peri sco pio anno scolastico 2007-2008 Guida alle offerte formative e alle opportunità di inserimento lavorativo per ragazzi/e in situazione di handicap residenti nel territorio della provincia di Verona Provincia di Verona Assessorato alle Politiche del Lavoro Ufficio Scolastico Regionale del Veneto USP di Verona Cosp Verona Indice Presentazione dell’assessore provinciale alle Politiche attive del Lavoro e alla Formazione Professionale .................................................................... 5 Introduzione........................................................................................................................ 6 Capitolo 1 - L’istruzione e la formazione 1.1 Innalzamento dell’obbligo scolastico a 10 anni di istruzione .................................. 7 1.2 Continuità e orientamento ........................................................................................ 8 1.3 Inserimento nella scuola superiore .......................................................................... 9 1.4 Inserimento nei C.F.P. (centri di formazione professionale) ..................................... 13 1.5 Documentazione da produrre durante il percorso scolastico di un alunno ............ 14 SCHOOL Capitolo 2 - Per una scelta mirata 2.1 Premessa ................................................................................................................... 2.2 Le scelte/i percorsi (dalla parte degli alunni) ............................................................. • Natural-mente ......................................................................................................... • Elettrica-mente, meccanica-mente, idraulica-mente ............................................ • Abil-mente, stilistica-mente, geometrica-mente .................................................... • Artistica-mente, grafica-mente ............................................................................... • Chimica-mente ........................................................................................................ • Contabil-mente, ufficial-mente ............................................................................... • Turistica-mente, ristorata-mente ............................................................................ • Social-mente ........................................................................................................... • Cultural-mente ........................................................................................................ 2.3 Gli indirizzi delle scuole ............................................................................................. 15 16 16 16 18 19 19 20 21 22 22 23 Capitolo 3 - Dopo la scuola 3.1 Il lavoro ....................................................................................................................... • Servizio integrazione lavorativa S.I.L ...................................................................... • Cooperative sociali di lavoro .................................................................................. 3.2 I centri educativi occupazionali diurni C.E.O.D ......................................................... 3.3 Le comunità alloggio e gli istituti residenziali ........................................................... 31 32 33 35 43 Capitolo 4 - Servizi offerti da enti ed organizzazioni 4.1 La scuola .................................................................................................................... • Ufficio Scolastico Provinciale .................................................................................. • Centro territoriale di supporto ................................................................................ • Centri Territoriali per l’integrazione ........................................................................ 47 47 48 49 3 INFO • Gruppo di Lavoro Handicap di Istituto ................................................................... 4.2 Le aziende ULSS ......................................................................................................... 4.3 Le associazioni ........................................................................................................... 4.4 Gli enti locali ............................................................................................................... 49 49 52 61 Capitolo 5 - Altre informazioni utili 5.1 Alcuni riferimenti normativi ....................................................................................... 5.2 Alcuni dati della scuola .............................................................................................. 5.3 Legge finanziaria 2007: le novità per le persone in situazione di handicap ............ 5.4 Legge finanziaria 2008: alcune anticipazioni che riguardano la scuola .................. 5.5 L’ICF per bambini e adolescenti ................................................................................ 5.6 “I Care”: piano nazionale per l’integrazione scolastica ............................................ 5.7 Turismo e viaggi .......................................................................................................... 5.8 Accesso all’utilizzo delle tecnologie informatiche e ECDL per tutti ........................ 5.9 Comunicare l’handicap: tra narrativa, cinema e Internet ........................................ 63 64 64 66 67 67 68 69 70 4 Presentazione La presente pubblicazione è il frutto della collaborazione tra la Provincia di Verona, il CSA e il COSP Verona per l’ orientamento scolastico e professionale degli alunni in situazione di handicap. Credo fortemente nei compiti istituzionali della Provincia di Verona, primo tra tutti, quello che sancisce il diritto di pari dignità sociale di tutti i cittadini. È infatti compito delle Istituzioni rimuovere gli ostacoli che limitino o impediscano il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i cittadini all’organizzazione sociale, politica ed economica del Paese. Il mio impegno e quello della Provincia è nel sostenere ed incentivare qualsiasi iniziativa rivolta ai giovani che si trovino di fronte al difficile momento della scelta, dopo la scuola secondaria di 1° grado; tale momento diventa ancor più delicato ed importante, se riferito ai ragazzi con diverse abilità. Periscopio 2007-2008 viene riproposto, quindi, nella certezza che possa essere un valido strumento d’aiuto ai giovani e alle loro famiglie, oltre che agli insegnanti impegnati nell’importante compito dell’orientamento come guida, che agevoli la scelta scolastica o professionale, più consona, per ogni ragazzo. L’Assessore alle Politiche Attive per il Lavoro e alla Formazione Professionale Virgilio Zampieri 5 Introduzione L’anno 2007 evidenzia alcune importanti ricorrenze legate ai temi degli alunni in situazione di handicap, e degli alunni a rischio di dispersione e abbandono. Sono trascorsi quarant’anni dalla morte di Don Lorenzo Milani e dalla pubblicazione di “Lettera ad una professoressa” con la quale gli allievi del Priore di Barbiana ricordavano che il problema della scuola è costituito dai “ragazzi che perde”. Inoltre ricorre il trentesimo anniversario dall’approvazione della Legge n. 517 del 1977 che ha segnato un’autentica rivoluzione nella visione non solo pedagogica e culturale, ma anche politica del nostro paese. Infatti, la soppressione delle scuole speciali e delle classi differenziali ha rappresentato un cambio di scenario destinato a migliorare la vita degli studenti in situazione di handicap e delle loro famiglie, la cultura dei servizi specialistici e, più in generale, la società italiana nei comportamenti individuali e collettivi. L’attuale quadro normativo per quanto riguarda l’integrazione dell’handicap rappresenta il punto di approdo di un lungo percorso che è iniziato appunto dalla citata legge 517. Nella sequenza di questi significativi anniversari non vanno dimenticate altre due tappe fondamentali: - la sentenza della Corte Costituzionale n. 215 del giugno 1987 che affermava in via definitiva il diritto all’educazione e all’istruzione di tutte le persone con disabilità, indipendentemente dalla situazione di gravità, come diritto soggettivo pieno, esteso a tutti gli ordini di scuola compresi gli istituti superiori; - la legge n. 59/97 dell’autonomia delle istituzioni scolastiche che costituisce la cornice ordinamentale ed organizzativa dentro la quale i diritti degli alunni diventano effettivamente operanti. La felice coincidenza di queste ricorrenze riporta all’attenzione di tutti il grande tema dell’eguaglianza educativa per una scuola “di tutti e di ciascuno”. È con questo spirito che il Ministero della pubblica istruzione ha lanciato anche il piano di formazione “I care” per l’avvio di sistematiche azioni di attività di formazione per i docenti e i dirigenti delle istituzioni scolastiche statali e paritarie di ogni ordine e grado al fine di sostenere le realtà scolastiche impegnate nel processo di trasformazione dei modelli organizzativi, curriculari e didattici con l’intento di caratterizzare le singole unità scolastiche come comunità inclusive, con riferimento specifico ai temi della disabilità. In un contesto caratterizzato dall’autonomia delle istituzioni scolastiche, il Ministero intende fornire indicazioni di lavoro sostenendo in itinere l’iniziativa delle scuole, dei dirigenti e degli insegnanti. Il Periscopio è uno strumento che intende valorizzare la scuola intesa come comunità inclusiva, di cui si parla nel progetto sopramenzionato, perché offre un aiuto ai ragazzi diversamente abili nel difficile momento della scelta della scuola secondaria di secondo grado (ex scuola superiore), non solo a livello informativo, ma inserendo tale scelta in un progetto di vita che prevede anche la dimensione sociale-relazionale-sanitaria. La Redazione 6 L’istruzione e la formazione 1.1 INNALZAMENTO DELL’OBBLIGO SCOLASTICO A 10 ANNI DI ISTRUZIONE Tabella 1. Gli Alunni diversamente abili iscritti, per grado di istruzione ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI scuola statale - a. s. 2007/08 In attuazione del comma 622, art. 1 della legge 27/12/2006 n. 296, dall’anno scolastico 07-08 tutti gli studenti usciti dalla terza classe della scuola secondaria di primo grado, sono soggetti all’obbligo di istruzione, sono cioè impegnati a prolungare il proprio percorso di istruzione per altri due anni, in un biennio di scuola superiore o, transitoriamente, nei percorsi sperimentali triennali la cui continuità è stata sancita dal comma 624 della finanziaria, fino alla messa a regime dell’obbligo di istruzione decennale. Questo obiettivo risponde alle mete irrinunciabili per la cittadinanza europea indicate dalla Raccomandazione della Commissione e del Consiglio dell’Unione Europea 18 dicembre 2006 ed è un passo importante per allinearsi con i sistemi di altri Paesi dell’Unione europea. Si tratta di un’innovazione di grande rilievo che può favorire il reale allargamento dei diritti e delle opportunità a tutti i ragazzi, al di là delle diverse condizioni di partenza. L’innalzamento dell’obbligo di istruzione rappresenta infatti un obiettivo strategico, decisivo per consentire ai giovani l’acquisizione dei saperi e delle competenze indispensabili per il pieno sviluppo della persona in tutte le sue dimensioni e per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. Per rendere effettivo il diritto di tutti all’istruzione almeno fino ai 16 anni di età va ripensato l’impianto didattico e metodologico attuale. Non basta infatti sancire per legge l’innalzamento dell’obbligo di istruzione, è estremamente importante ripensare interamente le coordinate culturali e professionali che devono sostenere l’innovazione, accom- Scuola dell’infanzia 10.670 Scuola primaria 59.118 Scuola secondaria di I grado 51.142 Scuola secondaria di II grado 40.756 Totale organico di diritto (febbraio ‘07) 161.686 Totale organico di fatto (luglio ’07) 190.000 pagnare con percorsi di formazione l’impegno dei docenti, monitorare e valutare accuratamente le tappe del percorso. L’introduzione del nuovo obbligo si colloca nel quadro delle norme vigenti sul diritto/dovere all’istruzione e alla formazione, in base alle quali nessun giovane può interrompere il proprio percorso formativo senza aver conseguito un titolo di studio o almeno una qualifica professionale entro il 18° anno di età. Non significa pertanto che gli studenti possano smettere di studiare a 16 anni, ma che tutti i giovani devono continuare a studiare fino a 18 anni per conseguire un titolo di studio o almeno una qualifica professionale (resta valido il diritto-dovere all’istruzione e formazione fino a 18 anni). Il dibattito culturale e professionale, che si svilupperà progressivamente, potrà offrire un significativo contributo alla ridefinizione degli ordinamenti del secondo ciclo, anche sulla base degli esiti della prima attuazione dell’obbligo di istruzione. Verranno predisposti piani di formazione e di auto formazione per i docenti e un sistema di monitoraggio e di valutazione dell’attuazione delle indicazioni contenute nel regolamento. 7 L’istruzione e la formazione Capitolo 1 ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI scuole veronesi - ultimi cinque aa.ss. Statali Paritarie C.f.p. a.s. 2003-04 235 174 190 a.s. 2004-05 262 180 196 a.s. 2005-06 280 209 215 a.s. 2006-07 307 220 234 a.s. 2007-08 322 232 239 1.2 CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO “Lo studente ha diritto ad una formazione culturale e professionale qualificata che rispetti e valorizzi, anche attraverso l’orientamento, l’identità di ciascuno …e le inclinazioni personali” Tale diritto, valido per ogni alunno, diviene ancora più importante per l’alunno in situazione di handicap, anche perché accade spesso che la scelta sia dettata più dalle capacità di accoglimento della scuola che dalle reali attitudini ed interessi del ragazzo in situazione di handicap e dal progetto di vita. È quindi assolutamente necessario da parte della scuola secondaria di 1° grado (ex scuola media) porre in atto tutte le strategie utili per aiutare gli alunni e i loro geni- Grafico A. Percentuale degli alunni diversamente abili sul totale degli alunni nei diversi gradi e classi (dato nazionale) 4,00% 3,50% 3,00% 2,50% 2,00% 1,50% 1,00% 0,50% 8 V sec. di II grado IV sec. di II grado III sec. di II grado II sec. di II grado I sec. di II grado III sec. di I grado II sec. di I grado I sec. di I grado V primaria IV primaria III primaria II primaria I primaria 0,00% dell’infanzia L’istruzione e la formazione tori verso una scelta consapevole e da parte delle scuole secondarie di 2°grado (ex-scuole superiori) equipaggiarsi di tutte le strutture e risorse idonee per il loro accoglimento ed integrazione. È necessario quindi predisporre un progetto, per il passaggio del grado di scuola, con la necessaria flessibilità che l’autonomia scolastica rende oggi possibile. Nel passaggio da una scuola all’altra, sono importanti tutte le informazioni fornite dalla famiglia, dagli insegnanti, dagli specialisti e dagli operatori che conoscono l’alunno, tali da garantire un reale percorso di integrazione scolastica. È necessario perciò programmare incontri e avviare progetti di continuità tra scuole dei diversi gradi e ordini, anche in sinergia con il territorio e con le diverse realtà che intervengono nel processo formativo degli alunni diversamente abili. Da tali incontri matureranno le linee di progetto che costituiranno gli elementi di continuità del PDF e del PEI creando un percorso formativo unitario nell’ottica di “progetto di vita” dell’alunno. Risultano importanti anche tutte quelle iniziative volte a “formare e potenziare le capacità delle studentesse e degli studenti di conoscere se stessi, l’ambiente in cui vivono, i mutamenti culturali e socio-economici, le offerte formative, affinchè possano essere protagonisti del proprio progetto di vita e partecipare allo studio, alla vita familiare e sociale in modo attivo, paritario e responsabile”. Vanno pertanto promossi: Tabella 2. Gli Alunni diversamente abili iscritti nelle scuole di 2° grado, statali e paritarie, e nei C.f.p. del territorio veronese - i desideri e le attitudini dei ragazzi/e; le indicazioni degli insegnanti di scuola secondaria di primo grado; i programmi dei singoli indirizzi; le offerte formative delle scuole presenti sul territorio. Grafico B. Gli Alunni diversamente abili per tipo istituto nelle scuole secondarie di II grado (valori percentuali - dati nazionali) istituti tecnici 21% 1.3 INSERIMENTO NELLA SCUOLA SUPERIORE licei artistici 2% istituti d’arte 6% licei 11% Le scuole superiori o secondarie di 2° grado si suddividono in quattro ordini: liceale, tecnico, artistico e professionale. Per conoscere le caratteristiche di questi tipi di scuole si rinvia al capitolo 2 del presente volume. Nella scelta dell’indirizzo scolastico è importante tenere conto delle opportunità sociali e culturali offerte dal territorio. Prima di effettuare l’iscrizione risulta importante quindi che i genitori prendano contatto con i Dirigenti scolastici e con le figure che si occupano dell’integrazione scolastica, per verificare se ci sono tutti i presupposti per un’adeguata accoglienza. Una lettura attenta del POF (Piano dell’Offerta Formativa), che si può richiedere al- istituti professionali 60% la scuola, potrebbe altresì risultare significativa per capire se la scelta della scuola è rispondente alle aspettative. Modalità di iscrizione La scelta della scuola spetta congiuntamente ad Tabella 3. Gli Alunni diversamente abili iscritti nelle scuole statali di 2° grado del territorio veronese, suddivisi nei diversi indirizzi GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI diversi indirizzi scuole statali del territorio veronese licei istituti tecnici 2005-06 2006-07 2007-08 artistico 2 4 2 classico 0 0 2 scientifico 10 9 7 psicopedagogico 10 8 11 per l’agricoltura 1 0 0 industriale 3 4 7 commerciale 19 19 19 per geometri 2 1 1 sociale istituti professionali 2 alberghiero 94 93 98 per l’agricoltura 85 93 99 d’arte 9 15 11 commerciale 37 28 27 per l’industria 8 13 16 20 21 307 323 grafico totali 280 9 L’istruzione e la formazione - L’istruzione e la formazione entrambi i genitori. Nel caso di minori soggetti a tutela, l’iscrizione spetta al tutore. Le iscrizioni degli alunni in situazione di handicap non possono essere rifiutate. Qualora si verifichi un numero d’iscrizioni eccedente le capacità ricettive dell’Istituto, deve essere data la precedenza all’iscrizione di questi alunni e per quelli in situazione di gravità. Si può accedere alla scuola secondaria di secondo grado con il diploma di licenza di scuola secondaria di primo grado (ex scuola media) o con il semplice attestato di frequenza (che attesti le competenze sviluppate). L’iscrizione si svolge in due momenti: 1° - entro la fine di gennaio i genitori compilano un modulo ritirato presso la segreteria della scuola secondaria di primo grado frequentata dal figlio/a e, dopo averlo compilato con la scelta della scuola di secondo grado, lo riconsegnano al Dirigente che lo invierà alla scuola indicata. Con la domanda di iscrizione verrà comunicata alla scuola secondaria di secondo grado anche la diversa abilità dell’alunno/ a per la richiesta dell’insegnante di sostegno e, se necessaria, dell’assistente personale. I Dirigenti della scuola secondaria di primo grado sono a disposizione delle famiglie per le informazioni necessarie. 2° - al termine degli esami di licenza della scuola media bisogna regolarizzare, entro i primi giorni di luglio, l’iscrizione effettuata a gennaio presso la scuola secondaria di secondo grado prescelta. Se nel periodo intercorso tra gennaio e luglio è maturata la convinzione di intraprendere un diverso corso di studi, bisogna avviare la procedura di trasferimento, accertato che la nuova scuola abbia disponibilità per altre iscrizioni; va richiesto al Dirigente della scuola di secondo grado scelta a gennaio il nulla osta debitamente motivato. Per quanto riguarda la modalità di certificazione, importanti novità sono definite dal DPCM n.185 del 23 febbraio 2006 che rivede il “Regolamento recante modalità e criteri per l’individuazione dell’alunno come soggetto in situazione di handicap, ai sensi dell’articolo 35, comma 7, della legge 27 dicembre 2002, n. 289”. I passaggi più significativi che riguardano il DPCM n. 185: - la modalità e i criteri per la certificazione dell’alunno che dovrà essere prodotta attraverso “appositi accertamenti collegiali”, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli 12 e 13 della legge 5 febbraio 1992, n. 104; - il verbale, sottoscritto dai componenti il collegio, dovrà recare l’indicazione della patologia stabilizzata o progressiva accertata con riferimento alle classificazioni internazionali dell’OMS nonchè la specificazione dell’eventuale carattere di particolare gravità della medesima; - il profilo dinamico funzionale e il piano educativo individualizzato previsti dall’articolo 12, comma 5, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, sono da definire entro il 30 luglio; - l’autorizzazione all’attivazione di posti di sostegno in deroga al rapporto insegnanti/alunni è disposta dal dirigente preposto all’Ufficio Scolastico Regionale sulla base della certificazione attestante la particolare gravità. La certificazione viene rilasciata alla famiglia che provvederà a consegnarla, entro la fine del mese di maggio, al dirigente scolastico della scuola superiore dove l’alunno/a si è iscritto. In riferimento alle necessità dell’alunno/a il Dirigente, oltre alla richiesta dell’insegnante di sostegno, può richiedere al settore sociale dell’Ulss competente l’assegnazione di un Operatore Addetto all’Assistenza; per gli alunni/le alunne con deficit sensoriale il Dirigente può richiedere un ripetitore/una ripetitrice o un lettore/una lettrice ai servizi della Provincia. Certificazione per il passaggio alla scuola superiore All’atto dell’iscrizione, a gennaio, il dirigente scolastico della scuola secondaria di primo grado invita i genitori a rinnovare la certificazione, ai sensi dell’art. 3, comma 1, della Legge 104/92. Ciò è necessario per usufruire anche nella scuola superiore dell’intervento didattico-educativo dell’insegnante di sostegno. I genitori devono chiedere all’Ulss competente il rinnovo della certificazione e della diagnosi funzionale, perché la certificazione di handicap deve essere rinnovata nel passaggio da un ordine di scuola all’altro. Inserimento e integrazione Anche alle scuole secondarie di secondo grado (ex superiori), in riferimento alle necessità e ai progetti presentati dalle diverse istituzioni, vengono assegnati insegnanti di sostegno ed operatori personali. Il docente di sostegno, in collaborazione con l’intero consiglio di classe prepara il Piano Educativo Individualizzato e lo concorda con i genitori. Si dà continuità, in collaborazione con 10 Valutazione Il consiglio di classe in sede di valutazione quadrimestrale o finale, sulla scorta del Piano Educativo Individualizzato predisposto con la partecipazione della famiglia e degli operatori socio-sanitari, esamina gli elementi di giudizio forniti da ciascun insegnante sui livelli di apprendimento conseguiti anche attraverso attività di integrazione e di sostegno, verifica i risultati complessivi raggiunti in relazione agli obiettivi e quindi valuta se e a quali livelli gli stessi siano stati raggiunti. Si presentano a questo punto due possibilità: - per gli alunni che seguono la normale programmazione di classe “...ove il consiglio di classe riscontri che l’allievo sappia raggiungere un livello di preparazione conforme agli obiettivi didattici previsti dai programmi ministeriali, o comunque ad essi globalmente corrispondenti, decide secondo il sistema di valutazione analogo a quello che riguarda tutti gli altri allievi”; - per gli alunni che seguono una programmazione individualizzata non riconducibile ai programmi ministeriali “qualora, al fine di assicurare il diritto allo studio a tutti [...], il Piano Educativo Individualizzato sia diversificato in vista di obiettivi didattici e formativi non riconducibili ai programmi ministeriali, il Consiglio di classe valuta i risultati e attribuisce dei voti che sono relativi unicamente allo svolgimento del piano educativo individualizzato e non ai programmi ministeriali: pertanto essi hanno valore legale solo ai fini della prosecuzione degli studi. Per tali alunni in calce alla pagella deve essere riportata la seguente annotazione: la presente Grafico C. I percorsi e la valutazione nelle scuole secondarie statali di 2° grado dati provinciali normale / riconducibile programmi 38% individualizzata 62% 11 L’istruzione e la formazione votazione è riferita al P.E.I. e non ai programmi ministeriali.” Qualora il Consiglio di classe intenda adottare la seconda modalità di valutazione deve darne comunicazione ai genitori fissando un termine per manifestare un formale assenso, in mancanza del quale tale modalità di valutazione si intende accettata. In caso di diniego espresso, l’alunno non può essere considerato in situazione di handicap e va valutato con le normali procedure. La valutazione, per il suo carattere formativo ed educativo, deve comunque avere luogo. Gli alunni valutati in modo differenziato non possono essere ammessi agli esami di qualifica e di stato per il conseguimento dei diplomi. Resta comunque inteso che, qualora durante il successivo anno scolastico alla valutazione differenziata, vengano accertati livelli di apprendimento corrispondenti agli obiettivi previsti dai programmi ministeriali, il consiglio di classe delibera con gli stessi criteri di valutazione utilizzati per tutti gli alunni. Non c’è la necessità di prove di idoneità relative alle discipline dell’anno o degli anni precedenti, tenuto conto che il consiglio medesimo possiede già tutti gli elementi di valutazione. Sono possibili in ogni caso prove equipollenti e tempi più lunghi (in termini di ore, non di maggior numero di giorni) per l’effettuazione delle prove scritte o grafiche; è ammessa la presenza di assistenti per l’autonomia e la comunicazione e l’uso degli ausili necessari all’alunno. Gli alunni valutati in modo famiglia e servizi Ulss, anche al Profilo Dinamico Funzionale che accompagna l’alunno nel suo percorso scolastico. Come nella scuola media il docente di sostegno fa parte del consiglio di classe e partecipa a pieno titolo alle operazioni di valutazione con diritto di voto per tutti gli alunni della classe. I docenti di sostegno nelle superiori appartengono a quattro aree: umanistica, scientifica, tecnica, psicomotoria. L’operatore addetto all’assistenza, il lettore o il ripetitore spesso è lo stesso che ha seguito l’alunno nella scuola media e interviene, in collaborazione con i docenti, per favorire l’acquisizione dell’autonomia personale, della partecipazione alle varie attività scolastiche, della socializzazione e dell’integrazione nel gruppo classe. L’istruzione e la formazione e durata del corso di studi, competenze, conoscenze e capacità anche professionali acquisite, crediti formativi documentati. Il 19 dicembre 2006 è stata approvata la legge che stabilisce le nuove disposizioni in materia di esami di stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore. All’art. 3, comma 7 viene ribadito che gli esami degli alunni diversamente abili sono disciplinati in coerenza con la legge 104/92. differenziato possono partecipare agli esami di qualifica professionale degli Istituti professionali e di licenza di maestro d’arte degli istituti d’arte svolgendo prove differenziate, omogenee al percorso svolto, finalizzate all’attestazione delle competenze ed abilità acquisite. Tale attestazione può costituire un credito formativo spendibile nei corsi di formazione professionale. Gli alunni possono comunque essere ammessi ad una terza ripetenza. In sintesi, devono essere adempiute le seguenti operazioni per preparare l’esame di stato: 1. Il consiglio di classe (entro maggio) stende una relazione di presentazione dell’alunno in situazione di handicap alla Commissione d’Esame, contenente le seguenti informazioni: - descrizione del deficit e dell’handicap - descrizione del percorso realizzato dall’alunno: (a) conoscenze, competenze e capacità raggiunte (b) difficoltà incontrate, se e come sono state superate (c) percorsi equipollenti eventualmente svolti; (d) risorse utilizzate (docente di sostegno, ausili, tecnologie ecc.); (e) qualsiasi altra informazione che il Consiglio di classe ritenga utile far pervenire alla commissione: Svolgimento degli esami di stato conclusivi dei corsi di studio Per quanto riguarda l’ammissione agli esami di stato (ex esami di maturità), gli alunni non ammessi potranno ripetere l’ultimo anno del corso di studi frequentato ovvero richiedere il rilascio dell’attestato di frequenza che, pur non riproducendo effetti legali, potrà essere utilizzato per l’accesso alla formazione professionale. Per gli alunni che hanno seguito la normale programmazione della classe con obiettivi didattici previsti dai programmi ministeriali, o comunque ad essi globalmente corrispondenti, la commissione d’esame, esaminata la documentazione fornita dal consiglio di classe può predisporre prove equipollenti a quelle proposte dal ministero. Queste prove possono consistere nell’utilizzo di mezzi tecnici o modi diversi, ovvero nello svolgimento di contenuti culturali e/o professionali differenti ma equipollenti. Le prove devono consentire cioè di verificare che il candidato abbia raggiunto una preparazione culturale e professionale idonea per il rilascio del diploma. Per la predisposizione delle prove, la commissione d’esame può avvalersi di personale esperto; per il loro svolgimento la stessa si avvale, se necessario, dei medesimi operatori che hanno seguito l’alunno durante l’anno scolastico. Sono possibili tempi più lunghi per l’effettuazione delle prove scritte o grafiche, che non possono di norma comportare un maggior numero di giorni rispetto a quello stabilito dal calendario degli esami. È ammessa la presenza di assistenti per l’autonomia e la comunicazione e l’uso degli ausili necessari all’alunno. Gli alunni valutati in modo differenziato non possono essere ammessi agli esami di stato per il conseguimento del diploma, ma possono ottenere un attestato di frequenza. Tale attestato, come previsto dall’art.13 del regolamento che disciplina il nuovo esame di Stato (L. 425/97), dovrà contenere i seguenti elementi informativi: indirizzo 2. Definire le modalità di formulazione e di realizzazione delle prove per le valutazioni, e precisamente: (a) con quali tecnologie; (b) con quali strumenti; (c) con quali modalità; (d) con quali contenuti; (e) con quale assistenza: questo punto deve essere esposto in modo chiaro ed esauriente, al fine di non suscitare fraintendimenti di legge. 