Marzo-Aprile 2014 COMPLEANNI Buon compleanno a Luca Z., a Maya C., ad Anna e a Chiara! Tantissimi auguri a mamma Gilda(Mauro), a mamma Elena(Luca Z.), a papà Francesco ed a mamma Michela (Giulia B.), a papà Emanuele(Tommaso),a papà Giorgio (Martina e Luca), a papà Fabio(Viola), a mamma Elisa(Leonardo), a papà Angelo(Maya C.). Auguri di cuore a tutti voi!!!!! 1 Marzo-Aprile 2014 Cari mamme e papà, come vola il tempo. Carnevale e Pasqua sono già passati e l'estate è ormai alle porte. Quanto sono cresciuti i nostri bambini... quante soddisfazioni ci regalano ogni giorno! Grazie a loro il nostro lavoro non è mai noioso e la voglia di insegnare e fare qualcosa tutti insieme cresce ogni giorno di più. L'entusiasmo che mettete in tutto ciò che fate è molto gratificante per noi. Le gite nel laboratorio di pasticceria sono state apprezzate molto dai bambini e anche da noi maestre! Ma ora parliamo dei piccoli protagonisti! IL GRUPPO DEGLI AEROPLANI Benvenuta, cara MATILDE! La più piccola di tutti noi, sta trascorrendo un ottimo percorso. Arrivata da poco tempo dall' asilo nido, Matilde impara gradualmente tutte le regole della scuola materna: condividere i giochi, aspettare il suo turno, mangiare e andare in bagno da sola, ecc. A tavola deve ancora imparare a stare seduta bene e ad ascoltare quello che le educatrici dicono perché ha la tendenza a distrarsi a causa dei tanti stimoli che ci sono intorno a lei (i suoi cari amici). Con il suo carattere solare e molto socievole ha conquistato tutti i bambini con i quali gioca senza limiti, ma la sua amica preferita rimane Nina. La sua attività favorita è il corso di piscina, dove dà sfogo in maniera positiva a tutta la sua energia e vivacità. Brava cucciola! La nostra signorina ALESSIA, sempre più pronta per la scuola elementare, mostra ogni giorno una voglia di crescere stupenda. Ha un grande potere di concentrazione durante tutte le attività ma soprattutto in quelle di matematica e di lingua italiana (conosce già tutte le lettere e ha iniziato naturalmente anche a leggere). Molto intelligente e con una buona capacità di fare ragionamenti, riesce a finire in fretta tutti i compiti proposti senza sbagliare quasi mai. Inoltre è attentissima a quello che succede intorno a lei e corregge gli errori degli altri bambini. 2 Marzo-Aprile 2014 È molto indipendente e ama essere autonoma, dimostrando una alta fiducia in sè stessa e nelle sue capacità. È sempre circondata dai suoi amici (Maya, Martina, Camilla, Simone, Luca Z., Marco), ma la sua amica più cara rimane Maya. Bravissima Alessia, continua così! Il nostro intelligentissimo vulcano SIMONE cresce ogni giorno e ci offre grandi soddisfazioni: rispetta le regole, si concentra durante le attività, si impegna tanto non solo per finire un compito dato ma anche per farlo bene (si comincia a osservare una bella motivazione intrinseca). Molto ambizioso, inizia a diventare un vero modello per il suo fratellino Marco. Durante il gioco libero e insieme ai suoi amici (Luca Z., Luca M. e Marco C.) si trasforma in una tartaruga ninja e dà sfogo a tutta l’energia che ha. Bravissimo, caro Simone! Il dolcissimo MARCO, sempre gentile e solare, emana una gioia contagiosa intorno a lui. Mostra entusiasmo durante tutti i tipi di attività proposti e si impegna al massimo con un grande senso di responsabilità su tutto quello che fa. E naturalmente è capace di affrontare senza difficoltà quasi ogni compito. È diventato un gran giocherellone nella stanza azzurra, specialmente quando è a contatto con i suoi amici (Luca Z, Luca M., Simone, Elio, Roger). Grazie alla sua intelligenza emotiva (riesce a gestire con molta facilità le sue emozioni) riesce a coltivare delle belle relazioni con tutti gli altri bambini. Complimenti, cucciolo! La nostra amata MARTINA, sempre piena di gioia e grande chiacchierona, mostra tanta ambizione, iniziativa e voglia di imparare. È diventata una bambina molto responsabile impegnandosi sempre per ottenere ottimi risultati. Dimostra piacere ed entusiasmo in tutti lavoretti proposti, ma le sue attività preferite rimangono la pittura ed il collage. È una grande chiacchierona ed ogni giorno si diverte raccontando ed inventando storie con le sue amichette Camilla e Giulia. Nello stesso tempo invece, rimane la bambina dolce e sensibile di sempre che va alla ricerca di “coccole” dalle maestre. Bravissima Martina, siamo sempre più orgogliose di te! Il nostro grande ometto LUCA M., sempre pronto ad aiutare gli altri, cresce ed impara ogni giorno di più. È un bambino molto allegro, che ama, come sua sorella chiacchierare con i suoi amici (Luca Z., Marco, Simone) ma, nello stesso tempo, quando si tratta dei lavoretti diventa molto serio e si impegna tanto per ottenere ottimi risultati. Gli piace ascoltare le storie, si concentra molto durante le attività matematiche ed ama incollare da solo durante le attività di collage creando bellissime cose. 3 Marzo-Aprile 2014 Il suo giorno preferito è decisamente il mercoledì quando esce prima per andare con Martina e Luca Z. in piscina dove può giocare in acqua insieme al suo amato “Zanzi”. Continua così, cucciolo! La nostra dolcissima CAMILLA, molto intelligente e solare, si impegna tanto per tenere il passo con tutti gli altri – se per esempio