MARZO 2011 - NUMERO 22 - SPECIALE ROTEX INFO RM AZIO NI SUL M O NDO D ELLA CLIM ATIZZ A Z I O N E Con l’obiettivo di contribuire alla raccolta fondi per Theodora, l’associazione che offre ai piccoli malati e alle famiglie il sostegno dei “Dottor Sogni” durante la loro permanenza in ospedale, Daikin Italy partecipa alla Milano City Marathon. Tre squadre, formate da dipendenti e agenti Daikin, si cimenteranno nella maratona a staffetta il prossimo 10 aprile. Ogni team dovrà coprire i 42,195 km divisi in 4 frazioni (una per ogni componente della squadra). I team Daikin si confronteranno con oltre 400 squadre. Facciamo gli auguri ai nostri atleti: Romina Camardo, Silvia Migliorini, Antonio Abate, Tomotaka Kawabata, Gianni Montagna, Cesare Carabelli, Alessandro Zenoniani, Mario del Corso, Davide Sbolli, Christian Burattin, Giovanni Andolfi e Paolo Maga. NOTIZIARIA È A IMPATTO ZERO I kg di CO2 emessi per la stampa della newsletter saranno compensati con la creazione di foreste in Costa Rica PERFEZIONATA L’INTEGRAZIONE DI ROTEX ITALIA Daikin Italy ha completato l’integrazione della filiale italiana della multinazionale tedesca Rotex, attiva nel mercato del riscaldamento. Rotex è diventato così il marchio che contraddistingue i prodotti della nuova Divisione Riscaldamento di Daikin Italy. L’operazione è stata avviata da Daikin Europe alla fine del 2008 con l’obiettivo di sviluppare uno dei pilastri delle sue attività di business: il riscaldamento, affiancandolo alla climatizzazione a espansione diretta, ai sistemi idronici e alla refrigerazione. Nel 2010 Rotex Italia ha registrato un fatturato di oltre 22 milioni di euro. Daikin Italy prevede per il 2011 un incremento del 23% circa (27 milioni di euro) del fatturato della divisione riscaldamento e di raggiungere i 60 milioni di euro entro il 2015. L’obiettivo è rientrare fra le prime dieci aziende del settore in Italia e fra le prime cinque entro il 2020. a ym t i oc http://milan INFORMATIVA AI SENSI DELL’ ART. 13, D. LGS 196/2003 I Vostri dati personali saranno trattati, con modalità anche informatiche e telematiche, da Daikin Air Conditioning Italy S.p.A. - con sede legale in San Donato Milanese (MI) - via Milano 6, titolare del trattamento dei dati, per lo svolgimento di questa attività promozionale. Nei confronti del Titolare dei dati potrete esercitare i diritti di cui all’art. 7 D. Lgs 196/2003, tra cui consultare, modificare o cancellare i Vostri dati od opporVi al loro utilizzo, nonché richiedere elenco completo ed aggiornato dei responsabili. Per maggiori informazioni, Vi invitiamo a consultare la pagina web www.daikin.it/privacy. La DAIKIN AIR CONDITIONING ITALY S.p.A. ha attivato un servizio di gestione delle istanze, attraverso il quale è possibile ottenere informazioni e richiedere l'esercizio dei diritti previsti tramite l'indirizzo e-mail [email protected]. rathon.ga zz .it et ra ta. o it e http://theod “NotiziAria” è una pubblicazione DAIKIN AIR CONDITIONING ITALY S.p.A. Via Milano, 6 - 20097 San Donato Milanese (MI) Tel. 02.516191 - Fax 02.5161.9222 Redattore Responsabile: Marco D’Antona Collaboratrice di Redazione: Silvana Vacca Consulenti per la parte Tecnica: Luca Gorno, Marco Prete Consulente per la parte Normativa e Ambiente: Stefano Germagnoli Per approfondimenti www.rotexitalia.it o www.daikin.it Marzo 2011 - Numero 22 - SPECIALE ROTEX Il nuovo assetto organizzativo vede l’integrazione di 29 risorse: 23 persone provenienti da Rotex Italia e altre 6 nuove risorse previste entro il 2011, portando il numero complessivo dei dipendenti di Daikin Italy a 236. “Con l’integrazione di Rotex sviluppiamo uno dei pilastri della nostra politica industriale”, dice Shinji Izumi amministratore delegato di Daikin Italy. “Intendiamo consolidare velocemente la nostra presenza in questo mercato. L’operazione è particolarmente importante a livello strategico poiché, oltre a creare e promuovere una nuova area di business nella quale poter valorizzare l’elevato contenuto tecnologico dei nostri sistemi in pompa di calore, ci consente di destagionalizzare le nostre attività storicamente focalizzate sulle soluzioni per il raffrescamento. La scelta di integrare un’azienda come Rotex rende la nostra attenzione all’ambiente ancor più tangibile e concreta in quanto potremo sviluppare ulteriormente la tecnologia delle pompe di calore, fonti rinnovabili altamente efficienti, attraverso un’efficace sinergia con il know-how specifico di Rotex nel mercato del riscaldamento, fatto di soluzioni innovative all’insegna del comfort, dell’efficienza e dell’ecosostenibilità”. MARZO 2011 - NUMERO 22 SPECIALE ROTEX DAIKIN ITALY COMUNICA CON IL CERVELLO IL RISCALDAMENTO INTELLIGENTE DI ROTEX DAIKIN PRESENTE CON IL RISCALDAMENTO INTELLIGENTE MARCHIATO ROTEX “Se vuoi un riscaldamento che pensi a tutto, pensa a Rotex”: questa la headline della campagna Rotex, il marchio della Divisione Riscaldamento di Daikin Italy, che vede come protagonista un calorifero a forma di cervello. Il lancio della campagna, realizzata dall'agenzia Armando Testa, è stato pianificato da dicembre 2010 a marzo 2011 su alcune testate e siti web specializzati nei settori clima, impianti e architettura, e sulla rivista di Legambiente “La nuova ecologia”. “Siccome la linea di sistemi Rotex è caratterizzata da una tecnologia unica e altamente innovativa, avevamo l'esigenza di differenziare fortemente la nostra comunicazione. Per questo abbiamo fatto una scelta coraggiosa e inusuale per il panorama pubblicitario del riscaldamento, solitamente legato a immagini di benessere e natura, e quindi a una comunicazione aspirazionale, oppure a immagini di prodotto, e quindi a messaggi razionali e/o funzionali”, dice Marco D'Antona, responsabile comunicazione di Daikin Italy. “Con il termosifone a forma di cer vello abbiamo proposto un'immagine diversa e di grande impatto che coniuga l'elemento tradizionalmente associato al riscaldamento al simbolo dell'intelligenza per antonomasia”. La campagna propone dunque un modo nuovo e diverso di comunicare il riscaldamento, così come la storica immagine dell'uomo-cammello tra il 1997 e il 2004 ha cambiato i canoni della comunicazione pubblicitaria del settore climatizzazione facendo conoscere Daikin al grande pubblico. Daikin ha partecipato a Klimahaus dal 27 al 30 gennaio a Bolzano con i prodotti a marchio Rotex, la sua nuova Divisione Riscaldamento. Daikin ha presentato i sistemi della gamma Rotex in occasione della sesta edizione di Klimahaus, la manifestazione internazionale dedicata all’efficienza energetica e all’edilizia sostenibile, svoltasi dal 27 al 30 gennaio a Bolzano. Tra le principali novità, segnaliamo i sistemi HPSU (Heating Pump Solar Unit), pompe di calore di nuova generazione a bassa e ad alta temperatura. In esposizione la soluzione HPSUhitemp, che produce acqua calda fino a una temperatura di 80°C, risultando il sistema ideale per le ristrutturazioni, integrandosi perfettamente con l’impianto preesistente anche in presenza di terminali ad alta temperatura. La stessa soluzione di riscaldamento esiste anche nella versione compatta HPUcompacthitemp che unisce, sovrapponendole in un unico elemento, unità interna e accumulo termico in acciaio inox (non integrabile con pannelli solari). Seconda soluzione in esposizione, il nuovo HPSU Flex Type ad alta temperatura, il