3. Predisporre da parte della Commissione, dopo aver esaminato la documentazione, le prove equipollenti che si intendono: - La prova inviata dal Ministero della Pubblica Istruzione è svolta con mezzi diversi: ad esempio computer, macchine per scrivere, per mezzo della dettatura dall’insegnante di sostegno, ecc. - La prova inviata dal Ministero della Pubblica Istruzione è svolta con modalità diverse 12 La prova è proposta dalla Commissione d’esame e ha contenuti culturali e/o tecnici e/o professionali differenti da quelli proposti dal MPI (Ministero Pubblica Istruzione), ma ad essi equipollenti. L’iscrizione può essere anticipata da visite guidate che già dalla fine del primo quadrimestre i ragazzi diversamente abili possono fare ai Centri, accompagnati dai genitori e dai docenti. Le visite danno la possibilità ai ragazzi di vedere e conoscere gli ambienti, i programmi e alcuni insegnanti dei Centri di Formazione. Alcuni Centri offrono la possibilità di vivere alcuni momenti di attività di orientamento per una scelta più adeguata in riferimento alle abilità e alle attitudini dei ragazzi. Come per gli Istituti Professionali nei quali sono previste attività di laboratorio, anche nei C.F.P. può essere richiesto un certificato di “idoneità alla frequenza” rilasciato dallo specialista dell’Ulss in relazione all’incolumità dell’alunno e non in rapporto alle esigenze di funzionalità del servizio scolastico nel suo complesso. 4. Poichè le prove dell’esame di stato devono essere svolte mettendo il candidato nelle migliori condizioni psicofisiche, si può prevedere la presenza di un insegnante di sostegno, o altra figura (di norma è la stessa persona che ha seguito l’alunno durante l’anno scolastico). Tale figura deve essere indicata dal consiglio di classe nella relazione da presentare alla commissione. Prove differenziate e attestato In caso di prove differenziate l’attestato rilasciato certifica i crediti formativi, in funzione della necessità di agevolare la frequenza ai sistemi di formazione regionale o il rientro nel sistema formativo. L’attestato deve essere ben preciso nei contenuti. Durata dei corsi I Centri di Formazione Professionale hanno la durata di tre anni per il conseguimento della qualifica. È previsto uno studio sia teorico che pratico, con orari settimanali di 30 ore. Il primo anno è considerato soprattutto un anno di orientamento; a partire dal secondo anno i ragazzi possono sperimentare situazioni lavorative e occupazionali attraverso stages aziendali per un primo contatto con il mondo del lavoro. Tali attività, per gli alunni diversamente abili, risultano importanti anche per l’acquisizione dell’autonomia sociale e per migliorare le relazioni interpersonali. La frequenza è gratuita. La Regione concorre, con modalità che possono variare di anno in anno, alle spese sostenute dalla famiglia per la mensa, il materiale didattico, ecc. 1.4 INSERIMENTO NEI CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE I Centri di Formazione Professionale (C.F.P.) sono programmati e gestiti dalle Regioni con lo scopo di fornire in un periodo di tre anni conoscenze e competenze immediatamente spendibili nei vari settori professionali. Per la necessità di rispondere alle esigenze del sistema produttivo presente nel territorio, la tipologia e la struttura interna dei corsi possono variare sensibilmente da un anno all’altro. Titolo rilasciato Al termine dei corsi di formazione professionale agli studenti che hanno frequentato e superato le prove finali, viene rilasciato un attestato di qualifica riconosciuto su tutto il territorio nazionale o di specializzazione (post qualifica, parificato alle qualifiche rilasciate negli altri stati dell’unione europea), validi per concorsi pubblici e per l’inserimento nel mondo del lavoro (L. 845/78). Modalità di iscrizione Così come per il sistema dell’istruzione superiore, anche per la formazione si può accedere con il diploma di licenza di scuola secondaria di primo grado (ex scuola media) o con il semplice attestato di frequenza (che attesti le competenze sviluppate). Va inoltrata la certificazione perché il Centro possa richiedere, se necessario, il supporto di operatori per l’integrazione. Ci si può quindi rivolgere direttamente al C.F.P. entro gennaio e seguire le stesse modalità previste per l’iscrizione alla scuola superiore. L’iscrizione è in qualche modo l’atto conclusivo del Piano Educativo Individualizzato programmato e realizzato dalla scuola media in collaborazione con la famiglia e gli operatori sociali che hanno seguito l’alunno. Modalità di inserimento L’integrazione prevede l’individuazione di obiettivi sia scolastici che socio-relazionali. Gli insegnanti elaborano programmi educativi individualizzati rispondenti alle reali capacità degli alunni, in riferimento al progetto di vita e ad un possibile inserimento lavorativo. È proprio in relazione a que- 13 L’istruzione e la formazione - L’istruzione e la formazione sto che si cerca di far acquisire una serie di abilità necessarie a gestire con padronanza situazioni di vita socio-lavorativa. Solitamente il primo anno è da considerarsi come un periodo di orientamento, durante il quale si ha la possibilità di gestire ed organizzare l’orario scolastico e le materie in modo finalizzato ed individualizzato. Il piano individualizzato e l’orario settimanale sono modulati in riferimento alle diverse esigenze dei ragazzi e al raggiungimento degli obiettivi formativi. vidualizzato, ai ragazzi viene data una scheda personale che mette in evidenza gli obiettivi raggiunti, e oltre a considerare l’aspetto didattico illustra anche l’aspetto sociorelazionale. Durante il secondo anno, invece, vengono valutati normalmente tranne alcune eccezioni. Al termine del periodo di formazione, solo per alcuni ragazzi è possibile ottenere il Diploma di qualifica, per la maggior parte, invece, viene rilasciato un Attestato di Frequenza. Modalità di valutazione Per quanto riguarda le valutazioni scolastiche, durante il primo anno in base al piano educativo indi- 1.5 DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE DURANTE IL PERCORSO SCOLASTICO DI UN ALUNNO Documento Responsabilità Competenza Tempi indicati Attestazione di handicap Famiglia o Tutore Ulss All’inizio di ogni ciclo scolastico. Prima dell’iscrizione (entro gennaio) Diagnosi Funzionale Ulss Ulss All’inizio di ogni ciclo scolastico. Prima dell’inizio dell’attività scolastica Idoneità di frequenza Ulss Ulss Solo per Istituti Tecnici Professionali e d’Arte. Alla conferma dell’iscrizione (entro luglio) Profilo Dinamico Funzionale (PDF) Dirigente Scolastico Scuola, Ulss, Enti locali, famiglia, operatori All’avvio del primo anno scolastico di ogni ciclo e ogni due o tre anni Piano Educativo Individualizzato (PEI) Dirigente Scolastico Scuola, Ulss, famiglia, operatori Definizione entro novembre di ogni anno scolastico (due o tre verifiche entro l’anno scolastico) 14 Capitolo 2 SCHOOL Per una scelta mirata mazione professionale permettono di completare gli studi con un anno di specializzazione in riferimento ai diversi indirizzi. I percorsi medio-lunghi si riferiscono a istituti professionali che permettono di ottenere una qualifica dopo un triennio ma danno anche la possibilità di continuare per altri due anni ottenendo un diploma di stato. I percorsi lunghi si riferiscono a istituti tecnici, licei che proiettano l’allievo all’interno di un percorso di durata quinquennale. In questo capitolo troverete un insieme di possibili percorsi che prendono spunto dagli interessi e dalle attitudini dei ragazzi e delle ragazze piuttosto che seguire la logica dell’ordine alfabetico o degli indirizzi scolastici. Si è voluta dare centralità all’allievo piuttosto che alle scuole come semplice serie di indirizzi utili. Allievo come soggetto che, da solo o con la famiglia, con i suoi insegnanti e con gli operatori che lo seguono, sappia riflettere e scegliere il cammino più adatto dopo il primo ciclo scolastico. È importante che la scelta del “dopo terza media” o “terza classe di scuola secondaria di primo grado” non risulti un evento isolato dal percorso dei vissuti del ragazzo/a, ma sia parte integrante e significativa di un cammino pensato assieme, costruito giorno dopo giorno per la piena realizzazione della persona e per il suo successo formativo. Anche la scelta della scuola secondaria di secondo grado diventa così un momento significativo della progettualità educativa per la crescita dei ragazzi/e diversamente abili. Le opportunità e le possibili scelte sono articolate partendo dalle attitudini dei ragazzi/e e suddivise in percorsi brevi, medi e lunghi; vengono descritte le competenze che potranno essere acquisite e gli indirizzi degli istituti e dei centri di formazione professionale. I percorsi brevi si riferiscono a centri di formazione che permettono di ottenere una qualifica dopo un percorso scolastico triennale. Alcuni centri di for- NATURAL-MENTE (percorsi scolastici per le professioni legate all’ambiente agricolo) ELETTRICA-MENTE, MECCANICA-MENTE, IDRAULICA-MENTE (percorsi scolastici per le professioni legate all’ambiente industriale) ABIL-MENTE, STILISTICA-MENTE, GEOMETRICA-MENTE (percorsi scolastici per le professioni legate all’ambiente edile, delle costruzioni, del marmo e all’artigianato come falegnameria, sartoria, moda) ARTISTICA-MENTE, GRAFICA-MENTE (percorsi scolastici per le professioni legate all’ambiente grafico-artistico) CHIMICA-MENTE (percorsi scolastici per le professioni legate all’ambiente della chimica) TURISTICA-MENTE, RISTORATA-MENTE, (percorsi scolastici per le professioni legate all’ambiente del turismo, della ristorazione, e trasporti) SOCIAL-MENTE, (percorsi scolastici per le professioni legate all’ambiente dei servizi sociali) CULTURAL-MENTE... (ovvero per chi vuole studiare a lungo) 15 Per una scelta mirata 2.1 PREMESSA 2.2 LE SCELTE / I PERCORSI (DALLA PARTE DEGLI ALUNNI) IPA Isola della Scala: agroambientale, tecnico delle produzioni. IPA Caldiero: florovivaistiche tecnico di progettazione realizzazione. IPA Villafranca: gestione parchi giardini, tecnico di processo. IPA San Pietro in Cariano: agroalimentare. Per una scelta mirata NATURAL-MENTE (percorsi scolastici per le professioni legate all’ambiente agricolo) PERCORSI BREVI PRESSO I C.F.P. (qualifiche triennali) Esperto coltivatore: possiede conoscenze generali in tutti i settori e in particolare sulla coltivazione delle colture tipiche della zona dove opera; conosce l’ambiente, sa coltivare razionalmente il terreno; alleva il bestiame, usa le macchine e provvede alla loro manutenzione. PERCORSI LUNGHI PRESSO ISTITUTI TECNICI (al termine di un percorso scolastico di cinque anni si ottiene un diploma quinquennale di stato) Perito agrario: è un tecnico capace di esercitare molteplici funzioni nelle imprese agricole, zootecniche e affini. ISISS “Ettore Stefani”: agrotecnico. ITAS Bentegodi - Buttapietra - ITAS Caldiero. C.F.P.T. Dal Zotto (Cologna Veneta): addetto all’agroalimentare, agroambientale. C.F.P. Casa Nazareth: aiuto ortofloricoltore, aiuto giardiniere. ELETTRICA-MENTE, MECCANICA-MENTE, IDRAULICA-MENTE (percorsi scolastici per le professioni legate all’ambiente industriale) Ortoflorivivaista: conosce le piante da fiore e orticole nella coltura in serra e in pieno campo; ne cura la coltivazione e la difesa; si inserisce come lavoratore dipendente o autonomo in vivai, serre, cooperative di servizi, garden. Addetto alla fruttiviticoltura - addetto alla zootecnia e cerealicoltura: possiede le conoscenze per esser inserito in aziende che operano nel comparto delle coltivazioni, della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli e nel comparto dei servizi per l’agricoltura e l’ambiente. PERCORSI BREVI PRESSO I C.F.P. (qualifiche triennali) Elettricista - elettrauto: conosce e sa realizzare i principali circuiti elettrici civili e industriali. Ha capacità di programmazione, esecuzione, controllo e recupero di anomalie. Installatore/manutentore di sistemi elettrici: costruisce ed esegue la manutenzione di impianti elettrici ed automatizzati sia a livello civile che industriale, effettua i collaudi dell’impianto e provvede a eventuali anomalie. Elettronico industriale: l’operatore elettronico realizza circuiti elettrici anche nel campo delle telecomunicazioni e dell’alta fedeltà. Meccanico generico: è in grado di eseguire un lavoro meccanico, sa montare e controllare il funzionamento dell’insieme, utilizza macchine utensili ed effettua operazioni di saldatura. Manutentore/riparatore di sistemi meccanici: sa realizzare un complessivo meccanico di sette/otto particolari funzionanti, analizza il progetto, predispone i disegni, effettua i controlli e il collaudo finale. Manutentore/riparatore mezzi di trasporto e impianti termici igienico-sanitari: sa eseguire la ma- C.F.P. B. Barbarani (Verona): ortoflorovivaista e tecnico del garden. C.F.P. Associazione A. Vi ONLUS: ortoflorovivaista e tecnico del garden. PERCORSI MEDI O LUNGHI PRESSO ISTITUTI PROFESSIONALI (diploma di qualifica dopo tre anni e diploma quinquennale di stato) Operatore agroambientale - operatore agroindustriale - agrotecnico: è un esperto del settore primario in grado di intervenire direttamente e autonomamente nei processi introduttivi, essendo in possesso di buone conoscenze delle fondamentali esigenze delle colture, dell’allevamento e dell’ambiente. ISISS “Ettore Stefani”: agrotecnico, operatore agroindustriale, operatore. 16 mazione elettronica; operatore macchine utensili, operatore e conduttore di macchine, meccanico generico. C.F.P. Centro Polifunzionale Don Calabria: e l e t tromeccanico, installatore manutentore di impianti elettrici di distribuzione; meccanico generico, montatore aggiustatore di sistemi meccanici. C.F.P. C.N.O.S. - F.A.P. Tusini: costruttore macchine utensili. C.F.P. L. Tosoni (Villafranca): meccanico motorista. En.A.I.P. Veneto - Legnago C.S.F.: operatore macchine utensili, impianti elettrici e industriali. C.F.P. Provincia di Verona - Zevio: meccanico generico, operatore meccanico. Istituto A. Provolo C.S.F.: autoriparatore, carrozziere C.F.P. Tubini Quinto di Valpantena: installatore manutentore di impianti termoidraulici. PERCORSI MEDI O LUNGHI PRESSO ISTITUTTI PROFESIONALI (diploma di qualifica dopo tre anni e diploma quinquennale di stato) Elettrotecnico, operatore elettrico, meccanico e delle telecomunicazioni, motorista/impiantista, tecnico delle industrie elettriche, elettroniche, meccaniche: l’istituto professionale prepara per tre anni gli operai specializzati che saranno utilizzati come manodopera specializzata con mansioni esecutive, anche se con autonomia e competenze professionali. Con il diploma di qualifica è possibile proseguire gli studi con un biennio di quarta e di quinta, arrivando al diploma di Indirizzo Professionale, con le qualifica di Perito. IPSIA Giovanni Giorgi: operatore per le telecomunicazioni, operatore elettronico, operatore elettrico, operatore termico, tecnico delle industrie elettriche, tecnico delle industrie elettroniche; operatore meccanico, operatore termico IPIA Leonardo Da Vinci: operatore telecomunicazioni, operatore elettrico, tecnico delle industrie elettroniche. C.F.P. CNOS - FAP Istituto San Zeno: installatore manutentore sistemi elettrici; costruttore e conduttore macchine utensili, saldo-carpentiere. En.A.I.P. Veneto - Verona C.S.F.: operatore elettronico industriale. En.A.I.P. Veneto - Isola della Scala C.S.F.: operatore elettronico industriale; operatore macchine utensili En.A.I.P. Veneto - Legnago C.S.F.: operatore d’impianti e sistemi civili e industriali. Associazione San Gaetano C.S.F.: elettricista impiantista industriale e civile. operatore di auto- PERCORSI LUNGHI PRESSO ISTITUTI TECNICI (al termine di un percorso scolastico di cinque anni si ottiene un diploma quinquennale di stato) Perito elettrotecnico, meccanico, elettronico, delle telecomunicazioni, e dell’ informatica industriale; informatico telematico: fornisce una buona base di cultura generale, prevede l’utilizzo di aule speciali 17 Per una scelta mirata nutenzione e la riparazione di automobili o di impianti di riscaldamento e igenico-sanitari. Addetto alla progettazione e alla produzionee con sistemi CAD-CAM: amplia le conoscenze e le competenze dell’operatore meccanico industriale, sviluppa la programmazione di una macchina utensile a controllo numerico, ne avvia il ciclo controllandone l’impostazione direttamente dalla consolle. Inst/manutentore di sistemi di automazione nel residenziale: si occupa di impianti antintrusione e TV a circuito chiuso. Installatore manutentore sistemi elettromeccanici. Impiantista manutentore di sistemi a energia alternativa. Installatore manutentore di apparecchiature per telecomunicazioni: costruisce, ripara e collauda televisori, registratori, stereo, sistemi di antenna, antifurto ecc. Installatore/manutentore di sistemi di automazione industriale installatore/manutentore di sistemi termo tecnici e di condizionamento in ambienti di automazione. Montatore/manutentore di sistemi ed impianti per la movimentazione di potenza: conosce dal punto di vista tecnologico, cuscinetti, pulegge ecc., stende, conosce ed interpreta i disegni tecnici. Montatore/manutentore di sistemi elettronici di comando e controllo: realizza circuiti elettronici logici e analogici a partire dall’analisi di programmazione. Operatore alle macchine utensili C.N.C.: si qualifica nel settore metalmeccanico, operando in ambienti di produzione, di laboratorio o di progettazione anche utilizzando strumenti hardware e software. Operatore in saldocarpenteria leggera con sistemi avanzati di produzione. Operatore in sistemi automatizzati con competenze specifiche nel settore elettromeccanico o elettro-pneumatico. Per una scelta mirata e laboratori. Gli alunni non acquisiscono più solo tecniche per progettare ma sanno governare gli strumenti che la tecnologia, in continuo sviluppo, rende disponibili per la progettazione. modo corretto le esigenze della moda con quelle del cliente. Estetista: acquisisce le competenze teorico-pratiche per esercitare il ruolo di estetista. ISISS Carlo Anti: elettronica e telecomunicazioni, informatica industriale progetto ABACUS. ITIS Galileo Ferraris: elettrotecnica ed automazione; meccanica. ITIS Giovanni Silva: termotecnica, informatica; meccanica. ITIS Guglielmo Marconi: elettronica e telecomunicazioni, informatica industriale. Istituto Alle Stimate: indirizzo informatico telematico. ITI San Zeno: elettronica ed automazione; meccanica. ISISS M. O. Luciano Dal Cero: meccanica. Isitituto San Carlo: meccanica; elettronica e telecomunicazioni. C.F.P. C.N.O.S. FAP Istituto San Zeno (Sant’Ambrogio di Valpolicella): operatore alla lavoraz. di finitura manufatti lapidei, operatore alle macchine utensili per lavoraz. di marmi e graniti. C.F.P. Centro Polifunzionale Don Calabria: operatore alla lavoraz. del legno. En.A.I.P. Veneto - Verona C.S.F.: confezionista modellista. En.A.I.P. Veneto - Legnago C.S.F.: confezionista modellista. C.F.P. Comunale C. Bon Brenzoni: confezionista modellista. C.F.P. Provincia di Verona - Bovolone: falegname mobiliere, addetto al restauro del manufatto ligneo. A. Sartori - Scuola di Prelavoro del Comune di Vr: cartotecnica, falegnameria, lavorazione metalli, pelletteria, sartoria. Stimmatini C.S.F.: ceramista. E.S.E.V. Ente Scuola Edile Veronese C.S.F: edile polivalente. Istituto Lunik Di Furgeri Maria e Oscar S.N.C.: acconciatore, parrucchiere. Scuola Style Italiano: acconciatore, parrucchiere. Scuola Trento s.a.s.: acconciatore, parrucchiere. Esperia Scuola di Estetiste e Acconciatori: estetista, acconciatore. Scuola di estetica Anthos Dion: estetista. Istituto Clef s.n.c. di Godino F.: estetista. Hidria s.r.l.: estetista. ABIL-MENTE, STILISTICA-MENTE, GEOMETRICA-MENTE (percorsi scolastici per le professioni legate all’ambiente edile, delle costruzioni, del marmo e all’artigianato come falegnameria, sartoria, moda) PERCORSI BREVI PRESSO I C.F.P. (qualifiche triennali) Edile polivalente: è in grado di eseguire i lavori edili più comuni e frequenti di pertinenza del muratore, del carpentiere e del ferraiolo. Falegname mobiliere laccatore/doratore restauratore, ebanista-intagliatore e restauratore: realizza disegni del complesso e dei particolari di un mobile; conosce ed opera con tutte le tecniche della laccatura e della doratura. Operatore alla lavorazione di finitura manufatti lapidei e operatore alle macchine utensili per lavorazione di marmi e graniti: è in grado di inserirsi nel mondo della lavorazione del marmo e della pietra sia nel settore tecnico che in quello artistico. Confezionista modellista: opera nelle aziende tessili anche con l’ausilio di macchine utensili automatiche e semiautomatiche; sa progettare, interpretare e realizzare un figurino sviluppandolo su ogni tipo di taglia. Acconciatore/parrucchiere professionista: opera nel settore dell’acconciatura; sa interpretare in PERCORSI MEDI O LUNGHI PRESSO ISTITUTI PROFESSIONALI (diploma di qualifica dopo tre anni e diploma quinquennale di stato) Tecnico dell’abbigliamento e della moda: con il biennio post qualifica si consegue il diploma di tecnico dell’abbigliamento e della moda. IPIA Caterina Bon Brenzoni: operatore della moda, tecnico dell’abbigliamento PERCORSI LUNGHI PRESSO ISTITUTI TECNICI (al termine di un percorso scolastico di cinque anni si ottiene un diploma quinquennale di stato) Geometra: progetta, migliora e trasforma opere edili 18 Maestro d’arte: si specializza nell’arte del legno, del tessuto e come disegnatore di architettura. ITSG Cangrande della Scala: geometra. ISISS M. O. Luciano Dal Cero: indirizzo Brocca costruzioni, geometra. ISISS Marco Minghetti: geometra. ISISS Giovanni Silva: geometra. Istituto Aleardo Aleardi: geometra. ISISS Carlo Anti: operatore grafico pubblicitario, tecnico della grafica pubblicitaria, esperto tecnologie grafiche e informatiche evolute, esperto della comunicazione grafica multimediale, esperto dell’informatica visiva. ISSIA U. Boccioni: architettura e arredo, moda e costume, design del IPIA Nani mobile e complemento d’arredo, disegnatori architettura e arredamento, arte del tessuto, arte del legno. ISISS Marco Minghetti: operatore grafico pubblicitario. LICEO Artistico Michelangelo Buonarroti: (serale) avvio allo studio dell’architettura. ARTISTICA-MENTE, GRAFICA-MENTE (percorsi scolastici per le professioni legate all’ambiente grafico-artistico) PERCORSI BREVI PRESSO I C.F.P. (qualifiche triennali) Operatore grafico/formatore e stampatore offset, fotoriproduttore, fotocompositore: si occupa della stampa di fogli a uno o più colori o della riproduzione delle immagini, utilizzando apparecchiature di tipo elettronico. Il fotoriproduttore utilizza il computer per digitare i testi, per predisporre l’impaginazione di un testo e la riproduzione delle immagini. Operatore grafico-pubblicitario: collabora nell’impostare azioni o campagne pubblicitarie, traduce in espressioni grafiche bozzetti destinati ai settori della produzione e della vendita. Operatore della comunicazione: è in grado di impostare, progettare e tradurre la pubblicità nei vari settori, con tecnologie grafiche attuali. PERCORSI LUNGHI PRESSO ISTITUTI TECNICI (al termine di un percorso scolastico di cinque anni si ottiene un diploma quinquennale di stato) Perito di tecnologie della stampa e della grafica multimedia. ITI “SAN ZENO” - serale: perito in arti grafiche. CHIMICA-MENTE (percorsi scolastici per le professioni legate...) PERCORSI BREVI PRESSO I C.F.P. (qualifiche triennali) Non esistono c.f.p. con questo indirizzo. C.F.P. CNOS - FAP Istituto San Zeno: operatore grafico. C.F.P Centro Polifunzion. Don Calabria: operatore grafico, stampatore. C.F.P. Provincia di Verona: assistente grafico pubblicitario, operatore grafico, progettista grafico pubblicitario. Stimmatini C.S.F: operatore grafico, stampatore. C.F.P. Istituto Canossiano di Verona: operatore della comunicazione, operatore grafico. PERCORSI MEDI O LUNGHI PRESSO ISTITUTI PROFESSIONALI (diploma di qualifica dopo tre anni e diploma quinquennale di stato) Indirizzo chimico biologico; odontotecnico, ottico. IPSIA Enrico Fermi: tecnico chimico biologico, tecnico di laboratorio chimico biologico; odontotecnico. IPIA Michelangelo Buonarroti: operatore meccanico odontotecnico; ottico. PERCORSI MEDI O LUNGHI PRESSO ISTITUTI PROFESSIONALI (diploma di qualifica dopo tre anni e diploma quinquennale di stato) Tecnico della grafica: è un esperto di tecnologie della stampa e sa gestire le informazioni diffuse dagli altri Media. PERCORSI LUNGHI PRESSO ISTITUTI TECNICI (al termine di un percorso scolastico di cinque anni si ottiene un diploma quinquennale di stato) 19 Per una scelta mirata civili ed industriali, idrauliche e stradali. Effettua rilievi di terreni, effettua stime economico-legali. Chimica elettrotecnica meccanica. PERCORSI MEDI O LUNGHI PRESSO ISTITUTI PROFESSIONALI (diploma di qualifica dopo tre anni e diploma quinquennale di stato) Operatore gestione aziendale, amministrazione del personale. Trovano occupazione negli enti e nell’imprese. ITIS Galileo Ferraris: chimica. ITIS Giovanni Silva: chimica. Per una scelta mirata CONTABIL-MENTE, UFFICIAL-MENTE (percorsi scolastici per le professioni legate all’ambiente d’ufficio) IPSCT Michele Sanmicheli: operatore della gestione aziendale, tecnico gestione aziendale. IPSCT Caterina Bon Brenzoni: operatore della gestione aziendale, tecnico della gestione aziendale. ISISS Luigi Carnacina: operatore gestione aziendale, tecnico gestione aziendale, esperto amministrazione del personale. PERCORSI BREVI PRESSO I C.F.P. (qualifiche triennali) Operatore di segreteria: è in possesso delle conoscenze essenziali per espletare il lavoro d’ufficio; si occupa della gestione ordinaria della contabilità e dell’amministrazione. Operatore contabile: è in grado di gestire la documentazione amministrativa, contabile, fiscale