TRACCIATI PER IL COLLOQUIO CON I COMUNI PER LA CERTIFICAZIONE E L’AGGIORNAMENTO DEGLI STRADARI 18 Febbraio 2011 DOC. ES-23-IS-0E Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 2 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 VERSIONI DEL DOCUMENTO Data Versione Descrizione 19/11/2010 1 Prima versione pubblicata 18/02/2011 2 Nuove regole per la valorizzazione della DUG Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 3 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 INDICE GENERALITÀ ............................................................................................... 4 DESCRIZIONE DEL PROCESSO PER LA CERTIFICAZIONE ED IL MANTENIMENTO DEGLI STRADARI COMUNALI .................................................................................................. 6 3 STRADARI COMUNALI FORNITI ATTRAVERSO IL PORTALE .............................................. 8 3.1 DOCUMENTO XML......................................................................................... 9 3.1.1 DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI DEL DOCUMENTO XML.............................................. 10 3.2 TRACCIATO DEL FILE DAT.............................................................................. 15 3.3 TRACCIATO DEL FILE LIS............................................................................... 17 4 SEGNALAZIONI PER L’AGGIORNAMENTO DEGLI STRADARI COMUNALI DA INVIARE ATTRAVERSO IL PORTALE .................................................................................................. 18 4.1 REGOLE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLE SEGNALAZIONI PER L’AGGIORNAMENTO DEGLI STRADARI ............................................................................................................ 20 4.2 DOCUMENTO XML....................................................................................... 27 4.2.1 DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI DEL DOCUMENTO XML.............................................. 28 4.3 TRACCIATO DEL FILE DAT.............................................................................. 32 ALLEGATO 1 ..................................................................................................... 35 ALLEGATO 2 ..................................................................................................... 39 ALLEGATO 3 ..................................................................................................... 44 1 2 Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari 1 PAG. 4 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 GENERALITÀ L’Agenzia del Territorio utilizza stradari comunali di riferimento per il controllo degli indirizzi delle unità immobiliari urbane registrate nel sistema informativo nazionale catastale. Gli stradari di riferimento sono periodicamente pubblicati sul sito dell’Agenzia in un file importabile nel pacchetto Docfa1, pacchetto utilizzato dai professionisti per la predisposizione dei documenti di aggiornamento del catasto fabbricati. Gli indirizzi (denominazione urbana generica (DUG) + eventuale complemento al DUG + nome via + numero civico) delle unità immobiliari urbane registrati nella sistema informativo, ove possibile, sono correlati agli elementi degli stradari di riferimento (denominazione urbana generica (DUG) + eventuale complemento alla DUG + nome via + località) ma le due tipologie di informazioni, indirizzi e stradari, sono gestite separatamente. Gli elementi degli stradari comunali di riferimento potranno con la diretta partecipazione dei Comuni, titolari istituzionali dell’informazione toponomastica, essere “certificati”. Attraverso alcune specifiche funzionalità del “Portale per i Comuni” gli enti possono infatti prelevare, aggiornare e nel tempo manutenere, gli stradari relativi al proprio territorio e contribuire in tal modo all’aumento della qualità delle banche dati catastali nazionali. Le risultanze delle attività di raccolta delle informazioni inerenti gli stradari saranno – in base alla convenzione AdT2-ISTAT stipulata il 21.06.2010 – veicolate all’ISTAT ed utilizzate nelle attività di censimento. Gli stradari di riferimento contengono diverse denominazioni: − la denominazione da delibera ufficiale, che i comuni potranno inviare, se difforme da quella standardizzata inizialmente proposta dall’AdT, partecipando al processo di certificazione/aggiornamento − la denominazione standardizzata che potrebbe differenziarsi dalla precedente in quanto sono applicate le seguenti trasformazioni eliminazione dei caratteri spazio superflui 1 2 La versione di Docfa predisposta per ricevere gli stradari integrali è la 4.0. AdT sta per Agenzia del territorio Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 5 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 trasformazione del carattere “ ‘ “ (ASCII 39) utilizzato per indicare accenti o apostrofi nel carattere “ ` “ (ASCII 96) conversione dei caratteri minuscoli non accentati in maiuscolo eliminazione dei caratteri !, “, #, $, %, &, *, +, <, =, >, ?, @, [, ], \ , ^, _, {, }, ~ trasformazione delle vocali con accenti acuti e gravi nelle corrispondenti vocali maiuscole accompagnate dal carattere “ ` “ (ASCII 96) eliminazione dei rimanenti caratteri con codice ASCII > 127 inserimento di un spazio dopo eventuali punti e caratteri “ ` “ (ASCII 96) se seguiti da altri caratteri, − la denominazione estesa, che inizialmente fornita dall’ISTAT, potrà essere modificata dai comuni all’interno del processo di certificazione/aggiornamento. Nelle denominazioni da delibera, in caso di strade dedicate a personaggi celebri, il cognome potrà precede o seguire il nome così come il nome dell’intestatario potrà essere riportato puntato o esteso, esattamente come il Comune intenderà certificarle. La DUG, in base alle regole concordate in corso d’opera con ISTAT, deve essere un nome comune, generalizzato, senza complementi e senza abbreviazioni. Nell’allegato 2 sono riportate le DUG ad oggi utilizzabili. Tale elenco potrà essere integrato su specifica segnalazione del Comune da inoltrare all’ufficio del territorio. L’elenco aggiornato sarà di volta in volta pubblicato sul sito dell’Agenzia del Territorio. Le DUG delle strade che sono state certificate dai Comuni prima della definizione delle precedenti regole verranno corrette in automatico. Le trasformazioni applicate alle DUG di toponimi certificati saranno comunicate ai referenti della toponomastica. Anche le DUG delle strade da certificare potrebbero ancora, per un periodo transitorio, non rispettare le precedenti regole. Tali toponimi possono comunque – se ricorre il caso – essere oggetto di approvazione da parte dei Comuni in quanto la correzione della DUG avverrà in automatico come per i casi già certificati. Nelle denominazioni estese, oltre ad essere inserito il qualificatore del toponimo (via, strada, …), non devono essere presenti elementi abbreviati e conseguentemente punti. Possono inizialmente fare eccezione alcuni elementi per i quali la denominazione estesa non è stata recuperata. In tali casi è riproposta la denominazione standardizzata che può contenere elementi abbreviati. Nella Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 6 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 denominazione estesa è inoltre consigliato di utilizzare la sequenza titolo, nome, cognome (es: VIA GENERALE CARLO ALBERTO DALLA CHIESA). Alle descritte denominazioni si aggiunge, se indicata dall’ente, la denominazione in altra lingua o dialetto. La partecipazione dei Comuni all’aggiornamento degli stradari – attraverso l’invio di segnalazioni correttive degli stradari attuali e, a seguire, delle informazioni relative alle strade che nel tempo potranno essere istituite – è fortemente auspicata dall’Agenzia. Nelle more della definizione di forme di collaborazione e partecipazione certe, basate su accordi specifici con i singoli comuni, l’Agenzia continuerà a manutenere gli stradari ricorrendo anche ai servizi offerti dal mercato. Le segnalazioni correttive degli stradari potranno essere predisposte dai Comuni con proprie applicazioni o utilizzando il pacchetto “Stradario” ad uso gratuito, disponibile sul sito dell’Agenzia del Territorio. Nei paragrafi che seguono il termine elemento dello stradario è spesso sostituito dal termine strada indipendentemente dall’effettiva DUG (via, piazza, …) dell’elemento. L’insieme di tutti gli stradari costituisce l’Archivio nazionale degli stradari comunali. Il set di caratteri utilizzato per rappresentare le informazioni degli stradari e ASCII esteso. Ad ogni elemento dell’archivio nazionale degli stradari è attribuito un codice costituito dall’unione del codice del Comune, al cui ambito amministrativo appartiene l’elemento, e da un progressivo univoco solo nell’ambito del Comune. Tale codice sarà attribuito a tutte le nuove strade che verranno aggiunte a quelle esistenti nel processo di certificazione e mantenimento degli stradari. I codici attribuiti alle strade che verranno invece eliminate dallo stradario non verranno riutilizzati. Successive implementazioni dell’archivio nazionale prevedere la gestione di ulteriori informazioni. 