Settore Patrimonio Edilizio e Immobiliare - Demanio – Attività Economiche - Turismo
Servizio Progettazione e Manutenzione
Corso Matteotti, 3
23900 Lecco, Italia
Telefono 0341.295111
Fax 0341.295333
Pec: [email protected]
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“G. FUMAGALLI” IN CASATENOVO
INTERVENTI FINALIZZATI AL MIGLIORAMENTO
DELL’OFFERTA FORMATIVA E ALLA MESSA IN
SICUREZZA DELLE AREE ESTERNE
PRATICA: 1506
FASCICOLO: 6.6/2015/54
PROGETTO PRELIMINARE
- RELAZIONE TECNICO – ILLUSTRATIVA
- STUDIO DI PREFATTIBILITA’ AMBIENTALE
- STUDIO DI CONOSCENZA DEL CONTESTO
- PRIME INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER LA
STESURA DEI PIANI DI SICUREZZA
IL PROGETTISTA
Ing. Pietro Francesco Canali
Lecco, lì Aprile 2015
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PREMESSA
In data 3 marzo 2015 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 51 il Decreto interministeriale
del 23 gennaio 2015 (Decreto mutui), ai sensi dell’art 10 del DL 104/2013, convertito con
modificazioni dalla L 128/2013 recante le “modalità di attuazione della disposizione legislativa
relativa a operazioni di mutuo che le regioni possono stipulare per interventi di edilizia scolastica e
residenziale”, che consente di realizzare interventi di edilizia scolastica accedendo a mutui
trentennali completamente a carico dello Stato.
Con DGR n. 3293 del 16/03/2015, Regione Lombardia ha emanato il bando per la raccolta del
fabbisogno di interventi di edilizia scolastica, stabilendo modalità e tempistica di presentazione, al
fine del successivo invio al Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca del fabbisogno
segnalato dagli enti locali lombardi, suddiviso per le annualità 2015, 2016 e 2017.
La citata DGR prevede che le istanze siano presentate tramite pec a Regione Lombardia entro il
10/04/2015.
Per gli interventi ammessi al finanziamento si dovrà procedere all’aggiudicazione provvisoria dei
lavori entro il 30 settembre 2015.
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STUDIO DI CONOSCENZA DEL CONTESTO - INQUADRAMENTO GENERALE
Analisi contesto
L’Istituto di Istruzione Superiore “Graziella Fumagalli” di Casatenovo, destinato a scuola media
superiore, ha sede in via Misericordia. Il complesso scolastico si colloca in zona centrale nei pressi
della direttrice della Strada Provinciale n.51, in un contesto urbanizzato (Rif. Allegato 1 stralcio carta
tematica 1:50.000, Provincia di Lecco).
All’interno della stessa area recintata sorgono tre edifici isolati fra loro (riferimento tav. 01 –
Inquadramento territoriale: planimentria generale – estratto aerofoogrammetrico – estratto catastale):
- il corpo principale, che ospita su due livelli le aule didattiche e gli spazi amministrativi
- l’ampliamento, di recente realizzazione, che si sviluppa su tre livelli ed ospita al suo interno ai
piani superiori aule didattiche e laboratori, mentre il piano seminterrato allo stato attuale è ultimato
solamente al rustico ed è destinato ad accogliere, in funzione delle richieste pervenute dall’istituto
scolastico, un laboratorio enogastronomico
- un corpo minore, che ospita la palestra e n.2 aule.
Il corpo principale e l’edificio relativo all’ampliamento sono collegati fra di loro ai piani superiori da
una passerella con struttura di tipo metallico.
Per far fronte alla mancanza di spazi è stato inoltre realizzato nell’anno 2005 un prefabbricato, che
ospita attività integrative alla didattica.
Il complesso scolastico è di proprietà del Comune di Casatenovo, ma è di competenza della
Provincia di Lecco ai sensi della Legge 23/96 ed in base alla convenzione stipulata tra Comune di
Casatenovo e Provincia di Lecco in data 29/12/1997 n.246 di rep. – registrato a Lecco il
16/01/1998 al n.478. Nell’area dove sorge l’ampliamento è stato istituito il diritto di superficie a
favore della Provincia di Lecco, in forza della Convenzione fra Comune di Casatenovo e Provincia
di Lecco approvata dalla Deliberazione C.C. di Casatenovo n.75 del 26/11/2007 e dalla
Deliberazione C.P. di Lecco n.22 del 31/03/2008.
