Piano Urbano Generale dei Sottoservizi Stradali ( PUGSS ) nel PGT e nel Piano dei Servizi Dott. Nino Bosco Dott. Enrico Brega Staff del Comune di Martinengo dott. avv. Paolo Nozza (sindaco) Enzo Bendoricchio (ass. LLPP, Patrimonio, Edilizia privata) Fabiano Fratus (assessore all'Ecologia, agricoltura e sport) dott. avv. Annalisa di Piazza (direttore e segretario generale) dott. arch. Mauro De Simone (responsabile procedimento Pgt) dott. junior Cristian Bono , geom. Liala Iscandri (Sett3° Serv Tecnici) Martinengo ( Bg) 2011 1 Disposizioni di Legge Il Piano Urbano Generale dei Servizi nel Sottosuolo (PUGSS) deve essere redatto obbligatoriamente da tutti i comuni che predispongono il loro PGT Questa attività è prevista da: Il PUGSS è un piano nel piano •Direttiva Micheli DPCM 3/3/99 “Razionale sistemazione nel sottosuolo degli impianti tecnologici” (art. 3) •Legge Regionale n. 26/2003 Titolo IV “Disciplina per l’utilizzo del sottosuolo” (art. 35 - 38) •Regolamento Regionale n. 6/2010 Criteri guida per la redazione del PUGSS comunale,in attuazione dell’art. 37 (c1, lett .a), della L.R.n.26 del 12/12/03. •Legge Regionale. n. 12/2005 Legge per il governo del territorio” (art. 9 comma 8 Piano dei Servizi) 2 Redazione del PUGSS (RR6/2010) Criteri Guida Il PUGSS è Il Piano Urbanistico del Suolo e Sottosuolo Stradale Rapporto Territoriale Analisi delle Criticità Piano degli Interventi Fase Conoscitiva Fase di Analisi Fase Pianificatoria Area comunale Realtà urbana e vincoli Geologia ed Idrogeologia Strade e sottoservizi Analisi sistema urbano Censimento cantieri stradali (3 anni) Vulnerabilità e criticità delle strade Stato Infrastrutturazione esistente Scenari d’infrastrutturazione Criteri d’intervento Completamento della ricognizione Cronoprogramma degli interventi Sostenibilità economica del Piano 3 Disposizioni territoriale Il Comune di Martinengo in provincia di Bergamo si estende per 22,3 km2 gli abitanti sono circa 10.080 Confina con i comuni di: −Ghisalba −Mornico al Serio −Palosco −Cividate al Piano −Cortenuova −Romano di Lombardia −Morengo −Cologno al Serio . 4 Sistema Urbano Sistema urbano esistente La superficie territoriale va a suddividersi in : Residenziale (rosso) Produttivo (arancione) Agricolo (giallo) mq 1.297.793 661.434 14.373.126 Verde privato (bianco-verde) 91.285 Corpi idrici (azzurro) 183.596 Altre aree servizi a livello comunale (verde) 546.682 Aree estrattive (grigio) Infrastrutture di trasporto urbane 72.606 487.701 Polifunzionale (rosa) 12.074 Servizi di livello sovra comunale (azzurro chiaro) 32.012 Vincoli (bianco) 4.541.691 Dati Misurc 5 Vincoli 6 Sistema Strade Urbane La strada è stata considerata una entità “bianca” e senza destinazione d’uso nei piani urbanistici E’ stata sempre ritenuta un elemento urbano che va realizzato dopo la costruzione degli immobili Questo concetto va modificato Il sistema stradale ed il suo sottosuolo vanno realizzati prima della costruzione degli immobili per definire i corridoi della città che collegano e fanno vivere le diverse realtà 7 Elementi della strada Sistema Strade (Suolo e Sottosuolo) con Toponomastica e Catasto generale e per via Dotazioni Struttura delle reti Incroci Gerarchia delle reti Edifici con allacci e utenze Aree a verde pubblico Struttura per la sosta Funzioni Attività Patrimonio Carattere urbano Mobilità Geologia e morfologia Vincoli paesaggistici Reticolo idrico Erogazione servizi a rete Nuove opere per servizi Manutenzione Consumi Cantieri Consistenza Introiti Costi manutenzione 8 Sistema Strade Urbane Rete Stradale urbana con elementi strutturali −146 assi stradali comunali e −4 piazze 39 strade a fondo cieco lunghezza oltre 80 km, larghezza media di 7,1 m superficie di 566.920 m2 pari al 16% dell’urbanizzato. Il numero di incroci è di 256, dei quali: 231 a tre braccia e 25 a quattro braccia 9 Strutture Strade Urbane Piste ciclabili La lunghezza è di oltre 20km. presenti in: VIA A. DA MARTINENGO VIA A. DE GASPERI VIA A. GRAMSCI VIA A. MORO VIA CORTENUOVA VIA D. ALIGHIERI VIA DELLA CASELLA VIA F. BALICCO VIA F. TURATI VIA G. TADINO VIA G. VERDI VIA ISONZO VIA MILANO VIA MOLINO