2 DESCRIZIONE degli stradari potranno DEL PROCESSO PER LA CERTIFICAZIONE ED IL MANTENIMENTO DEGLI STRADARI COMUNALI Attraverso il portale i Comuni potranno richiedere gli stradari di propria competenza, verificarne i contenuti e – attraverso l’invio di segnalazioni puntuali – confermare ciascun elemento o proporre tutte le modifiche/integrazioni/cancellazioni da apportare. Le proposte di aggiornamento non devono necessariamente riguardare l’intero stradario ma possono anche riferirsi a parte di esso. In fase di verifica del file inviato però il sistema controlla Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 7 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 che ogni invio di segnalazioni sia preceduto dallo scarico dello stradario e lo scarico dello stradario è inibito se ci sono segnalazioni inviate dal comune in lavorazione. È pertanto possibile inviare file segnalazioni contenenti solo parte delle strade del Comune ma non è possibile effettuare più invii senza aver prima atteso il completamento della lavorazione del file segnalazioni inviato ed aver preso nuovamente visione, mediante un nuovo scarico, dello stradario risultante da tale lavorazione. In fase iniziale le segnalazioni di conferma di un elemento sono importanti al pari delle segnalazioni di modifica/integrazione/cancellazione in quanto serviranno a certificare gli elementi. I file delle segnalazioni sono sottoposti a controlli automatici che verificano il rispetto delle regole di compilazione e ne danno immediato riscontro attraverso la modifica del contenuto della colonna “Stato Proposta” nella pagina del Portale contente l’elenco dei file delle proposte di aggiornamento degli stradari inviati. L’attività di certificazione degli stradari ha effetto anche sugli indirizzi delle unità immobiliari ed a tal fine le richieste di aggiornamento, relative a strade sulle quali sono ubicati immobili, sono esaminate anche dall’ufficio che accettandole innesca anche la registrazione delle variazioni di toponomastica per le unità immobiliari ubicate sulla strada modificata. Superata la fase dei controlli le strade segnalate dal Comune sono disponibili per le attività di accettazione e controllo dei documenti Docfa. Le nuove strade, segnalate dai Comuni in quanto mancanti negli stradari di riferimento forniti, sono sottoposte ad un processo – detto di rivestimento – mediante il quale la denominazione della strada viene relazionata ad altre tipologie di denominazioni, quali ad esempio la dizione tipo elenco telefonico (che antepone il cognome) utilizzata per la ricerca nel pacchetto Docfa. Dopo la fase di rivestimento i nuovi elementi sono inseriti anche negli stradari pubblicati sul sito dell’Agenzia del territorio e potranno essere utilizzati dai professionisti. Gli elementi dello stradario che non saranno stati oggetto di segnalazione continueranno ad esistere, anche se con un indice di qualità inferiore rispetto agli elementi certificati, e pertanto continueranno ad essere utilizzati dai procedimenti catastali. D’altra parte lo stradario è una entità in continua evoluzione e potrebbe verificarsi che una strada appena istituita venga referenziata all’interno di documenti catastali prima che il Comune ne abbia chiesto l’inserimento nello stradario attraverso il portale o in assenza di segnalazioni da parte del Comune. In tali circostanze la strada indicata nell’indirizzo della nuova unità immobiliare sarà Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 8 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 sottoposta a controlli di esistenza effettuati su stradari di mercato. Se tali controlli sono superati la strada è inserita negli stradari di riferimento in attesa della certificazione da parte del Comune. Quindi – una volta validato lo stradario nella sua totalità – maggiore sarà la partecipazione del Comune al processo di mantenimento degli stradari, attraverso il tempestivo invio delle nuove strade, minore risulterà essere l’abbassamento del livello di qualità determinato dall’inserimento di strade ancora prive di certificazione. Ogni stradario utilizzato dal pacchetto DOCFA contiene una strada generica la cui denominazione è VIA DA DENOMINARSI da utilizzarsi in fase di registrazione dei documenti solo per le unità immobiliari ubicate su strade a cui non è stato ancora assegnato alcun nome, né con delibera, né con altro provvedimento amministrativo. Riepilogando gli stradari che saranno forniti ai Comuni conterranno: strade certificate (non presenti se il Comune non ha mai partecipato al processo di certificazione/aggiornamento dello stradario) strade da certificare. Nei paragrafi 3 e 4 sono descritti i formati con i quali l’Agenzia intende fornire gli stradari e ricevere le segnalazioni che i Comuni vorranno predisporre per la loro validazione e manutenzione. 3 STRADARI COMUNALI FORNITI ATTRAVERSO IL PORTALE La fornitura dello stradario avviene attraverso le funzioni “Gestione della Toponomastica – Nuova Prenotazione Stradari” e “Gestione della Toponomastica – Elenco Prenotazioni Stradari” del portale: il Comune inserisce la richiesta e successivamente effettua il download del file contenente gli elementi presenti nello stradario di riferimento alla data di estrazione. Il nome dell’archivio, proposto al momento del download ma modificabile in fase di salvataggio, identifica il Comune ed il progressivo della richiesta a cui si riferisce ed è dato dalla stringa CodiceComune_STRAD_ProgressivoRichiesta. Il file è compresso ed ha estensione .ZIP. Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 9 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Al suo interno il file ha il medesimo nome ma estensione DAT o XML in base al parametro indicato dal Comune al momento della richiesta3. L’archivio compresso contiene, infine, un file con denominazione CodiceComune_STRAD_ProgressivoRichiesta.LIS che riporta le informazioni riepilogative della fornitura. La richiesta non è accettata se è in corso di lavorazione un file di segnalazioni precedentemente inviato. 3.1 DOCUMENTO XML Per la lettura del documento XML contenente lo stradario è disponibile lo schema Stradario.xsd pubblicato sul sito dell’Agenzia del Territorio. In questo paragrafo lo schema viene presentato in maniera descrittiva utilizzando le notazioni grafiche riportate nell’allegato 3. La figura 3.1.1 che segue espone tutti gli elementi dello schema. 3 Se il Comune intende adoperare il pacchetto “Stradario”, pubblicato sul sito dell’AdT, al momento della richiesta deve indicare il formato XML. Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 10 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Fig. 3.1.1 3.1.1 DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI DEL DOCUMENTO XML Il paragrafo espone, a partire da Stradario che è la radice dello schema, ossia il livello gerarchico più alto, tutti gli elementi del file XML – contenente lo stradario – riconoscibili dai relativi marcatori (TAG) secondo la notazione: <NomeElemento>ValoreElemento</NomeElemento> Per ogni elemento, ad esclusione di quelli terminali ossia non ulteriormente dettagliati, è riportato un diagramma esplicativo che utilizza le notazioni grafiche descritte nell’allegato 3. Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 11 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Elemento Stradario DatiRichiesta contiene dati relativi alla richiesta di estrazione dello stradario DatiPresenti contiene tutti gli elementi dello stradario DatiAssenti se presente indica che il processo di estrazione dello stradario non ha reperito nessuna informazione Elemento Stradario/DatiRichiesta Identificativo contiene il progressivo numerico attribuito alla richiesta di estrazione dello stradario registrata dal Comune attraverso l’apposita funzione del portale. Coincide con la terza parte del nome del file (CodiceComune_STRAD_ProgressivoRichiesta) Data contiene la data nella quale è stata inserita la richiesta mediante la relativa funzione del portale Comune contiene il codice Belfiore del Comune che ha inserito la richiesta e per il quale sono stati predisposti i dati. Coincide con la prima parte del nome del file (CodiceComune_STRAD_ProgressivoRichiesta) DenominazioneComune contiene la denominazione estesa del Comune che ha inserito la richiesta Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 12 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Elemento Stradario/DatiPresenti ElementoStradario si ripete per ogni elemento dello stradario e racchiude tutte le informazioni relative ad un medesimo elemento Elemento Stradario/DatiPresenti/ElementoStradario CodiciStrada contiene i codici attribuiti dall’Agenzia e/o dal Comune all’elemento dello stradario Strada contiene il qualificato del toponimo e le denominazioni dell’elemento dello stradario Localita se presente contiene informazioni per individuare la località in cui è ubicato l’elemento dello stradario. Dovrebbe essere presente solo se necessario per identificare l’elemento ossia per distinguerlo da una altro dello stesso Comune avente medesime DUG e denominazione NumeroImmobili contiene il numero di unità immobiliari urbane che al momento dell’estrazione risultano ubicate sull’elemento dello stradario4 DataInserimento contiene la data in cui l’elemento è stato inserito, per la prima volta, nello stradario 4 Se ad un immobile – ubicato in un fabbricato con più accessi – sono assegnati più indirizzi che fanno riferimento a civici diversi di una medesima via, l’immobile è contato una sola volta. Se invece all’immobile sono assegnati più indirizzi che fanno riferimento a vie diverse in quanto al fabbricato – e quindi all’immobile – si accede da vie differenti, il medesimo immobile sarà contato più volte in quanto attribuito a ciascuna via referenziata nei suoi indirizzi. Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 13 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 DataCertificazione contiene la data in cui l’elemento dello stradario è stato approvato o inserito/modificato dal Comune Provvedimento contiene gli estremi della delibera o del provvedimento istitutivo dell’elemento dello stradario Elemento Stradario/DatiPresenti/CodiciStrada CodiceStradaNazionale contiene la codifica attribuita all’elemento dello stradario. La codifica, costituita dall’insieme delle informazioni riportate nel TAG è univoca in ambito nazionale CodiceStradaComunale contiene, se fornito dal Comune, il codice da questi attribuito all’elemento dello stradario Elemento Stradario/DatiPresenti/ElementoStradario/CodiciStrada/CodiceStradaNazio nale Comune contiene il codice Belfiore del Comune nel quale è ubicato l’elemento dello stradario trattato ProgStrada contiene un valore numerico attribuito all’elemento dello stradario. Il valore è univoco solo in ambito comunale Elemento Stradario/DatiPresenti/Strada Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 14 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 DUG contiene la denominazione urbana generica dell’elemento dello stradario priva dell’eventuale complemento che confluisce nelle denominazioni5. Se il toponimo è privo di DUG l’elemento è valorizzato con la stringa “ASSENTE” DenominazioneUfficiale contiene la denominazione, priva della DUG, dell’elemento dello stradario come definita nella delibera/provvedimento istitutiva/o. Tale denominazione è presente solo se la strada è certificata DenominazioneStandardizzata contiene la denominazione, priva della DUG, inizialmente presente negli stradari di riferimento e modificata nella fase di certificazione applicando alla DenominazioneUfficiale, eventualmente fornita dal Comune, le trasformazioni indicate al paragrafo 1 DizioneInLingua contiene la dizione dell’elemento dello stradario in altra lingua o dialetto se prevista nel territorio comunale. Di massima è comprensiva della DUG, anch’esso in lingua o dialetto DenominazioneEstesa contiene la denominazione, comprensiva della DUG, inizialmente fornita dall’ISTAT ed eventualmente, nel caso di strada certificata, modificata o approvata dal Comune Elemento Stradario/DatiPresenti/Localita DenominazioneLocalita contiene il nome della località in cui è ubicata la strada se tale informazione è necessaria per distinguerla da un’altra strada, dello stesso Comune, avente analoga denominazione e DUG CodiceLocalita contiene il codice assegnato alla località Elemento Stradario/DatiPresenti/ElementoStradario/Provvedimento Estremi contiene, se noti, gli estremi per identificare la delibera che ha istituito o 5 Esempio: via delle Magnolie si scompone in DUG = via, Denominazione ufficiale = delle Magnolie Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 15 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 modificato l’elemento dello stradario FlagDenominazione contiene l’informazione fornita dal Comune in fase di certificazione. Può assumere i valori che seguono: 0 se la denominazione è stata deliberata ed i riferimenti forniti sono quelli della delibera 1 se la denominazione è provvisoria ed i riferimenti forniti sono del relativo provvedimento amministrativo 2 se la denominazione è stata riscontrata dal Comune ma al momento è priva di riferimenti amministrativi 3 se la denominazione è stata riscontrata dal Comune ma la denominazione è stata assegnata da altri enti Elemento Stradario/DatiPresenti/ElementoStradario/Provvedimento/Estremi Data contiene, se nota, la data di emissione della delibera o del provvedimento che ha istituito o modificato l’elemento dello stradario Protocollo contiene gli estremi identificativi della delibera o del provvedimento a meno della data. La stringa è in formato libero, se è stata precedentemente comunicata dal Comune viene fornita tal quale. 3.2 TRACCIATO DEL FILE DAT Il file con estensione DAT contenente lo stradario è di tipo ASCII ed ha record di lunghezza variabile: per separare le informazioni è utilizzato il carattere “|” (pipe), nelle forniture non saranno presenti spazi nei campi alfanumerici e zeri non significativi nei campi numerici. Ogni record, compreso l’ultimo, termina con i caratteri di controllo carriage return (ASCII 015) e line feed (ASCII 012). Descrizione dei campi Codifica assegnata all’elemento dello stradario costituita dal codice Belfiore che identifica il Comune e da un valore numerico COMUNE AMMINISTRATIVO alfanumerico 4 caratteri PROGRESSIVO STRADA numerico 7 caratteri Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 16 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Codifica comunale della strada presente solo se fornita dal Comune CODICE STRADA COMUNALE alfanumerico 30 caratteri Denominazione urbana generica dell’elemento dello stradario priva dell’eventuale complemento che confluisce nelle denominazioni5. Se il toponimo è privo di DUG l’elemento è valorizzato con la stringa “ASSENTE” DUG alfanumerico 30 caratteri Denominazione, priva della DUG, dell’elemento dello stradario come definita nella delibera/provvedimento istitutiva/o. Tale denominazione è presente solo se la strada è certificata DENOMINAZIONE STRADA UFFICIALE alfanumerico 50 caratteri Denominazione, priva della DUG, inizialmente presente negli stradari di riferimento e modificata nella fase di certificazione applicando alla DenominazioneUfficiale, eventualmente fornita dal Comune, le trasformazioni indicate al paragrafo 1 DENOMINAZIONE STRADA STANDARDIZZATA alfanumerico 50 caratteri Dizione in altra lingua o dialetto ove prevista nel territorio DIZIONE IN LINGUA alfanumerico 80 caratteri Denominazione comprensiva della DUG inizialmente fornita dall’ISTAT ed eventualmente, nel caso di strada certificata, modificata o approvata dal Comune DENOMINAZIONE STRADA ESTESA alfanumerico 80 caratteri Informazioni sulla località, presenti solo se necessarie ad identificare strade diverse, aventi medesima denominazione e DUG, in località diverse all’interno dello stesso Comune DENOMINAZIONE LOCALITA alfanumerico 80 caratteri CODICE LOCALITA numerico 7 caratteri Numero di unità immobiliari urbane4 che, alla data di predisposizione della fornitura, risultano ubicate sulla strada in esame NUMERO DI IMMOBILI numerico 7 caratteri Data in cui è avvenuto il primo inserimento dell’elemento nel thesaurus (stradario corredato di denominazioni aggiuntive) nel formato GG/MM/AAAA DATA INSERIMENTO alfanumerico 10 caratteri Data in cui è avvenuta la certificazione della strada da parte del Comune, ossia data nella quale il Comune ha inviato attraverso il portale, indicazioni relative alla strada esaminata (formato GG/MM/AAAA) DATA CERTIFICAZIONE alfanumerico 10 caratteri Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 17 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Data della delibera o del provvedimento nel formato GG/MM/AAAA ed estremi identificativi. DATA alfanumerico 10 caratteri PROTOCOLLO alfanumerico 70 caratteri Contiene l’informazione fornita dal Comune in fase di certificazione. Può assumere i valori che seguono: 0 se la denominazione è stata deliberata ed i riferimenti forniti sono quelli della delibera 1 se la denominazione è provvisoria ed i riferimenti forniti sono del relativo provvedimento amministrativo 2 se la denominazione è stata riscontrata dal Comune ma al momento è priva di riferimenti amministrativi 3 se la denominazione è stata riscontrata dal Comune ma la denominazione è stata assegnata da altri enti FLAG DENOMINAZIONE PROVVISORIA numerico 1 carattere. 