CPT – ENTE SCUOLA EDILE della Provincia di L’Aquila sicurezza elettrica nei cantieri Direttore Relatore Lucio Cococcetta L'Aquila 16 gennaio 2016 Gianluigi Santeusanio gianluigi santeusanio 1 di 214 CPT – ENTE SCUOLA EDILE della Provincia di L’Aquila argomenti Impianti elettrici Impianti di terra Protezione contro i fulmini Lavori elettrici L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 2 di 214 CPT – ENTE SCUOLA EDILE della Provincia di L’Aquila introduzione 1-3 Parte 1 Impianti elettrici – norme di riferimento 4 - 24 Parte 2 Rischio elettrico 25 - 40 Parte 3 Approntamento cantiere 41 - 65 Parte 4 Impianti di terra e scariche atmosferiche 66 - 104 Parte 5 Ponteggi e gru 105 - 126 Parte 6 Impianti elettrici di cantiere 127 - 136 Parte 7 Lavori elettrici e rischio elettrico 137 - 193 Parte 8 D.Lgs. 81/08 e norme tecniche 194 - 214 L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 3 di 214 Impianti elettrici norme di riferimento Norme CEI L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 4 di 214 Impianti elettrici Norme di riferimento Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 5 di 214 Impianti elettrici Norme di riferimento Norma CEI 64-8 Parte 7 Ambienti e applicazioni particolari. Sez. 7-04: Cantieri di costruzione e di demolizione L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 6 di 214 Impianti elettrici Norme di riferimento Norma CEI 64-8 Norma CEI 64-8 Parte 7 SERVIZI DI CANTIERE CANTIERE LAVORI ELETTRICI LAVORI ELETTRICI (BARACCHE (APPARECCHIATURE UFFICI E DEPOSITI) DI CANTIERE) L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 7 di 214 Impianti elettrici Norme di riferimento Guida CEI 64-17 Guida all’esecuzione degli impianti elettrici di cantiere L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 8 di 214 Impianti elettrici Norme di riferimento Norma CEI 11-27 Lavori su impianti elettrici L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 9 di 214 Impianti elettrici Norme di riferimento Norma CEI 11-27 Indica i dettagli operativi L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 10 di 214 Impianti elettrici Norme di riferimento Norma CEI 11-27 per l’esercizio e per l’esecuzione degli impianti elettrici Connessi L'Aquila 16 gennaio 2016 Vicini gianluigi santeusanio 11 di 214 Impianti elettrici Legge 186 del 1 marzo 1968 Art. 1. Tutti i materiali, le apparecchiature, i macchinari, le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici DEVONO essere realizzati e costruiti A REGOLA D’ARTE L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 12 di 214 Impianti elettrici Legge 186 del 1 marzo 1968 Art. 2. I materiali, le apparecchiature, i macchinari, le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici realizzati secondo le NORME DEL COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO (CEI) si considerano costruiti A REGOLA D'ARTE L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 13 di 214 Impianti elettrici Legge 186 del 1 marzo 1968 Se si realizza un impianto elettrico seguendo le Norme CEI si è automaticamente autorizzati a rilasciare il certificato di conformità alla regola dell’arte come da D.M. 37/08 L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 14 di 214 Impianti elettrici Legge 186 del 1 marzo 1968 il certificato di conformità alla regola dell’arte come da D.M. 37/08 può essere rilasciato ANCHE se l’impianto elettrico NON viene realizzato secondo le Norme CEI L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 15 di 214 Impianti elettrici Legge 186 del 1 marzo 1968 Le norme raramente hanno il carattere di legge. L'applicazione delle norme NON E’ obbligatoria, ma potrebbe essere concordata dalle parti contrattuali. L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 16 di 214 Impianti elettrici Classificazione edifici civili Norma CEI 64-8 L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 17 di 214 Impianti elettrici Classificazione edifici civili Norma CEI 64-8 L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 18 di 214 Impianti elettrici Classificazione edifici civili Norma CEI 64-8 L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 19 di 214 Impianti elettrici Classificazione edifici civili è possibile derogare dalle richieste della norma accordo tra le parti contrattuali per iscritto L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 20 di 214 Impianti elettrici Legge 186 del 1 marzo 1968 chi desidera adempiere in un altro modo ai requisiti di sicurezza ED È IN GRADO DI DIMOSTRARE IL SUO ADEMPIMENTO IN MANIERA ATTENDIBILE E SOSTANZIALE, PUÒ FARLO. L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 21 di 214 Impianti elettrici Legge 186 del 1 marzo 1968 cavo a doppio isolamento cavo a singolo isolamento L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 22 di 214 Impianti elettrici Legge 186 del 1 marzo 1968 cavo a singolo isolamento barriera isolante stabilmente ancorata L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 23 di 214 Impianti elettrici Legge 186 del 1 marzo 1968 In ogni caso chi si attiene alle norme (in linea di principio) agisce correttamente L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 24 di 214 rischio elettrico valutazione del rischio condizioni climatiche durata del cantiere urti presenza di polveri ed acqua numero di persone incendio e/o esplosione L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 25 di 214 rischio elettrico elettrocuzione è la terza causa di incidenti mortali nel settore edile L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 26 di 214 rischio elettrico elettrocuzione contatto tra il corpo umano e gli elementi in tensione attraversamento del corpo di corrente elettrica L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 27 di 214 rischio elettrico elettrocuzione contatto diretto contatto indiretto arco elettrico L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 28 di 214 rischio elettrico elettrocuzione contatto diretto contatto con parti che sono normalmente in tensione L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 29 di 214 rischio elettrico elettrocuzione contatto indiretto contatto con una parte dell'impianto normalmente non in tensione, che ha assunto accidentalmente una tensione pericolosa dovuta a guasto di isolamento L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 30 di 214 rischio elettrico elettrocuzione arco elettrico distanza tra parti elettriche non più sufficiente a garantire la rigidità dielettrica necessaria ad evitare la circolazione della corrente si verifica la perforazione del dielettrico avviene un passaggio di corrente L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 31 di 214 rischio elettrico elettrocuzione arco elettrico accidentali intenzionali L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 32 di 214 rischio elettrico arco elettrico caso reale L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 33 di 214 rischio elettrico arco elettrico tipo di lavoro effettuare una misura di tensione con un tester puntali dello strumento di misura L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 34 di 214 rischio elettrico arco elettrico è stato avvertito uno scoppio l’operatore ha riportato bruciature sulle mani e