Da rilevare inoltre che esternamente al lotto, ad un centinaio di metri di distanza, sono inoltre
dislocate altre aule per attività didattiche all’interno di un edificio in via Garibaldi, di proprietà del
Comune di Casatenovo.
Individuazione urbanistica
A livello urbanistico l’area del complesso scolastico è individuata come segue:
PGT Comune di Casatenovo:
- Piano delle Regole: all’interno del Settore Antropico – F- Insediamenti specialistici per servizi
pubblici comunali ed intercomunali. (Rif: Allegato 2 Istituto Fumagalli in Casatenovo – Estratto Piano delle
Regole Comune di Casatenovo)
3
- Piano dei Servizi: Servizi per l’istruzione (Rif: Allegato 3: Istituto Fumagalli in Casatenovo – Estratto
Piano dei Servizi Comune di Casatenovo)
VINCOLI:
L’intero territorio comunale di Casatenovo è soggetto a vincolo ambientale ex legge 1497/1939,
apposto mediante D.M. 13/06/1969. (Rif: Allegato 4 – Vincolo territorio comunale D.M. 13/06/1969)
A nord del complesso scolastico è ubicato il cimitero del Comune di Casatenovo e parte dell’area
è soggetto a vincolo cimiteriale.
Individuazione catastale
L’individuazione catastale dell’area e dei fabbricati scolastici, di proprietà del Comune di
Casatenovo, e delle aree sulle quali è stato istituito il diritto di superficie a favore della Provincia di
Lecco, in forza della Convenzione fra Comune di Casatenovo e Provincia di Lecco approvata dalla
Deliberazione C.C. di Casatenovo n.75 del 26/11/2007 e dalla Deliberazione C.P. di Lecco n.22
del 31/03/2008, è la seguente:
Comune Censuario di Casatenovo – mappali 65, 9274 del foglio 2
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RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA
1. DEFINIZIONE PROBLEMATICHE ED ANALISI DELLO STATO DI FATTO
Con la recente realizzazione dell’ampliamento del complesso scolastico non sono state completati,
per mancanza di disponibilità economiche, le aree esterne ed il piano seminterrato del nuovo
edificio.
In particolare le aree esterne sono state sistemate solamente nella zona compresa fra il nuovo
edificio ed il corpo principale, mediante la formazione di pavimentazione continua in conglomerato
bituminoso e la formazione di aree a verde.
Le aree esterne al contorno del nuovo edificio, sui lati nord ed est, sono state impostate solo a
livello morfologico e sono prive di pavimentazione così come di trattamento delle aree a verde.
Da evidenziare che sono intercorsi negli ultimi anni, dopo l’ultimazione dell’ampliamento, incontri e
corrispondenze fra il Comune di Casatenovo e la Provincia di Lecco, nei quali la prima ha più volte
richiesto e sollecitato alla seconda di provvedere con urgenza alla sistemazione delle aree esterne
che sorgono su via Leone XIII. Le due amministrazioni hanno concordato delle priorità di
intervento, che la Provincia di Lecco avrebbe attuato appena le condizioni economiche lo
permettono e che di seguito si elencano:
1. Sostituzione della recinzione e del cancello attualmente esistenti lungo via Leone XIII ed in
parte su via Misericordia. La nuova recinzione dovrà essere costituita:
-
da un muretto alto 70 - 80 cm (o come l’esistente muro nel tratto di via Misericordia)
sormontato da rete metallica in ferro, a riprendere la tipologia già esistente presso il
complesso scolastico, nell’esecuzione della delimitazione perimetrale lungo le vie
pubbliche
-
da una rete plastificata, nell’esecuzione della delimitazione con la rimanente proprietà
comunale a sud del lotto di competenza della scuola
2. Riduzione altezza barriera a verde (terrapieno) con trasporto e smaltimento alle pubbliche
discariche del materiale di risulta.
3. Raccolta acque meteoriche nei pressi dell’accesso su via Leone XIII e convogliamento prima
in una vasca volano, poi in un pozzo perdente ed infine, con un troppo pieno, verso la
fognatura comunale.
4. Piantumazione alberi (carpini) lungo via Leone XIII.
A livello di spazi interni il nuovo edificio di ampliamento dell’istituto Fumagalli in Casatenovo è
stato completato, come già indicato, solamente ai piani terra e primo, mediante la formazione di
aule didattiche e laboratori informatici. Il piano seminterrato è stato ultimato solo a rustico, con la
sola realizzazione dell’involucro e la predisposizione di alcuni impianti. Il collegamento tra i piani in
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uso e quello incompiuto è stato bloccato a livello del vano scala mediante una parete di tipo
leggero.
