Presentata la ricerca di SIGEST soluzioni immobiliari. Mercato residenziale a Milano: in centro valore medio del nuovo a 10.080 €/mq. Sono 90 le iniziative di nuova costruzione nel centro di Milano, per un totale di 4.142 appartamenti: già vendute 2.462 unità (pari al 59%). Il 63% delle nuove unità è in classe A o A+. Milano, 8 ottobre 2015 – È stata presentata oggi la ricerca “Il mercato immobiliare residenziale a Milano.Analisi delle iniziative di nuova costruzione, dello stock di invenduto e dei prezzi di mercato”, realizzata dall’Ufficio Studi di SIGEST soluzioni immobiliari. La presentazione è avvenuta all’interno del convegno “Il residenziale a Milano. La casa raccontata attraverso il mercato attuale, l’evoluzione del prodotto e i nuovi scenari dell’abitare”, durante il quale sono intervenuti – oltre a Enzo Albanese, amministratore unico di SIGEST soluzioni immobiliari – Salvatore Carrubba (Presidente del Centro Einaudi di Torino), Marco Dettori (Presidente di Assimpredil Ance), Paolo Caputo (Architetto di Caputo Partnership International), Riccardo Delli Santi (Avvocato dello Studio Delli Santi) e Alberto Agazzi (Amministratore Delegato e Direttore Generale di Generali Real Estate SGR). L’analisi condotta prende in esame tutte le 90 iniziative a destinazione residenziale – di nuova costruzione e ristrutturazione integrale – rilevate all’interno della Circonvallazione esterna di Milano, suddividendo il territorio in tre macroaree (Centro, Bastioni e Circonvallazione). Obiettivi dello studio sono di offrire una lettura “macro” del mercato – numero di appartamenti, stock di invenduto, valori di mercato – una “micro” – entrando nel dettaglio delle singole iniziative – e, parallelamente, la variazione del mercato 2015 rispetto ai dodici mesi trascorsi. “Il lavoro che abbiamo svolto permette di fare interessanti riflessioni sul mercato – commenta Enzo Albanese, amministratore unico di SIGEST soluzioni immobiliari – perché fa luce su come sia cambiato il modo di abitare la casa e sulle richieste del Cliente. I numeri offerti dalla ricerca, se interpretati alla luce di una profonda conoscenza del panorama immobiliare, ci portano alla conclusione che il mercato premia la qualità e l’innovazione di prodotto. La domanda certamente esiste e si presenta a tratti come dinamica, benché sia cambiata profondamente: solo i progetti che sono in grado di interpretare questo nuovo modo di abitare ottengono ottime performance; in altri casi la strada è necessariamente in salita. Ciò dimostra, quindi, il ruolo fondamentale del prodotto innovativo, capace di contagiare in maniera virtuosa il mercato, come è accaduto per Porta Nuova e CityLife, che hanno avuto un forte effetto di stimolo e di benchmark per l’intero mercato.” LA RICERCA Le 90 iniziative di nuova costruzione e di completa ristrutturazione monitorate nella ricerca sono pari a 4.142 appartamenti. Rispetto a questo totale, il 33% è rappresentato da tre grandi iniziative quali CityLife, Porta Nuova e Parco Vittoria, per un totale di 1403 unità residenziali: pertanto, circa un terzo delle unità di nuova costruzione sul mercato è concentrato nei tre cantieri principali, che inevitabilmente rappresentano una quota consistente del mercato cittadino. Le altre operazioni sono caratterizzate da un numero molto ridotto di appartamenti: l’85% delle iniziative ha – infatti – meno di 50 unità. Dal punto di vista della realizzazione degli immobili, il 65% degli appartamenti (2.700 unità) sono in pronta consegna, per circa 500 unità la consegna è prevista a fine 2015, entro il 2016 è prevista la consegna di circa 540 unità e nel 2017 di ulteriori 400 abitazioni. L’attenzione alla sostenibilità è dimostrata dall’elevata classe energetica delle realizzazioni: il 63% delle iniziative è in classe A o A+ e il 28% in classe B. Complessivamente le unità vendute ammontano al 59% delle iniziative rilevate (2.462), mentre lo stock residuo – pari al 41% – corrisponde a 1.690 appartamenti. Le unità vendute nel 2015 risultano 