UNITA’ SANITARIA LOCALE N.1 IMPERIESE
DIREZIONE GENERALE
TITOLO I
L’AZIENDA U.S.L.
ART. 1 Sede Legale, Logo e Patrimonio
Con L.R. 8.8.94 n. 42 è stata costituita l'Azienda USL 1 Imperiese, come fusione delle tre ex USL che
gravitavano sul territorio della Provincia di Imperia e che ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 comma 1-bis
del D.Lgs. n. 229/99 ha personalità giuridica pubblica ed autonomia imprenditoriale tale per cui
l'organizzazione e il funzionamento sono disciplinati con il presente atto di diritto privato.
La sede legale dell’Azienda USL 1 Imperiese è fissata a Bussana di Sanremo con indirizzo in Via Aurelia
97.
Il logo aziendale è il seguente:
Il patrimonio dell'Azienda USL 1 Imperiese è costituito da tutti i beni mobili ed immobili ad essa
appartenenti come risultanti a libro cespiti. L'azienda dispone del proprio patrimonio secondo il regime
della proprietà privata, fermo restando i vincoli Regionali e Nazionali in materia di alienazione ed utilizzo,
anche prevedendo la partecipazione in consorzi di varia natura.
L’ambito territoriale dell’Azienda-U.S.L. 1 Imperiese comprende 67 comuni:
8001
Airole
8002
Apricale
8003
Aquila di arroscia
8004
Armo
8005
Aurigo
8006
Badalucco
8007
Baiardo
8008
Bordighera
8009
Borghetto d'arroscia
8010
Borgomaro
8011
Camporosso
8012
Caravonica
8013
Carpasio
8015
Castel vittorio
8014
Castellaro
8016
Ceriana
8017
Cervo
8018
Cesio
8019
Chiusanico
8020
Chiusavecchia
8021
Cipressa
8022
Civezza
8023
Cosio di arroscia
8024
Costarainera
8025
Diano arentino
8026
Diano castello
8027
Diano marina
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8028
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8030
8031
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8044
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8048
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8051
8052
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8054
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8056
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8059
8060
8061
8062
8063
8064
8065
8066
8067
Diano san pietro
Dolceacqua
Dolcedo
Imperia
Isolabona
Lucinasco
Mendatica
Molini di triora
Montalto ligure
Montegrosso pian latte
Olivetta san michele
Ospedaletti
Perinaldo
Pietrabruna
Pieve di teco
Pigna
Pompeiana
Pontedassio
Pornassio
Prela'
Ranzo
Rezzo
Riva ligure
Rocchetta nervina
San bartolomeo al mare
San biagio della cima
San lorenzo al mare
San remo
Santo stefano al mare
Seborga
Soldano
Taggia
Terzorio
Triora
Vallebona
Vallecrosia
Vasia
Ventimiglia
Vessalico
Villa faraldi
La sua superficie totale è di 1155,50 km2, la popolazione residente, all’1/1/2000, è di 216.386 abitanti
(fonte ISTAT).
Art. 2 Missione
LA MISSIONE AZIENDALE: la ragion d'essere dell'azienda USL 1
L’Azienda USL 1 Imperiese garantisce la promozione e la tutela della salute del cittadino e della comunità
locale grazie all'attivazione di una rete integrata di servizi sanitari, che coinvolga le differenti articolazioni
sociali e istituzionali, nel perseguire un “progetto complessivo di salute”.
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Infatti, come specificato nella delibera del Consiglio Regionale n.54 del 6/12/00, all’azienda territoriale
sono attribuite “la funzione di coordinamento, organizzazione e garanzia nei confronti dei cittadini per la
fruizione dei livelli uniformi di assistenza”.
Per ottenere ciò non si può prescindere dal definire un governo dell’Azienda USL 1 Imperiese votato
all’organizzazione, armonizzazione ed ottimizzazione di processi basati su criteri economico- finanziari e
clinico-epidemiologici.
L’Azienda Sanitaria 1 Imperiese, anche in virtù della identificazione in ente autonomo di riferimento delle
Comunità locali, deve soddisfare la domanda di salute espressa dalla popolazione, assicurando interventi
personalizzati, essenziali, efficaci, appropriati, convenienti ed orientati all’innovazione.
L’Azienda Sanitaria 1 Imperiese definisce la propria organizzazione e i processi operativi più appropriati
per rispondere alle indicazioni del governo regionale e delle Comunità Locali, con specifico riguardo agli
obiettivi clinico-assistenziali ed economico-finanziari individuati dal Piano Sanitario Regionale.
In particolare, l’Azienda Sanitaria 1 Imperiese svolge una funzione di governo complessivo
dell’erogazione delle prestazioni nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale, garantendo, attraverso la
committenza verso i soggetti pubblici e privati accreditati, la coerenza tra i bisogni della popolazione e la
fornitura dei servizi. A tal fine individua nella definizione di specifici accordi contrattuali il principale
strumento di regolamentazione dei rapporti con i soggetti “erogatori”. L’Azienda garantisce, inoltre,
condizioni di effettiva equità nell’accesso per tutti i cittadini, esercitando le funzioni di controllo e di
verifica sulle prestazioni offerte e monitorandone la qualità e l’appropriatezza.
