Istituto Nazionale Previdenza Sociale Agenzia Flussi Contributivi Perugia Nuova Organizzazione Sperimentale Agenzia Flussi Contributivi Con la Circolare n. 36 del 20/03/2014 l’INPS ha messo in atto, nell’ambito della Sperimentazione della Direzione provinciale integrata, alcune modifiche organizzative e istituito il nuovo modello sperimentale dell’Agenzia Flussi Contributivi. A un anno dall’avvio della sperimentazione dettata dalla circolare 31 del 25 febbraio 2013, l’osservazione dei relativi esiti ha suggerito una prima rimodulazione del modello organizzativo inizialmente adottato, con particolare riferimento all’area del Soggetto Contribuente ove i processi, grazie alla centralizzazione dei dati, possono garantire l’ottimizzazione sia dei tempi di risposta sia dell’utilizzo delle risorse. L’automazione dei flussi d’informazioni contributive, assicurative e contabili (Uniemens) consente, infatti, una migliore gestione delle difettosità, delle anomalie e dei rischi, suggerendo oggi un approccio secondo una logica unitaria del Soggetto Contribuente che, grazie anche al rafforzamento dei sistemi di comunicazione telematica, dovrà garantire il governo delle attività cicliche e ricorrenti, attivate dai flussi informativi, unitamente ai processi innescati dall’utenza attraverso i molteplici canali d’interazione con l’Istituto, imponendo, di fatto, una rimodulazione delle funzioni tipiche del front office di sede. Sulla base di tali premesse si è ritenuto opportuno prevedere il trasferimento della competenza delle attività della Linea di prodotto Servizi al Soggetto Contribuente nell’ambito dell’Unità di Coordinamento operativo che assumerà la nuova configurazione organizzativa di “Agenzia Flussi Contributivi”, volta a garantire sia il governo dei flussi contributivi, sia la gestione delle domande di servizio. La nuova configurazione organizzativa di “Agenzia Flussi Contributivi” aggrega quindi le seguenti funzioni: • assicurare l’aggiornamento delle anagrafiche; • assicurare la corretta e tempestiva alimentazione dei conti; • garantire la gestione e la riduzione delle anomalie legate ai flussi informativi; • garantire l’aumento del gettito delle entrate; • assicurare la completa gestione di ogni domanda di servizio proveniente dal Soggetto Contribuente. Al Responsabile dell’Agenzia Flussi Contributivi è affidata la responsabilità di garantire la gestione unitaria di funzioni logicamente consequenziali, assicurando il coordinamento integrato tra le stesse, le condizioni di legittimità e di regolarità degli atti, nonché i livelli di servizio dalla ricezione dell’istanza alla sua definizione. La sua responsabilità si caratterizza per la spiccata autonomia operativa assicurando gli standard di qualità e tempestività del servizio e garantendo il presidio, da parte delle Unità Organizzative, per le attività di rispettiva competenza, del Cassetto bidirezionale, dell’Agenda appuntamenti, di Linea INPS e della PEC nonché dell’attivazione del servizio di consulenza per il Soggetto Contribuente, garantendo, in questo modo, ognuno per gli aspetti di competenza, il corretto e puntuale presidio dei molteplici canali di comunicazione e di servizio. Al pari di quanto avviene per l’Agenzia Prestazioni e Servizi individuali, il Responsabile dell’Agenzia Flussi Contributivi non assume la responsabilità, ai sensi della Legge n. 241/1990, del procedimento e del provvedimento che è, invece, in capo al funzionario cui è attribuita la responsabilità della singola Unità Organizzativa. La gestione operativa della domanda di servizio nell’Agenzia Flussi contributivi è affidata alla diretta responsabilità delle varie Unità Organizzative. Istituto Nazionale Previdenza Sociale Agenzia Flussi Contributivi Perugia Nell’ambito della nuova organizzazione sperimentale l’Agenzia Flussi Contributivi della Direzione Provinciale di Perugia è articolata in tre Unità Organizzative, all’interno delle quali sono stati costituiti tre nuovi gruppi di lavoro temporaneo. • U.O. Anagrafica e flussi: responsabile Maria Rosella Sportolari; si occuperà della gestione anagrafica e dei flussi contributivi relativi alle aziende con dipendenti (comprese aziende agricole), artigiani, commercianti, coltivatori diretti, IAP, committenti e liberi professionisti della gestione separata, e della sistemazione dei conti assicurativi individuali. Oltre alle precedenti competenze acquisisce le attività in carico alle ex Unità Organizzative Posizione assicurativa ed Entrate per la gestione dipendenti pubblici, gestite per mezzo dei seguenti due gruppi di lavoro: o gruppo di lavoro