UPM Un Punto Macrobiotico e la Seuola Primaria di San Giovanni Bianco (BG) Classi 2A,B,C 3A,B,C 4A,B,C 5A,B,C Anno 2012 A SOSTEGNO DEL PROGETTO NAZIONALE "Un Bosco per la Cittci" nato da un'Idea di Mario Pianesi, Ideatore, Fondatore e Presidente del 'Associazione Nazionale e Internazionale Un Punto Macrobiotico nato nell'amhito delIa Settimana del Verde, promossa dalla Scuoia Primaria di San Giovanni Bianco (BG) Le osservazioni Classe 2A: riportate sono nat 1I'ill[( 111() Ii III( lill() I JO(j ltO,a cui hanno partecipato: Serena, Nicolo, Martino, Vnl Iililld, 1\1111.1, iilllIOI1<, Rocco, Jacopo, Michele, Laura, Matteo, Alessandri'l, illlid, MoIll(\ , I,ll 'd, Daniele, Morgana, Marco, Sofia, Mathias Classe 2B: Maria, Sara, Yuri, Brian, Gi a, I)il till, M<ltli,l, Jo I ,~ofia, Mattia, Mattias, Lorenzo, Nicole, Gaia, Stefano, G1 C 1110, CiufI ,PI ,Gr-ta, Luca, Sharon Classe 2C: Debora, Lorenzo, Chiara, Maria, Jessie, MaUl', Ni ola , Giorgia, Camlla, Giada, Simone, Lorenzo, Alessio, Sara, Leona do, AI dr a, M lteo, Michael, Stefano, Hilary Classe 3A: llaria, Simona, Marta, llaria, Luca, Federica, Christian, Luca, Marco, Lorenzo, Iris, Rita, Nicola, Thomas, Giulia, Martina, David, Daniele, Kiara Alessia Classe 3B: Anuar, Giorgia, Anna, Alessandro, Alessia, Andrea, Ramon, Elena, Simona, Salwa, Giulia, Nicola, Tomas, Filippo, Giulia, Daniele, Ambra Classe 3C: Giovanni, Davide, E}arbara, Loris, Giordano, Evan, Gaia, Michele, Chiara, Stefania, Walid, Lisa, Daniele, Daniele, Federico, Andrea, Martina Classe 4A: Leonardo, Sofia, Daniel, Elisa, Diego, Sabrina, Erica, Arianna, Daniele, Silvia, Angelica, Lisa, Luca, David, Luca, Miriam, Samuel, Stefano, Cristiano, Elia, Anita, Daniele, Martina Classe 4B: Martino, Alisya, Elisa, Michele, Giorgio, Evelin, Sara, Luca, Luciano, Emico, Lorenzo, Jordan, Lucrezia, Matteo, Alice, Mattia, Valentina, Elisa, Elisa, Silvia, Andrea, Thomas Classe 4C: Anna, Filippo, FraJ1cesco, Giulia, Sara, Erika, Matteo, Chiara, Giorgio, Sabrina, Michele, Ivan, Alessia, Cristian, Alessandro, Arianna, Martina, Giulia, Nicola, Matteo, Thomas, Gaia Classe SA: Filippo, Giorgia, Beatrice, Jasmine, Francesco, Simone, Matteo, Laura, Riccardo, Giuseppe, Andrei, Alessandra, Alessandro, ROberta, Michele, Greta, Giorgio, Noerni, Nicola Classe SB: Luca, Saimon, Alessandro, Ivan, Noemi, Francesco, Matteo, Serena,:Alice, Mattia, Khrystyna, Nicholas, Michele, Mauro, Claudia, Giulia, Camilla, Jessica, Paola Classe 5C: Claudia, Claudio, Arianna, Davide, Mattia, Marta, Federico, Giorgio, Giulia, Sara, Giuseppe, Nicola, Omar, Asya, Stefano, Daniel, Cristina, Gloria, Makeba '1\" Ii tratti da "Un Manuale di Alimentazione" i~()O Edizioni. UCHI, Mae ret © MARIO PIANESI - TUTTI I DIRITTI SaNa RISERATI ••• Stampato dalla Grafica Monti di Bergamo nel rispetto dell'ambiente su carla c rtificat. 1SC"" la cui cellulosa proviene da foresl geslil jJl III,ll1i 1.1 I( 111l0111l,liJil( II progetto Un Bosco per la Citti , Mario Pianesi, ideatore, fondatore e Presidente dell' Associazione Nazionale ed Internazionale UPM Un Punto Macrobiotico, da pili di 40 anni stimola e diffonde "una filosofia di rispetto-amore per Aria, Acqua, Terra, Vegetali e tutti gli Esseri Viventi", Avendo bisogno ognuno dir, noi, per il proptio fabbisogno di ossigeno, di 60 alberi la cui chioma abbia un diametro di almena 10 metri (dati