Edizione 3-07 I B 1.4841 Elemento di bloccaggio per pezzi forati Versione a basetta, senza funzione di centraggio, a doppio effetto, per diametri dei fori da 7,8 - 17,7 mm, pressione max. d’esercizio 250 bar Impiego Questi elementi sono particolarmente adatti al bloccaggio di pezzi sulla cui superficie di appoggio sono presenti fori lisci da 7,8 a 17,7 mm di diametro. L’accoppiamento di forma necessario nel foro viene ottenuto con la particolare profilatura delle boccole di bloccaggio temprate le cui punte penetrano nella parete del foro. I materiali temprati non possono così essere bloccati. Il pezzo viene appoggiato direttamente sull’elemento di bloccaggio e pertanto durante il bloccaggio la deformazione è minima. Poiché viene bloccato un solo piano, le superfici restanti sono libere per una lavorazione su 5 lati. L’entità delle possibili forze di lavorazione per questo tipo di bloccaggio è naturalmente soggetta a limiti, soprattutto trasversalmente alla superficie di bloccaggio. Oltre alla forza di attrito tra pezzo e appoggio, l’elemento di bloccaggio non può assorbire forze trasversali. Un rimedio in questo caso può essere fornito da arresti supplementari o da elementi irrigiditori. Anche le parti del pezzo che durante la lavorazione tendono a oscillare e a deformarsi devono essere ulteriormente supportate oppure bloccate con elementi a posizione variabile (bloccaggio flottante). Funzionamento Vedere pagina 4. Vantaggi ● Bloccaggio assiale nei fori semplici ● Possibilità di lavorazione su 5 lati ● 2 tipi ● 2 possibilità di collegamento ● Appoggio del pezzo temprato ● Controllo pneumatico dell’appoggio ● Bussole di bloccaggio intercambiabili ● Forza di bloccaggio radiale indipendente dalla pressione ● Collegamento per aria di bloccaggio ● Guarnizioni FKM di serie Principio di funzionamento Descrizione L’elemento di bloccaggio per pezzi forati è un cilindro a trazione a doppio effetto, sul cui pistone è fissata una bussola di bloccaggio intercambiabile. I 4 segmenti della bussola di bloccaggio vengono allargati in direzione radiale con la forza della molla, mediante perno di bloccaggio di forma conica . Quindi la forza di allargamento è sempre uguale indipendentemente dalla pressione idraulica di bloccaggio. Sia lo sbloccaggio della bussola di bloccaggio che la spinta verso il basso del pezzo sono comandati idraulicamente. Con l’alimentazione dell’aria di sbarramento la bussola di bloccaggio viene protetta dai trucioli e dal liquido di raffreddamento. Nella superficie di appoggio temprata per il pezzo da lavorare è presente un foro che permette il collegamento di un controllo pneumatico dell’appoggio. Possibilità di collegamento Raccordo filettato Avvertenze importanti L’elemento di bloccaggio per pezzi forati non ha una funzione di centraggio. La bussola di bloccaggio deve essere protetta con arresti adeguati o con perni di centraggio da una forza trasversale eccessiva durante l’inserimento e durante la lavorazione. La precisione di posizionamento corrisponde a ± 0,2 mm. La profondità di penetrazione necessaria per l’ingranamento della dentatura con il pezzo mediante accoppiamento di forma dipende dalla resistenza del materiale. Perciò l’elemento non é adatto al bloccaggio di pezzi temprati o bonificati. La conicità del foro non dovrebbe superare i 3°. In caso di dubbio è consigliabile effettuare una prova di bloccaggio. Pulire la superficie di appoggio prima di ogni procedura di bloccaggio e pulire mediante soffiaggio la bussola di bloccaggio. Se i trucioli cadono in un foro di bloccaggio aperto, l’aria