7/18/2015 PATRIMONIO ZOOTECNICO 1 7/18/2015 Allevamenti autorizzati a detenere scorte di farmaci veterinari n° 5257 » Veterinari responsabili n° 618 Reg.(CE)852/04: Allevatore/ Produttore alimenti 4 2 7/18/2015 presso il Ministero della salute è definito, quale estensione e integrazione dell'attuale sistema informativo nazionale delle anagrafi animali, un sistema di reti di epidemiosorveglianza per la trasmissione, raccolta e l’interscambio delle informazioni tra l’operatore del settore alimentare che alleva animali destinati alla produzione di alimenti e le autorità competenti del settore veterinario, della sicurezza alimentare e dei mangimi. Gli operatori del settore alimentare che allevano animali destinati alla produzione di alimenti sono tenuti ad alimentare il sistema di cui al comma 1 con le informazioni oggetto di obblighi di comunicazione all’autorità competente previsti dalla normativa nazionale ed europea in sicurezza alimentare e sanità animale. Per l’esecuzione degli obblighi cui al comma 2 gli operatori del settore alimentare possono avvalersi, su base volontaria, di un veterinario aziendale come definito all’articolo 2 Le informazioni relative al veterinario aziendale e all’azienda inserite nel sistema di epidemiosorveglianza saranno utilizzate ai fini della categorizzazione del rischio sanitario delle aziende zootecniche. a. fornire all’OSA informazioni ed assistenza affinché siano adottate misure e iniziative volte a garantire la qualifica sanitaria dell’azienda, anche sulla base di programmi disposti dai Servizi Veterinari ufficiali o concordati con gli stessi e le buone condizioni igieniche e di biosicurezza dell’allevamento, il benessere animale e la salubrità dei mangimi. b. assicurare il rispetto delle disposizioni riguardanti la notifica obbligatoria delle malattie infettive degli animali e la comunicazione di qualsiasi altro fattore di rischio per la salute e il benessere degli animali e per la salute umana; c. offrire assistenza nella tenuta delle registrazioni obbligatorie e nei rapporti con i Servizi Veterinari ufficiali; a. fornire assistenza e supporto per la redazione di piani aziendali volontari per il controllo delle malattie ad impatto zoo-economico; b. offrire supporto nella gestione dell’identificazione e della registrazione degli animali; c. assicurare, per quanto possibile ed in collaborazione con i Servizi Veterinari ufficiali e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, l’accertamento della causa di morte degli animali e, per quanto di competenza, il corretto smaltimento delle spoglie animali; d. assicurare il rispetto delle disposizioni in materia di impiego di farmaci veterinari, anche ai fini del controllo dello sviluppo dell’antibiotico-resistenza. 3 7/18/2015 Il veterinario aziendale, relativamente agli allevamenti presso i quali opera, fornisce al sistema nazionale di epidemiosorveglianza informazioni in merito alla gestione sanitaria dell’allevamento, all’attività sanitaria svolta, agli accertamenti eseguiti e ai trattamenti farmacologici prescritti ed effettuati da lui o da altri professionisti così come schematizzate nell’allegato 2 1. Il veterinario aziendale incaricato dall’OSA assume la responsabilità relativa alle scorte farmaceutiche di cui al D.lvo 6 aprile 2006, n. 193 e alla gestione dei piani volontari di risanamento e controllo delle malattie infettive. Allegato 2 – Dati da fornire al sistema di epidemiosorveglianza Dati relativi all’alimentazione degli animali • • • Provenienza e qualità delle materie prime. Tipologia e composizione dei mangimi. Conservazione dei mangimi, etc Dati relativi ai farmaci e ai trattamenti • • • • • • • Detenzione delle scorte di farmaci. Durata e tipologia dei trattamenti. Tempi di sospensione. Residui. Reazioni avverse. Antibiotico-resistenza. Mancata efficacia, etc. Dati relativi alle patologie infettive e non • • • • • • • • Natimortalità, patologie enteriche e respiratorie del vitello. Sindromi diarroiche, acidosi, chetosi, dislocazioni abomasali, meteorismo. Piani di autocontrollo e/o vaccinali nei confronti di IBR, BVD, ParaTBC. Aborti, monitoraggio sanitario patologie ad eziologia infettiva e non dell’apparato riproduttivo (disturbi della fertilità, parti, intervalli parto-concepimento, ritorni in calore, ritenzioni placentari, etc). Tossicosi. Mastiti, informazioni relative alla qualità e sanità del latte. Patologie podaliche, etc. Body Condition Score, indici di conversione, etc. Autocontrollo e manuali corretta prassi igienica • Dati relativi ad attività di analisi e verifica svolte in regime di autocontrollo ovvero in fase di applicazione di manuali di corretta prassi igienica. 