Il progetto iniziale, per il quale si erano già ottenute le necessarie autorizzazioni edilizie, fra cui il
parere di conformità antincendio da parte del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, prevedeva
la realizzazione di una sala pesi, con annessi i relativi spazi di servizio e locali igenici / spogliatoi,
nonché di una biblioteca a servizio dell’intero complesso scolastico.
Tuttavia, già in fase di ultimazione dei lavori di realizzazione del nuovo edificio, è pervenuta dalla
dirigenza scolastica la richiesta di modificare la destinazione degli spazi al piano seminterrato, in
seguito all’avvenuto ampliamento dell’offerta formativa, con l’istituzione a partire dall’anno
scolastico 2009 –2010 di un nuovo indirizzo “per i servizi enogastronomici e per l’ospitalità
alberghiera”. Il nuovo corso abbisogna di laboratori di cucina nonché di sale per esercitazioni.
Allo stato attuale la scuola si è rivolta a strutture esterne con evidenti disagi e limitazioni, oltre a
oneri economici a carico della Provincia di Lecco conseguenti alle convenzioni stipulate per
l’utilizzo di tali spazi.
La richiesta dell’istituto, per la realizzazione di una cucina didattica a servizio dell’indirizzo
enogastronomico prevede l’individuazione delle seguenti funzioni, da allestire completamente con
le relative dotazioni ed apparecchiature: reparto preparazione, zona cottura, spogliatoi,
esercitazioni sia per sala bar che per sala ricevimento.
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2. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
In funzione delle aree di intervento, come sopra descritto, le lavorazioni possono essere distinte in
opere interne da eseguire nel piano seminterrato dell’ampliamento ed in opere esterne di
sistemazione delle aree prospicienti via Leone XIII.
OPERE INTERNE PIANO SEMINTERRATO
Nello sviluppo della soluzione progettuale per gli interventi al piano seminterrato, oltre alle
indicazioni provenienti dall’istituto scolastico, si è eseguita una prima verifica normativa, con
particolare riferimento al Regolamento Locale d’Igiene.
In seguito a tale studio è stato prodotto un’analisi delle aree di lavoro e dei flussi (rif. tav. 06 – Pianta
piano seminterrato: analisi aree di lavoro e flussi), punto di partenza per lo sviluppo della soluzione
progettuale.
In funzione della conformazione dello spazio a disposizione, anche con riferimento ai serramenti /
accessi esistenti, il piano seminterrato è stato suddiviso nelle seguenti aree: cucina didattica,
locale stoccaggio rifiuti, locali di servizio (spogliatoi, servizi igienici, ripostiglio pulizia), spazi per
esercitazioni di sala bar – ricevimento – accoglienza (rif. tav. 07 – Pianta piano seminterrato: progetto).
Per tali aree sono state individuate specifiche caratteristiche, che dovranno essere mantenute e
meglio sviluppate nelle successive fasi di progettazione, come di seguito indicato.
-
CUCINA DIDATTICA
La cucina didattica viene ubicata negli spazi che nel progetto originario erano destinati a sala
pesi ed in parte a spogliatoi / servizi igienici. Tali superfici presentano la caratteristica,
particolarmente favorevole per la funzione in esame, di non essere oggetto ad eccessivo
irraggiamento solare, trovandosi al piano seminterrato in una zona che risulta particolarmente
schermata per la presenza, a contorno del fabbricato e distanziato da esso, di un muro di
contenimento terra.
Gli spazi sono dimensionati per una classe, con la possibilità di lavorare a gruppi.
A livello logistico la cucina permette un agevole ricezione delle merci e delle forniture essendo
dotata, in prossimità, di accessi con collegamento diretto verso le aree esterne.
La cucina didattica prevede al suo interno una suddivisione di singole aree di lavoro / reparti,
che secondo le esigenze, si presentano aperti o separati fra loro. La dislocazione di tali aree
prevede un percorso di lavorazione “in avanti”, evitando un incrocio nei flussi di lavoro, in
particolare tra le operazioni “sporche” (manipolazione alimenti non cotti e trattati, trasporto,
lavaggio, pulizia cibo, lavaggio pentole) e quelle “pulite” (cibo dopo la cottura o la sua
manipolazione per essere servito).
