PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
LO SVILUPPO SOSTENIBILE
IL PROCESSO DI VALUTAZIONE
AMBIENTALE STRATEGICA (VAS)
24 OTTOBRE 2007
LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (V.A.S.)
NEL PROCESSO DI COSTRUZIONE DEL PIANO
INQUADRAMENTO NORMATIVO
La legge per il governo del territorio L.R. 12/2005, precisa che il Documento di
Piano, in quanto atto che elabora gli obiettivi strategici e le politiche di sviluppo del
territorio comunale, deve essere sottoposto a Valutazione Ambientale, di cui alla
Direttiva 2001/42/CE.
OBIETTIVI – FINALITA’
- Garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente;
- Contribuire all’integrazione di considerazioni ambientali nelle fasi di
elaborazione, di adozione e di approvazione di determinati piani e programmi al
fine di promuovere lo sviluppo sostenibile;
- Assicurare che venga comunque effettuata una valutazione ambientale dei piani
e programmi che possono avere effetti significativi sull’ambiente.
La valutazione ambientale strategica, o semplicemente valutazione ambientale,
riguarda i piani e programmi di intervento sul territorio ed è preordinata a garantire
che gli effetti sull’ambiente derivanti dall’attuazione di detti piani e programmi
siano presi in considerazione durante la loro elaborazione e prima della loro
approvazione.
La direttiva sulla valutazione ambientale strategica (VAS) rappresenta un
importante passo avanti nel contesto del diritto ambientale europeo. I progetti di
rilevante entità che possono avere un impatto sull'ambiente devono essere
sottoposti a valutazione nell'ambito della direttiva 85/337/CE.
Tale valutazione avviene, tuttavia, in una fase in cui le possibilità di apportare
cambiamenti sensibili sono spesso limitate: le decisioni riguardo all'ubicazione del
progetto o alla scelte di alternative che possono infatti già essere state prese
nell'ambito di piani riguardanti un intero settore o un'area geografica.
La direttiva 2001/42/CE sulla VAS colma questa lacuna e stabilisce che vengano
valutati gli effetti ambientali di un ampio ventaglio di piani e programmi, in modo
che se ne tenga conto durante l'effettiva elaborazione dei piani, e che questi
vengano adottati a tempo debito. Inoltre, il pubblico deve essere consultato sui
progetti e sulla valutazione ambientale e occorre tener conto delle opinioni che
esprime.
PROCEDIMENTO
Il percorso di formazione del processo di VAS si articola nelle seguenti fasi ed è
contestuale alla redazione del Documento di Piano:
- elaborazione di un rapporto ambientale conseguente all’attuazione di un determinato piano
o programma da adottarsi o approvarsi (Documento di Piano)
- svolgimento di consultazioni (Conferenze o Forum)
- valutazione del rapporto ambientale e dei risultati delle consultazioni nell’iter decisionale di
approvazione (Autorità Responsabile – ARPA)
- messa a disposizione delle informazioni sulla decisione (Pubblicazione del rapporto
ambientale e della sintesi non tecnica).
La VAS è uno strumento:
- Costruttivo
- Valutativo
- Gestionale e di Monitoraggio
La VAS è uno strumento di supporto alle decisioni
FASE PRELIMINARE
• Richiesta dal proponente
• Ha lo scopo di definire, in contraddittorio con
l’autorità competente, le informazioni che devono
essere fornite nel rapporto ambientale
Devono
essere
amministrazioni,
interessate.
consultate
anche
con
competenze
le
altre
ambientali,
L’AVVIO DEL PROCEDIMENTO
Insieme alla documentazione necessaria per la
predisposizione di un piano o di un programma deve
essere redatto un
RAPPORTO AMBIENTALE
Il R.A. deve individuare, descrivere e valutare
gli effetti significativi che l’attuazione del piano
e del programma potrebbe avere sull’ambiente
COMUNICAZIONI E PUBBLICAZIONI
La proposta di piano o di programma unitamente al rapporto
ambientale devono essere inviati a tutte le autorità che per
specifiche competenze ambientali o paesaggistiche esercitano
funzioni amministrative connesse agli effetti che possono avere
sull’ambiente i piani o i programmi.
La sintesi non tecnica della proposte di piano e del rapporto
ambientale, con l’indicazione di dove può essere presa visione
integrale dei documenti, deve essere depositata in un congruo
numero di copie presso gli uffici dei comuni, delle province e delle
regioni interessate anche solo parzialmente dal piano, dal
programma o dagli effetti della loro attuazione.
