UPM Un Punto Macrobiotico
e la Seuola Primaria
di San Giovanni Bianco (BG)
Classi 2A,B,C 3A,B,C 4A,B,C 5A,B,C Anno 2012
A SOSTEGNO DEL PROGETTO NAZIONALE
"Un Bosco per la Cittci"
nato da un'Idea di Mario Pianesi,
Ideatore, Fondatore e Presidente del 'Associazione Nazionale e Internazionale
Un Punto Macrobiotico
nato nell'amhito delIa Settimana del Verde,
promossa dalla Scuoia Primaria di San Giovanni Bianco (BG)
Le osservazioni
Classe 2A:
riportate sono nat
1I'ill[( 111()
Ii
III( lill()
I
JO(j
ltO,a cui hanno partecipato:
Serena, Nicolo, Martino, Vnl Iililld, 1\1111.1, iilllIOI1<, Rocco, Jacopo, Michele,
Laura, Matteo, Alessandri'l,
illlid, MoIll(\ , I,ll 'd, Daniele, Morgana, Marco,
Sofia, Mathias
Classe 2B:
Maria, Sara, Yuri, Brian, Gi a, I)il till, M<ltli,l, Jo I ,~ofia, Mattia, Mattias,
Lorenzo, Nicole, Gaia, Stefano, G1 C 1110, CiufI ,PI ,Gr-ta, Luca, Sharon
Classe 2C:
Debora, Lorenzo, Chiara, Maria, Jessie, MaUl', Ni ola , Giorgia, Camlla,
Giada, Simone, Lorenzo, Alessio, Sara, Leona do, AI dr a, M lteo, Michael,
Stefano, Hilary
Classe 3A:
llaria, Simona, Marta, llaria, Luca, Federica, Christian, Luca, Marco, Lorenzo,
Iris, Rita, Nicola, Thomas, Giulia, Martina, David, Daniele, Kiara Alessia
Classe 3B:
Anuar, Giorgia, Anna, Alessandro, Alessia, Andrea, Ramon, Elena, Simona,
Salwa, Giulia, Nicola, Tomas, Filippo, Giulia, Daniele, Ambra
Classe 3C:
Giovanni, Davide, E}arbara, Loris, Giordano, Evan, Gaia, Michele, Chiara,
Stefania, Walid, Lisa, Daniele, Daniele, Federico, Andrea, Martina
Classe 4A:
Leonardo, Sofia, Daniel, Elisa, Diego, Sabrina, Erica, Arianna, Daniele,
Silvia, Angelica, Lisa, Luca, David, Luca, Miriam, Samuel, Stefano, Cristiano,
Elia, Anita, Daniele, Martina
Classe 4B:
Martino, Alisya, Elisa, Michele, Giorgio, Evelin, Sara, Luca, Luciano, Emico,
Lorenzo, Jordan, Lucrezia, Matteo, Alice, Mattia, Valentina, Elisa, Elisa, Silvia,
Andrea, Thomas
Classe 4C:
Anna, Filippo, FraJ1cesco, Giulia, Sara, Erika, Matteo, Chiara, Giorgio,
Sabrina, Michele, Ivan, Alessia, Cristian, Alessandro, Arianna, Martina,
Giulia, Nicola, Matteo, Thomas, Gaia
Classe SA: Filippo, Giorgia, Beatrice, Jasmine, Francesco, Simone, Matteo, Laura,
Riccardo, Giuseppe, Andrei, Alessandra, Alessandro, ROberta, Michele,
Greta, Giorgio, Noerni, Nicola
Classe SB:
Luca, Saimon, Alessandro, Ivan, Noemi, Francesco, Matteo, Serena,:Alice,
Mattia, Khrystyna, Nicholas, Michele, Mauro, Claudia, Giulia, Camilla,
Jessica, Paola
Classe 5C:
Claudia, Claudio, Arianna, Davide, Mattia, Marta, Federico, Giorgio, Giulia,
Sara, Giuseppe, Nicola, Omar, Asya, Stefano, Daniel, Cristina, Gloria,
Makeba
'1\" Ii tratti da "Un Manuale di Alimentazione"
i~()O
Edizioni. UCHI, Mae ret
© MARIO PIANESI - TUTTI I DIRITTI SaNa RISERATI
•••
Stampato dalla Grafica Monti di Bergamo
nel rispetto dell'ambiente su carla c rtificat. 1SC""
la cui cellulosa proviene da foresl geslil jJl III,ll1i
1.1 I( 111l0111l,liJil(
II progetto Un Bosco per la Citti
,
