MARCA DA BOLLO €. 16,00 SPETT.LE TERZIARIA SRL CAT ASCOM PORDENONE PIAZZALE DEI MUTILATI, N° 4 33170 PORDENONE OGGETTO: DOMANDA DI CONTRIBUTO REGIONALE PER LO SVILUPPO DEL COMMERCO ELETTRONICO, LA CERTIFICAZIONE DI QUALITA’, L’ACQUISTO DI BENI MOBILI, L’INTRODUZIONE DI SISTEMI DI SICUREZZA E L’AMMODERNAMENTO E ADEGUAMENTO DI IMMOBILI AZIENDALI ALLE VIGENTI NORMATIVE IN MATERIA DI SICUREZZA, A FAVORE DELLE MICROIMPRESE, PICCOLE E MEDIE IMPRESE COMMERCIALI, TURISTICHE E DI SERVIZIO AI SENSI DELL’ARTICOLO 100 DELLA LEGGE REGIONALE 29/2005 E DEL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE EMANATO CON D.P.REG. N. 0400/PRES. DI DATA 22/12/2006 E S.M.I . Il/La sottoscritto/a ………………………………………codice fiscale ……………………………. nato/a il……………………….……………. a ………………………….. .………………………….. Prov. ……… residente in …………………………………………………….………………….. Prov.……….. CAP …….…. quale titolare/legale rappresentante della microimpresa/piccola/media impresa : ………….……………………………………………………………………………… ……………………………….. codice fiscale ……………………………………………………… partita I.V.A. n.° ………………………………. sede legale in ……………………………………………………….. Prov.. ………………….. CAP. …………….. telefono n.° ……………………., fax n.°………………………….. e-mail ………………………sito web…………………………….. attività principale ………………………………(codice attività …………………….) attività secondarie (eventuali) ………………………………(codice attività ………….) iscritta presso la C.C.I.A.A. di ……………………….al n. ………………………….in data ……………………… sede e/o unità locale/i interessate dall’investimento: via e civico …………………..………………………………… Comune ……………………………………………………….Prov. ……………………………….CAP …………….. via e civico …………………..………………………………… Comune ……………………………………………………….Prov. ……………………………….CAP …………….. via e civico … ………………..………………………………… Comune ……………………………………………………….Prov. ……………………………….CAP …………….. via e civico … ………………..………………………………… Comune ……………………………………………………….Prov. ……………………………….CAP …………….. via e civico … ………………..………………………………… Comune ……………………………………………………….Prov. ……………………………….CAP …………….. 1 CHIEDE Nei termini della normativa in oggetto, la concessione del contributo in conto capitale, esclusivamente per una sola delle seguenti tipologie d’investimento (barrare con “X” la/le iniziative prescelte): a) commercio elettronico; b) introduzione dell’HACCP e procedure di rintracciabilità nelle aziende alimentari e di somministrazione di alimenti e bevande; c) introduzione di sistemi di qualità; d) acquisto di beni mobili; e) introduzione di sistemi di sicurezza; f) interventi di ammodernamento e adeguamento di immobili aziendali alle vigenti normative in materia di sicurezza. per una spesa complessiva preventivata di euro …………………………………………………… al netto di IVA. A TAL FINE DICHIARA (Breve illustrazione del programma di investimento con la precisazione degli interventi da effettuare, il dettaglio dei costi, le finalità, gli obiettivi e i tempi di realizzazione) ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… …………………………..….………………………………………………………………………… ………………………………………………..……………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… …………………………..….………………………………………………………………………… ………………………………………………..………………………………………………………. ………………………………………………..………………………………………………………. ………………………………………………..………………………………………………………. 2 SI IMPEGNA A 1. utilizzare il contributo regionale per interventi indirizzati unicamente alle sedi operative aziendali situate nel territorio della regione Friuli Venezia Giulia; 2. acquisire la proprietà dei beni oggetto del contributo – nuovi di fabbrica e risultanti nel registro dei beni ammortizzabili - ed utilizzarli unitamente alle consulenze, direttamente nello svolgimento dell’attività imprenditoriale esercitata di cui alle norme indicate all’oggetto; 3. rendicontare, qualora l’investimento riguardi la voce c) beni mobili riferiti a più di una tipologia di spesa, nella stessa percentuale preventivata in fase di domanda. In caso contrario il punteggio considerato sarà quello dell’investimento risultante