SABATO 26 FEBBRAIO 2011
ANNO 86° - N. 8
UNA COPIA € 1,00
ABBONAMENTO ANNUO € 40
DIREZIONE:
VIA GOLDANIGA 2/A CREMA
SETTIMANALE
CATTOLICO
CREMASCO
D’INFORMAZIONE
FONDATO NEL 1926
POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN
ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003
(CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)
ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA
GIORNALE LOCALE ROC
www.ilnuovotorrazzo.it
Gheddafi alla fine?
A pagina 4
V
oglio fare l’ottimista a tutti i costi (anche se un po’
ingenuo) e – di fronte alla rivoluzione in corso nel
Nord Africa – pensare a un futuro di pace, dove il Mediterraneo torni ad essere un mare nostrum, un grande
lago sulle cui coste vivono popoli liberi e in pace che
collaborano a vicenda. Le straordinarie ricchezze dei
Paesi del sud Mediterraneo si sposerebbero con la
tecnologia e la cultura dei Paesi del nord generando
un circolo virtuoso di progresso e integrazione. Non
ci sarebbe più bisogno di scappare emigrando, anzi
– come nell’UE – i confini sarebbero aperti per tutti,
dal sud al nord e dal nord al sud. Il mare nostrum potrebbe rilanciare l’economia euro-mediterranea e fare
di questa zona l’area più forte del globo. Non solo.
Cristiani e musulmani, pur nelle loro essenziali differenze, potrebbero collaborare per sconfiggere la cultura materialista che imperversa in Europa e l’islam
farebbe finalmente i conti con la modernità.
Utopia? Sì. Tanta. Ma le utopie servono per dar
forza al presente.
L’effetto domino che sta sconvolgendo il Nord
Africa, assomiglia moltissimo al crollo dei regimi comunisti nell’Est Europa negli anni 1989/90. Un gigante dai piedi d’argilla che crolla rovinosamente. È
avvenuto 20 anni fa in Europa, avviene ora nel Nord
Africa. Oggi l’Europa è unita e ha raggiunto traguardi
ritenuti fino a poco tempo fa “utopici”.
Purtroppo mentre in Tunisia e in Egitto la rivoluzione popolare ha cacciato i dittatori di turno con una
perdita di vite umane contenuta, in Libia il regime di
Gheddafi sta resistendo con inaudita violenza seminando migliaia di morti. Il raìs di Tripoli ha comunque le ore contate e – forse – mentre scrivo, la sua
uscita di scena è già avvenuta.
In Africa lo spirito di libertà e di democrazia sta
dunque prendendo piede in nazioni sottoposte da
sempre a regimi totalitari. Le speranze di rinnovamento ai tempi dell’indipendenza sono state tradite
da personaggi senza scrupoli: ora si apre una nuova
opportunità storica. Speriamo che i Paesi europei siano all’altezza della situazione.
Non mancano grandi preoccupazioni perché tutto
potrebbe andare storto, soprattutto se prenderanno il
sopravvento i fondamentalisti e se avvenisse davvero
un esodo biblico di centinaia di migliaia di persone o
se fossero chiusi i rubinetti di gas e petrolio.
Ma siamo utopisti: ciò che fino a sette giorni fa era
impensabile, oggi potrebbe diventare possibile.
pagina 5
Centro Culturale
Diocesano
“Gabriele Lucchi”
PERCORSO
DI LECTIO DIVINA
con
p. Cesare Geroldi (gesuita)
SABATO 26 FEBBRAIO
dalle ore 16 alle ore 19.30
Dio educa
il suo popolo
Centro diocesano di spiritualità
via Medaglie d’Oro, 8 - Crema
Comitato diocesano
per il congresso
eucaristico nazionale
CREMA
Vivere il mistero eucaristico
attraverso l’A r t e
Con la partecipazione
di Mons. Carlo Ghidelli
Da oggi una lunga serie
di servizi di storia locale
sul costo del biglietto d’ingresso al
Carnevale Cremasco
2€
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VALIDO PER
DOMENICA 27 FEBBRAIO 2011
Da esibirsi alle biglietterie degli ingressi
Vescovo e sacerdoti
in festa venerdì 4 marzo
A cura della Libera
Associazione Artigiani
DOMANI
All’interno della domenica
sportiva collegamenti
con lo splendido
CARNEVALE DI CREMA
Diretta audio sugli 87.800
e Diretta video su
www.livestream.com/antenna5crema
Libia: sempre più caos e terrore
Ma la Chiesa rimane al servizio della gente
a cura di Cesare Alpini
mercoledì 2 marzo
ore 21
S. Bernardino in Crema
OGGI
pagina 14
Risorgimento Anniversari Libera
cremasco ordinazioni
Artigiani
Quadroni eucaristici
del Duomo (G. B. Lucini)
BUONO
SCONTO
✂
Mare nostrum
a cura di PATRIZIA CAIFFA
È
sempre più complessa e caotica la situazione in Libia, con fonti diverse che parlano di
7.000 o addirittura 10.000 morti e 50.000 feriti.
Gheddafi ha parlato di nuovo in tv via telefono,
accusando i rivoltosi di complicità con Bin Laden
e minacciando la chiusura degli oleodotti del petrolio. Sembra che il raìs sia asserragliato in un
bunker sotterraneo in un sobborgo meridionale di
Tripoli. Ma al tempo stesso si fanno sempre più
insistenti le voci di una sua imminente fuga. C’è
stata poi una offensiva militare delle forze fedeli a Gheddafi nella città di Zawia, con testimoni
che parlano di un nuovo massacro e centinaia di
vittime. C’è anche chi riferisce di un attacco “imminente” a Tripoli con la tribù dei Warfalla che
starebbe arrivando dalla Cirenaica. Tutte notizie
difficili da verificare.
Intanto dalla nunziatura di Malta e Libia fanno
sapere che le comunità cattoliche di Tripoli e Bengasi continueranno a restare al servizio della
popolazione. Si tratta di 16 comunità femminili, 2 vescovi e
15 sacerdoti, che seguono circa 100.000 fedeli, in
maggioranza stranieri.
La Chiesa cattolica in Libia, tramite un organismo internazionale, starebbe preparando una lista di 500 nomi di emigrati clandestini, quasi tutti eritrei, per portarli fuori dal Paese. Don Zerai
aveva infatti denunciato, nei giorni scorsi, numerosi sequestri di eritrei e altri africani, portati via
da uomini armati nelle loro stesse case. Martedì
notte, dopo il discorso in tv di Gheddafi che accusava gli stranieri di aver fomentato la rivolta, a
Tripoli ne sono spariti 16. “Anche la notte scorsa
– racconta al SIR – alcune famiglie hanno dovuto
dormire fuori casa per nascondersi, perché hanno
paura che rapiscano gli uomini. Non sappiamo
dove li portano e nelle mani di chi sono. Spariscono nel nulla. Le mogli e gli amici mi chiedono
di far sapere alla comunità internazionale quanto
sta succedendo”. Don Zerai non azzarda ipotesi su chi abbia preso gli eritrei: “Erano vestiti
in borghese, armati, ma non sappiamo se sono
poliziotti, servizi segreti libici, filogovernativi o
rivoltosi che li scambiano per mercenari. È una
situazione troppo caotica. So solo che ce l’hanno
con tutti gli africani, li scambiano per mercenari
del regime, soprattutto dopo l’ultimo discorso
di Gheddafi. Gli africani
sono presi di mira da entrambe le parti”.
“Appendiamo la bandiera della pace ai balconi
di casa in solidarietà con i giovani e i popoli del
Mediterraneo in lotta per la dignità e la libertà”.
È l’appello lanciato dalla Tavola della pace insieme ad Acli, Agesci, Arci, Cgil, Cisl, Articolo 21,
Libera e numerose altre organizzazioni. “Ora
basta con il silenzio e le connivenze, afferma Flavio Lotti, coordinatore della Tavola della pace.
L’Italia deve intervenire, senza ulteriori esitazioni, per fermare la brutale repressione in Libia e
negli altri Paesi del Nord Africa e del Golfo. Allo
stesso tempo l’Italia deve agire in seno all’Europa, all’Onu e alle altre istituzioni internazionali
all’insegna della ferma difesa dei diritti umani,
del dovere di proteggere, di assistere e accogliere
le vittime della repressione”.
In questi giorni Pax Christi Italia, Tavola della
pace e Rete italiana per il disarmo hanno anche
rivolto un appello al Parlamento e al Governo
italiano per “la sospensione di ogni forma di fornitura di armamenti e di cooperazione militare
col governo libico”.
L’Italia è infatti il principale fornitore di armi
alla Libia: “Al regime di Tripoli sono state vendute diverse tipologie di armamento (aerei e veicoli terrestri, sistemi missilistici e sistemi di protezione e sicurezza) per un mercato di 93 milioni
di euro nel 2008 e 112 milioni nel 2009”.
2
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
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SABATO 26 FEBBRAIO 2011
A CAVallo dell’onda
Gioca in diretta
RADIO
ANTENNA5
CREMA
su Radio Antenna 5
FM 87.800
M
artedì primo marzo ore 11 sugli 87.800 FM o in streaming
audio all’indirizzo www.livestream.
com/antenna5crema. Queste le coordinate dell’appuntamento che Radio
Antenna 5 rilancia all’indirizzo di fedelissimi ascoltatori e non. Prenderà
il via infatti la seconda edizione di A
CAVallo dell’onda, gioco a premi promosso dall’emittente diocesana in collaborazione con il Centro di Aiuto alla
Vita di Crema. Un modo per divertirsi,
stare insieme e parlare dell’impegno
profuso dai volontari del CAV per aiutare mamme in difficoltà a portare a
termine la propria gravidanza.
a CAVallo
COME SI GIOCA
Il gioco è semplice e funziona come
una vera e propria battaglia navale. Con
lo schema davanti agli occhi ogni ascoltatore potrà telefonare, il martedì dalle
11 alle 11.30, al numero della redazione di Radio Antenna 5, 0373/83960, e
scegliere una casella individuata da una
lettera e da un numero (es. A10 – C8
– F2 etc.). La casella potrebbe essere
vuota, in questo caso tanti saluti e arrivederci alla prossima puntata; oppure
nascondere una lettera che compone
una parola. Chi farà centro potrà proseguire nel tentativo di affondare l’intera ‘nave’, ovvero la parola da scoprire.
Riuscito nell’intento i saluti saranno
L’Esodo
Bar . Ristorante . Pizzeria
PRENDE AVVIO
MARTEDÌ ALLE ORE 11
IL GIOCO A PREMI
DI RADIO ANTENNA 5
PROMOSSO IN
COLLABORAZIONE
CON IL CAV DI CREMA
3
RADIO
ANTENNA5
CREMA
FM 87.800
...dell’onda
a
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nava
OGNI MARTEDÌ
Ogni martedì, dal prossimo, dalle
11 alle 11.30 le linee telefoniche di
RA5 (0373/83960) saranno aperte.
Ascoltando la trasmissione, attraverso
radio o pc, si potrà giocare alla battaglia navale. Scopo di ogni telefonata
affondare una imbarcazione che rappresenta una parola. A ogni casella
che ospita parte della flotta è abbinato
un premio offerto dai nostri affezionati sponsor: Venturelli Elettronica
ed elettrodomestici di Capergnanica, Superbicimarket Crema, Elettro2
commercio materiale elettrico Crema, Barold Pell pellicceria Campagnola Cremasca, Enoteca Nonsolovino Crema, Bianca Scarpelli fiorista
in Sergnano e Giopescal pesce sfuso
congelato Crema.
Per partecipare sarà utile tenere davanti agli occhi lo schema del gioco
da aggiornare puntata dopo puntata.
Questa è la seconda e ultima volta che
lo trovate pubblicato sul settimanale Il
Nuovo Torrazzo. A voi completarlo
ascoltando la trasmissione e giocando
con RA5.
FM 87.800
www.livestream.com/antenna5crema
In primo piano
Il gioco volto a sensibilizzare
i cremaschi in merito all’impegno
e al quotidiano operare dei volontari
del Centro di Aiuto alla Vita
Ritaglia lo schema
da
In palio meravigliosi premi:
di SABATO
26 febbraio
SERVIZIO ASSISTENZA TECNICA
via Antonietti, 3 - CAPERGNANICA
Tel. 0373 76022 - [email protected]
BICICLETTE E ACCESSORI
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Tel. 0373 82700
d’obbligo. A ogni lettera e a ogni parola è stato preventivamente abbinato
un premio che sarà ad appannaggio dei
bravi bravissimi, e soprattutto, fortunati che sceglieranno le caselle giuste.
Portate alla luce tutte le parole dovrà
essere individuata una frase con relativa risposta. La soluzione dell’articolato enigma consentirà all’ascoltatore di
vincere il super premio conclusivo: uno
splendido telefono cellulare offerto da
Venturelli Elettronica ed Elettrodomestici di Capergnanica.
Ogni ascoltatore dovrà lasciare il
proprio indirizzo e recapito telefonico
e potrà giocare, telefonando solo dopo
la comunicazione d’apertura delle li-
Un omaggio
a tutte
le donne...
GIOCA
TELEFONANDO IN RADIO BATTAGLIA NAVALE SOSTENUTA DA UN POOL DI
allo 0373 83960
martedì dalle ore 11 alle 11,30
( da martedì 1 marzo 2011 )
nee che sarà effettuata dallo speaker,
una sola volta nell’arco della stessa
mattinata. In caso di vittoria non potrà
più partecipare al gioco sino all’avvio
della fase conclusiva, ovvero quando
sullo schema saranno scoperte tutte le
parole indispensabili a formar la chiave
dell’enigma.
FASE CONCLUSIVA
Alla fase conclusiva: definizione
della frase e soluzione dello schema,
potranno partecipare tutti, indipendentemente dal fatto che abbiano già
giocato e vinto nelle precedenti mattinate o nella stessa in cui verrà comple-
Musica dal vivo...
- ANTIPASTI Rosetta di bresaola
con spuma di ricotta di pecora
Timballo di verdure
Soppressata di polipo
all’aspretto di limone
- PRIMI PIATTI Riso con lamelle di porcini e robiola
Raviolo al salmone con gamberi
e battuta di prezzemolo
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profumato con fascione di fagiolini
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SUPERBICIMARKET, GIOPESCAL, BAROLD PELL,
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tato lo schema e indicata la frase alla
quale dare risposta.
PARLARE DEL CAV
Il gioco, in realtà, è una scusa per
parlare del Cav (Centro di Aiuto alla
Vita) di Crema. Una realtà che da
oltre trent’anni aiuta mamme in difficoltà a portare a termine la propria
gravidanza. Un sodalizio che “con
la solidarietà, l’accoglienza e la condivisione – si legge nell’opuscolo di
presentazione dell’associazione di
volontariato – esprime lo sguardo del
cuore sul figlio non ancora nato e sulla mamma. È un’associazione dove il
dono gratuito di tempo, energie, denaro, sono il fondamento su cui poggia
tutta l’opera d’aiuto. Il Cav accoglie
in un rapporto di ascolto e amicizia
una mamma in difficoltà, la sostiene
nei condizionamenti esterni, affronta
con specialisti le necessità di ordine
economico, medico e psicologico, restituisce alla mamma il coraggio dell’accoglienza e la rende consapevole
che il bambino si salva non contro di
lei ma con lei e per lei.
Chiunque avesse necessità di mettersi in contatto con il centro o volesse garantire la propria collaborazione
può telefonare allo 0373/256994.
Tib
Dall’Italia e dal mondo
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
La maschera del dittatore
LIBIA IN FIAMME
Per il futuro? Obbligo di cautela
di RICCARDO MORO
alla fine la “Guida fraterna della RivoE
luzione” ha gettato la maschera e si è
rivelata per quello che è: un dittatore sangui-
nario e vile. Dopo aver fatto sparare contro
la folla nei giorni scorsi, con un bilancio che
secondo tutte le fonti non ufficiali è intorno
ai 200 morti, ha presentato alla tv libica non
la sua faccia, ma quella del figlio maggiore.
Saif Gheddafi ha parlato per quasi un’ora,
come se la televisione fosse sua, parlando
come si parla a dei bambini che si sono
comportati male, alternando la dolcezza alla
severità e alle minacce. Ha accusato i media,
le forze straniere e gli islamisti di falsare la
verità. Ha rimproverato la televisione libica
di non avere raccontato correttamente le
proteste della gente. Ha accusato Al Jazeera,
Al Arabiya e la Bbc di non dire la verità,
spiegando con dolcezza che i morti a Bengasi erano “solo” 14 e non 84, come se fosse la
cosa più naturale di questo mondo. Ha ammesso che l’esercito non aveva fronteggiato
correttamente la situazione, ha riconosciuto
con garbo che erano necessarie riforme e
ha insistito a lungo sul rischio di dividere il
Paese. Ha detto che il merito di suo padre
era stato quello di unire e dare orgoglio alla
nazione, mentre le proteste porterebbero
alla frammentazione in piccoli emirati. Si
perderebbe la gestione del petrolio che oggi
“è la nostra ricchezza, ci nutre e ci permette
di avere le scuole”. Con la divisione chi amministrerebbe il petrolio? Chi garantirebbe
che i proventi dei giacimenti – che si trovano
in parte significativa a Est, nella zona di
Bengasi – siano distribuiti anche a favore
delle popolazioni dell’Ovest, dove si trova la
capitale, Tripoli? Poi è diventato più severo:
ripetendo ossessivamente che la Libia non è
l’Egitto né la Tunisia, con lunghe pause nel
discorso e continui cambi di tono, ha detto
che i capi militari gli hanno raccontato i fatti
reali e che i manifestanti erano solo teppisti
in preda alla droga. “Tocca a voi scegliere:
benessere o caos?”, ha chiesto. Quindi ha
ammonito: “L’esercito è forte, ristabiliremo
l’ordine. La mia famiglia ha cacciato gli
italiani per rendere indipendente il Paese,
ora non lo lascerà nel caos”. In un delirio
sempre più incontenibile ha minacciato:
“L’esercito è con mio padre Muammar
Gheddafi, centinaia di migliaia di persone
sono con noi. Non lasceremo il Paese. Combatteremo sino all’ultimo proiettile, sino
all’ultimo uomo”.
Che si può dire di un discorso così? Sono
le parole di chi ha paura, una paura mortale.
Il potere di Gheddafi si basa sull’equilibrio
di poteri fra le “tribù” che compongono
il Paese, ottenuto pagandole col petrolio.
Come abbiamo già scritto la situazione del
potere in Libia è analoga a quella costruita
in Tunisia. Tutta l’economia è nelle mani
della famiglia del rais, la democrazia non
esiste, la struttura di potere è alimentata e
garantita comprando le persone col denaro.
La stampa, a differenza dell’Algeria, non
è libera e il dibattito è impossibile. Ma
nessuno oggi può fermare il vento dei nuovi
media, nemmeno il blocco totale di Internet
o le continue interruzioni del segnale
telefonico cellulare. Così l’effetto domino del
Maghreb ha raggiunto la Libia ed è saltata la
“pace” con le tribù.
Da quanto si capisce, attraverso le notizie
frammentarie che arrivano dal Paese, le “tribù” della zona di Bengasi hanno abbandonato Gheddafi e altrettanto avrebbero fatto
molti militari. Per questo l’insistenza sul
pericolo di dividere la Libia in tanti piccoli
emirati e il riferimento all’Est ricco che non
sarebbe più solidale con l’Ovest povero. Il
rais ha paura e fa di tutto per tenersi stretto
con la paura almeno l’Ovest. Suo figlio ripete mille volte che l’esercito è unito e non parla di “proteste”, ma di “guerra civile” perché
evidentemente le defezioni sono consistenti
e la “inevitabile” reazione dei Gheddafi troverebbe i militari divisi fra i due campi, con
il rischio di creare una vera guerra interna,
condizione che negli altri Paesi del Maghreb
non è avvenuta. La minaccia di colpire con
le armi fino all’ultimo uomo, dismettendo
definitivamente i vestiti di padre affettuoso
dei suoi sudditi, rivela il terrore di lasciare il
Paese. Qualunque destinazione renderebbe
Gheddafi vulnerabile al rancore di chi non
gli ha perdonato il passato, quando era il
principale finanziatore del terrorismo.
I toni melliflui e le minacce di Saif sono
insomma l’urlo disperato di chi sente vicina
la fine. La caduta del rais è infatti inevitabile. Ciò che non è prevedibile è la durata
dell’agonia, né quante vite ancora costerà.
Forse saranno ancora numerose. Peseranno
moralmente anche su chi ieri accoglieva il
rais con tutti gli onori, offrendogli la legittimazione politica che toglieva libertà e spazio
a qualunque opposizione interna. Chi porta
questa responsabilità ci risparmi almeno
oggi la penosa immagine di chi cerca di
attribuirsi meriti insistenti, come il convincere il rais alle riforme costituzionali o a farsi
“responsabilmente” da parte.
rescono le proteste in Medio Oriente e nei Paesi
C
nordafricani. In Libia la tensione è alle stelle. Il discorso televisivo di uno dei figli di Gheddafi ha ulterior-
mente innalzato il livello dello scontro. Secondo notizie
che giungono dal Paese molte città sarebbero in mano ai
dimostranti, mentre unità dell’esercito avrebbero scelto di
disertare. Analoghe drammatiche situazioni in Yemen e
Bahrein. Molti Paesi occidentali stanno pensando di rimpatriare i propri connazionali. Su quanto sta accadendo in
Medio Oriente e Maghreb il SIR ha intervistato il direttore
del Middle East programm del Landau Network Centro Volta
(Lncv), Riccardo Redaelli.
In questi giorni stiamo assistendo a un effetto domino
delle proteste nei Paesi mediorientali e nordafricani. Ci
sono elementi comuni in queste manifestazioni?
“In queste proteste ci sono dei minimi comuni denominatori che hanno a che fare con una profonda insoddisfazione del popolo, con la sua crescente frustrazione e una
mancanza di rappresentatività. Stiamo parlando di regimi,
come Egitto, Tunisia, Algeria, Libia che sono usciti dalla
colonizzazione con grandi aspettative. Gli stessi leader che
hanno guidato la decolonizzazione hanno poi gestito per
decenni il periodo post-coloniale. Lo hanno gestito malissimo, senza dare democrazia, senza garantire rappresentanza e accesso a beni primari quale istruzione, lavoro,
casa. Questa sclerotizzazione è rimasta incapsulata prima
nella Guerra Fredda, poi nell’ossessione del terrorismo e
della lotta all’Islamismo e alla fine, un dato contingente ha
fatto scoppiare questa bolla”.
Quali potrebbero essere gli esiti delle proteste popolari?
“Le Repubbliche presidenziali illiberali sono crollate facilmente quando il vertice politico ha cercato un accomodamento, un compromesso con il popolo che protestava.
Questo è il segnale che non c’è più la volontà di reprimere
brutalmente. Altro fatto interessante è la posizione delle
Forze armate che nei regimi più strutturati, maturi, hanno
rifiutato di essere strumento di repressione. In Yemen, in
Bahrein, dove c’è l’incognita dell’Arabia Saudita, e in Libia, questo non sta avvenendo. Mi pare, tuttavia, che si stia
facendo largo la tendenza a un forte cedimento anche perché, e questa è una novità, non c’è nessuno che, a livello
internazionale, appoggia i dittatori, come in passato”.
La rivolta araba sembra il primo vero punto di incontro tra Paesi del Nord Africa e del Medio Oriente che
non si sono mai amati molto. Si può, quindi, parlare di
evento epocale?
“Di certo è un evento che rimarrà nella storia ed è un
cambiamento evidente. Quanto al legame tra Maghreb e
Medio Oriente va ricordato che questo si era rotto negli
anni passati, dopo la fine della Guerra Fredda. Allora il
Medio Oriente si era legato alle vicende che accadevano
nel Golfo, in Afghanistan e Asia Centrale, mentre il Maghreb e parte del Nord Africa seguivano percorsi propri.
Queste vicende hanno invece accentuato il carattere arabo
della rivolta, accomunando il mondo arabo. Siamo solo
agli inizi, ci sono tantissime situazioni di crisi molto diversificate come in Bahrein dove assistiamo alla rivolta
della maggioranza sciita contro il governo sunnita. Qui la
repressione è appoggiata dagli Usa, che in Bahrein hanno
una strategica base navale”.
Alla luce di questi stravolgimenti in atto, cosa potrebbe cambiare nelle relazioni diplomatiche, specie dell’Ue, con il mondo arabo mediorientale e nordafricano?
“Presto per dirlo. Siamo in una fase transitoria, sono caduti alcuni regimi, altri forse ne cadranno. Le nostre relazioni dipenderanno moltissimo da come evolveranno questi Paesi. L’equazione ‘caduta del regime uguale avvento
della democrazia’ è molto illusoria. Basta vedere cosa è
accaduto a Paesi arabi molto più maturi, come il Libano,
dove dopo la cacciata della Siria in seguito all’omicidio
di Hariri, non si è ancora trovato un equilibrio democratico. Bisognerà verificare il ruolo dell’esercito e dei partiti
islamisti che ora si mostrano molto prudenti, ma il tempo
lavora per loro. Da parte europea c’è la volontà di aprire
dei canali per mantenere rapporti diplomatici, politici ed
economici forti anche per rispondere ad esigenze di sicurezza”.
In queste ore vengono agitati, specie dalla Libia, alcuni spettri: nessun freno all’emigrazione, rinascita del
fondamentalismo islamico e crisi petrolifera. Sono reali
minacce?
“Sono spauracchi agitati da chi ha paura di perdere il
potere, ma sono anche delle possibilità, non tanto il petrolio, quanto l’ascesa del fondamentalismo e l’emigrazione.
Se dovesse cadere il regime di Gheddafi ci vorrebbe molto tempo per adottare adeguate misure di controllo. Ciò
significherebbe una forte ondata migratoria. Purtroppo
sono fattori oggettivi che si insinuano nell’immobilismo
diplomatico europeo di queste settimane”.
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Manifestazioni in Libia contro Gheddafi
4
In primo piano 5
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
La storia locale unisce
A
SCRIVE
FERDINANDO
MENEGHEZZI:
“LA NOTIZIA
DELLA
RIVOLUZIONE
DI MILANO
FU PROPAGATA
DAL CONDUTTORE
DELL’OMNIBUS
CHE AFFISSE
UN TRICOLORE
A CAPO
DEL CABRIOLÉ”
1861-2011: 150 anni
UNA SERIE
DI ARTICOLI
DEDICATI
AL 150°
DELL’UNITÀ
D’ITALIA
vviamo, questa settimana, un nuovo
progetto editoriale: approfondire le tematiche di storia locale legate al 150° anniversario della proclamazione dell’Unità
d’Italia. Come già annunciato ai nostri
lettori, pubblicheremo una serie di articoli
dedicati a questa tematica per affrontare,
con competenza e obiettività, questo eccezionale passaggio della storia italiana che,
di riflesso, vide anche il nostro territorio
dare, a diverso titolo, il suo contributo.
Analizzeremo anche le conseguenze dell’evento per permettere una riflessione storica ampia e aperta al confronto.
M.Z.
di VITTORIO DORNETTI
Q
uasi in apertura della sua gustosa
cronaca sui riflessi a Crema delle
Cinque giornate di Milano, Ferdinando Meneghezzi, insegnante presso il
ginnasio cittadino, scrive: “18 sabato.
Verso un’ora pomeridiana ci giunse
un battaglione di Cacciatori Tedeschi,
e sulla sera, al venire dell’Omnibus da
Milano, la notizia della Rivoluzione
di Milano, incominciata appunto verso il mezzodì di quel giorno stesso:
chi portò e propagò la notizia fu certo Luigino conduttore dell’Omnibus
che anzi pose a capo del cabriolé una
bandiera a tre colori”. Si tratta di un
brano pregevole per diverse ragioni;
prima di tutto per la sua qualità letteraria: si sente, nella leggerezza di tocco, nella scelta di porre in evidenza il
particolare per capire l’insieme, il magistero di Goldoni, che Meneghezzi
amava appassionatamente.
Ma ancora più gustose sono le annotazioni storiche, di vita vissuta: i
Cacciatori austriaci che giungono inaspettati in città propagano con tutta
evidenza la sensazione che qualcosa
non sta andando per il verso giusto.
A dispetto poi dello sprezzante
giudizio sul “provincialismo” e l’isolamento di Crema, veniamo a sapere che gli abitanti della città vennero
informati degli avvenimenti quasi in
tempo reale, grazie al provvidenziale
Omnibus. Infine, lo spirito di indipendenza e l’ostilità verso gli Austriaci
non dovettero essere caratteristici
solo delle solite élites intellettuali, se
il simpatico Luigino (il nome proprio
e il diminutivo definiscono in pieno
la sua modesta condizione sociale
e la familiarità di cui era oggetto) si
affretta a fregiare di una bandiera tricolore la sua vettura. Ma Luigino non
è il solo esempio. Verso sera (informa
sempre il Meneghezzi) la banda de’
Cacciatori suona “nella corte Occhioni nella contrada Ombriano” motivi
presumibilmente patriottici, e “alcuni
caldi giovinotti” provvedono a percor-
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rere le strade cittadine al grido di
“Viva l’Italia, viva Pio IX, abbasso i Tedeschi”. Una memoria redatta il 10 aprile 1861 dalla giunta
comunale di Crema (sindaco dott.
Angelo Cabini) racconta l’arrivo in città del generale Giuseppe
Garibaldi, accompagnato dai figli
Ricciotti e Menotti per inaugurare
il locale tiro a segno. Intercettato
in località Fontana presso Lodi,
l’eroe venne poi accompagnato
dai rappresentanti della “Deputazione del Municipio di Crema”:
“…l’invitto eroe procedette il suo
viaggio seguito dalle carrozze dei
signori Cremaschi ed acclamato
dalle popolazioni dei circonvicini
villaggi, e dagli agricoltori che da
ogni parte abbandonando il bue e
l’aratro per le ridenti campagne gareggiavano ansiosi a felicitarlo offrendo commuovente spettacolo”.
Retorica a parte, borghesi e nobili
con i rispettivi segni di distinzione
(le carrozze), e i contadini con gli
strumenti di lavoro formano un
corteo davvero “nazionale”, senza
preoccupazioni di classe, intorno
all’eroe. Entrambi i brani ricordati
esibiscono però un ulteriore motivo di fascino: le testimonianza di
come i luoghi della normale vita
cittadina stabiliscano un legame
forte tra la storia della nazione e la
storia del luogo natio, la “piccola
patria”. Filtrati attraverso gli spa-
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tale e ai suoi valori. Il 25 aprile
bande musicali accompagnano
i discorsi nelle piazze suonando
l’inno di Mameli; il 2 giugno è festa della Repubblica e anniversario della morte di Garibaldi.
A dispetto di ogni polemica “la
peculiarità italiana nel contesto
dei nazionalismi europei fu proprio quella di una declinazione
municipale dell’identità nazionale” (Ridolfi).
La storia locale, dunque, non
snatura la storia della nazione, soprattutto in merito al Risorgimento; anzi elimina tante polemiche e
tante ambiguità.
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Luciano Manara.
Il culto locale era però sempre
assorbito nell’ambito dell’unità
nazionale, che non veniva mai posta in discussione e che orientava
tutti gli altri valori. Altrimenti sarebbe difficile spiegare il rapporto
di continuità, tante volte dichiarato tra Risorgimento e Resistenza,
e il recupero degli eroi risorgimentali nell’ambito della Italia repubblicana. Nei momenti di crisi, di
ricerca disperata della propria
identità, la nazione si è ancorata
saldamente al passato risorgimen-
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zi della comunità cittadina, l’odio
antitedesco, la speranza suscitata
da Pio IX, il tripudio per l’eroe dei
Due Mondi non rimangono chiusi
nei libri di storia, ma si avvicinano irresistibilmente a quello che
un tempo fu il vissuto di quanti ci
precedettero. La contrapposizione
tra locale e nazionale, l’idea che
non si possa fare di tante piccole
patrie un’Italia unica è figlia del
presente, di una crisi che riguarda il nostro oggi, e che non può
essere applicato a ritroso ad un
passato che non conosceva le perplessità attuali.
Questa considerazione è avvalorata dal fatto che non di rado la
storia nazionale trova accoglienza
nello spazio locale attraverso la
titolazione delle vie, delle piazze,
delle lapidi, dei monumenti. Di ricorrenze o date che perpetuano il
ricordo degli avvenimenti che hanno condotto all’Unità sono piene
città e paesi del Nord e del Sud.
Semmai, l’insorgere dello spirito
campanilistico si coglie nel fatto
che si celebra di preferenza un fatto eroico avvenuto in quel luogo,
in quel paese: le Cinque Giornate
a Milano, Curtatone e Montanara
a Firenze, la spedizione dei Mille
prevalentemente a Sud, i martiri
di Belfiore a Mantova. In molti
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CHIUSO IL LUNEDÌ SERA
6
Opinioni e commenti
Palazzo Provincia
Gentile direttore,
avrebbero proprio deciso di vendere il palazzo della Provincia di
via Matteotti a Crema! La conferma di quella che pareva una ipotesi, l’ho avuta leggendo l’intervista
del presidente della provincia Salini pubblicata sabato da Il Nuovo
Torrazzo. In tempi di ristrettezze
economiche, afferma Salini, è bene
vendere un palazzo poco utilizzato
per costruire una scuola. Sembrerebbe incontestabile, ma poiché intendo contestare, chiedo ospitalità.
Il palazzo di via Matteotti è
stato ristrutturato pochi anni fa
spendendo i soldi dei contribuenti con l’intento di farne la sede di
uffici della Provincia, offrire luoghi
di incontro per cittadini, assessori
e consiglieri provinciali eletti dai
cremaschi, mettere a disposizione
un’ampia sala convegni a disposizione della città e del territorio.
Scelta che venne giudicata assai
positivamente dal Comune di Crema notoriamente a corto di spazi
per sé e di sale per i cittadini.
Adesso, invece, si vuol vendere
questo edificio pubblico con l’intento di chiedere al Comune qualche spazio per gli uffici della Provincia. Nel frattempo a Cremona
la stessa Provincia sta spendendo
oltre un milione di euro per ristrutturare un palazzo di sua proprietà.
Come mai? Sapendo che la popolazione scolastica del distretto di
Crema è superiore di numero a
quella di Cremona, non vorrei che
la prossima volta che dobbiamo
costruire una scuola si metta in
vendita il palazzo comunale.
Difficile capire perché a Crema
ci sia questa necessità di far cassa
vendendo ai privati immobili pubblici. La Fondazione Benefattori vuol
vendere il Kennedy e la Casa Albergo, la Regione vuol vendere gli
Stalloni, la Provincia il palazzo di
via Matteotti… Ma chi compera?
C’è stata già qualche offerta? Comunque tornando alla Provincia,
visto che, tolti gli edifici scolastici, l’unico palazzo storico di sua
proprietà è quello di via Matteotti
e visto che i circa 130.000 cittadini cremaschi sul totale di circa
330.000 abitanti della Provincia
pagano ugualmente le tasse e sono
ugualmente coproprietari dei beni
di questo Ente Pubblico, si potrebbe conoscere il censimento di tutti i
palazzi di proprietà della Provincia
e la mappa di dove sono ubicati?
Forse potremmo capire se sia giusto e necessario, per far cassa, partire con il vendere l’unico palazzo
di Crema!
Gianni Risari
Cons. Com. Città Amica e Solidale
Le spese del Carnevale
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
La penna ai lettori
Prezzo del latte e biogas
Egr. direttore,
mi trovo di nuovo a chiedere l’ospitalità del suo giornale per delle considerazioni sul prezzo del latte. Io, da operatore del settore,
non riesco a capacitarmi di come nella mia categoria possano coesistere due visioni antitetiche come quelle espresse da un lato dalla
Coldiretti e dall’altro da Confagricoltura. I primi sembrano vivere in
una dimensione lontana dalla realtà. Affermare che il prezzo del latte da loro sottoscritto con l’Italatte sia remunerativo per i produttori
e una certezza per il futuro è assurdo: 39 centesimi di € per litro di
latte non coprono assolutamente i costi di produzione che oscillano
da 40 a 45. Inoltre non riflettono neppure il mercato attuale del latte
e dei formaggi, basti pensare che il latte spot (quello che i caseifici
e le cooperative si scambiano tra di loro) vale oggi 42-43 centesimi
come si evince dal sito del CLAL. Inoltre alle attuali quotazioni, 100
litri di latte trasformati in grana padano rendono quasi 60 €.
I secondi, la Confagricoltura, sanno che le aziende non possono
reggere queste condizioni a lungo, ma non riescono a imporre la loro
linea per via di una visione non approfondita di tutto ciò che riguarda la vendita del latte. La dimostrazione di quanto affermo è rappresentato dal loro approccio alla trattativa per il rinnovo del prezzo.
I contratti di fornitura sono in scadenza al 31 marzo 2011, ma non
hanno voluto spedire le disdette degli stessi che andavano inviate
per legge entro 60 giorni dalla scadenza. Ora si stracciano le vesti
e parlano di accordi surreali pur sapendo di non poter fare nulla per
cambiarli, in quanto chi non ha mandato la disdetta del contratto è
costretto a continuare la fornitura di latte per almeno un altro anno.
A me sembra che le due maggiori organizzazioni di agricoltori,
la Coldiretti e la Confagricoltura, non facciano il bene degli associati rinfacciandosi colpe a vicenda. Mi spiego meglio: a giugno del
2010, l’accordo fu firmato dalla Confagricoltura più o meno a 37
centesimi per litro, prezzo che anche allora non rappresentava il vero
rizzazioni e biglietti. Naturalmente
non comprendono l’opera incredibile dei volontari che con gioia e
generosità donano il loro tempo,
impegnandosi gratuitamente per
un intero anno di preparazione dei
carri e organizzazione dell’evento.
Il Carnevale, a nostro parere,
non è superfluo ma importante, dà
lustro alla città e soprattutto regala ai bambini e alle loro famiglie
momenti di spensieratezza e divertimento. Questo accade ormai da
venticinque anni a Crema. È pensando ai bambini che i volontari del
Carnevale dedicano il loro tempo
libero alla realizzazione di questa
grandiosa manifestazione e che gli
introiti, quando ci sono, vengono
interamente reinvestiti nell’edizione successiva.
Giancarlo Murelli
Presidente Comitato
Carnevale Cremasco
A proposito di nucleare
Caro direttore,
ho visto con piacere che sul settimanale diocesano ci si sta confrontando
sulla scelta del nucleare. Per questo mi
permetto di segnalare un testo di alcuni
parroci della vicina diocesi di Cremona
che aiuta ad affrontare la questione anche da un punto di vista cristiano.
Enrico Fantoni
*****
1 - Noi sacerdoti delle Zone
Pastorali IX-X, della diocesi di
Cremona, responsabili delle Commissioni Caritas zonali, insieme ai
laici ivi rappresentati, sentiamo il
dovere morale di intervenire nell’attuale dibattito in corso riguardo
al problema di un’eventuale centrale nucleare sul nostro territorio.
2 - Senza entrare in merito alle
considerazioni tecnico-politiche, ci
✍
valore del latte e non copriva i costi di produzione. A quel tempo fu
la Coldiretti a inalberarsi dicendo che quel prezzo non andava bene;
ora le parti si sono invertite. Io sono veramente stanco di essere rappresentato da chi sembra non capire il mondo reale dei produttori di
latte; di questo passo di allevamenti di vacche da latte ne rimarranno
ben pochi. E tutto ciò grazie ai nostri rappresentanti che dovrebbero
lavorare per unire la nostra categoria di produttori.
Mauro Bianchessi
********
In risposta alla lettera a firma Amici del Latte da voi pubblicata
il 19 febbraio scorso, desidero esprimere il mio punto di vista. Fare
l’allevatore è una missione e solo la passione e la vocazione al sacrificio che ci vengono tramandate da generazioni hanno spinto la
nostra categoria a non demordere quando le gratificazioni ecomiche
erano del tutto assenti. Considerare il ricorso alle fonti rinnovabili
un percorso antagonista al tradizionale tracciato del mondo agricolo appare quanto meno anacronistico. Oggi produrre energia pulita è un’esigenza irrinunciabile per il nostro territorio e per l’intero
pianeta. Rappresenta inoltre, a mio modesto parere, semplicemente
una integrazione al reddito prodotto dalla attività ordinaria. Secondo lei dove reinvestiranno gli agricoltori gli utili prodotti dagli impianti di biogas e fotovoltaici?
Appare altresì forte affermare che gli impianti di biogas siano responsabili dell’aumento dei prezzi dei cereali, ritengo piuttosto che
tali aumenti siano causati da speculatori finanziari che dopo aver
perso con i “mercati di carta” oggi giocano e guadagnano con le
commodities agricole. Tornando all’ostico tema del prezzo del latte,
appare evidente che la polverizzazione dell’offerta non coordinata
consenta a chi acquista (e i grandi operatori del settore sono ben
pochi!) di fare il bello e il cattivo tempo.
Ernesto Zaghen
sta a cuore porre alcuni interrogativi a partire da questioni etiche.
Anzitutto, non possiamo dimenticare che sul problema “nucleare
sì, nucleare no” il popolo italiano
ha già espresso il proprio parere,
esprimendo voto negativo in merito alla scelta del nucleare come
fonte di energia. Non sarebbe eticamente e democraticamente opportuno rispettare questa scelta o,
eventualmente, verificarne l’attualità, alla luce del progresso scientifico
riguardante questa vitale materia?
Sarebbe importante per noi cristiani partire dal “mandato” biblico con cui Dio consegna la terra
all’uomo con il dovere di “custodirla e coltivarla” (Gen. 2,15). Il rispetto della natura e della vita, che
noi cristiani dobbiamo abituarci a
considerare nella sua completezza,
comprendendo il rifiuto di ogni
prevaricazione a partire dal con-
cepimento fino alla sua naturale
conclusione, ci porta a chiederci se
l’uso dell’energia nucleare sia oggi
possibile nella fedeltà e in armonia
con i principi etici sopra citati, ricordando in materia l’intervento
di Benedetto XVI nella Caritas in
veritate (cfr capp. 48-51): “La natura non è a nostra disposizione per
essere solo adoperata e sfruttata”, ci
ricorda il Papa. Non solo, ma: “I
progetti per uno sviluppo umano integrale non possono pertanto ignorare
le generazioni successive, ma devono
essere improntate a solidarietà e giustizia intergenerazionali” (n. 48). E ancora: “le questioni legate alla cura e
alla salvaguardia dell’ambiente devono
oggi tenere in debita considerazione le
problematiche energetiche” che spesso
provocano sfruttamento e frequenti conflitti tra gli Stati.
È partendo da queste considerazioni, che ci vengono dalla Parola
· COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA ·
Caro direttore,
in merito alla lettera pubblicata la
scorsa settimana in questa rubrica,
ci preme precisare quanto segue. Il
Carnevale Cremasco è un’associazione senza scopo di lucro iscritta
all’albo provinciale, il bilancio è
dunque pubblico. Le spese di22-02-2011
[email protected]:.
15:52 Pagina 1
sto evento, ormai noto in tutta Italia, sono state elencate anche nello
Zoom de Il Nuovo Torrazzo di due
settimane fa. Come ogni grande
manifestazione, il nostro Carnevale
ha dei costi vivi che non si possono
[email protected]:.
[email protected]:.22-02-2011
22-02-201115:52
15:52Pagina
Pagina
1
eliminare (es.: materie prime per i
carri, gruppi folk, sicurezza, tasse,
Siae, utenze, promozione etc..).
Costi che sono coperti da sponso-
Un affezionato lettore ci segnala la santella che sorge nei pressi
del rondò di Cà delle Mosche, auspicando un intervento di restauro. “La cappelletta è frequentata da diversi passanti che lasciano
fiori, ma sorge in uno stato di manutenzione davvero cattivo”, ci
dice. Speriamo che qualcuno raccolga l’invito.
1
Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi
o disservizi in città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio
utile a migliorare l’ambiente in cui viviamo.
di Dio e dal Magistero, che le nostre Commissioni Caritas chiedono un supplemento di riflessione
etica riguardo alla scelta di tornare
al nucleare come fonte di energia.
Ci sembra, infatti, che tale scelta
non sia indifferente nei confronti
del rispetto della salvaguardia del
creato e della vita dell’uomo.
Siamo sicuri che questa strada
non porti a rischi gravissimi per la
persona, provocando malattie, inquinamento, spesso anche morte?
La sicurezza degli impianti e
della lavorazione stessa dell’uranio
è, ancora oggi, molto fragile: un
loro uso sconsiderato, un ricatto di
criminali, la possibile incompetenza dei tecnici, l’usura incontrollata
delle strutture possono produrre
reazioni impossibili da controllare,
con disastri enormi per i luoghi di
insediamento delle centrali e per
larghi territori all’intorno: danni
tremendi che perdurano per lunghissimo tempo e con conseguenze
inaudite. Possiamo essere indifferenti a questi problemi e non cercare di approfondirli debitamente?
Il problema dello smaltimento
delle scorie pone immani interrogativi etici, non solo in ordine
alla pulizia del nucleare, ma anche
riguardo alla responsabilità di consegnare alle future generazioni un
pianeta completamente compromesso.
Siamo consapevoli che le scorie
radioattive, prodotto finale della
lavorazione dell’uranio, restano
pericolose per migliaia di anni?
(che plutonio 239, ad esempio, per
dimezzare la propria radioattività
ha bisogno di 24.000 anni, secondo
i calcoli di alcuni scienziati?) Dove
metterle? Come neutralizzarle? Per
il momento le soluzioni trovate
dimostrano la loro inadeguatezza
e nocività. Tutto questo ci può lasciare indifferenti? L’esperienza di
questi ultimi anni ci ha poi messo
davanti al fatto concreto che non
esiste una “sicurezza” definitiva
e certa sull’uso di questa materia.
Troppi Stati hanno compromesso
la salute e la vita dell’oggi e del domani per le emissioni delle centrali
nucleari: il principio di precauzione
non ci suggerisce maggiore prudenza e approfondimento delle questioni prima di scegliere come se tutto
fosse scontato e il sì definitivo?
A proposito del principio di
precauzione, cogliamo l’occasione
per ricordarne il rispetto anche per
l’uso delle altre fonti energetiche,
ugualmente sfruttate in modo spesso ingiusto e dissennato; anche se
rimane pacifico che questa inadeguatezza, pur avendo conseguenze
a volte anche molto gravi, non sarà
mai comunque talmente pesante
da raggiungere neppure lontanamente la inaudita gravità dei disastri prodotti dall’energia nucleare
sfuggita al controllo umano.
Vorremmo concludere offrendo
alle nostre comunità anche qualche proposta concreta. Invitiamo
tutte le persone di buona volontà
a scegliere stili di vita più sobri,
meno consumistici, più equi, tali
da poter favorire la risposta al problema energetico attuale in armonia con il creato; percorrere strade
più rispettose dell’ambiente e della
persona umana, ricercando fonti di
energia rinnovabili.
Con queste proposte ci sembra
di essere in linea con i richiami fatti
dal Papa nella sua Enciclica.
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sabato 26 febbraio 2011
NUOVE CASERME
L’ASSESSORE
SIMONE BERETTA
SMENTISCE
LA NOTIZIA COME
DESTITUITA
DI FONDAMENTO
RICHIAMANDO
IL VERBALE
DELLA RIUNIONE
IN PREFETTURA
IL 20 MARZO 2009
Paga il ministero.
Una “bufala”
di ANGELO MARAZZI
N
el consiglio comunale di martedì sera sulla questione delle nuove caserme – come riferito in pagina – anche autorevoli esponenti della maggioranza, quali il capogruppo del PdL Francesco Martelli e quello dell’Udc
Martino Boschiroli hanno rivelato di non essere a conoscenza né del progetto né del piano economico-finanziario.
Assessore Beretta, com’è possibile che nemmeno i consiglieri di maggioranza conoscano progetto e cifre di quest’opera?
“C’è chi vuol vedere il progetto e chi i conti. Non basta che i progetti li vedano i diretti interessati, la Polizia di Stato e i Vigili del fuoco? Siamo seri, oltre che consiglieri siamo anche architetti, geometri e ingegneri? I conti sono
noti da tempo alla maggioranza, a chi deve assumere qualche decisione di
ordine politico amministrativo. I dettagli sono un’altra cosa e competono
alla struttura. Siamo comunque nell’ordine dei soliti circa 540.000 euro di
canone annuo onnicomprensivo da riconoscere a Scrp per 20 anni.”
Ma quanto graverà questa spesa sul bilancio del Comune di Crema?
“Al pagamento di questo canone è altrettanto noto che il Comune destinerà gli introiti del ministero dovuti attualmente agli affitti per circa 140.000
euro. Scrp dovrebbe partecipare con un abbattimento del canone del 10%
e forse qualcosa di più, come quota parte dei Comuni del territorio. Inoltre
l’Ici che incassiamo va naturalmente destinata, per scelta, a ridurre l’importo della rata e altro ancora. L’operazione, quindi, alla fine graverebbe sul
nostro bilancio per circa 250.000 euro, per 20 anni, ma al termine di questo
periodo il Comune di Crema diventerebbe proprietario degli immobili, continuando peraltro a riscuoterne gli affitti.”
E perché il Comune di Crema – a quel che sostengono l’assessore Longhino e il segretario provinciale della Lega Barbati in base a una raccomandata del 2008 e a una lettera del febbraio 2009 – non ha lasciato che il
ministero dell’Interno si facesse carico dell’investimento per la costruzione, mettendo a disposizione solo l’area?
“È una grossa bufala, dovuta a ricostruzioni parziali e a scarsa conoscenza dello stato dell’arte, che fanno fare un’altra brutta figura a chi si presta a
pubblicarle, accettando per buone le fonti che gli fan gioco a sparare contro l’amministrazione. La notizia della disponibilità iniziale del ministero
a finanziare la caserma dei Vigili del Fuoco non è quella definitiva. Che è
stata comunicata dal prefetto il 20 marzo 2009, in una specifica riunione
in Prefettura, al sindaco Bruttomesso, presenti il questore, il comandante
provinciale e il vice dei VdF, il vice prefetto, il dirigente al Patrimonio del
nostro Comune, quelli di Ps e Polstrada e il rappresentante dell’Agenzia del
demanio di Milano. In quella sede, come anche riportato nel verbale, il prefetto ha informato che ‘il ministero dell’Interno non può farsi carico di oneri
connessi a eventuali ristrutturazioni o costruzioni di stabili sedi di organismi
delle Forze dell’ordine eccedenti l’importo dei canoni di locazione già corrisposti’. E anche queste carte – chiosa sardonico – sono a disposizione. Basta
avere la bontà, o la voglia, di leggerle, anziché buttarsi a capocollo su un
scoop del tutto infondato.”
Quindi deve per forza farsene carico il Comune?
“Ci riempiamo la bocca di federalismo ma poi siam sempre a bussare allo
Stato centralista? Nella medesima riunione in Prefettura il dipartimento dei
VdF, è sempre riportato a verbale, ‘ha auspicato che il Comune di Crema si
accolli gli oneri della costruzione dell’immobile’. Noi, in questo momento,
non abbiamo santi in paradiso a cui tirare la giacchetta (benché ci sia un
parlamentare cremasco della Lega e pure il ministro Maroni!?!, ndr) e i problemi non si risolvono comunque in questo modo. Non mi sembra neppure
che il ministero degli Interni negli ultimi anni sia stato nella condizione di
poter avere una particolare sensibilità per queste sue istituzioni decentrate.”
Comunque, al di là delle perplessità, il consiglio è parso unanime sulla
necessità di potenziare la sede del distaccamento dei VdF.
“È tempo di scelte e chi non le vuole fare si assuma davanti alla città le sue
responsabilità. Le caserme, sia della Polizia che dei VdF, vanno realizzate
perché sono fondamentali per il territorio, come lo sono stati gli importanti
investimenti per l’università a Crema, non certo sostenuti dal ministero dell’Istruzione. Chi non lo capisce e cincischia la smetta di considerare Crema
come capo comprensorio e continui sotto la sua responsabilità a isolarla.”
L’attuale sede del distaccanento
dei VdF di Crema in via
del Macello e l’assessore Beretta
CONSIGLIO: DISTACCAMENTO VDF DA POTENZIARE
Tutti concordi ma l’intesa frana per un “improvvido” intervento
A
ccordato all’unanimità – come richiesto
da un decreto ministeriale in occasione
dei 150 anni dell’Unità d’Italia – al Corpo
bandistico Giuseppe Verdi di Ombriano e alle
corali Cavalli, Marinelli, Pregarcantando, Collegium vocale e Claudio Monteverdi, il riconoscimento “di gruppo di musica popolare amatoriale d’interesse comunale. Apprezzamenti
sulle attività svolte con grande passione, competenza e dedizione da queste formazioni son
stati espressi dal Pd Vincenzo Cappelli, che
ha sollecitato l’amministrazione a tradurre
l’attenzione a queste realtà anche in qualche
gesto di concreto sostegno economico.
L’assemblea consiliare s’è poi concentrata,
martedì sera, sulla questione caserme di Vigili del Fuoco e Polizia.
A portare in aula l’argomento l’esponente
di Sinistra Ecologia Libertà, Franco Bordo, attraverso una mozione che “invita” l’amministrazione alla prudenza rispetto al farsi carico
degli impegni di spesa per le nuove caserme,
stante “le nuove condizioni dettate dalla manovra finanziaria 2011 e le rigide norme stringenti per i bilanci dei Comuni”. Pur confermando – parere condiviso per altro da tutti gli
intervenuti – la necessità dell’intervento, specie
per quanto riguarda la sede del distaccamento
dei VdF, la cui inadeguatezza è risaputa da almeno una decina d’anni. E già l’amministrazione Ceravolo – ha ricordato Bordo, allora
assessore ai Lavori pubblici – aveva avviato la
pratica per una ristrutturazione-ampliamento
di quella in via del Macello. Soluzione, però,
non accettata dal ministero. Per cui l’attuale
giunta ha perseguito il progetto di realizzare
una nuova struttura, di cui al momento l’intero consiglio – come poi ammesso anche da
esponenti del PdL, come Federico Pesadori e
lo stesso capogruppo Francesco Martelli, e da
quello dell’Udc Martino Boschiroli – non è a
La compagnia
“NUOVO BALLETTO ITALIANO”
L’intervento del consigliere di Sel Bordo
conoscenza né dell’eventuale progetto né dell’incidenza dei costi.
Tutti concordi anche sulla necessità di un
potenziamento della sede, stante l’importante
funzione assolta dal distaccamento dei VdF
che “opera su un’area comprendente ben 49
Comuni, con circa 172.000 abitanti, pari al
48% dell’intera popolazione della provincia”,
come specificato in un comunicato del coordinamento FP-Cgil Vigili del Fuoco.
La maggioranza, dopo aver invitato il proponente a soprassedere – condividendone le
perplessità, ma non essendo in condizione di
valutare una proposta – s’è dichiarata propensa a votare a favore della mozione. Avendo
Bordo emendato la parte finale, esplicitando
la “volontà a garantire la presenza e il potenziamento del distaccamento dei VdF nella
nostra città” e ad avviare un confronto “nelle
commissioni Bilancio e Patrimonio in merito
CON IL PATROCINIO DI:
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7
Lions Club Crema Gerundo
a progetti e costi, per trovare soluzioni sostenibili e condivise”.
Un’intesa che è sembrata rasserenare tutti,
risultando una riprova che se si lascia prevalere il buon senso sui ruoli di parte, la collaborazione non solo è possibile, ma anche in
grado di far conseguire gli obiettivi, nell’interesse degli amministrati. Durata però lo spazio d’un momento. L’ex assessore Agostino
Guerci – lasciando sconcertati gli stessi colleghi del Pd – non ha resistito all’impulso di
rinfacciare alla giunta “d’aver dormito su un
problema che sul tavolo da tre anni e mezzo” e, in particolare agli assessori al Bilancio
– prima Giovinetti e ora Longhino, entrambi
leghisti – di “non aver approfondito con la
dovuta attenzione un intervento che arricchisce il territorio”. Ma soprattutto definendo
“scandaloso” che, avendo da cinque mesi
all’ordine del giorno la mozione sull’argomento, “si arrivi senza dati e nessuna documentazione”.
L’intervento, giudicato “fuori dalle righe”
dal PdL Emilio Pini, ha irritato la maggioranza, inducendola a ritirare la disponibilità ad
approvare il documento. Risultato aspramente criticato da Bordo, che stigmatizzata come
“improvvida la sortita di Guerci, che non ha
dato alcun arricchimento al dibattito”, ha
esplicitamente fatto osservare che “in politica bisogna saper capire se si vuole fare solo
battaglie di bandiera, oppure tentare di trovare una soluzione condivisa”. Ragione per
la quale, mostrando invece “senso di responsabilità”, ha deciso di “congelare” la propria
mozione. Che resta dunque iscritta all’ordine
del giorno del consiglio comunale e potrà essere ripresa avendo a disposizione – come s’è
ufficialmente impegnato a fare Martelli – una
documentazione adeguata.
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La Città
8
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
PROVINCIA
Conciliazione
famiglia e lavoro
SIGLATO IERI L’ACCORDO,
DISPONIBILE 1 MILIONE DI EURO
U
n milione di euro per la provincia di Cremona. Un maxi stanziamento per aiutare
concretamente le donne che lavorano. Come?
Conciliando il più possibile famiglia e azienda,
casa e ufficio. Un binomio che, purtroppo, per
le mamme si trasforma spesso in un incubo: a
causa di un figlio che si ammala e costringe ad
assentarsi improvvisamente dall’ufficio, della
spesa da fare dopo otto ore in azienda, le camicie da stirare al rientro a casa, la prescrizione
medica da ritirare. O, ancora, per trovare il tempo, dopo una giornata in ufficio, di seguire i figli
nella preparazione scolastica, preparare la cena,
rassettare la casa. L’elenco è lungo. E potrebbe
continuare.
“Si tratta di difficoltà oggettive che, dopo la
maternità, purtroppo spingono ancora oggi
moltissime donne ad abbandonare il lavoro”,
spiega Silvia Schiavi, assessore provinciale a
Politiche sociali e Pari opportunità, che ha svolto un ruolo chiave nel percorso che ha portato
sul territorio una somma senza precedenti: un
milione e 60mila euro.
I fondi – circa 40 milioni di euro in tutta Italia
– sono stati stanziati dal ministero per le Pari
Opportunità. Silvia Schiavi ha rappresentato
l’Unione Province Italiane (Upi) nel gruppo in-
terministeriale che ha deciso sulla coerenza dei
programmi attuativi delle singole regioni. E Regione Lombardia ha ottenuto un finanziamento
rilevante che ha premiato una sperimentazione
d’avanguardia – unica in Italia nel rapporto con
le imprese – seguita dall’assessore regionale delegato per lo sviluppo territoriale Gianni Rossoni e dall’assessore a Famiglia e Conciliazione
Giulio Boscagli. Cremona, insieme a Mantova
e Monza-Brianza, ha ottenuto il maxi contributo e farà da pilota. Un risultato che premia la
progettualità degli uffici delle Politiche sociali
della nostra Provincia, che guiderà il tavolo politico e rappresenterà il territorio.
“Queste azioni realizzano le nostre priorità:
sostegno a famiglia, lavoro, sviluppo e, insieme,
aiuto alle fasce più deboli della popolazione”,
spiega il presidente della provincia Massimiliano Salini.
Tra le azioni possibili, sostegno a nidi aziendali (anche di reti di impresa), servizi di babysitter, supporti per la spesa a domicilio o l’assistenza gli anziani.
“Con aiuti concreti – aggiunge Silvia Schiavi – vogliamo facilitare il rientro al lavoro delle
donne dopo il congedo per maternità o ridurre
il tasso di abbandono. Non andiamo in piazza
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ
“Percorsi per Crema”,
verso le amministrative
A
nche Sel-Sinistra Ecologia
Libertà ha intrapreso il percorso di preparazione all’appuntamento delle amministrative 2012,
presentando il primo d’una serie
di “manifesti” che fungeranno da
filo conduttore del confronto.
“Percorsi per Crema”, ha spiegato mercoledì Alvaro Dellera illustrando alla stampa il progetto,
“enuncia otto parole d’ordine elaborate dal coordinamento, sulle
quali attraverso interviste e incontri nelle sale pubbliche dei quartieri saranno raccolti suggerimenti e
proposte, per capire meglio le esigenze reali dei cittadini”.
“Si tratta di circa sei mesi di attività di ascolto – ha aggiunto – per
costruire il programma di Sel da
portare al confronto con i partiti
INTERVISTE E
INCONTRI PUBBLICI
PER COSTRUIRE
IL PROGRAMMA
INSIEME ALLA CITTÀ
del centrosinistra, per un’alternativa all’attuale amministrazione.”
Capisaldi del percorso sono
la “partecipazione”, la “concretezza” di proposte credibili e la
“trasparenza”, che episodi anche
degli ultimi giorni evidenziano
ancora come carente.
“Prerogativa di fondo – è stato
rimarcato – sono le primarie di
coalizione, per individuare il can-
LIONS CREMA HOST: sicurezza informatica
L
a serata Lions Crema Host di venerdì scorso ha avuto
come relatori sulla sicurezza informatica il socio Massimo Cacopardo e il dottor Fabio Manzoni.
Dopo la solenne e applaudita investitura dei due nuovi soci
– Herry Pavesi e Gennaro Regazzi – Cacopardo ha elencato
con ammirevole sintesi e semplicità, gli eventi accidentali e quelli indesiderati che possono attentare alla sicurezza informatica
di chi utilizza un computer. Guasti, incompatibilità, perdita di
dati accumulati rischiano di compromettere quanto archiviato
se non salvato su strumenti come chiavette, dischi esterni, Cd
o dischi multipli di rete. Sempre in agguato anche eventi indesiderati e imprevedibili come l’attacco a sorpresa dall’esterno, i
virus o i cavalli di Trojan che contagiano navigazione Internet e
posta elettronica contenendo all’interno un codice dannoso. Per
difendersi ecco i Firewall, specie di muri o pareti refrattarie da
cui si può uscire, ma che impediscono l’entrata dall’esterno, le
password, l’Home Banking per accedere ai sistemi bancari con
codici personali, gli indispensabili antivirus che comunque non
danno mai una protezione al cento per cento. Il relatore si è poi
soffermato sulla cosiddetta posta elettronica certificata, il cui gestore, in caso di contenzioso, fornisce a richiesta una ricevuta,
esattamente come inviando una raccomandata postale.
Dopo una breve chiarimento sull’uso della firma digitale che
si inserisce con una chiavetta e certifica l’autore di un documento, il relatore si è soffermato sul serio problena della tutela dei
minori che vanno assistiti durante la navigazione limitando le
ore dedicate al computer che da strumento utile diventa, se usato
in modo improprio, estremamente dannoso.
Per concludere si è ampiamente parlato di due services dell’anno: la pubblicazione sul 150 ° dell’Unità d’Italia e 60° del lionismo
italiano, e la dotazione di 14 nuovi computer con cuffie e microfoni all’aula di informatica delle elementari di Borgo S. Pietro.
L’assessore provinciale a Politiche sociali
e Pari opportunità, Silvia Schiavi
con la sciarpa bianca, ci impegniamo per trovare soluzioni ai problemi.”
Ieri i soggetti promotori – Regione Lombardia, Provincia di Cremona, Asl, Camera di
Commercio, Consigliera di Parità (ora la cremasca avvocato Debora Adelaide Mossoni)
e Ambiti territoriali dei Comuni di Cremona,
Crema e Casalmaggiore – hanno siglato l’Accordo territoriale per la promozione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e presentato
ufficialmente i contenuti. Seguirà un protocollo
aperto al territorio – associazioni di categoria,
sindacati e terzo settore... – e dai primi di marzo le aziende potranno presentare le richieste di
contributo per singole azioni.
Cinque le tipologie di interventi previsti. Si
parte dal sostegno alla maternità – ad esempio
con il piano aziendale di congedo maternità
– alla creazione di una rete per la conciliazione – ad esempio il portale di informazione sui
servizi – dalla dote conciliazione (ad esempio
“voucher servizi” per pagare asili nido, baby-sitter e “voucher flessibilità” che la madre in eventuale part time porta all’azienda) all’associazione tra imprese fino al percorso di conciliazione
(gruppi tecnico-scientifici per monitorare e fare
consulenza a livello locale).
didato sindaco.”
Ambiti di confronto sono inoltre
“inclusione e solidarietà, per una
città giusta”, la scuola, “soprattutto pubblica, di qualità”, la cultura
“per un rilancio dopo la defaillance terribile di questi anni”, i diritti
civili, con particolare riferimento
“al testamento biologico”.
La considerazione di fondo, è
“il fallimento di questa amministrazione, cui è mancata la leadership con un sindaco che è una
brava persona ma non ha saputo
tenere la squadra e la presenza
di personaggi che hanno creato
disgregazione anche all’interno
della città”.
Sinistra Ecologia Libertà sta
contestualmente anche elaborando le osservazioni al Pgt. Il
coordinatore cittadino Dellera ha
ribadito d’essere molto critico sullo strumento, “che ha la grossa carenza di non delineare la città dei
prossimi anni, ma di tornare agli
anni ’70-80 con tutte le problematiche della contrattazione privatopubblico”. Così come, ha aggiunto, “non è definito esattamente
quello che dovranno diventare le
aree di trasformazione – ex Stalloni, via Colombo-Visconti, Nordest... – per cui si potrà fare tutto
e niente”. A preoccupare è sopra-
tutto l’ambito dei servizi, che non
può restare generico, ad esempio
su strutture come gli asili. E se
si lascia il destino della città alla
contrattazione, il rischio è che prevalga “la linea privatistica”.
E con lui hanno concordato i
presenti all’incontro stampa: dal
coordinatore provinciale Gabriele
Piazzoni al consigliere comunale
Franco Bordo, ad alcuni del coordinamento cremasco Massimo
Lori, Attilio Galmozzi, Alex Corlazzoli, Mimmo Minaglia, Gemma Maglio e Agnese Gramignoli.
E sempre tra le carenze è stata
indicata la cittadella dell’anziano:
“nel Pgt non si fa accenno a cosa
fare delle vecchie strutture, dove
ralizzare la nuova…”. Ribadendo la contrarietà del partito alla
“svendita dell’intero patrimonio”.
Già in calendario cinque incontri, il primo ieri sera con il regista
Nicola Dall’Olio, che ha vinto il
festival di Torino con “Il suolo
minacciato”; il 23 marzo Maurizio Pallante, studioso della “decrescita felice” che ha applicato
in amministrazione. E poi Renzo
Ulivieri sul rapporto sport e città,
Felice Pinotti per la scuola e Umberto Guidoni, astronauta, sulle
energie alternative.
A.M.
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l Centro di riabilitazione equestre (Cre) “Emanuela Setti CarIportante
raro Dalla Chiesa” di Crema ha bisogno di volontari. L’imattività ippoterapica, svolta a livelli riconosciuti d’alta
specializzazione – per la competenza delle terapiste, l’esperienza
affinata nel corso di ormai tanti anni e la dedizione con cui, direttrice Carla Tolotti in testa, l’intero staff collabora – richiede un
buon numero di persone disposte a dedicare parte del loro tempo,
affiancandosi ai... veterani nell’assolvere alle diverse mansioni
funzionali a questa attività riabilitativa, particolarmente indicata nei casi di handicap sia motori che psichici.
La terapia con il cavallo è in grado di offrire indubbi quanto
molteplici vantaggi: l’interazione della persona con l’animale,
spiegano i responsabili del Cre, migliora la coordinazione e dissociazione del movimento, facilita il rilassamento globale, favorito dal contatto gratificante con il cavallo e dal clima di fiducia
che si instaura durante la seduta. Notevoli i benefici a livello relazionale anche nei casi di handicap psichico: il cavallo viene infatti percepito come qualcosa di altro da sè, verso cui indirizzare
funzioni pratiche e di grande soddisfazione relazionale.
La ricerca di nuovi volontari si rende necessaria per poter garantire l’attività del Centro sull’arco dell’intero anno, con un
centinaio di sedute settimanali della durata di mezz’ora l’una,
accompagnando il cavallo, coadiuvando le terapiste nelle fasi di
salita e discesa dalla sella, anche mediante l’ausilio del sollevatore meccanico... Consentendo la pratica ippoterapica a una novantina di disabili di età compresa fra i 3 e i 40 anni.
Chi fosse interessato, per avere ulteriori e più specifiche informazioni, può rivolgersi direttamente alla sede del Cre, presso gli
ex Stalloni in via Verdi 34, oppure telefonando allo 0373 85178.
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SABATO 26 FEBBRAIO 2011
ARTE
SODEXO, SRAFFA E COMUNE
Il Barbelli
a teatro
Avviato il primo corso
‘Diversabilità in cucina’
PRESENTATO IL VOLUME
DI SCS SERVIZI LOCALI
l pubblico delle grandissime occasioni
ha fatto da bella cornice – sabato scorso
presso il teatro San Domenico – alla presentazione ufficiale del volume Gian Giacomo
Barbelli – L’opera completa, monografia sul
principale artista cremasco del Seicento
promossa da Scs Servizi Locali con il supporto di numerosi sponsor e il patrocinio di
Provincia di Cremona, Comune di Crema
e Scrp.
Le tantissime persone intervenute hanno
mostrato d’apprezzare il bel libro (distribuito gratuitamente in cinquecento copie) che
fa il punto sugli studi del pittore, aggiornando la ricerca con le novità e i “ritrovamenti”
degli ultimi decenni.
Originario di Offanengo, il Barbelli nacque il 17 aprile 1604 da Giovan Angelo Inchiocco e da Maria Malosa. Il soprannome
di famiglia “Barbello” divenne in seguito un
vero e proprio cognome e con tale appellativo il pittore si firmò sin dal 1622. Allievo del
“nostro” Tomaso Pombioli, si aprì anche a
nuovi influssi, in particolare milanesi e bresciani che ne consolidarono la maestrìa. La
sua produzione spaziò dall’arte religiosa a
Il folto pubblico intervenuto sabato alla presentazione del volume
quella profana, dalle tele di carattere sacro
ai grandi cicli decorativi e s’incontra in diverse chiese cittadine (basti pensare a San
Giacomo o a Santa Maria delle Grazie) e
del territorio.
Il volume, a distanza di 37 anni dalla
precedente pubblicazione sul maestro, vede
quali autori gli storici dell’arte Mario Marubbi (Conservatore della Pinacoteca di
Cremona), Annunziata Miscioscia, Giuseppina Colombo e Gabriele Cavallini per il regesto critico-documentario. Con immagini
proiettate, quest’ultimi, davanti a un pubblico attento, hanno illustrato i saggi che compongono la ricerca e spiegato le parti che
completano lo studio. Al loro fianco, soddisfatti, il presidente della Società Cremasca
Servizi Ercole Barbati, che ha introdotto la
presentazione, il presidente di Scrp Corrado
Bonoldi, l’assessore alla Cultura del Comune Paolo Mariani, la collega della Provincia
all’Istruzione Paola Orini e il vescovo Oscar
Cantoni.
Nell’occasione è stato celebrato anche il
primo triennio di attività di Scs Servizi Locali. Grazie a un filmato gli intervenuti han-
ASSOCIAZIONE “MADZIALOMOYO”
Concerto di “Tino68”
per tre pozzi in Zambia
adzialimoyo – “l’acqua è vita”
in una lingua Bantù – l’associazione di volontariato costituitasi in Crema il 4 dicembre scorso e
impegnata nella raccota fondi per la
realizzazione di pozzi d’acqua potabile nei villaggi delle aree agricole
dello Zambia, sta svolgendo con efficacia attività di sensibilizzazione.
Registratasi all’Agenzia delle
Entrate e in attesa dell’iscrizione al
Registro regionale del volontariato
per acquisire la qualifica di Onlus,
ha nel frattempo anche provveduto
ad attivare il sito web www.madzi.it
L’ASSOCIAZIONE
ORA HA
ANCHE UN SITO
dove oltre al profilo dell’associazione e allo statuto, si possono avere
informazioni sulle iniziative in corso e quelle in programma.
Il direttivo, presieduto da Stefano
Cappellini – che è il promotore e
l’anima di Madzialimoyo – s’è prefisso come obbiettivo di raccogliere
entro il prossimo mese di agosto la
no potuto vedere quanto è stato realizzato
nel Cremasco nei diversi settori in cui è attiva la società (tra le altre cose il fotovoltaico,
il teleriscaldamento, i rifiuti e la gestione
degli impianti sportivi).
Ma torniamo alla monografia sul “campione” del Barocco cremasco. L’obiettivo
iniziale della valorizzazione dell’artista è
stato raggiunto, regalando un testo completo e davvero ben fatto. Un catalogo ragionato, uno strumento di consultazione efficace
dell’arte barbelliana, compresa la produzione disegnativa.
Il libro si apre con tre saggi critici volti ad
approfondire il ruolo del nostro miglior pittore nel contesto della Lombardia del tempo. Analizzata la fortuna critica del Barbelli
e il suo percorso artistico e di vita, si completa di una ricerca sui disegni (sono 140,
appartenenti a collezioni pubbliche e private) ed è corredato anche da un atlante iconografico con più di 100 tavole a colori di
grande formato. Immancabile la schedatura
della produzione dell’artista. Così come un
grande plauso ai promotori dell’iniziativa
culturale.
somma sufficiente alla costruzione
di tre pozzi d’acqua in Zambia.
I lavori potranno essere seguiti in diretta da una delegazione di
3-4 soci che vorranno condividere
l’esperienza, che Stefano ha già vissuto lo scorso anno, presso la missione di padre Francesco Valdameri, che non ne può ospitare di più.
Si sta inoltre valutando la fattibilità della realizzazione di un pozzo
anche in Malawi, a Kankao, che darebbe acqua ai tantissimi bambini di
una scuola appena costruita.
Nell’eventualità che altri soci
desiderino partecipare a una “esperienza africana”, l’associazione si
sta mettendo in contatto con un
altro missionario della congregazione dei Padri Bianchi a Beira, in
Mozambico, che dovrebbe disporre
di ulteriori 6 posti. I soci interessati
dovrebbe quanto prima segnalarlo,
anche perché oltre a precise formalità da espletare per poter partecipare al viaggio – le cui spese sono
a carico di ognuno, per poter destinare la totalità dei fondi raccolti ai
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iniziato martedì, con un incontro introduttivo per dare alcune
nozioni di base sulla sicurezza e prendere visione delle attrezzature a disposizione, il primo corso di cucina per diversamente abili,
organizzato da Sodexo Italia, insieme all’Istituto professionale Sraffa
e in collaborazione con il Comune di Crema e l’associazione New
Open.
Articolato in cinque lezioni, ciascuna suddivisa in una parte teorica, della durata di circa mezz’ora, e una pratica nella quale saranno
realizzate alcune semplici ricette, il corso si tiene presso il Ristorante
Self-Service in via Matilde di Canossa, sotto la supervisione dello
chef della Sodexo e con tutor i componenti dello staff della medesima azienda.
