LA PIAZZA
TELEMATICA
UFM Ser.T. “C” Q5
Gruppo Prevenzione
2012
PREMESSA
La Situazione iniziale
• La scuola e i (tanti) progetti
• Riproposizione e ripetizione dei progetti
negli anni
• Impossibilità di progettare per più anni
• Mancanza di coprogettazione
• Mancanza di una verifica dei progetti
• Avvicendarsi di dirigenti e referenti
• La difficoltà di agganciare il mondo adulto
Il PROTOCOLLO
D’INTESA
IL C.I.C (2009-2010)
Nascita di uno spazio per recepire
proposte e per l’ascolto e la
consulenza ai bisogni che emergono
dai vari soggetti della scuola
Anno 2009-2010
• Progetto con gli studenti “benessere a
scuola”
- Incontri nelle classi prime (progetto
accoglienza)
- Incontri con la redazione del Il
Giornaleo e successivo questionario
- Incontro con rappresentanti degli
studenti e rappresentanti di classe
- I genitori Rappresentanti d’Istituto
DUE RISPOSTE
DUE RISPOSTE
C.I.C 2010-2011
• Lo sportello C.I.C.
• Progetto Accoglienza con gli studenti
• La nascita del Forum genitori
Nel frattempo è cambiato il Dirigente e dobbiamo
ricontrattare il progetto col nuovo dirigente: inoltre
emerge che le due insegnanti referenti del CiC nella
scuola vi è una referente all’educazione alla Salute che
ha una sua idea sui rapporti con le ASL e su cosa fare
La nascita del Forum
genitori
Negli ultimi anni, l'uso dei media sociali e delle applicazioni Web 2.0
(tra cui blog, wiki,podcast, siti di social networking, ecc.) è
aumentato in tutto il mondo, raggiungendo milioni di persone.
Organizzazioni e individui utilizzano queste nuove tecnologie in
diversi momenti della loro vita quotidiana, sia online che off-line. I
media sociali sono mezzi di comunicazione attraenti e vantaggiosi,
perché consentono di trasmettere messaggi ad ampi segmenti della
popolazione in modo tempestivo, economico ed efficiente.
La nascita del
Forum genitori
I media sociali possono essere classificati in cinque categorie principali:
(1) blog o riviste on-line
(2) social network (ad esempio Facebook o MySpace),
(3) piattaforme di condivisione di contenuti, incentrate sulla condivisione
di particolari tipi di contenuto (ad esempio, YouTube e Vimeo per i
contenuti video, Flickr per le fotografie, Wikipedia per
contenuti enciclopedici),
4) forum di discussione costruiti attorno ad un interesse o ad un
argomento specifico
(5) aggregatori di contenuti, applicazioni che consentono agli utenti
di personalizzare e organizzare il contenuto che selezionano e a cui
desiderano accedere, come i feed RSS.
Quale Forum genitori ?
Alcuni studi hanno mostrato come interventi di comunicazione ad
hoc,ossia più centrati sull’utente e individualizzati, producano risultati
migliori rispetto agli interventi più generalizzati. In linea teorica e
secondo numerose evidenze empiriche, maggiore è l’adattamento
del messaggio alle esigenze e peculiarità della persona, maggiori
sono il coinvolgimento e la rilevanza percepita; di conseguenza
maggiore è anche la probabilità che la persona decida di cambiare il
proprio comportamento.
LA Scelta
Per questo motivo abbiamo scelto un Forum riservato ai genitori
dei ragazzi iscritti alla scuola
(al momento dell’iscrizione è richiesto il
nome e la classe del ragazzo)
Uno spazio di condivisione limitato ma definito, nel quale i
genitori fossero invitati a
sentire che stanno condividendo qualcosa
oltre alla genitorialità
La nascita del Forum
genitori
passaggi 2010-2011
•
Condivisione del progetto nel gruppo C.I.C
•
Stesura di una bozza di progetto (modalità di progettazione/quali
obiettivi può avere un forum)
•
Condivisione col Dirigente della scuola e poi col Consiglio d’Istituto
•
Definizione degli aspetti tecnici/pratici
•
Coinvolgimento dell’insegnante referente del sito della scuola e
creazione dei contatti necessari
•
Studio, realizzazione del materiale e della campagna di informazione
all’interno della scuola
Forum genitori
ISTRUZIONI PER GESTIRE IL FORUM
·PER ACCEDERE AL FORUM
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chiudi discussione.