676 e riguardano per il 92% (620 unità) il prodotto in commercio nel 2014 e per l’8% (56 unità) il nuovo prodotto in commercio nel 2015. Le iniziative complessivamente sono aumentate del 9% (da 83 a 90): sono state rilevate 15 nuove iniziative, mentre complessivamente 8 sono state concluse o sospese dalla commercializzazione. La fascia che ha visto il maggior incremento di nuove iniziative è quella della Circonvallazione con 14 nuove iniziative (93% delle totali rilevate). Il prezzo medio rilevato nelle tre fasce oggetto d’indagine è pari a 10.080 €/mq (Centro), a 8.700 €/mq (Bastioni) e a 6.130 €/mq (Circonvallazione), con una variazione rispetto ai valori della precedente rilevazione rispettivamente del -1% (Centro), del +1,4% (Bastioni) e del -3% (Circonvallazione). Le aree con la maggiore oscillazione tra prezzi minimi e massimi è rappresentata dall’area A (Centro) con prezzi da 6.200 a 15.500 €/mq e dal quartiere di Porta Nuova con valori tra 3.300 a 13.000 €/mq. Quelle con il delta minore sono le aree di P.ta Vigentina, i cui valori oscillano tra 6.200 e 7.500 €/mq, e Mac Mahon e Principe Eugenio, con prezzi rilevati compresi fra 3.950 e 5.700 €/mq. “È interessante inoltre notare – conclude Albanese – come Milano stia attraversando un periodo di grande fermento e trasformazione per la diffusa rigenerazione del proprio tessuto urbano, sia per i numerosi interventi di ristrutturazione in corso e di prossima realizzazione, sia per i più estesi progetti di riqualificazione dei molteplici scali ferroviari.” CONSIDERAZIONI QUALITATIVE Che cosa non si vende e perché? Come è cambiato e come sta cambiando il modo di vivere a Milano? L’analisi offre spunti che abbiamo incrociato e rielaborato con le tendenze emerse nel saggio “Le nuove forme dell’abitare 2.0” (2015), realizzato dal Politecnico di Milano in collaborazione con SIGEST soluzioni immobiliari. Si è parlato di innovazione di prodotto, a cui si associa la richiesta di personalizzazione e la possibilità di trasformare nel tempo gli spazi rispetto alle esigenze dei suoi abitanti. Per quel che riguarda la modulazione degli ambienti: - il digitale ha mutato la fruizione e il concetto di spazio, facendo nascere un uso individuale della tecnologia e costruendo ambienti “neutri” (per esempio scompare lo studio); - si nota una sempre crescente attenzione verso la cura e il benessere della persona, laddove possibile il bagno punta a diventare una “sala da bagno”, mentre la cucina cerca superfici maggiori e conquista un ruolo centrale nell’abitazione (magari anche con una interconnessione di elettrodomestici); - grande attenzione alle caratteristiche degli ambienti esterni di proprietà: terrazzi, logge e balconi vogliono essere vissuti come spazi interni (vicini a cucina e zone living e sufficientemente ampi per consentire l’allestimento di arredi); - tra i bisogni della clientela è sempre più ricorrente quello della “socializzazione”: si passa dal concetto di “condominio verticale” a quello di “condominio orizzontale”, come era per la casa a ringhiera, tipica della tradizione milanese. In numerosi casi assistiamo allo studio e creazione di spazi di socialità moderni, con ambienti comuni nel blocco “a piede edificio” per offrire opportunità di incontro, svago o tempo libero. *** SIGEST soluzioni immobiliari è una società immobiliare che opera a Milano dal 1989. Nata da un management di forte esperienza nel settore, si occupa principalmente del mercato residenziale milanese. Obiettivo principale della società è la commercializzazione e la valorizzazione di interventi immobiliari di elevata qualità sia per la clientela privata, attraverso servizi immobiliari e attività di intermediazione per la vendita, l’acquisto e la locazione, sia per quella corporate (aziende, enti pubblici, operatori istituzionali, investitori e imprese di costruzione), con servizi di consulenza, perizie e valutazioni personalizzate e finalizzate alla valorizzazione e commercializzazione di complesse operazioni immobiliari.