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*65+65
.05690.63+0
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DA NOI È SEMPRE COSÌ!
Berlusconiani contro antiberlusconiani
per andare tutti verso la stessa parte: la paralisi del Paese
Renzi rompe il giocattolo, incontra Berlusconi ed entra nel mirino
di
GIOVANNI RUSSO
V
entidue anni fa,
era il 1992 e l’Italia era da qualche
anno, inconsapevolmente (da noi è sempre così),
in una crisi nera tampo
lacrime e sangue, messa
su con urgenza (da noi è
sempre così) dal ‘tecnico’
Amato e che servì a superare, provvisoriamente (da noi è sempre così),
il fallimento e l’impoverimento della Nazione.
Senza parentesi, ora
possiamo dire che la crisi profonda che stiamo
ancora attraversando è
molto peggio, se solo si
guarda a quanta nuova
povertà e disperazione
(compresa l’ormai ex
classe media) sta generando e chi la sta pagando: i poveri e i meno difesi, quelli fuori dal giro
(da noi è sempre così). E
come oggi, in quel tempo,
scoppiava anche il sistema economico e politico
istituzionale, con l’avvento di Tangentopoli e
Mani pulite, che metteva
in evidenza corruzione,
concussione e ruberie
varie -ma che non faceva
piena luce e giustizia (da
noi è sempre così)- con
un abbondante spolvero
di ipocrisia e cinismo,
senza arrivarne ad una
(da noi è sempre così).
ABC HA UN NUOVO
SITO INTERNET
3LUV[PaPLKLPUVZ[YPX\HY[PLYPZL[[PTHUHWLYZL[[PTHUH
A
bbiamo il piacere di presentare ai nostri cittadini e lettori una nuova iniziativa di ABC che
la sua Redazione ha lungamente accarezzato
e che oggi è diventata una realtà. Da oggi è possibile
www.abcmilano.
net accedere, con un semplice clic sulla gif animata che si trova in alto a destra, ad un ambito, un sito
parallelo, tutto dedicato al nostro territorio, quartiere per quartiere.
ieni a bere qualcosa con noi è stato l’invito, rivolto
ai cittadini e ai nostri
lettori per giovedì 12
dicembre scorso, per la
presentazione del libro
edito dall’Associazione
Amici di ABC, in occa-
sione del Concorso letterario “Un Racconto
Breve”.
La location è stata il
Good Morning Caffè di
via Astesani 16 ad Affori, in un ambito aperto
ma coinvolgente.
:,.<,(7(.
2014: ANNIVERSARI DA RICORDARE
LUIGI RIPAMONTI (7(.
TALMENTE BRAVI DA LAVORARE GRATIS
TECLA PALUMBO (7(.
Per diventare soci di
Associazione
Amici di ABC,
recarsi presso la sede
della Redazione di ABC
in via Osculati 5
il giovedì, ore 10-12,
o il sabato, ore 16-19,
e versare
la quota sociale
di euro 15.
O
gni volta che muore un grande uomo,
un pr o t ago n is ta
dell’umanità, sembra un
emergere di bellissimi sentimenti, aforismi, quasi dei
propositi in ognuno di noi ad
essere migliore.
È quello che è successo con
la morte di Nelson Mandela.
Almeno per qualche minuto
abbiamo pensato ad un mondo migliore. Addio signor
Mandela, addio Madiba.
La Redazione
fu insignito del Premio Nobel insieme al suo predecessore Frederik Willem
de Klerkebbe (un bianco).
Morto a Johannesburg il
5 dicembre 2013, domenica 15 dicembre, dopo dieci
giorni di celebrazioni, il
corpo di Nelson Mandela
è stato sepolto nel cimitero
di Qunu, il villaggio dove e
cresciuto.
IL GIORNO DELLA MEMORIA
Un successo la “prima” del libro
V
NELSON MANDELA
Nelson Rolihlahla Mandela nasce a Mvezo, un
piccolo villaggio di 810 abitanti situato sulle rive del
ne di Umtata, il capoluogo
del Transkei, nel sud est
del Sudafrica.
Leader del movimento anti-apartheid portò in Sudafrica la democrazia e ne divento Presidente. Nel 1993
:,.<,(7(.
UN RACCONTO BREVE
LA DEDICA DI ABC
Per non dimenticare tutte le vittime del nazismo e del fascismo
3HNPMHUPTH[H
Z\J\PJSPJJHYL
WLYHJJLKLYLHS
U\V]VZP[V
Vogliamo
cio è c r e a r e
uno strumento di informazione moderno e utile,
facilmente accessibile
da chiunque, creare un
contatto continuo con i
nostri concittadini e tra
i cittadini, per notizie e
approfondimenti e sentirsi individualmente
parte di una comunità
aperta, vera e reale.
Questa avventura è
stata resa possibile grazie ad una Redazione,
quella di ABC, che man
mano è cresciuta di
personalità e professionalità e alla fortunata
circostanza di aver incontrato (ha risposto ad
un nostro annuncio del
novembre scorso) Federico Poletti, un giovane
informatico, graphic designer, pluridiplomato
-
sign e art director, che
ha interpretato in modo
bellissimo la nostra idea
di un sito rivolto ai cittadini della nostra Zona. Il
menù del nuovo sito apre
con le preview e segue
con le news, gli eventi, le
pubblicazioni (tutti i numeri di ABC dell’anno e i
libri editati), i quartieri,
milancity, il chi siamo e
i contatti.
In s o mma c e r c h i a mo
(perché in materia tutto è in continuo work
in progress) di essere il
più possibile sul “pezzo”
e in un continuo aggiornamento tra cronaca,
cultura, sport, costumi e
storia dei nostri quartieri, testimoni e memoria
della nostra comunità.
l Comitato Soci Coop. Metropoli insieme alla locaIinvitano
le sezione ANPI, al Comitato Quartiere Comasina,
ad assistere allo spettacolo teatrale, “C’era
un’orchestra ad Auschwitz”, liberamente tratto da
“Ad Auschwitz c’era una orchestra” di Fania Fénelon, con Annabella Di Costanzo e Elena Lolli.
Sabato 1 febbraio, ore 18, presso la Sala Sempreverdi di via Val di Bondo 13 a Milano.
INTERVISTA DI ABC ALL’AVV. FELICE BESOSTRI
L’avvocato Felice Besostri
abita in via Pellegrino Rossi
ad Affori. Insieme ad Aldo
Bozzi, Giuseppe Bozzi e
Claudio Tani fa parte del
pool di avvocati che hanno
impugnato il Porcellum che
la Consulta ha dichiarato
incostituzionale.
Porcellum, Mattarellum, Tatarellum
di
FRANCESCO NOTARO
(7(.
Invitiamo tutti a frequentare il nostro sito,
ad incoraggiarci, anche
a criticarci, ma a sostenerci in questo ulteriore
sforzo editoriale di ABC.
TOUR GIORDANIA E GERUSALEMME
GIOVANNI RUSSO
direttore editoriale
Informazioni e prenotazioni presso la Redazione di ABC
dal lunedì al giovedì dalle h 16.30 alle h 18.30
tel. 333.5291667
Ultimi due posti! - Dal 15 al 23 marzo
POLITICA
*(11$,2
:LN\LKHSSHWYPTH
due dei nemici: Pd-PdL
con Monti, sino all’attuale
governo Letta, sostenuto
da un PD stravolto e dal
piccolo NCD di Alfano,
paralisi sociale e politica dopo la ritirata del PDL e
con scorrerie populiste, la rinascita di Forza Itaprima della Lega Nord e lia che va all’opposizione
ultimamente con il M5S con l’eterno Cavaliere. Il
di Grillo. Tanti, da ogni terzo, vincitore/perdente,
parte e per decenni, par- il M5S, si è tirato fuori da
titi, partitini, opinionisti, ogni azione politica, rengiornalisti, politici, comici dendosi così inutile, decie persino alcuni magistra- dendo di vivere di rendita
ti, da questa lotta feroce sugli errori degli altri due
e dissennata, pro e con- e sull’accecante rabbia di
tro Berlusconi, ne hanno 1/3 degli italiani.
tratto pane e companati- Ora Berlusconi, il ‘pregiuco, rallentando, per man- dicato’, in attesa di altri
tenere le proprie rendite processi non proprio fausti
di posizione, ogni rinnova- per lui, uscirà di scena dimento nel Paese, persino battendosi come un pesce
in un acquario bucato, dal
risultati delle ultime ele- quale l’acqua manca cenzioni del 24 e 25 febbraio timetro dopo centimetro.