prevalente; 4. concludere e rendicontare l’investimento oggetto del contributo entro 6 mesi decorrenti dalla data di comunicazione di avvenuta concessione del contributo; 5. mantenere la destinazione dei beni e servizi, in effettive condizioni di esercizio e per le attività per le quali sono stati concessi i contributi, per almeno due anni a decorrere dalla data di erogazione del saldo del contributo e di dare tempestiva comunicazione per ogni eventuale variazione; 6. rilasciare al CAT, con cadenza annuale, una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, attestante il rispetto della persistenza; 7. conservare per cinque anni, dalla data di comunicazione del provvedimento di liquidazione, tutta la documentazione contabile ed amministrativa relativa all’acquisto dei beni materiali ed immateriali oggetto di agevolazione; 8. riscontrare entro trenta giorni le richieste di informazioni formulate dal CAT nell’ambito della sua attività di verifica; 9. comunicare entro novanta giorni l’eventuale spostamento dei beni agevolati presso altra unità locale dell’impresa ubicata sempre in regione Friuli Venezia Giulia, questo anche nel caso di trasferimento di detti beni presso altro luogo ai fini di custodia per la durata di non utilizzo durante il periodo di chiusura; 10. presentare al CAT, in caso di richiesta di anticipazione del contributo nel limite massimo del 70%, idonea fidejussione bancaria o polizza assicurativa, a favore della Regione Friuli Venezia Giulia per un valore pari al 100% dell’intero contributo da erogare, maggiorato degli interessi e con una durata di dodici mesi a decorrere dalla data di presentazione della fidejussione stessa; 11. restituire il contributo, con relativi interessi, in caso di impiego dei beni o di utilizzo del progetto di sviluppo in una unità operativa diversa da quella indicata, non comunicata entro i termini o sita fuori dal territorio della regione Friuli Venezia Giulia; 12. osservare scrupolosamente la legislazione vigente in materia di rapporti di lavoro, assicurazioni sociali e prestazione della manodopera, nonché le condizioni di lavoro e salariali stabilite dagli accordi nazionali, regionali e locali in materia; 13. produrre al momento della concessione del contributo una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal rappresentante legale ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, attestante qualsiasi altro aiuto de minimis ricevuto nel corso dei due esercizi finanziari precedenti e nell’esercizio finanziario in corso. DICHIARA ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000 (dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà) che l’impresa è in attività ed è regolarmente autorizzata; di essere in regola con la normativa vigente in materia di urbanistica; che non sussiste alcun rapporto di coniugio o parentela o affinità fino al secondo grado tra uno o più soci/amministratori/legale rappresentante/titolare dell’impresa medesima e uno o più soci/amministratori/legale rappresentante/titolare dell’impresa fornitrice dei beni e/o servizi oggetto del contributo; di non aver presentato analoga domanda, di pari oggetto ed importo, ad altro CAT autorizzato dall’Amministrazione regionale; 3 DICHIARA (barrare le voci che interessano) che l’impresa ha dichiarato l’inizio dell’attività alla C.C.I.A.A. di ________________ nei 90 giorni antecedenti la presentazione della presente domanda di contributo; che l’impresa, in relazione al presente investimento oggetto del contributo, incrementa la propria base occupazionale di n. …….. (………………) unità. Per incremento della propria base occupazionale si intende l’assunzione di lavoratore a tempo indeterminato che alla data della rendicontazione dovrà aver superato il periodo di prova ed il cui rapporto di lavoro subordinato persiste per almeno due anni a decorrere dalla data di erogazione del saldo del contributo (intero periodo di persistenza