ALLE FAMIGLIE E AGLI OPERATORI ECONOMICI - n. 1 - Gennaio 2005 - “Vivi la Città - Guida ai Diritti del Cittadino e dell’Impresa” - Prop. Gruppo Media s.r.l. - Aut. Trib. RE n. 788 del 20/02/1991 - Euro 0,13 - Copia omaggio - Stampa: Litocolor - Guastalla (RE) Guida ai Diritti del Comune di Agordo 2005 Consulente: ANTONIO LUBRANO Una volta si usava dire “il cittadino, questo sconosciuto”. Perché in effetti fino a una quindicina d’anni fa l’italiano medio, o se preferite l’uomo della strada, era una figura indefinita, scialba. Più che altro un suddito. Oggi invece possiamo dire: “il cittadino, questo conosciuto” perché non è più anonimo ma finalmente un protagonista. Una persona consapevole della sua forza nella società, che scrive ai giornali, che è interlocutore in televisione, che telefona per protestare o per fare valere le sue ragioni. In altre parole fa sentire la sua voce, fa pesare la sua presenza. (A questa evoluzione credo che abbia contribuito, a costo di peccare di presunzione, anche “Diogene” e “Mi manda Lubrano”). Si va diffondendo, dunque, una “cultura della cittadinanza” fino a ieri impensabile; basterebbe in proposito ricordare la scarsa fortuna che tra le materie di insegnamento ha avuto l’educazione civica. Come utente e come consumatore poi, il cittadino di oggi dimostra una crescente indipendenza, si è trasformato - dice un sociologo - in un “professionista dell’acquisto, dimentico di antiche soggezioni e reverenze”. E’ diventato, aggiungo io, un eretico. Già; il fenomeno di mercato più vistoso nell’ultimo decennio è l’infedeltà alla marca. Ossia il cliente non si fa più condizionare dal nome del prodotto ma sperimenta, sceglie in piena autonomia. Ebbene, eresia deriva dal greco hairesis, che vuole dire “scelta”. Ecco perché eretico. Ed ecco perché vuol essere informato sempre meglio. La “Guida ai diritti del cittadino e dell’impresa”, parte integrante del volume che il lettore ha tra le mani, è la conseguenza logica di questa nuova “cultura” che vede dialogare correttamente l’italiano medio e il produttore di un servizio pubblico o di un bene di consumo. Mi fa piacere presentarla e ne seguirò il cammino come consulente della casa editrice. Anche qui però, voi lettori siate “eretici”. Se avete delle critiche da fare, fatele. La Guida migliorerà grazie alla vostra collaborazione. E diventerà sempre più uno strumento di utilità civile. 1 FARMACIA COMUNALE AGORDO Via Insurrezione, 7 - Agordo (BL) - Tel. 0437 62564 “LA VIA” COOPERATIVA SOCIALE a.r.l. - ONLUS VIALE SOMMARIVA, 10 - 32021 AGORDO (BL) TEL 0437 62099 - FAX 0437 643301 - E-mail: [email protected] AMBIENTE, TERRITORIO E INTERVENTI BOSCHIVI - REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE STRADE SILVO-PASTORALI - MOVIMENTO TERRA - RECINZIONI ARREDO URBANO PRONTO INTERVENTO E MANUTENZIONI - PULIZIA CAMINI - FACCHINAGGI PULIZIE - CIVILI - INDUSTRIALI - OSPEDALIERE E CASE DI RIPOSO VIABILITÀ - VERNICIATURA RINGHIERE E PALI ILLUMINAZIONE - SGOMBERO NEVE - MANUTENZIONE STRADE PRESENTAZIONE Questa pubblicazione nasce dalla volontà dell’Amministrazione Comunale di offrire tutte le informazioni indispensabili a chi vive ad Agordo, ma anche a coloro che, per ragioni diverse, transitano o soggiornano nella nostra città. Non solo quindi informazioni pratiche su come arrivare ad Agordo e alle sue frazioni, ma anche un po’ di storia, suggerimenti per itinerari storicoambientali e per un tuffo nel gusto della nostra gastronomia. Naturalmente non manca la guida dei servizi del Comune completa degli orari degli uffici e di tutte le altre informazioni necessarie per utilizzare al meglio “la macchina comunale”. Questo volume sarà distribuito a tutte le famiglie e agli operatori economici del territorio. Mentre andiamo in stampa, stiamo lavorando anche alla costruzione di un rinnovato sito internet del Comune che possa offrire le informazioni qui riportate, con l’obiettivo di raggiungere il più alto numero di persone. In attesa del completamento di questo lavoro è comunque possibile consultare il sito www.agordino.bl.it/agordo/ Ci auguriamo che questa pubblicazione risulti gradita e auspichiamo che possa contribuire ad accrescere la conoscenza e l’interesse verso il nostro territorio, per poterne apprezzare le sue bellezze e la sua gente. Il Sindaco Renzo Gavaz 3 Una grande forza sociale al servizio delle imprese COLDIRETTI e dei cittadini BELLUNO CAFCOLDIRETTI CAA Centro assistenza agricola P e n s i o n e e P r e v i d e n z a DIRITTO DI FAMIGLIA E SUCCESSIONI ISE - ISEE -RED DENUNCIA DEI REDDITI SERVIZI FISCALI E CONSULENZA TRIBUTARIA SERVIZI PER L’AGRICOLTURA AGORDO Via Insurrezione, 11 Tel. 0437 62350 (solo mattina) BELLUNO Viale Fantuzzi, 17 Tel 0437 949640 (tutti i giorni) LIVINALLONGO c/o BAR STELLA Tel. 0436 7290 (1° e 3° giovedì) Sommario Guida ai Diritti del Comune di Agordo Le pubblicazioni informative della nostra collana sono pubblicate in Internet all’indirizzo: www.guidadiritti.com Pag. 6 Vie d’accesso al territorio Pag. 7 La Storia del Comune Pag. 9 Itinerari Storico, Culturali, Ambientali Pag. 11 Gastronomia Pag. 12 Fiere e Manifestazioni Pag. 13 Vetrina Aziende Pag. 15 Numeri Utili Pag. 20 Attività Economiche Pag. 21 Guida ai Servizi Pag. 29 Guida ai Diritti Consulente Editoriale: ANTONIO LUBRANO Testi giuridici con la supervisione di Guida ai Diritti: Copyright 2005 Direttore Responsabile: Tiziano Motti Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa in Roma n. 5746 del 18/04/1997 Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia n. 788 del 20/02/1991 La riproduzione di testi, immagini, cartine, della guida ai diritti, dell’impostazione editoriale e grafica, è vietata. Guida ai diritti depositata: SIAE n. 9402083 Opera depositata presso il Consiglio dei Ministri, Ufficio della Proprietà Letteraria. Questo Periodico è iscritto all’Unione Stampa Periodica Italiana Editore: Sede: Castelfranco Veneto - Piazza della Serenissima, 60 SERVIZIO LETTORI: Pag. 41 Inserto Cartina ed Elenco Vie FAX 0422. 02 99 18 MAIL [email protected] @ Su concessione: L’Editore ringrazia l’Amministrazione Comunale per la collaborazione e per l’aggiornamento delle informazioni pubblicate Disegni e Illustrazioni: Roberto Meli Immagini fotografiche: Foto Eliofoto di Agordo Diffusione: Gratuita ai nuclei famigliari residenti nel Comune e alle attività economiche. Distribuzione: a cura delle Poste Italiane S.p.A. Diffusione integrativa: a cura dell’Amministrazione Comunale Stampa: Gennaio 2005 Tiratura: 2.500 copie Dichiarazione di tiratura resa all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ai sensi del comma 28, art. 1, legge 23/12/96 N. 650 Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs 30.06.2003 N. 196 l’Editore dichiara che gli indirizzi utilizzati per l’invio in abbonamento postale provengono da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili a chiunque e che il trattamento di tali dati non necessita del consenso dell’interessato. Ciò nonostante, in base all’art. 13 dell’informativa, il titolare del trattamento ha diritto di opporsi all’utilizzo dei dati facendone espresso divieto tramite comunicazione scritta da inviarsi alla sede di Iniziative Editoriali e Comunicazione srl. Visiti i siti web dei nostri clienti: Il sito permette inoltre di consultare un database che ospita migliaia di operatori economici selezionati, tra i quali gli inserzionisti di questo libro. In copertina: Agordo Innevata (foto: Eliofoto di Agordo) 5 VIE D’ACCESSO 347; passo San Pellegrino, Passo Valles, Passo Fedaia. - Dalla Provincia di Bolzano attraverso il Passo Campolongo; Valparola Passo Falzarego; Cimabanche, Cortina, Passi Falzarego, Giau, Duran. Vie d’accesso al territorio Come arrivare ad Agordo - Per chi proviene da Sud: Autostrada A27, uscita Belluno-Agordino, ex SS 51 fino a Ponte Nelle Alpi, girare a sinistra per Belluno, girare a destra per AgordoAgordino ex SS 203 Belluno-Agordo Km. 30. - Per chi proviene da Nord: Autostrada A22, uscita Chiusa Val Gardena, ex SS 242 Val Gardena-Passo Sella ex SS 48 a: · sinistra per Passo Fedaia poi SS 641 per Rocca Pietore quindi ex SS 203 per Agordo; · destra per Moena-Passo S.PellegrinoFalcade quindi ex SS 203 per Agordo. - Dalla Provincia di Treviso lungo la ex SS 348 (Pederobba, Vas, Santa Giustina, Sedico). - Dalla Provincia di Vicenza lungo la ex SS 47, SS 50bis e SS 50 (Bassano del Grappa, Valsugana, Primolano, Feltre, Sedico). - Dalla Provincia di Trento lungo la Valsugana ex SS 47; passo Cereda ex SS In Treno La Stazione ferroviaria più vicina è quella di Belluno In Aereo L’Aeroporto più vicino è quello di Venezia Dati statistici e geografici Provincia: Belluno Superficie comunale: Kmq. 23,67 Altitudine: mt 611 slm Prefisso telefonico: 0437 C.A.P.: 32021 Popolazione: 4.230 abitanti (aggiornato al 30/09/2004) Comuni limitrofi: Taibon Agordino, Voltago Agordino, Rivamonte Agordino, La Valle Agordina, Zoldo Alto. HOW TO REACH AGORDO To reach Agordo from its south, take A27 toll road (exit: Belluno-Agordino) and former Route 51 to Ponte Nelle Alpi, Route 50 to Belluno and former Route 203. To reach Agordo from its north, take A22 toll road (exit: Chiusa Val Gardena), former Route 242, former Route 48 and former Route 203. To reach Agordo from the province of Treviso, take former Route 348. To reach Agordo from the province of Vicenza, take former Route 47, Route 50bis and Route 50. To reach Agordo from the province of Trento, take former Route 47 or former Route 347. 6 LA STORIA La Storia del Comune Agordo (anticamente Agùnto, Augùrde, Agort) è il capoluogo della Vallata del Cordevole che si estende a gradi 46.16 di Latitudine Nord e 9.43 di Longitudine. I Veneti e i Norici sarebbero stati i primi abitanti, ma pare più credibile che questa terra sia stata assoggettata da Druso e Tiberio, figliastri di Augusto, poiché storici di fama, fra cui il nostro illustre concittadino Don Ferdinando Tamis, sono concordi nel far appartenere ad una popolazione autoctona romanizzata alcuni ritrovamenti archeologici della conca. Agordo è nominata la prima volta in un diploma del 923 in cui si parla delle decime cedute dall’imperatore Berengario, su pressione della moglie Anna, ad Aimone, Vescovo di Belluno e ne fa menzione una bolla di Innocenzo III del 1185. Una disposizione testamentaria del 1143 rivela la già perfetta organizzazione della Parrocchia di Agordo, poi eretta ad Arcidiaconato. Ai tempi dei Comuni, Agordo è in lotta con Belluno per ragioni d’imposta: una sentenza di Gabriele di Camino, vicedòmino di Belluno, che concede ad Agordo due Consoli e la rappresentanza nel Consiglio della città, risolve la vertenza nel 1224. Ad Agordo risiedeva un capitano, nominato prima dal Vescovo (che nel 1337 rivendicava ancora questo diritto) e poi dal Comune. Più tardi, pur continuando i legami con Belluno, Agordo si forma una propria comunità autonoma, regolarmente organizzata con una riforma del 1424. L’opposizione alla città dominante è costante; mette fine alle contese il dominio di Venezia. Per ben due volte, nel 1430 e 1635, Agordo viene completamente distrutta da altrettanti incendi. Con la caduta di Venezia (1797) Agordo passa ai francesi prima e agli austriaci poi; nel 1813 fa parte del Regno Lombardo - Veneto; nel 1848 segna la pagina più bella della sua storia Il Chiostro de’ Manzoni, Villa Crotta (Foto Eliofoto di Agordo) Broi con Chiesa Arcidiaconale (Foto Eliofoto di Agordo) A HISTORICAL PROFILE Agordo lies in the Cordevole Valley. PalaeoVenetian populations are likely to be the area’s first settlers, but historians as our fellow citizen Father Ferdinando Tamis agree on attributing relics found to Romanized natives. Agordo first appears in a 923’s deed, where the Holy Roman Emperor bestowed some tithes upon the bishop of Belluno. A will dating to 1143 testifies to the perfect organization of Agordo Parish. In the days of cityrepublics, Agordo revolted against Belluno because of taxes imposed. A compromise was reached in 1224: Agordo became a Municipality, represented by two Consuls. Agordo had a mayor (or captain), appointed by the Bishop till 1337 and by the Town Council then. However, it was Venetian rule that put an end to conflicts with Belluno. After the fall of Venice in 1797, Agordo fell into French hands first and Austrian later. Agordo rebellion against the Austrians in 1848 deserved the town a Gold Medal. On 21 October 1866, Agordo voted its annexation to the Kingdom of Italy. Nearby Imperina Valley is rich in ores that have been dug probably since Roman days. Agordo was home to scientist and mathematician Tito Livio Burattini (1615-82), painter Domenico Zanchi, law historian Antonio Pertile (1830-95), and senator and engineer Roberto Paganini (1849-1912). 7 LA STORIA con l’insurrezione contro l’Austria che gli valse la Medaglia d’Oro. Il 21 Ottobre 1866 Agordo vota la sua unione al Regno d’Italia. Molto bella e suggestiva la piazza col caratteristico “Broi”, la Fontana col Leone di San Marco, la Chiesa Arcidiaconale del 1513 (ristrutturata dal Segusini dal 1836 al 1852) con i due campanili e le preziose opere d’arte, gli eleganti edifici antichi con la splendida Villa Veneta de’ Manzoni (già Crotta), XV-XVII secolo. Agordo ha dato i natali a uomini illustri: Tito Livio Burattini (1615-1682) scienziato, matematico, ideatore della “Misura Universale”, precursore del sistema metrico-decimale; Domenico Zanchi, pittore; Antonio Pertile (18301895), primo storico del diritto italiano; Roberto Paganini (1849-1912), senatore, ingegnere ferroviario, ed altri. È sede di una delle prime Sezioni del Club Alpino Italiano (CAI), sorta nel 1868 dopo Torino, Aosta e Varallo. Vallimperina è considerata una delle principali miniere d’Europa. Sfruttate sempre da privati (fra cui i Crotta, i Pietroboni e i Paragatta), le miniere passarono in parte alla Repubblica Veneta dal 1654 al 1797; dopo la parentesi napoleonica nel 1813 lo stabilimento fu rilevato dall’erario austriaco e nel 1866 dal Regno d’Italia. Da allora riprese il processo di riprivatizzazione, culminato, dopo vari passaggi di proprietà, con l’intervento della Società Montecatini (1910) che le ha sfruttate fino alla definitiva chiusura avvenuta nell’autunno 1962. L’attività di Vallimperina ha influito profondamente sul paesaggio geografico, economico ed umano dell’Agordino: l’anidride solforosa ha lasciato i suoi segni sulla zona circostante; le comunicazioni con la pianura hanno avuto particolare sviluppo (nel 1925 venne inaugurata la ferrovia BribanoAgordo, soppressa 30 anni dopo); per tre secoli e mezzo ha dato lavoro a molti agordini (400 nel 1609, 600 nel 1801, 670 nel 1851, 320 nel 1962) rappresentando l’alternativa all’emigrazione e alla sofferenza di un lavoro saltuario. L’8 settembre 1962 finisce non solo un’attività plurisecolare (alla quale è strettamente legata la rinomata Scuola Mineraria di Agordo, l’attuale Istituto Tecnico Industriale “U. Follador”, uno dei quattro esistenti in Italia con Massa Marittima, Iglesias e Caltanissetta, fondato da Quintino Sella nel 1867, i cui diplomati “periti minerari” sono tecnici noti, stimati e apprezzati in tutto il mondo), ma si estingue un’epoca, una tradizione se vogliamo, in cui per secoli gli abitanti di questi monti “...identificarono la possibilità di sopravvivere e di portare a casa il pane per le loro famiglie...”. Studi completi e approfonditi su Vallimperina sono stati recentemente compiuti dal Prof. Raffaello Vergani dell’Università di Padova. Le Miniere Non si è mai accertato con precisione il periodo della scoperta e dell’inizio dello sfruttamento di Vallimperina: testimonianze piuttosto generiche, attribuite a Plinio il Vecchio, lo pongono in età romana: il Piloni nella sua Historia del 1607, accenna alle ricchezze minerarie di Agordo narrando le vicende bellunesi del 1160; ne parla uno statuto del 1420 e così descrive le miniere Marin Sanuto nel 1482-1483: “...Da poi si trova le Carbonare, et la fusina dove si colla rami...et mia uno è poi le buse, le quale le vidi... et vi andai per entro...et vidi uno maestro chiamato Sboicer, todesco, con una barba longa...”. L’iniziale sfruttamento della galena argentifera finì soprattutto dopo i crolli e le inondazioni del 1567; nel frattempo era iniziata l’estrazione del rame: la coltivazione del grande ammasso di pirite cuprifera, intrapresa verso la metà del XV secolo, continuerà fino ai nostri giorni; nel 1815 Testi a cura di Loris Santomaso. 