L’Impero britannico Il mio paese è governato dalla regina Vittoria, consigliata dal primo ministro William Lamb Melbourne. L’Impero coloniale britannico è formato dal Canada, dall’Australia, dalla Nuova Zelanda, dall’Africa del Sud e dall’India. Regina Vittoria Nel 1840 la mia adorata regina Vittoria sposò Alberto, principe di Sassonia – Coburgo – Gotha, suo cugino. Anche se il matrimonio ebbe motivazioni politiche, fu un’unione felice, da cui nacquero nove figli: la primogenita, Vittoria Adelaide Maria Luisa, più tardi imperatrice di Germania, mentre il primo maschio fu Alberto Edoardo, che salì al trono con il nome di Edoardo VII. Foto Il principe Alberto VII Regina Vittoria e Lady Florence Treveiyan Gli attentati Durante la prima gravidanza di Vittoria, il diciottenne Edward Oxford tentò di assassinarla mentre stava passeggiando in carrozza con il Principe Alberto nelle strade di Londra. Oxford sparò due volte, ma entrambi i colpi mancarono il bersaglio. Fu processato per alto tradimento, ma fu riconosciuto malato di mente. In molti si sono interrogati sui motivi dell'atto, ma probabilmente Oxford semplicemente cercava la notorietà. Alcuni sostengono che una cospirazione del movimento del Chartimus (Organizzazione degli anni trenta che chiedeva riforme sociali) fosse dietro il tentativo di assassinio, altri attribuiscono il colpo a persone legate al suo erede il re di Hannover, suo zio. Queste teorie di cospirazione portarono ad un'ondata di patriottismo. L’attentato in un’illustrazione d’epoca Altri attentati Il 29 maggio John Francis puntò la pistola contro la Regina (mentre era in carrozza), ma l'arma non sparò. Il giorno successivo tentò nuovamente l'attentato, ma sbagliò la mira. Fu condannato per alto tradimento, ma la pena di morte fu commutata in estradizione a vita nelle colonie. Il principe Alberto ebbe la sensazione che i tentativi di assassinio fossero incoraggiati dal proscioglimento del primo attentatore (Edward Oxford) del 1840. Il 3 luglio, appena dieci giorni dopo che la pena di Francis venne commutata, un altro ragazzo, John William Bean, attentò alla vita della Regina. La sua ascesa al trono Secondo la Legge Salica, una donna non poteva regnare sullo stato di Hannover e dato che questo stato era collegato con la Gran Bretagna dal 1714, Hannover andò dallo zio di Vittoria. Il duca di Cumberland e Teviotdale assunse il titolo di re Ernesto Augusto I di Hannover, inoltre, finché Vittoria rimase nubile e senza figli, egli rimase anche il primo in linea di successione. Quando Vittoria ascese al trono (venne incoronata il 28 giugno 1838), Il primo ministro Whig, Lord Melbourne, si trovò nella posizione di avere una forte influenza sulla giovane e politicamente inesperta regina, che contava sui suoi consigli. La famiglia reale nel 1880 Prodotti dalle colonie: the Tea Il tè è la bevanda più diffusa nel mondo dopo l'acqua. Ha un sapore leggermente amaro ed astringente. Essa consiste in un infuso ricavato dalle foglie (a volte miscelate con spezie, erbe o essenze) di una pianta legnosa, la Camellia sinensis che viene coltivata principalmente in Cina, India, Sri Lanka, Giappone e Kenya. I quattro tipi di tè più comuni sul mercato sono: il tè nero, l'oolong, il tè verde e il tè bianco. Tutte queste piante provengono dalla medesima pianta, si distinguono per il processo d'ossidazione, non avvenuto per il verde ed il bianco che si distingue dagli altri grazie ad un accurato processo di raccolta. Anche il Pu-erh, un tè nero fermentato due volte, è spesso classificato tra le principali varietà. Lavorazione Una volta raccolte, le foglie di tè vengono trasportate, stipate in grandi gerle, generalmente vicino alle piantagioni, dove sono sottoposte a una serie di trattamenti che le trasformano in tè nero, verde oppure oolong (wulong). La lavorazione del tè verde comincia dal passaggio in forni ventilati con un processo di temperature sempre più elevate per evitare l'ossidazione: in tal modo le foglie conservano il loro colore e possono produrre l'infuso dal caratteristico colore verde pallido e dal gusto leggermente amarognolo. Nel tè nero (o "rosso" come sarebbe più corretto chiamarlo), invece, l'operazione di appassimento serve a far perdere alle foglie l'acqua in esse contenuta, in modo da renderle molto morbide e poterle in seguito macerare. Le foglie vengono disposte in appositi magazzini, su tralicci a strati sovrapposti. A seconda delle condizioni atmosferiche, questo appassimento si ottiene grazie alla ventilazione naturale che varia dalle 18 alle 24 ore. Si passa poi alla rullatura (o macerazione) delle foglie che, per circa un'ora, attraversano una serie di rulli di piccolo diametro, a ciclo continuo. Passano poi alla fase di ossidazione dove le foglie vengono distese , in ambienti con forte umidità, e ivi lasciate per circa due ore. Sono quindi avviate all'ultimo procedimento, quello della essiccazione, e per questo sono portate in un ambiente secco.