nel rispetto delle procedure aziendali e della normativa vigente utilizzando idonei strumenti informatici. Operatore alle vendite: conosce le tecniche di vendita, organizza spazi espositivi interni e in vetrina, effettua operazioni di riscossione e registrazione, gestisce il punto vendita. PERCORSI LUNGHI PRESSO ISTITUTI TECNICI (al termine di un percorso scolastico di cinque anni si ottiene un diploma quinquennale di stato) Ragioniere e perito commerciale: è un esperto in economia aziendale, sa gestire un’azienda a livello giuridico, economico, organizzativo e contabile; può partecipare a concorsi pubblici e seguendo alcuni indirizzi dell’istruzione tecnica, si prepara all’esercizio di libere professioni. Programmatore: segue un progetto (IGEA-MERCURIO) all’interno dell’istituto tecnico commerciale, nell’ambito dell’indirizzo Programmatori. Perito aziendale e corrispondente in lingue estere: ha una buona preparazione aziendale con specifiche competenze linguistiche (2 lingue anche con docente di madrelingua). Può inserirsi nel settore commerciale, soprattutto con corrispondenza estera, e dà diritto all’iscrizione al Registro Esercenti Commercio e all’Albo degli agenti e dei rappresentanti. En.A.I.P. Veneto - Verona C.S.F.: operatore contabile, operatore di segreteria, operatore alle vendite. En.A.I.P. Veneto - Isola della Scala C.S.F.: operatore contabile. En.A.I.P. Veneto - Legnago C.S.F.: operatore di segreteria. S.C.F. Istituto Madri Orsoline: operatore contabile. C.F.P. Istituto Canossiano di Verona: operatore contabile. C.F.P. S. Giuseppe: operatore di segreteria, addetto ai servizi d’impresa. C.F.P. Provincia di Verona: operatore di segreteria, addetto ai rapporti commerciali, esperto gestione amministrazione del personale. Associazione San Gaetano C.S.F.: operatore contabile, office automation; operatore alle vendite, commesso e addetto vetrinista. C.F.P. L. Tosoni (Villafranca): operatore alle vendite, addetto vetrinista. C.F.P. Tubini Quinto di Valpantena: operatore contabile. C.F.P. C.N.O.S. FAP Istituto San Zeno (Sant’Ambrogio di Valpolicella): operatore contabile. ITSC Aldo Pasoli: programmatore, indirizzo giuridico economico IGEA. ITSC Lorenzo Calabrese: perito aziendale corrispondente in lingue estere, ragioniere perito commerciale programmatore. ITSC Lorgna-Pindemonte: indirizzo giuridico economico aziendale IGEA, programmatore. ITSC Ettore Bolisani: perito aziendale corrispondente in lingue estere ERICA, indirizzo economico giuridico Brocca, programmatore, ragioneri SIRIO. ISISS Leonardo da Vinci: indirizzo giuridico economico aziendale IGEA. ITSPACLE Luigi Einaudi: perito aziendale corrispon- 20 ratore commis di cucina e operatore commis di sala e bar. C.F.P. Fortunata Gresner: operatore commis di cucina. PERCORSI MEDI O LUNGHI PRESSO ISTITUTI PROFESSIONALI (diploma di qualifica dopo tre anni e diploma quinquennale di stato) Operatore servizi sala-bar, cucina, ricevimento; tecnico DEI SERVIZI TURISTICI E RISTORATIVI (panificatore, gelataio, cuoco, barista gastronomo): si specializza e si qualifica per i vari servizi dell’albergo, della ristorazione e del turismo. IPSSAR Angelo Berti: tecnico servizi turistici, tecnico dell’assistenza locale all’ospite, tecnico dell’accoglienza nella struttura ricettiva. ISISS Carlo Anti: operatore dell’impresa turistica, tecnico dei servizi turistici, esperto in gestione eventi culturali, operatore servizi incoming. ISISS Luigi Carnacina: operatore servizi segreteria ricevimento, tecnico servizi turistici, operatore servizi incoming, consulente viaggi. IPSCT Michele Sanmicheli: operatore dell’impresa turistica, tecnico dei servizi turistici. IPSTC - IPIA Caterina Bon Brenzoni: operatore dell’impresa turistica, tecnico dei servizi turistici. IPSSAR Angelo Berti: operatore servizi ristorazione settore sala bar, operatore servizi ristorazione settore cucina, operatore servizi segreteria ricevimento, tecnico servizi ristorativi, chef enogastronomo, tecnico di laboratorio pasticceria e gelateria, responsabile servizi banqueting, barista gastronomo, chef dietista. IPAATA Legnago: operatore servizi ristorazione settore cucina, operatore servizi ristorazione servizi sala bar, tecnico servizi ristorativi, operatore turistico, tecnico dei servizi turistici. ISISS Luigi Carnacina: operatore servizi ristorazione settore cucina, operatore servizi ristorazione salabar, tecnico servizi ristorativi, responsabile servizi banqueting, barista gastronomo, tecnico di laboratorio pasticceria e gelateria. TURISTICA-MENTE, RISTORATA-MENTE (percorsi scolastici per le professioni legate all’ambiente del turismo, della ristorazione, e trasporti) PERCORSI BREVI PRESSO I C.F.P. (qualifiche triennali) Addetto ai servizi di cucina (operatore commis di cucina): ha una buona conoscenza della cucina, delle sue attrezzature, dell’arte culinaria, e dell’igiene alimentare. Addetto ai servizi di sala e bar (operatore commis di sala e bar): si occupa della preparazione ed organizzazione della sala e del bar, su indicazione del responsabile de reparto. Stimmatini C.S.F.: operatore commis di cucina. C.F.P. Provincia di Verona: operatore linguistico turistico, addetto promozione turistica, enogastronomica. C.F.P. Casa Nazareth: aiuto addetto ai servizi di cucina. C.F.P Centro Polifunzion. Don Calabria (Cerea): ope- PERCORSI LUNGHI PRESSO ISTITUTI TECNICI (al termine di un percorso scolastico di cinque anni si ottiene un diploma quinquennale di stato) Perito turistico: il piano di studi prevede la conoscenza di 3 lingue straniere e di discipline carat- 21 Per una scelta mirata dente in lingue estere ERICA ISISS Marco Minghetti: ragionieri, programmatore progetto mercurio, indirizzo giuridico economico aziendale IGEA, operatore della gestione aziendale, tecnico della gestione aziendale ITSPACLE Marco Polo: perito aziendale corrispondente in lingue estere ERICA. ISISS Carlo Anti: operatore della gestione aziendale, tecnico della gestione aziendale, esperto in marketing e organizzazione vendita, esperto in gestione servizi aeroportuali. ISISS L.Dal Cero San Bonifacio: ragionieri. ISISS Matteo Ricci: perito aziendale corrispondente in lingue estere, perito aziendale corrispondente in lingue estere ERICA. Istituto Aleardo Aleardi: indirizzo giuridico economico aziendale IGEA. Istituto Benacus: indirizzo giuridico economico aziendale IGEA. Istituto Don Bosco: indirizzo giuridico economico aziendale BROCCA. Isitituto San Carlo: indirizzo giuridico economico aziendale IGEA. Istituto Seghetti: perito aziendale corrispondente in lingue estere. CULTURAL-MENTE... terizzanti l’indirizzo, che aprono spazi nel campo del turismo, nelle agenzie import-export a livello europeo e nell’ambito dei servizi. ovvero per chi vuole studiare a lungo Per una scelta mirata ITSPACLE Marco Polo: perito per il turismo. ITT R. Guardini: perito per il turismo. ITT Sacra Famiglia: perito per il turismo. Istituto San Carlo: controllo navigazione aerea, navigazione aerea. I LICEI Queste scuole sono caratterizzate da tre grandi aree di saperi che ne costituiscono l’ossatura: l’area linguistico-espressiva, quella delle scienze matematiche e naturali e quella storico-sociale. LCS Agli Angeli: classico, classico europeo. LSS Angelo Messedaglia: scientifico, scientifico PNI, linguistico con doppia lingua straniera. ISISS Carlo Anti: scientifico tecnologico. LPSS Carlo Montanari: socio psico-pedagogico, scienze sociali. LSS Enrico Medi: scientifico, scientifico progetto BROCCA, socio psico-pedagogico, classico. LSS Galileo Galilei: scientifico,scientifico progetto BROCCA, PNI matematica e fisica, linguistico progetto BROCCA. LSC Giovanni Cotta: linguistico, scientifico, classico, socio psico pedagogico. LSS Girolamo Fracastoro: scientifico, scientifico progetto BROCCA, PNI matematica e fisica, linguistico progetto BROCCA. LICEO L. Da Vinci - Cerea: scientifico. LICEO L. Dal Cero - San Bonifacio: scientifico. LICEI Guarino Veronese: scientifico, linguistico, scienze sociali, classico (licei dell’autonomia). LSS A. M. Roveggio: scientifico PNI, scienze sociali (liceo dell’autonomia). ISSIA U. Boccioni: liceo artistico. ISISS Luigi Carnacina: scientifico. LCS Primo Levi: scientifico, scientifico PNI, scientifico con doppia lingua straniera, scienze sociali. LCS Scipione Maffei: classico della comunicazione, classico delle lingue straniere, classico PNI, linguistico (licei dell’autonomia), classico. LICEO Galileo Ferraris: tecnico industriale. Istituto Aleardo Aleardi: scientifico, scientifico PNI, linguistico. Istituto Alle Stimate: classico, scientifico, linguistico. LICEO Artistico Michelangelo Buonarroti: artistico. LDC Campostrini: comunicazione, sportivo. Istituto Don Bosco: scientifico, classico. LC Don Mazza: classico, scientifico. LC Giberti: classico. LICEI Lavinia Mondin: europeo linguistico moderno, europeo giuridico economico, scientifico biologico salute, scientifico biologico ambiente. SOCIAL-MENTE (percorsi scolastici per le professioni legate all’ambiente dei servizi sociali) PERCORSI LUNGHI PRESSO ISTITUTI TECNICI O LICEI Dirigente di comunità: con il percorso presso un istituto tecnico si ottiene il diploma di dirigente di comunità: il diplomato è in grado di dirigere, organizzare, controllare e coordinare, asili nido, soggiorni estivi, case di riposo, convitti, ecc. Licenza liceale per le scienze sociali: con il percorso presso un liceo si ottiene la licenza liceale per le scienze sociali. Mira a preparare, attraverso i successivi corsi di laurea, all’esercizio di professioni sociali: dal sociologo, allo psicologo, dall’educatore scolastico all’assistente sociale, dal “formatore” al giudice minorile. ITAS M. Sanmicheli: dirigente di comunità (professionalizzante). LPSS Carlo Montanari: socio psico-pedagogico, scienze sociali. ISAL Sacra Famiglia: tecnico servizi sociali, asilo nido (attualm. professionalizzanti) LICEI Guarino Veronese - LSS A. M. Roveggio: scienze sociali. LCS Primo Levi: scienze sociali. Istituto Seghetti: comunicazione con opzione sociale. LSC Giovanni Cotta: socio psico-pedagogico. LSS Enrico Medi: socio psico-pedagogico. 22 LS San Giuseppe : scientifico. Istituto Seghetti: comunicazione con opzioni: sociale, dei beni culturali, ambientale, sportivo. Istituto San Carlo: linguistico. ISAL Sacra famiglia: servizi sociali (attualm. professionalizzante). Sede operativa: Piazza M.di Canossa, 9 37060 Grezzano Mozzecane (VR) Tel. 045/7975382 - Fax 045/7975382 Email: [email protected] Sede operativa: Via Claudia Augusta, 44 - 37020 Corrubbio di Negarine - S. Pietro in Cariano (VR) Tel. 045/7725835 - Fax 045/6858189 Email: [email protected] 2.3 GLI INDIRIZZI DELLE SCUOLE Centri di formazione professionale A. Sartori - Scuola di Prelavoro del Comune di Verona Via P. Sarpi, 31 - 37133 Verona Tel. 045/8403280 - Fax 045/8486021 Email: [email protected] La scuola di prelavoro “A. Sartori” è una realtà particolare nel panorama scolastico italiano: accoglie ragazzi e adulti diversamente abili, di età minima di 15 anni, che abbiano frequentato la scuola secondaria di 1° grado. Mira all’integrazione sociale e lavorativa sviluppando l’identità adulta e potenziando l’autonomia personale. Si rivolge in particolare ai soggetti adulti disabili per un inserimento lavorativo, in accordo con il S.I.L. (Sevizio Integrazione Lavorativa) delle aziende ULSS. C.F.P. C.N.O.S - F.A.P. Istituto San Zeno Via Don G. Minzoni, 50 - 37138 Verona Tel. 045/8070134 opp. 045/8070111(centralino) Fax 045/8070112 Email: [email protected] - www.sanzeno.org C.F.P. C.N.O.S. FAP Istituto San Zeno “Paolo Brenzoni” - Sant’Ambrogio di Valpolicella Via Marconi, 13 37015 Sant’Ambrogio di Valpolicella (VR) Tel. 045/7732878 - Fax 045/6862485 Email: [email protected] - www.sanzeno.org Associazione San Gaetano C.S.F. Via Zampieri, 9 - 37047 San Bonifacio (VR) Tel. 045/7610198 opp. 045/6103121 Fax 045/7610188 Email: [email protected] www.associazionesangaetano.it C.F.P. C.N.O.S. - F.A.P. Tusini Via Sem, 1 - 37011 Bardolino (Verona) Tel. 045/6211310 opp. 045/6211311 Fax: 045/6211415 Email: [email protected] [email protected] C.F.P. Associazione A. Vi onlus Via Fratelli Corrà, 5 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Tel. 045/7965200 - Fax 045/6301744 Email: [email protected] C.F.P. Comunale C. Bon Brenzoni Via XX Settembre, 19 - 37129 Verona Tel. 045/8006169 - Fax 045/8010469 Email: [email protected] C.F.P. B. Barbarani c/o Istituto Gresner F.I.C.I.A.P. Veneto Stradone Provolo, 43 - 37123 Verona Tel. 045/8057711 - Fax 045/8033904 C.F.P. T. Dal Zotto - F.I.C.I.A.P. Veneto Via Cavour, 72 - 37044 Cologna Veneta (VR) Tel. 0442/411388 - Fax 0442/85169 C.F.P. Casa Nazareth Sede legale: Via Domegliara, 9 - 37015 Ponton Verona Tel. 045/6861088 - Fax: 045/6860995 Email: [email protected] - www.casanazareth.it C.F.P. Fortunata Gresner Via A. Provolo, 43 - 37123 Verona Tel. 045/8035601 opp. 045/8000015 Fax 045/ 8035601 Email: [email protected] - www.gresner.it 23 Per una scelta mirata C.F.P. Centro Polifunzionale Don Calabria Via S. Marco, 121 - 37138 Verona Tel. 045/8184411- Fax 045/8184400 Email: [email protected] www.centrodoncalabria.it En.A.I.P. Veneto - Legnago C.S.F. Via Principe Umberto, 60 - 37045 Legnago (VR) Tel. 0442/21299 - Fax 0442/601973 Email: [email protected] C.F.P. Istituto Canossiano di Verona Via S.Giuseppe, 15 - 37123 Verona Tel. 045/8003043 - Fax 045/8001690 Email: [email protected] www.cfpcanossianovr.it E.S.E.V. Ente Scuola Edile Veronese C.S.F. Via Zeviani, 8 - 37131 Verona Tel. 045/520035 - Fax 045/523366 Email: [email protected] Per una scelta mirata C.F.P. Provincia di Verona Via Belgio, 6 - 37135 Verona Tel. 045/500412 - Fax 045/500198 Email: [email protected] www.provincia.verona.it Esperia Scuola di Estetiste e Acconciatori di Decima M. Via I Maggio, 13 - 37060 Mozzecane (VR) Tel. 045/6340863 - Fax 045/6348602 Email: [email protected] C.F.P. Provincia di Verona - Bovolone Piazza Donatori di Sangue, 1 37051 Bovolone (VR) Tel. 045/7101775 - Fax 045/7103644 Email: [email protected] Hidria s.r.l. Via C. Betteloni 17/A - 37131 Verona Tel. 045/527333 - Fax 045/8485720 [email protected] - www.hidria.it C.F.P. Provincia di Verona - Zevio Via A. Moro, 40 - 37059 Zevio (Verona) Tel. 045/7850286 - Fax 045/6050931 Email: [email protected] Istituto A. Provolo C.S.F. Via A. Berardi, 9 - 37139 Chievo Verona Tel. 045/8167300 - Fax 045/575396 Email: [email protected] - www.provolo.it C.F.P. L. Tosoni - F.I.C.I.A.P. Veneto Via Novara, 3 - 37069 Villafranca (VR) Tel. 045/7900644 - Fax 045/7900399 Istituto Clef di Godino F. s.n.c. Via A. Mario, 6 - 37121 Verona Tel. 045/597080 - Fax 045/8009855 Email: [email protected] - www.clef.it C.F.P. Tubini - F.I.C.I.A.P. Veneto Via Orfani di Guerra, 2 37034 Quinto di Valpantena (VR) Tel. 045/8700711 - Fax 045/8709023 Istituto Lunik di Furgeri Maria e Oscar s.n.c. Stradone Porta Palio, 2 - 37122 Verona Tel. 045/8007264 - Fax 045/8019694 Email: [email protected] - www.lunik.it C.F.P. San Giuseppe Via Bolzano, 1 - 37135 Verona Tel. 045/8276993 opp. 045/500398 Fax 045/8276994 Email: cfpsgiuseppe@piccolefigliesg.it www.scuolasangiuseppeverona.it/cfp Scuola Centrale Formazione Istituto Madri Orsoline Via Papesso, 15 - 37044 Cologna Veneta (VR) Tel. 0442/412231 Fax 0442/419847 Email: scfi[email protected] - www.scformazione.it En.A.I.P. Veneto - Verona C.S.F. Via Bencivenga, 1 - 37138 Verona Tel. 045/8015053 - Fax 045/596678 Email: [email protected] - www.enaip.it Scuola di Estetica Anthos Dion Piazzetta Santo Spirito, 13 - 37122 Verona Tel. 045/595671 - Fax 045/8020437 Email: [email protected] www.paginegialle.it/anthosdion En.A.I.P. Veneto - Isola della Scala C.S.F. Via Prato Fiera, 1 - 37063 Isola della Scala (VR) Tel. 045/7300289 opp. 045/7300258 Fax 045/7300258 Email: [email protected] Scuola Style Italiano Via Carlo Cipolla, 26/15 - 37131 Verona Tel. 045/529488 - Fax 045/529379 24 Email: [email protected] www.geocities.com/styleitaliano Tel. 045/567144 - Fax 045/8101038 Email: [email protected] Scuola Trento s.r.l. Piazza Pasque Veronesi, 5/a - 37121 Verona Tel. 045/8002500 - Fax 045/8003838 Email: [email protected] - www.scuolatrento.it IPSIA Giovanni Giorgi Via F. Rismondo,10 - 37129 Verona Tel. 045/8033568 opp. 045/8033701 Fax 045/8012358 Email: [email protected] - www.giorgivr.it Sede coordinata: Via Roma, 7 - 37051 Bovolone (VR) Tel. 045/6909455 - Fax 045/6902057 IPSSAR Angelo Berti Via Aeroporto Angelo Berardi, 51 - 37139 Verona Tel. 045/569443 opp. 045/569413 Fax 045/8100739 Email: [email protected] Sede coordinata: Viale della Vittoria, 93 - 37038 - Soave (VR) Tel. 045/7680695 - Fax 045/7680695 Email: [email protected] [email protected] - www.bertivr.it Istituti professionali IPAATA Legnago Via Nino Bixio 49 - 37045 Legnago (VR) Tel./Fax 0442/20036 Email: [email protected] ISISS Ettore Stefani Sede centrale: IPA Via Rimembranza, 53 37063 Isola della Scala (VR) Tel. 045/7300252 opp. 045/7300639 Fax 045/7300031 Email: [email protected] Sede coordinata: IPA Via Stazione - 37042 Caldiero (VR) Tel. 045/7650182 - Fax 045/7650182 Email: [email protected] Sede coordinata: IPA Via Omero Speri, 6 - fraz. Di San Floriano 37020 San Pietro in Cariano (VR) Tel. 045/7701594 - Fax 045/6831259 Email: [email protected] Sede coordinata: IPA Via Ospedale - 37069 Villafranca (VR) Tel. 045/6300393 - Fax 045/6300393 Email: [email protected] ISISS Carlo Anti Via Magenta, 7 - 37069 Villafranca (VR) Tel. 045/6303088 - Fax 045/6304842 Email: [email protected] www.villafranca.it/carloanti/ Sede coordinata a Villafranca: Via Ospedale Tel. 045/6301484 ISISS Luigi Carnacina Via Europa Unita, 11 37011 Bardolino (VR) Tel. 045/6213311 - Fax 045/7210132 Email: [email protected] www.iiscarnacina.it Sede coordinata: Via Centro, 1 - 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Tel. 045/6370592 - Fax 045/6379919 Sede coordinata: Via Barbarani - 37016 Garda (VR) Tel. 045/7256240 - Fax 045/6270479 Email: [email protected] IPSCT Michele Sanmicheli Piazza Enrico Bernardi, 2 - 37129 Verona Tel. 045/8003721 - Fax 045/8002645 Email: [email protected] www.sanmicheli.it ISISS Marco Minghetti Via Frattini, 45 - 37045 Legnago (VR) Tel. 0442/601755 opp. 0442/21988 fax 0442/600950 Email: [email protected] www.minghettilegnago.com IPSIA Enrico Fermi Piazzale Guardini, 2 - 37129 Verona 25 Per una scelta mirata Stimmatini C.S.F. Via Cavalcaselle, 20 - 37124 Verona Tel. 045/8349777 - Fax 045/8349552 Email: [email protected] www.stimmatini.it ISSIA N. Nani Via delle Coste, 6 - 37138 Verona Tel. 045/569548 - Fax 045/569270 Email: [email protected] www.istruzioneartisticaverona.it Tel. 0442/82064 - Fax 0442/31570 Email: [email protected] - www.davincicerea.it ISISS M. O. Luciano Dal Cero Via Fiume, 28 - 37047 San Bonifacio (VR) Tel. 045/7611398 - Fax 045/6130850 Email: [email protected] Altra sede: Via Camporosolo, 151 - 37047 San Bonifacio (VR) Tel. 045/7611398- Fax 045/6130850 Email: [email protected] Per una scelta mirata Istituti professionali paritari IPIA Michelangelo Buonarroti Via Rosmini, 6 - 37123 Verona Tel. 045/8005982 - Fax 045/8032919 Email: [email protected] ISISS Marco Minghetti Via Frattini, 45 - 37045 Legnago (VR) Tel. 0442/601755/21988 - Fax 0442/600950 Email: [email protected] www.minghettilegnago.com IPIA Leonardo Da Vinci Via Belluzzo, 2 - 37132 Verona Tel. 045/973939 - Fax 045/972912 Email: [email protected] IPSCT - IPIA Caterina Bon Brenzoni Via XX Settembre, 19 - 37129 Verona Tel. 045/8006169 - Fax 045/8010469 Email: [email protected] ITAS M. Sanmicheli Piazza Enrico Bernardi, 2 - 37129 Verona Tel. 045/8003721 - Fax 045/8002645 Email: [email protected] www.sanmicheli.it ISAL Sacra Famiglia Via Nascimbeni, 10 - 37138 Verona Tel. 045/8185611 - Fax 045/8102575 [email protected] - [email protected] - www.pssf.it ITIS Galileo Ferraris Via del Pontiere, 40 - 37122 Verona Tel. 045/595855 - Fax 045/8004630 Email: [email protected] - www.ferrarisvr.it ITIS Guglielmo Marconi Piazzale R. Guardini, 1 - 37138 Verona Tel. 045/8101428 - Fax 045/573497 [email protected] - www.marconivr.it Istituti tecnici ISISS Carlo Anti Via Magenta, 7/b - 37069 Villafranca (VR) Tel. 045/6303088 - Fax 045/6304842 Email: [email protected] www.villafranca.it/carloanti/ ITIS Giovanni Silva Via Nino Bixio, 53 - 37045 Legnago (VR) Tel. 0442/21593 opp. 0442/24576 Fax 0442/600428 Email: [email protected] - www.itisilva.it ISISS Ettore Stefani Sede coordinata: ITAS Via Stazione - 37042 Caldiero (VR) Tel. 045/7650182 - Fax 045/7650182 Email: [email protected] Sede associata: ITAS Bentegodi Viale dell’Agricoltura, 1 37060 Buttapietra (VR) Tel. 045/6660235 - Fax 045/6661012 Email: [email protected] ITSC Ettore Bolisani Sede principale: Viale Rimembranza, 42 37063 Isola della Scala (VR) Tel. 045/7300922 - Fax 045/7300585 Email: [email protected] www.istitutobolisani.it Altra sede: Via Marconi, 3 - 37069 Villafranca (VR) Tel. 045/6300387 - Fax 045/6303115 Email: [email protected] ISISS Leonardo da Vinci Via Gandhi, 2 - 37053 Cerea (VR) 26 ITSC Lorenzo Calabrese Via Mara, 6 - 37029 San Pietro in Cariano (VR) Tel. 045/7702648 opp. 045/7703119 Fax 045/7704339 Email: [email protected] http://www.istitutocalabresevr.it Altra sede: Via C. A. Dalla Chiesa - 37012 Bussolengo (VR) Tel. 045/7153099 - Fax 045/6754252 Email: [email protected] http://www.istitutocalabresevr.it Istituto Don Bosco Via Antonio Provolo, 16 - 37123 Verona Tel. 045/8070711 - Fax 045/8070712 Email: [email protected] www.salesianiverona.it ITSC Aldo Pasoli Via Gerolamo dalla Corte, 15 - 37131 Verona Tel. 045/8920222 - Fax 045/975353 Email: [email protected] www.itcpasolivr.it Istituto Seghetti Piazza Cittadella, 10 - 37122 Verona Tel. 045/8001433 opp. 045/8006842 opp. 045/8031499 - Fax 045/8030403 Email: [email protected] www.istitutoseghetti.it ITSC Lorgna - Pindemonte Corso Cavour, 19 - 37121 Verona Tel. 045/596144 - Fax 045/8012624 Email: [email protected] - www.itcspindemonte.it ITT Guardini Lungadige Attiraglio, 45 - 37124 Verona Tel. 045/912666 - Fax 045/912677 Email: [email protected] - www.istitutoguardini.it ITSG Cangrande della Scala Corso Porta Nuova, 66 - 37122 Verona Tel. 045/8034810 - Fax 045/8011462 Email: [email protected] - www.itgcangrande.it ITI San Zeno Via Don G. Minzoni, 50 - 37138 Verona Tel. 045/8070123 - Fax 045/8070123 Email: [email protected] www.itisanzeno.it ITSPACLE Luigi Einaudi Via San Giacomo, 13 - 37135 Verona Tel. 045/501110 opp. 045/582475 Fax 045/500548 Email: [email protected] - www.einaudivr.it ITSPACLE Marco Polo Via Moschini, 11/b - 37129 Verona Tel. 045/8340752 - Fax 045/8342047 Email: [email protected] - www.marcopolovr.it ITT Sacra Famiglia Via Nascimbeni, 12 37010 Castelletto di Brenzone (VR) Tel. 045/6598800 - Fax 045/6598886 Email: [email protected] www.scuolesacrafamiglia.it Istituti tecnici paritari Licei Istituto Aleardo Aleardi Via Segantini, 20 - 37138 Verona Tel. 045/578200 - Fax 045/565600 Email: [email protected] - www.aleardi.it ISISS Carlo Anti Via Magenta, 7/b - 37069 Villafranca (VR) Tel. 045/6303088 - Fax 045/6304842 Email: [email protected] www.villafranca.it/carloanti/ Istituto Alle Stimate Via Carlo Montanari, 1 - 37122 Verona Tel. 045/8006662 - Fax 045/8031243 Email: [email protected] www.scuolestimate.it ISSIS Leonardo da Vinci Via Gandhi, 2 - 37053 Cerea (VR) Tel. 0442/82064 - Fax 0442/31570 Email: [email protected] - www.davincicerea.it 27 Per una scelta mirata Istituto San Carlo Lindberg Flying School Via Villa, 12 - 37027 Quinzano (VR) Tel. 045/8342055 opp. 045/8347862 Fax 045/8342263 Email: [email protected] www.istitutosancarlo.it ISSIA U. Boccioni Via delle Coste, 6 - 37138 Verona Tel. 045/569548 - Fax 045/569270 Email: [email protected] www.istruzioneartisticaverona.it LPSS Carlo Montanari Vicolo Stimate, 4 - 37122 Verona Tel. 045/8007311 - Fax 045/8030091 Email: [email protected] www.liceomontanari.it Altra sede: Via Salvo D’Acquisto, 10 - 37122 Verona Tel. 045/596288 - Fax 045/596288 Altra sede: Via Delle Coste, 6 - 37138 Verona Tel. 045/567124 - Fax 045/8194476 Per una scelta mirata LCS Agli Angeli Via Cesare Battisti, 8 - 37122 Verona Tel. 045/8006668 - Fax 045/8012922 Email: [email protected] www.educandatoangeli.it LSS Girolamo Fracastoro Via G. B. Moschini, 11/a - 37129 Verona Tel. 045/8348772 - Fax 045/8343626 Email: [email protected] www.liceofracastoro.it Altra sede: Via Cà di Cozzi - 37124 Verona Tel. 045/912766 LCS Giovanni Cotta Via dei Tigli, 50 - 37045 Legnago (VR) Tel. 0442/20436/22402- Fax 0442/601721 Email: [email protected] - www.liceocotta.it LCS Primo Levi Via Omero Speri, 8 - 37020 S. Floriano San Pietro in Cariano (VR) Tel. 045/6800761 - Fax 045/6834749 Email: [email protected] www.liceoprimolevi.it Altra sede: Via Berto Barbarani, 20 - 37016 Garda (VR) Tel. 045/6270680 - Fax 045/6278862 LSS Galileo Galilei Via San Giacomo, 11 - 37135 Verona Tel. 045/504850 opp. 045/580689 - Fax 045/505261 Email: [email protected] - www.galileivr.it Altra sede: Via Carlo Alberto, 44 - 37136 Verona Tel. 045/585983 - Fax 045/585983 LCS Scipione Maffei Via Abramo Massalongo, 4 - 37121 Verona Tel. 045/8001904 - Fax 045/8009920 Email: [email protected] www.liceomaffei.edu Altra sede: Via S. Venier, 6 - 37138 Verona Tel. 045/8349043 - Fax 045/8349517 Email: [email protected] Altra sede: Via Selinunte, 68 - 37138 Verona Tel. 045/562752 - Fax 045/8194329 Email: [email protected] LSS Enrico Medi Via Magenta, 7/a - 37069 Villafranca (VR) Tel. 045/7902067 - Fax 045/6300817 Email: [email protected] - www.liceomedi.com LSS Angelo Messedaglia Stradone S. Maffei, 3 - 37121 Verona Tel. 045/596432 oppure 045/8034772 Fax 045/8035213 Email: [email protected] www.messedaglia.it Altra sede: Via dello Zappatore - Verona Tel./Fax 045/8004954 Altra sede: Via Anti, 5 - Verona Tel. 045/8921284 - Fax 045/8920667 LICEI Guarino Veronese - LSS Roveggio Via Cavalieri di Vittorio Veneto, 28 37047 San Bonifacio (VR) Tel. 045/7610190 - Fax 045/6102626 Email: [email protected] LSS Roveggio: Via Gasperi, 2 - 37044 Cologna Veneta (VR) Tel. 0442/85850 - Fax 0442/85443 Email: [email protected] www.liceoroveggio.it Licei paritari ISAL Sacra Famiglia Via Nascimbeni, 10 - 37138 Verona Tel. 045/8185611 opp. 045/8185624 Fax 045/8102575 [email protected] - [email protected] - www.pssf.it 28 LC Giberti Via B. Bacilieri, 1 - 37139 Verona Tel. 045/8399617 - Fax 045/8399777 Email: [email protected] Istituto Alle Stimate Via Carlo Montanari, 1 - 37122 Verona Tel. 045/8006662 - Fax 045/8031243 Email: [email protected] www.scuolestimate.it LDC Campostrini Via Santa Maria in Organo, 2 - 37129 Verona Tel. 045/8670611 - Fax 045/8670695 Email: [email protected] www.campostrini.it Istituto Don Bosco Via Antonio Provolo, 16 - 37123 Verona Tel. 045/8070711 - Fax 045/8070712 Email: [email protected] www.salesianiverona.it LICEO Artistico Michelangelo Buonarroti Via Rosmini, 6 - 37123 Verona Tel. 045/8005982 - Fax 045/8032919 Email: [email protected] www.paginegialle.it/buonarotti-01 Istituto San Carlo Via Villa, 12 - 37125 Quinzano (VR) Tel. 045/8342055 - Fax 045/8342263 Email: [email protected] www.istitutosancarlo.it LICEI Lavinia Mondin Via Valverde, 19 - 37122 Verona Tel. 045/8034094 - Fax 045/8040228 Email: [email protected] - www.scmondin.it LS San Giuseppe Via Bolzano, 1 - 37135 Verona Tel. 045/500398 - Fax 045/582246 Email: segreteriescuolevr@piccolefigliesg.it www.scuolasangiuseppeverona.it Istituto Seghetti Piazza Cittadella, 10 - 37122 Verona Tel. 045/8001433 opp. 045/8006842 Fax 045/8030403 Email: [email protected] www.istitutoseghetti.it LC Don Mazza Via S. Carlo, 5 - 37129 Verona Tel. 045/8348536 - Fax 045/8349089 Email: [email protected] www.donmazza.com 29 Per una scelta mirata Istituto Aleardo Aleardi Via Segantini, 20 - 37138 Verona Tel. 045/578200 - Fax 045/565600 Email: [email protected] - www.aleardi.it Capitolo 3 Dopo la scuola 3.1 IL LAVORO Centro per l’impiego di Bovolone Via IV Novembre, 1 - 37051 Bovolone (VR) Tel. 045/7100123 - Fax 045/6900522 Email: [email protected] Alcune strutture si interessano dell’inserimento dei soggetti con disabilità nel mondo del lavoro: i Centri per l’Impiego, i SIL e le Cooperative Sociali di Lavoro. Centro per l’impiego di Legnago Via Matteotti,6 - 37045 Legnago (VR) Tel. 0442/20277 - Fax 0442/601010 Email: [email protected] Centri per l’impiego Centro per l’impiego di San Bonifacio Via C. Battisti, 5 - 37047 San Bonifacio (VR) Tel. 045/7610201 - Fax 045/6101350 Email: [email protected] Centro per