“Di corsi ne teniamo tanti, ma questa esperienza la riteniamo importantissima”, ha affermato il direttore regionale di Sodexo Italia,
Fabio Grigoli, che ha voluto essere presente, martedì, alla presentazione. “Pensiamo – ha aggiunto – che possa essere riproposta anche
in altri ambiti in cui forniamo i nostri servizi: scuole, aziende, enti
pubblici...”
E nel ringraziare i propri collaboratori, che si sono prestati all’iniziativa, ha elogiato l’istituto Sraffa – in particolare il direttore amministrativo Angelo Lorenzetti, ideatore della proposta – e il Comune
per la positiva partnership.
Ai 14 partecipanti – una decina dei quali studenti dello Sraffa – viene data una divisa, che consentirà loro “di imparare che la forma si
abbina alla sostanza”, come ha sottolineato da parte sua l’assessore
comunale all’Istruzione Laura Zanibelli. La quale ha anche evidenziato come ognuno dei partecipanti a questo “progetto scuola-lavoro
potrà scoprire potenzialità che non conosceva”.
Le lezioni si terranno dalle ore 18 per concludersi con la cena insieme entro le 20.
Finalità del corso, ha poi spiegato il responsabile d’area di Sodexo,
Antonio De Cesare, è quella di far acquisire anche la conoscenza
dei vari alimenti e il loro corretto abbinamento, partendo dall’acquisto dei prodotti necessari per passare alla preparazione di un pasto
completo. E una prova delle abilità apprese sarà data il 26 marzo
prossimo, nella “cena di gala” conclusiva alla quale oltre ai genitori,
saranno ospiti anche autorità e stampa.
Altri obiettivi: rendere i partecipanti “autonomi anche nella quotidianità”, fornendo loro competenze eventualmente anche “spendibili per l’inserimento lavorativo” e indurrre a un utilizzo consapevole
del denaro attraverso uscite per acquisti di prodotti al supermercato
e al mercato cittadino.
E anche l’assessore comunale alle Politiche sociali Luciano Capetti s’è quindi congratulato con Sodexo e Sraffa per la sensibilità
e disponibilità che dimostrano. Rilievo immediatamente ripreso dal
presidente dell’associazione New Open, Massimo Benelli, che ha
esplicitamente colto l’occasione per esprimere l’auspicio che il corso
possa davvero portare qualche opportunità d’inserimento lavorativo
nella stessa società di ristorazione.
progetti – è fortemente consigliato
e opportuno seguire alcuni incontri
preparatori.
Intanto il direttivo, per implementare la raccolta fondi, ha deciso di
replicare questa sera – sempre allo
Zanzibar, dalle ore 22.45 – il concerto del “Tino68”: rock italiano
super divertente anni ’60-’70. Con
l’auspicio che possa bissare il successo del 18 dicembre scorso, quando l’esibizione di questo gruppo ha
riscosso una grande partecipazione,
soprattutto d’un pubbico di giovani, che s’è mostrato oltremodo
generoso: tra offerte e sottoscrizioni, infatti, l’evento ha portato nelle
casse dell’associazione poco meno
di 1.500 euro. L’equivalente di circa
la metà del costo di un pozzo, che
s’aggira sui 3.500 euro.
Stefano e i giovani del direttivo
di Madzialimoyo sono carichi d’entusiasmo coinvolgente: partecipare
alla serata può segnare l’avvio di
nuove esperienze in grado di dare
autentica felicità.
A.M.
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SABATO 26 FEBBRAIO 2011
MANIFESTAZIONE
REINDUSTRIA: ha preso il via il progetto
Mec-Meccanica di Eccellenza cremonese
La pioggia frena
il bel Carnevale
I
DOMANI SECONDO TENTATIVO
La vita è a colori, sempre e per tutti
di FEDERICA DAVERIO
U
na pioggia fine e fastidiosa caudta quasi per
tutta la giornata ha un po’ frenato il Comitato organizzatore del Carnevale cremasco domenica scorsa. Così, si è deciso di annulare la
prima sfilata dei carri allegorici.
Hanno resistito invece i mercatini allestiti fin
dalla mattina in piazza Duomo e a controbattere
il cielo grigio ci hanno pensato parecchie coloratissime mascherine che s’aggiravano per le vie
del centro città.
I carri di cartapesta non sono nemmeno usciti
dal capannone: il rischio di rovinare i materiali
con davanti altre due sfilate era troppo grande,
così appunto si è deciso per la cancellazione del
programma. Qualcuno è andato “a sbirciare”
gli imponenti “macchinoni del divertimento”
nel capannone... anche la stessa madrina del
Carnevale Cremasco, Alessandra Borgia, volto
noto di Videonews che lavora come inviata ai
programmi diretti da Claudio Brachino Mattino
5, Pomeriggio 5 e Domenica 5.
Archiviata dunque in tono minore la prima
giornata, domani si ritenterà l’avventura nella speranza che il meteo “diventi amico” della
manifestazione cremasca e si possa finalmente
festeggiare il Carnevale nella maniera adeguata
anche nella nostra città.
Bambini coinvolti già da oggi, visto che alle
ore 15 presso la sala Alessandrini si terrà lo spettacolo di burattini della Compagnia Onofrio.
Questo, invece, nel dettaglio il programma
della seconda sfilata dei carri allegorici che si
terrà domani a partire dalle ore 14.30 e verrà
inaugurata dalla madrina Alessandra Borgia e
dal mitico Gagèt col sò uchèt.
Per quanto riguarda la musica sfilerà la Millenium Drum & Bugle Corps, la più rappresentativa
D
omenica 6 marzo il Carnevale impazzerà anche alla discoteca Paparazzi di Crema per
la nona edizione de “La vita a colori per tutti”. L’iniziativa, che porta la firma della
cooperativa sociale Il Seme di Castelleone, dei gruppi Arca e San Giacomo di Crema, de La
colonna di Offanengo, Associazione Fraternità Monte Cremasco, Associazione Sordi Cremaschi di Sergnano, Centro Danelli di Lodi e Ace Movida, vuole regalare un pomeriggio in
maschera all’insegna del divertimento ai diversamente abili di numerosi centri del territorio e
delle province limitrofe, alle loro famiglie e a tutti coloro i quali vorranno condividere questa
splendida esperienza. Lo scorso anno furono 450 le maschere che si diedero appuntamento nel
locale cittadino. Tra queste anche gruppi di studenti che anche il 6 marzo non mancheranno.
L’invito a presenziare dalle 14.30 alle 18 è aperto a tutti. I primi ad accoglierlo, oltre ai
ragazzi dei centri, genitori e assistenti, sono stati il cantante Ricky Anelli, l’inviato de Le
Iene Matteo Viviani e il dj Ago Zanotti. A loro il compito di animare la festa rigorosamente
analcolica e gratuita (le consumazioni saranno infatti a contribuzione libera e non si dovrà
pagare alcuni biglietto d’ingresso).
“Non è tanto con le riunioni ma con queste iniziative che si fa rete tra centri, associazioni
e scuole – ha spiegato il responsabile de Il Seme Adriano Bini, in una conferenza stampa,
ospitata giovedì dalla coop di Castelleone, alla quale hanno presenziato anche l’assessore del
Comune di Offanengo Alessandro Capetti e l’amministratore di Ace Movida Emiliano Pelizzari –. La festa è un momento di interscambio, apertura e coinvolgimento che giova a tutti”.
marching band del nostro paese. Per quanto riguarda invece il folclore ci saranno i rappresentanti del Gruppo Folcloristico Boliviano che si esibiranno con i loro costumi nazionali al ritmo di
coinvolgenti musiche. Energia, danza e musica
anche con la formazione del Fuegos del Caribe.
L’animazione in maschera, invece, sarà affidata al Gruppo Arcobaleno del Lago d’Orta con
“Il cerchio della vita”.
Questi, infine, i gruppi musicali che seguiranno la sfilata: gli Avionic, il Gruppo Crevice
Roks e i Mal Trainsema Rock Band. Presentissimi ovviamente l’Isola dei Bambini con tanto
di giochi gonfiabili, truccabimbi, palloncini e
PARTITO DEMOCRATICO: “sportello
“sportello PGT”
I
l gruppo consiliare del Pd, grazie alla collaborazione
con alcuni professionisti della città, ha istituito uno
“sportello PGT” per dare la possibilità ai cittadini, alle associazioni, alle categorie, di avere un supporto tecnico per
presentare le osservazioni al Piano di governo del territorio, la cui scadenza è fissata al 28 marzo.
Tale sportello è disponibile lunedì 28 febbraio, lunedì 7,
14 e 21 aprile prossimi, dalle ore 17.30 alle ore 19, presso
il Comune.
Si tratta di un’iniziativa che segue il lavoro che il gruppo
consiliare del Pd ha avviato qualche mese fa avvalendosi
della disponibilità di diversi professionisti locali, per approfondire nel merito il nuovo strumento di pianificazione
territoriale. Dopo l’adozione in consiglio comunale nello
scorso dicembre, ora c’è tempo fino al 28 marzo per presentare le osservazioni al PGT, che dovranno essere esaminate nei mesi successivi, prima della definitiva approvazione.
Un PGT che, ricordano i componenti del gruppo consiliare del Pd, oltre a non essere stato condiviso in alcun
modo con la città e con il territorio, presenta una serie di
lacune legate alla indeterminatezza o addirittura la carenza di alcuni progetti strategici per la città come: cittadella
dell’anziano, caserme dei vigili e palazzetto dello sport.
SERVIMPRESA: corsi, paghe e contributi,
vendita al pubblico di alimenti e bevande
S
ervimpresa, Azienda speciale della Cciaa di Cremona,
organizza a Crema, a partire dall’8 marzo prossimo
il corso di formazione “Gestire le paghe e i contributi,
livello avanzato”, della durata di 48 ore, rivolto a tutti
coloro che vogliono approfondire le proprie competenze.
Le lezioni si terranno dalle 9 alle 13, per tre mattine alla
settimana presso la sede di Crema della Camera di Commercio in via IV Novembre 6.
Il corso di formazione è inserito nel catalogo dell’offerta formativa della Regione Lombardia e consente la
partecipazione gratuita a coloro che possono accedere
alla dote ammortizzatori sociali (www.dote.regione.lombardia.it).
La scheda di iscrizione con il programma è scaricabile
dal nostro sito Internet www.servimpresa.cremona.it. Per ulteriori informazioni contattare gli uffici di Servimpresa:
dr.ssa Lucia Arisi 0372/490227.
Giovedì 10 marzo, invece, presso la medesima sede della Cciaa a Crema, inizierà il corso abilitante all’esercizio
dell’attività di vendita del settore alimentare e di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, della durata di 130 ore, e articolato nei giorni di lunedì, martedì e
giovedì dalle 14.30 alle 18.30.
Per scaricare le schede informative e di adesione e per
ulteriori informazioni consultare il sito Internet www.
servimpresa.cremona.it nell’apposita sezione attività di formazione o contattare gli uffici di Servimpresa: Donatella
Ilari tel. 0372/490228.
Trenino Beniamino e in piazza Duomo ancora i mercatini con prodotti enogastronomici in
vendita e degustazioni. All’info point (oppure
www.carnevaledicrema.it e 0373/256391) notizie
dettagliate anche sulle visite guidate alla città,
Carnevalcioc, Giro Cioc, Le librerie golose e i
pacchetti Carnaval Card (euro 22) e Pizza Card
(18 euro). Ricordiamo che il biglietto intero d’ingresso alla sfilata costa 8 euro, il ridotto invece 6
(sul nostro giornale coupon da ritagliare con lo
sconto di 2 euro).
Il Carnevale proseguirà in settimana con gli
eventi collaterali: giovedì 3 marzo festa con i
nonni e spettacolo musicale alla Casalbergo.
l progetto MEC-Meccanica di Eccellenza Cremonese ha preso il via
ufficiale con la firma del protocollo d’intesa avvenuta il 10 dicembre scorso, presso la sala Azzurra della Camera di Commercio di
Cremona, a opera di tutte le associazioni di categoria, di Reindustria
e dello stesso ente camerale.
Mercoledì s’è tenuto, presso la sede di Reindustria a Crema in via
Giuseppe di Vittorio 2 – e il giorno dopo in Camera di Commercio
a Cremona– un incontro operativo con le aziende metal-meccaniche
del territorio provinciale, con lo scopo di avviare da un lato attività
di networking interno e di interazione tra le aziende provinciali per
l’aumento delle occasioni di collaborazione, e dall’altro avviare attività di promozione del settore e dell’intero cluster di aziende nei
confronti di potenziali clienti e partner a livello regionale, nazionale
e internazionale, sulla base di proposte e modalità definite nella medesima circostanza.
Al vaglio attività mirate con scopi specifici che, in aggregazione,
potranno abbattere costi, servizi o prodotti, grazie al maggiore potere
contrattuale derivante da economie di scala e di scopo; progetti innovativi in collaborazione tra le aziende e centri di ricerca o università;
possibilità di registrare un marchio collettivo in modo da proporsi in
modo compatto e decisivo nei confronti del mercato e comunicare
l’alto livello di qualità e professionalità che caratterizza le lavorazioni
delle imprese locali di metal-meccanica.
INAIL-ANCE-CPT-SCUOLA EDILE CREMONESE:
progetto di formazione per i futuri geometri
’INAIL Cremona, insieme a CPT e Scuola Edile CremoneL
se (enti paritetici per la sicurezza e la formazione del settore
istituiti dal Ccnl Edile) e il contributo di ANCE Cremona, hanno
deciso di coordinare gli sforzi e mettere a disposizione le proprie
competenze per favorire la formazione dei futuri geometri sui
temi della sicurezza di cantiere, consapevoli della rilevanza strategica di questi temi per le imprese e per i lavoratori. Il progetto,
a cui i dirigenti scolastici hanno dato pieno appoggio, è finalizzato
alla diffusione della cultura della sicurezza sul lavoro tra i giovani. La
formazione, che si terrà presso le scuole stesse, si rivolge in particolare ai futuri geometri delle classi quinte – complessivamente 8 quelle
coinvolte – degli istituti “Vacchelli” di Cremona, “Pacioli” di Crema,
“Romani” di Casalmaggiore e “Ponzini” di Soresina.
L’attività formativa, prevista fra febbraio e aprile prossimo, si rivolge anche a tre classi quinte del “Pacioli” di Crema, oltre ad altre negli
istituti sopra menzionati.
Ciascun modulo avrà una durata di 12 ore e gli argomenti trattati
saranno: il Testo Unico sulla sicurezza (D. Lgs 81/08), i rischi specifici in edilizia, i dispositivi di protezione individuale, le opere provvisionali, i piani di sicurezza e le figure di riferimento in impresa.
Al termine dell’attività formativa è stata predisposta una verifica
individuale finalizzata alla valutazione dei risultati e alla acquisizione dei crediti formativi per l’esame di maturità.
Nell’intento di gratificare l’impegno dei giovani allievi l’Ance Cremona, associazione dei costruttori, e l’Inail intendono assegnare un
premio all’allievo che in ciascuna classe avrà dimostrato di aver meglio appreso i contenuti del progetto.
Club di servizio
galà di solidarietà
I
clubs di servizio – Rotary Crema e Cremasco
San Marco, Lions Crema
Host, Gerundo e Serenissima, Inner Wheel, Rotaract
e Leo – organizzano sabato
prossimo, per il sesto anno
consecutivo, il “Gran galà
della solidarietà”: una festa
di carnevale con finalità benefiche.
L’appuntamento è per le
22, presso la sede del circolo
del Ridotto, in via Benzoni,
su invito e preferibilmente
in maschera. Raccomandazione che nelle precedenti
edizioni è stata accolta dalla stragrande maggioranza
dei partecipanti, che han
contribuito a rendere la serata oltremodo memorabile.
Ed è anche per questo che il
presidente della Società del
Ridotto, Gigi Aschedamini,
nel ripresentare l’iniziativa,
lunedì, s’è detto sicuro di
poter bissare il successo, sia
quanto a numero di adesioni,
sia quanto all’entità del ricavato che sarà poi devoluto in
beneficenza. Oltre alla quota
d’ingresso, infatti, durante il
galà sarà riproposta l’ormai
tradizionale sottoscrizione a
premi, che avrà in palio ambiti cadeaux offerti dagli immancabili generosi sponsor.
Due anche quest’anno le
associazioni di volontariato
sociale fra le quali sarà ripartito il contributo: I Girasoli
di Crema, impegnata nel sostegno a portatori di handicap in età scolastica e adulta;
e Divesabilità di Ripalta Cremasca, che svolge attività di
musicoterapia. L’obiettivo
è di raccogliere fondi sufficienti a dotare entrambi le
associazioni di postazioni
informatizzate adeguate alle
rispettive attività.
Sam
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SABATO 26 FEBBRAIO 2011
OSPEDALE
OSPEDALE - IL 6 MARZO L’OPEN DAY
Sempre più
a misura di donna
Ecco il progetto
Volontarissimevolmente
INFORMAZIONI E VISITE GRATUITE
CON CENTRO ONCOLOGICO E SITRA
Annamaria Bona, responsabile del Sitra
di GIAMBA LONGARI
L’
La Città 11
Ospedale Maggiore di Crema apre le sue
porte in occasione della Festa internazionale della donna. Lo farà domenica 6 marzo,
anticipando la classica data così da favorire,
nel giorno festivo, la più larga partecipazione. Tanti i momenti proposti a tutte le donne,
organizzati in modo particolare dal Centro
oncologico, dal Servizio infermieristico tecnico riabilitativo aziendale (SITRA) e dall’Unità
operativa di Ostetricia-Ginecologia, in sinergia con la Lega italiana per la lotta contro i tumori, l’Associazione Donna sempre, i pazienti
oncologici e i loro familiari.
Le iniziative, di cui abbiamo illustrato la Maurizio Grassi
Gianni Baudino
scorsa settimana alcuni aspetti, si dividono in
due parti. Al mattino è previsto l’open day del- denti dell’Azienda Ospedaliera; alle ore 10
l’Area oncologica: dalle ore 9 alle 12.30 medi- l’incontro d’approfondimento sul tema La preci, infermieri e volontari saranno a disposizio- venzione a tavola curato dalla dottoressa Clara
ne delle donne per attività d’informazione e Bianchessi e dalle infermiere del Day hospital
di prevenzione attraverso prime visite gratuite oncologico; alle ore 11 l’apertura di un’aula
di Senologia (effettuate dai dottori Filiberto gruppi per le attività di Psico-oncologica (gli
Fayer, Stefano Beltrami e Andrea Cortesini), arredi sono dono del Lions Club Crema Gedi Ginecologia con Pap-test (con la dottoressa rundo). Inoltre, si potranno ricevere informaGiorgia Gatti e l’ostetrica Stefania Cristiani) zioni sui percorsi di prevenzione, diagnosi e
e di Riabilitazione oncologica (a cura della cura del paziente oncologico, così come i rapdottoressa Caterina Groppelli). Il tutto coor- presentanti dei Patronati offriranno indicaziodinato dai dottori Maurizio Grassi e Gianni ni circa le pratiche d’assistenza previdenziale,
Baudino, rispettivamente direttori del Centro per invalidità, infortunistica e medico-legali.
oncologico e di Ostetricia-Ginecologia.
La giornata del 6 marzo continuerà il poAl mattino si segnalano altri appuntamenti: meriggio, dalle ore 15 alle 18, presso l’atrio
alle ore 9 l’inaugurazione dell’ambulatorio di d’ingresso della Direzione di presidio (nel mocrdies69_classeE.qxd
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prevenzione oncologica per27/11/2008
le donne dipennoblocco
ospedaliero).
Infermiere e personale
del SITRA illustreranno gli aspetti di cura femminile: dal Servizio interculturale che svolge
attività soprattutto per le donne straniere, alle
volontarie dell’Associazione Donne contro la
violenza presenti con diverse azioni all’interno
dell’ospedale. Poster, fotografie, dati e video
consentiranno pure di comprendere al meglio
gli specifici percorsi di cura e presa in carico
delle pazienti.
“L’importanza della cura al femminile e il
suo valore aggiunto – afferma la responsabile
del SITRA, dottoressa Annamaria Bona – può
stare nel fatto che una donna grazie alla sua
esperienza di madre, di colei che ‘fa andare
avanti’ una famiglia affrontando e risolvendo problemi solo apparentemente secondari,
quando si trova di fronte a un’altra persona
da assistere sa cogliere più facilmente quale
sia il suo bisogno e i vari risvolti del problema. Come dice Carol Gilligan nel suo libro
Con voce di donna, si può dire che esistono due
modi di riflettere che prevalentemente caratterizzano il pensiero femminile e quello maschile: il pensiero femminile centrato su un’etica
dell’aver cura, sulla sensibilità e i bisogni,
sull’accudimento e la prevenzione del danno;
quello maschile con un’etica dei diritti, basato
su una terminologia quasi legale e principi imparziali. Da sempre la professione infermieristica e ostetrica è stata al femminile, ma oggi
si assiste al fenomeno della prevalente iscrizione di donne anche nelle facoltà di Medicina e
Chirurgia. Credo che questo possa giovare a
tutto il sistema”.
Il blocco principale dell’Ospedale Maggiore di Crema
L
a sala Polenghi dell’Ospedale Maggiore di Crema ospiterà,
alle ore 15 di mercoledì 2 marzo, una conferenza per illustrare il progetto Volontarissimevolmente. Saranno presenti il direttore generale dottor Luigi Ablondi, il direttore sanitario dottoressa Frida Fagandini, le associazioni di volontariato che hanno
partecipato al progetto, i direttori delle Unità operative aziendali
e gli operatori sanitari dell’Azienda Ospedaliera di Crema, i responsabili di Cisvol di Crema e Cremona. L’invito è stato esteso
alla dottoressa Gloria Mencatelli, direttore distrettuale dell’Asl
e, in rappresentanza delle istituzioni comunali, all’assessore ai
Servizi sociali Luciano Capetti e al dottor Angelo Stanghellini,
responsabile Area rervizi al cittadino del Comune di Crema.
Il progetto Volontarissimevolmente, sostenuto da Cisvol Provinciale, ha raccolto il lavoro di 17 associazioni di volontariato che
gravitano attorno all’ospedale e, operando in attività di prossimità a malati e famiglie, ne raccolgono costantemente bisogni,
disagi e desideri.
Il documento scaturito da questa rilevazione è una “speciale”
customer satisfaction, raccolta da “utenti speciali” quali le associazioni, che uniscono l’esperienza di anni e di un grande numero
di persone affette da malattie/disabilità croniche.
La consegna del documento è intesa come azione di promozione dei diritti di cittadini deboli e occasione per favorire una
convergenza tra linguaggi, valori, modelli organizzativi tra soggetti “co-produttori” dell’assistenza e della salute.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
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wagon (g/km): da 299 (E 63 AMG) a 153 (E 220 CDI). *L'offerta è riferita a Classe E Berlina 200 CDI EXECUTIVE con formula DrivePass (inclusi
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SABATO 26 FEBBRAIO 2011
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Dott. Claudio Pedrinazzi
MEDICO CARDIOLOGO
SULLA DEMATERIALIZZAZIONE
DOCUMENTALE NEGLI ENTI PUBBLICI
Riceve a Crema in via Marazzi, 8 - tel. 338 3003539
Dr.ssa Vera Bombelli
PSICOLOGA
Specializzata in psicologia dello sviluppo e della famiglia
Riceve a Crema per appuntamento 339
1927918
È
in programma per lunedi 7 marzo prossimo. con inizio dei lavori alle ore 9,
una giornata formativa sul tema: “Dematerializzazione documentale negli enti pubblici”.
L’appuntamento è a Castelleone, presso
la sala Teatro Leone in via Garibaldi 27.
Interverrà in qualità di relatore l’ingegner
Stefano Allegrezza, docente di informatica
e sistemi di elaborazione delle informazioni
presso l’università degli studi di Macerata e
autore di diverse pubblicazioni in materia.
Alla giornata, i cui lavori termineranno
per le 17.30, sono stati invitati sia i sindaci
dell’Unione Gerundo che dei Comuni limitrofi, i segretari comunali, i responsabili di
area e il personale interessato alla tematica.
I recenti provvedimenti normativi – finalizzati a orientare le pubbliche amministrazioni verso la dematerializzazione dei documenti e dei procedimenti amministrativi,
con l’introduzione di nuovi strumenti tecnologici e la previsione di obblighi e sanzioni per gli enti inadempienti – testimoniano
la forte attenzione del legislatore verso lo
sviluppo di una pubblica amministrazione
digitale.
Il corso intende promuovere lo sviluppo
dei processi di dematerializzazione della
documentazione e dei processi amministrativi come passo obbligato verso il raggiugimento degli obiettivi di efficienza e trasparenza che sono richiesti a ciascun ente.
L’attivazione del processo di demateria-
Aut. San. 12192 del 13/12/1990
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Autor. prot. 2519/5/A del 23/10/2008
DOTT. ALDA PILONI
Medico Chirurgo
Dermatologo
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Odontoiatrico
Medico
Chirurgo
dott. Filippo Forcellatti
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GIADA RICCI
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Responsabile Sanitario Dott. Paolo Brown, medico-chirurgo
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ltre 2 milioni di euro per la
messa in sicurezza degli istituti scolastici cremonesi e cremaschi. La Giunta provinciale
di Cremona ha approvato il testo
delle convenzioni con il ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti e con il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca riguardanti gli interventi di
eliminazione delle problematiche
di vulnerabilità dei fabbricati scolastici.
“Si tratta dell’ennesimo intervento nell’ambito della sicurezza delle scuole”, commenta il
presidente Massimiliano Salini.
“L’edilizia scolastica è una delle
competenze più importanti esercitate dalla Provincia e fino a ora
abbiamo lavorato in modo efficace con i nostri tecnici e siamo
riusciti a primeggiare nella capacità di convogliare sul nostro territorio importanti finanziamenti
regionali e nazionali su un tema
così importante. La sicurezza dei
nostri ragazzi vale più di ogni altra cosa, e su questo continueremo a lavorare con tutto il nostro
impegno.”
“Si tratta di interventi molto
qualificati – spiega l’assessore al
Patrimonio Giuseppe Fontanella – per la messa in sicurezza di
elementi sia strutturali che non
strutturali in fabbricati importanti come quelli che ospitano l’Apc
di Cremona, l’Itis “Galilei” di
Crema e il Torriani Cremona.”
Nel dettaglio per l’Itis “Galilei”
sono previsti interventi di sistemazione di alcune facciate esterne, in
particolare dove si presentano problematiche legate alle lesene con
presenza di distacchi di intonaco,
oltre che alla verifica e riqualificazione dei controsoffitti presenti
nell’atrio, in alcune aule, laboratori e nelle palestre, per un importo
complessivo di 650.000 euro.
Dott. BONARA
DANIELE
MEDICO CHIRURGO
SPECIALISTA IN CARDIOLOGIA
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PSICOTERAPEUTA
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Studio: Via Urbino 32, 26013 Crema
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PROF. DOTT. CARLO OTTAVIANI
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Aperto lunedì e venerdì ore 9 -22
Aperto
lunedì egiovedì
venerdì
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e sabato
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orario
continuato
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lizzazione nella pubblica amministrazione
richiede una conoscenza delle principali
problematiche non solo sotto il profilo normativo, ma anche sotto quello tecnologico
e archivistico allo scopo di identificare le
soluzioni più idonee per favorire il passaggio verso un sistema documentale completamente informatico (dalla acquisizione o
produzione dei documenti alla loro tenuta
e conservazione).
È necessario, inoltre, definire le competenze e le attività del “Responsabile della
conservazione” previsto dal Codice dell’amministrazione digitale e dalla normativa recente.
Nel corso verranno affrontate le tematiche relative alla conservazione digitale che
è senza dubbio la fase più critica del processo di transizione dal documento cartaceo al
documento informatico.
La sua finalità è quella di mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche di integrità, accessibilità, leggibilità e riproducibilità
dei documenti informatici archiviati, unitamente alla capacità di dimostrare la loro
autenticità e di rendere evidenti le relazioni
esistenti tra di essi e con le attività del soggetto produttore.
Il corso, pertanto, si propone l’obiettivo
di fornire un quadro completo ed esauriente sul problema della dematerializzazione
per mettere le amministrazioni in grado di
operare le scelte più opportune.
Per gli aspetti organizzativi: dr.ssa Maria
Rosa Valcarenghi telef. 0374-356323.
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sabato 26 febbraio 2011
L’AZIONE CATTOLICA IN ASSEMBLEA
AL MATTINO
LE RELAZIONI,
I PROGRAMMI
E LE VOTAZIONI;
NEL POMERIGGIO
LA MESSA
CON IL RICCO
MESSAGGIO
CONSEGNATO
DA MONSIGNOR
CANTONI
Dal Vescovo
forti stimoli
di GIAMBA LONGARI
D
omenica scorsa, dopo l’intensa mattinata di lavori al Centro San Luigi
(ne riferiamo nel riquadro in pagina), la XIV Assemblea diocesana di
Azione Cattolica s’è conclusa nel pomeriggio presso la chiesa cittadina di
San Benedetto, dove il vescovo Oscar ha presieduto la messa affiancato dagli assistenti don Mario Botti, don Remo Tedoldi, don Giuseppe Pagliari e
don Stefano Savoia. Nell’occasione, monsignor Cantoni ha rivolto all’Ac un
intenso messaggio, non prima d’aver ringraziato “quanti hanno operato, con
larga generosità, nel corso di questi anni di mandato: mi auguro – ha detto
– che con la stessa misura i nuovi eletti si dedichino a rendere l’Azione Cattolica una realtà viva, stimolante e preziosa all’interno della nostra Chiesa di
Crema”. E, ribadendo l’importanza dell’associazione, ha espresso l’auspicio
che tutte le parrocchie possano contare su tale presenza, utile “per agire in
comunione con le altre realtà ecclesiali”.
Nell’intervento, il Vescovo ha toccato punti strategici. Innanzi tutto ha
posto l’accento sui temi della formazione, dell’educazione e del servizio, definiti “parti fondamentali che costituiscono il DNA dell’Ac”. In riferimento
al progetto pastorale della Conferenza Episcopale Italiana per il decennio
2010-2020, titolato Educare alla vita buona del Vangelo, monsignor Cantoni
ha esortato gli aderenti affinché “il formare e l’educare alla bellezza della
sequela a Cristo, possa mantenersi quale scelta prioritaria e concreta nel vostro cammino associativo. Per questo sottolineo, ancora una volta, il primato
alla vita dello Spirito, che deve precedere altre priorità. La prima formazione
è attraverso l’assidua preghiera quotidiana, l’ascolto attento e orante della
Parola di Dio, la frequenza all’Eucaristia, non solo domenicale, la Confessione regolare. La vostra vita, animata dallo Spirito, renderà significativa la
vostra presenza in Azione Cattolica”. Allo scopo, anche, di saper attrarre
altri all’esperienza associativa, “per l’impegno di servizio alla Chiesa e di
testimonianza nel mondo”.
Certo, in ambito educativo non mancano le difficoltà, individuate dalla
stessa Ac nel documento approvato in Assemblea. Il vescovo Oscar, pur rilevando i problemi, ha però definito la formazione “un punto nevralgico di
tutta la nostra realtà ecclesiale e, allargando il cerchio, di tutta la nostra società”. Da qui l’incoraggiamento – deciso e forte – a insistere e investire in
questo campo, considerando l’estremo bisogno “di forze nuove, di persone
disposte a vivere la propria fede sia a servizio della Chiesa locale sia a servizio
della comunità civile: nella scuola, nella politica, nell’economia, soprattutto
in questi tempi di smarrimento e di vuoto di valori, là dove si avverte l’urgenza di interventi culturali cristianamente ispirati”. Formare significa educare
all’incontro con il Signore, ponendo una cura particolare alla “formazione
dei formatori”: oggi più che mai, ha soggiunto il Vescovo, “i ragazzi, gli adolescenti, i giovani, i genitori, gli adulti chiedono in maniera soffusa, ma persistente, di essere accompagnati a vivere questo incontro”.
Monsignor Cantoni ha inoltre dedicato un passaggio dell’intervento ai
giovani di Ac: “Voi siete per la Chiesa e per la società una grande risorsa.
Vorrei che, proprio perché di Azione Cattolica, vi distingueste ancora di più
per il vostro ardore, per la vostra presenza costruttiva, e magari anche critica,
nelle comunità parrocchiali, per il vostro impegno e la vostra testimonianza
nel sociale, a servizio del bene comune. È necessaria una seria preparazione
per educarsi a uno sguardo competente e pensoso sulle questioni del vivere,
che c’interpellano come cittadini credenti. Ponete attenzione poi alle scelte di
vita, non esclusa la vita consacrata e il ministero ordinato”.
Rimarcata l’importanza di una sintonia tra l’Ac e la Federazione Universitaria Cattolica Italiana (FUCI) – invitando a incrementare, sempre in ottica
educativa, il dialogo e la collaborazione – il vescovo Oscar ha infine rivolto
un appello alla corresponsabilità, chiedendo all’associazione di operare in
comunione sempre più decisa con le Commissioni diocesane, in particalare
quelle delle famiglia e giovanile. E in vista dell’Assemblea ecclesiale, s’è detto
convinto del ricco apporto che l’Azione Cattolica potrà fornire.
8
L’intervento integrale del vescovo Oscar
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Il vescovo Oscar durante
la messa che ha concluso
l’Assemblea diocesana di Ac.
Al suo fianco gli assistenti
don Remo Tedoldi,
don Mario Botti
e don Giuseppe Pagliari
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I presenti all’Assemblea
a XIV Assemblea diocesana elettiva di Azione Cattolica, tenuta domenica 20 febbraio presso il Centro giovanile San Luigi di Crema, si è conclusa lasciando diverse piste di lavoro per il
triennio successivo. Il documento assembleare, emendato e approvato dall’assemblea, definisce quali sono gli snodi attorno ai quali
dovrà svilupparsi la riflessione e l’impegno dell’associazione nel
prossimo triennio: cura dell’interiorità, promozione delle adesioni, cura della popolarità associativa, formazione degli educatori e
dei responsabili, corresponsabilità all’interno della Chiesa a partire dall’Assemblea ecclesiale diocesana di marzo.
Luca Bortoli, membro dell’équipe nazionale del Settore giovani, intervenuto in rappresentanza del Consiglio nazionale, ha sottolineato l’importanza dell’associazione a livello educativo, prendendo le mosse dal documento della CEI Educare alla vita buona del
Vangelo: partire dai bisogni di ragazzi, giovani e adulti per essere
testimoni luminosi di relazioni autentiche, perché l’Ac è soprattutto un’associazione di amici impegnati per il bene comune.
Quattro i punti cruciali delineati, invece, dal presidente uscente
dell’Ac diocesana, Francesco Galimberti: l’unitarietà, la scommessa dell’“insieme”, il rinnovo dell’impegno per la formazione
e l’educazione, il bene comune coltivato nella realtà associativa
ma anche e soprattutto in rete con le altre realtà locali.
Entrando un po’ nei dettagli, tra gli obiettivi futuri indicati da
Galimberti, per i quali sarà profuso particolare impegno, si segnala la partecipazione alla riflessione sui cammini d’iniziazione cristiana e, di conseguenza, un ripensamento del rapporto tra cammino associativo e cammino di catechesi dei ragazzi. Ancora, il
presidente diocesano ha richiamato alla cura dei momenti di passaggio tra le diverse fasi della vita associativa (in primis i passaggi
tra Acr e Giovanissimi, tra Giovanissimi e Giovani, tra Giovani
e Adulti), ha chiesto di trovare luoghi e modalità adeguati per il
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13
cammino formativo degli adulti per la fascia d’età trenta-cinquantenni, favorendo consapevolmente il ruolo sempre più importante
assunto dalle famiglie all’interno dell’Ac.
Infine, Galimberti ha rilevato il bisogno di definire un percorso
di educazione al servizio e alla responsabilità e di modulare la vita
dei gruppi in maniera rispondente alle loro effettive esigenze, curando le relazioni e le forme della testimonianza della fede, rinsaldando sia la rete dei legami tra le realtà parrocchiali sia i rapporti
con le altre aggregazioni laicali.
A conclusione della giornata sono stati comunicati ufficialmente i nomi di coloro che faranno parte del nuovo Consiglio diocesano dell’Azione Cattolica, come dagli esiti delle votazioni che
hanno avuto luogo contestualmente ai lavori assembleari.
In rappresentanza dei presidenti parrocchiali sono stati eletti
Marcello Cantoni (Madignano), Monica Cavalletti (Offanengo),
Franco Corbani (Crema-San Carlo), Sebastiano Guerini (CremaSanta Maria della Croce) e Daniele Pacchioni (Capergnanica);
per il Settore adulti Francesco Galimberti (Crema-Sacro Cuore),
Francesca Schiavini (Izano), Cristian Valcarenghi (Castelnuovo),
Andrea Venturini (Offanengo) e Piero Viscardi (Offanengo); per
il Settore giovani Andrea Berselli (Crema-San Carlo), Matteo
Bettinelli (Ombriano), Laura Borghi (Camisano), Eliana Polonini
(Capergnanica) e Gloria Ramera (Pianengo); per l’Acr Antonio
Crotti (Camisano), Claudio Garbelli (Vaiano Cremasco), Elena
Nichetti (Capergnanica), Elena Pezzotti (Offanengo), Paola Vailati (Quintano).
Il neo-eletto Consiglio diocesano di Ac s’incontrerà entro la
fine del mese di febbraio per l’elezione dei vicepresidenti per il
Settore giovani e per il Settore adulti e dei responsabili dell’Acr
e per dare al vescovo Oscar la terna di nominativi dalla quale egli
sceglierà il presidente diocesano.
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i ricorda venerdì prossimo il sesto anniversario dell’ordinazione episcopale del vescovo Oscar, avvenuta nella Cattedrale di Como il
pomeriggio del 5 marzo 2005. Come è ormai
consuetudine, tutti i sacerdoti della nostra diocesi faranno festa insieme a monsignor Cantoni ricordando contemporaneamente anche gli
anniversari dei confratelli che vivono una tappa significativa del loro cammino presbiterale.
Secondo una tradizione ormai radicata, l’appuntamento di venerdì 4 marzo prevede un
primo momento in Seminario a Vergonzana
dove, alle ore 18, Vescovo e preti si ritroveranno per il Vespro e l’Adorazione. Alle ore 21,
poi, la messa solenne nella chiesa cittadina di
San Bernardino alla quale tutti sono invitati,
in particolare i fedeli delle comunità parrocchiali dove i sacerdoti festeggiati svolgono o
hanno svolto il loro servizio pastorale.
Tra i preti che ricordano l’anniversario ci
sarebbe stato anche don Agostino Guerini,
che il Signore ha chiamato in paradiso lo scorso 27 gennaio: avrebbe celebrato il 60° anno
d’ordinazione sacerdotale. Nato nel 1927 e
ordinato nel 1951, don Agostino è ricordato
come il grande apostolo del confessionale alla
Madonna delle Grazie, il santuario in Crema
dove ha trascorso gli ultimi 34 anni della sua
vita e dove tantissimi, attraverso di lui, hanno
toccato con mano la misericordia di Dio. Per
don Agostino ci sarà una preghiera particolare
durante la celebrazione di venerdì.
Festeggiano il 50° di sacerdozio don Agostino Alghisi, don Giuseppe Degli Agosti e don
Carlo Mussi, tutti ordinati il 27 maggio 1961.
Don Alghisi, nativo di Monte Cremasco, è stato vicario parrocchiale a Montodine e Izano,
quindi parroco a Farinate, Scannabue e, dal
2000, a Pieranica (con Azzano dal 2001). Recentemente, alcuni problemi di salute l’hanno
obbligato a limitare l’attività pastorale.
Don Giuseppe Degli Agosti è il direttore
dell’Archivio Storico Diocesano, settore che
segue con competenza dal 1995. Originario di
Scannabue, è stato parroco a San Bartolomeo
e ha insegnato presso la scuola cremasca Dante Alighieri e il collegio San Francesco di Lodi.
Cappellano a San Giacomo dal 1989, per tre
anni ha inoltre presieduto l’Opera diocesana
San Pantaleone.
Don Carlo Mussi è parroco di San Benedetto dal 1998 e di San Pietro dal 2007, anno
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Don A. Alghisi
Don G. Degli Agosti
Don C. Mussi
Don P. Ferrari
Don M. Botti
Don G. Dossena
Don O. Erosi
Don A. Guerini
d’avvio della pastorale integrata. Nato a Rovereto, è stato curato a Camisano e alla Santissima Trinità, vice rettore del Seminario, insegnante e preside della scuola Dante Alighieri
e, prima di arrivare a San Benedetto, parroco
a Bolzone. Dal 1997 è anche presidente della
Commissione Arte Sacra.
Festeggia, invece, il 40° d’ordinazione presbiterale monsignor don Pierluigi Ferrari, diventato prete il 5 giugno 1971. Nato a Crema,
è stato vicario a Ripalta Arpina, cappellano
a Ombriano, San Bartolomeo, Casaletto Ceredano, Rovereto-Rubbiano e Farinate, oltre
che parroco a San Benedetto e amministratore a Sant’Angela Merici. Ha inoltre seguito
il Centro di Spiritualità e la Commissione di
Pastorale giovanile. Apprezzato insegnante
dei Seminari di Crema e Lodi, attualmente è
delegato vescovile per la Pastorale, incaricato
regionale per l’Apostolato biblico, direttore
dell’Istituto superiore di Scienze religiose e
cappellano dell’Istituto Buon Pastore.
Tre, infine, i preti che festeggiano il 25° di
sacerdozio: don Mario Botti, don Giusep-
pe Dossena e don Osvaldo Erosi, ordinati il
21 giugno 1986. Don Mario Botti è parroco
a Chieve dal 2009 e riveste pure gli incarichi
di assistente diocesano di Azione Cattolica
(adulti e unitario) e del Centro di Spiritualità.
Nativo di Crema, in precedenza è stato vicario
parrocchiale a Madiangno e Offanengo, poi
padre spirituale in Seminario per otto anni.
Don Giuseppe Dossena, pure lui nato a
Crema, dal 2007 è curato nell’unità di San Benedetto e San Pietro ed è assistente ecclesiastico degli scout Agesci-Masci (dal 1995). In
passato, è stato vicario a Trescore Cremasco e
a Santa Maria della Croce.
Don Osvaldo Erosi, originario di Crema,
è parroco di Camisano dal 2001, dopo essere
stato vicario parrocchiale a Monte Cremasco,
a San Bernardino e alla Santissima Trinità.
Ha ricoperto anche gli incarichi di assistente
spirituale del collegio Augustinianum di Milano e, in diocesi, della FUCI e della scuola Carlo
Manziana.
Al vescovo Oscar e a tutti i festeggiati l’augurio dell’intera comunità diocesana.
DAL DONO NASCE LA CONDIVISIONE
Prima lettura: IS 49,14-15
Salmo: 61
Seconda lettura: 1COR 4,1-5
Vangelo: MT 6,24-34
In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli:
“Nessuno può servire due padroni, perché o
odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete
servire Dio e la ricchezza. Perciò io vi dico: non
preoccupatevi per la vostra vita, di quello che
mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di
quello che indosserete; la vita non vale forse più
del cibo e il corpo più del vestito?
Guardate gli uccelli del cielo: non séminano
e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure
il Padre vostro celeste li nutre. Non valete forse
più di loro? E chi di voi, per quanto si preoccupi,
può allungare anche di poco la propria vita? E
per il vestito, perché vi preoccupate? Osservate
come crescono i gigli del campo: non faticano e
non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno
di loro. Ora, se Dio veste così l’erba del campo,
che oggi c’è e domani si getta nel forno, non farà
molto di più per voi, gente di poca fede?
Non preoccupatevi dunque dicendo: ‘Che
cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa
indosseremo?’. Di tutte queste cose vanno in
cerca i pagani. Il Padre vostro celeste, infatti, sa
che ne avete bisogno. Cercate invece, anzitutto,
il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste
cose vi saranno date in aggiunta. Non preoccu-
patevi dunque del domani, perché il domani si
preoccuperà di se stesso. A ciascun giorno basta
la sua pena”.
L
a ricchezza è un problema serio. Ammassarne per sé significa sacrificare la
propria vita alle cose, privare gli altri del
necessario, strapparci di mano il bene decisivo, la vita eterna che consiste nel ricevere dal Padre e nel condividere
con i fratelli. Ancor più grave è la
schiavitù del cuore sotto il dominio delle ricchezze che fanno da
padrone.
La radice dell’accumulo è l’ansia, la paura che venga meno. A
noi occorre la vita perché abbiamo paura di morire e, pensando
che le sostanze la contengano,
ne immagazziniamo quante più
possibili. Eppure, più che la gioia,
domina l’affanno, perché non viviamo da
figli di Dio e da fratelli. È con la fede che
si supera l’affanno, l’ansia, la paura perché
se l’ansia di vita è data dalla paura della
morte – e l’affanno è lo stile abituale di vivere – la vita è nell’essere figli del Padre e
fratelli di tutti. E questo viene dalla fede. E
tutto è dono, a cominciare dal lavoro che ci
procura il cibo e il vestito. Il lavoro è dono,
non affanno. E quando al lavoro segue la
condivisione dei beni, è già vita eterna, paradiso.
Torna sei volte il verbo “preoccuparsi”,
“affannarsi”, forse a dire che nella nostra
vita c’è più tormento che occupazione; l’affanno è divisione, smembramento, perdita
dell’unità, frammentazione. Chi è diviso, in
angoscia, conosce la sua sorte che è la morte, anticipata e percepita già nell’affanno,
nella paura. È la vita di oggi: preoccupata,
divisa, ansiosa, affannata, lacerata. Con in
più l’illusione che si può scampare accumulando. Invece, accade
come con la manna nel deserto:
se l’accumuli, marcisce.
Gesù sta parlando della giustizia più grande, quella che i discepoli devono scegliere e vivere
rispetto a quella dei farisei. È la
giustizia dei piccoli e dei poveri
che, a saperli guardare, somigliano agli uccelli del cielo e ai gigli
del campo. La loro forza sta tutta
nell’affidarsi al Signore; da lui dipendono e
da lui accolgono ogni dono con stupore e
riconoscenza perché sono tutti belli e buoni. L’immagine degli uccelli del cielo e dei
gigli del campo, che non lavorano e non filano, è la grande lode della povertà tutta affidata all’amore di Dio e, perciò, divenuta
bellezza e sapienza. Non è ecologia biblica,
tantomeno divinizzazione della natura. Il
mondo dei figli è la casa dove il Padre li
incontra.
Angelo Sceppacerca
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La Chiesa 15
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
DIOCESI DI CREMA
Deciso il restauro
della casa vescovile
UNA IMMAGINE
LITURGICA
AL CENTRO
DEL PRESBITERIO
E UN’ALTRA PER
LA DEVOZIONE
Una proposta nuova
per il caso “Crocifisso”
di GIORGIO ZUCCHELLI
di ERMINIO BERETTA
L
SI TRATTA DI LAVORI
DI MANUTENZIONE
e palizzate e i ponteggi che circondano il nostro Duomo
testimoniano che i lavori di restauro della nostra bella Cattedrale, di cui la stampa locale e in particolare Il Nuovo Torrazzo
hanno dato notizia con dovizia di dettagli, sono in corso.
Nel merito di questi lavori e sul progetto di restauro in
generale, si è pure aperto un qualificato dibattito che ha messo
a confronto diversi punti di vista anche tra loro in contrasto, di
cui pure si è data ampia notizia e informazione, lasciando molti
alquanto perplessi per i vari “pro” o “contro” non sempre del
tutto comprensibili.
Io non ho assolutamente titoli per inserirmi adeguatamente
nelle varie problematiche che tecnici e professionisti hanno
messo sul tappeto e quindi lascio ai competenti di esprimere i
vari punti di vista sui restauri.
Mi permetto invece esprimere una mia riflessione sul pronosticato trasferimento del prezioso e miracoloso Crocifisso che da
secoli è oggetto di culto assiduo da parte dei fedeli, ora collocato
in una cappella laterale esclusivamente a Lui dedicata, le cui
pareti affrescate riproducono quegli avvenimenti miracolosi che
sono all’origine della fervente devozione popolare.
Si afferma che la Sua collocazione “naturale” sarebbe appunto il presbiterio che s’intende “riformare” col restauro.
Non vi è dubbio alcuno, ritengo, sotto il profilo liturgico-teologico nel rivendicare la centralità del Crocifisso nel presbiterio
della cattedrale. Sull’altare si celebra il mistero eucaristico della
memoria del sacrificio salvifico di Cristo e un Crocifisso ben
visibile ivi collocato aiuta indubbiamente i fedeli a una migliore
comprensione e adesione al mistero ivi celebrato.
A supporto di questa tesi riporto qui questa considerazione
tratta dall’Osservatore Romano del 9.3.2009: “Se è vero, dunque,
che guardare al Crocifisso è un atto dello spirito, un atto di fede
e di adorazione, resta pur vero che guardare all’immagine del
Crocifisso durante la liturgia aiuta e sostiene moltissimo il movimento del cuore.” (L’Osservatore romano: La centralità del Crocifisso
nella celebrazione liturgica. “Guarderanno a Colui che hanno trafitto”,
di Mauro Gagliardi consultore dell’Ufficio delle celebrazioni
liturgiche del Sommo Pontefice).
Questa è quindi la funzione (anche se non l’unica ovviamente,
ma non è opportuno in questa sede dissertarne) del Crocifisso.
Ma dev’essere proprio il nostro Venerato Crocifisso a svolgere
questa funzione? Mi rifaccio alla mia esperienza. Ho visitato,
anche di recente, alcune chiese cattedrali e ho constatato infatti
che importanti e artistici Crocifissi troneggiano nei presbiteri
ove si celebra il Sacrificio Eucaristico
Ma in altari laterali delle stesse chiese ho notato almeno un
altro Crocifisso offerto alla devozione dei fedeli. Ad esempio:
nel duomo di Milano, a circa la metà della parete di sinistra
per chi entra, è collocato il Crocifisso portato in processione da
San Carlo per la peste, oggetto di un culto del tutto particolare,
mentre nel duomo di Cremona vi sono, se non erro tre, ma sicuramente due altari devozionali dedicati al solo Crocifisso. Pure
nel duomo di Imperia sul presbiterio incombe un importante e
artistico Crocifisso che si rifà alla tradizione ligure che riserva
ai Crocifissi particolari ornamentazioni dorate, e un altro altare
laterale è ancora dedicato al Crocifisso.
Mi chiedo allora: non sarebbe possibile collocare nel nuovo presbiterio della nostra bella cattedrale restaurata un bel
Crocifisso in funzione della celebrazione Eucaristica secondo lo
spirito suggerito dall’Osservatore Romano sopra citato, e lasciare
inalterato l’altare laterale ove il nostro Venerato e miracoloso
Crocifisso, continui a essere oggetto della venerazione dei fedeli
secondo l’ultracentenaria tradizione cremasca?
Due fotografie dell’esterno
e del cortile interno
del palazzo vescovile,
prima degli interventi
del 1935-36
A
nche il palazzo vescovile ha bisogno di un restyling. I lavori
inizieranno lunedì 28 febbraio e riguarderanno la manutenzione delle coperture, degli intonaci esterni,
delle decorazioni e dei cotti, degli
infissi e delle inferriate. Progettista
e direttrice dei lavori l’architetto
Magda Franzoni. L’impresa, quella di Cristiano Ghisetti impegnata
già in cattedrale. L’intervento è
stato approvato in settimana dal
consiglio economico della diocesi. Già da tempo è arrivata invece
l’approvazione della Sovrintendenza di Brescia.
L’ultimo restauro riguardante
i prospetti dell’edificio risale al
1985, mentre la manutenzione delle coperture, che versano in cattive
condizioni, sono state eseguite probabilmente negli anni Cinquanta.
“La proposta progettuale – afferma l’architetto Franzoni – si
fonda su criteri metodologici che
vogliono contemperare fra loro
l’aspetto della conservazione delle
peculiarità architettoniche, artistiche, storiche e documentarie del
monumento”.
Il palazzo vescovile fu costruito
dal 1548 e il 1549 su disegno di
Pietro Terni, eminente storico cremasco e architetto, già autore del
municipio: i portici hanno infatti
gli stessi caratteri. Sorse dove si teneva il pubblico mercato. Sul capitello della prima colonna si legge la
data della posa della prima pietra:
il 23 aprile 1548.
L’edificio fu destinato originariamente a sede della Notaria e
dei mercanti. In seguito fu donato
al Papa per porvi l’abitazione del
Vescovo e favorire, così, la fondazione della diocesi nel 1580.
Il secondo vescovo di Crema
Gian Giacomo Diedo lo ampliò
nel 1588, costruendo un’ala nuova
in stile, lungo l’intero fianco nord
della cattedrale “per accomodar la
Sacrestia dell’Honorevol Consortio
della Madonna – scrive il Terni – et
fabbricarvi stanze a benplacito di SS.
Reverendissima”.
Quest’ala fu demolita nel 1935,
per iniziativa del vescovo Francesco Maria Franco, sotto la direzione dell’ing. Antonio Premoli.
Nelle foto che pubblichiamo è visibile lo stato del palazzo vescovile
prima della demolizione.
Gli interventi previsti dal progetto di restauro conservativo
riguardano innanzitutto la muratura e gli intonaci esterni. Verrà
attuata una puntuale pulitura delle
superfici. Si elimineranno le malte
incoerenti, dove sono stati attuati
rappezzi con malte non idonee. Si
interverrà dove sono presenti sbollature, rigonfiamenti, distacchi di
stabilitura finale e dove la malta è
degradata a causa delle dilatazioni
gelo/disgelo e del dilavamento delle acque meteoriche; si procederà
al risarcimento degli intonaci mancanti. L’edificio verrà infine tinteggiato con velature a calce nei colori
esistenti e secondo le indicazioni
della Soprintendenza.
L’intervento di maggior rilievo
riguarda le coperture dell’edificio
in coppi tradizionali in cotto perché e sono in cattivo stato di conservazione. Vi sono diffusi segni
di sconnessione, con conseguenti
infiltrazioni di pioggia e marcescenza degli elementi lignei della
struttura del tetto. La copertura in
particolare sul lato Nord è quasi
completamente ricoperta da strati
di muschio e da licheni.
Si effettuerà, inoltre, dove necessario, il posizionamento di nuove
lattonerie in lamiera di rame per le
gronde, saranno sostituiti i pluviali, i canali di gronda, le scossaline
e le copertine.
Sarà attuata, inoltre, una impermeabilizzazione del terrazzino al
terzo piano e verrà pavimentata
la grande terrazza al piano primo,
già impermeabilizzata, ma ancora
senza pavimentazione finale.
Un altro rilevante lavoro riguarda i serramenti dell’intera casa
vescovile, che richiedono un intervento di manutenzione: alcune
parti degli infissi sono marcescenti.
In degrado anche le inferriate protettive delle finestre al piano terra
e le ringhiere delle terrazze, che si
affacciano sul cortile interno.
La mancata manutenzione dell’edificio e il peso degli anni ne
hanno compromesso lo stato di
conservazione. Ora è il momento
di interventire.
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16
La Chiesa
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
A CONFRONTO
12 ASSEMBLEA ECCLESIALE
8
DIOCESI
DI CREMA
17-19
MARZO
10 APRILE
2011
Le unità pastorali:
Come noi le vediamo
SI INVITANO TUTTI
I CREMASCHI A INVIARE
INTERVENTI E CONTRIBUTI
SUI TEMI DELL’ASSEMBLEA
DELLA NOSTRA DIOCESI
(CFR. LE NOTE
DEL FASCICOLO
PREPARATORIO)
Scrivono due preti con esperienza diretta
www.diocesidicrema.it
di don LORENZO VAILATI
S
ono uno degli ultimi parroci cui è stata affidata una
“unità pastorale”, quella delle parrocchie di Ricengo
e Bottaiano “unite” da 21 anni (penso sia stata la prima
aggregazione a sorgere nella nostra diocesi).
Come tanti altri sacerdoti anch’io ho avuto un impatto
alquanto duro, attutito solo dalle mie esperienze guatemalteche che sapevo essere abbastanza pesanti. Purtroppo
noi sacerdoti abbiamo parlato, per 40 anni, di “pastorale
d’insieme” (allora si diceva così), ma con pochi fatti concreti e così ci siamo trovati impreparati ad affrontare la
realtà delle unità pastorali .
Per quanto ne so, ciascuno ha tentato di affrontare la
situazione da solo col risultato che “non è stata incrementata la vitalità delle parrocchie” (doc. preparatorio pag.
31 n° 3) anzi, per quanto mi risulta, per le parrocchie più
piccole coinvolte è diminuita. In questi mesi sto riflettendo su questa scelta pastorale e vi presento le idee che sto
macinando.
“UNITÀ PASTORALE”
PER SCOPRIRE IL SUO VALORE
NELL’AMBITO ECCLESIALE
1) INNANZITUTTO “UNITÀ”
Devo premettere che, prima di essere una nota ecclesiale, essa è una caratteristica fondamentale della persona
umana in se stessa, sia al suo interno di corpo e anima, sia
nelle sue relazioni con gli altri: “nessun uomo è un’isola”.
L’unità coinvolge tutta la persona nelle sue dimensioni intellettive, psicologiche e affettive e cresce con la persona
stessa, con la sua libertà e la sua responsabilità. Ho voluto
fare questa premessa perché la fede esalta ulteriormente
questa caratteristica, ma deve tener conto anche del suo
dinamismo umano.
Nell’ambito della vita cristiana l’unità è pure una caratteristica fondamentale; fa parte del credo: “Una è la fede,
uno è il battesimo, uno è il Signore”, dice San Paolo; Gesù
ha pregato alla vigilia del suo sacrificio proprio perché questa fosse la caratteristica dei suoi discepoli: “Come tu Padre sei in me ed io in Te, che siano anch’essi una cosa sola
[…] prego perché siano perfetti nell’unità” (Gv 17).
L’unità è un dono e una responsabilità: per ogni credente nella sua relazione con gli altri e per ogni comunità nel
formare i suoi membri.
Essa è come un seme che deve crescere anche con la persona credente: unita a Dio e al suo prossimo. L’unione con
Dio cresce con la fede, la speranza e l’amore, l’unione col
prossimo cresce con la stima, l’accoglienza la condivisione,
l’aiuto, la fraternità, la comunione. L’educazione all’unità
richiede, pertanto, un cammino lungo sia per una persona
che per una o più comunità; più si allarga poi il cerchio delle relazioni, più occorre tempo: l’unità è dunque una meta
che richiede delle tappe. E la meta dell’unità cristiana è
l’unione col papa e il vescovo: credo la Chiesa apostolica.
Questa unità si acquisisce gradualmente e a vari livelli:
un primo livello lo si riscontra nella chiesa domestica, poi
nel gruppo cristiano, poi nella parrocchia, poi nell’unità
pastorale, poi in quella zonale e quindi in quella diocesana, poi in quella regionale, nazionale, continentale e infine,
universale.
Se si saltano dei passaggi si rischia di trattare la persona come un oggetto o un numero, alla bella faccia di chi
vuol dominare. Infatti, unità non è uniformità esteriore,
ma comunione che rispetta l’originalità di ciascuno nel suo
essere persona o membro di un gruppo o di una comunità.
Il sentirsi dentro la Chiesa “una” e il partecipare alla sua
vita nei vari livelli sopradescritti chiede tempo, formazione
e gradualità.
Come educare a sentire l’unità pastorale di due o più
parrocchie? Occorre aiutare a scoprire la bellezza delle
possibilità e delle opportunità di poter migliorare la propria vita di fede (ricevuta e donata), relazionandosi con un
numero maggiore di fratelli e sorelle cristiane.
È necessario, però, non abolire le esperienze precedenti a
meno che vengano superate e migliorate da quelle nuove.
Quali possibilità e opportunità? Quelle di uno scambio
dei doni che le persone, i gruppi o le comunità possiedono, quello di permettere alcune esperienze di fede bloccate
nelle singole comunità per scarsità di persone o di mezzi
e questo vale per la formazione nei vari ambiti della vita
cristiana, dalla catechesi alla liturgia, dalla carità alla testimonianza.
2) POI “PASTORALE”
La pastorale è l’opera che fa il pastore per guidare le sue
pecore “ai pascoli della vita eterna” e il pastore è evidentemente il vescovo che si fa rappresentare nelle parrocchie dai
suoi sacerdoti, cioè dai parroci che, evidentemente, condividono la sua “opera pastorale”.
Qui mi sta bene quanto don Giorgio ha detto nel suo
intervento del 16 gennaio, riportando il pensiero conciliare
anche se sono passati quasi 50 anni e sono stati scritti altri
documenti sia sui sacerdoti che sui laici, da parte di sinodi e
della Cei, ma che rispecchiano sempre il dato conciliare.
Mi piacerebbe però che si chiariscano ulteriormente gli
ambiti di “collaborazione”, di “corresponsabilità” e di “responsabilità” dei laici. A me pare che quest’ultima riguarda
la diffusione del regno di Dio nelle realtà terrene della famiglia, della società, del lavoro, della cultura, dello sport, dei
media…. La seconda riguarda l’opera evangelizzatrice, caritativa e catechistica e la prima quella liturgica. Il fatto poi
che i vari “ministeri” di solito non vengano esplicitamente
conferiti crea ulteriore confusione in questi ambiti.
Tutta questa partecipazione dei laici alla pastorale ecclesiale va sempre fatta in comunione con i “pastori”, diversamente non sarebbe più pastorale, perché essa si fonda sul
comune Battesimo/Cresima e perché ai pastori spetta la
guida e l’insegnamento. Un po’ come l’opera pastorale dei
parroci rispetto ai vescovi, che si fonda sul comune sacramento dell’Ordine .
3) INFINE “UNITÀ PASTORALE”
La relazione tra questi due termini allora mi invita a guardare al parroco di più parrocchie come unico pastore, rappresentante dell’unico vescovo, ma che rispetta il cammino
di crescita della fede di ogni persona e di ogni comunità diversamente non si fa “unità pastorale”, ma semplicemente
unità delle due parrocchie riducendole a una sola.
Certo questo comporta un aumento di impegno da parte
del parroco per i compiti che spettano solo a lui, ma nello
stesso tempo richiede un maggior impegno dei laici nella
partecipazione all’opera pastorale negli ambiti e modalità
sopraddetti, alleggerendo quello che la tradizione finora
addossava completamente al parroco.
Concludendo, per me le “unità pastorali” sono sì una
opportunità di miglioramento della vita di fede, ma bisogna valutare bene per non farle diventare occasione di peggioramento non rispettando il cammino della gradualità e
dei vari livelli che la persona umana richiede anche nell’ambito della vita ecclesiale per diventare un vero adulto
nella fede.
non sono “superparrocchie”
di don GIOVANNI TERZI
U
na breve e semplice riflessione sulle
unità pastorali, frutto dell’esperienza
che ho fatto recentemente. A mio modesto
parere si tratta di definire con chiarezza
che cosa si intende per unità pastorale. C’è
nei sacerdoti grande confusione, che poi si
trasmette all’interno della parrocchia, generando pessimismo, confronti, o distruggendo il lavoro precedente. Si tratta anche
di definire bene ambiti e attività di questo
camminare insieme.
L’unità pastorale non è da intendersi
come una SUPERPARROCCHIA, ma al
servizio della parrocchia. Anche perché,
ogni parrocchia ha una sua originalità,
una sua storia, le sue figure di preti, di laici, di collaboratori che sono stati nel passato dei veri protagonisti. Parrocchia che
ha alle spalle lavoro, sofferenze, preghiere,
generosità di molte persone per costruirsi
tutte quelle strutture necessarie per il suo
funzionamento. Parrocchia, come luogo
che generi alla fede nel quotidiano della
vita. Parrocchia che vive in mezzo alle
case dei suoi figli. Parrocchia, che in un
passato recente ha sempre avuto un suo
prete a totale servizio. E questo era meraviglioso, dava serenità, sostegno, se si vuole anche prestigio.
Ora la mancanza di sacerdoti, l’avere
uno stesso Comune, la medesima scuola, i
medesimi servizi, richiedono di camminare
insieme e, come è desiderio del Vescovo e
degli orientamenti del Concilio, di coinvolgere sempre di più i laici.
Questo permette di mettere in atto quei
cambiamenti richiesti dalla volontà missionaria di trasmettere e conservare la fede in
“un mondo che cambia”. L’unità pastorale
permette, anche se con molta fatica, la nuova evangelizzazione.
Si tratta del vicendevole aiuto che le parrocchie possono donarsi per affrontare le
sfide delle famiglie che sembrano lontane
dalla fede, dalle giovani coppie, dagli adolescenti e giovani che sembrano scomparire
dall’orizzonte. Un altro aspetto è quello riguardante gli ultimi, i quali proprio perché
lontani non sempre sono da noi accettati,
anche se a livello di fede sono i più vicini a
Dio che ama sopratutto chi è distante dalla
Chiesa. Che dire poi dei nuovi immigrati?
Va ricordato anche di affrontare con
“omogeneità di contenuti e metodi” l’iniziazione cristiana dei ragazzi; di favorire
una Caritas dell’unità pastorale in collaborazione con il Comune e degli assistenti
sociali. Infine l’unità pastorale favorisce la
coltivazione di buone relazioni con le realtà
istituzionali presenti nel territorio, dall’amministrazione comunale, al mondo della
scuola e del lavoro, al volontariato.
Certo va evitata la confusione dei ruo-
oSt ck
li. Ma una cosa è sicura: tenuto conto dei
grandi problemi che tutti, ciascuno nel proprio campo, dobbiamo affrontare, quando
s’intravede un denominatore comune sul
quale dare sostegno a obiettivi e progetti
condivisi, è bene valorizzare tale opportunità: ne guadagneremo tutti. In particolare
risulterà una scelta favorevole per le famiglie e per le nuove generazioni.
Come creare questa nuova mentalità?
Premetto che non è facile, anche perché il
campanilismo, alcuni gruppi disgregatori
e demolitori fanno perdere entusiasmo e
pazienza, particolarmente da parte di gente
anziana e in prevalenza femminile. Ma non
tutti la pensano cosi. Ci sono anche forze
nuove e molto aperte.
Ecco alcuni tentativi che mi sono sforzato di mettere in atto a Ricengo-Bottaiano
senza demordere. Questa formazione di
una mentalità del camminare insieme si
attuava gradualmente attraverso un Consiglio Pastorale Unitario soprattutto di formazione, che si alternava nelle due parrocchie.
Alcune volte proprio per affrontare alcuni
problemi locali il Consiglio Pastorale era
separato. Questa formazione avveniva attraverso l’incontro con i genitori che hanno
figli che si preparavano alla messa di Prima Comunione e Cresima. Il catechismo
si realizzava insieme durante la settimana.
La celebrazione era fatta alternandosi tra
le due parrocchie. Un’altra occasione per
creare questa unità era l’incontro dei genitori che hanno bambini che partecipano
all’attività del grest. I bambini sono creatori di unità anche perché vivono per diversi
mesi nella stessa scuola. Gita comunitaria
e bollettino parrocchiale in comune con
notizie religiose o di attualità riguardanti
le due parrocchie. In occasione della festa patronale si invitava l’altra comunità a
partecipare alla celebrazione liturgica alla
presenza dell’amministrazione comunale.
La celebrazione del Battesimo si realizzava
nella propria parrocchia. Inoltre, l’adozione di un seminarista dell’Africa era impegno comune delle due comunità. Nelle due
parrocchie era garantita la celebrazione
dell’Eucaristia, oltre la domenica, due volte
la settimana.
Le iniziative caritative e formative dell’avvento e della quaresima erano fatte insieme. Di grande successo è stato il teatro
della passione del Signore con partecipanti
uomini-donne-bambini delle due comunità. Le processioni liturgiche erano assicurate nelle due comunità. Si cercava di
favorire la divulgazione e la partecipazione
alle varie attività promosse dalla biblioteca
comunale.
Potrei continuare. Questa è stata la meta
che mi sono prefisso arrivando nelle due
comunità continuando il lavoro del mio
predecessore.
Vi aspetta
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sabato 26 febbraio 2011
MORTALI
24 ore nere sulle strade
Due decessi sul colpo
E A RIVOLTA SI È SPENTA SUOR SANDRINA
D
ue sinistri mortali nell’arco di 24 ore. È il tragico
bilancio dello scorso fine settimana sulle strade cremasche.
L’ennesimo con decessi legati a
sinistri.
Il primo dramma si è consumato a Rovereto. Franca Ogliari, 72enne residente in paese, è
deceduta mentre stava facendo
rientro dal cimitero dove si era
recata per far visita al marito.
L’ha travolta un furgone mentre
stava cercando di attraversare la
strada.
Stando alla dinamica ricostruita dalla Polizia Stradale di
Crema, la pensionata avrebbe
iniziato l’attraversamento della trafficata arteria che divide
il camposanto dal paese, senza
avvedersi del sopraggiungere del
mezzo commerciale. Probabilmente è stata accecata dal sole
che le ha impedito di scorgere
la sagoma del furgone piombatole addosso. L’autista, stando
a quanto ricostruito, si sarebbe
visto d’innanzi all’improvviso
l’anziana cremasca e non ha
potuto fare nulla per evitarla.
Prevenzione sinistri, pusher arrestato
H
anno effettuato un servizio mirato per prevenire incidenti stradali lungo un’arteria teatro, nell’ultimo mese, di quattro sciagure e
si sono imbattuti in un pusher. È accaduto nella serata di lunedì alla
Polstrada di Crema, impegnata
lungo la Soncinese in territorio
di Gallignano. Oltre ad aver elevato numerose contravvenzioni
per inottemperanza al codice
della strada e ritirato 2 patenti
per sorpassi azzardati, proprio
nel punto teatro di sinistri mortali, gli agenti hanno fermato
per controlli la vettura di un marocchino residente a Martinengo.
L’apparentemente inspiegabile stato di agitazione dello straniero,
regolare in Italia, ha indotto i poliziotti ad approfondire gli accertamenti con un’ispezione dell’auto. Da un vano ricavato sotto il freno
a mano e da altri pertugi sbucavano complessivamente 100 grammi
di hashish e 24 di cocaina. Effettuata la perquisizione domiciliare, gli
agenti del comandante Crotti rinvenivano altri 350 grammi di ‘fumo’
e 2,4 di polvere bianca, nonché bilancini, coltelli ancora sporchi di
stupefacente e 700 euro che gli inquirenti ipotizzano essere provento
dell’attività di spaccio, anche in considerazione del fatto che il marocchino è da tempo senza occupazione.
Droga, denaro e strumenti per il confezionamento di dosi sono
finiti sotto sequestro e lo straniero in camera di sicurezza, in attesa
della convalida dell’arresto.
Dopo aver colpito la donna il
mezzo ha terminato la propria
corsa contro un muro.
Franca Ogliari è stata scaraventata a parecchi metri dal
punto di impatto. È deceduta
sul colpo e i sanitari del 118 non
hanno potuto fare altro che constatare la morte della donna, conosciuta e stimata in paese dove
aveva gestito per anni insieme al
marito una macelleria.
24 ore più tardi, intorno alle
19 di sabato, altra tragedia, questa volta consumatasi su un altro
tratto particolarmente pericoloso del tessuto viario cremasco:
la Melotta. Antonio Lamenta,
59enne muratore di Soncino,
è stato travolto da una vettura,
mentre in sella al proprio motorino stava cercando di raggiungere, in direzione Casaletto di
Sopra, il bar gestito dal fratello.
A provocarne la morte sul colpo
è stato il violento impatto con
una Mini Cooper condotta da
un 31enne bresciano.
Stando alla ricostruzione della
dinamica del sinistro operata dai
Carabinieri, il soncinese avrebbe
attraversato la Provinciale senza
avvedersi del sopraggiungere,
dal senso opposto di marcia,
della utilitaria. Lo scontro è stato inevitabile quanto violento.
Antonio Lamenta ha sbattuto
la testa contro il parabrezza ed è
finito a terra privo di vita. Vani
si sono rivelati i soccorsi, immediatamente allertati da chi si trovava al volante della vettura. Al
loro arrivo i sanitari non hanno
potuto fare altro che constatare
il decesso del 59enne.
E a distanza di due settimane
dal sinistro che l’ha avuta quale
vittima, è deceduta anche suor
Sandrina, 89enne religiosa ospite delle suore adoratrici di Rivolta d’Adda. La madre è stata
investita mentre stava attraversando la strada per raggiungere
il proprio l’istituto.
17
AGNADELLO: voglia di salumi, sequestro
S
equestro lampo nella serata di lunedì tra Trezzo sull’Adda e Agnadello. Un autotrasportatore si è visto imbavagliare e sottrarre il
carico di salumi che doveva consegnare a un grossista di Limbiate,
prima di essere abbandonato con il suo mezzo ad Agnadello. L’azione criminosa si è concretizzata a Trezzo, all’uscita dal deposito del
Salumificio Beretta. Il 39enne bergamsco alla guida del suo Iveco è
stato bloccato da un altro furgone dal quale sono scesi tre individui
che lo hanno immobilizzato, bendato, imbavagliato e costretto in cabina, mentre alla guida del bilico raggiungevano la zona prefissata a
ospitare il trasbordo. Quattro bancali carichi di salami, per un valore
pari a 10mila euro, sono stati trafugati e al termine dell’operazione
l’autotrasportatore e il suo tir venivano abbandonati ad Agnadello.
BOLZONE: l’Acquarossa si tinge di blu
S
uggestiva ma preoccupante la colorazione blu assunta ieri
dalle acque della roggia Acquarossa, in territorio di Ripalta
Cremasca nei pressi di Bolzone. Le acque sembra arrivino già
sporche dal vicino Comune di Capergnanica. Tutti gli organi
preposti ai controlli sono stati allertati per la verifica di un eventuale caso di inquinamento.
MADIGNANO: pistola in faccia a carabiniere
P
ronti a tutto i ladri entrati in azione domenica pomeriggio a Madignano. Dopo aver fatto irruzione nell’abitazione di un poliziotto,
aver scassinato la cassaforte e prelevato quanto custodito all’interno,
tra le varie cose la pistola d’ordinanza, i tre topi d’appartamento stavano cercando di guadagnare la fuga quando un carabinieri in borghese
è intervenuto. Il militare aveva visto le ultime fasi del furto e non ha
esitato ad agire. I ladri, però, hanno sfoderato la pistola appena trafugata e l’hanno puntata al volto del carabiniere che non ha potuto fare
altro che concedere loro strada.
CAPRALBA: passaggio a livello giù, son dolori
U
n operaio 31enne residente in paese giovedì sera ha perso
il controllo della propria vettura, abbattendo letteralmente
il passaggio a livello. Trasferito in ospedale non ha riportato lesioni. Dovrà però pagare i danni: sistemazione del motore e 500
euro per ogni minuto di ritardo accusato dai treni in transito.