In caso di VAS di competenza statale alle regioni
deve essere inviata copia integrale delle proposte di
piano o di programma e del rapporto ambientale
PARTECIPAZIONE
Dell’invio e del deposito deve essere data notizia a mezzo
stampa, che dovrà garantire che il pubblico interessato venga
adeguatamente informato
entro 30 giorni dalla pubblicazione della notizia
del deposito chiunque ne abbia interesse: può
prendere visione della proposta di piano e
programma e del relativo rapporto ambientale e
può presentare osservazioni anche fornendo
nuovi e ulteriori elementi conoscitivi e valutativi
Il deposito e la pubblicazione sostituisce ogni altro eventuale
deposito e pubblicazione prevista dalla normativa del piano o
del programma, pertanto nel medesimo termine di 30 giorni
devono essere espresse tutte le osservazioni; sia quelle inerenti
il piano e il programma sia quelle riferite agli aspetti ambientali.
IL PROCESSO DI VAS
ORIENTAMENTI
INIZIALI DEL
PIANO
- Valutazione dello stato dell’ambiente
RAPPORTO
- Definizione dei punti di forza e delle
SULLO STATO
DELL’AMBIENTE
criticità
(Documento d’Avvio)
- Definizione degli obiettivi generali
- Definizione delle priorità ai fini della
(RSA)
AGENDA 21
tutela ambientale
- Valutazione degli obiettivi ambientali
e delle priorità strategiche
PIANO
Compresiva delle
alternative e/o
mitigazioni
P A R T E C I P A Z I O N E
PROPOSTA DI
CONTRIBUTO ALLA BOZZA DI
PIANO
- Identificazione delle opzioni per lo
sviluppo sostenibile
- Strutturazione degli obiettivi
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
DEL PIANO
MONITORAGGI
O
- Identificazione degli impatti e la
loro estensione
- Individuazione degli indicatori
- Valutazione degli impatti
- Comparare le eventuali
alternative e/o mitigazioni
RELAZIONE AMBIENTALE
RELAZIONE
DEFINTIVA
DEL PIANO
OBIETTIVI DI SOSTENIBILITA'
MIGLIORARE LA QUALITA'
DELL'AMBIENTE URBANO
Ridurre il consumo di suolo
Riuso del patrimonio edilizio
Potenziamento della fruibilità delle aree verdi e dei servizi
Riqualificazione e potenziamento della dotazione dei servizi
Potenziamento del trasporto pubblico locale
Potenziamento della mobilità non automobilistica
Contenimento delle criticità ambientali
COMPATIBILITA' DEGLI
INSEDIAMENTI
POTENZIARE LA
PRODUTTIVI CON
CONNETTIVITA'
L'AMBIENTE URBANO ED I
AMBIENTALE E LA
SISTEMI SOCIOBIODIVERSITA'
ECONOMICO ED
AMBIENTALE
Salvaguardia delle identità storico culturali
Ampliare il sistema regionale delle aree protette
Aumentare la connettività ambientale
Potenzare la biodiversità
Favorire la decalizzazione degli stablimenti insalubri
Favorire la concentrazione degli insediamenti produttivi
Rendere compatibile l'economia locale con le caratteristiche dell'ambiente urbano
+
+
+
+
+
+
-
-
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
-
N
Favorire la delocalizzazione degli stablimenti insalubri
-
O
Favorire la concentrazione degli insediamenti produttivi
+
P
Rendere compatibile l'economia locale con le caratteristiche
dell'ambiente urbano
+
+
+
+
+
impatto positivo
+
impatto negativo
-
impatto nullo
coesistenza di impatti
positivi e negativi
±
Idenficazione del sistema delle connessioni
locali
+
+
-
-
Realizzazione di attrezzature di servizio agli
insediamenti produttivi
+
-
+
-
-
Riordino del tessuto edilizio consolidato
secondo criteri tipologici e morfologici (nuova
classificazione e ambiti di riconversione
funzionale)
+
+
+
+
-
-
Salvaguardia del patrimonio storico culturale
Potenzare la biodiversità
+
+
±
-
+
Recupero funzionale dello spazio urbano dell'e+
campo SNIA
+
+
Riqualificazione e potenziamento delle
attrezzature pubbliche esistenti (Municipio,
Distretto, Biblioteca)
M
-
+
+
