ABBASSA SPEGNI RIDUCI CAMMINA CAMBIA 11 dicembre 1997 Nella Conferenza della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici ed il riscaldamento globale viene sottoscritto Il protocollo di Kyoto 16 Febbraio 2005 entra in vigore 16 Febbraio 2007 10 anni dalla firma 2 anni dall’entrata in vigore Il protocollo di Kyoto PAESI ADERENTI 2008-2012 riduzione delle emissioni di elementi inquinanti (biossido di carbonio CO2) e altri gas serra, metano, ossido di azoto, idrofluorocarburi, perfluorocarburi ed esfluoro di zolfo) in una misura non inferiore al 5,2% rispetto alle emissioni registrate nel 1990 considerato come anno base Parigi 2 Febbraio 2007 Clima, l'Onu lancia l'allarme sul riscaldamento della terra Approvato l’ultimo rapporto IPCC Intergovernmental Panel on Climate Change l’organismo promosso diciannove anni fa dall’ONU che tiene sotto controllo il riscaldamento globale ato delle conoscenze scientifiche in materia di cambiamenti climatici L RAPPORTO IPCC -Intergovernmental Panel on Climate Change Sono confermati gli SCENARI di evoluzione futura del clima globale considerati nel precedente rapporto. Per ciascuno di essi sono analizzati : - errori ed affidabilità delle valutazioni - le diverse probabilità che tali scenari possano effettivamente verificarsi - i rischi di cambiamenti improvvisi qualora il sistema climatico si destabilizzasse a seguito di processi non lineari IL RAPPORTO IPCC -Intergovernmental Panel on Climate Change stato delle conoscenze scientifiche in materia di cambiamenti climatici Concentrazioni atmosferiche attuali di anidride carbonica 380 ppm le più alte mai verificatesi negli ultimi 650 mila anni valore massimo raggiunto< 290 ppm Aumento dell’anidride carbonica atmosferica negli ultimi 200 anni da 280 a 380 ppm (incremento di oltre 35%) OGGI Permanenza media per l’anidride carbonica in atmosfera fino a 200 anni L’aumento di CO2 è causato dallo squilibrio complessivo tra emissioni globali di anidride carbonica provenienti dalle attività umane ed assorbimenti globali naturali da parte del suolo degli oceani e degli ecosistemi terrestri e marini che attualmente assorbono MENO DELLA METÀ delle emissioni Le capacità naturali globali di assorbimento peggiorano con l’aumentare progressivo della temperatura media del pianeta ANIDRIDE CARBONICA CO2 IL RAPPORTO IPCC -Intergovernmental Panel on Climate Change stato delle conoscenze scientifiche in materia di cambiamenti climatici Dal 1906 al 2005 la temperatura media del pianeta è aumentata di 0,74°C 1906-1957 Tasso di aumento medio < a 0,06°C per decennio 1957-2000 OGGI Tasso di aumento medio 0,13°C per decennio Ultimi anni Tasso di aumento medio 0,25°C per decennio La temperatura media del mare è aumentata sensibilmente in superficie e molto meno negli strati più profondi. In alcuni oceani, si è esteso anche fino a 3000 metri di profondità. Gli aumenti maggiori di temperatura sono stati osservati nell’Oceano Indiano settentrionale e nell’Oceano Pacifico occidentale. In questi ultimi anni i maggiori aumenti della temperatura sono stati osservati soprattutto nel nord Atlantico. TEMPERATURA IL RAPPORTO IPCC -Intergovernmental Panel on Climate Change stato delle conoscenze scientifiche in materia di cambiamenti climatici Effetto serra aggiuntivo a quello naturale Riscaldamento : gas serra di origine antropica attività solare +3,0 watt m2 +0,12 watt/m2 OGGI Raffreddamento: aerosol sia di origine naturale, sia di origine antropica -1.6 watt/m2 Incremento netto dell’effetto serra +1,6 watt/m2 Senza l’effetto raffreddante degli aerosol il riscaldamento climatico sarebbe stato doppio EFFETTO SERRA IL RAPPORTO IPCC -Intergovernmental Panel on Climate Change stato delle conoscenze scientifiche in materia di cambiamenti climatici Le precipitazioni hanno cambiato caratteristiche è aumentata l’intensità di: OGGI cicloni tropicali (uragani e tifoni), tempeste tropicali ed extratropicali, alluvioni e siccità, ondate di caldo e di freddo PRECIPITAZIONI L RAPPORTO IPCC -Intergovernmental