capita che un giorno è assente al suo rientro per recuperare lavora il doppio sempre precisa e alla ricerca della perfezione. Si concentra molto soprattutto nelle attività che le piacciono e le danno soddisfazione: la lettura, le attività matematiche, il collage, la pittura, ecc. Mostra una vera passione per le letterine ed è bravissima nel ricordarle tutte e nel trovare le parole che iniziano con la lettera richiesta dalla maestra! Sicuramente sarà un’allieva bravissima! La nostra piccola GIULIA, che adesso non è più così piccola, anzi dimostra ogni giorno di crescere ed imparare. Quello che mi stupisce è vedere la stessa voglia di fare e di imparare con il desiderio di sperimentare sempre le cose. Non sempre i piccoli fanno un’attività completamente uguale alla attività dei bambini grandi, lei si siede vicino a me e mi chiede di fare quello che fa Camilla. Quando provo a spiegarle che ogni gruppo ha un compito diverso in base all’età lei non rinuncia fino a quando non ottiene quello che desidera – almeno aiutare Camilla. L’ambizione è una qualità bellissima, soprattutto nei bambini a questa tenera età. Complimenti, dolce Giulia! Il nostro cavaliere LUCA Z., gentilissimo con tutti, anche lui sempre pronto a dare una mano (spiegazioni in più a qualcuno che non ha capito bene quello che deve fare), fa ogni giorno grandi progressi: la sua voglia di conoscere lo porta a sapere sempre di più. Ma quello che ci sorprende è proprio la sua grandissima VOGLIA di realizzare, di iniziare subito senza nemmeno ascoltare le spiegazioni intere. È un portento e riesce sempre a fare bene quello che fa, anzi benissimo. Sarà sicuramente un allievo modello! Adora le attività che vengono proposte dalle maestre ma ama moltissimo il disegno libero dove si rilassa e crea un mondo tutto suo. Bravo Luca,continua così! VIOLA ci sorprende sempre più: arriva a scuola sempre con molta voglia di fare e di imparare cose nuove. Trovo abbia acquisito una maggiore maturità che le sta permettendo di sentirsi più autonoma e di conseguenza più sicura di sé. Svolge le attività sempre con molto interesse e ci tiene a far bene in ogni situazione. 4 Marzo-Aprile 2014 Anche nelle attività di inglese, con le quali inizialmente aveva un approccio diverso, è molto coinvolta ed in vari momenti della sua giornata ama riportare alcune cose che ha imparato, canticchiando, per esempio, alcune canzoncine. Ama stare con tutti i suoi compagni e condividere con loro diversi momenti di gioco. Resta comunque Chiara l'amica con la quale preferisce organizzare i suoi giochi, anche se di tanto in tanto assisto a buffi battibecchi che poi finiscono quasi sempre con una risata da parte di queste due principesse! EMILIO è un amore, sempre allegro e positivo. Ama parlare, racconta di tutto e poi non lo fermi più!! Ho notato che in questo ultimo periodo è diventato più affettuoso sia con noi maestre che con i suoi compagni. Mi ha addirittura invitato in Austria con lui! Nelle attività è sempre più presente e partecipe: sta compiendo molti passi in avanti sia per quanto riguarda l'attenzione , sia per quanto riguarda la precisione oculomanuale. Cerca di stare sempre più nei contorni e segue attentamente ogni nostra spiegazione, per poi far bene in ogni attività. Bravo Emilio, siamo fiere di te! CHIARA è una principessa che ama tanto farsi coccolare. Si impegna molto nelle attività e con lei sto lavorando a fare in modo che aumenti maggiormente la sua precisione nelle attività di disegno, riempiendo bene gli spazi bianchi e rispettando i contorni. Ha un bel rapporto con tutti i suoi amici e mostra in tutte le situazioni una buona educazione, che le permette di relazionarsi sempre nella maniera giusta! La sua amichetta del cuore rimane sempre Viola. Brava dolcissima Chiara, continua così!!! TOMMASO sta diventando proprio grande e sta tirando fuori il suo carattere. Di primo impatto sembra molto tranquillo e silenzioso, ma quando si ritrova con i suoi amici si lascia andare nel vero senso della parola e si scatena. Sta migliorando nelle attività, ma sto lavorando affinché diventi più sicuro, perché, molto spesso, prima di cominciare una scheda ha bisogno di una maggiore spiegazione, ma non perché non ha inteso ciò che é stato spiegato, ma solo per la paura di non far bene; proprio per questo voglio fargli capire che deve affidarsi a ciò che capisce e provare a fare, ponendomi delle domande laddove non abbia capito. È inserito perfettamente nel gruppo e adora trascorrere il tempo con i suoi amici. Ha abbandonato la fase del gioco "da solo", preferendola a momenti di gioco da condividere insieme ai suoi amici preferiti: Marco, Samuele, Matteo. LEONARDO ha una fantasia pazzesca, infatti nei suoi giochi crea sempre situazioni in cui immagina di essere o un pompiere o un poliziotto... non oso immaginare quanto sarà felice il giorno in cui si terrà l'uscita presso la caserma dei pompieri! Gode di un'ottima intelligenza e questo lo vedo nelle attività al tavolo che gli proponiamo, in cui impiega molto impegno: é attento durante la spiegazione e compie 5 Marzo-Aprile 2014 piccoli ragionamenti di logica che gli permettono di svolgere al meglio le attività!! È molto socievole e infatti non c'è bambino con cui non abbia stretto rapporto. Ama