LA CONDROPROTEZIONE
Dott. Casto R.
LA CONDROPROTEZIONE
Perché?
Gli obiettivi della cura
dell’artrosi
TERAPIA DELL
DELL’ARTROSI
ARTROSI
CONTROLLO
DEL SINTOMO
CONTROLLO
DEL DANNO
STRUTTURALE
FARMACI
SINTOMATICI
CONDRO
PROTETTORI
Cambiamenti associati
all’artrosi
• Dolore locale e rigidità
g
• Versamento articolare (poussées flogistiche)
• Deformità ed instabilità articolare (osso e
legamenti)
• Sbilanciamento tra p
processi di sintesi e di
degradazione della cartilagine
• Rammollimento e p
perdita di cartilagine
g
• Neoformazione ossea (osteofitosi)
Obiettivi nel trattamento
dell’artrosi
•
•
•
•
Riduzione del dolore
Mantenimento della mobilità
Contenimento della disabilità
Rallentamento / blocco della progressione di
malattia
•Prevenzione
•Terapia medica
•Terapia
T
i fisica
fi i
•Terapia chirurgica
•Terapie alternative
Patogenesi
g
dell’OA
I fi
Infiammazione
i
della
d ll Membrana
M b
Sinoviale
+
Apoptosi: Morte Cellulare Programmata
La membrana sinoviale
viene invasa da cellule infiammatorie
che si stratificano su tutta la
superficie sinoviale
Programmi di cura dell
dell’OA
OA
• Fast
Fast--Acting Drug for OsteoArthritis
– Analgesici
– FANS
– Corticosteroidi IA
• Slow
Slow--Acting Drug for OsteoArthritis (SYSADOA)
– Condroitinsolfato
– Acido ialuronico IA
– Glucosamina solfato
• Disease Modifying Drug for OsteoArthritis
(DMOAD)
– Glucosamina solfato (Reginster JY, Lancet 2001)
– Acido
A id ialuronico
i l
i IA(Jubb,2004)
IA(J bb 2004)
Lequesne M. Symptomatic slow acting drugs in osteoarthritis: a novel therapeutic concept ? Rev Rhum 1994; 61: 69-73
Caratteristiche del
condroprotettore ideale
• Inibizione dei p
processi degradativi
g
della
cartilagine
• Conservazione del metabolismo condrocitario
• Mantenimento della caratteristiche reologiche
del liquido sinoviale
• Stimolazione della sintesi condrocitaria e
sinoviocitaria di acido ialuronico,
ialuronico proteoglicani e
collagene
Il Liquido Sinoviale
¾ Lubrificazione delle diverse componenti
articolari e riduzione dello stress
superficiale
¾ Trasporto
T
t di sostanze
t
nutritive,
t iti
citochine
it hi
ed altre molecole dalla membrana
sinoviale alla cartilagine articolare
L’acido ialuronico ((AI)) è il
principale responsabile
d ll caratteristiche
delle
tt i ti h
viscoelastiche del liquido
sinoviale.
Acido Ialuronico
• Sintetizzato dai sinoviociti
B garantisce l’attività
B,
l attività di
filtro della membrana
sinoviale
• Bilancio idrico tissutale
• Interazioni steriche
• Lubrificazione
Acido Glucuronico
N-Acetil-Glucosamina
2000-10000 kDa - 0.5-4 mg/ml
Il peso molecolare e la
concentrazione di AI nel
liquido sinoviale sono
diminuiti nell’OA
• Diluizione secondaria al versamento
• Degradazione dell’AI nel liquido sinoviale
• Alterata sintesi di AI
Il concetto di viscosupplementazione è basato
sull’ipotesi che l’iniezione intra
intra-articolare
articolare di AI
può aiutare a ristabilire la viscoelasticità
del liquido sinoviale,
sinoviale migliorando la
funzionalità articolare e riducendo il
dolore
Primi studi sull
sull’efficacia
efficacia
Trial randomizzati di AI vs Placebo
nella OA del ginocchio
Dugadous et al.
al 1993
AI > P a 7 sett
sett. e 12 mesi
Henderson et al. 1994
AI = P a 5 sett. e 5 mesi
Formiguera et al.
al 1995
AI > P dal 35°
35 giorno al 3°
3 mese
Altman et al. 1998
AI > P a 5 sett. e 6 mesi
Trial randomizzati di AI vs Corticosteroidi
nella OA del ginocchio
Leardini et al. 1991
AI > CS dal 28° giorno al 2° mese
Jones et al. 1995
AI > CS dalla 5° sett. al 6° mese
L osservazione che i risultati clinici superano il
L’osservazione
tempo di dimezzamento dell’AI esogeno intraarticolare (< 24 ore) supporta l’ipotesi
l ipotesi che il
solo ripristino delle proprietà reologiche non
può spiegare gli effetti a lungo termine.