sul volto L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 35 di 214 rischio elettrico arco elettrico Probabilmente la distanza tra il puntale di misura e l’armadio del quadro non è stato più sufficiente a garantire la rigidità dielettrica necessaria ad evitare la circolazione della corrente provocando la perforazione del dielettrico quindi un arco elettrico puntali dello strumento di misura L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 36 di 214 rischio elettrico arco elettrico distanza non più sufficiente a garantire la rigidità dielettrica necessaria ad evitare la circolazione della corrente L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 37 di 214 rischio elettrico elettrocuzione misure di salvaguardia preventive protettive L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 38 di 214 rischio elettrico elettrocuzione misure preventive realizzare l’impianto elettrico con livello di sicurezza adeguato seguendo le Norme CEI dichiarandone l’adeguatezza L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 39 di 214 rischio elettrico elettrocuzione misure protettive isolamenti idonei delle parti d’impianto per raggiungere i livelli di sicurezza adeguati L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 40 di 214 approntamento cantiere solitamente l’approntamento del cantiere installatore elettrico L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 41 di 214 approntamento cantiere installatore elettrico esegue il lavoro rilascia la DI.CO. L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 42 di 214 approntamento cantiere DI.CO. comprende oltre che i documenti amministrativi lo SCHEMA dell’impianto realizzato L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 43 di 214 approntamento cantiere lo SCHEMA dell’impianto realizzato schema dei quadri elettrici dimensionamento e posa condutture misure di protezione dai contatti diretti ed indiretti schema dell’impianto di terra L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 44 di 214 approntamento cantiere lo SCHEMA dell’impianto realizzato è di fatto PROGETTO L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 45 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto controllo responsabilità direttore dei lavori coordinatore in esecuzione L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 46 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto acquisizione dei dati L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 47 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto dati dati caratteristici delle apparecchiature L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 48 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto dati tensione (V) potenza (kw) corrente (A) L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 49 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto ipotesi di lavoro gru a torre betoniera sega circolare attrezzature manuali L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 50 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto apparecchiature V kw A gru a torre 400 10 18 betoniera 400 5 9 sega circolare 230 2 10 attrezzature manuali 230 3 16 L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 51 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto dati V tensione 400 potenza n. linee L'Aquila 16 gennaio 2016 kw 20 1 3F + N gianluigi santeusanio 52 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto dati V tensione 400 kw 20 potenza richiesta enel L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 53 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto dimensionamento condutture calcolo protezioni schema L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 54 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto schema unifilare L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 55 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto interruttori protezioni condutture L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 56 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto interruttore 4P 63 A C Idn 0,03 A Is protezione magnetica protezione termica Id L'Aquila 16 gennaio 2016 protezione differenziale gianluigi santeusanio c.c. sovraccarichi Contatti 57 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto numero fasi condutture L'Aquila 16 gennaio 2016 tipo posa lung P A FG7OR 61 40 m 20 28,9 cavo Ib Iz dV 4x10 28,9 40,7 2,7% gianluigi santeusanio 58 di 214 approntamento cantiere interruttore alimentazione gru n. poli In 4 curva differenziale L'Aquila 16 gennaio 2016 63 C Ir tr 63 Isd tsd 630 tipo classe vigi AC Idn tdn 0,3 istantaneo gianluigi santeusanio 59 di 214 approntamento cantiere conduttura isolamento posa L'Aquila 16 gennaio 2016 61 1x10 – 1x10 – 1x10 sezione differenziale EPR Ib Iz 28,9 40,7 Un Pn 400 20 Icc min ka Icc max ka 0,5 1,6 lunghezza dv% 40 2,7 gianluigi santeusanio 60 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto Q0 FG7OR1 3F+N+PE 3 (1x 50)+1x25 Q1 UFFICI L'Aquila 16 gennaio 2016 FG7OR1 3F+N+PE 1 (4x25) mmq) Q2 GRU BETON gianluigi santeusanio PRESE 61 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto scelta dei cavi FROR 450/750 V cavo multipolare, con isolamento e guaina in PVC, per posa fissa all'interno N1VV-K cavo unipolare o multipolare, con isolamento e guaina in PVC, per posa fissa, adatto anche per posa interrata L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 62 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto scelta dei cavi FG7R 0,6/1 kV e FG7OR 0,6/1 kV cavo unipolare o multipolare, isolato in gomma (G7) con guaina (EPR), per posa fissa, adatto anche per posa interrata (CEI 20-13 e 2022) H07RN-F cavo unipolare o multipolare, isolato in gomma sotto guaina esterna in policloroprene (commercialmente denominato "neoprene"), resistente all'acqua e all'abrasione, per posa mobile (CEI 20-19 e 20-35) L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 63 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto scelta dei cavi H07BQ-F cavo multipolare, isolato in EPR e guaina in poliuretano, resistente all'acqua e all'abrasione, per posa mobile (CEI 20-19 e 20-35) L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 64 di 214 approntamento cantiere schema d’impianto - progetto dimensionamento impianto di terra L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 65 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra contatto indiretto impianto senza messa a terra Ig = Ic Ig: corrente di guasto Ic: corrente corpo Ig = Ic L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio tutta la Ig attraversa il corpo 66 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra contatto indiretto impianto senza messa a terra E = 220 V Rc = 3000 ohm Ig = Ic = E/Rc 220/3000 = 73 mA Ig = Ic L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio Ic max = 10 ÷ 30 mA 67 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra contatto indiretto impianto con messa a terra impianto di terra con Rt molto bassa It ~ = Ig Ic ~ = 0 favorire la dispersione verso terra della Ig Ic = 0 It = Ig L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 68 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra contatto indiretto impianto senza