per il consolidamento della posizione assicurativa e correzione delle RVPA finalizzati all’operazione di emissione dell’estratto contributivo dei dipendenti PP.AA: ottimizzatore Cinzia Zuccherini; o gruppo di lavoro per il controllo e la lavorazione di DMA, ECA e verifica dei versamenti contributivi finalizzati al consolidamento delle posizioni assicurative dei dipendenti PP.AA.: ottimizzatore Franco Ambroglini; le attività di questo gruppo di lavoro saranno di gestite in modo consequenziale a quelle del gruppo precedente, a supporto dell’operazione di emissione dell’estratto contributivo dei dipendenti PP.AA.. • U.O. Accertamento e gestione del credito: responsabile Federica Frillici; si occuperà dell’accertamento e della gestione del credito delle aziende con dipendenti (comprese le aziende agricole). Oltre alle precedenti competenze acquisisce tutte le attività inerenti alla gestione dei rimborsi, al rilascio dei DURC e all’intero ciclo di lavoro della dilazione unica, con il supporto di un nuovo gruppo di lavoro: o gruppo di lavoro finalizzato alla sistemazione degli archivi contributivi dei lavoratori autonomi, (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, IAP, datori di lavoro domestico, committenti e liberi professionisti della gestione separata) e alla relativa fase istruttoria finalizzata al rilascio dei DURC e delle regolarità contributive cartacee: ottimizzatore Silvia Gori. • U.O. Verifica amministrativa: responsabile Cristina Gobbetti; oltre ai prodotti già in carico, l’Unità Organizzativa sarà sempre più connotata dall’attività di valutazione e controllo della congruità contributiva delle denunce. Nell’ambito del complesso di attività gestite dall’Agenzia Flussi Contributivi la gestione unitaria di funzioni logicamente consequenziali dettata dalla circolare 36/2014, nel rispetto della logica della collaborazione reciproca e della coordinazione integrata delle funzioni, sarà garantita da ciascuno dei responsabili evidenziando tempestivamente i picchi di lavoro che dovranno essere gestiti nell’ambito della propria Unità Organizzativa e mettendo a disposizione delle altre UU.OO. le risorse utili per la programmazione e la gestione delle necessarie azioni di supporto. Nuova Articolazione dell’interfaccia con l’utenza. La gestione delle specifiche esigenze di consulenza manifestate dall’utenza, sempre più orientata verso la Comunicazione Bidirezionale, sarà gestita, qualora sia necessario ricorrere al confronto diretto con i soggetti contribuenti o i loro intermediari, esclusivamente previo appuntamento, in modo da consentire l’adeguato approfondimento della tematica segnalata, nonché la presenza all’appuntamento delle unità organizzative il cui intervento o la cui competenza è condizione per il soddisfacimento dell’utente. In tal senso la piena realizzazione del modello sarà favorita dall’avviato processo di attualizzazione e allineamento del Cassetto Previdenziale e dell’Agenda Appuntamenti, finalizzato a favorire la gestione delle istanze che richiedono un contatto diretto secondo una logica di priorità e di unitarietà, nonché dalla puntuale razionalizzazione dei canali di comunicazione esistenti e utilizzati. Tale razionalizzazione si concretizzerà, in particolare, nella disattivazione delle caselle di posta elettronica istituzionale collegate al soggetto contribuente. Istituto Nazionale Previdenza Sociale Agenzia Flussi Contributivi Perugia Per soddisfare infine anche le richieste più urgenti e/o quelle dei Soggetti Contribuenti che non si avvalgono di intermediari, nell’ambito dell’Agenzia Flussi Contributivi della Direzione Provinciale di Perugia sono stati attivati specifici Sportelli di Servizio, che andranno a intercettare l’utenza in modo selettivo. Analizziamo il dettaglio delle suddette opzioni. o Cassetto Previdenziale Professionisti e Aziende Il Cassetto Previdenziale rappresenta il principale strumento di comunicazione con le aziende, per il tramite dei loro legali rappresentanti e dei Professionisti abilitati a rappresentarle. Tutti i contatti dovranno essere attivati tramite questo canale privilegiato, in particolare quelli a garanzia dell’operatività delle aziende (DURC e tutto ciò che può rallentarne la lavorazione come note di rettifica, cartelle esattoriali, avvisi di addebito). E’ importantissimo sottolineare la bidirezionalità dello strumento, che rappresenta anche per l’istituto il canale di comunicazione più sollecito e, grazie alla tracciabilità dei singoli contatti, più affidabile. Va da sé che le risposte ai contatti, da ambo le parti, rappresentano il vero