termine
Effetto
ff
biologico
ed
anti-infiammatorio
Ghosh P. Clin Exp Rheumatol 1994, Kelly M.A. Am J Orthop 2004
Effetti biologici dell
dell’AI
AI
Sulla matrice
extracellulare
Riduzione rilascio
PG dalla matrice
cartilaginea (Morris
et al.
al 1992)
Sulla cartilagine
Soppressione
degenerazione
cartilaginea (Listrat et al.
1997)
Aumentata sintesi
di condroitinsolfato
(K
(Kawasaki
ki ett al.
l
1999)
Miglioramento
Mi
li
strato
superficiale cartilagineo
e riduzione
infiammazione sinoviale
(Frizziero et al. 1998)
Aumentata sintesi
PG in presenza di
IL-1α (Stöve et al.
2002)
Aumento densità e
miglioramento
morfologia condrociti
(Guidolin et al. 2001)
Effetti biologici dell
dell’AI
AI
Sui mediatori
dell’infiammazione
Riduzione dei livelli di PGE2
nel LS (Punzi et al. 1989)
Aumentata produzione di
TIMP-1 (Yasui
(
et al.
l 1992))
Riduzione espressione IL-1α
e stromelisina e produzione
NO (Takahashi et al. 1999,
2001, Kobayashi et al. 2004)
Soppressione produzione
TNF-α (Comer et al. 1996)
Sulle cellule
immunitarie
Riduzione attivazione e
migrazione leucociti
PMN (Partsch et al.
1989)
Soppressione adesione
ed aggregazione
neutrofila
t fil (Forrester
(F
t &
Lackie 1981)
Effetti biologici dell
dell’AI
AI
Sono mediati da specifici
p
recettori
situati sulla superficie di diverse
cellule. Alcuni di questi sono stati
ben caratterizzati: CD44, ICAM-I,
RHAMM, …
RHAMM
Entwistle J. et al. J Cell Bioch 1996, Pohl M. et al. Dev Biol 2000
9 L’acido
L’ id iialuronico
l
i stimola
ti
l i processii riparativi
i
ti i
9 L’acido ialuronico induce una significativa
riduzione dell’infiammazione sinoviale
HA è uno Structure Modifying Drug?
• … … la misura radiologica dello spazio articolare ha dimostrato una
differenza vs placebo, almeno nelle forme meno gravi di gonartrosi
• … esiste una ricca documentazione di efficacia clinica
• Stimolazione della crescita e del
metabolismo dei condrociti
• Inibizione
I ibi i
d
della
ll condrodegradazione
d d
d i
• Inibizione dell’apoptosi condrocitaria
• Effetto antianti-infiammatorio
Preparati di Acido Ialuronico
Nome
commerciale
Produttore
Peso molecolare
(Dalton)
Dose (ml)
N infiltrazioni
N.
Artz®
Selkagaku (J)
600
600--1.200.000
2
3-5
Biotrics (USA)
2.000.000
2
2
Fidia (I)
500
500--730.000
2
3-5
Chemedica (CH)
1.200.000
2
3-5
Roussel (J)
1,8
1,8--2.000.000
2,5
5
Anika (USA)
1,7
1,7--2.000.000
2
3
Meiji
M iji S
Selka
lk (J)
600--1.200.000
600
1 200 000
2,5
25
5
Athrum ®
LCA (F)
2.000.000
2
3
®
Fidia (I)
500
500--730.000
2
3-5
®
Fidia (I)
>1.500.000
2
3
(Hylan)
Genzyme (USA)
6.000.000 + gel
2
3
Q-Med AB (S)
>7
7.000.000
000 000 + gel
3
1
®
Healon
®
Hyalgan
Ostenil
®
NRD 101
Orthovisc
Adant
Ad t
®
Hyalart
Hyalubrix
Synvisc
®
®
Durolane ®
(NASHA)
Il meccanismo d’azione dell’AI è
influenzato dal peso molecolare?
9 In vitro (colture condrociti OA) si verifica un diverso
comportamento biologico tra AI a basso ed alto peso
molecolare.
9 AI con p.m. 500500-1000 kDa più efficace nel ridurre gli
i di i di iinfiammazione
indici
fi
i
sinoviale
i
i l
9 Solo AI a basso p.m.
p m riduce gli effetti della ILIL-1 sulla
sintesi di NO e PGE2.