messa a terra Ig = 4 In Ig = 4 * 16 A = 64 A Ig = Ic L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio Rt = 220/64 = 3,5 ohm 69 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra contatto indiretto impianto senza messa a terra Norma cei 64-8 Vc = 50 V (generale) Vc = 25 V (cantieri) se Vc = 25 V se Rt = Vc/Ig (64 A) Ig = Ic L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio Rt max = 25/64 = 0,39 ohm 70 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra contatto indiretto impianto con messa a terra Vc = 25 V si realizza un impianto di terra Rt = 0,39 ohm Ic = 0 It = 25/0,39 = 64 A It = Ig L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 71 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra contatto indiretto impianto con messa a terra Ic = 0 impianto di terra con Rt molto bassa It ~ = Ig Ic ~ = 0 favorire la dispersione verso terra della Ig It = Ig L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 72 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche schema d’impianto di terra: ipotesi L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 73 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche schema d’impianto di terra: legenda conduttore di protezione collettore di terra L'Aquila 16 gennaio 2016 conduttore di terra dispersore orizzontale dispersore verticale gianluigi santeusanio 74 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche dimensionamento ? ? i componenti dell’impianto di terra vanno dimensionati L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio ? 75 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche dimensionamento impianto di terra Conduttore di protezione Sezione di fase (mmq) PE (cu) PE (al) ≤ 16 = Sf = Sf 16 ÷ 35 16 16 > 35 Sf/2 Sf/2 L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 76 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche dimensionamento impianto di terra Conduttore di terra Sezione di fase (mmq) conduttore di terra protetto contro la corrosione < 16 = Sf 16 ÷ 35 16 > 35 Sf/2 L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 77 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche dimensionamento impianto di terra Conduttore di terra Sezione di fase (mmq) conduttore di terra non protetto contro la corrosione < 16 16 ÷ 35 cu 25 mmq fe Z 50 mmq > 35 L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 78 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche dimensionamento impianto di terra 6 mmq cu 25 mmq fe Z 50 mmq 10 mmq > 35 16 mmq 25 mmq L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 79 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche dimensionamento impianto di terra da sez. Sf 25 mmq conduttore di terra conduttore di protezione collettore di terra L'Aquila 16 gennaio 2016 dispersore verticale gianluigi santeusanio 80 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche dimensionamento impianto di terra dimensionamento del conduttore di terra Sez = √ Ig2 t / Kc 2 Ig = U / Rt Ig = corrente di guasto U = tensione t = t. di intervento = 5 s Rt = resistenza terra Kc = cavo EPR multi = 143 Ig = 230 / 0,2 Ω = 1.150 Sez: √ 1.1502 5 / 1432 = 17,9 mmq L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 81 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra L’impianto di terra DEVE essere unico in presenza di impianti di terra separati in caso di un doppio guasto a terra ininterrotto si possono stabilire differenze di potenziale pericolose (fino a 400 V) per due guasti su fasi diverse non tempestivamente interrotti L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 82 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra GRU FA FB L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 83 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra GRU FA FB L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 84 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra la norma consente di tenere separati i dispersori MA l'abituale impiego nei cantieri di prolunghe per l'alimentazione di utensili portatili impedisce di fatto questa soluzione L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 85 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 86 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra cantiere A L'Aquila 16 gennaio 2016 cantiere B gianluigi santeusanio 87 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra cantiere A L'Aquila 16 gennaio 2016 cantiere B gianluigi santeusanio 88 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra cantiere A cantiere B possibili tensioni di contatto azione di coordinamento L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 89 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra La saldatura ad arco con elettrodi rivestiti è costituita dall'arco elettrico fra elettrodo rivestito ed il pezzo da saldare (materiale base) saldature provoca una rapida fusione sia del materiale base che dell'elettrodo (materiale d'apporto) la saldatura da un punto di vista elettrico è ammessa NON da un punto di vista strutturale del ponteggio L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 90 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra i metalli posseggono un potenziale elettrico che dipende dalla loro composizione chimica essi sono dunque in grado di ricevere o cedere elettroni se si mettono a contatto in ambiente umido due metalli la cui differenza di potenziale supera una determinata soglia si genera un passaggio di elettroni dal metallo meno nobile a quello più nobile tale passaggio è definito corrente galvanica e la sua velocità è tanto maggiore quanto è maggiore la differenza di potenziale elettrico fra i due metalli e quanto è maggiore l'ossigeno presente nell'acqua L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 91 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra In ambiente umido si genera un processo di corrosione del metallo meno nobile che cede elettroni (anodo) gli elettroni vanno progressivamente a depositarsi sul metallo più nobile (catodo) rame-rame rame ferro-ferro acciaio zincato rame-ferro ottone-bronzo L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio continuo processo degenerativo del primo metallo maggior protezione dalla corrosione del secondo metallo 92 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra conduttore in ferro o acciaio corda in rame collare in acciaio zincato morsetto in ottone dispersore in rame L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 93 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche impianto di terra tondo in ferro o acciaio collare in acciaio zincato corda o tondo in acciaio morsetto in acciaio dispersore in acciaio L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 94 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche interruttore differenziale protezione addizionale Installazione di un interruttore differenziale L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 95 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche interruttore differenziale funzioni fondamentali: proteggere le persone contro il rischio di un contatto indiretto proteggere contro le correnti di guasto verso terra che possono essere causa d’incendio assicurare una protezione