Sport 24 Ore | Maradona chiede giustizia Scritto da FootbAle Martedì 26 Febbraio 2013 14:12 A febbraio, l'Agenzia delle entrate aveva sostanzialmente detto che Diego Armando Maradona deve ancora parecchi soldi allo Stato italiano. Oggi il Pibe de Oro, in una conferenza stampa, ha voluto precisare di essere una vittima e che vuole giustizia poiché non si ritiene affatto un evasore. I suoi avvocati Angelo Scala e Angelo Pisani hanno precisato che il proprio assistito non è un evasore e che gli piacerebbe tanto tornare a Napoli. Per questo Diego oggi firmerà l' istanza di autotutela per estendere anche a lui la nullità degli atti relativi a Careca e Alemao. Maradona ha voluto sottolineare come lui pensasse solamente a giocare e non ai contratti firmati con persone che oggi sono libere e non sotto l'occhio della Finanza. E se lui è a Napoli è per metterci la faccia, dato che non ha ucciso nessuno. Il suo deisiderio principale è quello di poter tornare un giorno in Italia e a Napoli da uomo libero perchè a suo avviso non è giusto considerarlo come uno che vuole fregare lo Stato italiano. A livello professionale, per ora, pensa solamente a rinnovare a Dubai e poi a tornare in Argentina. Qualora però lui potesse tornare in Italia da uomo libero e la panchina del Napoli fosse libera, Diego si è detto felice di poter allenare gli azzurri. Infine, qualche stoccata a De Laurentiis , il quale non l'ha mai invitato a Napoli, al solito Pelè ma anche a Leo Messi , reputato non grande quanto lui, dato che per la Pulce sarà difficilissimo portare la Coppa del Mondo in Argentina dato che lo conoscono bene, come ha recentemente dimostrato la gabbia del Milan. Non resta che attendere il verdetto del fisco che, ricordiamo, gli contesta circa 40 milioni di euro, mentre l'Agenzia delle Entrate, nel suo ultimo comunicato, aveva detto: "il debito tributario del sig. Maradona è stato ormai confermato da innumerevoli sentenze della giustizia 1/2 Sport 24 Ore | Maradona chiede giustizia Scritto da FootbAle Martedì 26 Febbraio 2013 14:12 tributaria, a partire dalla sentenza della Ctp (Commissione tributaria provinciale) di Napoli n. 786/2001, confermata in appello dalla sentenza della Ctr (Commissione tributaria regionale) Campana 1091/2002 e quindi dalla sentenza della Corte di Cassazione n. 3231/2005, per arrivare alla sentenza della Ctp di Napoli n. 321/17/2012, con la quale è stato respinto il recente ricorso del sig. Maradona diretto a rimettere in discussione il giudicato già formatosi in riferimento al suo debito con lo Stato italiano. Assai di recente è poi dovuta tornare sulla questione la stessa Ctp di Napoli con la sentenza 7/21/2013 che ha dichiarato inammissibile un'ultima iniziativa del sig. Maradona, condannandolo alla refusione delle spese di giudizio in favore dell'Agenzia delle Entrate e di Equitalia Sud". Fonte: sito web agenziaentrate.gov.it 2/2