9 Entrambi i tipi di AI sono in grado di ridurre
l’apoptosi indotta da NO
Maneiro E. et al. Clin Exp Rheumatol 2004
Il meccanismo d’azione dell’AI è
influenzato dal peso molecolare?
9 La
L stimolazione
i
l i
d
deii nocicettori
i
i iin
condizioni normali ed in corso di
artrite acuta sperimentale è
inversamente proporzionale al peso
molecolare dell’AI
dell AI
Gomis A. Matthias P. Balazs E.A. et al. Arthritis & Rheumatism 2004
Attività antalgica di HA
… the analgesic studies both in animals and in vitro systems
clearly demonstrate that the higher the elastoviscosity,
elastoviscosity the
greater the analgesic effect
Attività biologiche
g
dell’AI e peso
p
molecolare
9 AI a basso/medio peso molecolare
Attività
reologica/
analgesica
Attività
Atti
ità
biologica
9 AI ad alto peso molecolare
Attività
g /
reologica/
analgesica
Attività
biologica?
Synovial Fluid
Synovial membrane
70%
0%
500-730 kDa HA
30%
Attività
biologica
o og ca
Viscoinduction
Vi
Viscosupplementation
l
t ti
80%
Attività
reologica
Higher MW HA
Ghosh P et al. Proceedings ACR meeting, 2004
Stimulation
of endogenous
g
HA synthesis
Indicazioni
• Dolore
D l
persistente,
i
nonostante altre
l
terapie farmacologiche e non, in OA
radiologicamente moderata, senza o con
modesto
d
versamento
• Trattamento di secondo livello dopo un
periodo di sinovite
Altre indicazioni:
• OA dolorosa quando la protesi è
controindicata o rifiutata dal paziente
• In alternativa al trattamento con i FANS
quando controindicati, non tollerati o non
efficaci
Quale stadio trattare e
con quale preparato?
AI a
basso/medio
/
peso
molecolare
Azione
analgesica e
antinfiammatoria
Disease
modifyng
Quale stadio trattare e
con quale preparato?
AI ad alto
p
peso
molecolare
Azione analgesica
e
antinfiammatoria
?
• Esistono risultati contrastanti sugli effetti del
trattamento nei diversi
d
stadi
d radiologici
d l
• Alcuni studi suggeriscono che la terapia con
AI non è efficace
ffi
neii casii di OA avanzata
• Altri ne mostrano l’efficacia, con AI di alto e
b
basso
peso molecolare,
l
l
iin OA avanzata
t
(Karatosun V et al Clin Exp Rheumatol 2005)
Durata degli
g effetti ed utilità
del trattamento ripetuto
• Miglioramento sintomatico di lunga
durata dopo 22-5 settimane
• Nuovo
N
ciclo
i l di ttrattamento
tt
t alla
ll
ricomparsa della sintomatologia
d l
dolorosa
((>6 mesi))
(Petrella RJ Ann J Phys Med Rehabil 2005)
• Il trattamento standard per l’AI a basso peso
molecolare, prevede un ciclo di 5
infiltrazioni con frequenza settimanale.
• Sono possibili altri schemi come tre iniezioni
settimanali ogni tre mesi o un’infiltrazione
mensile di mantenimento dopo le 5
iniezioni di “attacco”.
• Molti autori sono dell’opinione che il
trattamento con acido ialuronico i.a.vada
ripetuto o mantenuto a prescindere dalla
sintomatologia a scopo terapeutico, anche in
assenza di recidiva
idi d
dolorosa.
l
Revisione critica efficacia
Intra-articular
Intra
articular hyaluronic acid injections
Are they effective treatment for osteoarthritis of the knee?
Dubey V., Glazier R.H. 2003
Intra-articular hyaluronic acid in
treatment of knee osteoarthritis
A meta-analysis
Grace H. et al. 2003
Intra-articular hyaluronic acid for the
treatment of osteoarthritis of the knee:
systematic review and meta-analysis
Arrich J. et al. 2005
Trattamento efficace sul dolore e la funzione
articolare.
Il confronto tra i diversi studi tuttavia non è facile e
deve essere fatto con cautela (per differenze nel
disegno degli studi,
studi tipo di prodotto e tempi
utilizzati)
Conclusioni sull’utilizzo dell’AI
nell’artrosi
ll’
i
• Globalmente l’AI intraintra-articolare ha dimostrato
efficacia e sicurezza nel trattamento dell’OA del
ginocchio.