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L’ambiente dovrà presentare le caratteristiche di salubrità, deve essere termoregolato, aerato
e ben illuminato. Nelle successive fasi di progettazione si dovrà approfondire nel dettaglio
l’integrazione impiantistica dell’illuminazione e aerazione naturale.
I pavimenti dovranno prevedere le seguenti caratteristiche: impermeabilizzanti, con superfici
antisdrucciolo e resistenti agli urti, le fughe dovranno essere il più possibile limitate (in quanto
ricettacolo di sporco) e dovranno essere dotati di pilette di scarico con sifone (per garantire le
operazioni di lavaggio).
Le pareti si dovranno presentare ignifughe, piastrellate o rivestite con materiale lavabile per
un’altezza minima di cm 200. Al fine di garantire la maggiore illuminazione naturale ed
aerazione, l’altezza delle pareti a divisione dei reparti non dovrà essere superiore a cm 200.
I controsoffitti dovranno presentare caratteristiche di essere facilmente lavabili, fonoassorbenti
e ignifughi, devono essere ispezionabili per passaggio impianti. In particolare in prossimità
dell’area cottura è prevista, al posto della tradizionale cappa aspirante, la realizzazione di un
soffitto aspirante in acciaio, che permette l’aspirazione dell’aria e dei vapori ed immettono pari
quantità di aria dall’esterno.
I serramenti dovranno essere integrati da opportune zanzariere. Inoltre saranno globalmente
da revisionare ed adattare con particolare riferimento ai meccanismi di apertura.
Nel dettaglio si elencano le aree di lavoro individuate e le minime attrezzature che dovranno
essere fornite:
Dispensa derrate per stoccaggio merce
o
Armadi depositi
Celle Frigorifere per derrate fresche
o
Armadi depositi
Reparto preparazione alimenti non cotti e non trattati:
o
Piani e tavoli di lavoro in acciaio
o
Lavello
o
Scaffali e piani con armadiature per macchinari (robot multifunzione, lava-verdura,
pelapatate, ecc.)
Zona cottura:
o
Fuochi in numero idoneo a garantire il lavoro contemporaneo di due gruppi di lavoro.
Nello sviluppo delle successive fasi progettuali si dovrà verificare le possibilità di avere
un’alimentazione di tipo elettrico, senza la necessità di realizzare una cabina di
trasformazione MT/BT. In caso contrario di dovrà prevedere un limite di potenza
termica degli apparecchi di combustione pari a 35 KW, per far rientrare il locale
all’interno di uno di tipo “normale”
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o
Forni elettrico per almeno 10 teglie
o
Abbattitore di temperatura
o
Frigorifero
o
Piani di lavoro
Reparto preparazione alimenti cotti e pronti da servire:
o
Tavoli di lavoro in acciaio
o
Scaffali per attrezzature
Area Pasticceria – Gelateria
o
Attrezzature per realizzare dolci e gelati (mantecatore, montapanna, pastorizzatore,
cuocicrema)
o
armadio frigorifero pasticceria
Locale lavaggio stoviglie
-
o
Lavastoviglie
o
Lavapentole
o
Tavoli di lavoro
LOCALE STOCCAGGIO RIFIUTI
Il locale stoccaggio rifiuti è stato individuato all’interno dello spazio che nel progetto originario
era destinato a deposito per la sala pesi. Il locale è dotato di una porta che accede
direttamente verso gli spazi aperti (intercapedine a cielo aperto che contorna il fabbricato).
Dovrà essere dotato di:
- impianto di aerazione / estrazione aria al fine di permettere un adeguato controllo degli odori
e per la dispersione dell’area viziata
- pavimenti e pareti con raccordi arrotondati, materiali lisci, lavabili e impermeabili;
- presa acqua per lavaggio;
- scarichi sifonati
-
LOCALI DI SERVIZIO
I locali di servizio sono costituiti da:
Ripostiglio per deposito attrezzatura per la pulizia
Servizi igienici e Spogliatoi. Tali locali sono ubicati nell’area che nel progetto originario
erano destinati alla stessa funzione, a servizio della sala pesi. Si prevede la realizzazione
di n.2 gruppi spogliatoi – servizi igienici per studenti (maschile e femminile) e di n.1 gruppo
spogliatoio – servizi igienici per insegnanti. Tali ambienti non hanno una comunicazione
diretta con la cucina e gli spazi di esercitazione, ma sono separati dagli stessi mediante
uno spazio di distribuzione.
