Organizzazione pubblica e attività amministrativa del turismo
Regime e procedure amministrative per le attività turistiche
Le Agenzie di Viaggi
La disciplina è contenuta nelle singole Leggi Regionali.
L’attività è soggetta ad autorizzazione (in alcune Regioni denuncia di inizio
attività ora SCIA)
La competenza amministrativa per il rilascio delle autorizzazioni e la vigilanza è
delegata alle Province oppure ai Comuni
Requisiti per l’autorizzazione: i seguenti principi possono essere enucleati
dall’esame delle diverse Leggi Regionali:
1) Diversità del nome prescelto per l’esercizio dell’Agenzia dal nome di altre
Agenzie operanti nel territorio nazionale (divieto di utilizzo di nomi di località o
regioni);
2) Possesso in capo al richiedente (persona fisica o legale rappresentante) di
requisiti soggettivi (assenza di carichi pendenti, assenza di procedure
concorsuali ecc.);
3) Individuazione di idonei locali nei quali svolgere esclusivamente l’attività
agenziale (divieto di svolgimento contestuale di altre attività imprenditoriali o
professionali);
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Le Agenzie di Viaggi
4) Criteri e modalità di apertura di filiali di Agenzie autorizzate dalla stessa
Regione o da altre Regioni Italiane;
5) Criteri per la redazione di programmi di viaggio;
6) Classificazione della tipologia di attività svolta
(tour operator o travel agent);
7) Possesso in capo al richiedente od a collaboratore/dipendente dell’Agenzia
della qualifica di “direttore tecnico”;
8) Stipula di polizza assicurativa a copertura dei danni derivanti ai clienti nella
partecipazione al viaggio/soggiorno (Polizza di Responsabilità Civile
Professionale);
9) Versamento di un deposito cauzionale (a garanzia di tasse non pagate o di
sanzioni pecuniarie, oppure a garanzia delle obbligazioni assunte nei confronti
dei clienti nello svolgimento dell’attività imprenditoriale);
10) Istituzione di un elenco delle Agenzie autorizzate
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Le Agenzie di Viaggi
Vigilanza e sanzioni
Le leggi regionali prevedono sanzioni
a carico delle Agenzie di Viaggi in taluni casi, tra cui:
1)
esercizio abusivo (senza autorizzazione) dell’attività;
2)
utilizzo di un nome diverso da quello autorizzato;
3)
inosservanza delle prescrizioni poste in materia di redazione dei programmi di
viaggio;
4)
mancata esposizione nei locali dell’autorizzazione;
5)
omessa o tardiva comunicazione dei mutamenti nell’organizzazione
dell’Agenzia (ad es: trasferimento dei locali, sostituzione del direttore tecnico o
del legale rappresentante);
6)
omessa stipula di polizza assicurativa.
Le sanzioni possono consistere nel pagamento di una somma di importo variabile.
Inoltre l’Ente competente può disporre la sospensione o la revoca
dell’autorizzazione.
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Le Agenzie di Viaggi
ASSOCIAZIONI SENZA SCOPO DI LUCRO
Le leggi regionali consentono l’esercizio di attività analoghe a quelle svolte dalle
Agenzie di Viaggi anche alle cd. “Associazioni senza scopo di lucro”.
I principi che possono enuclearsi dalle diverse leggi regionali sono i seguenti:
A)
Distinzione tra associazioni operanti a livello nazionale ed associazioni
operanti a livello locale (comitati, sodalizi, gruppi sociali, comunità).
B)
Per le Associazioni “nazionali” obbligo di iscrizione in un apposito elenco
regionale, subordinatamente al possesso di certi requisiti (presenza diffusa sul
territorio nazionale, organizzazione interna democratica, assenza di scopo di
lucro)
C)
Per le Associazioni “locali” limiti quantitativi all’esercizio dell’attività (in alcune
Regione i limiti sono espressi in modo generico, in altre in modo specifico) con
obbligo di stipula di polizza assicurativa;
D)
Per entrambe le tipologie (“nazionali” e “locali”) obbligo di svolgimento
dell’attività esclusivamente in favore degli associati.
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Le Agenzie di Viaggi
DIRETTORE TECNICO
Soggetto che all’interno dell’Agenzia assume la responsabilità “tecnica”.
Il titolo può essere conseguito a seguito di superamento di un esame o dimostrando
il possesso di requisiti di competenza/anzianità professionale/formazione (D.
Lgs. 392/1991) e dunque la dimostrazione di aver prestato l’attività:
per sei anni consecutivi a titolo di titolare indipendente con funzioni di direttore
tecnico o di direttore tecnico o di dirigente con mansioni commerciali
responsabile di almeno un reparto dell'agenzia di viaggio e turismo;
ovvero:
per tre anni consecutivi a titolo di titolare indipendente con funzioni di direttore
tecnico o di direttore tecnico o di dirigente con mansioni commerciali
responsabile di almeno un reparto dell'agenzia di viaggio e turismo, qualora il
richiedente dimostri di aver ricevuto, per l'attività in oggetto, una precedente
formazione professionale di almeno tre anni, comprovata da un certificato
riconosciuto dallo Stato o giudicata pienamente valida da un organismo
professionale competente;
ovvero:
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per quattro anni consecutivi a titolo di titolare indipendente con funzioni di direttore
tecnico o di direttore tecnico o di dirigente con mansioni commerciali
responsabile di almeno un reparto dell'agenzia di viaggio e turismo, qualora il
richiedente dimostri di aver ricevuto, per l'attività in oggetto, una precedente
formazione professionale di almeno due anni, comprovata da un certificato
riconosciuto dallo Stato o giudicata pienamente valida da un organismo
professionale competente;
ovvero
per tre anni consecutivi a titolo di titolare indipendente con funzioni di direttore
tecnico o di direttore tecnico o di dirigente con mansioni commerciali
responsabile di almeno un reparto dell'agenzia di viaggio e turismo, qualora il
richiedente dimostri di aver svolto a titolo dipendente l'attività in oggetto presso
un'agenzia di viaggio per almeno cinque anni;
ovvero
per cinque anni consecutivi a titolo dipendente o salariato presso un'agenzia di
viaggio, qualora il richiedente dimostri di aver ricevuto, per l'attività in oggetto,
una precedente formazione professionale per almeno tre anni, comprovata da
un certificato riconosciuto dallo Stato o giudicata pienamente valida da un
organismo professionale competente;
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Regime e procedure amministrative per le attività turistiche
ovvero
per sei anni consecutivi a titolo dipendente o salariato presso un'agenzia di viaggio,
qualora il richiedente dimostri di aver ricevuto, per l'attività in oggetto, una
precedente formazione professionale per almeno due anni, comprovata da un
certificato riconosciuto dallo Stato o giudicata pienamente valida da un
organismo professionale competente.
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