2013 (con il porcellum), Non è una bella scena per
contro ogni aspettativa, chi lo ha amato e per chi lo
hanno paralizzato il Pae- ha odiato. Non è una bella
se con tre forze alla pari, scena per gli italiani, dannemiche tra di loro, tanto neggiati, come in tutte le
che per essere governato e cose esagerate, da questo
non precipitare in una vo- amore e da questo odio.
ragine economica e sociale Nel campo opposto è sorta
- la stella (speriamo non sia
correre (auspice Giorgio una cometa) Matteo Renzi,
Napolitano, il due volte nuovo, giovane e dinamico
Presidente della Repub- protagonista della politiblica, al quale noi italiani ca italiana, che non nasce
scopriremo di dovere tan- come uomo di sinistra, ma
to), ad una alleanza tra che entrato in quell’amal-
DA NOI È SEMPRE COSÌ!
S
appiamo ora che la
‘pulizia’ di quel lontano 1992 e oltre,
non riuscì proprio alla
perfezione (da noi è sempre così), anzi per niente:
spazzati via i partiti storici come la Dc e il Psi,
esploso il Pci, emerse
una nuova classe politica
Berlusconi, Bossi, Fini (riciclato dall’Msi) a destra,
ed “eredi” della sinistra
come Occhetto (Pci/Pds),
Bertinotti (Rifondazione),
Cossutta (PdCI), ognuno
con un proprio partito,
come è nella tafazziana
tradizione della sinistra
italiana. Di tutti questi
personaggi oggi rimane,
gravemente ferito politicamente, il nemico per de
ni, che darà battaglia sino
all’ultimo minuto, con la
‘complicità’ inconsapevole (da noi è sempre così)
degli avversari, che nel
tentativo di centrarne la
sagoma lo prendono sempre di striscio.
In questo mese (gennaio
A
2014), fanno giusti venti
anni dalla discesa in campo di Berlusconi con Forza Italia e dalla vittoria
di aprile del 1994 del Polo
delle Libertà con il 42,84%
sui Progressisti, che con
la “gioiosa macchina da
guerra” di Occhetto si
fermarono al 34,34%. Per
gli eredi del Pci (Pds, Ds
e poi, come maggiore azionista, PD) fu una delusione così cocente che ha
paralizzato il loro gruppo
dirigente per tutti questi
anni, tanto che, forse per
un senso di pudore/timore, da allora è sempre ricorso a ‘papi stranieri’ per
essere rappresentato -dal
democristiano
Romano
Prodi, sino al democristiano (interno al Pd) Enrico
Letta, con la parentesi
D’Alema e il fallimento di
Bersani- quando è arrivato alla soglia o nelle stanze del governo del Paese.
Poi, la politica si è ridotta per venti lunghissimi
anni all’avvilente e cata sconiani e antiberlusconiani che ha prodotto la
vvocato Besostri, che cos’è in
parole semplici il Porcellum?
È il soprannome dato alla legge
n. 270 del 2005 dopo che il suo padre
!"
una legge “porcata”. Il latino maccheronico è per mantenere una tradizione. La
prima riforma, dopo i referendum elettorali promossi dall’on. Mario Segni, fu
chiamata “Mattarellum” dal nome del
Ministro on. Sergio Martella, ora giudice costituzionale.
Allo stesso modo il “Tatarellum” ha designato la legge elettorale per le Regioni a
Statuto ordinario, dal nome dell’on. Giuseppe Tatarella. Con la legge annullata
(il Porcellum, ndr) dalla Corte Costituzionale si dava un premio di maggioranza abnorme alla lista o coalizione di liste
!#$&'
alla Camera dei Deputati o la maggioranza dei seggi assegnati alle singole
Regioni al Senato.
L’altra caratteristica di profonda “innovazione” fu l’introduzione delle liste
“bloccate”, in altre parole l’elettore non
dava più un voto di preferenza al candidato preferito, poteva solo votare una
lista: l’ordine di elezione era prestabilito
dall’ordine di lista (stabilita dalle segreterie dei partiti, ndr). Chi era ai primi
posti aveva una possibilità, gli altri ciccia. Queste “novità”, le più importanti,
sono state annullate dalla Corte Costituzionale per violazione degli art. 48 e
51 della Costituzione. In una repubblica parlamentare ci deve sempre essere
una legge elettorale, immediatamente
applicabile, per il rinnovo degli organi
rappresentativi. Così è, senza i vaneg-
gama poco riuscita (D’Alema docet) DS-Margherita,
ha espugnato il fortino
presidiato dai DS, diventando, attraverso quasi
tre milioni di voti alle primarie, segretario del PD,
il partito italiano più importante della sinistra di
governo. Un percorso impensabile e improbabile
sino ad ieri. Su Renzi si
appuntano grandi aspettative da lui stesso create.
Speranze di chi per anni
ha dovuto assistere ad una
politica impantanata in un
‘vorrei ma non posso’, con
una mancanza di coraggio
nell’affrontare tabù (spesso di comodo per certe categorie politiche e sociali)
e purgarsi dei propri vizi
(corruzione e rapina del
denaro pubblico). Di chi
spera in un rinnovamento
istituzionale e delle regole
in grado di sbloccare le ossidazioni della macchina
burocratica, di potere e
della rappresentanza popolare, come la legge elettorale. Su Renzi si appuntano anche grandi riserve
e avversità. A partire da
forze interne al proprio
partito che all’apparenza minoritarie detengono
però, al momento, il potere reale sul territorio e in
Porcellum, Mattarellum, Tatarellum
0SSH[PUVTHJJOLYVUPJVSH¸SPUN\H¹KLSSLUVZ[YLSLNNPLSL[[VYHSP
giamenti che sarebbe ritornato in vita il
Mattarellum!!mento del Parlamento che può fare una
nuova legge elettorale.
Come si è arrivati a questo risultato
Grazie alla perseveranza e determinazione di tre avvocati (Besostri, Bozzi e
Tani) moschettieri e di una ventina di
cittadini elettori che ci hanno creduto.
Ho incominciato io, sia in proprio come
cittadino elettore che come difensore di
una serie di associazioni politiche, dalla Costituente Socialista all’UDEUR,
con una nutrita rappresentanza di associazioni della sinistra alternativa e
rosso-verde, opponendomi all’ammissione dei referendum elettorali del prof.
Guzzetta. I quesiti furono ammessi e le
sentenze di ammissione la n. 15 (Camera) e 16 (Senato) del 2008 avvertivano il
Parlamento che il premio di maggioranza senza una soglia minima, in voti e/o
!!!
costituzionalità. L’avv. Aldo Bozzi, già
avvocato dello Stato, prima di dedicarsi
alla libera professione, prese sul serio
gli avvertimenti della Consulta ed impugnò davanti al TAR Lazio l’indizione
(la proclamazione, ndr) delle elezioni
anticipate del 2008. In quel giudizio
sono intervenuto a sostegno anch’io e il
TAR del Lazio, sez. 2 bis e il Consiglio
di Stato, sez. IV si dichiararono carenti
di giurisdizione: in altre parole gli unici
organi competenti a giudicare le leggi
elettorali erano le Giunte delle elezioni
delle Camere elette con la legge di sospetta costituzionalità. Una evidente
assurdità!
E allora, quale fu la mossa che portò
+!;
<
!teri dello Stato, cioè tra il popolo sovrano, rappresentato dal cittadino elettore,
e il Parlamento, con un ricorso alla Corte
Europea dei Diritti dell’Uomo. La mossa
decisiva fu citare lo Stato italiano per
far accertare il diritto dei cittadini di votare conformemente alla Costituzione.
Davanti al Tribunale e alla Corte di Appello di Milano l’azione fu ritenuta ammissibile, ma respinta nel merito. Finalmente ricorso in Cassazione, del marzo
2013 (dopo aver sentito gli avvocati Tani
e Besostri e il PG presso la Cassazione,
tutti a favore dell’invio alla Corte Costituzionale), ha adottato l’ordinanza
n. 12060, (depositata il 17 maggio) di
remissione alla Corte Costituzionale,
che nella seduta del 3 dicembre 2013 ha
accolto i rilievi, preannunciando l’annullamento del premio di maggioranza e le
liste “bloccate”: due dei pilastri di quella
legge elettorale (Porcellum, ndr).
Quali i difetti del Porcellum?
I difetti sono venuti platealmente alla
un Parlamento di nominati dal “vecchio” establishment.
Assistiamo, un po’ dappertutto, ad una lotta interna
al PD, senza esclusione
di colpi. E, più si scende
sul territorio più la lotta,
anche nei circoli, è dura e
feroce, anche a livello personale, a sentire e vedere
cosa gira anche sul web.
Non si perdona a Renzi la
disinvoltura con la quale
si interfaccia con Berlusconi e la sua determinazione
alla rottura di riti e miti,
che per un partito di sinistra anche dei nostri tempi, sono il sale dell’impegno politico e sociale. Non
si perdona a Renzi di essere anomalo, pragmatico
e mediatico e a suo modo
“rivoluzionario”.
Tanti cittadini che aspettano da sempre un cambiamento, sperano che
non sia una ennesima rivoluzione di parole, una
“tigre di carta”, che era
l’epiteto riservato ai reazionari, secondo una metafora maoista, in voga
negli anni ‘60/’70. E non
dover disperatamente sospirare, ancora una volta,
tanto da noi è sempre così.
