TRIBUNALE ORDINARIO DI NOCERA INFERIORE
SEZIONE FALLIMENTARE
FALLIMENTO omissis
FALL. N. 15/2004
AVVISO DI VENDITA MEDIANTE GARA AD EVIDENZA PUBBLICA
Il Giudice Delegato
Visti gli atti del procedimento n. 15/2004 R. F. e letto il ricorso del Curatore,
depositato il 20 luglio 2010, e pedissequo provvedimento del 27 luglio 2010,
depositato il 27 luglio 2010 per l’autorizzazione alla vendita dei beni sotto indicati
mediante gara ad evidenza pubblica;
Ritenuto che appare opportuno, nel caso di specie, procedere alla vendita senza
incanto, con eventuale gara tra più offerenti, e ciò in quanto in tal modo è possibile
acquisire offerte irrevocabilmente vincolanti per i partecipanti;
rende noto che
il giorno 25 novembre 2010 alle ore 09.30
procederà alla vendita, mediante gara ad evidenza pubblica, dei beni di seguito
riportati, secondo le seguenti modalità:
A.
ACQUISIZIONE DEI PARERI
1. Il Curatore acquisirà il parere del Comitato dei Creditori entro il termine di giorni
quindici dalla data del presente avviso. Qualora non venga manifestato dissenso
procederà agli ulteriori adempimenti fissati con il presente avviso di vendita;
B.
MODALITA’ DELLA VENDITA
1. Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata alla
Cancelleria Fallimenti del Tribunale di Nocera Inferiore, nel periodo intercorrente
tra il trentesimo giorno antecedente all’udienza di cui al punto 5 e le ore 12,30 del
giorno precedente l’udienza stessa. Sulla busta dovrà essere indicata unicamente la
data della vendita e null’altro - né numero o nome della procedura, né il nome
dell’offerente né il bene per cui è stata fatta l’offerta né altro-. All’inoltro in
Cancelleria, la busta sarà siglata sui bordi da chi la consegna e dal Cancelliere, che
vi apporrà anche il numero progressivo relativo alla data di vendita.
2. La busta dovrà contenere l’offerta di acquisto, indicante:
a il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio
dell’offerente, recapito telefonico, nonché lo stato civile e l’eventuale regime
patrimoniale coniugale;
b i dati identificativi del bene per il quale l’offerta proposta, come indicati nel
presente avviso;
c l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo base
sotto indicato, a pena di esclusione;
d l’impegno a tenere ferma l’offerta, a norma dell’art. 571 ultimo periodo C.P.C.,
fino alla data della udienza di cui al punto 5;
3. All’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato
alla Cancelleria Fallimentare. Tale assegno, per un importo pari al 10 per cento del
prezzo offerto, varrà a titolo di cauzione. In caso di mancata aggiudicazione,
l’assegno sarà restituito immediatamente dopo l’udienza sotto indicata.
4. L’offerta di cui sopra è irrevocabile sino alla data della udienza di cui al punto 5.
In caso di aggiudicazione l’offerente è tenuto al versamento dell’intero prezzo di
aggiudica nel termine di 60 giorni dall’aggiudicazione. In caso di mancato
versamento
(integrale
o
parziale)
del
prezzo
dopo
l’aggiudicazione,
l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà la somma versata come
cauzione a titolo di multa, salvo i maggiori danni. L’offerta, anche nel caso di unico
offerente, non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà del giudice di
valutare se dar luogo o meno alla vendita.
La cauzione sarà restituita all’aggiudicatario al termine delle operazioni di
ritiro dei beni, previa verifica da parte del Curatore fallimentare del rispetto
delle condizioni di vendita riportate nel presente avviso. Nel caso di mancato
rispetto di tali condizioni (ad esempio per mancata rimozione di tutti i beni)
tale cauzione sarà trattenuta a titolo di risarcimento, salvo i maggiori danni.