8 GLI ITINERARI Itinerari Storico, Culturali, Ambientali Villa Crotta de’ Manzoni E’ da considerarsi la villa veneta più settentrionale della provincia. Sorse al centro del paese su un nucleo di edifici preesistenti, inseriti nella concessione feudale del Vescovo conte di Belluno, Aimone, ricevuta da re Berengario I nel 923. Un ampio prato circondava il feudo: il “Broi” che è ciò che rimane di quell’esteso parco-riserva di caccia. Nel 1656 nell’edificio venne costruito un oratorio per la celebrazione della messa, che dal XVIII secolo è nell’angolo Sud-Ovest della loggia. Il tabernacolo è in stile barocco. La facciata meridionale della villa è stata costruita nel secolo XVIII secondo i criteri dell’architettura veneta. Al primo piano vi è la sala degli affreschi. Nel corso dell’Ottocento il palazzo si impreziosì con opere di Seffer, Danieli, De Biasio e soprattutto dei pittori Pauletti e De Min. La Chiesa Arcidiaconale (Foto Eliofoto di Agordo) A TOUR OF AGORDO Villa Crotta de’ Manzoni Its oratory – holding a Baroque shrine and lying in the southwest corner of the loggia since the 18th century – dates to 1656. The villa’s southern façade was built in the 18th century in a typically Venetian style. A frescoed hall is to be found on the first floor. In the 1800s, the villa was enriched with works by artists such as Seffer, Danieli, De Biasio and, above all, painters Pauletti an De Min. Chiesa Arcidiaconale Abbaziale di Santa Maria Nascente Archdeacon’s Abbey Church of the Nativity of Mary It was reconstructed in 1836-52, following a project by architect Segusini. It has a neo-Renaissance façade, bearing statues by M. Casagrande. It holds prized works of art by M. Grigoletti, Palma the Younger, V. Panciera Besarèl, Frigomelica, Ponzone, Zanchi, Varotari, Pauliti and Avanzolini, a Cipriani organ, and furnishings designed by Segusini. E’ stata riedificata dal 1836 al 1852 su progetto dell’architetto Segusini, sul luogo delle precedenti: la prima romanica del XII secolo e l’altra di stile gotico terminata nel 1513. La facciata è di stile neo-rinascimentale con statue di M. Casagrande. All’interno sono custodite preziose opere di M. Grigoletti, Palma il Giovane, V. Panciera Besarèl, oltre a quelle del Frigomelica, del Ponzone, dello Zanchi, del Varotari, di Pauliti di Avanzolini e all’organo Cipriani e a numerose suppellettili disegnate dal Segusini. Barracks ‘22 March 1848’ The building lies in the town centre. Its name is reminiscent of Agordo uprising against Austrian domination. Agordo Environs Villages surrounding Agordo include Villalta, Rif, Colvignàs, Piasént, Don, Binàtega, Calzòn, Mozzàch, Faiòn, Veràn, Crostolin, Paréch, Prompicai, Farénzena, Tòccol, Brugnàch, Valcozzena, Giove, Pianezze, Col di Foglia, Pragrande and Ponte Alto. 9 GLI ITINERARI musicista bellunese Lamberto Pietropoli, valente armonizzatore scomparso nel 1994, il quale è riuscito ed imporre il suo stile, volto a valorizzare al massimo le caratteristiche dell’organico a voci miste. La collaborazione, in occasione del 25° anniversario di fondazione del Coro, ha prodotto anche la pubblicazione di “Voci miste in coro”, volume di cento armonizzazioni di Lamberto Pietropoli, edito dalla Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona. Il volume contiene anche alcuni interessati saggi critici, la storia del Coro ed una presentazione del famoso autore Bepi De Marzi. Dal 1966 ad oggi il coro ha pubblicato otto incisioni discografiche in LP, MC e CD, contenenti i brani più significativi del suo vasto repertorio popolare di tutte le regioni italiane, canzoni di musica leggera italiane e straniere, canti d’autore (Bon, De Marzi, Malatesta, Pigarelli, Pietropoli, Bregani ecc.), inni sacri, canti di lavoro, emigrazione, tradizionali degli Alpini e della montagna: · Coro A Gordo - Artist Record Milano 1974 · Cantar la Festa - Eco Milano 1978 · Cantare è Essere - Eco Milano 1981 · 20 Anni 20 - Eco Milano 1986 · Coro Agordo 5 - Eco Milano 1991 · Buon Natale - Eco Milano 1991 · Di Terra Di Cuore - Eco Milano 1996 · Amicizia - Eco Milano 2002 Dalla fondazione il coro è diretto da Salvatore Santomaso, autodidatta, cresciuto artisticamente assieme al suo complesso ed apprezzato concertatore delle armonizzazioni di Lamberto Pietropoli. L’attuale organico è composto da una ventina di elementi a voci dispari, provenienti da vari paesi delle vallate agordine e dalla Valbelluna. L’organizzazione del Coro è curata da un consiglio direttivo attualmente presieduto da Paolo Decima, ed ha al suo attivo ormai oltre 700 concerti in Italia e all’estero. Caserma “22 Marzo 1848” L’edificio sorge al centro del paese e la sua intitolazione è a ricordo “dell’insurrezione degli agordini contro la dominazione austriaca, nel quadro dei moti rivoluzionari del 1848”. Le Frazioni Circondano Agordo ed offrono sia l’occasione per ammirare tracce architettoniche ancora evidenti del passato, sia un comodo itinerario per facili escursioni. Esse sono dal centro verso Nord-Est: Villalta, Rif, Colvignàs, Piasént, Don e Binàtega, verso Est: Calzòn, Mozzàch, Faiòn, Veràn, Crostolin; verso Nord Paréch, Prompicai, Farénzena, Tòccol; verso Ovest Brugnàch, Valcozzena, Giove, Pianezze; verso Sud-Est Col di Foglia, Pragrande, Ponte Alto. Itinerari Ambientali Sono tante le possibilità di comode e facili escursioni attraverso strade SilvoPastorali, Comunali, anche grazie ad una efficente rete di sentieri segnalati dal CAI. Tra le tante mete consigliate vale la pena ricordare le malghe Framont, Al Pass e il Rifugio Carestiato. Coro Agordo Il Coro Agordo, sorto nel 1966, è stato fra le prime formazioni a voci miste dell’arco alpino ad affrontare il repertorio popolare tradizionale, privilegiando apposite armonizzazioni originali. Sull’iniziale filone classico del “canto di montagna” il Coro Agordo ha via via innestato altri generi che vanno dal repertorio squisitamente d’ispirazione popolare al canto d’autore, dagli inni religiosi alla musica leggera. Ciò è dovuto al matrimonio artistico col 10 Gastronomia GASTRONOMIA Gnocchi di Ricotta Ingredienti: 300 gr. di ricotta affumicata semistagionata; 250 gr. di farina; 50 gr. di pane grattugiato; 5 uova; per condire: burro, formaggio grattugiato. Preparazione: Sbattere bene le uova, aggiungere la ricotta, la farina, il pane grattugiato, il sale e mescolare a lungo fino ad ottenere un impasto morbido e omogeneo. Qualora risultasse troppo denso unirvi del latte, o della farina se risultasse troppo morbido. Lasciar riposare l’impasto una ventina di minuti; mettere a bollire abbondante acqua salata e con l’aiuto di un cucchiaio buttare un po’ d’impasto per volta. Quando gli gnocchi vengono a galla tirarli fuori con l’aiuto di un cucchiaio bucato. Ben scolati, gli gnocchi vanno messi in una terrina e conditi con burro fuso e formaggio grattugiato o semi di papavero. Il Municipio (Foto Eliofoto di Agordo) Villa Crotta de’ Manzoni (Foto Eliofoto di Agordo) Minestra d’Orzo Ingredienti: 150 gr. di orzo perlato; 80 gr. di fagioli secchi; 3 patate di media grossezza; 2 foglie d’alloro; 1 spicchio d’aglio; 1 litro di latte; 1 pezzo di pancetta affumicata. Preparazione: Mettere a bagno i fagioli per 8 ore. Mettere a bagno l’orzo per un paio d’ore. Sbucciare le patate e metterle a cuocere con gli aromi, la pancetta, l’orzo, i fagioli e un paio di cucchiai di olio in una pentola con un litro e mezzo di acqua. Lasciar cuocere per un paio d’ore, schiacciare allora le patate con una forchetta e aggiungere quasi un litro di latte. Continuare a cuocere lentamente per una mezz’ora circa, perché questa minestra ha la tendenza ad attaccarsi sul fondo della pentola. Lasciar riposare per 5 minuti e servire. È ottima anche il giorno dopo. Crostoli (Foi-frìt, Fuoie-rostìde) Ingredienti: 500 gr. di farina; 100 gr. di zucchero; 50 gr. di burro; 4 uova; 1 bustina di vanillina; 1 bicchierino di grappa; olio per friggere o strutto. Preparazione: Versare la farina a fontana, aggiungere 2 tuorli d’uovo e 2 uova intere, la grappa e lavorare energicamente la pasta. Unirvi la vanillina e il burro e lavorare il tutto per circa 20 minuti; stendere la pasta con il matterello in una sfoglia sottile 2 mm, tagliarla a rombi e friggerla, cospargendola poi di zucchero a velo. 11 Mercato Settimanale FIERE Fiere e Manifestazioni Il mercato si svolge tutti i mercoledì, comprende articoli vari ed è attualmente dislocato lungo le seguenti vie: Viale Sommariva, Piazzale Marconi, Corso degli Alpini, Corso Patrioti. L’Amministrazione stà procedendo ad una ristrutturazione provvisoria dello stesso, per questioni di sicurezza pubblica e di viabilità. La nuova dislocazione interesserà le seguenti vie: Corso degli Alpini, Viale Sagra di S. Vincenzo o “Del Fanciullo” Sagra della Frazione Toccol Lunedì dell’Angelo (giorno dopo Pasqua). Trattasi d’una sagra paesana storica della frazione di Toccol, nel corso della quale si svolge un mercato e vengono effettuati spettacoli vari, la ruota degli animali, giochi vari per bambini e degustazione di piatti tipici. Fiera del Bestiame Rievocazione dell’antica fiera del bestiame Secondo sabato di ottobre in località Broi. Trattasi della rievocazione della storica “fiera” del bestiame, la più importante fiera del bestiame dell’agordino fino agli anni 50/60. Viene effettuata una mostra di animali con rievocazioni di vecchi mestieri ed esposizione di attrezzature agricole. Sommariva, Piazzale Marconi, Piazza Libertà, Piazza Santa Maria. Fiera dei Santi Pietro e Paolo Festa Patronale 29 giugno in località Broi. Trattasi di una manifestazione organizzata per la celebrazione dei Santi Patroni, Pietro e Paolo, del Comune di Agordo, nel corso della quale si svolge un mercato e vengono effettuati spettacoli vari e degustazione di piatti tipici. LA BUSSOLA CALZATURE SCARPE DELLE MIGLIORI E PRIMARIE MARCHE VIA C. BATTISTI, 80 AGORDO PER INFORMAZIONI: 0437 62571 CALZOLAIO PER TUTTE LE TIPOLOGIE DI SCARPE AgordoFrutta E NOVITÀ ASSOLUTA IN AGORDINO di BENINCÀ ANTONIO & C. snc Commercio Frutta e Verdura SERVIZIO DI AFFILATURA DI QUALITÀ PER COLTELLERIA E FORBICI 32021 AGORDO (BL) - Via Pragrande, 6 Tel. 0437 63135 SIA PER IL PRIVATO CHE PER IL PROFESSIONISTA ESIGENTE 12 Vista delle statue del giardino di Villa Crotta de’ Manzoni (Foto Eliofoto di Agordo) TERMOIDRAULICA AGORDINA s.r.l. PROGETTAZIONE INSTALLAZIONE VE CO AZ TR NS IEN INA IG DA : LIA TA GESTIONE IMPIANTI DI: RISCALDAMENTO CONDIZIONAMENTO VENTILAZIONE IDROSANITARI ANTINCENDIO GAS METANO Via IV Novembre, 20 - 32021 AGORDO (Belluno) - Tel. 0437 640610 - Fax 0437 643203 - E-mail: [email protected] 13 Piazza Libertà, 9 - 32021 Agordo (Belluno) Telef. 0437 62008 Autorizzazione Comune di Agordo n° 16891 del 16.02.1989 AGENZIA STUDIO IMMOBILIARE DOLOMITI AGORDINE Via XXVII Aprile, 56 - Agordo (BL) Tel. 0437 6439731 - Fax 0437 643974 Numeri UTILI FARMACIE..........................................................................................................................PAG. 18 IMPIANTI SPORTIVI............................................................................................................PAG. 18 MUNICIPIO .........................................................................................................................PAG. 16 MUSEI.................................................................................................................................PAG. 18 NUMERI D’EMERGENZA E PUBBLICA UTILITÀ .................................................................PAG. 16 POSTE E TELECOMUNICAZIONI ........................................................................................PAG. 18 SCUOLE ..............................................................................................................................PAG. 18 STRUTTURE SANITARIE .....................................................................................................PAG. 18 www.guidadiritti.info/numeriutili Numeri Utili MUNICIPIO Sede Municipale: Piazzale G. Marconi, 1 Ufficio Segreteria - Centralino . .Tel. 0437 62295 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Fax 0437 65019 Anagrafe . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0437 63949 Biblioteca Civica e Circolo Culturale Agordino Via 27 Aprile 1945, 5 . . . . . . . . . .Tel. 0437 640666 La Biblioteca Civica è fornita di circa 20.000 volumi con una sezione dedicata ad importanti documenti di storia locale. E’ gestita dal Circolo Culturale Agordino, basato sul volontariato sociale, che si è impegnato a renderla funzionante tutti i giorni, sabato compreso. Il Circolo Culturale Agordino, nato nel 1977, fa inoltre opera di culturizzazione mediante l’allestimento di mostre, conferenze, incontri con l’autore ed ha istituito per il nono anno consecutivo il “Premio per la diffusione della Cultura”, notevolmente apprezzato in tutto il bellunese. La Biblioteca Civica effettua i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 16,00 alle 18,30; mercoledì dalle 9,30 alle 11,30; sabato dalle 9,00 alle 11,00. Tecnico - Urbanistica . . . . . . . . .Tel. 0437 643091 Tecnico - Lavori Pubblici . . . . . .Tel. 0437 641294 Magazzini Comunali . . . . . . . . . .Tel. 0437 62963 NUMERI UTILI NUMERI D’EMERGENZA E PUBBLICA UTILITÀ Carabinieri Pronto Intervento . . . . . . . . .Tel. 112 - Carabinieri Caserma Piazzale Rova, 6 . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0437 62023 Emergenza Incendi . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 1515 Emergenza Maltrattamento Minori . . . .Tel. 114 Emergenza Sanitaria . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 118 Guardia di Finanza Corso degli Alpini, 5 . . . . . . . . . . .Tel. 0437 62153 Soccorso ACI . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 803116 Soccorso Pubblico di Emergenza . . . . . . .Tel. 113 Telefono Azzurro . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 19696 Viaggiare Informati - CCISS . . . . . . . . . .Tel. 1518 Vigili del Fuoco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 115 - Vigili del Fuoco - Stazione Ponte Brugnach . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0437 62332 Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento Distrettuale Via 5 Maggio 1848 . . . . . . . . . . . .Tel. 0437 62102 Enel guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 800 900800 Telecom . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 187 Dott. GALVANO DOTTA di Francesca Beltrame O D O N T O I AT R A MEDICO - CHIRURGO Corso degli Alpini, 9 32021 Agordo (BL) Tel. 0437 63395 • artigianato etnico • bigiotteria • borse • accessori • abbigliamento • mobili • oggettistica Via Roma, 14 - POZZA DI FASSA (TN) Via R. Costa, 47/A - 32021 AGORDO Tel. 0437 62446 Via XXVII Aprile, 10 - AGORDO (BL) 16 Il San Sebastiano (Foto Eliofoto di Agordo) Dott.ssa STEFANIA MARTELLI ODONTOIATRA Ambulatorio: Corso degli Alpini, 15 - AGORDO (BL) Tel. 0437 63738 Agenzia di Onoranze Funebri De Toffol Via XXVII Aprile, n. 62 32021 Agordo (BL) Tel. Abitazione 0437 640098 Tel. Abitazione 0437 63679 www.grizzlyviaggi.it [email protected] Bel 30 AGORDO lun 400 o 04 37 6 4 37 94 0 ordo 2726 Feltre 0 439 2222 Ag Tel. Ufficio 0437 62266 Fax. 0437 62266 17 NUMERI UTILI FARMACIE POSTE E TELECOMUNICAZIONI Farmacia Comunale Via Insurrezione, 7 . . . . . . . . . . . . .Tel. 0437 62564 Farmacia Favretti Dr. Giorgio Piazza Libertà, 9 . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0437 62008 Ufficio Postale Di Agordo Viale Sommariva, 27 . . . . . . . . . . .Tel. 0437 62311 IMPIANTI SPORTIVI Asilo Nido Comunale Via F.L. Cappello . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0437 63358 Scuola Materna “Fratelli Pezzè” Via F.L. Cappello . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0437 62261 Scuola Elementare “Tito Livio Burattini” Viale Sommariva, 15 . . . . . . . . . . .Tel. 0437 62148 Scuola Media Statale “A. Pertile” Viale Sommariva, 31 . . . . . . . . . . .Tel. 0437 62063 Istituto Tecnico Industriale e Professionale “U. Follador” Via 5 Maggio 1848, 16 . . . . . . . . .Tel. 0437 62015 SCUOLE Campo di Calcio Località Polane, 1 . . . . . . . . . . . . .Tel. 0437 62509 Stadio del Ghiaccio Via A. Tissi . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0437 640695 Bocciodromo Via R. Paganini Tennis Club Agordo Via R. Paganini, 27 . . . . . . . . . . . .Tel. 0437 63156 Piscina Comprensoriale - Gestione Palazzetto e Palestra Via Lungo Rova, 1 . . . . . . . . . . . . .Tel. 0437 62406 STRUTTURE SANITARIE U.L.S.S. N. 1 OSPEDALE CIVILE DI AGORDO Via Fontana, 36 Centralino . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0437 645111 MUSEI Museo Mineralogico Via 5 Maggio 1848 . . . . . . . . . . .Tel. 0437 640050 STUDIO DENTISTICO Dr. Roberto Favero Medico Chirurgo Odontoiatra Master Universitario Implantologia Master Universitario in Chirurgia Orale body building • cardiofitness • race • jazzercise step • ginnastica tonificante • fit boxe Via Valcozzena, 41 - 32021 AGORDO (BL) - Tel. 0437 63856 OTTICA VALENTINO AGORDO (BL) AGORDO (BL) - Via Fadigà, 1 Tel. 0437 640051 & OTTICA VOGUE SEDICO (BL) OTTICA ROCCA PIETORE (BL) - Via Saviner, 48 Tel. 0437 721675 OTTICI - OPTOMETRISTI esame della vista - lenti a contatto 18 La Piazza al tramonto (Foto Eliofoto di Agordo) ... o d n a i g ag tterie i V lle PROFUMERIA Wanda - pe erie alo lig - va olo reg c i - art • Profumeria • Pelletteria • Estetica AGORDO Piazza Libertà, 24 Tel. 0437 62267 Fax 0437 63314 AGORDO Via Fadigà, 10 Tel. 0437 63975 CAPRILE di Alleghe Piazza Dogliani Tel. 0437 721634 19 Attività Economiche (inserzionisti) Tutti i dati relativi alle attività economiche presenti nelle pubblicazioni del network editoriale “PaginePiù” sono consultabili in Internet all’indirizzo: www.guidadiritti.info ATTIVITA’ ECONOMICHE ✓ AGENZIE IMMOBILIARI AGENZIA STUDIO IMMOBILIARE DOLOMITI AGORDINE VIA XXVII APRILE, 56 .....................Tel. 0437/643973 - Fax 0437/643974 32021 AGORDO BL ..............................http://www.dolomitiagordine.it ........................................e-mail: [email protected] ✓ AGENZIE SERVIZI SPECIALI E VARI NON TRATTATI IN ALTRA CATEGORIA COOPERATIVA SOCIALE LA VIA SCARL ONLUS SEDE AMM.VA VIALE SOMMARIVA, 10 .......................Tel. 0437/62099 - Fax 0437/643301 32021 AGORDO BL ...................................e-mail: [email protected] Note: SEDE LEGALE: VIA 4 NOVEMBRE, 2 ✓ AGENZIE VIAGGI E TURISMO AGENZIA VIAGGI GRIZZLY VIAGGI SRL VIA 27 APRILE, 43 .......................Tel. 0437/640030 - Fax 0437/65007 32021 AGORDO BL...http://www.grizzlyviaggi.it .................................e-mail: [email protected] ✓ ARTICOLI ORIENTALI/VENDITA COUNTRY STORE DI F. BELTRAME C.SO DEGLI ALPINI, 9/A ..........Tel. 0437/63395 32021 AGORDO BL ..............................e-mail: [email protected] Note: MOBILI ETNICI - ARTICOLI DA ARREDAMENTO - BIGIOTTERIA - ACCESSORI ✓ ASSICURAZIONI ASSICURAZIONI GENERALI AG. PRINCIPALE BELLUNO NORD PIAZZA LIBERTA', 6 .........................Tel. 0437/63130 - Fax 0437/63143 32021 AGORDO BL ✓ CALZATURE/VENDITA ✓ FRUTTA E VERDURA/VENDITA LA BUSSOLA DI CADORIN UMBERTO VIA C. BATTISTI, 80 ..................Tel. 0437/62571 32021 AGORDO BL Note: CALZOLAIO, SERVIZIO DI AFFILATURA DI QUALITA’ PER COLTELLERIA E FORBICI DOM. FISC.: TAIBON (BL) - VIA FOCH, 38 AGORDO FRUTTA DI BENINCA' ANTONIO & C. SNC VIA PRAGRANDE, 6..................Tel. 0437/63135 32021 AGORDO BL Note: COMMERCIO FRUTTA E VERDURA VOGUE UNO DI BASSANI SERGIO VIA XXVII APRILE, 49 .........................Tel. 0437/62435 - Fax 0437/62435 32021 AGORDO BL ✓ IDRAULICI, IMPIANTI IDRAULICI, RISCALDAMENTO DOTT.SSA STEFANIA MARTELLI ODONTOIATRA CORSO DEGLI ALPINI, 15........Tel. 0437/63738 32021 AGORDO BL TERMOIDRAULICA AGORDINA SRL VIA IV NOVEMBRE, 20 .....................Tel. 0437/640610 - Fax 0437/643203 32021 AGORDO BL............e-mail: [email protected] STUDIO DENTISTICO ASSOCIATO BUSTREO DR. FRANCO BUSTREO D.SSA SUSANNA VIALE SOMMARIVA, 22...........Tel. 0437/62502 32021 AGORDO BL STUDIO DENTISTICO DOTT. FAVERO ROBERTO VIA FADIGA', 1 ........................Tel. 0437/640051 32021 AGORDO BL ............................e-mail: [email protected] Note: VIA SAVINER, 48 - ROCCA PIETORE (BL) - TEL. 0437/721675 STUDIO DENTISTICO DOTT. GALVANO DOTTA VIA R. COSTA, 47/A .........................Tel. 0437/62446 - Fax 0437/62446 32021 AGORDO BL - Note: ODONTOIATRA ✓ ESTETISTE E CENTRI DI ESTETICA E ABBRONZATURA, SOLARIUM NAILS DESIGN LA GATTA DI PICCOLI JESSICA VIA FADIGA', 1 .....................Tel. 0437/641394 - Fax 0437/643357 32021 AGORDO BL Note: APPLICAZIONE UNGHIE ✓ FARMACIE AZ. SPECIALE "FARMACIA COMUNALE" VIA INSURREZIONE, 7 ...Tel. e Fax 0437/62564 32031 AGORDO BL FEDERAZIONE PROVINCIALE COLTIVATORI DIRETTI DI BELLUNO VIA INSURREZIONE, 11 .Tel. e Fax 0437/62350 32021 AGORDO BL ...................................e-mail: [email protected] Note: IMPRESA VERDE SERVIZI FARMACIA DR. GIORGIO FAVRETTI PIAZZA LIBERTA', 9..................Tel. 0437/62008 32021 AGORDO BL .........................e-mail: [email protected] Note: U.S.L. 1 COD. 23 PATRONATO A.C.L.I. PIAZZALE MARCONI, 3 .........Tel. 0437/640524 32021 AGORDO BL ...........................e-mail: [email protected] TABIADON ALESSIO VIA FOCA, 4 .............................Tel. 335/8250839 32020 FALCADE BL ✓ DENTISTI MEDICI CHIRURGHI, ODONTOIATRI ✓ ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA ✓ ASSOCIAZIONI E ISTITUTI DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA ✓ GIARDINAGGIO, AGRICOLTURA/ ATTREZZATURE E IMPIANTI ✓ FERRAMENTA, SERRATURE/VENDITA ZASSO LUIGINO & C. SNC VIALE SOMMARIVA, 34...........Tel. 0437/65212 32021 AGORDO BL .........................e-mail: [email protected] ✓ AUTORIPARAZIONI, AUTOFFICINE ✓ FIORI E PIANTE/COLTIVAZIONE E VENDITA PAGANIN GIOVANNI E C. SNC VIA 27 APRILE, 24/26 ......Tel. e Fax 0437/62592 32021 AGORDO BL ......................e-mail: [email protected] FIORERIA - ONORANZE FUNEBRI DE TOFFOL DI FATTOR ALMA & C. SNC VIA 27 APRILE, 62 ...........Tel. e Fax 0437/62266 32021 AGORDO BL 20 ✓ MONTAGGI INDUSTRIALI CMA GENERAL CONSTRUCTION SRL VIA CERAMASSE, 16 .....................Tel. 0437/640152 - Fax 0437/640155 32021 AGORDO BL.........e-mail: [email protected] ✓ OTTICA/PRODUZIONE E FORNITURA FAVERO DIEGO EYEWEAR VIA VALCOZZENA, 44 ............................................Tel. e Fax 0437/63340 32021 AGORDO BL ................................e-mail: [email protected] Note: LAVORAZIONE OCCHIALI - ASSEMBLAGGI IN GENERE ✓ OTTICI DIEFFE UNISEX DI FAVERO MONICA VIA 27 APRILE, 10...................Tel. 0437/641332 32021 AGORDO BL Note: SPACCIO OCCHIALI OTTICA VALENTINO VIA XXVII APRILE, 53..............Tel. 0437/63494 32021 AGORDO BL ✓ PALESTRE GINNICO-SPORTIVE E ARTI MARZIALI PALEXTRA DI DE ZORZI MARA VIA VALCOZZENA, 41..............Tel. 0437/63856 32021 AGORDO BL ............................e-mail: [email protected] Note: DOM. FISC: VICOLO CROTTA, 3 ✓ PROFUMERIE PROFUMERIA WANDA DI GANZ VANDA P.ZZA DELLA LIBERTA', 24 .....Tel. 0437/62267 32021 AGORDO BL ...................................e-mail: [email protected] ✓ TENDE, TENDE DA SOLE, TENDAGGI/PRODUZIONE E FORNITURA IL TUTTARREDO DI PEZZE' GIANNA IRIS VIA FADIGA', 10 ........................Tel. 0437/63672 32021 AGORDO BL ✓ VALIGERIE, ARTICOLI DA VIAGGIO, PELLETTERIE/VENDITA VIAGGIANDO VIA FADIGA', 10 ........................Tel. 0437/63975 32021 AGORDO BL Note: PELLETTERIE, VALIGERIE, ARTICOLO REGALO GUIDA ai SERVIZI ELENCO CAPITOLI AUTOCERTIFICAZIONE......................................................................................................PAG. 22 AUTORIZZAZIONI ..............................................................................................................PAG. 22 CARTA D’IDENTITÀ ...........................................................................................................PAG. 22 CASA..................................................................................................................................PAG. 23 DIVORZIO ..........................................................................................................................PAG. 23 DOCUMENTI E CERTIFICATI..............................................................................................PAG. 23 INQUINAMENTO E AMBIENTE .........................................................................................PAG. 24 LEVA ...................................................................................................................................PAG 25 MATRIMONIO ...................................................................................................................PAG. 25 MORTE...............................................................................................................................PAG. 25 NASCITA ............................................................................................................................PAG. 25 PASSAPORTO ....................................................................................................................PAG. 25 RIFIUTI - RACCOLTA DIFFERENZIATA...............................................................................PAG. 26 SEPARAZIONE ...................................................................................................................PAG. 28 SEZIONE AGORDINA DEL CAI...........................................................................................PAG. 28 www.guidadiritti.info nuove autorizzazioni rilasciabili. Il titolare deve essere in possesso dell’iscrizione al REC per l’attività di somministrazione al pubblico. Per informazioni: Comune di Agordo - Ufficio Elettorale Commercio Piazzale G. Marconi, 1 - Tel. 0437 62295/63949 Orario Uffici Comunali Lunedì: dalle ore 16.00 alle 18.00 Martedì: dalle ore 10.00 alle ore 13.00 Mercoledì: dalle ore 8.00 alle ore 13.00 Giovedì: dalle ore 16.00 alle ore 18.00 Venerdì: dalle ore 10.00 alle ore 13.00 COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Per informazioni: Comune di Agordo - Ufficio Elettorale Commercio Piazzale G. Marconi, 1 - Tel. 0437 62295/63949 SERVIZI AUTOCERTIFICAZIONE La legge sancisce l’opportunità di sostituire a taluni certificati, da produrre alla Pubblica Amministrazione, una dichiarazione personale. Tale dichiarazione è soggetta al controllo dell’ufficio che la riceve. In caso di falso il dichiarante è punito secondo le norme del Codice Penale. Quando è possibile farla L’autocertificazione è sostitutiva dei seguenti certificati: cittadinanza; decesso del coniuge, ascendente o discendente; esistenza in vita; godimento diritti politici; iscrizione ad albi od elenchi tenuti dall’Amministrazione Pubblica; nascita; nascita di figli; posizione agli effetti degli obblighi di leva; residenza; stato civile; stato di famiglia. In alcuni casi è possibile ricorrere all'autocertificazione temporanea, ad esempio per dichiarare l’iscrizione ad albi privati; l’iscrizione e frequenza in istituti scolastici; il titolo di studio; il possesso di licenze ed autorizzazioni amministrative; la professione svolta o la situazione non professionale (casalinga, disoccupato, studente ecc...). In questi casi, legati per lo più alla partecipazione a concorsi pubblici, è però successivamente indispensabile integrare l’autocertificazione temporanea con la normale documentazione richiesta. Dove rivolgersi: All’ufficio preposto della pubblica Amministrazione in base al servizio richiesto. EDILIZIA Autorizzazione/concessione edilizia Vedi voce “Casa”. OCCUPAZIONE OCCASIONALE DI AREA PUBBLICA Cosa occorre: domanda in bollo indirizzata al Sindaco completa di planimetria. Per informazioni: - Comune di Agordo - Ufficio Tecnico (per occupazioni relative a lavori edili) - Comune di Agordo - Polizia Municipale (per tutte le altre) Piazzale G. Marconi, 1 - Tel. 0437 62295 SANITARIE PER STABILIMENTI, LABORATORI DI PREPARAZIONE, PRODUZIONE E DEPOSITO ALL’INGROSSO DI SOSTANZE ALIMENTARI Cosa occorre: domanda in bollo indirizzata al Sindaco; planimetria dei locali; agibilità dei locali; relazione tecnica relativa ai locali ed alle attrezzature utilizzate. Per informazioni: Comune di Agordo - Ufficio Elettorale Commercio Piazzale G. Marconi, 1 - Tel. 0437 62295/63949 CARTA D’IDENTITÀ AUTORIZZAZIONI Viene rilasciata al compimento del quindicesimo anno di età ed ha validità quinquennale. Cosa occorre: - 3 fotografie uguali e recenti; - eventuale carta di identità scaduta, oppure se smarrita o rubata copia della denuncia presentata all’autorità di PS. Validità per l’espatrio: se il richiedente è minore di anni 18 occorre la firma di entrambi i genitori che esercitano la patria potestà sul minore. Se il richiedente è maggiorenne, al momento della richiesta della carta di identità valida per l’estero, dichiara di non trovarsi in nessuna condizione ostativa all’espatrio. I CITTADINI STRANIERI RESIDENTI possono richiedere la carta di identità non valida per l’espatrio presentando all’ufficio Anagrafe 3 foto. Per informazioni: Comune di Agordo - Ufficio Servizi Demografici - P.le G. Marconi, 1 - Tel. 0437 63949 COMMERCIO AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA L’attività commerciale si esercita in riferimento a due settori merceologici: Alimentare e Non Alimentare. Gli esercizi di vicinato (fino a 150 mq. di superficie di vendita) si attivano dopo 30 giorni dalla presentazione del modello ministeriale COM1, salvo interruzione. Le medie strutture di vendita (da 151 a 1500 mq.) e le grandi strutture di vendita (oltre 1500 mq.) sono soggette ad autorizzazione comunale. L’esercente deve possedere i requisiti di moralità e, se tratta il settore alimentare, anche quelli professionali. PUBBLICI ESERCIZI Per l’apertura di esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande è necessaria l’autorizzazione del comune, previo verifica della disponibilità numerica delle 22 CASA DOCUMENTI E CERTIFICATI ASCENSORI E MONTACARICHI Rilascio, rinnovi e variazioni licenze. Per informazioni: Comune di Agordo - Ufficio Tecnico Piazzale G. Marconi, 1 - Tel. 0437 643091/641294 AUTENTICAZIONE Il Comune può autenticare atti destinati a pubbliche amministrazioni, o collegati a documentazioni ad esse rivolte. L’autenticazione di atti privati, anche nel caso si tratti di fotocopie, è invece necessariamente operata da un notaio. Cosa occorre: per le firme e le fotografie: atto su cui autenticare la firma; documento di riconoscimento in corso di validità; marca amministrativa, se in bollo. Per le copie: originale del documento; copia da autenticare; documento di riconoscimento in corso di validità. Dove rivolgersi: Ufficio Anagrafe, anche di Comune diverso da quello di residenza, o altro ufficio pubblico. EDILIZIA Concessioni e autorizzazioni edilizie, manutenzioni ordinarie, comunicazioni di opere interne, denunce di inizio attività edilizie. Ogni attività comportante trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio comunale è subordinata a concessione o autorizzazione edilizia, ovvero a diverse comunicazioni a seconda degli interventi, in base alla legislazione vigente. Per informazioni: Comune di Agordo - Ufficio Tecnico Piazzale G. Marconi, 1 - Tel. 0437 643091/641294 FOGNATURE Autorizzazione allo scarico in fognatura o in acque superficiali. La richiesta va presentata dai titolari di nuovi scarichi o di scarichi esistenti modificati dal punto di vista quali-quantitativo, sia civili che ambientali. Cosa occorre: domanda in bollo su apposito stampato Per informazioni: Comune di Agordo - Ufficio Tecnico Piazzale G. Marconi, 1 - Tel. 0437 643091/641294 CERTIFICATI ANAGRAFICI (con validità di sei mesi dalla data del rilascio) - Cittadini residenti: cittadinanza, esistenza in vita, godimento dei diritti politici, residenza, risultanza anagrafica di nascita, stato di famiglia, stato libero, vedovanza. - Certificati di: matrimonio, morte, nascita, Godimento dei diritti politici. Per informazioni: Comune di Agordo - Ufficio Servizi Demografici - Piazzale G. Marconi, 1 - Tel. 0437 63949 SCARICHI CIVILI Per informazioni: Municipio di Agordo - Ufficio Tecnico Piazzale G. Marconi, 1 - Tel. 0437 641294 DIVORZIO La richiesta di divorzio può essere presentata da entrambi i coniugi o, se in disaccordo tra loro, da uno solo di essi. Perché possa avvenire la richiesta è comunque indispensabile che i coniugi siano separati da almeno tre anni. La sentenza definitiva di divorzio è sancita dal Tribunale. Dove rivolgersi: Tribunale di Belluno Via Girolamo Segato - Tel. 0437 947111 Oppure presso il proprio legale di fiducia. CERTIFICATO PENALE La validità del certificato, qualora non richiesta inferiore, è di tre mesi. Cosa occorre: apposita domanda su modulo prestampato; documento d’identità in