NUOVO VIA MONS. G. MOIOLI VIA MONS. G. PIANI VIA MONTE GRAPPA VIA PIAVE VIA ROMANO VIA TRIESTE VIA VALLERE Parcheggi Esistenti mq 33.279 Previsti mq 57.044 Totale mq 90.323 mq/ab 8,67 Marciapiedi Le strade che sono dotate di almeno una porzione di marciapiede sono 64 su 146 10 Strade e Sottoservizi La strada oltre alle attività di superficie è sede dei sotto servizi a rete come: − Rete di acquedotto: è considerata nel suo complesso dalle opere di prelievo (pozzi) alla rete di distribuzione all’utenza; − Rete di fognatura per la raccolta delle acque meteoriche e reflue urbane: comprende la rete di raccolta dall’utenza ed il suo convogliamento al collettore che scarica le acque al depuratore intercomunale; − Reti per le telecomunicazioni: le reti considerate sono solo quelle della telefonia (non presente il cablaggio TD); − Reti di trasporto e di distribuzione elettriche: comprendono media e bassa tensione per l’utenza urbana; − Rete di Illuminazione Pubblica: considera il sistema di fornitura dell’illuminazione nelle strade urbane; − Rete del gas: considera il sistema di fornitura del metano con le diverse condutture per l’utenza domestica e produttiva. 11 Gestori dei Servizi a Rete UniAcque SpA Sistema idrico integrato -Rete di acqua potabile -Rete fognaria TELECOM Italia SpA Telecomunicazioni -Rete per le telecomunicazioni (Non presente il cablaggio per TD) ENEL Servizio Elettrico SpA Rete elettrica -Rete AT, MT e bt di trasporto e di distribuzione ENEL Gas SpA Rete gas -Rete del gas metano, media e bassa pressione Gemmo SpA Illuminazione Pubblica -Rete di illuminazione pubblica 12 Consistenza dei Sottoservizi Acquedotto Fognatura Gas Elettricità IP Tele- comunicazioni Lunghezza rete N . pozzi Erogazione Lunghezza rete Camerette Depuratore Lunghezza rete Rete a bassa pressione Rete a media pressione Tratti ad interramento speciale Punti di riduzione di pressione Rete MT interrata Rete MT aerea Rete bt interrata Rete bt aerea Cabine di trasformazione MT/bt Pali MT di sezionamento Lunghezza linea Punti luce Lunghezza rete Rete canalizzata Rete infrastrutturata Rete in trincea 60,9 km 1 24,9 milioni di mc 23,3 km 527 1 41,2 km 28,5 km 12,4 km 0,238 km 65 17,1 km 28,2 km 46,3 km 29,7 km 77 57 Dato non disponibile 1.576 84 km 41,2 km 20,6 km 23,1 km 13 Sotto Servizi Reti dei sottoservizi Esempi di mappe realizzate su dati forniti dai gestori Illuminazione pubblica Acquedotto I dati andranno completati con i gestori attraverso conferenze dei servizi 14 Censimento Cantieri Urbani I cantieri di manomissione nel triennio 2008/2010, sono : − − − − 42 cantieri aperti nel 2008 35 cantieri aperti nel 2009 30 cantieri aperti nel 2010 ( dati comunali ) Il totale dei cantieri nel triennio è di 107 (1,4 cantieri / km / anno) Migliorare la qualità urbana Le attività di intervento hanno riguardato: − − − sostituzione / riabilitazione condotte n.4 (3,7%) posa nuove condotte n. 76 (71 %) allaccio nuove utenze n. 27(25,3%) 15 Stato di Salute dei Servizi Primari Analisi dello stato di salute dei servizi primari effettuata attraverso la valutazione quali - quantitativa degli indicatori presenti nel territorio STATO DI SALUTE DEI SERVIZI PRIMARI URBANI La valutazione esprime un valore per ogni indicatore. Sono così individuate le realtà con maggiori problematicità per scegliere le strategie di infrastrutturazione delle strade e dei sottoservizi. Indicatori (temi) Valutazione singola % Criticità <50 stato insufficie nte<60 60> stato sufficie nte <70 70> stato buono <80 1 Demografia 60 2 Uso del suolo 92 3 Geologia Urbana 73 4 Barriere naturali e antropiche 63 5 Rete stradale sul suolo comunale 73 6 Elementi della rete stradale urbana 87 7 Strutture Urbane 72 X 8 Sottoservizi 72 X 9 Copertura 60 10 Cantieri 100 11 Informazione 38 12 Stato territoriale per infrastrutturazione 84 Valutazione integrale 72,7 stato ottimo >80 X X X X X X X X X X 1 1 2 4 4 16 Governo delle Strade e dei Sottoservizi Il Sistema Strade è parte vitale della città e va pianificato con: - predisposizione del Catasto (Codice della strada c. 6 art. 13), attivazione del Piano del Sottosuolo ( LR 26/03) , definizione del Programma di Interventi (Piano Triennale OOPP), analisi del Patrimonio delle Strade (Bilancio Comunale). Questo lavoro permette di: - rispondere agli obblighi di legge, pianificare e realizzare l’infrastrutturazione delle reti , operare sulle strada come entità patrimoniale del comune, incrementare gli introiti dalle funzioni presenti nelle strade. 