La storia delle donne
La condizione delle donne nelle varie
epoche
Le donne più importanti della storia
Tesina di italiano di Maria Vittoria
Bazzocchi
3°B
Le donne nell’antico
Egitto.
• La donna in Egitto era la “regina della casa” e se era
una schiava si occupava di macinare il grano, preparare
la birra e di filare il lino mentre se era aristocratica
condivideva con il marito il lavoro sociale. La donna si
sposava molto giovane e con un uomo più anziano di lei,
il matrimonio era combinato dai genitori e gli sposi
erano sempre dello stesso ceto sociale. Nell’aristocrazia
la donna viveva in casa,sovrintendeva il lavoro delle
ancelle e si occupava della figlia femmina. In caso di
divorzio lo sposo versava alla donna gli alimenti che
erano sempre un terzo della quota prestabilita. Le più
frequenti cause di divorzio erano l’adulterio della donna
e la sterilità. Se la donna tradiva veniva frustata e le
veniva amputato un orecchio o il naso. L’uomo invece
poteva avere tranquillamente più mogli. Le donne più
importanti dell’antico egitto furono: Nemaathap, che
visse durante la Il dinastia e fu moglie del
re Khasekhemui, Hetepheres, madre del
faraone Cheope, la regina Nefertari e spose
reali Teie, Nefertiti e Ankhsenamon infine Cleopatra ,
l'ultima regina d'Egitto.
Cleopatra
• Cleopatra fu l’ultima regina d’Egitto, figlia
di Tolomeo XII e di una concubina, fu
l’ultima discendente della dinastia
tolemaica. Fu nominata co-reggente dal
padre poiché le sue due sorellastre
Bernice IV e Cleopatra VI erano morte.la
prima giustiziata dal padre perché aveva
tentato di spodestarlo, la seconda fu
avvelenata. Ebbe una relazione con Giulio
cesare da cui nacque un figlio, Tolomeo
Cesare, si trasferì poi a Roma col figlio
appena nato fino alla morte di cesare.
Ebbe una relazione anche con marco
Antonio da cui ebbe due gemelli Cleopatra
Selene e Alessandro Helios. Dopo la morte
di Antonio (suicidatosi per la falsa notizia
della morte di Cleopatra) si suicidò
facendosi mordere da una vipera.
Le donne nel ‘600
• Nel 1600 le donne, aristocratiche e
borghesi andavano in spose quando ancora
erano bambine, con uomini più grandi e
spesso di ceto sociale superiore. La donna
aveva come unico scopo mantenere la
famiglia, vale a dire procreare, infatti la
maggiore causa del divorzio di una coppia
era la sterilità della donna, ma spesso si
divorziava anche se la donna non dava figli
maschi. Generalmente per le figlie
femmine delle classi sociali alte, veniva
scelta un’altra strada: venivano educate in
scuole rigide e poi venivano mandate alla
corte dei sovrani come dame di compagnia
della regina. In questa epoca spiccano due
donne-simbolo per l’Inghilterra: Caterina
d’Aragona e Anna bolena.
Caterina d’Aragona vs
Anna Bolena
•
•
Caterina d’Aragona, figlia quartogenita del re di Sicilia, fu
la zia di Carlo V nonché sorella di Giovanna la pazza.
Sposò Arturo, fratello di Enrico VIII, ed ebbe gravi
problemi di salute, alla sua guarigione Arturo era morto,
e, per volere del padre di lui sposò il fratello, Enrico. Fu la
prima delle sue sei mogli. non diede mai a Enrico un figlio
maschio, solo una femmina in buona salute, Maria.
Questo fu uno dei motivi per cui divorziò da lei,
provocando la scomunica da parte del papa e fondando la
chiesa anglicana. Dopo il divorzio sposò Anna bolena,
che gli diede una figlia femmina, Elisabetta, futura regina
d’Inghilterra.