corso legale di validità; marca amministrativa per eventuali richieste urgenti; marca amministrativa per la domanda; marca amministrativa, se in bollo. Dove rivolgersi: Tribunale di Belluno Via Girolamo Segato - Tel. 0437 947111 DIRITTI POLITICI Attesta che l’interessato gode pienamente del diritto di partecipare alle elezioni e di essere candidato a cariche politiche. Cosa occorre: marca amministrativa, se in bollo Per informazioni: Comune di Agordo - Ufficio Servizi Demografici - Piazzale G. Marconi, 1 - Tel. 0437 63949 Per i servizi sociali dei lavoratori e dei cittadini Sede Zonale di Agordo Piazzale Marconi, 3 - 32021 Agordo Tel. 0437 640524 - Email: [email protected] 23 SERVIZI CARICHI PENDENTI Il certificato dei carichi pendenti, valido 3 mesi, è rilasciato sia dal Tribunale che dalla Pretura; è quindi bene identificare con precisione quello dovuto (in genere entrambi). Cosa occorre: documento d’identità in corso legale di validità; domanda in bollo su modello già predisposto; due marche da bollo. Dove rivolgersi: Tribunale di Belluno Via Girolamo Segato - Tel. 0437 947111 ti, è solamente meno evidente di quello delle acque di superficie, ma certamente non meno dannoso. I principali fattori inquinanti sono da ricercarsi nell’uso agricolo di pesticidi, diserbanti o dallo scarico delle deiezioni animali; dalle emissioni incontrollate del settore industriale e dallo scarico delle acque di fognature urbane; da avvenimenti casuali quali il ribaltamento di una autocisterna o la rottura di un serbatoio industriale nonché da cause naturali, quale l’intorbidimento dovuto alle piene dei corsi d’acqua. Il costante controllo delle autorità preposte è quindi indispensabile, come indispensabili sono la raccolta ed il trattamento opportuno delle acque reflue urbane, prima del loro allontanamento e smaltimento. Tale processo, teso alla conservazione degli ambienti naturali e alla tutela igienico-sanitaria delle popolazioni, avviene tramite processi chimico-fisici (sedimentazione, dissabbiatura, grigliatura e disoleatura) e processi biologici simili a quelli che avvengono in natura (con uso di alghe, batteri, protozoi e metazoi). Come salvaguardare la qualità dell’acqua Ogni cittadino può contribuire alla diminuzione dell’inquinamento idrico osservando opportune norme comportamentali: - utilizzare detersivi privi di fosfati; - non gettare negli scarichi fognari vernici, solventi, olio e sostanze tossiche; - ottimizzare l’utilizzo delle lavatrici e lavastoviglie riducendo opportunamente la quantità media di detersivo utilizzato. La disponibilità: l’acqua disponibile sulla terra per uso potabile è lo 0,06% di quella complessiva. Basterebbe questo dato per decidere, da subito, di risparmiare acqua con un uso razionale anche nelle mille azioni quotidiane. PATENTE La patente di guida viene rilasciata dall’ispettorato della Motorizzazione Civile; occorre aver sostenuto con esito favorevole gli appositi esami. Dove rivolgersi: per chi desidera presentarsi autonomamente, la domanda di ammissione all’esame per il conseguimento della patente di guida deve essere presentata a: Ufficio Prov.le Motorizzazione Civile di Belluno Via Safforze - Tel. 0437 931063 RESIDENZA Il Certificato è richiesto per il disbrigo di numerose pratiche burocratiche. Per informazioni: Comune di Agordo - Ufficio Servizi Demografici - Piazzale G. Marconi, 1 - Tel. 0437 63949 SERVIZI INQUINAMENTO E AMBIENTE L’ARIA L’inquinamento atmosferico è così definito dalla legislazione nazionale (D.P.R. 203/88): “ogni modificazione della composizione o stato fisico dell’aria dovuta alla presenza nella stessa di una o più sostanze in quantità e con caratteristiche tali da alterare le normali condizioni ambientali e di salubrità dell’aria, da costituire pericolo per la salute dell’uomo, da compromettere le attività ricreative e da alterare le risorse biologiche e gli ecosistemi ed i beni materiali pubblici e privati”. Come salvaguardare l’aria La collaborazione del cittadino si può concretizzare così: 1) controllo del buon funzionamento della caldaia per il riscaldamento, delle dimensioni e dell’efficienza della canna fumaria e di altri apparecchi per la combustione; 2) bruciatori, caldaie e tecnologie di nuova concezione che tengono conto in definitiva di norme e soluzioni tese a diminuire l’inquinamento; 3) depurazioni dei fumi prodotti dalla combustione; 4) miglioramento dell’efficienza. Per i processi industriali diversi dalla combustione l’abbattimento delle emissioni in atmosfera può essere ottenuto modificando i processi stessi agendo a valle con interventi di depurazione; per quanto riguarda l’inquinamento urbano, l’abbattimento delle emissioni gassose e particelle da autoveicoli si persegue con interventi di tecnologia motoristica, con l’introduzione di marmitte catalitiche, benzina a basso tenore o senza zolfo, l’uso di carburanti alternativi alla benzina (metano GPL), con il controllo periodico di gas di scarico degli autoveicoli e con l’adozione di misure e correttivi tendenti a ridurre il numero di automezzi in circolazione. IL RUMORE Una componente inquinante troppo spesso sottovalutata è rappresentata dal rumore, che produce appunto “inquinamento acustico”. Questo fenomeno si accompagna alle attività umane, causando effetti indesiderati e provocando in taluni casi gravi scompensi nell’organismo umano, non solo nei confronti dell’apparato uditivo ma anche del sistema nervoso. Tali effetti vanno dalle interferenze sul rendimento nell’apprendimento e nel lavoro, alle alterazioni del ritmo del sonno, fino all’insorgere di malattie di organi innervati dal sistema neurovegetativo. Oltre i 160 decibel si assiste alla rottura del timpano. Il rispetto di norme comportamentali dettate dal buon senso prima ancora che dalla vigente legislazione è indispensabile per contribuire alla diminuzione dell’inquinamento acustico. Ecco le principali: - spegnere l’automobile in caso di sosta prolungata; - sottoporre a regolari controlli il tubo di scappamento dei propri veicoli a motore; - evitare schiamazzi e rumori molesti all’uscita dei locali notturni; - eseguire attività lavorative in orari compatibili con le norme sulla quiete pubblica; adottare le misure di prevenzione di legge nel caso la propria attività produca elevati livelli di rumore. L’ACQUA La crescita demografica ed i nuovi modelli di sviluppo hanno determinato un forte incremento dei fabbisogni idrici e al tempo stesso un peggioramento della qualità delle risorse idriche. L’inquinamento delle acque sotterranee, sfruttate per l’alimentazione dei nostri acquedot- 24 esclusivamente se non vi è il sospetto che il decesso sia avvenuto a causa di un reato) il permesso di seppellimento, necessario per la tumulazione della salma. Dove rivolgersi: Impresa di Onoranze Funebri LEVA Gli ultimi giovani chiamati a svolgere il servizio militare di leva saranno quelli nati entro il mese di dicembre del 1985. Il Consiglio dei Ministri ha approvato uno schema di decreto legislativo che apporta modifiche e integrazioni al decreto del 2001 che disciplinava la trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale. Il disegno di legge anticipa al 1 gennaio 2005 la sospensione della ferma di leva, in precedenza prevista per il 1 gennaio 2007. Per informazioni: Comune di Agordo - Ufficio Elettorale Commercio Piazzale G. Marconi, 1 - Tel. 0437 62295/63949 CONCESSIONI CIMITERIALI Il comune può dare in concessione i loculi per le tumulazioni, le nicchie ossario e cinerarie è libera. Per informazioni: Comune di Agordo - Ufficio Ragioneria Piazzale G. Marconi, 1 - Tel. 0437 62295 NASCITA MATRIMONIO PUBBLICAZIONE Tutti i cittadini maggiorenni e di stato libero possono contrarre matrimonio. La pubblicazione di matrimonio deve essere richiesta all'Ufficiale dello Stato Civile del Comune dove uno degli sposi ha la residenza ed è fatta nei Comuni di residenza degli sposi. Cosa occorre: richiesta di pubblicazione del parroco per matrimonio da celebrarsi con rito religioso valido agli effetti civili - nel caso di rito acattolico, la richiesta deve essere fatto dal ministro di culto; autocertificazione di residenza, stato libero e cittadinanza italiana; documenti di riconoscimento in corso di validità. Se gli sposi non sono nati nel comune occorre anche la dichiarazione di inesistenza di impedimenti di parentela (o la copia integrale dell’atto di nascita); nel caso di nubendi vedovi, la copia integrale dell’atto di morte del precedente coniuge; per i divorziati o liberi di Stato o per chi abbia ottenuto l’annullamento del matrimonio, la copia integrale del precedente matrimonio; per gli stranieri, il nulla osta al matrimonio rilasciato dal competente Consolato. PASSAPORTO Tutte le norme relative al passaporto sono contenute nella Legge 21.11.1967 n. 1185 e successive modificazioni. 1) ISTRUZIONI ED AVVERTENZE PER IL RILASCIO DEL PASSAPORTO a persona non coniugata oppure coniugata o divorziata o vedova ma senza figli minori. Si parla di rilascio quando: - il richiedente non ha mai avuto il passaporto - il richiedente ha il passaporto ma è stata rilasciato da almeno 10 anni. Nei casi suddetti, per ottenere il rilascio del passaporto, è necessario: - munirsi del modello di richiesta (Mod. 308), disponibile presso la Questura oppure presso i Servizi Demografici del Comune; - allegare due fotografie (uguali tra di loro e recenti) formato tessera, di cui una autenticata presso i Servizi Demografici del Comune oppure direttamente presso la Questura al momento della presentazione della richiesta di rilascio passaporto; - allegare la ricevuta del versamento; - allegare la marca per concessioni governative di Euro 30,99 (anche questa marca può subire aumenti periodici); allegare l’eventuale passaporto scaduto; - allegare fotocopia documento di identità. MORTE FUNERALE Entro 24 ore dal decesso va effettuata la denuncia allo stato civile. Il funerale non può avvenire prima che siano trascorse 24 ore dal decesso, e necessita del permesso di seppellimento rilasciato dall’ufficiale di stato civile. Cosa occorre: certificato del medico pubblico (medico necroscopo, Azienda U.S.L.); certificato di morte Istat redatto dal medico curante (rilasciato non prima che siano trascorse 15 ore dal decesso). L’ufficiale di stato civile rilascia successivamente (ed 25 SERVIZI DICHIARAZIONE DI NASCITA Dove rivolgersi: Direzione Sanitaria dell’Ospedale ove è avvenuta la nascita; oppure Ufficio Stato Civile del Comune ove è avvenuta la nascita o del Comune di Residenza della madre. La dichiarazione di nascita può essere resa entro 3 giorni dal parto alla Direzione Sanitaria dell’ospedale ove è avvenuta la nascita. I genitori hanno comunque la facoltà di fare la dichiarazione al Comune entro 10 giorni dalla nascita, o al Comune dove questa è avvenuta o al Comune di Residenza della madre. Per informazioni: Comune di Agordo - Ufficio Stato Civile Piazzale G. Marconi, 1 - Tel. 0437 63949 SERVIZI - Rifiuti urbani: A) quelli non ingombranti provenienti dai fabbricati o da altri insediamenti civili in genere; B) quelli ingombranti quali beni di consumo durevoli provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere; C) quelli di qualunque natura o provenienza giacenti sulle strade ed aree pubbliche o private comunque soggette ad uso pubblico. - Rifiuti speciali: A) I residui di lavorazioni industriali, da attività agricole, artigianali, commerciali e di servizi che per quantità e qualità non siano dichiarati assimilabili agli urbani; B) quelli provenienti da ospedali, case di cura ed affini non assimilabili a quelli urbani; C) i materiali provenienti da demolizioni, costruzioni e scavi, i macchinari e le apparecchiature deteriorate e obsolete; D) i veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti; E) i residui delle attività di trattamento dei rifiuti e quelli derivanti dalla depurazione dei corsi d’acqua. - Rifiuti tossici e nocivi: tutti quelli che contengono o sono contaminati da sostanze particolarmente pericolose (per esempio le batterie) in quantità e/o in concentrazione tali da presentare un pericolo per la salute e l’ambiente. 2) RILASCIO DEL PASSAPORTO A PERSONA CON FIGLI MINORI (sia che richieda il loro inserimento sul passaporto sia che non lo richieda). Oltre alla documentazione indicata al punto 1), per i cittadini (coniugati, separati, legalmente o di fatto, divorziati, celibi o nubili) con i figli minori è necessaria la firma d’assenso dell’altro genitore, che può essere fatta in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione o inviata tramite posta o fax con allegata fotocopia di un documento di identità valido es. (carta d’identità, passaporto, patente di guida ) per i cittadini vedovi o che siano unico esercente la patria potestà (es. ragazza madre) di figlio minore non è più richiesto l’assenso del giudice tutelare. IL FIGLIO MINORE può essere iscritto sul passaporto di uno o di entrambi i genitori fino al compimento del 16 anno di età. Per tale iscrizione è necessario: - allegare alla domanda di rilascio passaporto del genitore anche due fotografie del minore (se ha un’età compresa tra i dieci ed i sedici anni) di cui una autenticata presso i Servizi Demografici - apporre sulla domanda di rilascio passaporto la firma di assenso dell’altro genitore, allegando fotocopia di documento di identità. 3) ISTRUZIONI ED AVVERTENZE - RINNOVO. E’ necessario: - procurarsi il modello di richiesta (modello 308) presso la Questura o presso i Servizi Demografici del Comune; - compilare il modello con i dati richiesti; - allegare il passaporto da rinnovare PURCHE’ NON SIANO TRASCORSI SEI MESI DALLA SCADENZA - allegare marca per concessione governativa da Euro 30,99 (solo se si ha intenzione di utilizzare il passaporto per un viaggio in un paese extraeuropeo) - allegare fotocopia di un documento di identità N.B. Qualora il richiedente dovesse trovarsi in una delle situazioni indicate nella parte relativa al “Rilascio Passaporto”, segua le istruzioni là specificate. Per informazioni: Comune di Agordo Ufficio Servizi Demografici - Piazzale G. Marconi, 1 Tel. 0437 63949 La raccolta differenziata La raccolta dei rifiuti si differenzia in: - Raccolta rifiuti solidi urbani - Raccolta differenziata di: A) Pile; B) Farmaci scaduti; C) Vetro, lattine e barattoli; D) Carta; E) Contenitori Fitofarmaci; F) Materiale ferroso ingombrante (isole ecologiche) per tale raccolta sono disponibili contenitori differenziati per forma e colore; G) Plastica CASSONETTI PER I RIFIUTI SOLIDI URBANI Nelle strade sono collocati i cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Si ricorda che è obbligatorio seguire le seguenti prescrizioni: - i rifiuti devono essere collocati in contenitori di plastica o similari ermeticamente chiusi; - non si possono introdurre nei cassonetti rifiuti liquidi o sfusi, nonché detriti, terra, erba o materiale similare; - lo sportello del cassonetto va sempre chiuso dopo l’uso; - è vietato depositare fuori dal contenitore ogni tipo di rifiuto; - è inoltre vietato introdurre nei cassonetti materiali accesi o incandescenti e spostare i cassonetti. RIFIUTI - RACCOLTA DIFFERENZIATA I RIFIUTI Qualsiasi tipo di attività umana implica la produzione di rifiuti: maggiore è il benessere maggiore è la produzione di rifiuti. Questa massima vale senza distinzione per le economie domestiche, per l’artigianato, per l’industria. In genere cosa si intende per rifiuto? Una definizione classica potrebbe essere “qualsiasi sostanza od oggetto derivante da attività umana o da cicli naturali abbandonato o destinato all’abbandono”. A loro volta i rifiuti possono essere classificati in: urbani, speciali, tossici, nocivi. CESTINI PER I PICCOLI RIFIUTI Sono collocati lungo le strade e nelle prossimità dei parchi. Lo scontrino del negozio, la carta del gelato, il mozzicone della sigaretta non vanno gettati per terra, ma depositati nei cestini. CONTENITORI PER CARTA E CARTONE Elemento di primaria importanza nella raccolta differenziata è il recupero della carta. Il suo utilizzo permette, oltre al recupero di risorse, anche la salvaguardia dell’ambiente. La fabbricazione della carta richiede infatti 26 CONTENITORI PER LA PLASTICA Sono stati posizionati i nuovi contenitori di colore bianco per la raccolta della plastica. Vista l’importanza del riciclaggio dei materiali plastici, chiediamo di gettare nei contenitori bottiglie di