addizionale contro il rischio di un contatto diretto L'Aquila 27 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 96 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche interruttore differenziale se non c’è dispersione protezione addizionale R I1 = I2 OK I1 P I2 L'Aquila 27 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 97 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche interruttore differenziale se c’è dispersione protezione addizionale I2=I1-Id R I1 P I1 ≠ I2 L'Aquila 27 gennaio 2016 I2 gianluigi santeusanio Id 98 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche interruttore differenziale se I1 ≠ I2 protezione addizionale FLUSSO MAGNETICO R si genera una forza elettromotrice I1 P I2 L'Aquila 27 gennaio 2016 gianluigi santeusanio Id 99 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche interruttore differenziale protezione addizionale La forza elettromotrice eccita il relè R apre l’interruttore I1 P Id I2 L'Aquila 27 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 100 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche interruttore differenziale R I1 P I2 L'Aquila 27 gennaio 2016 gianluigi santeusanio Id 101 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche interruttore differenziale L'Aquila 27 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 102 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche interruttore differenziale protezione addizionale Vc = 25 V differenziale Idn = 0,03 A Rt = 25/0,03 = Ic = 0 833 ohm It = Ig L'Aquila 27 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 103 di 214 impianti di terra e scariche atmosferiche L’impianto di terra serve a stabilire un contatto elettrico efficiente con il terreno permettere la richiusura delle correnti elettriche di guasto verso l’alimentazione limitando le tensioni di contatto L'Aquila 27 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 104 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini è necessaria la messa a terra dei ponteggi e delle gru nei soli tre casi seguenti notevoli dimensioni L'Aquila 16 gennaio 2016 è una massa gianluigi santeusanio è una massa estranea 105 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini notevoli dimensioni si no è una massa si si è una massa estranea messa a terra SI L'Aquila 16 gennaio 2016 no no messa a terra NO gianluigi santeusanio 106 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini notevoli dimensioni una struttura metallica è di notevoli dimensioni quando il rischio relativo al fulmine supera quello ritenuto tollerabile dalla norma L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 107 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini notevoli dimensioni una struttura metallica è di notevoli dimensioni quando il rischio relativo al fulmine supera quello ritenuto tollerabile dalla norma comune dove installato dimensioni tipo di terreno circostante Posizione (cima di una collina, pianura ecc.) L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 108 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini notevoli dimensioni una struttura metallica è di notevoli dimensioni quando il rischio relativo al fulmine supera quello ritenuto tollerabile dalla norma Ra > Rt Ra Rischio calcolato Calcolo Rt Rischio tollerato CEI 81/10 L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 109 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini notevoli dimensioni una struttura metallica è di notevoli dimensioni quando il rischio relativo al fulmine supera quello ritenuto tollerabile dalla norma Ra = Nt (Ng) Pd ra Lt Nt (Ng): frequenza (2,5) ra: coefficiente suolo Pd: probabilità del danno Lt: perdita media annua L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 110 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini h grafico CEI 81/10 Nt (Ng): 4 fulmini anno 180 160 suolo: marmo 140 h ponteggio: 100 m Nt (Ng): 4 120 100 80 0 100 L'Aquila 16 gennaio 2016 350 L gianluigi santeusanio protezione: SI Se L > di 350 m 111 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini h grafico CEI 81/10 Nt (Ng):2,5 fulmini anno 180 suolo: marmo 160 Nt (Ng):2,5 140 130 120 80 0 100 L'Aquila 16 gennaio 2016 450 L gianluigi santeusanio h ponteggio: 130 m protezione: SI Se L > di 450 m 112 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini massa una parte metallica di un componente elettrico che può andare in tensione per guasto all’isolamento principale L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 113 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini massa una parte metallica di un componente elettrico che può andare in tensione per guasto all’isolamento principale esempio cavi sul ponteggio cordine posate direttamente senza tubo protettivo Installazione NON ammessa L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 114 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini massa una parte metallica di un componente elettrico che può andare in tensione per guasto all’isolamento principale cavi a doppio isolamento cavi sul ponteggio L'Aquila 16 gennaio 2016 ammessi cordine in tubo protettivo gianluigi santeusanio 115 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini massa una parte metallica di un componente elettrico che può andare in tensione per guasto all’isolamento principale componente NON in classe II L'Aquila 16 gennaio 2016 Il ponteggio diventa una massa il ponteggio DEVE ESSERE collegato a terra gianluigi santeusanio 116 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini cavo a doppio isolamento componente NON in classe II L'Aquila 16 gennaio 2016 Il ponteggio diventa una massa il ponteggio DEVE ESSERE collegato a terra gianluigi santeusanio 117 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini componente NON in classe II il ponteggio DEVE ESSERE collegato a terra perché diventa MASSA si collega solo la sezione di ponteggio interessata L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 118 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini L'Aquila 16 gennaio 2016 IP68 apparecchio in classe II doppio isolamento IP68 apparecchio NON in classe II gianluigi santeusanio 119 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini massa estranea quando la resistenza verso terra del ponteggio è inferiore a 200 ohm L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 120 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini massa estranea quando la resistenza verso terra del ponteggio è inferiore a 200 ohm per definirlo va effettuata una misura L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 121 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini massa estranea è possibile evitare la misura se il suolo è asfalto ghiaia marmo RE è sicuramente > di 200 ohm roccia L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 122 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini appoggio a terra massa estranea sostegno in legno misura se RE è < di 200 ohm se RE è > di 200 ohm è una massa estranea non è una massa estranea L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 123 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini necessità dell’impianto di terra Nella maggior parte dei casi i