Forum genitori
Gentili genitori,
nell’avviare, con questa prima comunicazione, il Forum-genitori vogliamo proporvi alcune nostre riflessioni
sulla sua utilità e sulle modalità con le quali partecipare:
•
ogni genitore ha l’opportunità di contribuire alla discussione condividendo la propria esperienza e le proprie
idee con tutti gli altri
•
ognuno è competente nel proprio ruolo di genitore e lo scambio ed il confronto con gli altri genitori è
l’opportunità di ampliare i propri punti di vista, nonché di arricchire i punti di vista degli altri
•
per favorire lo scambio ed il confronto proponiamo una modalità comunicativa improntata al massimo rispetto
e considerazione del pensiero di ognuno ed un approccio propositivo e non polemico; è per questo che è
presente un gruppo di mediazione che garantisce la correttezza degli interventi
•
la partecipazione al forum del mondo della scuola e più in generale di quello degli adulti ( i due insegnanti del
Liceo ed i due operatori ASL del C.I.C.) crediamo favorisca il confronto e l’integrazione tra la famiglia e le
realtà che, a diverso titolo, interagiscono costantemente con i giovani e condividono, seppur in maniera
diversa, la responsabilità educativa e formativa.
Speriamo che ben presto si crei un vivace dibattito, perciò vi proponiamo un tema che ci sta molto a cuore:
In che modo la famiglia, la scuola e il mondo degli adulti in generale possono collaborare per sostenere la
crescita dei giovani ?
che cosa potrebbe facilitare tale collaborazione ?
A risentirci nel Forum !
Gli operatori C.I.C. del Liceo L. Da Vinci
La discussione va
stimolata
Buongiorno a tutti,
•
•
•
•
•
•
intanto vi ringraziamo per la vostra adesione al Forum Genitori che come
Gruppo CIC del Liceo abbiamo attivato in questo anno scolastico.
Siete stati numerosi e questa partecipazione è ancora più preziosa perché
in questa fase iniziale è nata da un passaparola tra di voi.
Dimostra che siete veramente interessati a essere informati e partecipare
alla vita scolastica dei vostri figli dando il vostro contributo.
Ora stiamo diffondendo in maniera più capillare l’iniziativa, facendo in modo
che tutti ne siano sicuramente informati.
Stiamo anche cercando di definire i possibili contenuti del forum: per
questo chiediamo il vostro contributo.
In uno spazio rivolto specificamente ai genitori, nato per raccogliere le loro
riflessioni, idee, stimoli e contributi … voi in particolare cosa ci vorreste ?
avete pensieri su questo da comunicarci ? cosa desiderereste vedere nel
forum ?
LA PRIMA RISPOSTA
Ho sempre considerato la scuola come un contesto cruciale nella crescita non
solo dei miei figli, ma anche del nostro essere genitori. Ho sempre visto
nella mia relazione con gli insegnanti un’opportunità preziosa, anche se
spesso non facile, per conoscere e capire meglio i miei figli. Ho sempre
creduto che insegnare sia molto più che “svolgere un mestiere”.
Mi chiedo quale sia il senso autentico di questa espressione, che potrebbe
sembrare una frase fatta, scontata. Per me, oggi, questo significa
incontrare persone che vivono con passione il loro essere educatori, persone
che prima di tutto credono nei ragazzi e nelle loro potenzialità, che
valorizzano quanto di bello hanno e sanno stimolarli, pretendendo al tempo
stesso che ciascuno si metta in gioco nella verità e nella totalità di sé
stesso, con responsabilità. So che questo ruolo non è affatto facile… o
forse lo so fino ad un certo punto… Io so solo che, nella mia vita di alunna
prima e mamma poi, ho incontrato alcuni insegnanti così ed il mio compito di
genitore mi è sembrato più leggero, perché mi sono sentita davvero parte di
una comunità di adulti capace di collaborare per far crescere gli adulti di
domani.
La seconda…..
• Buon giorno a tutti scrivo intanto per ringraziare chi ha
promosso questa iniziativa. Ritengo sia un modo davvero
geniale per continuare, noi genitori, a
condividere alcuni momenti del percorso che i nostri ragazzi
stanno facendo in una fase della loro vita in cui sicuramente
dobbiamo sempre agire al loro
fianco ma forse più dietro le quinte che in prima linea come
magari abbiamo fatto nei primi anni del loro cammino
scolastico.
Un saluto a tutti/e.