plastica, flaconi di shampoo, di detersivo, di creme. Per essere sicuri che il vuoto sia della plastica giusta guardate i simboli (PET - PE - PVC). Non inserire pettini, piatti o forchette da pic-nic e le borsine della spesa. Un consiglio molto importante è quello di schiacciare le bottiglie e poi riavvitare il tappo in modo tale da occupare il minor spazio possibile. l’abbattimento ogni anno di enormi quantità di alberi ed il consumo di grandi quantitativi di energia. Riciclare la carta significa quindi: minori costi per il suo smaltimento, minori costi per la sua produzione, difesa ecologica delle risorse boschive. Si ricorda che: la carta che si butta nei contenitori deve essere pulita, asciutta e non mescolata ad altri prodotti, in particolare è importante non gettare nei contenitori il cartone plastificato (es. quello del latte e del vino), la carta carbone, la carta oleata e tutta la carta che abbia subito particolari trattamenti chimici. Particolare attenzione chiediamo ai commercianti per quanto riguarda i cartoni e gli imballaggi in generale, invitandoli ad utilizzare gli appositi contenitori e lo spazio presente nell’isola ecologica. ISOLE ECOLOGICHE Le isole ecologiche sono un tassello importantissimo per incrementare la raccolta differenziata. Sono luoghi custoditi dove il cittadino può portare tutti quei rifiuti che o è possibile recuperare o costituiscono un pericolo per l’ambiente. L’invito è anche di usare le isole ecologiche quando la grande quantità di materiali da gettare riempirebbe gli appositi cassonetti o le apposite campane (vetro, carta, plastica). Nelle isole ecologiche di loc. Valcozzena è possibile portare: - materiale verde (sfalci, potature, altri residui), carta, vetro, plastica, alluminio, pile, farmaci, rifiuti ingombranti di origine domestica (mobili, elettrodomestici, ecc.), pneumatici, imballaggi, legname, batterie d’auto, olii per motori e per uso alimentare. Nel territorio del Comune di Agordo è attiva l’isola ecologica in località Valcozzena, la quale effettua i seguenti orari: - da marzo a novembre - lunedì, martedì, giovedì e sabato dalle 09,00 alle 12,00 e dalle 13,30 alle 16,30; - nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio nei giorni martedì e sabato con gli stessi orari. Per ulteriori informazioni Tel. 0437 643091/641294 CONTENITORI PER IL VETRO, LATTINE, BARATTOLI Per il vetro sono posizionate campane di colore verde; nel caso in cui vi siano vetri di grandi dimensioni, tali da non poter entrare nelle campane, vi invitiamo a conferirli nell’isola ecologica. Insieme al vetro è possibile gettare lattine (e altro materiale di alluminio) e barattoli. RACCOLTA CONTENITORI FITOFARMACI Le aziende agricole, nell’ambito delle loro attività, utilizzano al fine di proteggere le colture da agenti nocivi, prodotti chimici più o meno pericolosi, commercializzati in confezioni principalmente di materiale plastico nonché cartaceo o metallico. Questi contenitori, una volta utilizzato il prodotto, devono essere correttamente smaltiti a cura degli stessi produttori agricoli i quali assumono anche i relativi oneri finanziari e le eventuali sanzioni in caso di inadempienza. I contenitori esausti sono classificati come rifiuti speciali ma, se soggetti a “bonifica” mediante lavaggio con acqua e riutilizzo del refluo come prodotto fitosanitario, possono essere classificati quali rifiuti speciali assimilabili agli urbani e quindi posso- CONTENITORI PER LE PILE E I FARMACI Anche per le pile e per i farmaci vi sono contenitori particolari: per le pile sono di colore giallo e sono posizionati generalmente a fianco delle campane del vetro; per i farmaci scaduti sono di colore bianco e sono siti nelle farmacie. È importante che questi rifiuti, in quanto potenzialmente dannosi per l’ambiente, non finiscano nei normali cassonetti. 27 SERVIZI GABBIE DI COMPOSTAGGIO Il compostaggio domestico permette il recupero del materiale organico prodotto giornalmente in casa, trasformandolo in ottimo terriccio per orti e giardini. Crediamo che sia importante promuovere pratiche come questa, da affiancare a quelle più diffuse come la raccolta differenziata. Sono piccole-grandi azioni che tutti noi possiamo compiere quotidianamente ed ottenere, insieme, grandi risultati. Il rispetto dell’ambiente inizia nella nostra casa. Cosa si può utilizzare per il compost: - Rifiuti dell’orto e del giardino; - cascami dell’orto, steli, foglie, fiori appassiti, radici, terra di vasi; - sfalci d’erba; potature e foglie secche degli alberi del giardino; - rifiuti di cucina. Sono adatti ad esser compostati senza problemi gli scarti vegetali: i resti della preparazione e pulitura delle verdure, le bucce dei frutti e delle patate, i fondi di tè e caffè, ma anche i gusci d’uovo. I rifiuti di cucina sono molto umidi e fermentano facilmente, per cui è bene miscelarli, in fase di compostaggio, con materiali più asciutti. Il Comune ha preparato un interessante manuale sul compostaggio, che può essere richiesto gratuitamente all’Ufficio Tecnico del Comune di Agordo. Il manuale fornisce ulteriori informazioni anche riguardo alle compostiere, i tritumatori e le attrezzature per il compostaggio; attivatori ed additivi per il compost; proprietà ed impiego del compost. Per Informazioni: Comune di Agordo - Ufficio Tecnico Tel. 0437 643091/641294 (filo diretto con l’utenza) SERVIZI no essere conferiti presso discariche di prima categoria. Allo scopo di evitare comportamenti non corretti nella fase di smaltimento di tali contenitori (abbandono degli stessi nei canali, seppellimento o combustione abusive sui fondi) che hanno arrecato, in passato, seri danni all’ambiente, è stato attivato un servizio di smaltimento di contenitori bonificati ossia lavati o comunque ben ripuliti e possibilmente ridotti di volume, che possono essere conferiti dai singoli agricoltori presso i centri di stoccaggio convenzionati. Per informazioni: Associazione Sindacale Agricola Unione Coltivatori Italiano Via Tasso, 3 - Belluno - Tel. 0437 941876. - Servizio raccolta rifiuti e servizi di igiene urbana Comune di Agordo - Ufficio Tecnico Tel. 0437 643091/641294. - raccolta rifiuti solidi urbani, raccolte differenziate, gestione isole ecologiche: Filo diretto con l’utente Tel. 0437 643091/641294. - svuotamento contenitori raccolte differenziate (segnalazioni di contenitori pieni o inutilizzabili) Tel. 0437 62390 o Tel. 0437 643091/641294. - disinfestazione, disinfestazione e derattizzazione (servizio a pagamento): rivolgersi a ditte private. - reflui industriali (servizio a pagamento): servizio privato. - ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti: servizio privato. - pozzi neri/espurgo (servizio a pagamento): servizio privato - raccolta siringhe abbandonate: servizio privato Tigli d’Autunno (Foto Eliofoto di Agordo) SEZIONE AGORDINA DEL CAI SEPARAZIONE Nata 17 dicembre 1868 per iniziativa di un gruppo di appassionati conoscitori della montagna, si aggiunse alle sezioni di Torino, Aosta, Varallo Sesia. Alla guida di questo importante sodalizio si sono succeduti personaggi di spicco: oltre ai tre fondatori (Niccolò Pellati, Gian Antonio De Manzoni e Antonio Sommaria) sono da ricordare Cesare Tomè (18441922), Ohannes Gurekian (1902-1984), Toni Guadagnini (1914-1984) e Armando Da Roit (19191998). Specchio della montagna agordina, l’associazione è stata sin dalle origini testimonianza di quella grande vitalità locale legata al volontariato e al rapporto unico che lega l’uomo alla montagna. Basti ricordare a titolo esemplificativo, l’allestimento del primo ricovero dolomitico sotto la vetta della Marmolada nel 1875, o l’organizzazione del primitivo Corpo della Guide Alpine, la realizzazione di numerosi punti d’appoggio (bivacchi e rifugi) nel secondo dopoguerra, la pubblicazione di materiale promozionale della montagna. Oggi oltre alla pratica delle varie attività offerte dalla montagna, il CAI è presente sul territorio con l’impegno nella tutela e conservazione del patrimonio sentieristico. Oggi ha sede presso l’edificio municipale. Tel. 0437 62904 Al Tribunale civile va indirizzata da parte dei coniugi la richiesta di separazione, che si definisce “consensuale” se entrambi si trovano d’accordo sulle condizioni alle quali deve avvenire, o diversamente “giudiziale”. SEPARAZIONE CONSENSUALE Cosa occorre: certificato di residenza o stato di famiglia (in bollo); domanda di ricorso in bollo; estratto dell’atto di matrimonio Dove rivolgersi: Presso il Tribunale del Comune di Residenza dell’uno o dell’altro coniuge. Tribunale di Belluno Via Girolamo Segato - Tel. 0437 947111 SEPARAZIONE GIUDIZIALE Cosa occorre: assistenza di un legale; certificato di residenza o stato di famiglia (in bollo); domanda di ricorso in bollo; estratto dell’atto di matrimonio. Dove rivolgersi: Presso il Tribunale del Comune di Residenza del coniuge che non abbia presentato la richiesta, in quanto in disaccordo. Tribunale di Belluno Via Girolamo Segato - Tel. 0437 947111 28 GUIDA ai DIRITTI ELENCO CAPITOLI ASSICURAZIONI.................................PAG. 32 AUTOMOBILE ....................................PAG. 33 CANI, GATTI E ANIMALI DOMESTICI...PAG. 34 CASA..................................................PAG. 34 CONSUMATORI .................................PAG. 35 EREDITÀ.............................................PAG. 36 LAVORO.............................................PAG. 37 LEGGE ................................................PAG. 37 LIBERTÀ E LE SUE FORME.................PAG. 38 PRIVACY ............................................PAG. 39 SANITÀ, SALUTE E BENESSERE ........PAG. 40 Consulente: ANTONIO LUBRANO Testi giuridici con la supervisione di www.guidadiritti.info CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL’UNIONE EUROPEA Informazioni e documentazione sull’Unione Europea e sulle iniziative dello Stato Italiano: www.politichecomunitarie.it Il Consiglio europeo di Colonia del 3 e 4 giugno 1999 ha deciso di istituire un organo incaricato di presentare al Consiglio europeo del dicembre 2000 un progetto di Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Tale organo, denominato "Convenzione", raggruppava quindici rappresentanti personali dei Capi di Stato o di governo degli Stati membri, un rappresentante della Commissione, sedici membri del Parlamento europeo e trenta membri dei Parlamenti nazionali (due per Parlamento). Ha eletto Presidente il sig. Roman Herzog, ex Presidente della Repubblica federale di Germania, assistito da un comitato di redazione (Presidium) composto dal sig. Nikula (Finlandia), seguito dal sig. Bacelar de Vasconcelos (Portogallo) e poi dal sig. Braibant (Francia), Vicepresidente, in rappresentanza del gruppo dei rappresentanti personali, dal Commissario Vitorino, in rappresentanza della Commissione, da sig. Mendez deVigo, Vicepresidente, in rappresentanza del gruppo dei membri del Parlamento europeo, dal sig. Gunnar Jansson, Vicepresidente, in rappresentanza del gruppo dei membri dei Parlamenti nazionali. Il segretariato della Convenzione era assicurato dal Segretariato generale del Consiglio. I lavori della Convenzione sono stati pubblici e tutti i lavori preparatori diffusi via Internet. Hanno avuto luogo audizioni del Mediatore nonché dei rappresentanti del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni, dei rappresentanti della società civile e dei paesi candidati all'adesione. La Corte di giustizia delle Comunità europee e il Consiglio d'Europa hanno partecipato ai lavori in qualità di osservatori. La Convenzione ha tenuto la sua prima riunione il 17 dicembre 1999. Il 26 settembre 2000 i vari gruppi hanno constatato di poter approvare il progetto di Carta e il 2 ottobre 2000 il Presidente Herzog ha ritenuto che il progetto di Carta potesse essere adottato da tutte le parti interessate e lo ha trasmesso al Consiglio europeo, che lo ha esaminato a Biarritz il 13 e 14 ottobre 2000. Al termine di tale Consiglio europeo il Presidente Chirac ha dichiarato: "Questa mattina noi Capi di Stato e di governo abbiamo espresso l'accordo unanime sul progetto di Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Questa potrà pertanto essere proclamata al Consiglio europeo di Nizza, previo accordo di tutte le istituzioni interessate." Infine, in occasione del Consiglio europeo di Nizza, il 7 dicembre 2000, la Carta è stata proclamata con la firma del Presidente del Parlamento europeo Nicole Fontaine, del Presidente pro-tempore del Consiglio dell’Unione Hubert Vedrine e del Presidente della Commissione europea Romano Prodi. In data 29 ottobre 2004 i Capi di Stato e di Governo ed i Ministri degli Affari Esteri di 29 Paesi europei hanno partecipato a Roma alla cerimonia della firma del Trattato e dell'Atto finale che stabiliscono una Costituzione per l'Europa. Il Trattato e l'Atto finale sono stati firmati in Campidoglio dai 25 Stati membri dell’Unione Europea: la firma è stata apposta nella celebre sala degli Orazi e dei Curiazi, la stessa sala in cui i Sei Paesi fondatori - Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda - firmarono il 25 marzo 1957 i Trattati istitutivi della Comunità Economica Europea (CEE) e della Comunità Europea per l'Energia Atomica (Euratom), da cui il nome ancora in uso di “Trattati di Roma”. La firma della nuova costituzione ha rappresentato un grande traguardo anche per la Carta Europea dei Diritti Fondamentali in quanto l’art. I-9 della Costituzione Europea stabilisce, proprio in tema di diritti fondamentali, che “l'Unione riconosce i diritti, le libertà e i principi sanciti nella Carta dei diritti fondamentali che costituisce la parte II”: la Costituzione Europea ha pertanto recepito integralmente la Carta Europea dei diritti fondamentali siglata dal Consiglio Europeo di Nizza il 7 dicembre 2000, riservandovi la propria intera parte II. DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE COMUNITARIE DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Info Point Europa Reti e centri di informazione dell'Unione Europea La rete degli Info Point Europa è diffusa su tutto il territorio europeo, comprendendo oltre 100 centri di informazione distribuiti in tutti gli Stati Membri. In Italia la rete è composta da 20 centri che operano in quasi tutte le regioni. Gli enti che ospitano gli Info Point Europa sono principalmente Enti Locali o Amministrazioni decentrate dello Stato. Molti sportelli sono, infatti, aperti presso Comuni, Provincie o Regioni, altri sono ospitati dalle Prefetture. Tutti gli sportelli sono collocati in luoghi centrali e di facile accesso al pubblico ed effettuano ampi orari di apertura. La missione specifica di questi centri è la diffusione al grande pubblico della cultura europea e l'informazione e l'orientamento sulle opportunità comunitarie. Gli Info Point Europa svolgono inoltre un ruolo di promozione e partecipazione attiva al dibattito culturale e politico sull'Europa. Nell'ambito di questa azione di informazione e orientamento a tutto campo, gli Info Point Europa realizzano un particolare coinvolgimento della realtà scolastica e giovanile. Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea http://www.cittadinanzaeuropea.net Dipartimento per le Politiche Comunitarie http://www.politichecomunitarie.it Europe Direct - linea diretta con la Comunità Europea http://europa.eu.int/europedirect/ Portale internet dell’Unione Europea http://europa.eu.int/ Rete italiana dei Centri di Documentazione Europea http://www.cdeita.it Sito della Biblioteca centrale della Commissione http://europa.eu.int/comm/libraries/bibliotheques_it.htm Sito del Centro Nazionale di Informazione e documentazione Europea (Cide) http://www.cide.it Sito della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea Sede di Roma http://europa.eu.int/italia/ Sito della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea Ufficio di Milano http://www.uemilano.it 30 7 Dicembre 2000 - Consiglio Europeo di Nizza Proclamazione della Carta dei Diritti Fondamentali Dichiarazioni dei Presidenti del Consiglio europeo, del Parlamento europeo e della Commissione sulla Carta dei diritti fondamentali basa sul principio della democrazia e sul principio dello Stato di diritto. Pone la persona al centro della sua azione istituendo la cittadinanza dell'Unione e creando uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia. L'Unione contribuisce alla salvaguardia e allo sviluppo di questi valori comuni nel rispetto della diversità delle culture e delle tradizioni dei popoli d'Europa, nonché dell'identità nazionale degli Stati membri e dell'ordinamento dei loro pubblici poteri a livello nazionale, regionale e locale; essa si sforza di promuovere uno sviluppo equilibrato e sostenibile e assicura la libera circolazione delle persone, dei servizi, delle merci e dei capitali, nonché la libertà di stabilimento. A tal fine è necessario rafforzare la tutela dei diritti fondamentali, alla luce dell'evoluzione della società, del progresso sociale e degli sviluppi scientifici e tecnologici, rendendo tali diritti più visibili in una Carta. La presente Carta riafferma, nel rispetto delle competenze e dei compiti dell'Unione e del principio di sussidiarietà, i diritti derivanti in particolare dalle tradizioni costituzionali e dagli obblighi internazionali comuni agli Stati membri, dalla Convenzione europea di salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, dalle carte sociali adottate dall'Unione e dal Consiglio d'Europa, nonché dalla giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea e da quella della Corte europea dei diritti dell'uomo. In tale contesto, la Carta sarà interpretata dai giudici dell'Unione e degli Stati membri tenendo in debito conto le spiegazioni elaborate sotto l'autorità del praesidium della Convenzione che ha redatto la Carta e aggiornate sotto la responsabilità del praesidium della Convenzione europea. Il godimento di questi diritti fa sorgere responsabilità e doveri nei confronti degli altri come pure della comunità umana e delle generazioni future. Sig. Jacques Chirac, Presidente del Consiglio europeo “A Nizza abbiamo proclamato la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Questo testo ha grandissimo valore politico. In futuro se ne comprenderà tutta la portata e ringrazio il Parlamento europeo per l'ampio contributo dato alla sua elaborazione.” (Strasburgo, 12 dicembre 2000) Sig.ra Nicole Fontaine, Presidente del Parlamento europeo “Firmare significa impegnarsi (...) - Sappiano fin d'ora tutti i cittadini dell'Unione che (...) la Carta sarà legge per il Parlamento (...). D'ora in poi sarà il nostro riferimento per tutti gli atti del Parlamento europeo che riguarderanno direttamente o indirettamente i cittadini di tutta l'Unione.” (Nizza, 7 dicembre 2000) Sig. Romano Prodi, Presidente della Commissione “Per la Commissione, la proclamazione sottolinea l'impegno delle Istituzioni a rispettare la Carta in tutte le azioni e politiche dell'Unione (...). I cittadini possono contare sulla Commissione per farla rispettare (...).” (Nizza, 7 dicembre 2000) Preambolo I popoli d'Europa, nel creare tra loro un'unione sempre più stretta, hanno deciso di condividere un futuro di pace fondato su valori comuni. Consapevole del suo patrimonio spirituale e morale, l'Unione si fonda sui valori indivisibili e universali della dignità umana, della libertà, dell'uguaglianza e della solidarietà; essa si 31 DIRITTI ASSICURAZIONI L’assicurazione è il contratto con il quale una parte (assicuratore) verso il pagamento di una somma, detta premio, si obbliga a rivalere l’assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro, es. incendio dell’immobile (assicurazione contro i danni), ovvero a pagare un capitale o una rendita al verificarsi di un evento della vita umana, es. morte, infortunio, malattia (assicurazione sulla vita, assicurazione contro gli infortuni, assicurazione contro le malattie), ovvero a risarcire a terzi il danno che dovrebbe essere risarcito dall’assicurato (assicurazione contro la responsabilità civile). Per effetto della conclusione del contratto di assicurazione il rischio viene così trasferito dalla sfera degli assicurati all’assicuratore. Il contratto di assicurazione è un atto di previdenza per l’assicurato ed una speculazione per l’impresa assicuratrice. Il rischio costituisce elemento essenziale del contratto, per cui la sua inesistenza è causa di nullità del contratto, la sua cessazione dà luogo allo scioglimento dello stesso, la sua inesatta conoscenza da parte dell’assicuratore costituisce causa di annullamento o risoluzione o rettifica. Per quanto riguarda la regolamentazione del contratto di assicurazione e le rispettive clausole, l’ANIA, Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici, di anno in anno predispone dei contratti tipo, ai quali le singole compagnie assicuratrici devono adeguarsi. “ Se la mia auto è stata rubata e provoca un danno a terzi, l’assicurazione coprirà i danni o sarò direttamente responsabile? ” In tal caso bisogna accertarsi che la propria polizza garantisca la copertura degli eventuali danni provocati dalla circolazione dell’auto rubata. Solitamente le maggiori compagnie assicurative inseriscono tale clausola nelle loro polizze senza aumentarne il prezzo. In ogni modo, in caso di furto, perché non sorga responsabilità del proprietario egli deve provare di avere posto in essere le cautele necessarie ad evitare la circolazione del veicolo, come ad esempio avere regolarmente chiuso a chiave il proprio mezzo, avere sporto regolare e tempestiva denuncia presso le autorità competenti, ecc. Il codice civile prevede infatti (art. 2054 c.c.) che del danno cagionato a terzi dalla circolazione del veicolo risponda sempre anche il proprietario, se non prova che la circolazione del mezzo è avvenuta contro la sua volontà. In caso di furto pertanto, adottate le suddette cautele, è implicito che la circolazione del veicolo sia avvenuta contro la volontà del proprietario e che quest'ultimo sia perciò esonerato da responsabilità per danni a terzi. In altri casi meno palesi, la prova dovrà invece essere molto più rigorosa e articolata per poter sostenere che il proprietario non sia responsabile dei danni arrecati a terzi dalla circolazione del proprio veicolo. General Construction srl Assicurazioni Generali Costruzioni metalliche, Tubazioni Montaggi e Manutenzioni Impianti Industriali Autogru per sollevamenti Assicurazioni Generali Destinazione: sicurezza. Destinazione: serenità. Destinazione: comodità. Destinazione: investimento. 32021 AGORDO (BL) - Via Ceramasse, 16 Tel. 0437 640152 - Fax 0437 640155 e-mail: [email protected] e-mail: cma-srl.191.it ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A. - AGENZIA PRINCIPALE BELLUNO NORD Piazza Libertà, 6 - 32021 AGORDO (BL) Tel. 0437 63130 - Fax 0437 63143 32 AUTOMOBILE “ Se sono stato vittima di un sinistro causato da un veicolo non assicurato, il cui proprietario è privo di disponibilità economiche, devo rinunciare al risarcimento? ” Gestito dalla società CONSAP - Concessionaria servizi assicurativi pubblici S.p.A. - è stato istituito un Fondo di Garanzia per le vittime della strada, che si occupa di risarcire i danni causati a persone e cose dalla circolazione di veicoli non assicurati o la cui assicurazione non sia solvente, oppure alle sole persone nel caso in cui il conducente del veicolo che provoca l’incidente si dia alla fuga o non sia identificabile. Per il caso di danno a cose nell'ipotesi di veicolo non coperto da assicurazione, il risarcimento sarà dovuto solo per un ammontare dello stesso pari al controvalore di 500 unità di conto Europeo. Il risarcimento del danno sarà riconosciuto nei limiti del minimo di garanzia previsto dalla legge sull'assicurazione RCA obbligatoria (massimale di legge). Competente per la liquidazione, trattazione dei sinistri e legittimata ad essere chiamata in giudizio, è la compagnia assicurativa che viene designata con specifico decreto per Regione o gruppo di Regioni in cui i sinistri si siano verificati, per la durata di tre anni dalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale. Pertanto solo l'impresa designata, e non il Fondo di Garanzia, effettuerà i risarcimenti giudiziali e stragiudiziali. Il Fondo di Garanzia provvederà poi a rimborsare la compagnia di assicurazione designata solvente. accessori previsti; importante è che sia riportata la data pattuita per la consegna, poiché nel caso la consegna venga effettuata con notevole ritardo, è possibile recedere dal contratto e richiedere la restituzione della caparra. L’automobile nuova gode di una garanzia di buon funzionamento assicurata dalla casa produttrice a favore dell’acquirente, ora estesa per recente normativa europea (marzo 2002) al periodo minimo di due anni. Per l’acquisto di un veicolo usato la garanzia è un fatto che riguarda l’acquirente e il venditore, il quale potrà impegnarsi in tal senso a seconda della sua serietà e del tipo di veicoli trattati. Occorre sempre tutelarsi con un attento esame delle clausole e della copertura effettiva della garanzia. Nell’acquisto di auto usate, occorre fare particolare attenzione alla scadenza stabilita per la revisione; il nuovo codice della strada dispone che la revisione debba essere fatta entro 4 anni dalla prima immatricolazione e successivamente ogni due anni, comunque nell’osservanza delle specifiche regole in materia previste dalle direttive comunitarie. ACQUISTO DI UN AUTOVEICOLO NUOVO Al momento dell’acquisto di un’auto nuova, si sottoscrive un contratto d’acquisto che deve riportare l’indicazione del prezzo, della marca, del modello e di tutti gli AUTOFFICINA CARROZZERIA VENDITA AUTO NUOVO - USATO PA G A N I N Sede: 32021 AGORDO (BL) Via XXVII Aprile, 24/26 Tel. 0437 62592/62289 - Fax 0437 62592 [email protected] Unità locale 32021 AGORDO (BL) Loc. Valcozzena, 1 Tel. 0437 62413 33 DIRITTI Per poter circolare, qualunque tipo di veicolo necessita della carta di circolazione. Il veicolo deve inoltre essere immatricolato presso gli uffici della Motorizzazione Civile, alla quale deve essere comunicata qualunque variazione relativa alla vettura o al proprietario (cambio di residenza, ecc.). Assicurazione: tutti i veicoli devono essere coperti da assicurazione contro danni a terzi e vi è l’obbligo di esporre il relativo tagliando sul veicolo. Bollo auto: Si tratta di una tassa di possesso del mezzo e quindi si paga anche quando lo stesso non viene usato e fino alla sua demolizione. Può essere pagato presso: a) uffici postali; b) tabaccai; c) agenzie di pratiche automobilistiche convenzionate; d) tesoreria Regionale; e) tutte le sedi ACI. Revisione: La revisione dell’autoveicolo deve essere effettuata per la prima volta dopo 4 anni, prima della scadenza del mese di immatricolazione. Dopo la prima revisione, le successive dovranno essere fatte ogni due anni, sempre prima della scadenza del mese in cui è avvenuta la precedente. La revisione può essere fatta: a) c/o Motorizzazione Civile; b) c/o Officine Meccaniche a ciò abilitate In tutti e due i casi verrà rilasciato un tagliando da incollare sul libretto di circolazione. Rottamazione: occorre consegnare il veicolo ad appositi centri di raccolta o concessionari. Verrà tolta la targa, rilasciata ricevuta di avvenuta demolizione del veicolo e rilasciato un apposito “certificato” che solleva da ogni responsabilità (civile, penale e amministrativa) il proprietario del veicolo, nonché dall'obbligo fiscale del pagamento della Tassa Automobilistica. Contravvenzioni: nel caso il cittadino ritenga di avere motivi validi per opporsi a una multa, può rivolgersi alla Prefettura o al Giudice di Pace. DIRITTI CANI, GATTI E ANIMALI DOMESTICI CASA DANNO CAGIONATO DA ANIMALI Il proprietario di un animale, o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall'animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito. Riferimenti legislativi: Art. 2052 C.C. ACQUISTO E VENDITA Dopo le trattative preliminari, in cui entrambe le parti non sono vincolate alla conclusione della compravendita, si stende il contratto definitivo di acquisto, il quale deve prevedere che l’immobile abbia il certificato d’abitabilità, che sia stato realizzato in conformità e nel rispetto del PRG, che la proprietà goda della piena disponibilità e che non sia gravato da qualsiasi peso, onere o vincolo. L’inosservanza del compromesso comporta un risarcimento danni e obbliga all’acquisto la parte inosservante. La stipulazione del rogito notarile avviene presso un professionista scelto dal compratore, il quale dovrà trascrivere l’atto di vendita presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari competente. In caso di acquisto concluso tramite mediatore o agenzia immobiliare, questi ha diritto ad una percentuale del prezzo di vendita. MALTRATTAMENTO DI ANIMALI Commette reato chiunque: - incrudelisce verso animali senza necessità - li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche - li adopera in giuochi, spettacoli o lavori insostenibili per loro natura, valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche - li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura - abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività - organizza o partecipa a spettacoli o manifestazioni che comportino strazi o sevizie per gli animali. La pena prevista (ammenda) è aumentata se il fatto è commesso con mezzi particolarmente dolorosi o nell’esercizio di scommesse clandestine. Riferimenti legislativi: Legge 20 luglio 2004, n. 189; Art. 727 C.P.; Art. 544 bis C.P.; Art. 544 ter C.P.; Art. 544 quater C.P.; Art. 544 quinquies C.P. AUTORIZZAZIONE E CONCESSIONE EDILIZIA Per ottenere la concessione edilizia è indispensabile l’assistenza di un professionista (geometra, ingegnere o architetto ecc.). L’autorizzazione è una licenza edilizia di minore complessità e non onerosa. Sono soggette ad autorizzazione e concessione: le nuove costruzioni, le ricostruzioni (anche parziali), le trasformazioni della distribuzione interna, i restauri; le modifiche della destinazione d’uso, gli interventi su recinzioni, gli scavi, i rinterri, i muri di sostegno, le fognature e gli acquedotti, i rivestimenti, le decorazioni e la tinteggiatura di edifici. SPESE CONDOMINIALI La quota di partecipazione di ogni condomino dipende dai millesimi di proprietà di ciascuno. Se si tratta di un servizio (bene d’uso comune), questa viene determinata in proporzione all’utilizzo. CONTROVERSIE TRA VICINI Se non è possibile risolverle amichevolmente si può ricorrere alle disposizioni del Codice Civile, al regolamento di condominio o all’amministratore, presentando un reclamo (verbale o tramite racc. r/r). In casi particolarmente gravi è possibile ricorrere all’autorità giudiziaria oppure alle autorità competenti. VOGUE UNO CALZATURE Via XXVII Aprile, 49 - 32021 AGORDO (BL) Tel. e Fax 0437 62435 ZASSO LUIGINO “Quando non sai come fare...” TABIADON ALESSIO & C. S.N.C. UTENSILERIA ABBIGLIAMENTO DA LAVORO COLORI • MANUTENZIONI VARIE • SFALCIO PRATI • SGOMBERO NEVE • SCONGELATURA TUBI • DISOTTURAZIONE TUBI E FOGNE Viale Sommariva. 