CREMA: maltrattamenti in famiglia, arresto
I
n esecuzione di una misura di custodia cautelare in carcere i Carabinieri del Comando Compagnia di Crema nella giornata di mercoledì hanno tratto in arresto A.A., disoccupato 56enne di origine
marocchina residente da qualche anno nell’Alto Cremasco. L’uomo è
ritenuto responsabile di maltrattamenti reiterati e aggravati, commessi
dal 2008 al gennaio 2011 in pregiudizio della moglie di ventitre anni.
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18
Necrologi
Prendiamo parte al dolore di Francesca
per la perdita del caro papà
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
Venerdì 18 febbraio è mancato all’affetto dei suoi cari a Treviso
Walter Moruzzi
Ti siamo vicini in questo triste momento.
I colleghi: Cristina, Violetta, Simone,
Silvia, Elena, Francesca, Debora, Manuela, Giordano, Riccardo, Alessandra,
Giovanna, Maurizio, Roberto, Franca,
Angelo.
Crema, 22 febbraio 2011
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
tornato alla Casa del Padre
Carlo Nichetti
“Charlie”
Partecipa al lutto:
- Famiglia Orini
Un’infanzia trascorsa assieme, un’amicizia alla quale bastava un solo sguardo. Il tuo sorriso, caro
Ne danno il triste annuncio il figlio
Aldo, la nuora Agostina e il nipote Ramon.
Una s. messa in suo ricordo sarà celebrata sabato 5 marzo alle ore 18.30
nella chiesa parrocchiale di Bolzone.
Bolzone, 26 febbraio 2011
A funerali avvenuti, la moglie Flavia,
le figlie Donata con Antonio, Cinzia
con Marco, i nipoti Mattia e Michele,
nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con
preghiere, scritti e la partecipazione ai
funerali hanno condiviso il loro dolore
per la perdita del caro
sarà sempre nel mio cuore.
Rosolino
Crema, 23 febbraio 2011
di anni 77
Partecipano al lutto:
- Daniela, Agostino e figli
A
Angela Maria Nichetti
ved. Matteloni
e assicurano preghiere di suffragio.
Crema, 22 febbraio 2011
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
Angela Maria Nichetti
ved. Matteloni
di anni 64
Ne danno il triste annuncio la moglie
Marisa, i figli Simona con il marito
Luca, Alessandro con la moglie Eleonora, i cari nipotini Riccardo, Tommaso
e William, le sorelle, i cognati e tutti i
parenti.
Marisa, Simona e Alessandro ringraziano di cuore le sorelle Giuditta e Franca
e le amiche Angela e Deborah per la
vicinanza e l’amore dato, e quanti con
fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore.
Crema, 24 febbraio 2011
Il dott. Salatti e i colleghi e collaboratori della farmacia: Giuseppina, Angela,
Daniela, Maretta, Alberto, Vittorio, Cristina, Sara, Agnese e Andrea sono vicini al dolore della mamma e dei familiari
per la perdita di
Carlo
collaboratore esemplare, insostituibile
e indimenticabile amico.
Crema, 23 febbraio 2011
Linda Crespolini
porgono alla famiglia le più sentite
condoglianze.
Crema, 22 febbraio 2011
La Direzione Generale insieme a tutta la
comunità aziendale, partecipa con viva
commozione al lutto della famiglia per
la scomparsa della signora
Linda Crespolini
dipendente dell’Azienda Ospedaliera
“Ospedale Maggiore di Crema” e porge
sentite condoglianze.
Crema, 22 febbraio 2011
Il Servizio di Radiologia dell’Ospedale
di Crema e Rivolta porge sentite condoglianze ai familiari per la perdita della
collega
Crema, 22 febbraio 2011
Improvvisamente è mancata all’affetto
dei suoi cari
Crema, 23 febbraio 2011
Adriana, Augusto, Cristina e Giuseppe partecipano al lutto che ha colpito
l’amica Fausta e la mamma per la
scomparsa del caro
Vincenzo Basso Ricci
e porgono sentite condoglianze.
Crema, 23 febbraio 2011
Il circolo “M.C.L. S. Maria” è vicino
a tutti i familiari per la scomparsa del
socio
Giacoma Gandelli
ved. Benelli
di anni 96
Ne danno il triste annuncio i figli, la
nuora, i nipoti e i pronipoti tutti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore tutti coloro che hanno
partecipato e condiviso il loro dolore.
Casaletto di Sopra, 24 febbraio 2011
Vincenzo Basso Ricci
Cristiano avvolge in un infinito abbraccio Fausta e si stringe con affetto alla
sua famiglia per la scomparsa del papà
Vincenzo Basso Ricci
Vincenzo Basso Ricci
Cristiano Duva, Giancarlo Sala,
Marzia Avaldi, Debora Mariani
Crema, 23 febbraio 2011
Lo Studio Borsieri si unisce al dolore di
Fausta per la scomparsa di
Vincenzo Basso Ricci
Luigi Giovanni
Denti Pompiani
(Geometra)
di anni 72
Ne danno il triste annuncio la moglie
Elisabetta, i figli Livio con Giovanna,
Ferrante con Claudia, gli amatissimi
nipoti Edoardo, Alessandro, Angelica,
Vittoria e parenti tutti.
Il funerale avrà luogo nella chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco oggi,
sabato 26 febbraio alle ore 16 partendo
dall’abitazione in via Mazzini n. 42, indi
la cara salma proseguirà per la cremazione.
Si ringraziano quanti parteciperanno
alla cerimonia funebre.
Bagnolo Cremasco, 23 febbraio 2011
Crema, 23 febbraio 2011
Maria, Emanuela e Raffaella sono vicine con tanto affetto a Fausta e a Nanda
e partecipano al loro grande dolore per
la perdita dell’amato padre e marito
Crema, 23 febbraio 2011
Franca Ogliari
ved. Marchesi
di anni 73
È mancato all’affetto dei suoi cari
e porge le più vive condoglianze.
Crema, 23 febbraio 2011
Vincenzo Basso Ricci
Ester e Pino addolorati per la scomparsa del caro
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Vincenzo Basso Ricci
I componenti dello studio Duva sono
vicini a Fausta e alla sua famiglia in
questo momento di dolore per la scomparsa del papà
A funerali avvenuti i figli Ivan con Giusi,
Giovanna con Angelo, gli adoratissimi
nipoti, i fratelli, le sorelle, i cognati, le
cognate e i parenti tutti, nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano
tutti coloro che con preghiere, fiori,
scritti e la partecipazione ai funerali
hanno condiviso il loro dolore per la
perdita della cara
ringraziano quanti hanno partecipato
alla cerimonia funebre.
Esprimono un ringraziamento particolare al vescovo s.e. mons. Oscar Cantoni e al presbiterio cremasco.
Esprimono gratitudine a don Francesco
Vailati e a don Ennio Raimondi, alla sig.
ra Silvana, alla badante sig.ra Lina e a
tutte le signore che lo hanno amorevolmente accudito.
Crema, 17 febbraio 2011
Il presidente, i magistrati e i colleghi
del Tribunale di Crema prendono parte al dolore di Fausta e famiglia per la
scomparsa del padre
Cara maestra Giovanna ti siamo tanto
vicini in questo triste momento per la
perdita della tua mamma
I bimbi della sezione Verdi della scuola dell’infanzia dei Sabbioni con i loro
genitori.
Sabbioni, 22 febbraio 2011
I colleghi della Segreteria della Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliera “Ospedale Maggiore di Crema”,
commossi per la prematura scomparsa
della cara
Linda Crespolini
Crema, 23 febbraio 2011
Carlo Nichetti
per tanti anni valido, onesto e generoso
collaboratore.
Crema, 23 febbraio 2011
Porgono un particolare ringraziamento al medico curante dott. Bianchessi,
alla caposala Patrizia e al personale
infermieristico del reparto Solventi dell’Ospedale Maggiore di Crema per tutte
le premurose cure prestate.
A don Alberto e padre Ricardo per il
conforto religioso.
Crema, 23 febbraio 2011
Crema, 22 febbraio 2011
Angela
Ermanno Benzi
Tomaso Salatti con i figli Paola, Nicola
e Luca partecipa sentitamente al dolore
della mamma e familiari e porge vive
condoglianze per la morte di
Don Giorgio, le colleghe della “Buona Stampa”, le redazioni de “Il Nuovo
Torrazzo” e di “Radio Antenna 5” sono
vicini al grande dolore di Luisa e dei
familiari tutti per la scomparsa della
carissima mamma
Licia e Marco Nichetti, con Eugenia e
Ugo Fazzi sono vicini a Luisa, Giovanna e Fabrizio e ai familiari tutti per la
perdita della signora
Ci mancano tanto la tua simpatia e allegria. Ti ricorderemo sempre.
I tuoi amici della Farmacia Conte Negri.
Crema, 23 febbraio 2011
Crema, 23 febbraio 2011
di anni 78
Porgono un particolare ringraziamento al medico curante dott. Emanuele
Gionfriddo, alla Croce Verde di Crema,
ai medici e al personale infermieristico
del reparto Chirurgia Vascolare e Centro Dialisi per tutte le premurose cure
prestate.
Crema, 22 febbraio 2011
Cristo avrà compagni di cielo, chi in
terra ha avuto compagni semplici e
buoni.
Dalla famiglia Chizzoli, alla moglie Flavia e alle figlie.
Crema, 24 febbraio 2011
Carluccio
Carlo
Angela Maria Nichetti
ved. Matteloni
Dilvo Treccani
Ciao
Maria, Lorena, Matteo e Marino Patrini
sono vicini alla famiglia per la perdita
del caro
di anni 86
con tenero affetto.
Crema, 22 febbraio 2011
Carlo
Sei un indimenticabile amico. Di te
avremo sempre un caro ricordo.
Vittorio e Nadia
Crema, 23 febbraio 2011
Vincenzo Basso Ricci
Angela Maria
Si ringrazia di cuore l’amico Carlo, la
dottoressa Uggè e il 118 per il soccorso
prestato.
Crema, 24 febbraio 2011
A funerali avvenuti i familiari di
don Mario Maccalli
La cognata Mariuccia e i nipoti Paolo,
Nicoletta, Alberto ricordano la cara
Dilvo
Carlo
A funerali avvenuti la moglie Nanda,
la figlia Fausta, la sorella Maria Rosa,
i nipoti, i cari amici e i parenti tutti, nell’impossibilità di farlo singolarmente,
ringraziano tutti coloro che con preghiere, fiori, scritti e la partecipazione
ai funerali hanno condiviso il loro dolore per la perdita del caro
Vincenzo Fistarol
di anni 55
Ne danno il triste annuncio la mamma
Pina, la sorella Antonella, il cognato
Vanni, i nipoti Federico e Paolo, le zie
Giuseppina e Rosetta, le cugine Cinzia
e Claudia e tutti i parenti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore gli amici, i colleghi di
lavoro e quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare all’équipe cremasca “Cure Palliative”
e al “Centro Oncologico” dell’Ospedale
Maggiore di Crema per le amorevoli
cure prestate.
Crema, 23 febbraio 2011
A funerali avvenuti i figli Luisa con
Davide, Giovanna con Enzo, Fabrizio
con Elena, gli affezionati nipoti Filippo,
Eleonora, Giorgia, Francesco, Alice e
Simone, i fratelli, le cognate, la cugina
Pina e i parenti tutti, nell’impossibilità
di farlo singolarmente, ringraziano tutti
coloro che con preghiere, fiori, scritti
e la partecipazione ai funerali hanno
condiviso il loro dolore per la perdita
della cara
Rodolfo ed Edoarda con le loro famiglie
partecipano al dolore della moglie Lisa,
dei figli Livio e Francesco per la perdita
del caro cugino
Gianluigi
Denti Pompiani
Bagnolo Cremasco, 23 febbraio 2011
Ne danno il triste annuncio la figlia
Ivana con Luciano, i cari nipoti Laura
e Davide, il fratello Franco, i nipoti, i
cognati, le cognate e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
condiviso il loro dolore.
Rovereto, 18 febbraio 2011
“Signore, dà a lui tanta felicità
quanto bene e gioia egli ha
dato a noi”.
(S. Ambrogio)
Il 13 febbraio 2011, circondato dall’affetto dei suoi cari, è mancato
Giovanni
Galbignani
di anni 84
Ne danno il triste annuncio la figlia Marisa, il genero Antonio, la nipote Erika
con Stefano, le sorelle Lina e Gianna,
le cognate, i cognati, i nipoti e i parenti
tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore tutti coloro che hanno
partecipato al loro dolore.
Milano, 21 febbraio 2011
Ermanno Benzi
condividono il dolore dei familiari e
sono loro vicini con tanto affetto.
Crema, 24 febbraio 2011
I volontari, le fisioterapiste e il consiglio direttivo del C.R.E. sono vicini nel
dolore alla famiglia per la perdita del
caro
Ermanno
Crema, 24 febbraio 2011
Angela Casali
ved. Patroni
dal 1949
Altre necrologie
di anni 76
Porgono un particolare ringraziamento
al dott. Gianfranco Brambilla, al dott.
Marco Visconti, al dott. Ugo Quartaroli,
ai medici e allo staff delle Cure Palliative per tutte le premurose cure prestate.
Bagnolo Cremasco, 24 febbraio 2011
Marmi e graniti per edilizia
e arte funeraria
CREMA - V. De Chirico, 8 (Zona P.I.P.) ☎ (0373) 20 43 39
alle pagine
20 - 22 e 24
sabato 26 febbraio 2011
19
BAGNOLO CREMASCO
Coro ligneo,
un gioiello!
di ELISABETTA MAESI
È
un vero gioiello il coro ligneo della chiesa parrocchiale di Bagnolo! Conclusi i lavori di restauro conservativo, il coro settecentesco risplende ora di nuova luce, e da questa sera tutti potranno
ammirarlo.
Realizzato nel 1754 da fra’ Pietro Assaibene, il coro è un pregevole manufatto ligneo, in radica e massello di noce, di eccezionali
dimensioni: fronte e lati misurano 6,60 metri di lunghezza per 3,50
di altezza e 1,70 di profondità. Si sviluppa su due ordini e si snoda
in 12 stalli più una cattedra.
Oltre a essere eccezionalmente grande, è pure straordinariamente
bello. Tutta l’intelaiatura architettonica è ben proporzionata e presenta motivi decorativi che meritano attenzione: lesene, volute, statue lignee di santi, cimase a motivo floreale e quella centrale con un
bassorilievo della Madonna con Bambino.
“L’abilità dell’ebanista – spiega Mauro Spinelli, responsabile del
restauro – si evidenzia sia nella realizzazione del manufatto sia nell’intaglio, ma anche nella capacità di saper accostare le cromie lignee, per far risaltare ancor più le belle marezzature dell’essenza”.
L’accurato intervento è stato eseguito con maestria e professionalità dalla omonima ditta “Mauro Spinelli” di Bagnolo Cremasco,
su approvazione della Commissione diocesana per l’Arte Sacra e
su autorizzazione della Soprintendenza PSAE di Mantova, che nella
persona della dottoressa Renata Casarin ha seguito i lavori.
Per l’esecuzione del suddetto intevento, la ditta “Spinelli” si è avvalsa delle mani esperte di Amos Danesi, Edoardo Erfini, Cesare
Fusar Poli e Bruno Spinelli. I lavori si sono protratti dal dicembre
2009 a gennaio 2011. Il manufatto si trovava in cattivo stato di conservazione, con parti compromesse, mancanti, corrose dal tarlo e
con un’alterazione della percezione cromatica dovuta a depositi organici e a olii essicativi. Il restauro ha comportato, dapprima, l’impiego di solventi per la pulitura, seguito da disinfestazione dai tarli,
consolidamento, ricostruzione delle parti degradate, stuccatura, lucidatura con gomma lacca e finitura con cera.
“Per l’integrazione delle parti mancanti (cornici, zoccoli, braccioli, parte strutturale) – puntualizza Mauro Spinelli – all’utilizzo della
fibra legnosa e degli stucchi si è preferito la ricostruzione lignea,
secondo tecniche coeve, in considerazione della referenzialità del
modello”.
Ora che tutti gli sforzi compiuti, hanno ridato fascino e bellezza all’antico arredo, questa sera alle ore 20.30 si cercherà di ridare anche
funzionalità al coro ligneo, che ospiterà i ragazzi del coro voci bianche “SolMiSol” della scuola primaria di Bagnolo Cremasco e del
coro giovanile “Sweet Suite” della scuola di musica “Monteverdi” di
Crema. I due cori, diretti rispettivamente dai maestri Davide Pedrazzini coadiuvato dalla maestra Anna Denti Pompiani e dal maestro
Giancarlo Buccino, interverranno nella cerimonia di benedizione,
durante la quale saranno presentati con immagini i lavori di restauro
e il prof. Mario Cadisco ricostruirà la storia del coro ligneo.
Il coro “SolMiSol” – nato all’interno dell’esperienza maturata
negli ultimi dieci anni dagli alunni del Circolo Didattico di Bagnolo Cremasco nell’ambito dei corsi curriculari musicali effettuati in
collaborazione con la scuola “Monteverdi” e istituzionalizzato nel
2007 come attività di potenziamento dell’apprendimento della musica in orario extrascolastico – si esibirà in tre brani accompagnato
al pianoforte da Lorenzo Lucchini.
Il coro “Sweet Suite” – composto invece da ragazze in età compresa tra i 14 e i 18 anni, allieve di strumento presso la “Monteverdi” – è
la sintesi di un percorso didattico previsto dal piano dell’offerta formativa della scuola con lo scopo di avvicinare i giovani al linguaggio
musicale corale e proporrà undici brani con accompagnamento al
pianoforte di Simone Della Torre.
Un crescendo di emozioni, dunque, questa sera, che esploderanno
con il canto Inno alla gioia di Beethoven eseguito a cori riuniti.
CONCLUSI I RESTAURI DEL PREGEVOLE
MANUFATTO SETTECENTESCO POSTO
NELLA CHIESA PARROCCHIALE.
L’INAUGURAZIONE STASERA ALLE 20.30
In alto, lo splendido coro ligneo settecentesco realizzato
da fra’ Pietro Assaibene dopo il restauro. A fianco, un particolare
VAIANO CREMASCO: più spazio d’azione ai cittadini
Approvato il nuovo Regolamento edilizio
L
o scorso 2 febbraio, il Consiglio vaianese ha approvato il nuovo Regolamento edilizio, ora pubblicato anche sul
sito Internet dell’ente e depositato negli
uffici comunali. “Questo atto è risultato
assolutamente obbligatorio e dovuto, visto che l’ultimo Regolamento agli atti del
Comune risaliva al 1984 – spiega Simonetta Antonella, assessore a Lavori pubblici,
urbanistica ed edilizia –. Il documento ha
infatti recepito tutte le nuove disposizioni
in materia edilizia e igienico-sanitaria sopravvenute nel corso dei decenni, oltre ai
temi di attualità connessi all’ambiente urbano e all’eco-sostenibilità”.
Il Regolamento contiene tutte quelle
indicazioni che vanno a disciplinare gli
interventi edilizi considerati nel loro completo ciclo vitale secondo le fasi di progettazione, costruzione, esercizio, demolizione e smaltimento, oltre che i requisiti di
comfort ambientali quali per esempio la
ventilazione e l’illuminazione dei locali,
l’orientamento dell’edificio, l’isolamento
termico, le prestazioni dei serramenti, il
contenimento delle dispersioni, i criteri
di difesa dal rumore e dall’inquinamento
luminoso, il risanamento acustico, la riduzione dell’inquinamento elettromagnetico
e la bioedilizia.
Detto questo, l’assessore alla partita desidera precisare anche alcune cose nel dettaglio. Innanzitutto, che il Regolamento
“non consente la realizzazione di recinzioni cieche alte fino a 2 metri a confine con
le strade o le aree pubbliche come qualcuno ha affermato. Tali costruzioni sono
consentite solo a divisione delle proprietà
private e non su spazi e strade pubblici. A
confine con queste aree sono sì consentite
L’assessore comunale Simonetta Antonella
recinzioni alte fino a 2 metri, ma che presentino aperture protette da inferriate o
elementi analoghi per una quota parte non
inferiore al 30% della sua superficie complessiva, oltre che altre tipologie quali ad
esempio muro e inferriata o rete”.
In secondo luogo, Simonetta Antonella
specifica che il Regolamento prevede che
alla richiesta di Permesso di costruire o
altro titolo abilitativo dovranno essere allegate una o più Tavole del verde che permettano l’individuazione degli esemplari
arborei e delle aree verdi prima e dopo l’intervento edilizio. Il Comune non entra nel
merito delle specie scelte, né tanto meno
delle superfici, bensì chiede che nelle tavole di progetto già di norma allegate (quali
la planimetria d’inquadramento o la tavola
indicante le superfici drenanti dovute per
legge), venga inserito anche il contesto am-
bientale intenso quale parte integrante del
progetto.
Con il nuovo “codice”, poi, è obbligatorio, nelle nuove costruzioni (fatte salve
necessità specifiche connesse ad attività
produttive particolari) realizzare sistemi di
recupero delle acque meteoriche (possibilmente raccolte dalle coperture degli edifici), prevedendo il riutilizzo delle stesse per
l’irrigazione del verde pertinenziale, la pulizia dei cortili e dei passaggi.
“In un momento in cui l’acqua è diventata, giustamente, argomento di continue
discussioni non si capisce perché la stessa
debba essere sprecata, quando può essere
riutilizzata senza grosse difficoltà per scopi
irrigui e igienici”.
Il Regolamento, entrando ancor più nel
dettaglio, consente la posa in opera di gazebo aperti aventi dimensioni massime di
4x4 metri e copertura in telo o tende, specificando che tali strutture non rientrano
nel calcolo della superficie e del volume.
Questo non inibisce in alcun modo la realizzazione di altre strutture accessorie quali
porticati coperti (strutture ben diverse dai
gazebo), che al fine della loro realizzazione
dovranno essere conteggiate ai fini volumetrici.
“Riteniamo – conclude l’assessore – che
le scelte fatte non vadano in alcun modo a
mettere ‘le mani in casa del cittadino’, ma
al contrario servano a dare più spazio al cittadino stesso in merito alle scelte da fare,
anche le più semplici, come la tipologia
delle recinzioni, il colore dell’abitazione o
dei serramenti, le tipologie delle inferriate
e dei rivestimenti, i materiali di copertura,
ecc., finora decise e imposte dall’amministrazione comunale”.
Onoranze Funebri
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20
Necrologi
Il Dirigente scolastico, il Consiglio di
Istituto, i docenti, il personale non docente, i compagni della classe 3a e tutti
gli alunni del Liceo Classico “A. Racchetti” partecipano con profonda commozione al dolore dell’alunno Adolfo
Alesii, della mamma e di tutti i familiari
per l’improvvisa scomparsa del loro
amatissimo papà
dott. Giovanni Alesii
Crema, 20 febbraio 2011
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
Le commissioni e gli uffici diocesani
con affetto e nostalgia ricordano
Eugenia Galimberti
Riccardi
Una s. messa di suffragio sarà celebrata
alle ore 20.30 del 2 marzo nella chiesa
cittadina di San Bernardino nel trigesimo della scomparsa.
Crema, 2 marzo 2011
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
2008
28 febbraio
2011
“Eri, sei, sarai sempre con
noi”.
1991
25 febbraio
2011
Nel ventesimo anniversario della morte
della cara mamma
A tre anni dalla scomparsa del caro
Maria Bosi
“Io sono la risurrezione e la
vita; chi crede in me anche se
è morto vivrà”.
(Giovanni 1,25)
Ne danno il triste annuncio i figli Giorgio con Milva, Walter con Rita, i nipoti
Alice, Monia e tutti i parenti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere, hanno partecipato al loro
dolore.
Izano, 22 febbraio 2011
Purificato dalle sofferenze serenamente
è tornato a Dio
Adriano Ferrari
di ani 75
Ne danno il triste annuncio la moglie
Fanny, il figlio Francesco, la nuora Rosaria, i nipoti Fabio e Marco, le sorelle,
i cognati, i nipoti e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
condiviso il loro dolore.
Crema, 19 febbraio 2011
Il presidente Matteo Gramignoli, il
Consiglio di Amministrazione, il Direttore Sanitario e tutti i Soci dell’Hospital Services sono vicini al maresciallo
Francesco Ferrari e ai suoi familiari per
la scomparsa del carissimo papà
di anni 87
Lo annunciano le figlie Lodovica con il
marito Mario, Angela con il marito Ernesto e Santa con il marito Emilio, i cari
nipoti, i pronipoti e tutti i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 26 febbraio alle ore 14.30 partendo dall’abitazione in via Crocefissa
di Rosa n° 8 per la chiesa parrocchiale
della SS. Trinità, indi proseguirà per il
cimitero di Castiglione d’Adda.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Esprimono un sentito ringraziamento al
dott. Crotti, ai medici, a tutto il personale infermieristico e ausiliario del reparto Nucleo Riabilitazione dell’Ospedale
Kennedy per la grande umanità e professionalità dimostrata alla loro cara.
Crema, 24 febbraio 2011
Il Presidente, il Consiglio e i soci dell’Associazione ex Dipendenti dell’Ospedale Maggiore di Crema partecipano al
lutto dei familiari tutti per la scomparsa
della loro cara
Pina Daccomi
ved. Marzatico
Sandro
2004
21 febbraio
con una s. messa che sarà celebrata
martedì 1° marzo alle ore 16.30 nella
chiesa parrocchiale di Offanengo.
Nel settimo anniversario della morte
del caro papà
Carla, Dario, Michele e Luisa lo ricordano con immutato affetto.
L’Associazione “Combattenti e Reduci”
di Crema farà celebrare una s. messa
lunedì 28 febbraio alle ore 17 presso la
chiesetta di S. Antonio in via XX Settembre a Crema.
1992
4 marzo
Agostino Lingiardi
Nell’anniversario della scomparsa della
cara
1995
3 marzo
27 febbraio 2011
2011
“Con il tuo sorriso guardavi
il mondo... Ora quel sorriso
lo terremo stretto nel nostro
cuore”.
“Il tuo ricordo mi parla... e
ogni giorno ci sarai, ogni minuto che vorrai a ogni passo
della vita”.
Paolino Bianchi
la moglie Lina, i fratelli, i cognati, le
cognate, i nipoti e i parenti tutti lo ricordano con affetto.
La S. Eucarestia sarà celebrata martedì
1° marzo nella chiesa parrocchiale di
Montodine alle ore 20.
27 febbraio
Da cinque anni
La tua fede, la tua gioia di vivere e la tua
generosità sono preziosi doni che ci hai
lasciato e che il tempo, per amore, ha
posto nel nostro fragile saper vivere.
Ci ritroveremo in comunione con te
nella s. messa mercoledì 2 marzo alle
ore 20.30 nella chiesa parrocchiale dei
Sabbioni.
Papà, mamma, Alessandra e Andrea
MARMI
G. CERUTI
suor Teresa
Guerini Rocco
la sorella suor Marcellina, i fratelli, le
sorelle, le cognate, i cognati e i nipoti
tutti la ricordano con vivo affetto.
Ss. messe in sua memoria saranno
celebrate.
2001
27 febbraio
Nel decimo anniversario della scomparsa del caro
Donata Riboli Ceruti
In occasione del compleanno la ricordiamo nella s. messa di domani, domenica 27 febbraio alle ore 10.30 nella
chiesa parrocchiale di Ripalta Vecchia.
22 novembre 1918
3 marzo 1976
I figli con le rispettive famiglie ricordano sempre con immutato affetto
Piero Fiorini
la moglie Gianna, il figlio Luca e tutti
i parenti lo ricordano con l’affetto di
sempre.
Offanengo, 27 febbraio 2011
2004
1987
febbraio
maggio
Ricordiamo con tanta nostalgia a parenti e amici i nostri cari
dal Cielo veglia sul nostro cammino.
Memori dell’amore con il quale li ha
circondati i figli Luisa, Bruno con le
rispettive famiglie e don Giancarlo, la
ricordano con tanto affetto.
Al suo ricordo uniamo anche il grato
pensiero a chi da un mese l’ha raggiunta, la carissima
Luigi Denti Pompiani
6 luglio 1923
26 settembre 2003
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2011
2011
mamma
Gesuina Caprioli
DITTA
Aldo Dossena
la moglie, i figli, la nuora, il genero, i
nipoti e i parenti tutti lo ricordano con
grande affetto.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
nella chiesa parrocchiale di Castelnuovo domani, domenica 27 febbraio alle
ore 11.
2011
2011
“L’amore non tramonta mai”.
(1 Cor. 13,8)
“Sto camminando per le vie
del cielo, non sono solo, vi
porto tutti nel mio cuore”.
Pasquina Chiodo
Tamagni
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 26 febbraio alle ore 18.30 nella
chiesa di San Benedetto.
le figlie, il figlio, i generi e la nuora lo
ricordano sempre con tanto amore.
Una s. messa in suffragio verrà celebrata domani, domenica 27 febbraio
alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale
di San Bartolomeo ai Morti.
Nel ventiquattresimo anniversario della
scomparsa del caro
OMBRIANO
CREMA
2011
2011
Riccardo Valcarenghi
Mario Guerini
di anni 96
1 marzo
Nel secondo anniversario della scomparsa del marito
A tre mesi dalla scomparsa del caro
la moglie, i figli e i parenti tutti lo ricordano con l’affetto di sempre.
Ss. messe saranno celebrate in sua
memoria.
Nell’ottavo anniversario della scomparsa del caro
“Il tempo non cancella il dolore ma ravviva il ricordo di un
tempo perduto”.
2006
È mancata all’affetto dei suoi cari
Addolorati ne danno il triste annuncio
i figli Adamo con Maria, Giacomo con
Tina, i cari nipoti Angelo con Giovanna,
Gabriele con Federica, Emiliano, Piera
con Giansirio, Giada, Claudia con Marco, Marco, i pronipoti, la sorella Ida, i
nipoti e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro
dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare al personale tutto della Casa di
Riposo Zucchi Falcina.
Quintano, 21 febbraio 2011
i familiari la ricordano con immutato
affetto a quanti le vollero bene.
Ripalta Arpina, 24 febbraio 2011
2009
“La saggezza era sulle sue labbra, la bontà nel suo cuore”.
Crema, 19 febbraio 2011
Maria Strada
ved. Ghilardi
Nell’anniversario della scomparsa la
figlia Rosanna ricorda con tanto affetto
la cara mamma
Maddalena Freri
in Compiani
2011
e porgono sentite condoglianze.
Crema, 24 febbraio 2011
Adriano Ferrari
2011
cav. Sergio Vecchi
la moglie, i figli, le nuore, i tre adorati
nipoti e i parenti tutti lo ricordano con
immenso amore.
Ripalta Arpina, 28 febbraio 2011
Giuseppa Daccomi
ved. Marzatico
28 febbraio
A tre anni dalla scomparsa della cara
Gian Luigi Bonetti
(Gigi)
di anni 78
Nel primo anniversario Anna Maria,
Mario con Mariella e Paola con Alessandro ricordano il caro
2003
la figlia, il marito e i parenti tutti la ricordano con infinita nostalgia a quanti
la conobbero.
Pianengo, 25 febbraio 2011
Confortata dalla fede è mancata all’affetto dei suoi cari
Amelia Castellini
ved. Capelli
“A tutti coloro che lo conobbero e l’amarono, perché rimanga vivo il suo ricordo”.
Bianca Maria Sessa
Una s. messa in loro suffragio sarà celebrata domenica 27 febbraio alle ore
11.30 presso il santuario della Madonna delle Assi a Monte Cremasco.
Emilia Severgnini
Un ufficio funebre sarà celebrato giovedì 3 marzo alle ore 20.15 nella chiesa
parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
Mario Guerrini
Crema, 28 febbraio 2011
Il Cremasco 21
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
CREDERA – RUBBIANO
Casale
Iniziative
Comune–“Martinitt”,
un accordo a rischio
SÌ AGLI ACQUISTI DI AREA E IMMOBILE,
MA ORA L’ENTE MILANESE È COMMISSARIATO
di GIAMBA LONGARI
I
n principio fu Martinitt e Stelline,
poi Pio Albergo Trivulzio, ente che
oggi ha le sue belle gatte da pelare.
È con quest’istituto milanese che il
Comune di Credera-Rubbiano è in
“trattativa” da anni per acquisire
due proprietà alle quali sono legate questioni non indifferenti: il
fatiscente rudere di via Roma che
dovrebbe ospitare la nuova sede
municipale e l’area, adiacente alla
palestra, necessaria per l’ampliamento del centro sportivo. Adesso,
la faccenda pare in dirittura d’arrivo: infatti, salvo clamorosi e nuovi
intoppi, è giunto il momento di
formalizzare gli atti notarili.
Di questo s’è parlato la sera di
lunedì 21 febbraio in un vivace
Consiglio comunale, convocato in
sessione straordinaria per deliberare l’acquisto: un atto necessario
per presentarsi davanti al notaio,
sperando che ai vertici del Trivulzio
si mantenga fede agli accordi.
L’assemblea consiliare ha discusso per primo l’argomento
riguardante il centro sportivo.
“Al termine di una causa che si
trascina da tempo – ha spiegato il
sindaco Aldo Fortini – sborsando
50.000 euro andiamo ora ad acquistare l’area di 5.365 metri quadri di
fianco alla palestra, dove realizzeremo nuove strutture per lo sport e
il tempo libero. Di fatto, i Martinitt
cedono tutto il lotto a un prezzo
vantaggioso: fatti quattro conti, paghiamo l’area meno di 10 euro al
metro quadrato”.
Prima dell’approvazione con
voto unanime, il gruppo d’opposizione ha mosso alcuni rilievi,
ponendo l’accento in negativo sulla lungaggine burocratica e chiedendo lumi sul progetto dei nuovi
impianti sportivi. Su tale progetto,
però, la giunta non ha fornito elementi rimandando al futuro.
Le polemiche non sono invece
mancate circa l’acquisto a titolo
oneroso, sempre dal Pio Albergo Tri-
vulzio, dell’immobile di via Roma
in Credera, da tempo immemore
decadente e avvolto da pericolosi
ponteggi. Da oltre un anno l’amministrazione ha intensificato il
pressing sull’istituto milanese e, a
fatica, tutti i passi sono stati compiuti: pure in tal caso, dopo la delibera d’acquisto, è previsto il decisivo atto notarile.
Il Comune crederese verserà ai Martinitt i 105.000 euro in
precedenza concordati e diverrà
proprietario dell’attuale rudere: a
un’impresa da individuare tramite
bando di gara sarà quindi chiesto
di realizzare il nuovo municipio,
mentre la stessa impresa godrà di
un’ampia volumetria per scopi residenziali. Altri fondi, quantificati
in circa 300.000 euro, dovrebbero
arrivare secondo gli auspici della
giunta dalla vendita dell’odierna
sede comunale. L’intera operazione, però, ai più appare assai complicata e rischia di “mettere in croce” la futura amministrazione.
B
“NonSoloACrema”
D
opo aver rinviato l’incontro di ieri sera a Ricengo con il
giornalista Pino Nazio (è slittato alle prossime settimane
per problemi di salute stagionali del relatore), il gruppo “NonSoloACrema” propone un nuovo appuntamento. La presentazione del libro di Nazio sulla drammatica storia del piccolo
Giuseppe Di Matteo, ucciso dalla mafia, sarà comunque organizzata e riproposta a breve.
Il primo momento in calendario sarà perciò il 4 marzo alle
ore 21 a Bagnolo Cremasco con il cantautore Alberto Fortis,
che per l’occasione presenterà il suo libro Che fine ha fatto Yude?
Trent’anni sempre controcorrente. Vita e passioni di un cantautore anomalo, colto e ribelle. Una serata dedicata alla musica e al
modo di farla. Fortis debutta a 24 anni con l’album Alberto Fortis (1979), che contiene i grandi successi Milano e Vincenzo, La
sedia di lillà, A voi romani, Il Duomo di notte. Nel 2006, in concomitanza con la partecipazione al reality Music Farm, esce la sua
raccolta inedita In Viaggio. Nel 2008 lancia Vai protetto, che raccoglie brani dal vivo, inediti, cover, successi riveduti e corretti.
Fortis è anche autore di due libri di poesie: Tributo giapponese
(1988) e Dentro il giardino (1994). Ma il musicista è anche altro:
amante dei viaggi, specialmente Oltreoceano, e della sperimentazione musicale, con una spiccata sensibilità per i temi sociali
e umanitari. Ricordiamo il suo incontro con il Dalai Lama,
l’impegno con l’U
UNICEF in qualità di ambasciatore per i bambini della popolazione nativa americana Navajo, fino al ruolo
di testimonial di AISM (Associazione Italiana contro la Sclerosi
Multipla, presieduta dal premio Nobel Rita Levi Montalcini),
incarico per cui è stato recentemente ricevuto al Quirinale dal
presidente Giorgio Napolitano.
uone notizie per la chiesetta
di S. Maria in Cantuello: la
Soprintendenza per i Beni architettonici di Brescia ha appena
autorizzato il progetto di restauro
conservativo predisposto dall’arch.
Magda Franzoni e, per la parte
relativa al consolidamento statico,
dall’ing. Bernardo Vanelli. Si tratta
di un passaggio molto importante,
in quanto con tale atto vengono
definite le modalità d’intervento,
l’entità dei lavori da effettuare e
quindi l’impegno economico necessario.
Soddisfatta l’associazione che si
è presa a cuore l’edificio sacro ricco di antichi affreschi: il percorso
istruttorio della Soprintendenza è
stato rapido, attento e si è trasfuso in un’autorizzazione che pone
particolare attenzione proprio al
recupero dei preziosi elementi decorativi (sette affreschi di Madonna
con Bambino del XV secolo). Desta
allarme constatare che l’effigie
quattrocentesca di una Madonna
affrescata sia ancora oggi intrisa
da una macchia scura di umidità
e trasudi acqua risalente dalla base
dei muri. L’abbassamento della
temperatura ha rischiato di far
scoppiare l’intonaco e mandare in
frantumi il dipinto. Per superare il
problema dell’umidità di risalita,
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Lo stabile di via Roma, ingabbiato e oggetto di un accordo
sempre più problematico. Dovrebbe ospitare il nuovo municipio
Duro il giudizio della minoranza: Costante Fusar Poli, Margherita Chiarelli e Luigi Cavallanti
non hanno partecipato al voto,
disapprovando l’azione esclusiva
di sindaco e giunta. “Questa sera
– è l’incipit della loro dichiarazione – state chiedendo al Consiglio
comunale di ratificare un operato
per anni caratterizzato da contorni
indefiniti e da prospettive del tutto
incerte”. Mai, hanno soggiunto gli
esponenti d’opposizione, l’assemblea consiliare è stata informata sulle trattative e sui progetti: “L’unica
certezza sono i 105.000 euro da pagare al Pio Albergo Trivulzio, il quale gode pure della valorizzazione
di un terreno di circa 6.200 metri
quadri passato da agricolo ad area
fabbricale, concesso dal Comune a
compensazione della transazione
in atto, per arrivare poi a fine 2010
con un frazionamento e variazione
catastale che rende ulteriormente
nebulosa la vicenda”. Fusar Poli,
Chiarelli e Cavallanti hanno inol-
tre rinfacciato alla maggioranza di
non aver mai coinvolto la cittadinanza su un tema importante quale la futura “casa del Comune” e di
non essere stata trasparente sui costi e sui contenuti progettuali, alla
luce anche dei vincoli urbanistici
imposti dalla Soprintendenza.
Fortini e la sua squadra di governo hanno respinto le accuse rimarcando le difficoltà nel trattare con
i Martinitt, ma evidenziando anche
il lavoro con cui l’amministrazione ha convinto l’istituto a cedere
l’area, “cosa che per decenni altri
– ha detto il sindaco – non sono
riusciti a fare”. Per quanto riguarda, invece, il progetto, “quando lo
stabile sarà acquisito ne parleremo
e ne discuteremo con tutti”.
L’atto d’acquisto è stato quindi
approvato dagli otto voti favorevoli
della maggioranza: ma l’impressione è che la parola “fine” non sia
ancora stata scritta. Il commissariamento del Trivulzio, infatti, getta
nuove ombre sull’operazione.
RICENGO – BOTTAIANO
“Cantuello”: approvati
i lavori di restauro
nel progetto è stato previsto un canale esterno di areazione che verrà
valutato, nelle modalità esecutive,
dalla stessa Soprintendenza. Santa
Maria in Cantuello non può più
attendere ed è necessario l’impegno di tutti per promuovere il suo
restauro conservativo.
L’interesse per la conservazione
della chiesa, grazie all’associazione
omonima, si accompagna a quello
relativo al significato delle pitture.
La copertura della sacrestia, in tal
senso, è del tutto particolare. Per
un tratto presenta la volta a botte
e quindi il soffitto diviso in cinque
spicchi. Al centro, un simbolo in rilevo, di colore scuro, composto da
un cerchio e 11 raggi: 6 segnano i
limiti dei 5 spicchi della volta.
Al limite della volta a botte, ver-
so sud, è presente anche un simbolo in rilevo che sembra una porzione di luna con un cerchio a metà
figura (nella foto). La simbologia
desta molta curiosità, manifestata
anche in occasione dell’incontro
pubblico tenutosi lo scorso ottobre
per la presentazione del progetto di
a giunta casalese ha di
recente approvato alcune iniziative da proporre
alla popolazione.
La prima è quella della
commissione Assistenza,
che ha chiesto di ripetere
anche quest’anno l’organizzazione di corsi di ginnastica dolce per gli anziani, uno
per il periodo primaverile e
uno per quello autunnale.
Le modalità sono le stesse
del 2010: 5 euro la quota
di partecipazione per ogni
periodo per gli ultrasessantacinquenni e 13 euro per
gli altri.
Via libera anche alla manifestazione ecologica Rifiutando promossa dalla SCS
a favore degli interventi di
tutela ambientale. Fissata
per quest’anno l’8 maggio,
in passato riscosse un certo
successo. Impegnate tutte le
associazioni del paese, che
otterranno così un contributo pari a 200 euro: AUSER,
Polisportiva, Circolo MCL
di Vidolasco; gruppo S.P.
n. 15 giovani, Oratorio di
Casale, associazione Camminiamo Insieme, gruppo
volontari Centro Diurno,
cacciatori e associazione Lo
Sparviere (volontari protezione civile).
Il contributo totale verrà
corrisposto dalla SCS di Crema al Comune, che provvederà poi al riparto.
restauro della chiesa. Qualcuno ha
pensato addirittura a simboli esoterici o massonici.
L’associazione “Cantuello” ha
così svolto delle ricerche e le prime
interpretazioni (le più attendibili)
sembrano le seguenti. Il sole e la
luna dovrebbero rappresentare il
principio maschile e quello femminile; associati, potrebbero simboleggiare la vita che si rigenera.
Analizzando l’orientamento dei
simboli e il numero dei 5 spicchi
in cui il sole taglia il soffitto con
11 raggi, si può pensare al numero 11 come somma dei numeri 5 e
6, rappresentanti rispettivamente
il micro e macrocosmo che uniti
evocano il divino. Il sole al centro della volta, con un cerchio che
rappresenta la perfezione, potrebbe
richiamare Cristo e gli 11 raggi gli
apostoli, escluso Giuda.
Il complesso allegorico potrebbe, invece, semplicemente rappresentare un’eclissi solare con la luna
tra la terra e il sole. I simboli per
qualcuno si riferiscono infine a un
arco temporale: il sole indica “di
giorno” e la luna “di notte” e quindi insieme indicano “sempre”: ciò
potrebbe voler significare che “Cristo è sempre con voi fratelli riuniti
in questa chiesa”. La caccia alla
soluzione del mistero è aperta.
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SABATO 26 FEBBRAIO 2011
SPINO D’ADDA
SONCINO
“Vi chiediamo
un sacrificio”
IL SINDACO AGLI SPINESI
PER FAR QUADRARE IL BILANCIO
di ELISA LORENZETTI
L
unedì alle ore 21 si riunirà il Consiglio
comunale per l’esame e l’approvazione, tra l’altro, del Bilancio di previsione
2011, della relazione revisionale e programmatica relativa al triennio 2011-2013
e del programma delle opere pubbliche relative ai prossimi tre anni.
Tra gli argomenti posti all’ordine del
giorno l’approvazione della convenzione
tra i comuni di Pandino e di Spino d’Adda per la gestione in forma associata del
servizio di assistenza domiciliata (SAD)
per il biennio 2011-12 e l’approvazione
della nuova convenzione per la gestione
delle piattaforme per la raccolta dei rifiuti
urbani e dei rifiuti speciali assimilati agli
urbani, gestite da Scs Gestioni.
Il preventivo dell’anno appena incominciato, come spiegato in assemblea
pubblica dal sindaco Costantino Rancati,
subisce una sforbiciata pari a 130mila euro
sui trasferimenti. Poiché l’amministrazione comunale negli anni scorsi ha operato
un forte taglio sulle spese, puntando al
Un anno d’arte
in un catalogo
L
Il primo cittadino di Spino d’Adda Costantino Rancati
risparmio, per chi governa il paese non si
può fare altro che chiedere un intervento
dei cittadini. Agli spinesi dovrebbe essere
chiesto un sacrificio che darà un gettito tra
i 60 e i 70mila euro grazie a un incremento
delle tariffe.
All’ordine del giorno, come sempre avviene in occasione dell’approvazione del
bilancio, c’è anche la determinazione della
misura dei gettoni di presenza da corrispondere ai consiglieri comunali. Ebbene,
come anticipato in assemblea, gli emolumenti spettanti ai pubblici amministratori subiranno una decurtazione del 10 per
cento.
Per la compagine di maggioranza, “i
servizi valgono più delle opere pubbliche”
e per questo non è previsto alcun taglio in
questa direzione. Le richieste di sostegno
hanno registrato un netto incremento anche nell’ultimo periodo e per questo l’ente
locale vuole riservare maggiore attenzione
nei confronti dei bambini e delle famiglie
con figli a carico. Lo strumento di programmazione rispetterà questo preciso
indirizzo.
Occhio alla buca!
V
oragine in via Ungaretti. Terza della
serie nell’arco di un decennio. L’amministrazione pubblica corre ai ripari. Costo
dell’operazione, 35 milaeuro, che non sono
noccioline, specie coi tempi che corrono.
Non è stato più possibile pensare al rattoppo, alla riparazione, perché si sarebbe
ripresentato celermente il problema delle
buche lungo l’arteria citata. Ha ceduto la
tombinatura della roggia Merlo giovane
nella parte ‘antica’, all’imbocco di viale
Ungaretti per chi proviene da via Martiri.
Come ha spiegato il vicesindaco Enzo
Galbiati, prima di dare il via all’operazione (il cantiere è stato aperto lunedì scorso,
ndr), è stato effettuato un apposito sopralndr
luogo che ha sconsigliato la riparazione,
perché ritenuta inidonea. Si è pensato a un
nuovo ponte lungo 15 metri per la risoluzione definitiva del problema.
El
’Associazione culturale Quartiere 3 di Castelleone ha organizzato
per le 19 odierne la presentazione del catalogo delle mostre curate
nell’anno 2010. Con il patrocinio del Comune di Soncino, la serata
si terrà presso la sala Ciminiera della ex Filanda Meroni con tante
performance musicali e artistiche che animeranno l’atmosfera. In scena ci saranno i “3 Al Bott Jazz Quartet Live” ai quali seguiranno la
boxmusic e Coi piedi per aria, una performance di danza aerea.
L’associazione culturale Quartiere 3 è nata a Castelleone nel 2008
per mano dello scultore Giacomo Stringhini Ciboldi, con l’intenzione
di dedicarsi alla diffusione dell’arte contemporanea come mezzo di
crescita culturale e curare anche la realizzazione di molte mostre d’arte, soprattutto nel territorio, anche con artisti internazionali.
Ora l’associazione può contare sulla presenza di un direttivo composto da Angelo Barbisotti, Ciro Bergonzi, Denis Martinelli, Barbara
Martini, Giacomo Stringhini Ciboldi, Matteo Tosoni, Natalia Vecchia
e Benedetta Zuccotti che lavorando con impegno e dedizione hanno
dato vita a un calendario ricco di proposte interessanti che renderanno
indimenticabili tutte le iniziative.
I partecipanti questa sera saranno invitati a iscriversi gratuitamente
all’associazione in modo da venire costantemente aggiornati sulle attività e sugli eventi d’arte proposti. Questo appuntamento sarà solo il
primo di una lunga serie.
Tra i prossimi eventi meritano di essere ricordati Wild, una doppia
personale di pittura e scultura di Margherita Martinelli e Manuele
Parati, A caccia con Rino, mostra fotografica di Sergio Mazzoleri von
Scatt, Aquacolor 4d – la fusione fra spirito e materia, mostra di Manuela
Nicolini e Varchi e Voli di Anna Mainardi e Maria Antonietta Rossi
presentata da Marialuisa Dulbecco.
Quartiere3 sarà anche presente ad Artshot, la collettiva presentata
negli spazi della Fondazione San Domenico a Crema. Non bisogna
dimenticare la mostra di fotografia, pittura, incisione e scultura di
Barbara Martini, Giuseppe Buffoni e Giangi Pezzotti, organizzata in
collaborazione con il comune di Crema e con i musicisti della Soundpainting di Milano. Infine la X biennale di grafica e di arti città di Castelleone, la mostra Le emozioni dello sport non hanno barriere di Manuel
Shamirs Giacometti Artphotografer, organizzata in collaborazione
con l’associazione Sportivamente Liberi e Insofferenza del limite una
personale di scultura di Francesco Panceri.
SB
VAILATE
Eccellenze universitarie
premiate al ‘Virtual talent 10’
F
rancesco Senese e Jonathan Adami
hanno rappresentato l’università alla
quale sono iscritti, la Bicocca di Milano,
nel prestigioso concorso ‘Virtual talent
2010’, un business game in cui gli studenti simulano la realtà: gestire un’impresa in qualità di manager d’azienda.
Migliori amici dai tempi delle elementari, i due ragazzi sono dottori in Economia e commercio (laurea triennale),
frequentano l’ultimo anno di specialistica di magistrale e discuteranno la tesi
nel 2012. La loro eccellenza, entrambi
annoverano una media di voti prossima al 30, li ha catapultati di diritto tra
i migliori studenti, così si sono ritrovati
ancora una volta insieme ad affrontare
una nuova avventura.
Ogni ateneo milanese ha scelto due
FRANCESCO SENESE
E JONATHAN ADAMI
DALLA BICOCCA
VERSO STAGE
E CARRIERA
MANAGERIALE
studenti per partecipare al concorso,
della durata di 3 settimane, promosso
dall’Associazione servizi professionali
per le imprese (Asseprim). In palio per
i vincitori, uno stage nelle migliori imprese associate ad Asseprim-Confcommercio.
Il Cremasco 21
Jonathan Senese e Francesco Adami con la targa consegnata loro
quale riconoscimento per l’ottimo punteggio ottenuto nell’edizione 2010
dell’iniziativa che scopre e forma i manager del futuro
Racconta Senese, classe 1987, diplomato ragioniere programmatore al “Pacioli” di Crema: “La competizione si è
svolta individualmente e dai primi 100
classificati è stata determinata una graduatoria. I migliori 3 di ciascun ateneo
hanno costituito il team universitario e
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le squadre si sono affrontate a dicembre”. Oltre allo studio, Francesco dedica
tempo allo sport e nel curriculum vitae
vanta anche un’apparizione televisiva:
due anni fa ha partecipato al quiz preserale di Rai 1 L’Eredità: “Sono arrivato
alla prova finale, la Ghigliottina. Non
ho vinto, ma mi sono divertito comunque. Entrare in uno studio televisivo dà
una certa emozione”, dice.
Adami, diploma Itis in tasca, 22 anni
spiega “sono andato a scuola a 5 anni,
ecco perché io e Francesco eravamo
compagni”, chiarisce subito e torna a
parlare di “Virtual talent”: “A metà gennaio l’elenco era stilato e l’esito ci ha
lasciati a bocca aperta. Come Francesco, rientravo nei primi 10 studenti nella
classifica individuale e occupavamo la
prima posizione come équipe”, racconta Jonathan, che sogna un’occupazione
all’estero, ama la palestra e viaggiare.
Terminata la prova nel migliore dei
modi, i due giovani vailatesi hanno ricevuto in premio una targa e buoni spesa
Mondadori. Infine, due settimane fa,
hanno sostenuto un colloquio con un
esperto di Asseprim: “Abbiamo analizzato con una responsabile del personale
le nostre esperienze, per capire quale potesse essere la posizione più adatta per
il nostro futuro lavorativo. Ora siamo in
attesa che l’associazione ci chiami per
comunicarci se qualche impresa è interessata a noi”, concludono soddisfatti.
In caso affermativo, Adami e Senese
effettueranno lo stage – tappa obbligatoria per ottenere la laurea – e avranno
poi l’opportunità di essere assunti dall’azienda.
Cristina Marinoni
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22
Necrologi
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
2004
27 febbraio
2011
Nel settimo anniversario della scomparsa della cara mamma
2006
18 febbraio
2011
A quattordici anni dalla scomparsa del
caro
Nel ventunesimo anniversario della
scomparsa del caro
1986
5 marzo
2011
Nell’anniversario della scomparsa della
cara
Gli zii Gino e Laura Capoferri con Enrico e Maria Cristina, i cugini Stefano
Agostino con Anna, Pierbattista e
Maruzza Gasparini con Maria Luisa e
Chiara ricordano con profonda commozione e affetto il carissimo
2006
6 marzo
2011
Nel quinto anniversario della scomparsa del caro
Sergio Stramezzi
nel quinto anniversario della sua scomparsa.
Crema, 18 febbraio 2011
Sandra Dedè
ved. Vailati
2006
i figli, i generi, i cari nipoti la ricordano
con infinito amore.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 27 febbraio alle ore 9.45 nella chiesa parrocchiale di Rubbiano.
1992
6 marzo
2011
Nel quinto anniversario della scomparsa della cara
Guido Pelizzari
Mario Pariscenti
la moglie, le figlie, i generi e i nipoti lo
ricordano con immenso affetto a quanti
lo conobbero e l’ebbero caro.
Casaletto Vaprio, 24 febbraio 2011
la moglie, i figli e tutti quanti l’ebbero
caro lo ricordano sempre con tanto affetto e nostalgia.
Crema, 28 febbraio 2011
2008
Nel trentaquattresimo anniversario della morte del caro papà
21 febbraio
2011
Nel terzo anniversario della scomparsa
di
“La nostra storia può essere
meravigliosa anche se dobbiamo modificare l’itinerario
che ci eravamo prefissati.
Vivere è continuare a guardarla, vivere è continuare a
procedere, vivere è continuare
a essere forti”.
Nel diciannovesimo anniversario della
scomparsa del caro
Gesuina Raimondi
in Premoli
il marito, i figli, i generi, la nuora, le nipotine e i parenti tutti la ricordano con
immutato affetto.
Un ufficio funebre in sua memoria
sarà celebrato sabato 5 marzo alle ore
9 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo
Cremasco.
Francesco Ogliari
2008
5 marzo
2008
2011
Nel terzo anniversario della scomparsa
della cara
Pietro Stabilini
Franco Lamera
i familiari tutti lo ricordano con immutato affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
domani, domenica 27 febbraio alle ore
10 presso la cappella dell’Ospedale di
via Kennedy.
2009
26 febbraio
2011
Nel ventesimo anniversario della scomparsa del caro
Loris Bianchessi
1983
26 febbraio
2011
Nell’anniversario della scomparsa della
cara mamma
la moglie e i figli lo ricordano con grande affetto.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata
sabato 5 marzo alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale di Offanengo.
1998
28 febbraio
Nel tredicesimo anniversario della
scomparsa del caro
Remigia Nichetti
ved. Piloni
Nel terzo anniversario della scomparsa
della cara
le figlie Maria e Gianna, i generi e i nipoti la ricordano con immutato affetto a
quanti la conobbero e l’ebbero cara.
Accomunano nel ricordo l’indimenticabile fratello
2010
3 marzo
Angelo
Una s. messa di suffragio sarà celebrata oggi, sabato 26 febbraio alle ore 18
nella chiesa della SS. Trinità.
dott. Gian Franco
Bianchessi
Elena, Cinzia con Renato, Francesco e
Paolo lo ricordano con immutato affetto
e nostalgia.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
domani, domenica 27 febbraio alle ore
10 nella chiesa parrocchiale del Sacro
Cuore di Crema Nuova.
A undici anni dalla scomparsa del caro
2011
Nel primo anniversario della scomparsa della cara
Rosalinda Zuffetti
e a ricordo del caro papà
Mario Alzani
la moglie, i figli, il fratello e i parenti
tutti lo ricordano con l’amore di sempre.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
oggi, sabato 26 febbraio alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Moscazzano.
Rosa Riboni
in Mizzotti
Riccardo Parati
e del caro zio
“Per chi ti ha amato è impossibile dimenticarti”.
Nell’anniversario della morte del caro
il marito, i figli con le rispettive famiglie, i cari nipoti e i parenti tutti la
ricordano con tanto affetto, unitamente
all’indimenticabile figlio
Giacomina Mazzucchi
(Amina)
ved. Dellera
Rosolo Marchesetti
la moglie, i figli, la nuora, le nipotine
Mara e Giada e i parenti tutti lo ricordano con immenso affetto.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 27 febbraio alle ore 10.30
nella basilica di S. Maria della Croce.
la moglie Daria, la figlia Cristina, i cognati e i parenti tutti lo ricordano con
immutato affetto.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata domani, domenica 27 febbraio alle
ore 9 nella chiesa della Madonna delle
Grazie.
“Nel profondo dei nostri cuori
ci sei sempre. La tua immagine di dolcezza e bontà è sempre viva in noi”.
2011
“Io vi amo dal cielo come vi ho
amati sulla terra: perciò non
pensatemi lontano da voi, io
sono qui, nel vostro cuore”.
Giuseppe Marchesetti
2011
Renata Guerretti
in Sangiovanni
Nell’anniversario della scomparsa della
cara mamma
Sono passati due anni dalla tua partenza improvvisa, ma noi ti sentiamo accanto in ogni nostra giornata, l’amore
che ci hai dato riempie il vuoto della tua
assenza.
Ti ricordiamo con immenso affetto, nostalgia e tanto amore.
La moglie Patrizia, le figlie Sonia, Silvia
con Dario e la nipotina Maddalena, il
fratello Angelo con Tina e tutti i parenti.
S. Maria della Croce, 26 febbraio 2011
28 febbraio
Nel quattordicesimo anniversario della
scomparsa del caro
Il marito, i figli e i parenti tutti la ricordano nell’ufficio funebre di oggi,
sabato 26 febbraio alle ore 18 presso
la chiesa parrocchiale di Offanengo e
nella s. messa di domani, domenica
27 febbraio alle ore 18 presso la chiesa
parrocchiale di Crema Nuova.
Nel terzo anniversario della scomparsa
del caro
i figli, la nuora e le nipoti la ricordano
con l’amore di sempre.
Un ufficio funebre sarà celebrato domenica 6 marzo alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale del Sacro Cuore di Crema
Nuova.
Battista
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
sabato 5 marzo alle ore 17 nella chiesa
di S. Antonio Abate in via XX Settembre
a Crema.
“Il tuo ricordo è perenne”.
“Non sei più con noi, ma nei
nostri cuori è sempre viva la
tua presenza”.
Angela Branchi
e il papà
1997
i figli, parenti, conoscenti tutti lo ricordano con una s. messa che verrà celebrata giovedì 3 marzo dal figlio don
Vincenzo nella chiesa di S. Bernardino
in città alle ore 10.
“E tu sei l’unica stella che
brilla alla giusta distanza da
terra per osservarti ad occhio
nudo”.
2011
Giacomo Cattaneo
(Mino)
il marito, i figli e i parenti tutti la ricordano con immutato affetto.
Un ufficio funebre di suffragio sarà celebrato venerdì 4 marzo alle ore 20.10
nella chiesa parrocchiale di Casaletto
Ceredano.
Enzo Trezzi
la moglie Rosa, il figlio Devis, il fratello
Sergio, la cognata, i nipoti e i parenti
tutti lo ricordano con l’amore di sempre a quanti lo conobbero e gli vollero
bene.
Accomunano nella memoria il ricordo
della mamma
Rosa
2011
la moglie Agnese, il figlio Dalmazio, i
nipoti Sara e Matteo, i fratelli e le sorelle lo ricordano con affetto e nostalgia.
Una s. messa sarà celebrata lunedì 28
febbraio alle ore 16 nella chiesa parrocchiale di S. Bernardino.
Maddalena Re
Groppelli
i figli, i generi, la nuora, i nipoti e i
pronipoti la ricordano con immutato
affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
domani, domenica 27 febbraio alle ore
11 nella chiesa del Sacro Cuore di Crema Nuova.
padre
Francesco Parati
Luigi
Una s. messa sarà celebrata sabato 5
marzo alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di San Carlo.
i figli Giulia, Angelo, Maria, Luisa e Antonella, la nuora, i generi e tutti i nipoti
li ricordano con immutato affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
giovedì 3 marzo alle ore 20 nella chiesa
parrocchiale di Credera.
Silvestro Grassi
la moglie e i figli lo ricordano con infinito affetto e nella preghiera.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 27 febbraio alle ore 18 nel
santuario della Madonna delle Fontane
a Casaletto Ceredano.
Casaletto Ceredano, 27 febbraio 2011
Il Cremasco 23
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
CASALETTO CEREDANO
CASCINE SAN CARLO: “Amici in piazza”
Il municipio e il sindaco Casorati
Un Bilancio
d’impegno e fatica
C
hiuso un 2010 ricco di soddisfazioni, l’Associazione “Amici
della piazza” di Cascine San Carlo ha aperto ufficialmente
il nuovo anno. Domenica scorsa, 20 febbraio, durante la cena
presso un agriturismo di Ripalta Cremasca, il gruppo ha rinnovato le quote associative e rilanciato la propria mission: favorire
attività culturali e conviviali allo scopo di dar vita a mirate azioni benefiche, per sostenere realtà del territorio.
A tal proposito, mentre continua l’aiuto nei confronti di un orfanotrofio in Kenia, il programma del 2011 prevede: il ripristino
del monumento cremasco a Vittorio Emanuele in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, l’organizzazione di una conferenza sul tema della sicurezza a cura
della Polizia, una biciclettata e una festa autunnale con raccolta
di fondi da destinare a famiglie bisognose.
GESTIONE OCULATA PER FAR FRONTE
AI SERVIZI E AI LAVORI PUBBLICI
di GIAMBA LONGARI
G
iovedì 3 marzo, alle ore 21, il
Bilancio di previsione 2011
approderà in Consiglio comunale
a Casaletto Ceredano. Il sindaco
Aldo Casorati, a nome della giunta, presenterà all’assemblea uno
strumento contabile e programmatico fiaccato dal momento critico
che sta attraversando la finanza
locale, in particolare i piccoli Comuni: nonostante i tagli effettuati
ai trasferimenti statali e la riduzione dei contributi regionali, l’amministrazione ha comunque redatto
un Bilancio in pareggio, frutto
di un contenimento dei costi e di
un’oculata gestione che consente
d’andare avanti nell’attuazione dei
programmi.
Anticipando alcuni punti salienti, il sindaco inizia dalla realtà
scolastica: “Il sostegno sarà continuo – tiene a sottolineare – con il
pre/post scuola gratuito sia per la
primaria sia per la materna, oltre
all’assistenza alla mensa. Provvederemo al trasporto degli alunni,
compresi quelli che arrivano dai
paesi vicini: una collaborazione
che funziona e che ha permesso di
salvaguardare la nostra scuola (in
prima, ad esempio, possiamo arrivare a 15 iscritti). Non mancherà
la cura delle strutture, così come
il sostegno alle attività didattiche:
a questo proposito, segnalo il progetto in corso alle elementari per
il 150° dell’Unità d’Italia, progetto
che tra l’altro prevede, per il 9 marzo, l’intervento della professoressa
Angela Bellardi dell’Archivio di
Stato di Cremona”.
Forte rimane l’attenzione pure
nel campo dell’ecologia e dell’ambiente: attivo dal 28 gennaio il collegamento del sistema fognario al
depuratore “Serio 2”, nei prossimi
giorni entrerà in funzione l’impianto fotovoltaico realizzato da
SCRP, il quale prevede un abbattimento dei costi energetici di circa
7.000 euro annui. Il Comune ha
poi migliorato gli orari d’accesso
alla piazzola ecologica, favorendo
azioni di controllo tese a una corretta differenziazione dei rifiuti.
Sul versante delle opere pubbliche, ultimata la costruzione della
struttura di ricovero per i mezzi
della Protezione civile e del Comune, all’inizio di marzo inizieranno i lavori d’ampliamento del
centro sportivo: in programma la
realizzazione di un campo polivalente e dei campi da bocce. Sempre nell’area degli impianti sportivi, è già stato avviato l’intervento
per il nuovo edificio a carattere
socio-ricreativo.
“Il 25 gennaio – soggiunge il
sindaco Casorati – abbiamo aderito al bando regionale per il contenimento dei consumi energetici e
per l’installazione d’impianti fotovoltaici, presentando appositi progetti per il rifacimento della copertura della palestra e del tetto della
scuola primaria: nelle stesse strutture, inoltre, prevediamo la posa di
pompe di calore ad acqua”.
Tra le altre opere pubbliche, nel
Bilancio è inserita la manutenzione straordinaria del cimitero
– soprattutto per quanto riguarda
il rifacimento dell’intonaco della
cinta muraria – mentre l’ampliamento dello stesso resta legato
all’autofinanziamento, con introiti derivanti dalla vendita di aree
per cappelle e loculi: al momento, però, non ci sono acquirenti.
Prima dell’estate sarà adeguata
tutta la segnaletica, mentre altri
interventi sono subordinati alla
concessione di finanziamenti:
tra questi, la realizzazione di un
parcheggio in via della Vittoria (il
cui progetto è inserito nel Piano
Integrato d’Area) e la ciclabile per
Abbadia Cerreto, ammessa alla
graduatoria regionale ma non ancora finanziata.
Accanto al sostegno e alla
MONTODINE: sport, nuova associazione
P
collaborazione con le società e i
gruppi locali, l’amministrazione
comunale presterà sempre grande attenzione all’ambito sociale e
familiare proponendo appropriate
iniziative: da rilevare, in collaborazione con la parrocchia, una
nuova edizione del Grest e del Minigrest estivo, positiva esperienza
che offre ai genitori un importante
servizio per l’intero periodo delle
vacanze scolastiche.
Infine, la sicurezza: “La mancanza di un vigile – ricorda il
sindaco Casorati – resta un problema irrisolto, anche per le difficoltà del nostro Bilancio. Lavoriamo affinché una soluzione possa
arrivare dalla collaborazione tra
più Comuni”.
rosegue a pieno ritmo l’attività della Commissione Sport
del Comune di Montodine, costantemente impegnata nella
promozione della sana pratica sportiva per tutte le età. Grazie
all’apporto di tanti, in particolare delle società e dei volontari,
sono molteplici le iniziative che si susseguono, così come non
mancano le novità.
Tra queste, va segnalato che è stata costituita l’associazione
“Amici per lo sport”: è composta di ragazzi che, senza nessuno
scopo di lucro, hanno come fine primario l’organizzazione dell’ormai tradizionale festa d’inizio estate, pur assicurando il loro
apporto anche per altre manifestazioni. Quest’anno l’evento si
svolgerà dal 28 maggio al 2 giugno, quando taglierà il traguardo
delle sette edizioni: con il pieno coinvolgimento di tutti i gruppi sportivi del paese, la neonata associazione organizzerà come
sempre giornate intense all’insegna delle esibizioni e delle gare,
senza tralasciare la parte musicale e gastronomica di una festa
che, senza dubbio, è attesa e apprezzata da molti per il bel clima
di condivisione e d’aggregazione che ogni volta riesce a creare,
per la gioia di bambini e adulti.
Avviata la macchina organizzativa della manifestazione estiva, il lavoro della Commissione Sport continua a tutto campo.
“Il corso di sci organizzato con il supporto dello Sci Club di
Vaiano Cremasco – fa sapere l’assessore Alessandro Pandini
– va a gonfie vele, così come stiamo registrando un ampio gradimento per il sesto corso di nuoto riservato agli alunni delle
scuole, che si svolge presso il centro natatorio di Crema: ci sono
ancora alcuni posti e le iscrizioni si ricevono presso gli uffici del
Comune. Inoltre, va detto che sta procedendo molto bene anche
la ginnastica dolce per signore e signori, con le lezioni curate
dall’istruttore Silvio Zilioli che ringrazio per la disponibilità. A
tutto questo s’aggiungono le consuete attività, mentre siamo disponibili a valutare pure nuove idee”.
Nel lodare l’impegno di tutti i collaboratori, Pandini pone
infine l’accento sul fatto che, nonostante il periodo difficile sul
versante finanziario, l’amministrazione comunale è riuscita a
mantenere allo stesso livello il contributo economico erogato
alle società sportive che hanno presentato per tempo l’appropriata richiesta.
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24
Necrologi
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
1986
2 marzo
2011
2007
2 marzo
AGNADELLO
Si canta e si balla
alla “Don Severgnini”
“Non ti chiediamo, Signore
perché ce l’hai tolta, ti ringraziamo per avercela donata
e per il tempo che ce l’hai lasciata”. (S. Agostino)
2011
Nell’anniversario della scomparsa della
cara
A dieci anni dalla scomparsa della cara
L’ASSOCIAZIONE CON SEDE IN VIA TREVIGLIO
SODDISFATTA DELLA RISPOSTA AI CORSI
Tino Biondini
A due anni dalla scomparsa della cara
2009
27 febbraio
2011
“Saremo sempre con Te, Signore”.
Ricorrendo il secondo anniversario
della scomparsa della cara mamma
A
Chiara Salvini
Nigroni
Franca, Giuseppe, Sara, Stefano e Viola
la ricordano con tanto affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
martedì 1 marzo alle ore 17 nella chiesa
di S. Antonio Abate di via XX Settembre
in Crema.
2001
26 febbraio
2011
“Se conoscessi il mistero
immenso del Cielo dove ora
vivo, non piangeresti se mi
ami”.
Fedra Galligani
Cavaliere
Nucci, Francesca e Gianni la ricordano
con l’affetto di sempre e dolorosa nostalgia.
Una s. messa sarà celebrata venerdì 4
marzo alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di San Benedetto.
Rosa Maria Facchi
ved. Vailati
don Gianni, Maria e Anna con le rispettive famiglie la ricordano e invitano
parenti, amici e conoscenti a una preghiera di suffragio.
Una s. messa sarà celebrata martedì 1°
marzo alle ore 17.30 nel santuario della
Madonna delle Grazie in Crema.
2000
28 febbraio
Nell’undicesimo anniversario
scomparsa del caro
Nel decimo anniversario della scomparsa del caro
Battista Broglio
la moglie Stefana, le figlie, i generi e
il caro nipote Stefano lo ricordano con
immutato affetto.
Bagnolo Cremasco, 26 febbraio 2011
La comunità parrocchiale di Cremosano ricorda il suo parroco
della
Antonella Belli
Non passa giorno in cui il mio pensiero
non sia rivolto a te! Mi manchi immensamente amica mia.
Enrica
la moglie Liliana, la figlia Paola con
Damiano, le care nipotine Asia e Kristel,
lo zio Massimo, la mamma Caterina
e parenti tutti lo ricordano con amore
unitamente al carissimo figlio
1980
3 marzo
2011
Nel trentunesimo anniversario della
scomparsa della cara mamma
Rosa Donarini
Devis
e al caro nonno
le figlie con le rispettive famiglie e i
parenti tutti la ricordano con l’affetto e
l’amore di sempre unitamente al caro
papà
don Battista Pavesi
Una s. messa sarà celebrata lunedì 28
febbraio alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Ripalta Vecchia.
Giuseppe Stanghellini
Una s. messa in loro suffragio sarà celebrata giovedì 3 marzo alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di Crema Nuova.
A
nche il borgo più bello d’Italia si prepara a celebrare i
150 anni dell’Unità nazionale. Nei
giorni scorsi è stato costituito un
comitato dedicato all’organizzazione delle celebrazioni.
L’imput è stato dato dalla concorde volontà del dirigente scolastico Piero Tinelli e dell’assessore
all’istruzione Roberto Gandioli i
quali, unitamente alla preparazione dello storico Ermete Rossi, del
capitano Mauro Bodini in veste di
presidente dell’associazione Com-
battenti e reduci e rappresentante
della Pro Loco, da Giorgio Torriani
e dall’assessore alla cultura Fabio
Fabemoli, hanno costituito l’esclusivo comitato nel quale sono state
coinvolte tutte le associazioni.
I membri del comitato si sono
così riuniti alcune volte per mettere
a punto il programma.
Due sono i punti maggiormente
importanti intorno ai quali gravitano le iniziative promosse. Il primo
è il coinvolgimento dei giovani all’evento, per il grande significato
mente, in modo da comprendere
quale sia il più adatto alle proprie
inclinazioni, mentre ai piccoli dai 4
ai 6 anni è dedicato il percorso propedeutico Giochiamo con la musica.
Da quest’anno, poi, l’associazione propone una grande novità:
la scuola di danza. Il venerdì pomeriggio, presso la palestra della
nuova scuola primaria. “Da parecchio tempo – dice il direttore – le
famiglie agnadellesi chiedevano il
servizio. L’esperimento ha riscosso
un notevole successo: il numero di
iscritte ha raggiunto quota 30”.
La sede della “Don Carlo Severgnini” si trova al piano terra
dell’edificio che ospitava le vecchie
scuole elementari, in via Treviglio
2 e presto si trasferirà al primo piano, dove finalmente sarà dotata di
una sala a suo utilizzo esclusivo e
di un ufficio. “Ringraziamo l’Assessorato alla Cultura di Agnadello
– chiude il direttore – per averci fornito un ambiente consono”. CM
educativo e civico che emerge da
questo pezzo di storia e per far capire loro cos’è l’Italia e da chi è stata “costruita”. Il secondo è l’aspetto di valorizzazione del contributo
locale perché per l’Unità d’Italia
hanno lavorato tanti giovani e tante
associazioni locali del tempo, dedicando molto del loro tempo a questo avvenimento.
Con riguardo al programma,
che verrà presentato il prossimo 17
marzo, per il momento si possono
dare solo alcune anticipazioni e
niente altro, ma le idee non mancano. In cantiere ci sono appuntamenti davvero interessanti.
Si partirà con una presentazione
a scuola a cui seguiranno alcune
mostre.
Ci sarà poi un convegno indetto in collaborazione con il circolo
Argo, tanti concerti della banda,
della corale San Bernardino e del
coro scolastico e un ciclo di incontri degli alunni con le istituzioni.
Ma questo è solo l’inizio.