primo sistema modulare a Inverter in pompa di calore per il riscaldamento centralizzato, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria per edifici a uso residenziale e commerciale. Segnaliamo, in catalogo, anche l’HPSU a bassa temperatura, il sistema a pompa di calore ideale per le nuove costruzioni, anch’esso dotato delle funzioni di riscaldamento, produzione di acqua calda sanitaria e raffrescamento. Altre novità esposte in fiera: l’unità fan coil FWXV, che consente un risparmio energetico superiore del 25% rispetto ai tradizionali ventilconvettori; il Systema 70, costituito da piastre in polistirolo su cui sono montati gli speciali tubi DUO che consentono di combinare riscaldamento a pavimento con radiatori ad alta temperatura; Solaris, l’impianto solare con l’esclusivo sistema a svuotamento (Drain-back) per la produzione di acqua calda sanitaria e l’integrazione del riscaldamento, collegato a un accumulatore ad alto rendimento (SaniCube Solaris o HybridCube) che garantisce la massima igiene dell’acqua. Il direttore della nuova divisione riscaldamento di Daikin, Marco Radice, afferma: “Con l’acquisizione di Rotex siamo entrati operativamente nel mercato del riscaldamento. Klimahaus ha rappresentato per noi l’occasione ideale per proporre al singolo cittadino come agli operatori del settore le nostre innovative soluzioni che coniugano efficienza, comfort ed ecosostenibilità. Il mercato è sempre più consapevole della necessità di una gestione intelligente e razionale dei consumi energetici e, in linea con questa tendenza, abbiamo sviluppato sistemi ecosostenibili che possono sostituire quelli tradizionali, rispondendo alle molteplici esigenze dell’utente finale”. Per approfondimenti www.rotexitalia.it MARZO 2011 - NUMERO 22 SPECIALE ROTEX DAIKIN ITALY COMUNICA CON IL CERVELLO IL RISCALDAMENTO INTELLIGENTE DI ROTEX DAIKIN PRESENTE CON IL RISCALDAMENTO INTELLIGENTE MARCHIATO ROTEX “Se vuoi un riscaldamento che pensi a tutto, pensa a Rotex”: questa la headline della campagna Rotex, il marchio della Divisione Riscaldamento di Daikin Italy, che vede come protagonista un calorifero a forma di cervello. Il lancio della campagna, realizzata dall'agenzia Armando Testa, è stato pianificato da dicembre 2010 a marzo 2011 su alcune testate e siti web specializzati nei settori clima, impianti e architettura, e sulla rivista di Legambiente “La nuova ecologia”. “Siccome la linea di sistemi Rotex è caratterizzata da una tecnologia unica e altamente innovativa, avevamo l'esigenza di differenziare fortemente la nostra comunicazione. Per questo abbiamo fatto una scelta coraggiosa e inusuale per il panorama pubblicitario del riscaldamento, solitamente legato a immagini di benessere e natura, e quindi a una comunicazione aspirazionale, oppure a immagini di prodotto, e quindi a messaggi razionali e/o funzionali”, dice Marco D'Antona, responsabile comunicazione di Daikin Italy. “Con il termosifone a forma di cer vello abbiamo proposto un'immagine diversa e di grande impatto che coniuga l'elemento tradizionalmente associato al riscaldamento al simbolo dell'intelligenza per antonomasia”. La campagna propone dunque un modo nuovo e diverso di comunicare il riscaldamento, così come la storica immagine dell'uomo-cammello tra il 1997 e il 2004 ha cambiato i canoni della comunicazione pubblicitaria del settore climatizzazione facendo conoscere Daikin al grande pubblico. Daikin ha partecipato a Klimahaus dal 27 al 30 gennaio a Bolzano con i prodotti a marchio Rotex, la sua nuova Divisione Riscaldamento. Daikin ha presentato i sistemi della gamma Rotex in occasione della sesta edizione di Klimahaus, la manifestazione internazionale dedicata all’efficienza energetica e all’edilizia sostenibile, svoltasi dal 27 al 30 gennaio a Bolzano. Tra le principali novità, segnaliamo i sistemi HPSU (Heating Pump Solar Unit), pompe di calore di nuova generazione a bassa e ad alta temperatura. In esposizione la soluzione HPSUhitemp, che produce acqua calda fino a una temperatura di 80°C, risultando il sistema ideale per le ristrutturazioni, integrandosi perfettamente con l’impianto preesistente anche in presenza di terminali ad alta temperatura. La stessa soluzione di riscaldamento esiste anche nella versione compatta HPUcompacthitemp che unisce, sovrapponendole in un unico elemento, unità interna e accumulo termico in acciaio inox (non integrabile con pannelli solari). Seconda soluzione in esposizione, il nuovo HPSU Flex Type ad alta temperatura, il primo sistema modulare a Inverter in pompa di calore per il riscaldamento centralizzato, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria per edifici a uso residenziale e commerciale. Segnaliamo, in catalogo, anche l’HPSU a bassa temperatura, il sistema a pompa di calore ideale per le nuove costruzioni, anch’esso dotato delle funzioni di riscaldamento, produzione di acqua calda sanitaria e raffrescamento. Altre novità esposte in fiera: l’unità fan coil FWXV, che consente un risparmio energetico superiore al 25% rispetto ai tradizionali ventilconvettori; il Systema 70, costituito da piastre in polistirolo su cui sono montati gli speciali tubi DUO che consentono di combinare riscaldamento a pavimento con radiatori ad alta temperatura; Solaris, l’impianto solare con l’esclusivo sistema a svuotamento (Drain-back) per la produzione di acqua calda sanitaria e l’integrazione del riscaldamento, collegato a un accumulatore ad alto rendimento (SaniCube Solaris o HybridCube) che garantisce la massima igiene dell’acqua. Il direttore della nuova divisione riscaldamento di Daikin, Marco Radice, afferma: “Con l’acquisizione di Rotex siamo entrati operativamente nel mercato del riscaldamento. Klimahaus ha rappresentato per noi l’occasione ideale per proporre al singolo cittadino come agli operatori del settore le nostre innovative soluzioni che coniugano efficienza, comfort ed ecosostenibilità. Il mercato è sempre più consapevole della necessità di una gestione intelligente e razionale dei consumi energetici e, in linea con questa tendenza, abbiamo sviluppato sistemi ecosostenibili che possono sostituire quelli tradizionali, rispondendo alle molteplici esigenze dell’utente finale”. Per approfondimenti www.rotexitalia.it MARZO 2011 - NUMERO 22 SPECIALE ROTEX LA NUOVA SOLUZIONE A MARCHIO ROTEX PER IL RISCALDAMENTO CENTRALIZZATO Daikin presenta il primo sistema modulare a Inverter in pompa di calore per il riscaldamento centralizzato, la climatizzazione estiva e la produzione di acqua calda sanitaria. Si tratta di una soluzione ad altissima efficienza che funziona con il solo allacciamento elettrico e può essere abbinata a pannelli fotovoltaici. Con un’unica unità esterna (da 23 a 45 kW) permette di gestire fino a dieci utenze e può essere integrato in impianti nuovi come nell’ambito di ristrutturazioni, senza emissioni dirette di CO2. Si tratta di un sistema modulare con temperature di mandata che raggiungono gli 80°C in riscaldamento, mentre in raffrescamento, in abbinamento con le unità fan coil, propone temperature dell’acqua in uscita fino a 5°C. Rotex HPSU Flex Type produce anche acqua calda sanitaria per uso domestico, con temperature fino a 70°C. È ideale per edifici a uso residenziale o commerciale: con un’unica unità esterna è in grado di servire fino a dieci utenze, consentendo una gestione autonoma