condividere e mostrare i suoi giochi agli altri per renderli sempre partecipi. È maturato molto rispetto all'inizio dell'anno in cui era ancora totalmente inserito nella sfera ludica, adesso predilige ancora molto il gioco, ma sta ampliando i suoi interessi ad attività in cui la precisione è fondamentale. AURORA ha un carattere strepitoso. Arriva sempre con il sorriso sulle labbra e con tanta voglia di riempire al meglio la sua giornata. Amo molto il suo carattere non solo perché vede sempre il bicchiere mezzo pieno invece che mezzo vuoto, ma anche perché sa coinvolgere tutti i bambini e cerca sempre di non escludere mai nessuno... e non é una cosa da tutti! Riesce ad organizzare molte situazioni di gioco e questo é un forte segno di quanto stia crescendo e maturando. Da il massimo nelle attività e gode di un buon livello di concentrazione che migliorerà sempre più. MAYA C. mi sorprende molto: mi stupisce quanto stia maturando e quanto stia tirando fuori il suo vero carattere. In molte situazioni, infatti, sembrava silenziosa e piuttosto riservata, ma in realtà nasconde una parlantina pazzesca e la sua solarità esce fuori ogni giorno di più. È amata da tutti i suoi compagni, perché sa integrarsi bene nei giochi e sta bene davvero con tutti.... In questo mi ricorda la sua sorellona!!! Per quanto riguarda le attività trovo abbia compiuto molti passi in avanti, perché si concentra molto e terminato lo "studio" delle vocali e consonanti, riesce a stabilire connessioni e fare ragionamenti tra lettere e parole ascoltando attentamente il suono di queste ultime. Brava cucciolina! MAYA D. sta portando a termine questo anno scolastico al meglio. Sono molto orgogliosa di lei e di tutti i suoi compagni dell'ultimo anno perché le attività si stanno facendo sempre più complesse, nel senso che richiedono un ragionamento da parte dei bambini, che Maya sta imparando a fare. La sprono sempre ad essere più sicura perché ha tante potenzialità, invece di guardare le attività degli altri e posso dire che in questo è maturata davvero molto. È cresciuta anche nell'ambito delle amicizie, infatti predilige di gran lunga i giochi di gruppo, specialmente quei momenti di gioco in cui si forma il solito gruppetto di femminucce: Maya, Martina, Alessia, Camilla e Giulia!! Brava tesoro, continua così! MATTEO G. è un futuro professore. Mi fa sorridere quando assume quelle espressioni buffe che sembra chissà cose voglia dire e invece ti dice: " Lo sai... che vado al parco con a mamma oggi". 6 Marzo-Aprile 2014 È fantastico e molto intelligente. Non posso che parlarvi bene del vostro cucciolo perché é sempre molto partecipe nelle attività: interviene e segue al meglio la spiegazione, inoltre, trovo sia anche molto sicuro di sé, di ciò che percepisce, provando poi a metterlo in pratica. Le sue relazioni con gli altri sono ottime, ha stretto buone amicizie con tutti, ma in particolar modo con Leonardo, Matteo, Elio. Sono molto contenta di lui...bravo cucciolo! MARCO M. soprannominato Trudy perché é proprio un cucciolo morbido ed é un gran ruffiano: sa sempre come farci sorridere quando siamo arrabbiate con lui!! Ha una bellissima fantasia, infatti immagina sempre di essere in luoghi bellissimi in cui invita tutti, come al mare, dai cavalli, a sciare, alla baby dance!! Ha molta voglia di fare, mi riferisco soprattutto alle attività di colore, in cui lo sollecitiamo a migliorare la sua precisione stando nei contorni e riempiendo gli spazi bianchi così da focalizzarsi sull'immagine che ha davanti e non colorare attorno a quel disegno. Ha ottime amicizie con tutti i suoi compagni che ha già invitato a casa sua, quindi preparatevi ad avere la casa piena di bambini, perché hanno tutti accettato l'invito!!! Bravo tesoro, stai diventando proprio grande!Congratulazioni, cucciolo! La nostra dolcissima IRENE, dagli occhioni grandi, continua a fare progressi sia a livello del linguaggio che motorio. Riesce a legare ogni giorno di più con i suoi compagni, soprattutto da quando ha una figura adulta vicino che l’affianca facendo da ponte tra lei ed i suoi compagni. Quando un lavoretto le riesce bene si entusiasma tantissimo come quando la mamma viene a riprenderla, è una festa si mette a correre e a saltare rendendo partecipi tutti dell’arrivo della sua adorata mamma. A tavola ha fatto molti progressi; ora mangia per un certo momento anche da sola sempre e comunque incitata dalle maestre a masticare, perché i suoni, i colori, e le chiacchiere la distraggono facilmente. Brava Irene! Eccoci qui per l’ultimo aggiornamento di ELIO chiamato simpaticamente anche Billy o Signor Precisino. Elio è ormai diventato un ometto e ha fatto tanti progressi, ora è in grado di scrivere il suo nome e anche di leggere alcune paroline. Da quando ha compiuto 4 anni ha deciso di non fare più la nanna e anche durante questo momento i progressi si vedono:colora meglio impegnandosi a rimanere nei contorni. Il suo livello di attenzione è migliorato ed ha stretto amicizia anche con i grandi dell’ultimo anno che (come con gli altri bambini più piccoli) lo aiutano nei momenti di incertezza per le attività. Da poco è iniziata anche la piscina, contentissimo e senza limiti, credo sia l’unico bimbo che riesce ad andare sott’acqua con gli occhi aperti e chiede sempre al maestro Alessandro di poter andare nell’acqua blu (quella profonda). A tavola è un gran mangione, mangia tutto e fa il bis a parte le solite 2 pietanze che non gradisce molto. 