34 - 32021 AGORDO (Belluno) Tel. 0437 65212 - Fax 0437 65212 E-mail: [email protected] Via Foca, 4 - 32020 - Falcade (BL) Cell. 335 8250839 34 CONSUMATORI DIRITTI E MOVIMENTI DI TUTELA A tutela dei diritti del consumatore, tutti i prodotti commercializzati sul territorio nazionale hanno l’obbligo di mostrare le seguenti indicazioni in lingua italiana e in modo chiaro: la denominazione legale e merceologica del prodotto, il nome, ragione sociale o il marchio del produttore, nonché la sua sede o quella dell’importatore stabilito nella C.E.E., l’eventuale presenza di sostanze o materiali nocivi per l’uomo, le cose o l’ambiente, i materiali impiegati e i metodi di lavorazione, le istruzioni per l’uso ed eventuali precauzioni. I contravventori a tale normativa sono soggetti a sanzione amministrativa. Da circa una ventina d’anni sono attive anche in Italia le associazioni dei consumatori, a cui è possibile rivolgersi per richiedere informazioni, assistenza e consulenza in materia. COMPRAVENDITA: RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E GARANZIE In alcuni casi, quando il venditore non rispetta i diritti del consumatore, si può arrivare alla risoluzione del contratto. Chi ne ha diritto: l’acquirente che non vede rispettato il termine essenziale di consegna della merce, può, se è nel suo interesse, procedere alla risoluzione del contratto e, nel caso, chiedere la restituzione dell’acconto versato. Parimenti, se le qualità essenziali della merce acquistata non corrispondono all’uso cui è destinata o alle promesse del venditore, l’acquirente può, entro otto giorni dalla “scoperta”, denunciare il fatto, ed entro un anno procedere alla risoluzione del contratto. E’ inoltre prevista la garanzia per i vizi della cosa venduta. Il diritto di garanzia prevede la possibilità di chiedere la risoluzione del contratto o la riduzione del prezzo d’acquisto. Oltre alla garanzia per vizi risulta operante, praticamente sempre, una garanzia per il buon funzionamento della cosa venduta, nel caso ovviamente che il macchinario o il bene siano suscettibili di funzionamento in senso tecnico. Recente normativa comunitaria prevede che dal marzo 2002 la garanzia predetta (la quale solitamente prevede la riparazione del bene a spese del venditore o la sua sostituzione) debba essere prestata per il periodo minimo di 2 anni, anche se sulla confezione o sulla documentazione allegata sia ancora riportata una data inferiore. E’ poi prevista un’ipotesi di risoluzione di diritto del contratto di vendita dei beni mobili, disciplinata dall’art. 1517 c.c. in caso di inadempimento di una delle parti. “ Se un ladro entra nella mia proprietà, posso tentare di difenderla con un’arma, senza incorrere in un illecito? ” Il Codice penale prevede la legittima difesa in caso di aggressione da parte di un terzo alla propria persona o ai propri beni. Tuttavia, affinché la reazione della persona offesa possa considerarsi una causa di giustificazione del reato che ha commesso per difendersi, occorre che sia rispettato il criterio della proporzionalità. Ciò significa che la reazione per difendere il diritto violato non deve eccedere l’offesa subita. Per esemplificare tale principio si pensi che, nel caso in cui l’aggressore sia armato l’offeso potrà reagire utilizzando a sua volta un’arma, avvalendosi della legittima difesa, mentre tale diritto non potrà essere invocato qualora si sia tentato di difendere esclusivamente un bene patrimoniale, come nel caso di semplice introduzione di un ladro nel proprio appartamento. Quando invece i limiti della proporzionalità sono volontariamente superati, si potrà incorrere in un eccesso colposo di legittima difesa e dunque processati a titolo di colpa. 35 DIRITTI “ Il mio fidanzato commette “violazione di domicilio” se è ospite a casa mia senza il consenso dei miei genitori? ” Il Codice penale prevede il reato di violazione di domicilio, punendo chiunque si introduca nella privata dimora altrui senza il consenso del proprietario, indipendentemente che sia o meno presente al momento dell’intrusione. La pena detentiva può arrivare fino a tre anni di reclusione. Occorre precisare che il concetto di domicilio è più ampio di quello di abitazione, comprendendo ogni spazio che venga utilizzato dal proprietario in modo temporaneo e casuale per svolgere un’attività personale (camera d’albergo, roulotte, giardini, terrazzi). Considerando che la legge ha lo scopo di tutelare il bene “privata dimora”, all’interno di un nucleo familiare basta anche il dissenso di solo uno dei componenti perché l’ospite invitato dagli altri familiari sia penalmente perseguibile per violazione di domicilio. Del medesimo reato si rende colpevole colui che si introduce in un’abitazione coniugale altrui per avere rapporti con la moglie consenziente, in assenza del marito: si può ricordare che sono state emesse sentenze che hanno sostenuto come costituisca violazione di domicilio l'introduzione di un estraneo nella casa coniugale con il consenso di uno solo dei coniugi, al fine di avere rapporti carnali con lo stesso. Per lo stesso principio compie il reato in esame il soggetto che si introduca nella casa del coniuge, dal quale viva separato, senza il suo consenso, per vedere il figlio affidato al coniuge medesimo. DIRITTI EREDITÀ Se un cittadino desidera che dopo la morte i suoi beni siano destinati in modo da lui scelto, e non secondo la legislatura del Codice Civile, deve fare testamento. Può essere: il testamento pubblico (dettato dal testatore al notaio in presenza di due testimoni); segreto (firmato dal testatore e affidato in busta chiusa al notaio, sempre in presenza di testimoni); olografo (necessariamente scritto a mano dal testatore, pena la sua nullità, firmato e custodito in luogo sicuro). La legge italiana prevede che parte dell’eredità sia obbligatoriamente e legittimamente destinata ai parenti più prossimi del defunto, indipendentemente da ciò che recita il testamento. In presenza di testamento gli eredi devono rivolgersi ad un notaio o presso l’ufficio del registro; iniziano qui eventuali ricerche ed accertamenti, si apre la successione e si calcola l’imposta dovuta allo Stato (denuncia di successione e pagamento delle relative tasse). Per essere considerati eredi a tutti gli effetti occorre rispondere a determinati requisiti: non ha diritto alla successione chi, per diverse cause, è stato dichiarato indegno dal tribunale (falsificazione, occultamento, uso di violenza, attentato alla vita del defunto, ecc.). Sono esenti da tassazione i titoli di Stato e le obbligazioni pubbliche. Nel caso in cui gli eredi siano il coniuge, i figli o i genitori, l’eredità non è tassata fino all’ammontare di un determinato valore economico. “ Posso escludere, tramite testamento, i figli dalla successione? ” Il Codice Civile regola i diritti di successione e prevede che in caso di morte non si possano escludere da questo diritto i seguenti legittimari (coloro cui per legge spetta una quota di eredità): il coniuge, i figli legittimi e naturali, gli ascendenti legittimi. Unica eccezione prevista è il caso in cui un erede legittimario compia reati gravi nei confronti del defunto o dei suoi congiunti (per esempio l’omicidio o il tentato omicidio dei medesimi). La legge prevede quote specifiche riservate ai legittimari: al figlio unico andrà metà del patrimonio; se i figli sono più di uno spetterà loro i due terzi del patrimonio da dividersi in parti uguali; se rimane solo il coniuge, egli erediterà metà del patrimonio; se unitamente al coniuge il defunto lascia un figlio, un terzo del patrimonio spetta al figlio, l'altro terzo al coniuge; se i figli eredi oltre il coniuge sono più di uno, ad essi spetta la metà del patrimonio, da dividersi in parti uguali, mentre al coniuge un quarto; in ogni caso al coniuge spettano i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza e d'uso sui mobili che la corredano, se di proprietà del defunto o comuni; se, in assenza di figli, rimangono i genitori del defunto, a questi andrà un terzo del patrimonio, mentre concorrendo il coniuge, la metà del patrimonio andrà a quest'ultimo, agli ascendenti un quarto. Detratto quanto sopra, solamente la quota restante, definita “disponibile”, potrà essere ereditata da altre persone citate dal defunto nel testamento. IL TESTAMENTO Mediante la redazione del testamento si ha la possibilità di modificare la ripartizione dei beni tra gli eredi prevista dalla successione legittima, che coinvolge il coniuge, i figli ed eventuali altri eredi legittimi. Nel testamento si può favorire il coniuge, nominare un erede universale, devolvere beni a persone totalmente estranee alla successione legittima, favorire o sfavorire uno dei figli, escludere fratelli e sorelle. Procedura: Testamento pubblico: il notaio registra, alla presenza di due testimoni, le dichiarazioni rilasciate dal testatore, e procede poi alla registrazione dell’atto ed alla sua sicura conservazione. Testamento olografo: occorre stendere il testamento privatamente, scrivendolo a mano, ricordando di apporre data e firma; si può scegliere quindi se conservarlo in un luogo segreto e fare in modo che venga rinvenuto al momento opportuno, consegnarlo ad una persona di estrema fiducia o depositarlo presso un notaio. Riferimenti legislativi Artt. 537-540-542 Codice Civile (Dei diritti riservati ai legittimari); Artt. 566-570-571 Codice Civile (Della successione dei parenti); Artt. 601-623 Codice Civile (Della forma dei testamenti). di PICCOLI JESSICA Applicazione Unghie Via Fadigà, 1 32021 AGORDO (BL) 36 Tel. 0437 641394 Fax 0437 643357 LEGGE LAVORO - RIFORMA DEL MERCATO Prevista dalla legge Biagi del 14 febbraio 2003/30, ha lo scopo di: aumentare il tasso di occupazione, facilitare la regolarizzazione del lavoro in nero, attuare una politica finalizzata all'occupazione di giovani, donne e anziani, favorire la flessibilità della prestazione lavorativa, programmare servizi pubblici e privati che facilitino l'incontro di domanda e offerta nel mercato. La riforma è stata parzialmente attuata con D.lgs. 10 settembre 2003/276. SERVIZI PER L’OCCUPAZIONE Agenzie per il lavoro: operatori pubblici o privati che svolgono attività di intermediazione, ricerca e selezione del personale, supporto alla ricollocazione e somministrazione (ex lavoro interinale). Tali enti possono operare solo a seguito di autorizzazione del Ministero del Lavoro ed iscrizione ad apposito Albo. Somministrazione di lavoro: permette l’incontro tra domanda e offerta attraverso il servizio fornito da imprese autorizzate. Borsa continua nazionale lavoro: circuito informatico che permetterà l’incontro di domanda e offerta di lavoro, su livello regionale e nazionale, senza intervento di soggetti intermediari. Sarà operativo quando verranno definite, con apposito decreto ministeriale, le modalità di funzionamento. AVVOCATO Un cittadino può tutelare i suoi diritti e stare in giudizio personalmente, senza la presenza di un avvocato, solo davanti ad un Giudice di pace Civile e in due casi (art. 82 Codice Procedura Civile): 1) quando la controversia non superi Euro 516,46; 2) oppure quando, con decreto, il Giudice, avuto riguardo della natura e dell’entità della causa, autorizzi la parte (che però deve averne fatto preventivamente istanza, anche solo verbale). Negli altri casi: processi civili, penali, amministrativi, nelle vertenze con i debitori e nelle separazioni di fatto, la legge non consente che un cittadino si difenda da solo. Ecco quindi la necessità di scegliere un avvocato che tuteli l’interesse del cliente, secondo determinate norme deontologiche, il cui rispetto viene garantito dall’Ordine degli avvocati del Foro competente e dal Consiglio Nazionale Forense. L’avvocato però, a differenza di altri professionisti, ha la facoltà di richiedere l’onorario che ritiene più opportuno alla causa sostenuta, oltre che un acconto per le spese (perciò è sempre consigliabile chiedere un preventivo) nel rispetto però delle tariffe forensi indicate nel D.M. n. 585 del 05.10.1994. Per ogni prestazione viene emessa una fattura comprensiva di IVA (20%) e Cassa di Previdenza (2%). Per avere maggiori informazioni è consigliabile rivolgersi all’Ordine degli Avvocati della propria città. STRUMENTI DI FLESSIBILITÀ DEL LAVORO Contratto a termine: caratterizzato dalla temporaneità della prestazione di lavoro, è istituito per ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo. Il contratto, se privo di tali presupposti, si intenderà a tempo indeterminato. Lavoro stagionale: è caratterizzato dalla concentrazione della prestazione lavorativa in un determinato periodo dell’anno per particolari attività, settori e produzioni. Lavoro part-time: contratto con orario di lavoro ridotto rispetto a quello normalmente previsto da legge/contratti collettivi. La modalità di distribuzione dell’orario può essere orizzontale, verticale o misto. Job Sharing: contratto di lavoro subordinato che attribuisce a due lavoratori l’obbligazione solidale di adempiere un’unica ed identica prestazione. Le dimissioni/licenziamento di un lavoratore causano la cessazione dell’intero rapporto. Job on call: contratto mediante il quale il lavoratore alterna periodi in cui vi è una effettiva prestazione lavorativa a periodi in cui il lavoratore rimane in attesa di essere chiamato. Telelavoro: prestazione di lavoro con l’utilizzo di strumenti telematici in una sede diversa da quella tradizionalmente deputata al lavoro. Il datore deve fornire al lavoratore le attrezzature idonee a rendere possibile l’esecuzione, sopportandone i relativi costi. AZIONI LEGALI Quando si decide di ricorrere a vie processuali, nei casi previsti dalla legge, si può scegliere se farsi assistere da un avvocato o condurre personalmente l’azione legale. Vediamo ora come è strutturato, per esempio, un Procedimento penale per avere cognizione delle ragioni per le quali occorre essere assistiti da un avvocato. Fermi restando i casi in cui vi è la perseguibilità d’ufficio, l’azione penale è iniziata dalla parte che si ritiene offesa dal reato. Quest’ultima può o rendere dichiarazioni verbali alle competenti Autorità di Polizia (le quali provvederanno ad inoltrarle al Pubblico ministero) o depositando querela (nella quale devono essere esposti i fatti a sostegno della propria tesi) presso la Procura della Repubblica. Il Pubblico Ministero e/o la polizia Giudiziaria una volta avuta notizia del fatto denunciato, predisporranno indagini volte all’accertamento dell’episodio e conseguenzialmente il primo si pronuncerà poi nel merito o formulando l’imputazione e decretando la citazione a giudizio delle parti o chiedendo al Giudice per le Indagini Preliminari che disponga, fatta salva l’ipotesi di opposizione della parte offesa, l’archiviazione del caso. Le fasi del procedimento sono dunque: - una fase pre-processuale (indagini preliminari), rappresentata dagli atti investigativi posti in essere dal P.M. e dalla P.G., anteriormente all’eventuale esercizio dell’azione penale e, per- 37 DIRITTI LAVORO DIRITTI tanto, necessariamente antecedente all’eventuale investitura del giudice sul merito della res judicanda. La fase investigativa ha natura non giurisdizionale, non perché manchi un giudice durante la fase delle indagini (vi è infatti il G.I.P.), ma perché costui non è chiamato a formulare un giudizio di innocenza o colpevolezza sul merito di una imputazione; - una fase giurisdizionale (processo). Si tratta della fase processuale in senso proprio che si apre, con un atto formale di imputazione, la cui redazione rappresenta il momento iniziale dell’azione penale, e termina, dopo gli eventuali ulteriori gradi di giudizio, con una sentenza irrevocabile, ossia non più soggetta agli ordinari mezzi di gravame. Qui il processo pende innanzi ad un giudice chiamato a decidere, in via preliminare o nel merito, sulla litis contestatio. LIBERTÀ E LE SUE FORME Associazioni La Costituzione prevede il diritto di associarsi liberamente per fini che non siano vietati dalla legge. Le associazioni, costituite per soddisfare determinati interessi comuni a tutti coloro che ne fanno parte, sono vietate qualora segrete o istituite per scopi politici esercitati tramite organizzazioni militari. Per costituire un’associazione non è necessaria nessuna formalità, basta che vi sia un accordo degli associati che può essere espresso in ogni forma (art. 36 c.c.). Libertà personale: è la libertà della persona da ogni coercizione che ne impedisca o limiti movimenti ed azioni, inclusa la libertà morale. Libertà di riunione: si ha una riunione quando più persone convergono in un determinato luogo previo accordo, al fine di soddisfare un loro interesse individuale e purchè si riuniscano pacificamente e senz’armi. In caso di comprovati motivi di sicurezza, è possibile vietare che si tenga in luogo pubblico. Libertà di manifestazione del pensiero: è possibile manifestarla tramite: parola, stampa, radio, televisione, spettacolo. La stampa non può essere soggetta a censura, ma a limiti che ne disciplinino l’attività (ad esempio diritto alla riservatezza nel caso di vicende personali, vincoli di verità della notizia, sussistenza di interesse pubblico, esposizione obiettiva per il diritto di cronaca). Libertà religiosa: è il diritto di professare liberamente la propria fede, di farne propaganda e di esercitare in privato/in pubblico il culto, purchè non contrario al buon costume. Vi rientra anche la libertà di non essere credenti. Libertà di insegnamento artistico e scientifico: il docente ha diritto di comunicare le proprie idee, teorie e il proprio modo di intendere e risolvere i problemi scientifici, morali, artistici, religiosi, purché rispetti, a sua volta, la libertà del discente. Libertà di domicilio: il domicilio è il luogo in cui la persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari ed interessi, ma anche qualunque luogo in cui la persona si metta al riparo da ogni invasione della sua sfera privata. Libertà di circolazione e soggiorno: è la libertà di ogni cittadino di fissare il proprio domicilio o residenza o di circolare in qualsiasi parte del territorio nazionale. Limitazioni possono essere disposte soltanto con legge, in via generale e per motivi di sanità e di sicurezza. DANNI Una persona può subire, nell’arco della sua vita, notevoli danni di vario tipo. I più comuni possono essere: biologici, morali, patrimoniali, di guerra. Il danno biologico consiste nell’ingiusta violazione dell’integrità psicofisica della persona incidente sul valore uomo in tutte le sue manifestazioni del vivere quotidiano. Deve essere valutato sotto due profili: quello statico (violazione dell’integrità psicofisica) e quello dinamico (riflessi negativi sul vivere quotidiano). Per danni morali, invece, si intendono i danni non patrimoniali risarcibili ex art. 2059 c.c. nei casi determinati dalla legge e pertanto consistenti nel turbamento ingiusto dello stato d’animo o “in uno squilibrio delle capacità intellettive della vittima”, sì da comprendere anche le sofferenze fisiche e morali da questa sopportate in stato d’incoscienza ed anche durante il periodo di coma. I danni patrimoniali sono costituiti dalla diminuzione del patrimonio e/o dalla mancata possibilità di incrementare il guadagno futuro. Il responsabile del risarcimento del danno in questo caso, deve corrispondere sia il danno emergente (quanto la vittima ha oggettivamente subìto) sia il lucro cessante (quanto la vittima avrebbe potuto conseguire se non avesse subìto una lesione ingiusta). Gli eventi bellici, infine, sono causa di danni di guerra. Non si ha diritto al risarcimento solo se il danno è stato provocato dalla persona stessa o a seguito di ordinanze amministrative per situazioni illegali. Colui che provoca il danno - sia volontariamente che involontariamente - è obbligato a risarcire il danneggiato. Se il danno è provocato da prodotti difettosi, il risarcimento spetta al costruttore; se è causato da un autoveicolo, la responsabilità è del conducente e del proprietario solidalmente (nel caso in cui il conducente non sia proprietario); se la causa del danno è data da più persone, risarciranno tutte proporzionalmente al danno provocato da ognuna; infine, in caso il danno venga provocato da minore o incapace, il responsabile del risarcimento sarà il tutore o comunque chi ne esercita la patria potestà. 