Realizzazione nuovo spazio pubblico/mercato
+
+
+
Realizzazione nuovo plesso scolastco
+
-
Ambiti di trasformazione urbanistica industriali su
ambiti fuori dall'edificato
+
Ambiti di trasformazione urbanistica industriali
all'interno di tessuti industriali consolidati
+
Ambiti di trasformazione urbanistica residenziali
su ambiti liberi dall'edificazione
Aumentare la connettività ambientale
+
+
Ambiti di trasformazione urbanistica residenziali
su ambiti già edificati
L
+
+
±
Schemi di assetto per gli ambiti soggetti a
trasformazione urbanistica (criteri di
isediamento)
Ampliare il sistema regionale delle aree protette
+
+
Adozione di linee d'azione per la riduzione di
consumi energetici nell'edilizia
I
+
-
Riparametrizzazione rapporti di copertura e indici
di permeabilità nel tessuto urbano consolidato
+
Attivazione isole ambientali e opere per la
moderazione del traffico (zone 30)
Salvaguardia delle identità storico culturali
+
Attivazione della rete ciclabile comunale
(spostamenti casa ,lavoro, scuola, tempo libero)
H
+
Attivazione delle intermobilità del trasporto
pubblico (ferrovia, bus, bicicletta) in
corrispondenza della stazione ferroviaria
Contenimento delle criticità ambientali
-
Costruzione nuovi parcheggi
G
Realizzazione sottopassi veicolari e
ciclopedonali
Potenziamento della mobilità non automobilistica
Riorganizzazione delle strade esistenti
Potenziamento del trasporto pubblico locale
F
Infrastruttura autostradale Pedemontana
E
Riqualificazione ambientale del bacino fluviale
del Seveso
Riqualificazione e potenziamento della dotazione dei servizi
+
Attivazione corridoi ecologici e idenficazione del
sistema delle connettività ambientali
D
+
individuazione ambiti paesaggistici di tutela
ambientale
Potenziamento della fruibilità delle aree verdi e dei servizi
Norme specifiche per la conservazione del verde
C
Riattivazione dei caratteri produttivi delle aree
agricole (diversificazione delle produzioni
agricole)
Riuso del patrimonio edilizio
Ampliamento del perimetro del PLIS Grugnotorto
Villoresi
MIGLIORARE LA QUALITA'
DELL'AMBIENTE URBANO
Ridurre il consumo di suolo
Attivazione del sistema a verde degli 8 parchi
centrali nel tessuto urbano consolidato
POTENZIARE LA
CONNETTIVITA'
AMBIENTALE E LA
BIODIVERSITA'
A
B
Realizzazione di aree a verde naturalistico di
compensazione ambientale
AZIONI DEL PIANO
COMPATIBILITA' DEGLI
INSEDIAMENTI
PRODUTTIVI CON
L'AMBIENTE URBANO
ED I SISTEMI SOCIOECONOMICO ED
AMBIENTALE
LA STRUTTURA DELLA VAS
MATRICE IMPATTO AZIONI - OBIETTIVI
IMPATTO AZIONI - OBIETTIVI
OBIETTIVI DI SOSTENIBILITA'
+
+
+
+
+
-
-
+
+
corrispondenza della stazione ferroviaria
Attivazione della rete ciclabile comunale (spostamenti casa ,lavoro, scuola, tempo
libero)
LA STRUTTURA DELLA VAS
Attivazione isole ambientali e opere per la moderazione del traffico (zone 30)
AZIONI DEL
PIANO
Riparametrizzazione rapporti di copertura e indici di permeabilità nel tessuto urbano
consolidato
Realizzazione di aree a verde naturalistico di compensazione ambientale
Attivazione del sistema a verde degli 8 parchi centrali nel tessuto urbano consolidato
Ampliamento del perimetro del PLIS Grugnotorto Villoresi
Riattivazione dei caratteri produttivi delle aree agricole (diversificazione delle
produzioni agricole)
Adozione di linee d'azione per la riduzione di consumi energetici nell'edilizia
Schemi di assetto per gli ambiti soggetti a trasformazione urbanistica (criteri di
isediamento)
Ambiti di trasformazione urbanistica residenziali su ambiti già edificati
Norme specifiche per la conservazione del verde
Ambiti di trasformazione urbanistica residenziali su ambiti liberi dall'edificazione