Silvia Bissa
celebrando una s. messa mercoledì 2
marzo nella chiesa parrocchiale. Celebra mons. Carlo Ghidelli per tanti anni
suo collaboratore, cappellano della nostra comunità.
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150° dell’Unità d’Italia
Il borgo si mobilita
26 febbraio 2011
Buon compleanno.
sabato, esigenza che si è presentata quest’anno, con uno studente
lavoratore. A proposito di età, il direttore aggiunge: “Copriamo tutte
le fasce, dall’asilo, alle primaria e
secondaria, di cui fanno parte gli
iscritti più numerosi, ma non mancano giovani e adulti”.
Le proposte dell’associazione
sono davvero tante e diversificate.
Oltre ai numerosi strumenti insegnati – chitarra, classica ed elettrica, violino, basso elettrico, pianoforte, flauto traverso, clarinetto,
sax, tromba, trombone, batteria e
xilofono – si imparano storia della
musica, canto moderno, teoria e
solfeggio. Non solo: esistono anche
i laboratori di rock e quello denominato Musica insieme, attraverso cui i
ragazzi hanno occasione di creare
piccoli gruppi, sotto la supervisione
degli insegnanti. È rivolto a tutti il
Giro degli strumenti, che consente di
provare uno strumento diverso in
ogni lezione, quattro complessiva-
SONCINO
2011
Moreno Cravero
ll’associazione musicale “Don
Carlo Severgnini”, presieduta
dall’insegnante di chitarra Giovanna Riboni, le adesioni sono ancora
aperte – attualmente sono 35 gli
iscritti – nonostante l’anno scolastico sia cominciato a ottobre. Spiega
Roberto Quintarelli, direttore dell’istituto, concertista, insegnante
di francese e flauto traverso presso
la scuola media di Romanengo:
“Siamo in grado di offrire questa
opportunità perché le lezioni sono
singole e il primo corso è costituito
da soli 4 incontri. La scuola chiuderà a fine maggio, con il saggio:
insomma, il tempo per avvicinarsi
a uno strumento c’è”.
Un altro vantaggio che garantisce l’istituto è la massima elasticità per quanto riguarda gli orari.
Tanto per cominciare, è possibile
scegliere la durata delle lezioni:
30, 45 oppure 60 minuti; in più,
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Rinaldo e Donatella la ricordano con
tanto affetto.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
giovedì 3 marzo alle ore 18 nella basilica di S. Maria della Croce.
Fede, Federico e Alessandro nel ricordo del loro caro faranno celebrare una
s. messa mercoledì 2 marzo alle ore 16
nella chiesa parrocchiale di San Bernardino.
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AGENDA
CREMA
MOSTRA
Presso i chiostri del teatro S. Domenico, nell’ambito della rassegna
Arteatro, continua la mostra Astratto Distratto dell’artista Bombelli Vitaliano Bomvi. L’esposizione è visitabile fino al 13 marzo dal lunedì
al sabato dalle ore 16 alle 19, domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle
16 alle 19.
CREMA
INCONTRO
L’Associazione di volontariato Sergio e Mariolina Slossel, organizza
un ciclo di incontri e uscite di approfondimento su Fonti di energie
alternative. Prima uscita oggi, 26 febbraio, visita alla mini Centrale
elettrica sul Cresmiero di Crema. Ritrovo alle ore 9 presso il p.le della
Croce Rossa. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti i cittadini.
ORE 15,30
CREMA
ORE 19
SONCINO
SPETTACOLO BURATTINI
Presso la sala Alessandrini di via Matilde di Canossa, il comitato del
carnevale presenta lo spettacolo di burattini. Ingresso gratuito.
INCONTRO
L’associazione culturale “Quartiere 3” organizza, presso la sala Ciminiera dell’ex Filanda Meroni, la presentazione del catalogo delle
mostre curate nell’anno 2010. Durante la serata performance musicali e artistiche: 3 al bott jazz quartet- live; Coi piedi per aria- performance di danza aerea; Mante- boxmusic.
ORE 21
SORESINA
SPETTACOLO
ORE 21
VAIANO CR.
SPETTACOLO
Per la rassegna “Teatro amatoriale”, presso il teatro Sociale, la Compagnia del Santuario presenta Referendum. Posto unico € 5.
Presso la sala Polivalente dell’oratorio, i ragazzi del gruppo teatrale
“Chicercatrova” porteranno in scena il musical Il sogno di Giuseppe.
Ingresso libero.
ORE 21,15
PADERNELLO
SPETTACOLO
Presso il castello di Padernello, Piccolo Parallelo Cecchi- Zappalaglio presenta Re Lear delle Nebbie. Testo e regia Enzo G. Cecchi, con
Gianmarco Zappalaglio ed Enzo G. Cecchi.
DOMENICA 27
ORE 8
S. BERNARDINO
MARCIA
In occasione del Carnevale Cremasco, presso l’oratorio di S. Bernardino- Crema, marcia podistica non competitiva di 7-15- 21 e 30 km a
cura del Gruppo podisti di Crema. Info e iscrizioni 338 3421010.
ORE 9
CREMA
CARNEVALE CREMASCO
In piazza Duomo fino alle ore 19 Carnevale Cremasco: Mercatini di
Carnevale. Alle 14,30, sfilata di grandi carri allegorici, gruppi folkloristici e in costume... Ingresso per adulti € 8, gratuito per bambini fino
a otto anni, dai nove ai quattordici anni e comitive € 6. L’isola dei
bambini, gratuita: gonfiabili giganti, trucca bimbi, clown, giocolieri,
mangiafuoco, tatuaggi e il mitico Trenino Beniamino.
ORE 11
SONCINO
MOSTRA
Presso il Museo della Stampa - Casa Stampatori, inaugurazione della
mostra di Bonizza Modolo, Opere incise. Presentazione di M. Lucia Ferraguti. L’eposizione, aperta fino al 20 marzo, è visitabile martedì/venerdì dalle ore 10 alle 12, sabato e festivi dalle 10 alle 12,30 e dalle 14,30
alle 17,30. Lunedì chiuso.
ORE 13
TRIGOLO
ORE 14,30
OFFANENGO
ORE 15,30
ROMANENGO
Presso il centro Eden ballo con Artenio.
SABATO 26
ORE 9
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
GARA
Per l’iniziativa coppa “Centro Karcher Lombardia- Cr- Lo”, il team
superbici Crema cicli Scotti organizza il primo trofeo comune di Trigolo. Challange in 4 prove per giovanissimi G1 (nati 2003)- G2- G3G4- G5- G6 (nati 1998) promozionale, aperta anche ai non tesserati. Ritrovo presso la palestra, partenza ore 14,30. Iscrizioni gratuite
(info tel. 328 2190130 Biondini, 339 2664502 Arrigo).
APPUNTAMENTI
SPETTACOLO
Per la rassegna E domenica... teatro, la compagnia “Ditta Giocofiaba”
presenta, presso il teatro Galilei, Marco Polo. Testo e regia Andrea
Cereda. Teatro di narrazione sul tema dell’amicizia, l’integrazione,
il viaggio.
CREMA
GIORNATA DI STUDIO
Presso la sede dell’università degli studi di Milano, si terrà la seguente giornata di studi, Criminale informato e informatizzato: ICT per la
protezione della privacy e contro la criminalità informatica.
ORE 16,30
PIANENGO
FIABE A MERENDA
Presso la Biblioteca, Fiabe a merenda. Un pomeriggio da trascorrere
insieme a Manuela con Le minestre magiche.
ORE 21
CREMA
FILM
Amenic Cinema propone, presso la sala Alessandrini via Matilde di Canossa, Quarto potere. Di O. Welles/ H. J. Mankiewicz. Ingresso libero
con tessera annuale di € 7, valida fino al 31 dicembre 2011.
CREMONA
CREMA
ORA DELLA FIABA
Appuntamento con L’ora della fiaba presso la sala Ragazzi della biblioteca. Partecipazione gratuita rivolta ai bambini dai 3 anni in su.
Prenotazione obbligatoria chiamando lo 0373 893335.
ORE 20,45
SALVIROLA
INCONTRO
ORE 21
VAILATE
CARNEVALE
Il centro culturale “Don Mario Lameri” in collaborazione con la
parrocchia, organizza presso l’oratorio di via de Patti, un incontro sul tema Educare alla pienezza della vita. Interverranno Faustina
Mariani (Movimento per la vita di Crema) e dott Michele Gennuso
(medico neurologo dell’ospedale Maggiore di Crema). L’incontro è
aperto a tutti.
Presso la palestra delle scuole in via Dante, l’amministrazione organizza il “Ballo in maschera” Ingresso libero. Intrattenimento musicale:
liscio, disco e rock.
CONCERTO
Presso il teatro Ponchielli, per la stagione concertistica, Ottetto d’archi
dell’orchestra Filarmonica di Berlino. Musiche di Richard Strauss, Reinold
Gilère, Felix Mendelssohn- Bartholdy.
ORE 21
ORE 17
VENERDÌ 4
LUNEDÌ 28
ORE 21,30
GIOVEDÌ 3
CREMA
FILM
Il centro culturale Lucchi in collaborazione con l’associazione Donne
contro la violenza, presenta presso la multisala Portanova, per il ciclo
Donne e lavoro, il film Potiche di Orzon.
MARTEDÌ 1
ORE 15
CREMONA
SPETTACOLO
ORE 21
CREMA
INCONTRO
ORE 21
SERGNANO
INCONTRO
CERTIFICAZIONE
SIT
Mazzini Giancarlo
CERTIFICAZIONE
UTENSILERIA MECCANICA
RIVENDITORE
ISO
9001
AUTORIZZATO
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Per la rassegna Grande età, presso il teatro Ponchielli, “Molise spettacoli” presenta L’anatra all’arancia, regia Ennio Coltorti. Con Corrado
Tedeschi e Debora Caprioglio.
Presso il bar Parko (Bonaldi), primo incontro del percorso Crema
siamo noi- in città decido anch’io. L’incontro avrà per tema la famiglia.
È aperto a tutti e i partecipanti saranno coadiuvati da un tutor.
L’assessorato alla Cultura in collaborazione con il Consultorio K2,
propone un percorso formativo rivolto ai genitori, per condividere
il viaggio della crescita affettivo-sessuale dei propri figli. Ultimo incontro, presso la Biblioteca p.zza IV Novembre 10, ...Come??... Quando??... Perchè?? Il figlio e la crescita affettivo sessuale: genitori a confronto.
Interverranno le operatrici dottoressa Francesca Maiocchi e dottoressa Maria Sangiovanni.
MERCOLEDÌ 2
ORE 14,30
CREMA
FILM
ORE 21
CREMA
FILM
Nel centocinquatesimo dell’Unità d’Italia, l’ITCG Pacle Pacioli di
via delle Grazie, organizza un corso di aggiornamento di Storia e
teoria del cinema. Quarto appuntamento, Revisioni e metafore.
Nell’ambito della rassegna Film sulla montagna, a cura del Club Alpino italiano sezione di Crema, presso la sala Alessandrini di via
Matilde di Canossa, Cinque giorni un’estate di Fred Zinnemann.
ORE 21
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INCONTRO
Presso la chiesa di S.Bernardino, il centro culturale diocesano Lucchi presenta, per la rassegna Vivere il mistero eucaristico attraverso l’arte,
i Quadroni Eucaristici del Duomo (G.B. Lucini). A cura di Cesare Alpini e con la partecipazione di mons. Carlo Ghidelli.
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mattino 8,30 - 12 pomeriggio 15 - 19
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ORARI D’INGRESSO E APERTURA UFFICI
Emergenza sanitaria..................................................118
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Pronto soccorso .......................................... 0373 280005
Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 894212
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie
piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000
L’Approdo
via Mazzini, 12
CREMA
Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento
Alcool-Parliamone insieme 800 010886
Fondazione
“Carlo Manziana”
SCUOLA DIOCESANA
via Dante, 24 - CREMA
☎ 0373 257312 - 6 0373 80530
www.cgfondazionemanziana.com
☎
0373 256265
via Civerchi, 7 Crema
☎ 0373 256994
CRONACA D’ORO
- Per l’Associazione Cremasca Cure Palliative “Alfio Privitera”:
in ricordo di Tirelli Francesca, da amiche e conoscenti € 280.
- Per il Seminario: Parrocchia di Madignano (Giornata Seminario) € 600; Parrocchia di Sergnano e Trezzolasco (Giornata Seminario) € 1.000; Parrocchia di Trescore (Giornata Seminario)
€ 1.000; Parrocchia Cattedrale, dalle OVE € 350; Parrocchia SS.
Trinità, dalle OVE € 310.
- Per il Centro di Aiuto alla Vita - Giornata Vita: Parrocchia S.
Maria della Croce € 1.055; Parrocchia Camisano € 400. In memoria di Samuele Merico, dalla Ditta Bionnifea e BB Service € 290.
Offerte ricevute in Caritas diocesana e Ufficio missionario
al 23 febbraio 2011
Per Avvento - Parr. Sergnano € 800.
Per Giornata Missionaria - Parr. Sergnano € 1.200.
Per offerte: bonifico bancario
Banca Popolare via XX Settembre Crema
IT 77A0522856841000000584575
Banco posta
IT 12X0760101234000012345678
OSPEDALE VIA KENNEDY
BIBLIOTECA ☎ 0373 893331
Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato).
Sabato ore 9-12.30. Domenica ore 15-18 (fino a marzo 2011).
Sala ragazzi: da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161 - fax 0373 86849
http://www.comunecrema.it e-mail: [email protected]
Dal 2 marzo 2010: Mar.-ven. ore 9-13 e 14.30-18.30; sab. e festivi ore 10-12 e 15.30-18.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano.
Martedì ore 9.30-12, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza, ☎ 0373.202940
Palestra Pergoletto, via IV Novembre 75, ☎ 0373.84189
Stadio comunale, viale De Gasperi 67, ☎ 0373.202956
Campi sportivi: v.le S. Maria, ☎ 0373.257728;
via Ragazzi del ’99, tel. 0373.200196
ORIENTAGIOVANI
Via Civerchi, 9 - Crema - ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323:
lunedì ore 15-18, martedì: ore 10-12 e 15-18, mercoledì ore 1018, giovedì ore 10-12 e 15-18, venerdì ore 10-12 e 15-18, sabato
ore 10-12
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT
Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal
martedì al sabato 9.00-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
DISTRIBUTORI CREMA
Apertura con presenza del gestore:
Sabato 26 (pomeriggio)
e Domenica 27 febbraio:
– AGIP viale Europa
– Q8 via Libero Comune
EDICOLE
CREMA: piazza Duomo - via Cadorna
- via Kennedy - piazza Fulcheria - Ospedale. SANTA MARIA DELLA CROCE: via Bramante. OMBRIANO: via
Benvenuti 13.
Porta Nova ☎ 0373 218411
• Manuale d’amore 3 • Il cigno nero
• Il grinta • Amori & altri rimedi • Io
sono il numero 4 • Femmine contro
maschi
Cineforum:
martedì ore 21 Gianni e le donne
giovedì ore 21 Another Year
Over 60: mercoledì ore 15.30
Il grinta
Spino d’Adda
Vittoria ☎ 0373 980106
L’orso Yoghi
Film rassegna martedì 22 ore 21
Giustizia privata
IMMAGINI
Informazione a cura di: Ufficio Comunicazione e Relazioni col Pubblico ☎ 0373 280580 - 280544
e-mail: [email protected]; [email protected]
A.S.P.P.I.
☎ 0373.86360 - 81654
ATTENZIONE AI CONSUMI
DEGLI ELETTRODOMESTICI IN STANDBY - PARTE SECONDA
P
er acquisti intelligenti, quindi, occhio all’etichetta
energetica, ormai molto diffusa per gran parte dei
grandi elettrodomestici di cucina (i cosiddetti “bianchi”), che comprende anche i consumi da spenti e che
ha già spostato gran parte degli acquisti verso la massima classe di risparmio.
Discorso completamente opposto si deve fare per gli
elettrodomestici “neri”: stereo, televisori o computer,
che non hanno l’indicazione obbligatoria dei consumi complessivi, mentre solo alcune società adottano
– volontariamente – standard di efficienza energetica,
mentre altri presentano l’informazione sull’assorbimento di potenza, anche in condizione di standby.
Attenzione poi agli apparecchi in apparenza piccoli e
innocui come i videogame: sia da spenti che da accesi
assorbono quasi la stessa quantità di energia, consumando 5 volte di più di un frigorifero efficiente e circa
il triplo rispetto a uno con le peggiori prestazioni.
Lasciarli accesi, calcolando un costo di 0,15 euro a
kWh, può comportare una spesa di 250 euro l’anno.
Tra i televisori, alcuni modelli con grande schermo
consumano anche il triplo rispetto a una tv tradizionale e con lo standby acceso usano in un anno tanta
energia quanto tre lavatrici tra le meno efficienti; lasciare il computer acceso 24 ore al giorno può costare
130 euro l’anno, cui vanno aggiunti altri 20 euro se si
lasciano accese anche le casse e 43 euro se non si spegne il monitor Lcd. Il set di casse per l’home theatre
poi, consuma in standby più di 98 kWh all’anno, per
circa 15 euro in più in bolletta.
Tra gli elettrodomestici che in standby consumano
spesso più di 3 watt (il triplo di quanto richiede la
norma europea) troviamo le macchinette per il caffè,
le casse acustiche di bassa frequenza (subwoofer), i
videoregistratori con hard disk, i modem o i router, i
decoder della TV, gli stereo, i lettori DVD, i televisori,
i computer da tavolo, le casse acustiche dei computer,
stampanti laser, alcuni carica batterie di cellulari, alcuni monitor di computer, fornelli elettrici, purificatori
d’aria e condizionatori, tostapane, forni a microonde
e spazzolini elettrici.
Sono quindi i nuovi elettrodomestici per la casa o per
l’home office che ancora non hanno l’etichetta energetica a sfuggire al controllo. Pertanto attenzione agli
acquisti affrettati e agli sconti apparenti che faranno
lievitare le nostre bollette. (fine)
öõúùöõúù
Si informa che la nostra associazione, allo scopo di divulgare conoscenze in materia immobiliare, sta organizzando un corso per amministratori di condominio
aperto a tutti che si svolgerà nei mesi di marzo, aprile e
maggio 2011. Maggiori informazioni circa date, costi
e programma del corso sono disponibili presso la nostra sede (tel. 0373/86360).
PREVISIONI METEO
SITUAZIONE DEL TEMPO
La regione è attualmente interessata da correnti settentrionali in quota che persisteranno fino alla mattinata
di oggi, favorendo scarsa nuvolosità, assenza di precipitazioni significative e temperature notturne ancora sotto zero. Poi, a partire da domani il tempo sarà influenzato da un’area depressionaria che andrà a formarsi sul
Mediterraneo Occidentale: precipitazioni possibili fino
a mercoledì e temperature minime in rialzo.
PREVISIONI PER I PROSSIMI GIORNI
Oggi, sabato 26 febbraio: ovunque sereno o localmente poco nuvoloso per annuvolamenti temporanei. Dal
pomeriggio velature a partire da ovest, nel tardo pomeriggio e in serata annuvolamenti via via più estesi
e marcati. Precipitazioni assenti, salvo possibilità di
nevischio in tarda serata sulle aree alpine e prealpine.
Temperature stazionarie. In pianura minime tra –3 e
1 °C, massime tra 8 e 10 °C. Venti in pianura debole
di direzione variabile o calma. In montagna moderati
settentrionali i graduale attenuazione. Sulla pianura
gelate diffuse.
Domani, domenica 27 febbraio: su tutta la regione in
prevalenza coperto. Precipitazioni deboli, possibili su
tutta la regione, fin dalle prime ore sulle aree monta-
ne, dal mattino in estensione alla Pianura. Neve oltre i
500 metri, occasionalmente anche a quote inferiori ma
senza accumulo al suolo. Temperature minime in lieve
o moderato rialzo, massime in lieve o moderato calo.
In pianura minime intorno a 0 °C, massime intorno a
6 °C. Venti in pianura deboli orientali con qualche rinforzo dal pomeriggio. In montagna deboli di direzione
variabile con la quota, rinforzi sull’Appennino.
Lunedì 28 febbraio: ovunque coperto. Dal pomeriggio
nuvolosità meno compatta sulle aree alpine e prealpine, più persistente e marcata su Pianura e Appennino.
Precipitazioni possibili ovunque, generalmente deboli,
più probabili e insistenti su Pianura e Oltrepò Pavese.
Limite neve oltre 800 metri. Temperature minime in
lieve aumento, massime stazionarie o in lieve aumento. Venti a tutte le quote deboli o a tratti moderati dai
quadranti orientali.
Martedì 1 e mercoledì 2 marzo: su Alpi e Prealpi nuvolosità variabile, su Pianura e Oltrepò Pavese molto
nuvoloso o coperto. Precipitazioni ancora probabili
su Pianura e Appennino, ma con probabilità in progressiva diminuzione, poco probabili sulle aree alpine
e prealpine. Temperature stazionarie o in lieve rialzo.
Venti deboli orientali.
Pieve Fissiraga (Lodi)
Cinelandia ☎ 0371 237012
Manuale d’amore 3 con Monica Bellucci e Robert De Niro
Orzinuovi
Lodi
127 ore (v.m. 14) • Amori & altri
rimedi • Femmine contro maschi
• I fantastici viaggi di Gulliver (3D)
• Il cigno nero • Il grinta
• Manuale d’amore 3 • Unknown
- Senza identità
Manuale d’amore 3 • Il cigno nero
Starplex ☎ 030 943605
Moderno ☎ 0371 / 420017
Fanfulla ☎ 0371 / 30740
Il grinta
Merc. 2 ore 21.15 e Giov. 3 ore 16
e 21.15: Passione
Amori & altri rimedi • Femmine
contro maschi • I fantastici viaggi di
Gulliver (3D) • Il cigno nero • Last
Night • Manuale d’amore 3 • Sanctum (3D) • Sono il numero quattro •
Unknown - Senza identità
Castelleone
Cineteatro ☎ 0374 350882
Giovedì 3 marzo (ore 21):
La versione di Barney
AL NÒST DIALÈT
Gràn Carneàl Cremàsch
al püsé bèl da la Lumbàrdia
Al “Cantù dal dialèt” propone la bellissima Poesia di Luisa Agostino Capoferri e la dedica alle
generazioni di oggi.
La Poetessa (1922-1994) con pennellate di dolcezza e d’emozione rivive i suoi 16 anni e il primo ballo al Veglione di Carnevale. Chi ha avuto il privilegio di conoscere Luisa Agostino la ricorda come persona armoniosa
e molto fine e risente l’eco della sua voce particolare declamare il testo in una serata dedicata alla poesia.
Che Carneàl
Luisa Agostino Capoferri – da “Opere complete” 2006
La possibilità di effettuare pagamenti
è ininterrotta nelle 24 ore
Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivi: 11-13 e 16.30-19.30
CAMERA ARDENTE: Lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15
Amori & altri rimedi
Mercoledì 23 ore 16-21:
Che bella giornata
Crema
Per facilitare gli utenti nei pagamenti dei ticket - senza
dover necessariamente ricorrere alla postazione esterna
della banca - sono state individuate alcune postazioni
per poter effettuare il pagamento a livello periferico.
Il dispositivo di riscossione automatica, di colore blu
e grigio, è attualmente disponibile all’ingresso del
Pronto Soccorso - a sinistra delle porte automatiche
- presso il CUP e la Radiologia.
PRENOTAZIONI AMBULATORI
• Orari di sportello del C.U.P. (Centro Unico Prenotazioni):
lun.-ven. ore 8-17.25 • sabato ore 8-11.45
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA
prefisso): lunedì-sabato ore 8-20 esclusi festivi (anche da cellulare)
• Ritiro referti di qualsiasi esame: sala d’attesa all’ingresso, presso la
portineria, lun.-ven. ore 8-16.40 orario continuato. Sabato 8-11.45
• Prelievi: lunedì-venerdì ore 7.30-9.30 con impegnativa del medico
di base (non necessaria la prenotazione)
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 876611
Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail)
e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it
9.30 S. Giacomo, Villette Ferriera
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano, Crema Nuova,
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni,
S. Carlo, S. Bernardino, S. Bartolomeo ai Morti,
S. Maria della Croce
10.45 S. Angela Merici - via Bramante
11.00 Cattedrale, Santuario delle Grazie, S. Giacomo,
Crema Nuova, Castelnuovo, Ombriano,
SS. Trinità, Ospedale
12.00 Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano,
SS. Trinità, S. Bartolomeo ai Morti, Cattedrale
Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino,
S. Maria della Croce
18.30 Castelnuovo
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
Riscuotitori automatici
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo):
mercoledì ore 14-18; giovedì ore 14-18; sabato ore 9-12
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
- Orari visita ai pazienti Lunedì, martedì, giovedì e venerdì: ore 19.15-20.15 • Mercoledì e
sabato: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni,
festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
PIATTAFORMA RIFIUTI
Via Macello, 21 - tel. 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
dal lunedì al venerdì 8-12 e 13.30-17.30. Sabato 8-12 e 13.3017.30. Domenica 8-12
PREFESTIVE
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale
18.00 Cattedrale, SS. Trinità, S. Maria della Croce,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana
18.30 S. Benedetto, Santuario delle Grazie,
S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni, S. Giacomo,
S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Santuario delle Grazie,
Castelnuovo, S. Bartolomeo ai Morti
Del Viale ☎ 0371 426028
CINEMA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
tel. e fax 0373 82723
e-mail: [email protected]
CIMITERI DELLA CITTÀ
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini, osserveranno tutti i giorni il seguente
orario continuato: dalle ore 8 alle ore 18.
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SANTE MESSE IN CITTÀ
REGIONE LOMBARDIA
Per altre info: Il Nuovo Torrazzo
TRIBUNALE DEL MALATO
Il servizio di segreteria del Tribunale del Malato risponde al
n° 0373.280546 ed è aperto 24 su 24
SABATO 26: S. Nestore Vescovo
Il sole sorge alle 6.34 e tramonta alle 17.53
DOMENICA 27: S. Leandro
Il sole sorge alle 6.33 e tramonta alle 17.53
LUNEDÌ 28: S. Osvaldo Vescovo
Il sole sorge alle 6.31 e tramonta alle 17.54
MARTEDÌ 1: S. Albino
Il sole sorge alle 6.30 e tramonta alle 17.55
MERCOLEDÌ 2: S. Eraclio
Il sole sorge alle 6.29 e tramonta alle 17.56
GIOVEDÌ 3: S. Tiziano
Il sole sorge alle 6.27 e tramonta alle 17.57
VENERDÌ 4: S. Casimiro Re
Il sole sorge alle 6.26 e tramonta alle 17.58
OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA
CONSULTORIO FAMILIARE
Fino alle ore 8.30
di venerdì 4 marzo:
– Farmacia Bruttomesso
via Verdi 6 - CREMA
– Offanengo
– Pandino - Com. Nosadello
– Credera-Rubbiano
Dalle ore 8.30
di venerdì 4 marzo:
– Farmacia Bertolini
piazza Garibaldi 40 - CREMA
– Capralba
– Dovera
– Castelleone (Pesadori)
(turno fino h. 24,00. Riapre tutto
il giorno dopo anche se festivo)
TACCUINO
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
Ombriano 29.4.1962
Festa del 50° della “Classe 1912” del Comune di Ombriano,
che dopo la foto di gruppo, in corteo ha portato una corona d’alloro
ai loro compagni deceduti in guerra. Poi tutti a pranzo dal “Rasa”!
INVITO A PRANZO
Ricetta delle casalinghe cremasche
Pasta e fagioli della nonna Sandra
Ricetta di Stefania Vailati - Rubbiano
Ingredienti
LA RICETTA
DELLE CASALINGHE
CREMASCHE
Preparazione
Tritare insieme pancetta e cipolla.
Pasta: ditaloni rigati
Far rosolare bene il trito sul fuoco con un cucchiaio d’olio, affin2 manciate di fagioli secchi
ché la pancetta diventi di un bel colore dorato.
1 manciata di piselli secchi
Inserire i pelati e far rosolare ancora un minuto.
2 cucchiai di salsa di pomodoro Aggiungere l’acqua, i fagioli, i piselli, un dado, la zucca a spico pelati
chi, la patata intera sbucciata, il sale.
1 hg di pancetta tesa a fette
Far cuocere per un’ora-un’ora e un quarto, affinché la zucca sia
1 cipolla
tenera (con la pentola a pressione ci vuole mezz’ora).
A fine cottura, togliere la zucca e la patata, schiacciarle bene con
2/3 spicchi grossi di zucca
una forchetta affinché diventi tutto una poltiglia.
1 patata
Re-inserire il tutto nel brodo e regolare bene di sale.
acqua q.b.
Quando bolle, mettere la pasta, rigorosamente del tipo “ditaloni
1 cucchiaio di olio
rigati”.
dado q.b.
La zuppa non deve essere né troppo liquida, né troppo densa.
È squisita!
sale q.b.
I MERCATI DI CREMONA
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità
peso t. 1: Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da
78/82) n.q.; Buono mercantile (peso specifico da 76 a
78) 260-263; mercantile (p.s. da 63 a 75) 249-252. Frumenti nazionali duri (produzione nord Italia): Fino (p.s. da
80 e oltre) n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile (p.s. 74/76) n.q. Cruscami peso: Farinaccio alla
rinfusa 155-157; Tritello alla rinfusa 162-164; Crusca
alla rinfusa 146-148; Crusca in sacchi n.q.; Cruschello
alla rinfusa 155-157. Granoturco ibrido nazionale (con il
14% di umidità): Comune 239-240; Semivitreo n.q. Orzo
nazionale peso t. 1: peso specifico da 62/65 n.q.; peso specifico da 58/61 n.q. Orzo estero pesante (da commerciantefranco acquirente) n.q. Semi da prato selezionati: Trifoglio
violetto 2,80-3,20; Ladino nostrano 8-9; Erba medica
di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,00-1,35; Lolium
italicum tetraploide 1,00-1,35.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti
(peso vivo in kg): Da incrocio 3,00-4,00; Frisona 1,001,30. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo kg 180-250): Frisona 1,40-1,60. Bovini da macello (prezzo indicativo - peso
morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2 (50%)
- O3 (55%) 2,10-2,30; Cat. E - Manze scottone (fino a
24 mesi) P3 (48%) - O3 (51%) 2,10-2,60; Cat. E - Manze
scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 1,85-2,40;
Cat. E - Vitellone da incrocio R3 (55%) - U3 (57%) 3,003,40; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità O2 (46%) - O3
(48%) 2,10-2,40; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità P2
(42%) - P3 (44%) 1,85-2,00; Cat. D - Vacche frisona di
IL NOSTRO GIORNALE
LASCIA LO SPAZIO
DELLA RICETTA ALLE CASALINGHE
CREMASCHE PER VALORIZZARE
ANCOR PIÙ LE NOSTRE TRADIZIONI
Invitiamo quindi tutte le cuoche
a consegnare le loro ricette
“speciali” presso i nostri uffici
in via Goldaniga 2/a - Crema
Le ringrazieremo
con un simpatico omaggio
An Carneàl pasàt da tànti àn fa:
sédes àn, la freschèsa da l’età;
martedé gràs, an bàl, al mé prìm bàl,
’na cuntentèsa da urì s’ciupà.
“Dumà, dumà – dizìe tra mé e mé –
dumà ga pensaró, ma mia staséra.
Adès l’è Carneàl, al mé prìm bàl:
lasém balà, ulà ’nsé legéra
An mùnd nóv e che gh’ìe tànt sugnàt
al sa dervìa, an mùnd fìn lé prüibìt.
“’Nsé gióena – mé màma la dizìa –
da la éta sa gh’èt fìn ché capìt?”
Cuma la ùla ’na farfàla ’n gìr
e a ciücià ’l mél la và da fiór an fiór
staséra l’è ’l mé bàl, lasém girà:
l’è Carneàl, vóre ’mpienìm al cór”.
“Sa fói da màl – dizìe – se ma cumpàgna
a ’na persùna seria e ’nsé fidàda?
Lasém andà: ta fó la mé prumèsa
da fà bé a scóla, ès bràa, töta l’anàda”.
Quànd só turnàda a cà, l’éra matìna,
an pó stràca, ma gh’ére sedés àn…
An puselì e ’na rinfrescadìna,
e a scóla, vìa da cùrsa, a scansà i dàn.
E ’nsé ma só truàda al gràn vegliù,
pié da lüs e da màschere e culùr;
scultàe l’urchèstra e ma sentìe ’ncantàda
da quèl mùnd nóv, da töt al sò splendùr.
Là söl piasàl dù òc i ma seguìa,
du òc con amò déntre ’na dumànda;
g’ó ardàt al cél, la lüs an pó velàda:
mé, dént, sentìe la müsica, la bànda,
An Pieròt l’è riàt a fàm balà,
e àltre màschere e àltra zént amò;
per mé gh’éra sparìt, là, töt antùrne,
pasàe legéra da ’n valser a ’n fox trot.
vedìe i culùr, le lüs, le mascherìne,
gh’ìe lé nel cór sultànt al mé prìm bàl
al piazér da stà al mùnd, ’na legerèsa,
töta ’na müzica… al mé Carneàl!
I ma parlàa ’n quaidü con dù òc da fóch
e la mà ’n po’ tròp fòrt i ma strenzìa;
an àltre del mumént al prufitàa,
per dìm che lü per mé ’l gh’ìa simpatìa.
... va salüda i “Cüntastòrie”
Della Camera di Commercio, Industria,
Artigianato e Agricoltura
3° qualità P1 (39%) 1,45-1,70; Cat. D - Vacche frisona di
1° qualità (peso vivo) 0,97-1,15; Cat. D - Vacche frisona
di 2° qualità (peso vivo) 0,78-0,88; Cat. A - Vitelloni da
incrocio di 1° qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,10-3,40;
Cat. A - Vitelloni da incrocio di 2° qualità O3 (53%) - R2
(54%) 2,90-3,10; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità
O2 (52%) - O3 (53%) 2,85-3,00; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità P1 (49%) - P3 (50%) 2,40-2,70.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno maggengo n.q.; Loietto n.q.; Fieno
di 2a qualità n.q.; Fieno di erba medica n.q.; Paglia n.q.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti
di marchio di tutela): 15 kg 3,50; 25 kg 2,45; 30 kg 2,18;
40 kg 1,77; 50 kg 1,54; 65 kg 1,42; 80 kg 1,32; 100 kg
n.q. Magri da macelleria: 90-115 kg n.q. Grassi da macello
(muniti di marchio di tutela): 130-145 kg 1,215; 145-160 kg
1,245; 160-180 kg 1,305; oltre 180 kg 1,275.
CASEARI: Burro: pastorizzato 3,20-3,25; zangolato di
creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata n.q. Provolone Valpadana: dolce 4,95-5,15; piccante
5,10-5,50. Grana: stagionatura tra 60-90 giorni fuori sale
n.q. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 7,90-8,20; stagionatura tra 12-15 mesi 8,45-8,65; stagionatura oltre 15
mesi 8,70-9,10.
LEGNAMI: Legna da ardere: 100 kg 12-13. Pioppo in piedi: da pioppeto 5,0-6,8; da ripa 2,8-3,5. Tronchi di pioppo:
trancia 21 cm 10,4-12,9; per cartiera 10 cm 4,00-4,40.
INCIDENTI CHE PROVOCANO MALATTIA
E INVALIDITÀ: CONVENZIONE INPS-ANIA
Con una Convenzione siglata tra Inps e ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) sarà più facile rivalersi sui responsabili di incidenti stradali o fatti dolosi e colposi che portano
all’erogazione dell’indennità di malattia o addirittura della pensione
di inabilità del lavoratore assicurato vittima dell’incidente. L’obbligo dell’Inps prevede tuttavia
la possibilità surrogatoria, cioè di recuperare dal
responsabile dell’incidente – o dalla sua assicurazione – l’equivalente del danno pagato alla
vittima dell’incidente. Il recupero delle somme
liquidate è però reso spesso difficoltoso da comportamenti fraudolenti e da un laborioso sistema
di comunicazione fra le strutture dei due Enti.
Obiettivo dell’Inps, nella ricerca di livelli sempre maggiori di efficienza ed economicità dell’azione amministrativa, è quello di arrivare a ottenere il completo recupero delle somme erogate.
“Nel 2010 sono stati recuperati quasi 56 milioni di euro – commenta
il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua - con un incremento
del 12,56% rispetto al 2009, e, in confronto al 2006, anno di parten-
za del progetto che si occupa della surroga all’interno della più vasta
attività di recupero crediti, il recupero è cresciuto del 47,78%. Con la
convenzione firmata, quindi, con la collaborazione di ANIA siamo
convinti di migliorare di molto queste performance, che vuol dire
rendere più efficiente il lavoro dell’Istituto anche
da questo punto di vista”. Proprio questi confortanti risultati hanno indotto l’Inps a ricorrere ad
ogni strumento utile alla piena conoscenza del
fenomeno e al contrasto dei comportamenti fraudolenti.
Con la Convenzione firmata in dicembre tra
Inps e ANIA, si dovrebbe rendere più efficiente
ed efficace il sistema di comunicazione tra le sedi
territoriali dell’Istituto e le imprese di assicurazione, al fine non solo
di contrastare eventuali comportamenti colposi o dolosi dell’assicurato che potrebbero pregiudicare il diritto di surroga dell’Inps, ma
anche per velocizzare l’iter di definizione delle azioni surrogatorie
e, conseguentemente, la liquidazione dei sinistri da parte delle imprese assicuratrici. (fine prima parte)
NEL 2010
56 MILIONI
RECUPERATI
DALL’INPS
www.hospitalservices.it
ASSOC. CREMA SUB
Nuovi corsi
L’associazione sportiva dilettantistica Crema Sub, informa
che sono in programma i nuovi
corsi di 1a Apnea, secondo la didattica FIPSAS. Giovedì 3 marzo alle
ore 21, presso la piscina comunale,
presentazione del 1° grado di Apnea. La partecipazione e la prova
non è vincolante ed è gratuita, è
indispensabile presentarsi con gli
indumenti per la piscina e materassino o telo mare. Per info visitare il
sito http://portale.fipsas.it .
CROCE ROSSA ITALIANA CREMA
Corso di formazione
L’8 marzo alle ore 21 la
Croce Rossa Comitato di Crema
presenterà un nuovo corso di formazione aperto a tutte le persone
che vogliono impegnarsi nel volontariato. Il corso, aperto a tutti,
si terrà presso la sede di piazzale
Croce Rossa 4 nei giorni di martedì
e giovedì dalle ore 21 alle 23. Per
iscrizioni e informazioni rivolgersi
presso la sede della Croce Rossa in piazzale Croce Rossa 4 tel.
0373.87123, al sito: www.cri.crema.
cr.it; e-mail: [email protected]
CENTRO PER L’IMPIEGO
Avviamento a selezione
Il Centro per l’Impiego
comunica che martedì 1 marzo
evaderà la seguente richiesta: di avviamento a selezione: 1) Tribunale
amministrativo regionale sede di
Brescia, luogo di lavoro, Brescia: n.
1 ausiliario (area A1- fascia retributiva F1- CCNL 2006-2009 stato).
Contratto a tempo determinato, 12
mesi. Il lavoratore svolge attività
che richiedono capacità manuali
generiche, autonomia e responsabilità riferite al corretto svolgimento dei compiti assegnati. È richiesto diploma di scuola secondaria
di 1° grado, requisiti necessari ai
pubblici impieghi, possesso delle
“qualità morali e di condotta” di
cui al disposto dell’art. 35, comma
VI del D.GLS 165/2001. È richiesta patente di guida età minima 18
anni. Possono partecipare lavoratori e lavoratrici iscritti presso un
centro per l’impiego in possesso
dei requisiti richiesti e privi di lavoro alla data del 1° marzo. Verrà
formata una graduatoria integrale regionale. L’avviso integrale è
pubblicato sul sito www.provincia.
cremona.it. Presentarsi entro le ore
12 di martedì 1° marzo, muniti di
documento di identità e documentazione attestante il possesso della
scuola dell’obbligo.
CENTRO DIURNO
Soggiorno-vacanza
Da lunedì 23 a domenica 29
maggio, il Centro diurno, organizza un soggiorno all’isola d’Elba, in
località Marciana Marina. Offerta promozionale comprensiva di
pensione completa con bevande ai
pasti, viaggio in pullman e traghetto, tour e spostamenti sull’isola. Le
iscrizioni si ricevono da subito, dietro versamento di un acconto di €
150. Prenotazioni telefoniche solo
se confermate entro 2 giorni. Il saldo dovrà essere effettuato entro il 2
maggio. Al momento dell’iscrizione verrà consegnato il programma.
CENTRO SOCIALE ANZIANI EDEN
Quattro giorni a Roma
Il Centro Eden, comunica
che ci sono ancora posti per il viaggio che si terrà, da domenica 27 a
mercoledì 30 marzo, a Roma. Partenza ore 5 dalla piazza delle scuole medie, arrivo ad Arezzo visita
dei monumenti della città. Partenza e arrivo a Roma nel pomeriggio.
Arrivo in albergo, cena e pernottamento. Rientro a Offanengo il
quarto giorno. Le consumazioni
nelle soste degli autogrill sono a
ADORAZIONE COMUNITARIA
Nella chiesa di S. Giovanni, tutti i giorni (tranne il sabato mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18 adorazione comunitaria. Sabato
26 febbraio alle ore 21, CDV.
Ogni lunedì ore 17,30 preghiera per la vita.
LECTIO DIVINA
Sabato 26 febbraio dalle ore 16 alle 19,30, presso il centro diocesano di spiritualità, Dio educa il suo popolo, con padre Cesare Geroldi,
gesuita.
CRESIMANDI
Sabato 26 febbraio alle ore 15, pellegrinaggio in S. Bernardino
dei Cresimandi della zona Città.
INCONTRO PRESBITERALE
Martedì 1 marzo, alle ore 9,30, presso il Centro San Luigi,
aggiornamento del clero. Tema: Questioni di bio-etica. Rel. Luisa di
Pietro.
INCONTRI SULL’ARTE
Mercoledì 2 marzo alle ore 21, presso la chiesa di S. Bernardino,
“Vivere il mistero eucaristico attraverso l’arte”: Quadroni eucaristici del
duomo. (G. B. Lucini). Con la partecipazione di Mons Carlo Ghidelli.
CORSO CATECHISTI
Mercoledì 2 marzo alle ore 21, presso l’oratorio di Montodine, corso di formazione per catechisti della zona Sud. Tema:
Il catechista e la Bibbia: il grande dono della Parola rivelata.
GIORNATA SACERDOTALE
Venerdì 4 marzo, celebrazione del 5° anniversario di consacrazione del vescovo Oscar e degli anniversari di ordinazioni sacerdotali. Alle
ore 18 per il clero, Adorazione presso il Seminario; alle ore 21 per tutti i
fedeli, concelebrazione eucaristica in S. Bernardino.
RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO
Il Gruppo ogni sabato si riunisce alle 15,45 all’oratorio della
S.S. Trinità per condividere l’esperienza dell’incontro con il Signore
GRUPPO REGINA DELLA PACE
Ogni lunedì dalle ore 21 nella chiesa di S. Bartolomeo dei
Morti, incontro di preghiera con il s. rosario e la celebrazione della s.
messa.
IN RESTAURO
TRASPORTI
IN AMBULANZA E AUTOVETTURA
Crema - Via Stazione n. 27 - Tel. 0373 - 250654
Iniziative ecclesiali
IL DUOMO
Comunicati
OPERATIVI 24 ore su 24
Hospital
Services
OFFERTE PER IL RESTAURO DEL DUOMO
Presso gli uffici amministrativi della Curia Vescovile
piazza Duomo, 27 - Crema
● Versamento in c/c bancario presso: Banca Popolare
di Crema via XX Settembre, 18 - Crema intestato a
Chiesa Cattedrale S. Maria Assunta Comitato per il
L’elenco degli altri istituti bancari restauro della Cattedrale c/o Curia Vescovile - piazza
presso cui poter effettuare
Duomo, 27 Crema Codice IBAN: IT58 H 05228 56841
donazioni verrà
comunicato prossimamente
000000000317
rio Lameri- Salvirola, organizza dal
9 al 12 giugno un viaggio a: Capodistria in Slovenia, Fiume, Abbazia,
laghi di Plitvice, isola di Veglia e
l’isoletta di Kosljun, Pola, Rovigno e
Parenza in Croazia. Quota di partecipazione € 510, supplemento singola € 70. Iscrizioni entro il 10 marzo
presso la signora Mina Boldrini, tel
0373 72427, con versamento di € 210
di caparra, 280 per la camera singola. Il saldo dovrà essere versato entro
il 2 maggio. La quota è comprensiva
di viaggio, pernottamenti con cene e
colazioni negli hotel, pranzi e bevande ai pasti, guide turistiche, assicurazione e ingressi ai parchi. Per info
Iris Rosani tel 0373 729148, cell. 339
4840159.
M.C.L. ORA ET LABORA
Assemblea
IL NUOVO TORRAZZO
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
MUNICIPIO
DI
CREMA
L’URP INFORMA...
Crema mobilità - Adda Trasporti - Autoguidovie
In occasione delle manifestazioni per il Carnevale Cremasco, domani,
domenica 27 febbraio e domenica 6 marzo, dalle ore 12 alle 19:
■ Servizio Miobus. Non saranno prenotabili le fermate di via Crispi, via
Gramsci, piazza Giovanni XXIII, via Massari e viale Repubblica per il
servizio a chiamata Miobus.
■ Autolinea 23 Paullo-Crema e 34 Milano-Orzinuovi. Deviazioni,
direzione Milano: Stazione F.S., p.le Rimembranze, via Stazione, via
Mercato quindi normale percorso.
■ Autolinea M: Bergamo-Crema. Deviazione, direzione Crema: P.le
Rimembranze, via Stazione, via Mercato. Direzione Bergamo: via Mercato, via Stazione, p.le Rimembranze, Stazione F.S. Quindi normale percorso. Sospese le fermate di via Crispi, via IV Novembre e via Diaz.
■ Autolinee 30 Treviglio - Vailate - Crema, 33 Lodi. Deviazioni, direzione Treviglio: via C. Porta, via Crippa, via XX Settembre quindi normale; direzione Caravaggio: via Battisti, via Crippa, via Porta quindi
normale. Fermate di viale Forze Amate e Merisio sono sospese.
Uffici comunali
Il Circolo Mcl Ora et Labora di Crema, comunica ai soci che
sabato 26 febbraio alle ore 16,30,
presso il circolo, si terra l’assemblea
per il rinnovo delle cariche sociali.
Interverrà il presidente provinciale
Andrea Bortolotti sul tema Educare
alla cittadinanza. Seguirà rinfresco. I
seggi per le votazioni rimarranno
aperti la domenica fino alle 23 e
domenica dalle ore 9 alle 18.
CIRCOLO ARCI
Gita 9 aprile
■ L’ufficio cimiteri comunica che sono iniziate le estumulazioni delle concessioni scadute presso i quattro cimiteri cittadini. I nuovi orari di apertura
dei cimiteri sono: dalle ore 8 alle 18 con orario continuato.
■ Chiusura al traffico di via Brunelli dal civico 9/A alla via Caravaggio. Il
traffico in entrata e uscita da S. Stefano verrà deviato in via Crocicchio.
■ Fino al 30 giugno tecnici della Provincia effettueranno controlli su
alcuni impianti termici siti nel Comune, inviando lettera di preavviso.
■ Proroga scadenza imposta pubblicità al 31 marzo 2011, info tel 0373
201599 o ufficio ICA via Boldori n. 30.
■ Sportello bonus energia- bonus gas presso l’URP, piazza Duomo 25,
martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9 alle 12, numero verde 800 546333.
■ Sportello consulenza materie giuridiche notarili: giovedì 17 e 24 febbraio dalle ore 9,30 alle 12 presso l’Urp.
■ Piano di Governo del Territorio adottato, osservazioni entro il 28 marzo.
L’Arci Crema Nuova, organizza per sabato 9 aprile, in
occasione del 150° anniversario
dell’Unità d’Italia, una visita alla
mostra Vittorio Emanuele II, il re
galantuomo. Visita anche al castello
di Racconigi e al Palazzo Reale di
Torino. Per info e costi contattare
il circolo allo 0373 201699, oppure
349 3517988 (Alberto).
il 1° maggio una gita turistica e
sportiva in Val di Non (Trentino)
nella località di Tassullo per la manifestazione 4 ville in fiore. Dal 25 al
29 maggio pellegrinaggio a Medjugorje, pensione completa, funzioni
religiose, escursione alle cascate di
Kravica e visita guidata di Mostar.
Per info e prenotazioni Gta Crema
335 6533768.
G.T.A. CREMA
FONDAZIONE MANZIANA
Gita 1 maggio
Corso di “fimo”
Il Gta Crema organizza per
Presso la scuola elementare
Manziana di via Dante, si organizza un corso di “fimo”, tecnica per
realizzare collane, bracciali, porta
foto, scatole decorate, ecc. Il corso
di primo livello durerà 4 giovedì e
avrà inizio il 3 marzo dalle ore 20
alle 22 per un costo di 30 € (materiale escluso). Il ricavato andrà alla
Fondazione per finanziare parte
dei laboratori. Numero minimo di
partecipanti 10, massimo 20. Iscrizioni lunedì 28 febbraio, signora
Agnese presso la portineria della
scuola materna Ancelle, lasciando
nome e recapito telefonico . Il corso è aperto a tutti
●
carico dei gitanti. Il costo dell’iniziativa è di € 395. Al momento dell’iscrizione anticipo di € 150, saldo
di € 245 entro il 15 marzo. Per info
rivolgersi al Centro Eden al numero 368 7469893.
“ORFEO” ASSOC. CULTURALE
Iniziative varie
L’associazione
culturale
“Orfeo” di via Medaglie d’Oro 1,
tel. 0733 250087, e.mail orfeo@
nextour.it, organizza: sabato e domenica 19-20 marzo, Rimini Mostra
del Caravaggio e altri pittori del ’600 e
Parigi e gli anni meravigliosi. Partenza
da Crema alle ore 10. La quota di
partecipazione di € 140 comprende
viaggio andata/ritorno Crema-Rimini, ingresso alle mostre con guida
e audioguida, cena, pernottamento
e colazione in hotel, assicurazione.
Domenica 10 aprile Forlì, visita
della città e mostra di Melozzo da
Forlì. Partenza ore 6 con la guida e
visita della città. Costo € 60. Venerdì 22 aprile, Euroflora. Costo complessivo del viaggio € 50. 7 maggio,
navigazione sul delta del Po e visita
a Comacchio. Partenza ore 5. Costo € 80. Sabato 14 maggio, Mostra
dell’Arcimboldo a palazzo Reale a
Milano. Partenza alle ore 12,45.
Costo € 35. Mercoledì 25 maggio,
Cenacolo Vinciano, S. Maria delle
Grazie e basilica di S. Ambrogio.
Partenza alle ore 12,30. Costo €
30, ridotto per gli over 65 € 25. Le
iniziative d’Orfeo sono riservate ai
soli scritti. L’iscrizione è libera e la
tessera annuale è di € 10.
C.T.G. S. BERNARDINO
Gita al santuario di Oropa
La presidenza del Centro
turistico culturale S. Bernardino in-
TUA da
€5.390 f.c.
CON POSSIBILITà
DI FINANZIAMENTO*
forma che sono aperte le iscrizioni
per la gita turistico culturale e pellegrinaggio al santuario di Oropa,
Parco della Burcina, Borgo medievale di Ricetto Candelo in programma per domenica 15 maggio.
Le iscrizioni si ricevono entro il 31
marzo p.v. Programmi e iscrizioni
presso la sede di via XI Febbraio
11a- (mercoledì ore 21-23 cell. 347
3716937). Info: Gianni Stabilini
0373 81647; Fulvia Riboli 0373
82469; Gabriella Fascina 0373
85077, Teresa Aiolfi 0373.85025;
Adina Pellegrini 0373 202369,
Giancarlo Maffi 335.5924892.
Bianco, rosso
e vincente.
ASS.SPILLE D’ORO
Pranzo del 10 aprile
Suzuki premia chi sceglie il colore vincitore della Gladius Cup 2010.
L’Associazione Spille d’Oro
Olivetti, delegazione di Crema, organizza per il 10 aprile il pranzo dei
Settantenni e Maestri del lavoro,
presso un noto ristorante. Le iscrizioni si ricevono da subito in sede,
via Barelli 17/A e si chiudono il 6
aprile (info tel. 0373 202797). Sono
graditi anche i simpatizzanti e sostenitori Spille d’Oro.
*Per
Una Gladius rossa/bianca ha vinto la Suzuki Gladius Cup 2010. Per chi sceglie questa colorazione un prezzo speciale e la
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M.C.L. PROVINCIALE
Incontro dirigenti
La sede Provinciale Mcl
Crema, organizza, presso il Circolo “A. Grandi” di Crema Nuova,
il secondo incontro di formazione
per dirigenti. I lavori avranno inizio
alle ore 9, relatore don Angelo Frassi, assistente diocesano Mcl. All ore
11 santa messa a Crema Nuova.
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SABATO 26 FEBBRAIO 2011
29
30
Il Cremasco
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
OFFANENGO
Istituto Comprensivo: la raccolta fondi Monsignor
Ghidelli
a
tra i genitori ha dato buoni frutti
Cremosano
L
“SETTIMANA BREVE”
AL VIA CON UNA
PRIMA CLASSE
DI 24 ALUNNI.
CONFERMATO
L’INDIRIZZO
MUSICALE
La consegna dei microscopi
L’
anno scolastico 2010/11 dell’Istituto Comprensivo “Falcone e Borsellino” di Offanengo
si era aperto con una bella festa
fatta di musica, di arte, di incontro,
durante la quale era stata anche
celebrata una messa nel palatenda
allestito nel campo sportivo e poi
salamelle, panini, pizze e tante,
tante torte fatte dai genitori e dalle
nonne per raccogliere fondi per una
iniziativa a favore della scuola.
Ebbene, grazie quella manifestazione organizzata dalla scuola e
dal Consiglio di istituto, alla quale
molti genitori avevano aderito in
maniera volontaria, è stato possibile acquistare quattro microscopi elettronici donati appunto alla
scuola che li ha poi ripartiti sulle
sedi delle primarie di Offanengo,
Ricengo, Salvirola e Romanengo.
I microscopi (collegabili sia ai PC
che alle LIM in dotazione all’Istituto) sono del tipo digi scope ds-300
e permettono di vedere anche sul
grande schermo l’infinitamente
piccolo. La strumentazione è già
utilizzata dagli insegnanti di scien-
ze con beneficio di tutti gli alunni.
Lunedì mattina, presso la scuola
primaria di Offanengo, si è svolta
una breve cerimonia simbolica di
consegna: presenti il dirigente Flavio Arpini, la presidente del Consiglio di istituto Paola Cantoni, il
maestro Gian Battista Cremonesi
in rappresentanza degli insegnanti,
e gli alunni.
Il momento è servito non solo
per valorizzare l’importanza di
una efficace strumentazione scientifica, ma soprattutto per riconoscere la positività di un costruttivo
rapporto tra istituzione scolastica
e famiglie, entrambe impegnate,
sia pure su fronti diversi ma vicini,
nel non facile compito di educare
e istruire i bambini e i ragazzi. I
microscopi sono stati consegnati a
due alunni, Leonardo e Valentina
di 4a B, in rappresentanza di tutti
gli alunni del “Falcone e Borsellino”, un Istituto Comprensivo che
annovera ben 14 plessi distribuiti
su 8 Comuni.
Per il prossimo anno, l’Istituto
diretto dal prof. Arpini avvierà
una sperimentazione che è stata
subito ben accolta dalle famiglie.
Alle scuole medie di Offanengo
infatti, dati alla mano, partirà la
“settimana corta” su una sezione,
tanto per iniziare: ben 24 famiglie
hanno infatti optato per questa
soluzione che vede l’orario scolastico spalmato su cinque giorni
settimanali anziché sei, da lunedì
a venerdì con due rientri pomeridiani. Anche l’indirizzo musicale
avviato a Romanengo ha riscosso
molti apprezzamenti: sarà avviata
una classe di 26 alunni che andrà
ad affiancarne un’altra a indirizzo
tradizionale. Confermate quattro
prime classi alle medie di Offanengo che però ‘perde’ il tempo prolungato, non essendoci abbastanza
iscritti interessati a questa tipologia
d’orario. Infine, a iscrizioni chiuse,
emerge anche una moderata mobilità: sono infatti approdati alle
scuole medie di Offanengo anche
alcuni alunni di Crema.
8
M.Z.
Altre immagini sul nostro sito
www.ilnuovotorrazzo.it
a sua figura – ha operato come cappellano
per molteplici anni quando era parroco don Battista Pavesi – è rimasta nell’affetto di molti. Mons.
Carlo Ghidelli interverrà
questa sera all’auditorium
Manenti-chiesa di San
Bernardino per parlare
dei miracoli eucaristici,
anche in preparazione del
Convegno eucaristico che
si svolgerà ad Ancona nel
settembre di quest’anno.
In
quest’occasione,
prima dell’incontro delle
ore 21 all’auditorium cittadino, alle ore 20 mons.
Ghidelli sarà a Cremosano. Un momento pieno di
intensità per tutti i fedeli e
per lui stesso, perché sarà
un ritrovarsi dopo molti
anni. Nel periodo in cui
era parroco don Pavesi,
egli svolse le mansioni di
cappellano.
Ritrovando molti sentimenti e legami con quel
periodo, mons. Ghidelli
celebrerà la santa messa
in suffragio di don Battista, compianto parroco di
Cremosano per più di 20
anni, scomparso nel aprile del 1995. Come noto,
a don Battista è stato dedicato (insieme a mons.
Paravisi) il vecchio oratorio ristrutturato, mentre
l’amministrazione comunale gli ha dedicato una
via in prossimità del nuovo oratorio.
g. mazzini
OFFANENGO: a Firenze con l’Avis-Aido
U
n’altra piacevole iniziativa organizzata e proposta dal Gruppo Sportivo AVIS-AIDO di Offanengo. Firenze, una delle più
splendide città d’Italia e del mondo – il solo nome evoca arte e
bellezza – sarà infatti la meta del gruppo sportivo offanenghese
che ha fatto del dono una scelta di impegno. Due le proposte di
partecipazione: in bicicletta da giovedì 16 a domenica 19 giugno
o in autobus (mezzo più confortevole ma meno... “sudato”) da
sabato 18 a domenica 19 giugno. Tre saranno le tappe ciclistiche:
da Offanengo a Lavagna, da Lavagna a Viareggio e da Viareggio
a Firenze; vi è la possibilità di partecipare in bicicletta per coprire
tutto o parzialmente il percorso.
I simpatizzanti partiranno invece in autobus sabato 18 con arrivo a Pisa e visita della città, quindi pranzo e in serata raggiungimento dell’albergo a Firenze. Domenica prevista la visita della
città e rientro in serata. Costo dell’intero percorso ciclisti 310 euro,
per familiari e simpatizzanti 170 euro.
Chi desiderasse ulteriori informazioni, può ritirare il programma dettagliato in sede AVIS-AIDO di via Babbiona 12 a Offanengo,
tel. 0373/780725; la sede è aperta il mercoledì dalle ore 20.30 alle
21.30 e domenica dalle 10 alle 12.
M.Z.
BAGNOLO CREMASCO: i numeri del paese
B
agnolo in numeri. La popolazione residente in paese, nel
2010, ha fatto registrare solamente +4 unità (ciò grazie al
saldo positivo del movimento naturale), così il traguardo dei
5.000 abitanti non è ancora vicino. Sono 46 i nuovi nati dell’anno scorso, contro i 40 decessi. 184 le persone che sono giunte a
far parte della comunità, contro le 186 emigrate in altri Comuni.
A oggi la popolazione bagnolese è pari a 4.841 persone, di cui
2.443 uomini e 2.398 donne. 448 i cittadini stranieri regolarmente registrati, con 322 extracomunitari. Romena ed egiziana le
etnie più presenti.
BAGNOLO CREMASCO: gita a Genova
E
nnesima proposta culturale dell’amministrazione guidata da
Doriano Aiolfi. Nell’ambito delle Domeniche con l’Arte, il Comune informa i cittadini dell’appuntamento del 6 marzo prossimo
a Genova. Gli iscritti potranno visitare la mostra Mediterraneo allestita a Palazzo Ducale, con i dipinti di Courbet, Cézanne, Monet,
Matisse, Renoir, Van Gogh, Braque, Boudin, Bonnard, Duffy e
così via. La partenza è fissata per le ore 7 da piazza Aldo Moro e
il ritorno per le ore 20. Informazioni e iscrizioni presso gli uffici
comunali o gli incaricati Delvio Crespiatico (tel. 0373/648973) e
Pierluigi Lupi (cell. 338/7475868). La quota di partecipazione è
di 20 euro (pullman e ingresso).
Dopo la visita in mattinata all’esposizione dei dipinti, i partecipanti avranno modo di orientare liberamente le proprie scelte tra
molteplici luoghi ed eventi offerti dalla città ligure: il celebre Acquario, la straordinaria cinquecentesca Strada Nuova con i musei
di Palazzo Rosso, Palazzo Bianco e Palazzo Tursi, un’altra mostra
d’arte africana tra Palazzo Ducale e Castello D’Albertis, oppure
la visita del duomo.
Il Cremasco 31
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
BAGNOLO CREMASCO
CAMISANO: festa di Carnevale 2011
Conto alla rovescia
per il corso di cucina
B
iblioteca e amministrazione comunale
invitano tutti i piccoli
del paese a fare festa per
il Carnevale 2011. Per la
ricorrenza che piace tanto ai bambini, giovedì 3
marzo alle ore 10, presso
la scuola dell’infanzia
sarà proposto lo spettacolo di burattini della
“Compagnia Onofrio”
dal titolo Il tesoro magico, per gli alunni della materna e per
quelli della scuola primaria. Si tratta di una favola comicoavventurosa: Gioppino è costretto a vendere il suo maialino
per superare i tempi di magra, ma viene derubato lungo la
strada per il mercato… Come farà a portare a casa un po’ di
denaro? L’unica soluzione sembra quella di dover affrontare
le tre prove della maga Magona. Si dice che ella consegnerà il
suo magico tesoro a colui che riuscirà a superarle…
La biblioteca comunale, intanto, fa anche sapere d’aver
aderito a Media Library On Line (MIOL) iniziativa che raggruppa gli enti aderenti al Sistema bibliotecario CremascoSoresinese.
Un progetto all’avanguardia, il primo in Italia, ideato per
colmare il gap fra le biblioteche pubbliche italiane e il panorama europeo-americano. In pratica, è il primo e unico
network italiano di biblioteche pubbliche di ente locale per
la gestione del prestito digitale. Un portale che permette di
accedere a ogni tipologia di risorsa web. Via Internnet, la
biblioteca digitale è aperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365
giorni all’anno.
Gli utenti possono leggere le versioni edicola dei maggiori
quotidiani italiani ed esteri (oltre 1.300 periodici consultabili), ascoltare e scaricare brani musicali e audiolibri, leggere
e-book, consultare banche dati ed enciclopedie (mediche,
giuridiche, economiche), visionare video in streaming, ecc.
Per usufruire di tali possibilità è sufficiente essere iscritti
alla biblioteca e avere un indirizzo e-mail attivo: basta poi
chiedere le proprie credenziali d’accesso rivolgendosi in biblioteca e il gioco è fatto.
CREMASCO: Rassegna del Gusto di Primavera
“A
lle porte di Milano si apre una vesta area pianeggiante ricca di fiumi, canali, rogge e campi coltivati. Questa grande
area è la nostra terra, la terra lodigiana, cremasca e cremonese, su
cui nei secoli l’uomo ha operato per rendere docili la coltivazione
e l’allevamento e dove nel tempo si è sviluppata una forte e consolidata tradizione gastronomica”. Tali premesse accompagnano
la nona Rassegna del Gusto di Primavera che da oggi, 26 febbraio, al
29 maggio interesserà 16 locali tipici del territorio che proporranno ricchi menù della tradizione a un unico prezzo (35 euro, prenotazione obbligatoria in tutti i posti, bevande e vino inclusi).
Tra i luoghi cremaschi della rassegna, il Bosco Laghetto a Sergnano, l’Osteria degli Amici a Gradella di Pandino, la Cascina
Lorenza a Chieve – che ha ospitato martedì alle ore 15 la conferenza di presentazione dell’iniziativa gastronomica – l’antica
Osteria del Cerreto ad Abbadia Cerreto, il ristorante Cantoni a
Credera Rubbiano e il ristorante Gli Oleandri a Castelleone. In
alcuni giorni i ristoratori propongono uno sconto ulteriore del
10%. Nei ristoranti della rassegna si potranno altresì trovare
proposte per rendere indimenticabile il girono del “sì”. I locali
organizzati per i grandi eventi, saranno lieti di invitare i futuri
sposi alle cene di prova per assaporare le specialità della casa grazie all’iniziativa denominata Fiori d’arancio. Per chi sceglierà la
location delle proprie nozze a fine serata altri vantaggi e offerte.
Una cosa è certa, il giorno più importante merita un ristorante
speciale. Intanto, però, vale la pena prendere parte alla Rassegna
del Gusto di Primavera.
CAPRALBA: corsa campestre-strada, 5a prova
S
i è svolta domenica a Capralba la quinta prova del Campionato provinciale Lodigiano CSI di corsa campestre-strada. Alla
manifestazione hanno partecipato 120 atleti divisi per categorie
di età, da quella dei più piccoli del Promozionale – nati nel 2004
– alla Veterani, senza limite di età. Nonostante il tempo caratterizzato da dense nubi grige e pioviggine, le gare si sono svolte in
perfetta regolarità, su un percorso ben tracciato all’interno della
zona giardini pubblici e artigianale, opportunamente delimitata
al traffico e sorvegliata da un folto gruppo di volontari che hanno
coadiuvato gli organizzatori dell’US Capralbese.
Buoni i risultati conseguiti dagli atleti della società sportiva
locale – sostenuta da una calorosa tifoseria – che si sono piazzati nelle rispettive categorie, mantenendo la posizione di livello
maturata precedentemente nella classifica generale nella manifestazione lodigiana. All’arrivo di ciascuna batteria, a tutti i partecipanti è stata consegnata una borsa gastronomica offerta dalla
Danone di Casale Cremasco. In palio, a estrazione, anche cesti
gastronomici offerti dall’azienda agricola Carioni di Trescore e
dal negozio alimentare del signor Daniele Bertocchi. A tutti vanno i ringraziamenti dell’USC.
TRESCORE CREMASCO: Carnevale in piazza
I
l sindaco Giancarlo Ogliari e i suoi collaboratori della giunta
dicono sì alla manifestazione Carnevale in piazza 2011 organizzata dalla Biblioteca in collaborazione con la Pro Loco e l’oratorio parrocchiale. La tradizionale festa in maschera si terrà domenica 6 marzo dalle ore 14.30 circa. Consolidato il programma
dell’evento, con la sfilata per le vie del paese di gruppi mascherati
spontanei ed eventuali carri allegorici (partenza dalla sede del
centro “Don Bosco” di via Cà Nòa), animazione effettuata da
operatori professionali, distribuzione ai partecipanti di frittelle,
bibite e bevande calde e tradizionale “falò della vecchia” a conclusione dell’iniziativa. Il tutto condito da buona musica e balli.
1.400 euro la spesa preventivata: poco se si considera l’importanza del Carnevale per tramandare le tradizioni culturali locali.
PROPOSTO DAL COMUNE, DA MARZO
OGNI MERCOLEDÌ PRESSO L’ORATORIO
I
n paese proseguono i corsi promossi dall’amministrazione comunale. Anzi, dalla prossima settimana ne partiranno di nuovi. Tutti i venerdì alle
ore 21 (dal 4 marzo al 29 aprile) sarà la volta delle
lezioni di giardinaggio, mentre nei giorni scorsi
sono stati avviati i percorsi destinati ad apprendere
la lingua inglese, livello primo e livello intermedio.
Dal 9 marzo, invece, scatterà la nuova proposta del
Corso base di cucina, dieci lezioni nuove di zecca
che vanno a completare un già ricco ventaglio di
opzioni (per il prossimo futuro si sta pensando anche all’informatica).
“Siamo molto soddisfatti – afferma il sindaco Doriano Aiolfi –. La popolazione dimostra di gradire i
corsi organizzati, tanto che c’è una partecipazione
media di una ventina di persone per ogni proposta.
Un ringraziamento va alle realtà del paese con cui
è stata avviata una preziosa collaborazione”. Il riferimento è sicuramente all’oratorio “Don Bosco”
(nella foto) che ospiterà, tutti i mercoledì alle 20.30,
il nuovo ciclo d’incontri sulla cucina di base. Agli
ordini di uno chef bagnolese (Massimo Bortolotti), i partecipanti potranno imparare le tecniche più
elementari per preparare antipasti di carne, verdure
e pesce, paste fresche, gnocchi, risotti, condimenti e
sughi. Ma anche secondi di carne, pesce e contorni,
dolci di frolla, sfoglia, pan di spagna e creme.
Per informazioni il numero è 0373/237830, oppure [email protected]. Le iscrizioni si raccolgono in municipio dal lunedì al sabato
dalle ore 10 alle ore 12. A fine corso verrà rilasciato
a ogni partecipante un attestato di frequenza.
Intanto il Comune di Bagnolo prosegue pure nella promozione di iniziative culturali. La rassegna
Tutti a teatro porterà i residenti a due spettacoli milanesi. Happy Days-il nuovo musical la prima propo-
Bagnolo
Carnevale
A
nche a Bagnolo impazza il Carnevale. Domani, domenica 27 febbraio,
a partire dalle ore 14.30,
la festa esploderà in piazza
Moro con musica, balli e
tanto divertimento. Il tradizionale
appuntamento
vuole richiamare, in una
piazza addobbata a festa,
una moltitudine di mascherine: principesse, animaletti, eroi e quanto la fantasia
avrà creato, oltre a giocare e
a rincorrersi con bombolette spray, coriandoli e stelle
filanti, potranno godersi
lo spettacolo di saltimbanchi, trampolieri e giocolieri
che sfileranno per le vie del
centro. A rendere ancor più
originale la festa, dei bambini saranno presenti anche
i truccabimbi e gli scultori
di palloncini, capaci di trasformarli in animali, motociclette, spade e fiori.
Ma il Carnevale non è
solo festa dei più piccoli,
è anche satira, trionfo di
irriverenza e goliardia: per
questo sono attesi anche gli
adulti. La maschera più bella e originale verrà premiata
da un’attenta giuria. A tutti
i patecipanti, inoltre, saranno distribuite frittelle e coriandoli. Il Carnevale replicherà poi nel pomeriggio di
martedì 8 marzo nel cortile
dell’oratorio, con un bellissimo spettacolo di burattini
e la merenda insieme.
Anche quest’anno l’organizzazione
dell’evento
è frutto della sinergia tra
Oratorio, Comune, Proloco
e associazione “Camminiamo Insieme”. E si sa,
la capacità di collaborare è
sempre un ingrediente che
garantisce il successo!
Beta
sta: si tratta dell’ennesimo debutto nazionale con
un grande show della Compagnia della Rancia, per
la regia di Saverio Marconi. Ispirato al serial televisivo della famiglia Cunningham, di Fonzie e Arnold, andrà in scena sabato 26 marzo alle ore 21 al
Teatro della Luna di Assago. La partenza è fissata
alle 19.15 da piazza Roma; il costo di poltronissima
e viaggio è di 50 euro con prenotazione entro oggi.
Il 30 aprile ecco Romeo e Giulietta, commedia in
prosa (stesso luogo e stessa ora per la partenza).
L’opera più celebre di William Shakespeare, capolavoro della drammaturgia universale, sarà proposta nella visione di Serena Sinigaglia. La regista,
considerata tra i maggiori talenti di oggi nel panorama teatrale italiano, regalerà un’edizione speciale, dedicata al teatro del nostro Paese.
In questo caso, il prezzo di pullman e poltronissima è di 30 euro, con adesioni da sottoscrivere entro
il 26 marzo. Per informazioni si può contattare il
Comune negli orari di apertura, oppure la Biblioteca allo 0373.234779.
Pieranica
Consiglio
M
artedì 1° marzo il
Consiglio comunale presieduto dal sindaco
Antonio Benzoni si riunirà per discutere diversi
importanti temi, tra cui
l’approvazione definitiva
del Piano triennale delle
opere pubbliche 20112013, il Bilancio previsionale 2011 e quello pluriennale.
Si parlerà anche di indennità di presenza dei
consiglieri
comunali,
ricognizione del patrimonio immobiliare del
Comune,
regolamento
distrettuale per i servizi
di supporto alla domiciliarità e tasse. Mentre
per l’ICI sarà confermata
l’aliquota dell’anno scorso, così come per la tassa
sull’occupazione
degli
spazi pubblici, la TOSAP,
l’imposta sulla pubblicità
e le affissioni pubbliche,
la TARSU (tassa sui rifiuti
solidi urbani) sarà ritoccata con un incremento
del 2 per cento.
La giunta pieranichese
ha operato tale manovra
con il parere favorevole
della commissione Tributi, soprattutto in risposta
all’aumento dei costi del
servizio e per raggiungere la copertura totale degli stessi.
Studiando e predisponendo il Bilancio riferito
all’anno 2011, l’amministrazione
comunale
pieranichese ha pure approvato il tasso di copertura dei costi della mensa
(44.700 euro totali), pari
all’80 per cento, cioè
36.000 euro.
NUOVA SEDE DI
CREMA
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dove c’è la banca
Intesa San Paolo)
32
Il Cremasco
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
CASALETTO VAPRIO
DENTIERE
Presentato
il Bilancio 2011
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dal LUNEDÌ al VENERDÌ ore 9-12 e 14-19
TRASLOCHI
CREMA
ZANIBONI CRITICA IL MODO
IN CUI È STATO ILLUSTRATO IN AULA
M
artedì scorso è tornato a riunirsi il Consiglio casalettese, convocato dal sindaco
Marcello Bergami per la presentazione del Bilancio di previsione per l’esercizio 2011, unico
punto all’odg.
In apertura d’assise il capogruppo di maggioranza Amedeo Giuliani ha chiesto lumi
alla segretaria in merito all’assenza dai temi
della riunione dell’approvazione dei verbali
della seduta precedente. La dott.ssa Bonoldi
ha chiarito che gli stessi sono stati approntati
il sabato, dopo l’avvenuta convocazione del
Consiglio.
Il capogruppo d’opposizione Leonardo Zaniboni ha di seguito voluto sgombrare il campo da ogni dubbio: “Non è la prima volta che
i verbali vengono approntati tardivamente: si
deve tener conto delle esigenze di lavoro di
tutti. Ma se si vuole far credere che è stata la
minoranza la causa del ritardo, così non è. Abbiamo sì chiesto di visionare le delibere prima
della loro pubblicazione web, ma le abbiamo
subito restituite”.