salto di qualità nella gestione efficace del Soggetto Contribuente, vero denominatore comune delle attività dell’istituto e dei Consulenti del Lavoro. Si rileva quindi come le mancate risposte ai contatti inoltrati dall’INPS determinano l’aggravarsi delle anomalie della posizione aziendale. Nel caso in cui non si riesca a inoltrare/ricevere comunicazioni bidirezionali tramite il Cassetto Previdenziale Aziende, è opportuno contattare i nostri uffici per verificare lo stato di aggiornamento dei nostri archivi relativi alle aziende interessate, ovvero la compatibilità del sistema operativo e del browser utilizzati dallo Studio. Si precisa che la corretta valorizzazione dei campi “mittente” (INPS o AZIENDA) e “data dal”/“data al” consente di visualizzare e tracciare tutte le comunicazioni avvenute. Si riporta di seguito il dettaglio del presidio da parte delle singole Unità Organizzative di ciascuno degli oggetti previsti per la catalogazione dei contatti nel Cassetto Previdenziale. Si consiglia di non inviare contatti con oggetto “non specificato”, in quanto per questi non siamo in grado di garantire un presidio tempestivo. La tempestività delle risposte dipende, infatti, in larga misura dalla possibilità per i funzionari di individuare in modo chiaro la problematica proposta, per la quale è determinante la corretta individuazione dell’oggetto. In questo modo ogni Unità Organizzativa potrà procedere autonomamente e di conseguenza più celermente, al presidio degli oggetti di propria competenza. E la tempestività delle risposte è proprio l’obiettivo dell’Agenzia Flussi Contributivi, ove per tempestività s’intende letteralmente “nel momento più opportuno, né troppo presto, né troppo tardi”. Istituto Nazionale Previdenza Sociale Agenzia Flussi Contributivi Perugia Comunicazione Bidirezionale e Agenda Appuntamenti: presidio distribuzione per oggetto Gruppo UNIEMENS Denunce Individuali Posizione aziendale Fondi Interprof. Assunzioni agevolate e sgravi Versamenti (F24) CIGO – CIGS – Solidarietà Durc (Documenti di regolarità contributiva) Recupero del credito Illeciti Penali Contenzioso amm.vo Ispez. Di Vigilanza Verifica Amministrativa Gestione separata Certificazioni Certificazioni di malattia TELEMATIZZAZIONE Non specificato Oggetto Cassetto Previdenziale (da specificare in Agenda Appuntamenti) Confronto DM10 – Emens Note rettifica Regolarizzazione (DM-VIG) UniEmens trasmessi 770/SA Emens Esodi lavoratori prossimi a pensione (l. 92/2012) Estratto conto Inquadramento Variazione Dati Aziendali Adesione Unità Organizzativa con cui prenotare L'APPUNTAMENTO Anagrafica e Flussi Accertamento e Gestione del Credito Accertamento e Gestione del Credito Anagrafica e Flussi Anagrafica e Flussi Anagrafica e Flussi Vicende societarie (fusioni, scorpori, etc.) Altre agevolazioni Apprendistato Durc interno (regolarità contributiva) Incentivo assunzione donne e giovani – DM 05.10.2012 L. 223/1991 (assunzione iscritti nelle liste di mobilità) L. 407/1990 (assunzione di disoccupati di lunga durata) L. 92/2012 art.2, c.10bis (assunzione di beneficiari di ASpI) Compensazione F24 Pagamenti F24 Rimborsi/compensazioni DMP/RTP/DMVpassivi CIGO – CIGS – Solidarietà Anagrafica e Flussi Anagrafica e Flussi Anagrafica e Flussi Accertamento e Gestione del Credito Durc (Documenti di regolarità contributiva) Avvisi bonari Avvisi di addebito Cartelle di pagamento Dilazione amministrativa Dilazioni su cartella Riduzione sanzioni civili Illeciti Penali Contenzioso amministrativo Ispez. Di Vigilanza Confronto dei Monti Retributivi (CMR) Controllo quadro D modello DM 10 (CASCO) Recupero contributo addizionale CIG (Giasone) Regolarizzazione per reiezione CIG in edilizia (Pegaso) Tutoraggio aziende Uniemens (TUTOR) Gestione separata Certificazioni di distacco Surroghe Visite mediche di controllo Modulo 223-91 Modulo 407-90 Non specificato Anagrafica Anagrafica Anagrafica Anagrafica Anagrafica e e e e e Flussi Flussi Flussi Flussi Flussi Anagrafica e Flussi Anagrafica e Flussi Anagrafica e Flussi Anagrafica e Flussi Accertamento e Gestione del Credito Anagrafica e Flussi Accertamento e Gestione del Credito Prestazioni a Sostegno del Reddito Accertamento e Gestione Accertamento e Gestione Accertamento e Gestione Accertamento e Gestione Accertamento e Gestione Accertamento e Gestione Accertamento e Gestione Accertamento e Gestione Accertamento e Gestione Accertamento e Gestione Verifica Amministrativa del del del del del del del del del del Credito Credito Credito Credito Credito Credito Credito Credito Credito Credito Verifica Amministrativa Verifica Amministrativa