Mod_F06 RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA PER INSEDIAMENTI IN CUI SI SVOLGANO ATTIVITA’ COMMERCIALI O DI PRODUZIONE DI BENI DAI QUALI DERIVINO ACQUE REFLUE ASSIMILABILI ALLE DOMESTICHE D.LGS. 152/2006 E REGOLAMENTO REGIONALE N. 3/2006, art. 5, commi 2, 3 e 4 Spett.le UNIACQUE S.p.A. Spett.le Amministrazione Comunale di ____________________ Oggetto: Richiesta di autorizzazione scarico in pubblica fognatura. Il sottoscritto ______________________________________________________________________ nato a ______________________ il _____________ C.F. _________________________________ residente in __________________ prov. __________ c.a.p. ________________________________ via ______________________________________________________________________________ nella qualità di _____________________________________________________________________ da compilare solo nel caso il richiedente sia una società o un ente denominazione e ragione sociale ______________________________________________________ con sede in _________________ via __________________ n. __________ partita IVA ___________ nome e cognome del legale rappresentante ______________________________________________ nato a _________________________ il _________________________________________________ CHIEDE ai sensi del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e del Regolamento Regionale 24 marzo 2006 n. 3, in conformità alle disposizioni normative e regolamentari per l’uso dei servizi di fognatura e depurazione delle acque di scarico, che gli venga concessa l’autorizzazione a scaricare nella pubblica fognatura di ____________, tratto di via ____________________, le acque reflue assimilabili alle domestiche (1) provenienti dall’immobile ubicato in: Via _________________________ n. __________________________________________________ Mappale n. ___________________ Foglio n. __________ Comune censuario di ________________, nel quale si esercita la seguente attività: attività commerciale ______________________________________________________________ attività di produzione di beni _______________________________________________________ azienda agricola ________________________________________________________________ altro __________________________________________________________________________ A tal fine dichiara di conoscere e di accettare tutte le disposizioni normative e regolamentari vigenti. (Luogo e data) IL RICHIEDENTE Allegati: - scheda tecnica debitamente compilata e completa dei relativi documenti; - copia di eventuale precedente autorizzazione allo scarico; - copia documento identità del richiedente; certificato anagrafico vigente della Camera di Commercio (solo se non già allegato a contratto acquedotto). Recapito per eventuali comunicazioni: tel. Fax. DA PRESENTARE IN TRIPLICE COPIA Mod_F06 SCHEDA TECNICA PER L’AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA PER INSEDIAMENTI IN CUI SI SVOLGANO ATTIVITA’ COMMERCIALI O DI PRODUZIONE DI BENI DAI QUALI DERIVINO ACQUE REFLUE ASSIMILABILI ALLE DOMESTICHE RICHIEDENTE (per attività, denominazione e ragione sociale) _________________________________________________________________________________ sede legale (indirizzo) _______________________________________________________________ numero telefono _______________________________ fax _________________________________ codice fiscale/partita IVA _____________________________________________________________ INSEDIAMENTO OGGETTO DELLA RICHIESTA DI ALLACCIAMENTO indirizzo __________________________________________________________________________ numero telefono _______________________________ fax _________________________________ codice fiscale/partita IVA _____________________________________________________________ titolare dell’attività da cui origina lo scarico _______________________________________________ proprietario locatario DESCRIZIONE DELL’INSEDIAMENTO DA CUI PROVIENE LO SCARICO volumetria globale mc __________ numero vani __________ superficie impermeabile mq __________ di cui tetti mq ___________ e piazzali mq __________ descrizione della destinazione d’uso dei piazzali (deposito, lavorazione, movimentazione, transito e/o sosta automezzi, ecc.)