dei beni oggetto di contributo). In caso di dimissioni volontarie del dipendente questi dovrà essere sostituito nei termini sopra indicati; che l’impresa partecipa o aderisce a un centro commerciale naturale o a un centro in via ammessi ai benefici previsti dall’art. 2 , commi 43 e seguenti, della Legge Regionale 11 agosto 2011, n.11; che l’impresa è proprietaria dell’immobile oggetto dell’investimento (bene strumentale) oppure ne ha la disponibilità (in questo caso, indicare il diverso titolo giuridico ed allegare copia del titolo sul quale tale disponibilità si fonda): ………………………………………………………………………………... che l’immobile, sede dell’attività, è adeguato al superamento delle barriere architettoniche; oppure che l’immobile, sede dell’attività, non è adeguato al superamento delle barrire architettoniche; DICHIARA che ai fini della classificazione della predetta impresa ai sensi del regolamento recante “Indicazione e aggiornamento della definizione di microimpresa, piccola e media impresa ai sensi dell’articolo 38, comma 3 della legge regionale 7/2000” approvato con decreto del Presidente della Regione n. 0463/Pres. del 29/12/2005, risulta: MICROIMPRESA _______________ PICCOLA IMPRESA __________________ MEDIA IMPRESA _______________ Vi rientrano le PMI che occupano meno di 10 Vi rientrano le PMI che occupano meno di 50 Vi rientrano le PMI che occupano meno di lavoratori e realizzano un fatturato annuo lavoratori e realizzano un fatturato annuo 250 lavoratori e realizzano un fatturato annuo oppure presentano un totale di bilancio oppure presentano un totale di bilancio oppure presentano un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di Euro annuo non superiore a 10 milioni di Euro annuo non superiore a 43 milioni di Euro (timbro e firma del legale rappresentante in corrispondenza della tipologia a cui l’impresa appartiene) DICHIARA di essere a conoscenza delle norme contenute nel Regolamento di esecuzione dell’articolo 100 della Legge Regionale 5 dicembre 2005 n, 29 (D.P.Reg. 22 dicembre 2006, n. 400/Pres. e s.m.i.) che disciplinano la concessione del contributo; di aver preso visione della nota informativa qui acclusa e di essere a conoscenza di quanto in essa riportato; di esonerare il C.A.T. Terziaria s.r.l. di Pordenone e la sua tesoreria da ogni responsabilità per errori in cui i medesimi possano incorrere in conseguenza di inesatte indicazione contenute nella presente domanda e si impegna sin d’ora a comunicare tempestivamente eventuali variazioni da apportare alla modalità di pagamento prescelta. 4 Letto, confermato e sottoscritto Luogo e data _______________________________ ________________________ Timbro dell’impresa e firma del titolare/legale rappresentante ALLEGA *(barrare le voci che interessano) a) copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore della domanda; b) preventivo/i delle imprese fornitrici dei beni e servizi; c) prospetto riepilogativo dei preventivi di spesa (allegato n. 1); c) dichiarazione attestante il rispetto del limite de minimis (allegato n. 2); e) dichiarazione attestante il possesso dei requisiti che si intendono far valere ai fini dell’attribuzione dei punteggi (allegato n. 3); f) dichiarazione in materia di sicurezza sul lavoro (allegato n. 4); visura della CCIAA di data non superiore a trenta giorni antecedenti la presentazione della domanda di contributo; Letto, confermato e sottoscritto, Luogo e data ______________________ ________________________ Timbro dell’impresa e firma del titolare/legale rappresentante Si rende noto, ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di trattamento dei dati personali”, che i dati acquisiti saranno trattati esclusivamente in relazione al procedimento in corso. Essi potranno essere comunicati soltanto ai soggetti previsti dalle vigenti disposizioni normative. All’interessato spettano i diritti previsti dall’articolo 7 del citato decreto legislativo, cui si rinvia. Titolare del trattamento dei dati è la Terziaria S.r.l. presso la quale è presentata la domanda; responsabile del trattamento dei dati è il funzionario della Terziaria S.r.l. designato. Vedi nota informativa. 