5. Le buste chiuse saranno aperte all’udienza del 25 novembre 2010, alle ore 9,30
che sarà tenuta presso il Tribunale di Nocera Inferiore, sezione Fallimentare, stanza
del Giudice delegato ai fallimenti. In caso di più offerte valide, si procederà a gara
sulla base della offerta più alta. Le offerte in aumento non potranno comunque
essere inferiori alla somma indicata alla sezione C del presente avviso per ogni
singolo lotto. Il bene verrà definitivamente aggiudicato: a) all’eventuale unico
offerente; b) a chi avrà effettuato il rilancio più alto in caso di più offerte; c) a colui
che avrà presentato la prima offerta, in base al numero di cui al punto B.l, in caso di
assenza di rilanci e con più offerte per il prezzo più alto.
6.Alla presente vendita sarà data evidenza pubblica mediante pubblicazione
per una volta sul quotidiano La Città e per l’intera durata della procedura di
vendita,
sul
sito
Internet
www.astegiudiziariesalerno.it
e
www.asteimmobili.it. Tutti gli adempimenti pubblicitari saranno curati dalla
Edibit, secondo le condizioni di favore proposte a questo ufficio e
consultabili presso la Cancelleria. A tal fine, il Curatore provvederà alla
consegna dell'avviso alla Edibit entro i termini indicati nella proposta della
impresa di pubblicità.
Il Curatore avrà la facoltà di rendere pubblica tale vendita anche mediante
pubblicazione del presente avviso o di estratto di esso su altri siti internet che
non prevedono costi di inserzione.
C.
CONDIZIONI DELLA VENDITA
1. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano; la
vendita è da considerarsi fatta “a blocco”; eventuali differenze quindi non potranno
dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La presente
vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o
mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente
l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta,
oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli derivanti dalla eventuale
necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, per qualsiasi motivo non
considerati, anche se occulti e non conoscibili, non potranno dar luogo ad alcun
risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.
2. L’aggiudicatario dovrà provvedere, a propria cura, rischi e spese allo smontaggio
ed al ritiro di tutti i beni oggetto di vendita, assumendosi tutte le responsabilità civili
e penali derivanti da tali operazioni.
3. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese a lasciare l’intera area
dove sono allocati i beni libera da persone e cose (pulita e priva di rifiuti e cose di
qualsiasi genere) entro il termine di gg. 120 dall’inizio delle operazioni di ritiro.
Durante tale periodo sarà nominato custode dell’area e dei beni, assumendosi tutte
le responsabilità del caso.
4. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.
D.
OGGETTO DELLA VENDITA E PREZZO
Lotto n. 1:
Descrizione dei BENI MOBILI
1) N. 1 rimorchio per camion, targa SA6719;
2) N. 19 carrelli per trasporto interno di materiale con struttura in ferro e piano
di appoggio in legno;
3) N. 1 camion OM 160, targa SA571458;
4) N. 1 rimorchio per camion, targa SA 09641;
5) N. 1 camion tre assi OM 160, targa SA379179;
6) N. 1 camion 160 NC, targa SA422711;
7) N. 1 camion OM 160, targa SA379178;
8) N. 1 camion 130 NC, targa SA273863;
9) N. 1 autovettura Volvo 960, targa SA824825;
10) N. 1 autovettura Volvo 760 GLE, targa SA606744;
11) N. 2 carrelli per trasporto interno;