La parola è poi passata al vicesindaco Alfredo Ubbiali, assessore al Bilancio. Il quale
ha presentato la relazione sul previsionale del-
l’anno venturo. “I vincoli imposti dallo Stato
agli enti locali – ha esordito – modificano l’attività dei Comuni, specie in questo periodo,
determinando la necessità di ridurre le spese
correnti gestendo in modo accorto i servizi e
di sfruttare al meglio le risorse”.
Sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza – ha spiegato – hanno rinunciato ancora
all’indennità di carica e ai gettoni di presenza, permettendo di costruire un fondo da destinare a iniziative socio-assistenziali. 30.000
euro saranno destinati alla manutenzione dei
beni demaniali, strade ed edifici; rinforzati i
capitoli dedicati alle manifestazioni culturali
con uno stanziamento di 7.300 euro. Il tutto
“senza gravare sulla cittadinanza con ulteriore pressione fiscale”. Il vicesindaco ha poi
elencato le opere e i lavori pubblici: viabilità,
riqualificazione urbana, studio del patrimonio
immobiliare, manutenzione impianti e strade,
miglioramento dei parchi, due nuovi tratti di
fogne, completamento zona industriale e studio per adeguamento degli edifici scolastici
alle future esigenze.
In tema di Polizia municipale si interverrà
sulla segnaletica, si migliorerà la viabilità, svi-
VAIANO CREMASCO: “I giovedì di storia”
N
uova iniziativa culturale del Comune, davvero
molto attivo in questo senso.
L’assessorato alla Cultura
retto da Emanuela Moroni
(nella foto), infatti, propone
dal prossimo 3 marzo I giovedì di storia, presso la sala
polifunzionale del centro
culturale, un percorso sui
genocidi e gli stermini del
Novecento, tra memoria e
rappresentazione.
“Si tratta di un ciclo di sei
serate – spiega la Moroni
– aperte a tutta la cittadinanza, che ci auguriamo partecipi
numerosa. È nel secolo scorso che si sono addensate tragedie con cui non possiamo smettere di fare i conti”.
Relatore degli incontri, sempre dalle ore 20.30 alle ore
21.30, sarà il prof. Emanuele Edallo, di Crema, che, dopo la
laurea in Lettere alla facoltà di Lettere e filosofia dell’Università degli Studi di Milano, ha conseguito il dottorato di
ricerca in Società europea e vita internazionale in età moderna e contemporanea presso il medesimo ente (scuola di
dottorato “Humanae Litterae”).
Queste le riflessioni proposte: Il genocidio degli armeni (giovedì 3 marzo); L’antisemitismo (il 10 marzo); Il nazismo al potere e la soluzione finale (24 marzo); Il fascismo e gli ebrei italiani.
La rappresentazione della shoah attraverso il cinema (31 marzo);
I problemi di confine e le foibe (7 aprile) e Il genocidio dei Tutsi in
Rwanda (14 aprile).
“Un passato così tragico, un tributo di tante vite umane
non possono essere considerati solo avvenimenti lontani e
distanti da noi – afferma l’assessore vaianese –. Acquisirne
invece la consapevolezza serve a mantenerne viva la memoria, non relegandola solo a un generico ricordo”.
L’amministrazione comunale, in tal modo, vuole promuovere un senso specifico del “fare memoria”, intesa anche
come esercizio quotidiano di etica civile che impegna ciascuno di noi, ogni giorno, nella costruzione, oltre che del nostro futuro, pure di una coscienza civica, secondo i principi
fondamentali contenuti nella Costituzione. Il tutto nell’anno
del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Bene così!
VAIANO: stasera, “Il sogno di Giuseppe”
Q
uesta sera, sabato 26 febbraio, alle ore 21, presso la sala
polivalente dell’oratorio di Vaiano Cremasco, i ragazzi del gruppo teatrale “Chicercatrova” porteranno in scena
il musical Il sogno di Giuseppe. La rappresentazione, ispirata
allo stupendo racconto biblico, tratta i temi dell’invidia, dell’odio, dell’amore e del perdono, tutti di particolare interesse
e attualità. I ragazzi dell’oratorio di Vaiano vi aspettano numerosi. L’ingresso è gratuito.
sede
(CR)
☎ 0373 273597-83810
7 0373 290053-83390
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luppando l’educazione stradale nelle scuole.
Attenzione sarà prestata anche al trasporto
scolastico e dei disabili, per migliorarne l’efficienza, così come a cultura e spettacolo (concerti, mostre, teatro, centro estivo e borse di
studio). L’amministrazione s’impegnerà anche
nella promozione dell’attività sportiva giovanile sfruttando gli impianti comunali e sostenendo l’associazionismo legato allo sport, anche
con convenzioni. Molti anche gli ambiti d’intervento sociale, per tutte le fasce d’età.
Terminata la relazione, il Consiglio è stato
immediatamente chiuso.
Sorpreso l’ex sindaco Zaniboni. “Intanto,
quanto letto dall’assessore è un riassunto,
adattato al paese, del previsionale del Comune di Fabriano. Incredibile inoltre la presenza
ignorata della responsabile finanziaria Anna
Cantoni, presente per delucidazioni di carattere tecnico. In questo modo il Bilancio non è
stato illustrato come nella tradizione.
Infine, non è stata definita la data del Consiglio d’approvazione dello strumento stesso,
importante da cominciare perché i consiglieri
devono sapere qual è il termine ultimo per fare
le proprie osservazioni”.
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Il sindaco Marcello Bergami e l’assessore Piera Guerini
A
vevamo anticipato i contenuti della riunione tra amministrazione comunale e genitori dei bambini non residenti frequentanti la scuola materna: l’assemblea pubblica, che ha fatto
seguito a uno “strano avviso” apparso in paese, si è svolta nella
serata di venerdì scorso.
Come si ricorderà, chi è al governo, con un comunicato informale esposto a scuola, aveva annunciato l’aumento dei costi
della mensa per gli iscritti che giungono da altri paesi. “Un modo
per disincentivare le iscrizioni dei bimbi delle famiglie forestiere
e dare la certezza ai piccoli del paese di poter accedere all’asilo”,
ha affermato il vicesindaco Alfredo Ubbiali ricordando i problemi di sovraffollamento del refettorio (in uso anche per gli alunni
della vicina scuola elementare) ormai ai limiti della legge.
Il provvedimento, che andrebbe in vigore dal 1° gennaio del
prossimo anno, è stato spiegato a chiare lettere ai numerosi genitori presenti – casalettesi e non – dal sindaco Marcello Bergami
e dalla sua giunta. Scontenti le mamme e i papà non residenti,
specie perché la notizia degli aumenti è arrivata a soli cinque
giorni dal termine del periodo delle pre-iscrizioni. La decisione
è stata criticata anche “perché i bambini dovranno essere tolti
da una realtà conosciuta, dove hanno relazioni e amicizie”, ha
detto qualcuno.
Il primo cittadino e i suoi collaboratori, confessando l’impopolarità della manovra (peraltro suggerita dall’Istituto Comprensivo di Trescore Cremasco cui i rappresentanti del Comune si
sono rivolti), hanno parlato di problemi legati alla sicurezza per
l’eccessivo numero di presenze contemporanee nella mensa e ricordato come le rette rimarranno invariate per i casalettesi.
A oggi sono 23 i bambini di altri Comuni frequentanti il refettorio: 15 all’asilo 8 alle elementari. I locali della mensa, in grado
di ospitare al massimo un centinaio di presenze, sono occupati
ogni giorno da 72 piccoli della materna e 66 delle elementari,
numero ben oltre i limiti. Se alla giunta Bergami scoraggiare i
non residenti all’iscrizione dei bambini è parsa la soluzione migliore, alcuni genitori hanno ipotizzato altre possibilità, che comunque sono parse non percorribili. Tra le altre l’adattamnento
a refettorio degli spogliatoi della palestra della scuola elementare
o la costruzione di una nuova mensa. L’adattamento, ipotizzato
dall’amministrazione precedente (l’assessore Piera Guerini ha
mostrato il progetto preliminare), non consentirebbe comunque
l’aumento della capienza della mensa.
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Festa della donna
Domenica 6 marzo 2011
a pranzo con musica dal vivo
Gli affettati misti all’italiana
Le verdurine di stagione alla nostra maniera
Il tortino di pasta sfoglia ripieno ai funghi porcini
La conchiglia alla polpa di granchio
I calamari in insalata con patate all’olio extravergine
d’oliva e limone verde
Il cocktail di gamberetti in salsa aurora
öõ
I risotto al salva cremasco e radicchio
I sedanini con salsa al ragù bianco di pesce
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La frittura mista di pesce - Il sorbetto al limone verde
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Le lombatine ai funghi porcini
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Il dolce mimosa - Il caffè
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Il Cremasco 33
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
CASTELLEONE
TICENGO: il mercato, in piazza il giovedì
Lo Sci club
fa il pieno
PULLMAN SEMPRE ESAURITI
PER LE 4 USCITE A FOLGARIA
di BRUNO TIBERI
U
n successo senza precedenti quello siglato quest’anno dalla scuola sci dello
Sci club castelleone. Nella quattro domeniche a Folgaria il tutto esaurito dei due
pullman messi a disposizione ha regalato
il sorriso agli organizzatori che mai come
quest’anno hanno contato tanti iscritti allo
stage. Una cinquantina i neofiti che hanno
deciso di affidarsi ai maestri trentini per
apprendere i segreti dello sci e non solo.
Già perché per il primo anno anche un
corso di snowboard è stato avviato. Quattro i partecipanti che hanno imbracciato la
tavola per la prima volta e che al termine
delle 8 ore di lezione sono stati in grado
di lanciarsi a tutta velocità sulla pista della
gara sociale.
L’appuntamento con il meeting castelleonese ha caratterizzato l’ultima domenica sugli altipiani di Lavarone. Il 13 febbraio
una cinquantina di atleti, tra i quali una
quota rosa da far invidia al Parlamento (14
donne iscritte al challenge), hanno segnato
il tempo tra i pali dello slalom gigante. Un
Avis in assemblea
premia i donatori
i riunirà domani mattina in
sala Leone l’Avis Castelleone per l’annuale assemblea volta all’approvazione del bilancio
consuntivo per l’anno 2010. Tra
i punti all’ordine del giorno spiccano però anche le premiazioni
dei vincitori del concorso Per un
pugno di plasma, teso ad incentivare l’iscrizione al sodalizio, e la
consegna delle benemerenze agli
avisini che hanno raggiungo importanti traguardi donazionali.
A ricevere il distintivo d’oro
con brillante (per chi ha all’attivo 120 donazioni), saranno: Luciano Boiocchi, Bassano Dolera
e Romano Gueragni; distintivo
d’oro con smeraldo (100 donazioni): Loris Bellani, Renato
asce da un’idea del vicesindaco Enrichetta Suprani, condivisa da tutta la giunta, il mercato rionale che dal prossimo
giovedì sarà allestito ogni settimana nella piazza del Comune
di Ticengo. Un progetto sperimentale che porterà i banchi una
volta la settimana per l’intero mese di marzo. “Poi, a seconda
dei riscontri – spiega il sindaco Giacomo Gorlani – decideremo
se proseguire su questa strada e potenziare l’offerta, correggere
il tiro oppure lasciar perdere”.
Per incentivare la presenza di ambulanti l’ente locale ha azzerato la Tosap a loro carico, ovvero non pagheranno l’occupazione del suolo pubblico. Quattro al momento i commercianti
che hanno aderito e che garantiranno la presenza di banchi di
frutta e verdura, alimentari, prodotti per la casa e abbigliamento.
Quattro stand che potrebbero numericamente crescere in base
agli affari che i 400 residenti consentiranno di concludere ai titolari della bancarella.
Tib
Sopra, il gruppo dei partecipanti a scuola sci e gara promossi dal
club castelleonese. Sotto, i primi riders delle nevi iscritti allo stage
momento di competizione ma soprattutto
di grande divertimento. Divisi in categorie i migliori tre atleti di ogni gruppo sono
stati: femminile giovani: Monica Campari,
Azzurra Mazzetti, Anna Negri; femminile
dame: Cristina Rizzi, Michela Giupponi,
Raffaella Bernocchi. Maschile giovani:
Willy Cattani, Federico Mazzetti, Mattia
Merisio. Maschile master 1: Alberto Cavalli, Ernesto Gagliardi, Riccardo Manclossi. Maschile master 2: Pietro Guerini,
Gaetano Raimondi, Angelo Oneta. Miglior tempo assoluto quello del campionissimo Alberto Cavalli che ha chiuso in
21,69 secondi.
Anche gli iscritti al corso sci hanno potuto sfidarsi tra i pali del gigante suddivisi
per istruttori; ecco i podi: maestro Federico: Alessandro Bellani, Davide Razzetti,
Marina Beacco; maestro Gianni: Aurora
Valcarenghi, Sofia Fagliardi, Carola Stocco; maestro Enzo: Nicla Meneghetti, Giorgio Meneghetti, Giorgia Razzetti; maestra
Alessandra: Matteo Marcellini, Alessandro Vigano, Niccolò Pellizzari; maestra
Maria: Francesco Piazzi, Fabio Bellani,
CASTELLEONE
S
N
DOMANI
IN RIUNIONE
ANCHE
L’APPROVAZIONE
DEL BILANCIO
Marchesetti e Franco Racagni;
distintivo d’oro con rubino (75
donazioni): Angelo Bellotti,
Alessandro Gregoris e Giovanni
Milanesi; distintivo d’oro (50 donazioni): Giuseppe Berseli, Mirko Conti, Luca De Petri, Paolo
Lovatti, Carlo Moretti, Davide
Pedrinazzi, Grazia Rosa Ribo-
Alessandro Saija; maestro Enrico: Riccardo Tosca, Riccardo Manclossi, Gabriele
Tacconi; maestro Matteo (Snowboard):
Davide Alchieri, Asia Bissolati, Matteo
Severgnini.
Ora il club del Leone è pronto per la gita
di fine mese a Pila, offerta dal club agli
iscritti alla scuola sci in considerazione
del successo riscosso. Quindi lo ski test di
marzo e la grande festa conclusiva di aprile con la consegna dei premi e dei riconoscimenti legati al meeting.
ni e Gianluigi Valesi; distintivo
d’argento (36 donazioni): Mauro
Guercilena; distintivo di bronzo
(16 donazioni): Giuliano Agazzi, Davide Arcari, Emanuele Bellani, Massimo Bernabé, Annamaria Bignamini, Mario Bissa,
Andrea Brocca, Marco Brocca,
Adelina Borra, Marco Cattaneo,
Maria Rosa Cattaneo, Simone De Poli, Alessandro Denisi,
Alessia Ferrari, Michele Ferrari,
William Fiammeni, Simone Fusari, Mauro Freri, Laura Fregoni,
francesco Garzini, Simone Ghidotti, Maurizia Guidetti, Emma
Pasini, Marcello Sinelli, Elena
Stellari e William Vavassori; distintivo di rame (8 donazioni):
Mustafa Kouai, Jody Bertagni,
Mattia Caglioni, Nicola Fava,
Elena Ferrari, Chiara Fiori, Jessica Loda, Micol Longhi, Carlo
Martelli, Annalisa Marchesetti,
Sara Marchetti, Matteo Prazzoli,
Giuseppe Salinitri, Luigi Sangiuolo, Danilo Snelli e Cinzia
Tacchinardi.
Durante la riunione di domani
saranno anche nominati i delegati a rappresentare la locale sezione all’Assemblea provinciale
Avis del 27 marzo.
Tib
Castelleone
Estate 2011
L
’oratorio di viale Santuario ha già varato il
programma per l’estate.
Il via a giugno, dal 13 sino
al primo luglio, con il Grest.
Dal 2 al 9 luglio vacanza al
mare, in quel di Cesenatico,
per bambini e ragazzi sino
alla prima media. Dal 10
luglio al 23 i ragazzi della
scuola media sono invitati
a partecipare all’esperienza
del campeggio estivo in Valgrisenche. Stessa meta, dal
23 luglio al 5 agosto, per i
ragazzi delle superiori e per
le famiglie, che potranno vivere una settimana in montagna dal 7 al 15 agosto.
Nel programma dell’estate in oratorio anche la partecipazione alla Giornata
Mondiale della Gioventù di
Madrid. Partenza il 16 agosto e rientro il 29.
SONCINO: Lions tra scalate e Unità d’Italia
D
ue appuntamenti al Lions di Soncino. Il primo, svoltosi il 28 gennaio, ha avuto la presenza di un relatore davvero eccezionale,
l’alpinista Mario Merelli, un uomo che nella vita ama avventurarsi
alla scoperta delle vette più nascoste, sfidando il freddo e il ghiaccio
delle Alpi, ma anche le pareti più minacciose da tutti considerate traguardi da recordman, ovvero i fatidici ottomila metri. La serata ha
avuto la gradita presenza di numerosi ospiti quali il vicegovernatore
distrettuale Adriana Cortinovis, il presidente Lios Club Gerundo Ombretta Cè, il presidente Panathlon Fabiano Gerevini e il presidente del
Cai Marco Costi.
Con molta pacatezza e semplicità, Merelli ha entusiasmato i presenti, illustrando le sue molteplici imprese e trasmettendo le sensazioni e le emozioni che un grande scalatore prova in ogni avventura.
Particolarmente interessante è stata la proiezione di filmati relativi
alle più importanti scalate compiute dall’alpinista.
Grande interesse ha suscitato anche il secondo appuntamento che
si è tenuto la scorsa settimana, sempre nella sede del Lions della città
murata. Relatore questa volta è stato Pietro Martini, cremasco classe
1953, che si è rivelato ai presenti un vero esperto della storia d’Italia. Il
tema della serata era Il primo passo verso l’Unità d’Italia, le cinque giornate
di Milano e la prima guerra d’indipendenza visti da Crema.
Molti gli ospiti presenti. Tra gli altri Teresio Defendenti, presidente
Pro Loco Soncino, Devio Cernuschi curatore del museo del risorgimento e il presidente Lions Soncino Paolo Venturelli.
Partendo dalla realtà cremasca del momento, Martini ha tracciato
un dettagliato excursus sulle vicende storiche che hanno animato la città in quegli anni, dalla concessione delle onorificenze di Podestà alle
famiglie nobili di Crema di sicura obbedienza all’Austria, all’arrivo
del generale Radetzky a Crema insieme all’esercito austriaco in ritirata verso il Quadrilatero. Dall’arrivo di Carlo Alberto e dell’esercito
piemontese al ritorno degli austriaci dopo Custoza. Il relatore non ha
mancato di menzionare i personaggi cremaschi che sono stati gli effettivi protagonisti di questi anni come Vincenzo Toffetti, Enrico Martini, Paolo Marazzi, Ottaviano Vimercati. In esposizione sui tavoli vi
era una serie di armi da fuoco e di spade, originali reperti storici.
Silvia Bissa
SONCINO: Rotary da Shangai a Milano
U
n assegno di 5.000 € consegnato all’oratorio di Soncino. È così
che si è aperta l’ultima conviviale rotariana guidata dal presidente del Rotary di Soncino Claudio Toninelli il quale, come contributo
di tutti i soci alle necessità del locale oratorio S. Paolo, sorgente di
energia a cui sono tornati ad attingere i giovani e le famiglie, ha consegnato la somma di denaro al vicario don Fabio Santambrogio.
La serata è stata poi dedicata al raid Shangai-Milano con auto
d’epoca recentemente effettuato, con le relazioni tenute dal presidente Araci, associazione rotariana per le autovetture d’epoca Vincenzo
Tenchini, Valerio Prignacchi presidente di Brescia Mobilità e Marco
Cajani presidente della scuderia Portello. L’avventura è iniziata a
Shangai il 18 novembre e si è conclusa il 27 dicembre, ha inteso sancire un simbolico passaggio di testimone in vista dell’Expo del 2015
che si svolgerà nella città meneghina. Il fine era quello di portare simbolicamente la fiaccola dell’Expo di Shangai, chiusa a fine ottobre,
fino a Milano. Il raid era composto dalle autovetture che già nel 1968
avevano effettuato un percorso simile fino a Pechino, per portare un
messaggio di fratellanza, voluto da Paolo VI, alle autorità cinesi. Con
più di 25.000 km percorsi il raid automobilistico della fratellanza e
della pace è stata un’iniziativa proposta dal Rotary Intenational, dall’Alfa Romeo e dalla scuderia di Portello. L’intenzione è stata quella
di consentire al Rotary International di ricavare fondi utili per completare il progetto sanitario contro la poliomielite, nell’ambito del
progetto End Polio Now. Il Rotary, infatti, ha raccolto la sfida lanciata
dalla fondazione Bill e Melinda Gates, a sostegno della campagna di
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34
Il Cremasco
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
SERGNANO – TREZZOLASCO
PIANENGO
Evento “verde”
alla scuola primaria
Un argine di protezione
sulla riva destra del Serio
I
GRAZIE A COMUNE E PARCO DEL SERIO,
LA MESSA A DIMORA DI NUOVI ALBERI
S
cuola elementare, amministrazione comunale e Consorzio del Parco Fiume Serio di nuovo assieme per un altro intervento
di piantumazione.
Ha dato l’informazione l’assessore comunale all’Ecologia Antonio Cuti anche in
occasione della discussione sul preventivo
2011, dichiarando di aver concluso la sua
esperienza in campo amministrativo. “Questa sarà per me l’ultima relazione al Bilancio, poi lascerò volentieri il testimone a chi
deciderà di impegnarsi in questa importante
attività”.
Come risaputo, anche Pianengo andrà
alle urne a maggio per l’elezione diretta del
sindaco e per il rinnovo del Consiglio comunale e Cuti ha sostenuto di essere “sempre
più convinto che sia necessario un ricambio,
che ci sia un estremo bisogno di gente nuova, nuove idee, di persone che sappiano metterci ancora il cuore com’era stato per me
all’inizio –. Quando ho iniziato questa mia
avventura nell’amministrazione, nel lontano
2000, non pensavo minimamente che si sarebbe protratta così a lungo. Non mi sono
mai sentito un ‘politico’ e onestamente non
ho mai nemmeno apprezzato molto la Politica. Oggi, dopo quasi dieci anni, in un’Italia
dove la politica è ormai diventata fine a se
stessa, completamente scollegata dal mondo
reale e dai bisogni della gente, devo dire che
non mi sono minimamente ricreduto”.
Fatte queste osservazioni, Cuti ha chiarito
che la programmazione del suo assessorato “si ferma necessariamente ai primi mesi
dell’anno e, come sempre, per necessità e
per scelta, le iniziative saranno a costo zero.
Credo che saremo ancora in tempo utile per
continuare le attività intraprese negli anni
precedenti, in collaborazione con il Consorzio di Gestione del Parco Fiume Serio,
l’Istituto Comprensivo di Sergnano e con la
Società Cremasca Servizi”.
Il 18 febbraio scorso il Comune di Pianengo ha aderito all’iniziativa M’illumino di meno
e con “ogni probabilità riusciremo ancora a
partecipare a Rifiutando 2011. Non è escluso
che la giornata si realizzi il 1° maggio”. Il
mese prossimo, poi, “in collaborazione col
Parco del Fiume Serio eseguiremo la piantumazione dei nuovi alberi con i bambini della
scuola primaria. Si tratta di una iniziativa
IZANO: notizie varie dal Comune
I
l Comune di Izano rende noto che presso l’Ufficio Protocollo, al costo di 1 euro, sono in distribuzione i modelli di denuncia del prelievo di acqua da pozzi privati per
l’anno 2010. La denuncia è da compilare in quattro copie:
una per la Provincia, una per il Comune, una per la Società Cremasca Servizi (SCS) e una per l’utente stesso, e deve
essere presentata allo stesso Ufficio entro il 20 marzo 2011.
Il Comune provvederà all’invio sia all’ufficio provinciale
che alla SCS. La consegna oltre questo termine, ma entro
il 31 marzo, dovrà invece essere effettuata individualmente
presso gli uffici della Provincia in via Matteotti 39 a Crema
o in via Dante 134 a Cremona.
Cambiando argomento, in occasione della Fiera della Pallavicina, anche quest’anno l’amministrazione comunale, in
collaborazione con la Biblioteca, ha promosso il 31° concorso di poesia dialettale cremasca Fera de la Palavisina. Il
tema scelto per l’edizione del 2011 sarà il seguente: Fatti e
volti, tradizioni, leggende e costumi di vita popolare del circondario cremasco, compresi gli aspetti religioso, folcloristico e sociale
della Fiera della Pallavicina.
Il concorso è aperto a tutti e le poesie verranno giudicate
da una commissione composta da Luigi Tolasi, sindaco di
Izano, da Paola Orini, assessore provinciale all’Istruzione,
da un giornalista nominato dalla Giunta comunale e da
esperti del dialetto. La poesia vincitrice verrà riprodotta sul
manifesto della fiera.
I componimenti dovranno essere consegnati in busta
chiusa entro le ore 12 di martedì 15 marzo.
Possono partecipare, fuori concorso, anche gli alunni
della classi quarta e quinta della scuola primaria e quelli
della scuola media dei paesi del Cremasco.
Lele
collaudata, cui ho sempre particolarmente
tenuto e che è sempre stata apprezzata da
bambini e insegnanti”.
La piantumazione sarà preceduta da una
lezione teorica in aula coordinata da Ivan
Bonfanti, tecnico del Parco, responsabile del
settore Educazione e Ambiente. Gli alunni
riceveranno quindi le istruzioni utili per procedere alla piantumazione, sotto la stretta
sorveglianza di personale qualificato, oltre
che dei loro insegnanti.
Nel frattempo, l’amministrazione comunale di Pianengo comunica che ha indetto
un concorso per l’individuazione di un ausiliario chiamato a collaborare negli uffici
anagrafe, segreteria generale e demografici.
L’incarico è a tempo determinato, abbraccerà il periodo 1 aprile-31 luglio 2011, ma non
è esclusa la proroga.
Il candidato prescelto sarà impegnato 36
ore settimanali (tempo pieno) e riceverà un
compenso lordo complessivo di 9.100 euro.
Gli interessati devono inoltrare domanda
presso gli uffici del Comune di Pianengo entro venerdì 4 marzo.
El
Palazzo P.: Uberti interroga
I
l consigliere comunale di minoranza Virgilio Uberti chiede al sindaco Antonio Ginelli alcune delucidazioni in merito alla iscrizione dei bambini alla classe prima della scuola
elementare per il prossimo anno scolastico 2011/2012, dal
momento che anche quest’anno si porrà il problema di consentire il normale svolgimento delle lezioni per la suddetta
classe a causa del ridotto numero di alunni iscritti presso la
scuola del capoluogo.
Considerato, inoltre, il fatto che il nuovo polo scolastico è ancora in fase di progettazione e che questi problemi
sussisteranno fino al suo completamento, ma non dovendosi
assolutamente dimendicare che i bambini sono da tutelare
per primi e con essi anche il posto di lavoro di un’insegnante, si deve in tutti i modi cercare di assicurare il normale
svolgimento dell’anno scolastico senza obbligare i genitori
a iscrivere i propri bimbi in un plesso scolastico lontano dal
proprio paese di residenza.
Se però, purtroppo, a volte, certe decisioni devono essere
prese, si dovrebbe trovare il modo di renderle il meno pesanti per chi, ovviamente, deve subirle.
Il consigliere Uberti evidenzia inoltre che, allo stato attuale delle cose, non c’è una chiara informazione né sull’effettiva situazione né sulle eventuali soluzioni proposte dall’amministrazione, ritiene quindi necessario che la
Giunta comunale specifichi come intende affrontare questa
situazione di urgenza per cercare di rendere possibile la formazione della classe prima presso la scuola elementare di
Palazzo Pignano.
Lele
n futuro, la frazione di Trezzolasco non dovrà più temere in
caso di piogge intensissime. La Regione Lombardia impegnerà infatti 900.000 euro per la sistemazione della sponda destra
del fiume all’altezza, appunto, della frazione sergnanese, che
“sulla cartina è segnata col punto rosso, che sta a significare soggetta a esondazioni”, osservano a palazzo comunale, in attesa di
saperne di più sullo stanziamento della giunta regionale.
A quanto risulta, per l’intervento che si andrà a compiere – si
tratta di realizzare un argine di protezione – bisognerà procedere
con qualche esproprio di area e di terreni. L’argine sarà appunto
rifatto per evitare che l’acqua, nei periodi di piena, arrivi a lambire le cascine.
Si tratta di un intervento rilevante, anche se i tempi di realizzazione non saranno brevissimi per l’iter da seguire che comporta,
come detto, anche l’esproprio di terreni. Sarà l’Agenzia interregionale del fiume Po (AIPO) a gestire l’operazione, a procedere con la
stesura del progetto. L’intervento interesserà alcune centinaia di
metri della sponda destra del fiume Serio; d’altro canto, la somma
stanziata dalla Regione Lombardia non è di poco conto. Anche
l’amministrazione comunale sergnanese seguirà da vicino l’intervento, importante per gli abitanti di Trezzolasco, che in futuro non
dovrebbero più essere costretti a fare i conti con le esondazioni.
La frazione è interessata in questo periodo anche dai lavori per
la realizzazione della pista ciclabile che attraversa il paese e costeggia la ex Statale, un progetto che consiste anche nella messa in
sicurezza del marciapiede esistente e carente in segnaletica. Quest’opera garantisce la separazione tra la sede stradale, alquanto
trafficata, e l’area riservata a pedoni e amanti della due ruote senza motore e permette il collegamento della ciclabile esistente alla
zona del cimitero con tutte le residenze di Trezzolasco.
Si tratta, in sostanza, di lavori di messa in sicurezza del percorso
già esistente nel centro abitato della frazione sergnanese.
Restando nel campo delle pedociclabli, la compagine amministrativa guidata dal sindaco Gianluigi Bernardi ha intenzione di
realizzare anche il tratto che porta a Mozzanica, paese confinante
con Sergnano. In tempi brevi? Dipenderà molto anche dalle risorse a disposizione, insomma dal mastro di contabilità.
El
IZANO: presentato “Il desiderio, il vento”
P
resso la biblioteca comunale di Izano, il medico-poeta
Dario Benzi ha presentato la
sua nuova raccolta di poesie
dal titolo Il desiderio, il vento. All’evento erano presenti Vittorio
Dornetti, professore di letteratura italiana e scrittore a sua
volta, e Franco Gallo, filosofo e
saggista. La presentazione è stata accompagnata dalla emozionante lettura dei sempre bravi
Elisabetta Bianchessi e Andrea
Zecchini, intervallata da brani
musicali eseguiti al pianoforte
da Alessandro Manara.
Il desiderio, il vento racchiude una trentina di poesie suddivise in
cinque sezioni: della cascina sotto il tetto, le labbra altrove pensate, variazioni neurosensoriali, antichi spiragli, il vento. “Un
diario poetico – ha definito l’opera Franco Gallo – un momento
di riflessione sulla speranza in un futuro diverso simboleggiato
dal desiderio, e sulla incontrollabile irruzione delle vicissitudini
nel vivere quotidiano simboleggiato invece dal vento”.
Il prof. Dornetti ha elogiato il poeta, evidenziando come la
sua formazione scientifica non gli abbia affatto precluso la possibilità di scrivere poesie di grande sentimento. Con quesata raccolta poetica, Dario Benzi è alla sua seconda pubblicazione: la
prima, Il gioco infinito, è del 1996, inoltre altri suoi componimenti sono stati compendiati in antologie poetiche che gli hanno
valso riconoscimenti importanti, si è infatti distinto più volte in
diverse edizioni del Premio “Lorenzo Montano”.
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Il Cremasco
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
PANDINO
RIVOLTA D’ADDA
Colombriolo
L’Ascom dice no
ASSOCIAZIONE CONTRO L’IPOTESI
DI UN CENTRO COMMERCIALE
di ELISA LORENZETTI
È
sempre polemica sull’intervento commerciale e direzionale e per il terziario lungo
la strada provinciale Rivoltana. La superficie di
vendita massima di ogni unità, come chiarito
dal facente funzione di sindaco Ivan Losio a
più riprese, “sarà di 1.500 metri quadrati, su un
totale di 11mila metri coperti”. Fatto sta che
l’operazione va di traverso ai commedianti del
posto e dei dintorni, fortemente preoccupati
per il futuro della loro attività.
“Con il ritiro del ricorso presentato dalla Provincia nessun ostacolo sembra più potersi frapporre all’arrivo del centro commerciale di Rivolta d’Adda. Le posizioni sono assolutamente
inconciliabili – argomentano diversi associati
all’Ascom, ritrovatisi nei giorni scorsi per
l’analisi della situazione riguardante il progetto che interessa l’area del ‘Colombriolo’ –. Tra
commercianti e il primo cittadino Ivan Losio
la mediazione è impossibile. Ribadiamo che il
nuovo polo porterebbe alla desertificazione dei
negozi di vicinato o, comunque, avrebbe conseguenze pesantissime sulle nostre attività”.
“L’amministrazione comunale ritiene che
l’autorizzazione possa favorire l’economia locale, ma la ferma decisione del facente funzioni
di sindaco appare quantomeno inopportuna
nei tempi. Come operatori del distretto visconteo, riteniamo importante lavorare per definire
il progetto da candidare sul nuovo Bando sui
Distretti diffusi, invece, siamo impegnati a
difendere le nostre attività minacciate da una
scelta che è profondamente errata”.
Gli operatori economici che seguono con
preoccupazione, e da vicino, l’operazione che
riguarda la superficie destinata a interventi
commerciali e per il terziario, evidenziano che
“il Distretto Visconteo, nato solo un anno fa,
riunisce negozianti e imprese del terziario non
solo di Rivolta ma anche di Spino, Dovera e
Pandino. Un progetto di ampio respiro che si
scontra con l’affanno di chi si vede soffocato
dal nuovo polo di undicimila metri quadrati. Il
problema è che i distretti vivono e si alimentano della collaborazione tra pubblico e privato, sono legittimati da una visione comune di
sviluppo e hanno, come prerequisito, il riconoscimento del valore sociale del commercio di
vicinato”.
L’Ascom chiede al sindaco e alla sua giunta
RIVOLTA D’ADDA
Elezioni: tre candidati
e... non è ancora finita
Q
uanti schieramenti chiederanno il voto all’elettorato
rivoltano alle amministrative di
primavera? Lunedì alle ore 21 presso il circolo Arci “Il Sole”, Sinistra
ecologia e libertà (Sel) presenterà il
suo candidato, Giacomo Melini,
residente a Vailate, ma originario
del paese chiamato alle urne per
l’elezione diretta del sindaco e il
rinnovo del consiglio comunale.
Due schieramenti di centro-sinistra
in campo: qualche settimana fa la
civica Rivoltiamo, ha ufficializzato
la candidatura di Fabio Calvi, attuale capogruppo di minoranza in
consiglio comunale, esponente vicino al Partito Democratico anche
se indipendente.
Due anche le formazioni di
centro-destra? Non è improbabile
anche se in seno al Pdl regna il
silenzio, almeno ufficialmente. La
Lega Nord ha lanciato da un po’ la
candidatura di Paolo Cremascoli,
decisione che ha spiazzato il Popolo della Libertà, che, stando alle indiscrezioni, era e sarebbe orientato
a presentare Ivan Losio, facente
funzioni di sindaco dopo la scomparsa di Lamberto Grillotti, di cui
era vice.
Lunedì quindi Sinistra ecologia
e libertà presenterà Giacomo Melini, che capeggerà La Rivolta delle
idee, lista composta da candidati di
espressione del centro-sinistra, critici sull’operato di chi ha amministrato il paese negli ultimi anni, in
cui, sostengono, le scelte politiche
hanno portato al largo consumo
Lavori in via Umberto I
Passi carrai off-limits
I
Uno scorcio del centro di Rivolta d’Adda
“scelte coerenti. Amministrare significa, spesso, dover decidere. Parafrasando un adagio
popolare si potrebbe dire che non è possibile
incassare gli oneri di urbanizzazione per l’insediamento e i fondi regionali del distretto, avere
il centro commerciale e veder crescere i negozi.
Chiunque lo può capire”, ma “il sindaco non lo
vuole ammettere e nasconde le esigenze di fare
cassa con più nobili motivazioni. Così come
è singolare il voler affermare che, in questo
modo, si scongiura l’arrivo di realtà di maggiori
dimensioni. Perché se è pur vero che il casello
autostradale potrebbe rendere più appetibile
l’insediamento, ugualmente va sottolineato che
ormai siamo alla saturazione dei grandi centri.
Ne è testimonianza quanto accaduto nel Bresciano. Meno di dodici mesi fa, a Leno, i titolari
di una autorizzazione hanno deciso di non dar
corso al progetto: non ne sarebbe valsa la pena,
non aveva un bacino di clientela sufficiente”.
L’ultima annotazione dell’Ascom riguarda
la viabilità. “Senza certezze sul raddoppio della
Paullese come è possibile creare le condizioni
per un ulteriore incremento del traffico e dell’inquinamento?”.
La polemica è sempre aperta.
del territorio con le conseguenze
che sono sotto gli occhi di tutti. Per
la Sel gli insediamenti urbanistici
hanno dato sì ossigeno al bilancio
attraverso gli oneri di urbanizzazione, ma sono andati a beneficio
dei costruttori e basta.
La compagine guidata da Melini vuole quindi stoppare la cementificazione, argomento peraltro
fonte di accese discussioni non
solo a Rivolta d’Adda, puntando
a riavere un’aria più pulita. Tra
gli obiettivi forti del programma
che La Rivolta delle idee presenterà
all’elettorato anche il progetto di
una nuova scuola materna.
Saranno quattro le liste che si
rivolgeranno all’elettorato rivoltano per ottenere i voti necessari per
governare il paese nel prossimo
quinquennio? Attualmente sono
tre i candidati alla poltrona di sindaco: Fabio Calvi per Rivoltiamo,
Paolo Cremascoli della Lega Nord
e Mino Melini di Sel (Sinistra ecologia e libertà) per La Rivolta delle
idee.
In seno al Pdl si sta ancora lavorando per trovare un accordo che,
dicono, “ci consenta di presentare
un unico candidato di centro-destra”. Missione impossibile?
El
n questo periodo non mancheranno i disagi in centro storico: sono
previsti interventi manutentivi atti a migliorare lo stato di salute di
alcuni tratti di arterie.
“Viste le condizioni della porzione centrale di via Umberto I, l’amministrazione comunale ha affidato alla ditta Fratus Pavimentazioni
di Palosco (Bergamo) i lavori di manutenzione straordinaria della
stessa. Per motivi di salvaguardia dei manufatti, nonché di sicurezza
dei lavoratori e degli utenti, i lavori dovranno essere realizzati con la
chiusura al transito della strada stessa”, spiega l’assessore Alessio Marazzi, che sottolinea: “per arrecare il minore disagio possibile, sono
stati previsti tre lotti”.
La prima operazione, stando alle previsioni, dovrebbe concludersi
entro il 7 marzo, pertanto sino a quella data ci sarà la chiusura della via Umberto dall’incrocio con le vie Circonvallazione B e A e via
Borgo Roldi fino all’incrocio di via Castello. Nello stesso periodo le
vie XX Settembre e Stefano da Pandino saranno transitabili solo dai
residenti in doppio senso di marcia con ingresso da via Stefano da
Pandino e via Circonvallazione A, e la via Castello sarà transitabile in
un unico senso da via Umberto I a piazza Vittorio Emanuele III.
Marazzi fa notare che “i residenti del tratto di via Umberto I interessato dalla chiusura e che dispongono di un passo carraio sulla stessa non potranno accedere alla loro proprietà. Per esigenze particolari
si prega di contattare l’Area Lavori Pubblici del Comune”.
Il secondo lotto, da ultimare entro metà marzo, contempla la
chiusura di via Umberto I nel tratto compreso tra via Beccaria e via
Castello. Nello stesso periodo via Castello sarà transitabile solo dai
residenti in doppio senso di marcia con ingresso dalla piazza Vittorio
Emanuele III. Anche in questo caso i residenti del tratto di via Umberto I interessato dalla chiusura e che dispongono di un passo carraio sulla stessa non potranno accedere alle loro proprietà. Per il terzo
lotto, da realizzare tra il 22 marzo e il 4 aprile si prevede la chiusura
della via Umberto I nel tratto compreso tra Via Beccaria e l’incrocio
tra le vie Roma, Circonvallazione C e D. Nello stesso periodo le vie
Solferino, Palestro e Magenta saranno transitabili solo dai residenti in
doppio senso di marcia con ingresso da viale Rimembranze e da via
Circonvallazione C e i residenti del tratto di via Umberto I interessato
dalla chiusura e che dispongono di un passo carraio sulla stessa non
potranno accedere alle loro proprietà.
SPINO D’ADDA
Commercianti pronti
a un 2011 di nuove sfide
L
’esordio è stato positivo, non
resta che proseguire per la
strada intrapresa, cercando di
fare sempre meglio. Questo, in
estrema sintesi, quanto emerso
dall’incontro dei commercianti
spinesi ritrovatisi nei giorni scorsi
attorno a un tavolo per il ripasso
dell’attività svolta gli scorsi mesi
tendente al coinvolgimento dell’intera popolazione e dei paesi
limitrofi.
“Concluso, con soddisfazione,
il primo anno di attività, il gruppo dei commercianti Ascom di
Spino d’Adda, intende confermare, anche nel 2011, il proprio
impegno per il rilancio della
realtà cremasca e delle sue eccellenze”. Per un confronto sul
programma futuro, il presidente
del gruppo Gianpaolo Cipolla ha
riunito gli operatori economici di
Spino. Non si è trattato di un incontro troppo formale, piuttosto
di un momento conviviale in cui
tutti gli intervenuti hanno potuto
esprimersi liberamente e avanzare proposte.
Il principale punto di riferimento della nutrita formazione
spinese ha ringraziato quanti,
con passione ed entusiasmo, impegno e sacrificio hanno permesso di organizzare tante iniziative.
“Possiamo davvero essere orgogliosi del lavoro svolto. I risultati
che abbiamo saputo raggiungere
devono essere sprone a porci traguardi ancora più ambiziosi”.
Per Cipolla, il rinnovo delle
amministrazioni locali, appuntamento che cadrà in maggio,
“deve costituire l’occasione,
anche a livello politico, per una
riflessione sul valore sociale ed
economico del terziario e sulla
importanza di contrastare la desertificazione commerciale dei
piccoli Comuni. Parallelamente
il gruppo Ascom di Spino proseguirà il proprio impegno per la
promozione di eventi e momenti
di marketing territoriale, a partire
dal ricco programma per il Natale, capace di unire l’animazione a
importanti progetti solidaristici.
Verranno riproposti i momenti
legati alla gastronomia. Cascina
Carlotta appare come sede ideale
per la seconda edizione di Risottadda, a inizio dell’estate. Dopo
le ferie, invece, tornerà la vetrina
delle eccellenze locali e dei sapori tipici”.
Le iniziative primaverili saranno dedicate soprattutto ai giovani. “Lo scorso anno, la sfilata
di moda e automobili anni ’70
aveva riscosso un successo oltre
ogni previsione. Per questa nuova edizione si sta, invece, predisponendo un programma ricco
di novità”.
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SABATO 26 FEBBRAIO 2011
ROMANENGO
SALVIROLA: sì al Pgt, verso quota 1.600
Scuola musicale
...che banda
ALLE MEDIE FUNZIONA L’INDIRIZZO
CON UN PENSIERO AL LICEO
di BRUNO TIBERI
È
stata presentata lunedì sera la seconda stagione musicale della scuola media Falcone
e Borsellino di Romanengo che ha scelto di caratterizzarsi con un indirizzo specifico legato al
mondo delle sette note. Un progetto che si sta
sviluppando e che conta su 6 ore di attività ogni
settimana oltre a un laboratorio extradidattico
volto alla costituzione di una junior band.
Nelle prossime settimane, dal 4 al 30 marzo,
l’auditorium Galilei di Romanengo ospiterà alcune esibizioni di allievi della scuola, band cremasche provenienti da altri paesi e docenti. Live
in programma anche a Cremona in un percorso
che oltre a dare visibilità alla scuola e al suo progetto, consente di proporre a beneficio del pubblico momenti musicali.
“Il Comune – spiega il sindaco Marco Cavalli – sostiene dalla sua nascita, oltre due anni or
sono, questo indirizzo musicale intrapreso dalla
scuola. I risultati al momento sono più che confortanti, considerando anche che il desiderio di
far sfociare l’apprendimento musicale nella costituzione di un corpo bandistico ha portato alla
costituzione di una junior band di 35 elementi
Avis in forma
Contributi a rischio
i è riunita sabato in assemblea,
presso la Sala delle Capriate, la
locale sezione Avis per l’approvazione del bilancio 2010 e per effettuare valutazioni sull’attività svolta
a livello donazionale, di supporto
e di promozione. Un punto della
situazione che promuove su tutta
la linea l’associazione di donatori
presieduta da Ugo Lazzarini.
È stato proprio il numero uno del
sodalizio, insieme al direttore sanitario Davide Ragnoli e al tesoriere
Lorenzo Ferrari, a presentare il
quadro relativo agli ultimi 12 mesi.
Un panorama che evidenzia la co-
L’edificio che ospita le scuole Falcone e Borsellino
guidati dal professor Marco Rozzi. Banda che
opera in stretta sinergia con il corpo bandistico
di Offanengo e che ha già all’attivo numerose
apparizioni in pubblico. È stata protagonista di
un concerto in occasione del Natale e prenderà
parte alle iniziative che verranno promosse per i
150 anni dell’Unità d’Italia e per il 25 Aprile”.
Il tema è importante anche in chiave costituzione del liceo musicale a Crema. “Avere una
scuola a indirizzo musicale come la nostra – spiega Cavalli – non può che incentivare l’istituzione
di un corso superiore di musica. Si consideri, ad
esempio, che quest’anno usciranno dalla media i
primi allievi che conseguiranno la licenza legata
proprio alla caratterizzazione scelta dal nostro
plesso. Potrebbero essere loro i primi studenti
del liceo musicale Cremasco e la scuola, negli
anni, potrebbe sempre garantire un buon bacino
di potenziali iscritti”.
Cavalli si concede poi una chiosa per stimolare i privati. “Sostenere un progetto di simile
natura e pensare di potenziarlo in futuro – conclude – ha notevoli costi. Speriamo che i privati
contribuiscano al fine di consolidare e far crescere una realtà nella quale abbiamo creduto e
crediamo”.
MADIGNANO
S
È
stante del numero di donatori, 152,
grazie a 8 nuovi iscritti che hanno
controbilanciato le 8 cessazioni per
motivi di salute. In calo le donazioni, 299, non per scarso impegno
da parte degli avisini madignanesi
bensì in conseguenza della maggior
severità delle sospensioni temporanee (per viaggi all’estero, tatuaggi,
esami medici, ecc.) e dello stile alimentare moderno che suggerisce di
far trascorrere tempi più lunghi tra
una chiamata e l’altra.
Ottimi i riscontri, degli iscritti e
di tutta la popolazione, legati alla
festa sociale, al supporto alle attivi-
SALVIROLA: la vita in un incontro
Romanengo
Gita bianca ok
E
È
stata un successo la gita sulla neve
in quel di Courmayeur organizzata
dalla Commissione sport come tradizionale appuntamento invernale per gli
amanti dello sci e degli sport invernali.
Domenica 13 febbraio sono stati due
i pullman gremiti di appassionati delle bianche vette che sono partiti dalla
piazza del paese. Grande entusiasmo,
sci, shopping in una delle località più
cool dell’arco alpino italiano e rientro
in serata, stanchi ma visibilmente contenti.
L’appuntamento, con altra meta,
sarà sicuramente riproposto il prossimo
anno.
tà sportive, alle iniziative di solidarietà e alla Mattinata medica. Iniziative che, oltre a promuovere lo stile
Avis e a far crescere una coscienza
della donazione, consentono ad altre realtà di trovare collaborazioni
importanti per dar continuità al
proprio operato.
Il presidente ha voluto dedicare
un momento della riunione, alla
quale ha presenziato anche il sindaco Virginio Venturelli, a un ringraziamento particolare. Un saluto
a Bruno Scarpazza, vera colonna
dell’Avis Madignano che ha lasciato per motivi personali.
Al tesoriere il compito di mostrare i conti, prima dell’approvazione
unanime del Bilancio 2010. Un
quadro economico che se da un lato
fa sorridere, per l’arrivo della quota
del 5 per mille dell’Irpef da molti
residenti indirizzata proprio alla
locale sezione di donatori sangue,
dall’altro preoccupa per l’annuncio
da parte del primo cittadino di possibili tagli obbligati, nel bilancio del
Comune di Madignano, ai contributi destinati alle associazioni.
BT
Madignano
Ghiotta
tombolata
T
ombolata del tutto speciale quella organizzata dalla parrocchia nel fine
settimana di Carnevale. Sabato 5 marzo alle ore 21 in
oratorio il Bingo sarà protagonista dispensando premi
ghiotti e golosi, regalando
momenti di divertimento e
una bella abbuffata in vista
del rush finale della festa in
maschera. Chiunque fosse
interessato a partecipare
può chiedere informazioni
presso il centro parrocchiale San Giovanni Bosco.
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stato approvato in via definitiva il Piano di governo del territorio
di Salvirola, strumento urbanistico che sovrintenderà lo sviluppo
del borgo nei prossimi anni. “Sono giunte alcune osservazioni da parte di privati – spiega il sindaco Roberto Pini – che riguardavano principalmente distanze e altezze degli edifici. Alcune sono state accolte,
altre rigettate. Nulla più. Il Pgt è stato studiato e sviluppato in modo
articolato in modo da rispondere alle esigenze del nostro territorio”.
Il piano individua un’area produttiva a completamento della zona
artigianale situata in fregio alla Provinciale. Si tratta di 4mila metri
quadrati che porteranno al confine con Fiesco. “Sotto il profilo residenziale – aggiunge il primo cittadino – non ci saranno nuove superfici di espansione, bensì completamenti di perimetrazioni già esistenti
nell’abitato. Interventi che consentiranno di ospitare altri 400 residenti, portandoci potenzialmente a un numero di iscritti all’anagrafe, attualmente fermo a quota 1.180, di poco meno di 1.600 unità”.
Nel frattempo, sotto il profilo delle opere pubbliche a beneficio del
paese e dell’area industriale, il Comune sta cercando risorse per portare a realizzazione il ponte di collegamento tra la zona artigianale e via
Vittoria. Un intervento per il quale è stato chiesto un finanziamento
regionale non promosso, però, dal Pirellone. Il progetto è importante
per alleggerire il traffico di mezzi pesanti nel cuore del paese.
Tib
ducare alla pienezza della vita è il tema dell’incontro promosso dal
centro culturale Don Mario Lameri in collaborazione con la parrocchia. L’appuntamento è per venerdì 4 marzo alle ore 20.45 presso
l’oratorio di via De Patti. Per riflessioni e testimonianze sul valore irriducibile della vita con uno sguardo particolare alle sue espressioni più
fragili, interverranno Faustina Marazzi (presidente del Movimento
per la Vita di Crema) e il dottor Michele Gennuso (medico neurologo
Ospedale di Crema). L’incontro è aperto a tutti.
CASALETTO DI SOPRA: diritto allo studio
È
un’amministrazione comunale attenta al diritto allo studio dei
propri residenti quella guidata da Luca Cristiani. Lo si evince
dando un’occhiata agli investimenti per la scuola e la didattica licenziati dall’ente locale.
Tra materna, elementare e media sono una sessantina i bambini frequentanti i plessi della Melotta, dove ha sede la scuola dell’infanzia,
e Romanengo, dove i giovanissimi studenti sono iscritti alla Falcone e
Borsellino, primaria e media. Per loro il Comune mette a disposizione
un servizio di trasporto che grazie anche ad un contributo regionale
di 12mila euro vede il bilancio comunale coprire le spese con una cifra
che si aggira intorno ai 34mila euro.
Altri 4mila euro vengono messi a disposizione dall’ente locale per
arrivare al 100% di copertura dei costi relativi al servizio mensa per la
scuola materna. La retta e il ticket pasto a carico delle famiglie consente di far rientrare 21.500 euro dei 25.500 euro di spesa complessiva.
Non mancano i contributi alle famiglie che hanno figli frequentanti le
mense romanenghesi di elementari e medie, nonché interventi complementari di supporto alla didattica curricolare ed extracurricolare e
la fornitura di libri di testo.
Tib
ROMANENGO: fontanili da valorizzare
M
anutenzione e fruibilità dei fontanili. Questo l’obiettivo che il
Comune intende perseguire partecipando al bando regionale
per il recupero delle risorgive.
“Anche nel nostro territorio – soprattutto al confine con il Comune di Offanengo
– vi sono fontanili pregevoli. Queste ‘oasi’
d’acqua sorgiva necessitano di manutenzione delle tubature di captazione dell’acqua di falda, pulizia degli argini, sostegno
delle sponde. Per tale ragione abbiamo
pensato di partecipare al bando regionale
con la speranza di ottenere risorse da poter impiegare per la tutela
di tre dei nostri fontanili situati in zona ovest. Si tratta del Montella
Boldrini, Negroni e Dei Nobili. Non solo, eventuali finanziamenti ci
consentirebbero di rendere maggiormente fruibile l’area al pubblico”.
È l’ufficio tecnico comunale a lavorare su un progetto complessivo
che parte proprio dalle tre aree. Il contributo della Regione potrebbe
offrire quelle risorse utili a intervenire nell’immediato al fine di rilanciare e valorizzare sotto il profilo ambientale, paesaggistico e turistico
un territorio bagnato da rogge e nel quale i fontanili rappresentano
una peculiarità importante.
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unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato
a “Tribunale di Crema- Procedura Esecutiva Immobiliare nr.132/2009 R.G.E.”
Vendita all’incanto: 18/05/2011 ore 15.30 presso lo studio dell’Avv. Carlo
de Blaw, in Crema via C. Urbino, 54. Prezzo Base € 62.250,00 (sessantaduemiladuecentocinquanta/00): con offerte in aumento non inferiori ad
€ 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto in bollo e busta chiusa
dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del
Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 17/05/2011 con unito assegno
circolare per cauzione pari al 10% del prezzo base, come sopra intestato.
Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l., con sede in
Ripalta Cremasca, via V. Veneto 4. Maggiori informazioni presso il professionista delegato Avv. Carlo de Blaw e la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Crema. Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sul sito Internet www.astagiudiziaria.com
Crema, 22/02/2010
Avv. Carlo de Blaw
TRIBUNALE DI CREMA
Tribunale di Crema - Estratto avviso di vendita - 3° esperimento
ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA (4° Esperimento)
Esec. Immobiliare nr. 96/08 (reg.inc. 1/2010) G.E. Dr. Salvatore Cappelleri Professionista delegato Avv. Carlo de Blaw con studio in Crema via C. Urbino 54
(tel. 0373.83571 fax 0373.257667 e-mail: [email protected]) - In Comune di
Pianengo, via V. Veneto, zona di espansione industriale, 2° LOTTO: edificio di
abitazione di due piani fuori terra: piano terra vasto locale adibito ad uffici con
affaccio sul portico, vano caldaia, piccolo ripostiglio e locale lavanderia, due box
autorimessa con affaccio sul cortile lato sud; primo piano soggiorno cucina tre camere da letto due bagni, 2 terrazzi. Area cortilizia antistante l’abitazione sistemata
a giardino e delimitata da recinzione verso strada con cancello pedonale al centro
e cancello carrale verso sud. L’immobile versa in discrete condizioni d’uso ed è
occupato dai famigliari del debitore. Prezzo Base: - 2° LOTTO € 120.234,38 (centoventimiladuecentotrentaquattro/38). Vendita senza incanto: 22/04/2011 ore
15.30 presso lo studio del professionista delegato, offerte da depositare in bollo
e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale
di Crema entro le 12.00 del 21/04/2011, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato a “Tribunale di Crema - procedura
esecutiva immobiliare nr. 96/2008 R.G.E.” VENDITA ALL’INCANTO: 06/05/2011
ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato, in Crema via C. Urbino,
54. Prezzo Base: 2° LOTTO € 120.234,38 (centoventimiladuecentotrentaquattro/38) con offerte in aumento non inferiori ad € 5.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto in bollo e busta chiusa dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00
del 05/05/2011 con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo
base, come sopra intestato. Maggiori informazioni presso il professionista delegato Avv. Carlo de Blaw e la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale
dei Crema. Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita consultabili in Cancelleria e
pubblicati sul sito Internet www.crema.astagiudiziaria.com
Crema, 22/02/2011
Avv. Carlo de Blaw
Esec. Immob. n. 20/2009 RGE (reg. incarichi n. 38/10)
G.E. dott. Salvatore Cappelleri
Professionista delegato: avv. Anita Brunazzi, con studio in Crema – via Borgo S.Pietro, 4 – Vendita senza incanto: 12.4.2011 alle ore 16.00 presso lo
studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Ripalta Arpina (CR) – via
Molini n.9 – fabbricato unifamiliare di due piani fuori terra, con area cortilizia di pertinenza, costituito al piano terra da vano box principale, tre vani
cantina, vano box secondario e servizi igienici; al piano primo da cinque
locali con bagno, locale disimpegno e piccolo vano con scala a chiocciola
di collegamento con p.t. e due terrazzi coperti. Dati catastali e confini come
in atti. L’unità immobiliare è abitata dall’esecutata con familiari. Custode
giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta s.r.l – via Vittorio Veneto, 4
– Ripalta Cremasca (CR) (tel. 0373/80250) – e-mail: [email protected]. Prezzo base € 96.172,88. Offerte da depositare in bollo e in busta
chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di
Crema entro le ore 12.00 dell’11.4.2011, con unito assegno circolare non trasferibile per cauzione, pari al 10% del prezzo offerto, intestato a: Proc. Esec.
Immob. 20/2009 RGE Trib. Crema. Vendita con incanto: 28.4.2011 alle ore
16.00 nello studio dell’Avvocato delegato. Prezzo base € 96.172,88 con
offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, con
unito assegno circolare non trasferibile per cauzione di € 9.617,29, intestato
come sopra. Maggiori informazioni presso: professionista delegato avv.
Anita Brunazzi (tel. 0373/81407); custode giudiziario, anche per visionare
l’immobile; Cancelleria Esec. Immob. Tribunale Crema. Relazione di perizia e
avviso di vendita con le modalità di partecipazione alla vendita consultabili
in Cancelleria e pubblicati sul sito Internet www.astagiudiziaria.com
avv. Anita Brunazzi
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Tribunale di Crema - Estratto avviso di vendita - 2° esperimento
Esec. Immob. n. 92/2009 RGE (reg. incarichi n. 87/10)
G.E. dott. Salvatore Cappelleri
Professionista delegato: avv. Anita Brunazzi, con studio in Crema – via Borgo
S.Pietro, 4 – Vendita senza incanto: 12.4.2011 alle ore 15.00 presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Madignano (CR) – via Marconi
n.3/A – Appartamento al secondo ed ultimo piano di un fabbricato condominiale di 11 appartamenti ed 11 box auto, composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, tre camere da letto, un bagno, un wc, un disimpegno,
con cantina e box autorimessa al piano interrato. Dati catastali e confini
come in atti. Gli immobili sono liberi da persone, ma non da cose. Custode
giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta s.r.l – via Vittorio Veneto, 4
– Ripalta Cremasca (CR) (tel. 0373/80250) – e-mail: [email protected]. Prezzo base € 120.225,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di
Crema entro le ore 12.00 dell’ 11.4.2011, con unito assegno circolare non trasferibile per cauzione, pari al 10% del prezzo offerto, intestato a: Proc. Esec.
Immob. 92/2009 RGE Trib.Crema. Vendita con incanto: 28.4.2011 alle ore
15.00 nello studio dell’Avvocato delegato. Prezzo base € 120.225,00 con offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00. La domanda di partecipazione
all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, con
unito assegno circolare non trasferibile per cauzione di € 12.022,50 intestato
come sopra. Maggiori informazioni presso: professionista delegato avv.
Anita Brunazzi (tel. 0373/81407); custode giudiziario, anche per visionare
l’immobile; Cancelleria Esec. Immob. Tribunale Crema. Relazione di perizia e
avviso di vendita con le modalità di partecipazione alla vendita consultabili
in Cancelleria e pubblicati sul sito Internet www.astagiudiziaria.com
avv. Anita Brunazzi
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TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI CREMA
Procedura R.G.E. n. 61/09 – G.E. dott. Cappelleri - III esperimento di vendita – Lotto unico: in Bagnolo Cremasco (CR), via G. Marconi 43, appartamento al
primo piano composto da soggiorno, cucina, due camere, bagno, disimpegno e
balcone, con annessa cantina al piano interrato oltre ad autorimessa al piano interrato – professionista delegato: avv. Martino Boschiroli, con studio in Crema
(CR), via Barbelli 10-12, tel. 0373-82368 o 0373-80175, fax n. 0373-253196, e-mail
[email protected] - custode: Istituto Vendite Giudiziarie di
Crema, in Ripalta Cremasca (CR), via V. Veneto 4, tel. 0373/80250 e fax 0373/82039
- vendita senza incanto: 21.4.11, ore 15, presso lo studio del delegato; prezzo
base: euro 73.125,00; vendita con incanto: 10.5.2011, ore 15, presso lo studio del
delegato, con aumento minimo delle offerte pari ad euro 5.000,00 - sito Internet di
pubblicazione della versione integrale del presente avviso, dell’elaborato peritale
e dell’ordinanza di delega: www.astagiudiziaria.com; maggiori informazioni presso: Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema.
TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Immob. n. 164/2009 R.G.E. (Reg. Incarichi n. 97/2010)
G.E.: Dott. S. Cappelleri
Estratto avviso di Vendita di Immobili (II esperimento)
Professionista Delegato: Avv. Corrado Locatelli con studio in Crema, Via
Cavour n. 48. Vendita senza incanto 19 Aprile 2011 ore 15,00 presso lo
studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Capralba (CR) - Via Don
Primo Mazzolari n.2. Appartamento al piano secondo composto da soggiorno-cucina, camera da letto, bagno, disimpegno e ripostiglio e box
auto situato in condominio adiacente all’appartamento in Via Don Milani. Il
fabbricato ad uso abitativo ha una superficie commerciale complessiva di
74,36 mq., il box ha una superficie di 19 mq. Il compendio pignorato si trova
in condizioni di manutenzione discrete. All’Agenzia delle Entrate-Ufficio di
Crema non risulta alcun contratto di locazione immobiliare registrato. Le
spese condominiali ammontano a circa Euro 300,00= annue ed allo stato
non sono state deliberate spese straordinarie. Regolarità edilizia: vi è corrispondenza tra gli elaborati grafici allegati alla pratica edilizia, lo stato di
fatto e le schede catastali. Dati catastali e confini come in atti. L’immobile
è attualmente occupato dai debitori esecutati che ne sono comproprietari
ciascuno per la quota di ½. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie
ed all’Asta s.r.l.. Prezzo base: €. 84.000,00=. Offerta da depositare in bollo
ed in busta chiusa presso Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari Tribunale
di Crema entro le ore 12,00 del 18.04.2011 con unito assegno circolare per
cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente intestato a “Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 164/2009 R.G.E.”
Vendita con incanto: 04 Maggio 2011 ore 15,00 presso lo studio del
delegato. Prezzo base: €. 84.000,00 con offerte in aumento non inferiori
ad €. 5.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo ed in
busta chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria del Tribunale entro le
ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno
circolare, come sopra intestato, per cauzione di €. 8.400,00=. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Corrado Locatelli (tel. 0373
83533), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite
Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. (tel. 0373 80250). Ordinanza G.E., perizia ed avviso di vendita con modalità di partecipazione consultabili sul sito Internet
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Crema lì 21 febbraio 2011
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n. 48. Vendita senza incanto 21 Aprile 2011 ore 15,00 presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Dovera (CR) Fraz. Barbuzzera - Via Milano
n.19. Appartamento al piano terra di due locali con servizi e box con lavanderia.
Detto bene immobile corrisponde ad una porzione di fabbricato rurale recentemente recuperato. Il fabbricato ad uso abitativo ha una superficie commerciale
complessiva di 94 mq. L’immobile si trova in condizioni di manutenzione buone.
All’Agenzia delle Entrate-Ufficio di Crema non risulta alcun contratto di locazione
immobiliare registrato. Difformità edilizie suscettibili di sanatoria. L’acquirente dovrà presentare al Comune di Dovera domanda di condono edilizio in sanatoria di
dette unità immobiliari entro 120 giorni dall’acquisto del bene, ai sensi delle Leggi
n. 47/85 e n. 724/94. Dati catastali e confini come in atti. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l.. Prezzo base: €. 32.589,85=. Offerta da depositare in bollo ed in busta chiusa presso Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari
Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 20.04.2011 con unito assegno circolare
per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente intestato a “Tribunale
di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 15/2009 R.G.E.” Vendita con
incanto: 06 Maggio 2011 ore 15,00 presso lo studio del delegato. Prezzo base:
€. 32.589,85= con offerte in aumento non inferiori ad €. 3.000,00=. La domanda
di partecipazione all’incanto, in bollo ed in busta chiusa, dovrà essere depositata
in Cancelleria del Tribunale entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente
la vendita, con unito assegno circolare, come sopra intestato, per cauzione di €.
3.258,98=. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Corrado
Locatelli (tel. 0373 83533), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. (tel. 0373 80250). Ordinanza G.E., perizia
ed avviso di vendita con modalità di partecipazione consultabili sul sito Internet
www.astagiudiziaria.com ed in Cancelleria.
Crema lì 21 febbraio 2011
Avv. Corrado Locatelli
TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Civ. R.G.E. N. 13/2009 - G.E. Dr. Salvatore Cappelleri
Registro incarichi N. 49/2010 - Avv. Giuseppe Moretti
AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (terzo esperimento)
TRIBUNALE DI CREMA
Estratto avviso di vendita di Immobili (IV esperimento)
Professionista Delegato: Avv. Corrado Locatelli con studio in Crema, Via Cavour n.
48. Vendita senza incanto: 20 Aprile 2011 ore 15,00 presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Bagnolo Cremasco (CR) Vicolo Cortazza n. 13,
abitazione (porzione di immobile in vecchio edificio di corte) costituita al piano
terreno da corte esclusiva e scala d’ingresso; al piano primo da disimpegno, cucina
e bagno; al secondo piano disimpegno e due camere. Accesso pedonale e carrale
da Via Cortazza n.13. L’immobile si trova in condizioni di manutenzione scadenti. Il
fabbricato ad uso abitativo ha una superficie commerciale complessiva di 67 mq.
All’Agenzia delle Entrate-Ufficio di Crema non risulta alcun contratto di locazione
immobiliare registrato. L’immobile al momento del sopralluogo del perito è risultato essere vuoto e libero. Regolarità edilizia: l’unità immobiliare è porzione di vecchio edificio costruito anteriormente al 01.09.1967. Successivamente sono state
eseguite opere a seguito di concessioni edilizie regolarmente autorizzate. Edificio
conforme alla normativa urbanistica ed edilizia. Dati catastali e confini come in
atti. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l.. Prezzo base:
€. 29.531,25=. Offerta da depositare in bollo ed in busta chiusa presso Cancelleria
delle Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 19.04.2011
con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente intestato a “Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n.
47/2009 R.G.E.” Vendita con incanto: 05 Maggio 2011 ore 15,00 presso presso
lo studio del delegato. Prezzo base: €. 29.531,25= con offerte in aumento non
inferiori ad €. 3.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo ed
in busta chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria del Tribunale entro le ore
12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare,
come sopra intestato, per cauzione di €. 2.953,12=. Maggiori informazioni: presso
il professionista delegato, Avv. Corrado Locatelli (tel. 0373 83533), la Cancelleria
Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. (tel.
0373 80250). Ordinanza G.E., perizia ed avviso di vendita con modalità di partecipazione consultabili sul sito Internet www.astagiudiziaria.com
Crema, lì 21 febbraio 2011
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Esec. Immob. n. 15/2009 R.G.E. (Reg. Incarichi n. 70/2009)
G.E.: Dott. S. Cappelleri
Estratto avviso di Vendita di Immobili (V esperimento)
Esec. Immob. n. 47/2009 R.G.E. (Reg. Incarichi n. 14/2010) - G.E.: Dott. S. Cappelleri
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Vendita senza incanto: 19 aprile 2011, alle ore 15,30 nello studio dell’Avv. Giuseppe
Moretti, professionista delegato, in Crema, via Frecavalli, 30. Lotto unico, in Comune di
Rivolta D’Adda (CR), Via Carlo Marx, 27/H, piena proprietà di villa a schiera disposta su
tre piani, con area di corte pertinenziale antistante e retrostante e relativo box ad uso
autorimessa privata, facente parte del complesso edilizio a schiera e composta al piano
terra da portico, ingresso, cucina, bagno, ripostiglio, soggiorno, scala di accesso al piano
primo ed area di pertinenza in lato nord ed in lato sud del fabbricato; al piano primo
da scala di collegamento con il piano terra ed il piano secondo mansardato, disimpegno, camera matrimoniale con balcone, due camere ed un bagno; al piano secondo
da scala di collegamento con il piano primo, unico locale mansardato non abitabile.
Prezzo base € 126.562,50. Offerte da depositare in bollo ed in busta chiusa, presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del
giorno non festivo precedente la vendita, nella quale va inserito l’assegno circolare, per
cauzione, non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Proc.
Esec. Imm. N. 13/2009 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 5 maggio 2011,
alle ore 15,30 nello studio dell’Avvocato delegato, prezzo base € 126.562,50 offerte in
aumento non inferiori ad € 5.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo,
va depositata presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema
entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno
circolare, come sopra indicato, dell’ importo pari al 10% del prezzo base e medesima
intestazione. Maggiori informazioni presso: l’Avv. Giuseppe Moretti, Tel. 0373/84938Fax 0373/86357, e-mail [email protected]; il custode giudiziario nominato, Istituto
Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl, Tel. 0373/80250, anche per visionare l’immobile; la Cancelleria del Tribunale di Crema ove potranno essere chieste anche informazioni relative
alle generalità del debitore. Relazione di stima, ordinanza di vendita e avviso di vendita
con le modalità di partecipazione alla vendita sono pubblicati sui siti Internet www.
crema.astagiudiziaria.com e www.astagiudiziaria.com
Crema, lì 18 febbraio 2011
Avv. Giuseppe Moretti
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porzione bifamiliare in classe “B” composta da soggiorno, cucina abitabile, tre
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scelta delle finiture. € 230.000
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letto, 2 bagni, porticato e box.
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energetica. € 224.000
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VIDOLASCO
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appartamento nuovo della tipologia
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cottura, disimpegno, camera da letto
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logistica. Predisposizione per uffici e servizi vari. € 14.000 annui. Possibilità di metrature maggiori da mq 580 e multiple.
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38 sabato 26 febbraio 2011
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 90 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri, lauree,
ringraziamenti e simili, senza foto € 0,80 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto) € 50,00.
La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento dello spazio disponibile.
IZANO: AUGURI!
MADIGNANO: AUGURI A GIORGIA BODINI!
Domani, domenica 27 febbraio,
il nostro amatissimo Leonardo
Castellazzi spegnerà con gioia e
felicità le sue 4 candeline.
Un mondo di auguri e baci da
mamma e papà, dal fratellino Michele, dai nonni, dagli zii e dalle
cuginette Ilaria e Giulia.
Oggi, sabato 26 febbraio,
questa meravigliosa creatura di
nome Giorgia Bodini compie 5
anni.
Tantissimi auguri e baci sul
tuo nasino all’insù da mamma,
papà e nonni.
BAGNOLO CREMASCO: 5 CANDELINE!
MADIGNANO: 86 ANNI!
braio, il grande corridore En-
Ieri, venerdì 25 febbraio,
rico Locatelli festeggerà i suoi
Beatrice Bressanelli ha soffiato
Felice compleanno e tanti
Tantissimi auguri dalla zia
5 candeline.
86 anni.
Clara, dai nonni e dai bisnonni.
cari auguri dalla moglie, dai
parenti e dagli amici.
VIDOLASCO: NOZZE DI ZAFFIRO!
1976 - 2011
MOSCAZZANO: 40 ANNI DI MATRIMONIO!
Per papà Fiorino e
mamma Franca.
Abbiamo pensato
tanto a quale sarebbe
stato il modo migliore
per farvi questi auguri, ma crediamo che
un semplice grazie
valga di più di tante
parole.
Congratulazioni per
i vostri 35 anni insieme da Davide, Luca,
Federica ed Elisa.
Domenica 20 febbraio Margherita e Luigi hanno festeggiato
con gioia 40 anni di matrimonio. Tantissimi auguri da Paolo, Angela, Silvia, Stefano e dai cari nipotini Benedetta e Mattia. Grazie
di cuore per tutto ciò che ogni giorno ci insegnate, grazie per il
vostro continuo esempio di unione e buona armonia.
Bacheca offre un servizio gratuito esclusivamente ai privati. La Direzione declina ogni
responsabilità per la qualità, provenienza, veridicità delle inserzioni e per le conseguenze
dirette o indirette che possono derivare dalla non corrispondenza dei dati alla realtà. Si
riserva comunque, a suo insindacabile giudizio, di cestinare qualsiasi annuncio non ritenuto consono alla linea del giornale. Non si accettano: matrimoniali, domande e offerte
lavoro e qualsiasi compravendita oggetti con valore superiore a € 775. Gli annunci si ricevono: per posta (inviare a: «Il Nuovo Torrazzo» - «bacheca» Via Goldaniga, 2/A); direttamente in sede; per telefono: 0373/256350 (anche su segreteria fuori orario d’ufficio). Gli
annunci si possono ripetere sino ad un massimo di 3 volte su richiesta dell’interessato.
Per STEFANIA MINORA
di Casaletto Vaprio che martedì 22 febbraio ha compiuto
gli anni. Tanti auguri di buon
compleanno da Asia, Cristina,
Jessica, Ilaria, Mario, Serena,
Morgan, Enrica, Maria Teresa,
Giusy, Hermes, Pietrino, Franca, Angelo, Giuliana, Agostino,
Agnese e Domenico.
Al piccolo LUCA BONATI
di Rubbiano che giovedì 24 febbraio ha spento la 2a candelina.
Tanti auguri e bacioni dagli zii e
cugini di Crema.
Ripalta Arpina 21.2.2011 Per VITTORIA una bellissima
bimba che ha spento la sua 5a
candelina. Gli auguri più belli
con un mondo di baci dalla nonna bis Cecchina, dai prozii e dai
cugini. Auguroni Vittoria! Ti vogliamo tanto, tanto bene, sei la
gioia di tutti.
Ciao VITTORIA, sei la mia
sorellina meravigliosa, ti mando
tantissimi bacetti per il tuo compleanno, ti voglio tanto, tanto
bene. Lorenzo (il tuo adorato
fratellino un po’ birichino). Auguri anche da mamma, papà e da
“Susy”. Ciao!