GIOVANNI RUSSO
© Riproduzione riservata
luce perché il Porcellum non ha assicu=!ca di governo. Dal 2006 ad oggi l’Italia
è andata sempre peggio. Certamente
la crisi è stata ed è mondiale, ma paesi senza premi di maggioranza come la
Germania e la Svezia se la sono cavata
meglio di paesi come la Grecia con forte premio di maggioranza. La ragione
è semplice: la coerenza dell’azione di
governo richiede coalizioni omogenee,
e perché per guadagnare il premio di
maggioranza si doveva imbarcare di
tutto: le coalizioni vincevano le elezioni,
ma erano incapaci di governare -come
Prodi nel 2006 e Berlusconi nel 2008pur avendo sulla carta la più forte maggioranza parlamentare di ogni tempo
sia alla Camera che al Senato.
Il Porcellum dunque è stato bocciato, da oggi che cosa cambia nel panorama politico italiano?
Dovrebbe cambiare tutto ma le forze
politiche maggiori come PD e PdL, ora
Forza Italia, non si rassegnano e stanno
studiando come darsi una maggioranza
per governare. Parafraserei il manzoniano Don Abbondio: la maggioranza
(come il coraggio), se uno non ce l’ha non
se la può dare, e se insiste, senza avere
una legge che gliela da, porta il Paese
al disastro.
FRANCESCO NOTARO
Terminiamo questa intervista il 14 dicembre 2013 mentre la politica italiana
si arrovella, tra proposte e sgambetti,
su come accordarsi per una nuova legge
elettorale.
I NOSTRI QUARTIERI *(11$,2
Pronta entro maggio
la nuova fognatura di piazza Gasparri
«E
ntro il prossimo mese di
febbraio inizieranno gli interventi per
il rifacimento della rete
fognaria per completarli entro maggio 2014; a
seguire avverrà il ripristino di tutta la parte
sovrastante, anch’essa
in condizioni fatiscenti
da troppo tempo per l’assenza di manutenzione
e il ripetersi di vandalismi. L’impegno di risanamento porterà inoltre
alla trasformazione della cosiddetta ‘parte bassa’ della piazza in isola
pedonale».
0S[H]VSVKLSSHKPZJ\ZZPVUL
Questi gli impegni dichiarati dai rappresentanti delle istituzioni
comunali al termine
del sopralluogo fatto in
piazza Gasparri e del
confronto fatto successivamente presso i locali
del Comasina C’entro.
Infatti, nel pomeriggio
di giovedì 16 u.s. siamo
riusciti ad avere contemporaneamente
la
presenza degli Assessori
Maria Carmela Rozza
(Lavori pubblici) e Marco Granelli (Sicurezza
e Polizia Locale), della
Presidente del CdZ 9
Beatrice Uguccioni,
dei Funzionari incaricati di M.M. oltre ad alcuni
tecnici degli assessorati
competenti.
Quindi siamo vicini alla
sembrava ormai interminabile, fatta di disagi e
proteste per il tanfo causato dai guasti della rete
fognaria e insieme per
-V[V()*
il crescere del degrado
complessivo della piazza.
Come Comitato di Quartiere abbiamo cercato
per anni- di dare voce a
questi problemi, a partire dal lontano maggio
2009, prima verso Aler e
poi verso M.M. e Comune
ma -per anni- abbiamo
visto solo il continuo rim-
:LN\LKHSSHWYPTH
Un successo la “prima” del libro
UN RACCONTO BREVE
C’
4V[[H*KA NSPHZZLZZVYP.YH
ULSSPL9VaaH
-V[V()*
pallo di responsabilità
tra Aler, M.M. e Comune!
Nei giorni precedenti
per il timore di ulteriori
rinvii, e pur di fronte ad
una rinnovata attenzione da parte delle istituzioni, avevamo deciso di
predisporre una sorta di
“Lettera appello” al CdZ
9, con l’impegno di presenziare all’apertura dei
lavori del Consiglio di
Zona di giovedì sera e con
l’obiettivo di chiedere un
gesto unitario a nostro
sostegno e verso l’Amministrazione Comunale.
Ora, dopo tante insistenze e tanti disagi
degli abitanti, siamo riusciti ad avere impegni
veri al posto delle solite
promesse generiche. E
sono impegni presi con
la diretta assunzione di
responsabilità da parte
dell’Assessore ai Lavori
Pubblici, oltretutto con
la presenza di un cronista del Corriere e del
Direttore editoriale di
ABC. Finalmente!
COMITATO QUARTIERE
COMASINA
Il Presidente Emilio Perego
Per approfondimenti vai su http://abcmilano.jimdo.com
era tanta gente e alcuni degli autori dei
racconti che hanno
partecipato al Concorso, con
lo scrittore, Francesco Gallone, nostro concittadino, che
con una brillante presentazione ha percorso alcune fasi della sua carriera in parallelo ai
percorsi necessari per riuscire
nell’arte di scrivere e raccontare. Alida Parisi, nostra
redattrice, responsabile per
ABC del bel pomeriggio letterario ad Affori, ha illustrato
= - :VWYH<UNY\WWVKPH\[VYPKLSSPIYVJVU-YHUJLZJV.HSSVUL
toriale dell’Associazione e ap- :V[[VHZPUPZ[YHSVZ[HMMKLS.VVK4VYUPUN*HMMu -V[V()*
profondito i contenuti del libro
! Inoltre, la prof. Parisi ha rilevato come
raccolti nel libro. Ha inoltre evidenzia- l’Editrice Associazione Amici di ABC,
to l’assoluta originalità dell’iniziativa, con il motto del Concorso “Accesso popoa partire dalla produzione del volume, lare alla letteratura” vuole non solo offritutto frutto dell’abilità del nostro arti- re libri a basso costo, con contenuti vicino
gianato locale (composizione, stampa, ;<
assemblaggio e ma aiutare gli scrittori emergenti ad edisbalzo di coper- tare le loro opere a costi contenuti.
tina) un tesoro Invitiamo i nostri lettori a voler connascosto di Af- tribuire al successo dell’iniziativa e al
fori, che rendo- sostegno al nostro giornale, tanto accetno più prezioso tato e richiesto, e a volere, con una moe attraente il desta offerta, incoraggiare il nostro lalibro. Da non perdere! Pre- ma con la necessità di rientrare nei costi
notabile presso di eventi e iniziative rivolte sempre ad
la redazione di un vasto pubblico. Grazie.
ABC, via Osculati 5, tel. 02.367.48.590
GIOVANNI RUSSO
o attraverso la e-mail abc.segreteria@
Presidente dell’Associazione
e
direttore
editoriale
di ABC
gmail.com.
(77<5;(4,5;6 *653 (*(4,9(*/0(9(
L’
Associazione La
Camera Chiara propone per
sabato 1° febbraio
alle ore 16.30 pres-
so la Biblioteca Affori
a Villa Litta, la presentazione del libro E
l’eco rispose di Khaled
Hosseini. L’ingresso è
mento dei posti, per ulteriori info contattare
la Biblioteca Affori allo
02.884.625.22.
LA NOSTRA ZONA CITTÀ
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Y{'~{ ![][‚ hashtag #coglioneNo,
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Scala di Milano - re di ABC!\! Collettivo Zero!
Traviata in ?W!! - „ ! ! ?"] ! []= RaiGalleria, !]_]j ‘ =! =! !=>!= … !al Carcere di San Vittore@ !Scala!- y!
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RUBRICHE & SOCIETÀ *(11$,2
Alimentazione consapevole a cura di Francesca Cirigliano
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0*(7033(90+,.30(9;005-,90690
A
Anche se le gambe
sono sane spesso
non mancano quei
piccoli reticoli rossi, pena
di molte donne: i capillari. Compaiono anche dalla prima giovinezza e per
differenti motivi: se in testa c’è la predisposizione
personale e familiare, ve
ne sono altri, apparentemente banali come la
ceretta a caldo o l’uso di
calzature costrittive che li
favoriscono.
Per quanto piccoli e sottili sono particolarmente
evidenti sulle pelli chiare,
si accentuano con il caldo
e quando si sta molto in
piedi. Sono mascherati
dall’abbronzatura per riapparire più intensi e numerosi quando questa se
ne va: insomma mettersi
in costume da bagno, una
gonna corta od una calza
velata può diventare un
supplizio.
Non sono un problema
solo femminile, perché
anche gli uomini pur non
essendo soggetti alle altalene ormonali delle signore, possono avere ereditato la stessa propensione
ed avere lo stesso disagio
a mostrarsi.
Allora scatta la ricerca
della cura ideale e qui
si scopre un mondo: dal
!ti coprenti ed a prova
d’acqua, alle numerose
sedute di terapia sclerosante, non sempre adatta
per tutti i pazienti e per
tutti i tipi di capillari: se
non eseguite in maniera
corretta sono proprio le
sclerosanti a portare un
peggioramento ed i capillari aumentano di numero, determinando il cosiddetto “matting”.