Mario Pianesi, ideatore, fondatore e Presidente dell' Associazione Nazionale
ed Internazionale UPM Un Punto Macrobiotico, da pili di 40 anni stimola e
diffonde "una filosofia di rispetto-amore per Aria, Acqua, Terra, Vegetali e
tutti gli Esseri Viventi",
Avendo bisogno ognuno dir, noi, per il proptio fabbisogno di ossigeno, di
60 alberi la cui chioma abbia un diametro di almena 10 metri (dati OMS),
h
"
tra Ie attivita prioritarie dell'Associazione UPM c'e la promozione a livello
nazionale del progetto "Un Bosco per ~acitta", il quale ha 10 scopo di educare
i pili giovani e tutta la popolazione in generale all' importanza dell'aria e
del bosco come riserva di ossigeno, e tii offrire tramite un'azione pratica
di rimboschimento la realizzazione di uno o pili boschi all'interno di ogni
Comune,
Il Progetto prevede la piantumazione di un bosco capace di riproporre
l'ambiente naturale della zona, e di divenire luogo della pili alta biodiversita,
In sintesi, questa si realizza tramite:
- Piantare in ogni zona Ie rispettive piante autoctone, evitando di seminare
piante che non appartengono storicamente a quell' ambiente naturale e
differenziando la scelta delle piante sulla base della suddivisione teorica
realizzata da Mario Pianesi tra costa, pianura, valiata, collina, montagna,
Per esempio il faggio e il castagno sono alberi autoctoni di San Gioyanni
Bianco, mentre altre piante come l'acacia no, qu.indi non adatte a
quest'ambiente,
- Prevedere un bosco composto da tutte Ie piante presE':;ntinell'ambiente
originario, vista ognuna come elemento fondamentale e necessario per
ricreare un vero ecosistema, a partire dalle ei-bespontanee fino agli
alberi di alto fusto (in natura ogni pianta e necessaria per 10 sviluppo
delle altre) ,
- Proteggere ilbosco con una siepe, composta anche essa da piante tipiche
della zona,
- Lasciare, per quanta possibile, il bosco alia sue dinamiche naturali,
"dando cosi la possibilita ad ogni pianta di esprimersi nel suo modo pili
•spontaneo, evitando manutenzioni, pulizie del sottobosco, etc,
A?sociazione Internazionale UPMVn Punto Macrobiotico
e
Settimana
per la Scuola rimaria
ormai parte delia tradizione
Tra marzo
ed aprile ogni classe viene accolta
che mette a disposizione
Per fare un Albero...
ci vuole un Seme!
il terreno per la piantumazione
di alberi
scelti fra quelli dell'habitat
locale e offerti dal Corpo Forestale.
La Festa degli alberi non
e solo
in linea con Ie indicazioni
anche
strumento
protocollo
di. Kyoto, ma
alia salvaguardia
nel verde,
e
delle risorse
laboratori
ambientali
"Perche viviamo ?"
Noi viviamo perche respiriamo.
da una famiglia
del
di sensibilizzazione
attraverso
ere ativi , letture, incontri,
passeggiate
f
conversazioni
e
altro ancora.
Gli alberi
sono un ingrediente
e la Scuola
Prim aria da sempre
la realizzazione
e
arricchito
fondamentale
di un percorso
grazie
anche
dell a nostra
promuove
formative
vita .
con entusiasmo
che
alia collaborazione
quest' anno
si
di Un Punto
Macrobiotico.