Cara NONNA ZEMIRA
mercoledì 2 marzo sarà un giorno speciale per te, perché festeggeremo il tuo... compleanno!
Non abbatterti per questo anno
in più, perché aumenterà anche
la tua saggezza. Con affetto i
tuoi cari nipoti Zvonimir, Nadia
e il resto della famiglia.
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gas 4 fuochi € 50; CREDENZA
in noce, solida, molto bella, alta
cm 32, profondità cm 42, lungh.
CASALETTO CEREDANO
Venerdì 18 febbraio presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore
di Piacenza, Alessandro Manclossi ha brillantemente conseguito la
laurea specialistica in gestione d’azienda indirizzo Management Internazionale.
Mamma, papà, Matteo, Marta e Paola augurano un avvenire ricco
di soddisfazioni.
CAPRALBA
Martedì 22 febbraio Alice Savoia si è brillantemente laureata in
Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano.
Congratulazioni dalla famiglia e dagli amici.
VAIANO CREMASCO
Domani, domenica 27 feb-
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strega 7-8 anni € 10 completo di
maschera. Tutti ancora confezionati. ☎ 0373 80477 (ore pasti)
Oggetti smarriti/ritrovati
Nel pomeriggio di sabato 19
febbraio, presso LD di Crema
è stato SMARRITO UN PORTAFOGLIO da donna nero con
all’interno ricordi affettivi. Se
qualcuno l’avesse ritrovato può
chiamare cortesemente il numero ☎ 338 6573177
Nel tragitto S. Maria della
Croce - Casa Albergo - zona Mercato è stata SMARRITA UNA
CATENINA in argento con medaglia - madonnina. Chi l’avesse
ritrovata è pregato di contattare il
n. 0373 257057
Animali smarriti
Domenica 13 febbraio, zona
Borgo S. Pietro via delle Ruota
angolo via Ponte della Crema, è
stato SMARRITO UN GATTINO bianco e nero. Chiunque lo
trovasse è pregato di telefonare
allo 0373 250524 oppure 347
9002948
Mamma Silvana, la sorella Eleonora, gli zii e i cugini si congratulano con il neo dottore Gabriele Ornaghi per essersi brillantemente laureato a pieni voti in Filosofia, mercoledì 23 febbraio, presso
l’Università degli Studi di Milano discutendo la tesi su “Kant, costant e la menzogna”. Complimenti, continua così!
MADIGNANO
Lunedì 21 febbraio presso la sede di Cremona della Facoltà di
Ingegneria dei Sistemi del Politecnico di Milano, Pierluigi Parati
ha conseguito la laurea in Ingegneria Gestionale. Complimenti da
mamma, papà, Francesco, M. Elena, Laura, zii e cugini.
Ringraziamento
CREMA
L’Anffas di Crema e la famiglia Peroni ringraziano il Reparto di
Chirurgia Generale piano primo, in particolar modo il Dott. Roberto
Bassi, per l’attenzione alla cura e alla persona, dimostrate durante il
ricovero di Katia. Katia, infatti, è un paziente speciale e necessita di
attenzioni particolari rispettose del suo stato di persona con disabilità intellettiva e relazionale. La disponibilità del personale infermieristico e di tutto il reparto ha reso il suo ricovero meno gravoso.
CASTELLEONE
Carissimi Maria Rosa e Sandro, con gli occhi pieni di lacrime e il
cuore colmo di riconoscenza, sento fortemente il bisogno di ringraziarvi per come avete curato la mia mamma. L’avete accolta nella
vostra casa e l’avete fatta ringiovanire, anche con l’aiuto del piccolo
Tommaso.
Le avete fatto vivere gli ultimi mesi della sua vita terrena, in modo
meraviglioso. In poche parole: a 86 anni, era felice di vivere. Ringrazio il nostro buon Dio di avermi dato una sorella ed un cognato
come voi ed esternandovi la mia eterna riconoscenza vi dico, di nuovo, grazie.
Il vostro Pier Antonio
CAPERGNANICA: 35 ANNI DI MATRIMONIO!
Lunedì 28 febbraio Maria Ogliari e Macchi Gian Stefano festeggiano il 35° anno di
matrimonio.
Tanti auguri da Riccardo, Sarita, Angelo
e Daniele.
CREMA: 101 ANNI!
La direzione, l’amministrazione e il personale della Fondazione Benefattori Cremaschi
augurano un felice compleanno alla signora
Francesca Bianchi che oggi, sabato 26 febbraio, compie 101 anni.
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sabato 26 febbraio 2011
SEGRETERIA CISL
Cisl di Crema
nuova sede
Il Cremasco risente
ancora della crisi
CRESCE LA CIG STRAORDINARIA,
SEGNO DI DIFFICOLTÀ STRUTTURALI
di ANGELO MARAZZI
S
egreteria provinciale della Cisl riunita
mercoledì pomeriggio a Crema, nella
sede di via Stazione 8. Un evento, anche in
considerazione dell’ormai imminente trasferimento, dopo 35 anni, nella nuova struttura
in via De Gasperi 56/B, al primo piano del
cosiddetto “palazzo di vetro”.
L’incontro è stato l’occasione per una riflessione ad ampio raggio sulla situazione
produttiva e occupazionale nel nostro territorio, che – come più volte ribadito – in
ambito provinciale ha risentito per primo e
in maniera consistente della crisi che tuttora
imperversa.
A parlarne il segretario generale Giuseppe Demaria, insieme ai due componenti la
segreteria Monica Manfredini e Giuseppe
Sbarufatti.
“La Cassa integrazione ordinaria e straordinaria – esordisce Demaria – nel corso del
2010 ha registrato una leggerissima flessione
rispetto ai dodici mesi precedenti. Va tuttavia specificato che mentre la Cig ordinaria si
è più che dimezzata, quella a gestione straordinaria ha avuto un forte incremento.”
E questo, fa notare preoccupato, è “il segnale che la difficoltà non è più congiunturale ma strutturale, in quanto la straordinaria
non si risolve sempre con il rientro dei lavoratori al proprio posto”.
Un’altra riflessione va inoltre fatta sulla
Cig cosiddetta in deroga: quella cioé che riguarda tutte le piccole e micro realtà escluse
dagli ammortizzatori sociali tradizionali.
“La richiesta di questa cassa in deroga
– fa osservare – in tutta la provincia è stata
di 2.712.993 ore, interessando 954 domande per un totale di 4.784 lavoratori. Nel solo
Cremasco l’ammontate delle ore è stato di
1.033.763, pari al 38%: segno che l’area evidenzia ancora il perdurare della crisi.”
“Proprio venerdì scorso – interviene Sbarufatti – nell’incontro in Comune a Crema
con i sindaci del circondario, promosso da
Cgil-Cisl-Uil, è emerso il quadro in cui versa
il territorio, che da sempre è il più industrializzato della provincia e quindi sente maggiormente la crisi.”
A conferma, ha evidenziato, della cassa
in deroga chiesta nel 2010, il 70% riguarda
proprio quest’area.
Nel medesimo incontro, riferisce, s’è inoltre rimarcata la necessità di “avviare una
fase concreta per garantire condizioni di
sviluppo, dando un’accelerata a quanto si
sta facendo sia per i lavoratori e le imprese
sia per una crescita complessiva, essendo
strettamente connessi lavoro e stato sociale, oltre a uno sviluppo compatibile, sia con
l’ambiente sia con la natura e caratteristiche
del Cremasco”.
Gli intervenuti all’incontro, tra cui 18 tra
39
D
Il segretario generale Giuseppe Demaria tra Monica Manfredini e Giuseppe
Sbarufatti, componenti la segreteria provinciale della Cisl
sindaci e assessori, hanno convenuto sulle
proposte del sindacato, confermando che
servirebbe “un progetto condiviso, più coesione fra i sindaci, un allentamento del patto
di stabilità per poter cantierare qualche opera…”.
“Particolare attenzione – ha sottolineato
a sua volta Monica Manfredini – va prestata
alle ricadute che la crisi sta avendo sulle famiglie e sulla loro capacità di reddito. Che
secondo l’Istat ha avuto una contrazione del
3,7%. E ciò significa che quei risparmi che
Tremonti continuamente richiama come ‘la
ricchezza del Paese’ si stanno pian piano
erodendo.”
Son infatti in aumento coloro che si rivolgono ai sindaci, come emerso sempre venerdì, per chiedere aiuto e presentare richieste
di sostegni sociali. E una conferma dei forti
disagi delle famiglie cremasche sono inoltre
le crescenti richieste che vengono fatte alle
associazioni caritatevoli.
“Altro elemento di criticità – aggiunge
Demaria – sono le tensioni abitative: sono
ormai tantissimi i casi di morosità di chi,
nonostante gli affitti calmierati degli alloggi
pubblici, non riesce a pagare il canone, sempre per le ridotte capacità reddituali delle
famiglie.”
Il sindacato confederale provinciale ha
pertanto elaborato un documento nel quale
sollecita le istituzioni e tutte le associazioni
Un tagliando
più rispettoso dell’ambiente?
Ci pensiamo noi.
economico-produttive del territorio “a fare
in modo di non subire soltanto l’emergenza, ma di cominciare a ragionare insieme a
un progetto di sviluppo, che permetta una
crescita produttivo-occupazionale e nel contempo una crescita del benessere delle persone nel rispetto dell’ambiente”.
“Dal punto di vista delle infrastrutture
– fa osservare ancora Demaria – riteniamo
prioritario sostenere la prosecuzione dei lavori per il raddoppio della Paullese. Si tratta
di un’opera troppo importante, non solo per
il Cremasco ma per l’intera provincia, per
poter parlare di crescita. Gli attuali disoccupati, purtroppo, difficilmente riusciranno a ritrovare un posto di lavoro nelle loro
aziende ed è quindi indispensabile rendere
il territorio appetibile per l’ingresso di nuove
attività produttive.”
Non va nemmeno scordato, fa osservare
da ultimo, l’aspetto demografico, che evidenzia un continuo aumento dell’età media
dei residenti, con un inevitabile aumento dei
bisogni socio-assistenziali da parte delle persone.
“Assai importanti quindi anche le scelte
in questa direzione. Il sistema delle attività
sociali in provincia di Cremona – conclude
– impegna circa 8.000 operatori, prevalentemente donne, oltre a tutta la rete di badanti
e assistenti alla persona che negli ultimi anni
anche da noi si è sviluppata.”
ai primi di marzo la Cisl
si trasferirà nella nuova
sede di via De Gasperi 56/B.
“Si tratta di un impegno
importante, soprattutto in un
momento di difficoltà diffusa, ma vuol essere un segnale
di investimento importante
su questo territorio, che merita piena attenzione per le
potenzialità”, sottolinea il
segretario generale Giuseppe
Demaria.
La nuova struttura, che si
sviluppa su quasi 300 metri
quadri al primo piano, è accessibile con due ascensori e
dunque senza alcuna barriera
architettonica. Avrà tre aree
distinte e ben identificabili: la
sindacale, con gli uffici delle
varie categorie; quella fiscale,
per tutti i servizi relativi all’assistenza per le dichiarazioni dei redditi e pratiche varie;
e il Patronato Inas, per tutte le
necessità legate alle pratiche
previdenziali e pensionistiche.
“Con questa soluzione – aggiunge Demaria – crediamo di
poter rendere a tutti i cittadini
cremaschi un servizio più qualificato ed efficiente in tutti gli
aspetti legati alle necessità di
lavoro e di assistenza sociale.”
“È una scelta – ribadisce
– che la segreteria provinciale
ha assunto per fare in modo
che la Cisl sia più efficace e
presente fra lavoratori e cittadini.”
Nelle prossime settimane,
completato l’insediamento, si
terrà un’inaugurazione ufficiale della nuova sede, presentandola alla città.
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VOLLEY JUNIORES:
IN CAMPO PER OTTENERE
UN POSTO AI REGIONALI
Capergnanica e Spino ai playoff
calcio a 11
calcio a 11
l via oggi le fasi playoff e
playout per la categoria
volley Juniores.
Al termine delle 13 giornate
della regular season, disputate
a partire dal 30 ottobre scorso e
terminate domenica 13 febbraio,
le squadre nostrane Segi Spino
d’Adda e F.A. Impianti Elettrici
di Capergnanica hanno ben
figurato, chiudendo il loro
campionato rispettivamente
con 27 e 26 punti all’attivo. La
quarta e la quinta posizione,
sulle 13 squadre partecipanti,
hanno garantito loro l’accesso ai
playoff, valevoli, tra l’altro, per
obliterare il biglietto per la fase
regionale.
La formazione di Spino sarà
la prima a scendere in campo:
domani sera alle ore 20.45
accoglierà in casa le ospiti del S.
Bernardo B, avversaria non facile dal momento che ha chiuso il
suo campionato in terza piazza
con 29 punti, mentre le ragazze
di Capergnanica se la vedranno
ECCELLENZA A
Classifica: Real Nima Agnadello 33; Bar Cantuccio Pandino
32; US Capralbese 31; OR
Vaiano 31; US Chieve 29; Pol.
Casale Cremasco 20; Pol. Fiesco 14; CSAI. Crespiatica 12,
Capergnanica 12; Pol. Castelnuovo 12; OR Cremosano 12,
Ticengo 11; SGB Quintano 7.
Prossimo turno: Capergnanica
– Bar Cantuccio Pandino; OR
Cremosano – Pol. Castelnuovo;
ORVaiano – US Capralbese;
Real Nima Agnadello – Pol.
Fiesco; US Chieve – CSAI Crespiatica; SGB Quintano – Ticengo; Pol. Casale Cr. riposa.
PROMOZIONE A
Classifica: Atletico Bagnolo
32; OR Trescore 30; Werder
Crema 25; Crema Nuova 23;
Bar Nazionale 21; USO Romanengo 19; CSO Offanengo 17;
Ricengo 15; Baby Garden 11;
Sporting Juvenes 11; Las Vegas
Arpina 8; Vima Ninfa Cafe Castelleone 4.
Prossimo turno: Vima Ninfa
Cafe Castelleone – Baby Garden; Las Vegas Arpina – Werder Crema; Crema Nuova
– CSO Offanengo; Bar Nazionale – Sporting Juvenes; Atletico Bagnolo – USO Romanengo; Ricengo – OR Trescore .
ECCELLENZA B
Classifica: GSO Boffalorese 31;
Pol. Monte Cremasco 29; Fidelis S. Carlo 26; Calcio Spino
25; Atalantina A 22; Passarera
21; Bagnolo 86 20; Aurora Ombriano 20; Excelsior Vaiano 19;
ASD Sergnanese 13; Casaletto
Vaprio 10; Atalantina B 6; AC
Bottaiano 4.
Prossimo turno: GSO Boffalorese – Fidelis S. Carlo; Casaletto
Vaprio – Excelsior Vaiano; Bagnolo 86 – ASD Serganese; Ac
Bottaiano – Aurora Ombriano; Atalantina A – Passarera;
Calcio Spino – Atalantina B ;
Polisportiva Monte Cremasco
riposa.
PROMOZIONE B
Classifica: Dinamo Crema 27;
Casaletto Ceredano 26; Dal
Brambo Montodine 25; US Pianenghese 23; United Cremasco
22; Scannaboys 21; Campagnola 18; Du Pub Sagic 14; Quade
Castelnuovo 13; Torre Pallavicina 13; Palazzo Pignano 4; Rovereto 3.
Prossimo turno: Palazzo Pignano – Dinamo Crema; United
Cremasco – US Pianenghese;
Campagnola – Du Pub Sagic; Dal Brambo Montodine
– Rovereto; Quade Castelnuovo
– Scannaboys; Torre Pallavicina
– Casaletto Ceredano.
organizzata a Sirmione e Desenzano dal Csi lombardo dal 1°
al 3 aprile: oltre all’attività sportiva, verranno proposte attività
ludico-ricreative e momenti di
socializzazione, durante i quali
i ragazzi potranno stringere
amicizia con i coetanei di tutta
la Lombardia.
Altrettanto affiatato è il
gruppo di Spino, che già negli
scorsi anni ha centrato più
volte, dopo i playoff, la finale
regionale. Stesse ragazze, ma
categoria diversa: dall’under 16
all’under 18.
“Non siamo le più forti del
torneo – ha sottolineato il dirigente Antonio Fraschini – ma
i tecnici Giancarlo Piacentini
ed Eleonora Bertolli sapranno
sicuramente dirigere la squadra
verso ottimi risultati”.
Doveroso, infine, ricordare
tutte le persone che, come
Antonio, donano tempo e cuore
ai ragazzi: è soprattutto grazie a
loro che il Csi in quasi 60 anni
ha educato tre generazioni di
giovani attraverso lo sport.
GIOVANISSIME
Classifica
GSO S. Fereolo
GSO Laudense
Marmi Calvi Codogno
Volley Zelo
Junior S. Angelo
GSP Orio Volley
PGS Laus
GSO S. Alberto
Volley Casale
F.A. Imp. Elettrici
Segi Spino d’Adda
Pol. Alpina
volley
A
lunedì 28 alle 19.30, presso la
palestra Spezzaferri contro l’altra formazione di S. Bernardo,
la A, che nella classifica finale
della regular season le segue a
ruota con solo 5 punti in meno.
Approfittiamo di questi
appuntamenti importanti per
conoscere meglio le due squadre
cremasche.
Il gruppo di Capergnanica è
cresciuto unito sin dal minivolley e “soltanto negli ultimi
anni – ci spiega Elena Nichetti,
responsabile del settore volley
della Polisportiva – ci sono stati
alcuni innesti che hanno incrementato il livello”. Al di là degli
obiettivi agonistici, per altro
raggiunti in modo soddisfacente
con la conquista dei playoff,
ciò che sta più a cuore agli
allenatori, Luigi Bergamaschi
e Raffaele Terzi, e alla società
è “far divertire le ragazze, dare
loro l’occasione per crescere
e per fare gruppo assieme”.
Preziosa per le giocatrici sarà
anche la partecipazione a Sport
in Festa, la tradizionale tregiorni
41
37
34
26
24
24
21
17
11
8
6
3
Prossimo turno: Pol. Alpina
– PGS Laus; Junior S. Angelo
– Volley Casale; Volley Zelo
– F.A. Imp. Elettrici; Segi Spino d’Adda – GSP Orio Volley;
Marmi Calvi Codogno – GSO
S. Alberto; GSO Laudense
– GSO S. Fereolo.
volley volley
di RAMON ORINI
U13
Classifica
GSO S. Alberto
GSO Laudense
Pol. Alpina
Segi Spino d’Adda
Pol. Fulgor
Vivi Volley ’95
Volley Zelo
Orat. Volley Comazzo
A.P. Spes
S. Bernardo Pall.
River Volley
39
30
29
24
20
18
18
16
7
5
4
Prossimo turno: GSO Laudense – Segi Spino d’Adda; S. Bernardo Pall. – Volley Zelo; Vivi
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Volley ’95 – A.P. Spes; Orat.
Volley Comazzo – Pol. Fulgor;
GSO S. Alberto – Pol. Alpina;
River Volley riposa.
U14
Classifica
GSP Orio Volley
S. Bernardo Pall.
Junior S. Angelo
GSO S. Alberto
Pol. Juventina
A.S. Ausiliatrice
Segi Spino d’Adda
Real QCM
Pol. Fulgor
PSP Salerano
Sportime
38
33
27
24
24
22
14
9
8
4
4
Prossimo turno: S. Bernardo
Pall. – Sportime; Junior S. Angelo – Real QCM; Pol. Fulgor
– PSP Salerano; Pol. Juventina
– GSP Orio Volley; GSO S. Alberto – A.S. Ausiliatrice; Segi
Spino d’Adda riposa.
ALLIEVE
Classifica
A.P. Spes
S. Bernardo Pall.
Volley Riozzo
Volley Zelo
Pol. Juventina
Panificio Belli
Blu Volley
New Futursport 2005
GSO S. Alberto
Sipro Teen Team
Pol. Fulgor
Orat. S. Luigi
39
38
30
28
25
21
20
18
11
9
4
3
A
nche quest’anno, il torneo di
calcio giovanile “Diamo le ali
agli Angeli”, in ricordo delle vittime del crollo della scuola elementare di San Giuliano di Puglia ha
avuto un’ampia partecipazione da
parte di tutte le società cremasche,
a dimostrazione dell’impegno che
il Csi riserva all’educazione dei
numerosissimi sportivi in erba.
Si aggiudica il primo posto nella
categoria Primi Calci la Polisportiva Castelnuovo, a seguire: 2) Gso
Sergnano A, 3) Pol. Capergnanica, 4) Uso Romanengo A, 5) Uso
Romanengo B, 6) Gso Sergnano B,
7) Palazzo Pignano, 8) Us Chieve,
9) Rivolta d’Adda, 10) Standard,
11) Casale Cremasco.
Per la categoria Pulcini 2001, risulta vincente l’Alba Crema su: 2)
Palazzo Pignano, 3) Or. Sabbioni,
4) Alba Crema B, 5) Gso Sergnano, 6) Standard, 7) Pol. Castelnuovo, 8) Casale Cremasco.
Infine, tra i Pulcini 2000, Standard al primo posto e di seguito:
2) Capergnanica, 3) Palazzo Pignano, 4) Or. Sabbioni, 5) Or. Romanengo, 6) Crema Nuova, 7) Pol.
Castelnuovo, 8) Gso Sergnano, 9)
Us Chieve, 10) Boffalorese.
Il torneo – che oltre ai ragazzi di
San Giuliano di Puglia ricorda anche Renato Olmi, calciatore cremasco degli anni ’30 – dà appuntamento a tutti i giovani il prossimo
anno con la decima edizione.
Prossimo turno: GSO S. Alberto – Volley Riozzo; Blu
Volley – Pol. Juventina; Sipro
Teen Team – New Futursport
2005; Volley Zelo – Orat. S.
Luigi; A.P. Spes – Pol. Fulgor;
S. Bernardo Pall. – Panificio
Belli
JUNIORES
Playoff
Prossimo turno: Volley Codogno – New Futursport 2005; S.
Bernardo A – F.A. Imp. Elettrici; Vivi Volley ’95 – Volley
Casale; Segi Spino d’Adda – S.
Bernardo B.
Playout
Prossimo turno: Sportime –
GSO Laudense; Impresa JBC
– GSO Frecce Azzurre.
OPEN FEMMINILE
Girone B Classifica
Fidelis S. Carlo
36
U.S. Pianenghese
32
S. Stefano Volley
29
GSO S. Rocco 2000
22
Jolly Roger/Bianch
14
Picchio Volley
13
Pol. Orat. S. Gior
9
Volley Scannabue
9
Palazzo Volley
1
Prossimo turno: U.S. Pianenghese – Palazzo Volley; Volley
Scannabue – Fidelis S. Carlo;
Pol. Orat. S. Giorgio – Picchio
Volley; GSO S. Rocco 2000 –
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Classifica
Master Volley
VBC Calice Amaro
I Grossolani
Pol. Orat. Izano
Orat. S. Luigi
S. Alberto
GSO Sergnano
Volley Scannabue
Tri Pamoi
UNION CUP MASCHILE
Classifica
Pallavolo Codogno
33
Sintesi
30
A.S. Valetudo
23
La Nuova Immagine
20
Segi Spino d’Adda
18
Pol. Orat. Scannabue
10
San Bartolomeo
7
Reima Crema 16
0
Bernardiniana
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TORNEO “ANGELI”
TUTTI I RISULTATI
Nella foto in alto, la squadra della
Polisportiva Capergnanica. In basso,
quella di Spino d’Adda
sabato 26 febbraio 2011
IL SIMPOSIO DEGLI STUDENTI
IERI MATTINA
SAN DOMENICO
GREMITO
DI STUDENTI
PER ASCOLTARE
LA STRAORDINARIA
VICENDA
DEL CARDINALE
VIETNAMITA
FRANCOIS XAVIER
VAN-THUAN
Van-Thuan,
forza della fede
di MARA ZANOTTI
S
i è svolta ieri mattina, in San Domenico, la IV edizione del
“Simposio degli studenti”, l’iniziativa, nata quattro anni fa e
promossa dalla Diocesi di Crema per riservare attenzione agli studenti e al mondo della scuola; allora il Vescovo incaricò don Remo
Tedoldi, incarico ora passato a don Lorenzo Roncali, direttore del
CIG San Luigi. Ricordiamo che il primo spettacolo proposto fu la
lettura del Simposio di Platone da parte del mai dimenticato attore
Carlo Rivolta (al Pala Bertoni, con oltre 2.000 studenti presenti)
cui hanno fatto seguito, l’anno successivo la mostra dedicata a San
Paolo e l’anno scorso, in San Domenico, la performance sulla figura di Chiara Luce, recentemente beatificata.
La scelta di quest’anno è caduta sul recital pensato e costruito
attorno alla figura del cardinale vietnamita Francois Xavier VanThuan (lo spettacolo, replicato in serata, ha aperto anche il festival
Sacre Scene organizzato dal Centro culturale diocesano “G. Lucchi” che ha, di fatto, offerto l’appuntamento al “Simposio degli
studenti”). I ragazzi, in rappresentanza di tutti gli istituti superiori
cittadini, sono giunti ad assistere al recital ben preparati in quanto gli insegnanti di religione hanno sviluppato preventivamente in
classe la vicenda legata al card. Van-Thuan, testimone di speranza
e della forza della fede. Il cardinale vietnamita infatti è stato uno
dei più tenaci testimoni della speranza; vescovo a Saigon fu imprigionato per 13 anni a causa della fede cristiana. La prigionia e
le privazioni non hanno scalfito la gioia e la generosità che hanno
accompagnato la sua profonda e convinta spiritualità.
In scena nel recital – offerto grazie al sostegno dell’UPG Crema, della Fondazione San Domenico, dell’Impresa Edile Andrea
Chizzoli e del Comitato soci zona Crema della Coop Lombardia
– don Carlo José Seno al pianoforte, don Paolo Zago, voce recitante e don Natale Monza che ha portato la sua significativa testimonianza.
In apertura la prof.ssa Clara Guercilena ha ringraziato tutti gli
insegnanti di religione che hanno portato i ragazzi, preparandoli,
all’importante appuntamento. Quindi don Lorenzo Roncali ha ricordato gli enti organizzatori e ringraziato gli sponsor ricordano
che il card. Van-Thuan è una figura di spicco della cristianità. Il
recital ha visto un alternarsi di diversi linguaggi, da quello musicale, che è servito da contrappunto e sottolineatura dei momenti
narrati dalle parole, alla testimonianza di don Natale Monza che
lo conobbe negli ultimi quattro mesi della sua vita, sino all’interpretazione delle parole stesse di Van-Thuan che, liberato dopo 13
anni di prigionia, raccontò in più occasioni come, giorno per giorno, avesse vissuto il suo presente in prigionia interpretando fino
in fondo il messaggio di Dio: “Amatevi gli uni gli altri come io
ho amato voi”; molte le guardie “contaminate” dall’amore di Van
Thuan, guardie che lo hanno aiutato a costruire una piccola croce
di legno e una catena fatta di fili elettrici dove appendere la croce
(due oggetti che il cardinale portò sempre con sé, testimonianza
di quei giorni difficili ma anche della grande forza e potenza della
fede e dell’amore). Toccante il video in cui Van Thuan ricordava
questi episodi della sua vita.
La platea ha seguito con buona attenzione il recital conclusosi
con un intervento del vescovo Oscar che si è complimentato con i
ragazzi che hanno partecipato con sincero raccoglimento; il Vescovo ha quindi sottolineato l’importanza della testimonianza ascoltata perché oggi “oltre che di maestri di vita c’è bisogno di autentici
testimoni; per questo invito voi ragazzi a essere testimoni per la
Chiesa della fede”. Una mattina dunque feconda di spunti di riflessione per i moltissimi ragazzi intervenuti, un modo giusto per
ricordare la figura del Vescovo vietnamita che tanto amò anche i
suoi nemici. Una testimonianza straordinaria... privilegiati coloro
che l’hanno potuta conoscere.
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FATF: patrocinio del Ministero della Gioventù O
U
n’altra grande soddisfazione per il Franco Agostino Teatro Festival, l’associazione cremasca che promuove il teatro dei ragazzi
come strumento educativo e formativo in grado
di accompagnarli e guidarli nella crescita: pochi
giorni fa è stata infatti ufficializzata la concessione del Patrocinio da parte del Ministro della
Gioventù, retto dall’on. Giorgia Meloni.
Il riconoscimento è stato attribuito alla XIII
edizione del FATF dal titolo Sulle ali della Speranza, che si concluderà con la fase finale della Rassegna Concorso rivolta alle scuole di tutta Italia
(25 e 26 maggio), il Concerto d’Europa (27 maggio) e la Festa di Piazza (28 maggio).
“Siamo molto onorati – afferma il presidente
del FATF, Gloria Angelotti – di questo Patrocinio; i giovani sono i protagonisti e i destinatari
dei nostri progetti, degli sforzi e i traguardi che
ogni anno mettiamo in campo. L’appoggio e il
riconoscimento delle istituzioni, in particolare
proprio del Ministro della Gioventù, ci danno lo
slancio e l’entusiasmo per affrontare i successi e
anche gli ostacoli che talvolta troviamo sul nostro cammino”.
Nato tredici anni fa, il Franco Agostino Teatro
Festival ha l’obiettivo di educare alla solidarietà
e alla tutela del mondo dell’infanzia e dell’adolescenza mediante la promozione della sensibilità
artistica ed espressiva di bambini e ragazzi. Con
gli anni la rassegna è cresciuta, senza perdere di
vista l’obiettivo fondamentale che si era posta
sin dall’inizio: la valorizzazione pedagogica e
artistica delle arti dal vivo. Il successo della Rassegna Concorso a livello nazionale (ogni anno
partecipano scuole di tutta Italia) ha permesso al
Festival di ampliarsi, incentrandosi sul rapporto
tra teatro, scuola e territorio attraverso l’approfondimento dell’ambito pedagogico, didattico ed
espressivo delle pratiche laboratoriali, che sono
diventate il fulcro del Festival. Oltre al Patrocinio del Ministro della Gioventù, ha ottenuto
anche quelli della Camera dei Deputati e del Senato e, da due anni, la medaglia del Presidente
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su pian terreno con
giardino su 3 lati.
Composta da soggiorno, cucina, 2 camere,
bagno, ingresso,
disimpegno. Con box
laterale. Rif. 1015
41
della Repubblica, on. Giorgio Napolitano.
Ma ecco il testo completo della lettera con
la quale il ministro Giorgia Meloni concede il
patrocinio al FATF: “È con sincero piacere che
abbiamo concesso il nostro patrocinio al Franco
Agostino Teatro Festival, un’iniziativa di alto
valore culturale e sociale. Avvicinare i ragazzi
alle forme artistiche, soprattutto i giovanissimi, è un investimento sui ragazzi di oggi e sugli
uomini e le donne di domani. Essi certamente
mostreranno, nel corso della loro vita, una maggiore sensibilità e attenzione verso il mondo che
li circonda e le relazioni interpersonali. Se un
giovane che si avvicina alle arti se ne appassiona, siamo pressoché sicuri che egli nutrirà un entusiasmo puro, scevro da atteggiamenti snobistici, dettati da circostanze e opportunità, ma solo
rivolto alla soddisfazione delle emozioni intense
che le arti sanno regalare a chi ne ammira la qualità e a chi le crea.
Il talento e la creatività sono beni troppo preziosi per essere imprigionati in classifiche. Uno
spettacolo teatrale, una pittura, una esecuzione
musicale o coreutica, sono portatrici di una forte
carica di emotività e testimonianza della grande sensibilità di cui sono dotati gli esseri umani.
A volte tale sensibilità non emerge, sembra che
qualcuno ne sia privo; io credo che in realtà essa
necessiti solamente di essere sollecitata e le arti
sono uno degli strumenti migliori che esistano
affinché ciò accada.
L’edizione di quest’anno del Franco Agostino Teatro Festival, intitolata “Sulle ali della
Speranza”, ha il grande merito di continuare a
promuovere l’infanzia e la gioventù, che sono
i capolavori, e i bambini e i ragazzi, che sono
i grandi artisti. Esprimo il mio apprezzamento
agli organizzatori e saluto con grande affetto tutti i ragazzi protagonisti del Festival. Auguri!”.
Un gesto che onora il FATF ma anche la nostra
città che, ancora una volta, beneficia del tanto e
buon lavoro svolto dal festival teatrale “Franco
Agostino”.
ggi, sabato 26 febbraio
alle ore 10 in sala Alessandrini (via Matilde di Canossa)
torna l’appuntamento con il
PremiAgalilei, la giornata che
l’IIS “Galilei”, nella rinnovata
forma di Istituto Tecnologico e
Liceo Scientifico delle Scienze
Applicate, dedica ogni anno
ai propri studenti meritevoli,
premiati per i brillanti risultati raggiunti. Un’occasione per
valorizzare le numerose eccellenze della scuola e per rinnovare la stretta connessione che
l’Istituto diretto dal prof. Vincenzo Cappelli ha sempre avuto con le istituzioni locali e con
il tessuto culturale e industriale
di tutto il Cremasco.
Tanti riconoscimenti, per
attività scolastiche ed extrascolastiche, e un’opportunità
importante per approfondire
temi legati al merito, alle nuove frontiere della tecnologia e
al ruolo che tutto questo può
e deve avere nei percorsi didattici a indirizzo tecnologico. A
introdurre l’evento sarà il prof.
Vincenzo Piuri, direttore del
dipartimento universitario di
Tecnologie dell’Informazione
di Crema e da poco nominato, unico italiano, a far parte
del Board of Director della
IEEE Institute of Electrical and
Electronics Engineers.
Il “PremiAgalilei” anche
quest’anno confermerà da un
lato la qualità dell’offerta didattica, dall’altro l’eccellenza
nei risultati: un binomio che
da sempre fa dell’istituto una
realtà scolastica tra le migliori
del territorio.
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42
La Scuola
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
SCUOLA MEDIA “G. VAILATI”
MANZIANA: Carnevale cremasco
M’illumino
di... tricolore!
RISPARMIO ENERGETICO E UNITÀ
D’ITALIA, INIZIATIVA COMUNE
Fotografia a Crema: corso e concorso
I
lluminare il Tricolore italiano nel rispetto
del risparmio energetico. Gli alunni della
scuola media “G. Vailati” di Crema hanno
aderito alla manifestazione M’Illumino di
meno a favore del risparmio energetico e così
raccontano questa significativa esperienza:
“Noi alunni della scuola media G. Vailati,
venerdì 18 febbraio, abbiamo aderito alla
manifestazione M’illumino di meno per dichiarare il nostro impegno ad agire a favore
del risparmio energetico. La manifestazione,
come sempre, ha avuto lo scopo di sottolineare quanto l’educazione paziente e attenta
al risparmio energetico sia di fondamentale
importanza, soprattutto per ragazzi come noi
che stanno costruendo il proprio futuro di cittadini consapevoli.
In particolare, quest’anno, il tema di fondo della manifestazione era collegato alla
celebrazione del 150° anniversario dell’Unità
d’Italia, assumendo pertanto un più elevato
valore simbolico e civile.
Come giovani studenti siamo consapevoli
d’essere gli italiani del futuro, perciò ci preoccupiamo per l’ambiente e desideriamo che il
nostro impegno sia inserito in un contesto più
ampio, per rendere il nostro un paese sempre
più vivibile nel rispetto dell’ambiente.
Nelle nostre aule abbiamo “illuminato il
Tricolore” della bandiera italiana, realizzando personalmente lampade con il paralume
in verde bianco e rosso, tenute accese per tutta la mattinata sfruttando fonti alternative di
luce.
Abbiamo sfilato per le vie del centro con
striscioni, cartelloni, palloncini e bandiere
tricolori, sia per sostenere azioni e comportamenti utili oggi, ma soprattutto per il futuro, a favore del risparmio energetico, sia per
sottolineare come è nell’unità di intenti che si
possono ottenere enormi risultati. Nel nostro
piccolo cerchiamo, infatti, di spegnere le luci
quando non sono necessarie, di chiudere l’acqua del rubinetto per evitare gli sprechi, di
condividere il tragitto in automobile, per raggiungere la scuola, con i compagni. Oppure
ci rechiamo a scuola in bicicletta, nonostante
la distanza e le intemperie.
Ci siamo radunati nella piazza antistante
il Comune dove, alla presenza del sindaco
di Crema, abbiamo cantato l’inno di M’illumino di meno e l’Inno italiano accompagnati
e guidati dai professori Giovanna Moretti e
Stefano Donarini. Al termine del canto, con
il sindaco, abbiamo liberato palloncini tricolori per sottolineare ancora una volta il valore
fortemente simbolico della manifestazione.
Una rappresentanza di noi alunni è successivamente salita nella sala dei Ricevimenti del
Comune di Crema dove, ancora al sindaco e
all’assessore all’Istruzione del Comune di
Crema due portavoce hanno chiesto un aiuto
per sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo al problema del risparmio energetico, ma
Gli alunni delle Vailati davanti al municipio di Crema
in occasione della giornata “M’illumino di meno”
L
unedì 21 febbraio, il comitato del Carnevale cremasco, ha
offerto un bellissimo e divertentissimo spettacolo, intitolato Il tesoro magico ai bambini delle classi prime e seconde della
Fondazione Manziana. Il protagonista non poteva essere che il
Gaget, il quale doveva affrontare tre prove per poter arrivare al
tesoro magico e ritrovare la sua amatissima oca. I bimbi hanno assistito a questo spettacolo con grande entusiasmo, infatti,
hanno partecipato alle varie battute dell’attore e si sono divertiti
moltissimo! Le insegnanti ringraziano di cuore il comitato del
Carnevale cremasco, sperando che l’anno prossimo torni ancora
a regalare un momento di grande divertimento!
PREMIO ADELMI: Consulta pari opportunità
I
n questi giorni la città è invasa da fotografi; sono appassionati che vogliono partecipare al 1° Concorso Fotografico Nazionale
Città di Crema e che sono alla ricerca di angoli suggestivi da immortalare per vincere il
primo premio della sezione Scorci di Crema.
Questa prima edizione del concorso, organizzato dal Fotoclub Ombriano-Crema e
patrocinato dal Comune, prevede anche una
sezione a tema libero. Per ogni sezione c’è in
palio un primo premio di 500 euro! Nell’occasione si ringraziano gli sponsor che con il
loro contributo hanno permesso l’organizzazione di questo evento con ricchi premi (il
secondo e terzo classificato di ogni sezione
riceveranno 250 e 100 euro). La giuria sarà
anche azioni concrete come, per esempio
continuare a installare un sempre maggior
numero di pannelli solari e fotovoltaici sui
tetti degli edifici pubblici.
Abbiamo suggerito in aggiunta di introdurre anche nella nostra cittadina il Piedibus:
un’iniziativa molto diffusa nei
paesi limitrofi e sostenuta anche dai pediatri che consiste
nel recarsi a scuola, insieme ad
altri studenti e a due adulti, a
piedi, riducendo notevolmente
gli sprechi.
Il sindaco e l’assessore hanno manifestato il personale apprezzamento per la manifestazione e per le nostre proposte,
ritenute molto utili e condivisibili, sottolineando il fatto che
l’amministrazione già opera
per realizzare concretamente il risparmio
energetico, inoltre ha aderito a proposte per
la ricerca e la valorizzazione di progetti e di
invenzioni per il risparmio energetico elabo-
composta da fotografi professionisti: Monica Antonelli, Gianni Buscaglia, Herber
Herreman e Mario Linares. Per ogni informazione e per il bando di concorso: www.
fotoclubombriano.it. Le iscrizioni sono
aperte fino al 31 marzo. Nel frattempo è iniziato il corso base di fotografia organizzato
dal Fotoclub Ombriano-Crema, quest’anno
in collaborazione con il Museo Civico Alla
prima lezione la sala era gremita di gente
con l’entusiasmo del primo giorno di scuola. Dopo i saluti del presidente del fotoclub,
Antonio Bordo, e del responsabile del Museo, Roberto Martinelli, il docente Alberto
Prina ha iniziato a svelare i segreti della la
fotografia.
rati a partire dall’Unità d’Italia.
Il sindaco e l’assessore hanno poi concluso
affermando quanto importante sia la collaborazione tra giovani e adulti per raggiungere
un obiettivo comune. L’incontro ha rappresentato dunque l’occasione per sottoscrivere
l’impegno vicendevole a crescere e ad agire con senso di
responsabilità individuale e
collettiva per progettare un
processo di sviluppo sostenibile unitario e condiviso.
L’Italia è una nazione
prospera e ricca di risorse che
vanno valorizzate; purtroppo
negli ultimi anni la sua immagine è stata offuscata da
diversi problemi ambientali.
Tuttavia siamo sicuri che con
l’impegno di Crema e delle altre città l’Italia tornerà il paese “splendente”
di un tempo, attento però a evitare lo spreco
delle risorse, bene di tutti.
Quanta saggezza dalle giovani menti...!
GLI ALUNNI
HANNO
INCONTRATO
IL SINDACO
E L’ASSESSORE
ZANIBELLI
L
a Consulta per le pari opportunità del Comune di Crema ha
offerto alle scuole superiori cittadine un proprio contributo,
nell’ambito del premio Anna Adelmi, quest’anno con tema Il
potere: dove sono le donne? Il programma, articolato su tre incontri
tra le consigliere di parità della provincia di Cremona, la dott.
ssa Uliana Garoli e la dott.ssa Carmen Fazi, le componenti della
Consulta e gli studenti, ha espresso una panoramica sui principali argomenti di genere e sugli strumenti da poter utilizzare
in concreto, relativi, in particolare, a ruolo della donna e tutela
delle pari opportunità nel mondo del lavoro.
Gli incontri del 15 e 21 gennaio e 2 febbraio hanno visto l’animata partecipazione al dibattito, degli studenti dello Sraffa, dei
licei linguistico, scientifico e delle scienze applicate (Tecnologico), dell’ istituto Marazzi e dell’IIS “Galilei”.
SCUOLA MONTEVERDI: lezioni aperte
C
ontinuano fino al 14 marzo le lezioni aperte, della
durata di quarantacinque minuti con allievi e docenti della
scuola di musica C. Monteverdi di Crema. Dopo i laboratori di musica d’insieme
svoltisi la scorsa settimana si
apre ora la possibilità per tutti
di conoscere da vicino le potenzialità sonore e musicali
dei singoli strumenti. La proposta è rivolta a tutti, bambini, ragazzi, giovani e adulti, a ingresso
libero. Ecco i prossimi appuntamenti: mercoledì 9 marzo ore 17.45,
tromba, chitarra elettrica, basso, batteria, pianoforte, venerdì 11
marzo ore 18.15 flauto dolce, flauto traverso, chitarra, lunedì 14
marzo ore 17.15 arpa, pianoforte e organo.
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M. Zanotti
43
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
Annunciare la fede attraverso
l’arte: gli incontri
Le poesie
di Ivalda
Stanga
M
cura di Maddalena Lanza e
Mario Pedrini è apparsa la
raccolta di un centinaio di poesie
dialettali composte da Ivalda Stanga. La maggior parte rimaneva
ancora inedita, solo una decina
erano state pubblicate e lette in
occasione della sua partecipazione a trasmissioni radio-televisive.
Questa autrice più di ogni altro ha
saputo interpretare l’anima vivace
e cogliere l’essenza della schiettezza soresinese. Le sue liriche, ricche
di delicata sensibilità, propongono
un mondo fatto di suoni e umori
provenienti dalle vecchie cascine,
vissuto con gli occhi di una bimba
che rivive i ricordi dell’infanzia: il
passato delle esperienze religiose
(Venerdì Sant, Pasqua nel ricord, Dé
dei Sant, Le, A Nadaal, La Via Crucis, La Prucesion) e laiche (Càntum
la Merla, San Martèn, La me Fèra ),
il rapporto con gli animali (I Lüsentèn, Li Paserini, Rùndeni, El Gril), la
dimestichezza con il mondo vegetale (Li Violi, El Masèngh, I Girasùi,
Camp de Melegòt, Erbi selvàdeghi), la
memoria delle persone care (Nona,
Me mama, i Vèc, I Contadini). Alla
civiltà contadina Ivalda Stanga
è rimasta sempre legata, l’ha vissuta, studiata intensamente e ha
insegnato ai suoi alunni ad amarla, assolvendo questi compiti con
umiltà e determinazione. Il corpus
di queste liriche, fortunatamente
ritrovate, la riconferma alla guida
della sparuta pattuglia di studiosi
locali che, saldamente ancorati alle
proprie radici, hanno saputo nobilitare, diffondere e farci apprezzare
i valori della cultura popolare.
[Ivalda Stanga, Vöri na préda,
poesie, Fantigrafica, Cremona
2009, pp. 130 S.i.p.]
ercoledì 2 marzo, ore 21, chiesa di San Bernardino
auditorium Manenti. Da segnare in agenda, perché
riprendono, in grande stile, gli incontri primaverili dedicati
all’arte sacra cremasca.
Con una novità: ad affiancare nell’organizzazione il Centro culturale diocesano “Gabriele Lucchi”, quest’anno, vi è
anche il Comitato diocesano per il Congresso eucaristico nazionale, evento programmato nel prossimo settembre, ma che
già ora, con il coordinamento di don Emilio Luppo, sta ispirando numerose
attività diocesane.
Come per esempio l’incontro di mercoledì prossimo. I miracoli eucaristici è il
titolo della serata a cura di
Cesare Alpini, impreziosita dalla presenza di un
arcivescovo che con queste
tematiche ha una indiscussa familiarità.
Si tratta di monsignor
Carlo Ghidelli, per 10 anni
titolare della diocesi di
Lanciano – Ortona. Località, la prima, ben nota per
il suo prodigio eucaristico.
Ma a unire il commento
critico di Alpini e quello
spirituale di Ghidelli vi
sarà la musica, forma universale di preghiera. Ecco
perché Irene Androni, violinista di Quintano e allieva dell’Istituto interdiocesano di scienze religiose,
interpreterà alcuni brani
eucaristici del patrimonio
classico.
L’appuntamento è quindi rivolto a tutti. Ai credenti così come ai non
credenti. A tutti coloro che
vogliono interrogarsi sul
senso della vita e del genio
umano.
E grazie al sito Internet
www.livestream.com/sanbernardinoauditorium sarà possibile seguire l’incontro in diretta anche da casa. Ma chi ha conosciuto Eugenia Galimberti, coordinatrice del “Centro Lucchi” recentemente scomparsa, si ritroverà in San Bernardino
con un poco di anticipo. Alle 20.30, infatti, don Gianfranco
Mariconti presiederà la messa in suo suffragio nel trigesimo
della morte.
Ma torniamo agli incontri d’arte, perché quella di mercoledì sarà solo la prima di tre serate. Sempre in San Bernardino,
il 6 aprile, Cesare Alpini illustrerà l’Ultima cena di Giovan
Angelo Ferrario. Poi sarà maggio, il mese dedicato alla Vergine. Occasione ideale per radunarsi presso il santuario della
Pallavicina, a Izano, davanti alla Madonna dell’Eucarestia.
L’avvio delle riflessioni sul mistero eucaristico non poteva
di DANIELA RONCHETTI
DONNE CONTRO LA VIOLENZA - G. LUCCHI
A
W.V.
L’
associazione “Donne contro la violenza” in collaborazione con il Centro Culturale
diocesano “G. Lucchi” organizza un Cineforum sul tema Donne e lavoro che comprende tre
film: La bella statuina (Potiche) di
Francois Ozon, Giorni e nuvole
di Silvio Soldini e We want sex di
Nigel Cole.
Il film di Ozon riunisce dopo
molti anni la strepitosa coppia
Deneuve-Depardieu; parla di
una donna che in seguito alla
malattia del marito passa dal
ruolo ornamentale della bella
statuina in cui egli l’aveva relegata a quello di valido dirigente
d’azienda, senza perdere nulla
della sua femminilità. Anzi, ritrova un antico innamorato.
Tratto da una famosa pièce
teatrale di Barillet e Gredy,
l’opera di Ozon rivela con sottile umorismo l’emancipazione
di una donna che sa sostituire
il marito rivelandosi molto più
capace di lui. Potiche è un film
non solo divertente e positivo,
ma anche rivoluzionario per
il messaggio che invia in una
società dove il machismo è an-
che partire da un ciclo quantitativamente e qualitativamente
rilevante come i Quadroni Eucaristici della Cattedrale di Crema.
La serie composta da due tele grandi, oggi sulle pareti laterali del presbiterio di San Bernardino, e da altre sei di medie
dimensioni, in Cattedrale, fu voluta dal Consorzio del Santissimo Sacramento del Duomo quale ornamento da appendere
alle arcate, lungo le navate della chiesa, per l’ottava del Corpus Domini.
Per decisione del conte Ettore Vimercati, presidente del Consorzio,
vennero commissionati al pittore cremasco Giovan Battista Lucini (16391686) i dipinti, grazie a un lascito della
Nelle immagini: a sinistra
il quadro di Giovan Battista Lucini
che raffigura il Miracolo di Bolsena,
quindi, sempre di Lucini, sotto
la tela, anch’essa esposta in Duomo
raffigurante la Comunione della
Beata Cadamosto. A sinistra
la violinista Irene Androni
contessa Ortensia Martinenghi nel 1679. Il Miracolo di Torino
e il Miracolo di Valenza (i due dipinti maggiori) compaiono per
la prima volta tra gli addobbi per la festa del Corpus Domina nel 1681; i due quadroni furono perciò eseguiti in questi
anni.
Il contratto sottoscritto sempre con il Lucini per i restanti
dipinti, i Miracoli di Bolsena, di Pozen, di Lanciano e la Comunione della Beata Cadamosto, risale invece al 29 dicembre del
1684.
Dopo la morte del pittore avvenuta nel 1686, la serie rimasta interrotta venne compiuta con altri due dipinti, uno
in parte avviato dal Lucini e rifinito dagli allievi, l’altro, la
Comunione di San Secondo, realizzato nel 1687 da Martino Cignaroli.
Al via, lunedì sera, la
rassegna Donne e lavoro
cora molto diffuso e la donna
spesso viene considerata come
un semplice oggetto fondamentalmente superfluo. Il regista,
sempre attento alle relazioni di
coppia, dopo il surreale Ricky,
firma un’opera di grande spessore stilistico, visivamente piacevolissima, che ha ottenuto un
grande successo di critica e di
pubblico.
Silvio Soldini con Giorni e
nuvole affronta il tema della perdita del lavoro e il conseguente
radicale cambiamento di vita di
Michele e della sua famiglia, la
moglie Elsa e la figlia Alice. Licenziato come manager perché
non abbastanza competitivo il
protagonista si trova a dover
cambiare completamente il suo
tenore di vita molto agiato. Elsa
che si era permessa di laurearsi
e di lavorare come restauratrice
senza alcun compenso deve cercare di contribuire in ogni modo
alla sussistenza; ed è lei a dimostrarsi più forte e determinata.
A quaranta anni non è facile
reinventarsi un lavoro; dopo un
periodo durissimo riusciranno a
ritrovarsi insieme in una nuova
dimensione di vita con la forza
e la speranza per continuare.
Il regista ci fa capire l’importanza del lavoro come tempo
di vita, ma anche il valore dei
sentimenti per conquistare una
propria identità.
Delicato e coinvolgente il
film rivela per la prima volta
Antonio Albanese in un ruolo
non comico e satirico.
We want sex è ambientato nel
1968 a Dagenham nell’Essex,
nella fabbrica della Ford, dove
alcune operaie danno vita a uno
sciopero, ritenendo la riqualificazione del lavoro estremamente umiliante per loro in quanto
donne. È la prima grande mo-
bilitazione nella storia, che porterà alla legge sulla parità delle
retribuzioni. Le 187 donne chiedono di essere trattate come i
colleghi maschi e il titolo malizioso si riferisce al’uguaglianza
fra i sessi e alla parità del trattamento economico. Sebbene sia
ispirato a una vicenda vera di
un non recente passato, il film
si rivela di notevole attualità
e affronta il tema con grande
ritmo e incisività, anche per la
bravura della protagonista Sally
Hawkins.
Questa figura è stata enfatizzata nella pellicola rispetto alla
realtà storica, ma appare molto
significativa sul piano narrativo. Un piccolo film, come gli
inglesi sanno fare, intelligente
e godibile, che presenta l’argomento con serio, impegno, ma
senza alcuna pesantezza didascalica.
Le proiezioni con presentazione e dibattito avverranno
presso la Multisala Portanova
alle ore 21 con il seguente calendario: lunedì 28 febbraio, Potiche di F. Ozon; giovedì 3 marzo Giorni e nuvole di S. Soldini
e venerdì 11 marzo We want sex
di Nigel Col.
Malcondita:
il nuovo
video
È
pronto per il lancio il nuovo
video del singolo Bambola
stella, canzone compresa nell’album Una cosa sola (questo
il link: http://youtube.com/
watch?v=wj7LC5IzK1Y)
dei
Malcondita.
Il video è stato girato con Samuele Dalò, in arte Alphetto, che
ha avuto precedenti collaborazioni anche con Cecchetto (883).
Segnaliamo che il ricavato del disco Una cosa sola è stato interamente devoluto in beneficenza. È stato infatti acquistato un impianto
audio per i ragazzi diversamente
abili dell’associazione “Il Seme”
di Castelleone (CR), che verrà utilizzato per le diverse attività nelle
quali i giovani sono impegnati
tutti i giorni, dal lunedì al venerdì.
I soldi dunque sono stati spesi
bene e impiegati come promesso.
Ora la band si impegnerà nella
preparazione dei prossimi live. Il
primo sarà a marzo, il 19, presso
un locale di Crema.
I Malcondita esordiscono sul
palco di Pistoia Blues nel 1999.
Lunga e ricca di riconoscimenti
la storia di questa band, che inizia il suo cammino con quattro
elementi, poi, “rimasti” in tre.
Annoverano nel loro lungo curriculum la vittoria di Sanremo
Rock & trend nel 2001 e sono premiati su Rai Uno nel corso della
trasmissione televisiva omonima.
Aprono il concerto di Syriae, in
seguito, quello di Elio e le Storie
Tese al “Panino day” di Crema.
Vincono anche il premio Cremona 2002 che ricevono dalle mani
di Francesco Renga. Frequenti i
tour italiani per la promozione
dei loro diversi album.
M. Zanotti
Amenic
cinema
A
menic Cinema propone,
lunedì 28 febbraio, il film
Quarto potere di e con Orson
Welles, in sala Alessandrini,
via Matilde di Canossa 18 (ingresso libero con tessera annuale di euro 7, info.amenic@
gmail.com). Soggetto: Charles Foster Kane, magnate della
stampa americana, in punto
di morte pronuncia una misteriosa parola che, attraverso
le interviste di un giornalista,
svelerà allo spettatore i tanti
volti di un uomo potente ma
estremamente fragile.
Fin dalla sua realizzazione, Quarto potere ha scatenato
numerose polemiche come la
querelle nata negli anni Settanta sull’attribuzione della
sceneggiatura.
L’influenza esercitata sullo
sviluppo del cinema moderno
e l’innovazione tecnica l’hanno consacrato “il film più bello del mondo”.
44 Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione
sabato
domenica
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
26
27
28
1
2
3
venerdì 4
TV
TG1 ore 13.30-17-20-23.50-0.05
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
6.30 Mattina in famiglia. Contenitore
9.35 Magica Italia. Rb di turismo
6.45 Uno Mattina. Contenitore
10.00 Settegiorni. Rb
10.00 Linea Verde Orizzonti. Rb
10.00 Verdetto finale. Rb
10.50 ApriRai. Rb
10.30 A sua immagine. Rb religiosa
11.05 Occhio alla spesa. Rb
11.10 Verdetto finale. Rb
10.55 Santa Messa e recita dell’Angelus 12.00 La prova del cuoco. Show
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Se a casa di Paola. Talk show
12.20 Linea Verde. Rb
14.30 Le amiche del sabato. Talk show 14.00 Domenica in L’arena. Talk show
16.10 La vita in diretta. Contenitore
17.15 A sua immagine. Rb religiosa
15.50 Domenica in amori. Varietà
16.50 Tg Parlamento. Rb
17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum 16.15 Domenica in onda. Varietà
18.50 L’eredità. Gioco
18.50 L’eredità. Gioco
18.50 L’eredità / Affari tuoi. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
20.35 Affari tuoi. Gioco
21.30 Atelier Fontana–Le sorelle della
21.10 Atelier Fontana–Le sorelle della
21.10 Ballando con le stelle. Show
moda. Serie Tv
moda. Serie Tv
0.45 Cinematografo. Rb
23.40 Speciale Tg1. Attualità
23.20 Porta a porta. Attualità
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
6.45 Uno Mattina. Contenitore
10.00 Verdetto finale. Rb
11.05 Occhio alla spesa. Rb
12.00 La prova del cuoco. Show
14.10 Se a casa di Paola. Talk show
16.10 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Tg Parlamento. Rb
18.50 L’eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.10 Cugino & Cugino. Serie
23.25 Porta a porta. Attualità
1.40 Sottovoce. Rb
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
6.45 Uno Mattina. Contenitore
6.45 Uno Mattina. Contenitore
10.00 Verdetto finale. Rb
10.00 Verdetto finale. Rb
11.05 Occhio alla spesa. Rb
11.05 Occhio alla spesa. Rb
12.00 La prova del cuoco. Show
12.00 La prova del cuoco. Show
14.10 Se a casa di Paola. Talk show
14.10 Se a casa di Paola. Talk show
16.10 La vita in diretta. Contenitore
16.10 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Tg Parlamento. Rb
16.50 Tg Parlamento. Rb
18.50 L’eredità. Gioco
18.50 L’eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.10 Operazione Valchiria. Film thriller 21.10 Il commissario Manara. Serie Tv
23.20 Porta a porta. Atualità
23.20 Porta a porta. Attualità
1.35 Sottovoce. Rb
1.35 Sottovoce. Rb
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
6.45 Uno Mattina. Contenitore
10.00 Verdetto finale. Rb
11.05 Occhio alla spesa. Rb
12.00 La prova del cuoco. Show
14.10 Se a casa di Paola. Talk show
16.10 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Tg Parlamento. Rb
18.50 L’eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.10 Gigi, tu vuò fà l’americano.
TG2 ore 6.20-8-9-10-13-18-20.30-23.20
8.55 Telefilm vari
10.15 Sulla via di Damasco. Rb religiosa
11.25 Sci. Coppa del mondo
12.35 Mezzogiorno in famiglia. Varietà
14.00 Top of the pops 2011. Musicale
16.15 Law & Order. Tel
17.00 Sereno Variabile. Rb
18.05 L’isola dei famosi. Reality show
19.35 Invincibili angeli. Tel
21.05 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel
21.50 The Good Wife. Tel
22.40 Sabato sprint. Rb sportiva
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
7.00 Cartoni animati
9.30 Protestantesimo. Rb religiosa
10.00 Tg2puntoit. Rb
9.25 Social King. Game show
10.20 Voyager / A come avventura. Rb 11.00 I fatti vostri. Contenitore
11.30 Mezzogiorno in famiglia. Varietà 13.55 Sci di fondo. Coppa del mondo
13.45 Quelli che aspettano. Show
14.20 Pomeriggio sul Due. Talk show
15.40 Quelli che il calcio e... Show
16.10 La signora in giallo. Tel
17.05 Stadio sprint / 90° minuto
17.00 Top Secret. Tel
19.05 Crazy Parade. Show
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.40 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 L’isola dei famosi. Reality show
21.00 NCIS. Tel
21.05 NCIS. Tel
22.35 La domenica sportiva. Rb sport
23.40 Glam–Essere e apparire. Rb
1.20 Sorgente di vita. Rb religiosa
0.20 Ritratti musicali. Enrico Ruggeri
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
9.45 Rai Educational
10.00 Tg2puntoit. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Pomeriggio sul Due. Talk show
16.10 La signora in giallo. Tel
17.00 Top Secret. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 L’isola dei famosi. Reality show
21.05 Nella rete del serial killer.
23.05 Romeo deve morire. Film avv
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
9.45 Rai Educational
10.00 Tg2puntoit. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Pomeriggio sul Due. Talk show
16.10 La signora in giallo. Tel
17.00 Top Secret. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 L’isola dei famosi. Reality show
21.05 L’isola dei famosi. Reality show
24.00 Crazy parade. Show
0.25 La storia siamo noi. Docum
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
9.45 Rai Educational
10.00 Tg2puntoit. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.55 Sci. Coppa del mondo
15.05 Pomeriggio sul Due. Talk show
16.10 La signora in giallo. Tel
17.00 Top Secret. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 L’isola dei famosi. Reality show
21.05 Spazio Santoro/Annozero. Attualità
23.25 La storia siamo noi. Docum
0.25 L’isola dei famosi. Reality show
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
9.45 Rai Educational
10.00 Tg2puntoit. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Pomeriggio sul Due. Talk show
16.10 La signora in giallo. Tel
17.00 Top Secret. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 L’isola dei famosi. Reality show
21.05 Criminal Minds. Tel
23.40 L’ultima parola. Attualità
1.10 Tg Parlamento. Rb
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
8.40 Malinconico autunno. Film sentim
10.15 Agente Pepper. Tel
11.00 Rubriche varie
12.55 Ambiente Italia. Attualità
14.50 Tv Talk. Talk show
17.00 Squadra Speciale Vienna. Tel
17.45 Magazine Champions League. Rb
18.10 90° minuto Serie B. Rb sportiva
20.10 Che tempo che fa. Talk show
21.30 La volpe e la bambina. Film comm
23.35 Storie maledette. Docum
0.40 Agenda del mondo. Rb
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
8.30 Totò a Parigi. Film com
9.10 Agorà. Attualità
10.10 Agente Pepper. Tel
10.00 Brontolo. Attualità
11.00 Rubriche varie
11.00 Apprescindere. Attualità
12.25 Tg3 Fuori Tg. Attualità
12.55 Racconti di vita. Attualità
13.25 Passepartout. Rb di arte
12.50 Sci di fondo. Coppa del mondo
14.30 In 1/2 H. Rb
14.50 TgR Leonardo. Rb
15.05 Alle falde del Kilimangiaro. Show 15.05 Tv dei ragazzi
18.00 Per un pugno di libri. Gioco
16.00 Cose dell’altro Geo / Geo & Geo
20.10 Che tempo che fa. Talk show
20.10 Seconde chance. Soap
21.30 Presadiretta. Inchieste
20.35 Un posto al sole. Soap
23.35 L’almanacco del Gene Gnocco.
21.05 Bobby. Film dramm
Show
23.15 Correva l’anno. Docum
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.10 Agorà. Attualità
11.00 Apprescindere. Attualità
12.25 Tg3 Fuori Tg. Attualità
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Julia. Soap
14.50 TgR Leonardo. Rb
15.05 Tv dei ragazzi
16.00 Cose dell’altro Geo / Geo & Geo
20.10 Seconde chance. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Ballarò. Attualità
23.15 90° minuto Serie B. Rb sportiva
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.00 Agorà. Attualità
11.00 Apprescindere. Attualità
12.25 Tg3 Fuori Tg. Attualità
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Julia. Soap
14.50 TgR Leonardo. Rb
15.05 La Tv dei ragazzi di Rai Tre
16.00 Cose dell’altro Geo / Geo & Geo
20.10 Seconde chance. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Chi l’ha visto?. Attualità
23.15 Parla con me. Show
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.00 Agorà. Attualità
11.00 Apprescindere. Attualità
12.25 Tg3 Fuori Tg. Attualità
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Julia. Soap
14.50 TgR Leonardo. Rb
15.05 La Tv dei ragazzi di Rai Tre
16.00 Cose dell’altro Geo / Geo & Geo
20.10 Seconde chance. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Medium. Tel
23.25 Parla con me. Talk show
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.00 Agorà. Attualità
11.00 Apprescindere. Attualità
12.25 Tg3 Fuori Tg. Attualità
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Julia. Soap
14.50 TgR Leonardo. Rb
15.05 La Tv dei ragazzi di Rai Tre
16.00 Cose dell’altro Geo / Geo & Geo
20.10 Seconde chance. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 La nuova squadra–Spaccanapoli. Tel
23.00 La storia siamo noi. Docum
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
TG5 ore 8-10-8-13-20 e nella notte
TG5 ore 6-10-8-13-20 e nella notte
8.50 Loggione. Musicale
6.00 Prima pagina. Informazione
8.40 Mattino cinque. Contenitore
9.45 Superpartes. Rb
8.50 Le frontiere dello spirito.
11.00 Forum. Rb
10.25 I sublimi segreti delle Ya-Ya Sisters.
13.40 Beautiful. Soap
Rb religiosa
Film comm
10.15 Amore per sempre. Film comm
14.10 Centovetrine. Soap
13.40 Grande fratello. Reality show
13.40 Grande Fratello. Reality show
14.45 Uomini e donne. Show
14.10 Amici. Talent show
14.00 Domenica cinque. Varietà
16.15 Amici. Talent show
15.30 Verissimo. Rb
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz 16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz 20.40 Paperissima Sprint. Show
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 Amici. Show
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 La corrida–Dilettanti allo sbaraglio. 23.30 Terra!. Magazine
21.10 Grande Fratello. Reality show
Show
1.30 Paperissima Sprint. (R)
0.15 Mai dire Grande Fratello. Show
24.00 Chiambretti Night. Show
2.05 Una mamma single. Film dramm 1.30 Striscia la notizia. (R)
TG5 ore 6-10-8-13-20 e nella notte
8.40 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 Come un delfino. Miniserie Tv
23.30 Matrix. Attualità
2.00 Striscia la notizia. (R)
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.40 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 Come un delfino. Miniserie Tv
23.30 Mai dire Amici. Show
23.50 Matrix. Attualità
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.40 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 L’ombra del destino. Serie Tv
23.15 Matrix. Attualità
2.00 Striscia la notizia. (R)
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.40 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 Zelig. Show
23.30 Chiambretti Night. Show
2.00 Striscia la notizia. (R)
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
6.50 Cartoni animati
10.10 Tv Moda. Rb
10.45 Franck. Film comm
13.40 All Stars. Sitcom
14.10 Karate Kid III–La sfida finale. Film
16.30 Thunderbirds. Film fantasc
19.00 I pinguini del Madagascar. Cartoni
19.30 The Reef–Amici per le pinne. Film
21.10 Madagascar 2–Via dall’isola.
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.10 Telefilm vari
10.25 La fame e la sete. Film comm
13.40 Cartoni animati
14.35 How I met your mother. Sitcom
15.05 Camera café. Sitcom
15.40 Cartoni animati
16.40 Merlin. Tel
17.35 Smallville. Tel
19.30 CSI Miami. Tel
20.30 Trasformat. Gioco
21.10 Mistero. Inchieste
0.15 Grindhouse–Planet terror. Film
Film dramm
Show musicale
23.15 Tv7. Rb
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.45 Cartoni animati
10.45 Scooby-Doo e il fantasma della
strega. Film animazione
13.00 Guida al campionato. Rb sportiva
14.00 SMS–Squadra Molto Speciale. Tel
14.15 Le nebbie di Avalon. Film fantasy
17.55 Cartoni animati
19.00 Mr Bean. Comiche
19.30 Timeline. Film avv
Film animazione
21.25 Trappola in fondo al mare. Film avv
22.50 Buon Natale, Madagascar!. Corto 23.40 Paura primordiale. Film avv
23.15 Studio Sport XXL. Rb sportiva
1.40 Sleepers. Film dramm
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.10 Telefilm vari
10.25 La terza stella. Film com
13.40 Cartoni animati
14.35 How I met your mother. Sitcom
15.05 Camera café. Sitcom
15.40 Cartoni animati
16.40 Merlin. Tel
17.35 Smallville. Tel
19.30 CSI Miami. Tel
20.30 Trasformat. Gioco
21.10 CSI New York. Tel
23.00 Fringe. Tel
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.10 Telefilm vari
10.15 La bomba. Film comm
13.40 Cartoni animati
14.35 How I met your mother. Sitcom
15.05 Camera café. Sitcom
15.40 Cartoni animati
16.40 Merlin. Tel
17.35 Smallville. Tel
19.30 CSI Miami. Tel
20.30 Trasformat. Gioco
21.10 Le Iene Show
24.00 Blades of glory. Film comm
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.10 Telefilm vari
10.15 Facciamo fiesta. Film comm
13.40 Cartoni animati
14.35 How I met your mother. Sitcom
15.05 Camera café. Sitcom
15.40 Cartoni animati
16.40 Merlin. Tel
17.35 Smallville. Tel
19.30 CSI Miami. Tel
20.30 Trasformat. Gioco
21.10 Wild–Oltrenatura. Docum
0.20 Le Iene Show
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.10 Telefilm vari
10.15 Quello che le ragazze....Film
13.40 Cartoni animati
14.35 How I met your mother. Sitcom
15.05 Camera café. Sitcom
15.40 Cartoni animati
16.40 Merlin / Smallville. Tel
19.30 CSI Miami. Tel
20.30 Trasformat. Gioco
21.10 Dr House–Medical Division. Tel
22.00 Grey’s Anatomy. Tel
23.50 The Closer. Tel
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
8.55 Nash Bridges. Tel
10.00 Carabinieri. Serie
11.00 Ricette di famiglia. Rb
12.50 Distretto di Polizia. Tel
13.50 Il tribunale di Forum. Rb
15.15 Perry Mason. Film giallo
17.00 Monk. Tel
17.55 Pianeta mare. Rb
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.40 Walker Texas Ranger. Tel
21.30 Lie to me. Tel
23.20 Bones. Tel
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
9.20 Sicilia. Docum
10.00 Santa Messa
11.00 Pianeta mare. Rb
12.00 Melaverde. Rb
13.20 Pianeta mare. Rb
13.50 Donnavventura. Reportage
15.00 Suor Therese. Tel
16.45 Air America. Film guerra
19.35 Il ritorno di Colombo. Tel
21.30 Il comandante Florent. Tel
23.20 Controcampo anteprima. Rb sport
23.30 Controcampo. Rb sportiva
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
8.50 Hunter. Tel
8.50 Hunter. Tel
8.50 Hunter. Tel
10.15 Carabinieri. Serie
10.15 Carabinieri. Serie
10.15 Carabinieri. Serie
12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel 12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel 12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel
12.50 Distretto di Polizia. Tel
12.50 Distretto di Polizia. Tel
12.50 Distretto di Polizia. Tel
13.50 Il tribunale di Forum. Rb
13.50 Il tribunale di Forum. Rb
13.50 Il tribunale di Forum. Rb
15.10 Flikken coppia in giallo. Tel
15.10 Fliken coppia in giallo. Tel
15.10 Flikken coppia in giallo. Tel
16.15 Sentieri. Soap
16.15 Sentieri. Soap
16.15 Sentieri. Soap
16.30 Eroe per caso. Film comm
16.50 Cavalca, vaquero. Film western 16.35 Ricomincio da tre. Film comm
19.35 Tempesta d’amore. Soap
19.35 Tempesta d’amore. Soap
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Il patriota. Film dramm
21.10 L’ultimo boy scout. Film avv
21.10 Rambo. Film dramm
0.25 Il fiume della paura. Film avv
23.25 Ray. Film biografico
23.20 Il genio della truffa. Film comm
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
8.50 Hunter. Tel
10.15 Carabinieri. Tel
12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel
12.50 Distretto di Polizia. Tel
13.50 Il tribunale di Forum. Rb
15.10 Flikken coppia in giallo. Tel
16.20 Splendore nell’erba. Film dramm
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Miami supercops. Film pol
23.30 Profumo–Storia di un assassinio.
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
7.55 Nash Bridges. Tel
8.50 Hunter. Tel
10.15 Carabinieri. Tel
12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel
12.50 Distretto di Polizia. Tel
13.50 Il tribunale di Forum. Rb
15.35 La battaglia dei giganti.
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 Bookstore. Rb
11.00 La7 Doc. Docum
11.30 Motociclsimo. Camp. Mondiale
13.55 MacGyver. Tel
17.45 Rugby Torneo 6 Nazioni.
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 MODA. Rb
10.40 L’ispettore Tibbs. Tel
11.25 Ultime dal cielo. Tel
13.55 Motociclismo. Campionato
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 (Ah)iPiroso. Talk show
9.55 (Ah)iPiroso. Talk show
10.50 Life. Rb
10.50 Life. Rb
11.25 L’ispettore Tibbs. Tel
11.25 L’ispettore Tibbs. Tel
12.30 Due South. Tel
12.30 Due South. Tel
14.00 Major League–La grande sfida. Film 14.00 Il castello di carte. Film avv
15.55 Atlantide. Docum
15.55 Atlantide. Docum
17.45 MacGyver / JAG. Tel
17.45 MacGyver / JAG. Tel
19.40 G Day. Show
19.40 G Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 L’infedele. Attualità
21.10 Il contratto–gente di talento. Show
0.10 NYPD Blue. Tel
0.10 Bandiera gialla. Film noir
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 (Ah)iPiroso. Talk show
10.50 Life. Rb
11.25 L’ispettore Tibbs. Tel
12.30 Due South. Tel
14.00 Ad alto rischio. Film avv
15.55 Atlantide. Docum
17.45 MacGyver / JAG. Tel
19.40 G Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 SOS Tata. Real Tv
23.20 Mamma ho preso l’aereo. Docufiction
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 (Ah)iPiroso. Talk show
10.50 Life. Rb
11.25 L’ispettore Tibbs. Tel
12.30 Due South. Tel
14.00 Pollice da scasso. Film comm
15.55 Atlantide. Docum
17.45 MacGyver / JAG. Tel
19.40 G Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Le invasioni barbariche. Talk show
0.25 Delitti. Docum (R)
Italia-Galles
20.30 In onda. Attualità
21.30 L’ispettore Barnaby. Tel
23.30 Medical Investigation. Tel
0.40 MODA. Rb
1.25 Motociclsimo. Camp. Mondiale
Mondiale Superbike
16.00 JAG–Avvocati in divisa. Tel
18.05 Glory–Uomini di gloria. Film
20.30 In onda. Attualità
21.30 Niente di personale. Yalk show
0.25 Innovation. Rb
1.05 Bookstore. Rb (R)
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 (Ah)iPiroso. Talk show
10.50 Life. Rb
11.25 L’ispettore Tibbs. Tel
12.30 Due South. Tel
14.00 Obiettivo mortale. Film dramm
15.55 Atlantide. Docum
17.45 MacGyver / JAG. Tel
19.40 G Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Exit–Uscita di sicurezza. Attualità
0.15 NYPD Blue. Tel
Film pol
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.00 Musica & Spettacolo. Show
6.00 Racing Auto. Rb di auto e motori 6.00 Musica & Spettacolo. Show
6.00 Musica & Spettacolo. Show
6.00 Musica & Spettacolo. Show
6.00 Racing Auto. Rb di auto e motori
6.30 Inside Racing
7.00 I racconti padre Brown. Tel
6.30 Crash on web
6.30 Crash on web
6.30 Top fuel. (R)
7.00 Telenova Notizie. I fatti principali 7.00 Mukko Pallino. Programma
8.00 Cartoni animati
8.00 Cartoni animati
7.00 Telenova notizie
7.00 Telenova notizie
per i giovani
accaduti ieri
8.30 A come Alpi. Docum
8.30 Super Sea. Rb sportiva
8.00 Cartoni animati
8.00 Cartoni animati
13.30 Novastadio. Rb sportiva
8.00 La chiesa nella città.
13.00 Dentro al città. Rb
13.00 Dentro la città. Rb
8.30 Terra del Garda. (R)
8.30 MSC Magazine. (R)
(diretta da Gianni Visnardi)
Informazione religiosa
18.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 18.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 13.00 Dentro la città. Rb
13.00 Dentro la città. Rb
14.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 18.30 91° minuto. Rb sportiva
18.15 Ocean Girl. Cartoni animati
18.15 Ocean Girl. Cartoni animati
18.00 I consigli di Guerrino.Rb di cucina 18.00 I consigli di Guerrino.
18.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 19.30 Novastadio. Rb sportiva
19.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 19.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 18.15 Ocean Girl. Cartoni animati
Rb di cucina
(a cura di Gianni Visnardi)
18.15 La regione del Garda. Rb
19.45 Novastadio. Rb sportiva
19.45 Novastadio. Rb sportiva
19.00 I consigli di Guerrino.Rb di cucina 18.15 La chiesa nella città .Rb religiosa
19.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 23.15 ACI. Motori in movimento. Rb
23.15 Motori News. Rb sportiva
21.00 Linea d’ombra Lombardia. Attualità 19.45 Novastadio. Rb sportiva
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
23.45 La regione del Garda. Rb
19.45 Novastadio. Rb sportiva
23.45 Super Sea. Rb di nautica
23.00 MSC Magazine. Crociere
23.15 Top fuel. Rb sportiva
20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva
(a cura di Stefano Cantiero)
23.45 Passo in Tv. Antologia
23.15 Vangeli. Docum
23.45 Sky Magazine. Lo sci e oltre
23.15 La regione del Garda. (R)
e sport acquatici
Film guerra
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Quarto grado. Inchieste
23.30 Original sin. Film dramm
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
6.00 Musica & Spettacolo. Show
6.30 Top fuel. (R)
7.00 Telenova notizie
8.00 Jaguarmonza. Rb
8.30 Sky Magazine. Lo sci e oltre
13.00 Dentro la città. Rb
18.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina
18.15 Mukko Pallino. Per ragazzi
19.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
21.00 Linea d’ombra. Attualità
23.15 Motori News. Rb sportiva
V
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CINEMA
TELEVISIONE
I promossi e i bocciati Allegria allucinatoria
del Festival di Sanremo ne “Il cigno nero”
di M. D.
di PAOLA DALLA TORRE
a vinto chi lo meritava e, nel complesso, la kermesse è andata
bene. Con il successo di Roberto Vecchioni (Chiamami ancora
amore) si archivia il Festival di Sanremo 2011 all’insegna della buona
musica e dei buoni ascolti. Per un sintetico bilancio, può essere utile
una triplice “schedatura” di personaggi ed eventi.