Verifica Amministrativa Verifica Amministrativa Accertamento e Gestione del Credito Anagrafica e Flussi Verifica e Recupero Prestazioni Indebite Verifica e Recupero Prestazioni Indebite Verifica Amministrativa Verifica Amministrativa Non utilizzare Istituto Nazionale Previdenza Sociale Agenzia Flussi Contributivi Perugia o Cassetto Previdenziale Artigiani e Commercianti Per l’accesso e l’utilizzo del Cassetto Previdenziale Artigiani e Commercianti è necessario attivare le deleghe per i propri clienti. Si precisa che nel caso in cui il Consulente risulti già delegato da un soggetto Legale Rappresentante di un’azienda con dipendenti, la delega per lo stesso soggetto che abbia anche una posizione come lavoratore autonomo sarà automaticamente attivata; diversamente la delega andrà attivata ex-novo secondo le indicazioni di cui al messaggio INPS n. 18543/2012. a) Agenda Appuntamenti L’accesso ai Punti di Consulenza dell’Agenzia Flussi Contributivi deve essere prenotato per mezzo della procedura Agenda Appuntamenti, opportunità concessa agli intermediari abilitati per mezzo della specifica opzione disponibile sul cassetto previdenziale. I nuovi punti di consulenza attivati in procedura Agenda Appuntamenti sono i seguenti: a) Accertamento e Gestione del Credito – Agenzia Flussi Contributivi b) Anagrafica e Flussi – Agenzia Flussi Contributivi c) Verifica Amministrativa – Agenzia Flussi Contributivi d) Accertamento e Gestione del Credito – Aziende e Professionisti e) Anagrafica e Flussi – Aziende e Professionisti f) Verifica Amministrativa – Aziende e Professionisti g) Punto di Consulenza Polifunzionale Aziende Oltre che tramite Cassetto Previdenziale gli appuntamenti potranno essere accesi tramite Contact Center e Punti Cliente, ovvero presso l’Istituto dai funzionari dell’URP in servizio presso la reception o da qualsiasi funzionario INPS abilitato alla procedura Agenda Appuntamenti. Nella fase di scelta del giorno dell’appuntamento deve essere tassativamente rispettato l’anticipo minimo di tre giorni lavorativi rispetto alla data di prenotazione dello stesso, evitando la forzatura della procedura per scegliere una data più ravvicinata. Gli appuntamenti richiesti dai soggetti abilitati all’utilizzo del cassetto bidirezionale (rappresentanti legali e intermediari), saranno obbligatoriamente accesi presso i punti di consulenza d), e), f), g), a loro specificamente riservati. Indicazioni OBBLIGATORIE da inserire nel campo note per l’accensione degli appuntamenti in Agenda. • codice fiscale del soggetto contribuente e di eventuali soggetti collegati; • gestione e matricola/codice azienda; (DM/ART/COM/ agricoli/gestione separata/gestione pubblica…) • periodo da verificare (anno/mese); • motivazione dettagliata dell’appuntamento; (DURC e relativo numero di protocollo, avviso di addebito e relativo numero, ….); • indirizzo e-mail; (per un eventuale contatto e/o per l’invio della risposta). Giova ricordare come la catalogazione per oggetto prevista dal cassetto bidirezionale, può essere convenientemente mutuata anche per la corretta individuazione dell’Unità Organizzativa con cui prenotare gli appuntamenti. Si invitano pertanto i consulenti a provvedere alla prenotazione degli appuntamenti in modo autonomo utilizzando l’apposita opzione del cassetto previdenziale e, seguendo il prospetto riportato nella pagina precedente, individuare ed esplicitare nelle note l’oggetto della problematica tra i 44 previsti per l’invio dei contatti. Sarà così agevole indirizzare l’appuntamento all’Unità Organizzativa preposta al presidio dell’oggetto prescelto. Istituto Nazionale Previdenza Sociale Agenzia Flussi Contributivi Perugia Di seguito il calendario del presidio degli appuntamenti da parte delle singole Unità Operative dell’Agenzia Flussi Contributivi, attivati in Agenda per i Punti di Consulenza prenotabili autonomamente tramite cassetto previdenziale e riservati a Consulenti e Legali Rappresentanti Aziendali. Calendario Agenda Appuntamenti Aziende e Professionisti da Cassetto Bidirezionale presso Punto di Consulenza Front Line Stanza 114/bis 1 Accertamento e Gestione del Credito 2 Anagrafiche e Flussi 3 Verifica Amministrativa 4 Punto di Consulenza Polifunzionale Aziende Martedì Venerdì Martedì Venerdì Martedì Martedì dalle alle 10.00 10.00 8.30 8.30 9.00 11.30 11.40 11.40 10.10 10.10 11.00 12.30 b) Articolazione Sperimentale Sportelli di Servizio Come già detto nell’ambito dell’Agenzia Flussi Contributivi della Direzione Provinciale di Perugia sono stati attivati specifici Sportelli di Servizio, utili per soddisfare le richieste