Art. 3 Principi
L’Azienda USL 1 Imperiese, per definire il modello organizzativo, si ispira ai seguenti principi:
•
•
•
•
•
•
•
Centralità del beneficiario del servizio;
Equità dell’azione;
Efficacia dell’azione;
Trasparenza nei processi decisionali, nelle modalità di erogazione e accesso ai servizi;
Partecipazione e motivazione dei professionisti che in essa agiscono;
Innovazione;
Coinvolgimento dei cittadini;
Al fine di perseguire i principi, la progettazione delle modalità di funzionamento della varie componenti
aziendali sarà ispirata a strategie organizzative basate su :
•
Aziendalizzazione : l'Azienda USL 1 Imperiese intende perseguire modelli organizzativi che attuino
il principio di distinzione fra funzioni di programmazione, indirizzo, controllo e funzioni di gestione
con chiara determinazione di competenze e responsabilità della Direzione Generale e di quelle della
Dirigenza e dei vari livelli operativi dell'Azienda, nella logica della responsabilizzazione e della
massima valorizzazione della dirigenza e di tutte le risorse professionali. A tal fine si utilizzeranno
strumenti che permettano di gestire l’Azienda in modo efficiente ed efficace, quali il Piano Strategico
Triennale e il Piano Attuativo Annuale, che attraverso l’integrazione con metodiche di controllo di
gestione e di budget, permettano il conseguimento del miglior utilizzo delle risorse economiche rese
disponibili dal bilancio. Le funzioni ed i compiti di cui al comma precedente sono oggetto di specifica
definizione con atto di organizzazione, che definisce gli ambiti di autonomia e responsabilità nella
gestione tecnico-professionale, amministrativa e finanziaria del settore operativo di competenza,
implicanti anche il potere di adottare atti aventi rilevanza esterna. In particolare l’Azienda, con
separato atto, indica missione e area di responsabilità di ogni posizione organizzativa aziendale,
dirigenziale e non, ed attua un sistema permanente di valutazione dell’attività e delle prestazioni
sanitarie, socio sanitarie, tecniche ed amministrative. Infine si sottolinea come gli acquisti dei beni e
la fornitura dei servizi dovranno avvenire in coerenza al sistema budgetario e nel rispetto dei criteri di
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trasparenza e massima concorrenzialità. Dovranno essere privilegiate forme di acquisto improntate a
criteri di rapidità, snellezza, efficienza, efficacia ed economicità, anche facendo uso di osservatori
prezzi, tecniche di comparazione, ed eventualmente trattative svolte da altre istituzioni di natura
pubblica.
•
Flessibilità : l’organizzazione, al fine di perseguire il criterio dell’efficacia e conseguimento di
standard qualitativi, nello svolgimento di tutte le attività in relazione alle risorse economiche
disponibili, dovrà perseguire obiettivi di flessibilità organizzativa e procedurale. In particolare tale
flessibilità dovrà applicarsi nella definizione dei Centri di Responsabilità (Unità Operative,
Dipartimenti, ecc.), al fine di ottenere una struttura che si adegua alle necessità oltre a garantire un
ottimale utilizzo delle risorse e un modello capace di seguire la naturale evoluzione aziendale. Da
sottolineare infine che elemento fondamentale è la risorsa umana, per la quale dovranno essere
previsti appositi percorsi formativi e motivazionali, improntati alla creazione di un clima aziendale
positivo, oltre a determinare chiari e trasparenti criteri di accesso allo sviluppo professionale e
all’affidamento di incarichi.
•
Garanzia : della legittimità, imparzialità e trasparenza dell'azione amministrativa, tutela e
partecipazione dei cittadini, delle loro organizzazioni, delle forze sociali e degli organismi di
volontariato, esaustività, tempestività e diffusione dell'informazione;
•
Dipartimentalizzazione : attraverso lo sviluppo dei processi di aggregazione delle strutture
amministrative e sanitarie complesse e semplici a valenza dipartimentale, secondo le funzioni
attribuite alle singole aziende dal piano sanitario regionale o definite negli accordi contrattuali;
•
Distrettualizzazione : attraverso lo sviluppo di processi di articolazione del territorio aziendale
finalizzati ad assicurare, alla popolazione di riferimento, l'accesso ai servizi e alle prestazioni sanitarie
e sociosanitarie in integrazione con le Comunità Locali.
•
Qualità e Trasparenza : attraverso la diffusione alla popolazione e al personale dei piani aziendali si
tende a creare il clima “esterno” e “interno” favorevole all’azienda, facendo condividere strategie e
obbiettivi al fine di creare percorsi comuni nel raggiungimento della qualità tecnica e percepita.
Obiettivo finale è l’erogazione di servizi che a parità di efficacia sanitaria garantiscano il minor costo.
•
Integrazione : attuando tutti gli strumenti di integrazione tra azione amministrativa e sanitaria, al fine
di migliorare l’accesso e la fornitura dei servizi al cittadino, anche perseguendo obbiettivi di
trasparenza, comunicazione interna ed esterna, armonizzazione degli orari di servizio con quelli di
altre amministrazioni pubbliche e/o private e nazionali e/o europee, mobilità, responsabilizzazione e
informatizzazione, in rispetto ai criteri riportati nel Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e
S.M.I.
•
Separazione tra Committenza e Produzione : poiché al fine di perseguire l’ottimale organizzazione
e gestione delle risorse assegnate per le funzioni di committenza e produzione, si devono prevedere
professionalità e modelli organizzativi diversificati. La funzione di committenza, propria dell’Azienda
U.S.L., trae esplicito mandato dalle istanze della comunità locale e dagli appositi piani Regionali, e
viene esercitata dall’Azienda nei confronti di tutti i produttori di servizi sanitari, interni ed esterni
all’Azienda, pubblici e privati attraverso l’utilizzo dello strumento dei contratti, nel rispetto delle
risorse finanziarie assegnate e con lo scopo di programmare, monitorare e verificare gli obiettivi
concordati. Al principio di distinzione fra attività di produzione e committenza dovranno ispirarsi le
modalità di svolgimento delle attività dell’Azienda U.S.L. e dovranno essere adeguati i modelli
organizzativi ed i meccanismi operativi dell’Azienda, mediante un processo graduale che si esplica
attraverso successivi atti organizzativi.
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