5 NOTA INFORMATIVA DOMANDA DI CONTRIBUTO A FAVORE DELLE MICROIMPRESE, PICCOLE E MEDIE IMPRESE COMMERCIALI, TURISTICHE E DI SERVIZIO PER LO SVILUPPO DEL COMMERCO ELETTRONICO, LA CERTIFICAZIONE DI QUALITA’, L’AMMODERNAMENTO DI IMMOBILI ED IMPIANTI, L’ACQUISTO DI BENI STRUMENTALI E L’INTRODUZIONE DI SISTEMI DI SICUREZZA (Legge Regionale 29 del 5 dicembre 2005 articolo 100) La presente nota informativa assolve all’obbligo di comunicazione previsti dall’articolo 13, comma 3 e dall’art. 14 comma 3 della L. R. 20 marzo 2000, n. 7. UFFICIO E PERSONALE RESPONSABILE L’Ufficio competente in cui l’impresa può prendere visione degli atti o trarne copia è la Terziaria S.r.l. Pordenone. Responsabile del procedimento: Dott. Massimo Giordano Responsabile dell’istruttoria: Rag. Francesco Turrin Tel. 0434/549414 [email protected] Il titolare del trattamento dei dati è Terziaria S.r.l. ed il responsabile del trattamento dei dati è il soggetto designato in conformità al rispettivo ordinamento interno. TERMINI Il termine per la conclusione dell’iniziativa e per la presentazione della rendicontazione è di 6 mesi, decorrenti dalla data di ricevimento della comunicazione del provvedimento di concessione. È consentita la richiesta di proroga del suddetto termine, per una sola volta e a condizione che sia motivata e presentata prima della scadenza dello stesso, solo per le tipologie di intervento previste dalla lettera b), comma 1, dell’art. 7 del D.P. Reg. 0400/Pres/2006 e successive modifiche e integrazioni (certificazione di qualità). I termini per l’adozione dei provvedimenti di concessione ed erogazione dell’incentivo sono sospesi in pendenza: • dei termini assegnati per l’integrazione dell’istruttoria ovvero della rendicontazione; • del termine relativo al controllo interno di ragioneria sui provvedimenti medesimi; • nei casi previsti dall’articolo 7 della L.R. 7/2000. DIVIETI Divieto generale di contribuzione - Non è ammissibile la concessione di incentivi a fronte di rapporti giuridici instaurati, a qualunque titolo, tra società, persone giuridiche, amministratori, soci, ovvero tra coniugi, parenti e affini sino al secondo grado. Il contributo oggetto della domanda non è cumulabile con altri benefici pubblici ottenuti per le medesime iniziative ed aventi ad oggetto le stesse spese, pena revoca dello stesso. NB: l’impresa che ha beneficiato della presente agevolazione non potrà presentare, nei tre anni successivi alla concessione, una nuova domanda di contributo ai sensi della L.R. 29/2005 art. 100. OBBLIGHI DEI BENEFICIARI Avvio dell’iniziativa - Le imprese presentano la domanda per accedere all’incentivo prima dell’avvio dell’iniziativa cui la stessa si riferisce, pena l’inammissibilità a contributo. Per avvio dell’iniziativa si intende: A) nel caso di acquisto di beni e servizi per il commercio elettronico, la certificazione di qualità, i sistemi di sicurezza e l’acquisto di beni mobili, la data di consegna degli stessi specificata nell’ordine di acquisto o in documentazione equipollente ovvero, ove tale specificazione non risulti dalla predetta documentazione, la data della prima fattura; B) nel caso di interventi aventi rilevanza urbanistica o edilizia di cui alla legge regionale 52/1991, la data di inizio dei lavori specificata nella denuncia di inizio attività o nella comunicazione di inizio lavori ovvero, nel caso di lavori che non necessitino di atti autorizzativi, la data della prima fattura. 