• Ci sono dati incoraggianti che riguardano il suo
uso in altre articolazioni (caviglia
(caviglia, anca
anca, ecc
ecc.))
• I diversi preparati attualmente disponibili si
differenziano per modalità di produzione, peso
molecolare, concentrazione e regime di
trattamento
• Esistono evidenze scientifiche che supportano
l’attività “structure“structure-modifying”, per l’AI con peso
molecolare tra 500500-730.000 D.
Programmi di cura dell
dell’OA
OA
• Fast
Fast--Acting Drug for OsteoArthritis
– Analgesici
– FANS
– Corticosteroidi IA
• SlowSlow-Acting Drug for OsteoArthritis
(SYSADOA)
– Condroitinsolfato
– Acido ialuronico IA
– Glucosamina solfato
• Disease Modifying Drug for OsteoArthritis
((DMOAD))
– Glucosamina solfato (Reginster JY, Lancet 2001)
– Hyaluronic Acid (Jubb,2004)
Lequesne M. Symptomatic slow acting drugs in osteoarthritis: a novel therapeutic concept ? Rev Rhum 1994; 61: 69-73
GLUCOSAMINA SOLFATO
E’ un normale costituente dei
glicosamminoglicani e dei
proteoglicani presenti nel liquido
sinoviale e nella matrice
cartilaginea
EFFETTI ANABOLICI: AUMENTA LA SINTESI DI
PROTEOGLICANI
EFFETTI ANTICATABOLICI: RIDUCE L’ATTIVITA’ DELLA
COLLAGENASI
GLUCOSAMINA SOLFATO
PROPRIETA’ ANTINFIAMMATORIE
NON INIBISCE LA SINTESI DELLE PROSTAGLANDINE
INIBISCE
•IL RILASCIO DI ENZIMI PROTEOLITICI
•GLI ENZIMI LISOSOMIALI
•LA SINTESI DI OSSIDO NITRICO INDUCIBILE
CONDROITIN SOLFATO
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
STIMOLAZIONE SINTESI PGs (1,2), AGGRECANI E ACIDO
IALURONICO AD ALTO P.M. (3,4)
INIBIZIONE ATTIVITA’ COLLAGENOLITICA
INIBIZIONE EFFETTI IL
IL--1 SU SINTESI PGs, COLLAGENE DI TIPO II,
PGE2 ED NO
RIDUZIONE APOPTOSI CONDROCITARIA INDOTTA DALL’NO
PROTEZIONE IN MODELLI ANIMALI DALLA OA
EFFETTO ANTIFLOGISTICO
1. Bassleer C 1997, 2. Nerucci F 1999, 3. Verbruggen G 1999, 4. Wang L 2002
5. Monfort J 2005, 6. De Gennaro F 1990, 7.
7. Chan PS 2005, 8. Revelière D 1999,
9. Uebelhardt D, 10. Ronca G 1997.
Control
HCL-GLUC Alone
CHS Alone
Combination of CHS and HCL-GLUC
Da: Lippiello L et al. In vivo chondroprotection and metabolic synergy of
Glucosamine and Chondroitin Sulfate. Clin Orthop Relat Res 2000; 381: 229-40
RISULTATI STUDIO GAIT (NEJM 2006)
IN PAZIENTI CON GONALGIA
MODERATO-SEVERA:
TERAPIA DI COMBINAZIONE STATISTICAMENTE
PIU’ EFFICACE NEL RIDURRE IL DOLORE
RISPETTO AL PLACEBO
COME END-POINT SECONDARIO:
CONDROITIN SOLFATO EFFICACE NEL RIDURRE
TUMEFAZIONE E VERSAMENTO ARTICOLARE
Miglioramento dei sintomi (dolore e funzionalità
articolare):
Moderata efficacia di condroitin/glucosamina
Rid i
Riduzione
di altre
l
terapie
i sintomatiche:
i
i h
Minore ricorso a FANS e analgesici
Riduzione del ricorso alla chirurgia protesica:
Statisticamente significativo con l’uso di glucosamina
Prevenzione di un ulteriore danno strutturale:
Assenza di progressione radiologica dell’artrosi con
condroitin/glucosamina
Conclusioni sull’utilizzo dei
SySADOA orali nell’artrosi
Efficacia clinica sulla riduzione dei sintomi
e sul ripristino della capacità funzionale
Effetto prolungato dopo sospensione del
trattamento (almeno per 3 mesi)
Azione protettiva sulla progressione del danno
strutturale
Maggior sicurezza nei confronti della
terapia convenzionale (analgesici e FANS)
GRAZIE
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Viscosupplementazione e Condroprotezione