di tutte le funzioni del sistema. Gli elementi che compongono HPSU Flex Type sono l’unità esterna centralizzata a Inverter e a recupero di calore, le unità interne (Hydro-box) per le singole utenze e i serbatoi d’acqua calda sanitaria con capacità standard da 200 litri (disponibili anche da 260 litri). Il nuovo sistema si contraddistingue per l’elevato risparmio energetico. Infatti, i valori di COP sono pari a 3,5 con mandata di 45°C (il COP dei sistemi di riscaldamento presenti attualmente sul mercato è più o meno pari a 2) e a 4,3 con mandata di 35°C. Il valore di efficienza energetica in raffrescamento EER, invece, è pari a 5,4 con temperatura di mandata di 18°C. Mediamente, l’efficienza del sistema HPSU Flex Type rispetto a quella di un sistema di riscaldamento tradizionale è superiore del 30%, anche considerando temperature di mandata dell’acqua di 80°C, per cui non necessita di alcuna resistenza elettrica. Il calore estratto dall’aria esterna, infatti, è trasferito all’abitazione attraverso un doppio circuito frigorifero a Inverter che, grazie a un controllo digitale, assicura la massima efficienza energetica modulando velocemente la potenza resa in base all’esigenza di comfort interno. Ne consegue una riduzione del 35% di energia primaria e una considerevole diminuzione dei costi di gestione, fino al 36% rispetto a un sistema equivalente con caldaia tradizionale*. HPSU Flex Type è, inoltre, un sistema a recupero di calore che, nel periodo estivo, produce gratuitamente acqua calda sanitaria: l’energia contenuta nel calore sottratto all’edificio durante il raffrescamento dei locali (calore di condensazione) non viene dispersa nell’ambiente, ma trasferita ai serbatoi di acqua sanitaria. Con questo sistema, circa il 70% del calore generato proviene dall’aria (fonte energetica rinnovabile secondo la direttiva europea RES Renewable Energy Source) ed è quindi a costo zero. Funzionando con la sola alimentazione elettrica non produce alcuna emissione diretta di CO2 e le sue emissioni indirette sono state ridotte del 71%*. HPSU Flex Type si integra perfettamente con i pannelli fotovoltaici, permettendo il raggiungimento dell’autonomia energetica. È perciò la soluzione ideale per la climatizzazione nell’edilizia ecosostenibile, consentendo di migliorare la classe energetica degli edifici. Può essere integrato con i pannelli Solaris Drain-Back della linea Rotex. Inoltre, scegliendo di installare HPSU Flex Type, è possibile usufruire delle detrazioni fiscali del 55% o del 36% stabilite dalla finanziaria 2008 e dai successivi decreti legislativi. Il sistema è estremamente versatile: le potenze disponibili per la motocondensante vanno da 23 a 45 kW (con valori intermedi di 28, 34 e 40 kW); le unità interne sono da 5 e 8 kW in raffrescamento e da 6 e 9 kW in riscaldamento. Elevata anche la flessibilità di installazione: il sistema può essere infatti integrato in impianti nuovi ma anche nell’ambito di ristrutturazioni, mantenendo i terminali preesistenti. L’installazione del sistema presenta numerosi vantaggi immediati, a partire dall’assenza di costi per l’allacciamento e la distribuzione del gas; inoltre, non sono necessarie canne fumarie e serbatoi per combustibile in quanto è sufficiente il collegamento alla rete elettrica. Con un singolo modulo esterno, infine, è possibile effettuare l’installazione in edifici alti fino a 50 metri, mentre le unità interne sono adatte all’installazione in piccoli locali tecnici di soli 2m2. *Dati calcolati in base alle condizioni presenti in Belgio: valore SCOP (Seasonal Coefficient Of Performance) pari a 3, prezzo medio dell’energia 2007-2010, fattore di emissione di CO 2 per la produzione di energia. Per approfondimenti www.rotexitalia.it MARZO 2011 - NUMERO 22 SPECIALE ROTEX LA NUOVA SOLUZIONE A MARCHIO ROTEX PER IL RISCALDAMENTO CENTRALIZZATO Daikin presenta il primo sistema modulare a Inverter in pompa di calore per il riscaldamento centralizzato, la climatizzazione estiva e la produzione di acqua calda sanitaria. Si tratta di una soluzione ad altissima efficienza che funziona con il solo allacciamento elettrico e può essere abbinata a pannelli fotovoltaici. Con un’unica unità esterna (da 23 a 45 kW) permette di gestire fino a dieci utenze e può essere integrato in impianti nuovi come nell’ambito di ristrutturazioni, senza emissioni dirette di CO2. Si tratta di un sistema modulare con temperature di mandata che raggiungono gli 80°C in riscaldamento, mentre in raffrescamento, in abbinamento con le unità fan coil, propone temperature dell’acqua in uscita fino a 5°C. Rotex HPSU Flex Type produce anche acqua calda sanitaria per uso domestico, con temperature fino a 70°C. È ideale per edifici a uso residenziale o commerciale: con un’unica unità esterna è in grado di servire fino a dieci utenze, consentendo una gestione autonoma di tutte le funzioni del sistema. Gli elementi che compongono HPSU Flex Type sono l’unità esterna centralizzata a Inverter e a recupero di calore, le unità interne (Hydro-box) per le singole utenze e i serbatoi d’acqua calda sanitaria con capacità standard da 200 litri (disponibili anche da 260 litri). Il nuovo sistema si contraddistingue per l’elevato risparmio energetico. Infatti, i valori di COP sono pari a 3,5 con mandata di 45°C (il COP dei sistemi di riscaldamento presenti attualmente sul mercato è più o meno pari a 2) e a 4,3 con mandata di 35°C. Il valore di efficienza energetica in raffrescamento EER, invece, è pari a 5,4 con temperatura di mandata di 18°C. Mediamente, l’efficienza del sistema HPSU Flex Type rispetto a quella di un sistema di riscaldamento tradizionale è superiore del 30%, anche considerando temperature di mandata dell’acqua di 80°C, per cui non necessita di alcuna resistenza elettrica. Il calore estratto dall’aria esterna, infatti, è trasferito all’abitazione attraverso un doppio circuito frigorifero a Inverter che, grazie a un controllo digitale, assicura la massima efficienza energetica modulando velocemente la potenza resa in base all’esigenza di comfort interno. Ne consegue una riduzione del 35% di energia primaria e una considerevole diminuzione dei costi di gestione, fino al 36% rispetto a un sistema equivalente con caldaia tradizionale*. HPSU Flex Type è, inoltre, un sistema a recupero di calore che, nel periodo estivo, produce gratuitamente acqua calda sanitaria: l’energia contenuta nel calore sottratto all’edificio durante il raffrescamento dei locali (calore di condensazione) non viene dispersa nell’ambiente, ma trasferita ai serbatoi di acqua sanitaria. Con questo sistema, circa il 70% del calore generato proviene dall’aria (fonte energetica rinnovabile secondo la direttiva europea RES Renewable Energy Source) ed è quindi a costo zero. Funzionando con la sola alimentazione elettrica non produce alcuna emissione diretta di CO2 e le sue emissioni indirette sono state ridotte del 71%*. HPSU Flex Type si integra perfettamente con i pannelli fotovoltaici, permettendo il raggiungimento dell’autonomia energetica. È perciò la soluzione ideale per la climatizzazione nell’edilizia ecosostenibile, consentendo di migliorare la classe energetica degli edifici. Può essere integrato con i pannelli Solaris Drain-Back della linea Rotex. Inoltre, scegliendo di installare HPSU Flex Type, è possibile usufruire delle detrazioni fiscali