7 Marzo-Aprile 2014 Bravo Elio, hai fatto davvero un gran bel percorso, ti facciamo gli auguri e in bocca al lupo per la tua nuova esperienza che andrai a fare, ricordati di noi e delle tue maestre! ROGER sta diventando un vero ometto ed in questi ultimi mesi ha fatto innumerevoli progressi. Al suo arrivo a scuola non fa più nemmeno un capriccio per grande gioia e soddisfazione di noi maestre e di mamma e papà. Il lavoro che abbiamo fatto insieme ha dato i suoi frutti! Bravo e complimenti a papà Brenno e a mamma Carla!!!. E' in grado di colorare con grande precisione e sa disegnare da solo diversi soggetti, è davvero molto avanti. A tavola è una buona forchetta, tranne quando si tratta di verdure, anche se apprezziamo molto il suo impegno; assaggia tutto senza fare capricci e per alcune verdure richiede il bis! Anche Roger da poco “diventato grande” non fa più la nanna, e devo ammettere che a parte il primo periodo adesso è molto più bravo ed attento in quel momento, tiene il tono della voce basso per i bimbi che dormono e nelle attività è migliorato molto, scrive il suo nome ed è curioso nell’imparare a scrivere altre parole. Complimenti Roger! La nostra simpatica NINA con quella faccia da furbetta ci frega sempre; è bella arzilla e a differenza del fratello anche un po’ monellina, ma talmente simpatica che si fa fatica a non sorridere al momento del rimprovero. Ha stretto amicizia con Matilde e spesso si ritrova a giocare ed a divertirsi insieme a lei. Anche se è la più piccola del gruppo, la nostra Nina non è da meno, è molto sveglia sta attenta durante le attività che fa con la maestra Nathy che seguono il programma del gruppo primavera; colora bene ed è sempre attenta alle spiegazioni delle attività. E' una buona forchetta e mangia sempre tutta la sua pappa, a parte le lasagne che non sono il suo piatto forte. Adora la piscina e la psicomotricità, attività di movimento che le permettono di sfogare tutta la sua energia! Il martedì con Mrs. Mary e Cinzia è il suo giorno preferito. E'molto portata per l’inglese, canta sempre e capisce sempre quasi tutto quello che le viene chiesto. Brava Nina! ALESSANDRO il nostro spiderman è sempre molto carino ed affettuoso. Diventa ogni giorno più bravo e non viene quasi mai richiamato dalle maestre. A scuola non usa mai il ciuccio e noi siamo molto orgogliose della sua crescita. Fa un po’ fatica ad addormentarsi, ma dopo alcuni giri nel lettino dorme come un ghiro e si sveglia solo quando la maestra alza la tapparella. Durante le attività è sempre molto attento anche se dopo un po’ si stufa di stare seduto. A tavola mangia volentieri, e sa già che se qualcosa non è di suo gradimento deve solo assaggiarla. Si diverte molto durante l’attività di cucina con la maestra Franca e anche con nonno Serafino curioso di sapere dov’è finita la moneta dell’Ambrogio. 8 MArzo-Aprile 2014 E' molto amico di Matteo M. con il quale si ritrova spesso a giocare, anche se quando non c'è non fatica a giocare con altri compagni. Bravo Alessandro! La nostra GIULIA è più arzilla e pimpante che mai! Ha la carica in corpo tranne quando si tratta di mangiare i pomodori; non li può vedere e non riesce nemmeno ad assaggiarli. Con la frutta abbiamo fatto progressi ma con i pomodori le maestre hanno alzato bandiera bianca. Attenta e curiosa durante le attività, quando si tratta di qualcosa che le piace particolarmente fare, si fa sentire, è attiva e il suo livello di attenzione è in aumento. Non ha un’attività che le piace particolarmente va a giorni in base a cosa le viene proposto. Le canzoni di inglese sono il suo cavallo di battaglia, fosse per lei continuerebbe a cantarle tutto il giorno e tutti i giorni. Molto amica di Aurora, sono quasi sempre insieme e anche al momento del risveglio della nanna aiuta la maestra a svegliare la bella addormentata che fa sempre fatica ad aprire gli occhi. IL suo giorno preferito è il martedì perché c'è Cinzia con la psicomotricità, molto entusiasta e felice anche di trovare il suo papà ad aspettarla al momento dell’uscita! Uragano Giulia! ANNA è la più tenera e coccolona della scuola; ha sempre una carezza o un abbraccio da dare a qualcuno ed ha uno sguardo dolcissimo. Anche lei è migliorata tanto sia a livello di attenzione durante le attività che nella precisione con cui riesce ad eseguire la consegna. Sicuramente le è stato molto utile partecipare alle attività del dopo pranzo. L’attività che preferisce è quella della cucina con la maestra Franca, curiosa di sapere la ricetta della settimana e poi a fine giornata di assaggiarla con la mamma (quando se lo ricorda). Da poco ha iniziato il nuovo anno con il corso della piscina, entusiasta di andarci e, anche se un po’ timorosa per i nuovi esercizi, non si tira mai indietro e li fa e la felicità per riuscita non manca! A tavola mangia tutto ed è sempre composta. Brava Anna! Ed ora parliamo di MAURO il nostro tenerone per eccellenza; con una faccia così è impossibile non stropicciarlo di baci. E' davvero molto simpatico e buffo, soprattutto le facce che fa quando viene richiamato e gli si chiede una giustificazione per le monellerie che a volte compie. È fra i più bravi del primo anno, molto attento sa fare ottimi ragionamenti; arriva fin da subito a capire la consegna dell’attività, forse per la fretta di finire per poi tornare a giocare o forse perché gli piace davvero molto! Anche lui è una buona forchetta, anche se ultimamente il suo pancino si riempie con poco durante il pranzo ...la vera fame arriva dopo la nanna, dove è un continuo “HO FAMEEEEE!” e questo scatena le risate delle maestre. Tonicissimo durante la psicomotricità, una volta indossata la “divisa” scalpita per andare a saltare e giocare con Cinzia! 