Panel on Climate Change ato delle conoscenze scientifiche in materia di cambiamenti climatici DOMANI…. L’aumento della temperatura media globale al 2030 sarà compreso fra 0,6 e 0,7°C Raggiungerà circa 3°C o poco più nel 2100 TEMPERATURA IL RAPPORTO IPCC -Intergovernmental Panel on Climate Change tato delle conoscenze scientifiche in materia di cambiamenti climatici DOMANI…. Nel 2100 la calotta polare artica, formata dai ghiacci galleggianti, potrebbe scomparire durante i mesi estivi o comunque ridursi al 10% della attuale estensione Drastiche riduzioni anche per i ghiacciai delle catene montuose poste alle medie e basse latitudini con ripercussioni sulla disponibilità di acqua nei bacini idrologici e nelle falde acquifere alimentati da tali ghiacciai GHIACCIAI IL RAPPORTO IPCC -Intergovernmental Panel on Climate Change tato delle conoscenze scientifiche in materia di cambiamenti climatici DOMANI…. Nel 2100 il livello del mare aumenterà mediamente tra i 28 ed i 43 cm purchè non si inneschino fenomeni non lineari o di destabilizzazione del sistema climatico (velocità del riscaldamento medio globale > 0,4° C per decennio) In tal caso i ghiacci della Groenlandia e quelli della penisola Antartica, potrebbero collassare e l’innalzamento del livello del mare potrebbe arrivare perfino a 7 metri LIVELLO DEL MARE RAPPORTO IPCC -Intergovernmental Panel on Climate Change ato delle conoscenze scientifiche in materia di cambiamenti climatici DOMANI…. Aumento della frequenza e dell’intensità di - ondate di calore - precipitazioni intense ed alluvionali delle medie ed alte latitudini - prolungati periodi di siccità alle medie e basse latitudini Aumento dell’intensità di - precipitazioni e vento, connessi ad uragani e tifoni, e al fenomeno di El Nino CLIMA IL RAPPORTO IPCC -Intergovernmental Panel on Climate Change stato delle conoscenze scientifiche in materia di cambiamenti climatici Non sussistono più margini di dubbio sui cambiamenti climatici in corso e sull’accelerazione che tali cambiamenti stanno assumendo in questi ultimi anni. La perturbazione energetica che le attività umane hanno introdotto nel sistema climatico non è assolutamente irrilevante. Il rischio di innesco di una futura destabilizzazione del clima del pianeta è ormai troppo alto e non può essere irresponsabilmente sottovalutato. Campagna Europea contro i cambiamenti climatici giugno 2006 giugno 2007 Anche se il cambiamento climatico è un problema globale, è necessario il contributo personale di ognuno di noi. Anche semplici gesti quotidiani possono aiutare a ridurre le emissioni senza pregiudicare la nostra qualità della vita. Anzi, facendoci risparmiare. Sei tu che controlli i cambiamenti climatici! riduci spegni CAMBIA cammina abbassa I Parchi del Lazio CAMBIANO Siamo anche noi che controlliamo i cambiamenti climatici Abbassiamo Spegniamo Riduciamo Camminiamo TEVERE FARFA Fotovoltaico Pannelli solari Raccolta differenziata Recupero carta Risparmio energetico POSTA FIBRENO Fotovoltaico MACCHIATONDA Risparmio idrico ROMANATURA Energie rinnovabili Certificazione qualità Recupero legno RIPASOTTILE Fotovoltaico Recupero ritagli di carta LAGO DI VICO Fotovoltaico Raccolta differenziata Risparmio energetico Fitodeuprazione MONTERUFENO Fotovoltaico Raccolta differenziata Certificazione di qualità Riciclo Produzione di biogas TREJA VEIO Risparmio energetico Riforestazione Risparmio idrico Pannelli solari Mobilità alternativa Compostaggio RIVIERA DI ULISSE Risparmio energetico Acquisti verdi LUCRETILI Risparmio energetico AREE PROTETTE DELLA APPIA ANTICA Risparmio idrico PROVINCIA DI ROMA Impronta ecologica Montecatillo, MonteSoratte, Villa Borghese, Nomentum, Gattaceca e Barco, Torre Flavia BRACCIANO Risparmio energetico Energia alternativa Raccolta differenziata MONTERANO Recupero carta Risparmio idrico Mobilità alternativa Energie alternative Compostaggio Recupero carta Energie alternative Mobilità alternativa Risparmio energetico Risparmio idrico Compostaggio Recupero legno dai tagli