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PATRIMONIO ZOOTECNICO
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Allevamenti autorizzati a detenere
scorte di farmaci veterinari
n° 5257
» Veterinari responsabili n° 618
Reg.(CE)852/04:
Allevatore/ Produttore alimenti
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presso il Ministero della salute è definito, quale estensione e integrazione dell'attuale sistema
informativo nazionale delle anagrafi animali, un sistema di reti di epidemiosorveglianza per la
trasmissione, raccolta e l’interscambio delle informazioni tra l’operatore del settore alimentare che
alleva animali destinati alla produzione di alimenti e le autorità competenti del settore veterinario,
della sicurezza alimentare e dei mangimi.
Gli operatori del settore alimentare che allevano animali destinati alla produzione di alimenti
sono tenuti ad alimentare il sistema di cui al comma 1 con le informazioni oggetto di obblighi di
comunicazione all’autorità competente previsti dalla normativa nazionale ed europea in
sicurezza alimentare e sanità animale.
Per l’esecuzione degli obblighi cui al comma 2 gli operatori del settore alimentare possono
avvalersi, su base volontaria, di un veterinario aziendale come definito all’articolo 2
Le informazioni relative al veterinario aziendale e all’azienda inserite nel sistema di epidemiosorveglianza
saranno utilizzate ai fini della categorizzazione del rischio sanitario delle aziende zootecniche.
a. fornire all’OSA informazioni ed assistenza affinché siano adottate misure e iniziative
volte a garantire la qualifica sanitaria dell’azienda, anche sulla base di programmi
disposti dai Servizi Veterinari ufficiali o concordati con gli stessi e le buone
condizioni igieniche e di biosicurezza dell’allevamento, il benessere animale e la
salubrità dei mangimi.
b. assicurare il rispetto delle disposizioni riguardanti la notifica obbligatoria delle
malattie infettive degli animali e la comunicazione di qualsiasi altro fattore di rischio
per la salute e il benessere degli animali e per la salute umana;
c. offrire assistenza nella tenuta delle registrazioni obbligatorie e nei rapporti con i
Servizi Veterinari ufficiali;
a. fornire assistenza e supporto per la redazione di piani aziendali volontari per il
controllo delle malattie ad impatto zoo-economico;
b. offrire supporto nella gestione dell’identificazione e della registrazione degli
animali;
c. assicurare, per quanto possibile ed in collaborazione con i Servizi Veterinari ufficiali
e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, l’accertamento della causa di morte degli
animali e, per quanto di competenza, il corretto smaltimento delle spoglie animali;
d. assicurare il rispetto delle disposizioni in materia di impiego di farmaci veterinari,
anche ai fini del controllo dello sviluppo dell’antibiotico-resistenza.
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Il veterinario aziendale, relativamente agli allevamenti presso i quali opera, fornisce al sistema
nazionale di epidemiosorveglianza informazioni in merito alla gestione sanitaria dell’allevamento,
all’attività sanitaria svolta, agli accertamenti eseguiti e ai trattamenti farmacologici prescritti ed
effettuati da lui o da altri professionisti così come schematizzate nell’allegato 2
1. Il veterinario aziendale incaricato dall’OSA assume la responsabilità relativa alle scorte
farmaceutiche di cui al D.lvo 6 aprile 2006, n. 193 e alla gestione dei piani volontari di
risanamento e controllo delle malattie infettive.
Allegato 2 – Dati da fornire al sistema di epidemiosorveglianza
Dati relativi all’alimentazione degli animali
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Provenienza e qualità delle materie prime.
Tipologia e composizione dei mangimi.
Conservazione dei mangimi, etc
Dati relativi ai farmaci e ai trattamenti
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Detenzione delle scorte di farmaci.
Durata e tipologia dei trattamenti.
Tempi di sospensione.
Residui.
Reazioni avverse.
Antibiotico-resistenza.
Mancata efficacia, etc.
Dati relativi alle patologie infettive e non
•
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Natimortalità, patologie enteriche e respiratorie del vitello.
Sindromi diarroiche, acidosi, chetosi, dislocazioni abomasali, meteorismo.
Piani di autocontrollo e/o vaccinali nei confronti di IBR, BVD, ParaTBC.
Aborti, monitoraggio sanitario patologie ad eziologia infettiva e non
dell’apparato
riproduttivo (disturbi della fertilità, parti, intervalli parto-concepimento, ritorni in calore,
ritenzioni placentari, etc).
Tossicosi.
Mastiti, informazioni relative alla qualità e sanità del latte.
Patologie podaliche, etc.
Body Condition Score, indici di conversione, etc.
Autocontrollo e manuali corretta prassi igienica
•
Dati relativi ad attività di analisi e verifica svolte in regime di autocontrollo ovvero in fase di
applicazione di manuali di corretta prassi igienica.
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Cos’è cambiato: G.R. Allevamenti
» Scheda completamente di nuova concezione
» Sposa il criterio che la G.R. negli allevamenti dipenda da indicatori specifici calcolati da:
– caratteristiche peculiari dell’allevamento
– esiti dell’attività di controllo – esiti dell’attività di autocontrollo tramite indicatori specifici. » Il modello che si propone si arricchirà con il contributo delle informazioni fornite dagli allevatori e i veterinari liberi professionisti.