ponteggi e le gru sono AUTOPROTETTI NON NECESSITANO del collegamento a terra L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 124 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini necessità dell’impianto di terra ATTENZIONE all’uso di apparecchiature NON in classe II L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 125 di 214 ponteggi e gru impianto di terra e protezione contro i fulmini distanze di sicurezza L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio Un(kV) DISTANZA MINIMA CONSENTITA (metri) ≤1 3 10 3,5 15 3,5 132 5 220 7 380 7 126 di 214 impianti di cantiere protezione degli involucri dai corpi solidi contatto di corpi solidi esterni con elementi in tensione sigla Nessuna protezione IP0X Da corpi > 50 mm e dorso della mano IP1X Da corpi > 12 mm e dito della mano IP2X Da corpi > 2,5 mm e penetrazione con attrezzi IP3X Da corpi > 1 mm e penetrazione con un filo IP4X Da polvere e penetrazione con un filo IP5X Da polvere totalmente e penetrazione con un filo IP6X L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 127 di 214 impianti di cantiere protezione degli involucri dai liquidi contatto di corpi liquidi esterni con elementi in tensione sigla Nessuna protezione IPX0 Caduta verticale di gocce d’acqua IPX1 Caduta di gocce d’acqua con inclinazione inferiore a 15° IPX2 Pioggia IPX3 Spruzzi d’acqua IPX4 Getti d’acqua IPX5 Ondate IPX6 Effetti dell’immersione IPX7 Effetti della sommersione IPX8 L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 128 di 214 impianti di cantiere protezione degli involucri ESEMPIO da corpi > 1 mm e penetrazione con un filo (IP4X) spruzzi d’acqua (IPX4) IP44 L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 129 di 214 impianti di cantiere protezione degli involucri nei cantieri grado di protezione richiesto IP44 IP67 se soggetti a spruzzi d’acqua o pozze L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 130 di 214 impianti di cantiere protezione degli involucri nei cantieri PRESA IP44 SPINA IP44 gruppo presa+spina IP44 il gruppo indicato mantiene l’ IP richiesto a spina inserita L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 131 di 214 impianti di cantiere protezione degli involucri nei cantieri spina con adattatore gruppo presa + spina con adattatori NON assicurano il livello di protezione richiesto (IP44) L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 132 di 214 impianti di cantiere protezione degli involucri nei cantieri gruppo presa + spina TIPO SCHUKO ASSICURANO il livello di protezione richiesto (IP44) L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 133 di 214 impianti di cantiere protezione degli involucri nei cantieri le prese a spina (anche schuko) per uso domestico NON son adatte per l’utilizzo in cantiere. ciononostante il loro utilizzo è permesso per uso temporaneo per utensili portatili in luoghi asciutti e non polverosi per uso temporaneo con adattatore per utensili portatili all’interno di quadri elettrici di cantiere che lavorano a porta chiusa che garantiscono protezione da urti ed acqua L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 134 di 214 impianti di cantiere sezionamento del neutro sistema trifase – derivazione monofase R S T N 230 V utenza monofase L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio utenza monofase 135 di 214 impianti di cantiere sezionamento del neutro sistema trifase – derivazione monofase R S T N 400 V sull’utenza monofase 230 V L'Aquila 16 gennaio 2016 si avrà una tensione di 400 V gianluigi santeusanio 136 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico Norma CEI 11-27 definisce e regolamenta il lavoro elettrico ed il rischio elettrico L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 137 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico Norma CEI 11-27 deve essere applicata a tutti i lavori in cui sia presente un rischio elettrico indipendentemente dalla natura del lavoro stesso L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 138 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavori su impianti elettrici Lavoro elettrico lavoro svolto a distanza minore o uguale a DV da parti attive accessibili, di linee ed impianti elettrici o lavori fuori tensione sugli stessi L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 139 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavori su impianti elettrici Lavoro elettrico intervento su impianti o apparecchi con accesso alle parti attive sotto tensione o fuori tensione L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 140 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavori su impianti elettrici Lavoro elettrico all’interno della zona prossima tutti i lavori che si eseguono qualunque sia la loro natura sono assoggettati ai medesimi rischi elettrici L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 141 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavori su impianti elettrici Lavoro elettrico se non si è persona esperta (PES) se non si è persona avvertita (PAV) in ambito elettrico si deve lavorare sotto la supervisione di una PES L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 142 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavori su impianti elettrici Lavoro NON elettrico lavoro svolto a distanza minore di DA9 e maggiore di DV da parti attive accessibili, di linee ed impianti elettrici L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 143 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavori su impianti elettrici lavoro elettrico intervento su impianti o apparecchi con accesso alle parti attive sotto tensione o fuori tensione se non si adottano misure di sicurezza si è in presenza di rischio elettrico prove, misure, riparazioni, sostituzioni, modifiche, ampliamenti, montaggi, ispezioni L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 144 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavori su impianti elettrici lavoro elettrico fuori tensione in prossimità di parti in tensione sotto tensione L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 145 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavori su impianti elettrici scopo della norma indicare i dettagli operativi per l’esecuzione per l’esercizio dei lavori connessi vicini all’impianto elettrico all’impianto elettrico L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 146 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavori su impianti elettrici norma CEI 11-27 nessun lavoro elettrico deve essere eseguito da persone prive di adeguata formazione L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 147 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico fuori tensione lavoro su impianto elettrico senza tensione o messo volontariamente fuori tensione L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 148 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico fuori tensione prima di intervenire sul quadro elettrico Q2 Q1 Q1 Viene volontariamente aperto l’interruttore Sul quadro elettrico Q1 linea fuori tensione Q2 L'Aquila 16 gennaio 2016 Q2 gianluigi santeusanio 149 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico fuori tensione caso reale in un lavoro di ristrutturazione Wh luci L'Aquila 