6 Variazioni - I beneficiari degli incentivi, prima di procedere ad eventuali variazioni nei contenuti e nelle modalità di esecuzione delle iniziative ammesse a contributo, chiedono la relativa autorizzazione alla Terziaria S.r.l. Pordenone, entro i limiti di spesa ammessa. Vincolo di destinazione - I soggetti beneficiari degli incentivi hanno l’obbligo di mantenere, a pena di revoca, la destinazione dei beni immobili (impianti) per cinque anni e dei beni mobili per due anni decorrenti dalla data di presentazione della rendicontazione. Il mantenimento del vincolo di destinazione riguarda sia i soggetti beneficiari, sia i beni oggetto di incentivi. Allo scopo di assicurare il rispetto del vincolo di destinazione, i soggetti beneficiari trasmettono a Terziaria S.r.l. Pordenone, ogni anno, apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. In caso di inosservanza, la Terziaria S.r.l. Pordenone procede ad ispezioni e controlli. Sicurezza sul lavoro - In attuazione di quanto disposto dall’articolo 73 della legge regionale 5 dicembre 2003, n. 18, in materia di sicurezza sul lavoro, la concessione di contributi alle imprese è subordinata alla presentazione di una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, di data non antecedente a sei mesi rispetto alla presentazione della domanda, da allegare all’istanza per accedere all’incentivo resa dal legale rappresentante dell’impresa ed attestante il rispetto delle normative vigenti in tema di sicurezza sul lavoro. CASI DI ANNULLAMENTO O REVOCA DELL’INCENTIVO Il provvedimento di concessione dell’incentivo è annullato qualora sia riconosciuto invalido per originari vizi di legittimità o di merito indotti dalla condotta del beneficiario non conforme al principio della buona fede. Il provvedimento di concessione dell’incentivo è revocato a seguito della decadenza dal diritto all’incentivo derivante dalla rinuncia del beneficiario, ovvero qualora: a) la documentazione giustificativa delle spese o il pagamento delle medesime siano di data anteriore a quella di presentazione della domanda; b) la rendicontazione delle spese sia presentata oltre il termine previsto per la conclusione dell’iniziativa e per la presentazione della relativa rendicontazione ovvero il termine assegnato per provvedere alla regolarizzazione o integrazione della rendicontazione, c) i vincoli di destinazione non siano stati osservati; d) sia accertata la non veridicità del contenuto della dichiarazione sostitutiva di certificazione o della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà; e) sia accertata l’assenza della conformità dei lavori eseguiti rispetto al progetto. INVESTIMENTI AMMISSIBILI Ogni impresa può presentare un'unica domanda nel corso dell'anno solare, a valere esclusivamente su una delle seguenti tipologie d'intervento. L’investimento minimo ammesso è pari a € 4.000,00 (iva esclusa) mentre l’investimento massimo ammesso a contributo è pari ad € 26.000,00 (iva esclusa). Per gli investimenti relativi all’introduzione di sistemi di sicurezza il limite minimo ammissibile è di € 1.500,00 (iva esclusa). Commercio Elettronico (investimento minimo € 4.000,00 massimo €26.000,00 iva esclusa) : a) investimenti in hardware e software per la creazione di siti web orientati al commercio elettronico; b) investimenti per l'acquisto di hardware per la creazione di un servizio di providing o hosting a supporto del commercio elettronico; c) investimenti in hardware e tecnologie rivolti al miglioramento dei sistemi di sicurezza della connessione alla rete Internet; d) investimenti per la costituzione di Secure Payment System attraverso convenzioni con istituti bancari o gestori di carte di credito o di debito; e) investimenti per la promozione del sito di commercio elettronico (shop-site); f) investimenti per corsi di formazione, al netto delle eventuali spese di trasferta, del personale destinato alla gestione, manutenzione, controllo dei siti orientati al commercio elettronico; g) investimenti per la creazione di software prodotti interamente sul territorio regionale e finalizzati alla gestione del commercio elettronico. Limitatamente alle iniziative inerenti il commercio elettronico è ammesso il costo della manodopera interna nel limite del 10% del totale delle spese ammissibili, a fronte della presentazione di scheda analitica dei lavori effettuati. Interventi relativi all'introduzione dell'HACCP e alle procedure di rintracciabilità nelle aziende alimentari e di somministrazione di alimenti e bevande (investimento minimo € 4.000,00 massimo €26.000,00 iva esclusa) ; Certificazione di qualità (investimento minimo € 4.000,00 massimo €26.000,00 iva esclusa) : introduzione dei sistemi di qualità. 