DAL SEME AL SEME
La crescita di una pianta
Classe prima scuola primaria
I CIRCOLO DIDATTICO
“EROI OTTOBRINI”
V.LE MARCONI 15 – 66034 LANCIANO
CLASSI 1 D – 1 E
ANNO SCOLASTICO 2009 .2010
RULLI BAMBINA
DAL SEME AL SEME
TEMA:La semina
ARGOMENTO: Le piante
PERCORSO: laboratoriale-sperimentale
MOTIVAZIONE
APPRENDIMENTI
DA
PROMUOVERE
COMPETENZE
CONOSCENZE
ABILITA’
ATTEGGIAMENTI
DA MONITORARE
METODO
VERIFICA
VALUTAZIONE
DOCUMENTAZIO
NE
TEMPI
Far
comprendere come
avviene la
nascita delle
piante per
classificare i
semi
commestibil
i e non e far
capire che
spesso si
mangia il
seme e non
il frutto.
Sperimentare
,attraverso
la semina ,la
crescita di
un essere
vivente,gli
elementi
indispensabi
li al suo
completo
sviluppo e la
funzionalità
delle varie
parti della
pianta.
-Osservazione
sistematica
di fenomeni
o eventi
naturali
Problematiz
zazione
-Formulazione delle
ipotesi
Sperimentazione
-Verifica e
conclusione.
Discriminazione tra
esseri
viventi e non
viventi.
-Conosce ,
discrimina e
classifica
diversi semi
-Individua le
varie fasi di
crescita di
una pianta
-Riconosce
gli elementi
indispensabili alla
crescita di
una pianta
-Coglie la ciclicità della
riproduzione
di una
pianta.
-Sa
osservare,
discriminare e
individuare le
differenze
fra i vari
tipi di semi
-Sa individuare le
varie fasi di
crescita di
una pianta
-Sa riconoscere gli
elementi
indispensabili alla
crescita di
una pianta
-Sa rilevare
la ciclicità
nella riproduzione di
una pianta.
Curiosità ,
interesse,motivazione e
senso di responsabilità.
Sperimentale
Diario di
bordo;
griglie di
osservazione;
verbalizzazione sistematica;
prove pratiche;
prove oggettive;
questionario.
Sa utilizzare
il metodo
scientifico
per la
conoscenza
di un
fenomeno.
Foto ,
disegni ,tabelle ,
grafici ,
schemi.
Da marzo a
maggio.
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PERCORSO
TAPPE DEL PERCORSO
ORGANIZZAZIONE METODOLOGICO-DIDATTICA
1. Presentazione e comprensione del concetto di esseri viventi ;
suddivisione del regno dei viventi in vegetali e animali
Applicazione della metodologia scientifico-sperimentale :
- Osservazione
2. Presentazione e analisi dei semi
- Problematizzazione
3. Analisi e classificazione dei vari semi
4. Semina almeno in tre modi diversi
- Formulazione di ipotesi
5. Osservazione sistematica dello sviluppo delle piante.
- Verifica delle ipotesi con sperimentazione
- Conclusione.
Rulli Bambina
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Il SUSINO IN FIORE
Siamo tornati a osservare l’albero che già
avevamo visto nelle stagioni precedenti…………
3
I nostri disegni
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PROBLEMA:come nascono le piante?
•“Le piante nascono dai semi “ è
stata l’ipotesi più scelta dagli alunni.
Le nostre ipotesi
Le piante nascono dalla terra.
Le piante nascono dai semi.
Le piante nascono dai fiori.
Le piante nascono da sole.
Le piante nascono dalle foglie.
Le piante nascono dall’albero.
Le piante nascono nell’acqua.
Le piante nascono nel giardino.
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COSA C’E’ NEL PIATTINO?
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Tutti: dei semi.
Come si capisce che sono dei semi?
Guardandoli,toccandoli,perché sono diversi, perché alcuni li mangio.
Tutte le cose dure, piccole e di colore diverso sono semi?
No. I semi possono essere quelli del mais. Alcuni si mangiano come le
lenticchie e i fagioli.
Questi si possono mangiare? ( semi di pomodoro, di carota , di cetriolo)
No.
Allora non sono semi?
Sì, sono semi ma bisogna aspettare che i semi diventino delle piante e
poi si mangiano i frutti. I semi bisogna seminarli e poi nascono le piante.
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OSSERVIAMO I SEMI
Li abbiamo guardati , li abbiamo
toccati e..
Li abbiamo classificati
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ANNUSIAMO E GUSTIAMO
• Li abbiamo odorati e mangiati
(zucca,lupini noci , nocciole…..)
