all’amore che esse sanno donare agli altri. Questo è il metro con cui Lui ci giudica... “Sono perdonati i suoi molti peccati, perché ha molto amato” dice infatti della peccatrice che gli lava i piedi a casa del fari seo. Siamo invitati oggi ad accogliere chi ci sembra diverso da noi, senza pregiudizi e senza la pretesa di essere migliori. Preghiamo insieme Aiutaci, Gesù, a riconoscerci peccatori, aiutaci a chiederti e ad accettare il tuo perdono aiutaci a non sentirci migliori degli altri. Amen PADRE NOSTRO . Ct = Ct LU Cfl O Ct C cc o, ....~ ??uoflg Domenico bombifli! 0391 b1~i Seflto ur) po’ 3rbio fan qvete v~9lio di colorore un po’? Forzo qlIorq~ onche il mondo gma i colori del vostro cuore! mio o Ll~J . Ascoltiamo la parola Dal Vangelo secondo Matteo (3,1-3) In quei giorni vònne Giovanni 11 Battista e predicava nel deserto de/la Giudea dicendo.’ «Con vertitevi, perché 11 regno dei cieli è vicino!». Egil infatti è colui del qua/e aveva parlato il profeta Isata quando disse: Voce di uno che grida nel dèserto.’ «Preparate la via del Signore, raddr’~zate i suoi sentieri!» Riflettiamo Occorre dice la Parola raddrizzare suoi sentieri. Raddrizzare: così, proprio così. I desideri deviano il nostro cam mino. Spegnendoli, ci rimettiamo nel raggio del volere di Dio e ritroviamo la strada. Ma c’è un modo per essere sicuri di camminare su una via diritta, che porta certamente alla meta: a Dio. Essa ha un passaggio obbligato: si chiama fratello. Accendiamo nel nostro cuore quell’ardentissimo e lodevolissimo desiderio che Dio sicuramente vuole: il desiderio di amare ogni pros simo, facendoci uno con lui in tutto, con amore disinteressato e senza limiti. L’amore ravviverà rapporti e persone e non permetterà che sorgano desideri egoistici, anzi ne sarà il miglior antidoto. (Chiara Lubich) Preghamo insieme Signore, non lasciarci chiusi nel nostro egoismo, ma renclici persone aperte ad ogni fratello che incontriamo durante la giornata. Dacci, o Dio, la vista capace di vedere il tuo amore nel mondo, nonostante il fallimento degli uomini. Aiutaci a preparare il nostro cuore alla tua venuta, un cuore bruciato, consumato d’amore. Ci impegniamo Ogni famiglia e/o persona si propone un impegno per vivere questa Parola nella settimana - PADRE NOSTRO - Ct a a. E o., ~oo ea ne a o e uJ . . Occh’. 0W Li ne Ascoltiamo la parola Dal libro del profeta lsaia (35,5-6a) Allora si apriranno gi occhi dei ciec e si schiuderanno gli orecchi dei sord Allora fo zoppo salterà come un cervo, griderà di gioia la llngua del muto. Riflettiamo Se ci facciamo trasportare dall’egoismo e da una logica solo umana, troviamo giustificazioni per tuffi i nostri comporta menti, e spesso ci sentiamo viffime di torti. Il nostro modo di pensare e di vedere le situazioni cambia completamente, quando leggiamo ciò che ci circonda alla luce della Parola di Gesù. Facciamo l’esperienza di cui parla lsaia: come dei ciechi riac quistiamo la vista: quello che ascoltiamo e vediamo assume un nuovo significato, una prospettiva nuova. E nasce una gioia intensa da condividere e comunicare agli altri. Preghiamo insieme Donaci occhi nuovi, Gesù, per accorgerci dei bisogni, degli stati d’animo di chi ci sta accanto, senza farci prendere dalla freffa e dalle nostre occupazioni. Aiutaci a donare ascolto e accoglienza a chi ha bisogno di noi, a donare la gioia che riceviamo da te a chi ci circonda. o o PADRE NOSTRO . uJ o o ... Ascoltiamo la parola Dal Vangelo secondo Matteo (18,12-13) Se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerà le novantanove sui monti e andrà a cercare quella che si è smarfita? In vertà io vi dico.’ se desce a trovada, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite Riflettiamo Sono io la pecora che Gesù è venuto a cercare. Essere pecca tori è la condizione di ogni uomo, di tuffi noi. Possiamo comprendere pienamente l’amore del Signore per noi, solo quando sappiamo riconoscerci peccatori. La salvezza di Dio passa attraverso il perdono, che ci libera e ci rende capaci di ricominciare da capo. È questo il dono più grande che il Bambino che sta per nascere viene a portarci. Solo se accettiamo