La prima e più importante raccomandazione: procreazione responsabile. Diapositive rivedute e corrette il 15 Settembre 2010 Procreazione responsabile • Raccomandazione – Ogni donna (coppia) in età fertile deve essere responsabilizzata nei confronti dell’atto riproduttivo. – Valutare routinariamente l’intenzione della donna (coppia) di avere un figlio (o un altro figlio). – Fornire informazioni su come non incorrere in gravidanze indesiderate e incoraggiarne la programmazione. – Spiegare la stretta relazione tra salute della donna, salute in gravidanza, salute del futuro bambino. – Mettere in atto gli interventi preventivi utili alla promozione della salute in generale. – Consegnare a tutte le donne in età fertile materiale informativo sulla promozione della salute riproduttiva (es.: opuscolo pieghevole disponibile sul sito www.pensiamociprima.net). Procreazione responsabile • Perché – Previene gravidanze indesiderate. – Consente di sensibilizzare la donna (coppia) alla promozione della propria salute anche in funzione di un buon esito della gravidanza, anche se non prevista a breve – media scadenza. – Il rischio di alcuni esiti avversi della riproduzione (es.: prematurità) potrebbe essere ridotto con la sola pianificazione della gravidanza, che di solito comporta di per sé una maggiore attenzione alla salute psicofisica della donna e al mantenimento o acquisizione di stili di vita adeguati. Terminologia • Gravidanza programmata (GP) • Gravidanza che si verifica in donne che desideravano averla, proprio nel periodo (0-24 mesi) immaginato: non usano metodi contraccettivi, hanno rapporti nei periodi di maggiore fertilità. • Gravidanza non programmata (GNP) • Gravidanza non desiderata • Gravidanza che si verifica in donne che non volevano affatto un figlio o un altro figlio. • Gravidanza intempestiva • Gravidanza che si verifica in donne che non volevano avere un figlio in quel periodo di tempo, ma in altro momento. Gravidanze non programmate: frequenza e fattori di rischio Studio effettuato negli Stati Uniti National Survey of Family Growth (Finer e Henshaw, 2006) Campione 7.643 donne rappresentativo di tutte le gravidanze avvenute nel 2001 • Nel 2001 • Percentuale di gravidanze non programmate = 49%, circa la metà tra donne che usavano metodi anticoncezionali. • Fattori di rischio • • • • • 18-24 anni stato civile nubili basso reddito bassa scolarità appartenenti a minoranze etniche Gravidanze non programmate: esiti Studio effettuato negli Stati Uniti National Survey of Family Growth (Finer e Henshaw, 2006) Campione 7.643 donne rappresentativo di tutte le gravidanze avvenute nel 2001 Aborti spontanei Gravidanze NON programmate Gravidanze programmate 14% 4 16% % Aborti indotti Nati 42 % 44 % 80 % Gravidanza non programmata e schisi orali Uno studio effettuato in Scozia sulle schisi orali Fattore di rischio Programmazione della gravidanza Tipo di schisi orale Fumo Labio+/palatoschisi Palatoschisi Programmata No 1.0 (Rif.) 1.0 (Rif.) Non programmata No 2.8 (1.5-5.3) 2.2 (1.0-4.7) Programmata SI 2.3 (1.1-4.7) 2.7 (1.3-5.9) Non programmata SI 3.1 (1.5-6.7) 2.8 (1.1-6.8) I valori di OR (odds ratio) sono stati calcolati con analisi logistica multipla usando come fattori confondenti sesso, livello di educazione materna, supplementazione con acido folico, esposizione ad alcol o droghe. Gravidanza non programmata e fumo sono risultati fattori di rischio indipendenti, senza interazione. Gravidanza non programmata ed esiti avversi Una meta-analisi del 2009 sull’associazione tra gravidanza non programmata e basso peso neonatale o prematurità Basso peso neonatale Gravidanza intempestiva 1.3 (1.1-1.5) Prematurità Gravidanza non desiderata Gravidanza intempestiva Gravidanza non desiderata 1.5 (1.3-1.9) 1.4 (0.9-1.9) 1.5 (1.4-1.6) Pro-memoria Efficacia metodi controllo fertilità Metodo % di gravidanza entro un anno Uso ideale Uso reale Spermicidi 18 29 Coito interrotto 4 27 Ogino-Knaus 5 25 Diaframma 6 16 Preservativo 2 15 0,3 8 Pillola Spirale a T di rame Nessun metodo 0,6 85 – 90%