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SISTEMIAMOLI
• Dopo averli raggruppati li abbiamo
messi in bustine trasparenti diverse.
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REGISTRIAMO E ORDINIAMO
I semi li abbiamo classificati e registrati
per forma,colore,consistenza.
Successivamente li abbiamo ordinati per
grandezza.
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COSA VUOL DIRE SEMINARE?
• Vuol dire mettere il seme sotto terra!
• Deve essere un seme per far nascere una pianta!
• Se pianti una gomma o una matita non nasce una pianta di gomme o di
matite!!
• Solo i semi fanno crescere la pianta e gli alberi!
• Bisogna fare dei buchi nel terreno e mettere il seme che così può
mangiare e crescere!
• Se pianti un seme di mela nasce un albero di mele!
• Possiamo seminare nell’acqua!
Così decidiamo di seminare semi asciutti e semi bagnati nella terra , nel
cotone, alla luce e al buio e con un sassolino insieme ai semi.
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PREPARIAMO IL TERRENO……
tocchiamo la terra che
useremo per seminare.
Osserviamo con attenzione e..
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FINALMENTE LA SEMINA!!!
nel cotone bagnato,nel cotone
asciutto,nella terra asciutta
nell’acqua e nella terra al buio.
Abbiamo seminato dei fagioli
nella terra bagnata….
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COSA SUCCEDERA’?
Le nostre ipotesi….
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LA PIANTA DENTRO IL SEME
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COME SONO CRESCIUTE………
Alla luce
Al buio
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Un piccolo esperimento :
la composizione della terra.
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VERIFICHIAMO LE IPOTESI ATTRAVERSO LE
OSSERVAZIONI SISTEMATICHE
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LE NOSTRE CONCLUSIONI
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VIVENTI E NON VIVENTI
• Ora possiamo riconoscere i viventi dai
non viventi.
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RACCONTIAMO……..
LA REALTA’
LA FANTASIA
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Si semina anche………altro
Semina, semina
l’importante è seminare.
Poco,molto,tutto
il grano della speranza.
Semina il tuo sorriso
perché splenda
intorno a te.
Semina le tue energie
per affrontare
le battaglie della vita.
Semina il tuo coraggio
per aiutare gli altri.
Semina il tuo entusiasmo,
la tua fede,
il tuo amore,
semina le più piccole cose.
Semina e abbi fiducia:
ogni chicco arricchirà
un piccolo angolo
della terra.
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Adottiamo…………. dei semi.
Ognuno di noi ha avuto dei
semi di cui prendersi cura
per sperimentare anche
a casa!!!!!!!!!
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Ecco le nostre piante:dal seme al frutto!!
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INFINE VALUTIAMO
Nelle verifiche ,oggettive e pratiche presentate con diverse modalità , le competenze acquisite sono state
valutate in base a 4 livelli di sviluppo :
A- L’alunno è in grado di classificare con certezza gli elementi della natura in viventi e non viventi.
Sa utilizzare con sicurezza il metodo scientifico sperimentale apportando il proprio contributo personale.
B-L’alunno è in grado di classificare semplici elementi naturali in viventi e non viventi.
Sa utilizzare in modo soddisfacente il metodo scientifico sperimentale.
C-L’alunno è in grado di classificare ,se aiutato, elementi naturali conosciuti in viventi e non viventi.
Sa utilizzare in modo abbastanza soddisfacente il metodo scientifico sperimentale.
D-L’alunno è in grado di classificare alcuni elementi naturali in viventi e non viventi.
Sa utilizzare ,se opportunamente guidato, il metodo scientifico sperimentale.
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PROBLEMI APERTI

Durante il percorso laboratoriale effettuato gli alunni hanno evidenziato
delle situazioni problematiche che vogliamo lasciare come domande
aperte da affrontare il prossimo anno. In particolare nella piantina
cresciuta al buio si sono formati alla base dei filamenti bianchi come
“cotone”:LA MUFFA.!!!!!! COSA E’ LA MUFFA??????? 1°-domanda aperta.
 Nelle due classi le piantine cresciute nella terra bagnata sono diverse : in
una classe le piante sono più numerose, più verdi e più “forti” : PERCHE’?
Abbiamo usato due tipi diversi di terriccio : uno più scuro e uno più
sabbioso.
QUALI E QUANTI TIPI DI TERRENI ESISTONO????? E QUALE E’ IL TERRENO
MIGLIORE PER FAR CRESCERE MEGLIO LE PIANTE???? 2°- domanda
aperta.
 Le piantine nate al buio hanno le foglie di colore giallo. PERCHE’? COME
FA LA LUCE A COLORARE DI VERDE LE FOGLIE????? 3° -domanda aperta.
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