9 Marzo-Aprile 2014 A volte è un po’ troppo irruento verso i compagni che gli fanno un torto, deve ancora imparare a gestire alcune situazioni. Ci stiamo lavorando! MATTEO è sicuramente uno dei bambini più vivaci della scuola materna, è molto simpatico e anche dolcissimo. E' molto generoso, infatti qualsiasi cosa porti a scuola vuole condividerla con i suoi amichetti. Gli risulta difficile seguire completamente le regole e al richiamo della maestra risponde sempre con la stessa frase “Ma io voglio fare il bravo!”, ridendo sotto i baffi ma non ci crede nemmeno lui! Spesso e volentieri quando sa che ne ha combinata una grossa si copre gli occhi con le manine pensando o forse sperando che nessuno lo veda e per noi è davvero difficile non scoppiare a ridere. Molto entusiasta per tutte le attività, predilige le storie di Nonno Serafino e le canzoncine di Mrs. Mary che canta a squarciagola. Anche lui è contentissimo di fare la psicomotricità ed il corso di piscina; è molto bravo ed attento alle istruzioni del maestro, sembra essere molto a suo agio in acqua e sguazza come un pesciolino! Simpatico Matteo! Il nostro SAMUELE è come se fosse sbocciato; adesso ha più coraggio nel farsi sentire gioca bene con tutti, cerca e viene cercato, alle volte persino richiamato dalla maestra per le monellerie che fa insieme ai suoi amici. Ha stretto amicizia oltre che con Roger anche con Tommaso. Samuele da poco ha deciso di diminuire il tempo della nanna pomeridiana così facendo riesce a fare le attività del gruppo grandi, dove lo scopo è quello di migliorare la precisione, imparare lettere e parole e aumentare il livello di attenzione, abilità che già possiede. Si diverte sempre molto durante l’attività di nonno Serafino, sentendo la storia, colorando le schede e assistendo anche a prove di magia! È un bimbo molto bravo ed attento! Continua così Samy!!! BY ROSY NATY ADELINA E SONIA 10 Marzo-Aprile 2014 ALCUNE FAVOLE DI ESOPO " I TOPI CAMPAGNOLI E IL GATTO APPESO" I topi cominciarono a preoccuparsi, il loro numero diminuiva di giorno in giorno. - Bisogna fare qualcosa - disse un topo. - Sì, ma che cosa?- disse un altro topo. - Il gatto è troppo grosso perché si possa attaccarlo. - Il miglior modo di attaccare è difendersi - disse il topo più anziano. - Staremo nei nostri buchi senza muoverci fino a quando il gatto, affamato, non andrà via. Il gatto attese ore e ore, ma dei topi non si vide neppure la punta dei baffi. Trascorsi tre giorni, il gatto decise di indurli, mediante un tranello, a uscire dai loro buchi per porre così fine al fastidioso digiuno. Si arrampicò dunque sull'albero, si legò le zampe posteriori e si appese al ramo con la testa in giù. E rimase lì, muto come un pesce. - Avanti - disse uno dei topi giovani - usciamo. Adesso non c'è più pericolo: il gatto è morto. Ma il topo anziano scosse la testa, la sporse di un centimetro o due dal buco e disse ad alta voce: - Non serve caro gatto! Fatti pur passare per morto quanto vuoi! Noi la sappiamo più lunga di te. Non ti crederemmo neppure se tu fossi appeso lassù dentro un sacco. Non usciremo dai nostri buchi finché sarai qui! Il gatto non stette a perdere altro tempo. Si sciolse dai lacci, scese dall'albero e, con un miagolio di collera, se ne andò. 11 Marzo-Aprile 2014 La casa in campagna era rimasta vuota per molti anni: Alla fine i topi campagnoli decisero di occuparla. In breve furono tanti da riempire ogni buco e buchetto, crepa, fessura, e cantuccio di quella casa. Un altro gatto che girovagava per la campagna, udì la notizia e si trasferì anche lui nella casa abbandonata. Da quel momento non ebbe più bisogno di uscire per mangiare: aveva topi a colazione, a pranzo, a cena e anche, se ne aveva voglia a merenda. IL CERVO VANITOSO Sulle montagne viveva un cervo molto vanitoso. Ogni volta che passava vicino a una pozza d'acqua, non perdeva l'occasione di specchiarsi. -Come sono bello!- diceva ogni volta tra sè. -Ho un muso elegante, e le corna, poi, sono meravigliose. Nessun cervo ha le corna più slanciate e maestose delle mie! Non si sarebbe mai allontanato dall'acqua, tanto gli piaceva ammirarsi in essa. Erano proprio le sue corna che lo rendevano fiero, Aveva anche gambe lunghe e snelle, ma a quelle non badava, perché anche i suoi simili le avevano uguali. Apprezzava quell'ornamento della sua testa a tal punto che, in caso di disgrazia, avrebbe preferito spezzarsi una gamba piuttosto che rovinarsi le corna, ma venne il giorno in cui dovette accorgersi quanto fosse sbagliato il suo modo di ragionare. Era l'alba, e il cervo era appena uscito dal suo rifugio notturno per cercare un po' di erba fresca. Stava pascolando in una radura, quando udì alcuni spari lontani e subito dopo un abbaiare furioso. Stavano arrivando i cacciatori! Vi fu un fuggi fuggi generale ed anche il cervo si mise a correre per nascondersi nel bosco. I cani intanto, fiutata la sua presenza, lo inseguivano, cercando di raggiungerlo. -Presto, gambe mie- pensava il cervo. -La mia salvezza dipende da voi! correte veloci! 