OMS), h " tra Ie attivita prioritarie dell'Associazione UPM c'e la promozione a livello nazionale del progetto "Un Bosco per ~acitta", il quale ha 10 scopo di educare i pili giovani e tutta la popolazione in generale all' importanza dell'aria e del bosco come riserva di ossigeno, e tii offrire tramite un'azione pratica di rimboschimento la realizzazione di uno o pili boschi all'interno di ogni Comune, Il Progetto prevede la piantumazione di un bosco capace di riproporre l'ambiente naturale della zona, e di divenire luogo della pili alta biodiversita, In sintesi, questa si realizza tramite: - Piantare in ogni zona Ie rispettive piante autoctone, evitando di seminare piante che non appartengono storicamente a quell' ambiente naturale e differenziando la scelta delle piante sulla base della suddivisione teorica realizzata da Mario Pianesi tra costa, pianura, valiata, collina, montagna, Per esempio il faggio e il castagno sono alberi autoctoni di San Gioyanni Bianco, mentre altre piante come l'acacia no, qu.indi non adatte a quest'ambiente, - Prevedere un bosco composto da tutte Ie piante presE':;ntinell'ambiente originario, vista ognuna come elemento fondamentale e necessario per ricreare un vero ecosistema, a partire dalle ei-bespontanee fino agli alberi di alto fusto (in natura ogni pianta e necessaria per 10 sviluppo delle altre) , - Proteggere ilbosco con una siepe, composta anche essa da piante tipiche della zona, - Lasciare, per quanta possibile, il bosco alia sue dinamiche naturali, "dando cosi la possibilita ad ogni pianta di esprimersi nel suo modo pili •spontaneo, evitando manutenzioni, pulizie del sottobosco, etc, A?sociazione Internazionale UPMVn Punto Macrobiotico e Settimana per la Scuola rimaria ormai parte delia tradizione Tra marzo ed aprile ogni classe viene accolta che mette a disposizione Per fare un Albero... ci vuole un Seme! il terreno per la piantumazione di alberi scelti fra quelli dell'habitat locale e offerti dal Corpo Forestale. La Festa degli alberi non e solo in linea con Ie indicazioni anche strumento protocollo di. Kyoto, ma alia salvaguardia nel verde, e delle risorse laboratori ambientali "Perche viviamo ?" Noi viviamo perche respiriamo. da una famiglia del di sensibilizzazione attraverso ere ativi , letture, incontri, passeggiate f conversazioni e altro ancora. Gli alberi sono un ingrediente e la Scuola Prim aria da sempre la realizzazione e arricchito fondamentale di un percorso grazie anche dell a nostra promuove formative vita . con entusiasmo che alia collaborazione quest' anno si di Un Punto Macrobiotico. E dunque un appuntamento importante nato con l' obiettivo di sottolineare l'uomo e gli alberi e in questa salvaguardia protagonisti delle nsorse per l'importanza progetto grandi e piccoli, del rapporto di sensibilizzazione tra alia am1::>ientali tutti gli alunni diventano attivi. Maestra Adele Carminati Scuola Primaria di San. Giovanni Bianco Secondo l'Organismo Mondiale della Sanita (OMS 1994), ,.Ogni persona per vivere ha bisogno di 60 alberi con una chioma di almeno 10 metri di diametro per dargli ossigeno a sufficienza." Abbiamo calcolato che solo per San Giovanni Bianco servirebbero 300.000 alberi di questa tipo per respirare bene e per vivere bene ... ma non ce li abbiamo! Aliora quanti alberi pili piccoli ci servono, quanti alberelli, quanti