Anna bolena fu la seconda moglie di Enrico VIII, che
sposò nel palazzo di whitehall quando era già incinta di
Elisabetta, a cui, sfortunatamente susseguirono tre
aborti spontanei. Il 2 maggio 1536 fu arrestata e
processate: cinque uomini confessarono, sotto tortura, di
essere stati gli amanti della regina. Fu accusata di
adulterio, incesto, stregoneria e condannata a morte. Si
accertò che nessuna delle accuse era fondata e che il re
mise in scena il tutto per potersi sposare con jane
seymour.
Elisabetta I
• Elisabetta I, figlia di Anna bolena, fu regina d’inghiterra e, a
differenza di Maria Tudor, figlia legittima del re e Caterina
d’Aragona, tentò di rafforzare la chiesa anglicana fondata
dal padre. Quando sua madre fu decapitata lei fu dichiarata
illegittima e quindi confinata in una stanza del palazzo,
allevata da numerose badanti. Edoardo V nacque da
fidanzamento tra Enrico V( che morì lasciandogli il trono nel
1547) con jane seymour e morì a 15 anni, lasciando il trono
a jane grey, il cui regno durò solo 2 settimane e fu seguita
dall’ascesa al trono di maria tudor. Elisabetta salì al trono
nel 1558 godendo di una popolarità di gran lunga maggiore
di quella della sorella. Elisabetta inoltre condannò morte
maria stuarda perché, insieme a Filippo II tramarono alle
sue spalle. La regina non volle mai sposarsi, ciò perché non
sopportava chiunque tentasse di sopravanzarla. Tuttavia ci
fu un uomo che amò per tutta la vita: Sir Robert Dudley,
conte di Leicester.
Il ‘700
• Nel Settecento le donne acquisirono una libertà
maggiore rispetto alle epoche precedenti. Pur
restando fortemente soggette alle leggi paterne, una
volta sposate erano libere di esercitare una sorta di
dominio in casa.
Le occasioni di uscita delle ragazze di buona famiglia,
erano, inoltre, aumentate rispetto al passato. Se nel
Medioevo o nel Rinascimento, le donne potevano
essere intraviste, quasi esclusivamente, durante le
funzioni religiose, nel Settecento le dame avevano la
possibilità di incontrare il loro futuro marito ai
ricevimenti, ai concerti o addirittura, se erano state
recluse in convento, durante le commedie messe in
scena nei parlatoi dei chiostri. Le ragazze provenienti
da famiglie borghesi, comunque, restavano più a lungo
in famiglia, sotto stretta sorveglianza, e non
lasciavano la casa fino al giorno del matrimonio. La
nuova casa diveniva il loro successivo luogo di
reclusione.
Lady Georgiana
Spencer
• Lady georgiana spencer fu la prima moglie di
William cavendish, V conte del devonshire, e la
sua discendente più nota è lady Diana Spencer.
Georgiana fu un’icona di stile e fu una donna
amatissima da tutta la nazione. Il complimento
più famoso che le fu fatto fu quello di uno
spazzino, che mentre lei scendeva dalla carrozza
le disse: "Che Dio vi benedica, mia signora,
permettetemi di accendere la mia pipa con i
vostri occhi!". Il matrimonio fu molto infelice per
via dell’incompatibilità di carattere dei due sposi
e georgiana ebbe svariati aborti prima di dare
alla luce due figlie femmine e il tanto atteso
maschio: William George Spencer Cavendish, 6°
Duca del Devonshire. Il marito la tradì con la sua
migliore amica, Elizabeth Foster, e georgiana
sopportò questo menage a trois per lungo
tempo fino alla sua morte. Georgiana aveva il
il ‘900
• all’inizio del 900 le battaglie del movimento femminista
riguardavano il diritto al voto e al mantenimento del posto di
lavoro. Nel 1906 Anna maria mozzoni e maria montessori
presentarono una petizione al parlamento per il voto delle
donne e anche Anna kuliscioff era a favore del voto alle
donne e ne scriveva nella rivista “critica sociale”. Durante la
prima guerra mondiale le cose cambiarono perché il compito
della donna era sostituire l’uomo nelle campagne e fare da
crocerossina nei campi. La posizione della donna nella
società è sempre più importante e ciò spaventa la
popolazione maschile che iniziò una campagna contro le
donne lavoratrici. Nel 1919 venne approvata la legge sacchi
che annulla l’autorità maritale e consente alle donne di
esercitare qualsiasi professione e di ricoprire incarichi
pubblici. ma il cammino verso il diritto al voto è sempre in
salita e molto tortuoso, rallentato soprattutto dalla comparso
del fascismo e di mussolini che voleva il ritorno a un’italia
contadina e per lui l’unico scopo della donna è procreare e
mandare avanti la casa. Il voto delle donne arriva solo nel
1946 dopo la fine della seconda guerra mondiale.