Più recentemente il laser
ha dato un grande contributo alla soluzione di
questo problema. Ma attenzione, anche qui non
tutti i laser sono adatti:
i capillari, come è facile
riscontrare osservando le
gambe di persone diverse sono di dimensioni e
colorazione variabile dal
rosso al blu. Quindi sono
i laser dedicati ai problemi vascolari ad entrare in
gioco, perchè solo determinate lunghezze d’onda
vengono “catturate” dal
rosso o dal blu dei capillari eliminandoli progressivamente.
Anche se si possono ritenere solo un problema
estetico è fondamentale
escludere sempre un’in
ˆ!lari qualche volta ne rappresentano uno dei primi
ed ai crampi notturni.
Una visita specialistica
da un chirurgo vascolare ed un ecocolordoppler
venoso preliminare aiuteranno a garantire il risultato migliore ed a far fare
allo specialista la scelta
della tecnica più adatta al
vostro caso.
Psicologia dell’adolescenza
T
re incontri di psicologia dell’adolescenza che si terranno, in collaborazione
con il Servizio di Psicologia Sostenibile ApertaMente, presso lo Spazio
Giovani ABITARE di
via Zanoli 15. Gli incon-
tri sono rivolti ai genitori del nostro doposcuola
medie, ai soci di ABITARE e alla cittadinanza
tutta dei nostri quartieri.
Gli incontri si terranno
di martedì: 11 febbraio
“L’importanza del gruppo
in adolescenza”; 25 feb-
braio “Bullismo dentro e
fuori la scuola”; 11 marzo “Cambiamenti del corpo e sessualità”.
Per ulteriori info telefonare al 328.56.37.471
o scrivere una e-mail a
spaziogiovani@abitare.
coop.
Il tè
C
ontinuia m o
il
n o s t r o
percorso sul tè
conoscendone
un po’ meglio
altri tipi: il tè
giallo, quello oolong e infine il tè
bianco.
Il tè giallo è
una variante
della
lavorazione del tè verde che dopo essere
stato stabilizzato viene lasciato riposare. La colorazione particolare
è dovuta al fatto che durante l’appassimento, affumicatura ed essiccazione una parte dei tannini presenti nelle foglie si ossida, per cui
le foglie secche risultano più scure
di quelle del tè verde.
Il tè oolong è quello parzialmente
fermentato e si colloca tra il tè verde e quello nero, viene stabilizzato
dopo una parziale ossidazione. È la
durata dell’ossidazione che determina i diversi gusti e aromi. Del
tè oolong fa parte il tè di Taiwan,
famoso per le proprietà diuretiche
e depurative, di colore ambrato con
riflessi arancio, cristallino e brillante; l’aroma ricorda gli agrumi e
la frutta fresca.
Infine il tè bianco è ottenuto facendo appassire le foglioline raccolte all’aria e il suo nome deriva
dalle gemme argentee e lanuginose. La sua produzione è ristretta
ad alcune zone della Cina e per
piante particolari. Viene usato nelle cerimonie, è delicato e costoso. Il
suo infuso è giallo dorato con lievi
riflessi rosa, l’aroma ricorda i prati
di montagna, l’erba fresca, il miele, gli agrumi e le piante di melissa
e menta.
In a c c o m p agn a m e n t o a l
tè una ricetta a prova di
bambino, anzi
vi consiglio di
prepararla proprio con loro!
Non si usa il
fuoco e non si
usano coltelli,
bensì le mani!
Buon tè a tutti!
Tartufini caserecci
Le dosi sono indicative, poi ognuno
la personalizza a piacimento. Cosa
serve: circa 300g di biscotti polverizzati (con il frullatore o con l’utilizzo di un batticarne mettendo i
biscotti in un sacchetto per alimenti), io uso i frollini semplici; un paio
di cucchiai di zucchero a velo e un
goccio di latte per rendere l’impasto
morbido. Se piace, si può aggiungere del cacao in polvere, oppure del
caffè solubile (sciolto nel latte), o
ancora delle mandorle o delle nocciole sbriciolate o della cannella. Si
mescola bene il tutto prima con un
!
ottenere una palla morbida. Si formano tante piccole palline che potrete passare su una miscela fatta
con biscotto polverizzato aromatizzato con zucchero a velo o cacao o
granella di nocciole. Si mettono in
frigorifero per almeno un paio d’ore
e si servono fredde. Per presentarle
potete metterle nei pirottini colorati o su un vassoio da portata.
Se usate biscotti e zucchero a velo
per celiaci, li potranno gustare anche loro con voi!
Aspetto le vostre ricette!!!! E buon
anno.
I NOSTRI QUARTIERI
*(11$,2
2014: anniversari da ricordare
1814 - Villa Litta viveva lo splendore dei suoi tempi
d’oro: il Marchese Gerolamo Trivulzio e Donna Vittoria Litta Arese, suoi illustri proprietari e genitori
della famosa Cristina Trivulzio, la Principessa Belgiojoso, acquistano un terreno adiacente la Villa per
costruirvi un viale che la congiungesse con la via
Postale per Como (attuale via Astesani / P. Rossi).
Il viale alberato avrebbe permesso alle lussuose car
!#!!‚
così il viale Cristina Belgiojoso, poi corso Unione,
in seguito viale Vittorio Emanuele, ora viale Affori.
1944 - 10 settembre: Con un disastroso bombardamento aereo si è scatenata su Affori una furia
mortale: rovine e lutti hanno inferto un duro colpo
al morale degli Afforesi, uniti in opere di immedia-
ta ricostruzione e di rinascita. Molti giovani partigiani cadono vittime della crudeltà nazifascista,
martiri per la libertà a Fondo Toce, in Val d’Ossola;
tra essi alcuni nostri concittadini.
1844ƒ{'ˆ‚•]‘!!tario di Villa Litta, con testamento olografo, dona
alla parrocchia di S. Giustina, il famoso dipinto “La
Vergine delle Rocce” di ispirazione leonardesca, il
cui autore è ancor oggi oggetto di studi e ricerche a
livello internazionale.
1894 - Muore all’età di
86 anni il famoso esploratore Gaetano Osculati,
afforese di adozione. Tra
gli Estimati del paese
con lussuosa villa (distrutta da un bombardamento aereo) situata
in spazioso parco ancora
oggi aperto ai cittadini.
Per ben 27 anni Delegato
alla Pubblica Istruzione del Mandamento di Affori
e Consigliere comunale. A lui è dedicata una via
nel centro storico afforese.
1954 - 31 ottobre: Solenne inaugurazione del
monumento ai caduti afforesi in tutte le guerre.
Egregia opera del nostro
concittadino scultore Ettore Cedraschi. I nomi
dei 324 caduti, immortalati nella pergamena,
sono conservati nella
base del monumento. A
loro onore e affetto riconoscente!
1964 - marzo: Presso l’Ambulatorio Comunale in
Villa Litta, sotto la direzione del dott. Giuseppe Gatti, inizia “L’Operazione Sabin” per la somministrazione del vaccino contro la poliomielite. Circa 3000
cittadini aderiscono alla provvidenziale iniziativa.
Una medaglia d’oro ed una d’argento alle Olimpiadi di Tokio vengono assegnate al più veloce ciclista
pistard. È un Afforese! Il nostro campione Gianni
Pettenella, dopo molti altri successi sportivi, ora
giace tumulato fra i Grandi nel Famedio del Cimitero Monumentale. Bravo Gianni, ci ricorderemo
sempre del tuo speciale sorriso.
LUIGI RIPAMONTI
In memoria di Nicolò Savarino
Ridotta la pena a nove anni al giovane rom che uccise il vigile
C
on una solenne e mesta cerimonia il 12 gennaio
scorso, nel secondo anno dalla morte, è stato
‚\  ‚‡ | 2013, la Sezione minori della Corte d’Appello di Milano, in secondo grado, ha comminato una pena di 9
anni e 8 mesi di reclusione, dopo che nel marzo 2013,
!‚‡
15 anni. La riduzione della pena ha stupito e amareggiato tanti, specialmente i familiari che attraverso il
fratello Rocco hanno espresso un duro commento:
«La giustizia non si sta comportando come dovrebbe.
Dopo due sentenze mi viene da dire che allora sarebbe
stato meglio non l’avessero preso, perché la giustizia
lo sta piano piano portando fuori senza neanche un
anno di galera».
Costernato il sindaco Pisapia ha espresso il suo rammarico «Comprendo le parole amare del fratello, ma
che è stata individuata, ci sia anche giustizia». Per
sostenere rammarico e solidarietà è intervenuto alla
cerimonia anche il capo della Procura di Milano, Edmondo Bruti Liberati preceduto dell’assessore alla
Sicurezza Marco Granelli e del comandante della Polizia locale, Tullio Mastrangelo, presente per il CdZ
9 la presidente di Zona 9 Beatrice Uguccioni e altre
autorità civili, militari e religiose.