più urgenti e/o quelle dei Soggetti Contribuenti che non si avvalgono di intermediari. L’utenza sarà intercettata in modo selettivo, secondo la seguente articolazione sperimentale. a) Sportello di servizio dedicato a lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, IAP), datori di lavoro domestico, committenti e liberi professionisti della gestione separata: lunedì e giovedì ore 8:30/12:30 presso Front Line postazione n.10. b) Sportello di servizio dedicato ai lavori occasionali con utilizzo voucher: martedì e giovedì ore 8:30/12:30 presso Front Line stanza 114. c) Sportello di Servizio dedicato alle aziende con dipendenti: martedì ore 8:30/12:30 presso Front Line postazione n.10. Nelle giornate per le quali gli specifici servizi di sportello non sono attivi, gli utenti saranno invitati a compilare presso la reception un apposito format in base al quale la richiesta sarà evasa in tempi successivi. Si precisa che i solleciti DURC dovranno essere necessariamente intercettati tramite la compilazione di un ulteriore format presso la reception. Qualora durante l’accesso di un utente presso gli sportelli di servizio dell’Agenzia Flussi Contributivi si renda necessario fissare un appuntamento successivo, questo sarà acceso dal funzionario in servizio presso lo sportello, senza rinviare l’utente ai colleghi della reception. Nel caso allo sportello di servizio non si presenti il soggetto interessato o un suo intermediario abilitato, le informazioni saranno erogate solo dietro esibizione della delega sottoscritta e di una copia de documento d’identità del delegante. Passiamo ora ad analizzare le specificità delle indicazioni operative che i funzionari di ciascuna delle singole Unità Organizzative dell’Agenzia Flussi Contributivi hanno inteso condividere. Istituto Nazionale Previdenza Sociale Agenzia Flussi Contributivi Perugia ANAGRAFICA E FLUSSI 1) COMPILAZIONE MODELLI SR41: dopo aver scelto il metodo da utilizzare (tra inizio dal file xls-inizio dal file pdf-produzione file txt da procedura paghe- produzione file da procedura Inps IsWeb) è necessario procedere con precisione nella compilazione dei modelli e in modo particolare porre massima attenzione al campo “coperture contributive” in caso di CIG in deroga (o comunque CIGS/CIGO a pagamento diretto da parte dell’Istituto). Molte sono, infatti, le richieste tramite ECO2 di correzione dell’estratto contributivo per assenza o duplicazione dei suddetti periodi. Spesso l’Area Prestazioni a Sostegno del Reddito (che provvede alla liquidazione dei pagamenti diretti) si trova di fronte ai seguenti problemi, derivati da una compilazione non corretta dei modelli SR41: • mancato inserimento di eventuali assegni familiari cui ha diritto il beneficiario; • mancato inserimento di eventuali trattenute su pensioni; • per le mensilità aggiuntive (es.: 13ma mensilità) devono essere inseriti gli importi riguardanti esclusivamente il rateo relativo al mese di competenza del modello SR41 che si sta compilando, e non anche di eventuali arretrati omessi nei mesi precedenti; • attenzione nella valorizzazione sistematica del campo “MASSIMALE RETRIBUTIVO”, al fine di evitare ulteriori decurtazioni alle retribuzioni. 2) ATTIVAZIONE SUB-DELEGHE: dal 2 aprile 2014 non è più possibile lavorare contemporaneamente su più computer aprendo il portale Inps con un unico PIN. Ove si desideri continuare a lavorare con più computer nello steso momento, per gli adempimenti INPS, è necessario dotare i dipendenti degli Studi di PIN richiesto per ogni persona con SUB-DELEGA a dipendente e con relativo modello SC62. 3) CORREZIONE CODICI FISCALI: è un problema purtroppo ricorrente, che sta continuando a sporcare in modo inaccettabile gli archivi anagrafici dell’INPS. Comunicando un’assunzione senza aver prima richiesto i documenti (in originale) dei nuovi lavoratori, comporta ancora oggi la presenza di lavoratori italiani assunti con codice fiscale errato. Si può facilmente immaginare cosa accade con i lavoratori stranieri i cui nomi e cognomi implicano anche diverse difficoltà nella pronuncia e nella scrittura. 