_______________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ ATTIVITA’ ESERCITATA NELL’INSEDIAMENTO (sia in via esclusiva che parziale) descrizione dettagliata dell’attività ______________________________________________________ _________________________________________________________________________________ elenco produzioni __________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ elenco materie prime ________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ elenco prodotti chimici impiegati _______________________________________________________ _________________________________________________________________________________ numero totale addetti fissi ______ stagionali ______ periodo di lavoro n.ro medio ore lavorative/giorno _____ n.ro medio giorni lavorativi/anno ______ all’interno dell’insediamento esistono laboratori chimici, fisici, biologici all’interno dell’insediamento non esistono laboratori chimici, fisici, biologici RISERVATO ALLE AZIENDE AGRICOLE impresa dedita esclusivamente alla coltivazione del fondo impresa dedita all’allevamento di bestiame capi allevati numero e tipo _______________________________________________________ terreno agricolo a disposizione ettari _______ di proprietà + ettari _______ in uso ___________ effluenti di allevamento destinati a _________________________________________________ impresa dedita a coltivazione del fondo e allevamento che eserciti anche attività di trasformazione o di valorizzazione della produzione agricola, inserita con carattere di normalità e complementarietà funzionale nel ciclo produttivo aziendale, a condizione che la materia prima lavorata provenga per almeno 2/3 esclusivamente dall’attività di coltivazione dei fondi di cui si abbia disponibilità descrizione dell’attività complementare______________________________________________ ______________________________________________________________________________ Mod_F06 PRELIEVO ACQUE DA ACQUEDOTTO PUBBLICO ente gestore __________________________________________________________________ consumo annuo mc ____________________________________________________________ DA POZZI O ALTRE FONTI DI APPROVVIGIONAMENTO AUTONOMO fonte di approvvigionamento _____________________________________________________ estremi di autorizzazione ________________________________________________________ presenza strumento misuratore di portata sì no quantità annuo prelevata mc __________ UTILIZZO ACQUE processo raffreddamento lavaggio e simili uso civile altro __________________________ mc/anno ______________ mc/anno ______________ mc/anno ______________ mc/anno ______________ mc/anno ______________ ACQUE NON SCARICATE per evaporazione per integrazione nel prodotto per rabbocco bagni e simili per riciclo raccolte e smaltite come rifiuto speciale altro __________________________ mc/anno ______________ mc/anno ______________ mc/anno ______________ mc/anno ______________ mc/anno ______________ mc/anno ______________ SCARICO IN FOGNATURA acque reflue da processo produttivo da raffreddamento da servizi igienici da altro ________________________ acque meteoriche tutte le acque meteoriche (piazzali e tetti) da piazzali (esclusi i tetti) senza separazione di prima pioggia solo le acque di prima pioggia con disoleatore si no SCARICO IN LOCO su suolo e strati superficiali del sottosuolo in acque superficiali (indicare il recettore) ___________________________________________ acque meteoriche tutte le acque meteoriche (piazzali e tetti) da tetti (esclusi i piazzali) acque meteoriche da tetti insieme alle acque eccedenti la prima pioggia dei piazzali (separazione prima pioggia e scarico prima pioggia in fognatura) acque reflue Mod_F06 Contestualmente alla presente domanda, se non già presentati in sede di domanda di allacciamento alla pubblica fognatura, il richiedente è tenuto a presentare in triplice copia e su supporto informatico la seguente documentazione, redatta dal tecnico abilitato: - - - - - planimetria generale della zona, in scala 1:2000, estesa ad un raggio di almeno 250 metri dal punto di immissione nella rete, con indicazione dei canali comunali esistenti e dei nuovi tratti eventualmente previsti in progetto e del collettore, riportante l’esatta posizione del fabbricato da allacciare. Dovranno altresì essere indicate: le tubazioni per acque meteoriche con il loro recapito finale, il