Avv. Mira Cerro Largo Fontana n. 9 - 92019 Sciacca Cell. 328-3033958 e-mail: [email protected] pec: [email protected] TRIBUNALE DI SCIACCA PROC. ESEC. IMM. N. 29/2008 R.G.ES.IMM. G. E. DOTT. FILIPPO LO PRESTI ***** Il sottoscritto Avv. Mira Cerro con studio in Sciacca (Ag) in Largo Fontana n. 9, nominato delegato per le operazioni di vendita dal Giudice dell'esecuzione Immobiliare con provvedimento del 25.07.2013 nella procedura esecutiva immobiliare n. 29/2008 R.G.Es.Imm., specifica che a norma degli artt. 571 e ss. c.p.c. tutte le attività funzionali alla vendita che debbono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’esecuzione o dal Cancelliere, saranno effettuate dal sottoscritto professionista delegato presso il proprio studio, essendo le funzioni giurisdizionali di competenza esclusiva del Giudice dell’esecuzione, ed al fine di procedere alle operazioni di vendita dei beni immobili facenti parte del compendio pignorato rende noto il seguente Avviso di vendita il giorno 18/09/2014, alle ore 18,00 presso il proprio studio sito in Sciacca (Ag), Largo Fontana n. 9 si procederà alla vendita senza incanto dei seguenti beni immobili relativi al giudizio di espropriazione sopra indicato: LOTTO UNICO: Unità abitativa posta al primo piano in Sambuca di Sicilia, con ingresso principale da Via Teatro e due autorimesse con accesso una da Via Teatro e l'altra da C.le Planeta ed un vano scala. Attualmente l'unità abitativa del primo piano risulta occupata da terzi, giusto contratto di locazione registrato in data 7 marzo 2007 al n. 456 serie 3, presso l'Agenzia dell'Entrate di Sciacca. L'immobile necessità di adeguamento statico, variazione catastale in riferimento ad una porzione del primo piano, in quanto la particella 1136 sub 9 è catastalmente individuata come magazzino C/2, anziché come appartamento A/3, nonché della relativa sanatoria. L'immobile è abusivo e, comunque, sanabile, ai sensi dell'art. 40 della Legge 28.02.1985 n. 47 e dell'art. 32 del Decreto Legge 30.09.2003 n. 269, convertito in Legge 24.11.2003 n. 326, come da CTU e con i costi quantificati in € 18.900,00 circa, meglio specificati nella relazione integrativa della perizia in atti. Tale immobile è individuato al catasto al Fg 40, unità immobiliare 1° piano, p.lle1135, sub 3 e 1136, sub 9, via Teatro, autorimessa p.lla 1136, sub 8, cortile Planeta, autorimessa p.lla 1135, sub 5, via Teatro, piano terra. Il tutto come meglio specificato in perizia di stima in atti. Prezzo base € 40.900,00 (aumento minimo di € 1.000,00). Gli immobili sopra e descritti vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori ed accensioni, ragioni ed azioni, eventuali servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo trattandosi di vendita forzata non soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Modalità di presentazione delle offerte per la vendita senza incanto 1) Alla vendita può partecipare chiunque, eccetto il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi; 2) Le dichiarazioni contenenti le offerte, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., dovranno pervenire presso lo studio del professionista delegato sito in Sciacca (Ag) Largo Fontana n. 9 entro le ore 18:00 del giorno 17/09/2014. Le stesse dovranno essere depositate in busta chiusa all'esterno della quale, dovranno essere annotati: • il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito dell’offerta che può essere anche persona diversa dall’offerente; • il nome del giudice dell'esecuzione • il nome del professionista delegato; • la data fissata per la vendita. Nessuna altra indicazione – né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata f atta l’offerta, né l’ora di vendita o altro – deve essere apposta sulla busta. 3) All’interno della busta dovrà inserirsi: domanda di partecipazione alla vendita in bollo che dovrà riportare: le complete generalità dell’offerente e cioè il nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, recapito telefonico e stato civile, e nell’ipotesi di persona coniugata il regime patrimoniale prescelto (in caso di comunione legale andranno indicati anche i dati del coniuge), con accluse copie fotostatiche del documento di identificazione e del tesserino di codice fiscale; . Se l’offerente è un minore e/o interdetto e/o inabilitato l’offerta andrà sottoscritta da chi ne esercita la potestà, la tutela o la curatela ed andrà allegata copia autentica del provvedimento giudiziale di autorizzazione all’acquisto. 