di sbarramento deve rimanere costantemente attivata. Bussole di bloccaggio, perno di bloccaggio e raschiatore dovrebbero essere sostituiti dopo 10.000 azionamenti. Numeri di ordinazione per corredi di bloccaggio completi: vedere tabella a pagina 3. Per condizioni di esercizio, tolleranze e altre informazioni vedere la Tabella di catalogo A 0.100. Controllo pneumatico dell’appoggio Canali forati Esempio d’impiego Lavorazione su 5 lati di un serbatoio per l’olio. CAMAR S.p.A. · V. Genova 58/A · 10090 Cascine Vica-Rivoli (TO) · Tel. 011.959.16.26 (r.a.) · Fax 011.959.41.01 · [email protected] Per gli aggiornamenti vedere www.roemheld.com I dati di cui sopra non sono impegnativi Dimensioni s Per il collegamento dell’alimentazione del fluido idraulico tramite canali forati, i raccordi filettati devono essere chiusi con un’apposita vite (vedere accessori). E u ±0,05 y x t L A S S = Bloccaggio (spinta verso il basso) E = Sbloccaggio (spinta verso il basso e bussola di bloccaggio) A = Controllo dell’appoggio L = Aria di sbarramento Øm w Øj z Ø m2 k Vite con intaglio per la regolazione del Ø della bussola di bloccaggio g l1 h p G 1/4 G 1/8 S A G 1/4 G 1/8 f c L 15 57 r d q E Ø m1 e Ø 6 H7 v a b Vite di sfiato solo per il tipo 4318-210X Per il montaggio a flangia rimuovere il grano di fissaggio con la sfera e introdurre la guarnizione O-Ring spingendola verso il basso (vedere Accessori) n i Foro di centraggio per l’orientamento radiale Foro per controllo pneumatico dell’appoggio Ø minimo di appoggio del pezzo: Tipo 1: Ø 18 mm Tipo 2: Ø 27 mm Ød1 max. 0,5x45° max. 0,5x45° l2 profondità min. del foro l3 spessore min. del pallet Requisiti necessari per la foratura del pezzo da bloccare. Ød1 Ø di regolazione della bussola di bloccaggio: k = d1 - 0,2 mm 2 B 1.4841 / 3-07 I I dati di cui sopra non sono impegnativi Dimensioni Dati tecnici Dati tecnici No ordin. (X = lettera di rif. Ø di foratura) Forza di bloccaggio radiale [kN] Forza verso il basso a 100 bar [kN] a 250 bar [kN] Press. sbloccaggio della bussola di bloccaggio [bar] Volume max. di olio Bloccaggio [cm3] Sbloccaggio [cm3] Flusso volumetrico ammesso [cm3/s] a [mm] b [mm] c [mm] d [mm] e [mm] f [mm] g [mm] h Corsa verso il basso max. [mm] i [mm] j [mm] k Ø di regolazione della bussola di bloccaggio [mm] l1 altezza max. della pinza di bloccaggio (non bloccata) [mm] l2 profondità min. del foro [mm] l3 spessore min. del pallet [mm] m [mm] m1 [mm] m2 [mm] n [mm] p [mm] q [mm] r [mm] s [mm] t [mm] u [mm] v [mm] w [mm] x [mm] y [mm] z [mm] Peso [kg] Tipo 1 4318-110 X ca. 9 2 5,1 min. 75** 0,5 10 25 75 55 87 38 14 58,5 14 2 4,2 26,5 d1-0,2 Tipo 2 4318-210 X ca. 14 3,9 9,8 min. 75** 1 25 50 85 63 111 74,5 17 43 16 2 5,9 38,3 d1-0,2 10 10 9 54 6,6 (M6) 11 9 8 51 38 61 41 31 19 27 19 38 21 2,3 13 13 12 63 8,5 (M8) 15 12,7 9 77 77 66 46 35 23 32 23 23 30 3,9 Numeri di ordinazione degli accessori per il collegamento tramite canali forati Dimensioni O-Ring [mm] Ø 7x1,5 Ø 8x1,5 NBR 3000-342 3000-343 FKM 3001-077 3000-275 Vite di chiusura G1/4 con esagono esterno 3300-821 3300-821 Vite di chiusura G1/8 con esagono esterno 3610-047 3610-047 Vite di chiusura G1/4 con esagono interno 0361-987 0361-987 Vite di chiusura G1/8 con esagono interno 0361-986 0361-986 Forza di ritenuta [kN] Forza verso il basso (ritenuta) 10 9 8 7 6 5 4 4318-110X 1 0 50 100 150 200 7,8 - 8,2 8,3 - 9,2 9,3 - 9,7 9,8 -10,2 10,3 -11,2 4318-110 A 4318-110 B 4318-110 C 4318-110 D 4318-110 E Tipo 2 Ø del foro* d1 in mm 11,3 -11,7 11,8 -12,7 12,8 -13,7 13,8 -14,7 14,8 -15,7 15,8 -16,7 16,8 -17,7 250 No. ordin. 