E
dunque
un appuntamento
importante
nato con l' obiettivo di sottolineare
l'uomo e gli alberi e in questa
salvaguardia
protagonisti
delle nsorse
per
l'importanza
progetto
grandi
e piccoli,
del rapporto
di sensibilizzazione
tra
alia
am1::>ientali tutti gli alunni diventano
attivi.
Maestra Adele Carminati
Scuola Primaria di San. Giovanni Bianco
Secondo l'Organismo Mondiale della Sanita (OMS 1994),
,.Ogni persona per vivere ha bisogno di 60 alberi con una chioma di almeno
10 metri di diametro per dargli ossigeno a sufficienza."
Abbiamo calcolato che solo per San Giovanni Bianco servirebbero 300.000
alberi di questa tipo per respirare bene e per vivere bene ... ma non ce li
abbiamo! Aliora quanti alberi pili piccoli ci servono, quanti alberelli, quanti
cespugli, quanti fili d' erba?
11progetto Un Bosco per la Citta e un'Idea che ci piace moltissimo e
vorremmo realizzarla per avere un polmone verde da cui trarre la principale
fonte di vita: l'ossigeno. Un Albero ci da un sostegno aliment are , foraggio
per animali, usa veterinario, attrezzi da lavoro, mobili e arredamento, tetti
per Ie abitazioni, legna da ardere, torce, utensili, calzature, corde per pozzi,
rinforzo per Ie reti da pesca ... Un Albero riequilibria l'ambiente, ridona vita
agli ambienti desertificati, compatta il terreno, riduce Ie frane ...
"Un Albero da vita, riparo, aiuto, sostentamento,
tranquillita" MP
Abbiamo poi studiato Ie espressioni dell'aria, antagoniste e complementari
... l'aria e silenziosa e rumorosa, e visibile e invisibile, l'aria e leggera e
pesante, l'aria si muove dall'alto in basso come dal basso in alto, l'aria non
puo essere rinchiusa! Nessuno e proprietario dell'aria!
Quindi se anche solo riuscissimo ad avere 300.000 alberi secolari, non
sarrebbe sufficiente ... perche l'aria si sposta in tutto il pianeta! Aliora non
solo dobbiamo piantare molte piante, ma dobbiamo anche convincere i
paesi vicini, Ie citta e tutto il mondo a rispettare l'ambiente e a piantare pili
alberi! E capiamo di pili l'importanza di mantenere sane Ie grandi foreste
del pianeta, un polmone verde di tutta l'umanita.
"L'Aria e indispensahile per Ia vita
Senza aria non possono vivere gli esseri umani,
gli animali, Ie piante etc." MP
VIVlAMO
PERCHE
(LE PlANTE
VIVlAMO
RESPlRlAMO
Cl DANNO
PERCHE
OSSIGEN
BEVlAMO
(L'ARIA, LA TERRA, Cl DANNO
VlVlAMO
PERCHE
(L'ARIA, L'ACQUA,
SIA DI TUITE
L'/\ :( IIA .
MANGIAMO
LA TERRA, CHAN
DAl QUALI POSSlAMO
SIA DEL MONDO
"C'e una cosa che mi ha colpito: perche viviamo? Noi viviamo perche
respiriamo, perche beviamo, perche mangiamo"
"Sarebbe bello che tutti i bambini di San Giovanni Bianco promettessero di
rispettare la natura anehe nel nostro piccolo"
"Mi e piaciuto molto, ma molto, ma davvero molto il cartellone"
"Gli alberi sono importanti perche ci danno buona frutta da mangiare, Anche io
vorrei provare a piantare un seme"
"Questo lavoro ci ha insegnato che i semi fanno nascere Ie piante e mi e
piaciuto molto"
"I semi hanno la memoria. Mi e piaciuto tanto saperlo."