12 Marzo-Aprile 2014 Le zampe del cervo facevano il loro dovere e lo portarono velocemente fino al bosco. Qui finalmente l'animale poté respirare. Si sentiva ormai al sicuro. -Ora penetrerò nel fitto del bosco- si disse; -mi nasconderò e i cani non mi troveranno più. Ma mentre così pensava, le sue corna s'impigliarono tra i rami bassi di un albero ed egli si arrestò di colpo, mentre si udivano i cani abbaiare sempre più vicino. Allora il cervo, preso dal terrore, incominciò a scuotersi e dimenarsi per liberare le corna impigliate nei rami. Inutile! Più tentava di liberarsi, più quelle s'intrecciavano con i rami; e i cani si avvicinavano sempre più! Allora il cervo capì che quelle corna avrebbero provocato la sua rovina, perché per causa loro i cani sarebbero riusciti a raggiungerlo. LE AVVENTURE DI PINOCCHIO RACCONTATE DA NONNO SERAFINO… Poi, però, cambiai idea! Anche se non ero riuscito a fermare il mio protetto, non mi andava di perderlo di vista. Così, quella sera, mi confusi tra il pubblico del teatro per vedere come se la cavava. Lo spettacolo dei burattini era al culmine, quando prese la parola un omone alto e grosso, con una lunga barba nera e due occhi fiammeggianti: si trattava del famoso Mangiafuoco che stava per presentare il gran finale! “Signore e signori! Ho serbato per voi una grande sorpresa: qualcosa di veramente strabiliante!” annunciò con enfasi l’uomo. 13 Marzo-Aprile 2014 L’avido burattinaio, infatti, aveva ideato per Pinocchio un numero tutto speciale, che sarebbe stato di sicuro effetto per il pubblico e gli avrebbe fruttato un enorme guadagno. “Vi presento la sola marionetta al mondo che canti e balli senza fili: il grande Pinocchio!” urlò Mangiafuoco. In quel momento, i riflettori illuminarono una scalinata al centro del palco. In cima c’era Pinocchio! Con il cuore che gli batteva a mille all’ora per l’emozione, mi feci largo tra la folla per avvicinarmi il più possibile al palco. Sulle note di una divertente marcetta, la marionetta cominciò a cantare e a muoversi rigidamente e con una certa esitazione. Sembrava accecato dalle forti luci e frastornato dalla confusione che proveniva dalla platea. Provai a chiamarlo, ma la mia debole vocina era coperta dalla musica e dal brusìo del pubblico. Quando mi resi conto che Pinocchio era diventato un fenomeno da baraccone, mi arrabbiai molto e mi voltai per sottrarmi a quella triste visione. Un gran fracasso, tuttavia, di lì a poco diresse di nuovo la mia attenzione verso la scena. Poco dopo l’entrata trionfale, infatti, pinocchio era inciampato e si era ritrovato steso sul palcoscenico, faccia a terra! “Avanti!” commentai a voce alta.”Renditi sempre più ridicolo! Imparerai a non ascoltare la coscienza!” Il mio rimprovero fu una dolce serenata in confronto allo scoppio d’ira di Mangiafuoco, che di scatto si lanciò sul povero burattino e come una furia lo sgridò brutalmente per avergli fatto fare una figuraccia. Spaventato Pinocchio s’affrettò a riprendere l’esibizione e ricominciò a cantare e ballare. Prima con un certo impaccio, poi con sempre maggior sicurezza e disinvoltura, strappando alla folla applausi entusiasti e ovazioni. Pinocchio proseguiva nello spettacolo senza sbagliare un colpo, danzando e recitando con le marionette che Mangiafuoco via via calava dall’alto, in una sfrenata sarabanda. “Forse, forse…” mi ritrovai a dire, constatando quel successo, “… la carriera dell’attore non è una scelta così sbagliata!” Quando il burattino concluse l’esibizione, gli spettatori lanciarono sul palco fiori e monete d’oro in grande quantità. 14 Marzo-Aprile 2014 Mangiafuoco, alla vista di tutto quel denaro, si sfregò le mani per la contentezza. Lo spettacolo era stato un trionfo senza pari! “Sono stato bravo?” domando Pinocchio, ancora tutto emozionato. “Ora sono un Attore?” “Sei stato sensazionale! Tutto il mondo ti applaudirà!”promise Mangiafuoco al burattino. A quel punto capii che il mio compito, purtroppo, era finito… “Cosa può farsene un attore di una coscienza!” mi domandai. Ormai Pinocchio aveva scelto di percorrere un’altra strada e io potevo considerarmi una coscienza disoccupata! Intanto Geppetto, non vedendo tornare Pinocchio da scuola, aveva cominciato a preoccuparsi seriamente per la sua sorte. “Cosa gli sarà mai accaduto? Dove potrà essere in questo momento?” continuava a ripetere, girando a vuoto per la stanza. Con il trascorrere delle ore, la speranza di rivedere sano e salvo il burattino si faceva sempre più debole. Figaro tentò in mille modi di consolare il padrone, ma fu tutto inutile: solo Pinocchio sarebbe riuscito a fare tornare il sorriso sul suo volto. Tutta quella tristezza contagiò anche Cleo, che iniziò a nuotare in tondo, malinconicamente. Non riuscendo a darsi pace, alla fine il falegname si infilò il cappotto, sciarpa e berretto e uscì in cerca