del 55% o del 36% stabilite dalla finanziaria 2008 e dai successivi decreti legislativi. Il sistema è estremamente versatile: le potenze disponibili per la motocondensante vanno da 23 a 45 kW (con valori intermedi di 28, 34 e 40 kW); le unità interne sono da 5 e 8 kW in raffrescamento e da 6 e 9 kW in riscaldamento. Elevata anche la flessibilità di installazione: il sistema può essere infatti integrato in impianti nuovi ma anche nell’ambito di ristrutturazioni, mantenendo i terminali preesistenti. L’installazione del sistema presenta numerosi vantaggi immediati, a partire dall’assenza di costi per l’allacciamento e la distribuzione del gas; inoltre, non sono necessarie canne fumarie e serbatoi per combustibile in quanto è sufficiente il collegamento alla rete elettrica. Con un singolo modulo esterno, infine, è possibile effettuare l’installazione in edifici alti fino a 50 metri, mentre le unità interne sono adatte all’installazione in piccoli locali tecnici di soli 2m2. *Dati calcolati in base alle condizioni presenti in Belgio: valore SCOP (Seasonal Coefficient Of Performance) pari a 3, prezzo medio dell’energia 2007-2010, fattore di emissione di CO 2 per la produzione di energia. Per approfondimenti www.rotexitalia.it MARZO 2011 - NUMERO 22 IL SISTEMA DI RISCALDAMENTO IDEALE PER LE RISTRUTTURAZIONI Daikin propone il sistema Rotex HPSU ad alta temperatura, che si integra perfettamente con gli impianti preesistenti anche in presenza di terminali ad alta temperatura. HPSUhitemp, infatti, è l’unica soluzione a pompa di calore per il riscaldamento che produce acqua calda fino a 80°C grazie a un doppio circuito frigorifero con regolazione a Inverter. È predisposto per il collegamento a pannelli solari. HPSUhitemp è la soluzione per il riscaldamento in pompa di calore aria-acqua ad alta temperatura che Daikin presenta tra le sue principali novità nell’ambito dei sistemi che utilizzano energia da fonti rinnovabili a marchio Rotex. È un sistema di riscaldamento molto efficiente che estrae il calore contenuto nell’ambiente esterno e lo trasferisce all’unità interna, che lo distribuisce ai terminali di tutta la casa. HPSUhitemp può essere perfettamente collegato ai radiatori utilizzati nei sistemi tradizionali, per questo è la soluzione ideale per la ristrutturazione di impianti termici esistenti. Fino ad oggi, a causa delle basse temperature di mandata, le pompe di calore erano destinate alle nuove costruzioni o a edifici esistenti con riscaldamento a pavimento. Questa nuova soluzione Rotex, che produce acqua calda fino a 80°C senza utilizzare resistenze elettriche, cambia queste regole, garantendo in più un’elevata efficienza energetica con un COP superiore a 3, anche con temperature di mandata di 65°C. Persino con temperature esterne rigide (-20°C) il sistema funziona a piena potenza grazie alla tecnologia Inverter. HPSUhitemp è composto da un’unità esterna, da un’unità interna (Hydro-box) e da un accumulo termico (serbatoio HybridCube) per la produzione di acqua calda sanitaria. Per l’installazione di questi elementi non è richiesto un locale dedicato, dato che non sono previste né canne fumarie né un sistema di aerazione. HPSUhitemp può essere collegato a collettori solari, tra cui i pannelli Solaris Drain-Back della linea Rotex, ed è in grado con l’energia solare di coprire efficacemente la maggior parte del fabbisogno termico nelle mezze stagioni. Nel caso di scarsa insolazione, il sistema compensa con l’energia estratta dall’aria esterna attraverso la pompa di calore; ciò comporta una notevole riduzione dei consumi, pari in media al 30% rispetto alle caldaie tradizionali. È disponibile nei modelli da 11, 14 e 16 kW con alimentazione monofase e trifase. Per le taglie da 11 e 14 kW è possibile usufruire delle detrazioni fiscali del 55% previste dalla Finanziaria 2008 e dai successivi decreti legislativi. Sistema solare Serbatoio ACS (acqua calda sanitaria) Unità interna ROTEX HPSUhitemp Unità esterna ROTEX HPSUhitemp Per approfondimenti www.rotexitalia.it SPECIALE ROTEX MARZO 2011 - NUMERO 22 IL SISTEMA DI RISCALDAMENTO IDEALE PER LE RISTRUTTURAZIONI Daikin propone il sistema Rotex HPSU ad alta temperatura, che si integra perfettamente con gli impianti preesistenti anche in presenza di terminali ad alta temperatura. HPSUhitemp, infatti, è l’unica soluzione a pompa di calore per il riscaldamento che produce acqua calda fino a 80°C grazie a un doppio circuito frigorifero con regolazione a Inverter. È predisposto per il collegamento a pannelli solari. HPSUhitemp è la soluzione per il riscaldamento in pompa di calore aria-acqua ad alta temperatura che Daikin presenta tra le sue principali novità nell’ambito dei sistemi che utilizzano energia da fonti rinnovabili a marchio Rotex. È un sistema di riscaldamento molto efficiente che estrae il calore contenuto nell’ambiente esterno e lo trasferisce all’unità interna, che lo distribuisce ai terminali di tutta la casa. HPSUhitemp può essere perfettamente collegato ai radiatori utilizzati nei sistemi tradizionali, per questo è la soluzione ideale per la ristrutturazione di impianti termici esistenti. Fino ad oggi, a causa delle basse temperature di mandata, le pompe di calore erano destinate alle nuove costruzioni o a edifici esistenti con riscaldamento a pavimento. Questa nuova soluzione Rotex, che produce acqua calda fino a 80°C senza utilizzare resistenze elettriche, cambia queste regole, garantendo in più un’elevata efficienza energetica con un COP superiore a 3, anche con temperature di mandata di 65°C. Persino con temperature esterne rigide (-20°C) il sistema funziona a piena potenza grazie alla tecnologia Inverter. HPSUhitemp è composto da un’unità esterna, da un’unità interna (Hydro-box) e da un accumulo termico (serbatoio HybridCube) per la produzione di acqua calda sanitaria. Per l’installazione di questi elementi non è richiesto un locale dedicato, dato che non sono previste né canne fumarie né un sistema di aerazione. HPSUhitemp può essere collegato a collettori solari, tra cui i pannelli Solaris Drain-Back della linea Rotex, ed è in grado con l’energia solare di coprire efficacemente la maggior parte del fabbisogno termico nelle mezze stagioni. Nel caso di scarsa insolazione, il sistema compensa con l’energia estratta dall’aria esterna attraverso la pompa di calore; ciò comporta una notevole riduzione dei consumi, pari in media al 30% rispetto alle caldaie tradizionali. È disponibile nei modelli da 11, 14 e 16 kW con alimentazione monofase e trifase. Per le taglie da 11 e 14 kW è possibile usufruire delle detrazioni fiscali del 55% previste dalla Finanziaria 2008 e dai successivi decreti legislativi. Sistema solare Serbatoio ACS (acqua calda sanitaria) Unità interna ROTEX HPSUhitemp Unità esterna ROTEX HPSUhitemp Per approfondimenti www.rotexitalia.it SPECIALE ROTEX MARZO 2011 - NUMERO 22 SPECIALE ROTEX QUANDO È L’IDEA A FARE LA DIFFERENZA! L’offerta Rotex si caratterizza per soluzioni avanzate di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria, per la completezza dei suoi sistemi di riscaldamento i cui elementi sono tutti prodotti internamente, per l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, per lo sviluppo di tecnologie uniche sul mercato, innovative ed altamente efficienti. Ed è proprio l’unicità di alcune soluzioni proposte da Rotex