17 Il Piano del Sottosuolo Il Piano del Sottosuolo è il documento per il Governo della Città Sotterranea (IV dimensione). Il PUGSS indica le fasi di infrastrutturazione e di uso del suolo e sottosuolo stradale con criteri di efficienza, efficacia ed economicità. Il Piano evidenzia le priorità di intervento per migliorare la qualità urbana con al centro la strada come nuova risorsa qualitativa e quantitativa della città. Il Piano non è la somma delle carte dei sottoservizi a rete come molti hanno inteso, ma è l’occasione per il miglioramento della città. Scenario di infrastrutturazione 18 Criteri per l’infrastrutturazione ( ART 6 ) Gli interventi di infrastrutturazione devono essere dimensionati in funzione della pianificazione comunale e dei piani di sviluppo dei gestori. In via prioritaria gli interventi devono essere realizzati in corrispondenza di: - Nuove urbanizzazioni o completamento. - Incroci punto di incontro degli elementi urbani e di discontinuità dei sistemi a rete. - Strade nella fase di rinnovamento e di manutenzione straordinaria. 19 Aree di trasformazione Tutte le aree soggette ad evoluzione urbanistica e le aree già edificate devono prevedere, a carico dell’operatore e nell’ambito delle opere di urbanizzazione, l’infrastrutturazione. Tali interventi vanno effettuati nelle strade a perimetro delle aree di intervento e nelle nuove strade ed aree pubbliche destinate all’interno dell’ambito. L’infrastrutturazione da progettare all’interno dell’area, dovrà prevedere l’utilizzo di un sistema di reti che si possa allacciare in modo organico alla rete di infrastrutturazione pubblica. 20 Strade Sensibili Le strade sensibili emergono dall’analisi secondo l’all n.2 del Regolamento Regionale 06/10 Le strade ad Alta criticità (11–32) con un valore di 16 sono le seguenti: Via N. MORZENTI, Via CASTELLO, Via L. ODASIO. VIA MORZENTI Larghezza rete stradale (m) Larghezza banchine laterali (m) Larghezza spartitraffico (m) Flussi veicolari (UA/h) Frequenza transito (n/h) Circolazione pedonale Pavimentazione pregio Vocazione commerciale (ut/m) Vocazione storica Affollamento sottosuolo (n) Presenza cavità sotterranee Frequenza cantieri Totale Parametri 7 2 0 190 BASSA SI NO ALTA SI 6 NO ALTA Criticità 1 1 2 0 0 2 0 3 2 1 1 3 16 Le vie sensibili vanno infrastrutturate nell’ambito delle scelte del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 21 Incroci Urbani Le strutture con elementi scatolari devono essere realizzate in corrispondenza degli incroci, contraddistinti da elevata concentrazione di reti tecnologiche e stradali. Questa azione di infrastrutturazione va attivata per tutti gli incroci. In fase prioritaria nell’ incroci di Via Trieste – Via De Gasperi – Via Piave e Via Gramaglie L’incrocio è interessato da 18 terminali di sottoservizi. Tale intervento va programmato nell’ambito del Piano Triennale delle Opere Pubbliche dopo una verifica ed accordo con i gestori delle reti. Via Trieste – Via De Gasperi – Via Piave e Via Gramaglie 22 Attività per il Governo Comunale del Sottosuolo Sistema Strade Urbane CATASTO STRADE E SOTTOSERVIZI UNA BASE PER Piano Sottosuolo INFRASTRUTTURAZIONE NEL DECENNIO Piano dei Servizi QUALITA’ URBANA SUPERFICIALE E SOTTERRANEA E RILIEVO DELLE RETI TECNOLOGICHE Piano Triennale SCELTA DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITA’ URBANA 23 Ufficio del Sottosuolo Comune Regolamento PUGSS Informazione Interfaccia comunale Autorizzazioni Ufficio del Sottosuolo Programmazione Attività conoscitive, azioni operative e cronoprogramma Conoscenza strade e sottosuolo per Governo Urbano Coordinamento Rapporti con i Uffici Comunali, Enti e Gestori 24 Piano Urbano Generale dei Sottoservizi Stradali ( PUGSS ) nel PGT e nel Piano dei Servizi Grazie per l’attenzione 25