l’impiego di Villafranca Piazza IV Novembre - 37069 Villafranca (VR) Tel. 045/7900377 - Fax 045/6303271 Email: [email protected] Servizio collocamento mirato Settore Politiche Attive per il Lavoro Via delle Franceschine, 10 - 37122 Verona Tel. 045/9288883 - Fax 045/9288821 Email: [email protected] - www.provincia.vr.it Il Servizio Collocamento Mirato della Provincia di Verona è un servizio che si rivolge ai disabili certificati che sono in cerca di lavoro e alle aziende soggette all’obbligo di assunzione di lavoratori disabili. Ha lo scopo di rendere effettivo il diritto all’inserimento al lavoro dei disabili mediante un servizio di accompagnamento al lavoro e di predisposizione di progetti individuali per chi è in maggiore difficoltà ovvero tramite un servizio di preselezione mirato che consente comunque ad aziende e disabili di essere messi in contatto. Garantisce inoltre alle aziende interessate la consulenza ed il supporto per tutte le attività e i benefici previsti dalla legge. Centro per l’Impiego di Verona Via delle Franceschine, 10 - 37122 Verona Tel. 045/9288611 (centralino) - Fax 045/9288458 Email: [email protected] Centro per l’impiego di Affi Loc. Cà Nove (Centro Commerciale) 37010 Affi (VR) Tel. 045/6261056 - Fax 045/6261094 Email: centroimpiegoaffi@provincia.vr.it 31 Dopo la scuola I Centri per l’Impiego hanno sostituito i vecchi centri di collocamento e rappresentano un sistema integrato di servizi più vicini alle esigenze degli utenti e alla realtà del territorio. Oltre ad essere un importante luogo di incontro tra domanda e offerta, offrono anche un servizio di ascolto e di consulenza, capace di dare consigli e indirizzare con precisione ai servizi di orientamento professionale, e di orientamento vero e proprio grazie all’intervento di operatori specializzati. L’orario per il pubblico in tutti i Centri va dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 13.30. Servizio Collocamento Mirato (persone con disabilità) Il S.I.L. opera all’interno del sistema del collocamento mirato in raccordo con l’Amministrazione Provinciale (L. 68/99). Via delle Franceschine, 10 - 37122 Verona Tel. 045/9288478 - Fax 045/9288483 Orari: solo il lunedì e il giovedì 8.30 - 12.30 Email: [email protected] Il S.I.L. ha avviato anche una linea d’intervento socio-assistenziale per dare risposta alle persone disabili in situazione di gravità, per le quali non è possibile procedere all’assunzione. Si tratta del: Progetto di integrazione sociale in ambiente lavorativo, che consente la permanenza in ambiente lavorativo, con il fine del mantenimento delle residue capacità operative e relazionali. Tale progetto è supportato dallo strumento previsto dalla DGR del Veneto n. 3787/2002. Servizio integrazione lavorativa - S.I.L. Dopo la scuola Il Servizio Integrazione Lavorativa (S.I.L.) promuove progetti individualizzati a favore di persone con disabilità e svantaggiate (con problemi di salute mentale e di dipendenza) per favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro attraverso opportuni strumenti di mediazione. Il S.I.L. è composto da una équipe di operatori specificamente formati che agisce in raccordo con gli altri servizi socio-sanitari e promuove collaborazioni ed intese con Enti pubblici e privati finalizzati alla creazione di opportunità formative e lavorative. Il S.I.L. offre alle Aziende: • esperti che progettano gli inserimenti mirati, garantendone il monitoraggio con dei tutor; • garanzia che lo svolgimento dei tirocini non comporta alcun onere economico e assicurativo in applicazione L. 196/97 art. 18 e relativo D.M. 142/98 (INAIL e RCT a totale carico dell’ULSS); • analisi dei posti di lavoro; • individuazione e formazione dei lavoratori da assumere ai sensi della L. 68/99 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”; • consulenza e sostegno per favorire l’integrazione lavorativa delle persone disabili già assunte dalle aziende; • promozione di collaborazione fra soggetti istituzionali del mondo imprenditoriale e dell’area della solidarietà sociale Il S.I.L. offre agli utenti: Il S.I.L. mette in campo una pluralità di progetti e di interventi a partire da un’attenta valutazione della persona: • progetto di orientamento/osservazione, per aiutare la persona a conoscere le proprie competenze e attitudini sul piano dell’autonomia e dell’apprendimento, acquisire consapevolezza di sé, agevolare il rispetto di regole di base per l’inserimento lavorativo; • progetto di formazione in situazione, per promuovere la maturazione complessiva delle persone e l’acquisizione di competenze sociali e di abilità lavorative; • progetto di mediazione al collocamento, per favorire il raggiungimento ed il mantenimento di un rapporto di lavoro. Tali progetti sono supportati dallo strumento del tirocinio ai sensi del D.M. 142/98. • La sede del servizio S.I.L. dell’Azienda ULSS 20 è a Verona 37122 in Corso Porta Palio n. 30 Tel. 045/9287040 - Fax 045/9287022 - Email: sil@ ulss20.verona.it Altre sedi sono: presso il Distretto di Colognola ai Colli, Tel. 045/6138297 e presso il Distretto di Cologna Veneta, Tel. 0442/425132. Si può accedere al Servizio previo appuntamento telefonico. Per ulteriori informazioni rivolgersi al Responsabile del servizio, dott. Gianni Marchesini presso la sede di Verona. • La sede del servizio S.I.L. dell’Azienda ULSS 21 è a Legnago 37045 in Via Gianella n.1, Tel. 0442/632640 - Fax 0442/632141 Email: [email protected]. Per agevolare la fruizione da parte dei cittadini è stata prevista una sede staccata a Bo- Inoltre, sono previsti interventi di: • Consulenza e orientamento in materia di formazione, modalità e opportunità di accesso al lavoro; • Monitoraggio delle assunzioni realizzate; • Consulenza e sostegno per favorire il mantenimento del lavoro per le persone disabili già assunte. 32 volone presso il distretto socio-sanitario Tel. 045/6999654. Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Coordinatrice del servizio, Angela Battistella presso la sede di Legnago Tel. 0442/632905. • La sede del servizio S.I.L. dell’Azienda ULSS 22 è a Bussolengo 37012 in Via C. A. Dalla Chiesa Tel. 045/6712352 - Email: [email protected]. Per ulteriori informazioni rivolgersi al Coordinatore del Servizio, dott. Gianni Lonardi. Si può accedere ai S.I.L. previo appuntamento telefonico, le prestazioni sono gratuite. Email: [email protected] [email protected] - www.csm94.org Emmaus Strada Mattaranetta, 41 - 37132 Verona Tel. 045/976024 - Fax 045/976024 Email: [email protected] www.emmausverona.com Galileo Via Cristofoli, 33 - 37138 Verona Tel. 045/576777 - Fax 045/577533 Email: [email protected] www.csgalileo.com Cooperative sociali di lavoro Gnomi Verdi Onlus Via Apollo, 42 - 37135 Verona Tel. 045/541864 - Fax 045/541864 Chiamate anche “Cooperative di tipo B”, hanno come finalità l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate (L. 381/91) tra cui anche persone con disabilità. Collaborano con il S.I.L. delle Aziende ULSS 20 -21-22. Il Ciotolo Via Olivè, 11 - 37141 Verona Tel./Fax 045/8841173 Email: [email protected] Il Fiume Via Guglielmo Marconi, 22 - 37040 Veronella (VR) Tel. 0442/480686 - Fax. 0442/480688 Email: ilfi[email protected] Ali d’Aquila - di Coop. Soc. Cercate Via Bramante, 15 - 37138 (VR) Tel. 045/8187923 - Fax 045/8187931 Email: [email protected] Insieme Via G. Galilei, 12 - 37023 Grezzana (VR) Tel. 045/8650538 - Fax 045/8650654 Email: [email protected] - www.coopinsieme.it Antares Via Righi, 8/10 A - 37135 Verona Tel. 045/501712 - Fax 045/501712 Email [email protected] La Strada ONLUS Via Monte Carega, 21 37057 S. Giovanni Lupatoto (VR) Tel. 045/545194 - Fax 045/8776315 Email: [email protected] Centro di Lavoro Via S. Marco, 121 - 37138 Verona Tel. 045/8184311 - Fax 045/8184700 Email: [email protected] Lodovico Pavoni Via Corsara di Sopra, 3 - 37040 Pressana (VR) Tel. 0442/460146 C.D.L. Viale Nogarole, 79 - 37047 S. Bonifacio (VR) Tel. 045/6180011 - Fax 045/6180037 Email: [email protected] Monscleda Lavoro a.r.l. Via Mons. Beggiato, 8 37030 Montecchia di Crosara (VR) Tel. 045/6540268 - Fax 045/6544063 Email: [email protected] CSM 94 Via della Fontana, 41 37032 Monteforte d’Alpone (VR) Tel. 045/6102489 - Fax 045/6102489 33 Dopo la scuola Cooperative sociali che operano sul territorio dell’Azienda ULSS 20 Monteverde 2 Sede legale: Via Ceriani, 9 37030 Colognola ai Colli (VR) Unità locale operativa: Via Nazionale, 34 37038 Soave (VR) Tel. 045/6102587 - Fax 045/6102587 Email: [email protected] www.monteverde2.it La Tartaruga Sede Legale: Via Crosare, 2/L - 37051 Bovolone (VR) Sede Amministrativa: Via Dante Alighieri, 6 37051 Bovolone (VR) Tel. 045/6901876 - Fax 045/7101503 Pellicano Viale dell’Industria, 10 37051 Bovolone (VR) Tel. 045/6949004 - Fax 045/6949002 Email: [email protected] opp. [email protected] Nuova Casa Nostra Via Chiesa Sabbion, 4/6 37044 Cologna Veneta (VR) Tel. 0442/411266 - Fax 0442/410042 Email: [email protected] Cooperative sociali Che operano nel territorio dell’Azienda ULSS 22 Risposta - di Coop. Soc. Cercate Via Bramante, 15 - 37138 (VR) Tel. 045/8187911- Fax 045/8187931 Email: [email protected] Ali d’ Aquila Via Bramante, 15 - 37138 Verona Tel. 045/8187923 - Fax. 045/8187931 Email: [email protected] Dopo la scuola S. Pietro s.r.l. Via Todeschini, 39 - 37126 Verona Tel. 045/915994 - Fax 045/915994 Email [email protected] Benaco Service Via Gardesana, 300 - 37018 Malcesine (VR) Tel. 045/7400790 - Fax. 045/6570110 Email: [email protected] Team Project Nord Est Viale del Lavoro, 34 - 37135 Verona Tel. 045/501290 - Fax 045/582625 Beta Via Vassanelli, 11 - 37012 Bussolengo (VR) Tel. 045/7156901- Fax. 045/7156902 Email: [email protected] opp. [email protected] Vita a.r.l. Vicolo Torcoletto, 18 - 37121 Verona Tel. 045/8034931 - Fax 045/593312 Email: [email protected] Camminiamo Insieme Via Rizzotti, 20 - 37068 Vigasio (VR) Tel. 045/6685429 - Fax.045/6698658 Cooperative sociali Che operano sul territorio dell’Azienda ULSS 21 Cooperativa Solidarietà Via Rizzotti, 20 - 37068 - Vigasio (VR) Tel. 045/7364133 Fax 045/6698693 Email: [email protected] Ardea Via Belfiore, 49 - 37045 Vigo di Legnago (VR) Tel. 0442/601646 - Fax 0442/601646 Email: [email protected] Galileo Via Cristofoli, 33 - 37138 Verona Tel. 045/576777 - Fax. 045/577533 Email: [email protected] Giovanni XXIII Comunità di Coop. Sociale Il Calabrone Via Bruno Menini, 6 37045 S. Pietro di Legnago (VR) Tel. 0442/20290 - Fax 0442/603363 Email: [email protected] L’Ulivo Via 2 Giugno, 11 37066 Sommacampagna Loc.I Piosi (VR) Sede operativa: Via Caselle, 26 34 3.2 I CENTRI DIURNI PER PERSONE CON DISABILITÀ 37066 Sommacampagna Tel. 045/8961212 - Fax 045/8978398 Email: [email protected] I Centri Diurni per persone con disabilità (C.D.) si caratterizzano come strutture socio educative (orario di apertura 8.00-16.00 dal lunedì al venerdì) destinate ad accogliere soggetti portatori di handicap che per la gravità di problematiche sia fisiche che psichiche non possono essere inseriti nelle scuole superiori, nei corsi di formazione professionale o nel mondo del lavoro. Si propongono obiettivi di socializzazione e di mantenimento delle abilità acquisite. Intendono promuovere l’autonomia e le relazioni interpersonali e far conseguire capacità lavorative in rapporto alle attitudini personali. L’accesso al C.D. è deciso da un’apposita commissione. Il genitore che intende inserire il proprio figlio in un C.D. deve contattare l’assistente sociale del Distretto Socio-Sanitario e fare apposita domanda. Per informazioni più dettagliate relative ai servizi C.D. telefonare al: La Fonte a.r.l. Sede lagale: Via Crestena, 6 37020 Sant’Anna d’Alfaedo (VR) Tel. 045/6838300 Fax 045/6831112 Sede amministrativa: Via Ingelheim, 28 37029 S. Pietro in Cariano [email protected] La Mano 2 Via Paiola, 8 - 37127 Verona Tel. 045/8343217 - Fax. 045/8343217 Email: [email protected] G.A.V. Giovani Amici Veronesi Via Cà Paletta, 20 - 37024 Negrar (VR) La Radice Via dell’Industria, 3 37063 Isola della Scala (VR) Tel. 045/7302233 - Fax 045/6639140 Email: [email protected] Panta Rei Via Vassanelli, 11 - Bussolengo (VR) Tel. 045/6717635 - Fax. 045/6717635 Email: [email protected] San Marco Sede legale: Via Parco Catullo 37019 Peschiera (VR) Unità locale operativa: Via dell’Artigianato, 23 46040 Mozambano Loc. Mastroppa(MN) Tel. 0376/800127 o 0376/809881 Fax 0376/800127 Email: [email protected] www.coopsocialesanmarco.it Azienda ULSS 21 Dott. Stefano BORON Referente CD presso unità organizzativa età adulta Via Gianella, 1 - Legnago (VR) Tel. 0442/632456 - Fax 0442/632457 Email: [email protected] Azienda ULSS 22 Dott.ssa Liliana MENEGOI Responsabile Area Disabilità c/o servizi sociali Via C. A. Dalla Chiesa - Bussolengo (VR) Tel. 045/6712349 - Fax 045/6712344 Email: [email protected] Spazio 11 Via dell’Artigianato, 28/30 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Tel. 045/6370123 - Fax 045/6379196 Email: [email protected] 35 Dopo la scuola Azienda ULSS 20 Dott.ssa Teresa DE LONGHI Responsabile Coordinamento CD pubblici e privati convenzionati presso la sede centrale dei Servizi Sociali a Verona Corso Porta Palio, 30 - 37122 Verona Email: [email protected] Tel. 045/9287030 opp. 045/9287111 (centralino) Fax 045/9287022 I centri diurni per persone con disabilità (C.D.) presenti nel territorio dell’Azienda ULSS 20 Il Tesoro Via Fossa Fresca, 9 - 37057 Raldon San Giovanni Lupatoto (VR) Tel. 045/8732283 Email: [email protected] Situazione di handicap: fisico e psichico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: falegnameria, musicoterapia, laboratorio ceramica, laboratorio “mani e fantasia”, laboratorio cognitivo-affettivo Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Dopo la scuola • PUBBLICI Il Caleidoscopio Via Zamboni, 56 - 37131 Verona Tel. 045/534085 Email: [email protected] Situazione di handicap: psichico, fisico e intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: laboratorio (di pittura, creazione di opere con il legno), lavoro con PC, motoria, stimolazione sensoriale, contatto corporeo, Shiatzu Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali L’Aquilone Via degli Alpini, 12 37035 San Giovanni Ilarione (VR) Tel. 045/6550344 - Fax 045/6550965 Email: [email protected] Situazione di handicap: fisico e intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: attività di socializzazione, assistenziale educativo e semplici laboratori Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Il Germoglio Via Bologna, 1 - 37040 Arcole (VR) Tel. 045/7635635 Email: [email protected] Situazione di handicap: fisico, intellettivo con consulenza psicomotricista Età degli utenti: età adulta Attività svolte: falegnameria, giardinaggio, ricreative e motorie. Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali La Quercia Via Lussino, 27 - 37125 Verona Tel. 045/8202640 - Email: [email protected] Situazione di handicap: fisico e intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: motoria e di palestra, laboratori espressivi/creativi (cartonaggio, creta, telaio) piccole attività legate all’aiuto domestico Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Il Glicine Via Gorizia, 6 37036 San Martino Buon Albergo (VR) Tel. 045/8781827 Email: [email protected] Situazione di handicap: psichico, fisico e intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: lavori al telaio, decoupage, falegnameria, giardinaggio Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali La Sorgente Via Conegliano, 2 - 37133 Verona Tel. 045/533155 - Email: [email protected] Situazione di handicap: intellettivo, psichico, handicap lievi deambulanti Età degli utenti: età adulta Attività svolte: motoria, cognitivo affettivo, falegnameria, sartoria, ceramica Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Il Sentiero Via Trecca, 2/B - 37131 Verona Tel. 045/977644 Email: [email protected] Situazione di handicap: intellettivo, psichico, handicap lievi deambulanti Età degli utenti: età adulta Attività svolte: falegnameria, laboratorio artisticoespressivo Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali • PRIVATI CONVENZIONATI Ca’ Vignal - di Coop. Soc. Cercate Strada le Grazie, 22 - 37134 Verona 36 Tel. 045 /584896 - Fax 045/8054831 Email: [email protected] Situazione di handicap: psichico e psicofisico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: giardinaggio, agricoltura, occupazionali interne, uscite culturali Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Attività svolte: laboratori (assemblaggio, hobbistica, ceramica, legatoria, erboristeria), psicomotricità, formazione, uscite educative Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Faliero Via Enrico Dandolo, 2 - 37138 Verona Tel. 045/576599 - Fax 045/576599 - Email: [email protected] Situazione di handicap: fisico, intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: motoria (palestra, piscina, escursioni), animazione, assemblaggio, legatoria Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Casa Laboriosa - di Associaz. La Strada Via Turazza, 12 - 37061 Verona Tel. 045/8550600 - Fax 045/8568189 Email: [email protected] Situazione di handicap: psichico, fisico e intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: attività ricreativa occupazionale interna (pittura, ceramica), piscina Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Casa Nostra Via Chiesa, 6 - 37044 Sabbion Cologna Veneta (VR) Tel. 0442/410390 - Fax 0442/410042 Email: [email protected] Situazione di handicap: fisico, intellettivo, sindrome di Down Età degli utenti: età adulta Attività svolte: area dell’autonomia personale, didattico-funzionali, sociali di integrazione, motorie e occupazionali Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali C.P.L. Servizi Via Sandri, 27 - 37047 San Bonifacio (VR) Tel. 045/7610884 - Fax 045/6101585 Situazione di handicap: psicofisico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: assemblaggio, attività artistico-ricreative Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Il Fiore Via della Fontana, 41 37030 Monteforte D’Alpone (VR) Tel. 045/6104755 - Fax 045/6104755 Situazione di handicap: psichico e psichiatrico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: corsi di alfabetizzazione finalizzati al mantenimento delle abilità scolastiche, motorie e di palestra, di ippoterapia e idroterapia, laboratori per attività manuali e pittoriche Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Don Luigi Pedrollo Via S. Marco, 121 - 37138 Verona Tel. 045/8184704 opp. 045/8184705 Fax 045/8184700 Email: [email protected] Situazione di handicap: fisico, intellettivo Età degli utenti: età adulta 37 Dopo la scuola Fortunata Gresner Via A. Provolo, 43 - 37123 Verona Tel. 045/8000015 opp. 045/8035601 Fax 045/8035601 Email: [email protected] Sede staccata Via Cubetta, 11 - 37030 Colognola ai Colli (VR) Tel. 045/7650399 - Fax 045/7650399 Email: [email protected] Situazione di handicap: disabilità di vario tipo e diversa gravità Età degli utenti: età adulta Attività svolte: di carattere culturale, laboratori (ceramica, legatoria, cucina), rieducative (psicoidroterapia, fisioterapia, musicoterapia, logopedia, fonetica, psicomotricità) uscite strutturate culturali e di svago Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali I Colori - di Coop. Soc. San Pietro Via Mameli, 73/a - 37126 Verona Tel. 045/8344027 - Fax 045/8344027 Situazione di handicap: psico-fisico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: socio-educative, occupazionali, artistico-ricreative, (ceramica e legatoria), didatticolinguistiche, sportive, inserimento lavorativo Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali artigianato (pasta al mais, pittura su vetro) artistico, restauro, assemblaggio, corso alfabetizzazione Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Monteverde Via Croce Molinara, 7 - 37039 Tregnago (VR) Tel. 045/7808562 - Fax 045/6508147 Situazione di handicap: fisico, intellettivo, psichiatrico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: animazione del tempo libero, laboratori di oggettistica da regalo, piccolo assemblaggio per ditte grafiche, restauro mobili antichi, formazione Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Dopo la scuola L’Officina dell’A.I.A.S. Via Sicilia, 69 - 37138 Verona Tel. 045/576507 - Fax 045/8194706 Email: [email protected] Situazione di handicap: psichico e psico-fisico Attività svolte: laboratorio artistico-espressivo, piscina, utilizzo pc Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Noi Insieme Via Ponte Basazenoci, 12 37034 Quinto di Valpantena - Verona Tel. 045/551855 opp. 045/550244 - Fax 045/551855 Email: [email protected] Situazione di handicap: psicofisico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: laboratorio ceramica, decorazione e confezione di oggettistica varia in ceramica Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali La Ginestra Via Monte Pastello, 8/a 37057 S.Giovanni Lupatoto (VR) Tel. 045/8779025 - Fax 045/8779025 Situazione di handicap: psichico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: assemblaggio Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Piccola Fraternità Associazione Vicolo S. Zeno in Oratorio, 4 - 37123 Verona Tel. 045/8004294 - Fax 045/594595 Email: [email protected] Situazione di handicap: psichico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: sostegno psicologico, animazione, corso alfabetizzazione Sede staccata Via Col. Fincato, 59 - 37131 Verona Tel. 045/528615 - Email: [email protected] Situazione di handicap: psichico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: sostegno psicologico, recupero e mantenimento scolastico, animazione, reinserimento psico-sociale Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Luce Lavoro Via Villa, 12 - 37027 Quinzano (VR) Tel. 045/918641 - Fax 045/918641 Email: [email protected] Situazione di handicap: visivo, con altre minorazioni Età degli utenti: età adulta Attività svolte: laboratori falegnameria, attività manuali, assemblaggio, cromoterapia, musicoterapica, pet therapy, utilizzo pc Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Monscleda Via S. Giovanni, 20 37030 Montecchia di Crosara (VR) Tel. 045/7450941 - Fax 045/7450941 Situazione di handicap: fisico, intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: animazione del tempo libero (uscite, gite, soggiorni climatici), laboratori arte terapia, Piccola Fraternità Lessinia Via Don Squaranti, 11 38 37021 Corbiolo (VR) Tel. 045/7050706 Situazione di handicap: fisico, psico-fisico, problematiche psichiatriche e alcool correlate Età degli utenti: età adulta Attività svolte: piccole attività manuali (sartoria, grafica, pittura), lavoro su PC, programmi educativi ludici (musica, teatro), lavorazione del legno e realizzazione semplici manufatti in legno Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali I centri diurni per persone con disabilità (C.D.) presenti nel territorio dell’Azienda ULSS 21 • PUBBLICI Cà Verde - Il Pino Via Pasubio, 44 - 37045 Legnago (VR) Tel. 0442/632978 - Fax 0442/632978 Email: [email protected] Situazione di handicap: psichico, fisico e intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: educativa, artistica (tecniche di pittura), natatoria, attività motoria Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Piccolo Rifugio Via Vivaldi, 4 - 37138 Verona Tel. 045/562057 - Fax 045/568371 Email: [email protected] Situazione di handicap: fisico, intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: laboratori (pittura, decoro, ricamo, decoupage), musica, lettura, cineforum Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Il Tiglio Via Caselle, 188 - 37054 Nogara (VR) Tel. 0442/88094 - Fax 0442/88094 Situazione di handicap: psichico, fisico e intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: riabilitazione ludico-equestre, laboratorio di creta, natatoria Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Dopo la scuola Primavera - di Coop. Soc. Cercate Via Villa, 12 - 37027 Quinzano (VR) Tel. 045/8345994 - Fax 045/8187931 Situazione di handicap: sindrome di Down, psichico, fisico, psichiatrico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: motorie e manuali, canto, laboratori (in particolare di sartoria), socializzanti, cognitive Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali 39 • PRIVATI CONVENZIONATI Agenzia per l’Integrazione Sociale di Coop. Soc. Emmanuel Via Marconi,22 - 37050 Bonavicina San Pietro di Morubio (VR) Tel. 045/7125596 - Fax 045/7125596 Email: [email protected] www.coopsocialeemmanuel.it Situazione di handicap: psichico, fisico e intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: laboratori (molteplici attività occupazionali), progetti di integrazione sociale Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Email: [email protected] Situazione di handicap: psichico, fisico e intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: laboratori (molteplici attività occupazionali), pittura, gite, soggiorno estivo, piscina e palestra Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Esisto anch’io Via Piave, 32 - 37050 Oppeano (VR) Tel. 045/6970587 - Fax 045/6970588 Situazione di handicap: psichico, fisico e intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: mantenimento dell’abilità, rieducativa Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Dopo la scuola Coop. Soc. Anderlini Via S. Zeno, 24 - 37053 Cerea (VR) Tel. 0442/80371 - Fax 0442/325483 Email: [email protected] Situazione di handicap: psichico, fisico e intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: ludico-motoria, riabilitativa, animazione, laboratori (serra, pittura), assemblaggio, uso pc Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali La Scintilla Via Rimembranza, 9 - 37063 Isola della Scala (VR) Tel. 045/7300260 - Fax 045/6640106 Email: [email protected] Situazione di handicap: psico-fisico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: assemblaggio, integrative (nuoto, ginnastica, ecc.), teatrali Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Don Righetti Piazza Castello, 12 - 37056 Salizzole (VR) Tel. 045/7102319 - Fax 045/6948425 Situazione di handicap: psichico, fisico e intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: assemblaggio, teatro, fisioterapia, psicomotricità Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Piccola Fraternità Via Ospital Vecchio, 7 37045 Porto di Legnago (VR) Tel. 0442/28722 - Fax 0442/625217 Situazione di handicap: psichico, fisico e intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: laboratori di artigianato, attività motoria, animazione Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Emmanuel Piazza L. Turrini, 1 - 37051 Bovolone (VR) Tel. 045/7102265 - Fax 045/6908657 Email: [email protected] www.coopsocialeemmanuel.it Situazione di handicap: psichico, fisico e intellettivo Età degli utenti: età adulta Attività svolte: laboratori (molteplici attività occupazionali), pittura, gite, soggiorno estivo, piscina e palestra Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Sede staccata Via Di Mezzo, 64 - 37059 Perzacco di Zevio (VR) Tel. 045/7875337 - Fax 045/6908657 San Martino Via Terranegra - 37040 Terranegra di Legnago (VR) Tel. 0442/23630 - Fax 0442/23630 Email: [email protected] Situazione di handicap: psico-fisico e intellettivo grave Età degli utenti: età adulta Attività svolte: riabilitativa, occupazionale, motoria, socializzazione, autonomia Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali 40 Evolutiva Il Sorriso - di Associaz. Casa del Sole Via Marconi, 10 - 37016 Garda (VR) Tel. 045/6271651- Fax 045/6271651 Email: [email protected] Situazione di handicap: psichico, fisico Età degli utenti: 3 -18 anni Attività svolte: attività educative e riabilitative Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali I centri diurni per persone con disabilità (C.D.) presenti nel territorio dell’Azienda ULSS 22 • PRIVATI CONVENZIONATI Agespha Via Biancardin, 14 - 37012 Bussolengo (VR) Tel. 045/7157299 - Fax 045/9582010 Email: [email protected] Sito: www.agespha.it Situazione di handicap: psico-fisico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: autonomia, gruppo di comunicazione, psicomotricità, laboratorio creativo Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Centro Socializzazione Via Cantore, 6 - 37069 Villafranca Veronese (VR) Tel. 045/6301744 - Fax. 045/6301744 Email: [email protected] Situazione di handicap: persone