SANREMO NO. La prima serata si è aperta con Antonella Clerici
che spiegava alla figlia la magia del Festival. Assolutamente intollerabile la presenza della bambina: sperduta e annoiata, la piccola
non sapeva da che parte guardare. Non si “usano” i bambini in televisione, a maggior ragione quando si tratta di servizio pubblico. Tra
i cantanti, bocciata Anna Tatangelo, con una canzone sguaiata fin
dal titolo (Bastardo). Infelice anche il Secondo tempo di Max Pezzali,
che si ostina a fare il teenager a un’età ormai non più verde.
SANREMO SÌ. Il momento più
alto, non soltanto in termini
di audience, è stato l’appassionato monologo di Roberto
Benigni nella serata dedicata
ai 150 anni dell’Unità d’Italia.
Un tributo commosso e accorato all’inno e alla bandiera,
dietro cui hanno battuto i cuori dei molti che hanno fatto la
nostra storia. Meritata la standing ovation finale.
Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, partiti in sordina, si
sono progressivamente sciolti. Complessivamente positiva anche
la presenza della pur discutibile Belen Rodriguez, che nelle vesti di
showgirl ha mostrato di saper ballare e cantare.
SANREMO COSÌ COSÌ. Non altrettanto positivo è il giudizio su Elisabetta Canalis. Statuaria e impacciata nonostante i vestiti disegnati
apposta per mettere in risalto il suo fisico, la sua presenza non è
stata incisiva nemmeno nei balletti in cui si è voluta esibire. Ha usato un inglese tutto suo intervistando Robert De Niro, è stata più
preoccupata di non sfigurare che di lasciare un’impronta personale
sul palco. Ha confermato il motivo vero – e unico – per cui è stata
chiamata: è la compagna di George Clooney.
Fuori dalla schedatura si deve inquadrare la performance di Gianni Morandi. Sorridente e genuino, ma spesso goffo e fuori tempo, ha
rinunciato ai panni del bravo presentatore per vestire quelli del compagno d’avventura. Si è destreggiato degnamente in un ruolo non
suo, ha reagito prontamente a qualche intoppo di troppo, ha scelto
uno stile sottotraccia per lasciare spazio alla musica. Ha il merito di
non aver voluto fare la star, a partire dalla scelta di un albergo a tre
stelle per il suo soggiorno sanremese. In tempi di eccessi continui,
una piccola lezione di sobrietà non è mai di troppo.
ià agli inizi degli anni ’90, il critico americano Michael Medved analizzava come il
cinema americano avesse iniziato a raccontare
storie pessimiste, violente e nichiliste, con una
sottile ma strisciante denigrazione dei valori e
della morale. E metteva in luce che Hollywood
si stava facendo portavoce di un nuovo paradigma interpretativo della realtà molto distante da
quello che fino a quel momento aveva dominato
l’America e il mondo occidentale.
Oggi siamo all’affermazione completa di questo paradigma relativista e desolante, attento a
raccontare le derive del pensiero occidentale e
dei suoi valori fondamentali. Il cigno nero di Darren Aronofsky, che avevamo apprezzato per il
precedente The wrestler, è un ottimo esempio di
questo tipo di pellicole.
Il film racconta la storia di Nina, una ballerina del New York City Ballet, che sogna il ruolo
della vita e un amore che spezzi l’incantesimo
di un’adolescenza mai finita. Incalzata da una
madre frustrata, si sottopone a un allenamento
estenuante sotto lo sguardo esigente di Thomas
Leroy. Coreografo appassionato e deciso a farne
una fulgida stella, Leroy le assegna la parte della protagonista nella sua versione rinnovata del
Lago dei cigni. Sul palcoscenico Nina sarà Odette,
principessa trasformata in cigno dal sortilegio
del mago Rothbard, da cui potrà scioglierla soltanto il giuramento di un eterno amore. Eterea e
piena di grazia, Nina incarna alla perfezione il
candore del cigno bianco e con difficoltà il suo
doppio nero e tenebroso, che in una superba variazione ingannerà il suo principe e la voterà al
suicidio. La ricerca ossessiva del suo lato oscuro
e della consapevolezza della propria sessualità la
condurranno verso una tempesta emozionale e
all’incontro con Lily, insidiosa rivale in nero.
Per essere veramente il personaggio che interpreta, la Nina interpretata da Natalie Portman
(candidata all’Oscar per questa sua performance)
sarà obbligata a prendere un ascensore per l’inferno e a battersi col suo doppio fino a contemplarlo e a raggiungere con lui la perfezione. Che
la condurrà alla follia e alla morte.
Si tratta della storia di un disagio mentale.
Di un corpo martoriato, troppo magro, graffia-
H
G
EducAzione
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
SANITARIA
UN’ULTRACENTENARIA CHE NON VUOLE LASCIARCI
La tubercolosi ancora tra noi
L
a tubercolosi è la malattia provocata dal Mycobacterium tuberculosis, anche conosciuto come bacillo di
Koch dal nome dello scienziato che lo scoprì oltre un
secolo fa e può interessare qualsiasi parte del corpo,
ma di solito colpisce i polmoni. La sua trasmissione
avviene quasi esclusivamente per via respiratoria attraverso l’inalazione delle goccioline di saliva disperse
nell’aria soprattutto con tosse o starnuti. Per questo
è considerata altamente contagiosa. Per contro, non
tutte le persone che vengono infettate si ammalano
subito: il sistema immunitario può ostacolare l’esordio
della malattia e il bacillo può restare quiescente per
mesi o anni, fino a sviluppare tubercolosi attiva non
appena le difese del soggetto s’indeboliscono.
Per fortuna, nell’ultimo cinquantennio il numero
annuale di casi di tubercolosi è passato da oltre 12.000
a meno di 5.000. Negli ultimi 10 anni, poco più di 7
persone per 100.000 abitanti/anno si sono ammalate
in Italia, contro le 25 persone degli anni ’50.
Purtroppo, i sintomi della tubercolosi da soli non
permettono di fare diagnosi immediata. Nel caso
più tipico, il malato presenta una o più delle seguenti manifestazioni: perdita di peso, calo dell’appetito,
stanchezza cronica, febbricola, a cui può associarsi,
nei casi a interessamento pleurico o polmonare, tosse
secca o produttiva. Solo in quest’ultimo caso, l’esame microscopico e colturale dell’espettorato permette
d’identificare il germe e di avviare senza ritardo la giusta cura e di estendere gli accertamenti sanitari a tutte
le persone più vicine. Negli altri casi, si è costretti a
ricorrere a indagini più invasive (toracentesi, toracoscopia e broncoscopia).
Qualche volta la malattia può assomigliare clinicamente a una comune polmonite con febbre, tosse, dif-
lunedì
ficoltà respiratoria. In tali casi, è il fallimento della terapia antibiotica ad ampio spettro, solitamente efficace
nella comune polmonite, a indirizzare i sospetti verso
la tubercolosi. Altre volte, il quadro clinico è dominato dai sintomi che originano dal distretto colpito dalla
malattia: per esempio, quando la tubercolosi colpisce
le ossa o le articolazioni, in particolare la colonna vertebrale, il paziente lamenta dolore, gonfiore e difficoltà
di movimento; oppure, se vengono colpiti gli organi
addominali (intestino e peritoneo), sarà il mal di pancia a portare il soggetto all’attenzione del medico.
La terapia dura a lungo, sei o più mesi, ma per fortuna risulta ancora molto efficace nel vincere la malattia,
nonostante la comparsa negli ultimi anni di ceppi multi resistenti destino giustificate preoccupazioni.
Durante la cura, il paziente viene seguito in un centro specializzato, che nel nostro Distretto è ubicato
presso gli Ambulatori di Pneumologia dell’Ospedale
Maggiore. Qui, il paziente viene sottoposto a controlli periodici per verificare l’adesione al trattamento e
apportare modifiche terapeutiche laddove necessarie,
ma anche per accertare l’efficacia del trattamento e
sorvegliare l’eventuale comparsa di effetti collaterali,
fino alla completa guarigione. Nonostante attenzioni
e precauzioni è necessario non abbassare la guardia:
l’infezione tubercolare è tornata alla ribalta delle cronache sanitarie soprattutto in conseguenza dell’immigrazione di persone provenienti dalle aree a maggiore
endemia, come Europa Orientale, Asia e Africa, dove
da molti anni l’Organizzazione Mondiale della Sanità
sta intensificando le forze in campo per contenerne
diffusione e mortalità.
* Responsabile Unità Operativa Malattie
Apparato Respiratorio (UOMAR),
Unità Operativa di Pneumologia
21marzo giornata promozionale
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CAMPIONI GRATUITI
(ex Salatti)
to, non accettato, di un’identità scissa, multipla,
confusa. Della fragilità di una giovane donna che
è ossessionata dalla perfezione e vive in un’altra
realtà, creata dalla sua testa. Di una rabbia che si
esprime su se stessi, violentemente.
Non siamo lontani dalla poetica delle identità
frammentate di David Lynch o dalle ossessioni
del corpo di David Cronenberg o, ancora, dall’estetica della violenza di Quentin Tarantino.
Tutti tratti tipici della postmodernità cinematografica, specchio della nostra realtà contemporanea. Una realtà desocializzata, che causa disagi
profondi nelle persone, nelle loro personalità,
sempre più al limite della patologia.
Il film di Aronofsky, perfettamente girato, capace di creare atmosfere angoscianti e sempre
più confuse per lo spettatore (tanto che non si
riesce a distinguere ciò che è reale da ciò che è
frutto delle allucinazioni della protagonista),
rispecchia quello stato di “euforia” descritto da
Jameson come uno dei tratti distintivi della postmodernità. Il soggetto postmoderno, secondo
l’autore americano, infatti, reagisce alla dispersione che lo circonda con una strana forma di
“allegria allucinatoria”, l’euforia, appunto, che
configura una nuova tonalità emotiva dominata
da un’intensità di alti e bassi, che però non esprime una situazione sottostante, non rinvia a nulla
che riguarda il mondo, cioè non ha più funzione
conoscitiva. Una follia allucinata, dunque, sintomo della dispersione delle certezze di un mondo
ormai crollato.
6.30: Inizio programmi
6.50: Il Vangelo del giorno
7.12: Il Santo del giorno
7.20: Orizzonti Cristiani
8.00: Santa Messa in diretta
dal Duomo di Crema
9.00: GR flash. A seguire,
“Vai col liscio”
9.30 e 10.30: Rassegna
stampa locale
10.00: GR flash. A seguire,
“Radio mattina”
12.00: GR flash
12.30: Gazzettino Cremasco, edizione principale
13.00: GR 2000
13.15 – 17.00: Musica e intrattenimento
17.00: Musica
18.00: GR 2000 ediz. serale
18.30: Gazzettino Cremasco della sera
In neretto le trasmissioni in
contemporanea con “InBlu”
úö úö úö
Tutti i mercoledì alle 21: “Remember”, musica dei Sixties on air.
Tutti i sabati dalle 9 alle 10: “Segui
l’onda”, consigli per il weekend;
dalle 10 alle 10.30: “Su il Sipario”, appuntamenti dei teatri del
nostro territorio; dalle 10.35 alle
11: “Un libro per amico”, consigli del libraio; dalle 11 alle 12:
“Tuttincampo”, rubrica di approfondimenti e anticipazioni sul
weekend sportivo cremasco.
Città Solidale
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
dott.ssa LOREDANA GHIO *
Programmi
Via Kennedy 26/b • Tel. 0373 256059 - CREMA
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I MATERIALI USATI POSSONO ESSERE NOCIVI PER LA SALUTE
Pizza da asporto: occhio ai cartoni!
S
ono circa 5 milioni le pizze sfornate ogni giorno
in Italia, con un un giro d’affari annuo di oltre 10
miliardi di euro. Accanto a quelle consumate direttamente nei locali, giornalmente ne vengono vendute
oltre due milioni da asporto. Nel contenitore di cartone, dove la temperatura può raggiungere i 60/65°C,
le pizze appena sfornate restano anche per molti minuti. Non solo: spesso il cartone viene utilizzato per
riscaldare la pizza nel forno di casa o come vassoio
per il consumo. Abitudini ormai radicate, che possono però nascondere alcune insidie, soprattutto se non
si conosce la materia prima con la quale è realizzato
il contenitore. Siamo soliti chiamarlo “cartone”, ma,
viste da vicino, le cose sono più complesse : la scatola
è fatta da un coperchio (prima carta) che sarà stampato a piacimento dell’azienda produttrice, come una
vera e propria copertina esterna. Poi c’è l’ondulato
(seconda carta) che funge da rinforzo della scatola
conferendogli una certa rigidezza. Infine c’è il rivestimento interno (terza carta), quello a diretto contatto
con l’alimento.
Secondo il decreto ministeriale 21 marzo del 1973
(e successive modifiche) i contenitori destinati al contatto diretto con alimenti umidi e grassi (la pizza, per
l’appunto) devono essere prodotti esclusivamente con
carte di pura cellulosa e senza contenuti di macero.
Per questioni di igiene e di sicurezza alimentare,
nessuno di questi tre strati, nemmeno la copertina,
possono essere fatti con carta riciclata. Eppure, oltre
il 90% dei produttori di scatole per pizza, contravvenendo alle norme e mettendo a rischio la salute dei
consumatori, utilizza come materia prima cartoni che
hanno un contenuto di macero non inferiore al 20%.
La questione non è nuova. Già nel 1994 ci fu un allarme per questi contenitori. Erano scatole vendute a
basso prezzo ai pizzaioli e, secondo le denunce, erano
fatte con carta riciclata, addirittura anche con rifiuti
cartacei di telefax e fotocopiatrici: contenevano sostanze nocive che potevano contaminare le pizze, non
avendo nemmeno uno strato di carta-cellulosa vergine nella parte a contatto con l’alimento. Adesso, se si
effettuano analisi sulla carta impiegata, sono comparse altre sostanze nocive: i diisopropilnaftaleni (DIPN)
e diisobutilftalati (DIBP). Quest’ultimo, per esempio,
è un solvente usato nel processo di riciclaggio della
carta per togliere inchiostri e coloranti.
La questione dei cartoni per la pizza mette in luce
uno dei tanti paradossi di cui è ricca la legislazione
italiana. Pur essendo obbligatorio l’uso di carta di
pura cellulosa e vietato l’impiego di carta da macero,
non esiste l’obbligo di apporre sulle scatole alcuna dichiarazione che attesti l’adeguamento a questa norma
da parte dell’azienda produttrice. Così il consumatore
non sa di cosa è fatta la carta che contiene la sua pizza e ignora che questa non può essere fatta con carta
riciclata. La stessa ditta produttrice di scatole che acquista la materia prima non ha l’obbligo di richiedere
a cartiere e produttori di fogli di cartone una dichiarazione che siano prodotti solo con pura cellulosa.
Insomma, bisognerebbe fidarsi delle buone pratiche commerciali di chi produce i cartoni per pizza.
Ma considerato che sono appena il 10% i produttori
che usano solo carta di pura cellulosa, diventa assolutamente necessario che l’Istituto Superiore di Sanità e
il Ministero della Salute colmino questo vuoto, obbligando le aziende produttrici a dichiarare inequivocabilmente (e assumendosi tutta la responsabilità di una
asserzione mendace), che le tre carte utilizzate per
la produzione dei contenitori da asporto per la pizza siano di pura cellulosa senza contenuti di macero.
Fino a che non sarà imposto quest’obbligo, invitiamo
tutti i consumatori a dare un’occhiata in anticipo alle
scatole entro le quali stanno per finire le loro pizze e
richiedere una scatola che riporti in modo chiaro la
dichiarazione di composizione della carta.
Come al solito, se il legislatore nicchia, è invece
ben attiva la fantasia dell’imprenditore disonesto. Per
esempio, sui cartoni si trova stampato il logo composto da un bicchiere e una forchetta con la sottostante
dicitura “per alimenti”. Questo marchio, obbligatorio
per i contenitori di prodotti alimentari secchi (come
la pasta) se apposto sui cartoni per pizza, un alimento umido e grasso, non garantisce affatto che la carta
utilizzata sia idonea. Poi spesso si legge la dicitura
“scatola ecologica per alimenti”, che non significa
niente e soprattutto non esclude l’uso di carta da macero. Anche le definizioni “carta alimentare” oppure
“contenitore idoneo per alimenti” o “carta interamente alimentare” non offrono alcuna garanzia per
il consumatore sulla reale composizione della materia
prima utilizzata. Insomma, la pizza può anche essere
“capricciosa”, la scatola no!
46
La Cultura
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
FONDAZIONE SAN DOMENICO
SIFASERA: musical e cabaret
Dopo Marotta
arriva Hera
D
UNA DUE-GIORNI DI MASTER
CLASS SU CANTO E MUSICA
Le “inventure” musicali del Folcioni
di G. MAZZINI e M. ZANOTTI
S
i è inoltrato nella bellissima, contraddittoria,
a volte desolata e violenta Napoli il lavoro
teatrale andato in scena venerdì scorso al San
Domenico, diretto da Armando Pugliese, rielaborazione a quattro mani da parte sua e di
Gianfelice Imparato dei racconti L’oro di Napoli
di Giuseppe Marotta, testo scritto dall’autore
napoletano nel 1947. Come non ricordare al
proposito la versione cinematografica di Vittorio
de Sica con l’incontenibile e irresistibile Totò?
Eppure questa versione muove da validi intenti,
per primo quello di dare nuova attenzione agli
scritti di Marotta, riproponendo molti episodi
del suo lavoro, a volte, del tutto inediti, non presenti nel film. La scenografia nella quale si muovono le tante vicende rivissute sul palcoscenico
è l’architettura metropolitana con i suoi palazzoni popolari, gli androni delle scale, i pianerottoli, la piazza, luogo di incontro, confronto,
scontro, non sempre dialettico. In una di queste
piazze, per esempio, ecco Rosario, un pizzaiolo che distribuisce a destra e a manca i prodotti
della sua arte culinaria e i suoi clienti mostrano
tutta la varietà del microcosmo caratteriale partenopeo. Tra i personaggi vi è Saverio, esperto
artigiano di presepi, che insieme alla moglie e al
figlio è ostaggio a casa propria di un insopportabile conoscente, don Carmine, che sommerge
lui e famiglia di pretese, insolenze e angherie. In
questa prima parte, a nostro avviso la meno riuscita, l’impatto è quello di una certa frammentarietà, di non riuscire a percepire il filo rosso che
lega tutte le storie che sembrano affastellarsi in
modo troppo veloce senza una comprensibilità
piena e un deciso coinvolgimento.
Nella seconda parte L’oro di Napoli sembra a
tratti emergere da una certa opacità e le singole
vicende acquistano una loro vivacità. Rosario,
che crede che la moglie abbia perso l’anello nuziale (ricordo di mammà) va all’inseguimento di
tutte le pizze distribuite, pensando che il gioiello
di famiglia si trovi in una di esse. In realtà la moglie Sofia nasconde una relazione con un terzo
incomodo.
Per parte sua Saverio, approfittando della
infausta diagnosi di malattia comunicata a don
Carmine, in uno scatto di orgoglio, si libera
dell’ospite molesto con gioia delle moglie e del
suo bambino. Qualcosa si dice e si racconta di
questa città dalle mille facce e personalità con
attori pur bravi (tra di essi lo stesso Gianfelice
Imparato, Luisa Ranieri e Valerio Santoro). E
lei, Napoli, attende sempre di essere conosciuta,
scoperta e riscoperta in un continuo cangiarsi e
rinnovarsi.
Il filo rosso dell’opera letteraria è una città,
fatta di uomini e donne, alla continua ricerca di
un’affermazione a volte violenta, a volte meno o
ancora di una comunicazione non sempre felice
e feconda. Le musiche che accompagnano il lavoro teatrale sono del grande Nicola Piovani.
Grande opportunità formativa e di crescita
di MARA ZANOTTI
A
volte ci si può domandare
se chi opera i tagli alla cultura e, nello specifico, all’attività teatrale abbiamo mai messo
piede in un teatro, o almeno
cosa abbia visto!
Perché di fronte al talento
delle giovani compagnie, come
quella applaudita venerdì scorso al Galilei di Romanengo,
o all’entusiasmo dei piccoli
come quelli che hanno seguito
lo spettacolo Appunto presso
l’ex Filanda di Soncino domenica scorsa, i fondi non solo
andrebbero mantenuti, ma raddoppiati perché è nel talento,
nell’intelligenza, nell’entusiasmo che si costruisce il futuro,
anche culturale, di un paese, o
no?
Facciamo dunque due passi indietro prima di guardare
avanti: per la stagione Teatri
di Pianura venerdì 18 febbraio
è stata proposta dalla Factory
Compagnia Transadriatica con
Il sogno di una notte di Mezza
Estate di W. Shakespeare; in
un pastische linguistico fatto di
inglese, slavo e italiano, la dirompente forza provocatoria
e divertente della commedia
Nella fotografia Albert Hera
I
nventure musicali… invenzioni più avven- e orchestrale, seguito da giochi e attività
ture. La letteratura musicale per l’infanzia coinvolgenti scaturite dalla fantasia dei bamtorna a essere protagonista del tredicesimo bini e sperimentate durante gli incontri che i
Corso Nazionale di Aggiornamento propo- docenti della Folcioni svolgono da anni nelle
sto dall’Istituto Musicale Luigi Folcioni. scuole. Il tema dell’anno è quello delle copNella giornata del 26 marzo, presso la sede di pie celebri (Romeo e Giulietta in primis e poi
via Verdelli (dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle Pierino e il Lupo, la Bella e la Bestia, il Gat18) Bianca Maria Piantelli, Paolo Carbone e to e la Volpe...) con storie musicali, giochi
Jessica Sole Negri ace ballo. Vere e proprie
coglieranno i parteci“suonistorie” che si
panti per un percorso
sviluppano in concerti
“tutto in musica”. Il
di scarpe, spettacoli di
corso di aggiornamenmarionette, danze dei
to è indirizzato ai dosacchetti di plastica,
centi della scuola priottetti di scope, costrumaria e dell’infanzia,
zione di maschere e un
a quelli di musica, agli
finale tutto aperto che
studenti della facoltà
non necessariamente
di Scienze della Forreciterà la celebre frase
mazione e degli istituti
“e vissero tutti felici e
I relatori della conferenza stampa
superiori (in particolacontenti”. A tutti sarà
re socio-psico-pedagodistribuito in omaggio
gico e musicale). Aperta comunque l’iscri- il volume SuonoGiocoBalloCanto. L’iscrizione
zione a tutti gli insegnanti, gli educatori e al corso dovrà essere inviata al Civico Istituoperatori nel settore della formazione, come to Musicale Luigi Folcioni entro giovedì 24
agli interessati; non sono infatti necessarie marzo (tassa 25 euro), dato che l’iniziativa
particolari competenze pregresse. Il corso prevede un numero chiuso di massimo 30
è riconosciuto e patrocinato dal Ministero persone. Per info 0373.85418 oppure cmaedell’Istruzione e avrà un’impronta laborato- [email protected] .
riale: repertorio di pianoforte a quattro mani
Greta Mariani
artistica prevista per sabato 5 e domenica 6 marzo quando si svolgerà la Master Class Circleland
con Albert Hera. Un’esperienza fantastica e
unica nel suo genere: due giorni completamente dedicati al canto e alla musica, un laboratorio d’improvvisazione corale rivolto a cantanti,
strumentisti, compositori che vogliano ampliare la loro formazione musicale e culturale con
un’attività atta ad alimentare la creatività e la libertà esecutiva. Ormai la molteplicità di paesaggi musicali e vocali hanno bisogno si esser conosciuti più a fondo per determinare seriamente le
loro complessità e le loro reali diversità. Il laboratorio qui proposto nasce dal grande amore
per il canto e dalla volontà di condividere con il
prossimo il proprio modo di esprimersi. Questa è l’origine del linguaggio corale: l’unione
effettiva della forma espressiva profonda, la
Voce. La progettualità di tutto ciò vive in un
processo di approfondimento dell’espressione corale denominata “CircleSong” e portata a conoscenza dal noto jazzman Bobby
McFerrin, il quale da anni negli States tiene
workshop legati all’improvvisazione vocale.
Il lavoro articolato nelle due giornate punterà sulla valorizzazione della propria vocalità, alla verifica dell’attenzione all’ascolto,
e al confronto con uno strumento molto
importante come il canto. Albert Hera docente di canto del dipartimento vocale dell’Istituto Civico Musicale Vittorio Baravalle
di Fossano ha progettato questa percorso
formativo ampliandolo e introducendo nel
programma elementi di antropologia vocale
e studio delle contaminazioni corali, studio
dell’emissione della voce apportando la sua
esperienza nel campo della ricerca e della
volontà di far dialogare i sistemi belcantistici
con quelli moderni, centrando l’importanza
dell’uso della tecnica a favore dell’espressione naturale, lo studio del ritmo e del
movimento corporeo essenziale nel definire la “pulsazione” un elemento di enorme
valore nell’espressione vocale e musicale.
A questo proposito si sono creati esercizi
specifici con lo scopo di migliorare la capacità di ascolto, la comprensione di ritmi
non comuni all’interno della cultura musicale occidentale, di apprendere le differenze di espressione e di timbro di vari stili
Costi di partecipazione: 30 euro e riduzione
a 20 euro per gli iscritti all’istituto Folcioni.
Modulo di adesione sul nostro sito
www.ilnuovotorrazzo.it
8
TEATRI DI PIANURA
E domenica... teatro:
ultimo spettacolo
PER LA STAGIONE
SERALE STASERA
“RE LEAR
DELLE NEBBIE”
Un’icona dello spettacolo
“Marco Polo”
shakespeariana è stata fatta rivivere da nove attori giovani, di
talento coordinati da un’ottima
regia. Nello spazio raccolto del
Galilei fauni e fate, innamorati
e giullari si sono proposti giocando con il pubblico e facen-
do rivivere l’intreccio amoroso
più fantastico e complicato del
teatro seicentesco. Tanto divertimento, tanto mestiere del
teatro e ottime interpretazioni
– anche se qualcuna meglio
riuscita di altre – hanno sugel-
lato una sera di teatro che ne
ha valse mille davanti all tv;
peccato che solo un centinaio
di spettatori abbia compiuto
questa scelta che se ne sarebbe
meritati molti di più.
Grande, invece, il numero di
bambini e adulti accorsi ad appluadire la performance acorbatico-filosofica della compagnia Andante Mosso che con
il suo spettacolo Appunto ha
intrattenuto per oltre un’ora, in
maniera creativa, e intelligente,
il pubblico del penultimo spettacolo della rassegna E domenica... teatro che si concluderà
domani presso il Galilei di Romanengo dove, alle 15.30, verrà proposto lo spettacolo Marco
Polo, allestito dalla compagnia
Ditta Giocofiaba. Si tratta di
teatro di narrazione sul tema
dell’amicizia, l’integrazione, il
viaggio. Ultima serata, oggi al
castello di Padernello (splendido maniero che si erge nella
compagnia bresciana) per lo
spettacolo Re Lear delle nebbie
della compagnia Piccolo Parallelo Cecchi-Zappalaglio.
Per lo spettacolo di domani
pomeriggio e per quello di stasera consigliata la prenotazione allo 0373.729263.
ue i prossimi spettacoli
calendarizzati
dalla stagione Sifasera; si
comincia venerdì 11 marzo quando a Castelleone
presso il teatro Del Viale la
compagnia di teatrodanza
Paolo Posa proporrà Kite,
il musical di Paola Posa
e Gianfranco Viola. Spettacolo concepito come un
gioco e strutturato come
un viaggio Kite è una produzione “per tutti”, in
grado di coinvolgere, commuovere e divertire.
L’aquilone è ciò attraverso cui si può volare: fantasia, libertà, sogno che si
realizza, una magia “nuova e antica”.
Ogni vecchia locandina, baule, costume, materiale scenico
abbandonato diventa un suggerimento per l’immaginazione e
trasforma i bambini in artisti e gli artisti in alcuni dei personaggi dei più celebri musical (Il fantasma dell’opera, Chorus line,
West side story, Grease, Hair, Jesus Christ super star, All that jazz,
Mary Poppins, Starlight express, The band wagon).
Biglietti: poltronissime 13 euro, poltrone/galleria 10 euro.
I biglietti dello spettacolo sono in vendita presso: il Teatro del
Viale di Castelleone, Sala Giovanni Paolo II di viale Santuario 7 mercoledì e sabato 17-19; l’Informagiovani di Soresina
lunedì, mercoledì, venerdì 15.30-18.30; i negozi 747 Club,
via Matteotti a Crema e Erboristeria Veronica, via Chierica
4/a a Orzinuovi.
Il giorno dello spettacolo presso la biglietteria del teatro a
partire dalle 19.30. Prenotazioni e biglietti 0374/350944 348/6566386 - [email protected].
Segnaliamo che sono anche aperte le prevendite per Recital con Katia Follesa e Valeria Graci, famose protagoniste di
Zelig.
Nuovo allestimento per una coppia della risata che ha saputo conquistare il pubblico con scolare, miss e giovanissime
a caccia del tronista dalla ribalta televisiva di Zelig ai palcoscenici teatrali di tutta Italia. Katia e Valeria (nella fotografia)
presentano il loro nuovo spettacolo dopo aver sbancato i botteghini con Base per altezza diviso due.
Biglietto intero 20 euro, ridotto 15 euro.
M. Zanotti
TEATRO PONCHIELLI: concerti e prosa
L’Ottetto d’archi Filarmonici di Berlino, protagonista
della serata musicale al teatro Ponchielli lunedì 28 febbraio
L’
Ottetto d’archi dei Filarmonici di Berlino che sarà al Teatro
Ponchielli lunedì 28 febbraio alle ore 20.30, è costituito da
otto membri della gloriosa orchestra che dal 1994 portano nelle
maggiori sale da concerto del mondo le pagine più belle del repertorio da camera, alle quali affiancano le composizioni inesplorate
di musicisti poco conosciuti o dimenticati.
È il caso di Reinhold Glière (1874-1956), diretto erede della tradizione russa, anello di congiunzione tra la generazione di Tcajkovskij e quella di Prokofiev e Khachaturian, “condannato” all’oblio
forse a causa dei suoi trascorsi di “collaborazionista” con il regime
sovietico. È stato infatti il primo musicista, dopo la Rivoluzione, a
mettersi al servizio dei nuovi padroni, avendone in cambio grandi
riconoscimenti: “Arista del Popolo” dell’URSS nel 1938 e ben tre
“Premi Stalin”. Grazie al recupero dell’Ottetto dei Berliner e di Gidon Kremer, oggi le opere di Glière stanno gradualmente tornando
nella programmazione concertistica. Accanto all’opera giovanile di
Glière, gli Archi dei Berliner proporranno due autentici capolavori del repertorio da camera: il Sestetto con cui si apre Capriccio,
l’opera estrema di Richard Strauss, e l’Ottetto op. 20, l’ambiziosa
partitura con la quale un Mendelssohn sedicenne ha concettualizzato le straordinarie potenzialità timbriche degli strumenti ad arco,
creando una pagina da cui promana una gioia spumeggiante e contagiosa. Biglietti: platea e palchi euro 25,00, galleria euro 14,00, loggione euro 11,00. Martedì pomeriggio alle 15 verrà invece proposto
uno spettacolo di prosa: L’anatra all’arancia di W. D. Home e M. G.
Sauvajon nell’allestimento della compagnia Molisa Spettacoli. È la
storia di due coniugi, Lisa e Gilbert De Roy, sposati da quindici
anni che conducono apparentemente una vita tranquilla e senza
preoccupazioni, ma il tradimento è in agguato e inevitabilmente
salta fuori l’altro: serio e distinto!
Un vero capolavoro del teatro cosiddetto “leggero” che da oltre
un trentennio riscuote continui successi in virtù di una formula comica efficacissima che porta inevitabilmente anche a riflettere su
certe dinamiche di coppia. L’Anatra all’Arancia è ancora oggi una
commedia in due atti spassosa e frizzante un meccanismo comico
efficacissimo. Le prenotazioni dei biglietti per entrambi gli spettacoli
possono essere effettuate alla biglietteria, nei consueti orari di apertura (10.30-13.30 e 16.30-19.30), tel. 0372.022001 e 0372.022002.
Il teatro cremonese segnala anche alcuni appuntamenti “straordinari”, fuori abbonamento: si tratta del concerto di Davide Van De
Sfross che si terrà mercoledì 20 aprile. Da giovedì scorso sono posti
in vendita i biglietti del concerto che, oltre che presso la biglietteria,
possono essere anche acquistati in internet sul sito www.vivaticket.it.
Questi i prezzi dei biglietti, platea 35 euro, palchi centrali 32 euro,
palchi laterali 28 euro, galleria numerata 25 euro, loggione numerato 22 euro, galleria non numerata 20 euro, loggione non numerato
20 euro. Elisa sarà invece in concerto al Teatro Ponchielli giovedì
14 aprile. Biglietti in vendita sul sito www.vivaticket.it e alla biglietteria del teatro.
M. Zanotti
47
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
PRO PRIMA DIVISIONE
di FEDERICA DAVERIO
U
PERGOCREMA
Una settimana
sulle montagne russe
Ritratti
RISULTATI
Gialloblù
n colpo di scena dopo l’altro, sia in positivo
che in negativo: non si può certo dire che il
Pergocrema abbia passato una settimana tranquilla!
Ma andiamo con ordine. Domenica scorsa in quel di
Ferrara l’undici di Maurizi ha portato a casa una bella,
ma soprattutto importantissima vittoria. I gialloblù erano
scesi in campo con il nuovo modulo, il 5-3-2, più prudente,
che effettivamente ha dato i suoi frutti. Dopo pochi minuti,
grazie a una punizione di Caccavallo, gli ospiti passavano in
vantaggio e con lucidità riuscivano a mantenerlo per il restante
tempo della gara.
“Con la partita di oggi abbiamo definitivamente dimostrato
che questa squadra è in grado di compiere l’impresa salvezza.
Dobbiamo pensare al calendario partita dopo partita e non guardare già alla fine. Oggi, dopo tre giornate, rientravano Lolaico e
Ghidotti, giocatori con più esperienza che hanno aiutato la squadra
a controllare la partita. Ma è stata una buona prova per tutta la squadra, soprattutto Marconi e Caccavallo hanno disputato un’ottima
gara. Siamo stati attenti e concentrati fino al fischio finale, questo
è quello che questa squadra deve mostrare di saper fare a ogni incontro”: così ha commentato il tecnico Maurizi a fine gara, non
nascondendo l’entusiasmo per i preziosissimi tre punti conquistati
al cospetto di una grande.
Ma i punti totali incassati in settimana alla fine sono stati 4, poiché la società ha comunicato che la Corte di Giustizia Federale ha
accolto il ricorso presentato dalla stessa e annullato la sanzione del
punto di penalizzazione assunto a suo carico. Un ottimo lavoro
quello svolto dall’avvocato Euardo Chiacchio, che ora dovrà mettersi al lavoro per il deferimento dell’11 febbraio sul pagamento IRPEF
con un giorno di ritardo. A quanto pare, sarà una battaglia più dura,
ma la speranza è l’ultima a morire. Per effetto di questa prima importante decisione, comunque, il Pergocrema sale a quota 26, dove
aggancia il Sudtirol, prendendo una notevole boccata d’ossigeno.
Passiamo invece alla nota negativa. Una tegola che ha lasciato
interdetti squadra e tifosi: in settimana, infatti, è giunto l’esito dell’antidoping effettuato sul difensore Giulio Daleno dopo la gara
Salernitana-Pergocrema dello scorso 6 febbraio. Il gialloblù è risultato positivo alla benzoilecgonina (metabolita della cocaina). Per il
calciatore è scattata la sospensione e la società si riserva di prendere
visione della documentazione inerente al caso, al fine di avere un
quadro completo della situazione. Daleno, tra l’altro, proprio alla
vigilia della partita contro la Spal si era infortunato, quindi in queste
settimane non sarebbe potuto comunque essere a disposizione di
mister Maurizi, ma se le controanalisi venissero confermate, per lui
si profilerebbe la squalifica di due anni. Una carriera compromessa,
poiché ultimamente il giocatore veniva seguito con interesse anche
da club di serie B.
La truppa cremasca (in questi giorni ha offerto la sua collaborazione Valerio Maio che, dopo il licenziamento di Raggi, potrebbe
assumere il ruolo di allenatore in seconda), comunque, non può
permettersi di perdere la concentrazione proprio ora. Domani al
“Voltini” alle ore 14.30 infatti andrà in scena un’altra sfida molto
importante contro lo Spezia (è previsto anche un buon numero di
tifosi liguri in arrivo). L’idea, in casa Pergo, è quella di riproporre la
formazione che ha trionfato a Ferrara: Russo, Lolaico, Romeo, Panariello, Ricci e Canzian, Ghidotti, Basile, Antonino Profeta, Caccavallo e Marconi. In casa Spezia, invece, perdite importanti dopo
il posticipo di lunedì con la Salernitana: Daniele Pedrelli e Corrado
Colombo, usciti anzitempo dal terreno di gioco. È stata evidenziata,
per il terzino, una lesione di secondo grado al retto femorale dalla
gamba sinistra, mentre per il capitano si tratta di un’elongazione
all’adduttore destro.
Per la sfida di domani la società ha voluto promuovere l’iniziativa
In Campo con il Pergo adottando prezzi speciali per l’acquisto dei biglietti d’ingresso allo stadio, che sono i seguenti: Curva Sud Intero 2
+ 2 = 4 euro; Curva Sud Under 14 = 1 euro; Distinti Locali Intero
3 + 2= 5 euro; Distinti Under 14 = 1 euro; Tribuna Laterale Intero
8 + 2= 10 euro; Diversamente abili e accompagnatori = omaggio.
I tagliandi d’ingresso potranno essere acquistati stamattina e domani mattina presso la biglietteria dello stadio in Curva Sud con
orario 10.30-12.30.
Infine, il giovane Vettraino ha lasciato un sigillo importante al
torneo di Viareggio, mettendo a segno due gol con la maglia del
Siena. Una punta d’orgoglio per il Pergocrema, indirettamente protagonista nell’importante rassegna giovanile. E, sempre in ambito di
importanti rassegne giovanili, il Pergo quest’anno ha deciso di non
partecipare al Trofeo Dossena, che si svolgerà a giugno.
Alessandria - Sudtirol
Bassano Virtus - Pavia
Como - Sorrento
Cremonese - Verona
Monza - Gubbio
Ravenna - Paganese
Reggiana - Lumezzane
Spal - Pergocrema
Spezia - Salernitana
iuseppe
InG
grassia, 22
anni, di Palermo, è
il secondo portiere
del Pergocrema. È
sposato con Sabrina e ad aprile i
GIUSEPPE
due diventeranno
INGRASSIA
per la prima volta
genitori! Sua moglie, che solitamente lo segue, ora è in Sicilia perché, essendo all’ottavo mese di gravidanza, non può più prendere aerei.
Il tuo piatto preferito? “Non ce n’è uno in
particolare. Sono un amante della cucina… ai fornelli si mette mia moglie e a me
ma va bene tutto! (è proprio un uomo innamorato! ndr)”.
Il tuo cantante preferito? “Gigi D’Alessio (gli
ribadisco che è un romanticone, ndr)”.
Un tuo pregio e un tuo difetto? “Il pregio
forse è che sono troppo umile, mentre il di-
0-0
0-0
3-2
1-2
2-3
1-0
0-2
0-1
2-1
Sopra: Giuseppe Geria alla BIT
con il presidente della Regione
Calabria, che ha dichiarato
di essere un appassionato
di calcio e di apprezzare molto
il gioco del Pergocrema.
Nella foto grande: l’abbraccio
tra Maurizi e Giulio Daleno
(Si ringrazia la società –
www.uspergocrema.it)
DALLA BELLA
VITTORIA ESTERNA
CONTRO LA SPAL
ALLA VICENDA
NEGATIVA
DI DALENO
POSITIVO
ALL’ANTIDOPING,
FINO AD ARRIVARE
AL PUNTO RIDATO
CHE DÀ ULTERIORE
OSSIGENO
CLASSIFICA
PROSSIMO TURNO
Gubbio 51; Sorrento 41;
Alessandria 37; Bassano Virtus 36; Salernitana 35; Spal
33; Lumezzane 33; Ravenna
33; Verona 32; Reggiana 32;
Spezia 31; Cremonese 30;
Como 28; Pergocrema 26;
Sudtirol 26; Pavia 25; Monza 19; Paganese 16
Gubbio - Como
Lumezzane - Bassano Virtus
Paganese - Reggiana
Pavia - Monza
Pergocrema - Spezia
Salernitana - Spal
Sorreno - Alessandria
Sudtirol - Cremonese
Verona - Ravenna
fetto non so… ne ho sicuramente… Ecco:
scrivi che sono testardo quando mi fisso
sulle cose!”.
L’ultimo film che hai visto al cinema? “Poco
tempo fa, quello con i due che hanno presentato Sanremo ma non mi ricordo il titolo... (dopo una lunga disquisizione, finalmente abbiamo risolto il “giallo”: il film è
Immaturi, dove appunto erano protagonisti
anche i comici Luca e Paolo, ndr)”.
Un posto da consigliare per una vacanza?
“Sharm El Sheik (quest’anno è un posto gettonato tra i nostri calciatori! ndr)”.
I tre compagni del Pergo con cui hai legato
di più? “Francesco Russo, e in questo caso
posso proprio definirmi un’eccezione, visto
che solitamente i portieri tra loro non vanno
molto d’accordo per contrasti e scontata rivalità! Io e Francesco, invece, ci troviamo
molto bene e, tra l’altro, diventeremo entrambi papà a poche settimane di distanza.
A lui aggiungo Antonino Profeta, palermita-
no come me, e Luca Ricci, ma voglio sottolineare che in generale mi trovo molto bene
con tutto il gruppo”.
Le tre squadre più forti del girone? “Il Gubbio, il Sorrento e il Verona”.
Secondo te il Pergocrema si salverà? “Al
cento per cento (e da tifosa sono contenta di
questa risposta bella netta e convinta! ndr)”.
Cosa farai quando smetterai con il calcio
giocato? “Sinceramente non ci ho ancora
pensato… sono giovane, ho ancora tanta
strada da fare in questo ambito. Diciamo
che adesso inizio a fare il papà, poi vedremo!”.
La domanda che non ti ho fatto? “Il mio portiere ‘modello’? E ti dico: Gigi Buffon (anche se, vorrei aggiungere, che Giuseppe tifa
Palermo e simpatizza per l’Inter! ndr).
E allora chissà mai che per Giuseppe la
bella notizia della nascita coincida con la
salvezza gialloblù!
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48 Calcio dilettanti
PROMOZIONE
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
CALCIO GIOVANILE
Giorgetti, autore di uno dei gol
dell’Offanenghese
L’Offanenghese
si riscatta nel derby
Il Pergo Berretti
piega la Sacilese
IL BEL TIRO DI ANGIULLI VALE I 3 PUNTI
B
LA LUISIANA ACCIUFFA IL PAREGGIO, LA RIVOLTANA
A CAVENAGO INCASSA CONSENSI MA NEPPURE UN PUNTO
L’
Offanenghese si è riscattata
nel derby in casa del Calcio
Spino, sempre relegato all’ultimo
posto della graduatoria, a 4 punti
dalla penultima, il Casalpusterlengo
che ha “rischiato” di fare shopping
a Pandino: la Luisiana ha acciuffato
l’1-1 grazie a Marchesini soltanto
a 3’ dalla fine. La Rivoltana, a Cavenago, ha incassato tanti consensi
ma neppure un punto: sarebbe stato
meglio il contrario.
I giallorossi di mister Luigi Sambusiti, che domani riceveranno il S.
Biagio, in riva all’Adda hanno picchiato duro due volte nell’arco di
pochi minuti: con Ballerini all’11’
(è stato lasciato solo a centroarea) e
Giorgetti al 19’ (fortunato e abile nel
rimpallo), incanalando la contesa sui
binari giusti. La reazione dei ragazzi
di Biella, che la settimana precedente a Codogno avevano fatto vedere
buone cose, non è stata il massimo,
almeno nella prima frazione. Solo
all’80’ l’undici spinese ha trovato la
via del gol con un bel tiro di Saba e
R��������-G��. F
C���������
P������� T����
Luisiana-Casalpusterlengo 1-1
S. Biagio-Codogno
0-1
Melegnanese-M. Zanconti 2-1
Calcio Spino-Offanenghese 1-2
Cavenago-Rivoltana
4-3
Atletico Cvs-Settalese
1-1
Tribiano-Soresinese
2-2
Castellana-Sporting S.D.
2-1
Codogno 44; Settalese 37;
Cavenago 35; Soresinese 33;
Sporting S.D. 32; Atletico Cvs 32; Luisiana 32;
Rivoltana 30; M. Zanconti
27; Offanenghese 25; Melegnanese 23; S. Biagio 21;
Castellana 20; Tribiano 18;
Casalpusterlengo 14; Calcio
Spino 10
Rivoltana-Atletico Cvs
M. Zanconti-Calcio Spino
Settalese-Castellana
Soresinese-Cavenago
Sporting. S.D.-Luisiana
Casalpusterlengo-Melegnanese
Offanenghese-S. Biagio
Codogno-Tribiano
al 90’ ha sfiorato il 2-2 con un pallonetto di Malaraggia, respinto sulla
linea di porta da Pesenti.
“Sono tre punti meritati, che ci
servono tantissimo”, ha commentato Sambusiti al trillo finale. Sull’altro fronte si aspettava qualcosa
di più “dopo la prova eccellente sul
campo della capolista. Non riusciamo a dare continuità alla manovra
– ha considerato Biella –. L’avvio
di partita è stato davvero brutto”. E
l’approccio sbagliato è costato caro.
L’avvio col freno a mano tirato da
parte della Luisiana ha ingigantito il
Casalpusterlengo, bravo a capitalizzare al 25’ e a costringere i pandinesi
a inseguire. Solo all’87’ i nerazzurri
sono riusciti a rimettere le cose a posto con Marchesini lesto a insaccare
su corta respinta del portiere ospite,
impegnato seriamente su punizione
da Dognini. “Non si può regalare
il primo tempo agli avversari”, ha
sottolienato mister Sichel al termine
della contesa.
In situazione di emergenza e
costretta ad agire in 10 dal 20’ per
l’espulsione rimediata da Bombelli,
la Rivoltana ha venduto cara la pelle a Cavenago. Sorrenti, Bonizzi e
Bosis i finalizzatori cremaschi. Non
sono bastati, ma c’è mancato poco.
Domani il riscatto a domicilio con
l’Atletico Cvs?
ECCELLENZA
Bellani fa gioire
il Crema al 92’
DOMANI ARRIVA IL REAL MILANO
U
n pari prezioso. Il Crema
1908 avrebbe però meritato
di vincere, stando a quel che si è
visto nell’arco della partita, invece
ha rischiato di perdere. Solo al 92’,
grazie alla botta di Bellani da entro
l’area di rigore, ha potuto gioire.
Il campo del Villa d’Almè è di
quelli tosti; la formazione bergamasca è in zona playoff da sempre, ma domenica scorsa il Crema,
dopo la batosta rimediata a Casale
dalla capolista Mapello, sin dal fischio d’inizio ha lasciato intendere di non essere lo stesso di sette
giorni prima. I nerobianchi hanno
aggredito l’avversario con grande
determinazione, “tenendo sempre
altissimo il ritmo, dimostrando
di esserci anche sotto l’aspetto fisico”, ha considerato mister Lucchi Tuelli al termine delle ostilità.
Proprio così. La squadra di patron
Francesco Barbaglio, pur lamentando le assenze di Pagano e Migliorati (agiscono entrambi sulla
fascia destra), ha saputo pungere
a dovere, specie sulla corsia di sinistra con Fusar Poli e Zanelotti.
Il forcing dei cremaschi ha messo
a dura prova il Villa sia nel primo
che nel secondo tempo, ma all’83’
la formazione bergamasca, dopo
aver rischiato di capitolare, ha
lasciato il segno su azione d’angolo. Straordinaria la reazione
del Crema, proprio mai domo, e
l’atteggiamento ha pagato in zona
Cesarini, quando Bellani è stato
bravo a sfruttare un lancio dalla
lunga gittata e a scaraventarla nel
sette. Facile immaginare la gioia
della truppa di Lucchi Tuelli che,
pur costretto a fare i conti con una
infermeria tutt’altro che vuota,
ha saputo mettere in campo una
squadra capace di costringere il
più quotato avversario a difendersi in diverse circostanze anche col
pacchetto mediano.
Domani nella gara casalinga con
il Real Milano ci vorrà ancora il
Crema applaudito a Villa d’Almè.
El
el
TERZA CATEGORIA
R��������-G��. B
Merate-Caravaggio
Base 96-Ciserano
Villa d’Almè-Crema 1908
Nibionno-Folgore Verano
Trevigliese-Giana
Real Milano-Mariano
Mapello-Sondrio
Curno-Vimercatese
Ardor Lazzate-Vol. Osio
El
ERRETTI – Un bel tiro da fuori area all’8’ di Angiulli non ha lasciato scampo all’estremo difensore della Sacilese, fanalino di coda
sceso a Crema sabato scorso. È stato l’unico gol della contesa, sufficiente però per consentire al Pergo di mettere i 3 punti in cassaforte. I
ragazzi di Porrini hanno cercato il raddoppio specie nella prima frazione, ma senza fortuna. All’insegna dell’equilibrio il secondo tempo,
in cui gli ospiti si sono battuti col cuore in mano, arrivando di tanto in
tanto alla conclusione, ma senza riuscire a impensierire più di tanto il
portiere locale Bossi.
Oggi il Pergocrema è atteso dall’Atalanta, terza con 41 punti (capolista è l’Hellas Verona con 48 punti, seguita dal Brescia con 47).
JUNIORES REGIONALI – Rigorosamente all’inglese. Il fattore
campo ha pagato in entrambi i derby: il Crema ha rimandato a casa
con le pive nel sacco il Calcio Spino con i gol nel finale di Bossi (83’) e
Bergamaschi (85’); la Rivoltana ha fatto altrettanto col Castelleone (10’
Tura; 28’ Spano). Il girone l’ha già vinto l’Opera: ha conquistato 54
punti e le immediate inseguitrici, Casalmaiocco e Calcio Spino sono a
-13; la Rivoltana è 4a con 36 punti; il Crema è a quota 35.
Oggi in calendario: Castelleone-Crema; Calcio Spino-Settalese e Tribiano-Rivoltana.
JUNIORES PROVINCIALI – Continua il braccio di ferro tra Sergnanese e Luisiana, prima e seconda della classe nel girone A. La capolista ha espugnato disinvoltamente (2-6: tripletta di Mandelli, doppietta
di Borgonovo, Arcari) il rettangolo della Spinese; la Luisiana ha calato
il poker (2-4) a Chieve. La terza in graduatoria, l’Excelsior, è stata sconfitta di misura (2-1: Severgnini e Caputo; Vitali per gli ospiti) a Monte
Cremasco e ora è a -10 dalla vetta.
Oggi: Sergnanese-Doverese; la Luisiana osserva il turno di riposo.
Nel girone B, l’Offanenghese, è sempre lassù da sola con 5 lunghezze
di vantaggio sulla Gallignanese. Anche sabato scorso hanno vinto entrambe. La prima della classe (oggi va a trovare l’Or. Sabbioni) ha piegato all’inglese (Pinardi e Fortini) la Madignanese; l’undici soncinese, che
oggi ospita la Montodinese, ha esagerato (2-6) a Castelnuovo.
0-1
2-1
1-1
1-2
1-2
1-1
1-2
1-1
1-0
C���������
Mapello 49; Caravaggio 39;
Sondrio 38; Villa d’Almè 36;
Ciserano 35; Voluntas Osio
35; Folgore Verano 35; Base
96 34; Mariano 33; Giana 30;
Trevigliese 29; Crema 1908 29;
Ardor Lazzate 29; Vimercatese
26; Curno 25; Real Milano 24;
Merate 17; Nibionno 8
L’Or. Sabbioni cala
il poker a Palazzo
DOMANI IL DERBY COL S. FRANCESCO
Castelnuovo-Camisanese
Madignanese-Spinese
Palazzo P.-Or. Sabbioni
S. Carlo-Calcio Crema
S. Francesco-Pieranica
Vailate-Crespiatica
C���������
Or. Sabbioni 32; Pieranica 29;
Vailate 26; Crespiatica 25; S.
Carlo 20; S. Francesco 19; Palazzo P. 14; Spinese 14; Madignanese 13; Calcio Crema 13;
Camisanese 13; Castelnuovo 6
Camisanese-Madignanese
Calcio Crema-Vailate
Crespiatica-Castelnuovo
Or. Sabbioni-S. Francesco
Pieranica-S. Carlo
Spinese-Palazzo P.
R��������-G��. B
Vimercatese-Ardor Lazzate
Folgore Verano-Base 96
Giana-Mapello
Voluntas Osio-Merate
Mariano-Nibionno
Ciserano-Curno
Crema 1908-Real Milano
Caravaggio-Trevigliese
Sondrio-Villa d’Almè
Annicchese-S. Luigi
Frassati-Grumulus
Marini-Baldesio
Ombriano-Cr81 Duemila
Or. Cava-Soncino
Sestese-Sesto 2010
I due mister Fusari e Soldati, domani rivali nel derby dei Sabbioni
L
CALCIO FEMMINILE/D
Doverese, che peccato!
T
re volte in vantaggio, ma non è servito. La Doverese è stata sconfitta a domicilio (3-5) dall’Unica. L’Excelsior ha preso atto della
forza d’urto della prima della classe, la Campagnola Bergamo, che costringe gli avversari a esprimersi su un campo a loro non congegnale:
è in cemento.
L’undici di mister Martina ha rimediato il poker (4-1), ma non ha
nulla da rimproverarsi, avendo fatto il proprio dovere. La squadra
orobica, che sul proprio rettangolo gioca a memoria, ha sbloccato celermente il risultato (9’), quindi, insistendo all’attacco, ha trovato il
2-0 (25’). Abbastanza equilibrata la seconda frazione dove le nostre,
osando, sono andate vicine al gol in un paio di occasioni, prima di
rimediare il 3-0 che ha di fatto permesso alle orobiche di archiviare la
pratica. Ha continuato a lottare caparbiamente, però, la formazione
vaianese e all’80’ Weaver è andata a segno con un delizioso pallonetto.
A 2 minuti dalla doccia la rete del definitivo 4 a 1.
Sul più bello, sul 3-2, la Doverese ha accusato il calo consentendo
all’Unica di ribaltare la situazione e di portare così a casa l’intera posta. Ha aperto le segnature Losco (10’) e, dopo l’1-1 delle ospiti, ci ha
pensato Bruni (42’) a dare il nuovo vantaggio alle cremasche, agguantate al 54’; al 55’ Zagheni ha trasformato dal dischetto per il 3-2, ma
da lì in avanti s’è vista soprattutto la cinica Unica, a segno tre volte.
Domani l’Excelsior riceverà la Nerazzurra, mentre la Doverese resterà a guardare.
El
2-3
1-1
0-4
0-0
0-0
0-0
P������� �����
P������� �����
Bellani: suo il pareggio
nerobianco di domenica scorsa
R��������-G��. A
a capolista Oratorio Sabbioni
ha centrato una bella vittoria
per 4-0 a Palazzo Pignano contro
i boys di mister Cagnana (è finito
per loro il sogno playoff ?) allungando sul Pieranica, cui il San
Francesco ha imposto lo 0-0. Da
pronostico l’1-1 tra la Madignanese e la Spinese, un po’ meno la
vittoria della Camisanese a Izano
con il Castelnuovo e il pareggio
a reti inviolate del Calcio Crema
nella tana del San Carlo.
Evidentemente i padroni di
casa del Palazzo hanno approcciato male la gara, risolta dai
sabbionesi in meno di 20’: così
poco è bastato a Cotelli e soci per
sotterrare i padroni di casa. In gol
sono andati Soldati, Giandini e
Barca (doppietta).
Un “Sanfra” particolarmente
deciso ha bloccato il Pieranica, costretto in difesa per tutti i primi 45’.
In vero, sprecate alcune clamorose
palle-gol, la squadra di Fusari ha
pure rischiato la beffa in contropiede, ma Pellizzari ha alzato la mira.
Il sorpasso al San Carlo, fermato
dai cremini, è rinviato. Il Calcio
Crema e i sancarlini hanno dato
vita a una gara combattuta, dove
i primi hanno forse mostrato qual-
cosa di più e avrebbero meritato la
vittoria. Due prodigiosi interventi
di Pedrini e un rigore fallito da Ciciclano al 65’ non hanno permesso
ai nerobianchi di incassare i tre
punti che avrebbero consentito di
scalare con decisione la classifica.
Detto dei pareggi di Vailate-Crespiatica e Madignanese-Spinese
(segno X giusto, quest’ultimo, ma
tantissime occasioni da gol fallite
da entrambe le contendenti), va
segnalata l’impresa della Camisanese, che ha espugnato il campo
di Izano dove gioca il Castelnuovo. Avanti di tre reti, l’undici di
Scorsetti si è rilassato nella ripresa
e ha parzialmente subìto il ritorno
dei ragazzi delle Quade che hanno
trovato due gol, non riuscendo ad
acciuffare il pari per poco.
Buone notizie giungono anche
dal girone B della nuova prima
della classe Marini. Soncino e
Frassati hanno trionfato nelle rispettive gare con Oratorio Cava e
Grumulus. A San Bernardino ha
deciso il “fattore Z”, con gol di
Zanasi e Zanelli nel finale di contesa, a Soncino una vera e propria
magia di Cazzago che da 30 metri ha infilato Cigolini a mezz’ora
dal termine.
2-4
2-0
2-1
4-1
0-1
1-1
C���������
Marini 31; Sesto 2010 30; Soncino 30; Sestese 28; Ombriano
24; Cr81 Duemila 20; Grumulus 17; Baldesio 15; Frassati 12; Annicchese 10; Or. Cava
9; S. Luigi 9
P������� �����
Baldesio-Or. Cava
Cr81 Duemila-Annicchese
Grumulus-Sestese
S. Luigi-Marini
Sesto 2010-Ombriano
Soncino-Frassati
Unica sconfitta tra le squadre
cremasche, il Cr81 Duemila, uscito con le ossa rotte dal derby con
l’Aurora Ombriano. A fare notizia, oltre al 4-1 finale, i due rigori
falliti dai crederesi Taino e Gad,
con l’Aurora ridotta in dieci dal
15’ della ripresa.
Domani, altre sfide da non perdere, su tutte il big-match Oratorio
Sabbioni-San Francesco, uno scontro “fratricida” che quest’anno vale
molto per entrambe. Al Pieranica
toccherà l’osso duro San Carlo.
Nel girone B segnaliamo invece
la gara Soncino-Frassati: i primi
sono a un punto dalla capolista e si
stanno giocando il campionato.
Calcio dilettanti 49
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
PRIMA CATEGORIA
Le nostre ancora
protagoniste
M
entre l’Agnadellese prosegue
a suon di vittorie una delle
migliori stagioni degli ultimi anni –
domenica si è imposta anche a Trescore – il San Paolo Gallignanese ha
fatto il proprio dovere con il Montanaso, formazione d’alta classifica:
grazie al 2-0 ottenuto tra le mura
amiche, i ragazzi di Riboni hanno
scavalcato i rivali e ora occupano la
quinta piazza della graduatoria, a
quota 32, insieme all’Orceana.
Niente da fare neppure col Brembio, team alla portata, per il Castelleone, uscito dal “Comunale” di
casa con l’ennesimo pareggio che
ha lasciato l’amaro in bocca.
Il derby Trescore-Agnadellese ha
rispettato i pronostici incoronando
la squadra più forte. Decisive le reti
dei soliti bomber di mister De Capitani, Perolini e Dragoni, in rete al
25’ e 36’ della ripresa. Per un tempo, l’undici di Caccialanza ha retto,
affrontando gli ospiti con grinta e
determinazione su un campo reso
pesante dalla pioggia. Nella ripresa
è uscita la superiorità agnadellese:
un dato è eloquente, i 9 calci d’angolo battuti da Perolini e soci contro
gli 0 dei padroni di casa.
Con lo stesso punteggio di 2-0 il
San Paolo ha sconfitto i lodigiani
del Montanaso. Dopo una prima
fase di studio, il match è decollato
intorno alla mezz’ora quando Pelizzari ha inventato un tiro-cross
velenoso respinto malamente dal
portiere lodigiano: per Ranghetti è
stato un gioco da ragazzi correggere
in rete. La seconda segnatura al 55’
con lo stesso Pelizzari, abile a incunearsi nella difesa avversaria. Dopo
la sconfitta col Casalbuttano, per i
soncinesi il successo di domenica
scorsa rappresenta una fondamentale iniezione di fiducia in vista del
derby di domani.
Da 2-0 a 2-2: il Castelleone proprio non riesce a gestire quanto di
buono costruisce durante la gara.
Le reti di Sangiovanni e Shahini
(una per tempo, la prima su rigore)
hanno dato l’illusione della vittoria,
ma in soli sei minuti, dal 32’ al 38’
del secondo tempo, il Brembio ha
pareggiato i conti. Incredibile l’ingenuità difensiva che ha procurato
agli ospiti il penalty del definitivo
2-2. La classifica gialloblù continua
a piangere, con i cremaschi relegati al quart’ultimo posto a 21 punti.
Una situazione pericolosa se non
dovesse verificarsi presto un salto
di qualità. Domani Braguti e compagni, tra l’altro, saranno attesi dal
Casalbuttano, terzo e sempre più in
forma. I cremonesi vengono da una
NUOTO: Pomero sul podio con l’argento!
D
omenica scorsa si è tenuta a Desenzano la
prima giornata relativa ai
Campionati Regionali di
nuoto maschile in vasca corta. Le gare in programma:
50 sl, 100 ra, 50 do, 200 fa,
200 misti, 400 sl e alcune
staffette. L’atleta cremasco
Vittorio Pomero (nella foto),
che quest’anno ha lasciato
solo per motivi tecnici i colori della Crema Nuoto a
favore di Team Lombardia,
ha chiuso i suoi 50 sl con un
ottimo 24”28, a pochi decimi dal compagno di squadra
Maurizio Mottola, guadagnando così un meritato
secondo posto. Per Vittorio
è anche arrivata una medaglia d’argento con la staffetta di
squadra 4 sl x 200.
Oggi e domani proseguiranno i campionati regionali che
vedranno il nostro atleta impegnato nelle seguenti gare: 50
fa, 100 sl, 100 fa. Vittorio proietta questi risultati in previsione dei prossimi campionati italiani, dedica la vittoria ai suoi
allenatori e ringrazia i suoi professori dell’istituto Pacioli di
Crema che gli consentono gli allenamenti necessari per i continui miglioramenti delle sue prestazioni.
GOLF:: i risultati delle gare a Ombrianello
GOLF
I
l Golf Club Crema ha organizzato la prima tappa della ‘Coppa
Vacanzerei’, gara a 18 buche Stableford per atleti di due categorie e per i non classificati. Il cremasco Alessandro Garegnani ha
trionfato nella classifica del Lordo. Nella Prima categoria, il successo ha invece arriso a Francesco Marsili del Golf Club Laghetto.
Marco Bescapè del Golf Club Monza si è infine imposto nella Seconda categoria. I tre premi speciali sono andati a Eleonora Bugini
del Golf Club Crema, migliore tra le Ladies, a Enrico Ballabio
del Golf Club Bormio, più abile tra i Senior, e a Paolo Bersani del
Golf Club Crema, per il nearest to the pin.
A seguire si è disputata la ‘Coppa Club Viaggi’, 18 buche Stableford per atleti di tre categorie e per i non classificati. Il cremasco Alessandro Garegnani ha trionfato nella classifica del Lordo.
Successo di Maurizio Brocchetto del Golf Club Asolo nella Prima categoria. Nella Seconda categoria la vittoria è andata invece
a Marco Calvi del Golf Club Camerata. Stefano Pagnoncelli del
Golf Club Basiglio si è infine imposto nella Terza categoria. Premi
speciali per Tina Olmo del Golf Club Franciacorta, risultata la migliore tra le Ladies, e a Martina Reibling del Golf Club Zoate.
In precedenza si era giocata la seconda prova della ‘Ocean’s
Cup’, 18 buche Stableford tre categorie e non classificati. Il cremasco Alberto Noro ha trionfato nella classifica del Lordo, davanti al
cremonese Claudio Pallavicini (Golf Club Torrazzo) e al compagno di circolo Matteo Pelandi. Successo degli atleti di casa anche
nella Prima categoria, con Antonio Maioli che ha messo in fila gli
stessi Pelandi e Noro.
Nella Seconda categoria la vittoria è andata invece a Caroline
Omazzi del Golf Club Garlenda. Matteo Maianti del Golf Club
Cavaglià si è infine imposto nella Terza categoria, davanti al milanese Andrea Fabris del Golf Club San Siro e a Franco Maria Piantelli del Golf Club Crema. Quattro i premi speciali: a Eleonora
Bugini del Golf Club Crema, migliore tra le Ladies, a Franco Maria Piantelli del Golf Club Crema, più abile tra i Senior, a Beatrice
castello del Golf Club Laghetto, prima tra gli Junior e al cremasco
Alberto Noro per il nearest to the pin.
dr
R��������-G��. H
Trescore-Agnadellese
Castelleone-Brembio
Real Casal-Casalbuttano
Real Qcm-Casalmaiocco
Riozzese-Gabiano
Vidardese-La Locomotiva
S. Paolo Gall.-Montanaso
Villatavazzano-Orceana
0-2
2-2
0-3
1-3
0-1
0-0
2-0
0-2
C���������
Casalmaiocco 41; Real Casal
40; Casalbuttano 40; Agnadellese 35; Orceana 32; S. Paolo
Gallignanese 32; Montanaso
30; La Locomotiva 29; Vidardese 27; Brembio 26; Villatavazzano 24; Gabiano 24;
Castelleone 21; Real Qcm 20;
Riozzese 12; Trescore 9
P������� �����
Casalbuttano-Castelleone
Montanaso-Real Casal
Orceana-Real Qcm
La Locomotiva-Riozzese
Agnadellese-S. Paolo Gall.
Gabiano-Trescore
Casalmaiocco-Vidardese
Brembio-Villatavazzano
sonora vittoria per 3-0 conro il Real
Casal, secondo in classifica.
Per il Trescore, invece, un’altra
gara da giocare con convinzione: il
Gabiano, che fortunatamente per i
cremaschi sei giorni fa ha sconfitto
la Riozzese, è squadra di fascia inferiore. Agnadellese e San Paolo se
la vedranno in un attesissimo derby che vale davvero una posizione
che conta: finalmente le cremasche
sono tornate protagoniste della categoria.
SECONDA CATEGORIA
R��������-G��. J
Cambio in vetta
alla classifica
Bagnolo-Acop Zelo
Excelsior-Doverese
Or. Offanengo-Chieve
Pianenghese-Scannabuese
Romanengo-Casaletto Cer.
Salvirola-Monte Crem.
Sergnanese-Ripaltese
Sordio-Montodinese
C���������
C
ambio al vertice. Il Chieve ha giganteggiato in casa dell’Oratorio
Offanengo e ha scavalcato il Salvirola, agguantato in zona Cesarini dal Monte Cremasco. Importanti affermazioni della Ripaltese e
della Pianenghese in chiave salvezza, rispettivamente sul rettangolo
della Sergnanese (è stata raggiunta al quinto posto dal Sordio) e a
domicilio con la Scannabuese.
Nella ventesima di campionato ha predominato il segno ‘ics’ nel
girone cremasco-lodigiano; ben 5 partite, su 8, sono terminate in
parità. Il Bagnolo di Mussini ha stoppato sullo 0-0 l’Acop Zelo, che
ora è a meno 4 dalla nuova battistrada.
L’Oratorio Offanengo ha provato a spaventare la corazzata di mister Cavalli, lasciando il segno dopo una manciata di minuti con
Rancati, ma si è trattato di fiammatina. Il Chieve ha prontamente
reagito e tra il quarto d’ora e il 35’ l’ha messa tre volte alle spalle di
Piloni, con Barbieri (15’ e 20’) e Mazzucchetti (35’). Nei secondi 45’
l’undici di casa ha portato in avanti il baricentro, ma nel finale la neo
capolista ha picchiato ancora duro, con Vigani (85’) e Battaglia (87’)
subentrato al 75’ al bomber Mazzucchetti. Abbastanza nitida la differenza di valori, come peraltro testimonia la classifica. Il Salvirola,
in vantaggio al 12’ con Guerini Rocco, è stato raggiunto all’87’ dal
Monte, a segno con un bel colpo di testa da Borletti.
La Montodinese ha costretto il Sordio agli straordinari e forse
avrebbe meritato qualcosa in più dell’1 a 1. Nella prima frazione,
conclusasi a reti inviolate, le cose migliori le ha fatte vedere l’undici
di casa nostra. In avvio di ripresa i lodigiani hanno messo fuori la
freccia su calcio di rigore. Proprio dagli 11 metri la squadra di Longari-Rossi, ha finalizzato con Bertesago al 75’. Sofferta la vittoria
della Pianenghese: la rete del definitivo 3 a 2 l’ha firmata Sarra al
92’. È stata la Scannabuese a sbloccare il risultato al 33’ con Piloni,
autore di una doppietta (al 71’ ha griffato il 2 a 2). Gli ‘orange’ hanno ribaltato il risultato tra il 50’ (rigore trasformato da Marzagalli)
e il 55’ (Pappalardo). La Ripaltese ha espugnato Sergnano con le
segnature di Nichetti al 1’, Cattaneo al 35’ e Giavaldi al 51’. Il golletto della bandiera dei locali è stato opera di Pavesi (43’ su rigore).
Al vantaggio del Dovera (domani ospiterà il Salvirola) con Cattaneo
(72’), l’Excelsior ha risposto con Baratella al ‘92’.
Nel girone cremonese il Trigolo ha espugnato (1-2: Maraffino e
Priori) San Fiorano.
VELA
Un 2011 ricco
di belle proposte
CORSI, GARE E INCONTRI PER TUTTI
0-0
1-1
1-5
3-2
0-0
1-1
1-3
1-1
El
Chieve 45; Salvirola 44; Acop Zelo 41; Doverese 35; Sergnanese 29; Sordio 29; Monte Crem. 27; Excelsior 27; Romanengo 26;
Montodinese 25; Ripaltese 24; Casaletto
Cer. 20; Pianenghese 20; Or. Offanengo
19; Bagnolo 19; Scannabuese 5
P������� �����
Casaletto Cer.-Pianenghese
Chieve-Romanengo
Doverese-Salvirola
Monte Crem.-Bagnolo
Montodinese-Excelsior
Acop Zelo-Or. Offanengo
Ripaltese-Sordio
Scannabuese-Sergnanese
R��������-G��. K
Cannetese-Sported Maris
Castelvetro-Acquanegra
Paderno-Spinadesco
Pescarolo-Formigara
S. Fiorano-Trigolo
S. Stefano-Corona
Torrazzo-Persico Dosimo
Zaccaria-Cicopieve
2-2
1-1
4-4
1-1
1-2
2-0
0-1
2-3
C���������
S. Stefano 45; Torrazzo 42; Cicopieve 40;
Sported Maris 38; Formigara 37; Trigolo
34; Persico Dosimo 30; Pescarolo 27;
S. Fiorano 23; Castelvetro 23; Zaccaria
20; Corona 20; Spinadesco 20; Cannetese
19; Paderno 15; Acquanegra 8
P������� �����
Acquanegra-Cannetese
Cicopieve-S. Fiorano
Corona-Zaccaria
Formigara-Paderno
Persico Dosimo-Castelvetro
Spinadesco-S. Stefano
Sported Maris-Pescarolo
Trigolo-Torrazzo
BOCCE: ”Trofeo Lorenzo e Carlo Ghiozzi”
L
a bocciofila Scannabuese ha organizzato una gara provinciale serale che ha visto in palio il ‘Trofeo Lorenzo e Carlo
Ghiozzi’ e alla quale hanno partecipato 298 individualisti. A
salire sul gradino più alto del podio sono stati gli individualisti
Alberto Pedrignani (Bissolati) per le categorie AB e Angelo Soldati (Bagnolese) per le categorie CD. Le due classifiche conclusive della manifestazione sono state stilate dall’arbitro regionale
Arturo Casazza — che ha diretto con l’ausilio dei giudici di corsia Cantelli e Barbieri — e sono risultate le seguenti: Categorie
AB: 1) Alberto Pedrignani (Canottieri Bissolati, Cremona), 2)
Gianni Venturelli (Sergnanese), 3) Jacopo Gaudenzi (Canottieri
Bissolati, Cremona), 4) Velio Bresciani (Santamaria). Categorie
CD: 1) Angelo Soldati (Bagnolese), 2) Antonio Marcarini (Polisportiva Madignanese), 3) Ernesto Esposto (Garbiello, Lodi), 4)
Alberto Rossetti (Mcl Castelnuovo).
dr
PALLANUOTO:: Punto Sma prima in classifica
PALLANUOTO
U
Baby navigatori ascoltano una lezione del presidente Pariscenti
P
resentato dall’Associazione Vela Crema il fitto programma delle
attività per il 2011, ricco di appuntamenti con lo scopo di promuovere, far conoscere e far praticare questo sport.