4 7/18/2015 Cos’è cambiato: G.R. Allevamenti » Scheda completamente di nuova concezione » Sposa il criterio che la G.R. negli allevamenti dipenda da indicatori specifici calcolati da: – caratteristiche peculiari dell’allevamento – esiti dell’attività di controllo – esiti dell’attività di autocontrollo tramite indicatori specifici. » Il modello che si propone si arricchirà con il contributo delle informazioni fornite dagli allevatori e i veterinari liberi professionisti. » Modello dinamico e costantemente aggiornato 5 7/18/2015 graduazione del rischio degli allevamenti Crono programma sperimentazione scorecard allevamento bovino: la scorecard non si applica ai fini della programmazione 2015, tuttavia gli elementi in essa considerati devono ispirare le modalità con cui condurre la graduazione del rischio. 1° step: recupero dei dati già disponibili nei SI da parte della UO Veterinaria 2° step: applicazione sperimentale da parte dei DPV attraverso l’impiego di apposita funzionalità informatica messa a disposizione dall’UO Veterinaria 3° step: valutazione risultati, revisione e migliorie SANITA’ Piano di controllo degli agenti patogeni positività: sopralluogo in azienda e definizione di un piano di controllo che dovrà essere richiesto all’allevatore con il coinvolgimento del Veterinario di fiducia e/o della Associazioni di categoria Formazione propedeutica per il veterinario di fiducia Mantova, 5 ottobre 2012 6 7/18/2015 SANITA’ piano di monitoraggio latte crudo Registrazione allevamenti registro export prodotti a base di latte Formazione propedeutica per il veterinario di fiducia Mantova, 5 ottobre 2012 7 7/18/2015 Benessere in allevamento » MSU » Trasporto animali » Valutazione del benessere bovino Sistema Informativo Veterinario regione Lombardia 8 7/18/2015 A.S.L. BERGAMO BRESCIA COMO CREMONA LECCO LODI MILANO MILANO 1 MILANO 2 MONZA E BRIANZA MANTOVA PAVIA SONDRIO VARESE VALLECAMONICA-SEBINO n.veterinari ll.pp responsabili piani Aujeszky - BDR 57 122 5 103 11 50 1 15 23 9 114 27 5 2 10 n. allevamenti 191 602 36 327 17 159 1 38 48 13 449 108 10 4 54 2057 Fonte dati BDR aggiornamento 13 maggio 2015 VET L.P. PRE-ACCETTAZIONE SIV VISUALIZZAZIONE RDP PROPRI CONFERIMENTI SE VETERINARIO RESPONSABILE DEL PIANO SANITARIO AUJESZKY visualizzazione in BDR di TUTTI i RDP relativi a: campioni conferiti da veterinari ufficiali campioni conferiti da veterinari ll.pp. campioni preaccettati campioni non preaccettati 9 7/18/2015 10 7/18/2015 In concreto….cosa stiamo realizzando…entro il primo semestre 2015 VETERINARI RESPONSABILI DEL PIANO PRE-ACCETTAZIONE IN BDR VISUALIZZAZIONE ESITI 11 7/18/2015 ANAGRAFE ZOOTECNICA SANITA’ Nota prot. DGSA FVII 8710 11 maggio 2011 “la normativa vigente in materia di anagrafi delle varie specie animali, a partire dal D.M. 31 gennaio 2002 e ss.mm. e i. prevede, in riferimento all’assistenza nell’alimentazione della Banca Dati Nazionale dell’anagrafe zootecnica , che il detentore o, secondo i casi, il proprietario degli animali, per l’adempimento degli obblighi previsti, possa avvalersi dell’assistenza degli organismi di cui all’art.4 del D.Lgv15 giugno 2000, n.188, dei veterinari riconosciuti ai sensi del D. L.vo 196/99 nonché dell’AIA e delle associazioni ad essa aderenti......” s) veterinario riconosciuto: il medico veterinario riconosciuto dall'autorita' competente e soggetto al suo controllo, nell'ambito del sistema di sorveglianza epidemiologica di cui all'articolo 13.D. L.vo 196/99 ...4) vigilare sul rispetto delle disposizioni concernenti: a) l'identificazione e la certificazione sanitaria degli animali... ...“si ritiene che i proprietari/detentori degli animali, tramite formale delega ....possono conferire ad un veterinario aziendale libero professionista l’incarico per la registrazione nella BDN dell’anagrafe zootecnica delle informazioni di propria competenza”... possibile ripercussione: più accurato adempimento degli obblighi di legge con conseguente maggior garanzia da parte dell’operatore rispetto alla tracciabilità, esiti favorevoli nei controlli anagrafici effettuati ai sensi del Regolamento 1082/2003 …entro settembre 2015 SANITA’ ...dove vorremmo arrivare: ad ampliare l’accesso ai sistemi informativi regionali ai veterinari responsabili di piani sanitari dandogli accesso ad informazioni essenziali a favorire lo scambio di informazioni e la collaborazione tra SSR e veterinari llpp al fine del miglioramento dello stato sanitario delle aziende e a tutela della salubrità dei prodotti nel rispetto dei rispettivi ruoli a responsabilizzare l’OSA grazie alla consulenza ed assistenza di figure ad elevata professionalità ad attuare un processo di snellimento delle procedure e di dematerializzazione ...per poter ottenere: un sistema di allerta precoce ed affidabile un sistema dei controlli ufficiali efficace che utilizza in modo ottimale le risorse un sistema premiante per gli operatori virtuosi che tuteli e promuova le produzioni del territorio 12 7/18/2015 Grazie dell’attenzione 13