del figliolo perduto. Era buio e le strade erano deserte e gelate. Con una lanterna in mano, il vecchietto vagò disperato sotto la pioggia battente chiamando Pinocchio ad ogni passo. La sua voce, tremante per il freddo, spezzò il silenzio della notte e si diffuse per tutto il paese. Ma nessuno rispose ai suoi richiami. Nel frattempo, Mangiafuoco aveva condotto Pinocchio nel suo carrozzone. Qui aveva cominciato a dividere in pile le monete incassate e a contarle con crescente avidità… E non gli passò neanche per la mente di ricompensare il burattino per l’ottimo lavoro fatto. Mangiafuoco si limitò a complimentarsi con lui per tutti i soldi che gli aveva fatto guadagnare quella sera. Quando, però, Pinocchio manifestò l’intenzione di andarsene e disse: “Ora corro a casa dal babbo e torno domani…” il burattinaio scoppiò in una risata crudele. “Che cosa? A casa da tuo padre?” gridò. “Dopo tutto il denaro che pagato per comprarti?” proseguì urlando, la faccia deformato dalla rabbia e dalla furia. 15 Marzo-Aprile 2014 Poi l’uomo batté forte il pugno sul tavolo e, con voce tuonante, disse al burattino che lo guardava tremando: ”Adesso tu appartieni a me! Insieme gireremo il mondo: Parigi, Londra, Montecarlo, Costantinopoli…” Poi Mangiafuoco afferrò brutalmente Pinocchio e, malgrado le lacrime del burattino, lo rinchiuse in una gabbia appesa al soffitto. “Questa sarà al tua casa.” Pinocchio terrorizzato continuava a gridare: “Fammi uscire di qui!” Ma il burattinaio fu irremovibile e se ne andò. Rimasto solo Pinocchio cominciò a chiamare il suo babbo e invocare anche il grillo parlante, che non poteva sentirlo, perché era distante dal carrozzone di Mangiafuoco in partenza per chissà quali mete. Pensando di non rivederlo più corsi e mi aggrappai al carrozzone in movimento per salutarlo e augurargli una buona notte. Scivolando sotto la porta entrai nel carrozzone e, con grande meraviglia, lo vidi rinchiuso e in lacrime dentro la gabbia! Gli chiesi cosa era accaduto e lui mi raccontò cosa era successo dopo lo spettacolo e che Mangiafuoco era matto. Non mi persi d’animo cercando in ogni modo di aprire la serratura del lucchetto arrugginito per farlo uscire, ma nonostante il mio rilevante impegno, non ci riuscii. “Eh…” disse Pinocchio, “se avessi ascoltato le tue parole, non mi troverei in questa brutta situazione.” “No!” ribatté il grillo parlante, “è tutta colpa mia! Non sono stato un buon consigliere e non avrei dovuto lasciarti solo!” “Chissà quando rivedrò il mio babbo…” disse Pinocchio scoppiando a piangere. A quel punto non sopportando quella visione, mi misi a piangere anch’io ed entrai nella gabbia per accomodare una scarpa a Pinocchio e dopo una bella soffiata di naso, restammo a lungo in silenzio sperando in un miracolo. Di lì a poco la pioggia cessò e in cielo tornarono a brillare le stelle. Improvvisamente una di loro cominciò a muoversi e una luce intensa penetrò nel carrozzone e davanti a noi comparve la fata azzurra, che chiese subito a Pinocchio del perché era lì anziché a scuola! Il burattino con molto imbarazzo disse di aver incontrato per strada due terribili mostri con gli occhi verdi. “Mostri?!” chiese la fata, fingendo di credere a quella clamorosa bugia. Poi aggiunse: “E tu non hai avuto paura?” 16 Marzo-Aprile 2014 Intanto uno strano scintillio argentato aveva avvolto il naso di legno di Pinocchio che cominciò ad allungarsi prima di una pezzetto e poi, bugia dopo bugia, nel raccontare altre brutte avventure che gli erano capitate, si allungò a dismisura e si riempì di fiori e foglie al punto che gli uccellini lo scambiarono per un ramo, dove costruirci sopra un bel nido. La fata spiegò che ci sono due tipi di bugie: alcune hanno le gambe corte, altre il naso lungo, poi vedendo Pinocchio mortificato per quello che aveva detto, lo perdonò e, prima di svanire nuovamente, riportò il suo naso alle dimensioni precedenti e, magicamente la gabbia si aprì. continua....... BY SONIA E NONNO SERAFINO 17 Marzo-Aprile 2014 CUCINA TORTA DI MELE ROVESCIATA Ingredienti: 1 conf. di pasta brisè rotonda 3 mele gialle medie 1 cucchiaio di zucchero Procedimento: Foderare una teglia con la carta da forno. Tagliare a fette sottili le mele e depositare a margherita sul fondo della tortiera. Spolverizzare con lo zucchero e coprire con la pasta brisè. Infine bucare con una forchetta la sfoglia. forno caldo 180° per 30 minuti. Lasciare raffreddare la torta e poi rovesciarla nel piatto con le mele caramellate sopra e la sfoglia croccante. TORTA TENERINA Ingredienti: 250g di cioccolato fondente 200g di zucchero 100g di burro 2 cucchiai di fecola di patate 4 uova sale q.b. Procedimento: In una ciotola sbattere i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto omogeneo e spumoso. Aggiungere la fecola di patate ed il cioccolato sciolto nel microonde con il burro fuso e mescolare tutto. A parte montere nel composto dal basso verso l'alto. Versare il composto in una tortiera. Mettere nel caldo 160° per 30 minuti. By FRANCA 18 Marzo-Aprile 2014 Letterina di Mrs. Mary MATERNA 1° ANNO Cari Genitori del primo gruppo, è con grande piacere che mi rivolgo di nuovo a voi. I lavori programmati procedono regolarmente, abbiamo appena concluso lo studio delle varie forme, “SHAPES”. Ritagliando