individuazione ambiti paesaggistici di tutela ambientale
Ambiti di trasformazione urbanistica industriali all'nterno dei tessuti industriali
consolidati
Attivazione corridoi ecologici e idenficazione del sistema delle connettività ambientali
Riqualificazione ambientale del bacino fluviale del Seveso
Infrastruttura autostradale Pedemontana
Ambiti di trasformazione urbanistica industriali su ambiti fuori dall'edificato
Realizzazione nuovo plesso scolastco
Riorganizzazione delle strade esistenti
Realizzazione nuovo spazio pubblico/mercato
Realizzazione sottopassi veicolari e ciclopedonali
Riqualificazione e potenziamento delle attrezzature pubbliche esistenti (Municipio,
Distretto, Biblioteca)
Costruzione nuovi parcheggi
Attivazione delle intermobilità del trasporto pubblico (ferrovia, bus, bicicletta) in
corrispondenza della stazione ferroviaria
Attivazione della rete ciclabile comunale (spostamenti casa ,lavoro, scuola, tempo
libero)
Attivazione isole ambientali e opere per la moderazione del traffico (zone 30)
Recupero funzionale dello spazio urbano dell'e+ campo SNIA
Salvaguardia del patrimonio storico culturale
Riordino del tessuto edilizio consolidato secondo criteri tipologici e morfologici
(nuova classificazione e ambiti di riconversione funzionale)
Realizzazione di attrezzature di servizio agli insediamenti produttivi
Riparametrizzazione rapporti di copertura e indici di permeabilità nel tessuto urbano
consolidato
Adozione di linee d'azione per la riduzione di consumi energetici nell'edilizia
Schemi di assetto per gli ambiti soggetti a trasformazione urbanistica (criteri di
isediamento)
Idenficazione del sistema delle connessioni locali
LA STRUTTURA DELLA VAS
CARATTERIZZAZIONE DEGLI IMPATTI
CARATTERIZZAZIONE DEGLI IMPATTI
M
Riattivazione dei caratteri produttivi delle aree agricole (diversificazione delle
produzioni agricole)
G
Norme specifiche per la conservazione del verde
G-L-M
individuazione ambiti paesaggistici di tutela ambientale
+
+
+
+
+
G-I-L-M
Attivazione corridoi ecologici e idenficazione del sistema delle connettività ambientali
+
+
+
+
+
G-M
Riqualificazione ambientale del bacino fluviale del Seveso
+
+
+
+
+
A-G-I-L-M
Infrastruttura autostradale Pedemontana
-♦■
-♦■
-♦■
-♦■
-♦■
+
G
Riorganizzazione delle strade esistenti
+
+
+
F-G
Realizzazione sottopassi veicolari e ciclopedonali
+
A-D-F-G
Costruzione nuovi parcheggi
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
-♦□
+
+
+
+
F-G
Attivazione isole ambientali e opere per la moderazione del traffico (zone 30)
+
+
+
A-G
Riparametrizzazione rapporti di copertura e indici di permeabilità nel tessuto urbano
consolidato
G
Adozione di linee d'azione per la riduzione di consumi energetici nell'edilizia
G
Schemi di assetto per gli ambiti soggetti a trasformazione urbanistica (criteri di
isediamento)
+
A-B-C-D
Ambiti di trasformazione urbanistica residenziali su ambiti già edificati
+
A-B-C-D-G-M
Ambiti di trasformazione urbanistica residenziali su ambiti liberi dall'edificazione
+
+
+
+
-◊□
-◊□
A-B-C-D-G-L-M-N-P
Ambiti di trasformazione urbanistica industriali su ambiti fuori dall'edificato
A-B-C-D
Realizzazione nuovo plesso scolastco
+
-◊□
-◊□
A-B-C-D
Realizzazione nuovo spazio pubblico/mercato
+
-◊□
D
Riqualificazione e potenziamento delle attrezzature pubbliche esistenti (Municipio,
Distretto, Biblioteca)
+
C-D
Recupero funzionale dello spazio urbano dell'e+ campo SNIA
+
Salvaguardia del patrimonio storico culturale
Riordino del tessuto edilizio consolidato secondo criteri tipologici e morfologici
(nuova classificazione e ambiti di riconversione funzionale)
D
Realizzazione di attrezzature di servizio agli insediamenti produttivi
B-C