tracciato delle singole reti di fognatura interna; le camerette di ispezione, i manufatti speciali e gli eventuali impianti di pre-trattamento o di depurazione; il pozzetto di consegna ed il/i collettore/i di allacciamento alla fognatura gestita da UNIACQUE S.p.A.; il percorso delle tubazioni di acqua potabile; pianta, sezione e schema di processo degli impianti di pre-trattamento o di depurazione esistenti od eventualmente proposti. sezione, in scala 1:100, che riporti il profilo della condotta con le relative pendenze che dovranno essere maggiori od uguali al 3% del pozzetto di raccolta all’interno della proprietà fino al pozzetto di possibile immissione nel collettore, indicando la profondità rispetto al piano stradale, i materiali usati, ecc. particolari, in scala 1:20, del previsto pozzetto di collegamento al collettore e dell’ultimo pozzetto di ispezione munito di sifone, all’interno della proprietà. schema dell' impianto fognario in scala 1:200 o 1:100, o in altra scala eventualmente richiesta, riportante l’esatta ubicazione del fabbricato, i tracciati delle tubazioni nere con indicazione dei rispettivi diametri e del tipo di materiale usato sino all’immissione prevista nel collettore. Dovranno altresì essere indicate le tubazioni per acque meteoriche con il loro recapito finale ed il sistema adottato per il loro smaltimento. relazione tecnica che dichiari i quantitativi medi annui e di punta del giorno di massimo consumo che defluiscono dallo stabile ed in generale qualsiasi ulteriore dato tecnico ritenuto importante per il rilascio dell’autorizzazione. Dalla relazione dovranno inoltre risultare: la descrizione del ciclo produttivo, dei mezzi tecnici impiegati e della/e lavorazione/i originante/i lo scarico; la descrizione del sistema complessivo di scarico; la descrizione dei sistemi di pre-trattamento utilizzati per il conseguimento dei valori limite di emissione o l’eventuale proposta di installazione; la quantità, le caratteristiche chimiche-fisiche, il recapito e le modalità di smaltimento degli eventuali fanghi/reflui di risulta; la descrizione dei manufatti della rete interna con l' indicazione dei materiali utilizzati, delle modalità di posa e dei criteri di dimensionamento; calcoli idraulici ed igienico - sanitari se richiesti. copia del contratto intercorrente fra il cliente e il fornitore che effettua lo smaltimento degli eventuali fanghi/reflui di risulta. certificato di analisi dei reflui rilasciato da un laboratorio accreditato. Il sottoscritto si impegna al pagamento delle spese di istruttoria richieste da UNIACQUE S.p.A. nonché delle fatture relative al servizio di fognatura, collettamento e depurazione secondo le tariffe vigenti e futuri adeguamenti. Si impegna altresì ad ottemperare ed a sottostare a tutte le particolari disposizioni che saranno impartite da UNIACQUE S.p.A. Per danni conseguenti all’abusiva immissione nella fognatura di acque di rifiuto aventi caratteristiche che non rispettino i limiti di accettabilità previsti dalle leggi o dal regolamento locale il sottoscritto resta responsabile anche qualora il danno si verifichi a distanza di tempo dal fatto. I sottoscritti attestano, sotto la propria responsabilità, che i dati forniti, per quanto di rispettiva conoscenza, rispondono a verità, che i disegni e le sezioni fornite, risultano da accertamenti e verifiche effettuate sul posto. (luogo e data) IL RICHIEDENTE IL TECNICO INCARICATO (1) Vedere “Note sulla compilazione” per identificazione acque reflue assimilabili alle domestiche ai sensi art. 101, comma 7 D.Lgs. 152/06 e art. 5, commi 2, 3 e 4, Regolamento Regionale n. 3/2006 Mod_F06 Informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 “Codice Privacy” ___________________________________________________________________________ Descrizione delle modalità, finalità, tipologia e archiviazione dei dati oggetto di trattamento : Con la presente si desidera informare che iI D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di dati personali) prevede la tutela della persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. I dati oggetto di trattamento sono dati personali comuni relativi a persone fisiche e/o giuridiche e vengono raccolti, nel rispetto delle modalità e dei requisiti previsti dall’ art. 11 D.Lgs. 