cespugli, quanti fili d' erba? 11progetto Un Bosco per la Citta e un'Idea che ci piace moltissimo e vorremmo realizzarla per avere un polmone verde da cui trarre la principale fonte di vita: l'ossigeno. Un Albero ci da un sostegno aliment are , foraggio per animali, usa veterinario, attrezzi da lavoro, mobili e arredamento, tetti per Ie abitazioni, legna da ardere, torce, utensili, calzature, corde per pozzi, rinforzo per Ie reti da pesca ... Un Albero riequilibria l'ambiente, ridona vita agli ambienti desertificati, compatta il terreno, riduce Ie frane ... "Un Albero da vita, riparo, aiuto, sostentamento, tranquillita" MP Abbiamo poi studiato Ie espressioni dell'aria, antagoniste e complementari ... l'aria e silenziosa e rumorosa, e visibile e invisibile, l'aria e leggera e pesante, l'aria si muove dall'alto in basso come dal basso in alto, l'aria non puo essere rinchiusa! Nessuno e proprietario dell'aria! Quindi se anche solo riuscissimo ad avere 300.000 alberi secolari, non sarrebbe sufficiente ... perche l'aria si sposta in tutto il pianeta! Aliora non solo dobbiamo piantare molte piante, ma dobbiamo anche convincere i paesi vicini, Ie citta e tutto il mondo a rispettare l'ambiente e a piantare pili alberi! E capiamo di pili l'importanza di mantenere sane Ie grandi foreste del pianeta, un polmone verde di tutta l'umanita. "L'Aria e indispensahile per Ia vita Senza aria non possono vivere gli esseri umani, gli animali, Ie piante etc." MP VIVlAMO PERCHE (LE PlANTE VIVlAMO RESPlRlAMO Cl DANNO PERCHE OSSIGEN BEVlAMO (L'ARIA, LA TERRA, Cl DANNO VlVlAMO PERCHE (L'ARIA, L'ACQUA, SIA DI TUITE L'/\ :( IIA . MANGIAMO LA TERRA, CHAN DAl QUALI POSSlAMO SIA DEL MONDO "C'e una cosa che mi ha colpito: perche viviamo? Noi viviamo perche respiriamo, perche beviamo, perche mangiamo" "Sarebbe bello che tutti i bambini di San Giovanni Bianco promettessero di rispettare la natura anehe nel nostro piccolo" "Mi e piaciuto molto, ma molto, ma davvero molto il cartellone" "Gli alberi sono importanti perche ci danno buona frutta da mangiare, Anche io vorrei provare a piantare un seme" "Questo lavoro ci ha insegnato che i semi fanno nascere Ie piante e mi e piaciuto molto" "I semi hanno la memoria. Mi e piaciuto tanto saperlo." "10 ho capito che di solito Ie api fanno male, per6 senza di lore non ci sarebbe Ia frutta. Oggi mi sono divertita" "Sono rimasta colpita quando ci ha detto che il seme ha la memoria e che le api fanno un buon lavoro. 10 penso che la natura faecia un buon lavoro" "Mi e piaciuto tutto perche ho capito che non si devono uccidere Ie api, non si devono strappare i fiori e Ie foglie degli aiberi" "Noi viviamo grazie alia natura" ), VI': :I':'I'AU 1\ ANIMALI SCEGLIEI~I~ MIU( )NI I I :1131, VEGETALE, SJi\ I 1':1,M( INI () ANIMALE, LE LORO POSSIHIJ.l MI':,'C( I!.I\NI'.I.;). LA RESPlRAZIONE, LA DISSETAI'.IONI':, CORRISPONDONO OGNI VOL'lA I:A,','IIN!',1 NE DI ClBI 1\ PI\( lll( lllt,l( IN] I IVERSE. "Possiamo aiutare Ie piante dandogli piu rispetto" A RIPOSO: MENO IN AITIVIT.A: LA VITA E BISOGNO PIU BISOGNO I 1 IHVPII(A/,llJNI':, 'I I IU':,'I'III 1)1 LlQUIDI, DI ClBI SOLIDI. /,,1( INI':, 1)1 LIQUIDI, DI CIBI SOLIDI. UNO SPAZIO ClJi~ SI '1'1'/\,'1"( JI~MA NI':!. 