il segnale più lampante di quanto sia all’avanguardia la sua tecnologia. Eccone alcuni esempi: SYSTEMA 70: la soluzione per combinare riscaldamento a pavimento e radiatori in un unico impianto (con la stessa temperatura di mandata!) Nelle moderne abitazioni ci si orienta sempre più spesso verso soluzioni impiantistiche che prevedono sia zone riscaldate a pavimento sia zone riscaldate con radiatori, secondo le esigenze e gli utilizzi. L’installazione dei due sistemi comporta costi elevati perché sono necessarie temperature di mandata diverse, ovvero due circuiti d’alimentazione, due pompe e due regolazioni separate, in pratica due impianti. Con il Systema 70 di Rotex riscaldamento a pavimento e radiatori funzionano con la stessa temperatura dell’acqua di mandata (max 70°C), senza superare le temperature superficiali del pavimento consentite dalla normativa in vigore. I costi vengono così abbattuti. Il Systema 70 è composto da piastre in polistirolo sulle quali viene posato il cuore del sistema, il tubo DUO: è composto da due tubi concentrici, in quello interno scorre l’acqua riscaldante mentre il tubo esterno crea un’intercapedine d’aria che svolge la funzione d’isolamento termico e permette così di utilizzare per i pavimenti la stessa temperatura di mandata utilizzata per i terminali tradizionali, eliminando i costi e le complicazioni di un secondo circuito. SOLARIS: pannelli solari a vaso aperto con esclusivo sistema Drain-back a svuotamento (nessun rischio di surriscaldamento o di gelo dell’acqua) Rotex ha sviluppato un sistema solare che, grazie alla sua tecnologia esclusiva, si presta perfettamente all’uso in qualsiasi zona climatica. Il concetto di accumulo di Solaris è completamente diverso da quello dei sistemi solari tradizionali. L’acqua di accumulo è spinta e riscaldata direttamente nei collettori per poi ritornare nell’accumulatore per capillarità. Il basso contenuto d’acqua e l’elevato salto termico consentono di realizzare importanti economie d’esercizio. Il tubo DUO può essere impiegato anche per il collegamento ai radiatori. Il Systema 70 in estate diventa un ideale sistema di raffrescamento a pavimento. I vantaggi sono gli stessi offerti per il riscaldamento. Il calore quindi non è accumulato nell’acqua sanitaria, come avviene negli altri sistemi, ma nell’acqua di accumulo separata da quella sanitaria. Ciò comporta importanti vantaggi igienici per l’acqua sanitaria. Inoltre, siccome l’impianto funziona in assenza di pressione, non servono vaso di espansione, valvola di sicurezza, manometro e scambiatore di calore con conseguente risparmio economico ed aumento della sicurezza di funzionamento. I collettori Solaris si riempiono solo in presenza di sufficiente insolazione e quando il sistema di accumulo è in grado di ricevere ulteriore calore. In caso di scarsa insolazione o quando il serbatoio ha raggiunto la temperatura richiesta, le pompe si fermano e tutta l’acqua contenuta nell’impianto ritorna nell’accumulatore. Quando l’impianto non è in funzione non contiene acqua e quindi non serve antigelo. Un ulteriore punto a favore dell’ambiente! Solaris, con opportuni accorgimenti, è in grado di sfruttare l’energia del sole non solo per la produzione di acqua calda ma anche per integrare efficacemente il riscaldamento, aumentando notevolmente il rendimento totale del sistema. ACCUMULATORI D’ACQUA SANITARIA: offrono acqua calda sanitaria all’insegna dell’igiene e del più alto grado di comfort Gli accumulatori d’acqua Rotex, combinabili con pannelli solari, grazie ad una tecnologia esclusiva sul mercato, hanno alti rendimenti, non richiedono praticamente manutenzione, ma soprattutto garantiscono un’ottima igiene dell’acqua. Infatti, il circuito dell’acqua sanitaria è separato dall’acqua d’accumulo: l’acqua sanitaria scorre solo negli scambiatori in acciaio Inox, per cui non si possono formare depositi di fango, ruggine o altri sedimenti come avviene invece nei serbatoi tradizionali di grande volume. L’acqua che entra per prima è anche espulsa per prima, secondo il principio “first in first out”. L’acqua sanitaria, prodotta così istantaneamente, non è soggetta a fenomeni di proliferazione batterica e non offre terreno di coltura a germi patogeni. Nessun pericolo Legionella! Gli accumulatori sono di due tipi: SaniCube e HybridCube, quest’ultimo studiato appositamente per l’impiego con sistemi a pompe di calore. A Accumulatore di acqua calda a stratificazione B Acqua senza pressione C Zona ACS D Zona solare E Zona di integrazione solare F Gruppo pompe e regolazione (accessorio) 1 Acqua sanitaria 2 Carico bollitore 3 Integrazione solare del riscaldamento 4 Collegamento Solaris 5 Scambiatore acqua sanitaria (acciaio INOX ) 6 Scambiatore di carico bollitore (acciaio INOX) 7 Scambiatore per integrazione riscaldamento (acciaio INOX) 8 Isolamento termico 9 Valvola di non ritorno MARZO 2011 - NUMERO 22 SPECIALE ROTEX QUANDO È L’IDEA A FARE LA DIFFERENZA! L’offerta Rotex si caratterizza per soluzioni avanzate di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria, per la completezza dei suoi sistemi di riscaldamento i cui elementi sono tutti prodotti internamente, per l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, per lo sviluppo di tecnologie uniche sul mercato, innovative ed altamente efficienti. Ed è proprio l’unicità di alcune soluzioni proposte da Rotex il segnale più lampante di quanto sia all’avanguardia la sua tecnologia. Eccone alcuni esempi: SYSTEMA 70: la soluzione per combinare riscaldamento a pavimento e radiatori in un unico impianto (con la stessa temperatura di mandata!) Nelle moderne abitazioni ci si orienta sempre più spesso verso soluzioni impiantistiche che prevedono sia zone riscaldate a pavimento sia zone riscaldate con radiatori, secondo le esigenze e gli utilizzi. L’installazione dei due sistemi comporta costi elevati perché sono necessarie temperature di mandata diverse, ovvero due circuiti d’alimentazione, due pompe e due regolazioni separate, in pratica due impianti. Con il Systema 70 di Rotex riscaldamento a pavimento e radiatori funzionano con la stessa temperatura dell’acqua di mandata (max 70°C), senza superare le temperature superficiali del pavimento consentite dalla normativa in vigore. I costi vengono così abbattuti. Il Systema 70 è composto da piastre in polistirolo sulle quali viene posato il cuore del sistema, il tubo DUO: è composto da due tubi concentrici, in quello interno scorre l’acqua riscaldante mentre il tubo esterno crea un’intercapedine d’aria che svolge la funzione d’isolamento termico e permette così di utilizzare per i pavimenti la stessa temperatura di mandata utilizzata per i terminali tradizionali, eliminando i costi e le complicazioni di un secondo circuito. SOLARIS: pannelli solari a vaso aperto con esclusivo sistema Drain-back a svuotamento (nessun rischio di surriscaldamento o di gelo dell’acqua) Rotex ha sviluppato un sistema solare che, grazie alla sua tecnologia esclusiva, si presta perfettamente all’uso in qualsiasi zona climatica. Il concetto di accumulo di Solaris è completamente diverso da quello dei sistemi solari tradizionali. L’acqua di accumulo è spinta e riscaldata direttamente nei collettori per poi ritornare nell’accumulatore per capillarità. Il basso contenuto d’acqua e l’elevato salto termico consentono di realizzare