12) N. 1 camion Iveco 180-26, targa SA566700;
13) N. 1 camion 160 NC, targa SA419247;
14) N. 1 camion 79-14, targa SA667241;
15) N. 1 camion 145-17, targa 782381;
16) N. 1 camion 160 NC, targa SA419248;
17) N. 1 camion Fiat, senza targa;
18) N. 1 camion IVECO 190-36, senza targa;
19) N. 11 scrivanie da ufficio;
20) N. 6 armadi da ufficio;
21) N. 1 scaffale da ufficio in metallo;
22) N. 11 sedie da ufficio;
23) N. 1 pala meccanica ad utilizzo interno di colore rosso;
24) N. 1 asse centrale di macchina estrusore;
25) N. 10 silos di accumulo per la lavorazione del vetro;
26) N. 1 mescolatore per la lavorazione del vetro;
27) N. 1 forno per la lavorazione del vetro;
28) N. 1 depuratore per la lavorazione del vetro;
29) N. 2 scambiatori per la lavorazione del vetro;
30) N. 1 macchina Finder per la lavorazione del vetro;
31) N. 1 macchina IMI per la lavorazione del vetro;
32) N. 1 tunnel di calore per la lavorazione del vetro;
33) N. 1 macchina da stampa IMI;
34) N. 4 macchine da stampa IMI 6000 S;
35) N. 1 macchina da stampa IMI 800 T;
36) N. 1 saldatrice Mobert;
37) N. 3 convogliatori;
38) N.2 srotolatori;
39) N. 3 taglia – salda;
40) N. 9 mescolatori;
41) N. 1 frigo da raffreddamento per macchina da stampa marca
“Frigomeccanica Industriale”;
42) N. 1 compressore GA170;
43) N. 2 compressori ATLAS COPCO;
44) N. 4 macchine per stampa su cassette in plastica;
45) N. 1 macchina da stampa GFB;
46) N. 1 macchina da stampa IMI 250;
47) N. 1 macchina da stampa IMI 1600;
48) N. 2 macchine da stampa IMI 1300;
49) N. 1 macchina da stampa Metalmeccanica 265 T – SR;
50) N. 1 macchina da stampa Negri Bossi V.22 – 175 F.A.;
51) N. 2 estrusori;
52) N. 2 stampi dopo estrusione;
53) N. 1 arrotolatore dopo estrusione;
54) N. 11 banchi per lavorazione estrusore;
55) N. 3 saldatrici;
56) N. 3 cabine per trasformazione corrente elettrica;
57) N. 3 cabine per sezionare corrente elettrica;
58) N. 4 quadri elettrici;
59) Scaffali in metallo;
60) N. 1 macchina Minelli con rotolini a tre piste;
61) N. 1 mescolatore.
Il presente elenco è indicativo e non esaustivo in quanto oggetto di vendita sono
tutti i beni mobili appartenenti alla Curatela fallimentare.
I beni mobili posti in vendita sono stati oggetto di atti vandalici e di furti come
risulta agli atti della Procedura. Per tale ragione la Curatela non risponde di
eventuali danni o ammanchi di componenti degli stessi. Il valore di stima
attribuito è stato determinato infatti secondo il criterio della rottamazione, in
base al peso stimato dal tecnico incaricato, Geom. Rinaldo Villani.
Per la descrizione analitica degli indicati beni mobili e del relativo stato d’uso
si rimanda alla relazione di stima e perizia depositata presso la Cancelleria
fallimentare del Tribunale di Nocera Inferiore ed allegata in copia alla
presente.
Il lotto unico, così composto, sarà posto in vendita al prezzo base di
Euro 90.000,00 (novantamila/00), oltre IVA come per legge.
Misura minima dell'aumento in caso d'asta in € 9.000,00.
E.ALTRE INFORMAZIONI
Altre informazioni potranno essere richieste direttamente al curatore fallimentare,
Dott. Giuseppe D'Angelo, con studio in S. Egidio del Monte Albino (SA) alla Via
Nazionale
n.
64,
telefono
081/916814,
fax
081/0097581,
E-Mail
[email protected].
Manda alla Cancelleria per gli adempimenti di rito.
Nocera Inferiore, 30.09.2010
IL GIUDICE DELEGATO
(f.to Dr. Giuseppe Fortunato)
IL CANCELLIERE
(f.to Gaspare FIORENTINO)
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