"10 ho capito che di solito Ie api fanno male, per6 senza di lore non ci sarebbe
Ia frutta. Oggi mi sono divertita"
"Sono rimasta colpita quando ci ha detto che il seme ha la memoria e che le api
fanno un buon lavoro. 10 penso che la natura faecia un buon lavoro"
"Mi e piaciuto tutto perche ho capito che non si devono uccidere Ie api, non
si devono strappare i fiori e Ie foglie degli aiberi"
"Noi viviamo grazie alia natura"
),
VI': :I':'I'AU 1\ ANIMALI
SCEGLIEI~I~ MIU( )NI I I :1131,
VEGETALE,
SJi\ I 1':1,M( INI () ANIMALE,
LE LORO POSSIHIJ.l
MI':,'C( I!.I\NI'.I.;).
LA RESPlRAZIONE,
LA DISSETAI'.IONI':,
CORRISPONDONO
OGNI
VOL'lA
I:A,','IIN!',1
NE DI ClBI
1\ PI\( lll( lllt,l( IN] I IVERSE.
"Possiamo aiutare Ie piante dandogli piu rispetto"
A RIPOSO:
MENO
IN AITIVIT.A:
LA VITA
E
BISOGNO
PIU BISOGNO
I 1 IHVPII(A/,llJNI':,
'I I IU':,'I'III
1)1 LlQUIDI,
DI ClBI SOLIDI.
/,,1( INI':, 1)1 LIQUIDI,
DI CIBI SOLIDI.
UNO SPAZIO ClJi~ SI '1'1'/\,'1"( JI~MA NI':!. 'I'FMPO.
PER VlVERE CONSUMIAM
MIA,
ACl)III\,
AVERE RISPEITO
E AMORI~ PIW 1\ 1\11\,
AVERE RISPEn'O
E AIvIOJO\ I'I':I( ,'I':
VI': ; I':'J'I\U, ANlMALI,
(;( 1111\ I~ 'IlmRA
,"1'1':,', 'I I':
ETC.
=
PI':I{ 'I'UTTA L'UMANIT.A.
IL MIO ALBERO
Un giorno di primavera ti ho trapiantato
e dopo sei germogliato.
In estate ti ho curato,
ti ho dissetato
e il sole ha illuminato
la tua chioma verde come il prato.
In autunno ti sei spogliato,
la nebbia e la pioggia ti han bagnato.
In inverno ti sei riposato
sotto una coperta di neve soffice e di un bianco delicato,
Dopo un lungo sonno incantato
la primavera ti ha risvegliato,
"Si nasconde nelle piante sotto forma di aria pesante
e riaffiora sotto forma di aria leggera,
per donare la vita agli animali, agli umani.
Tutte Ie piante sono amiche dell'aria" MP
PUQ ASSUJV:J;EREQUALSIASI FORMA
"8e uniamo tutte Ie nostre forze possiamo salvare la natura e soprattutto
l'aria. 10 voglio molto bene alia natura, sono contenta di poter fare qualcosa,
non solo per me ma per tutte Ie persone"
PUQ DIVENTAHE SAPOillTA
PUQ ESSERE LEG Iml\
PUQ ESSERE FRE 01\
PUQ ESSERE UMIDI\
L'ARIA SI MUOVE I 1\1.1.'1\1:1' ) IN BASSO
COME
DAL FREDDO AL 'ALI ()
COME
DA LEGGERA A PE.'I\N'I'I':
COME
SI SPOSTA CONTINLJI\MIWI'I': I)I\LLE 4 DIREZIONI
L'ARIA
L'ARIA
L'ARIA
L'ARIA
L'ARIA
E Pl~SI\NTE
E ALDA
ESE
A
DAL BASS TN ALTO
DAL CALI 0 AL FREDDO
DA PESANTE A LEGGERA
PRIN IPALl.
SILENZIOSI\ I)ll I~,
'!'I{IMERE I 5 SUONI PRINCTPALI.