svantaggiate Età degli utenti: età adulta Attività svolte: attività educative e riabilitative Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Filo Continuo Via dei Sassi, 3/a - 37026 Pescantina (VR) Tel. 045/6703727 - Fax 045/6756275 Email: info@filocontinuo.org Situazione di handicap: fisico, psichico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: educative, occupazionali, riabilitative, uscite culturali, soggiorni Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Centro Attività Via Fratelli Corrà, 5 37067 Valeggio Sul Mincio (VR) Tel. 045/7965200 - Fax 045/6301744 Email: [email protected] Situazione di handicap: persone svantaggiate Età degli utenti: età adulta Attività svolte: attività educative e riabilitative Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Padre Filippo Bardellini - Casa Nazareth Via Domegliara, 9 - 37015 Ponton Sant’Ambrogio di Valpolicella (VR) Tel. 045/6861088 - Fax 045/6860995 Email: [email protected] - www.casanazareth.it Situazione di handicap: persone svantaggiate Età degli utenti: età adulta Attività svolte: attività di assemblaggio, cucina, ceramica, lavorazione del cuoio, attività riabilitativa (idroterapica, fisioterapica), attività di musico-terapia, danza-terapia, logopedia, pet therapy Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Centro di Socio-Terapia per Disabili Gruppo Insieme - di Coop. Soc. Filo Continuo c/o stazione di Villafranca - 37069 Villafranca (VR) Tel. 045/6703727 - Fax 045/6756275 Email: info@filocontinuo.org www.filocontinuo.org Situazione di handicap: psichico, fisico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: di ricerca artistica a scopo di terapia Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Padre Filippo Bardellini - Casa Nazareth Via S. Martino, 85 - 37020 - Dolcè Volargne (VR) Tel. 045/6862468 - Fax 045/6862468 Email: [email protected] - www.casanazareth.it Situazione di handicap: persone svantaggiate Età degli utenti: età adulta Centro Diurno Educativo Riabilitativo Età 41 Dopo la scuola Azalea Piazza M. di Canossa, 9 37060 Mozzecane loc. Grezzano (VR) Tel. 045/7975007 - Fax 045/7975007 Situazione di handicap: disabili medio gravi Età degli utenti: età adulta Attività svolte: attività occupazionali, attività riabilitative Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Rosegaferro 37069 Villafranca di Verona (VR) Tel. 045/7903122 - Fax 045/7903122 Email: info@filocontinuo.org Situazione di handicap: fisico, psichico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: educative, riabilitative, occupazionali Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Attività svolte: conservazione abilità presenti (piano motorio, espressivo, relazionale), uscite Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Dopo la scuola I Piosi Via 2 Giugno, 11 - 37066 Sommacampagna (VR) Tel. 045/515882 - Fax 045/515480 Situazione di handicap: fisico, psichico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: educative, laboratorio, attività manuali, utilizzo pc, uscite Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali La Nostra Casa Località Palazzo, 1 37010 S. Benedetto di Lugana - Peschiera (VR) Tel. 045/7551393 - Fax 045/7551393 Email: [email protected] www.lanostracasa-onlus.it Situazione di handicap: psichico, psicofisico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: artigianali, manuali, motorie e di autonomia della persona Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Il Girasole Via Spallanzani, 26 37069 Villafranca di Verona (VR) Tel. 045/6300826 - Fax 045/6300826 Email: [email protected] Situazione di handicap: disabili gravi Età degli utenti: età adulta Attività svolte: socio educative riabilitative, laboratori, uscite, soggiorni Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali La Scintilla Via Rimembranza, 9 - 37063 Isola della Scala (VR) Tel. 045/7300260 - Fax 045/6640106 Email: [email protected] Situazione di handicap: psico-fisico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: assemblaggio, integrative (nuoto, ginnastica, ecc.), teatrali Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Il Mestiere di Vivere - di Coop. Soc. Cercate Corso Vittorio Emanuele, 69 37069 Villafranca di Verona Tel. 045/6300961 - Email: [email protected] Situazione di handicap: psichiatrico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: educative, riabilitative, occupazionali Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Piccola Fraternità Piazza Don Girelli, 2 - 37062 Dossobuono (VR) Tel. 045/8600582- Fax 045/8617393 Situazione di handicap: psico-fisico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: laboratorio (ceramica, tessitura), riabilitazione, uscite Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali L’Ancora - di Coop. Soc. Solidarietà di Vigasio Via Rizzotti, 20 - 37068 Vigasio (VR) Tel. 045/7364133 - Fax 045/6698693 Email: [email protected] Situazione di handicap: fisico, psichico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: riabilitazione, logopedia, attività scolastiche, utilizzo pc, assemblaggio Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Primavera Via Cesare Battisti, 36 - 37015 Domegliara (VR) Tel. 045/6860776 - Fax 045/6884737 Email: [email protected] Situazione di handicap: ritardo mentale Età degli utenti: età adulta Attività svolte: attività occupazionali, attività assemblaggio, attività domestiche, orto-floricoltura, L’incontro - di Coop. Soc. Filo Continuo Via Dossi Prabiano 42 attività motoria Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Villa Dora - di Associaz. Casa del Sole Viale Marconi, 10 - 37016 Garda (VR) Tel. 045/6271650 - Fax 045/6271650 - Email: ceod. [email protected] Situazione di handicap: psichico, fisico Età degli utenti: età adulta Attività svolte: falegnameria, legatoria, assemblaggio, artigianato, autonomia domestica, attività artistica, riabilitativa (fisioterapia, logopedia, psicomotricità, ippoterapia, idroterapia), socializzazione Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Casa Nazareth Via S. Martino, 85 - 37020 - Dolcè Volargne (VR) Tel. 045/6862468 - Fax 045/6862468 Email: [email protected] - www.casanazareth.it Numero complessivo utenti: fino a 8 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali. 3.3 LE COMUNITÀ ALLOGGIO, LE RSA E LE COMUNITÀ RESIDENZIALI Le comunità alloggio per persone con disabilità Bucaneve - di Coop. Soc. Agespha Via Biancardin, 14 - 37012 Bussolengo (VR) Tel. 045/7158774 - Fax 045/6757089 Email: [email protected] Numero complessivo utenti: fino a 12 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Centro la Tenda - di Coop. Soc. Solidarietà di Vigasio Via Villafranca, 37 - 37068 Vigasio (VR) Tel. 045/6699011 - Fax 045/6698693 Email: [email protected] Numero complessivo utenti: fino a 9 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Casa Amica - di Coop. Soc. Solidarietà di Vigasio Via Rizzotti, 22 - 37068 Vigasio (VR) Tel. 045/6685083 - Fax 045/6698693 Email: [email protected] Numero complessivo utenti: fino a 10 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni 43 Dopo la scuola Casa Nostra Via Chiesa, 11 - 37044 Sabbion Cologna Veneta (VR) Tel. 0442/411733 - Fax 0442/410042 Email: [email protected] Numero complessivo utenti: fino a 10 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Dopo la scuola Coop. Soc. Anderlini Via S. Zeno, 24 - 37053 Cerea (VR) Tel. 0442/80371 - Fax 0442/325483 Email: [email protected] Numero complessivo utenti: fino a 18 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali La Rocca Via San Michele, 1 - 37141 Verona Tel. 045/8840902 - Fax 045/8868705 Email: [email protected] Numero complessivo utenti: fino a 13 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali I Piosi Via 2 Giugno, 11 - 37066 Sommacampagna (VR) Tel. 045/515882 - Fax 045/515480 Numero complessivo utenti: fino a 10 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali La Tenda Via Boccioni, 3 - 37131 Verona Tel. 045/520082 - Fax 045/8194706 opp. 045/8868705 - Email: [email protected] Numero complessivo utenti: fino a 4 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Il Focolare Via L.Turrini 163 - 37051 Bovolone (VR) Tel. 045/6902139 - Fax 045/6902139 Email: [email protected] Numero complessivo utenti: fino a 14 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Piccola Fraternità Piazza Don Girelli, 2 - 37062 Dossobuono (VR) Tel. 045/8600582 - Fax 045/8617393 Numero complessivo utenti: fino a 9 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie La Nostra Casa Via Colombo, 10 - 37019 S. Benedetto di Lugana Peschiera (VR) Tel. 045/7550682 - Fax 045/7551393 Email: [email protected] www.lanostracasa-onlus.it Numero complessivo utenti: fino a 9 persone 44 Email: info@filocontinuo.org Numero complessivo utenti: fino a 9 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Piccola Fraternità San Zenetto Via A. Provolo, 4 - 37123 Verona Tel. 045/8004294 - Fax 045/594595 Email: [email protected] Numero complessivo utenti: fino a 10 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Sede staccata Via Col. Fincato, 59 - 37131 Verona Tel. 045/528615 - Fax 045/594595 Email: [email protected] Numero complessivo utenti: fino a 10 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Le RSA per persone con disabilità Centro Residenziale Mons. Ciccarelli RSA per disabili Vic. Ospedale, 1 San Giovanni Lupatoto 37057 (VR) Tel. 045/8296111 - Fax 045/8751111 Email: [email protected] Numero complessivo utenti: fino a 30 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili con necessità di assistenza socio-sanitara; con handicap psico-fisico Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari e assistenza sanitaria riabilitativa e/o di mantenimento Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali San Martino Via Terranegra, 41 37045 Terranegra di Legnago (VR) Tel. 0442/23630 - Fax 0442/23630 Email: [email protected] Numero complessivo utenti:fino a 10 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia; intervento di supporto alle famiglie Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Silvio Pozzerle - di Coop. Soc. Filo Continuo Via dei Sassi, 3a - 37026 Pescantina (VR) Tel. 045/7157464 - Fax 045/6756275 45 Dopo la scuola Casa Nazareth RSA per disabili Via Domegliara, 9 - 37015 Ponton Sant’Ambrogio Valpolicella (VR) Tel. 045/6861088 - Fax 045/6860995 Email: [email protected] - www.casanazareth.it Numero complessivo utenti: fino a 50 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili con necessità di assistenza socio-sanitara Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari e assistenza sanitaria riabilitativa e/o di mantenimento Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Dopo la scuola Coop. Soc. Anderlini RSA per disabili Via S. Zeno, 24 - 37053 Cerea (VR) Tel. 0442/80371 - Fax 0442/325483 Email: [email protected] Numero complessivo utenti: fino a 18 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili con necessità di assistenza socio-sanitara Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari e assistenza sanitaria riabilitativa e/o di mantenimento Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali RSA di base - Domenico Cardo di Cologna Veneta Via Rinascimento, 20 - 37044 Cologna Veneta (VR) Tel. 0442/425070 opp. 0442/425014 Fax 0442/411718 Numero complessivo utenti: fino a 49 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili con necessità di assistenza socio-sanitaria Età degli utenti: età adulta Finalità: offre assistenza e accudimento a disabili adulti affetti da patologie miste, a carattere prevalentemente psichiatrico; recupero, mantenimento e potenziamento delle residue capacità di vita autonoma in ambiente protetto e strutturato; assistenza medica programmata, infermieristica, psicologica e sociale Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Don Righetti RSA per disabili Piazza Castello, 12 - 37056 Salizzole (VR) Tel. 045/7102319 - Fax 045/6948425 Numero complessivo utenti: fino a 25 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili con necessità di assistenza socio-sanitara Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari e assistenza sanitaria riabilitativa e/o di mantenimento Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali RSA di base di Marzana Piazza Lambranzi,1 - 37142 Marzana - Verona Tel. 045/8075209 - Fax 045/8075247 Numero complessivo utenti: fino a 138 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili con necessità di assistenza socio-sanitara Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite, con handicap psicofisico più o meno grave, relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari, prestazioni sanitarie, assistenziali, sociali ed educative Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Fondazione Marcello Zanetti RSA per disabili Via Piave, 32 - 37050 Oppeano (VR) Tel. 045/7135058 - Fax 045/6970588 Email: [email protected] [email protected] Numero complessivo utenti: fino a 20 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili con necessità di assistenza socio-sanitara Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari e assistenza sanitaria riabilitativa e/o di mantenimento Durata dell’inserimento: in base a progetti individuali Le comunità residenziali Casa Nazareth Via Filippini, 17 - 37121 - Verona Tel. 045/8003555 - Fax 045/8003555 Email: casafi[email protected] www.casanazareth.it Numero complessivo utenti: fino a 20 persone Situazione di handicap: persone con disabilità prive di nucleo familiare o con nuclei familiari fragili Età degli utenti: età adulta Finalità: offre alle persone disabili inserite relazioni affettive primarie alternative a quelle familiari Attività svolte: si svolgono le attività tipiche di ogni famiglia 46 Capitolo 4 Servizi offerti da enti ed organizzazioni 4.1 LA SCUOLA ta Formativa (POF) è una sorta di “carta d’identità” della scuola, nella quale viene esplicitata la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa, che viene adottata nell’ambito della propria autonomia. Il POF è un documento pubblico e viene consegnato agli alunni e alle famiglie all’atto dell’iscrizione. Rappresenta l’ispirazione culturale e pedagogica della scuola; è finalizzato alla costruzione di percorsi formativi e di curricoli atti a “garantire il successo formativo degli alunni”: di tutti gli alunni, anche dei più deboli. Pertanto, dall’inizio dell’anno scolastico, i collegi dei docenti sono chiamati ad elaborare e organizzare modalità di insegnamento e apprendimento per tutti gli studenti coerenti con il proprio Piano dell’offerta formativa. Ufficio scolastico provinciale L’odierno assetto organizzativo del Ministero della Pubblica Istruzione è il risultato del processo di rinnovamento e di trasformazione, volto alla piena realizzazione dell’autonomia scolastica nell’ambito del sistema nazionale unitario dell’istruzione. Il percorso di riorganizzazione amministrativa avviato dalla Legge 59/97 giunge, con le successive disposizioni, ad una riorganizzazione dell’Amministrazione scolastica sul territorio. Un ruolo fondamentale è affidato agli Uffici Scolastici Regionali (U.S.R.) articolazioni periferiche del Ministero della Pubblica istruzione, con sede in ciascun capoluogo di regione. Gli U.S.R. costituiscono autonomi centri di responsabilità amministrativa, fatte salve le competenze riconosciute alle istituzioni scolastiche autonome. Sul territorio provinciale, per servizi di consulenza e supporto all’autogoverno e alle iniziative delle Istituzioni Scolastiche, sono organizzati gli Uffici Scolastici Provinciali (già Provveditorati ed ex CSA). Essi rappresentano la struttura organizzativa di base più 47 Servizi offerti da enti ed organizzazioni Le varie riforme, dalla Legge 59/97 alla Legge 53/03, fino all’ultima legge 27/12/2006 n. 296, hanno ridisegnato un nuovo sistema scolastico chiedendo ai diversi protagonisti - dirigenti scolastici, docenti, personale ausiliario, genitori - non una diligente esecuzione di ordini impartiti dalla burocrazia scolastica, ma la capacità di progettare, partendo da una attenta analisi dei bisogni degli utenti fino alla ricerca di strategie di risposta appropriate. “Gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado hanno personalità giuridica e sono dotati di autonomia organizzativa, finanziaria, didattica, di ricerca e sviluppo”. Il dirigente scolastico e i vari organi interni hanno ampio potere progettuale, decisionale e organizzativo. Parlare di autonomia scolastica quindi significa fare riferimento ad una autonomia non solo finanziaria, ma soprattutto didattica e organizzativa che assegna alle singole scuole piena responsabilità nel progettare e realizzare i percorsi formativi adeguandoli al contesto territoriale, economico e sociale, tenendo conto delle finalità e degli obiettivi nazionali del sistema dell’istruzione definiti a livello centrale. Le scuole possono decidere sperimentazioni sull’adattamento del calendario scolastico, sulla flessibilità dell’orario e progettare una diversa articolazione della durata delle lezioni (sempre nel rispetto delle indicazioni nazionali). Viene data, inoltre, la possibilità di organizzare una gestione più flessibile del gruppo classe, di proporre iniziative di recupero e sostegno, di attivare insegnamenti integrativi finalizzati, oltre a realizzare attività organizzate in collaborazione con le altre scuole e con soggetti esterni per l’integrazione della scuola con il territorio. Sono previste iniziative di orientamento scolastico e professionale. Il documento che raccoglie le linee di progettazione e le scelte delle scuola è il POF. Il Piano dell’Offer- Servizi offerti da enti ed organizzazioni riferite all’ inclusione, ovvero del rischio di esclusione. Questo rischio è particolarmente evidente se riferito ai soggetti in situazione di handicap ed è percepito da tutti coloro che, con grande responsabilità, si fanno carico di promuovere una significativa integrazione dei ragazzi in questa situazione. Il dirigente responsabile (dott.ssa Laura Donà) quale referente territoriale di azioni e progetti attivati dall’Area 4 della Direzione Regionale e il docente esperto Roberto Grison, sono a disposizione per fornire azioni di supporto e di consulenza per le procedure che sono affidate a questo ufficio, in ordine alla rilevazione dei bisogni e alle azioni necessarie per l’attuazione di progetti sull’integrazione scolastica, sull’orientamento professionale dei ragazzi diversamente abili in un quadro di collaborazione con i soggetti istituzionali preposti. capillare ed essenziale sul territorio, la più efficace a svolgere il ruolo di diretto supporto e consulenza alle singole istituzioni scolastiche autonome. Gli Uffici Scolastici Provinciali svolgono - come dettato dall’art. 8, comma 6 del DPR 319/2003: - funzioni relative all’assistenza agli istituti scolastici autonomi per le procedure amministrative ed amministrative-contabili; alla gestione delle graduatorie e alla formulazione di proposte al direttore regionale ai fini dell’assegnazione delle risorse umane ai singoli istituti scolastici autonomi; al supporto agli istituti scolastici per la progettazione e innovazione della offerta formativa e alla integrazione con altri attori locali; al supporto e allo sviluppo delle reti di scuole. L’attività degli U.S.P. si svolge fondamentalmente in quattro settori: 1. gestione amministrativa del personale scolastico appartenente ai ruoli provinciali; in questo ambito le competenze dell’ U.S.P. riguardano le sole materie non trasferite alle singole scuole dall’art. 14 del DPR 275/1999. 2. erogazione delle risorse finanziarie sulla base delle direttive del competente U.S.R.; 3. servizio di informazione e consulenza alle scuole e alle diverse tipologie di utenti; rientrano in questo ambito sia le attività di consulenza e assistenza alle scuole autonome in ordine alle procedure amministrative e amministrativocontabili, sia i compiti di informazione e comunicazione all’utenza; 4. supporto all’autonomia e alla progettualità delle scuole. Tale funzione si esplica, in particolare, nel supporto alla progettazione delle scuole in materia di offerta formativa, nello sviluppo di reti di scuole e delle forme di integrazione con il territorio. Centro territoriale di supporto Presso l’Ufficio Scolastico Provinciale di Verona è costituito il Centro Territoriale di Supporto (C.T.S.). Tale costituzione risponde alla nota del Miur del 27 aprile 2006 che promuove l’istituzione di unità di supporto per operatori scolastici, per le famiglie ed per tutti coloro che intervengono nei processi di integrazione scolastica degli alunni diversamente abili, per favorire l’utilizzo corretto e diffuso delle tecnologie. Gli obiettivi del Centro Territoriale di Supporto, che accorpa anche l’ex Centro di Documentazione, si possono riassumere in: 1. Creazione di una biblioteca e di una softeca aggiornata per la consultazione da parte degli utenti; 2. Schedatura di materiale, supporti, ausili, software ed esperienze didattiche significative per la diffusione e la trasferibilità di buone prassi; 3. Attività di consulenza e supporto per l’acquisto e l’utilizzo pedagogico/didattico delle nuove tecnologie; 4. Co-elaborazione di progetti riferiti alle diverse necessità didattiche; 5. Attività di formazione per insegnanti, genitori e operatori che si occupano delle disabilità in contesto scolastico; 6. Partecipazione e supporto a progetti di istituto per la sperimentazione nell’utilizzo di attrezzature tecniche e multimediali; 7. Supporto alle iniziative dei CTI sull’utilizzo delle nuove tecnologie; 8. Coordinamento con i servizi socio sanitari del territorio, associazioni e università. L’ Ufficio Scolastico Provinciale è situato a Verona in Piazzale Caduti del Lavoro, 3 (zona nord-ovest della città), è diretto dal Dott. Giovanni Pontara. Al suo interno, oltre ai diversi settori amministrativi presenta un settore dedicato ai SERVIZI EDUCATIVI, coordinato da due dirigenti scolastici. Responsabile dell’ Area Integrazione è la dott.ssa Laura Donà coaudiuvata dal prof. Roberto Grison e da Maria Grazia Melegari tel. 045 8086509 / 520 / 563 - fax 045 8349485 e-mail: [email protected] www.istruzioneverona.it (area handicap) Il Settore Integrazione si occupa delle tematiche 48 Il centro è attivo, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e il martedì e giovedì su appuntamento dalle ore 14.30 alle ore 17.30, presso l’Ufficio Scolastico Provinciale di Verona e fa riferimento all’Ufficio Interventi Educativi - Settore Integrazione - diretto dalla Dott.ssa Laura Donà. Per eventuali comunicazioni: tel 045 8086573/520 e-mail [email protected] GLH di istituto All’interno di ogni Istituto Scolastico ogni Dirigente provvede a costituire il GLH come previsto dal 2° comma dell’art.15 della L. 104/92 e dagli “Accordi di Programma per l’integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap”. Il Gruppo di Lavoro Handicap di Istituto è costituito da rappresentanti di insegnanti di sostegno e curricolari, da genitori, dai rappresentanti degli ee.ll. e dei servizi socio-sanitari, dai rappresentanti delle Associazioni e, per le scuole superiori, da rappresentanti degli studenti. Il Gruppo opera per determinare le migliori condizioni per l’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili nelle singole realtà. Ha compiti di indirizzo, di creare rapporti con il territorio, di programmazione delle risorse e di collaborazione con le iniziative educative di integrazione. C.T.I. I Centri Territoriali per l’Integrazione rispondono, a livello regionale e provinciale, all’idea della circ. 139/01 riferita alla L.104/92 in tema di integrazione scolastica al fine del miglioramento dei servizi e della razionalizzazione delle risorse umane e finanziarie. Si intende consolidare così un’esperienza di rete tra scuole e con il territorio secondo i principi ispiratori della autonomia scolastica, in un terreno che vede protagonisti e competenti diversi soggetti istituzionali. Si tratta di un’opera di sostegno ad un processo di integrazione, che si possa riflettere sulla maggiore efficienza di servizi a favore degli alunni diversamente abili. Gli attuali C.T.I. della nostra provincia sono 8, legati alle seguenti scuole capofila: Istituto Comprensivo 07 Verona - Stadio Direzione Didattica di San Martino Buon Albergo Istituto Comprensivo di Isola della Scala Istituto Comprensivo di Povegliano Istituto Comprensivo di Minerbe S.M. “Bonturi” di San Bonifacio I.T.C. “Calabrese” - S. Pietro in Cariano Istituto Comprensivo di Caprino 4.2 LE AZIENDE ULSS Le attività avviate dai CTI riguardano: - la formazione, l’aggiornamento dei docenti; - mappatura dei docenti di sostegno e degli alunni H presenti in ogni C.T.I.; - il confronto - anche con la costituzione di commissioni di lavoro - con gli altri soggetti/istituzioni che partecipano all’integrazione degli alunni diversamente abili (ulss, comuni, associazioni, genitori); - la consulenza per le famiglie particolarmente nel momento della scelta della scuola superiore; - protocolli di intesa con ee.ll, ulss, associazioni; - la raccolta di documentazioni e buone prassi; - gruppi di ricerca - azione, ricerca - produzione; - finanziamento di progetti presentati dalle scuole in rete. I servizi di neuropsichiatria e psicologia età evolutiva Az. ULSS 20 Verona - Via S. d’Acquisto, 7 Tel. 045/8075014 49 Servizi offerti da enti ed organizzazioni La Legge quadro 328 del 2000 pone l’accento sulla necessità di realizzare un sistema integrato di interventi e servizi per rendere sempre più significativa la partecipazione alla vita sociale delle persone con disabilità. È sempre più necessario che la Scuola, le ULSS, gli Enti Locali, le Associazioni lavorino in stretta collaborazione integrando le diverse competenze per progettare e avviare interventi secondo idee di efficacia ed efficienza. Le Aziende ULSS sono referenti importanti per tutti i ragazzi/e con disabilità e per le loro famiglie. Per quanto riguarda l’accertamento, la prevenzione, la diagnosi precoce, la cura e la riabilitazione hanno all’interno i servizi di neuropsichiatria infantile e i servizi di audiologia, fonetica e rieducazione motoria, che si interessano dei soggetti da 0 a 18 anni. Si accede ai servizi con impegnativa del medico curante. Nella provincia di Verona oltre alle tre Aziende ULSS sono accreditati e convenzionati anche il Centro Medico “Santi” del Centro Polivalente Don Calabria e la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare). Az. ULSS 21 c/o U.O.C. Materno-infantile, età evolutiva e famiglia Porto di Legnago - Via Ragazzi del ’99 Legnago c/o Ospedale Tel. 0442/632975 (segreteria) Verona - c/o Ospedale di Marzana Tel. 045/8075255 S. Bonifacio c/o Ospedale Tel. 045/6138711 S. Giovanni Lupatoto Tel. 045/8299833 Verona - Via Poloni c/o Distretto 1 Tel. 045/8075693 Az. ULSS 22 Unità operativa materno-infantile Bussolengo - Via C.A.Dalla Chiesa Tel. 045/6712301 Az. ULSS 21 c/o U.O. Neuropsichiatria Infantile oppure c/o Centro Minori - Angari Tel. 0442/632975 (segreteria) C. M. SANTI Verona - Via S. Marco, 121 (c/o Centro Polifunzionale Don Calabria) Tel. 045/8184211 Az. ULSS 22 Bussolengo - Via C. A. Dalla Chiesa Tel. 045/6712656 opp. 045/6712496 opp. 045/6712513 opp. 045/6712517 rieducaz. e fisioterapia ortopedica Villafranca - c/o Ospedale Tel. 045/6338167 opp. 045/6338168 Rieducaz. neuromotoria Villafranca - c/o Ospedale Tel. 045/6338170 opp. 045/6338171 Isola della Scala - c/o Ospedale Tel. 045/6648414 opp. 045/6648465 I servizi di Logopedia, Foniatria, Audiologia e Fonetica Az. ULSS 20 Verona - Via del Capitel c/o Distretto 3 Tel. 045/8787878 S. Bonifacio - c/o Ospedale Tel. 045/6138715 Servizi offerti da enti ed organizzazioni Az. ULSS 21 c/o U.O. Tutela Età evolutiva, Adolescenti e Giovani Porto di Legnago - Via Ragazzi del ‘99 Tel. 0442/632975 (segreteria) Az. ULSS 22 Bussolengo - Via C.A. Dalla Chiesa Tel. 045/6712599 opp. 045/6712598 opp. 045/6712657 opp. 045/6712671 Villafranca - c/o Ospedale Tel. 045/6338154 opp. 045/6338155 C. M. SANTI Verona - Via S. Marco, 121 (c/o Centro Polifunzionale Don Calabria) Tel. 045/8184211 Il Centro di Ricerca, Diagnosi e Cura per la Sindrome Autistica Az. ULSS 20 Verona - Via Monte Novegno, 4 (presso C.E.R.R.I.S.) Tel. 045/8301048 C. M. SANTI Verona - Via S. Marco, 121 (c/o Centro Polifunzionale Don Calabria)- Logopedia Tel. 045/8184211 Il Servizio di Odontostomatologia per Disabili Az. ULSS 20 Verona - Via Monte Novegno, 4 (presso C.E.R.R.I.S.) Tel. 045/8350573 I servizi di Rieducazione Motoria e Rieducazione Funzionale Az. ULSS 20 Verona - Via del Capitel c/o Distretto 3 Tel. 045/8787878 Il Centro Educativo Riabilitativo di Ricerca e di Intervento Sociale (C.E.R.R.I.S.) Az. ULSS 20 50 Legnago - via Gianella, 1 Tel. 0442/632905 Bovolone - c/o Ospedale via Cappa Tel. 0442/6999654 Email: [email protected] Verona - Via Monte Novegno, 4 Tel. 045/916033 I Settori Sociali In riferimento all’integrazione scolastica e sociale, fondamentali sono gli interventi dei settori sociali delle tre Aziende ULSS. I ragazzi/le ragazze, i genitori e gli insegnanti possono trovare dei referenti importanti per gli aiuti all’integrazione. Az. ULSS 22 Direttore U.O.C. Disabilità Dott. Gabriele Bezzan Tel. 045/6712478 Responsabile dei Servizi dell’Area Disabilità Dott.ssa Liliana Menegoi Email: [email protected] Bussolengo - Via C.A. Dalla Chiesa Tel. 045/6712349 opp. 045/6712378 Servizio Integrazione Scolastica - S.I.S. Dott.ssa Paola Gagliardi Bussolengo - Via C.A. Dalla Chiesa Tel. 045/6712361 opp. 045/6712342 opp. 045/6712378 Email: [email protected] Az. ULSS 20 Area Handicap Resp. dott. Raffaele Grottola Verona - Corso Porta Palio, 30 Tel. 045/9287111 Email: [email protected] Servizio Integrazione Scolastica - S.I.S. Resp. dott.ssa Giovanna Righetti Verona - Corso Porta Palio, 30 Tel. 045/9287033 Servizio Integrazione Lavorativa - S.I.L. Resp. dott. Gianni Marchesini Verona - Corso Porta Palio, 30 Tel. 045/9287040 Email: [email protected] Informa Handicap Referenti Educatrici Professionali Verona - Corso Porta Palio, 30 Chiara Sambugaro, Alice Ferrari Tel. 045/9287052 Email: [email protected] Servizio Integrazione Lavorativa - S.I.L. Dott. Gianni Lonardi Servizio Integrazione Territoriale - S.I.T. Tel. 045/6712352 Bussolengo - Via C.A. Dalla Chiesa Email: [email protected] Az. ULSS 21 Unità Operativa Tutela Età Evolutiva adolescenti e giovani Resp. dott.ssa Maria Scarmagnani Porto di Legnago - via Ragazzi del ‘99 Tel. 0442/637538 opp. 0442/632975 [email protected] Sezione Integrazione Scolastica e Resp. dott. ssa Maria Scarmagnani Sociale Legnago - via Gianella, 1 Tel. 0442/637538 opp. 045/632975 Centro Educativo per l’integrazione Scolastica - Angiari Resp. dott.ssa Maria Scarmagnani Tel. 0442/98425 Servizio Integrazione Lavorativa S.I.L. Coord. Educatrice Professionale Angela Battistella Informahandicap L’“Informahandicap” è un servizio dell’Azienda ULSS 20 ed è collocato presso la sede dei Servizi Sociali, in Corso Porta Palio 30. Attraverso la gestione di uno sportello unico, eroga informazioni, orientamento e consulenza, con l’intento di poter offrire alle persone con disabilità e alle loro famiglie, percorsi di avvicinamento ai servizi ed alle opportunità offerte dal territorio. È possibile accedere al servizio telefonicamente o negli orari di apertura al pubblico. L’ “Informahandicap” inoltre cura la pubblicazione di una guida dei servizi offerti dall’Area Dispabilità dell’Az. ULSS 20. 