La deflagrazione iniziale del peccato ha causato una serie di reazioni a catena che andavano propagandosi aumentando senza sosta ... Ma qualcuno è venuto: ha capovolto la situazione e ha fatto fiorire la vita, perché Lui è il Vivente. E’ a Lui che noi andiamo, è Lui che ascoltiamo e che annunciamo celebrando l'eucarestia. Oggi, sul monte Tabor, il Cristo ha ricreato l'immagine della bellezza celeste. Perciò è giusto e buono che dica: "Questo luogo è straordinario! Non è niente di meno che la casa di Dio: la porta del cielo. " Oggi, il Tabor ed l’Hermon si rallegrano per la festa e trascinano la creazione verso Dio, ricreandola. Gli antichi araldi della prima e della nuova alleanza si riuniscono attorno a Dio, custodi di sorprendenti misteri. Oggi sul monte Tabor si delinea il mistero della croce che dà la vita attraverso la morte. Anastase le Sinaïte ( VII siècle) Sermone per la Transfigurazione di Cristo. Dio sottopose Abramo ad una prova smisurata: "Prendi tuo figlio, il tuo unico figlio’’. Dio sa l'immensità del sacrificio, Lui che indica Gesù Cristo dicendo:"Questo è il mio Figlio amato". Alla fiducia di Abramo risponderà dando questo Figlio, il nostro Salvatore. Prima della sua risurrezione i discepoli non avranno da "raccontare" ciò che hanno visto sul Tabor,ci dice il Vangelo, avranno da "ascoltare" il Figlio di Dio: tale sarà l'urgenza per loro. Prima della sua risurrezione i discepoli non avranno da "raccontare" ciò che hanno visto sul Tabor,ci dice il Vangelo, avranno da "ascoltare" il Figlio di Dio: tale sarà l'urgenza per loro. La Quaresima prepara i catecumeni a ricevere i sacramenti dell'iniziazione cristiana, ed i fedeli a rinnovare il loro impegno battesimale. In questa seconda domenica, la parola di Dio insiste sull'importanza della nostra adesione al Signore: attraverso il racconto del sacrificio richiesto ad Abramo, (1a lettura,) o attraverso il dono senza riserva che Dio ci ha fatto nel suo Figlio (2a lettura e Vangelo.) La Scrittura dice che l'impegno cristiano è tutto senza calcolo. Il Padre ci dice: 'Ascoltate mio Figlio'. Sì, la fede è anzitutto ascolto, accoglienza dell'amore che ci è rivelato. Ogni celebrazione cristiana è prima di tutto ascolto della Parola proclamata. È il messaggio essenziale ricevuto sulla montagna. È un appello a seguirti nella fede. Sulla montagna, i tre discepoli ricevono questo messaggio nella gioia... Ma dovranno poi ricordarselo nella monotonia dei giorni e soprattutto quando ti vedranno sfigurato dalla sofferenza... Nella luminosità o nella notte, donaci di ascoltarti, Gesù, e di seguirti. Con Mosè e con Elia, con Pietro, Giacomo e Giovanni, preghiamo il Cristo trasfigurato. Cristo, sii la nostra luce. Tutto ciò che tocchi, Signore di gloria, tu lo trasfiguri con la tua divinità.Trasfigura dunque le nostre tenebre nel tuo splendore, le nostre tristezze nella tua gioia, le nostre bruttezze nella tua bellezza, il nostro corpo di miseria nel tuo corpo di gloria, la nostra terra nel tuo paradiso, la nostra vita mortale nella tua eternità. E ti benediremo nei secoli dei secoli. Amen. (+ Lucien Deiss) http://pages.videotron.com/ddm/