TRASPAREN'I'I': :( )N'I'II':NI~ I COLORI DELL'ARCOBALF.N
INFORME MlJ
I':NI)( )SI SI FORMA (ES. TROMBA I)'I\IUA).
INSAPORE AI I 1':N,'i\NI)()Sl ESPRIME SAPORI INVlSWIIJ.
INODORE l'Hi\,'P( )H'I'i\ eLl ODORI DELLA NATUHA.
Caro amico albero,
ti ho piantato nel giardino del mio cuore
molti anni fa.
Era un giorno pieno di tristezza
e tu, sei diventato fonte di speranza.
Ti ho curato, dissetato
e protetto dal freddo.
Th, in segno di gratitudine
sei diventato di anno in anno
sempre pili forte, sempre pili bello.
Quante volte ti ho parlato
e quante volte ti ho raccontato
Ie mie gioie e Ie mie paure.
Th, mi hai saputo ascoltare
come un vero amico.
Oggi, sono vecchio e stanco
ma tu sei sempre forte e robusto,
con i tuoi lunghi rami mi abbracci
e mi proteggi.
Accanto a te mi sento bene
e la mia stanchezza come per incanto svanisce.
Grazie di cuore amico albero.
L'ORGANIZZAZIONE
MONDIALE DELLA SANITA (OMS) HA STIMATO CHE OGNI
PERSONA PER VlVERE HA BISOGNO DI 60 ALBERI CON UNA CHIOMA DI 10 METRI
DI DIAMETRO PER DARGLI OSSIGENO A SUFFICIENZA.
"Queste cose mi hanno fatto venire tante idee e mi metterei subito a
piantare gli alberi: 60 molto grandi per ogni persona oppure 120 un po'
pili piccoli"
"10 non sapevo ch p - r ogni persona ci volevano 60 gr I 1.' jmi alberi perche
respirasse bene, Mi ' 1 cerebbe partecipare all'attivit i . 1 nt re alberi qui
a San Giovarmi Bianco"
"Con un progetto "Un Bosco per la Citta" possiamo creare un polmone
verde anche qui a San Giovanni proprio come in Am zzonia"
"Questa mattina
i mo parlato di cose che ci po
no.
vire durante la
vita. Mi ha colpito 1~8t ria di Felix che ha pensato l, [<111181' alberi. Mi ha
rattristato sapere ch l'l\mazzonia, il polmone verde
1m J1 lO,viene trattata
male e che tutti n
(.Ill mo Ie conseguenze,"
Guardando
Alberi",
il hlm
el' 1111179zionedi Fn3deric
tratto dal romn/Jz
che dobbiamo
partico1are
imp81
:1 non inquinare
11
gli alb 11 cIJ
Glib
Dove ci sono gli
1I
Back "l/lle
di Jean Giono, abbiamo rClgi
e rispett9.J'
sono vita per l'uomo
che piantava
1/)
/1)1)
•
,bbiamo
gli
capito
Ii /)1(1 1t1 natura, in modo
p r})(
II (/ n 110 l'ossigeno.
c'o acqua gli a1beri sonG riftl jl
(
J
/I II
11'/mento per gli
jJ pi"
ggio e 10 rendono piu boll ,
e/LI sto e, anche se solo, non ,j ( Illdl <11 r so. sempre
andato avanti a sOl1lil.1II ) Ie sue ghiande che poi I'll 111m / It'1111'110
diventando
delle vere e proP] i I I Co 'I .
anima1i, rallegrano
11pastore
aveva
e
c pil
11suo grande sforzo
Anche noi ci vogJio/l)(
rispettando1i: potIi
1/JIlJO
.'.1
vito
e ha
dato i suoi !rutti.
e
Impegnare
plantare
dimostrare
qualche pianta
fatto il pastore p r jH', " ' n l'amore
dl
e
che i desideri
/II III
pit
\11
'i I
DA
DA
DA
DA
QUANTI ALBERI PIU PICCOLI?
QUANTI ALBERELLI?
QUANTI CESPUGU?