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I locali igienici, completi di docce, sono dotati di antibagno; almeno un servizio igienico per
ogni gruppo risulta accessibile a persone diversamente abili. Gli spogliatoi sono dotati di
armadietti (n.2 singolo o n.1 a due scomparti per ogni utente) e panche.
-
SALA PER ESERCITAZIONI DI SALA BAR E RICEVIMENTO.
La sala per esercitazioni è localizzata negli spazi destinati nel progetto originario a biblioteca.
Tali spazi presentano sul lato est ampie porte vetrate che permettono di accedere verso le
aree esterne, passando da una zona porticata.
Dai primi confronti avvenuti con l’istituto scolastico è emersa l’esigenza di si suddividere il
locale, mediante una parete di tipo mobile, in sala bar ed in sala ricevimento / accoglienza, al
fine di avere, a secondo delle esigenze didattiche, un unico locale o due ambienti separati.
Le aree presentano le seguenti attrezzature:
Sala bar:
o
Banco bar
o
Macchina caffè
o
Lavastoviglie
o
Lavello
o
Tavoli e sedie
o
Mobili di servizio - panadora
Sala ricevimento / accoglienza:
o
Bancone accoglienza
o
Scaffali – mobili di servizio - panadora
o
Tavoli e sedie
L’istituto scolastico ha richiesto inoltre che le aree esterne immediatamente prossime alla sala
esercitazioni siano idoneamente pavimentate ed attrezzate, al fine di consentire eventuali eventi
esterni. È pertanto prevista la formazione di arredo a contorno e delimitazione dell’area attrezzata,
nonché la dotazione di impianti elettrici (terminali di distribuzione per allacciamenti elettrici,
impianto di illuminazione).
Si evidenzia da ultimo che la soluzione progettuale degli spazi interni, prevista nel presente
progetto preliminare, è stata predisposta in seguito a dei primi confronti con la dirigenza
scolastica, che ha già portato ad alcune revisioni. Risulta tuttavia necessario, nella redazione delle
successive fasi progettuali, proseguire il confronto con l’istituto al fine di una verifica complessiva
degli spazi, delle installazioni e delle attrezzature previste.
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OPERE ESTERNE
Le opere esterne prevedono principalmente la realizzazione di interventi finalizzati alla messa in
sicurezza ed alla sistemazione delle aree prospicienti via Leone XIII, in conformità a quanto
concordato con il Comune di Casatenovo.
Nello specifico si prevedono i seguenti interventi:
-
rimozione di un tratto di muratura, della recinzione in rete plastificata e dell’attuale cancello di
accesso su via Leone XIII; formazione di nuovo cancello scorrevole in acciaio inox con
apertura motorizzata a distanza; nuova delimitazione di proprietà lungo le vie pubbliche
mediante muro in c.a. intonacato di altezza fuori terra cm 80 –100 e soprastante recinzione in
pannelli in grigliato di acciaio verniciato a polveri altezza cm 100, a riprendere la tipologia già
esistente presso il complesso scolastico; formazione di recinzione in rete plastificata altezza
cm 200 posata su plitni in cls interrati, a delimitazione della proprietà di competenza dell’istituto
scolastico rispetto la rimanente area di proprietà del Comune di Casatenovo.
-
Rimozione dell’esistente barriera a verde / terrapieno lungo via Leone XIII con trasporto e
smaltimento alle pubbliche discariche dei materiali di risulta. L’area a verde così risultante si
presenterà con un andamento pianeggiante fino in prossimità al nuovo muro di recinzione al
fine di risultare idoneo per una futura realizzazione di campi sportivi esterni.
-
Nuovo impianto di raccolta acque meteoriche nei pressi del nuovo cancello di accesso su via
Leone XIII e convogliamento prima in una vasca di raccolta, poi in un pozzo perdente ed infine,
con un troppo pieno, verso la fognatura comunale passante all’interno dell’area di competenza
della scuola.
-
Piantumazione di carpini piramidali lungo il perimetro di via Leone XIII nonché di piante
rampicanti (es: gelsomino), previa applicazione di supporto metallico di sostegno in prossimità
del muro in c.a. a contorno dell’edificio di ampliamento
-
Formazione di pavimentazione a contorno dell’edificio di ampliamento previa formazione di
cordoli in cls vibrocompresso da realizzarsi in conglomerato bituminoso lungo le rampe di
accesso, in masselli autobloccanti in cls vibrocompresso multistrato nell’area prevista per
eventi esterni ed in gres porcellanato per esterni al di sotto del porticato posto sul lato est.