4) Nella domanda di partecipazione dovranno altresì essere specificati: i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; l’indicazione del prezzo offerto (che non potrà essere inferiore al prezzo base ), modalità di tempo e di modo di pagamento, nelle modalità previste dall’ordinanza di vendita, ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l'espressa dichiarazione di avere preso visione del presente atto di avviso e della perizia di stima (visionabile sul sito www.asteannunci.it) l’indicazione, qualora intenda avvalersene e se ne posseggano i requisiti, di regimi fiscali agevolati per la tassazione del decreto di trasferimento (es. prima casa…); nel caso di più soggetti potrà essere predisposta un’unica domanda completa dei dati di tutti gli offerenti. In questo caso dovrà essere indicato il soggetto che tra gli offerenti abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; nell’ipotesi in cui l’offerente sia una società, occorre indicare i dati identificativi, inclusa la partita IVA o il codice fiscale, accludendone fotocopia, nonché allegare il certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente validi per la partecipazione in udienza; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegata la procura o l’atto di nomina da cui ne risultino i poteri. 5) L’offerta sottoscritta da tutti i soggetti a favore dei quali dovrà essere intestato il bene, con accluse relative fotocopie del documento di identità, con la precisazione delle quote e dei diritti che ciascuno intende acquistare, dovrà essere corredata da assegno circolare pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, intestato alla “Procedura esecutiva Immobiliare n. 29/2008 “Tribunale di Sciacca”,nonché fotocopia dell’assegno e del retro su unica facciata., il quale verrà trattenuto in caso di rifiuto d'acquisto. L’offerta dovrà inoltre essere assegno circolare pari al 15% del prezzo offerto, a titolo di spese (calcolate corredata in da modo approssimativo), intestato a “Procedura esecutiva Immobiliare n. 29/2008 Tribunale di Sciacca”,nonché fotocopia dell’assegno e del retro su unica facciata. In caso di mancata aggiudicazione tali assegni verranno restituiti immediatamente. 6) l’offerente è tenuto a presentarsi nel giorno fissato per le operazioni di vendita all’orario stabilito. L’immobile non potrà essere intestato a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. 7) L’offerta, una volta presentata, è irrevocabile salvo che: Il professionista delegato disponga la gara tra gli offerenti; Il professionista delegato ordini l’incanto; Siano decorsi 120 (centoventi) giorni dalla sua presentazione ed essa non sia stata accolta. 8) l’offerta è inefficace se: il prezzo offerto è inferiore al prezzo base come sopra fissato; presentata oltre il termine stabilito; l’offerente non presta cauzione nella misura non inferiore al 10% del prezzo da lui proposto e con le modalità stabilite. 9) il giorno 18/09/2014, alle ore 18:00, dinanzi al sottoscritto professionista delegato ed alla presenza degli offerenti si procederà all’apertura delle buste ed all’esame delle offerte ed all’aggiudicazione e, nel caso di più proposte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, con il rialzo minimo indicato, il bene verrà aggiudicato a chi abbia effettuato il rilancio maggiore entro il termine prestabilito. 10) nell’ipotesi in cui si dia luogo a gara tra gli offerenti, se le parti non parteciperanno, il bene sarà aggiudicato in base al criterio della priorità del deposito dell’offerta (nell’eventualità dovessero coincidere). 11) All’offerente che non risulti vincitore verranno immediatamente restituiti gli assegni presentati come cauzione e spese. 12) il temine per il versamento del saldo prezzo nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. 13) In caso di mancato versamento del saldo prezzo e degli altri oneri, diritti e spese entro il termine assegnato, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme fino ad allora versate, oltre a potergli essere addebitata l’eventuale differenza di prezzo realizzato nella successiva aggiudicazione ad altro offerente. 14) In caso di credito fondiario, a norma dell’art. 41 comma 5 del D.Lgs. n.385 del 1° settembre 1993, l’aggiudicatario ha la facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè nel medesimo termine indicato al punto 12 che precede, paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese. 15) La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per motivo alcuno. Conseguentemente l’eventuale esistenza di vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi quelli urbanistici, ovvero quelli condominiali per l’anno corrente la vendita e quello precedente), per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti o non presenti in perizia, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità e/o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. 