Splendori Umbri Spoleto e Orvieto 23‐24 maggio 2015 SPOLETO - Rocca Albornoziana ORVIETO - Duomo sabato 23 maggio 2015 Abbiategrasso / Spoleto km 524 Ritrovo dei partecipanti ore 06.00 piazza Vittorio Veneto Abbiategrasso partenza in bus gran turismo per Spoleto. Soste lungo il percorso e pranzo libero. Arrivo e incontro con la guida ore 14.00 . Spoleto fu un'importante colonia romana e poi sede di un Ducato longobardo. I più famosi monumenti della città risalgono però all'età comunale e al rinascimento, anche se non mancano le testimonianze delle epoche più antiche. Dal parcheggio bus zona Ponzianina si raggiunge con ascensori la Rocca Albornoziana magnifico esempio di architettura militare del XIV secolo; è un’imponente fortezza che sorge sul Colle Sant’Elia, il punto più alto della città di Spoleto. Edificata a partire dal 1359, fa parte di una serie di rocche volute da Papa Innocenzo VI per ristabilire l’autorità del Pontefice, che dimorava allora ad Avignone, nei territori dell’Italia centrale facenti parte dello Stato della Chiesa. Poco più avanti si scopre lo splendido panorama sul Monteluco e sul Ponte delle Torri, eretto alla fine del Trecento, probabilmente sui resti di una precedente struttura romana. Il Ponte, tra le più grandi costruzioni in muratura dell’età antica, alto ben 80 metri e lungo circa 280, aveva funzioni di acquedotto, destinato a portare in città l’acqua del monte. La Cattedrale di Santa Maria Assunta o Duomo è la principale attrazione turistica, collocata in una magnifica posizione scenografica in fondo a una lunga scalinata che si apre improvvisamente tra gli stretti vicoli del centro. All'interno sono conservate molte importanti opere d'arte, tra cui gli splendidi affreschi del XV secolo nell'abside, ultima opera del pittore fiorentino Filippo Lippi. Proseguendo verso Piazza del Mercato si ammireranno Palazzo Racani, San Gregorio Maggiore, la Casa Romana con visita guidata , l'Arco di Druso ed infine il Teatro Romano. Il Teatro Romano (I sec. a.C.), eloquente testimonianza della Spoleto romana, è stato riportato alla luce tra il 1954 e il 1960. Fu individuato nel 1891 da Giuseppe Sordini attraverso un disegno cinquecentesco che lo collocava nell’area del convento di Sant’ Agata. Oggi è inserito nel complesso che ospita il Museo Archeologico Statale ed è ancora utilizzato per spettacoli e rappresentazioni varie. Rientro al parcheggio e partenza per Orvieto ore 17.00. Spoleto/Orvieto km 82 Arrivo e sistemazione nelle camere riservate presso l'Hotel Orvieto. Cena e pernottamento in hotel. domenica 24 maggio domenica 24 maggio 2015 Orvieto / Abbiategrasso km 482 Prima colazione, trasferimento in bus di linea dall'Hotel alla funicolare. Ore 09,00 incontro con la guida per la visita della città. Orvieto fu città di grande lustro nelle diverse epoche storiche trascorse ed in particolare a partire dal IX secolo a.C. con la civiltà etrusca conobbe un periodo di grande splendore ed importanza tali da diventare il fulcro e l'abitato più importante del vasto territorio dell'Etruria. La visita guidata inizia dal Pozzo di San Patrizio. L'opera, commissionata a Antonio da Sangallo il giovane nel 1527, fu voluta da papa Clemente VII, più o meno contemporaneamente alla risistemazione del Pozzo della Cava posto sull'altro versante della rupe, per assicurare acqua alla città in caso di assedio. Visita alla Chiesa di San Domenico, ancora oggi, all'interno si conserva un'opera di grande valore, creata nel 1285 da Arnolfo di Cambio: il monumento funerario al Cardinale de Braye, per il quale furono utilizzati anche "pezzi" di un antico sarcofago romano. Passeggiando per le vie di