Anche per quest’anno, piazza Duomo dunque ospiterà ad aprile la
giornata “Il mare arriva in città”, dove con il contributo del simulatore
SailingMaker si potranno provare le tecniche di base per condurre una
barca a vela e conoscere le date dei corsi di vela per bambini, adulti
e studenti che si svolgono presso la base nautica dell’Associazione a
Moniga del Garda. Lunedì 25 aprile, con l’avvio ufficiale della base
nautica, la giornata sarà aperta a tutti con uscita in barca gratuita per
un primo assaggio della vela. Continua anche quest’anno il progetto
“La vela arriva in aula” con le scuole in collaborazione con il Ministero
della Pubblica Istruzione e la FIV, che vede la partecipazione di oltre
200 studenti degli Istituti cremaschi Pacioli, Racchetti, The Lounge,
dell’Istituto Marcelline di Milano e LeCamp di Piacenza. Il 29 maggio
sarà dedicato al progetto “Vela senza barriere” una domenica in barca
a vela con i ragazzi del Gruppo Handy di Crema. Nell’ambito del progetto federale Under 16: il Campus di una settimana a giugno, i corsi
junior e la Rotta dei Pirati a luglio; sono alcune delle attività dedicate
proprio ai giovanissimi con una partecipazione in aumento ogni anno.
Per gli adulti si organizzano con inizio ad aprile corsi di vela, weekend
e vacanze in barca, corsi per istruttori e aiuto-istruttori in collaborazione con la Federazione Italiana Vela e corsi per il conseguimento della
patente nautica a vela e/o motore con una partecipazione ad oggi di
24 allievi. Per la parte agonistica, i due equipaggi ITA 02 e ITA 19
parteciperanno al Campionato Zonale e a quello Crociera della Classe
Protagonist. A livello organizzativo, l’Associazione metterà in acqua
il 10 aprile il 7° Trofeo Brunelli a Moniga del Garda, il 17 luglio la
Regata di Circolo Coppa Brassini e il 17 e 18 settembre le finali del
Match-Race Cup. Ma è con le serate tematiche “Avviso i naviganti”
sostenute dallo sponsor Gelateria Bandirali che l’Associazione si presenta quest’anno ai cremaschi con un programma ricco di ospiti d’eccezione. Il primo appuntamento sarà il 19 aprile con a Crema Matteo
Miceli che racconterà del suo naufragio durante il tentativo di record
di traversata atlantica su un catamarano di 6 metri.
Le date e tutti gli appuntamenti sulle attività 2011 sono consultabili
sul sito www.associazionevelacrema.com.
n altro weekend di soddisfazioni per la pallanuoto cremasca. I pulcini dell’Aquagol hanno partecipato al concentramento mensile,
stavolta a Monza e nonostante il numero limitato di atleti, sono riusciti
a battere i padroni di casa, mentre nelle altre partite hanno ceduto per
poco. In acqua Poetto, Simonelli, Ciapaletti, Dollaku, Sangregorio,
Scarpelli, Pagliari, Bolzoni e Nidasio. Tutti agli ordini del giovane
coach Diego Marchesi. La compagine che partecipa al campionato di
Promozione ha stracciato gli eterni rivali del Metanopoli al loro domicilio. Finalmente i giocatori del Punto Sma hanno preso coscienza delle proprie capacità e tutti sono diventati frombolieri. Assente il bomber
Marcarini, sostituito dal giovane Comassi, è stato Stefano Calenti ad
avere la mano calda andando a segno per quattro volte. Doppiette di
capitan Carlo Marta e Giovanni Marchesi, mentre suo fratello Diego,
Bonizzi e Lupo hanno messo un sigillo a testa. Grande gioia per l’allenatore Massimo Parietti che con questi tre punti permette al Crema
Supermrcati Punto Sma di conquistare la vetta della classifica, sia pur
in coabitazione con Treviglio.
CREMA NUOTO: i Master ai Regionali
N
ello scorso weekend presso la piscina di Cremona si sono svolti i campionati regionali per la categoria “Master” e la Crema
Nuoto ha partecipato alla manifestazione con una agguerrita rappresentanza.
Le gare in cui si sono cimentati i portacolori della società cremasca
sono state quelle veloci del sabato sulle distanze dei 50 rana e dei 50
stile libero e le attese dei tecnici non sono andate deluse.
Il problema tecnico che ritardava l’inizio delle competizioni di
circa un’ora e mezzo non influiva sul rendimento degli atleti cremaschi che riuscivano a centrare risultati decisamente soddisfacenti. In
modo particolare spiccava la prova sui 50 rana di Rosanna Belloni
che chiudeva con il tempo di 57”95, salendo così sul terzo gradino
del podio per mettersi al collo la medaglia di bronzo.
Decisamente positiva anche la prova dell’altro ranista Matteo Marchetti che chiudeva la gara in 39”32, migliorandosi di oltre un secondo. Nel pomeriggio era la volta dei 50 stile libero e anche su questa
distanza non sono mancanti riscontri interessanti per i componenti la
squadra della Crema Nuoto. Rosanna Belloni chiudeva con il tempo
di 50”05, così come Cesare Delfini otteneva un lusinghiero 37”62 di
ben 9 secondi inferiore al suo precedente limite. Francesco Costi e Simone Tensini si miglioravano entrambi di toccando rispettivamente
in 36”82 e 34”74. Ultimo a scendere in acqua era Matteo Marchetti
che ripeteva la buona gara del mattino limando ulteriormente il proprio personale e chiudendo in 32”18. Grande a fine giornata la soddisfazione di tecnici e atleti, pronti a rimettersi in gioco nelle prossime
competizioni puntando magari ai gradini nobili del podio.
Oggi, sabato 26 febbraio la Crema Nuoto sarà impegnata a Milano
nei campionati regionali categoria “ragazzi”.
Giuba
50
Sport
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
Rugby: weekend non felice
BASKET A2
Tec-Mar altro
brutto ko...
IN PIÙ INFORTUNIO
PER LA BARBIERO
F
ine settimana non certo felicissimo per il Crema Rugby. A
partire dalla prima squadra, superata con un netto 32-10 dall’Iride Cologno Monzese in un match che appariva alla portata.
Sta attraversando un momento difficile il quindici di Zaini, al
terzo stop consecutivo dopo un girone d’andata in cui aveva fornito ampi sprazzi di brillantezza. In terra milanese i neroverdi
hanno giocato bene solo i primi 20 minuti, segnando però solo
su punizione con Ferri. Dopo due calci a segno, il Cologno è
scappato via appena prima dell’intervallo con due mete per il 203. Nella ripresa Crema non ha avuto la forza di reagire, e dopo
altre due marcature dei padroni di casa ha accorciato le distanze
con una meta del rientrante Mulazzani. Urge riprendersi subito. Domani i neroverdi riceveranno alle 14.30 in via Toffetti il
Marco Polo Brescia, avversario ostico e diviso dai cremaschi da
un’acerrima rivalità. Servirà però davvero tutt’altro spirito.
La scorsa domenica non è andata bene neanche alle giovanili
cremasche che hanno giocato. Non l’Under 18 però, che si è vista
rinviare il proprio impegno e che tornerà in campo domattina a
Bienno contro il Valle Camonica. L’Under 14 (nella
(
foto), invece,
ospitava il difficile triangolare casalingo contro Cesano Boscone e Gossolengo. Contro i milanesi è stata una gara combattuta
fino all’ultimo minuto. Sotto 15-10 (con le due mete cremasche
di Rizzi e Riboli), i neroverdi di Betti si gettavano all’attacco
alla ricerca del sorpasso finale ma venivano infilati in contropiede per il 22-10. Nella seconda gara contro i piacentini, complice
anche la stanchezza, i nostri non andavano oltre una sconfitta
29-5 in cui si segnalava la meta di Quagliotti. Prossimo impegno
questo pomeriggio a Milano per affrontare Settimo Milanese e
Cus Pavia.
Sconfitta esterna invece per l’Under 16, che a Lainate ha lottato per tutto il primo tempo (12-5 per i milanesi alla pausa con
bella meta di Dominoni) ma alla fine si è dovuta arrendere 31-10,
con seconda marcatura da parte di Quagliotti.
tm
BASKET FEMMINILE
U
n’altra sconfitta per la Soluzione Udito Crema, ma
dal sapore leggermente diverso
rispetto alle ultime. Le biancoblù si sono arrese per 61-83 al
Canegrate, sesto in classifica e
fisicamente superiore, con un
altro largo scarto, ma stavolta
non si può dire che le nostre non
abbiano lottato. La sola presenza di Capoferri, che era mancata
nelle ultime uscite, ha rinvigorito tutto il gruppo. Benevelli e
compagne faranno visita questa
sera al Garbagnate.
Soluzione Udito Crema 6183 (17-15; 28-40; 43-59)
PROMOZIONE
Entrambe vincenti e convincenti le cremasche impegnate
nell’ultimo turno di Promozione, con la Conad Offanengo che
invece ha osservato il turno di
riposo. Larghissimo il successo
di una Tecno Imballi Crema in
grande spolvero contro l’ostico
Casalmorano, un 96-65 frutto
soprattutto di una gran ripresa.
Una bellissima vittoria l’ha conquistata anche la Banca dell’Adda Rivolta, 68-54 sul quotato
Ecocasa Fadigati.
tm
D
di TOMMASO GIPPONI
G
ira davvero male per la Tec-Mar Crema, sconfitta
anche nella trasferta di Udine per 70-53, anche se
questa, per una volta, non è la notizia peggiore per le
biancoblù. Al 7’ minuto di questa partita infatti capitan
Lalla Barbiero è uscita per un infortunio al ginocchio. I
primi accertamenti effettuati parlano di lesione ai legamenti, che significherebbe stagione finita per la leader
carismatica del gruppo cremasco. La giocatrice bresciana
si sottoporrà a ulteriori visite specialistiche per stabilire
l’esatta entità del danno, ma le premesse non sono certo buone. Senza Barbiero la Tec-Mar perde molto, da un
punto di vista tecnico visto il valore della giocatrice e la
già scarsa rotazione delle lunghe, ma soprattutto da un
punto di vista umano e di leadership, visto quanto era
importante la capitana in spogliatoio. Il colpo è durissimo, ma sta alle stesse cremasche dimostrare che non è
definitivo. Occorre reagire, anche se il prossimo impegno,
come un beffardo segno del destino, sarà quello sulla carta meno agevole di tutti. Domani pomeriggio alle 18 le
biancoblù riceveranno, infatti, la Meccanica Nova Bologna capolista, quella che ad oggi si è dimostrata la miglior
squadra di questo campionato. Un’impresa ardua, che
sfiora l’impossibile ma che impossibile non è. Bisognerà
solo mettere in campo tutto quanto si ha in corpo, senza
piangersi addosso e nascondersi dietro tutte le sfortune
che stanno capitando a questo gruppo. E se non sarà vit-
BASKET D REG.: SimeComm, quinto ko
La Barbiero che si è infortunata in maniera grave
toria domani, potrà esserlo domenica prossima quando le
biancoblù si recheranno a Biassono per un derby salvezza
fondamentale. Quell’animus pugnandi che il Team ha saputo mostrare anche domenica a Udine, solo troppo tardi. L’infortunio di Barbiero a inizio partita ha avuto forti
ripercussioni psicologiche sul gruppo, peraltro già privo
di due elementi fondamentali come Frusca e Caccialanza. Ne è venuto fuori un primo tempo disastroso, dove le
cremasche sono sprofondate sino al meno 32 sul 44-12,
e sembravano davvero allo sbando. E invece reazione c’è
stata, e anche veemente, nella ripresa. Punto dopo punto
la Tec-Mar ha recuperato ben 25 punti, arrivando a meno
sette con ancora sei minuti giocare, tempo più che sufficiente per completare la rimonta leggendaria. Che non si
è concretizzata per il quinto fallo, peraltro dubbio, di una
Giorgia Belfiore che fino a quel punto aveva dominato,
con la potentissima (e lunghissima) formazione friulana
che ha potuto allungare ancora, e con un Crema cui è
rimasto ancora una volta l’amaro in bocca per un’impresa
incompiuta. Per tornare a vincere una partita la massima
intensità è richiesta dal primo all’ultimo minuto, nella
speranza che anche la buona sorte prima o poi torni.
Delser Udine-Tec-Mar Crema 70-53 (25-11; 44-20;
52-37)
Tec-Mar Crema: Fumagalli 7 (2/6, 1/6), Conti 3 (0/2,
1/1), Barbiero 2 (1/1), Belfiore 16 (8/16, 0/1), Capoferri
10 (2/4, 0/1), Frusca ne, Censini 5 (1/8, 0/2), Caccialanza ne, Lodi 4 (2/4), Rizzi 6 (3/5). All. Pamiro.
MOUNTAIN BIKE: tutti i risultati
C
ontinua il momento difficile della SimeComm Ombriano,
che sembra aver dimenticato come si vince e domenica scorsa
si è fatta sorprendere in casa da un’avversaria alla portata come il
Roncadelle, giungendo così alla quinta sconfitta consecutiva. 6577 il risultato finale di una partita che ha visto i rossoneri andare
in difficoltà soprattutto nella ripresa. “Niente da fare – commenta
il dirigente responsabile Vittorio Soldati – il periodo buio continua
e la classifica si fa preoccupante con 4 punti di ritardo dalla zona
playoff. Le prossime tre gare, a Manerbio e in casa con Albino e
Chiari ci diranno se siamo ancora in grado di guardare in alto oppure dovremo solo concentrarci sul finire al meglio la stagione. La
gara con Roncadelle è stata in grande equilibrio nel primo tempo,
con Premoli e Priori a trascinarci in attacco e Galli a rimbalzo (15
alla fine); il 39-37 però ci ha preoccupato perchè la difesa ha fatto
acqua in parecchie occasioni. Buon inizio ripresa con Patroni e
ancora Premoli a portarci al massimo vantaggio sul 47-41 ma qui
si è spenta la luce inspiegabilmente. Barbieri e Speranzini hanno
confezionato un lungo break di 16-0 che ci ha tagliato le gambe.
I bresciani sono andati addirittura sul più 14 prima che Patroni e
Malusardi ci portassero al meno 7 del 32’. Qui ancora Speranzini ha chiuso i conti con due triple consecutive, consegnandoci la
quinta sconfitta consecutiva”.
tm
SimeComm Ombriano-Roncadelle 65-77 (19-20; 39-37; 4757)
Ombriano: Martinenghi 1, Cerioli 12, Galli, Marconetti 2, Piloni 10, Priori 5, Malusardi 6, Patroni 14, Premoli 13, Maccapanni 2. All. Giovanetti.
Classifica: Baresi Cave 36; Valtesse BG 28, Castegnato 28, Albino 28; Daikin Mozzo 24, Gruppo Steda 24, SimeComm 24; Blu
Romano 18, Roncadelle 18; Verdello 16; Golden St. BS 14, Coop
Chiari 14, Nembro 14, Floris 14, Gardonese 10, Manerbio 10.
N
esistono gare già decise in questo campionato.
Il primo di questi impegni alla portata andrà
in scena proprio domani pomeriggio, quando
Ciocca e compagni faranno visita al San Bonifacio, compagine impegnata nella lotta per
non retrocedere. Gara dura ma che se l’Erogasmet saprà affrontare con l’intensità con cui
ha giocato con Desio (decisamente superiore
ai veronesi da un punto di vista tecnico) non
potrà sfuggire. Con la seconda in classifica i
biancorossi hanno tenuto botta dal primo all’ultimo minuto, compensando con la grande
ATLETICA: bene Itzà Vailati
S
i è svolta domenica scorsa a Cavriana, la terza prova
del circuito Winter Trophy, gara di mountain bike
valida per l’assegnazione del titolo di Campione Italiano
d’Inverno Udace. Si è corso sul caratteristico ambiente
delle colline Moreniche, nei pressi dello splendido ed
accogliente ritrovo della Casa Beniamino. Partenze scaglionate per categorie suddivise tra Udace e FCI, per gli
oltre 300 bikers presenti. Tra i nostri atleti si distinguono
per i buoni piazzamenti, nelle categorie Udace dei Veterani, 2° Alessandro Locatelli (team Cave), 10° Vittorio
Vailati (Baronchelli sport), nelle cat. FCI tra i Master
4 e 5, 18° Mauro Facchi (Cicli Francesconi), 21° Ettore
Bonizzi (Madignanese), 22° Giuseppe Gritti (Cicli Francesconi), tra i Master sport e M1, 5° Marco Alloni (Cicli
Francesconi) 18° Alessandro Rolfini e 28° Stefano Pagetti (SuperbiciCrema), tra i Master M2 e M3 2° Mauro
Di Stasio e 19° Gabriele Tacchinardi (SuperbiciCrema).
La domenica precedente si era invece svolta la seconda
prova di questo circuito, a Leno nel Bresciano. Partenze
anche qui scaglionate per categorie suddivise tra Udace
e FCI per gli oltre 200 biker presenti. Tra i nostri atleti in gara, molto bene si sono comportati i Veterani, 2°
Alessandro Locatelli (team Cave), 5° Vittorio Vailati
(Baronchelli sport); tra gli Junior, 4° Emilano Campoli
(Triathlon Stradivari Bike); tra i Master 4 e 5, 5° Ettore
Bonizzi (Madignanese); tra i Master 1 e 2, 5° Alessandro
Rolfini. Domani per i Senior la replica è possibile a Suisio oppure a Castel Barco di Orzinuovi. Per i più piccoli,
per l’inizio della stagione ufficiale per quanto riguarda le
gare giovanili targate Federazione Ciclistica Italiana, a
Trigolo il Team Superbici Crema organizza infatti il 1°
Trofeo Comune di Trigolo.
tm
Basket C Dil.: per l’Erogasmet niente impresa
on è riuscita l’impresa all’Erogasmet
Crema, di battere cioè il Desio secondo in
classifica e rilanciarsi quindi dopo la scoppola
di Costa Volpino. Il quintetto cremasco, pur
palesando ancora qualche difficoltà, ha però
dimostrato di esserci ancora a pieno dal punto
di vista del carattere e della coesione, costringendo una big come la compagine brianzola a
sudarsi il successo fino all’ultimo secondo, e
non senza un pizzico di fortuna. Se la sconfitta ha portato rabbia, classifica e calendario
invece sorridono ai biancorossi. L’Erogasmet
infatti è ancora nelle prime otto della graduatoria, ottava appaiata a una Virtus Bergamo
oltretutto battuta nettamente all’andata in
trasferta.
Il calendario però dice che Ciocca e compagni hanno già affrontato in questo girone di
ritorno ben 5 delle 7 squadre che li precedono
in classifica, e questo quando mancano sette
giornate al termine. Le ultime due, Pisogne
sesta e Lissone quarta, verranno affrontate
in due turni consecutivi a partire da sabato
prossimo, con la gara interna contro i bresciani. Questo significa che il calendario dei
cremaschi da qui alla fine della regular season
è decisamente in discesa rispetto a quello di
altre contendenti, posto che comunque non
Podismo
omani sarà di turno il
Gruppo Sportivo Podisti
Crema per gestire la 37a edizione del Festival Nazionale del
Podista. Il ritrovo con partenza
libera dalle ore 8 alle 9 è dall’oratorio di S. Bernardino in
via XI Febbraio con quattro
percorsi a scelta di km 7, 15,
21 e 30. Contributo alla marcia
euro 1.50 solo partecipazione;
euro 4.00 con ritiro borsa con
prodotti alimentari, assicurata
per i primi 1500 iscritti partecipanti. Le iscrizioni si ricevono
sino alle ore 22 di questa sera
telefonando allo 0373.250252
oppure al 338.3421010 Maria
– 0373.85046 Bassano e sul posto sino a 5’ dalla partenza. Saranno premiati i 10 gruppi più
numerosi con bistecchiera, tostapane, aspirapolvere, riscaldatore alogeno, macchina per
pane, valigia, trofeo o coppa
più cesto di alimentari, a scelta
dall’11° in poi con minimo 30
iscritti, trofeo o coppa + premio
a sorpresa; dal 30° in poi coppe
o trofei sino a esaurimento del
disponibile. A tutte le signore
partecipanti un omaggio, premi
speciali per i due uomini e due
donne più anziani e due ragazzi
e due ragazze di età inferiore
a 12 anni. I partecipanti alla
marcia saranno omaggiati di un
coupon sconto per l’ingresso al
Carnevale. Sarà disponibile il
servizio docce. Info: dal sito
internet www.podisticrema.
net. La manifestazione è omologata dal Comitato Provinciale Marce e valida per concorsi
collegati.
a.g.
difesa una serata offensiva non certo sfavillante, dove i nostri hanno tirato col 31% da due
e col 21% da tre, numeri difficili soprattutto
se si gioca in casa e contro un’avversaria del
genere. E oltretutto per quasi tutto il match
senza capitan Ciocca, gravato di 4 falli già al
15’, dopo una partenza da 11-3 per i biancorossi. Nella ripresa prima Denti (tripla doppia
con anche 11 rimbalzi e altrettanti falli subiti)
e poi Rossetti (determinante anche se impreciso al tiro con 4/19 totale) hanno provato a
rispondere alle folate ospiti, ma il tentativo
di quest’ultimo di portare la gara all’overtime
all’ultimo secondo non è riuscito. Sconfitta
comunque da cui trarre rabbia agonistica da
mettere in campo nei prossimi impegni, a partire da quello di domani, dove non bisognerà
commettere passi falsi, anche per prendere
morale proprio in vista dello scontro diretto
playoff con Pisogne.
tm
Erogasmet Crema-Rimadesio 55-58 (17-12,
30-28, 46-49)
Erogasmet Crema: Denti 18 (8/18, 0/1),
Marchetti 6 (3/5, 0/3), Vho ne, Marelli 7
(2/8), Rossetti 13 (1/7, 3/12), Degli Agosti
2 (1/3, 0/2), Vacchelli 5 (0/2, 1/1), Vailati,
Ciocca (0/7), Rota 4 (2/4). All. Galli.
D
omenica scorsa in quel di Villa D’Ogna (Bg) si
sono disputati i Campionati Regionali di Corsa Campestre riservati alle categorie giovanili.
Nonostante l’inclemenza del tempo con pioggia
battente sin dalle prime ore del mattino, l’edizione
2011 dei Campionati ha fatto registrare un vero e
proprio record di iscrizioni con più di 200 partecipanti a ogni singola gara, per un totale di circa
1.000 atleti. All’appuntamento hanno preso parte
anche tre atleti nostrani che si sono difesi al meglio
di fronte allo strapotere degli atleti bergamaschi e
bresciani molto agguerriti in questo tipo di competizioni. La migliore dei cremaschi e, per la verità,
dei cremonesi, è stata ancora una volta Itzà Vailati
scesa in campo a difendere l’argento conquistato lo
scorso anno. Impegnata nei mt. 1.200 riservati alla
categoria ragazze, l’atleta virtussina ha mostrato
ancora una volta tutto il suo valore concludendo le
sue fatiche all’11° posto (7a tra le atlete del 1998).
Molto buone anche le prove, nella categoria ragazzi mt. 1.200, di Mattia Peveri giunto al 53° posto
e di Tommaso Nichetti 153°, entrambi al debutto in
questo tipo di competizione.
Silvia Panzetti
GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabile
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IN REDAZIONE
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Sport 51
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
B2: la Golden torna a vincere
GOLDEN VOLLEY-MONDOVI’: 3-1 (21-25, 25-21, 25-23,
25-12)
GOLDEN: Tomasini (3), Ramponi (12), Lucini (10), Bonizzoni (13), Donida (17), Forlani (12), Portalupi (lib), Ginelli (1),
Girometta (n.e), Minchiotti (2), Ruffoni (n.e), Bergomi (n.e),
Mazzola (lib). All.: Bettinelli
a Golden Volley Crema dopo due sconfitte consecutive è tornata a gustare l’inebriante sapore della vittoria. Sabato sera,
alla Braguti, Forlani e compagne hanno superato in quattro set il
pericoloso Mondovì ritornando così, grazie anche alla concomitante sconfitta del Desio, a occupare la seconda piazza della graduatoria seppur in compagnia delle stesse brianzole. Mettendo
in campo tanta determinazione le ragazze di Marianna Bettinelli sono riuscite a conquistare l’intera posta, recuperando anche
lo svantaggio del set inaugurale vinto dalle piemontesi.
“Dopo il primo set e sino a metà del secondo – ha commentato
l’addetto stampa Luca Piantelli – temevo che avremmo potuto
fare la fine di Alessandria. La squadra invece è stata brava a reagire e a centrare un vittoria importantissima che ci ha consentito
di ritornare ad occupare la seconda posizione della classifica”.
A questo punto, in chiave playoff, diventa importantissima la
sfida di questa sera in casa della Properzi Lodi? “Sicuramente
– ha aggiunto Piantelli – anche se l’inattesa sconfitta casalinga
al tie break delle lodigiane contro la pericolante Pavia di sabato
può aver influito sul morale della Properzi.
Comunque ce la metteremo tutta cercando di superare tutte le
insidie che la trasferta nasconde. Un successo ci garantirebbe di
guardare con maggior serenità al futuro”.
Julius
L
ARBITRI:: nuovo corso
ARBITRI
S
ono aperte le iscrizioni al
nuovo corso per arbitri di
calcio organizzato dalla sezione
Aia “Cristian Bertolotti” di via
Carmelitani.
Il corso avrà inizio martedì
15 marzo alle ore 21 presso la
sede cittadina dell’associazione
e sarà tenuto da Giorgio Pretalli, arbitro a disposizione dell’organo tecnico nazionale Cai.
Sono previsti anche interventi
da parte del presidente Matteo
Miragoli e del suo vice Annunziato Scopelliti.
Il corso è gratuito e aperto a
ambo i sessi. Vi possono partecipare i giovani in età compresa
tra i 15 e i 35 anni, che siano cittadini della Comunità Europea
o extracomunitari dotati di regolare permesso di soggiorno.
Al termine delle lezioni, il
candidato dovrà sostenere una
prova d’esame, che prevede dei
test scritti e orali sul regolamento del gioco del calcio ed un test
di idoneità atletica.
Per ulteriori informazioni telefonare ai numeri: 338.7840098,
338.3984964, 333.6502919.
dr
Crema Volley ko
con Pomezia
ICOS CREMA VOLLEY RDM POMEZIA 1-3 (25-21, 2125, 21-25, 21-25)
ICOS CREMA: Drozina 5,
Luciani 10, Togut 23, Filipovics 4,
Molinengo (L), Pisani 1, Marc 11,
De Vecchi, Sghedoni, Fratoni 13,
Cagninelli. All. Barbieri.
L’Icos Crema Volley ha dovuto
arrendersi al Pomezia, ma non ha
deposto le speranze di acciuffare il
carro playoff. La classifica resta fluida, la zona nobile è 4 punti sopra
come 15 giorni fa perché Loreto,
che occupa l’ultimo posto utile per
gli spareggi promozione, ha perso le
ultime quattro sfide (era stato piegato a domicilio dalle violarosa prima
di lasciarci le penne con Noverato,
che domani attende Togut e compagne, e Matera e alla seconda di
ritorno aveva rimediato il cappotto
dalla corazzata Parma).
Coach Leo Barbieri resta fiducioso per il prosieguo stagionale:
“Dopo le due sconfitte casalinghe
contro altrettante dirette avversarie
non è ancora detta l’ultima parola.
Il campionato è ancora molto
lungo e la graduatoria non condanna ancora nessuno. Esiste sempre
la possibilità di entrare nella griglia
che conta, certo ora le cose sono
più complicate ma da questa prima
esperienza in A2 la Crema Volley
Togut all’attacco
ha imparato ad aspettarsi di tutto”.
Con la vittoria sul Loreto, la compagine lucana ha scavalcato l’Icos,
inserendosi prepotentemente nel
lotto delle pretendenti al post regular season. Domani la Crema Volley è attesa dal Soverato (domenica
è rimasto a secco -3-1-, a Giaveno,
in terra piemontese) compagine
calabrese che occupa il penultimo
posto della classifica, ma che non
ha alcuna intenzione di arrendersi
anche perché la zona calda comprende diverse compagini.
Col Pomezia il muro non è bastato perché la difesa non sempre è stata all’altezza, “ha fatto cadere qual-
Enduro: vince Fiorentini e domani si replica
C
he gara , ragazzi !!! La prima prova del Campionato Cremasco 2011 resterà negli annali come
una delle più belle prove organizzate sul nostro territorio. Merito certamente di un’organizzazione
impeccabile da parte dell’AMC 93, ma anche di un
percorso e una prova speciale altamente spettacolari e
impegnativi. Un ringraziamento doveroso, quindi, a
coloro che hanno concesso questi spazi per consentire
lo svolgimento della gara. In più, a rendere ancora più
impegnativa la competizione, è venuta anche la pioggia. Il percorso di circa 20 chilometri, tutto completamente fuoristrada, andava ripetuto quattro volte, così
come la prova speciale, tracciata in parte su un campo
fettucciato e in parte in un insidioso boschetto. Dei
110 piloti iscritti, al via se ne presentavano poco più di
ottanta. Fra gli Agonisti, classe che racchiude i piloti
più bravi del gruppo, c’era l’attesissimo confronto fra
il campione in carica Alessandro Crotti e i due forti “crossisti” dell’AMC 93, Marco Rossoni e Richi
Marzi, che per una volta hanno vestito i panni degli
enduristi. Ma c’era anche il ritorno alle gare, dopo
due anni di totale inattività, di uno dei più grandi piloti cremaschi di tutti i tempi: Paolo Canavese. Però a
vincere è stato un altro grande “vecchio” dell’enduro
cremasco, Beppe Fiorentini. Gara apertissima fra gli
Esperti, dove Richi Cattaneo con la sua KTM 125 era
riuscito a partire subito al comando, ma ha dovuto poi
cedere, mano mano che il percorso si scavava, a un ve-
VIDEOTON: tre punti sofferti giovedì sera
Videoton 1990 - Seconda Gioventu : 6 a 5 (3-4 p.t)
Marcatori Videoton: (2) La Vaccara, (1) Narra, (1) Serina, (1) Gentile,
(1) Martucci
B
VOLLEY A2
uona partenza dei locali che vanno sopra con Martucci su bell’azione personale; di contro la Seconda Gioventù risponde con
il suo miglior cannonniere che di precisione a fin di palo infila Nanì.
1-1. Il Videoton ribatte colpo su colpo e con Narra, splendida bordata
dalla distanza la sua, si riporta avanti. 2-1. La squadra milanese non ci
sta e seppur avendo sempre il medesimo gioco, lancio lungo a cercare
la boa, si fa insidiosa in più occasioni, riuscendo a pareggiare prima e
portarsi in vantaggio poi. 2-3. A rimettere le cose in ordine ci pensa La
Vaccara con una conclusione nel sette da posizione impossibile! 3-3.
Le emozioni della prima frazione però non sono ancora finite, a pochi
minuti dallo scadere infatti sono gli ospiti che su ripartenza ribaltano
la situazione e si portano in vantaggio. 3-4. Ripresa con i cremaschi
più grintosi che però inizialmente subiscono la pressione milanese.
A questo punto arriva l’episodio chiave del match. Seruggia si libera
bene della marcatura e scarta anche il portiere Nanì, il quale non può
far altro che atterrarlo in piena area. È rigore. La stessa boa si incarica
di batterlo, potrebbe essere il rigore del doppio vantaggio, il colpo del
ko. Tuttavia Nanì sembra si sia ripreso rispetto alla scorsa gara e para
il rigore. L’inerzia della gara sembra prendere una diversa diversa e
infatti poco dopo è ancora La vaccara che pareggia con una bella conclusione da fuori. 4-4. Gentile suona la carica e porta avanti i suoi 5-4,
ma troppi falli regalano su libero il gol alla Seconda Gioventù. La gara
torna in parità. Imprendibile il tiro del bomber milanese. 5-5. Partita
molto equilibrata, capovolgimenti di fronte continui e portieri messi
sotto pressione, tuttavia nel finale è vittoria per il Videoton grazie ad
un rigore che Serina non sbaglia! Questo invece l’esito di martedì:
Orobica - Videoton 1990 : 5 a 4 (1-2 p.t)
Marcatori Videoton: (2) La Vaccara, (1) Narra, (1) Marazzi
locissimo Claudio Grimaldelli, che con la sua KTM
400 dalla terza prova speciale passava al comando,
restandovi fino al termine. Ma la vera sorpresa è stata
il secondo posto di Claudio Riva, che con una Honda
450 ufficiale, scavalcando proprio nell’ultima speciale
Richi Cattaneo, attardato da una scivolata. Da citare
anche il bel quarto posto del presidente dell’AMC93,
Franco Pilenga. Per gli amatori, i veri grandi e graditi protagonisti di questo campionato, questa gara è
stata veramente difficile. A vincere è stato Gianmarco
Alborghetti, che ha preceduto l’amico Pietro Maccalli. Alle loro spalle, accesissima battaglia fra Stefano
Rubini e Giuseppe Conte, detto “il farmacista”. Quest’ultimo, terzo fino all’ultima speciale, è incappato
in una caduta che lo relegava in una comunque ottima
quarta posizione. Fra i giovani superiorità schiacciante preventivata di Carletto Cabini, che con una piccola
KTM 85 ha dominato la categoria, precedendo la bravissima sorella Raffaella. Terzo Filippo Mazzola su
KTM 125. Alla gara hanno partecipato anche un buon
gruppo di ospiti di alto livello, tanto che il migliore
di loro è stato Roberto Rota, che ha dato veramente
spettacolo, staccando tempi neanche lontanamente
avvicinabili dagli altri “mortali”. Appuntamento con
la seconda prova del Campionato Cremasco domani,
sempre a Cascine Gandini.
8
www.ilnuovotorrazzo.it
VOLLEY PROVINCIALI: i risultati delle gare
D
opo la terza giornata di ritorno del torneo di Prima Divisione
femminile, la corsa per il primo posto e l’unica promozione in
serie D è rimasta un affare a due tra la capolista Country Store Cicognolo e la diretta inseguitrice Segi Spino d’Adda. Queste due formazioni, infatti, guidano la classifica rispettivamente con 47 e 45 punti,
mentre le altre compagini di alta classifica lamentano ritardi che paiono oramai incolmabili. È il caso della De Poli Rivolta d’Adda, terza
forza del torneo, che a causa della sconfitta per 3-2 patita sul campo
dell’Euromisure Vescovato, ha visto dilatarsi a ben 6 punti il ritardo
dalle cugine dello Spino d’Adda e a 8 quello dalle prime della classe.
Nell’ultimo turno la capolista Cicognolo ha vendicato lo stop subito a
Casalmaggiore, sbarazzandosi in quattro set ( 22-25, 25-14, 25-15, 2515) della It Progettazione Frassati Crema, così come con il punteggio
di 3-1, ma al termine di una gara decisamente più combattuta come
testimoniano i parziali di 25-23, 25-27, 25-23 e 25-23, la Segi ha avuto
la meglio del Credito Cooperativo di Agnadello. La sconfitta della De
Poli ha favorito la Dinamo Zaist che, grazie al successo per 3-0 nel
derby con l’Esperia, è in quarta posizione a una sola lunghezza dalle
rivoltane. Tra le squadre di vertice ha segnato il passo l’Art System,
sconfitta per 3-1 a Castelleone. Nelle altre gare la Eps Bagnolo si è
imposta al tie break in casa della Rama Ostiano, la Valetudo Monte ha
ottenuto la sua seconda vittoria stagionale superando 3-1 il Trigolo Romanengo, mentre la Chiroli ha superato 3-2 la Conad Casalmaggiore.
Nella poule promozione della Seconda Divisione la seconda giornata
è coincisa con la prima sconfitta stagionale dell’Arci Vaiano superata
la tie break dal La Rosa Blu Cingia. Sempre al quinto set la Light Plast
Vailate ha regolato la Dinamo Zaist, mentre il Montodine ha superato
in trasferta 3-1 la Logic Speed. Lunedì sera, infine, a Capralba le locali
si sono imposte sul Panificio Belli per 3-1. Nei play out il Pandino ha
battuto 3-2 l’Offanengo, il Mombelli ha superato 3-0 l’Esperia mentre
il Soncino ha avuto la meglio sul Casaletto (1-3).
Junior
che pallone di troppo” e l’attacco è
andato a corrente alternata. Bene la
centrale Luciani; il libero Molinengo ha offerto contributi importanti
in difesa e ricezione. La Togut ha
avuto un ottimo avvio al pari dell’intera squadra, ma ha commesso
qualche errore in alcuni frangenti
forzando eccessivamente sia al servizio che in attacco. C’è comunque
l’ex nazionale come testimonia il
tabellino (ha firmato 23 palloni).
Lanciata la partenza dell’Icos ed
il Pomezia è andato in sofferenza
(11-3). Il sestetto romano è entrato
in partita prima della seconda pausa imposta dal regolamento, ma
con le pappine di Marc e Fratoni le
violarosa hanno nuovamente allungato (20-16) andando a chiudere il
primo parziale, con una lecca della
Togut, in scioltezza. Nel secondo
set, con l’esperta Bragaglia (centrale dall’esperienza immensa) sugli
scudi, il sestetto ospite ha sempre
tenuto a debita distanza le nostre e
non c’è stata molta storia. Combattuta la terza frazione sino a che la
ricezione non è andata in panne.
Nel quarto gioco la squadra laziale è montata in cattedra e non è
scesa. “La situazione è difficile ma
si continua a lavorare sodo”, anche se c’è qualche problema fisico
che “non abbiamo mai avuto negli
scorsi anni – riflette il dottor Pietro
Agricola –. Al di là dei recuperi che
siamo riusciti a metter in atto grazie
allo splendido lavoro delle giocatrici
e dello staff medico, l’affaticamento
e lo stress pesano per forza di cose
sulle prestazioni a così alti livelli e
in partite molto tirate. Questa è la
situazione, non è delle migliori certo ma lo spirito delle ragazze in più
di un’occasione ci ha aiutato”.
Domani a Soverato l’Icos Crema
vuol tornare a gioire, quindi metterà in campo un cuore grande così.
Problemi di formazione non dovrebbero sussistere.
Volley C
SALP INOX OFFANENGO-BREMBO
VOLLEY
TEAM: 3-1 (23-25, 25-22, 2624, 26-24)
L
a Salp Inox Offanengo
dopo la caduta nel derby
con il Soresina si è prontamente rialzata tornando alla
vittoria nella terza giornata di
ritorno del girone C della serie
C. Le ragazze di coach Bergamaschi si sono imposte sabato
sera la Palacoim sul Volley
Team Brembo con il punteggio
di 3-1, al termine di una gara
in cui Frana e compagne hanno dimostrato grande determinazione e concentrazione,
recuperando senza disunirsi
il passivo di un set e dando
prova di lucidità e freddezza
nei momenti topici delle altre
frazioni risoltesi tutte sul filo
di lana.
Con i tre punti di sabato la
Salp Inox è salita a quota 23 in
clasisifca mettendo tra sé e la
zona retrocessione un margine
di ben 7 punti.
E oggi alle 17 le cremasche
avranno l’opportunità di fare
un ulteriore, decisivo passo
verso la tranquillità cercando
di far fruttare la massimo la
delicata trasferta in casa del
Pro Victoria Muggiò, quint’ultima della classe con 19 punti.
“Non sarà facile – ha commentato il diesse Schiavini – ma ce
la metteremo tutta per cercare
di migliorare ulteriormente la
nostra classifica”.
Jubas
VOLLEY D: impresa per la Tepa Vailate
N
ella terza giornata di ritorno del girone E della serie D femminile
la Tepa Sport Vailate si è resa protagonista di una grande impresa
fermando la corsa della vice capolista (con una gara in più) Ultraperformance Gardonese. Dopo oltre due ore di emozioni le ragazze di coach
Balestra sono riuscite ad aggiudicarsi il match al tie break (17-25/2523/15-25/25-12/15-13), recuperando per ben due volte il passivo di un
set. Tie break amaro, invece, per la Branchi Cr Transport Ripalta Cremasca sconfitta a Brescia al quinto set (23-25/23-25/25-22/25-19/1511). Due nette sconfitte per 3-0 sono state rimediate sabato scorso dalla
Crema Volley Energei sul campo dell’Annovazzi San Giovanni Bianchi
(25-14, 25-18, 25-17) e dalla Trony Offanengo in casa della Vipiemme
Romano Lombardo (25-15, 25-21, 25-14). La Golden Volley è scesa in
campo lunedì 21 contro il Real Volley Mazzano progetto giovani.
Purtroppo le pianenghesi hanno perso una ghiotta occasione per bissare il successo della settimana precedente incappando in una pesante
sconfitta per 3-1 (23-25, 25-23, 20-25, 23-25). In virtù di questi risultati
la Tepa Sport Vailate ha raggiunto quota 29 punti conservando la quinta posizione in classifica, mentre la Branchi è stata raggiunta al sesto
posto (25 punti) dall’Annovazzi. In coda, mentre la Trony Offanengo è
sempre ultima con 1 punto, la Energei è rimasta ferma a quota 12, così
come la Golden che continua a essere penultima con soli 9 punti all’attivo. In questo fine settimana, il calendario propone il derby tra Tepa
Sport e Golden Volley, mentre Trony e Energei saranno impegnate rispettivamente in casa contro l’Annovazzi e sul campo del Vobarno. Nel
girone D maschile mercoledì sera si è disputato il derby tra la Reima
Crema e l’Amplifon Offanengo finito 3 a 1 (27-29, 25-17, 25-21, 25-13).
Questa sera l’Offanengo sarà impegnato nel derby provinciale con la
Caldaie Melgari, mentre la Reima sarà ospite dell’ Asola.
Julius
B2: Reima corsara a Biella
LAURETANA BIELLA-REIMA CREMA: 2-3 (23-25, 25-20,
25-19, 21-25, 7-15)
CREMA: Mazzonelli (3), Invernici (19), Egeste (7), Faccioli (12), Bonizzoni (10), Sposimo (2), Verdelli (lib), Chizzoli (2),
Dossena (1), Nigroni (0), Meanti (0), Facchetti. All.: Verderio
– Mazzoleri
na Pallavolo Reima in gran spolvero ha vestito sabato sera
i “panni del corsaro” ottenendo una prestigiosa vittoria in
trasferta. I ragazzi di coach Verderio, infatti, si sono imposti per
3-2 sul campo della capolista Lauretana Biella, confermando una
volta di più di trovarsi a proprio agio contro le big del torneo piuttosto che contro le squadre di bassa classifica. “Considerato che
ho la nomea di uno che non è mai contento – ha esordito il tecnico
cremasco Vittorio Verderio – posso dire che globalmente sabato
sera è andata benino. Se infatti sono più che soddisfatto per il
risultato conseguito in casa della prima della classe e per come
abbiamo giocato il primo e gli ultimi due set, quello che mi lascia
l’amaro in bocca è l’atteggiamento tenuto nella seconda e terza
frazione che ha consentito al Biella di portarsi in vantaggio. Senza
le nostre solite pause, sono convinto che avremmo potuto cogliere
l’intera posta”. In virtù del raid compiuto in terra piemontese e
alla luce della sorprendente sconfitta al tie break patita dal Vicenza in casa per mano del Bergamo, la Reima Crema ha consolidato
il quarto posto con 27 punti, limando a due sole lunghezze il ritardo dal Vicenza. Tre sono i punti che i cremaschi lamentano dal
Milano, secondo della classe, mentre la capolista Biella guida il
gruppo a quota 32. Questa sera alla Bertoni i ragazzi di Verderio
se la vedranno con i bresciani del Remedello: “Sarà una partita
difficilissima – ha sottolineato il tecnico cremasco – anche perché
il Remedello è come noi: se decide di giocare bene è difficile per
tutti riuscire a contenerlo. All’andata rimediammo un secco 3-0.
Una vittoria ora vorrebbe dire eliminare un’altra delle concorrenti dirette ai playoff”.
Giulio Baroni
U
52
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
ARTIGIANATO
Libera Associazione
Artigiani
Supplemento gratuito n. 5 a Il Nuovo Torrazzo n. 8 del
26 Febbraio 2011
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È quanto emerge dall’analisi dei dati congiunturali del IV trimestre 2010
Una ripresa, ma a ritmo lento
Valutazioni e proposte del presidente di Casartigiani Lombardia, Mario Bettini
È
ovviamente con soddisfazione
(senza per questo perdere il senso della realtà che resta ancora
difficile e complessa) che accogliamo
i risultati di questa indagine del 4° trimestre. Una ripresa (con tutte le cautele del caso) possiamo dire che c’è;
e ci sono anche attese delle imprese,
migliori del passato.
È tornato a essere vero per la nostra Regione l’assioma “quando la
Germania va bene, va bene la Lombardia”, dopo che il 3° trimestre l’aveva un po’ messa in discussione.
Se pensiamo alla prospettiva dell’economia tedesca allora un po’ più
di ottimismo almeno a questo riguardo, viene anche a noi.
Il settore artigiano si pone nella
stessa linea positiva del più generale
andamento della situazione lombarda.
Tale orientamento è confermato anche
dall’aumento significativo dell’utilizzo
degli impianti. Un buon segnale.
È opportuno rilevare alcuni elementi che emergono dai dati congiunturali. La variazione tendenziale
positiva (+ 2.4) della produzione nel
4° trimestre ci permette di portare il
livello produttivo in sostanziale “parità” rispetto all’anno precedente.
Vi è inoltre un dato sicuramente
interessante: quello di un incremento
del settore meccanico che cresce del
4,2%; è evidente quale sia il peso relativo nella nostra Regione di questo
settore.
È ormai consolidata anche un’altra
tendenza: dentro la crisi regge meglio
la piccola impresa artigiana strutturata con dimensioni più significative
che non la micro con limitate risorse
e con maggiori difficoltà per accedere
all’export.
Gli indicatori occupazionali segnano purtroppo ancora un cattivo andamento. Il saldo fra ingressi e uscite è
negativo. È questo certamente l’elemento più preoccupante. Una ripresa
senza occupazione non ci piace, non
è vera ripresa.
Incremento dell’occupazione significa anche quello dei consumi con tutto
ciò che segue.
Per quanto riguarda l’uso della
CIG (12% delle aziende ne fa ricorso
per una quota sul monte ore utilizzato
pari al 2,4%), esso è in crescita rispet-
to al precedente trimestre.
Questi alcuni riscontri dell’analisi,
ricchi ovviamente di diverse implicazioni e che chiedono politiche adeguate.
Il punto di partenza, per soggetti
responsabili come noi vogliamo essere, è la presa d’atto che siamo in un
contesto di risorse “limitate”. Occorre
che le policies regionali siano legate a
priorità precise e a scelte chiare. Con
l’assessore-vicepresidente Andrea
Gibelli è aperto un dialogo stretto e
puntuale, un rapporto costruttivo e
trasparente. È un’ottima premessa per
fare bene.
Le indico sommariamente.
Le imprese artigiane lombarde fra i
tanti bisogni ne hanno alcuni decisivi:
riuscire a superare da un lato la fase
di difficoltà transitoria (spesso di liquidità) e dall’altro riuscire e investire anche in una situazione difficile. È il tema
dell’accesso al credito. Il sostegno della Regione agli strumenti importanti di
garanzia presenti (di 1° e 2° livello),
oggi ristrutturati ed efficienti, è perciò
un passaggio decisivo anche perché il
rapporto con i grandi istituti bancari
non è sempre facile.
La tipologia d’imprese che utilizza
la cassa integrazione in deroga (in
modo molto rigoroso e responsabile,
le imprese artigiane utilizzano il 40%
delle ore autorizzate) è molto diversificata: ci sono imprese che la usano
per superare la fase di difficoltà transitoria ma con un futuro relativamente
certo; altre la cui transizione presenta
incognite; occorre capire cosa succederà nei prossimi mesi. È decisivo un
sostegno della Regione e una gestione
occulata degli ammortizzatori sociali.
Si tratta di mettere a fuoco meccanismi
che permettano un utilizzo produttivo
ed efficace degli stessi.
Non è certo estraneo a questo il
ruolo della bilateralità.
Abbiamo visto che l’uscita da questa crisi è stata ottenuta anche grazie
all’esportazione.
Raccomandiamo quindi a Regione
Lombardia e UNIONCAMERE di reintrodurre un bando specifico per le fiere per il mondo dell’artigianato.
È necessario anche un supporto
operativo per uno strumento ormai
essenziale, soprattutto per il nostro
comparto, che faciliti la realizzazione
delle reti.
A proposito della specificità richiamiamo anche il contenuto della recente nota inviata al nostro assessore e
vice presidente.
Ora alcuni elementi, direi fissi, in
questo contesto: burocrazia e fisco.
Partiamo dalla prima.
Richieste avanzate più e più volte
che, però, hanno ottenuto poco ascolto
e, quando questo c’é stato, hanno avuto risposte parziali se non negative.
Tralasciando questioni ormai arcinote, citerò, a proposito di semplificazione, l’ultima trovata, un’altra
complicazione: l’acronimo è SISTRI
e costringe anche un piccolo parrucchiere o un demolitore edile anche se
micro, a usare una chiavetta per comunicare quotidianamente, o quasi,
la produzione d’insignificanti quantità
di rifiuti non certo tossici agli “Uffici
competenti”.
Regione Lombardia ha avviato un
lodevole percorso di semplificazione
che vede tuttora la collaborazione e la
condivisione delle forze economiche.
Il fisco.
Continua a essere un insopportabile peso per tutti e lo è ancor più per
le imprese di più modeste dimensioni.
È inutile parlare della sua esosità,
della non corrispondenza fra imposte
Gruppo Anziani: santa messa
nel giorno di San Giuseppe
Il Gruppo Anziani della Libera Associazione
Artigiani ha ripreso la bella iniziativa di celebrare una santa messa nel giorno di S. Giuseppe, patrono degli artigiani il 19 marzo alle
ore 17,30.
La celebrazione avverrà nella chiesa di S. Giuseppe lavoratore alle “Villette” in via Gorizia.
Tutti gli artigiani cremaschi sono invitati a
partecipare.
e modesta qualità dei servizi.
Cose troppo note.
Anche qui, per usare un solo esempio, vogliamo rilevare come uno strumento, pur valido come gli studi di
settore, trovi un’applicazione non coerente con la realtà che, specialmente
in questi anni di crisi, ha dinamiche
veloci e, secondo i settori, contradditorie.
IN CONCLUSIONE vogliamo ritornare sul problema dell’occupazione
per ripetere quanto sia importante che
questa cresca e cresca coinvolgendo i
nostri giovani, così come avevamo già
anticipato.
Formazione e apprendistato, se
adeguatamente rivisitati, possono diventare una forte attrattiva e offrire
un futuro a quei giovani che fossero
attratti dalle attività a forte contenuto
di “saper far fare”.
La progressiva scomparsa dei mestieri “del fare” – filosofia di Casartigiani – è una delle preoccupazioni
della nostra Confederazione nazionale. Parlo dei mestieri creativi, alcuni
anche di altissima maestria, che hanno il loro punto di forza nell’abilità
manuale. Di esempi se ne possono
fare tanti: dalle vetrate artistiche al
restauro di organi musicali. Dal calzolaio al liutaio, al tappezziere.
Chi vuole apprendere questi mestieri così specialistici in una bottega
artigiana dopo gli studi, è come se
frequentasse un praticantato la cui
durata dovrebbe essere commisurata
alle difficoltà del mestiere, già richiesto per tante professioni. Mi sembra
un’evoluzione del concetto di scuolabottega, ma che abbisogna di più approfondite e puntuali valutazioni.
Un mestiere che, se appreso ed
esercitato in futuro con bravura e
passione, porterà interessanti soddisfazioni, anche economiche e con
la prospettiva di potersi avviare al
lavoro autonomo. Il discorso potrebbe svolgersi ancor più e meglio, ma
rischierei di andare fuori argomento
e, soprattutto, fuori tempo.
Speriamo che i buoni segnali che
giungono dai dati del quarto trimestre
si consolidino in quest’anno appena
iniziato e che le nubi che incombono
sul nostro paese abbiamo a dissolversi al più presto.
La TUA IMPRESA è al centro delle attenzioni
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2 SABATO 26 FEBBRAIO 2011
ARTIGIANATO - LIBERA ASSOCIAZIONE ARTIGIANI
IL NUOVO
Le misure riguardanti la nostra categoria
Scadenziario
Decreto Milleproroghe
appuntamenti da non perdere
FEBBRAIO
Lunedì 28
 CERTIFICAZIONE UTILI, COMPENSI E PROVVIGIONI:
consegna ai percettori delle certificazioni relative ai redditi, compensi e provvigioni corrisposti nell’anno precedente
 COMUNICAZIONE DATI IVA: presentazione per via
telematica della comunicazione annuale dati IVA
 DENUNCIA UNI-EMENS: denuncia telematica delle
retribuzioni e dei contributi relativi al mese precedente
 FASI: versamento dei contributi integrativi per i dirigenti industriali (trimestre in corso)
 CIG RIDOTTA: invio all’INPS della dichiarazione annuale per l’applicazione della CIG ridotta
 CUD 2011: consegna della certificazione dei redditi
dell’anno 2010
 OPERAZIONI INTRAUE: esclusione, in mancanza di
apposita istanza, dall’archivio dei soggetti autorizzati alle
operazioni intracomunitarie (soggetti già in attività che non
hanno effettuato operazioni intra).
MARZO
Martedì 1
 IRAP - OPZIONE: opzione per la determinazione della
base imponibile a valori di bilancio (impresa individuale/
società di persone)
Mercoledì 16
 RITENUTE: versamento ritenute su redditi da lavoro
dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni nonché su corrispettivi per contratti d’appalto nei confronti dei
condomini (mese precedente)
 ADDIZIONALI: versamento addizionali regionali/comunali su redditi da lavoro dipendente del mese precedente
(segue a pag. 3)
Denuncia Mud 2011
Per chi non l’avesse ancora fatto, vi ricordiamo
di consegnare al più presto le fotocopie del registro
rifiuti con i movimenti di carico e scarico dell’anno
2010 e le fotocopie delle copie controfirmate dei
formulari relativi agli scarichi effettuati nel medesimo anno (signora Sonia 0373 207220).
AUTOTRASPORTO
Prorogata a tutto il 2011 la possibilità per
le imprese che esercitano autotrasporto
in conto terzi di usufruire del fondo di
garanzia Pmi anche per acquistare veicoli pesanti. I vettori sono esonerati dalla
sanzione in caso di mancata indicazione
del costo del gasolio in fattura. Slitta poi
dal 16 febbraio al 16 giugno il termine
per il versamento dei premi Inail.
CASE FANTASMA
Un altro mese per la denuncia delle case
fantasma, sino al 30 aprile 2011. Ma
non è solo un slittamento: ai ritardatari
arriverà una rendita presunta, che sarà
«notificata» con affissione all’albo pretorio (e non con notifica per posta). Per i
ricorsi ci sono 60 giorni. Inoltre, la nuova
rendita produrrà effetti dal 1° gennaio
2007, quindi con tutti gli arretrati di imposte e sanzioni, salva la possibilità dei
contribuenti di dimostrare una diversa
decorrenza (per esempio la costruzione
dell’immobile in una data più recente).
CONTRIBUTO UNIFICATO
Prorogata ancora di un anno l’esenzione
dal pagamento del contributo unificato
per le controversie in materia di lavoro
davanti alla Cassazione.
FOGLIO ROSA PER MOTORINI
Arriva il foglio rosa anche per motorini
e minicar, per il periodo compreso tra la
prova teorica e quella pratica dell’esame
di guida. Un decreto delle Infrastrutture
stabilirà le procedure. La prova pratica
di guida non potrà essere sostenuta prima che sia trascorso un mese dal rilascio
del foglio rosa e si potrà ripetere solo
una volta l’esame di guida nel periodo
di validità.
IAS
Sono introdotte norme di coordinamento tra
i principi Ias/Ifrs e la disciplina contenuta
nel codice civile, «con particolare riguardo
alla funzione del bilancio di esercizio». A
questo fine, i principi contabili internazionali omologati dalla Ue dopo il 31 dicembre
2010, potranno essere soggetti a disposizioni applicative con decreto del ministero
della Giustizia. Quest’ultimo dovrà essere
emanato entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore del regolamento Ue.
LAVORO
Spostato dal 24 gennaio 2011 al 31
dicembre 2011 il termine per proporre
l’impugnativa del licenziamento da parte
dei lavoratori il cui contratto a tempo determinato è cessato prima dell’entrata in
vigore del collegato lavoro. È esteso agli
anni 2012, 2013, 2014 (inizialmente
era previsto per il triennio 2009-2011)
il cosiddetto esonero dal servizio del
personale che sta per maturare la massima anzianità contributiva. È la possibilità prevista per i dipendenti della Pa, a
cui manca poco tempo per raggiungere
l’anzianità massima dei quaranta anni,
di richiedere l’esonero dal servizio nel
corso dei cinque anni immediatamente
precedenti il momento della maturazione
dei requisiti. Questa disposizione non si
applica al personale della scuola.
MUTUI
Il decreto milleproroghe favorisce le operazioni di sospensione del pagamento
delle rate dei mutui ipotecari chiarendo
che, nel caso di sospensione dell’ammortamento per volontà del creditore o per
effetto di legge, le garanzie ipotecarie
già prestate a fronte del mutuo oggetto
di sospensione dell’ammortamento conti-
nuano ad assistere il rimborso del debito
esistente alla data originaria di scadenza del mutuo, senza che sia necessario il
compimento di alcuna formalità o annotazione. La norma si applica anche ai mutui
sospesi dopo essere stati cartolarizzati.
RATEIZZAZIONE DEBITI FISCALI
I contribuenti che hanno ottenuto una
dilazione del pagamento delle somme
iscritte a ruolo, in base all’articolo 19 del
Dpr 602/1973, hanno diritto a un ulteriore differimento. Le dilazioni concesse
fino alla data di entrata in vigore della
legge di conversione del milleproroghe,
possono essere prorogate per un ulteriore
periodo e fino a 72 mesi, a condizione
che il debitore provi un temporaneo peggioramento della situazione di difficoltà.
SFRATTI
Proroga senza complicazioni per gli
sfratti degli inquilini appartenenti a famiglie “disagiate”. Per beneficiare della
proroga (fino al 31 dicembre 2011) gli
inquilini devono trovarsi nei comuni ad
alta tensione abitativa, con un reddito
inferiore a 27mila euro, e devono avere nel proprio nucleo familiare persone
ultra65enni, malati terminali o portatori
di handicap o figli fiscalmente a carico.
Per l’acconto 2012 non si tiene conto
dell’esenzione Irpef e Ires sui redditi da
locazione dei proprietari.
TASSA RIFIUTI
Per coprire integralmente i costi del servizio
rifiuti, si possono aumentare le aliquote della
tassa e della tariffa rifiuti, anche nei territori
dove non è dichiarato lo stato di emergenza. In Campania comuni e province possono anche introdurre una maggiorazione
all’addizionale sull’energia elettrica.
ULTIMʼORA: mentre stiamo per mandare l’inserto in stampa, apprendiamo delle osservazioni al decreto della Presidenza
della Repubblica. Lo stralcio qui pubblicato, comunque, pare non sia stato oggetto delle dette osservazioni.
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TORRAZZO
Promozione dell’Artigianato artistico, tradizionale, tipico, innovativo
Scadenziario
Progetto ARTIS
Il progetto Artis si rivolge alle
imprese artigiane lombarde
che esprimono un forte legame
con la tradizione locale (Artigianato tradizionale e/o tipico) o che ne propongono una
rielaborazione attraverso una
creatività ed una progettualità
inedita (Artigianato artistico e/
o innovativo).
Promosso da Regione Lombardia, in collaborazione con
Casartigiani, CLAAI, CNA e
Confartigianato, Artis nasce
per rispondere agli obiettivi di:
1. tutelare i requisiti di professionalità e di origine delle
produzioni dell’artigianato
lombardo;
2. salvaguardare e riqualificare le lavorazioni tradizionali
e tipiche;
3. valorizzare le componenti
di innovazione nell’ambito delle professioni artigiane;
4. diffondere la conoscen-
za delle tecniche tipiche e dei
requisiti di manualità che contraddistinguono le lavorazioni
artigianali;
5. sostenere le imprese che
realizzano prodotti artigianali
di qualità;
6. creare condizioni per agevolare la trasmissione delle conoscenze e delle competenze
proprie delle professionalità
artigiane alle nuove generazioni e sostenere la creazione di
nuove imprese artigiane.
Questi obiettivi sono perseguiti mediante l’adozione dei
Disciplinari di Produzione,
che rappresentano lo strumento normativo per individuare
quelle imprese artigiane del
territorio che si distinguono
per la qualità dei prodotti e la
professionalità di chi li esegue.
La conformità al Disciplinare di
Produzione da diritto al riconoscimento Artis.
Il progetto, in evoluzione dal
2006, è oggi attivo in 6 settori:
➤ Legno
➤ Metalli preziosi
➤ Metalli comuni e leghe
metalliche
➤ Fibre tessili
➤ Panificazione
➤ Gelateria
I vantaggi per le imprese
A tutte le imprese, che dimostrano di possedere i requisiti richiesti dai disciplinari di produzione, è attribuito uno speciale
riconoscimento d’Eccellenza e
sono riservate una serie di iniziative di valorizzazione e promozione in ambito territoriale e
di filiera.
La Valorizzazione dell’eccellenza viene realizzata attraverso:
➥ la realizzazione di prodotti di comunicazione,
ELBA è l’Ente Lombardo Bilaterale dell’Artigianato nato il 5 marzo 1993 con un accordo tra le organizzazioni artigiane lombarde,
CONFARTIGIANATO - C.N.A. - C.L.A.A.I.
– CASARTIGIANI LOMBARDIA, e le organizzazioni sindacali Cgil-Cisl-Uil. Gestisce vari fondi
che rappresentano lo strumento economico e finanziario per erogare prestazioni e servizi alle
imprese artigiane e ai loro dipendenti.
ELBA eroga provvidenze a favore delle imprese artigiane in regola con i versamenti e dei
lavoratori delle stesse.
PER LE IMPRESE - aggiornati al 1.1.2011:
> mantenimento occupazionale (MAN)
> riduzione costo del credito (CRE)
> formazione apprendisti (FAA)
> incremento occupazione (ISO)
> promozione sistemi di qualità (QUA)
> formazione imprese (FAI)
> eventi eccezionali (EEI)
> incentivi alle assunzioni (IAS)
> contributo per gli investimenti (IAS)
> rette per gli asili nido (IAS)
PER I LAVORATORI - aggiornati al 1.1.2011:
> sostegno al reddito (SAR)
> contributo alla scolarità (SCO)
> contratti di solidarietà (CDS)
> sospensione attività lavorativa (SAL)
> intervento per la disoccupazione (IDM)
> anzianità professionale aziendale (APA)
> borse di studio (BDS)
> contributo per trasporto (VDS)
> rette per asili nido (BDS)
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi
alla sede EBA del nostro territorio, oppure consultare il sito www.elba.lombardia.it
SEPRIN E PROGESI, unione di sinergie per raggiungere
standard qualitativi sempre più elevati
nella prevenzione dei rischi.
La nostra esperienza e la nostra struttura
ci consentono di operare non solo localmente
ma anche in tutto il nord Italia
ANTINCENDIO
❒ Fornitura e consulenza
nel settore antincendio
❒ Segnaletica di sicurezza,
materiale di primo soccorso
❒ Progettazione e realizzazione ❒ Manutenzione e assistenza
impianti antincendio
❒ Installazione e noleggio
di mezzi antincendio
appuntamenti da non perdere
(continua da pag. 2)
 IVA LIQUIDAZIONE MENSILE: liquidazione nonché
versamento dell’imposta eventualmente a debito relativa al
mese precedente
➥ la promozione
sul territorio,
➥ l’aggiornamento costante
su opportunità riservate al comparto.
 IVA - SALDO: versamento imposta a saldo dichiarazione anno precedente
Kit di strumenti
Eccellenza Artigiana
 RETTIFICA IVA: versamento rettifica detrazione IVA
(unica soluzione o I rata) a seguito di adesione al regime
dei minimi
La riconoscibilità di un’impresa artigiana eccellente parte
dalla stessa sede dell’impresa:
è qui che avviene il contatto
diretto tra l’impresa e il suo
cliente.
Alle imprese eccellenti è consegnato un kit di strumenti, che
comunicano al pubblico l’eccellenza certificata:
• una targa con il marchio
Artis e l’anno di attribuzione
del riconoscimento,
• una vetrofania con il marchio Artis,
• la possibilità di riproduzio(continua a pag. 4)
RAEE: PAGAMENTO
CONTRIBUTO 2011
BILATERALITÀ
SABATO 26 FEBBRAIO 2011
Entro il 30 aprile 2011 va pagato il diritto annuale di iscrizione
per la raccolta dei Raee. L’importo è
di euro 50 su conto corrente postale
n. 54828207 tramite bollettino a tre
sezioni intestato a Camera di Commercio di Milano-Sezione Regionale
Albo Gestori Ambientali (indicando
nella causale: diritto annuale Raee
anno 2011).
Nel caso di variazioni dell’azienda (denominazione, sede, assetto
sociale) è necessario comunicare la
variazione all’albo tramite l’apposito
modulo per le variazioni scaricabile
dal sito www.mi.camcom.it link gestori albo ambientale. Le variazioni
comportano il pagamento del diritto
di segreteria di 10 euro.
 IVA DICHIARAZIONE D’INTENTO: invio telematico
all’Amministrazione finanziaria dei dati relativi alle dichiarazioni d’intento ricevute nel mese precedente
 CONTRIBUTI INPS MENSILI: versamento all’INPS da
parte dei datori di lavoro dei contributi previdenziali a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle
retribuzioni maturate nel mese precedente
 GESTIONE SEPARATA INPS COLLABORATORI: versamento dei contributi previdenziali per i collaboratori a progetto,
occasionali e associati in partecipazione corrisposti nel mese
precedente
 TASSA ANNUALE LIBRI CONTABILI E SOCIALI: versamento da parte delle società di capitali della tassa annuale per la
tenuta dei libri contabili e sociali
 LIBRO UNICO: scadenza delle registrazioni relative al
mese precedente
Venerdì 25
ELENCHI INTRASTAT - MENSILI: presentazione per i contribuenti mensili esclusivamente in via telematica
Internazionalizzazione: 6 milioni
di euro, pubblicato il bando 2011
Sistema camerale lombardo e Regione Lombardia hanno stanziato 6 milioni di Euro, nell’ambito dell’Accordo di
Programma Competitività, per dare contributi economici
alle micro, piccole e medie imprese lombarde per acquistare servizi di supporto all’internazionalizzazione, per
partecipare a missioni economiche all’estero e alle fiere
internazionali all’estero attraverso il nuovo Bando 2011
(pubblicato l’11 febbraio 2011 sul BURL n. 6).
Il bando, anche alla luce degli indirizzi derivanti della
Small Business Act, unifica e semplifica le iniziative analoghe degli anni scorsi.
Le domande dovranno pervenire on line dal 1° marzo
al 31 dicembre 2011.
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3
4 SABATO 26 FEBBRAIO 2011
ARTIGIANATO - LIBERA ASSOCIAZIONE ARTIGIANI
Progetto ARTIS
(segue da pag. 3)
ne del marchio sui propri strumenti di
comunicazione,
• un espositore da banco contenente
pieghevoli che illustrano il significato del
riconoscimento ottenuto dall’impresa.
Promozione sul territorio
Le imprese che ottengono il riconoscimento sono promosse attraverso:
➼ un evento di Premiazione alla presenza di istituzioni e media,
➼ prodotti editoriali distribuiti sul territorio contenenti pagine dedicate alle
imprese (Guide all’artigianato),
➼ fiere ed eventi a cui sarà presente
Regione Lombardia - Direzione Industria, Artigianato, Edilizia e Cooperazione ( Artis è stato a Bit, Macef e Artigiano in Fiera),
➼ azioni specifiche a sostengno dell’attività, individuate di anno in anno
dalla Regione.
Requisiti per partecipare in sintesi
La domanda d’ammissione al progetto Artis per l’ottenimento del Riconoscimento d’Eccellenza può essere presentata da soggetti con i seguenti requisiti
✔ iscrizione all’Albo delle imprese
artigiane presso le Camere di Commercio lombarde,
✔ iscrizione al suddetto Albo da almeno 5 anni. Per le imprese iscritte
all’albo da meno di 5 anni il soggetto richiedente (titolare e/o socio) deve
dimostrare di aver svolto attività continuativa con mansioni conformi presso
un’impresa già operante e qualificata
nell’ambito dello specifico comparto,
in qualità di lavoratore dipendente o
socio o coadiuvante, per un periodo di
almeno 5 anni. La durata del periodo
si riduce a 3 anni per coloro che siano
in possesso di un diploma di istruzione secondaria superiore, specifico per
il settore, o che abbiano completato un
percorso di formazione professionale
IL NUOVO TORRAZZO
CONFIDUCIA: scadenza progetto
Si informa che, in prossimità della scadenza, Unioncamere
Lombardia ha fornito le indicazioni operative per completare
correttamente la fase di chiusura del progetto. A tal fine si
potranno accettare pratiche di finanziamento approvate da
Artfidi Lombardia entro il 31 marzo 2011, tali pratiche dovranno essere erogate all’impresa entro il 31 maggio 2011.
Per ulteriori informazioni contattare Artfidi Lombardia www.
artfidi.it
RETE IMPRESE: moratoria,
ossigeno contro la crisi
Rete Imprese Italia esprime soddisfazione per la firma
dell’accordo di proroga della moratoria dei debiti delle
specifico per il settore (di durata minima pari a 2400 ore) presso un’Agenzia
formativa accreditata o che abbiano
comunque acquisito in tal senso una
qualificazione professionale certificata.
✔ sede produttiva in Lombardia;
✔ l’impresa deve operare nei settori
Legno, Metalli comuni e leghe metalliche, Fibre tessili, Metalli preziosi, Panificazione e Gelateria;
✔ l’attività prevalente dell’impresa
deve riguardare i comparti previsti nello specifico Disciplinare di produzione;
✔ l’attività svolta dall’impresa deve
riguardare manufatti o prodotti finiti;
✔ nel caso di consorzi di impresa è
indispensabile che almeno i 4/5 delle
aziende che ne fanno parte abbiano
ottenuto l’esplicito riconoscimento di
imprese d’eccellenza, operanti nel settore nel/i comparto/i delle lavorazioni
proprie dell’artigianato artistico, tradizionale, tipico ed innovativo di qualità.
Alla domanda devono essere allegati i
documenti richiesti (foto, curricula, iscrizione alla Camera di Commercio, etc.)
Approvato il bando riservato alle
imprese eccellenti 2007-2008-2009
Con DGR n. 883 del 3 dicembre 2010
è stato approvato il bando riservato
alle imprese riconosciute eccellenti dall’anno 2007 all’anno 2009, nei settori
disciplinati dalla Giunta (legno, metalli
preziosi, metalli comuni e leghe metalliche, fibre tessili).
Tali imprese possono presentare un
progetto finalizzato all’acquisizione di
un “buono spesa” del valore massimo
di 10.000 euro da destinare ad uno o
più dei seguenti interventi: formazione,
consulenza volta al miglioramento di
uno o più settori aziendali, servizi nell’ambito della comunicazione, per garantire maggiore visibilità sul mercato
alle lavorazioni artistiche, acquisizione
di strumenti e macchinari innovativi.
Il decreto e i relativi allegati sono pubblicati sul BURL n. 52 del 30 dicembre
2010 - 3° supplemento straordinario.
Le domande di partecipazione possono essere presentate fino al 25 marzo
2011.
Per informazioni sul progetto visitate il
sito www.liberartigiani.it – www.art-is.it
- Per assistenza telefonare a Cestec spa
al numero 02.66.73.75.51 oppure alle
sedi lombarde delle Associazioni artigiane (Casartigiani, CLAAI,CNA e Confartigianato).
Il bando e relativa modulistica disponibili sul sito www.industria.regione.
lombardia.it
Software gestionale e sistemi
di rete hardware per:
� Commercialisti
� Consulenti del Lavoro
� Aziende
� Associazioni di categoria
concessionario
Libera Associazione
Artigiani di Crema
CREMA ☎ 0373.202796
www.ecosystemsrl.com
Pmi.
“La moratoria – sottolinea il presidente – si è rivelata
efficace strumento per dare ossigeno alle imprese nella
fase più difficile della crisi.”
“L’intesa firmata oggi – aggiunge – prevede misure
semplici e di agevole attuazione per accompagnare gli
imprenditori nel percorso di uscita dalla crisi, riducendo
sensibilmente il peso del debito.”
Positivo il giudizio di Rete Imprese Italia sul sostegno
alle esigenze di patrimonializzazione delle aziende e sull’
allungamento fino a 3 anni delle scadenze per il pagamento del debito residuo per le imprese che hanno usufruito della prima moratoria e che intendono richiedere
una ulteriore dilazione dei termini di restituzione del finanziamento.
BANDO per imprese artigiane
aggregate
Sistema camerale lombardo e Regione Lombardia promuovono, nell’ambito dell’Accordo di Programma e della Convenzione Artigianato, il bando per la realizzazione di progetti
finalizzati alla realizzazione di percorsi di internazionalizzazione attuati da aggregazioni di imprese artigiane. Le risorse
disponibili sono pari a 1.500.000 euro. Le idee progettuali
dovranno essere presentate entro il 28 febbraio 2011. On
line la documentazione.