16 gennaio 2016 Wh prese luci gianluigi santeusanio prese 150 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico fuori tensione caso reale in un lavoro di ristrutturazione Wh Linea derivata da “monte” luci prese L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 151 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico fuori tensione accertarsi con prove e misure dell’effettiva messa fuori tensione dell’impianto L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 152 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico in prossimità lavoro su impianto elettrico svolto in una zona circostante un impianto in tensione si ha lavoro in prossimità quando per l’esecuzione di un’attività è prevista la possibilità di penetrazione diretta o indiretta nella zona sotto tensione L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 153 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico in prossimità il quadro è in tensione si apre l’interruttore 11 morsettiera L'Aquila 16 gennaio 2016 per intervenire sulla linea 11 gianluigi santeusanio 154 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico in prossimità Il tipo di lavoro è prossimo a parti in tensione c’è il rischio di penetrazione morsettiera L'Aquila 16 gennaio 2016 nella zona in tensione gianluigi santeusanio 155 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico in prossimità L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 156 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro sotto tensione lavoro su impianto elettrico in cui un operatore entra deliberatamente nella zona sotto tensione con qualsiasi parte del corpo o con dispositivi, attrezzi ed utensili da lui maneggiati L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 157 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro sotto tensione sono definiti lavori elettrici misure prove L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 158 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico figure professionali RI (responsabile dell'impianto) persona designata alla più alta responsabilità della conduzione dell’impianto elettrico (all’occorrenza, parte di tali compiti può essere delegata ad altri) (designato da URI redige il piano di lavoro) URI (unità responsabile dell’impianto) garantisce l’esercizio dell’impianto (proprietario dell’impianto) L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 159 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico figure professionali URI (Unità Responsabile dell’Impianto) Datore di lavoro o proprietario dell’impianto Esercisce l’impianto durante l’attività produttiva Programma la manutenzione Come richiesto dal D.Lgs. 81/08 L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 160 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico figure professionali RI (Responsabile dell’Impianto) Quando si esegue un lavoro elettrico URI nomina RI Ha la responsabilità della messa in sicurezza dell’impianto Per tutta la durata dei lavori L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 161 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico figure professionali PL (preposto ai lavori) persona designata alla più alta responsabilità della conduzione del lavoro (all’occorrenza, parte di tali compiti può essere delegata ad altri) URL (unità responsabile dell’escuzione del lavoro) (progetta ed esegue il lavoro) L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 162 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico figure professionali URL (Unità Responsabile della realizzazione del lavoro) Nei lavori complessi Per organizzazione del lavoro L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 163 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico figure professionali PL (preposto ai lavori) Ha la responsabilità della sicurezza nell’esecuzione del lavoro Controlla l’uso dei DPI L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 164 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico figure professionali LAVORO DI PICCOLA ENTITA’ Il titolare chiama l’elettricista: URI L’elettricista: RI – URL - PL L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 165 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico figure professionali PEI (persona idonea) Persona con istruzione, conoscenza ed esperienze teorico-pratiche richieste per i lavori sotto tensione in bassa tensione L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 166 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico figure professionali PES (persona esperta) Persona con istruzione, conoscenza ed esperienza rilevanti tali da consentirle di analizzare i rischi e di evitare i pericoli che l’elettricità può creare L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 167 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico figure professionali PAV (persona avvertita) Persona adeguatamente avvisata da persone esperte per metterla in grado di evitare i pericoli che l’elettricità può creare L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 168 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico figure professionali PEC (persona comune) Persona che non è esperta e non è avvertita L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 169 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico figure professionali PEI (persona idonea) Persona con istruzione, conoscenza ed esperienze teorico-pratiche richieste per i lavori sotto tensione in bassa tensione PEI è PES o PAV con idoneità specifica L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 170 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico attribuzione delle condizioni lavoratori dipendenti l’attribuzione della condizione di PEI, PES e PAV per lavoratori dipendenti è di esclusiva pertinenza del Datore di Lavoro (DdL) L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 171 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico attribuzione delle condizioni DdL e lavoratori autonomi l’attribuzione della condizione di PEI, PES e PAV per lavoratori autonomi e per DdL può essere autocertificata L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 172 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico attribuzione delle condizioni prima dell’esecuzione di qualsiasi lavoro devono essere individuati responsabile esercizio impianto responsabile impianto URI RI L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 173 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico attribuzione delle condizioni prima dell’esecuzione di qualsiasi lavoro devono essere individuati responsabile del lavoro preposto per la conduzione del lavoro URL PL L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 174 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico attribuzione delle condizioni prima dell’esecuzione di qualsiasi lavoro responsabile dei lavori/preposto ai lavori URL/PL incarica PEI/PES/PAV L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 175 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico attribuzione delle condizioni corsi di formazione lavori fuori tensione PEI/PES/PAV/PEC 1A/1B lavori in prossimità PEI/PES/PAV 1A/1B PEI 2A/2B lavori sotto tensione