38 PRIVACY “ Il vicino prende abusivamente visione della mia corrispondenza, come posso far valere la mia privacy? ” L’articolo 15 della Costituzione e il Codice penale tutelano la libertà e la segretezza della corrispondenza come diritto inviolabile della persona. Compie dunque reato colui che prende abusivamente conoscenza della corrispondenza epistolare, telegrafica, telefonica o telematica altrui. La pena prevista è la reclusione fino a un anno e fino a tre anni per l'ipotesi di rivelazione a terzi del contenuto della corrispondenza. Per gli addetti alle poste, telefoni, ecc., sono previste pene più severe. E' vietato altresì prendere cognizione fraudolenta delle altrui conversazioni telefoniche o telegrafiche, intercettandole. Non è possibile pertanto registrare un colloquio telefonico da parte di una persona estranea alla conversazione, ma è ammessa la registrazione dello stesso da parte di uno dei due interlocutori.Tuttavia il codice prevede la legittimità di intercettazioni telefoniche o informatiche atte alla prevenzione e repressione di determinati reati (droga, armi, delitti contro le indagini della pubblica Amministrazione) e che risultino indispensabili per la continuazione delle indagini. Poiché si tratta di una restrizione significativa a un diritto costituzionale, le intercettazioni devono essere disposte dal pubblico Ministero, previa autorizzazione del giudice per le indagini preliminari. “ Nel caso riceva telefonate anonime con numero del chiamante “criptato”, posso ottenere dal fornitore del servizio telefonico, o dalle autorità competenti, informazioni sull’abbonato che le ha effettuate? ” All’abbonato che riceva telefonate anonime con numero del chiamante “criptato” non è consentito ottenere informazioni sull’abbonato che le ha effettuate. Tuttavia, pur non potendo ottenere informazioni circa le telefonate criptate già ricevute, può ottenere tutela (sia pure limitata nel tempo) per le telefonate di disturbo che in futuro potrebbe ricevere. A tal fine, in base all’art. 127 del D.Lgs. 196/’03, l’abbonato infastidito dalle telefonate di disturbo può richiedere al gestore della linea telefonica di rendere temporaneamente inefficace la criptazione della linea chiamante, conservando i dati relativi. L’inefficacia della criptazione può essere disposta per un periodo non superiore a 15 giorni e per i soli orari durante i quali si verificano le chiamate di disturbo. La richiesta, formulata per iscritto dall’abbonato, specifica, infatti, le modalità di ricezione delle chiamate di disturbo e, nel caso in cui sia preceduta da una richiesta telefonica, è inoltrata entro 48 ore. LA TUTELA DELLA PRIVACY Il Codice della privacy si apre con una novità significativa. L’art. 1 afferma solennemente: “Chiunque ha diritto alla protezione dei dati personali che lo riguardano”. Per la prima volta nella normativa italiana sulla privacy viene esplicitamente enunciato un principio forte, che colloca il diritto alla protezione dei dati personali tra i diritti fondamentali della persona. 39 DIRITTI LA PRIVACY IN ITALIA I primi esempi di legislazione settoriale Nel nostro ordinamento giuridico, la prima testimonianza dell’attenzione posta nei confronti dei c.d. dati “sensibili” (ossia quei dati che normalmente ogni persona rifiuta che diventino di pubblico domino, perché relativi alla propria salute, alle proprie abitudini sessuali, alle proprie opinioni politiche o sindacali, alle proprie convinzioni religiose, ecc.) è rintracciabile nell’articolo 8 della legge n. 300 del 1970, comunemente nota come lo “Statuto dei lavoratori”. L’art. 8 St. lav. vieta al datore di lavoro, sia ai fini dell’assunzione che nel corso del rapporto, di indagare, personalmente o attraverso altre persone, sulle opinioni politiche, religiose o sindacali del lavoratore oppure su fatti irrilevanti ai fini della valutazione professionale dello stesso. La legge 675/’96: legge “madre” sulla privacy La legge 31 dicembre 1996 n. 675 in tema di “Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali” ha certamente riempito un vuoto normativo da anni creatosi nel nostro ordinamento giuridico, introducendo, finalmente, nel nostro Paese, il principio che il diritto alla riservatezza delle persone fisiche e giuridiche è un diritto assoluto e inviolabile. Scopo principale di questa nuova Legge è quello di controllare e regolamentare il flusso delle informazioni che riguardano i singoli cittadini, attraverso un’autorità indipendente che prende il nome di “Garante per la protezione dei dati personali”, figura prevista dalla Legge stessa. Il D.Lgs. 196/2003: il c.d. Codice della privacy Il 27 Giugno 2003 è stato approvato, dal Consiglio dei Ministri, il Testo unico delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali, ormai noto come “Codice” della privacy. Il Testo Unico, entrato in vigore il 1° Gennaio 2004, nel risistemare quasi integralmente la materia della privacy, si preoccupa di porre un freno al succedersi continuo di nuove norme. DIRITTI SANITÀ, SALUTE E BENESSERE ASSISTENZA SANITARIA PUBBLICA L’assistenza sanitaria pubblica in Italia è nata dal principio che la salute è prima di tutto un diritto fondamentale dell’individuo. Il servizio venne istituito con la riforma sanitaria del 1978, in cui, tra le altre cose, si sanciva che “la tutela della salute fisica e psichica deve avvenire nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana” (art. 1), intendendo con ciò che ogni trattamento sanitario deve avvenire nel completo consenso del malato. Con la riforma si istituì anche il Servizio Sanitario Nazionale (S.s.n.) atto a garantire il servizio di assistenza sanitaria. La sua gestione e coordinamento sono di competenza delle seguenti istituzioni: - il Ministero della Sanità; - il Consiglio Sanitario Nazionale, che ha funzioni consultive; - il Consiglio Superiore della Sanità, a cui spetta la consulenza tecnica; - l’Istituto Superiore per la prevenzione e la Sicurezza del lavoro; - l’Istituto Superiore di Sanità (un organo tecnico - scientifico che collabora con le Aziende Sanitarie Locali A.s.l. la cui funzione è prettamente informativa e consultiva). Il Servizio Sanitario Nazionale è garantito su tutto il territorio nazionale attraverso l’attività delle Regioni e dei Comuni. Tra i suoi obiettivi principali sono da ricordare: - la prevenzione delle malattie e degli infortuni in tutti gli ambiti della vita e del lavoro e la salvaguardia o promozione dell’igiene negli stessi; - la diagnosi e la cura delle malattie; - la riabilitazione degli stati di invalidità e di inabilità somatica e psichica; - la tutela della maternità e dell’infanzia; - la tutela della salute degli anziani. “ Il medico necessita sempre del consenso del paziente per porre in essere attività terapeutiche? ” Il Codice Deontologico, al quale ogni professionista del settore deve attenersi, sancisce l’obbligo di informazione del paziente o dell’eventuale terzo, e l’obbligo di acquisire il consenso informato del paziente o del suo legale rappresentante (ad esempio nel caso di paziente minorenne). Uno dei principi più importanti del Codice di Deontologia Medica è quello del “consenso informato”, che vieta al medico di svolgere qualsiasi attività diagnostica o terapeutica senza il consenso del paziente validamente informato. Dovere del medico è informare il paziente sulla diagnosi, sulle eventuali cure terapeutiche e sulle loro possibili conseguenze (benché il medico stesso debba far fronte a un’obbligazione non di risultato, ma di mezzi), tenendo conto della capacità di discernimento del paziente, del suo livello di cultura e di emotività. Il consenso deve sempre essere richiesto, in quanto è l'unica espressione che autorizza un qualsiasi atto medico. Se si tratta di comportamenti a rischio, allora il consenso deve essere sufficientemente chiaro e scritto. Una volta concesso, il consenso da parte del paziente può essere revocato in qualsiasi momento: in questo caso viene imposto al medico di sospendere qualsiasi attività, a meno che non si tratti di casi urgenti, in cui è in pericolo la vita del paziente. In tal caso il medico è tenuto a prestare solo l’assistenza indispensabile. DONAZIONE ORGANI Dall’Aprile 1999, i cittadini sono tenuti a dichiarare la propria libera volontà in ordine alla donazione di organi e di tessuti del proprio corpo successivamente alla morte, e sono informati che la mancata dichiarazione di volontà è considerata quale assenso alla donazione, secondo quanto stabilito dai commi 4 e 5 dell’art. 4 L. n. 91/99. I soggetti cui non sia stata notificata la richiesta di manifestazione della propria volontà in ordine alla donazione di organi e di tessuti, secondo le modalità indicate con il decreto del Ministro della sanità di cui all’art. 5, comma 1, sono considerati non donatori. PRESTAZIONI SANITARIE: GLI AVENTI DIRITTO L’assistenza sanitaria è un diritto di tutti i cittadini italiani, indipendentemente dall’età, dalla condizione sociale o dalla posizione lavorativa. Loro dovere rimane però quello di pagare i contributi per l’assicurazione contro le malattie proporzionalmente al reddito dichiarato, all’attività svolta e agli eventuali familiari a carico. Per i lavoratori subordinati tale versamento è effettuato direttamente dai datori di lavoro con le percentuali di trattenute in busta paga, mentre i lavoratori autonomi devono provvedere per conto proprio. Il servizio è esteso anche ai cittadini stranieri residenti in Italia e in possesso di regolare permesso di soggiorno, previo pagamento dei contributi, ai cittadini di uno stato della Comunità Europea o di uno Stato che ha stipulato un’apposita convenzione sanitaria con l’Italia, ai cittadini stranieri residenti in Italia per motivi di studio e al cittadino straniero presente in Italia solo temporaneamente. STUDIO DENTISTICO ASSOCIATO BUSTREO Dr. FRANCO BUSTREO D.ssa SUSANNA Viale Sommariva, 22 - Tel. 0437 62502 32021 AGORDO (BL) 40 LEGENDA AGORDO BEREGHEL 2 COL VIGNAS 2 Villa De Manzoni e Museo dell’Occhiale RIF FARENZENA N PA CA MI VIA G RAVE O DOZZA 14 Carabinieri 21 Palazzetto dello Sport con l’Arco 26 Palazzetto di Narae 18 Eliporto 19 Pesca Sportiva 20 Piscina Aree di Parcheggio AGORDO I O RI IF GG IO MP O DE GANIN I . PA RO VA LU NG O VIA R 9 ONI BELLUNO VENEZIA PR VIA L RA ND 25 VALCOZZENA E 19 ZONA INDUSTRIALE VOLTAGO FRASSENE AG. Passeggiate Campo dei Fiori (Via) . . . . . .2/5 I AG 27 Campo di Basket Via Valcozzena, 44 - Agordo (BL) Tel. e Fax 0437 63340 E-mail: [email protected] ELENCO VIE VIA 24 Stadio del Ghiaccio 25 Campo Sportivo e Tiro 24 CO RD EV OL E 23 Bocciodromo 16 Scuola Materna 8 IST UR AT IAT G SEG PAS PRAGRANDE TO RR EN TE 22 Campi da Tennis 15 Asilo Nido 17 Vigili del Fuoco 18 OL DI FOGLIA Collocamento 7 COL DE FOIA VIA C RA 26 23 15 NA E 14 VIA ATTI LIO TISS I LO ROVA LO UIGI CAPPEL 16 CO BRUGNACH 13 Ufficio di 4 VI ZONA INDUSTRIALE Palestra CO RS O 3 P.ZZA DELLA LIBERTA’ EA LIG HIER I 9 TI TTIS . BA C VIA P.LE ROVA 2 CROSTOLIN 6 POL PA TR IO TI O CO RS 17 NI CO AR EM P.L 27 12 Scuola Media “Pertile” - VIA CA I IN LP DE GL IA V. S RO 22 VA RO IVA AR MM 10 P.TTA VECCHIA A VI SO 11 13 ET . PI VIA VIA DA NT VIA E AL 8 6 Ufficio Postale Parco Giochi VIA F AION VI E ZION RRE INSU A I V VIA GARIBA LDI 5 Ospedale FAION VI A 1 MA TO RR EN TE RO VA A VI P.ZZA S. MARIA 12 VALLE S. LUCANO (Passeggiata Turistica e Cicloturistica) 5 5 VIA MA G GI O AP RI LE ’ G DI FA VIA 5 NO IV 27 20 21 A. MO RO CA RR ER A MB MB VI A VIA A E VE VE NO VIA IV L ICIO VIA T ETO P A VI BR RE RE SO CC OL P. VIA EM BR TA VA A ST R . CO EN OV V.L O ULE ELL EM LD CA T IV N AI V IA ZA OZ VIA VILLALTA VI A 4 VIA H D VIA Biblioteca I.A.T. Guardia di Finanza e Corpo Forestale 11 Scuole Elementari VER AN NA FR AZ . PA RE C VIA 21 OTTOBRE VIA 7 A LT LA VIL LO VICO VIA TO CC OL TA ON PARECH Soccorso Alpino VERAN CALZON F VIA VILLALTA Municipio CA DA RA ST RA ALLEGHE TOCCOL 3 4 5 6 7 8 9 10 STRADA PANORAMICA BRIES 3 1 Chiesa Arcidiaconale - Archivio Storico PIASENT T ATA URIS GI TIC EG A SS PA 1 DON BINATEGA Fadigà (Via) . . . . . . . . . . . . . .5 Quattro Novembre 1918 (Via) .4 Fontana (Via) . . . . . . . . . . . . .2 Rova (P.le) . . . . . . . . . . . . . . .5 Garibaldi (Via) . . . . . . . . . . . .5 Rova (Via) . . . . . . . . . . . . . . .5 Insurrezione (Via) . . . . . . . . . .4 S. Maria (P.zza) . . . . . . . . . . .5 Libertà (P.zza della) . . . . . . . . .5 S. Pietro (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Lungorova . . . . . . . . . . .3/5/6 Sommariva (V.le) . . . . . . . . .4/5 Marconi (P.le) . . . . . . . . . . . . .5 Teto Piciol (Via) . . . . . . . . . . . .4 Moro A. (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Tissi A. (Via) . . . . . . . . . . . .5/8 Narae (V.lo) . . . . . . . . . . . .5/8 Vecchia (P.tta) . . . . . . . . . . . . .5 Paganini R. (Via) . . . . . . . . .3/6 Ventisette Aprile 1945 (Via) . .5 GIOVE MINIERE DI VALLE IMPERINA RIVAMONTE AG. PONTE ALTO Cappello F.E.L. (Via) . . . . . . . . .5 Aivata (Via) . . . . . . . . . . . . . .5 Carrera (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Alighieri Dante (Via) . . . . . .3/6 Cinque Maggio 1848 (Via) Alpini (C.so degli) . . . . . . . . . .5 . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3/5/6 Battisti C. (Via) . . . . . . . . . . . .5 Col di Foglia (Via) . . . . . .5/6/9 Patrioti (C.so) . . . . . . . . . . . . .5 Ventuno Ottobre 1866 (Via) . . .5 Brent (Via) . . . . . . . . . . . . . . .5 Costa R. (Via) . . . . . . . . . . . . .4 Poloni P. (Via) . . . . . . . . . . . . .9 Villalta (V.lo) . . . . . . . . . . . . . .5 Cal delle Mule (Via) . . . . . . . . .4 Dozza (Via) . . . . . . . . . . . . . .2 Pragrande (Via) . . . . . . . . .6/9 Villalta (Via) . . . . . . . . . . . . . .5 Frazione di Col Vignàs Alto (Foto Eliofoto di Agordo) La Frazione di Parech (Foto Eliofoto di Agordo) La Frazione di Pragrande (Foto Eliofoto di Agordo) Particolare della Piazza del Rif (Foto Eliofoto di Agordo) Nevicata su Villa Crotta de’ Manzoni (Foto Eliofoto di Agordo) Cartine Guida ai Diritti del Comune di Agordo 2005 Consulente: ANTONIO LUBRANO