GIERRE
UNA MOSTRA PARTICOLARE
ALL’ITALO CALVINO… LE DONNE
L’
at m o s f e r a p e rcepita era d’altri
tempi, quella dei
collettivi, quelli femminili
(tosti e deliziosi) che solo
le donne, appunto, sanno
creare. Un misto di arte e
letteratura, di movimento
culturale, che ad anni di
distanza (i miei ricordi attingono agli anni ‘70 - ‘80)
mi è sembrato un miraggio,
come quando, in macchina,
per il calore, ti sembra di
vedere l’acqua sull’asfalto
‚
nessun riferimento all’anagrafe delle artiste. E non
mancava neanche l’aspetto
festoso e conviviale, c’era
da mangiucchiare e l’entusiasmo collettivo era quello
gioioso delle cose fatte insieme.
In quest’epoca di stretto
individualismo, in tutti i
campi, una mostra collet ! tutta di donne, è un mezzo miracolo, se stiamo alla
vulgata per la quale “in
ogni donna in competizione
tra di loro, c’è una piccola
vipera”. Tutto questo nei
locali del Circolo Culturale
Italo Calvino di via Zanoli 15 ad Affori, diretto da
Concetta Piazzetta, in una
domenica pomeriggio, dove
sulle pareti e sui tavoli
appositamente approntati
lungo i muri erano esposti
quadri di vario gusto, stile
‚
pittrici presenti con la presidente del CdZ 9 Beatrice
Uguccioni, in qualità di visitatrice.
GIERRE
+H ZPUPZ[YH! 3\JPHUH )VYYV :[LMHUPH -H]HYV 4HU\LSH *VSSLZLP
.P\SPH )PLZ\a 4HYPH .HIYPLSSP *SH\KPH .PHJVTLSSP *VUJL[[H 7PHa
aL[[H4HYPHUNLSH+HWYH+HUPLSHAHTIVSPU,UYPJH4HWLSSP)LH[YPJL
<N\JJPVUP
-V[V()*
VIA CALIZZANO TUTTA PUBBLICA
ENTRO GIUGNO ASFALTA E ILLUMINATA
F
inalmente! Dopo decenni di disagi la via
Calizzano in Comasina verrà asfaltata e fornita
dei sottoservizi entro l’estate 2014. Con una lettera
inviata a tutti i residenti il
29 novembre, L’Assessore
ai Lavori Pubblici Carmela
Rozza ha così comunicato
la decisione della Giunta
Pisapia: «l’Amministrazione Comunale ha acquisito
il 9 aprile 2013 la via Calizzano, strada di natura
giuridica privata, priva di
carreggiata, marciapiedi e
principali impianti nel sottosuolo quali lo smaltimento delle acque meteoriche.
Vista l’attuale situazione di
degrado l’Amministrazione
Comunale ha già stanziato
l’importo di 300.000 euro,
necessari per la sistemazione della via in oggetto,
mediante interventi di ri
previsti entro l’estate 2014».
È un risultato importante
che dimostra la volontà della Giunta Pisapia di impegnarsi a risolvere i problemi
delle periferie in modo serio
e realistico: acquisire al
demanio comunale la strada, mettere a bilancio una
cifra ragguardevole in un
!!ze comunali, fare un primo
intervento di contenimento
dei disagi e programmare
Y
Il tutto in meno di un anno,
è un segnale molto forte di
= frontare i problemi che coinvolgono le periferie. Siamo
certi che l’impegno della
Giunta proseguirà con co
!
un volto nuovo alla città in
vista di quell’evento epocale
che ci coinvolgerà tutti fra
un anno e mezzo, l’EXPO’
2015.
MARCO MAURI
Consigliere di Zona PD
I NOSTRI QUARTIERI *(11$,2
AB©Integrazione
LA
C ENTRO A NZIANI C ASSINA A NNA
COMPRENSIONE UNISCE
L
asciamo volentieri in questo
numero di ABC lo spazio destinato alla nostra rubrica
AB©Integrazione, per far posto alla
richiesta del gruppo-docenti della scuola di italiano per stranieri della Parrocchia Santa Giustina di Affori, che
mette in evidenza un percorso di integrazione tra persone provenienti da
varie nazioni, etnie e religioni, che in
occasione del Natale, all’insegna di una
lingua comune, elaborano un percorso
di fratellanza e convivenza civile.
Bello sarebbe se lo stesso percorso intrapreso dalla stessa scuola per altre
etnie e fedi, potesse, anche in più volte, apparire sulle pagine di ABC.
G.R.
SCUOLA D’ITALIANO PER STRANIERI ALLA SANTA GIUSTINA
IN OCCASIONE DEL NATALE
«G
esù nasce
e
rimane
con noi, in ogni
luogo della terra, in ogni angolo
del cuore, in ogni
viaggio che la vita
ci pone di fronte»
Quest’anno
la
scuola d’italiano
per stranieri ha
avuto un’insolita
proposta da don
Edy: perché, in
occasione del Natale, non dare un
segno della presenza, nella nostra
Comunità,
di tante persone
provenienti da storie e
paesi diversi? Lo spunto
iniziale è stato raccontare, durante alcune ore di
lezione, le feste che ciascuno vive nel proprio
! to. Dopo i racconti sono
arrivate tante foto, e poi
disegni, e pensieri: tutto
è stato raccolto in cartelloni a tema: il lavoro,
la preghiera, le terre, le
feste.
Abbiamo sperimentato
la bellezza di lavorare
insieme, portando ciascuno il contributo della
propria cultura, dei propri affetti, della propria
spiritualità. Pur avendo
fedi diverse -cristiana,
islamica, induista- abbiamo scoperto una religiosità comune che ci
ha portato ad ideare
un presepe simbolo del
viaggio, non solo di Maria e Giuseppe, ma anche di ogni straniero che
lascia la sua terra inseguendo una speranza.
Così ci siamo sentiti accomunati nello scoprire che per
tutti la vita è un
viaggio, in un mare
a volte tranquillo, a
volte burrascoso. È
Y
che vuole avere il
presepio dove Gesù
Bambino
nasce
su una barca, nel
mare in tempesta.
Per concretizzare
questa idea le donne che frequentano
la scuola il martedì mattina hanno
messo a disposizione con entusiasmo
la loro creatività e
le loro doti per disegnare, colorare, tagliare,
incollare, cucire tutto
ciò che serviva all’allestimento del presepio.
Anche gli studenti del
gruppo del martedì sera
hanno aggiunto disegni
e pensieri augurali, nelle loro lingue.
La possibilità di collaborare con gioia tra persone di diversa cultura,
lingua e religione è ciò
che rimane nel cuore di
tutti, come un bel regalo
di questo Natale.
LE INSEGNANTI
DI LINGUA ITALIANA
PER STRANIERI
A
Cassina aria
di festa si
avvicina. Nel
mese di dicembre
tante cose abbiam
fatto tutti i mercoledì e domenica
abbiam ballato con
quattro
Lotterie
molto ben riuscite.
Santa Lucia abbiam
festeggiato e il parroco, la benedizione
ha dato; il 19 il nostro gruppo Vivere
si è esibito con accanto il gruppo Sempreverdi a noi vicino, con rifresco gli
auguri felicemente ci siam scambiati;
il 22 e 23 abbiam distribuito panettoni
con tutti noi soddisfatti. Il 31 il ceno-
ne abbiam gustato
e con balli, anche
di gruppo, a mezzanotte brindato.
Sant’Antonio come
tutti gli anni abbiam ricordato con
canti e racconti con
il consigliere Meroni di Zona 9 con
pane e salamelle,
(della Valtellina) bibite e vino. Sul
tardi anche l’assessore Majorino è arrivato e quello che abbiam fatto apprezzato e con tanta gente a parlar si
è fermato. Con vin brùlè e gran falò la
festa abbiam terminato! Arrivederci
al prossimo anno. Grazie
M.C.
Cento di questi giorni…
A
bbiamo avuto il piacere di fermare con un clic momenti felici di due anniversari di due sorprendenti signore che il 19 gennaio scorso hanno compiuto 100 anni, tondi tondi, festeggiate da parenti, amici e amiche, con il
Nell’occasione sono stati consegnati alle due Signore l’attestato di Benemerenza
del Comune di Milanosindaco Giuliano Giuliano Pisapia tramite la
presidente del CdZ 9 Beatrice Uguccioni.
G.R.
Afrina Maria Poletti
N
ata a Temù (BS) il 19
gennaio 1914, Afrina
Maria con la famiglia
a 12 anni si trasferisce a
Milano dove trova lavoro in
una portineria, dove sposa
Luigi Brenna e dove nasce
Maria Luisa che la rende
nonna di tre nipoti: Tiziana,
Roberta e Luigi, che a loro
volta (li elenchiamo in ordine sparso) la rendono bisnonna di
Luana, Carlo, Anthony, Maria Luisa,
William e Samantha e ancora trisavola con Viktoria, Sonny e Francesco.