4318-210 F 4318-210 G 4318-210 H 4318-210 K 4318-210 L 4318-210 M 4318-210 N Corredi di bloccaggio di ricambio I corredi di bloccaggio contengono tutti i componenti necessari alla sostituzione delle bussole di bloccaggio. Ogni corredo di bloccaggio è costituito da bussola di bloccaggio, perno di bloccaggio e raschiatore. Il montaggio e/o lo smontaggio può essere effettuato in modo indipendente in base alle istruzioni per l’uso. Perno di bloccaggio Bussola di bloccaggio Raschiatore Tipo 1 Ø del foro* d1 in mm 7,8 - 8,2 8,3 - 9,2 9,3 - 9,7 9,8 -10,2 10,3 -11,2 11,3 -11,7 11,8 -12,7 12,8 -13,7 13,8 -14,7 14,8 -15,7 15,8 -16,7 16,8 -17,7 Corredo di bloccaggio No. ordin. 0431-701A 0431-701B 0431-701C 0431-701D 0431-701E Tipo 2 Ø del foro* d1 in mm 4318-210X 3 2 Ø foro e numeri di ordinazione Tipo 1 Ø del foro* d1 in mm No. ordin. Corredo di bloccaggio No. ordin. 0431-702 F 0431-702 G 0431-702 H 0431-702 K 0431-702 L 0431-702 M 0431-702 N Pressione di esercizio [bar] *) Tenere conto della tolleranza di foratura **) Con pressione d’esercizio < 75 bar siete pregati di contattarci. B 1.4841 / 3-07 I I dati di cui sopra non sono impegnativi 3 Funzionamento Schema idraulico S E 0 0 1 V1 1 V2 Bloccaggio del pezzo da lavorare 1. Posare il pezzo sulle superfici di appoggio temprate e se necessario fissare in posizione tramite arresti esterni o perni. 2. Avviare la procedura di bloccaggio tramite commutazione delle valvole. 3. Allo scarico della pressione del raccordo di sbloccaggio le bussole di bloccaggio vengono allargate molto rapidamente in direzione radiale. A seconda del materiale la dentatura penetra in misura maggiore o minore nella parete del foro, generando un accoppiamento di forma. 4. All’aumento della pressione del raccordo di bloccaggio, il pistone idraulico tira la bussola di bloccaggio aperta sulla superficie di appoggio temprata e con essa anche il pezzo da lavorare. Sbloccaggio del pezzo da lavorare 1. Per lo sbloccaggio occorre una pressione minima di 75 bar. In caso di aumento della pressione sul collegamento di sbloccaggio, il pistone idraulico si porta in posizione iniziale e il precarico della molla della bussola di bloccaggio viene allentato. In questo modo è possibile sollevare un poco pezzi in lavorazione molto leggeri. 2. Estrarre il pezzo. Nota: per pressioni d’esercizio < 75 bar siete pregati di contattarci. Funzionamento Bloccaggio Spinta verso Sbloccaggio Bloccaggio il basso Allargamento Sbloccaggio Bussola di Allentamento V2 bloccaggio 1 0 Valvole 1 V1 0 Bloccaggio Aria di sbarramento Controllo pneumatico dell’appoggio Sbloccaggio Bussola di bloccaggio solo allargamento radiale Bloccaggio Spinta verso Sbloccaggio il basso Allargamento Bussola di Allentamento V2 Cosa succede in caso di caduta della pressione di bloccaggio? In caso di caduta della pressione il pezzo non viene più trascinato sull’appoggio temprato. L’allargamento in direzione radiale delle ganasce di bloccaggio e di conseguenza l’accoppiamento di forma con il pezzo rimangono invariati tramite precarico della molla. Aria di sbarramento Controllo pneumatico dell’appoggio Cosa succede in caso di caduta della pressione di sbloccaggio? La bussola di bloccaggio viene allargata tramite forza della molla e nuovamente allentata solo con l’inserimento della pressione di sbloccaggio minima di 75 bar. In caso di pressione idraulica mancante il pezzo non può essere prelevato e non è possibile inserirne uno nuovo. bloccaggio 1 0 Valvole 1 V1 0 Bloccaggio 4 B 1.4841 / 3-07 I Sbloccaggio I dati di cui sopra non sono impegnativi