51 Servizi offerti da enti ed organizzazioni Servizio Interventi Individualizzati - S.I.I. Dott.ssa Rossella Avesani Bussolengo - Via C.A. Dalla Chiesa Tel. 045/6712314 opp. 045/6712371 Email: [email protected] ambiti sono diretti, gestiti ed organizzati da personale specificatamente preparato ad affrontare le diverse sfumature che la patologia può assumere. Il Centro offre consulenza ad insegnanti e ad operatori impegnati nell’inserimento scolastico di ogni grado, di soggetti autistici. La consulenza avviene sia per i soggetti autistici conosciuti dagli specialisti del Centro, che per i soggetti che mantengono l’anonimato. Svolge, infine, attività di formazione e di approfondimento nella conoscenza del Disturbo Autistico a genitori, familiari ed educatori anche con l’avvio di attività di gruppo. Il centro è inserito all’interno del progetto EAIS (European Autism Information System) co-finanziato dall’Unione Europea. Il centro è funzionante presso il C.E.R.R.I.S. di Verona: Via Monte Novegno, 4 - 37126 Verona - Tel 045/8301048 - Fax 045/913177 - Email: [email protected] Servizi offerti da enti ed organizzazioni Referenti: Educatrici Professionali Chiara Sambugaro e Alice Ferrari Servizi Sociali Az. ULSS 20 - sportello unico Corso Porta Palio, 30 - 37122 Verona Tel. 045/9287052 - Fax 045/9287022 Email : [email protected] orario: lunedì, martedì e giovedì dalle 10.00 alle 12.00 - mercoledì dalle 14.00 alle 16.00 È funzionante una segreteria telefonica sulle 24 ore. Centro educativo riabilitativo di ricerca e di intervento sociale - C.E.R.R.I.S. Il Centro Educativo Riabilitativo di Ricerca e di Intervento Sociale (C.E.R.R.I.S.) è un Centro di accoglienza residenziale e semiresidenziale ad elevata integrazione socio-sanitaria che, oltre all’originario compito di tutela della maternità e dei minori in stato di abbandono e disagio psico-sociale, ha assunto quelli della riabilitazione e dell’assistenza dei soggetti diversamente abili. È organizzato in 16 gruppi, gestiti da personale qualificato che intendono riprodurre sia nell’ambiente fisico che nelle modalità educativo-relazionali, il modello familiare. Per l’espletamento delle attività di presa in carico, programmazione e gestione degli utenti, sono attive due unità funzionali: equipe area materno infantile ed equipe area handicap. All’area materno infantile afferiscono 5 gruppi residenziali e 1 gruppo diurno; all’area handicap afferiscono 7 gruppi residenziali e 3 semiresidenziali (C.D.). Responsabile del Centro: dott. Angelino Birtele Riferimenti: Via Monte Novegno, 4 - 37126 Verona - Tel. 045/916033 - Fax 045/916331 - Email: cerris@ ulss20.verona.it Servizio di odontostomatologia per disabili Dal 1991 è presente presso il C.E.R.R.I.S. un Servizio Odontostomatologico per disabili dedicato alle cure odontoiatriche dei soggetti diversamente abili con patologie croniche invalidanti. Tale servizio eroga tutte le prestazioni odontoiatriche, comprese quelle protesiche ed ortodontiche, a favore sia dei disabili psico-fisici in senso stretto, sia di tutti i disabili non autosufficienti e/o affetti da patologie sistemiche, nel pieno rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza di odontoiatria (LEA di odontoiatria). L’ambulatorio funziona tutte le mattine (dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 14.00); gli appuntamenti possono essere fissati per telefono (Tel. 045/8350573); dall’aprile 2006 il Servizio presta l’attività anche presso l’ambulatorio dell’Ospedale di San Bonifacio, dove presta anche attività di day surgery (per appuntamenti chiamare al C.E.R.R.I.S.) Direttore del Servizio: prof. Ruggero Cavaliere Riferimenti: Via Monte Novegno, 4 - 37126 Verona Tel. 045/8350573 - Fax 045/8309663 - Email: cerris. [email protected] Centro di ricerca, diagnosi e cura per la sindrome autistica Il Centro di Ricerca, Diagnosi e Cura per la Sindrome Autistica costituisce una sezione specialistica del Servizio di Neuropsichiatria Infantile e Psicologia dell’Età Evolutiva dell’Azienda ULSS 20 di Verona, il cui responsabile è il dott. Maurizio Brighenti. Sorto nel 1997, è uno dei pochissimi centri in Italia specifici per l’autismo che operano nel settore pubblico. I pazienti che accedono al Centro, o coloro che richiedono anche solo una visita osservativa, provengono, infatti, da più parti d’Italia. Il Centro si occupa essenzialmente di tre aspetti: quello diagnostico, di ricerca e riabilitativo. Questi 4.3 LE ASSOCIAZIONI Si ritiene utile fornire un elenco delle associazioni, enti, istituzioni operanti a Verona nel territorio delle Aziende ULSS 20, 21, 22 in supporto ai disabili e alle loro famiglie. 52 A.I.AS. Associazione Italiana Assistenza Spastici Via Sicilia, 37131 - Verona (sede principale) Tel. 045/576507 Altre sedi: Via Boccioni, 3 - 37131 Verona Tel. 045/520082 Via S. Michele, 1 Verona - Tel. 045/8840902 Tipologia di prestazioni: assistenza infermieristica e medica, ambulatoriale, sociale-ricreativa, psicologica, logopedia, formazione professionale. A Colori Via Zucche, 13 Bonferraro - Sorgà (VR) Tel. 045/6655230- Fax. 045/6655230 Tipologia di prestazioni: allestimento di laboratori creativi all’interno del territorio; uscite per la vendita di oggetti; creazione di percorsi formativi con il contributo di specialisti; promozione di attività formative specifiche per il recupero di abilità espressive manuali dei disabili (corsi, convegni, ecc.). Agave Via Monte Novegno, 4 - 37126 (VR) Fax 045/913177 - Email [email protected] Tipologia di prestazioni: promuovere con seminari, convegni, attività etc, la diffusione della problematica dell’autismo; valorizzare e sostenere la famiglia come componente educativa alla crescita. A.I.S.M. Associazione Italiana Sclerosi Multipla Via Don N. Mazza, 52 - 37129 Verona Tel. 045/ 8001272 - Fax 045/8037933 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: assistenza e aiuto a persone con sclerosi multipla per mezzo di volontari; servizi vari, tra cui trasporto con pulmini attrezzati di persone disabili alle strutture sanitarie; incontri settimanali di socializzazione; attività motoria di gruppo; psicoterapia di gruppo; consulenza e supporto per l’ottenimento di ausili, patenti e permessi speciali di parcheggio; segreteria sociale; telefono amico; gite con automezzi speciali; accoglimento e primo colloquio con neo-diagnosticati. AGBD - Associazione Genitori Bambini Down Via Valpantena, 116/a - 37142 Marzana (VR) Tel. 045/8700980 - Fax 045/8700980 E-mail: [email protected] www.agbdverona.org Tipologia di prestazioni: assistenza psicologica; attività riabilitative socio-sanitarie finalizzate allo sviluppo delle potenzialità cognitive, relazionali e psicofisiche dei bambini down, inserimento scolastico e lavorativo e progetti di autonomia e vita indipendente; attività ricreative; stages settimanali di vita indipendente. AGESPHA - Associazione Genitori e Sostenitori Portatori Handicap Via Biancardin, 14 - 37012 Bussolengo (VR) Tel. 045/7157299 - Fax 045/9582010 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: iniziative che hanno lo scopo di migliorare la qualità della vita del portatore di handicap con l’intento di farlo evadere dalla quotidianità partecipando a gite, concerti musicali, teatro, manifestazioni sportive; sensibilizzazione dell’opinione pubblica; promozione della pratica ludico-motoria attraverso partite e tornei di calcetto, pallavolo e attività in piscina. AITSAM Associazione Italiana Tutela Salute Mentale Via S. G. Bretoni, 6 - 37122 Verona Tel. 348/1083917 - Fax 045/512252 Email: [email protected] Tipologia di prestazioni: assistenza e sostegno a famiglie con familiari malati di mente; ascolto; partecipazione a gruppi di mutuo aiuto; contatti con psichiatri e uffici di competenza; proposte di attività riabilitative per giovani malati, occasione di formazione, informazioni all’accesso a servizi sociosanitari pubblici o privati. AGOR - Associazione per la Riabilitazione dei Cerebrolesi Via Villa, 12 - 37027 Verona Tel./Fax 045/8301115 Tipologia di prestazioni: assistenza socio-sanitaria riabilitativa, assistenza psicologica, logopedia. 53 Servizi offerti da enti ed organizzazioni A.N.F.F.A.S. Associazione Nazionale Famiglie Disabili Intellettivi Relazionali Via Villa, 25 - 37027 Verona Tel. 045/8344379 - Fax 045/8344379 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: assistenza sociale ricreativa; interventi a sostegno dei portatori di handicap nelle loro famiglie; consulenza e patronato gratuito; partecipazione alle commissioni che operano nell’area della disabilità. AITSAM - Associazione Italiana Tutela Salute Mentale - Sez. di Legnago Via Rodigina Nord, 13 - 37045 Legnago (VR) Tel. 0442/28264 - Fax 0442/601858 Tipologia di prestazioni: attività di stimolo e collaborazione con operatori, amministratori, politici per realizzare e/o migliorare le strutture e i servizi negli ospedali e nel territorio; promozione dell’informazione. ASHSG - Self-help Verona Cooperativa Sociale a Resp.limitata - Onlus Via Albere, 132 - 37137 Verona Tel./Fax 045/502533 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: gruppo di aiuto- aiuto per problemi di disagio psico-sociale; promozione inserimento e partecipazione di persone disagiate ad iniziative di socializzazione. Anche tu sei mio fratello Via Campalano, 37 - 37054 Nogara (VR) Tel. 0442/89173 Tipologia di prestazioni: assistenza sociale ricreativa, animazione, trasporto. Associazione Bambini Cerebrolesi del Triveneto Via F.lli Rosselli, 3 - 37122 Verona Tel. 045/578270 - Fax. 045/578270 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: realizzazione programma di terapia neurosensoriale per bambini e adulti colpiti da cerebrolesione. Svolge attività operative nell’ambito territoriale, promuove azioni presso le Pubbliche Amministrazioni affinché venga attuata l’assistenza sociale, morale ed economica delle famiglie. Iniziative di finanziamento e spettacolo attraverso tornei di pallavolo e di pallacanestro, concerti di Natale e rappresentazioni teatrali. Servizi offerti da enti ed organizzazioni ANIMASS - Associazione Nazionale Italiana Malati di Sindrome di Sjogren c/o Cooperativa Sociale Galileo Via Cristofoli, 33 - 37129 Verona sede operativa - Via Santa Chiara, 6 37129 Verona Fax 045/577533 - Email [email protected] Tipologia di prestazioni: ascolto; informazione; accoglienza malati e loro familiari; consulenze psico-mediche e assistenza; campagne di sensibilizzazione della sindrome di Sjogren; corsi di aggiornamento - formazione; conferenze; convegni; raccolta fondi per la ricerca.; progetto salute teatro-terapia. Associazione Ciberclub L.go Stazione Vecchia, 16 Parona - 34124 Verona Tel. 045/8890081 - Fax 045/8890081 Email [email protected] opp. [email protected] Tipologia di prestazioni: associazione per la divulgazione dell’utilizzo di mezzi multimediali per fini ludici, operativi, associativi; preparazione di corsi di informatica; assistenza disabili ipovedenti, sordi, muti. Corsi di formazione e corsi gratuiti per la lettura fonica di Internet. Con la collaborazione degli studenti dell’Università degli Studi di Verona si realizzano corsi di alfabetizzazione per i cittadini che vogliono approcciarsi alle nuove tecnologie. ANMIC - Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili Via Santa Maria Rocca Maggiore, 13/b 37129 Verona Tel. 045/8013437 - Fax 045/8031386 e-mail: [email protected] www.anmicverona.org Tipologia di prestazioni: tutela giuridica e dei diritti, segretariato sociale Associazione di Volontariato Amici del Tesoro Via Fossa Fresca, 9 37057 San Giovanni Lupatoto (VR) Tel. 045/8732283 - Fax 045/8732283 Tipologia di prestazioni: integrazione persona disabile attraverso attività ricreative, culturali, sociali; collaborazione con enti pubblici per sensibilizzare le realtà territoriali; manifestazioni locali; supporto alle iniziative del C.D. relativo. ARC I nostri figli Associazione Recupero Cerebrolesi C/o Opera Don Calabria - Via San Zeno in Monte, 23 - 37129 Verona Tel. 045/8008796 - Fax 045/8026747 Email [email protected] - www.aerecci.org Tipologia di prestazioni: diagnosi precoce; riabilitazione e terapia; formazione; divulgazione in materia di paralisi cerebrali infantili. 54 Associazione Diabetici Bovolone San Giovanni Lupatoto - Zevio P.zza Costituzione, 1 - 37051 Bovolone (VR) Email [email protected] Tipologia di prestazioni: attività di prevenzione sul diabete ed educazione sanitaria. Tel. 045/577518 - Fax 045/8124804 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: assistenza sanitaria e supporto psicologico agli stomizzati con progetti ricreativi e culturali inerenti tali patologie; centro di riferimento regionale in favore di soggetti stomizzati. Associazione Diabetici di Verona C/o Ospedale Civile Maggiore p.le Stefani, 1 - 37126 Verona Tel. 045/8343959 - Fax 045/8343959 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: apertura della sede (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 11) dove si ricevono i cittadini e si risponde alle loro domande; organizzazione di corsi di gruppo di Educazione Sanitaria con una psicologa, corsi di attività motoria con la collaborazione dei medici diabetologi e la Facoltà di Scienze Motorie, corsi di cucina autogestita. Associazione Italiana Mucopolisaccaridosi Via Carli, 23 - 37131 Verona Tel. 045/8401390 - Fax 045/8401390 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: colloqui telefonici e incontri tra famiglie e operatori; prevenzione sanitaria; informazione e comunicazione; sensibilizzazione e raccolta fondi. Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro Corso Milano, 99 - 37138 Verona Tel. 045/576499 - Fax 045/577805 E-mail: [email protected] Tipologia di prestazioni: consulenze, assistenza psicologica, promozione sociale, animazione professionale, inserimento lavorativo. Associazione Dora Montani Regione Veneto Via Malpighi, 2/B - 37069 Villafranca di Verona (VR) Tel. 045/6300826 - Fax 045/6300826 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: diffusione coscienza del valore sociale del volontariato e assunzione di responsabilità di fronte ai problemi emergenti relativi all’handicap; promozione di iniziative di formazione umana; affiancamento alle attività dei centri “Casa del Sole” a Mantova e CEOD a Garda e Villafranca. Associazione Noi Insieme Via Ponte Basazenoci, 12 37034 Quinto di Valpantena - Verona Tel. 045/551855 opp. 045/550244 - Fax 045/551855 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: progettazione, decorazione e confezione di oggetti in ceramica; lavoro supportato da percorsi educativi e psicomotori finalizzati alla valorizzazione della persona con handicap in termini di crescita personale e sociale. Associazione Proposte Sociali Via Fratelli Corrà, 5 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Tel. 045/6301744 opp. 045/7965200 Fax 045/6301744 - Email [email protected] Tipologia di prestazioni: interventi a sostegno delle persone con disabilità psichica e psichiatrica e loro familiari; organizzazione di attività ricreative e di soggiorni vacanza; progettazione e consulenza per percorsi “dopo di noi”. Associazione Gruppo Isolano Volontari FEVOSS Via I° maggio, 8 - 37063 Isola della Scala (VR) Tel. 045/7300395 - Email: [email protected] Tipologia di prestazioni: servizio ambulatoriale e domiciliare sanitario, trasporto ammalati, assistenza ai familiari. Associazione oncologica Mutilati della Voce Via Fratelli Rosselli, 11 - 37138 Verona Tel. 045/561789 - Fax 045/561789 Email: [email protected] Associazione Incontinenti e Stomizzati Borgo Roma c/o Policlinico G. Rossi - 37134 Verona 55 Servizi offerti da enti ed organizzazioni Associazione Emofilici Veronesi Via dei Ponti, 1 - 37138 Verona Tel. 045/572501 - Fax 045/572501 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: organizzazione di eventi atti alla divulgazione della cultura nel campo dell’emofilia (congressi, incontri tra famiglie), promozione della ricerca scientifica. Tipologia di prestazioni: recupero di persone laringotomizzate, tutela dei malati, tutela e rieducazione fonatoria ad operati per neoplasia laringea; attività di sostegno. nell’ambito della prevenzione, formazione, handicap, sanitaria-assistenziale e disagio giovanile. AVULSS - Associazione per il Volontariato nelle Unità Locali dei Servizi Socio Sanitari Via Papesso, 49 - 37044 Cologna Veneta (VR) Tel. 0442/84551 - Email [email protected] Tipologia di prestazioni: servizio di animazione, accompagnamento, visite e sostegno morale presso casa di riposo, R.S.A. psichiatrica e riabilitativa; visite e assistenza saltuaria in ospedale; sostegno a famiglie con disagio di minori, anziani e alcolisti. Accompagnamento di persone diversamente abili. Associazione SALVABI onlus Via Arsenale, 64 - 37124 Verona Tel. 045/8350810 - Fax 045/8388512 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: assistenza e trasporti gratuiti a bambini ed anziani portatori di handicap. Associazione Solidarietà Via Todeschini, 39 - 37126 Verona Tel. 045/8349258 - Fax 045/8349258 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: visite domiciliari (non specialistiche) a persone anziane o malate residenti nella zona; gestione case alloggio dove vengono ospitate persone in difficoltà inviate dai Servizi Sociali del Comune e ex alcooldipendenti inviati dall’ULSS 20-Dipartimento delle Dipendenze. AVULSS - Associazione per il Volontariato nelle Unità Locali dei Servizi Socio Sanitari Via XXV Aprile, 6 - 37040 Zimella (VR) Tel. 0442/410159 Tipologia di prestazioni: animazione domenicale nelle diverse strutture residenziali del territorio, sia per gli anziani che per i disabili; sostegno alle famiglie. A.V.V.O - Associazione Volontari Visitatori Ospedalieri Segreteria c/o Ospedale Maggiore Piazzale Stefani, 1 - 37126 Verona - Tel. 045/8341418 Tipologia di prestazioni: assistenza diurna, e in particolari casi di povertà anche notturna, a coloro che si trovano in stato di infermità all’interno dell’Ospedale di Borgo Trento, con particolare attenzione ai più bisognosi e privi di altra assistenza familiare. Servizi offerti da enti ed organizzazioni Associazione Sordomuti Antonio Provolo onlus Via Rosmini, 6 - 37123 Verona Tel. 045/591580 www.nonudentivenetosociale.it Tipologia di prestazioni: assistenza anche burocratica ai sordomuti. Lega Italiana Fibrosi Cistica Associazione Veneta onlus C/o Az. Ospedaliera P.le Stefani, 1 - 37126 Verona Tel. 045/8122788 - Fax 045/8348425 Email fi[email protected] Tipologia di prestazioni: promozione servizi per assicurare assistenza a malati e famiglie bisognose; assistenza economica a malati e famiglie; collaborazione con il centro regionale veneto per la cura e la ricerca della malattia; informazione e sensibilizzazione della cittadinanza. Calabriano Francesco Perez Sede Regionale Veneto Via S. Zeno in Monte, 23 - 37129 Verona Tel. 045/8052946 - Email: [email protected] Tipologia di prestazioni: animazioni tempo libero, casa famiglia, attività ricreative polisportive e formazione professionale in appoggio ai centri dell’Istituto Don Calabria. CARS - Centro Accoglienza e Recupero Sociale Sede Legale: Via San Michele, 1 - 37131 Verona Tel. 045/576507 - Fax 045/8194706 Email [email protected] Sede operativa: via Biancolini, 39/a - 37131 Verona Tipologia di prestazioni: creazione di occasioni di tempo libero ed attività normalizzanti per persone con disabilità. Associazione Volontariato Calabriano Perez Via San Zeno in Monte, 23 - 37129 Verona Tel. 045/8052910 - Fax 045/8052910 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: interventi indirizzati verso quei settori di emergenza più povera e più debole; i volontari si inseriscono nelle attività in modo da integrare gli interventi di coloro che operano nei centri dell’Istituto Don Calabria; le attività si esprimono 56 Casa famiglia per malati psichici Via Labriola, 3 - 37069 Villafranca di Verona (VR) Tel. 045/6300715 - Fax 045/6300715 Tipologia di prestazioni: accoglienza; ospitalità, mantenimento ed aiuto nel reinserimento di persone con patologia psichiatrica pregressa inviate dalla Psichiatria di Isola della Scala (fino a 7 persone); offrire una casa a chi si trova in situazioni drammatiche e che per varie ragioni abbia dovuto far ricorso alla psichiatria. Comunità Papa Giovanni XXIII “Casa dei Bambini” Via Miega, 5 - 37040 Miega di Veronella (VR) Tel. 0442/87500 Tipologia di prestazioni: accoglienza residenziale completa. Comunità Papa Giovanni XXIII Casa Famiglia Aperta “Zamboni” Via Parallela, 29/A - 37045 Legnago (VR) Tel./Fax 0442/601767 Tipologia di prestazioni: accoglienza residenziale completa. Centro per il Diritto alla Salute Piazza delle Penne Nere, 2 37141 Montorio Verona Tel. 045/557405 - Fax 045/557405 Email [email protected] Aperto il Lunedì e il Mercoledì dalle 15,00 alle 17,00 Tipologia di prestazioni: organo di tutela del cittadino utente della sanità; attività di assistenza, anche giuridico-medico-legale ai cittadini nella particolare posizione di utenti della sanità, sia su problematiche generali, sia su problemi di singoli soggetti. Altra sede: Largo Marzabotto, 5 - 37141 Verona Aperto solo il Lunedì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 16.00. Comunità Papa Giovanni XXIII Casa Famiglia “S. Francesco” Via Belfiore, 250 37135 Cà di David (VR) Tel. 045/6669038 - Email: [email protected] Tipologia di prestazioni: promozione inserimento sociale e lavorativo di soggetti svantaggiati attraverso l’organizzazione di attività di formazione al lavoro e sostegno all’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII. Comunità Papa Giovanni XXIII Casa Famiglia “La Fraternità” Via Virgilio Celeri - 37045 Legnago (VR) Tel. 0442/24695 Tipologia di prestazioni: accoglienza residenziale completa. COFHAGRA - Associazione famiglie autistici Viale Sicilia, 69 - 37138 Verona Tel. 045/8740233 - Fax 045/8194706 Tipologia di prestazioni: assistenza e sostegno ai malati e alle loro famiglie; formazione dei volontari; collaborazione con altre associazioni per attività del tempo libero (ASS. CARS) ed educative (AIAS); collaborazione con il CEOD l’Officina dell’AIAS. Commissione Handicap e Sport C/o Centro sportivo italiano Via Fedeli, 37 - 37131 Verona Email: lagrandesfi[email protected] Tel: 045/8204031 - Fax: 045/974198 Tipologia di prestazioni: sport per disabili. Comunità Papa Giovanni XXIII Casa Famiglia “Il Cireneo” Via Pozzo, 11/A - 37050 Roverchiara (VR) Tel. 0442/689049 - Fax 0442/689049 Tipologia di prestazioni: accoglienza residenziale completa. Comunità Papa Giovanni XXIII Casa Famiglia “Evenu Shalom” Piazza Miega, 20 - 37040 Miega di Veronella (VR) Tel. 0442/87633 Tipologia di prestazioni: accoglienza residenziale completa. Comunità Papa Giovanni XXIII Casa Famiglia “Santa Chiara” Via Fontanelle, 38 - 37047 S. Bonifacio (VR) Tel. 045/6103929 Tipologia di prestazioni: accoglienza residenziale completa. 