Ma visto la gioventù che affollava la
festa auguriamo ad Afrina Maria
(detta nonna Rina) di poter vedere
ancora tanti frugoletti ad allietare la
sua serena vecchiaia.
Abbiamo fatto una piccola indagine e
l’esotica Afrina fu un nome molto in
voga nel bresciano e dintorni e coincideva con il periodo coloniale prima
della Grande Guerra del 1915-18.
Luigina Pecchioli
N
ata a Torino il 19
gennaio 1914, Luigina è a Milano
dal 1956, sposata con Alberto
Monaco diventa
mamma di quat ˆ ™
Cesare, Enrico
e Iris. Alla bella
festa, organizzata presso la Casa
di riposo di via
Ippocrate hanno partecipato
parenti e amici,
tra le coccole dei
nipoti Alberto,
Elisa, Gabriella e Alessio. Al brindisi di auguri
per una serena vecchiaia della signora Luigina,
dopo una bella fetta di
torta, si uniscono anche
parte del personale della
Casa di riposo.
RUBRICHE
*(11$,2
TENDENZE
SICUREZZA
(J\YHKP*SH\KPH5V[HYNPHJVTV
LENTEZZA, UN BENE PREZIOSO DA RISCOPRIRE
I
Y ! ~'{& Tendenze
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" #portanza della lentezza
Y Adolescenti e genitori in tre parole
prestazione, domanda, speranza
! ! !! ]
prima è Prestazione: «Se
Y ‰Œ ‹" ! ‰Œ Y !!
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ˆ !‰^
ˆ ] !!\
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La seconda parola è Domanda. I ragazzi fanno domande
sulla storia sacra dell’amore di voi genitori: «Come vi siete
il vostro inizio è simbolicamente conoscere anche la loro origine.
ˆSperanzaˆ‹!
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dott. Gabriele Achilli
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achilli
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335.7832078
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[email protected]
www.gabrieleachilli.it
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del Corriere della Sera
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Rubrica a cura di Giovanna Guiso
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Carabinieri Y &š}
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! ! IN PRIMO PIANO *(11$,2
all’Istituto dei Minori “Ce- vrebbe occupare il loro tri insegnanti. Da parte
sare Beccaria” di Milano, tempo in questo breve dei ragazzi invece molto
come Cappellano, e non periodo della loro vita, importante
sviluppare
ne uscirà più, si fa per la scuola, campo conti- un’attività di volontariadire, nel senso che da al- nuamente bistrattato, a to perchè li aiuterebbe a
lora sono passati 40 anni parere del Don, da rifor- trovare, dentro di loro
on Gino Rigol- La sua occupazione ruo- Dopo un po’ si capisce che e a tutt’oggi ricopre anco- me devastanti che con la attraverso gli altri, una
di,
cappelano ta per la maggior parte bisogna “stare sul pezzo”, ra quella carica in modo puntuale applicazione di grande forza. Si tratta
dell’Istituto
dei intorno ai ragazzi e a attenti ma soprattutto in egregio e con lo stesso leggi-taglio ne determina- Minori “Cesare Beccaria” giovani adulti detenuti. modo onesto, senza raggi- entusiasmo di partenza. no la tendenza al gradua- di dialogo attraverso le
di Milano, ci riceve nel Il suo racconto, libero e ri o cadute di sorta. Pur Il racconto rimbalza da le fallimento, se non fosse quali dichiarare sempli ! - lavorando con il disagio, un anno all’altro, da una per l’azione di quelli che cemente: tu per me vali.
suo solito modo cordiale e dando avanti e indietro anzi trascorrendo buo- storia all’altra, arricchen- ‹gruppi di Poi magari non cambia
accogliente. Ci sediamo su nel tempo, di aneddoti na parte del suo tempo dosi costantemente di insegnanti-guerrieri, pre- nulla, come ad esempio
due seggiole poste davanti interessanti spesso di- all’interno di esso, i suoi aneddoti e fatti diversi e parati e che tengono botta in situazioni di detenzioalla sua piccola scrivania vertenti, spruzzati conti- racconti corrono sem- curiosi, ma è intorno alla alla richiesta di bisogni ne, ma sapere di essere
e, superato l’imbarazzo nuamente di auto-ironia ! relazione che Don Gino in più complessi rispetto a importante per qualcuno
iniziale, tutto è sorpren- - del mezzo sorriso, per- un certo senso fa girare disagi socio-culturali».
aiuta alla ri-costruzione
ché per dirla con le sue tutta la tela di una vita A questo proposito il Don e al consolidamento della
parole: «( ) ad avere una indirizzata verso il socia- aggiunge che: «dovrebbe- buona capacità di rela- le e intessuta, è risaputo, ro esserci più insegnanti che sono alla base del bezione si incontrano delle di grandi successi.
preparati, specializzati nessere e della progettuabelle persone più o meno Lavorando in direzione e motivati non solo nel- lità di ciascuno di noi.
intelligenti, più o meno dell’aiuto sociale, innu- la didattica ma anche Questa relazione si chiaarrabbiate, più o meno merevoli sono infatti i nella relazione. Anzi la ma intelligente perché se
motivate al futuro ma, risultati eccellenti, quale competenza degli inse- non si scopre che gli altri
soprattutto tra i giovani, prova di una certa compe- gnanti dovrebbe essere sono i nostri potenziali
persone con una grande tenza nella gestione dei innanzitutto la capacità alleati, non andiamo da
capacità di cambiamento. rapporti tra esseri uma- di relazione e poi la co- nessuna parte».
L’importante è che ci sia ni, acquisita nel tempo e noscenza della propria Finito l’incontro, accanto
qualcuno che gli dia va- direttamente sul campo, materia. Ovviamente ci al piacere resta il desilore, che li veda, che sia che gli ha fatto guada- sono, ma in genere sono derio di ritornare quanto
disposto ad ascoltarli per- gnare sempre più terreno donne perché sono più re- prima a rifare due chiacché anche le loro parole in tema di credibilità, as- sistenti. Inoltre una per- chiere e due risate col
diventino importanti per sertività e quindi stima. sona di relazione riesce grande Don o più sempli+HZPUPZ[YH(SPKH7HYPZP+VU.PUV9PNVSKPL3PZH(TIYVZPV-V[V()*
qualcuno. Il senso profon- Trattandosi di minori, il a fare gruppo sia all’in- cemente Gino.
dente. La sua disponibi- duttore del forte impe- do della relazione è che si discorso non poteva non terno della classe, con gli
ALIDA PARISI
lità e la sua espansività, gno sociale, gradualmen- esiste per qualcuno».
scivolare su ciò che do- studenti, che con gli alLISA AMBROSIO
nel rispondere a domande te costruiscono di Gino Partito come operaio memagari anche un po’ ba- una personalità gran- talmeccanico, entra in sePer approfondimenti vai su http://abcmilano.jimdo.com
nali, un po’ ci disorienta. diosa, quasi in contrasto minario e dopo un perio] ! - do di formazione, per sua
diatamente instaurata, adorno di poche cose ma scelta, decide di entrare
ci rimanda l’immagine di probabilmente
intrise
una persona molto gene- ! &'*+
/
rosa e soprattutto molto A guardare bene anche I ragazzi di via Carnevasemplice, come lo è il pic- la sua immediata cor- li 35/7 (oggi Guicciardi),
a
storia
volle
madre Fassera libera
colo tavolino in legno che dialità e il suo sorridere Albino, Elisabetta, Ezio,
che il grande
141 giovani alunne
ci separa di poco da lui e sono depistanti; nascosto Gigi, Gilberto, Guglielmo,
Nelson Mandella sua scuola secome non lo sono, in appa- dietro questa apparente Mario, Riccardo, Roberto,
dela si incontrasse
questrate nelle aule,
renza, anche i suoi occhi, semplicità uno sguardo ricordano il caro amico
con
Suor
Rachele
mentre altre 21 ragazche risultano invece molto attento osserva concenBEPPE ZANCHIN
ze erano già state truattenti a tutto ciò che si trato sulle domande e Durante le festività ci Fass e r a , a f f o r e se
cidate».
dice e che fanno anche fa- nessuna banalità o pre- hai lasciato senza poterti d’adozione, Missionaria Comboniana
In seguito a questa
tica, si nota subito, a reg- sunta verità è concessa o salutare.
in
Uganda,
e
con
un
sua azione, Suor Ragere eventuali stupidità.
perdonata.