QUANTI FlU DI ERBA?
/1 'Wi'lie cura come ha
1'/11/1,
"Guardando i1 film 11 vuto pensieri belli e pa if t J che quando hai
vicino dei produtto di ossigeno ti senti sicuro di t 1\ lorire."
"Ho avuto un
11.'i1( 1
i felicita e di liberazi IJ( II
iflettere sull'
importanza degli a'll ( Ii."
pazio agli altri,
"11contadino e d :1. di Dio perche ha regalato 1
d
e state molto
ha avuto un grand
aore perche non si e mai
forte nell'animo."
"I pensieri che ho Iiv III gu rdando questo film t II II ('II I'Llomoha tanta
determinazion
:1 till
J
rogetti anche se fatico,i.. 1,1 Iliit IL'lioneche posso
fare e che tutti 1 11/10110 migliorare un ambient \ II II( II II( 101 piu bello e
abitabile,"
I
OPPURE
OPPURE
OPPURE
OPPURE
I lIo.'lri amici alberi
COSA SUCCEDE AL PIANETA?
«Acqua contaminata da un rubinetto su 4»
Ricerca su 50 dttG in 17 re£ioni. Dai derivati del cloro ai batteri, Ie sostanze pericolose
coSi HO PIANTATO .
UN M.ILIONE DI ALBERt
. .
..
..
<dNTREANNIHORAGGIUNTOILMIOOBlmIVO»,DICE
FEUX,AMBIENTAUSTA13ENNE.<IE NEMmEROALTRI
SOOMIUARDICONLAMIANUOVAORGANIZZA1:IONEl)
In Amazzonia la "guerra dellegno"
cosi scompare l'ossigeno del pianeta
Ri~orsefinite,la Terraentrainriserva
Allarmedegliscienziati: gia consumato ilcapitale disponibile peril2009
PROGETTO DI RIFORESTAZIONE
DELLA MONGOLIA
GRIZIE ALLA POLICULTURA MA-PI
Ecco i risultati ottenuti grazie alla piantumazione di Alberi, in una zona
desertica della Mongolia.
"Mi ha colpito molto sapere che con un piccolo gesto possiamo aiutare il
pianeta ed evitare che nel mondo ci siano Ie guerre. Mi piace molto !'idea
di piantare gli alb ri in ogni paese."
"Penso che l'uomo 11<1'CYlnmessomolti errori, ma ch- ]::lUO riparare. Secondo
me per vivere b 11, IJifj Cna trovare una via di mezzo l1'nil . assato e questa
amaro present
V) f 'I" avere ogni sorta di comfort, i fnnn guerre."
"Penso che il prog tto di "Un Bosco per la Citta" e bello e giusto.
Non si deve disbo c re la foresta Amazzonica perche altrimenti non si
potra pili respir r
moriremo tutti. Non si deve continuare a inquinare
perche il clima c mira
e aumenteranno i deserti".
"Penso che Ie ,1:l()II(' ell, piantano alberi in tutto .il lllaill
sono persone
che tengono moll ,Jll,1JHllura. "Un Bosco Per la Ciwl" , 1111
progetto molto
interessante.' '
"Da questa incont ho capito che l'uomo e strett m nt collegato alla
natura. II prog tto cli lix mi ha catturato molto mi h fatto venire la
voglia di piantar 1 ri per il mio paese."
"10 penso cb I )illo( )IJ( 'I nbbe tagliare meno
Ib Ii (; ill ,lvr mmo pili
ossigeno; bisogIH'I( 1)11)<111
he fare pili chiusure '1[ 11,i1fi; c ..1 con meno
auto diminuire I ( l'il1<Iilillilmento dell'aria nel mon:l ."
"Mi preoccupa h 11 Amazzonia si taglino molti
specie di anim l' . tJtinguano. Mi piacerebbe c.
qui a S.Giovanni Bi III .n
1
ri e che alcune
un bosco nuovo
"Vicino a cas )11i<I i() (\ i III i i amici avevamo pi l'ill
Ii:;, IIIi di fiori che
avanzavano all 11 :lll( 111<l111111.e,
ma hanno tagliato· J I 1i() 11111
1lle piante COS!
hanno distrutto IlllI< ."