4) CONTROLLO SISTEMATICO DELLE DENUNCE: si sottolinea la fondamentale importanza di operare con continuità e precisione il controllo delle denunce inviate. E’ necessario controllare le denunce individuali (opzione EMENS – consultazione errori - cerca) e i flussi completi inviati (EMENS fino al 31-12-2009 – UNIEMENS dal 01-01-2010 con periodo intermedio occupato da UNIEMENS AGGREGATI ora non più esistenti) per la denuncia retributiva e contributiva, visto che dopo l’elaborazione dei dati possono crearsi dm10virtuali ANOMALI o PROVVISORI o NON GENERABILI (visualizzabili sull’opzione consultazione denunce individuali - DM virtuali - periodo) che devono essere variati o inviati di nuovo (per i primi due tipi si tratta di differenze riscontrate tra le cifre calcolate dall’Inps e quelle denunciate dall’azienda; il terzo tipo indica l’assenza o l’errore della DENUNCIA AZIENDALE riepilogativa). Per i ricicli DM, la nuova gestione contributiva verifica l’esattezza formale della compilazione delle singole denunce UniEmens (tipo contribuzione, minimale imponibile, massimale Cig, differenze di accredito), correzioni/risposte tempestive permettono l’esatta elaborazione della denuncia che in attesa viene “respinta”. In caso di dubbio sul percorso da seguire per le variazioni Uniemens, è possibile consultare “MappaturaCodici122.zip” dal sito istituzionale, che consente di verificare il percorso esatto da seguire per ogni codice di esposizione. Istituto Nazionale Previdenza Sociale Agenzia Flussi Contributivi Perugia 5) OPERAZIONI PROPEDEUTICHE ALL’EMISSIONE DELL’ESTRATTO CONTRIBUTIVO DEI DIPENDENTI PP.AA.. La circolare n. 49 del 03/04/2014 indica le linee guida di un ampio e progressivo progetto di consolidamento della banca dati delle posizioni assicurative dei dipendenti pubblici finalizzato a consentire l’erogazione tempestiva delle prestazioni sulla base delle informazioni presenti nella posizione individuale. Il primo intervento di attuazione strutturale del progetto, si realizza con l’emissione dell’Estratto Conto Informativo: quest’operazione si pone l’obiettivo di far conoscere all’iscritto la consistenza della propria posizione assicurativa, consentendogli avere tutte le informazioni indispensabili per una valutazione consapevole della propria situazione previdenziale. L’iniziativa prevede: • il consolidamento massivo delle Posizioni Assicurative degli iscritti attraverso una fase di sistemazione preventiva dei lotti di posizioni selezionati centralmente; le attività di lavorazione preventiva sulle posizioni assicurative, che precedono l’invio agli iscritti della comunicazione personale, interesseranno l’intera platea degli iscritti alle Gestioni pubbliche (circa 3,4 milioni), secondo un calendario di estrazioni progressive di lotti di posizioni individuate con i seguenti criteri: in prima battuta i soli iscritti alle gestioni degli Enti locali, successivamente il personale dello Stato e infine il comparto della Scuola e della Difesa. I nominativi di ciascun lotto sono selezionati sulla base dell’età anagrafica, procedendo a ritroso dalle classi di età più giovani fino a quelle di età più avanzata, con esclusione dei soggetti prossimi al pensionamento. • L’invito agli assicurati a consultare il proprio estratto conto on line, previa spedizione di un’apposita comunicazione personale; in particolare, con l’invio all’interessato della comunicazione personale sarà rappresentata la disponibilità on line del proprio estratto conto informativo, con l’invito esplicito a verificarne la completezza, ovvero a segnalare con le previste modalità le anomalie eventualmente riscontrate. • Infine la gestione del flusso di rientro delle richieste di variazione (RVPA), inoltrate dagli stessi utenti per il tramite di molteplici canali a disposizione (internet, contact center, enti di patronato). Con l’utilizzo del flusso UniEmens sono stati introdotti dei vincoli per alimentare le posizioni assicurative dei lavoratori, vincoli differenziati in funzione della tipologia dell’Ente datore di lavoro. In particolare, per i dipendenti delle aziende, enti locali e in genere per le amministrazioni pubbliche, diverse dalle amministrazioni centrali statali (Ministeri in generale) l’unica fonte di alimentazione e aggiornamento delle posizioni assicurative è costituita, a decorrere dal 1° ottobre 2012, dalle denunce contributive; per i dipendenti delle amministrazioni statali centrali la decorrenza del vincolo di alimentazione è fissata dal 1°gennaio 2014. Per il periodo dal 1° gennaio 2005 fino alle date indicate in precedenza in funzione del datore di lavoro è possibile una duplice modalità di correzione: la trasmissione di un flusso Emens rettificativo, previa compilazione del quadro V1; ovvero, la modifica dei dati errati tramite PASSWEB. Ovviamente, per i periodi anteriori al 2005 la correzione o l’integrazione dei dati assicurativi e retributivi avviene esclusivamente tramite PASSWEB. Il presidio delle informazioni correnti e il monitoraggio di quelle errate o mancanti sono gestiti con strumenti specifici, simili a quelli già in