Oltre agli interventi sopra descritti sono previsti in progetto i seguenti ulteriori interventi di tipo
puntuale per la sistemazione di alcune problematiche presenti presso il complesso scolastico o per
adeguare gli impianti ed i manufatti esistenti in funzione delle opere in progetto: (rif. tav. 03 – aree
esterne: progetto, tav. 07- pianta piano seminterrato: progetto)
-
Formazione di scossalina in acciaio inox con funzione di gocciolatoio lungo la parete posta sul
lato nord tra il piano seminterrato e piano terra dell’edificio di ampliamento, compreso ripristino
di parete ammalorata.
11
-
Formazione di tettoia in prossimità degli accessi a servizio del locale stoccaggio rifiuti, della
centrale termica e del gruppo di pompaggio, compreso ripristino di parete ammalorata.
-
Rimozione pittura e sottostante intonaco lungo la parete adiacente alla scala di sicurezza sul
lato nord del corpo principale; ripristino intonaco e finitura esterna previa formazione di nuova
lattoneria in acciaio inox ed adeguamento di quella esistente.
-
Adeguamenti impiantistici e manufatti esistenti in funzione delle nuove opere (es: canali,
pozzetti, caditoie e griglie raccolta acque meteoriche, ripristini manufatti antincendio
deteriorati, ecc.).
3. DISCIPLINARE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE DEGLI ELEMENTI TECNICI
Schematicamente si possono riassumere nei seguenti punti gli interventi previsti:
-
Organizzazione ed allestimento aree di cantiere con la predisposizione degli apprestamenti, la
realizzazione di delimitazioni di cantiere ed il posizionamento di mezzi e servizi di protezione
collettiva.
OPERE INTERNE PIANO SEMINTERRATO
-
Realizzazione pacchetto di pavimentazione costituito da massetto isolante, isolamento termico,
impermeabilizzazione, isolamento acustico, massetto di sottofondo e pavimentazione (con
caratteristiche impermeabilizzanti, superfici antisdrucciolo e resistenti agli urti, fughe limitate).
-
Formazione di pareti divisorie per esecuzione spogliatoi, servizi igienici, aree cucina didattica,
sala esercitazioni di tipo ignifugo
-
Rivestimento in piastrelle (gres porcellanato) h 200 cm nei locali spogliatoi, antibagni, w.c.,
docce, nella cucina didattica, nel locale stoccaggio rifiuti, nel locale ripostiglio pulizia
-
Zoccolino battiscopa (gres porcellanato) con sguscia nei locali spogliatoi, antibagni, w.c.,
docce, nella cucina didattica, nella sala bar – ricevimento, nel locale stoccaggio rifiuti, nel
locale ripostiglio pulizia
-
Pitturazione pareti con smalto h 180 cm nei locali sala bar e ricevimento, corridoio, vano scala,
locale ascensore e sottoscala
-
Pitturazione tutte le pareti al di sopra delle superficie rivestite o smaltate
-
Fornitura e posa di porte interne in acciaio
-
Revisione ed adattamento dei meccanismi di apertura / chiusura dei serramenti esistenti
(comandi di apertura finestre, chiudiporta, eventuali registrazioni, ecc.)
-
Realizzazione di controsoffitto (in acciaio inox – cucina didattica, sala esercitazione,
stoccaggio rifiuti, ripostiglio pulizia; in fibre minerali – spogliatoi, servizi igienici, corridoio, vano
scale) e di soffitto aspirante in acciaio inox in prossimità della zona fuochi della cucina.
