Mantieni
puri i tuoi
pensieri e le
tue azioni
Il Re Davide e Bat-Sceba
• Cosa pensate significhi
rimanere coinvolti nel
peccato?
• Mi serve un volontario che
stia davanti alla classe con le
mani stese in avanti
• Metterò una cordicella
intorno ai polsi e lo legherò.
• Questa cordicella, che di
per sé non è un
impedimento eccessivo,
rappresenta un pensiero
impuro.
• Rompi la cordicella
tirando le mani
bruscamente verso
l'esterno.
• Quando nella nostra
mente si presenta un
pensiero impuro,
dovremmo scacciarlo
immediatamente via,
proprio come questo
bambino ha spezzato la
cordicella.
• Ora avvolgerò i polsi del
volontario con diverse cordicelle
che lui cercherà di rompere.
• Se permettiamo a
pensieri e desideri
impuri di fare presa
nella nostra mente,
possiamo rimanere
avvolti nel peccato e
sarà difficile sfuggirgli.
•Rivediamo un po’ quello che
sappiamo di Davide
• Davide era stato unto
per essere il
successore del re
• Il re Saul vide che
Davide aveva ucciso
Goliat e mandò a
cercarlo.
• Saul disse a Davide
di venire a vivere in
casa sua.
• Davide era un
musicista di talento.
Suonò molte volte
per Saul e Saul lo
fece condottiero del
suo esercito.
• Dio benedisse
Davide.
• Il suo esercito
visse molte
battaglie per il
re Saul.
• Israele amava
Davide.
• Avvenne che gli Israeliti
e i Filistei stavano
combattendo. Il re Saul e
i suoi figli erano in
battaglia. Saul e tre dei
suoi figli vennero uccisi,
tra cui Jonathan, l'amico
di Davide.
• Davide era triste. Egli digiunava e pregava.
• Davide divenne re
d’Israele. Egli fu un
buon re.
• Amava Dio e
obbediva ai suoi
comandamenti.
• Una sera Davide
vide una donna
bellissima.
• Il suo nome era
Bat-sceba. Era
sposata a un
uomo di nome
Uria.
• Uriah era un soldato che
stava combattendo in
guerra. Davide fece sì
che Uria morisse, in
modo da potersi sposare
con Bat-sceba e mandò
Uria al fronte dove
infuriava maggiormente
la battaglia.
• Davide compì un atto malvagio.
• Con la morte di Uria, Davide sposò
Bat-sceba.
• Poi Dio mandò un
profeta di nome
Natan a parlare
con Davide.
• Natan gli disse che
Dio sapeva ciò che
Davide aveva fatto
e che lo avrebbe
punito.
• Davide e Bat-sceba ebbero un
figlio
• il loro figlio
era malato e
morì presto.
• Davide sapeva di
essersi comportato
malvagiamente e si
dispiacque per i
suoi peccati.
• Offrì sacrifici e
pregò Dio di
perdonarlo.
• Davide sofferse a
causa dei suoi
peccati.
Egli pregò Dio
spesso e cercò di
essere giusto.
• Davide e Bat-sceba
ebbero un figlio di
nome Salomone.
• Davide fu re per
lungo tempo. Nella
vecchiaia, disse a
suo figlio Salomone
che sarebbe stato il
prossimo re.
• Egli chiese al profeta
Natan di ungere
Salomone come re.
• Davide disse a
Salomone di
obbedire ai
comandamenti di
Dio.
• Poi Davide morì e
fu seppellito vicino
Gerusalemme.
• Cosa diede inizio
alla caduta del re
Davide? Leggiamo
2 Samuele 11:2–3
• Cosa fece Giuseppe quando
fu tentato dalla moglie di
Potifarre?
• Leggiamo Genesi 39:12
• Cosa avrebbe potuto fare
Davide per imitare Giuseppe e
evitare di rimanere avviluppato
nel peccato?
−Chiudere gli occhi
−Scappare via
−Accondiscendere
−Pregare per avere
autocontrollo
• Quando
nascono dei
cattivi pensieri
nella nostra
mente, che
cosa possiamo
fare?
•AlcunI
SUGGERIMENTI:
• Scappare via
• Pregare
• Sostituire i cattivi pensieri con buoni
pensieri e azioni
• Pensare a un inno edificante o a un
passo della Parola di Dio
• E’ molto importante essere
preparati a sostituire un
pensiero indesiderato.
• Scegli qualcosa
di edificante a cui
poter pensare.
• Per aiutarci a sapere come
comportarci quando ci viene
in mente un cattivo
pensiero, ecco alcune
domande.
• Lancerò questo sacchetto di fagioli
a ciascuno di voi.