importanti economie d’esercizio. Il tubo DUO può essere impiegato anche per il collegamento ai radiatori. Il Systema 70 in estate diventa un ideale sistema di raffrescamento a pavimento. I vantaggi sono gli stessi offerti per il riscaldamento. Il calore quindi non è accumulato nell’acqua sanitaria, come avviene negli altri sistemi, ma nell’acqua di accumulo separata da quella sanitaria. Ciò comporta importanti vantaggi igienici per l’acqua sanitaria. Inoltre, siccome l’impianto funziona in assenza di pressione, non servono vaso di espansione, valvola di sicurezza, manometro e scambiatore di calore con conseguente risparmio economico ed aumento della sicurezza di funzionamento. I collettori Solaris si riempiono solo in presenza di sufficiente insolazione e quando il sistema di accumulo è in grado di ricevere ulteriore calore. In caso di scarsa insolazione o quando il serbatoio ha raggiunto la temperatura richiesta, le pompe si fermano e tutta l’acqua contenuta nell’impianto ritorna nell’accumulatore. Quando l’impianto non è in funzione non contiene acqua e quindi non serve antigelo. Un ulteriore punto a favore dell’ambiente! Solaris, con opportuni accorgimenti, è in grado di sfruttare l’energia del sole non solo per la produzione di acqua calda ma anche per integrare efficacemente il riscaldamento, aumentando notevolmente il rendimento totale del sistema. ACCUMULATORI D’ACQUA SANITARIA: offrono acqua calda sanitaria all’insegna dell’igiene e del più alto grado di comfort Gli accumulatori d’acqua Rotex, combinabili con pannelli solari, grazie a una tecnologia esclusiva sul mercato, hanno alti rendimenti, non richiedono praticamente manutenzione, ma soprattutto garantiscono un’ottima igiene dell’acqua. Infatti, il circuito dell’acqua sanitaria è separato dall’acqua d’accumulo: l’acqua sanitaria scorre solo negli scambiatori in acciaio Inox, per cui non si possono formare depositi di fango, ruggine o altri sedimenti come avviene invece nei serbatoi tradizionali di grande volume. L’acqua che entra per prima è anche espulsa per prima, secondo il principio “first in first out”. L’acqua sanitaria, prodotta così istantaneamente, non è soggetta a fenomeni di proliferazione batterica e non offre terreno di coltura a germi patogeni. Nessun pericolo Legionella! Gli accumulatori sono di due tipi: SaniCube e HybridCube, quest’ultimo studiato appositamente per l’impiego con sistemi a pompe di calore. A Accumulatore di acqua calda a stratificazione B Acqua senza pressione C Zona ACS D Zona solare E Zona di integrazione solare F Gruppo pompe e regolazione (accessorio) 1 Acqua sanitaria 2 Carico bollitore 3 Integrazione solare del riscaldamento 4 Collegamento Solaris 5 Scambiatore acqua sanitaria (acciaio INOX ) 6 Scambiatore di carico bollitore (acciaio INOX) 7 Scambiatore per integrazione riscaldamento (acciaio INOX) 8 Isolamento termico 9 Valvola di non ritorno MARZO 2011 - NUMERO 22 COME E PERCHÉ IL FATTURATO ROTEX È DESTINATO A CRESCERE L’integrazione di Rotex Italia da parte di Daikin Italy è avvenuta all’insegna della sinergia. Da un lato Rotex ha arricchito il know-how di Daikin nel riscaldamento grazie alla sua trentennale esperienza nel settore: i suoi sistemi ad alta efficienza sono andati ad ampliare la gamma per il riscaldamento di Daikin. Dall’altro lato Daikin Italy sta mettendo a disposizione della crescita del marchio Rotex la propria solidità finanziaria e il supporto di una rete commerciale estremamente forte e capillare sul territorio. La risultante di queste sinergie dovrebbe essere un importante sviluppo di uno dei nuovi pilastri delle attività di business del Gruppo Daikin. Infatti, Daikin Italy intende triplicare entro il 2015 il fatturato 2010 di Rotex Italia (oltre 22milioni di euro) portandolo a 60milioni, per rientrare tra le prime dieci aziende del riscaldamento. Con l’integrazione dell’organico di Rotex Italia, Daikin Italy ha arricchito anche il suo organigramma con la nuova Divisione Riscaldamento, destinata a crescere in tempi brevi. La Divisione è guidata da Marco Radice, giovane ma esperto manager, cui risponderanno Egisto Canducci, ex amministratore delegato di Rotex Italia ora Direttore del Dipartimento Consulting Sales e Sviluppo Progetti Riscaldamento e Stefano Chiesa, Direttore del Dipartimento Vendite Riscaldamento. Di seguito, alcune tra le più importanti attività rivolte al trade e agli utenti finali che Daikin Italy sta sviluppando per aumentare la diffusione e migliorare i servizi e la comunicazione dei prodotti a marchio Rotex: 1) innanzitutto, la presenza sul territorio del marchio Rotex si è arricchita della rete di agenzie Daikin, quasi tutte coinvolte nella distribuzione dei nuovi prodotti per il riscaldamento; 2) sul versante della formazione, sono stati sviluppati 3 corsi dedicati ai nuovi centri assistenza e un corso CHI (Corso Heating Installatori) rivolto agli installatori; 3) la rete assistenza per i prodotti a marchio Rotex è stata dapprima riorganizzata, per poi subire un processo di crescita che dovrebbe portarla, entro il 2011, a 145 CSA professionisti presenti su tutto il territorio nazionale; 4) sul piano della comunicazione è stata creata un’immagine di sintesi di forte impatto visivo (calorifero a forma di cervello) per trasmettere immediatamente l’ambito valoriale nel quale si muove il marchio. Obiettivi: aumentare la conoscenza del brand e veicolarne i valori sulle riviste dedicate al trade ma anche su riviste e giornali generalisti, per colpire l’utente finale più sensibile ai temi dell’ecologia, della produzione a basso impatto ambientale (minime emissioni di CO2) e dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabile. È inoltre in produzione un nuovo sito internet, dalla grafica più coinvolgente e dalla navigabilità più agevole, che sarà online dai primi giorni di maggio; SPECIALE ROTEX LO IPOTIZZA IL WWF CON “THE ENERGY REPORT” 5) È disponibile dal 1° dicembre 2010, il numero verde 800 88.66.99 (anche il sabato mattina) per fornire principalmente servizi agli utenti finali in merito alle richieste di assistenza, di sopralluogo, alla gestione delle riparazioni in garanzia, alle richieste di avviamento di nuovi impianti, ai reclami. Orari: lun. - ven. dalle 8,00 alle 19,00 sab. dalle 9,00 alle 13,00 Redatto in due anni dal WWF in collaborazione con Ecofys, “The Energy Report” affronta in modo globale il problema del bisogno di energia. Dimostra come, in quattro decenni, potremmo avere delle economie floride e una società interamente alimentata da energia pulita, a basso costo e rinnovabile, nonché una qualità della vita decisamente migliore. I must sono l’affrancamento dai combustibili fossili (e dai rischi per il costo dell’energia, per la sicurezza dei rifornimenti e per gli impatti dovuti ai cambiamenti climatici) e dall’energia nucleare (pericolosa per le scorie radioattive, per la possibilità che la stessa tecnologia venga utilizzata per produrre ordigni bellici e per gli elevati costi). Bisognerà puntare sulle fonti rinnovabili e sull’efficienza energetica. L’efficienza energetica nelle costruzioni, nei veicoli e nell’industria diventerebbe un ingrediente fondamentale insieme all’aumento delle esigenze energetiche soddisfatto da elettricità prodotta da fonti rinnovabili e fornita da reti di distribuzione efficienti e intelligenti (smart grid). Secondo