57 Servizi offerti da enti ed organizzazioni Comunità Papa Giovanni XXIII Casa Famiglia “Della Gioia” Via Parallela, 29/A - 37045 Legnago (VR) Tel. 0442/629467 Tipologia di prestazioni: accoglienza residenziale completa. Comunità Papa Giovanni XXIII Casa Famiglia “Piacenza” Via Calabria, 14 - 37049 Villabartolomea (VR) Tel. 0442/78449 Tipologia di prestazioni: accoglienza residenziale completa. Famiglie con portatori handicap - Villafranca Via Bellotti, 4 - 37069 Villafranca di Verona (VR) Tel. 045/7901422 - Fax 045/7901422 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: attività ricreative; motorie; culturali; socio-educative e trasporto. Comunità Papa Giovanni XXIII Casa di pronta accoglienza Via Polonga - 37063 Pellegrina di Isola della Scala Tel. 0442/26657 (segreteria). Federazione handicap insieme coordinamento di alcune piccole associazioni di volontariato C/o la Strada - Via Turazza, 12 - 37135 Verona Tel. 045/8550600 - Fax 045/8568189 Email [email protected] Ass. La Strada g.p.h.: associazione di volontarito che si occupa della gestione del tempo libero di persone diversamente abili in età adulta. È aperto di sabato e collabora con la Casa Laboriosa ONLUS. Ass. La Strada - Casa Laboriosa ONLUS: centro socio educativo per disabili in età adulta, aperto dal lunedì al venerdì. È in convenzione con l’ ULSS 20 di Verona. Crescere Insieme Via B. Cellini, 16 - 37057 S. Giovanni Lupatoto (VR) Tel. 045/547402 opp. 320/1456811 Tipologia di prestazioni: assistenza sociale-ricreativa, centro diurno, trasporto scolastico in convenzione con il Comune di San Giovanni Lupatoto. Croce Amica Lupatotina P.tta Olmo, 17 - 37057 San Giovanni Lupatoto (VR) Tel. 045/8752948 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: trasporto anziani e disabili, soccorso e protezione civile. FEVOSS - Federazione dei servizi di Volontariato Socio-Sanitario ONLUS Via S. Toscana, 9 - 37129 Verona Tel. 045/8002511 opp. 045/591262 Fax 045/593412 - Email [email protected] Tipologia di prestazioni: attività in favore di persone sofferenti per affrontare insieme le difficoltà; organizzazione di una rete di interventi a Verona e Provincia; realizzazione servizi infermieristici, domestici, di trasporto, animazione, formazione; organizzazione di incontri con i giovani. Servizi offerti da enti ed organizzazioni C.S.V. Centro Servizi per il Volontariato Federazione volontariato provinciale Via Napoleone I, 8 - 37138 Verona Tel. 045/8102419 - Fax 045/8195686 Email: [email protected] opp. [email protected] Tipologia di prestazioni: coordinamento associazioni di volontariato; rappresentanza e progettazione comune con le pubbliche amministrazioni. E.N.S. - Ente Nazionale Sordi Piazzetta S. Eufemia, 1 - 37121 Verona Tel. 045/8034372 - Fax 045/8009409 E-mail: [email protected] Tipologia di prestazioni: assistenza sordi. Fondazione Futuro Insieme Via del Pontiere, 17 - 37045 Legnago (VR) Tel./Fax 0442/99027 Email: [email protected] Tipologia di prestazioni: realizza molto bene il ruolo di centralità della famiglia nella scelta di progetti e percorsi esistenziali per i propri congiunti, in collaborazione con figure professionali istituzionali ed economiche che meglio rispondono ai singoli bisogni o a scelte di più ampio respiro; attività di ricerca, consulenza giuridico - legale, formazione per amministratori di sostegno, gruppo di auto - mutuo aiuto per genitori, progetti di solidarietà (“progetto scuola” con il Liceo psicopedagogico Cotta di Legnago). Famiglie con portatori handicap Sommacampagna Via 2 Giugno, 11 - 37066 Sommacampagna (VR) Tel. 045/8978690 - Fax 045/8978690 [email protected]; [email protected] Tipologia di prestazioni: sostegno alle famiglie con disabili; informazione e aggiornamento normative e legislazione; collegamento con istituzioni; progetti riguardanti il tempo libero, attività ricreative e integrazione sociale dei familiari dei disabili. Fondazione GAV - Giovani Amici Veronesi Via Paiola, 8 - 37127 Verona 58 Tel./Fax 045/8343217centro di ascolto sede centrale - Email [email protected] opp. [email protected] Tipologia di prestazioni: prevenzione nei diversi aspetti del disagio psico-sociale; assistenza-riabilitazione di alcune categorie di persone svantaggiate; gestione di varie strutture per la cura e la riabilitazione di disabili psichici. Tipologia di prestazioni: animazione periodica di persone disabili di Verona e di zone limitrofe. Fondazione Pia Opera Ciccarelli Via Carlo Alberto, 18 37057 S. Giovanni Lupatoto (VR) Tel. 045/8296111 - Fax 045/8751111 Tipologia di prestazioni: assistenza sociale ricreativa, infermieristica domiciliare, accoglienza residenziale diurna e completa, formazione. Gruppo sostegno persone handicappate Via dei Sassi, 3/a - 37026 Pescantina (VR) Tel. 045/6703727 - Fax 045/6756275 Email info@filocontinuo.org Tipologia di prestazioni: assistenza e sostegno ai portatori di handicap e alle loro famiglie. Gruppo Solidarietà Via San Nicolò, 20 - 37043 Castagnaro (VR) Tel. 0442/92241 Tipologia di prestazioni: assistenza economica, accoglienza, visite a domicilio. Gruppo Tutti per Uno Via Lanificio, 68 - 37141 Montorio Verona Tel. 045/8840541 - Email [email protected] Tipologia di prestazioni: attività di assistenza e accompagnamento disabili; attività ricreative e sociali aperte al territorio a favore dei portatori di handicap; mantenimento collegamenti tra le famiglie coinvolte, gli operatori, i gruppi di volontariato. GALM - Gruppo Animazione Lesionati Midollari Via Camacici, 4 - Pozzo 37057 san Giovanni Lupatoto (VR) Tel. 045/9251241 - Fax 045/9251241 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: attività di tutela dei diritti ed interessi delle persone lesionate midollari di Verona e Provincia, come categoria e come singoli. GVAMICO - Associazione Miglioramento Continuo Via XXVI Aprile, 8 - 37060 Sona (VR) Tel. 045/8681010 - Fax 045/6091260 Tipologia di prestazioni: servizio trasporti ed attività socio-educative per disabili; interventi domiciliari (compagnia, spesa..) e piccoli servizi su richiesta. GIV - Gruppo Infermieri Volontari Via IV Novembre, 10 37010 Sant’Ambrogio di Valpolicella (VR) Tel. 045/7701311 - Fax 045/7731083 Tipologia di prestazioni: assistenza sanitaria domiciliare infermieristica. Gruppo Amici degli Spastici Daniela Zamboni L.Adige Catena, 7 - 37138 Verona Tel. 045/916611 - Fax 045/916611 Email [email protected]; [email protected] Tipologia di prestazioni: gestione del tempo libero; promozione e sostegno di iniziative miranti a migliorare la qualità della vita delle persone disabili; gite; feste; attività ricreative; uscite con piccoli gruppi di disabili accompagnati dai volontari; soggiorni; promozione e organizzazione di iniziative di carattere culturale. Piccola Fraternità Legnago Via Ospital Vecchio, 7 - 37045 Legnago (VR) Tel. 0442/28722 emai: [email protected] Tipologia di prestazioni: centro diurno per disabili adulti. Gruppo Insieme San Massimo Via Corte Salvi, 4 - 37139 Verona Tel. 340/0989831 opp. 045/8900163 Fax 045/8901248 - Email [email protected] 59 Servizi offerti da enti ed organizzazioni La Nostra Casa Località Palazzo, 1 - 37019 S. Benedetto di Lugana Peschiera (VR) - Tel. 045/7551393 - Fax 045/7551393 Email [email protected] www.lanostracasa-onlus.it Tipologia di prestazioni: centro diurno per persone con disabilità; gruppo accoglienze (socializzazione, dialogo, ascolto per persone con disabilità motoria); casa famiglia per l’accoglienza di persone con disabilità medio gravi; ascolto e servizi per persone in situazioni di disagio sociale; centro socio-riabilitativo per persone con disabilità fisica. Piccola Fraternità Bovolone Via Marconi, 16 - 37051 Bovolone (VR) Tel./Fax 045/7100882 - [email protected] Tipologia di prestazioni: attività di sostegno alle famiglie. e legno; decoupage; uso del pirografo; realizzazione di semplici manufatti in legno; attività di canto e recitazione; piscina; fisioterapia. Piccola Fraternità Monteforte Parrocchia Via Garibaldi, 4/a 37032 Monteforte d’Alpone (VR) Tel. 045/7611255 - Fax 045/7611255 Tipologia di prestazioni: attività di sostegno alle famiglie; sostegno e promozione di attività con finalità assistenziali ed educative tese a contrastare l’emarginazione; attività ricreativa tramite coinvolgimento ludico volta ad implementare le capacità cognitivo-relazionali; attività individuali di mantenimento delle capacità intellettive e fini motorie. Piccola Fraternità B.go Roma Via A. Da Cortenova - 37134 Verona Tel. 045/582322 Tipologia di prestazioni: attività ludico-ricreativa con soggetti disabili mirata all’integrazione sociale ed alla socializzazione. Piccola Fraternità “Camminiamo Insieme” Via S. Elisabetta, 24 - 37137 Verona Tel. 046/8621688 Tipologia di prestazioni: attività di sostegno alle famiglie in difficoltà. Piccola Fraternità Valpantena onlus Via Pozzo, 24 Grezzana (VR) Tel. 045/8650719 - Email [email protected] Tipologia di prestazioni: attività ricreative, tempo libero con persone disabili. Servizi offerti da enti ed organizzazioni Piccola Fraternità Cerea Via Mons. Cordioli 5 - 37053 Cerea (VR) Tel. 0442/31238 Tipologia di prestazioni: educazione alla cura del proprio corpo e delle proprie cose; sostegno scolastico; attività di animazione psicofisica; attività sportiva, di socializzazione e animazione. Polisportiva GALM onlus Via Fattori, 13 - 37138 Verona Tel. 045/8101929 - Fax 045/8101929 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: avviare alle attività sportive tutti quei disabili che riconoscono lo sport come idonea terapia; destare l’interesse sul problema della riabilitazione e dell’inserimento attivo; mantenere i rapporti con altre associazioni sportive affinchè lo sport praticato da disabili non venga considerato sport minore. Piccola Fraternità Dossobuono P.le Don Girelli, 2 - 37062 Dossobuono Villafranca di Verona (VR) Tel. 045/8600582 - Fax 045/8617393 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: sostegno, promozione e creazione di iniziative nel campo sociale, educativo, sanitario e morale in favore di disabili e anziani al fine di prevenire e contrastare l’emarginazione, migliorare la qualità della vita e delle relazioni umane delle persone in difficoltà. San Martino Via Terranegra - 37040 Terranegra di Legnago (VR) Tel. 0442/23630 - Fax 0442/23630 Tipologia di prestazioni: centro educativo diurno per ragazzi con disabilità grave o gravissime e comunità residenziale per ragazzi con disabilità lieve. Piccola Fraternità Isola della Scala P.le Kennedy, 14 - 37063 Isola della Scala (VR) Tel. 045/7301932 - Email [email protected] Tipologia di prestazioni: attività per il settore handicap, disagio minori, anziani. San Vincenzo Pizza IV novembre C/o Parrocchia 37064 Povegliano (VR) - Tel. 045/7971217 Tipologia di prestazioni: assistenza famiglie meno abbienti. Piccola Fraternità Lessinia Via Don Antonio Squaranti, 20 37021 Bosco Chiesa Nuova (VR) Tel. 045/7050706 - Fax 045/7050706 Email [email protected] Tipologia di prestazioni: disegno e pittura su stoffa U.I.C.I. Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti onlus Via Trainotti, 1 - 37122 Verona Tel./Fax 045/8003172 60 Tipologia di prestazioni: informazioni per quanto riguarda l’inserimento scolastico e lavorativo, pratiche pensionistiche materiale specifico. territori di propria competenza, lo svolgimento dei servizi previsti dal quadro normativo definito dalle sopraccitate disposizioni statali e regionali, avendo cura di attivarsi affinché non si determinino situazioni di discontinuità nell’erogazione dei servizi con disagi per gli utenti. U.I.L.D.M. Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare Via Aeroporto Angelo Berardi, 51 37139 Chievo (VR) Tel. 045/8101650 - Fax 045/8101655 Email: [email protected] Tipologia di prestazioni: assistenza socio-sanitaria, ambulatoriale e domiciliare a favore di affetti da distrofia muscolare e patologie similari con attività di sostegno per migliorare la qualità di vita degli assistiti e delle loro famiglie; gestione del centro riabilitativo accreditato presso la Regione Veneto. Per Comuni e Province UNIVOC - Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi Via Trainotti, 1 - 37122 Verona Tel. 045/8005108 - Fax 045/8005108 Email: [email protected] Tipologia di prestazioni assistenza a domicilio; compagnia; spesa; accompagnamento per visite mediche e altro; attività ricreative e culturali a scopo di socializzazione ed integrazione sociale. 4.4 GLI ENTI LOCALI I due dispositivi legislativi, DL 112/98 e Legge Regionale n.11 del 2001 prevedono, fra le funzioni degli EE.LL. in materia scolastica il supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli alunni diversamente abili o in situazione di svantaggio. Ogni EE.LL. è pertanto tenuto a promuovere ogni forma di coordinamento necessaria a garantire, nei 61 Servizi offerti da enti ed organizzazioni • Legge - 08/11/2000 n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” Si veda in particolare: art. 6 (Funzioni dei comuni), art. 7 Funzioni delle province, art. 8 Funzioni delle regioni, art. 19 Piano di zona • Decreto Legislativo - 31/03/1998 n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della L. 15 marzo 1997, n. 59.” Si veda in particolare: art. 131, art. 138 Deleghe alle regioni e art. 139 che attribuisce le competenze in tema di “servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli alunni con handicap o in situazione di svantaggio” alle Province, in relazione all’istruzione secondaria superiore, ed ai Comuni, in relazione agli altri gradi di scuola • Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297 “Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione” Si veda in particolare dall’ art. 83 all’ art. 98 Edilizia e attrezzature scolastiche • Legge 05.02.92 n.104 Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate art. 39 Compiti delle regioni e art. 40 Compiti dei comuni INFO Capitolo 5 Altre informazioni utili 5.1 ALCUNI RIFERIMENTI NORMATIVI 2007 Comunità e progetto di vita (Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali) – legge 328 La scelta dell’integrazione scolastica degli alunni disabili ha rappresentato per l’Italia una sfida con la quale anche altri Paesi si stanno misurando. Abbiamo un patrimonio normativo e giuridico estremamente avanzato, che ha permesso di superare forme di emarginazione e di esclusione determinando anche una maturazione culturale ed educativa. Le scelte che hanno interessato fino ad oggi l’integrazione degli alunni disabili nella scuola non sono solo da confermare ma da migliorare e potenziare. È importante infatti non nascondere i non pochi ostacoli che tuttora permangono. La presenza degli studenti disabili nelle nostre scuole è talvolta vissuta come una sorta di adempimento, conseguenza di atti normativi più che di adesione professionale, o secondo un’idea di tipo risarcitorio e assistenziale. L’integrazione, non può essere pensata come un semplice collocamento della persona, e presuppone un alto tasso di progettualità, disponibilità umana, competenza professionale, elevata cultura dei singoli e delle istituzioni. • Gli ultimi riferimenti normativi Nota Regione Veneto a.s. 06/07 In riferimento alla C.M. 93/2005 ricorda che gli “Gli allievi soggetti al diritto-dovere all’istruzione formazione possono accedere agli istituti del secondo ciclo solo se in possesso del titolo conclusivo del primo ciclo”, ma che “gli allievi disabili privi di titolo di licenza media – secondo il disposto dell’art. 11 comma 12 dell’Ordinanza Ministeriale 21 maggio 2001, n. 90 – possono essere iscritti e frequentare gli istituti del secondo ciclo (scuole secondarie di secondo grado e organismi di formazione) in base all’attestato di credito formativo previsto dalla stessa ordinanza”. • I pilastri del patrimonio normativo nazionale potrebbero essere riassunti nel sintetico excursus storico 1967 La Scuola di Barbiana 1977 La 517: la grande rivoluzione italiana, ovvero la scoperta della diversità 1987 La Sentenza 215 della Corte Costituzionale: l’apprendimento come diritto soggettivo in tutti gli ordini e gradi di scuola 1992 La legge 104 l’integrazione scolastica e sociale: l’annuncio del progetto di vita 1997 La legge 59: l’inclusione alla prova dell’autonomia delle istituzioni scolastiche 63 Altre informazioni utili D.P.C.M. 185/06 Con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 185 del 23 febbraio 2006 vengono stabilite le modalità e i criteri per l’individuazione dell’alunno in situazione di handicap ai fini scolastici. Riguarderanno i nuovi accertamenti a partire dall’anno scolastico 2007/08. Le Aziende Sanitarie dispongono su richiesta dei genitori appositi accertamenti collegiali nel rispetto di quanto previsto dagli articoli 12 e 13 della legge n. 104. Gli accertamenti, da effettuarsi in tempi utili rispetto all’inizio dell’anno scolastico sono documentati attraverso la redazione di un verbale di individuazione dell’alunno come soggetto in situazione di handicap. Il verbale, sottoscritto dai componenti il collegio, reca l’indicazione della patologia accertata con riferimento alle classificazioni internazionali dell’Organizzazione Mondiale della sanità. Il verba- le indica, infine, l’eventuale termine di rivedibilità dell’accertamento effettuato. Tutte le procedure che riguardano la diagnosi funzionale e il profilo dinamico funzionale, devono avvenire entro il 31 luglio dell’anno precedente la frequenza degli alunni interessati. dell’infanzia; 122 primarie e 30 secondarie di primo grado); • 198 scuole situate su piccole isole (66 dell’infanzia; 68 primarie; 34 secondarie di primo grado e 30 di secondo grado); • 209 scuole presso istituti penitenziari (98 primarie, 47 secondarie di primo grado e 64 di secondo grado). Il numero esatto della popolazione scolastica iscritta, per l’anno scolastico 2007/2008, è di 7.742.294 alunni: rispetto allo scorso anno (7.740.883 alunni) si incrementa dello 0,02%. Per quanto riguarda l’istruzione secondaria di secondo grado, gli istituti tecnici continuano ad essere le scuole più frequentate (877.940 alunni) ed il 55,5% dei ragazzi iscritti alla prima superiore si sono indirizzati verso istituti tecnici o professionali. Relativamente agli alunni non italiani che frequentano le nostre scuole vengono anticipati alcuni dati relativi alle scuole statali e non statali nel loro complesso ed allo scorso anno scolastico. Gli alunni provenienti da altre nazioni sono 501.494 (5,6 % di tutti gli alunni) e rappresentano la quasi totalità degli Stati del pianeta. Anche per quest’anno si confermano alcuni aspetti quantitativi già registrati negli ultimi anni quali: - le scuole primarie sono quelle con il maggior numero di stranieri (6,8%); - l’area geografica che vede la maggior incidenza di alunni non italiani è il Nord Est (9,3%); Nota 19 giugno 2007 – MPI La nota chiarisce un aspetto importante in riferimento ai candidati diversamente abili che sostengono l’esame di Stato. A seguito di quesiti pervenuti, il MPI spiega che la commissione di esame deve avvalersi, ai sensi dell’articolo 17, comma 1, dell’ordinanza ministeriale n. 26/2007, di personale esperto – quale il docente di sostegno – sia per la predisposizione delle prove di esame equipollenti che durante lo svolgimento delle prove medesime. A tale personale compete, secondo quanto previsto dal decreto interministeriale sulla determinazione dei compensi ai componenti delle commissioni, in corso di emanazione, il compenso stabilito per la partecipazione all’esame. Altre informazioni utili 5.2 ALCUNI DATI DELLA SCUOLA Con 42.007 scuole, facenti capo a 10.759 istituzioni scolastiche, la rete scolastica costituisce il sistema pubblico più diffuso ed articolato sul territorio. Il sistema postale italiano, ad esempio, nonostante sia anch’esso molto decentrato, può contare su circa 15.000 uffici dislocati nelle diverse zone del paese. Gli alunni accolti sono circa 7 milioni e 800 mila. Se a questi si aggiungono i valori della scuola non statale, il totale delle istituzioni scolastiche è di circa 57.000 e accoglieranno complessivamente circa 9 milioni di alunni. Un altro dato indicativo della capillarità della rete scolastica è quello delle scuole che sono presenti in 7.040 comuni (l’87% di tutti i comuni italiani). Questa diffusione rende possibile che frequentino scuole nello stesso comune di residenza: oltre il 92% di alunni frequentanti le scuola dell’infanzia e di quella primaria; oltre l’89% degli alunni di scuola secondaria di primo grado ed il 49 % di quelli di secondo grado. Anche per il corrente anno alcune di queste scuole saranno destinate a situazioni particolari, quali ad esempio: • 200 scuole presso ospedali e luoghi di cura (48 5.3 LEGGE FINANZIARIA 2007: LE NOVITÀ PER LE PERSONE IN SITUAZIONE DI HANDICAP Il 21 dicembre 2006 è stata approvata la Legge Finanziaria che è entrata in vigore il primo gennaio 2007. Nel testo sono contenute alcune disposizioni, riguardanti direttamente le persone che vivono in situazione di svantaggio Detrazioni per i figli a carico La detrazione di imposta per ogni figlio con riconoscimento di handicap ai sensi della Legge 104/92 è di 220 euro. Agevolazioni nel rapporto di lavoro Congedo straordinario e godimento delle ferie maturate La modifica riguarda i familiari che possono usu- 64 fruire dei due anni di congedo straordinario retribuito, cioè i genitori di disabili con riconoscimento di handicap ai sensi della legge 104/92 in situazione di gravità o, nel caso in cui i genitori siano deceduti o totalmente inabili, i loro fratelli. La misura prevede che se un lavoratore usufruisce di un periodo di congedo inferiore a sei mesi, avrà diritto ad un numero di giorni di permesso (giorni, però, non retribuiti né coperti da contribuzione figurativa) pari a quelli che avrebbe maturato nello stesso periodo se avesse lavorato. Apparentemente la disposizione potrebbe sembrare priva di senso; il piccolo vantaggio, infatti, consiste nel fatto che finora, per chi usufruiva di tale congedo si sospendeva la maturazione delle ferie. per la promozione e il finanziamento di progetti destinati agli istituti di istruzione secondaria inferiore e superiore (scuole medie e medie superiori) per l’abbattimento delle barriere architettoniche o per l’adeguamento delle strutture alle norme vigenti. Sport Viene incrementato di 2,5 milioni di euro il contributo al Comitato Paralimpico Italiano per ciascuno degli anni 2007 e 2008 e di 3 milioni di euro per l’anno 2009 al fine di incrementare la promozione e lo sviluppo della pratica sportiva di base e agonistica delle persone disabili. Fornitura dei libri di testo Nel testo è presente un articolo che autorizza gli istituti scolastici, le reti di scuole e le associazioni di genitori al noleggio di libri di testo agli alunni, a fronte di particolari esigenze. Vengono estese, inoltre, le agevolazioni per l’acquisto dei libri di testo, finora previste solo per le scuole medie inferiori, anche al biennio delle scuole medie superiori. Flessibilità nell’orario di lavoro Piccola correzione dell’articolo 9 della Legge 53/2000 nella parte che riguarda la possibilità di sostegno economico alle imprese che attuino, attraverso accordi specifici, progetti di flessibilità (part-time, telelavoro, …) nel rapporto di lavoro per i dipendenti con particolari necessità familiari. Nel caso specifico si fa riferimento all’eventuale sostituzione, reinserimento, formazione o diversa articolazione oraria per quei lavoratori che abbiano a carico figli minori, persone disabili o non autosufficienti. Come in altri casi, purtroppo, tale disposizione non si traduce automaticamente in un diritto ma rimane un’opportunità da giocarsi in sede di contrattazione. Agevolazioni sull’acquisto di veicoli Nel testo della Legge viene precisato che le agevolazioni per l’acquisto dei veicoli di cui possono usufruire le persone disabili (o i loro familiari nel caso li abbiano a carico), vengono riconosciute “solo a condizione che tali veicoli siano utilizzati in modo esclusivo o prevalente a beneficio dei predetti soggetti”. Per maggiori chiarimenti, è necessario vedere la circolare dell’Agenzia delle Entrate. Fondo sociale per non autosufficineti È stato istituito presso il Ministero della solidarietà sociale il “Fondo per le non autosufficienze” (100 milioni per l’anno 2007 e 200 milioni, sia per il 2008 che per il 2009) finalizzato a garantire l’attuazione dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) per le persone non autosufficienti su tutto il territorio nazionale. Abbattimento barriere architettoniche È prevista l’istituzione di un Fondo presso il Ministero dello Sviluppo Economico per interventi di abbattimento delle barriere architettoniche o l’adeguamento delle strutture alla normativa vigente. I contributi sono destinati ai gestori di esercizi commerciali aperti al pubblico. È previsto, inoltre, che il Consiglio di vigilanza dell’Inail, d’intesa con i Ministri del Lavoro, della Previdenza Sociale e dell’Istruzione, definisca indirizzi programmatici Tutela dei disabili sui traghetti Entro il 31 dicembre 2008 i Paesi membri della Ue 65 Altre informazioni utili Nuovo regolamento europeo compagnie aeree Dal 26 luglio 2007, grazie a un nuovo regolamento europeo, le compagnie aeree non potranno più rifiutarsi di imbarcare persone con disabilità o “con mobilità ridotta”, tranne che “per ragioni di sicurezza debitamente giustificate”. Non rientra fra queste la mancanza di assistenti di volo o la lentezza negli imbarchi a causa delle operazioni legate alla persona con disabilità, come facevano finora alcune Compagnie. Non sarà più neppure possibile limitare l’accettazione del passeggero disabile ad alcuni voli e non ad altri. o negare l’imbarco ai cani guida. Ciò per i voli da e per aeroporti della zona EU. devono garantire alle persone a mobilità ridotta il diritto di accedere in sicurezza a tutte le navi passeggeri che effettuano navigazione nazionale, inclusi i passeggeri che si imbarcano sulle unità veloci (aliscafi e catamarani). Tutta una serie di misure di sicurezza riguardano gli alloggi, i corridoi, i portelloni, i pavimenti, le rampe per consentire, anche in caso di emergenza, un agevole accesso ai mezzi di sfuggita e di salvataggio. scorsa Finanziaria per corsi di recupero, potenziamento del sistema nazionale di valutazione, scuole aperte il pomeriggio, sezioni primavera, educazione degli adulti, istruzione tecnica superiore postdiploma. Detrazioni fiscali, aggiornarsi costerà di meno Ogni insegnante, anche il supplente annuale, avrà diritto a detrarre dalla dichiarazione dei redditi le spese per l’auto-aggiornamento e la formazione (libri, corsi, stage…) fino a un importo massimo di 500 euro. Treno L’ente Ferrovie dello stato ha predisposto diversi servizi per migliorare le condizioni di viaggio in treno per i disabili. Ha istituito i cosiddetti CENTRI DI ACCOGLIENZA che costituiscono i punti di riferimento per le persone disabili. Per prenotare posti riservati ai disabili ed usufruire dei servizi di assistenza previsti occorre preavvisare telefonicamente almeno 24 ore prima della partenza del treno e presentarsi in stazione almeno 45 minuti prima dell’orario previsto. Per ulteriori informazioni: Stazione Porta Nuova Verona tel. 045/8011888 Ferrovie Informa numero verde 1478/88088 Precari, arrivano 10.000 Ata in più (personale tecnico e amministrativo) Nel piano di assunzione dei precari arrivano 10.000 Ata in più, che si aggiungono ai 20.000 già previsti nella precedente Finanziaria, di cui 10.000 già nominati per questo anno scolastico. Diversamente abili: aumentano i posti dell’organico di diritto degli insegnanti di sostegno Si intende passare dall’emergenza alla stabilizzazione e alla specializzazione. Aumentano da 48.000 a 65.000 i posti dell’organico di diritto. Viene autorizzato un contingente di circa 94.000 posti di sostegno complessivi rispetto all’attuale contingente di circa 91.000. Saranno, soprattutto insegnanti non precari: oggi solo circa la metà degli insegnanti di sostegno sono di ruolo; si porta la percentuale al 70%. Questa modifica evita l’incertezza di ogni inizio anno sulla effettiva erogazione del servizio che spetta alla scuola e garantisce una maggiore continuità didattica. I nuovi criteri fissati consentono quindi di assicurare un rapporto medio nazionale tendenziale di 1 insegnante di sostegno ogni 2 alunni diversamente abili, anche attraverso compensazioni tra Province diverse, fermo restando il rispetto dei principi sull’integrazione degli alunni diversamente abili fissati dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104 e dalla legge 4 agosto 1977, n. 517. 5.4 LEGGE FINANZIARIA 2008: ALCUNE ANTICIPAZIONI CHE RIGUARDANO LA SCUOLA Altre informazioni utili Meno fondi ai partiti più sicurezza nelle scuole Con il taglio del 10% dei rimborsi ai partiti politici si finanzierà la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Questi fondi verranno utilizzati dai Ministeri delle Infrastrutture e della Pubblica Istruzione per finanziare la messa in sicurezza degli edifici sull’intero territorio nazionale. Risorse per il funzionamento delle scuole… Cento milioni di euro andranno al funzionamento delle scuole, fondi che vanno a sommarsi ai 154 milioni di euro stanziati nel decreto-legge. Le Istituzioni scolastiche sono state escluse dalle riduzioni delle spese di funzionamento previste per tutta la Pubblica amministrazione. Migliorare la qualità: parte una sperimentazione fra Scuole e Autonomie locali È prevista la sperimentazione in alcune Province, perché Regioni ed enti locali abbiano la reale possibilità di prendersi in carico la rete scolastica e quel- … e per valutazione e recuperi scolastici Si confermano i 220 milioni di euro previsti dalla 66 la dell’offerta formativa; per migliorare l’utilizzo del personale e delle risorse e per favorire, attraverso appositi accordi territoriali, il rapporto con le Regioni e gli enti locali. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità dei servizi offerti, dalla formazione di mediatori culturali e linguistici per i figli dell’immigrazione, all’assistenza ai diversamente abili, per un maggiore coordinamento dell’offerta formativa sul territorio. Eventuali risparmi confluiranno in un fondo che rimarrà a disposizione delle scuole e degli enti locali “virtuosi”. nei criteri con i quali vengono regolati, ad esempio, le invalidità civili, l’inserimento lavorativo, l’inserimento scolastico, la presenza degli insegnanti di sostegno, etc. Portare alla luce e descrivere in tutti i suoi aspetti, nei diversi contesti ambientali, culturali, sociali, la salute e la disabilità di bambini e adolescenti è l’obiettivo di questa nuova classificazione, che affianca ICF, l’analoga classificazione lanciata nel 2001 e già in uso per gli adulti e gli anziani. L’implementazione di ICF-CY nei vari settori, dall’ organizzazione dei servizi sanitari all’educazione, dalla tutela dei diritti alla progettazione dei percorsi riabilitativi, dalla epidemiologia alla politica socio-sanitaria, offrirà per la prima volta a livello mondiale la possibilità di una condivisione di linguaggio e di modello concettuale per la rappresentazione della salute e della disabilità nelle prime due decadi di vita. La conoscenza obiettiva delle dimensioni di salute e disabilità è il punto di partenza per ottenere salute, educazione e diritti per tutti i bambini e adolescenti del mondo”. La classificazione è il frutto di un lungo lavoro di revisione, confronto, prove sul campo che ha impegnato dal 2001 un gruppo di lavoro appositamente costituito dall’OMS, esperti di tutto il mondo, e l’intera rete dei centri collaboratori OMS. Il gruppo di lavoro si è giovato della collaborazione di professionisti, famiglie, rappresentanti istituzionali e di Organizzazioni non governative di molte nazioni. Nessuna riduzione di organici Non ci sarà riduzione di organici del personale della scuola e, anzi, verrà diluito in tre anni (2008-2010), l’obiettivo di razionalizzazione fissato nella precedente Finanziaria. Reclutamento, nuovi concorsi per gli insegnanti: tirocinio e verifiche Per evitare che si continui ad alimentare nuovo precariato, superato dalla chiusura delle graduatorie permanenti, trasformate in graduatorie ad esaurimento, ci saranno nuove modalità di reclutamento degli insegnanti con corsi di specializzazione universitari, con forte componente di tirocinio, concorsi periodici e verifica delle capacità didattiche degli insegnanti prima della loro immissione in ruolo a tempo indeterminato. Misure contro il caro scuola Con il Decreto legge vengono assegnati alla scuola 304 milioni di euro complessivi per l’obbligo di istruzione, il recupero scolastico e il miglioramento dell’offerta formativa e per il funzionamento delle scuole. 150 milioni di euro vanno per il sostegno alle famiglie contro il caro scuola e per favorire l’assolvimento dell’obbligo di istruzione fino a 16 anni. 5.6 “I CARE”: PIANO NAZIONALE PER L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA 5.5 L’ICF per bambini e adolescenti Il 25 e 26 ottobre scorsi è stato presentato a Venezia, in anteprima mondiale, il nuovo strumento di classificazione, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, denominato tecnicamente ICF-CY, che determina un linguaggio universale per valutare in ambito clinico, di sanità pubblica e di ricerca, la salute e la disabilità di bambini e giovani. “Si tratta di un profondo cambiamento culturale che avrà ricadute concrete nell’organizzazione dei servizi e 67 Altre informazioni utili Formazione degli insegnanti di sostegno e loro stabilizzazione, presa in carico globale dell’alunno con disabilità: a trent’anni di distanza dalla legge che ha sancito l’ ingresso a pieno titolo nel mondo della scuola, arriva l’ “I CARE – Imparare, Comunicare, Agire in una Rete educativa”. È un progetto di formazione per questo e per il prossimo anno scolastico che prevede la partecipazione di 750 istituti scolastici distribuiti su tutto il territorio nazionale. Una formazione che, a partire dalle esperienze in atto e attraverso la metodologia della ricerca-azione, consenta approfondimenti teorici e l’adozione di strategie metodologiche, didattiche ed organizzative centrate sull’idea della scuola come comunità inclusiva, con riferimento specifico ai temi della disabilità. Il Piano promuove modalità di formazione affidate alla partecipazione degli insegnanti coinvolti non come semplici destinatari, ma come professionisti che riflettono e attivano modalità didattiche orientate all’integrazione nel normale contesto della vita scolastica quotidiana: una disponibilità ad una formazione agita e non solo ascoltata. e del design con lo scopo principale di contribuire, attraverso l’attività congiunta dei suoi membri, a promuovere una migliore qualità della vita e a ottenere una maggiore accessibilità e utilizzazione del territorio da parte di tutte le categorie sociali. Per informazioni: Studio Adr Cavriago (Reggio Emilia) - tel 0522 575969 Obiettivi • Valorizzare le esperienze favorendo il passaggio dalle ‘buone esperienze’ alle ‘buone prassi’ utilizzabili e trasferibili in altri contesti; • Realizzare un modello di formazione attraverso la modalità della ricerca in ordine alla progettazione, all’organizzazione dei contesti, alle strategie didattiche, allo sviluppo di modalità di interdipendenza e collaborazione tra soggetti diversi; • Sostenere modelli formativi che sappiano collegare il mondo della scuola agli altri aspetti della vita adulta nella prospettiva di una reale evoluzione dal Piano Educativo Individualizzato al Progetto di vita attraverso intese e collaborazioni con le Istituzioni e gli Enti locali; • Consolidare a livello territoriale la rete di supporto alle politiche dell’inclusione. Si possono sviluppare percorsi di ricerca-azione in uno dei quattro contesti tematici proposti: Contesti Azioni Classe Didattica Scuola Organizzazione Famiglia Corresponsabilità Comunità Progetto di vita L’Europa accessibile ai disabili Si tratta di una pubblicazione prodotta dalla Commissione Europea-Unità Turismo a uso dell’industria del settore. La pubblicazione vuole incoraggiare gli operatori a riservare ai turisti disabili lo stesso trattamento riservato agli altri clienti. Per informazioni rivolgersi a Istat di Roma tel. 06/46731 e di Milano tel.02/6595133 Mobility International È una organizzazione internazionale non governativa riconosciuta dalle Nazioni unite e dal Consiglio d’Europa che fornisce molti esempi di luoghi accessibili: musei, centri storici di città d’arte, stazioni e altro. 25, Rue de Manchester, Bruxelles (Belgio) tel. 0332 2/4106297 Percorsi turistici nella natura Esistono in tutta Italia dei percorsi accessibili con la sedia a ruote e aree attrezzate per favorire il turismo dei disabili. È disponibile un elenco di tali percorsi presso l’Istituto Comprensivo di Povegliano. Uno di questi percorsi si trova nella provincia di Verona: Parco Giardino Sigurtà di Valeggio. Per prenotazioni tel. 045 7950203. Nella regione Veneto potranno partecipare al Piano di Formazione 18 scuole, ognuna delle quali dovrà costituire una piccola rete educativa coinvolgendo altre due scuole (totale 54 scuole coinvolte). Guide turistiche Esistono guide turistiche sull’accessibilità curate dall’associazione “Si Viaggiare, Turismo per tutti”. L’amministrazione provinciale di Verona ha predisposto un pieghevole “Verona per tutti” contenente l’elenco degli alberghi e dei campeggi accessibili ai disabili. Guide e pieghevoli sono disponibili presso l’Istituto Comprensivo di Povegliano. Altre informazioni utili 5.7 TURISMO E VIAGGI Associazioni Turismo Disabili CERPA: il Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità è un’associazione che raggruppa professionisti in Italia e all’estero legati dall’interesse per lo studio, la ricerca e la promozione dell’accessibilità nel senso più vasto del termine. Il CERPA Italia unisce operatori nei settori dell’architettura, della cultura, delle associazioni, della riabilitazione Patentino e Miniauto Ciclomotori e miniauto non possono più essere condotti se non da persone in possesso di uno specifico certificato di idoneità, cioè quello che più semplicemente è stato definito patentino. Dal 1 ottobre 2005 maggiorenni e minorenni per 68 condurre un ciclomotore o una miniauto devono essere in possesso di un certificato di idoneità. Viene prevista una valutazione teorica e una dei requisiti psicofisici. I requisiti psicofisici richiesti sono i medesimi previsti per il conseguimento della patente A, compresa quella speciale, e già definiti dal Codice e dal Regolamento al Codice della Strada. La nuova norma (Legge 17 agosto 2005, n. 168) prevede che possa essere il medico di medicina generale (medico di famiglia, ad esempio) a rilasciare il certificato richiesto. Non esiste pertanto l’obbligo che si supponeva nella lettura della normativa più recente, di rivolgersi alle Commissioni Mediche Locali nel caso in cui menomazioni o disabilità potessero comportare una maggiore verifica dell’idoneità o il rilascio di una patente speciale o l’obbligo di uso di adattamenti alla guida. Fino a diverse istruzioni le persone con disabilità che intendono conseguire il patentino devono rivolgersi, come tutti gli altri candidati, al medico di medicina generale. matici” tutela e garantisce l’accesso ai servizi informatici e telematici della pubblica amministrazione e ai servizi di pubblica utilità da parte delle persone disabili, in ottemperanza al principio di uguaglianza ai sensi dell’articolo 3 della costituzione. Regolamento n. 75 del 1/3/2005 in attuazione della legge di cui sopra. Il Gruppo di lavoro interregionale che collabora con il Ministero della Salute per l’aggiornamento del nomenclatore tariffario chiede di inserire al suo interno le nuove tecnologie, come ad esempio i comandi speciali per i pc o per il controllo ambientale, e di considerare anche la disabilità cognitiva. Il nomenclatore tariffario degli ausili e dei dispositivi protesici è fermo al decreto ministeriale n. 332 del ‘99 e al suo interno non include ancora le nuove tecnologie. Attualmente, la maggior parte degli strumenti informatici e telematici a sostegno della disabilità non rientra nell’elenco di quelli erogabili dal Servizio sanitario nazionale, così come non lo sono le protesi di ultima generazione. Sono riconosciuti, e quindi rimborsabili, solo alcuni ausili per le persone non vedenti e non udenti (come gli ingranditori, i sintetizzatori vocali, le tastiere e i display in Braille, i comunicatori telefonici e quelli alfabetici o simbolici) e le protesi “classiche”, il tutto comunque “ampiamente superato dal punto di vista tecnologico” Mobilità Se per tutti l’automobile è sinonimo di libertà di movimento, per i disabili spesso rappresenta l’unica possibilità per continuare a essere presenti nel mondo del lavoro e partecipare attivamente alla vita civile. Questo spiega perché anche la nostra legislazione, seppure in ritardo e con tutte le manchevolezze che a volte ne contraddistinguono l’operato, ha previsto una serie di misure per favorire la mobilità individuale dei cittadini svantaggiati. Misure che vanno dalla possibilità (per chi ne ha i requisiti) di ottenere una patente “speciale” che abilita alla guida di vetture opportunamente adattate alle agevolazioni fiscali che riducono l’Iva sull’acquisto e consentono di detrarre dal reddito le spese sostenute per l’auto (anche nel caso sia “al servizio” dei portatori di handicap); dai parcheggi riservati all’accesso alle zone pedonali e ai centri storici delle città. 5.8 ACCESSO ALL’UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE INFORMATICHE E ECDL PER TUTTI La legge 9/01/2004 n. 4 “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti infor- 69 Altre informazioni utili L’ECDL (Patente Europea per l’utilizzo delle nuove tecnologie) può essere conseguita anche dalle persone diversamente abili. L’Asphi di Bologna ha realizzato un progetto chiamato “Didacta” per la definizione di una versione di Patente Europea sull’Utilizzo del Computer in grado di consentire, nel pieno rispetto delle regole, l’ottenimento della certificazione anche da parte di persone diversamente abili. Il ruolo di chi è addetto al Test Center consiste nell’aiutare il candidato a superare il suo handicap, consentendogli così di affrontare il test in situazione di parità. Il test finale è solo l’ultimo momento di un processo di formazione che terrà conto delle diverse abilità della persona. Durante la formazione, che può essere autonoma o fornita da strutture autorizzate saranno utilizzati gli ausili necessari per mettere la persona in condizione di poter operare in piena autonomia. Un Test Center, per poter offrire un adeguato servizio di esami ECDL a utenti disabili, deve dotarsi di determinate strutture ambientali e attrezzature informatiche, hardware e software. La persona può anche svolgere le prove su una postazione personale mobile. I tempi per lo svolgimento delle prove possono essere più lunghi fino a 30 minuti in più. Gli esami possono essere svolti anche con modalità manuali anziché con modalità automatizzate. Per questo è necessaria una autorizzazione dell’ Asphi di Bologna (responsabile nazionale dell’ECDL per diversamente abili). Siti di riferimento: www.aicanet.it, www.didactaonlus.it, www.anastasis.it della morte di un cane barbone. Un libro piacevole adatto anche al pubblico dei più giovani grazie al suo stile colloquiale e alle illustrazioni che si alternano al testo scritto. Edwards Kim “Figlia del silenzio” – ed. Garzanti Due gemelli separati alla nascita. Il maschio è perfettamente sano, ma i tratti del viso della bambina rivelano immediatamente la sindrome di Down. La piccola viene rinchiusa in un istituto. Ma le due vite torneranno a incrociarsi. Figlia del silenzio è una storia di rimpianti e di redenzione, di segreti e di bugie, di abbandono e di speranza, le paure segrete di ogni madre e la forza dell’amore. 5.9 COMUNICARE L’HANDICAP: TRA NARRATIVA, CINEMA ED INTERNET Dino Biondi “Il figlio dai capelli rossi” – ed. Armando Il lungo e difficile percorso di un padre dal rifiuto all’accettazione del figlio schizofrenico. La narrativa, il cinema ed internet si sono interessati in modo importante negli ultimi due decenni al mondo dell’handicap. Vi è, proprio in questo mondo, un bisogno forte e assolutamente umano di raccontarsi, di esprimere con forza le proprie emozioni: si sta diffondendo una letteratura di testimonianza che sempre più spesso cerca di raccontare l’handicap in prima persona. Se in passato la grande letteratura ha dato spesso voce al bisogno di leggere nell’handicap le contraddizioni e gli umori più dolorosi dell’esistenza, oggi sempre più libri ci introducono nel mondo dell’handicap per conoscerlo più da vicino e superare le nostre paure. Vogliamo segnalare alcuni volumi che trasmettono con forza e in modo coinvolgente per il lettore questa idea: Pino Tripodi “Vivere malgrado la vita”– ed. Derive Approdi L’esperienza di un ragazzo cha a diciotto anni diviene gravemente disabile in seguito ad un terribile incidente. Al lettore come all’autore non viene chiesto di condividere, ma di convivere con il dolore. Luis Sepulveda “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” Uno dei più grandi libri sull’integrazione. Un gatto nero grande e grosso di nome Zorba, si prende cura dell’uovo appena deposto da una gabbianella morente. La gabbianella ottiene da lui tre solenni promesse. In questo racconto, che ha la grazia di una fiaba e la forza di una parabola, il grande scrittore cileno tocca i temi a lui più cari: l’amore per la natura, la solidarietà, la generosità disinteressata. Altre informazioni utili Giuseppe Pontiggia “Nati due volte” – ed. Mondadori In modo amaro e drammatico, ma anche grottesco e comico, ironico e appassionato l’autore racconta in prima persona il rapporto di un padre con il figlio disabile, la stupidità e l’incubo di una vana ricerca della normalità. Un grande romanzo pieno di poesia. Luciano Rondanini “Quello sguardo sottile” – ed. Erickson Un emozionante viaggio tra ricordi, letture, riflessioni, fiabe, paesaggi, storie che hanno come protagonista non la disabilità, ma la persona con disabilità. La persona in questione è la sorella Down dell’autore Mark Haddon “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte” – ed. Einaudi Un originale libro giallo che ha il pregio di trattare con delicatezza un tema difficile come l’handicap psichico: il protagonista è un quindicenne autistico alle prese con le indagini per scoprire le cause Claudio Imprudente “Una vita imprudente” – ed. Erickson L’ “imprudenza” dell’autore, animatore diversabile, sta nella frenetica promozione di una cultura che mette in primo piano la persona nella valorizzazione 70 l’aiuto di un NIL (Nucleo integrazione lavorativa) sono riuscite trovare un posto di lavoro. Storie che dimostrano inequivocabilmente che il diversamente abile è soprattutto un uomo, con i suoi limiti e le sue risorse, come tutti. della sua diversità, nella consapevolezza che questo lavoro crea un mondo più abitabile per tutti. Claudio Imprudente “Il principe del lago” – ed. Erickson La favola è pensata per raccontare, in modo semplice e piacevole, le difficoltà e i timori che il contatto con la diversità suscita e per aiutare a superarli. Rosanna Benzi “Il vizio di vivere. Vent’anni nel polmone di acciaio” – ed. Rusconi La storia autobiografica di Rosanna che impara a vivere per più di venti anni in un polmone di acciaio. Ciò che potrebbe apparire come la fine di una vita diventa un nuovo inizio. Un racconto che cerca di trasmettere intatta la sua voglia di vivere e di non cedere alla disperazione. Silvia e Plaudo Pozzi “Il ragazzo che guarda il vento” – ed. Magi Passo dopo passo i genitori adottivi di Giuseppe raccontano i progressi compiuti dal figlio nella lenta integrazione nel nucleo familiare e nell’ambiente scolastico Mauro Cameroni “L’handicap dentro ed oltre” – ed. Feltrinelli L’autore lotta per riappropriarsi in maniera chiara di un’identità spesso mistificata e mette la sua esperienza di vita al servizio di un impegno comune. Massimo Piccagli “Otto mesi e ritorno” – ed. Perosini La storia di come un corpo martoriato da otto mesi di coma profondo possa avere una resurrezione ed affermazione, nell’handicap, grazie alle riconquistate facoltà mentali Sonia Postacchini “Solo disabile” – ed. La Meridiana L’autrice ricostruisce un percorso biografico su un caso di tetraparesi spastica. Il tono del racconto è personale e partecipe di un itinerario di sofferenza, ma non vengono neppure trascurate le informazioni necessarie a far conoscere associazioni, gruppi che lavorano nella disabilità. Candido Cannavò “E li chiamano disabili” – Rizzoli Sedici storie di uomini e donne che hanno avuto il coraggio della non rassegnazione. La forza etica delle storie raccontate dall’autore sta nella considerazione della diversità fatta senza pietismo, affrontata con quella franchezza e civiltà che rendono intenso e profondo il mestiere di scrivere. Mario Barbon – “Non ho rincorso le farfalle” – ed. EDB Libro scritto a macchina con i piedi, con grande determinazione e voglia di raccontare, che ripercorre la vita dell’autore attraverso episodi, riflessioni e pensieri che ne esplorano la diversità e l’unicità. Cristian Baccano “Non lasciatevi soli” – ed. Il Filo È un romanzo che si snoda lungo un percorso parallelo: il passato raccontato al presente, irrompe nel presente, raccontato al passato. Il passato rievocato è la vita, l’amore, l’amicizia, di Tommaso; il presente, dove Tommaso è costretto a vivere su una carrozzella, ne è la negazione assoluta, l’azzeramento. Barbara Garlaschelli “Sirena” – ed. Moby Dick La forza di sentirsi normale su una sedia a rotelle. La forza della riconquista della vita, dall’avere coraggio di mettersi in costume da bagno al farsi amare da un uomo. Paul Melki “Diario di bordo di uno scoordinato” – ed. Corbaccio Paul, affetto da una grave disabilità, scopre a dodici anni la comunicazione assistita, grazie alla quale riesce a scrivere racconti, poesie e questo diario, ironico e dissacrante, nel quale esprime tutta la sua gioia di scrivere e di vivere. Michele Venni “Il posto giusto per me” – ed. Erickson Il libro narra le storie di alcune persone che, con Anche la narrazione cinematografica, a volte in 71 Altre informazioni utili Matteo B. Bianchi “Fermati tanto così” – ed. Baldini & Castaldi L’esperienza di un giovane obiettore di coscienza che assolve il suo obbligo di leva in un collegio di bambini psicotici. Scarsa la pratica del protagonista, ma l’entusiasmo e l’empatia potranno sopperire alle manchevolezze, come una propensione affettuosamente curiosa verso il genere umano. Altre informazioni utili modo ancor più efficace, ha raccontato gli aspetti della disabilità, la sua presenza nell’immaginario dell’uomo di oggi. È utile notare che gran parte dei film sull’handicap, girati dopo gli anni sessanta, sono tratti da romanzi o opere teatrali. L’industria culturale tende ormai all’integrazione e libri e film si inseguiranno d’ora in poi lungo linee di fuga, caratterizzate nel caso dell’handicap, dall’impegno civile ed etico. 1962 – Arthur Penn “Anna dei miracoli” Tratto dal dramma di William Gibson, The miracle worker, il film racconta la vicenda di un personaggio fuori dal comune; Helen Keller, una bambina sordocieca viene affidata dai genitori ad una istitutrice, Anne Sulliva. Dal loro scontro-incontro, fatto di ribellione e violenza, nasce un itinerario di riabilitazione struggente e rigoroso 1969 – Francois Truffaut “Il ragazzo selvaggio” La storia autentica dello scienziato Jean Itard che all’inizio dell’ottocento rieduca un ragazzo trovato allo stato selvaggio nei boschi dell’Aveyron. Come in “Anna dei miracoli” il soggetto disabile porta integralmente, nel conflitto con il suo educatore, il proprio bisogno di libertà e il diritto al riconoscimento. 1974 – Werner Herzog “L’enigma di Kaspar Hauser” Il regista rilegge un’altra vicenda di un ragazzo selvaggio: il misterioso, il diverso dagli altri diviene l’occasione per interrogarsi sulle ragioni della nostra civiltà e i nostri modi di comunicare 1980 – David Linch “The elephant man” Il regista illustra il dramma del mostruoso John Merrick, realmente esistito, che nella società vittoriana è respinto dal conformismo sociale, e solo tardivamente accettato. Rimarrà a lungo nella storia del cinema, il grido di dolore dell’uomo elefante, che rivendica la propria dignità di uomo, con emozione infinita 1978 – Hal Ashby “Tornando a casa” 1989 Oliver Stone “Nato il 4 luglio” Sono due dei numerosi film dedicati ai reduci della guerra del Vietnam. I corpi piagati, le mani e gli occhi dei protagonisti non sono più frammenti separati di uomini ridotti alla pietà e al silenzio: il disabile esprime una forte fisicità che reclama alla società il riconoscimento con umana pienezza 1979 – Hal Ashby “Oltre il giardino” La storia del “candido” giardiniere scambiato per un grande uomo d’affari 1986 – Randa Haines “Figli di un dio minore” L’appassionata e vitalissima storia di una sordomuta 1994 – Robert Zemeckis “Forrest Gump” La storia del candido ed ingenuo pescatore di gamberi, disegnato con maestria da Tom Hanks 1988 – Barry Levinson “Rain man” La scoperta del fratello autistico Raymond da parte di un fratello “distratto”. 2001 – Ron Howard “ A beautiful mind” La storia dello scienziato schizofrenico 2004 – Gianni Amelio – Le chiavi di casa Dopo l’abbandono, l’incontro tra il padre e il figlio disabile. L’occasione per conoscersi e comprendersi. Oltre a questi film che hanno contribuito alla maturazione del pubblico e hanno potuto godere della ricchezza espressiva di grandi attori, possiamo scoprire anche opere meno celebri o addirittura sconosciute al grande pubblico. Ad esempio il film “Piovono mucche” (2003) dove il regista Luca Vendruscolo racconta l’esperienza concreta e quotidiana di una comunità per disabili, nella Roma di oggi, con delicati tratti di autenticità, che non rinunciano ad un vitale ottimismo. Anche i documentari danno un contributo importante a riflettere sul tema della diversità; ad esempio “Sto lavorando?” (1988), un prodotto conosciuto fuori dai circuiti commerciali, girato dal regista Daniele Segre che racconta la breve esperienza di lavoro di Matteo presso la sala ristorante della cittadella di Assisi. Il ragazzo ha un handicap psichico grave, e porta nel rapporto quotidiano con i suoi colleghi di lavoro le movenze e i manierismi della sua personalità, ma nelle piccole vicende quotidiane instaura una rete di relazioni con i “normali” così ricche e vere da modificare la consapevolezza degli altri, recuperando alcuni dei suoi comportamenti costrittivi. Testimonianza, informazione, comunicazione ci rimandano ad un altro strumento che oggi permette, più di molti alti, di entrare in contatto: INTERNET. Un ruolo sicuramente fondamentale della rete è quello della condivisione delle informazioni ancor prima di valutarne le potenzialità di comunicazione. Ed in questo sono parecchie le iniziative volte a condividere in rete informazioni, esperienze, soluzioni. C’è in molte realtà dell’handicap un diffuso interesse per la rete. Per le sue peculiari esigenze di comunicare, di produrre cultura e informazione, è essenziale per la condivisione delle esperienze, dei rapporti umani 72 e professionali, che legano famiglie e gruppi sociali tra di loro. C’è il desiderio di mettere in rete esigenze di formazione e richieste di aiuto, ma anche di produrre iniziative culturali. Non a caso alcuni siti accentuano la caratteristica di luogo di produzione editoriale: pubblicano testi in rete, forniscono bibliografie, organizzano discussioni su temi di forte impegno critico. Il mondo dell’handicap in rete è di ampiezza enorme, ed è impossibile fornire una informazione completa. Sono disponibili vari portali che forniscono indicazioni ragionate sui principali siti italiani dedicati al tema della disabili. Di seguito ne elenchiamo alcuni: • Handicap, Affari sociali – Percorso guidato nei siti italiani per l’handicap; la normativa, il lavoro, la formazione e la scuola, i servizi socio sanitari, le tecnologie, gli sportelli informativi, turismo e tempo libero. www.affarisocialihandicap.it • Superabile – Il portale dell’Inail per il mondo della disabilità, integrato da un servizio gratuito di consulenza telefonica. www.superabile.it • Oltre le barriere – Link utili per essere aggiornati sul mondo della disabilità www.oltrelebarriere.net • Disabili – Sito quotidianamente aggiornato, consente al navigatore di proporre contributi personali all’interno di ogni area tematica. Nell’area dedicata alla scuola sono presenti numerose idee perl’integrazione. www.disabili.com • Easylab – Informatica e tecnologie, raccolta di link con siti istituzionali e informativi sul mondo della disabilità in Italia www. easylabs.it • Handitecno – Progetto sviluppato dall’Indire con la collaborazione del MIUR, si occupa delle tecnologie per l’handicap www.handitecno.indire.it • Legislazione – Tutta la normativa sulla disabilità www.handylex.org • Handicap e telematica – L’informazione senza barriere si occupa di varie tematiche riguardanti le persone con disabilità www.mclink.it/mclink/handicap • Ministero Pubblica Istruzione 73 Altre informazioni utili www.pubblica.istruzione.it • CSA di Verona – Settore Integrazione con informazioni utili su iniziative promosse in ambito locale. www.istruzioneverona.it/argomenti/handicap/ handicap.htm • Normattiva – Guida alla normativa utile in ambito scolastico in ordine alfabetico per argomenti www.didaweb.net/normattiva • Elenco siti Web con informazioni su percorsi e opportunità per le persone con disabilità e le loro famiglie a cura del CNR di Firenze www.cnr.it • Network Aperto per la Scuola – News aggiornate sulla normativa e l’organizzazione scolastica con all’interno una sezione dedicata all’handicap e una rubrica generale sempre riferita alle situazioni di disabilità www.edscuola.com • Associazione CDH di Bologna – Centro di documentazione sul tema dell’handicap, del disagio sociale e del volontariato; è un centro di produzione culturale che svolge la sua azione nel settore della documentazione, dell’informazione e della formazione www.accaparlante.it/cdh-bo/index.htm • Italia per tutti – Iniziativa del Ministero dell’Industria che ha lo scopo di diffondere il turismo accessibile; possibilità di selezionare esigenze speciali e precise caratteristiche di accessibilità; strutture divise per regione www.italiapertutti.it • Natura per tutti – In 5 oasi del WWF, grazie anche all’impegno di altre associazioni di volontariato, si trovano percorsi per disabili intellettivi, sensoriali e motori www.wwf.it • Sito Fadis – Raccoglie interventi delle associazioni dei docenti di sostegno specializzati www.integrazionescolastica.it • Regione Veneto – Portale regionale delle politiche sociali www.venetosociale.org • Provincia di Verona – Servizi alla persona www.provincia.vr.it/serviziallapersona • Associazione Asphi Onlus – Promozione dell’integrazione delle persone disabili attraverso l’uso delle tecnologie www.asphi.it/asphiinforma/asphiinforma.htm Stampato da Cierre Grafica scarl via Ciro Ferrari 5 37066 Caselle di Sommacampagna (VR) tel. 045 8580900 - fax 045 8580907 www.cierrenet.it