'I'FMPO. PER VlVERE CONSUMIAM MIA, ACl)III\, AVERE RISPEITO E AMORI~ PIW 1\ 1\11\, AVERE RISPEn'O E AIvIOJO\ I'I':I( ,'I': VI': ; I':'J'I\U, ANlMALI, (;( 1111\ I~ 'IlmRA ,"1'1':,', 'I I': ETC. = PI':I{ 'I'UTTA L'UMANIT.A. IL MIO ALBERO Un giorno di primavera ti ho trapiantato e dopo sei germogliato. In estate ti ho curato, ti ho dissetato e il sole ha illuminato la tua chioma verde come il prato. In autunno ti sei spogliato, la nebbia e la pioggia ti han bagnato. In inverno ti sei riposato sotto una coperta di neve soffice e di un bianco delicato, Dopo un lungo sonno incantato la primavera ti ha risvegliato, "Si nasconde nelle piante sotto forma di aria pesante e riaffiora sotto forma di aria leggera, per donare la vita agli animali, agli umani. Tutte Ie piante sono amiche dell'aria" MP PUQ ASSUJV:J;EREQUALSIASI FORMA "8e uniamo tutte Ie nostre forze possiamo salvare la natura e soprattutto l'aria. 10 voglio molto bene alia natura, sono contenta di poter fare qualcosa, non solo per me ma per tutte Ie persone" PUQ DIVENTAHE SAPOillTA PUQ ESSERE LEG Iml\ PUQ ESSERE FRE 01\ PUQ ESSERE UMIDI\ L'ARIA SI MUOVE I 1\1.1.'1\1:1' ) IN BASSO COME DAL FREDDO AL 'ALI () COME DA LEGGERA A PE.'I\N'I'I': COME SI SPOSTA CONTINLJI\MIWI'I': I)I\LLE 4 DIREZIONI L'ARIA L'ARIA L'ARIA L'ARIA L'ARIA E Pl~SI\NTE E ALDA ESE A DAL BASS TN ALTO DAL CALI 0 AL FREDDO DA PESANTE A LEGGERA PRIN IPALl. SILENZIOSI\ I)ll I~, '!'I{IMERE I 5 SUONI PRINCTPALI. TRASPAREN'I'I': :( )N'I'II':NI~ I COLORI DELL'ARCOBALF.N INFORME MlJ I':NI)( )SI SI FORMA (ES. TROMBA I)'I\IUA). INSAPORE AI I 1':N,'i\NI)()Sl ESPRIME SAPORI INVlSWIIJ. INODORE l'Hi\,'P( )H'I'i\ eLl ODORI DELLA NATUHA. Caro amico albero, ti ho piantato nel giardino del mio cuore molti anni fa. Era un giorno pieno di tristezza e tu, sei diventato fonte di speranza. Ti ho curato, dissetato e protetto dal freddo. Th, in segno di gratitudine sei diventato di anno in anno sempre pili forte, sempre pili bello. Quante volte ti ho parlato e quante volte ti ho raccontato Ie mie gioie e Ie mie paure. Th, mi hai saputo ascoltare come un vero amico. Oggi, sono vecchio e stanco ma tu sei sempre forte e robusto, con i tuoi lunghi rami mi abbracci e mi proteggi. Accanto a te mi sento bene e la mia stanchezza come per incanto svanisce. Grazie di cuore amico albero. L'ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA (OMS) HA STIMATO CHE OGNI PERSONA PER VlVERE HA BISOGNO DI 60 ALBERI CON UNA CHIOMA DI 10 METRI DI DIAMETRO PER DARGLI OSSIGENO A SUFFICIENZA. "Queste cose mi hanno fatto venire tante idee e mi metterei subito a piantare gli alberi: 60 molto grandi per ogni persona oppure 120 un po' pili piccoli" "10 non sapevo ch p - r ogni persona ci volevano 60 gr I 1.' jmi alberi perche respirasse bene, Mi ' 1 cerebbe partecipare all'attivit i . 1 nt re alberi qui a San Giovarmi Bianco" "Con un progetto "Un Bosco per la Citta" possiamo creare un polmone verde anche qui a San Giovanni proprio come in Am zzonia" "Questa mattina i mo parlato di cose che ci po no. vire durante la vita. Mi ha colpito 1~8t ria di Felix che ha pensato l, [<111181' alberi. Mi ha rattristato sapere ch l'l\mazzonia, il polmone verde 1m J1 lO,viene trattata male e che tutti n (.Ill mo Ie conseguenze," Guardando Alberi", il hlm el' 1111179zionedi Fn3deric tratto dal romn/Jz che dobbiamo partico1are imp81 :1 non inquinare 11 gli alb 11 cIJ Glib Dove ci sono gli 1I Back "l/lle di Jean Giono, abbiamo rClgi e rispett9.J' sono vita per