16) L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e/o trascrizioni di questo tipo saranno cancellate a cura del professionista delegato ed a spese dell’aggiudicatario. Se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile verrà effettuata a cura del professionista delegato; 17) Ogni onere fiscale conseguente alla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. 18) Il presente avviso di vendita è altresì consultabile sul sito internet www.asteannunci.it e pubblicato per estratto sul quotidiano “Giornale di Sicilia”. 19) Maggiori informazioni possono essere fornite dalla Cancelleria Esecuzioni del Tribunale di Sciacca nonché dal sottoscritto professionista delegato Avv. Mira Cerro con studio in Sciacca, Largo Fontana n. 9, cell. 328-3033958; pec: [email protected] con lo stesso delegato alla vendita, in qualità di custode giudiziario, è altresì possibile visitare l'immobile indicato. 20) Per quanto qui non previsto, si applicano le vigenti disposizioni di legge. 21) Ai sensi e per gli effetti dell’art. 569 comma 3 c.p.c., per il caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine precedentemente stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 561 c.p.c., ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572 comma 3 c.p.c., ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, d'uopo la sottoscritta fissa il giorno 03/10/2014, alle ore 18:00 dinanzi al sottoscritto professionista delegato presso il suo studio in Sciacca (Ag) in Largo Fontana n. 9, per la vendita con incanto dei beni immobili relativi al giudizio di espropriazione sopra indicato. Modalità di presentazione delle offerte per la vendita con incanto 1) Gli offerenti dovranno depositare, presso lo studio del professionista delegato sito in Sciacca(Ag) in Largo Fontana n. 9 entro le ore 18:00 del giorno 02/10/2014 offerta redatta in carta da bollo per l’acquisto del bene su descritto specificando il prezzo offerto (non inferiore al prezzo base) nonché le modalità di tempo e di modo del pagamento, così come previste nell’ordinanza di vendita, e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta deve essere sottoscritta da tutti i soggetti a favore dei quali dovrà essere intestato il bene, con la precisazione delle quote e dei diritti che ciascuno intende acquistare. L’offerta, inoltre dovrà contenere: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza dell’offerente (ovvero degli offerenti), recapito telefonico e, in caso di persona fisica coniugata, il regime patrimoniale prescelto, con indicazione delle generalità del coniuge, con accluse copie fotostatiche del documento di identificazione e del tesserino di codice fiscale. Nell’ipotesi in cui l’offerente sia una società, occorre indicare i dati identificativi, inclusa la partita IVA o il codice fiscale, accludendone fotocopia, nonché allegare il certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente validi per la partecipazione in udienza; - l’offerta dovrà essere corredata da assegno circolare pari al 10% del prezzo base, a titolo di cauzione, intestato a “Procedura esecutiva Immobiliare n. 29/2008 - Tribunale di Sciacca” , se l’offerente non diviene aggiudicatario la cauzione sarà, immediatamente dopo la chiusura dell’incanto, restituita salvo il caso di mancata partecipazione all’incanto, senza giustificato e documentato motivo, in tal caso verrà trattenuto il 10% dell’importo versato quale somma rinveniente, a tutti gli effetti, dall’esecuzione. L’offerta dovrà inoltre essere corredata da assegno circolare pari al 15% del prezzo base, a titolo di spese (calcolate in modo approssimativo), intestato a “Procedura esecutiva Immobiliare n. 29/2008 - Tribunale di Sciacca”, nonché fotocopia dell’assegno e del retro su unica facciata; in caso di mancata aggiudicazione tale assegno verrà restituito immediatamente. L'aggiudicazione è soggetta all'aumento del quinto di cui all'art. 584 c.p.c.; tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato prestando cauzione per una somma pari al doppio di quella versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara ai sensi dell’art. 584 c.p.c.. Nel caso in cui nessuno dei nuovi offerenti in aumento partecipi alla gara, l'aggiudicazione diventa definitiva, e verrà pronunciata a carico degli offerenti in aumento, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al giudice dell’esecuzione. Sciacca, lì 01 aprile 2014 Delegato alla Vendita – Custode Giudiziario Avv. Mira Cerro