7 Acquisto di beni mobili (investimento minimo € 4.000,00 massimo €26.000,00 iva esclusa): acquisto di beni mobili, quali automezzi (escluse le autovetture), macchine per la movimentazione delle merci, attrezzature, macchine d'ufficio e arredi. Introduzione di sistemi di sicurezza (investimento minimo € 1.500,00 massimo €26.000,00 iva esclusa): introduzione di sistemi di sicurezza per contrastare gli atti criminosi, quali impianti di allarme, blindature, porte e rafforzamento serrature, installazione di telecamere antirapina e sistemi antifurto e antitaccheggio, vetri antisfondamento e antiproiettile, acquisto casseforti, nonché interventi similari. NB: Per guanto riguarda i vetri antiproiettile e antisfondamento (che non necessariamente devono essere presenti contemporaneamente) è richiesto come indispensabile la conformità di questi ultimi alle norme UNI 9186 (antisfondamento) e 9187(antiproiettile), e la congruità delle caratteristiche dei vetri e dei serramenti, da certificare a cura del fornitore. Anche nel caso di installazione di vetri rientranti nelle specifiche della norma UNI 7172, si ritiene finanziabile ai sensi dell'art.1 00 lettera jbis. Ammodernamento e ristrutturazione di immobili aziendali (investimento minimo € 4.000,00 massimo €26.000,00 iva esclusa ENTITA' DEL CONTRIBUTO In attuazione di quanto disposto dall'art. 8, comma 5, del D.P.Reg. n. 0400/Pres. di data 22/12/2006, i contributi sono concessi, fino alla misura massima fissata dall'art. 100 della L.R. 29/2005 e secondo l'ordine attribuito alle domande nella graduatoria, in base alle seguenti misure percentuali correlate alla tipologia di intervento prescelta: a) introduzione dei sistemi di sicurezza: 50% dell’investimento ammesso; b) certificazione di qualità o introduzione dell’HACCP e alle procedure di rintracciabilità nelle aziende alimentari e di somministrazione di alimenti e bevande : 40% dell’investimento ammesso; c) acquisto di beni mobili, ammodernamento e adeguamento di immobili aziendali alle vigenti normative in materia di sicurezza, commercio elettronico: 30% dell’investimento ammesso. ADEMPIMENTI RELATIVI AL REGOLAMENTO (CE) 1998/2006 – AIUTI “DE MINIMIS” Ai fini del riscontro del rispetto della regola «de minimis» il soggetto richiedente l’incentivo allega alla domanda di incentivo una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa dal legale rappresentante dell’impresa ed attestante, in termini sintetici, il mancato superamento ovvero il superamento del limite di 200.000 euro ricevuti nel corso dei due esercizi finanziari precedenti e nell’esercizio finanziario in corso. DEFINIZIONE DI MICROIMPRESA, PICCOLA E MEDIA IMPRESA (PMI) Ai fini della definizione di microimpresa, piccola e media impresa (PMI), le imprese richiedenti l’incentivo devono indicare in domanda una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, indicando a quale categoria appartiene. ISPEZIONI E CONTROLLI La Terziaria S.r.l. Pordenone è autorizzata: • ad effettuare presso i soggetti beneficiari ispezioni e controlli, anche a campione, in relazione agli incentivi concessi; • a richiedere ai soggetti beneficiari, in qualunque momento, l’esibizione dei documenti originali relativi all’erogazione degli incentivi. 