196/2003, utilizzando forma cartacea e/o per mezzo di strumenti elettronici gestiti da personale appositamente incaricato per le seguenti finalità: • gestione di rapporti commerciali/industriali • gestione specifica al servizio idrico integrato ed all’anagrafica utenze • tenuta della contabilità clienti/utenti/-fornitori • gestione del credito • soddisfazione di tutti gli obblighi previsti dalla normative vigenti Potranno altresì essere trattati per finalità statistiche e/o di ricerca di mercato. Durata del trattamento e natura dei dati: Il trattamento dati dura quanto la tenuta in essere del rapporto e non necessita di consenso ai sensi dell’art. 24, comma 1 - lett. a),b),c),d) . Il conferimento degli stessi è obbligatorio quando l’assenza degli stessi non permette di portare a termine la prestazione oggetto del trattamento; l’eventuale rifiuto al conferimento, parziale o totale, può comportare l’impossibilità di perseguire le finalità sopraindicate. Comunicazione e diffusione dei dati trattati Dei dati trattati potranno venire a conoscenza soggetti e categorie funzionali al trattamento stesso come istituti di credito, studi tecnici/commerciali/professionali, enti territoriali e gli incaricati/responsabili dei trattamenti stessi, sia su territorio nazionale che estero. Il titolare del trattamento è: UNIACQUE S.p.A. – Bergamo, Via Novelli 11. Diritto di accesso Ai sensi dell’art. 7 l’interessato ha diritto: • • • di ottenere conferma dell’esistenza di dati personali che lo riguardano, nonché dell’indicazione circa l’origine, le finalità e le modalità del trattamento; di aggiornare, rettificare ed integrare i dati trattati che lo riguardano; richiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima ed il blocco-dati in caso di violazione della legge. UNIACQUE S.p.A. Mod_F06 NOTE SULL’AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE ASSIMILATE ALLE DOMESTICHE 1. DEFINIZIONE DELLE ACQUE REFLUE ASSIMILATE ALLE DOMESTICHE D.Lgs 152/2006, art. 101, comma 7 – Regolamento Regionale n. 3/2006, art. 5, commi 2, 3 e 4 Sono da considerare acque reflue assimilate alle domestiche le acque reflue: 1. provenienti da imprese dedite esclusivamente alla coltivazione del terreno e/o silvicoltura 2. provenienti da imprese dedite ad allevamento del bestiame che, per quanto riguarda gli effluenti di allevamento, praticano l’utilizzazione agronomica in conformità alla disciplina regionale stabilita sulla base dei criteri e norme tecniche generali di cui all’art. 112, comma 2 D.Lgs. 152/06 e che dispongono di almeno un ettaro di terreno agricolo per ognuna delle quantità indicate nella tabella 6 dell’allegato 5 alla parte terza del succitato decreto 3. provenienti da imprese dedite alle attività di cui alle lettere a) e b) che esercitano anche attività di trasformazione o di valorizzazione della produzione agricola, inserita con carattere di normalità e complementarietà funzionale nel ciclo produttivo aziendale e con materia prima lavorata proveniente in misura prevalente dall’attività di coltivazione dei terreni di cui si abbia a qualunque titolo la disponibilità 4. provenienti da impianti di acquicoltura e di piscicoltura che diano luogo a scarico e che si caratterizzano per una densità di allevamento pari o inferiore a 1 kg per metro quadrato di specchio d’acqua o in cui venga utilizzata una portata d’acqua pari o inferiore a 50 litri al minuto secondo 5. provenienti da attività termali, fatte salve le discipline regionali di settore 6. aventi caratteristiche qualitative equivalenti a quelle domestiche e indicate dalla normativa Regolamento Regione Lombardia n. 3/2006: sono assimilate alle acque reflue regionale domestiche: a) le acque reflue il cui contenuto inquinante, prima di ogni trattamento depurativo, sia esprimibile mediante i parametri della tabella 1 dell’allegato B del Regolamento Regionale e risulti inferiore ai corrispondenti valori limite b) le acque reflue derivanti da attività che presentano un consumo d’acqua medio giornaliero inferiore a 20 mc 2. DURATA E VALIDITA’ DELL’AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO - RINNOVO L’autorizzazione allo scarico è valida per quattro anni dal momento del rilascio e un anno prima della scadenza ne deve esserne chiesto il rinnovo, secondo la procedura prevista.