SARAI SEMPRE CON NOI
affettuoso ed intenchele, Madre coragso abbraccio le esprigio, venne nominata
messe tutto il suo proDirettrice della Scuofondo sentimento per
la Superiore di Aboke
il coraggio dimostra(Uganda). Nel corso
to in un’opera eroica
della cerimonia soda lei compiuta. La
!
guerra civile infuriava già da tempo in un riconoscimento di benemerenza, il
quella zona particolarmente pericolo- Grande Madiba la volle incontrare e,
sa per gli orrori che vi si compivano. con un fraterno e caloroso abbraccio,
Prime, innocenti e più facili vittime, le manifestò tutto il suo apprezzamenbimbi, ma soprattutto ragazze e don- !!!ne, colpevoli solo di esserci in quelle gli dell’Africa da lui portata alla pace,
brutture di odio e di morte. Un blitz all’uguaglianza, alla libertà da ogni
di orde ribelli fa strage in un villaggio schiavitù. Uno storico incontro tra il
e nella scuola vengono sequestrate a Presidente di un grande popolo ed una
forza circa 170 ragazze.
splendida Madre Coraggio: una noUna suora si fa protagonista di un’im- stra concittadina! Madiba era anche
possibile missione. La stampa locale questo: un grande Presidente, un vero
riferendosi all’episodio che vide suor @>10
Rachele in disperata azione, riferirà: ottobre 1996: una data immortalata
« vagando per 40 km tra paludi e fo- con ammirazione e giusto vanto anche
reste, dopo estenuanti trattative coi ri- nella nostra storia afforese!
LUIGI RIPAMONTI
belli dell’Esercito del Signore (I.R.A.),
05*65;90!+65.05690.63+0
DA OPERAIO A CAPPELLANO DEGLI ULTIMI
D
L’AFFORESE MADRE CORAGGIO
L
SPORT CULTURA & SOCIETÀ
*(11$,2
Camilla Piacentini campionessa di mini basket
C
a ra Camilla,
mi ricordo
dei tuoi primi passi nel minibasket a scuola e
successivamente…
«Ho frequentato la
scuola primaria di
via Gabbro e proprio
lì a 6 anni, i miei
genitori mi hanno
iscritta al corso di
minibasket della società Gabbro Basket,
nata dopo la PSFN 75 dove da piccolo
ha giocato anche mio papà».
Intanto a scuola partecipa ai vari giochi della gioventù all’Arena di Milano,
vincendo diverse gare di corsa-velocità.
Dopo avere praticato vari sport come il
tennis, ma anche la danza ed atletica
leggera, decide di dedicarsi esclusivamente al basket.
«Con la società Gabbro Basket ho partecipato a tutti i vari campionati con la
< = all’età di 13 anni, ho moltissimi bei ricordi con tutti i miei compagni di squadra e tutti i coach che si sono susseguiti (Veronica R., Angelo V., Andrea C. e
Tiziano C.). Poi a seguito di un provino
con il Sangabriele Milano (giovanile del
Sanga serie A2) vengo reclutata nella
relativa squadra femminile delle U15,
ottenendo belle soddifazioni».
Si iscrive al >
@
J
,
lo studio impegnativo del liceo con risultati più che buoni che l’intensa attività
agonistica del basket. Intanto prosegue
militando sia in U17 che in U19 nel Sangabriele Milano.
Raccontami un po’ come è continuata la tua esperienza nelle giovanili del Sanga Basket Milano
Due anni fa, con la squadra delle U17
!!Campionato Regionale e con le U19 invece, abbiamo vinto il celebre Torneo Internazionale di Montecatini Terme, cinque giorni
indimenticabili (con coach Riccardo M. e
Susanna P.) ed in seguito siamo arrivaCampionato di Lombardia U19... non solo una squadra ma un
gruppo di amiche straordinario, compatto, sempre tutte insieme. Purtroppo al-
ENRICO TERRAGNI
la magia delle Lanterne! partecipanti: il lancio delle
Nel piovoso pomeriggio del lanterne volanti! 20 volon19 dicembre, nonostante il tari dotati di queste grandi
tempo inclemente i bam- lanterne, si sono disposti
bini all’uscita di scuola si a cerchio con alle spalle le
sono recati presso i 3 punti famiglie accorse a vedere
di consegna lanterne po- questa novità. Dopo la besti in via Pellegrino Rossi, nedizione del parroco, le
viale Affori e via Astesani. lanterne sono state accese e
Sono state distribuite oltre 400 lanterne, questo nu- hanno preso il volo verso il
mero alto dimostra come bellissimo cielo stellato che
gli afforesi nonostante la ha accompagnato la serata.
pioggia, abbiano creduto in [Y
questa iniziativa! Impor- nel blu è stato un momento
tante ricordare che queste emozionante che ha scaldalanterne date in omaggio to il cuore dei partecipanti.
sono state costruite dai negozianti
stessi. Le lanterne al loro interno
contenevano un
di consentire anche ai più piccoli
di poter tenere la
lanterna
senza
correre alcun rischio di bruciature. I bimbi hanno
girato negli oltre 0SSHUJPVKLSSLSHU[LYULPUWPHaaH:HU[H.P\Z[PUH
50 negozi aderenti all’iniziativa, ricevendo I bambini hanno ricevuto in
in dono un cappellino di dono caramelle e palloncini
Babbo Natale e panettone, ed è stata presentata la nuocaramelle, palloncini.
va iniziativa ASCOART “La
Al termine del giro alle ore casetta delle idee”.
19 in piazza S. Giustina, Un semplice modo per dire
nonostante freddo e acqua, alle famiglie che i negozianvarie famiglie hanno par- ti hanno voglia di creare
tecipato alla benedizione sempre più collaborazione
di don Edy che, simpatico e ascoltando idee e consigli
gentile come sempre sa es- di chi vive nei nostri quarsere, ha anche donato delle tieri. La prima “Casetta
belle medagliette con inciso delle idee” è stata appesa
il “Padre Nostro” a tutti i sotto il Gufetto della Pianpresenti. La festa si è con- ta il giorno 9 gennaio. Per
clusa con il lancio in cielo di visitare le foto degli eventi,
palloncini rossi con attac- essere informati, dare delle
cati i pensierini scritti dai idee o avere delle informabambini e con la partecipa- zioni si può visitare il sito
zione dalla presidente del www.ascoart.it.
CdZ 9 Beatrice Uguccioni.
Il presidente dell’ASCOIl 6 gennaio ASCOART ART Riccardo Pollice rinsempre in collaborazione grazia tutti coloro che
con don Edy alle ore 19 in hanno collaborato a questi
piazza S. Giustina ha orga- eventi. Un arrivederci alle
nizzato un momento che ha prossime iniziative.
entusiasmato e commosso i
ENRICO TERRAGNI
Corso di difesa personale per donne
70,;9,+03<*,KP.PHUTHYPV*VU[LZP
n romanzo d’avventura alla ricerca di due
meteoriti con proprietà
sorprendenti. Unendo i due
minerali emettono una luce
che dissolve gli esseri viventi. Dalla lontana Africa del
XV secolo, agli schiavisti portoghesi, all’Ahnenerbe germanica sino ai giorni nostri
in una lotta senza tempo per
scoprire il segreto delle Pietre
di Luce. Documenti custoditi
nell’Archivio Segreto Vaticano
e casualmente ritrovati da un
ignaro ricercatore spingeran-
U
n dicemb r e
e un inizio
gennaio illuminati da
luci e lanterne, un messaggio positivo per dire a Milano che
la nostra Zona è accesa di
buone speranze e intenzioni! Queste festività hanno
fatto emergere come le attività commerciali siano
la forza positiva dei nostri
quartieri, nonostante la
crisi i commercianti hanno deciso di investire per
donare un Natale più vivo.
Grazie alla collaborazione
e al contributo di Ascoart
È stato emozionante esordire in se- Affori, Associazione 9per9
e al progetto “IlluminaMi”,
rie A2?
Si moltissimo!! Beh, ero molto emoziona- quest’anno via Astesani,
ta ed un pò contratta, sia quando hanno viale Affori , via Pellegriannunciato le formazioni ed ho sentito il no Rossi e via Imbonati
mio nome, sia successivamente quando si sono trasformate in un
ho fatto ingresso in campo per giocare… manto stellato di oltre 4
insieme a giocatrici come Stabile, Got- km. Un’illuminazione così
tardi, Frantini, Calastri. Che sensazio- non si era mai vista e la
è che nei prossimi
ne con tutto il Palagiordani gremito di speranza
anni sempre più negozianti
gente ed i nostri tifosi più accesi della e associazioni collaborino
“Gradinata Agitata” che cantavano i cori !Ÿ- nare in modo così bello e
mentica!
uniforme le vie dei nostri
quartieri. Grazie a TomaQuali sono le tue aspirazioni e come selli la caffetteria e pasticpensi si evolva il tuo percorso nel ceria di via Imbonati e al
Basket?
contributo di altre aziende
y ‡ e attività commerciali del
avvincente passione, ma io frequento quartiere che hanno credu Y to nel progetto.
impegnativa, lo studio mi prende molto Quest’anno lungo la via Imtempo e a volte non è facile coniugare bonati è stata allestita per
l’uno e l’altro, anche perché a certi li- la prima volta una Pista
velli l’impegno agonistico pur essendo di pattinaggio su ghiaccio.
affascinante è anche gravoso: allena- L’iniziativa si protrarrà
menti dall’altra parte della città tutta sino al 7 febbraio consenalle famiglie di dila settimana e poi le partite, molte volte tendo
vertirsi sui pattini facendo
sono trasferte distanti. Per rispondere anche del bene, in quanto
alla sua domanda, ora penso comunque parte dei contributi sarandi continuare ad allenarmi sia con la no devoluti a Croce Viola
prima squadra che in U19 e cercare di Milano e all’associazione
giocare un buon Campionato in U19 e Amico Charly.
magari rivincerlo! Poi chissà.