3.3 TRACCIATO DEL FILE LIS Identificativo attribuito alla richiesta al momento della registrazione IDENTIFICATIVO RICHIESTA numerico 9 caratteri CODICE AMMINISTRATIVO DENOMINAZIONE DEL COMUNE alfanumerico alfanumerico 4 caratteri 50 caratteri Data in cui è stata registrata sul portale la richiesta di estrazione dello stradario da parte dell’ente (formato GG/MM/AAAA) DATA RICHIESTA alfanumerico 10 caratteri Data in cui è avvenuta l’estrazione (formato GG/MM/AAAA) DATA ESTRAZIONE alfanumerico 10 caratteri Numero di elementi dello stradario forniti ossia numero di record del file DAT o numero di volte che è presente il delimitatore <ElementoStradario> nel file XML NUMERO DI STRADE numerico 7 caratteri Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari 4 SEGNALAZIONI PAG. 18 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 PER L’AGGIORNAMENTO DEGLI STRADARI COMUNALI DA INVIARE ATTRAVERSO IL PORTALE La fornitura, costituita da un file contenente una serie di operazioni da effettuare sullo stradario del sistema informativo catastale nazionale per renderlo corrispondente allo stradario ufficiale del Comune, potrà essere inviata dal Comune attraverso la funzione ““Gestione della Toponomastica – Inserimento Proposte di Aggiornamento – Inserimento Proposte di Aggiornamento Stradari” del portale. L’archivio contenente le proposte di aggiornamento dovrà essere denominato CodiceComune_AGGSTR_NNNN.ZIP dove CodiceComune identifica il Comune che effettua l’invio e NNNN rappresenta un progressivo numerico attribuito dal Comune. Al suo interno il file ha il medesimo nome ma estensione DAT o XML e può contenere una o più segnalazioni (uno o più record nel caso di file DAT, uno o più TAG <Segnalazione> nel caso di file XML). Ogni segnalazione indica l’operazione da effettuarsi sullo stradario di riferimento secondo la seguente convenzione: A Approvazione di un elemento esistente. Da utilizzare per certificare l’elemento dello stradario di riferimento dell’Agenzia alla data in cui viene inviata la segnalazione. I Inserimento nuovo elemento. Da utilizzare se l’elemento, presente nello stradario comunale, non esiste nello stradario di riferimento dell’Agenzia. Un elemento inserito dal Comune è automaticamente certificato S Soppressione di un elemento. Da utilizzare se la strada va eliminata dallo stradario di riferimento dell’Agenzia in quanto non più presente nello stradario comunale. È auspicabile che il Comune indichi anche il nome attualmente attribuito al medesimo tronco stradale, utilizzando questa operazione solo nell’ambito delle operazioni collegate descritte a seguire Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 19 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 C Cancellazione di un elemento. Da utilizzare se la strada non è mai esistita nello stradario del Comune, né è stata utilizzata nell’ambito di suoi procedimenti amministrativi, ma è presente nello stradario di riferimento dell’Agenzia in quanto erroneamente attribuita al Comune. Non è utilizzabile per elementi precedentemente certificati, in tal caso l’operazione da richiedere è la soppressione. Di massima le cancellazioni dovrebbero riguardare le strade sulle quali non risultano ubicati immobili. Il numero di immobili ubicati su ciascuna strada è una informazione contenuta nello stradario R Rettifica, intesa come correzione, di un elemento dello stradario di riferimento dell’Agenzia. Da utilizzare se l’elemento è presente nello stradario di riferimento ma presenta elementi difformi da quelli voluti dal Comune. Una volta recepite le modifiche l’elemento risulta certificato. I dati che possono essere corretti sono: la denominazione ufficiale, la DUG, la dizione in lingua, la denominazione estesa, il codice comunale, la località, le informazioni della delibera o del provvedimento. La denominazione standardizzata non può essere rettificata direttamente ma recepisce le eventuali rettifiche alla denominazione ufficiale. Ogni segnalazione è riferita ad un unico elemento ma nell’ambito delle trasformazioni della onomastica stradale possono verificarsi diversi e complessi casi nei quali possono essere contemporaneamente coinvolte più strade. In tali casi più segnalazioni potranno essere collegate tra loro inserendo un medesimo valore nel campo COLLEGAMENTO OPERAZIONI. Combinando opportunamente più operazioni elementari si presuppone possano essere affrontate la maggior parte delle trasformazioni della onomastica stradale. Ciascuna segnalazione dovrà quindi riportare: il tipo di operazione richiesta le informazioni necessarie per poter effettuare l’operazione l’eventuale collegamento ad altre segnalazioni elementari contenute nel medesimo file. Le operazioni di Rettifica si risolvono sempre con un’unica segnalazione Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 20 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Le operazioni di Approvazione, Inserimento, Soppressione e Cancellazione si possono risolvere in un’unica segnalazione ma possono presentarsi anche combinate tra loro. L’attribuzione di una nuova denominazione ad una strada dovrà ad esempio essere comunicata segnalando la contemporanea soppressione della strada esistente e l’inserimento della nuova strada. Il legame delle due operazioni al medesimo evento, ossia la contemporaneità delle due operazioni, sarà espresso attraverso il campo COLLEGAMENTO OPERAZIONI. La soppressione può essere anche collegata ad una strada già presente nello stradario, in tali circostanze al posto dell’inserimento andrà indicata l’approvazione della strada che ha sostituito la strada soppressa. Nell’allegato 1 sono inseriti alcuni esempi di segnalazioni a fronte di diverse tipologie di trasformazioni della onomastica comunale. Le segnalazioni per le quali il campo COLLEGAMENTO OPERAZIONI non è valorizzato sono controllate ed eseguite singolarmente. Le segnalazioni aventi nel campo COLLEGAMENTO OPERAZIONI un medesimo valore sono controllate singolarmente ma eseguite solo se tutte superano i controlli. 4.1 REGOLE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLE SEGNALAZIONI PER L’AGGIORNAMENTO DEGLI STRADARI È auspicabile, ma non obbligatorio, che i Comuni inizialmente effettuino una verifica integrale dei propri stradari. Le segnalazioni che i Comuni invieranno potranno quindi riguardare anche una quota parte di esso e pertanto saranno controllate ed eseguite singolarmente, a meno delle operazioni collegate attraverso l’apposito campo (COLLEGAMENTO TRA PIÙ OPERAZIONI). Esaminiamo a seguire gli effetti sullo stradario, e sugli indirizzi delle unità immobiliari urbane, della lavorazione delle diverse tipologie di segnalazioni nonché le regole da seguire per la valorizzazione dei campi. Approvazione Effetto sullo stradario: Determina la certificazione, alla data di invio della segnalazione, dell’elemento dello stradario oggetto di segnalazione. Se è la prima volta che l’elemento viene approvato la Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 21 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 denominazione standardizzata assume anche la valenza di denominazione ufficiale della strada. L’operazione è valida sia come operazione semplice che all’interno di un gruppo di operazioni collegate (vedasi allegato 1), in tal caso sta a significare che la strada continua ad esistere. Effetto sugli indirizzi: Nessuno a meno che non sia una approvazione in sostituzione di una strada soppressa sulla quale sono ubicate delle unità immobiliari. In tal caso possono essere effettuate le variazioni toponomastiche mantenendo inalterati i civici Tipo operazione : campo obbligatorio, valore A Collegamento tra più operazioni : il campo deve essere valorizzato solo per segnalare più operazioni elementari indotte da un medesimo evento/delibera. Può contenere un valore numerico a scelta del Comune, in tal caso il medesimo valore deve essere presente almeno su un'altra segnalazione elementare. Codice amministrativo : campo obbligatorio, contiene il Codice Belfiore del Comune che effettua l’operazione (ad esempio: per Roma indicare H501). Progressivo strada : campo obbligatorio, valore numerico che identifica – nell’ambito del Comune – l’elemento dello stradario di riferimento dell’Agenzia oggetto della segnalazione. Data provvedimento : data di emissione della delibera o del provvedimento di istituzione della strada. Protocollo provvedimento: testo libero rappresentante gli estremi identificativi, a meno della data, della delibera o del provvedimento di istituzione della strada, la presenza di questo campo rende obbligatorio il campo precedente. Flag Denominazione: descrive la tipologia di denominazione: provvisoria o definitiva, e nel secondo caso indica la presenza o meno di una delibera istitutiva. Coinvolgimento dell’ufficio: Nessuno, il trattamento è automatico Inserimento Effetto sullo stradario: Determina l’aggiunta nello stradario dell’elemento di cui si chiede l’inserimento. La strada è considerata certificata alla data di invio della segnalazione di inserimento. L’elemento è immediatamente inserito nello stradario utilizzato dall’ufficio mentre l’immissione dell’elemento nello stradario ad uso dei professionisti (Docfa) avviene dopo la fase di rivestimento6. 6 Come descritto nel paragrafo 2 le strade non presenti negli stradari sono sottoposte ad un processo – detto di rivestimento – mediante il quale la dizione ufficiale del Comune viene relazionata ad altre tipologie di denominazioni utili in fase di utilizzo degli stradari. Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 22 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 L’operazione è valida sia come operazione semplice che all’interno di un gruppo di operazioni collegate (vedasi allegato 1). Effetto sugli indirizzi: Nessuno a meno che non sia un inserimento in sostituzione di una strada soppressa (primo esempio dell’allegato 1) sulla quale sono ubicate delle unità immobiliari. In tal caso possono essere effettuate le variazioni toponomastiche mantenendo inalterati i civici. Tipo operazione : campo obbligatorio, valore I Collegamento tra più operazioni : il campo deve essere valorizzato solo per segnalare più operazioni elementari indotte da un medesimo evento/delibera. Può contenere un valore numerico a scelta del Comune, in tal caso il medesimo valore deve essere presente almeno su un'altra segnalazione elementare. Codice amministrativo : campo obbligatorio, contiene il Codice Belfiore del Comune che effettua l’operazione (ad esempio: per Roma indicare H501). Codice strada comunale : testo libero, se fornito il codice viene registrato nel sistema informativo catastale nazionale e quindi nell’archivio nazionale degli stradari. DUG : campo obbligatorio, deve contenere il qualificatore dell’elemento da inserire. I valori ad oggi utilizzati sono elencati nell’allegato 2. Denominazione ufficiale : campo obbligatorio, testo libero non comprensivo della DUG. Dizione in lingua : Testo libero comprensivo della DUG in lingua. Denominazione estesa : Testo libero comprensivo della DUG, privo di parole abbreviate e coerente con la denominazione ufficiale. Codice località e Località : devono essere indicate solo se necessarie ad identificare, nell’ambito del Comune, strade diverse aventi la medesima denominazione ma ubicate in località diverse. Se presenti devono individuare il medesimo luogo. Le località utilizzabili sono solo quelle già referenziate dagli elementi dello stradario. Se è necessario inserire una località nuova, ossia non referenziata nello stradario da nessun elemento, è indispensabile richiedere preventivamente all’ufficio la codifica della località di interesse. Data provvedimento: campo attualmente non obbligatorio, data di emissione della delibera o del provvedimento di istituzione della strada Protocollo provvedimento: campo attualmente non obbligatorio, testo libero rappresentante gli estremi identificativi, a meno della data, della delibera o del provvedimento di istituzione della strada. Flag denominazione provvisoria: campo facoltativo, sta ad indicare che non esiste una delibera istitutiva della strada essendo la denominazione ancora provvisoria. Flag Denominazione: descrive la tipologia di denominazione: provvisoria o definitiva, e nel secondo caso indica la presenza o meno di una delibera istitutiva. Coinvolgimento dell’ufficio: Nessuno, il trattamento è automatico a meno che non sia un inserimento in sostituzione di una strada esistente (primo esempio dell’allegato 1) sulla quale sono ubicate delle unità immobiliari. In tal caso l’ufficio può autorizzare le variazioni toponomastiche che vengono eseguite Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 23 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 automaticamente. Soppressione Effetto sullo stradario: Determina l’eliminazione dell’elemento dallo stradario corrente. La soppressione dell’elemento, nello stradario di riferimento dell’ufficio, è immediata solo se nessun immobile risulta ubicato su tale elemento, in caso contrario è vincolata ad una operazione in carico all’ufficio. L’eliminazione dell’elemento dallo stradario ad uso dei professionisti (Docfa) avviene nella pubblicazione successiva alla lavorazione da parte dell’ufficio della segnalazione. L’operazione è valida sia come operazione semplice ma se è referenziata da UIU è auspicabile che all’interno di un gruppo di operazioni collegate (vedasi allegato 1) possa essere indicata la denominazione assegnata al medesimo tronco stradale. Effetto sugli indirizzi: Se sull’elemento da sopprimere sono ubicati immobili la lavorazione abbasserà il livello di qualità dei relativi indirizzi che non saranno più collegati ad un elemento dello stradario corrente. Se però la soppressione avviene in favore di un altro elemento – come nel caso di strada che cambia nome – se sussistono le condizioni l’ufficio può consentire le variazioni toponomastiche che vengono eseguite automaticamente mantenendo inalterati i civici. Tipo operazione : campo obbligatorio, valore S Collegamento tra più operazioni : il campo deve essere valorizzato solo per segnalare più operazioni elementari indotte da un medesimo evento/delibera. Può contenere un valore numerico a scelta del Comune, in tal caso il medesimo valore deve essere presente almeno su un'altra segnalazione elementare. Codice amministrativo : campo obbligatorio, contiene il Codice Belfiore del Comune che effettua l’operazione (ad esempio: per Roma indicare H501) Progressivo strada : valore numerico che identifica – nell’ambito del Comune – l’elemento dello stradario di riferimento dell’Agenzia oggetto della segnalazione Data provvedimento: data di emissione della delibera o del provvedimento di soppressione della strada. Protocollo provvedimento: testo libero rappresentante gli estremi identificativi, a meno della data, della delibera o del provvedimento di soppressione della strada, la presenza di questo campo rende obbligatorio il campo precedente. Flag Denominazione: descrive la tipologia di denominazione: provvisoria o definitiva, e nel secondo caso indica la presenza o meno di una delibera istitutiva. Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari Coinvolgimento dell’ufficio: Cancellazione Effetto sullo stradario: PAG. 24 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Se la soppressione è relativa ad un elemento referenziato in qualche indirizzo attivo l’ufficio effettua una verifica volta ad accettare la soppressione. Se è indicata la strada che ha determinato la soppressione dell’elemento trattato, al momento dell’accettazione della segnalazione l’ufficio, raccolte le informazioni del caso, decide se autorizzare o meno le variazioni toponomastiche. Se la soppressione è relativa ad elementi non referenziati in nessun indirizzo o referenziati in indirizzi di stadi non più validi di unità immobiliari urbane il trattamento è automatico. Determina l’eliminazione dell’elemento dallo stradario corrente e dallo stradario storico. Potrà riguardare gli elementi inseriti per errore negli stradari dall’Agenzia del territorio ma non gli elementi già certificati dal Comune, in tal caso l’operazione da richiedere è la soppressione. La cancellazione dell’elemento, nello stradario di riferimento dell’ufficio, è immediata solo se nessun immobile risulta ubicato su tale elemento, in caso contrario è vincolata ad una operazione in carico all’ufficio. L’eliminazione dell’elemento dallo stradario ad uso dei professionisti (Docfa) avviene nella pubblicazione successiva alla lavorazione da parte dell’ufficio della segnalazione. L’operazione è valida sia come operazione semplice che all’interno di un gruppo di operazioni collegate ma, se è referenziata da UIU, è auspicabile che all’interno di un gruppo di operazioni collegate (vedasi allegato 1) possa essere indicata la denominazione assegnata al tronco stradale sul quale sono ubicate le UIU. Effetto sugli indirizzi: Se sull’elemento da cancellare sono ubicati immobili la lavorazione abbasserà il livello di qualità dei relativi indirizzi che saranno più collegati a nessun elemento dello stradario. Se però la cancellazione avviene in favore di un altro elemento se sussistono le condizioni l’ufficio può consentire le variazioni toponomastiche che vengono eseguite automaticamente mantenendo inalterati i civici. Tipo operazione : campo obbligatorio, valore C Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 25 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Codice amministrativo : campo obbligatorio, contiene il Codice Belfiore del Comune che effettua l’operazione (ad esempio: per Roma indicare H501) Progressivo strada : valore numerico che identifica – nell’ambito del Comune – l’elemento dello stradario di riferimento dell’Agenzia oggetto della segnalazione Coinvolgimento dell’ufficio: Se la cancellazione è relativa ad un elemento referenziato in qualche indirizzo attivo l’ufficio effettua una verifica volta ad accettare la cancellazione . Se è indicata la strada sulla quale sono ubicati gli immobili che erroneamente referenziano l’elemento da cancellare, al momento dell’accettazione della segnalazione l’ufficio, raccolte le informazioni del caso, decide se autorizzare o meno le variazioni toponomastiche. Se la cancellazione è relativa ad elementi non referenziati in nessun indirizzo o referenziati in indirizzi di stadi non più validi di unità immobiliari urbane il trattamento è automatico Rettifica Effetto sullo stradario: Determina la correzione dell’elemento, esistente nello stradario, di cui si chiede la rettifica. L’elemento corretto risulterà certificato dalla data in cui è stata inviata la segnalazione di rettifica. Se la rettifica non riguarda né la DUG, né la denominazione ufficiale, né la località la correzione richiesta è automatica. In caso contrario la correzione dell’elemento nello stradario di riferimento dell’ufficio è immediata solo se nessun immobile risulta ubicato su tale elemento, in caso contrario è vincolata ad una operazione in carico all’ufficio. La correzione dell’elemento nello stradario ad uso dei professionisti (Docfa) avviene dopo la fase di rivestimento6. L’operazione è valida solo come operazione semplice e non può essere utilizzata all’interno di un gruppo di operazioni collegate. Effetto sugli indirizzi: Se la rettifica è relativa a denominazione ufficiale e/o DUG se accettata dall’ufficio determina la variazione, con stadio, di tutti gli indirizzi collegati. Tipo operazione : campo obbligatorio, valore R Codice amministrativo : campo obbligatorio, contiene il Codice Belfiore del Comune che effettua l’operazione (ad esempio: per Roma indicare H501). Progressivo strada : campo obbligatorio, valore numerico che identifica – nell’ambito del Comune – l’elemento dello stradario di riferimento dell’Agenzia oggetto della Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 26 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 segnalazione. Codice strada comunale : testo libero, se fornito il codice viene registrato nel sistema informativo catastale nazionale e quindi nell’archivio nazionale degli stradari, in sostituzione dell’eventuale valore preesistente. Per cancellare un codice strada comunale precedentemente comunicato e quindi registrato nell’archivio nazionale degli stradari inserire nel campo una stringa di almeno 7 zeri (‘0000000’). DUG : può contenere il qualificatore corretto dell’elemento da rettificare. I valori ad oggi utilizzati sono elencati nell’allegato 2. Denominazione ufficiale : può contenere la denominazione corretta dell’elemento da rettificare priva della DUG. Dizione in lingua : : può contenere la denominazione corretta comprensiva della DUG, in altra lingua o dialetto, dell’elemento da rettificare. Denominazione estesa : Testo libero comprensivo della DUG, privo di parole abbreviate e coerente con la denominazione ufficiale. Codice località e Località : devono essere indicate solo se devono essere corrette e se sono necessarie ad identificare, nell’ambito del Comune, strade diverse aventi la medesima denominazione ma ubicate in località diverse. Se presenti devono individuare il medesimo luogo. Le località utilizzabili sono solo quelle già referenziate dagli elementi dello stradario. Se è necessario inserire una località nuova, ossia non referenziata nello stradario da nessun elemento, è indispensabile richiedere preventivamente all’ufficio la codifica della località di interesse. Per eliminare l’attribuzione di una strada ad una località, inserire nel campo NOME LOCALITA una stringa di almeno 7 zeri (‘0000000’) e nel campo CODICE LOCALITA il valore zero. Data provvedimento: data di emissione della delibera o del provvedimento di istituzione della strada. Protocollo provvedimento: testo libero rappresentante gli estremi identificativi, a meno della data, della delibera o del provvedimento di istituzione della strada, la presenza di questo campo rende obbligatorio il campo precedente. Flag Denominazione: descrive la tipologia di denominazione: provvisoria o definitiva, e nel secondo caso indica la presenza o meno di una delibera istitutiva. Coinvolgimento dell’ufficio: Se la rettifica è relativa alla denominazione e/o DUG di un elemento referenziato in qualche indirizzo attivo l’ufficio effettua una verifica volta ad accertare la similitudine. Diversamente il trattamento è automatico. Se la proposta è accettata sono automaticamente autorizzate anche le variazioni di toponomastica. Per fornire un quadro riepilogativo nella tabella che segue (Fig. 4.1.1) sono indicate, per ciascun tipo di operazione, le informazioni che – in coerenza con quanto finora esposto – devono essere obbligatoriamente presenti, quelle facoltative la cui presenza specifica ulteriormente la richiesta e quelle che seppur previste nel tracciato non devono – per il tipo di operazione esaminato – essere presenti. Vale la seguente legenda: O dato obbligatorio, F dato facoltativo, A dato non previsto per il tipo di operazione esaminato. Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 27 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Campi della segnalazione A Approvazione I inserimento S soppressione C Cancellazione R rettifica Tipo operazione Collegamento tra più operazioni Codice amministrativo Progressivo strada Codice strada comunale DUG Denominazione ufficiale Dizione in lingua Denominazione estesa Località e Codice località Informazioni sul provvedimento istitutivo O O O O O F F F F A O O A A A A A A O A F O7 O F O F O O A A A A A A O O A A A A A A O O F F F F F F F O8 F A F Fig. 4.1.1 4.2 DOCUMENTO XML Per la compilazione del documento XML – contenente le segnalazioni per l’aggiornamento degli stradari – è disponibile lo schema SegnalazioniStradario.xsd pubblicato sul sito dell’Agenzia del Territorio. In questo paragrafo viene presentato in maniera descrittiva utilizzando le notazioni grafiche riportate nell’allegato 3. La figura 4.1.1 che segue espone tutti gli elementi dello schema. 7 Se il toponimo non contiene una denominazione urbana generica nel capo DUG deve essere indicata la stringa “ASSENTE” 8 L’obbligatorietà dell’informazione sarà inserita solo quando il processo di certificazione da parte dei Comuni potrà considerarsi a regime. Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 28 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Fig. 4.1.1 4.2.1 DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI DEL DOCUMENTO XML Il paragrafo espone, a partire da SegnalazioniStradario che è la radice dello schema, ossia il livello gerarchico più alto, tutti gli elementi del file XML – contenente le segnalazioni per l’aggiornamento degli stradari – riconoscibili dai relativi marcatori (TAG) secondo la notazione: <NomeElemento>ValoreElemento</NomeElemento> Per ogni elemento, ad esclusione di quelli terminali ossia non ulteriormente dettagliati, è riportato un diagramma esplicativo che utilizza le notazioni grafiche descritte nell’allegato 3. Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 29 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Elemento SegnalazioniStradario Comune contiene il codice Belfiore del Comune che ha inserito la richiesta e per il quale sono stati predisposti i dati. Coincide con la prima parte del nome del file (CodiceComune_STRAD_ProgressivoRichiesta) Segnalazione contiene le informazioni relative ad una singola operazione elementare Elemento SegnalazioniStradario/Segnalazione TipoOperazione specifica l’operazione da effettuare sullo stradario esistente. Può assumere i valori che seguono: A Approvazione I Inserimento S Soppressione C Cancellazione R Rettifica Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 30 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 CodiciStrada contiene i codici attribuiti dall’Agenzia e/o dal Comune all’elemento dello stradario DUG contiene la denominazione urbana generica9 dell’elemento dello stradario priva dell’eventuale complemento che confluisce nelle denominazioni. In caso di toponimo privo di DUG il tag contiene la stringa “ASSENTE” DenominazioneUfficiale contiene la denominazione, priva del DUG, dell’elemento dello stradario come definita nella delibera istitutiva. Tale denominazione è da comunicare solo se diversa dalla denominazione standardizzata fornita nello stradario dall’Agenzia DizioneInLingua contiene la dizione dell’elemento dello stradario in altra lingua o dialetto se prevista nel territorio comunale. Di massima è comprensiva della DUG, anch’esso in lingua o dialetto DenominazioneEstesa contiene la denominazione, comprensiva della DUG, corrispondente alla denominazione ufficiale dell’elemento dello stradario ma nella quale tutte le componenti devono essere riportate senza abbreviazioni. È consigliato l’uso della sequenza titolo, nome, cognome (es: VIA GENERALE CARLO ALBERTO DALLA CHIESA) Localita se presente contiene informazioni per individuare la località in cui è ubicato l’elemento dello stradario. È presente solo se necessario per identificare l’elemento Provvedimento contiene informazioni sulla delibera o sul provvedimento istitutivo della strada. CollegamentoOperazioni contiene un valore, significativo all’interno del documento, da utilizzare per collegare – mediante l’inserimento del medesimo valore – operazioni di trasformazioni di strade che coinvolgono più elementi. Nell’allegato 1 sono riportati alcuni esempi. Elemento SegnalazioniStradario/Segnalazione/CodiciStrada CodiceStradaNazionale contiene la codifica attribuita all’elemento dello stradario. La codifica, costituita dall’insieme delle informazioni riportate nel tag, è univoca in ambito nazionale. CodiceStradaComunale contiene, se fornito dal Comune, il codice da questi attribuito all’elemento dello stradario 9 Un elenco di quelle ad oggi utilizzabile è riportato nell’allegato 2. Per l’aggiunta di ulteriori DUG il Comune può rivolgersi all’ufficio provinciale. Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 31 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Elemento SegnalazioniStradario/Segnalazione/CodiciStrada/CodiceStradaNazional e Comune contiene il codice Belfiore del Comune nel quale è ubicato l’elemento dello stradario trattato ProgStrada contiene un valore numerico attribuito all’elemento dello stradario. Il valore è univoco solo in ambito comunale Elemento SegnalazioniStradario/Segnalazione/Localita DenominazioneLocalita contiene il nome della località in cui è ubicata la strada se tale informazione è necessaria per distinguerla da un’altra strada avente analoga denominazione CodiceLocalita contiene il codice assegnato alla località Elemento SegnalazioniStradario/Segnalazione/Provvedimento Estremi contiene gli estremi identificativi della delibera o del provvedimento. FlagDenominazione può assumere i seguenti valori: 0 1 2 3 se la denominazione è stata deliberata ed i riferimenti forniti sono quelli della delibera se la denominazione è provvisoria ed i riferimenti forniti sono del relativo provvedimento amministrativo se la denominazione è stata riscontrata dal Comune ma al momento è priva di riferimenti amministrativi se la denominazione è stata riscontrata dal Comune ma la denominazione è stata assegnata da altri enti Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 32 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Elemento SegnalazioniStradario/Segnalazione/Provvedimento/Estremi Data contiene la data della delibera o del provvedimento istitutivo dell’elemento dello stradario. In alternativa alla data effettiva, se di difficile reperimento, per la fase di prima certificazione il Comune potrà convenzionalmente indicare il primo giorno dell’anno della delibera, se noto. Protocollo contiene le informazioni che insieme alla data consentono di identificare la delibera o il provvedimento istitutivo della strada, La stringa è in formato libero. 