8 Allegato n. 1 RIEPILOGO PREVENTIVI DI SPESA Impresa : ___________________________ Comune: ___________________________ TIPOLOGIA D’INTERVENTO: ___________________________________________________ FORNITORI ELENCO INVESTIMENTI IMPORTO al netto di IVA e costi accessori € SPESA TOTALE Luogo e data ____________________________ ____________________________________________ timbro e firma del legale rappresentate 9 Allegato n. 2 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' (Art. 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000, n. 445) Il sottoscritto______________________________________________________________ nato a ___________________ (____) il ___________, residente a _______________________ (____) in______________________________codice fiscale___________________________________, in qualità di titolare/legale rappresentante dell’Impresa __________________________________ con sede a __________________ (___) in _____________________________________________________________ consapevole delle sanzioni penali richiamate dall'art. 76 del D.P.R 28/12/2000 n. 445 in caso di dichiarazioni mendaci e della decadenza dei benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, di cui all'art. 75 del D.P.R. del 28/12/2000 n. 445, ai sensi e per gli effetti dell'art. 47 del citato D.P.R. 445/2000, sotto la propria responsabilità DICHIARA che, nei due esercizi finanziari precedenti e nell’esercizio finanziario in corso, l’impresa rappresentata NON HA BENEFICIATO DI CONTRIBUTI PUBBLICI RIENTRANTI NEL REGIME DE MINIMIS (Regolamento Comunitario n. 1998/2006, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea n. 379 del 28 dicembre 2006) OPPURE HA BENEFICIATO DI CONTRIBUTI PUBBLICI RIENTRANTI NEL REGIME DE MINIMIS (Regolamento Comunitario n. 1998/2006, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea n. 379 del 28 dicembre 2006) (ELENCARE I CONTRIBUTI PUBBLICI DI CUI L’IMPRESA HA BENEFICIATO) SOGGETO EROGANTE RIFERIMENTO LEGISLATIVO DELL’AGEVOLAZIONE DATA DI CONCESSIONE DELL’AGEVOLAZIONE TIPO DI AGEVOLAZIONE IMPORTO IN EURO DELLA AGEVOLAZIONE TOTALE Esente da imposta di bollo ai sensi dell'art. 37 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. Firma (non autenticata) ___________________________________________ Informativa ai sensi del D.Lgs. 193/2003 (T.U. sulla privacy): i dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente a tale scopo. 10 Allegato n. 3 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' (Art. 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000, n. 445) Il sottoscritto______________________________________________________________ nato a ___________________ (____) il ___________, residente a _______________________ (____) in______________________________codice fiscale___________________________________, in qualità di titolare/legale rappresentante dell’Impresa __________________________________ con sede a __________________ (___) in _____________________________________________________________ consapevole delle sanzioni penali richiamate dall'art. 76 del D.P.R 28/12/2000 n. 445 in caso di dichiarazioni mendaci e della decadenza dei benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, di cui all'art. 75 del D.P.R. del 28/12/2000 n. 445; ai sensi e per gli effetti dell'art. 47 del citato D.P.R. 445/2000, sotto la propria responsabilità DICHIARA di aver diritto all’attribuzione dei punteggi sottostanti così come individuati dalla barratura della casella corrispondente: INVESTIMENTO EFFETTUATO (barrare la casella corrispondente) DESCRIZIONE INVESTIMENTO Percorso preparatorio all’introduzione dei sistemi di qualità e all’emissione del relativo certificato e interventi relativi all’introduzione dell’HACCP e alle procedure di rintracciabilità delle aziende alimentari e di somministrazione di alimenti e bevande - art. 100 comma 1 lettere h) e i) della legge Impianti di sicurezza, antintrusione, video sorveglianza, ect. – art. 100 comma 1 lettera l) della legge Progettazione e realizzazione sito commercio