Elena R.
Un esempio di discussione
• Buon Giorno,
Scusate se scrivo male, ma sono arrivata poco
tempo fa in Italia e
sto imparando l'italiano .
Chiedo se qualcuno può dare un insegnante privato
di matematica per primo liceou superiore , mia
figlia, quindici, non'è stata bene in
recupero.
• Grazie in anticipo
Domanda e…risposta ?
•
Gentile signora, Le rispondiamo anche se la Sua richiesta non rientra
negli argomenti di discussione del forum. Nel volerla aiutare, Le
consigliamo di rivolgersi all'insegnante di Matematica di Sua figlia,
che è la persona più adatta ad aiutarla a definire e risolvere le Sue
difficoltà. Un'altra figura di riferimento è il docente Coordinatore
della classe di Sua figlia, che forse potrà dare indicazioni più
generali sulle risorse disponibili per il Suo problema.
Cogliamo l'occasione per riflettere sul fatto, consapevoli dei limiti
della scuola nel rispondere completamente ai bisogni dei singoli,
domandandoci se sia sempre e esclusivamente opportuna la scelta della
lezione privata come soluzione alle difficoltà di rendimento
scolastico. Se in certi casi questa risulta la soluzione più adeguata,
in molti altri forse risulterebbe più utile allargare la riflessione,
oltre al rendimento, a una serie di componenti meno visibili, quali
la motivazione personale, il peso delle aspettative familiari, la
storia scolastica e personale,la condivisione del progetto, che
s'intrecciano con la complessità del crescere.
Secondo voi genitori la scuola presta attenzione anche a queste
componenti? E voi genitori? E quali strumenti abbiamo, come genitori o
docenti, per misurare l'entità di queste componenti?
Davvero pensiamo che un buon rendimento scolastico sia sempre indice di
personalità autosufficiente e armoniosa?
In attesa delle vostre risposte, vi auguriamo una buona giornata!
•
Il gruppo CIC
Botta e…. risposta
• II Grupo CIC,
ringrazio l'attenzione e ho detto di aver già contattato
l'insegnante.
Coglie l'occasione per informarvi che la difficoltà di mia
figlia è
motivata dalla perdita di due mesi di scuola, perché siamo
arrivati
in Italia nel mese di dicembre e lei ha mostrato un buon
successo in
tutte le materie, solo nel mese scorso ci è stato detto della
sua
difficoltà.
Siamo soddisfatti della risposta e attenzione da parte degli
insegnanti della scuola.
Altri si esprimono
•
Ottime domande. Per la mia esperienza, pochi insegnanti prestano
attenzione alla personalita' dell'alunno. La maggior parte si
focalizza solo sul rendimento (e al massimo sul comportamento se
questo reca disturbo). E noi genitori? Io e mio marito cerchiamo
anche
di agire sulle componenti che lei ha elencato (motivazione,
marturita', ecc.) ma sono aspetti che richiedono tempo e non sono
affatto facili da affrontare.
Di fronte ad un'insufficienza sul pagellino, la cosa piu' veloce ed
immediata rimangono le ripetizioni. Capisco quindi la signora
Rosana.
Saluti,
Silvia C.
Forum 2011-2012
•
E’ CAMBIATA NUOVAMENTE LA DIRIGENTE (presentarsi,
appuntamenti, riunioni, ci penso, poi vi informo …)
PROVIAMO A “MIRARE” CON UN NUOVO TEMA
Cari genitori, vi informiamo che nelle prossime settimane il nostro
Gruppo (nella persona degli operatori ASL) organizzerà degli incontri
in alcune classi seconde al fine di introdurre un confronto sull'uso
che i ragazzi fanno delle tecnologie multimediali ( Giochi on-line,
Facebook, ecc.).
Dal vostro osservatorio di genitori avete dei suggerimenti? Ritenete
utile affrontare queste tematiche? Forse anche voi vorreste saperne
di più?
A questo proposito vi informiamo che nel mese di aprile sarà attivato
un ciclo di quattro incontri sulla
tematica più generale della dipendenza. Vi manderemo il programma
nel caso in cui foste interessati a partecipare.
Cari saluti.
Commenti
Buon giorno
grazie per l'informazione. Credo che sia molto utile affrontare queste
tematiche soprattutto per l'età in questione (15/16 anni) nella quale
i ragazzi passano tante ore davanti al computer sia per i videogiochi
sia sui social network.