"Vorrei che in 0 I r I c del mondo in primav
alberi; vorrei an he ch Ie industrie non inquinas.
"Secondo m J1)11!ll,'l(lljll<1 lagliare gli alberi, p 1 '11 illll illl('llli rimaniamo
senza ossigen
111(lll<lIIIO.
Bisogna rispettare 1 mllll<l, !Hlldl ,e si ribella
puo fare brutti,' ;11(11
",i."
"Mi ha colpito I I, It
oprire che solo per S. Giovn l'1I1 rli rnco ci vogliono
circa 300.000
1 (
j
ell un diametro di 10 metri."
"Dovremmo
11i[1(!<1I(1
1(' f,lbbriche e andare
ingiusto inquiml( 1',11111
I' (Iislruggere la natura.
Felix e piant r Ifllill <111)(
'I i."
"Dovremmo ri i lil'u di pili illegno
"Mi piacere
dll
fill
I ('(lIll.ltlini,
10 tlll (jlOIIi()
e tagliare m
VOl loi
perche e
fare come
tll>
i."
1'1111<1
non si spostasse da un Ilolll() ,i1l',ilIIO perche c'e
II
chi si sforza di piantare gli alberi e chi inquina senza preoccuparsi di niente.
Le piante ci aiutano a respirare e sono importantissime percio e importante
piantarle e non tagliarle."
"Credo che sia importante realizzare alcuni progetti, come queUo di Felix
e Un Bosco per la Citta, perche se aspettiamo potrebbero succedere altre
catastrofi naturali."
"E' giusto che insieme e in ogni scuola i bambini non rovinino la natura, ma
che piantino alberi a volonta."
"Ognuno di noi puo impegnarsi a piantare alberi anche perche se questi
polmoni verdi non ci fossero pill noi non potremmo vivere."
"Vorrei piantare molti alberi: pini, abeti, per cieare un mio polmone verde."
"Dovremmo impegnarci a piantare magari ogni giorno una 0 due piante,
perche dobbiamo pensare alla nostra vita e al benessere dei nostri figli.
L'idea di Felix e bellissima."
"Per me sarebbe una bella idea piantare una pianta almeno per ogni bambino
che nasce."
"Non e giusto che per vivere bisogna distruggere la natura".
Complessivamente nella Settimana del Verde
sono stati piantati 188 Alberi;
tra questi 158 sono stati richiesti direttamente dai bambini
a seguito degli stimoli ricevuti durante questo progetto.
Gli Alberi sono stati donati dall'ERSAF· Ente Regionale
per i Servizi all' Agricoltura e aile Foreste
Gli Alberi sono stati piantati all'interno di spazi privati
resi disponibili dalle famiglie dei bambini coinvolti.
Visto I'entusiasmo dimostrato per il progetto
"Un Bosco per la Citta"
auspichiamo una collaborazione con I'Amministrazione Comunale
per individuare un'area idonea al progetto,
per poter avere prossimamente
"Un Bosco per San Giovanni Bianco",
supportato dalla consapevolezza di tutti sui significato
che questo ha per la Vita.
o albero,
Sel generoso,
dall'aspetto simile a un uomo
con Ie braccia aperte a tutti
che per noi produci aria,
preziose vitamine dai tuoi golosi frutti.
La tua ombra e rinfrescante d'estate
d'inverno riscaldi Ie case con Ia tua Iegna.
Nei pomeriggi d'estate
io mi arrampico su di te
. ..
.
e 1 rolel sognl
..
.
Sl rlemplono
di gioia e fantasie.
"Un Albero da vita, riparo,
aiuto, sostentamento, tranquillita" Mario Pianesi
Scarica

UPM Un Punto Macrobiotico