di sentirci “pecore perdute” sapremo farci ritrovare da Gesù. Preghiamo insieme L’amore circonda chi si affida al Signore Ho dello: «Confesserò al Signore le mie iniquità>) e tu hai tolto la mia colpa e il mio peccato L’amore circonda chi confida nel Signore. Rallegratevi nel Signore ed esultate, o giusti! L’amore circonda chi si affida al Signore PADRE NOSTRO Lo ‘o Il coraggio -o CO = o F-~ CO’, = c gB .. ja ~, Ascoltiamo la parola Dal Vangelo secondo Luca (1 ,34-38a) Allora Maria disse a/l’angelo. «Come awerrà questo, poiché noti cono sco uomo?». Le rispose l’angelo. «Lo Spirito Santo scenderà su dite e la potenza del/Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò co/ui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figio e questo è 11 sesto mese per le~ che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: awenga per me secondo la tua parola». Riflettiamo “Nulla è impossibile a Dio”. Non sono parole nostre, frutto della nostra riflessione, bensì le parole usate dall’angelo per spie gare a Maria il progetto di Dio su di lei. Dio ha un progetto su ciascuno di noi, un progetto di pienezza e di realizzazione vera.A noi il coraggio di dire sì, di dire l’eccomi nelle scelte di ogni giorno, soprattutto nella vita di coppia e di famiglia. E anche quando il cammino si fa difficile, tanto da non vedere più vie d’uscita umanamente percorribili, abbiamo fiducia e confidiamo in colui che tutto può. Preghiamo insieme Vieni Spirito di Speranza, infiamma il nostro cuore: rendici capaci di dire “eccomi” nel nostro quotidiano e di andare sempre oltre con la fiducia del cuore per sperare sempre anche l’insperato. • PADRE NOSTRO ... 5 Ascoltiamo la parola Dal libro del profeta lsaia (41,13-14; 17-18) io sono il Signore tuo Dio, che ti tengo per la destra e ti dico: “Non temere, io ti vengo in aiuto” Non temere, vermiciatto/o di Giacobbe, larva disraele; io vengo in tuo aiuto.. / miseri e i pover cercano acqua, ma non c la loro finqua è riarsa per la sete. lo, i/Signore, nsponderò loro, io, Dio d’israele, non 11 abbandonerò. Farò scaturire fiumi su brulle co/fine, fontane in mezzo alle valli, cambierò il deserto in un lago d’acqua, la terra arida in zona di sorgenti. Riflettiamo Anche oggi il Signore ci invita a non temere perché Lui “ci viene in aiuto”, “ci tiene per la destra”. Quanti pensieri agitano il nostro cuore! Alziamo Io sguardo pro prio perché ci sentiamo miseri e poveri. Il Signore ci assicura “lo, il Signore, risponderò loro, io, Dio d’israele, non li abbandonerò”. Preghiamo insieme Vieni Spirito d’Amore, donaci una rinnovata passione per Cristo, affinché scopriamo le parole, i segni, i pensieri, le intuizioni, i sogni che parlano del suo folle Amore per noi. PADRE NOSTRO o Ct Ct E • Lampaclaai miei SS[ ~ ~.Q e Ascoltiamo la parola Dal libro del profeta lsaia 48,17-19 Dice il Signore, tuo redentore, il Santo d’israele. «lo sono 11 Signore tuo Dio, che ti insegno per 11 tuo bene, che ti guido per la strada su cui devi andar Se avessi prestato attenzione ai miei corna a 11 tuo benessere sarebbe come un fiume, la tua giustizia come le onde del mare. La tua discendenza sarebbe come la sabb. e i nati dalle tue viscere come i granelli d’arena Non sarebbe mai radiato né cancellato 11 suo nome davanti a me». Riflettiamo Il Signore non è distante dalla nostra vita e dal nostro quoti diano. Ci insegna, attraverso la sua Parola, la strada del nostro bene; ci fa capire la via da percorrere in ogni situazione della vita. Come colui che vuoI raggiungere la vetta segue le indi cazioni del sentiero e non si avventura fuori di esso, così fa il cristiano con la Parola di Dio. Essa è lampada che illumina i passi del discepolo che vuole ascoltare la voce del Maestro per raggiungere la pienezza della vita e... la vita eterna! Ecco perché, come dice il salmo di oggi, è beato colui che trova la sua gioia nella Parola di Dio. Preghiamo insieme lo credo, Gesù, che sei al mio fianco e che mi conduci, mi parli con la tua Parola. Donami un cuore che sappia ascoltare, che sappia far tacere tante voci, per accogliere la tua voce, unica Parola di salvezza. PADRE NOSTRO