-
Fornitura e posa in opera di zanzariere in corrispondenza dei serramenti a servizio della cucina
didattica
12
-
Formazione di pensiline / tettoia a protezione accessi centrale termica, stoccaggio rifiuti
-
Allestimento impianti elettrici (forza motrice, illuminazione, ecc.) e speciali (antintrusione,
rilevazione, fughe gas, impianti allarme, diffusione sonora, ecc.) a servizio della cucina
didattica, della sala esercitazioni e dei locali spogliatoi
-
Realizzazione impianto di riscaldamento
-
Realizzazione impianto idrico sanitario, completo di rete adduzione idrica, rete generale
distribuzione acqua calda e fredda, rete di scarico, sanitari, rubinetteria e pilette di scarico a
pavimento
-
Fornitura e posa di ausili e accessori per bagni disabili
-
Impianto di estrazione aria ed aerazione
-
Pareti mobili in materiale ignifugo con pannelli a chiusura a pacchetto
-
Forniture in acciaio inox o di facile pulizia ed adatti allo scopo a servizio della cucina didattica
(celle frigorifere, armadi, tavoli armadiati, lavello, armadi frigoriferi, cucine professionali a gas,
abbattitore
di
temperatura,
forni,
lavastoviglie,
lavapentole
armadiato,
mantecatore,
montapanna, cuocicrema, scaffali), della sala per esercitazioni (banco bar, lavello, lavastoviglie
– lavabicchieri, macchina caffè, sgabelli, tavoli, sedie, mobili di servizio su ruote)
-
Rimozione della parete di tipo leggero nel vano scala al fine di permettere il collegamento con
il resto dell’istituto, compreso gli interventi di revisione, ripristino ed adattamenti necessari al
fine di consegnare gli spazi all’istituto scolastico completamente in ordine e funzionali
OPERE ESTERNE
-
Rimozione attuale recinzione su via Leone XIII e sul confine con proprietà Comune di
Casatenovo
-
Rimozione attuale cancello su via Leone XIII
-
Realizzazione di nuova delimitazione su via Leone XIII costituita da muretto di base in c.a.
intonacato di altezza fuori terra cm 80 –100, copertina in cemento e sovrastante recinzione in
pannelli grigliati in acciaio zincato verniciato a polveri h ca. cm 105
-
Realizzazione di nuova delimitazione sul confine con proprietà Comune di Casatenovo in rete
metallica plastificata h 200 cm su plinti in cemento
-
Formazione di nuovo cancello scorrevole in acciaio zincato verniciato a polveri
-
Impianto di automazione del cancello scorrevole
-
Impianto videocitofonico
-
Impianto di raccolta acque meteoriche costituito da griglia di raccolta in prossimità del nuovo
cancello, vasca di accumulo pozzo perdente con manufatti prefabbricati in cemento, tubazioni
in pvc fino a raggiungere la fognatura mista in prossimità con la proprietà del comune di
Casatenovo
13
-
Formazione di pavimentazione in conglomerato bituminoso a contorno della palazzina,
delimitata da cordoli in cls
-
Livellamento terreno area prospiciente via Leone XIII con smaltimento in discarica dei materiali
di risulta
-
Formazione di aiuola a verde a contorno del fabbricato, piantumazione di carpini piramidali
lungo via Leone XIII e di gelsomini su supporto metallico di sostegno in prossimità del muro in
c.a. a contorno dell’edificio di ampliamento
-
Formazione di pavimentazione in masselli autobloccanti in cls vibrocompresso multistrato
nell’area prevista per eventi esterni
-
Formazione di pavimentazione in gres porcellanato per esterni al di sotto del porticato posto
sul lato est.
-
Allestimento area esterna per eventi in prossimità del porticato dell’edificio di ampliamento
mediante realizzazione di sedute ed arredo generale in manufatti di cemento, dotazione di
terminali di distribuzione elettrici, formazione di impianto di illuminazione mediante fornitura di
proiettori in facciata da affiancare ai faretti in controsoffitto del portico.
-
Formazione di scossalina in acciaio inox sp. min. 8/10 con funzione di gocciolatoio lungo la
parete posta sul lato nord tra il piano seminterrato e piano terra dell’edificio di ampliamento,
compreso ripristino di parete ammalorata.
-
Formazione di tettoia con struttura metallica e copertura in policarbonato compatto resistente
ai raggi UV, in prossimità degli accessi a servizio del locale stoccaggio rifiuti, della centrale
termica e del gruppo di pompaggio, compreso ripristino di parete ammalorata.
-
Rimozione pittura e sottostante intonaco lungo la parete adiacente alla scala di sicurezza sul
lato nord del corpo principale; ripristino intonaco e finitura esterna previa formazione di nuova
lattoneria in acciaio inox sp. min. 8/10 ed adeguamento di quella esistente.
-
Adeguamenti impiantistici e manufatti esistenti in funzione delle nuove opere (es: canali,
pozzetti, caditoie e griglie raccolta acque meteoriche, ripristini manufatti antincendio
deteriorati, ecc.).