l'uomo che piantava 1/) /1)1) • ,bbiamo gli capito Ii /)1(1 1t1 natura, in modo p r})( II (/ n 110 l'ossigeno. c'o acqua gli a1beri sonG riftl jl ( J /I II 11'/mento per gli jJ pi" ggio e 10 rendono piu boll , e/LI sto e, anche se solo, non ,j ( Illdl <11 r so. sempre andato avanti a sOl1lil.1II ) Ie sue ghiande che poi I'll 111m / It'1111'110 diventando delle vere e proP] i I I Co 'I . anima1i, rallegrano 11pastore aveva e c pil 11suo grande sforzo Anche noi ci vogJio/l)( rispettando1i: potIi 1/JIlJO .'.1 vito e ha dato i suoi !rutti. e Impegnare plantare dimostrare qualche pianta fatto il pastore p r jH', " ' n l'amore dl e che i desideri /II III pit \11 'i I DA DA DA DA QUANTI ALBERI PIU PICCOLI? QUANTI ALBERELLI? QUANTI CESPUGU? QUANTI FlU DI ERBA? /1 'Wi'lie cura come ha 1'/11/1, "Guardando i1 film 11 vuto pensieri belli e pa if t J che quando hai vicino dei produtto di ossigeno ti senti sicuro di t 1\ lorire." "Ho avuto un 11.'i1( 1 i felicita e di liberazi IJ( II iflettere sull' importanza degli a'll ( Ii." pazio agli altri, "11contadino e d :1. di Dio perche ha regalato 1 d e state molto ha avuto un grand aore perche non si e mai forte nell'animo." "I pensieri che ho Iiv III gu rdando questo film t II II ('II I'Llomoha tanta determinazion :1 till J rogetti anche se fatico,i.. 1,1 Iliit IL'lioneche posso fare e che tutti 1 11/10110 migliorare un ambient \ II II( II II( 101 piu bello e abitabile," I OPPURE OPPURE OPPURE OPPURE I lIo.'lri amici alberi COSA SUCCEDE AL PIANETA? «Acqua contaminata da un rubinetto su 4» Ricerca su 50 dttG in 17 re£ioni. Dai derivati del cloro ai batteri, Ie sostanze pericolose coSi HO PIANTATO . UN M.ILIONE DI ALBERt . . .. .. <dNTREANNIHORAGGIUNTOILMIOOBlmIVO»,DICE FEUX,AMBIENTAUSTA13ENNE.<IE NEMmEROALTRI SOOMIUARDICONLAMIANUOVAORGANIZZA1:IONEl) In Amazzonia la "guerra dellegno" cosi scompare l'ossigeno del pianeta Ri~orsefinite,la Terraentrainriserva Allarmedegliscienziati: gia consumato ilcapitale disponibile peril2009 PROGETTO DI RIFORESTAZIONE DELLA MONGOLIA GRIZIE ALLA POLICULTURA MA-PI Ecco i risultati ottenuti grazie alla piantumazione di Alberi, in una zona desertica della Mongolia. "Mi ha colpito molto sapere che con un piccolo gesto possiamo aiutare il pianeta ed evitare che nel mondo ci siano Ie guerre. Mi piace molto !'idea di piantare gli alb ri in ogni paese." "Penso che l'uomo 11<1'CYlnmessomolti errori, ma ch- ]::lUO riparare. Secondo me per vivere b 11, IJifj Cna trovare una via di mezzo l1'nil . assato e questa amaro present V) f 'I" avere ogni sorta di comfort, i fnnn guerre." "Penso che il prog tto di "Un Bosco per la Citta" e bello e giusto. Non si deve disbo c re la foresta Amazzonica perche altrimenti non si potra pili respir r moriremo tutti. Non si deve continuare a inquinare perche il clima c mira e aumenteranno i deserti". "Penso che Ie ,1:l()II(' ell, piantano alberi in tutto .il lllaill sono persone che tengono moll ,Jll,1JHllura. "Un Bosco Per la Ciwl" , 1111 progetto molto interessante.' ' "Da questa incont ho capito che l'uomo e strett m nt collegato alla natura. II prog tto cli lix mi ha catturato molto mi h fatto venire la voglia di piantar 1 ri per il mio paese." "10 penso cb I )illo( )IJ( 'I nbbe tagliare meno Ib Ii (; ill ,lvr mmo pili ossigeno; bisogIH'I( 1)11)<111 he fare pili chiusure '1[ 11,i1fi; c ..1 con meno