lo scenario WWF-Ecofys, nel 2050 la richiesta totale di energia sarà minore del 15% di quella del 2005 malgrado l’aumento della popolazione, della produzione industriale, del trasporto e delle comunicazioni, rendendola disponibile anche a coloro che attualmente non ne hanno. Fornire energia sicura, accessibile e pulita nella quantità necessaria richiederà uno sforzo globale (simile alla risposta globale alla crisi finanziaria mondiale). Ma i benefici saranno maggiori dei costi nel lungo periodo e i risparmi dovuti ai costi inferiori bilanceranno tutti i nuovi investimenti in energia rinnovabile ed efficiente in soli 30 anni. Lo scenario dell’Energy Report vedrebbe le emissioni di CO2 ridotte dell’80% entro il 2050, con maggiori probabilità di limitare l’aumento medio della temperatura globale sotto i 2°C rispetto all’età preindustriale, evitando il rischio di cambiamenti climatici catastrofici. Per maggiori informazioni www.wwf.it/client/stampa.aspx IL CASO MILANO: GASOLIO E METANO CAUSANO IL 14% DEI VELENI A Milano c’è ancora il 20% degli immobili serviti dal gasolio. Gli impianti a gasolio, spesso risalenti a 60/70 anni fa, sono responsabili dell’80% di tutto lo smog (in primis le polveri sottili) prodotto dal riscaldamento. La “metanizzazione” avvenuta negli anni Ottanta ha sicuramente migliorato una situazione che oggi non sarebbe stata sostenibile. Nonostante il riscaldamento, secondo i dati Inemar elaborati dall’Arpa Lombardia, non produca che il 14% delle polveri sottili Pm10 (rispetto al 70% del trasporto su strada e a quello relativo a camion e macchinari di cantiere), i margini di miglioramento sono tanti: - innanzitutto un’azione di sensibilizzazione verso i molti privati abituati a tenere la temperatura interna ben al di sopra dei 19°C, tetto massimo stabilito dall’Amministrazione Comunale (d’altronde gli stabili privati sono al di fuori di qualsiasi controllo, differentemente dagli esercizi commerciali e dagli uffici pubblici o aperti al pubblico); - un aumento del sistema dei controlli del Comune per verificare l’efficienza degli impianti (più verifiche=>meno consumi=>meno smog); - il rinnovamento dei vecchi impianti degli immobili non strettamente comunali, ma comunque pubblici come scuole, asili, ospedali, tribunali e impianti sportivi; le competenze tra vari enti e ministeri ritardano l’ammodernamento, e così poche decine di stabili continuano ad inquinare come se ci fossero ancora fabbriche dentro la città. Azioni veramente risolutive, però, sarebbero quelle di spingere l’utilizzo di sistemi a basso impatto ambientale, come il teleriscaldamento (su iniziativa municipale) oppure come altri sistemi che utilizzano energia da fonti rinnovabili (su iniziativa privata o di condominio) come le pompe di calore Rotex. Riferimento: Corsera del 1° febbraio 2011. MARZO 2011 - NUMERO 22 COME E PERCHÉ IL FATTURATO ROTEX È DESTINATO A CRESCERE L’integrazione di Rotex Italia da parte di Daikin Italy è avvenuta all’insegna della sinergia. Da un lato Rotex ha arricchito il know-how di Daikin nel riscaldamento grazie alla sua trentennale esperienza nel settore: i suoi sistemi ad alta efficienza sono andati ad ampliare la gamma per il riscaldamento di Daikin. Dall’altro lato Daikin Italy sta mettendo a disposizione della crescita del marchio Rotex la propria solidità finanziaria e il supporto di una rete commerciale estremamente forte e capillare sul territorio. La risultante di queste sinergie dovrebbe essere un’importante sviluppo di uno dei nuovi pilastri delle attività di business del Gruppo Daikin. Infatti, Daikin Italy intende triplicare entro il 2015 il fatturato 2010 di Rotex Italia (oltre 22milioni di euro) portandolo a 60milioni, per rientrare tra le prime dieci aziende del riscaldamento. Con l’integrazione dell’organico di Rotex Italia, Daikin Italy ha arricchito anche il suo organigramma con la nuova Divisione Riscaldamento, destinata a crescere in tempi brevi. La Divisione è guidata da Marco Radice, giovane ma esperto manager, cui risponderanno Egisto Canducci, ex amministratore delegato di Rotex Italia, ora Direttore del Dipartimento Consulting Sales e Sviluppo Progetti Riscaldamento e Stefano Chiesa, Direttore del Dipartimento Vendite Riscaldamento. Di seguito, alcune tra le più importanti attività rivolte al trade e agli utenti finali che Daikin Italy sta sviluppando per aumentare la diffusione e migliorare i servizi e la comunicazione dei prodotti a marchio Rotex: 1) innanzitutto, la presenza sul territorio del marchio Rotex si è arricchita della rete di agenzie Daikin, quasi tutte coinvolte nella distribuzione dei nuovi prodotti per il riscaldamento; 2) sul versante della formazione, sono stati sviluppati 3 corsi dedicati ai nuovi centri assistenza e un corso CHI (Corso Heating Installatori) rivolto agli installatori; 3) la rete assistenza per i prodotti a marchio Rotex è stata dapprima riorganizzata, per poi subire un processo di crescita che dovrebbe portarla, entro il 2011, a 145 CSA professionisti presenti su tutto il territorio nazionale; 4) sul piano della comunicazione è stata creata un’immagine di sintesi di forte impatto visivo (calorifero a forma di cervello) per trasmettere immediatamente l’ambito valoriale nel quale si muove il marchio. Obiettivi: aumentare la conoscenza del brand e veicolarne i valori sulle riviste dedicate al trade ma anche su riviste e giornali generalisti, per colpire l’utente finale più sensibile ai temi dell’ecologia, della produzione a basso impatto ambientale (minime emissioni di CO2) e dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabile. È inoltre in produzione un nuovo sito internet, dalla grafica più coinvolgente e dalla navigabilità più agevole, che sarà online dai primi giorni di maggio; SPECIALE ROTEX LO IPOTIZZA IL WWF CON “THE ENERGY REPORT” 5) È disponibile dal 1° dicembre 2010, un numero verde 800 88.66.99 (anche il sabato mattina) per fornire principalmente servizi agli utenti finali in merito alle richieste di assistenza, di sopralluogo, alla gestione delle riparazioni in garanzia, alle richieste di avviamento di nuovi impianti, ai reclami. Orari: lun. - ven. dalle 8,00 alle 19,00 sab. dalle 9,00 alle 13,00 Redatto in due anni dal WWF in collaborazione con Ecofys, “The Energy Report” affronta in modo globale il problema del bisogno di energia. Dimostra come, in quattro decenni, potremmo avere delle economie floride e una società interamente alimentata da energia pulita, a basso costo e rinnovabile, nonché una qualità della vita decisamente migliore. I must sono l’affrancamento dai combustibili fossili (e dai rischi per il costo dell’energia, per la sicurezza dei rifornimenti e per gli impatti dovuti ai cambiamenti climatici) e dall’energia nucleare (pericolosa per le scorie radioattive, per la possibilità che la stessa tecnologia venga utilizzata per produrre ordigni bellici e per gli elevati costi). Bisognerà puntare sulle fonti rinnovabili e sull’efficienza energetica. L’efficienza energetica nelle costruzioni, nei veicoli e nell’industria diventerebbe un ingrediente fondamentale insieme all’aumento delle esigenze energetiche soddisfatto da elettricità prodotta da fonti rinnovabili e fornita da reti di distribuzione efficienti e intelligenti (smart grid). Secondo lo scenario WWF-Ecofys, nel 2050 la richiesta totale di energia