14
4. NORMATIVA DI RIFERIMENTO
D.M. 18 dicembre 1975: “Norme tecniche aggiornate relative all’edilizia scolastica, ivi compresi
gli indici minimi di funzionalità didattica, edilizia ed urbanistica, da osservarsi nell’esecuzione di
opere di edilizia scolastica”;
D.M. 26 agosto 1992: “Norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica”;
D. lgs. 9 aprile 2008, n° 81: “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in
materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.”;
L. 11 gennaio 1996, n° 23: “Norme per l’edilizia scolastica”;
D. Min. LL.PP. 14 giugno 1989, n° 236: “Prescrizioni tecniche necessarie a garantire
l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edifici pubblici e di edilizia
residenziale pubblica sovvenzionata ed agevolata, ai fini del superamento e dell’eliminazione
delle barriere architettoniche”;
L. 13/1989. Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere
architettoniche negli edifici privati
L.R. 6/1989. Norme eliminazione barriere architettoniche e prescrizioni tecniche di attuazione
D.P.R. 24 luglio 1996, n° 503: “Regolamento recante norme per l’eliminazione delle barriere
architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici”;
D. Lgs. 163/2006. Codice contratti per lavori, servizi e forniture
D.P.R. 207/2010. Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice dei contratti pubblici
relativi ai lavori, servizi e forniture
D.Lgs. 42/2004. Codice dei beni culturali e del paesaggio
D.M. 37 del 22/01/2008. Regolamento in materia di attività di installazione degli impianti
all’interno degli edifici
Regolamento d’igiene tipo
Regolamento edilizio comunale
Norme PGT comunale
Norme PTCP
Norme CEI
Norme UNI
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STUDIO DI PREFATTIBILITA’ AMBIENTALE
L’intero territorio del comune di Casatenovo è soggetto a vincolo ambientale ex legge 1497/1939,
apposto mediante D.M. 13/06/1969. Pertanto sarà necessario, prima dell’inizio lavori, acquisire la
relativa Autorizzazione Ambientale.
Si deve precisare che le opere in progetto migliorano lo stato dei luoghi e per la tipologia di
intervento, pertanto non si ritiene necessario prevedere opere di mitigazione o di compensazione
di tipo ambientale.
PRIME INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER LA STESURA DEI PIANI DI SICUREZZA
Le lavorazioni descritte in progetto sono di varia tipologia e pertanto si prevede la presenza in
cantiere di più imprese, condizione che ai sensi dell’art. 90 del D. Lgs. n.81 del 09/04/2008
comporta l’obbligo di designare un coordinatore per la sicurezza nelle fasi di progettazione e di
esecuzione e di predisporre il piano di coordinamento e sicurezza del cantiere.
Il piano di sicurezza e coordinamento dovrà tenere conto del fatto che si opera all’interno di un
istituto scolastico e che pertanto dovrà essere prevista un’adeguata delimitazione delle aree di
lavoro, al fine di ridurre i rischi con il contesto.
Dovrà essere inoltre valutata la possibilità di utilizzare accessi di cantiere separati da quello
normalmente utilizzato dall’istituto (ingresso principale), rendendo disponibile all’impresa
esecutrice, ad uso esclusivo e per l’intera durata delle lavorazioni, l’accesso esistente su via
Leone XIII.
Per la tipologia dei lavori si può prevedere che alcune lavorazioni possano prevedere delle
interferenze, in particolare durante l’esecuzione di interventi impiantistici. Tali lavorazioni dovranno
essere analizzate e gestite nella redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento.
Per quanto riguarda i costi della sicurezza la relativa stima sarà relativa agli apprestamenti, ai
mezzi e servizi di protezione collettiva ed in generale alle procedure previste nel PSC per specifici
motivi di sicurezza e/o richiesti per lavorazioni interferenti.
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Allegato 1: Stralcio carta tematica 1: 50.000 della Provincia di Lecco
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Allegato 2 Istituto Fumagalli in Casatenovo – Estratto Piano delle Regole Comune di Casatenovo
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Allegato 2 Istituto Fumagalli in Casatenovo – Estratto Piano delle Regole Comune di Casatenovo
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Istituto Fumagalli in Casatenovo – Estratto Piano dei Servizi Comune di Casatenovo
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Allegato 4 – Vincolo territorio comunale D.M. 13/06/1969
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1506P Relazione - Provincia di Lecco