Orvieto si ammirerà : il Palazzo del Popolo o Palazzo del Capitano completato nei primi anni del Trecento, fu costruito a modello dei broletti, ma con materiali e decorazioni rielaborati secondo i canoni dell'architettura cittadina. Presenta una loggia porticata sovrastata da un ampio salone ai cui lati si aprono eleganti trifore e, sulla sommità, solenni merli, a detta dello storico orvietano Satolli di "involuto" stile ghibellino; l'edificio termina da un lato con una bizzarra torre, dall'altro con il grande e suggestivo scalone d'ingresso , la Torre del Moro, la Chiesa di S. Andrea, dal Vicolo di Michelangeli si arriverà al Duomo di Orvieto. Il Duomo si presenta come una magnifica costruzione che accorpa diversi stili architettonici. In particolare si può definire un mirabile esempio di equilibri e commistioni di stili gotico e romanico, anche se la cattedrale mantiene delle proprie uniche peculiarità. Molte furono le persone che parteciparono alle diverse fasi di progettazione e costruzione del Duomo. Tra i molti un rilievo particolare hanno Arnolfo di Cambio e Lorenzo Maitani, si può ammirare all'interno della cattedrale la statua della Pietà, mentre tra i pittori un ruolo fondamentale hanno avuto Ugolino di Prete Ilario, Gentile da Fabriano, Beato Angelico e Luca Signorelli. Di particolare pregio e bellezza sono le pareti affrescate dal Signorelli nella Cappella di San Brizio, dove il pittore cortonese interpreta con maestria e in maniera molto coreografica e coinvolgente il tema del Giudizio Universale, in un suggestivo alternarsi di scene apocalittiche e di redenzione. Pranzo libero. Proseguimento per la visita di Orvieto Underground. Una piacevole visita guidata che si snoda lungo un agevolissimo percorso, consente di conoscere i sotterranei di Orvieto, realizzati dagli antichi abitanti in circa 2500 anni di ininterrotti scavi. Un viaggio di un'ora alla scoperta di una millenaria, sorprendente ed inattesa "Città Sotterranea" La visita guidata alla “Orvieto Underground” rappresenta, perciò, lo strumento più appropriato per entrare in contatto con questo nuovo, particolarissimo aspetto culturale di una città estremamente ricca di storia e di “gioielli” artistici. Visita alla Chiesa di San Giovenale La visita all'interno, riserverà piacevoli sorprese: la sobrietà delle forme e l'austerità della struttura basilicale a tre navate; la varietà dei reperti che ne attestano la remota origine, come quelli che compongono l'altare datato 1171; e, soprattutto, lo stupefacente campionario di pittura orvietana che si dispiega dal XIII al XV secolo. Ore 18.00 partenza da Orvieto per Abbiategrasso. Arrivo in tarda serata. Quota individuale di partecipazione : EURO 175,00 Supplemento camera singola EURO 30,00 La quota comprende: Bus gran Turismo, ingressi Spoleto: casa Romana, Duomo, San Gregorio Maggiore - Hotel Orvieto 3* con pernottamento, cena e prima colazione in hotel,Trasferimento bus e funicolare a/r Orvieto, ingressi a Orvieto: Pozzo di San Patrizio, Chiesa di San Domenico, Palazzo del Popolo,Chiesa di San Giovenale, Chiesa di S. Andrea,Duomo e cappella di S. Brizio, Underground - visite guidate di Spoleto e di Orvieto . ingressi ai siti dove specificato, audioguide per 2 gg , assicurazione responsabilità civile, assistenza Podium, tasse di soggiorno e ZTL, gadget. La quota non comprende: le bevande ai pasti e le mance e tutto quanto non specificato ne': “La quota comprende'. Via Carlo Cattaneo 28 – Abbiategrasso Mi‐‐‐ tel 02.94602855 [email protected] Amici della Biblioteca Abbiategrasso 346/5930429 - 349/7759008 ADESIONI ALL’INIZIATIVA SABATO 28 FEBBRAIO DALLE 16 ALLE 18 IN BIBLIOTECA