elettronico, ivi compreso l’acquisto di antivirus e di hardware dedicato – art. 100 comma 1 lettere da a) a g) e j) della legge Acquisto di beni mobili quali automezzi, macchine per la movimentazione delle merci, attrezzature, macchine d’ufficio e arredi - art. 100 comma 1 lettera k) della legge PUNTI 6 6 5 Impianti: Punti 4 in caso di realizzazione o adeguamento di impianti alle prescrizioni della normativa di riferimento. Punti 3: Arredamenti ed attrezzature Punti 2: altri impianti. Punti 1 da assegnarsi in ogni caso qualora gli impianti prevedano la riduzione di consumi energetici o la salvaguardia dell’ambiente. Autocarri: Punti 2: in caso di furgoni attrezzati per la vendita. Punti 1 in caso di autocarri destinati al solo trasporto di merce. 11 Interventi di ammodernamento ed adeguamento degli immobili aziendali alle vigenti normative in materia di sicurezza – art. 100 comma 1 lettera j)bis della legge impresa che ha dichiarato l’inizio dell’attività alla CCIAA nei novanta giorni antecedenti la presentazione della domanda di contributo - art. 8 comma 3 lettera a) del regolamento impresa che, in relazione all’iniziativa finanziabile per la quale ha presentato domanda di contributo, contribuisce ad aumentare l’occupazione di personale con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato il cui periodo di prova si prevede superato entro la data della rendicontazione di cui al comma 9 e il cui rapporto di lavoro subordinato persiste per almeno due anni a decorrere dalla data di erogazione del saldo del contributo. - art. 8 comma 3 lettera b) del regolamento Impresa partecipante o aderente a un centro commerciale naturale o a un centro in via ammessi ai benefici previsti dall’articolo 2, commi 43 e seguenti della legge regionale 11 agosto 2011 n. 11 - art. 8 comma 3 lettera b bis del regolamento n. 0400/Pres del 22/12/2006 1 Punti: 2 Punti 2: per ogni dipendente assunto con contratto a tempo indeterminato fino a un massimo di 6 punti. Punti 2 Esente da imposta di bollo ai sensi dell'art. 37 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. Firma (non autenticata) ___________________________________________ Informativa ai sensi del D.Lgs. 193/2003 (T.U. sulla privacy): i dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente a tale scopo. 12 Allegato n. 4 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' (Art. 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000, n. 445) Il sottoscritto______________________________________________________________ ___________________ (____) il ___________, residente a nato _______________________ a (____) in______________________________codice fiscale___________________________________, in qualità di titolare/legale rappresentante dell’Impresa __________________________________ con sede a __________________ (___) in _____________________________________________________________ consapevole delle sanzioni penali richiamate dall'art. 76 del D.P.R 28/12/2000 n . 445 in caso di dichiarazioni mendaci e della decadenza dei benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, di cui all'art. 75 del D.P.R. del 28/12/2000 n. 445; ai sensi e per gli effetti dell'art. 47 del citato D.P.R. 445/2000, sotto la propria responsabilità DICHIARA ai sensi dell’art.73 della L.R. n. 18/2003 “Interventi urgenti nei settori dell’industria, dell’artigianato, della cooperazione, del commercio e del turismo, in materia di sicurezza sul lavoro, asili nido nei luoghi di lavoro, nonchè a favore delle imprese danneggiate da eventi calamitosi”, di rispettare le normative vigenti in tema di sicurezza sul lavoro; Esente da imposta di bollo ai sensi dell'art. 37 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. Firma (non autenticata) ___________________________________________ Informativa ai sensi del D.Lgs. 193/2003 (T.U. sulla privacy): i dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente a tale scopo. 13