dal cartoncino abbiamo imparato come esprimere in inglese le forme ed i colori e creato la forma dell’uomo, cioè Mr. Shape. Proseguiamo con ulteriori “opposites” (contrari), grazie al collage e al personaggio del leone apprendiamo espressioni come “GOOD MORNING and GOOD NIGHT”. Con i mezzi di trasporto abbiamo visto “FAST and SLOW” e in più con l’utilizzo delle figure “BOY and GIRL” ho proposto le preposizioni di luogo “IN FRONT and BEHIND”, davanti e dietro la lavagna, “BLACKBOARD”. Procediamo con un'altra filastrocca: “Humpty Dumpty” della quale abbiamo visto più volte il video. Ecco il testo e la traduzione: Humpty Dumpty sat on a wall, Humpty Dumpty had a great fall, All the king’s horses and all the king’s men Couldn’t put Humpty together again. Humpty Dumpty sul muro sedeva, Humpty Dumpt dal muro cadeva, tutti cavalli e i soldati del Re, non riusciranno a rimetterlo a posto. In occasione della festa del papà è stato molto divertente vedere i risultati dopo aver chiesto ai bambini di disegnare la sagoma del papà. 19 Marzo-Aprile 2014 Entusiasmante anche la visita in pasticceria durante il periodo del carnevale: i bambini erano molto curiosi ed io ho colto l’occasione per introdurre alcuni nuovi vocaboli prendendo spunto dalle ricette e dai loro ingredienti. Vi ringrazio per la vostra attenzione e vi do appuntamento al prossimo giornale. Cordialmente Mrs. Mary MATERNA 2° 3° Cari Genitori, con grande piacere vi scrivo di nuovo. Pinocchio 25) Empty and Full La storia di Pinocchio prosegue: ora siamo arrivati al punto in cui Pinocchio trova una buca vuota. 26) To Cry Il denaro non c’è e Pinocchio piange. 27) House Pinocchio chiede quindi aiuto recandosi alla casa della Fatina. Pinocchio racconta bugie e dice che c’è un buco nella tasca dove ha perso il denaro. 28) Hole In questa scheda abbiamo fatto un buco sul foglio esattamente dove si trova la tasca. 29)-30) Blue Fairy , Nose. Ma il naso comincia a crescere, anche sulla scheda; il naso cresce grazie ad un cartoncino rosa fatto passare attraverso un buco nel foglio. 31)-32) To Laugh, Run. La fata ride e Pinocchio promette di non raccontare bugie e corre a casa. 33)-34) Meet a Boy, Listen. Per strada incontra un ragazzo che lo invita nel Paese dei Balocchi, il grillo, che rappresenta la sua coscienza, dice di non ascoltarlo. 20 Marzo-Aprile 2014 35)-36) Evening, Up-In. Prendono la carrozza di sera, verso il Paese dei Balocchi. 37)-38)-39) Play, Donkey, Escape. Lì possono giocare, ma un giorno Pinocchio si accorge che le orecchie sono lunghe e pelose, sta per trasformarsi in asinello. In seguito scappano e si buttano in mare. Continueremo a vedere gli episodi di cartone animato “Peppa Pig” il martedì. I bambini si sono divertiti a costruire le cravatte per la festa del Papà. I giochi nella stanza blu continuano sempre, cercando di utilizzare le parole imparate durante l’attività di Pinocchio. E’ stato moto divertente e interessante la visita alla Pasticceria dove i bambini hanno imparato il procedimento per fare le chiacchiere e le frittelle. Vi auguro ogni bene e vi do appuntamento al prossimo giornalino. Mrs. Mary EXTRA ENGLISH 15 Cari Genitori, Ma che bravi questi bambini! Sono molto contenta di questo gruppo. “The finger family”, è stata una modalità molto simpatica per introdurre i vocaboli che riguardano i membri della famiglia: l’idea è nata da un video trovato su YouTube che mostra la famiglia rappresentata dalle dita della mano. Con la carta abbiamo fatto delle marionette per le dita, Papà il police, Mamma indice e così via ; con la musica abbiamo, poi, cantato la canzoncina presentando loro i vari personaggi. Successivamente per approfondire le preposizioni, abbiamo costruito un grosso cesto, abbiamo messo il nome del bambino scritto su un cartoncino e poi inserito nell cesto. Molto bella è stata l’attività in cui il bambino ha creato la propria Carta d’identità, inserendo i propri dati e rappresentando l’immagine di se stesso. Per la festa del Papà hanno disegnato il viso di Papà indicando Nose, Mouth, Eyes and Ears. 21 Marzo-Aprile 2014 Con l’utilizzo di illustrazioni a fummetto di Humpty Dumpty dopo averlo colorato, hanno ritagliato e messo nell’ordine corretto seguendo l’ordine delle canzoni e del video. Con i bambini che svolgono le mie attività al venerdì, abbiamo giocato cercando di indovinare dove si trova un certo oggetto nascosta dietro tre aperture sul foglio “WHERE IS IT?”. Con una nuova filastrocca abbiamo visto le parti del corpo. Colorando alcune immagini hanno imparato “To swim, To Skip, To Play Ball”. Con i colori e la pittura abbiamo conosciuto alcuni nuovi termini dei mezzi di trasporto e cancelleria. Grazie per la vostra attenzione e per tutto quello che i vostri bambini mi danno . Mrs. Mary Cari genitori, anche questo giornalino è terminato. Le attività proseguono con tanto impegno da parte di tutti i bambini e tra poco inizieremo a prepararci per il grande giorno della recita di fine anno!! Le uscite didattiche nel laboratorio di pasticceria e l'uscita nella caserma dei pompieri sono state tanto apprezzate dai nostri piccoli allievi e siamo certe che lasceranno loro un bellissimo ricordo! Vi saluto e vi do appuntamento al prossimo giornalino che sarà l'ultimo!! Sonia FINE 22