4.3 TRACCIATO DEL FILE DAT Il file con estensione DAT – contenente le segnalazioni per l’aggiornamento degli stradari – è di tipo ASCII ed ha record di lunghezza variabile: per separare le informazioni deve essere utilizzato il carattere “|” (pipe), nelle forniture non devono essere presenti spazi e zeri non significativi. Ogni record, compreso l’ultimo, termina con i caratteri di controllo carriage return (ASCII 015) e line feed (ASCII 012). Per le regole di compilazione del file si rimanda al paragrafo 4.1. Descrizione dei campi Operazione da effettuare sullo stradario esistente OPERAZIONE RICHIESTA alfanumerico 1 carattere Può assumere i valori che seguono: A Approvazione I Inserimento S Soppressione C Cancellazione R Rettifica Dato significativo all’interno del file, collega – mediante l’inserimento di un medesimo valore – le operazioni di trasformazione di strade con molteplicità diversa da 1 : 1. Nell’allegato 1 sono riportati alcuni esempi. COLLEGAMENTO TRA PIÙ OPERAZIONI numerico 5 caratteri Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 33 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 Codifica nazionale assegnata all’elemento dello stradario COMUNE AMMINISTRATIVO alfanumerico 4 caratteri PROGRESSIVO STRADA numerico 7 caratteri Codifica comunale della strada presente solo se fornita dal Comune CODICE STRADA COMUNALE alfanumerico 30 caratteri Denominazione urbana generica dell’elemento dello stradario9 priva dell’eventuale complemento che confluisce nelle denominazioni. In caso di toponimo privo di DUG il tag contiene la stringa “ASSENTE” DUG alfanumerico 30 caratteri Denominazione, priva del DUG, dell’elemento dello stradario come definita nella delibera istitutiva. Tale denominazione è da comunicare solo se diversa dalla denominazione standardizzata fornita nello stradario dall’Agenzia DENOMINAZIONE STRADA UFFICIALE alfanumerico 50 caratteri Dizione in altra lingua o dialetto ove prevista nel territorio. Di massima è comprensiva del DUG, anch’esso in lingua o dialetto DIZIONE IN LINGUA alfanumerico 80 caratteri Contiene la denominazione, comprensiva del DUG, corrispondente alla denominazione ufficiale dell’elemento dello stradario ma nella quale tutte le componenti devono essere riportate senza abbreviazioni. È consigliato l’uso della sequenza titolo, nome, cognome (es: VIA GENERALE CARLO ALBERTO DALLA CHIESA) DENOMINAZIONE STRADA ESTESA alfanumerico 80 caratteri Informazioni sulla località, significative solo se diverse, aventi medesima denominazione, in stesso Comune DENOMINAZIONE LOCALITA alfanumerico CODICE LOCALITA numerico necessarie ad identificare strade località diverse all’interno dello 80 caratteri 7 caratteri Data della delibera o del provvedimento nel formato GG/MM/AAAA ed estremi identificativi DATA numerico 10 caratteri PROTOCOLLO alfanumerico 70 caratteri Può assume i seguenti valori: 0 se la denominazione è stata deliberata ed i riferimenti forniti sono quelli della delibera 1 se la denominazione è provvisoria ed i riferimenti forniti sono del Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 34 DI 44 18 FEBBRAIO 2011 relativo provvedimento amministrativo se la denominazione è stata riscontrata dal Comune ma al momento è priva di riferimenti amministrativi 3 se la denominazione è stata riscontrata dal Comune ma la denominazione è stata assegnata da altri enti FLAG DENOMINAZIONE PROVVISORIA numerico 1 carattere. 2 Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 35 DI 44 ALLEGATO 1 18 FEBBRAIO 2011 ALLEGATO 1 ESEMPI SEGNALAZIONI PER TRASFORMAZIONI DI STRADE Si riportano di seguito alcuni esempi mutuando i quali si presuppone possano essere affrontate la maggior parte delle trasformazioni. Si ribadisce che il collegamento tra più operazioni elementari avviene inserendo un medesimo valore numerico nel campo COLLEGAMENTO OPERAZIONI, delle segnalazioni da collegare ad un medesimo evento. Ciascun valore numerico è significativo solo all’interno del file. Segnalazioni elementari da predisporre e collegare Trasformazione A B Soppressione di A + Inserimento di B Se autorizzate dall’ufficio vengono eseguite le VTO delle UIU10, da Strada A a Strada B, mantenendo inalterati i civici. In caso negativo regredisce il livello di qualità degli indirizzi in che restano collegati all’elemento dello stradario (Strada A) non più valido Inserimento di B + Approvazione di A Nessuno Soppressione di A + Inserimento di B + Inserimento di C Regredisce il livello di qualità degli indirizzi in che restano collegati ad un elemento dello stradario (Strada A) non più valido La Strada A viene rinominata in Strada B A A B Effetto sugli indirizzi Una parte di Strada A viene ridenominata in Strada B A B C La Strada A viene divisa in 2 strade, a ciascuna di esse 10 Variazioni toponomastiche delle unità immobiliari urbane. Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 36 DI 44 ALLEGATO 1 18 FEBBRAIO 2011 Segnalazioni elementari da predisporre e collegare Trasformazione Effetto sugli indirizzi viene assegnato una nuova denominazione A estesa A la B La strada A e la Strada B vengono unite in un’unica Strada a cui viene assegnato una nuova denominazione B C A Sulla Strade B e C viene estesa la denominazione dell’esistente Strada A A B A Regredisce il livello di qualità degli indirizzi in che restano collegati ad elementi dello stradario (Strada A e Strada B) non più validi Soppressione di B + Soppressione di C + Approvazione di A Regredisce il livello di qualità degli indirizzi in che restano collegati ad elementi dello stradario (Strada B e Strada C) non più validi Soppressione di B + Approvazione di A + Approvazione di C Regredisce il livello di qualità degli indirizzi in che restano collegati ad elementi dello stradario (Strada A e Strada C) non più validi denominazione C A Soppressione di A + Soppressione di B + Inserimento di C B A Sulla Strada B viene dell’esistente Strada A Soppressione di B + Approvazione di A Se autorizzate dall’ufficio vengono eseguite le VTO delle UIU10, da Strada B a Strada A, mantenendo inalterati i civici. In caso negativo regredisce il livello di qualità degli indirizzi che restano collegati all’elemento dello stradario (Strada B) non più valido C C La Strada B viene divisa in due parti, su una parte viene estesa la denominazione dell’esistente Strada A e sull’altra viene estesa la denominazione Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 37 DI 44 ALLEGATO 1 18 FEBBRAIO 2011 Segnalazioni elementari da predisporre e collegare Trasformazione Effetto sugli indirizzi dell’esistente Strada C A B A C E La Strada B viene divisa in due parti, su una parte viene estesa la denominazione dell’esistente Strada A mentre all’altra viene assegnata una nuova denominazione A B E C F La Strada B viene divisa in due parti, una parte viene unita all’esistente strada A e l’altra all’esistente Strada C, con la medesima riorganizzazione (delibera) alle strade A e C vengono assegnate nuove denominazioni Soppressione di B + Soppressione di C + Approvazione di A + Inserimento di E Regredisce il livello di qualità degli indirizzi in che restano collegati ad elementi dello stradario (Strada B e Strada C) non più validi Soppressione di A + Soppressione di B + Soppressione di C + Inserimento di E + Inserimento di F Regredisce il livello di qualità degli indirizzi in che restano collegati ad elementi dello stradario (Strada A, Strada B e Strada C) non più validi In fase di prima certificazione degli stradari potrebbe essere necessario sopprimere o cancellare un strada, sulla quale sono ubicati immobili11, “in favore” di un’altra che è già presente nello stradario di riferimento. Anche in questo caso il Comune dovrà utilizzare il meccanismo delle segnalazioni collegate per consentire all’ufficio di effettuare le variazioni toponomastiche delle unità immobiliari ubicate sulla strada da eliminare in favore della strada già presente nello stradario e di salvaguardare, di conseguenza, la qualità degli indirizzi. 11 L’informazione è presente nello stradario fornito attraverso il portale nel campo NUMERO DI IMMOBILI del file DAT e dopo il tag NumeroImmobili del file XML. Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari Correzione per certificazione A B PAG. 38 DI 44 ALLEGATO 1 18 FEBBRAIO 2011 Segnalazioni elementari da predisporre e collegare Cancellazione di A + Approvazione di B La Strada A, sulla quale risultano ubicati immobili, è una duplicazione errata della Strada B A B La Strada A, sulla quale risultano ubicati immobili, è stata soppressa e sostituita dalla Strada B già presente nello stradario di riferimento Soppressione di A + Approvazione di B Effetto sugli indirizzi Se autorizzate dall’ufficio vengono eseguite le VTO delle UIU10, da Strada A a Strada B, mantenendo inalterati i civici. In caso negativo regredisce il livello di qualità degli indirizzi in che restano collegati all’elemento dello stradario (Strada A) cancellato Se autorizzate dall’ufficio vengono eseguite le VTO delle UIU10, da Strada A a Strada B, mantenendo inalterati i civici. In caso negativo regredisce il livello di qualità degli indirizzi che restano collegati all’elemento dello stradario (Strada A) non più valido Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 39 DI 44 ALLEGATO 2 18 FEBBRAIO 2011 ALLEGATO 2 ACCESSO ACCESSO PRIVATO ACCESSO STRADA ACCESSO TRAVERSA AGGLOMERATO AIA ALLEE ALPE ALVEO ALZAIA ALZATA ANDRONA ANDRONE ANGIPORTO ARCHIVOLTO ARCO AREA AREA VERDE ARGINE ASCENSORE ASSE ATRIO AUTOSTRADA AVENUE BACINO BAGLIO BAITE BALUARDO BANCHINA BARRIERA BASTIONE BASTIONI BATTERIA BELVEDERE BISAGNO BIVIO BOCCA BORC BORGATA BORGATE BORGHETTO BORGO BORGOLOCO BOULEVARD BROLO ELENCO DUG CA' CALA CALATA CALETTA CALLE CALLE ESTERNA CALLE ESTRAMURALE CALLE LARGA CALLE LITORANEA CALLE LUNGA CALLE STRETTA CALLE VECCHIA CALLESELLA CALLESELLA LARGA CALLESELLE CALLESELLE LARGHE CALLESELLO CALLETTA CALLETTA LARGA CALLETTA STRETTA CAMMINO CAMPALTO CAMPASSO CAMPAZZO CAMPIELLO CAMPO CANALE CANALE LARGO CANTO CANTON CANTONE CANTONIERA CAPANNA CAPO CARRAIA CARRARA CASA CASA SPARSA CASALE CASALI CASCINA CASCINALE CASCINALI CASCINE CASCINETTA CASCINOTTO CASE CASE SPARSE CASEGGIATO CASELLO CASELLO DEMANIALE CASERMA CASINO CASOLARE CASOLARI CASOTTO CASTELLO CAVA CAVALCAVIA CAVONE CENTRO CENTRO ABITATO CHEMIN CHIABOTTO CHIASSETTO CHIASSO CHIASSUOLO CHIOSSO CHIUSA CIMA CIRCONVALLAZIONE CIRCONVALLAZIONE ESTERNA CIRCONVALLAZIONE ESTRAMURALE CIRCONVALLAZIONE INTERNA CIRCUMVALLAZIONE CIRCUMVALLAZIONE ESTERNA CLAUSTRO CLIVIO CLIVO COLLE COMUNALE CONDOMINIO CONTRA' CONTRADA COOPERATIVA CORO CORSETTO CORSIA CORSO CORSO PARALLELO Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 40 DI 44 ALLEGATO 2 18 FEBBRAIO 2011 ELENCO DUG CORTE CORTI CORTICELLA CORTILE CORTINA COSTA COSTARELLA CROCERA CROCEVIA CROSA CROSINO CUPA DARSENA DEVIAZIONE DIGA DIRAMAZIONE DIRAMAZIONI DIRUPO DISCESA DISTACCO DORSO EMICICLO ERTA FATTORIA FENILE FONDACO FONDAMENTA FONDO FONTE FONTEGO FORNI FORO FORTE FOSSA FOSSATO FOSSO FRAZIONE GALLERIA GALLERIA PRIVATA GIARDINI GIARDINO GRADINATA GRADINATE GRADINI GRADONI GRANGE GRANVIALE GUARDIA HAMEAU INCROCIO INTERRATO ISOLA ISOLATO LAGHETTI LARGANEO LARGHETTO LARGO LARGO PRIVATO LATERALE LIDO LISTA LOCALITA' LOCALITE' LOGGE LOGGIA LOTTIZZAZIONE LOTTO LUNGADIGE LUNGARGINE LUNGARNO LUNGO LUNGO ADDA LUNGO AGNO LUNGO BISAGNO LUNGO DORA LUNGO FIUME LUNGO FRODOLFO LUNGO GESSO LUNGO ISONZO LUNGO LAGO LUNGO LARIO LUNGO LINEA LUNGO MALONE LUNGO MARE LUNGO MAZARO LUNGO MOLO LUNGO OLONA LUNGO PO LUNGO PORTO LUNGO SILE LUNGO STURA LUNGO TANARO LUNGO TEVERE LUNGOBISAGNO LUNGOCRATI LUNGODORA LUNGOFRIGIDO LUNGOGESSO LUNGOLAGO LUNGOLARIO LUNGOMARE LUNGOMELLA LUNGOMONTE LUNGONERA LUNGOPARCO LUNGOPO LUNGOSABATO LUNGOSTURA LUNGOTALVERE LUNGOTANARO LUNGOTEVERE LUNGOTICINO LUNGOTORRENTE LUNGOTRONTO MAISON MALGA MARZARIA MASSERIA MASSERIA VECCHIA MEIRA MEIRE MERCATO MERCERIA MEYRA MEYRE MOLINO MOLO MOLO ANTICO MONTE MULATTIERA MULINO MURA MURAZZI MURE NUCLEO Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari NUCLEO ABITATO NUOVA ORO PALAZZO PARCHEGGIO PARCO PARCO GIOCHI PASSAGGIO PASSAGGIO PEDONALE PASSAGGIO PRIVATO PASSEGGIATA PASSEGGIO PASSETTO PASSO PASSO PRIVATO PENDICE PENDINO PENDIO PENNINATA PENNINATO PERCORSO PESCARIA PIAGGIA PIAN PIANE PIANO PIATTAFORMA PIAZZA PIAZZA BELVEDERE PIAZZA CHIUSA PIAZZA COMUNALE PIAZZA INFERIORE PIAZZA PRIVATA PIAZZA SUPERIORE PIAZZA VECCHIA PIAZZALE PIAZZALETTO PIAZZETTA PIAZZETTA PRIVATA PIAZZOLA PIAZZOLO PILONE PINETA PISCINA PISTA ELENCO DUG PLACE PODERE POGGIO PONTE PONTE MONUMENTALE PONTI PRIVATI PONTILE PORTA PORTELLA PORTICATO PORTICCIOLO PORTICHETTI PORTICI PORTICO PORTO PRATO PRATZA PREDIO PRESA PRESE PROLUNGAMENTO PROSEGUIMENTO PROVINCIALE QUADRATO QUADRIVIO QUARTIERE RACCORDO RADA RAGGIO RAMI RAMO RAMPA RAMPA PIAZZA RAMPA STRADA RAMPE RECINTO REGIONE RESIDENCE RESIDENZA RIALTO RIFUGIO RIGASTE RIO RIO TERA' RIO TERRA' PAG. 41 DI 44 ALLEGATO 2 18 FEBBRAIO 2011 RIONE RIONE NUOVO RIPA RIPARTO RIVA RIVALE RIVE RIVETTA RIVIERA RONCO RONDO' ROTATORIA ROTONDA ROTONDINA ROTTA ROUTE RUA RUA' RUE RUELLE RUGA RUGA VECCHIA RUGHETTA SACCA SAGRATO SALITA SALITA INFERIORE SALITA NUOVA SALITA SUPERIORE SALITA VECCHIA SALIZADA SALIZZATA SANTUARIO SBARCATOIO SCALA SCALE SCALEA SCALEO SCALETTA SCALETTE SCALI SCALINATA SCALINATA CHIUSA SCALINATA PRIVATA SCALO Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari SCALONE SCESA SCESE SDRUCCIOLO SECCO SELCIATO SENO SENTIERO SESTIERE SESTRIERI SITO SLARGO SOBBORGO SOPPORTICO SOTTOPASSAGGI SOTTOPASSAGGIO SOTTOPASSO SOTTOPORTICO SOTTOVIA SPALTO SPECIALE SPIAGGIA SPIANATA SPIAZZI SPIAZZO STATALE STAZIONE STAZZO STRADA STRADA ACCORCIATOIA STRADA ALTA STRADA ANTICA STRADA ARGINALE STRADA BASSA STRADA CANTONIERA STRADA CHIUSA STRADA CIECA STRADA CIRCOLARE STRADA COMUNALE STRADA CONSOLARE STRADA CONSORTILE STRADA CONSORZIALE STRADA DI PONENTE STRADA DIETRO STRADA ESTERNA ELENCO DUG STRADA EXTRAMURALE STRADA INFERIORE STRADA INTERCOMUNALE STRADA INTERNA STRADA INTERPODERALE STRADA LARGA STRADA LATERALE STRADA LITORANEA STRADA MULATTIERA STRADA NAZIONALE STRADA NUOVA STRADA PANORAMICA STRADA PARALLELA STRADA PEDEMONTANA STRADA PEDONALE STRADA PODERALE STRADA PRINCIPALE STRADA PRIVATA STRADA PROVINCIALE STRADA REGIONALE STRADA ROMANA STRADA ROTABILE STRADA RURALE STRADA STATALE STRADA STORTA STRADA STRETTA STRADA SUPERIORE STRADA TANGENZIALE STRADA TRASVERSALE STRADA TRAVERSA STRADA VECCHIA STRADA VICINALE STRADALE STRADE STRADELLA STRADELLA INTERNA STRADELLA INTERPODERALE STRADELLA PEDONALE STRADELLA PRIVATA STRADELLO STRADINA STRADINO STRADONE STRADONE LUNGO STRECCIONE PAG. 42 DI 44 ALLEGATO 2 18 FEBBRAIO 2011 STRETTA STRETTO STRETTOIA STRETTOLA STURA SUPERSTRADA SUPPORTICO SVINCOLO TANGENZIALE TENUTA TERRAZZA TETTI TETTO TONDO TORRE TORRENTE TRASVERSALE TRASVERSALE PROVINCIALE TRATTO TRATTURO TRAVERSA TRAVERSA INTERNA TRAVERSA PRIVATA TRAVERSA ULTIMA TRAVERSALE PRIVATA TRAZZERA TRESANDA TRONCO VALCO VALICO VALLE VALLONE VANELLA VARCO VARIANTE VIA VIA ACCORCIATOIA VIA ALTA VIA ANTICA VIA ANTICA PROVINCIALE VIA ARGINALE VIA ARGINE VIA BASSA VIA BELVEDERE VIA CANTONIERA Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari VIA CENTRALE VIA CHIUSA VIA CIECA VIA CIRCOLARE VIA CIRCUMVALLAZIONE VIA COMUNALE VIA CONSOLARE VIA CONSORZIALE VIA CUPA VIA ERTA VIA ESTERNA VIA ESTRAMURALE VIA INFERIORE VIA INTERCOMUNALE VIA INTERNA VIA INTERPODERALE VIA LARGA VIA LATERALE VIA LITORANEA VIA LUNGOMARE VIA MULATTIERA VIA NAZIONALE VIA NUOVA VIA PANORAMICA VIA PARALLELA VIA PEDEMONTANA VIA PODERALE VIA PRINCIPALE VIA PRIVATA VIA PROVINCIALE VIA ROMANA VIA ROTABILE VIA RURALE VIA STATALE VIA STORTA VIA STRADA COMUNALE VIA STRETTA VIA SUPERIORE VIA TANGENZIALE VIA TRASVERSALE VIA TRAVERSA VIA TRONCA VIA VECCHIA VIA VICINALE VIADOTTO ELENCO DUG VIAL VIALE VIALE BELVEDERE VIALE LITORANEO VIALE LUNGOMARE VIALE PRIVATO VIALETTO VIALONE VIAZZOLO VICINALE VICO VICO ALTO VICO BASSO VICO BELVEDERE VICO CENTRALE VICO CHIUSO VICO CIECO VICO DRITTO VICO INFERIORE VICO LUNGO VICO NUOVO VICO PRIVATO VICO ROTTO VICO STORTO VICO STRETTO VICO SUPERIORE VICO VECCHIO VICOLETTI VICOLETTO VICOLETTO CHIUSO VICOLETTO CIECO VICOLETTO PRIVATO VICOLETTO STORTO VICOLETTO VECCHIO VICOLO VICOLO ALTO VICOLO ANTICO VICOLO BASSO VICOLO BELVEDERE VICOLO CHIUSO VICOLO CIECO VICOLO CORTO VICOLO DI VIA VICOLO DIETRO VICOLO DRITTO PAG. 43 DI 44 ALLEGATO 2 18 FEBBRAIO 2011 VICOLO INFERIORE VICOLO LUNGO VICOLO NUOVO VICOLO PRIVATO VICOLO STORTO VICOLO STRETTO VICOLO VECCHIO VIE VIELLA VIETTA VILLA VILLAGGIO VILLE VILLETTA VILLINI VILLINO VIOTTO CIECO VIOTTOLA VIOTTOLO VIUZZA VIUZZO VO VO' VOCABOLO VOLTA VOLTE VOLTI VOLTO VOLTONE ZIPA ZONA ZONA ARTIGIANALE ZONA INDUSTRIALE Tracciati per il colloquio con i Comuni per la certificazione e l’aggiornamento degli stradari PAG. 44 DI 44 ALLEGATO 3 18 FEBBRAIO 2011 ALLEGATO 3 NOTAZIONE GRAFICHE UTILIZZATE PER LA DESCRIZIONE DEI DOCUMENTI XML Per la descrizione degli elementi che compongono i documenti xml sono utilizzate le seguenti notazioni grafiche: ogni marcatore (TAG) è rappresentato all’interno di un rettangolo − gli elementi riportati in rettangoli a linea continua sono obbligatori − gli elementi contornati da rettangoli a linea tratteggiata sono opzionali Il simbolo indica che l’elemento che lo precede è composto dalla serie di elementi posti a destra del simbolo. Il simbolo indica che l’elemento che lo precede è composto in alternativa da uno solo degli elementi posti a destra del simbolo. Per ogni elemento può essere indicato il numero minimo e massimo di sta ad indicare che l’elemento, a cui il simbolo occorrenze. Il simbolo è affiancato, può essere presente più volte (numero di volte : da 1 ad infinito) Il simbolo indica che l’elemento raggruppa altri elementi ma che, nel diagramma in cui è presente, l’elemento non è stato esploso.