auto diminuire I ( l'il1<Iilillilmento dell'aria nel mon:l ." "Mi preoccupa h 11 Amazzonia si taglino molti specie di anim l' . tJtinguano. Mi piacerebbe c. qui a S.Giovanni Bi III .n 1 ri e che alcune un bosco nuovo "Vicino a cas )11i<I i() (\ i III i i amici avevamo pi l'ill Ii:;, IIIi di fiori che avanzavano all 11 :lll( 111<l111111.e, ma hanno tagliato· J I 1i() 11111 1lle piante COS! hanno distrutto IlllI< ." "Vorrei che in 0 I r I c del mondo in primav alberi; vorrei an he ch Ie industrie non inquinas. "Secondo m J1)11!ll,'l(lljll<1 lagliare gli alberi, p 1 '11 illll illl('llli rimaniamo senza ossigen 111(lll<lIIIO. Bisogna rispettare 1 mllll<l, !Hlldl ,e si ribella puo fare brutti,' ;11(11 ",i." "Mi ha colpito I I, It oprire che solo per S. Giovn l'1I1 rli rnco ci vogliono circa 300.000 1 ( j ell un diametro di 10 metri." "Dovremmo 11i[1(!<1I(1 1(' f,lbbriche e andare ingiusto inquiml( 1',11111 I' (Iislruggere la natura. Felix e piant r Ifllill <111)( 'I i." "Dovremmo ri i lil'u di pili illegno "Mi piacere dll fill I ('(lIll.ltlini, 10 tlll (jlOIIi() e tagliare m VOl loi perche e fare come tll> i." 1'1111<1 non si spostasse da un Ilolll() ,i1l',ilIIO perche c'e II chi si sforza di piantare gli alberi e chi inquina senza preoccuparsi di niente. Le piante ci aiutano a respirare e sono importantissime percio e importante piantarle e non tagliarle." "Credo che sia importante realizzare alcuni progetti, come queUo di Felix e Un Bosco per la Citta, perche se aspettiamo potrebbero succedere altre catastrofi naturali." "E' giusto che insieme e in ogni scuola i bambini non rovinino la natura, ma che piantino alberi a volonta." "Ognuno di noi puo impegnarsi a piantare alberi anche perche se questi polmoni verdi non ci fossero pill noi non potremmo vivere." "Vorrei piantare molti alberi: pini, abeti, per cieare un mio polmone verde." "Dovremmo impegnarci a piantare magari ogni giorno una 0 due piante, perche dobbiamo pensare alla nostra vita e al benessere dei nostri figli. L'idea di Felix e bellissima." "Per me sarebbe una bella idea piantare una pianta almeno per ogni bambino che nasce." "Non e giusto che per vivere bisogna distruggere la natura". Complessivamente nella Settimana del Verde sono stati piantati 188 Alberi; tra questi 158 sono stati richiesti direttamente dai bambini a seguito degli stimoli ricevuti durante questo progetto. Gli Alberi sono stati donati dall'ERSAF· Ente Regionale per i Servizi all' Agricoltura e aile Foreste Gli Alberi sono stati piantati all'interno di spazi privati resi disponibili dalle famiglie dei bambini coinvolti. Visto I'entusiasmo dimostrato per il progetto "Un Bosco per la Citta" auspichiamo una collaborazione con I'Amministrazione Comunale per individuare un'area idonea al progetto, per poter avere prossimamente "Un Bosco per San Giovanni Bianco", supportato dalla consapevolezza di tutti sui significato che questo ha per la Vita. o albero, Sel generoso, dall'aspetto simile a un uomo con Ie braccia aperte a tutti che per noi produci aria, preziose vitamine dai tuoi golosi frutti. La tua ombra e rinfrescante d'estate d'inverno riscaldi Ie case con Ia tua Iegna. Nei pomeriggi d'estate io mi arrampico su di te . .. . e 1 rolel sognl .. . Sl rlemplono di gioia e fantasie. "Un Albero da vita, riparo, aiuto, sostentamento, tranquillita" Mario Pianesi