Ed è grazie all’associazione ASCOART che Affori in
Auguriamo a Camilla un radioso futuro! queste festività ha scoperto
IL LIBRO
U
Un Natale illuminato
cune hanno poi preso altre strade, compreso il mitico coach Riccardo Mazzola.
Lo scorso aprile invece, con le U17 siamo
arrivate alle Finali Interzonali Nazionali (con coach Franz P. e Susanna P.),
fantastica esperienza!
Lo scorso maggio, invece con la squadra
delle U19, abbiamo vinto il campionato
U19 regionale di Lombardia (con coach
Franz P. e Susanna P.). Quest’anno, oltre a partecipare ancora al campionato
€{|;{<
sono approdata nel Roster della prima
squadra Sanga Basket Milano, dove ho
anche esordito nel relativo Campionato
Nazionale di A2. Attualmente il Sanga
!
^{mi secondi dopo i tempi supplementari!
no in Africa uomini senza
scrupoli alla ricerca della
‘luce che uccide’ e la tribù
che si tramanda da secoli il
loro segreto dovrà difendersi usando ancora una volta
le “Pietre di Luce”.
Il romanzo si trova online
oppure nelle librerie, tra le
quali Feltrinelli, Mondadori, Hoepli, Il Libraccio. In
zona è acquistabile presso
Cartolibreria TREVAS di
piazza Bruzzano 5 e Cartolibreria Carla in via S. Arnaldo 31.
L’
ASD
Jitakyoei
Samurai di via
Cialdini 107 organizza da gennaio 2014 un
corso di difesa personale
per sole donne, basato
sull’applicazione
delle
tecniche di Judo. Fino
al 31 maggio, il mercoledì sera, dalle ore 20.30
alle ore 21.30, sotto la
guida dell’insegnante Elena Cavalli,
le partecipanti potranno acquisire le
tecniche della difesa personale, grazie
all’apprendimento di tecniche basilari
di judo, e allo stesso tempo riacquista -
saria. Il corso pertanto è
aperto a tutte le donne
dai 18 anni in su, senza
lasciarsi
condizionare
da età, pigrizia o timore nel provare a fare un
qualcosa di nuovo, basta
essere
semplicemente
motivate dal desiderio
di prevenzione, ricerca
di sicurezza e benessere. La difesa personale rappresenta
infatti uno degli strumenti a disposizione per affrontare un problema
sempre di attualità,per le donne e le
mamme, come quello della capacità
di difendersi e sfuggire alle aggressioni. Il corso darà la possibilità di
migliorare l’elasticità dei movimenti,
incrementare la forza muscolare e la
resistenza, insegnando la velocità con
cui reagire, la distanza da mantenere, i diversi modi con cui liberarsi e
sfuggire agli attacchi, la capacità con
cui sorprendere l’aggressore e le tecniche con cui sbilanciare l’avversario.
Il tutto in una atmosfera di allegria e
divertimento per scaricare le tensioni
della giornata e della settimana.
La sede del corso e in sede in via Cialdini 107 - Milano (MM3 Affori Centro). Per info tel. 02-66221654, e-mail
[email protected].
*(11$,2
PUBBLICITÀ ULTIMA
V
*(11$,2
V
C
M
C
illa Caimi Minoguerra mondiale accolse
li migliaia di sfollati.
ILLA AIMI INOLI
settecentesco sito
Seppur di proprietà del
in via Aldini 42 a Quarto
Comune di Milano dal
L
PROGETTO
DEL
OMUNE
Oggiaro, verrà recupera{|| to e completamente rie l’enorme parco che lo
PER RIDARLE VITA
strutturato a seguito delcirconda, 7.800 mq in
la delibera del Comune
tutto, non è mai stato
di Milano del 20 dicemY ~'{$ ] bando del Comune di Milano, lasciato all’abbandono totale:
ospiterà piccole attività arti- difatti, intorno alla villa nel
gianali e commerciali, spazi corso degli anni è cresciuto
per giovani e studenti. L’an- un vero e proprio bosco. Ora
tica Villa, costruita nel ‘700 il Comune ha individuato una
come casa di campagna della quota d’investimento pari a 1
famiglia Caimi, comprendeva milione e 700 mila euro, queoltre alla casa padronale una sti soldi consentiranno il recascina con corte e giardini. cupero di questo luogo storico
Negli anni ‘30 ospitò un or- della città di Milano da trop po tempo caduto nel dimentialle Suore del Preziosissimo catoio.
MARCO FELICIANI
Sangue e durante la seconda
I
In ricordo di Luca Rossi
I
l 24 febbraio alle ore
20.30, presso il Teatro
di via Pavoni 10, si terrà
l’incontro dal titolo “Immigrazione, dal viaggio della
speranza alla ricerca di un
riscatto nell’ostilità di molti”.
Partecipano alla serata gli
autori del libro Accogliamoli tutti “Una ragionevole
proposta per salvare l’Italia,
gli Italiani e gli immigrati”
Luigi Manconi, senatore e
presidente della Commissione straordinaria per la tutela
dei diritti umani del Senato;
Valentina Brinis, sociologa
e ricercatrice presso A Buon
diritto Onlus e Mohamed
Ba, autore ed interprete dello spettacolo “Il Riscatto”.
A 28 anni dalla morte di
Luca Rossi i suoi amici propongono un evento strettamente legato alle innumerevoli vite naufragate in
mezzo al Mediterraneo. La
prima parte della serata è
dedicata al libro che parla di
come l’arrivo di donne e uomini stranieri sia un’opportunità per una società invecchiata ed immobile come la
nostra. Nella seconda parte
viene proposto lo spettacolo
“Il Riscatto” scritto ed interpretato dall’attore senegalese Mohamed Ba, mediatore,
animatore culturale, musicista, formatore, autore ed
interprete di monologhi teatrali e di libri.
La Buona Parola
Un secolo di vita
I
l Capodanno del 1914 ha salutato
con uno scampanìo di gioia la nascita di un nuovo bollettino che la
Parrocchia di S. Giustina presentava
ai cittadini afforesi. Un timido ma convinto tentativo di dar vita ad un mezzo
di comunicazione, informazione e formazione che potesse convivere con la
società civile e religiosa del Comune
di Affori. In paese se ne avvertiva l’esigenza. Ecco appunto che il 1° Gennaio
1914 lo start dava inizio ad un cammino editoriale che avrebbe portato
quel modesto foglio parrocchiale, mano
nella mano coi cittadini afforesi, al suo
traguardo del secolo di vita.
ABC, lungo la via del progresso di un
EDITRICE ABC MILANO
SOCIETÀ COOPERATIVA
via Osculati 5 - 20161 Milano
Associazione Amici di ABC
Registrazione Tribunale di Milano
n. 82 del 25 Febbraio 1995
ROC n° 19398
REDAZIONE: via Osculati 5
20161 Milano - Tel. 02 367.48.590
paese divenuto rione cittadino, ora
quartiere di Zona,
dal 1995 con nuova edizione si è af adulto mensile parrocchiale in questo
percorso di informazione a tutto campo
nella convinzione di
rappresentare sempre più una voce ed un punto di incontro
al servizio dei cittadini dando loro voce
e identità. Un sentito e cordiale augurio
la Redazione di ABC invia al centenario periodico parrocchiale “La Buona
Parola” per un sempre più valido proseguimento della sua attività a favore
della vita sociale, culturale e religiosa
dei concittadini.
LA REDAZIONE DI ABC
[email protected]
DIRETTORE: Giovanni Russo
DIRETTORE RESPONSABILE:
Aldo Di Gennaro
COORDINATORE DI REDAZIONE:
Giovanni (Gianni) Russo
REDAZIONE:
Francesco Adduci, Francesca
Cirigliano, Margherita
Favaloro, Marco Feliciani,
Giovanna Guiso, Pierangelo
Martinelli, Sara Molinari,
Tecla Palumbo, Barbara
Papagno, Alida Parisi, Alessia
Scurati, Enrico Terragni
SEGRETARIA DI REDAZIONE:
Elisabetta Corticelli
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venerdì 18-19
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Numero chiuso il 27 gennaio 2014
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