sarà minore del 15% di quella del 2005 malgrado l’aumento della popolazione, della produzione industriale, del trasporto e delle comunicazioni, rendendola disponibile anche a coloro che attualmente non ne hanno. Fornire energia sicura, accessibile e pulita nella quantità necessaria richiederà uno sforzo globale (simile alla risposta globale alla crisi finanziaria mondiale). Ma i benefici saranno maggiori dei costi nel lungo periodo e i risparmi dovuti ai costi inferiori bilanceranno tutti i nuovi investimenti in energia rinnovabile ed efficiente in soli 30 anni. Lo scenario dell’Energy Report vedrebbe le emissioni di CO2 ridotte dell’80% entro il 2050, con maggiori probabilità di limitare l’aumento medio della temperatura globale sotto i 2°C rispetto all’età preindustriale, evitando il rischio di cambiamenti climatici catastrofici. Per maggiori informazioni www.wwf.it/client/stampa.aspx IL CASO MILANO: GASOLIO E METANO CAUSANO IL 14% DEI VELENI A Milano c’è ancora il 20% degli immobili serviti dal gasolio. Gli impianti a gasolio, spesso risalenti a 60/70 anni fa, sono responsabili dell’80% di tutto lo smog (in primis le polveri sottili) prodotto dal riscaldamento. La “metanizzazione” avvenuta negli anni Ottanta ha sicuramente migliorato una situazione che oggi non sarebbe stata sostenibile. Nonostante il riscaldamento, secondo i dati Inemar elaborati dall’Arpa Lombardia, non produca che il 14% delle polveri sottili Pm10 (rispetto al 70% del trasporto su strada e a quello relativo a camion e macchinari di cantiere), i margini di miglioramento sono tanti: - innanzitutto un’azione di sensibilizzazione verso i molti privati abituati a tenere la temperatura interna ben al di sopra dei 19°C, tetto massimo stabilito dall’Amministrazione Comunale (d’altronde gli stabili privati sono al di fuori di qualsiasi controllo, differentemente dagli esercizi commerciali e dagli uffici pubblici o aperti al pubblico); - un aumento del sistema dei controlli del Comune per verificare l’efficienza degli impianti (più verifiche=>meno consumi=>meno smog); - il rinnovamento dei vecchi impianti degli immobili non strettamente comunali, ma comunque pubblici come scuole, asili, ospedali, tribunali e impianti sportivi; le competenze tra vari enti e ministeri ritardano l’ammodernamento, e così poche decine di stabili continuano ad inquinare come se ci fossero ancora fabbriche dentro la città. Azioni veramente risolutive, però, sarebbero quelle di spingere l’utilizzo di sistemi a basso impatto ambientale, come il teleriscaldamento (su iniziativa municipale) oppure come altri sistemi che utilizzano energia da fonti rinnovabili (su iniziativa privata o di condominio) come le pompe di calore Rotex. Riferimento: Corsera del 1° febbraio 2011. MARZO 2011 - NUMERO 22 - SPECIALE ROTEX INFO RM AZIO NI SUL M O NDO D ELLA CLIM ATIZZ A Z I O N E Con l’obiettivo di contribuire alla raccolta fondi per Theodora, l’associazione che offre ai piccoli malati e alle famiglie il sostegno dei “Dottor Sogni” durante la loro permanenza in ospedale, Daikin Italy partecipa alla Milano City Marathon. Tre squadre, formate da dipendenti e agenti Daikin, si cimenteranno nella maratona a staffetta il prossimo 10 aprile. Ogni team dovrà coprire i 42,195 km divisi in 4 frazioni (una per ogni componente della squadra). I team Daikin si confronteranno con oltre 400 squadre. Facciamo gli auguri ai nostri atleti: Romina Camardo, Silvia Migliorini, Antonio Abate, Tomotaka Kawabata, Gianni Montagna, Cesare Carabelli, Alessandro Zenoniani, Mario del Corso, Davide Sbolli, Christian Burattin, Giovanni Andolfi e Paolo Maga. NOTIZIARIA È A IMPATTO ZERO I kg di CO2 emessi per la stampa della newsletter saranno compensati con la creazione di foreste in Costa Rica PERFEZIONATA L’INTEGRAZIONE DI ROTEX ITALIA Daikin Italy ha completato l’integrazione della filiale italiana della multinazionale tedesca Rotex, attiva nel mercato del riscaldamento. Rotex è diventato così il marchio che contraddistingue i prodotti della nuova Divisione Riscaldamento di Daikin Italy. L’operazione è stata avviata da Daikin Europe alla fine del 2008 con l’obiettivo di sviluppare uno dei pilastri delle sue attività di business: il riscaldamento, affiancandolo alla climatizzazione a espansione diretta, ai sistemi idronici e alla refrigerazione. Nel 2010 Rotex Italia ha registrato un fatturato di oltre 22 milioni di euro. Daikin Italy prevede per il 2011 un incremento del 23% circa (27 milioni di euro) del fatturato della divisione riscaldamento e di raggiungere i 60 milioni di euro entro il 2015. L’obiettivo è rientrare fra le prime dieci aziende del settore in Italia e fra le prime cinque entro il 2020. a ym t i oc http://milan INFORMATIVA AI SENSI DELL’ ART. 13, D. LGS 196/2003 I Vostri dati personali saranno trattati, con modalità anche informatiche e telematiche, da Daikin Air Conditioning Italy S.p.A. - con sede legale in San Donato Milanese (MI) - via Milano 6, titolare del trattamento dei dati, per lo svolgimento di questa attività promozionale. Nei confronti del Titolare dei dati potrete esercitare i diritti di cui all’art. 7 D. Lgs 196/2003, tra cui consultare, modificare o cancellare i Vostri dati od opporVi al loro utilizzo, nonché richiedere elenco completo ed aggiornato dei responsabili. Per maggiori informazioni, Vi invitiamo a consultare la pagina web www.daikin.it/privacy. La DAIKIN AIR CONDITIONING ITALY S.p.A. ha attivato un servizio di gestione delle istanze, attraverso il quale è possibile ottenere informazioni e richiedere l'esercizio dei diritti previsti tramite l'indirizzo e-mail [email protected]. rathon.ga zz .it et ra ta. o it e http://theod “NotiziAria” è una pubblicazione DAIKIN AIR CONDITIONING ITALY S.p.A. Via Milano, 6 - 20097 San Donato Milanese (MI) Tel. 02.516191 - Fax 02.5161.9222 Redattore Responsabile: Marco D’Antona Collaboratrice di Redazione: Silvana Vacca Consulenti per la parte Tecnica: Luca Gorno, Marco Prete Consulente per la parte Normativa e Ambiente: Stefano Germagnoli Per approfondimenti www.rotexitalia.it o www.daikin.it Marzo 2011 - Numero 22 - SPECIALE ROTEX Il nuovo assetto organizzativo vede l’integrazione di 29 risorse: 23 persone provenienti da Rotex Italia e altre 6 nuove risorse previste entro il 2011, portando il numero complessivo dei dipendenti di Daikin Italy a 236. “Con l’integrazione di Rotex sviluppiamo uno dei pilastri della nostra politica industriale”, dice Shinji Izumi amministratore delegato di Daikin Italy. “Intendiamo consolidare velocemente la nostra presenza in questo mercato. L’operazione è particolarmente importante a livello strategico poiché, oltre a creare e promuovere una nuova area di business nella quale poter valorizzare l’elevato contenuto tecnologico dei nostri sistemi in pompa di calore, ci consente di destagionalizzare le nostre attività storicamente focalizzate sulle soluzioni per il raffrescamento. La scelta di integrare un’azienda come Rotex rende la nostra attenzione all’ambiente ancor più tangibile e concreta in quanto potremo sviluppare ulteriormente la tecnologia delle pompe di calore, fonti rinnovabili altamente efficienti, attraverso un’efficace sinergia con il know-how specifico di Rotex nel mercato del riscaldamento, fatto di soluzioni innovative all’insegna del comfort, dell’efficienza e dell’ecosostenibilità”.