• Chi lo prenderà, dovrà spiegare
cosa farebbe per evitare i cattivi
pensieri.
• Sentite qualcuno
bestemmiare e viene in
mente anche a voi di
bestemmiare.
• Qualcuno cerca di
mostrarvi immagini sconce.
Siete tentati di guardare.
• Qualcuno comincia a
raccontare una barzelletta
o una storiella volgare.
Cercate di ascoltare.
• Un amico vi racconta la
storia privata di qualcuno.
Vi viene in mente di
diffondere il pettegolezzo.
• State guardando un
programma televisivo che
mostra un comportamento
indecente. Questo
programma è popolare tra i
vostri amici e volete
guardarlo anche voi.
• Siete molto arrabbiati con
qualcuno e vorreste
prenderlo a pugni.
• Vedete il vostro dolce
preferito al bar. Vi viene in
mente il pensiero di
rubarlo.
• Dove abbiamo sentito la parola
desiderare nelle nostre lezioni?
• Leggiamo Esodo 20:17
• “Non concupire” è uno dei dieci
comandamenti.
• L’uso della parola cupidigia
descrive un intenso desiderio di
qualcosa che appartiene a un
altro
• Come poteva Davide
esser stato protetto se
avesse osservato
questo comandamento?
• Cosa possiamo fare se
ci viene il desiderio di
qualcosa che
appartiene a un altro?
• Lasciamo parlare il
profeta Natan con la
parabola della
pecorella.
• C’è bisogno di qualcuno che reciti
la parte di un povero, agnello, del
ricco, del viaggiatore, e delle
pecore del ricco.
• Come si collega questa storia
alle azioni di Davide?
• Come la
si può
applicare
a noi
oggi?
• Perché pensate che Dio ci
avverte di non desiderare una
cosa che appartiene a qualcun
altro?
• Quando permettiamo a noi
stessi di pensare di avere
qualcosa che appartiene a
un'altra persona, potremmo
essere tentati di fare qualcosa
di sbagliato per farlo.
• Questo tipo di concupiscenza può
portare a rubare, mentire, e
persino a uccidere. Ci può anche
condurre lontano dal vangelo di
Gesù Cristo.
• Un modo per evitare di desiderare
i beni degli altri è quello di
mettere in risalto le benedizioni
che abbiamo ricevuto ed esserne
grati a Dio.
• Elencate o disegnate alcune delle cose
che vi piacciono e che apprezzate.
• Qualcuno vuole condividere
le proprie idee con la classe?
• Nel vostro diario personale,
inserite una lettera “di
ringraziamento" al Padre
celeste per le benedizioni
ricevute.
• Se Davide non aveva ucciso
personalmente Uria, perché è
ritenuto responsabile conto di
questo peccato? Leggiamo 2
Samuele11:14–17
• Anche se non era
stato Davide a far
morire Uria, il suo
scopo era erò di
saperlo morto.
• Perché pensate che dobbiamo
controllare i nostri pensieri, le
nostre parole e le nostre azioni?
• Perché Natan raccontò al re Davide la
parabola della pecorella?
• Che cosa fece Davide dopo aver
ascoltato la parabola?
Leggiamo 2 Samuele 12:13
• Davide non sfuggì al castigo, anche se
tentò di nascondere ciò che aveva fatto
• Quando infrangiamo un qualsiasi
comandamento del Signore,
offriamo accoglienza all’infelicità
nella nostra vita.
• Cosa possiamo fare se abbiamo
fatto qualcosa di sbagliato?
• Il Padre celeste ci ama anche
quando sbagliamo, e continua a
volerci avere vicino a Lui tramite la
preghiera.
• Anche se Davide aveva commesso
un terribile peccato, continuò a
pregare Dio.
• Anche se fu afflitto a causa dei
suoi peccati, Dio non lo dimenticò.
• Come può la
preghiera aiutare
qualcuno che ha
peccato?
• Che cosa significa perseverare sino
alla fine?
• Ognuno di noi deve adoperarsi per
rimanere fedele fino alla morte.
• Le buone opere e le benedizioni
precedenti nella vita di Davide non
gli impedirono, più tardi, di cadere
nelle tentazioni.
• Il re Davide aveva ancora bisogno
di lavorare per mantenere i propri
pensieri e il suo cuore puri.
• Quale dono il
Signore ha
promesso ai
membri della
Chiesa che
osservano sempre i
Suoi
comandamenti?
• Quando coltiviamo
pensieri cattivi,
siamo sul punto di
cadere in
tentazione.
• Pensieri
sconvenienti
possono portare a
parole e azioni
sconvenienti.
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I peccati del re Davide - Chiesa Cristiana Evangelica ADI di Napoli