Sarete anche in II H?
Personalmente sono molto interessata in quanto i miei figli hanno
sempre fatto un massiccio uso di PC e videogiochi e il nostro dubbio
di genitori è sempre stato se dare loro dei limiti oppure lasciare che
esaurisca il loro interesse e, riguardo ai social network, come
controllarli mantenendo una dovuta discrezione ma nello stesso tempo
riuscendo a prevenire eventuali pericoli.
Sono quindi interessata a partecipare agli incontri previsti per il
mese di aprile (sarà anche un occasione per conoscerci) e spero
proprio che vengano fatti in orari compatibili con un normale orario
di lavoro.
Cari saluti,
risposte
1. A quali strumenti può accedere vostro figlio ?
Personal Computer
2. Quanto tempo mediamente in un giorno vostro figlio dedica a
tali strumenti ?
poco
3. Siete a conoscenza delle attività preferite da vostro figlio nel viaggiare sul
web ?
PARLARE CON I COETANEI (SCUOLA, AMICI MARE, DEL TENNIS, ...)
ED ASCOLTARE MUSICA
4. Quali sono ?
YOU TUBE E FACEBOOCK
5. Avete l'impressione che il tempo dedicato sia eccessivo ? NO
6. Se sì , perchè ?
risposte
1) A quali strumenti può accedere vostro figlio ?
Personal Computer
2. Quanto tempo mediamente in un giorno vostro figlio dedica a
tali strumenti ?
La maggior parte del suo tempo libero. Dalle 5/6 ore nei giorni di
scuola fino alle 10/12 ore dei giorni di vacanza.
3. Siete a conoscenza delle attività preferite da vostro figlio
nel viaggiare sul web ?
Penso di sì
4. Quali sono ?
Facebook sempre attivo per ogni tipo di comunicazione con gli amici.
You Tube soprattutto per video rock e partite di calcio in streaming
5. Avete l'impressione che il tempo dedicato sia eccessivo ?
Assolutamente sì.
6. Se sì , perché ?
E' un'attività troppo sedentaria e non fa bene al fisico. Inoltre
porta a trascurare lo studio.
Non ho grandi timori per gli incontri con sconosciuti.
Alcune riflessioni
1.
2.
3.
4.
La gestione ancor più quelli “moderati” richiede
tempo, tempestività, che non vi siano periodi “morti”,
un gruppo di operatori che condividono le
modalità…..
Un forum richiede operatori competenti, deve essere
costantemente abbellito, aggiornato, modificato….
Esigenza di costruire spazi di discussione a seconda
delle esigenze espresse (spazi di discussione
generali, spazi “mirati”… a tematiche…
Al forum telematico possiamo collegare momenti
concreti di incontro, pubblicizzare iniziative,
commentare stimoli….)
conclusioni
Conclusione
Questa riflessione evidenzia una lacuna importante nella ricerca sullo studio dei media
sociali nell’ambito della comunicazione per la salute. Nonostante vi sia un crescente
corpo di letteratura sul tema, le evidenze di efficacia dei media sociali sul
cambiamento di comportamento di salute sono ancora molto limitate.
Se da un lato sempre più interventi di comunicazione per la salute usano i media sociali e
sembra che questi siano molto promettenti, si sa poco rispetto ai loro effetti sui
comportamenti. Sono, pertanto, necessari maggiori sforzi al fine di progettare e
pianificare con cura interventi di comunicazione per la salute che includano i media
sociali, in modo da comprenderne meglio gli effetti. Nuovi e futuri studi dovrebbero
isolare l'effetto dei media sociali, attraverso esperimenti ad hoc che permettano di
analizzare, per esempio, l'influenza dell’interattività tra gli utenti sul cambiamento di
comportamento di salute.
Vi è la necessità di continuare a misurare l’utilizzo dei media sociali, per esempio
attraverso l’analisi dei contenuti e delle conversazioni, ma è necessario i progettare studi
ben strutturati che permettano di confrontare l’impatto dei media sociali con i canali
mediatici tradizionali. Una sfida in tal senso è data dal fatto che i sistemi dei media sociali
sono in continuo sviluppo e quindi esperimenti o progetti di ricerca sugli interventi di
comunicazione per la salute devono prevedere azioni che siano flessibili e che si adattino
a cambiamenti repentini e a innovazioni costanti.
L’efficacia del Web 2.0 e dei Media Sociali
(Social Media) per comunicare la Salute DORS
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