» Modello dinamico e costantemente aggiornato
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graduazione del rischio degli allevamenti
Crono programma sperimentazione scorecard allevamento bovino:
la scorecard non si applica ai fini della programmazione 2015, tuttavia gli
elementi in essa considerati devono ispirare le modalità con cui condurre la
graduazione del rischio.
1° step: recupero dei dati già disponibili nei SI da parte della UO
Veterinaria
2° step: applicazione sperimentale da parte dei DPV attraverso l’impiego di
apposita funzionalità informatica messa a disposizione dall’UO Veterinaria
3° step: valutazione risultati, revisione e migliorie
SANITA’
Piano di controllo degli agenti patogeni
positività: sopralluogo in azienda e
definizione di un piano di controllo
che dovrà essere richiesto
all’allevatore con il coinvolgimento
del Veterinario di fiducia
e/o della Associazioni di categoria
Formazione propedeutica per il veterinario di fiducia
Mantova, 5 ottobre 2012
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SANITA’
piano di monitoraggio
latte crudo
Registrazione allevamenti registro export prodotti a base di latte
Formazione propedeutica per il veterinario di fiducia
Mantova, 5 ottobre 2012
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Benessere in allevamento
» MSU
» Trasporto animali
» Valutazione del benessere bovino Sistema
Informativo
Veterinario
regione Lombardia
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A.S.L.
BERGAMO
BRESCIA
COMO
CREMONA
LECCO
LODI
MILANO
MILANO 1
MILANO 2
MONZA E BRIANZA
MANTOVA
PAVIA
SONDRIO
VARESE
VALLECAMONICA-SEBINO
n.veterinari ll.pp responsabili piani
Aujeszky - BDR
57
122
5
103
11
50
1
15
23
9
114
27
5
2
10
n. allevamenti
191
602
36
327
17
159
1
38
48
13
449
108
10
4
54
2057
Fonte dati BDR aggiornamento 13 maggio 2015
VET L.P.  PRE-ACCETTAZIONE SIV
VISUALIZZAZIONE RDP PROPRI CONFERIMENTI
SE
VETERINARIO RESPONSABILE DEL PIANO SANITARIO AUJESZKY
visualizzazione in BDR di TUTTI i RDP relativi a:
campioni conferiti da veterinari ufficiali
campioni conferiti da veterinari ll.pp.
campioni preaccettati
campioni non preaccettati
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In concreto….cosa stiamo realizzando…entro il primo semestre 2015
VETERINARI RESPONSABILI DEL PIANO
PRE-ACCETTAZIONE IN BDR
VISUALIZZAZIONE ESITI
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ANAGRAFE ZOOTECNICA
SANITA’
Nota prot. DGSA FVII 8710 11 maggio 2011
“la normativa vigente in materia di anagrafi delle varie specie animali, a partire dal
D.M. 31 gennaio 2002 e ss.mm. e i. prevede, in riferimento all’assistenza
nell’alimentazione della Banca Dati Nazionale dell’anagrafe zootecnica , che il
detentore o, secondo i casi, il proprietario degli animali, per l’adempimento degli
obblighi previsti, possa avvalersi dell’assistenza degli organismi di cui all’art.4 del
D.Lgv15 giugno 2000, n.188, dei veterinari riconosciuti ai sensi del D. L.vo 196/99
nonché dell’AIA e delle associazioni ad essa aderenti......”
s) veterinario riconosciuto: il medico veterinario riconosciuto
dall'autorita' competente e soggetto al suo controllo, nell'ambito del
sistema di sorveglianza epidemiologica di cui all'articolo 13.D. L.vo 196/99
...4) vigilare sul rispetto delle disposizioni concernenti:
a) l'identificazione e la certificazione sanitaria degli animali...
...“si ritiene che i proprietari/detentori degli animali, tramite formale delega ....possono
conferire ad un veterinario aziendale libero professionista l’incarico per la registrazione
nella BDN dell’anagrafe zootecnica delle informazioni di propria competenza”...
possibile ripercussione: più accurato adempimento degli obblighi di legge con conseguente
maggior garanzia da parte dell’operatore rispetto alla tracciabilità, esiti favorevoli nei
controlli anagrafici effettuati ai sensi del Regolamento 1082/2003
…entro settembre 2015
SANITA’
...dove vorremmo arrivare:
 ad ampliare l’accesso ai sistemi informativi regionali ai veterinari responsabili
di piani sanitari dandogli accesso ad informazioni essenziali
a favorire lo scambio di informazioni e la collaborazione tra SSR e veterinari
llpp al fine del miglioramento dello stato sanitario delle aziende e a tutela della
salubrità dei prodotti nel rispetto dei rispettivi ruoli
a responsabilizzare l’OSA grazie alla consulenza ed assistenza di figure ad
elevata professionalità
ad attuare un processo di snellimento delle procedure e di
dematerializzazione
...per poter ottenere:
un sistema di allerta precoce ed affidabile
un sistema dei controlli ufficiali efficace che utilizza in modo ottimale le
risorse
un sistema premiante per gli operatori virtuosi che tuteli e promuova le
produzioni del territorio
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Grazie dell’attenzione
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