uso nella gestione del settore privato. In particolare per i flussi UniEmens sono stati definiti nuovi controlli finalizzati a verificare la correttezza dei dati trasmessi prima di alimentare le banche dati. Dalla consultazione delle denunce è possibile rilevare i quadri errati che non hanno alimentato la posizione assicurativa dell’iscritto. Istituto Nazionale Previdenza Sociale Agenzia Flussi Contributivi Perugia ACCERTAMENTO E GESTIONE DEL CREDITO 1) PREAVVISO DI DURC INTERNO a) Comunicazione del preavviso A parziale modifica di quanto precedentemente comunicato con messaggio 2889 del 2014, con messaggio 4069 del 2014 si specifica che la comunicazione del preavviso viene fatta: • tramite PEC all’intermediario; • tramite PEC al datore di lavoro (laddove manchi la PEC dell’intermediario); • tramite R/R all’indirizzo del datore di lavoro (laddove manchino entrambe). Le modalità di comunicazione sono alternative e rigorosamente in quest’ordine. Nel caso in cui manchi la ricevuta di ritorno (telematica o cartacea), il preavviso viene rispedito. I 15 gg decorrono dalla data di consegna della ricevuta di ritorno: per una maggiore tempestività nella risposta, si prega di far pervenire le contestazioni appena possibile. b) • • • • Irregolarità Inadempienze (insoluti totali o parziali): per definire l’inadempienza è necessario che siano versati non solo i contributi, ma anche le sanzioni in caso di ritardo nel versamento (5,65% morosità, 30% evasione); Ruoli esattoriali: viene indicata la data di notifica della cartella e non il periodo; F24 versato in misura inferiore: ricomprende i casi in cui i contributi non siano stati versati per intero o in caso di note di rettifica ormai consolidate; Dilazione: è necessario che la domanda di dilazione sia presentata prima della scadenza dei 15 gg dal preavviso di DURC interno e che sia versata la prima rata (accettazione della domanda); in caso di ritardo da parte dell’INPS nella liquidazione della domanda di dilazione, il versamento della prima rata deve essere fatto non appena ne viene data comunicazione. In quest’ultimo caso il semaforo rimarrà giallo fino al versamento della prima rata nei termini. 2) VARIAZIONI UNIEMENS, NOTE DI RETTIFICA E DM10VIG: Si ricorda che le variazioni UNIEMENS (o anche ex EMENS) con “valenza contributiva” danno origine a DM10VIG (a debito o a credito) dopo la loro elaborazione da parte del sistema informatico INPS. Per questo motivo è necessario operare con precisione per inserire dati corretti provenienti dalle risultanze esatte dell’elaborazione delle Buste Paga. Nel dubbio tra “variare” o “inviare un flusso con dati diversi” si deve tener conto dell’esigenza dello studio di avere i dati corretti inseriti nella procedura paghe o no (es.: una variazione Uniemens on-line produce effetto in INPS ma lascia presenti errori nella procedura paghe che ha prodotto il primo flusso Uniemens errato e inviato all’Istituto). Inoltre, nel dubbio, è indispensabile affidarsi ai chiarimenti che potrete avere dagli uffici Inps, poiché provare a inviare tante volte più variazioni diverse, produce soltanto rallentamenti e caos negli archivi riceventi. Di seguito una breve esemplificazione dei casi più frequenti che riguardano note di rettifica, variazioni Uniemens e DmVig. Istituto Nazionale Previdenza Sociale Agenzia Flussi Contributivi Perugia a) Errata esposizione del dipendente E’ necessaria la variazione della denuncia individuale del dipendente che è stato esposto erroneamente (tipo contribuzione, tipo lavoro, etc.). E’ stata inserita la possibilità di variare il codice tipo contribuzione con l’opzione "inquadramento lav. variazione", presente su “variazioni con valenza contributiva”: richiamandolo con il codice errato, si potrà procedere alla variazione. Le variazioni vanno fatte per tutti i periodi che non sono stati dichiarati correttamente e per ciascun lavoratore. b) Errata esposizione CIG (codice errore su note di rettifica: ECGO, ECGD, ECGS, etc. e/o E310, E410, E412). Occorre verificare che i dati esposti sulle singole denunce Uniemens (dati retributivi individuali per ogni codice fiscale dei dipendenti) corrispondano alle autorizzazioni rilasciate (numero autorizzazione), al numero ore autorizzate e al massimale CIG individuale. Esempi: • ex rigo 39 del dm10virtuale, percorso UNIEMENS da seguire: DatiRetributivi/GestioneCIG/CIGOrdACredito/IndOrdinaria, nel caso in cui sia dovuto il pagamento del Contributo Addizionale CIG • codice G400, percorso UNIEMENS da seguire: DatiRetributivi/GestioneCIG/CIGOrdACredito/CIGOACredAltre/CausaleCongCIGO/ nel caso