L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 176 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavori su impianti elettrici Lavoro elettrico lavoro svolto a distanza minore o uguale a DV o lavori fuori tensione sugli stessi Lavoro NON elettrico lavoro svolto a distanza minore di DA9 maggiore di DV da parti attive accessibili, di linee ed impianti elettrici L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 177 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico norma CEI 11-27 ed 2014 tensione nominale (kV) ≤1 distanza minima (cm) distanza minima dalle parti attive che (cm) dalle parti definisce il limite attive che esterno del lavoro definisce il limite sotto tensione esterno della (DL) zona prossima (DV) nessun contatto (15) distanza minima (cm) come limite per lavori non elettrici (DA9) 30 (65) 300 15 16 (20) 116 (120) 350 20 22 (28) 122 (128) 350 132 110 (152) 300 (352) 500 380 250 (394) 400 (594) 700 tra parentesi sono indicati i valori della vecchia norma L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 178 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico norma CEI 11-27 ed 2014 parte attiva zona di lavoro In prossimità zona di lavoro sotto tensione zona di lavoro non elettrico L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 179 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico norma CEI 11-27 ed 2014 Esempio: tensione ≤ 1 kV limite esterno zona di lavoro in prossimità DV 30 cm limite esterno zona di lavoro sotto tensione DL Nessun limite esterno zona di lavoro non elettrico DA9 300 cm L'Aquila 16 gennaio 2016 contatto gianluigi santeusanio 180 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico norma CEI 11-27 ed 2014 Esempio: tensione ≤ 1 kV DA9 300 cm DV 30 cm DL Nessun contatto Lavoro elettrico sotto tensione PES idoneità PEI L'Aquila 16 gennaio 2016 Lavoro elettrico in prossimità PEI-PES PAV-PEC con sorveglianza o supervisione Lavoro non elettrico Lavoro ordinario PEC con sorveglianza o supervisione PEC gianluigi santeusanio 181 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico sotto tensione distanze tensione ≤ 1 kV DL = nessun contatto organizzazione piano di lavoro formazione DPI PEI L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 182 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico in prossimità distanze tensione ≤ 1 kV DV = 30 cm distanza sicura attenzione impedimento fisico sorveglianza PES-PEI PAV-PEC (con sorveglianza) L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 183 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico lavoro in prossimità lavoro non elettrico lavoro sotto tensione DL 10 cm L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio DV 40 cm 184 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico in prossimità lavoro elettrico in prossimità condizione di sicurezza per effettuare una misura di tensione con un tester sorveglianza L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 185 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico sotto tensione Guanti isolanti (sempre verificati) Parte attiva Attrezzo isolato L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio Elmetto con visiera Vestiario che non lasci scoperte parti del tronco e degli arti 186 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro elettrico in prossimità Nei lavori in prossimità la norma prevede due soli modi di protezione Protezione con schermi o barriere isolanti Protezione per distanza di sicurezza e sorveglianza L'Aquila 16 gennaio 2016 Barriera isolante Limite invalicabile gianluigi santeusanio 187 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico lavoro non elettrico DA9 L'Aquila 16 gennaio 2016 Lavoro non elettrico E’ un lavoro svolto a distanza minore di DA9 e maggiore di DV da parti attive accessibili gianluigi santeusanio 188 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico esecuzione delle misure La norma CEI 11-27 ed. 2014 chiarisce la procedura per l’esecuzione delle misure elettriche Quadro elettrico IPXXA Quadro elettrico IPXXB Le parti in tensione non sono accessibili al dorso della mano Le parti in tensione non sono accessibili al dito della mano L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 189 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico esecuzione delle misure La misura può essere eseguita senza l’uso di guanti isolanti e visiera di protezione IPXXB Morsetti tutti protetti Il quadro è IPXXB e durante la misura è mantenuto il grado di protezione IPXXB Non c’è rischio di contatto accidentale L'Aquila 16 gennaio 2016 Contatto nudo del puntale ridotto gianluigi santeusanio 190 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico esecuzione delle misure La misura deve essere eseguita con guanti isolanti Il quadro è IPXXA c’è rischio di contatto accidentale IPXXA Lavoro su morsetti protetti Vicino a morsetti non protetti Lavoro in prossimità L'Aquila 16 gennaio 2016 Contatto nudo del puntale ridotto gianluigi santeusanio 191 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico esecuzione delle misure La misura deve essere eseguita con guanti isolanti e visiera di protezione IPXXA Lavoro su morsetti non protetti Il quadro è IPXXA c’è rischio di contatto accidentale Lavoro sotto tensione L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 192 di 214 lavori elettrici e rischio elettrico LE MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI LAVORI ELETTRICI DIPENDONO DALLA DISTANZA CON LE PARTI IN TENSIONE L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 193 di 214 D.Lgs. 81/08 e norme tecniche TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE CAPO III - IMPIANTI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE Articolo 82 - Esecuzione dei lavori sotto tensione 1. È vietato eseguire lavori sotto tensione. Tali lavori sono tuttavia consentiti nei casi in cui le tensioni su cui si opera sono di sicurezza, secondo quanto previsto dallo stato della tecnica o quando i lavori sono eseguiti nel rispetto delle seguenti condizioni: L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 194 di 214 D.Lgs. 81/08 e norme tecniche TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE CAPO III - IMPIANTI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE Articolo 82 - Esecuzione dei lavori sotto tensione a) le procedure adottate e le attrezzature utilizzate sono conformi ai criteri definiti nelle norme tecniche; b) per sistemi di categoria 0 e I purché l’esecuzione di lavori su parti in tensione sia affidata a lavoratori riconosciuti dal datore di lavoro come idonei per tale attività secondo le indicazioni della pertinente normativa tecnica. L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 195 di 214 D.Lgs. 81/08 e norme tecniche Articolo 83 - Restrizioni per lavori in prossimità di parti attive 1. Non possono essere eseguiti lavori non elettrici in vicinanza di linee elettriche o di impianti elettrici con parti attive non protette, o che per circostanze particolari si debbano ritenere non sufficientemente protette, e comunque a distanze inferiori ai limiti di cui alla tabella 1 dell’allegato IX, salvo che vengano adottate disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi. 2. Si considerano