Maria Montessori
• maria montessori, nata a chiaravalle nel 1870 è stata
pedagogista, educatrice e volontaria italiana. Dimostra fin da
giovanissima interesse per le materie scientifiche e nel 1896,
contro la volontà dei genitori, si iscrive alla facoltà di
medicina dell’università “La Sapienza”. Viene incaricata di
seguire i bambini con difficoltà psichiche ed è così che nasce
il suo interesse per i casi di fanciulli selvaggi. Si interessa
anche al progetto dell’emancipazione femminile, famoso il
suo discorso a un congresso di Berlino nel 1896. nel 1907
apre una casa dei bambini in cui applica in metodo della
pedagogia scientifica. Nei primi anni 30 incontra
incomprensioni con il regime fascista ed è per questo che si
dimette dall’Opera Nazionale ma grazie all’impulso di Maria
Jervolino e Salvatore Vlitutti riprende l’Opera Montessori.
La montessori definisce il bambino un embrione spirituale e
il suo sviluppo psichico si associa allo sviluppo biologico Alla
Montessori sono state mosse accuse sul piano ideologico per
quanto riguarda la contrapposizione troppo rigida tra il
fanciullo buono e l'adulto sclerotizzato e corrotto.
L’età moderna
• Al giorno d’oggi la condizione della donna è
cambiata radicalmente: oggi la donna ha molto
potere nella società, basta dare un’occhiata agli
stati uniti dove il segretario di stato è una donna,
Hilary Clinton, o anche la Germania dove il
cancelliere è Angela Merkel. Si, la donna ha
raggiunto una posizione sicuramente molto
elevata nella società ma non in tutti i paesi: nei
paesi musulmani le donne devono portare il
burqua, sono considerate meno delle capre, in
africa vengono sottoposte a orribili mutilazioni
genitali femminili a cui sono sottoposte per vari
motivi sia culturali che estetici, ma che causano
gravi danni alla loro salute psicologica e
sessuale.
Sfruttamento e
prostituzione
• nell’america latina le donne vengono sfruttate nella
piantagioni di te in cui lavorano per più di 10 ore al giorno
venendo pagate pochissimo. Inoltre queste donne, distrutte
dalla loro realtà decidono di trasferirsi in paesi come l’Italia
in cui sperano di trovare un lavoro che permetta loro di
mantenersi e invece sono costrette a prostituirsi sfruttate
dalla persona che consideravano il loro “salvatore”. Ecco le
donne più importanti dell’età moderna: shirin ebadi, prima
donna musulmana a ricevere il premio nobel per la pace,
aisha omar, donna dell’anno 2008, ha rinunciato a tutte le
comodità pur di assistere donne e bambini nei paesi di
guerra, rigoberta menchù, premio nobel per la pace per aver
difeso i diritti delle popolazioni originarie dell’america latina,
Oriana fallacci, famosa giornalista che si è battuta per i diritti
umani e ha ricevuto a New York il premio Annie Taylor per il
coraggio del Center for the Study of Popular Culture ("Centro
Studi di Cultura Popolare")
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