in cui NON sia dovuto il Contributo Addizionale CIG Occorre poi verificare i codici per il versamento del Contributo Addizionale, se richiesto (codice esatto in relazione all’autorizzazione E300, E700 etc.). Dal Cassetto Previdenziale (dopo l’autenticazione con PIN) alla voce Dati complementari/Domande CIG, si possono effettuare i controlli necessari su tutte le autorizzazioni (numero, ore, contributo addizionale), cliccando con il tasto sx del mouse sopra il numero dell’autorizzazione interessata. Si ricorda che il riepilogo della denuncia inoltrata con flusso Uniemens non è altro che il totale delle singole Denunce Individuali presenti nel medesimo flusso: quindi, occorre modificare le singole posizioni errate o con dati inesatti. Si ricorda inoltre che i controlli invece che sui totali esposti nel vecchio DM10 (oggi Denuncia Aggregata), vengono effettuati su ciascun dipendente. Le istruzioni sono contenute nel Documento Tecnico (versione attuale 2.8 da pag. 20 a pag. 22 + da pag. 51 a pag. 54 + da pag. 63 a pag. 65 + da pag. 112 a pag. 114 + da pag. 122 a pag. 127 e relativi riferimenti scritti nelle spiegazioni di ogni pagina). c) Errata esposizione conguagli, sgravi e fiscalizzazioni (ex quadro D del DM10). Esempio: • riduzione contributiva edili, conguagli per assegni familiari, malattia, maternità, permessi per assistenza persone handicappate, etc.: è necessaria la variazione della denuncia individuale del/i dipendente/i per il/i quale/i è stato esposto erroneamente l’eventuale conguaglio, sgravio, etc. Occorre una “variazione con valenza contributiva”. In caso di dubbio sul percorso da seguire per le variazioni Uniemens, è possibile consultare “MappaturaCodici-122.zip” dal sito istituzionale, che consente di verificare il percorso esatto da seguire per ogni codice di esposizione. N.B. Per ogni anomalia diventata patologia (ovvero nota di rettifica o avviso di addebito), è spesso necessario, oltre alla variazione dell’Uniemens, documentare la modifica effettuata (es. con buste paga dei dipendenti interessati dalla variazione). Istituto Nazionale Previdenza Sociale Agenzia Flussi Contributivi Perugia In merito alla recente spedizione delle note di rettifica, si specifica che le stesse sono state spedite anche se già versate o contestate in sede di emissione. Pertanto, per le note di rettifica per le quali sia stata già effettuata una comunicazione con esito positivo tramite il Cassetto Previdenziale Aziende (per avvenuto pagamento o tramite invio di un nuovo Uniemens), si ritiene inutile una nuova contestazione. Sarà cura dell’Istituto procedere al loro annullamento non appena possibile. Si porta, infine, attenzione al messaggio 5828 del 04/07/2014 con il quale l’INPS ha annullato le PEC con Preavviso di DURC interno negativo per la competenza “giugno 2014 e pregressi”. Con stesso messaggio si comunica che gli inviti a regolarizzare non saranno spediti per i mesi di luglio ed agosto. VERIFICA AMMINISTRATIVA 1) SGRAVI IN TELEMATIZZAZIONE In merito alla telematizzazione che attualmente è solo per le agevolazioni relative alla L.223/91 e L.407/90, si ribadisce la necessità di presentare le opportune istanze entro i termini previsti di sette mesi dall’assunzione per la mobilità e di tre mesi per i lungo disoccupati. In merito si sottolinea come la tempestiva lavorazione di tali agevolazioni permetta di evitare l’eventuale nota di rettifica o la successiva richiesta di regolarizzazione, che possono avere ripercussioni negative sul Durc Interno. E' quindi fondamentale il tempestivo invio delle istanze nel momento dell’assunzione. Si ricorda, inoltre, che anche le trasformazioni dei contratti agevolati devono essere presentati per permettere di erogare l’agevolazione per il maggior periodo. 2) OPERAZIONE GIASONE Attualmente l’attività dell’unità verifica amministrativa è impegnata nell’invio delle diffide per il contributo addizionale dovuto in caso di erogazione diretta delle integrazioni salariali da parte di INPS procedura Giasone. L’invio avverrà sia per l’azienda, tramite PEC, sia al consulente tramite cassetto. Certi di aver compiuto il massimo sforzo per intraprendere un approccio metodologico concreto e raccogliendo l’invito dei numerosi consulenti presenti all’incontro, si resta a disposizione per tutte le iniziative orientate alla costante condivisione delle tematiche di reciproco interesse, che potranno così essere affrontate e risolte mettendo in comune le rispettive esperienze e competenze. Perugia, 9 luglio 2014 Mauro Cibotti Direzione Provinciale Perugia Responsabile Agenzia Flussi Contributivi