idonee ai fini di cui al comma 1 le disposizioni contenute nelle pertinenti norme tecniche. L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 196 di 214 D.Lgs. 81/08 e norme tecniche TITOLO IV - CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI CAPO II - NORME PER LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO NELLE COSTRUZIONI E NEI LAVORI IN QUOTA Art. 117 Lavori in prossimità di parti attive Ferme restando le disposizioni di cui all’articolo 83, quando occorre effettuare lavori in prossimità di linee elettriche o di impianti elettrici con parti attive non protette o che per circostanze particolari si debbano ritenere non sufficientemente protette, ferme restando le norme di buona tecnica, si deve rispettare ALMENO UNA delle seguenti precauzioni: L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 197 di 214 D.Lgs. 81/08 e norme tecniche TITOLO IV - CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI CAPO II - NORME PER LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO NELLE COSTRUZIONI E NEI LAVORI IN QUOTA Art. 117 Lavori in prossimità di parti attive mettere fuori tensione ed in sicurezza le parti attive per tutta la durata dei lavori; posizionare ostacoli rigidi che impediscano l’avvicinamento alle parti attive; tenere in permanenza, persone, macchine operatrici, apparecchi di sollevamento, ponteggi ed ogni altra attrezzatura a distanza di sicurezza. L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 198 di 214 D.Lgs. 81/08 e norme tecniche TITOLO IV - CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI CAPO II - NORME PER LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO NELLE COSTRUZIONI E NEI LAVORI IN QUOTA Art. 117 Lavori in prossimità di parti attive La distanza di sicurezza deve essere tale che non possano avvenire contatti diretti o scariche pericolose per le persone tenendo conto del tipo di lavoro, delle attrezzature usate e delle tensioni presenti e comunque la distanza di sicurezza non deve essere inferiore ai limiti di cui all’allegato IX o a quelli risultanti dall’applicazione delle pertinenti NORME TECNICHE. L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 199 di 214 D.Lgs. 81/08 e norme tecniche INTERPELLO N. 3/2012 del 15/11/2012 Requisiti del personale destinato ad eseguire lavori sotto tensione … il Consiglio chiede se la “pertinente normativa tecnica” richiamata nell’articolo 82 del D.Lgs. n. 81/2008 “é la CEI 11-27 … quindi se diventa obbligatorio quanto in essa contenuto … L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 200 di 214 D.Lgs. 81/08 e norme tecniche INTERPELLO N. 3/2012 del 15/11/2012 Requisiti del personale destinato ad eseguire lavori sotto tensione Premesso che è sempre legittimo il riferimento ad altra normativa tecnica pertinente esistente in ambito comunitario o internazionale, la normativa tecnica nazionale di riferimento, per il riconoscimento dell’idoneità all’esecuzione di lavori su parti in tensione, è la norma CEI 11-27 la cui applicazione costituisce corretta attuazione degli obblighi di legge L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 201 di 214 DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE DOCUMENTO DI.CO. Modello trasmissione Verifica periodica Imp. di Terra Probabilità di fulminazione L'Aquila 16 gennaio 2016 EMISSIONE DESTINATARIO NORMA Installatore Proprietario INAIL-ASL SUAP DM 37/08 D.LGS 81/08 Installatore Proprietario INAIL-ASL SUAP DPR 462/2001 D. di L. Proprietario ASL DPR 462/2001 D. di L. Proprietario INAIL-ASL DPR 462/2001 gianluigi santeusanio 202 di 214 DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE CONTROLLI PERIODICI CONTROLLI STRAORDINARI RIPORTATI PER ISCRITTO CON DATA, NOME E FIRMA – CONSERVATI 3 ANNI REGISTRO DEI CONTROLLI L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 203 di 214 D.P.R. 462/2001 dichiarazione di conformità ENTRO 30 GIORNI DALLA MESSA IN ESECIZIO DELL’IMPIANTO DI CANTIERE IL D.d.L. INVIA LA DI.CO. ALL’ INAIL ALLA ASL CON APPOSITO MODULO L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 204 di 214 D.P.R. 462/2001 trasmissione dichiarazione di conformità L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 205 di 214 D.P.R. 462/2001 trasmissione dichiarazione di conformità L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 206 di 214 D.P.R. 462/2001 trasmissione dichiarazione di conformità L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 207 di 214 D.M. 37/2008 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ DELL’IMPIANTO ALLA REGOLA DELL’ARTE Rilasciata al committente dall’impresa installatrice (Art. 7, comma 1, D.M. 22 gennaio 2008, n. 37) DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ DELL’IMPIANTO ALLA REGOLA DELL’ARTE Rilasciata dagli uffici tecnici interni di imprese non installatrici (Art. 7, comma 4, D.M. 22 gennaio 2008, n. 37) DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL’IMPIANTO ai sensi del decreto 22 gennaio 2008 n. 37, art. 7 SOLO PER IMPIANTI REALIZZATI DOPO L’ENTRATA IN VIGORE DELLA L. 46/90 (13 MARZO 1990) PRIMA DELL’ENTRATA IN VIGORE DEL DM 37/08 (26 MARZO 2008) L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 208 di 214 DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE CONTROLLI PERIODICI DOCUMENTO Frequenze stabilite dai fabbricanti, progettisti, installatori EMISSIONE DESTINATARIO NORMA D. di L. Proprietario Utilizzatore D.LGS 81/08 Norme di buona tecnica RIPORTATI PER ISCRITTO CON DATA, NOME E FIRMA – CONSERVATI 3 ANNI L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 209 di 214 DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE CONTROLLI STRAORDINARI DOCUMENTO Frequenza: dopo ogni evento straordinario Riparazione, incidente, inattività EMISSIONE DESTINATARIO NORMA D.di L. Proprietario Utilizzatore D.LGS 81/08 RIPORTATI PER ISCRITTO CON DATA, NOME E FIRMA – CONSERVATI 3 ANNI L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 210 di 214 DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE REGISTRO DEI CONTROLLI DOCUMENTO Frequenze stabilite dai fabbricanti, progettisti, installatori EMISSIONE DESTINATARIO NORMA Costruttore D.di L. Proprietario Utilizzatore D.LGS 81/08 Norme di buona tecnica DATA, NOME E FIRMA L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 211 di 214 DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE REGISTRO DEI CONTROLLI MISURA DELL’INTERVENTO DEI RELE’ DIFFERENZIALI DESCRIZIONE CIRCUITO CARATTERISTI CHE Idn In (A) (A) PROVA TASTO DI PROVA In (A) tn (msA) SI X betoniera 4x25 0,03 0,027 40 prese 4x16 0,03 0,047 40 NOTE NO OK X SOSTITUITO IN DATA ……….. DATA NOME FIRMA L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 212 di 214 CPT – ENTE SCUOLA EDILE della Provincia di L’Aquila riepilogo degli argomenti trattati Impianti elettrici – norme di riferimento Rischio elettrico Approntamento cantiere Impianti di terra e scariche atmosferiche Ponteggi e gru Lavori elettrici e rischio elettrico D.Lgs. 81/08 e norme tecniche L'Aquila 16 gennaio 2016 gianluigi santeusanio 213 di 214 CPT – ENTE SCUOLA EDILE della Provincia di L’Aquila Grazie hoka hei Direttore Relatore Lucio Cococcetta L'Aquila 16 gennaio 2016 Gianluigi Santeusanio gianluigi santeusanio 214 di 214