Idenficazione del sistema delle connessioni locali
+
+
+
+
Ambiti di trasformazione urbanistica industriali all'nterno dei tessuti industriali
consolidati
A-B
+
+
+
+
-♦□
-♦□
-♦□
-♦□
-♦□
-◊□
+
+
+
+
-◊□
-◊□
-◊□
-◊□
-◊□
-◊□
+
-◊□
-◊□
-◊□
-◊□
-◊□
-◊□
+
-◊□
-◊□
-◊□
-◊□
+
-◊□
+
+
+
+
+
+
+
+
-♦□
-◊□
+
-◊■
+
A-B-C-D-G-O-P
H
-♦■
+
F-G
-♦□
-♦□
-♦□
+
+
+
-◊□
+
+
+
Attivazione delle intermobilità del trasporto pubblico (ferrovia, bus, bicicletta) in
corrispondenza della stazione ferroviaria
Attivazione della rete ciclabile comunale (spostamenti casa ,lavoro, scuola, tempo
libero)
E-F-G
Paesaggio
+
+
Spazio agricolo
+
+
Attività
produttive
(Industriali/comm
erciali)
Ampliamento del perimetro del PLIS Grugnotorto Villoresi
+
Patrimonio
storico e
architettonico
C-G-I-L-M
+
Mobilità e
trasporti
+
Aria
+
Acqua
+
Attivazione del sistema a verde degli 8 parchi centrali nel tessuto urbano consolidato
Suolo
Realizzazione di aree a verde naturalistico di compensazione ambientale
C-G
AZIONI
Flora, fauna e
biodiversità
C-G-M-L
OBIETTIVI
Popolazione e
sistema
insediativo
Livello
qualitativo della
vita e della salute
umana
COMPONENTI SOCIO-AMBIENTALI IMPATTATE
impatto positivo
impatto negativo
impatto nullo
mitigabili
◊
non mitigabili
♦
+
-◊□
+
+
reversibili
+
+
non reversibili
+
-◊□
+
+
-
impatti significativi
□
■
INDICATORI
DENOMINAZIONE
NUMERO
UNITA' DI
MISURA
valore
percentuale
1
Indice di consumo di suolo ICS
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento provinciale)
2
Intensità d'uso del suolo IUS
3
Riuso del territorio urbanizzato IRTU
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento Provinciale)
valore
percentuale
4
Nuovo sviluppo INS
valore
percentuale
abitanti/kmq.
In aree di espansione
5
Permeabilità dei suoli urbani PSU
(indicatore Piano Territoriale
Coordinamento Provinciale)
valore
percentuale
In aree di
trasformazione
INDICATORI
LA STRUTTURA DELLA VAS
SISTEMA
SISTEMA DELL'AMBIENTE URBANO
SISTEMA DELL'AMBIENTE NATURALE
SISTEMA INFRASTRUTTURALE E
DELLA MOBILITA
SISTEMA ECONOMICO E SOCIALE
6
Accessibilità alle aree verdi AA
valore
percentuale
7
Accessibilità ai servizi AS
valore
percentuale
8
Indice di densità di accessibilità alle aree verdi IA
valore
adimensionale
9
Indice di densità di accessibilità ai servizi IS
valore
adimensionale
10
Identità storico - culturale del territorio ISC
valore
percentuale
11
Dotazione aree verdi attrezzate IAV
valore
percentuale
12
Dotazione aree verdi naturalistiche di compensazione
ambientale DVN
valore
percentuale
13
Dotazione delle aree verdi piantumate rispetto la superficie
soggetta a pianificazione comunale IAP
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento Provinciale)
valore
percentuale
14
Aree protette IAPT
valore
percentuale
15
Connettività ambientale CA
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento Provinciale)
n° linee di
connettività
16
Indice di naturalità IN
17
Accessibilità alle stazioni ferroviarie IASF
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento Provinciale)
valore
percentuale
18
Dotazione piste ciclopedonali IPC
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento Provinciale)
valore
percentuale
19
Frammentazione degli insediamenti produttivi FIP
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento Provinciale)
m/mq.
valore
adimensionale
SISTEMA DELL'AMBIENTE URBANO
X
Potenzare la biodiversità
X
X
SISTEMA
DELL'AMBIENTE
NATURALE
Frammentazione degli insediamenti produttivi
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento
provinciale)
Aumentare la connettività ambientale
19
X
Dotazione piste ciclopedonali
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento
provinciale)
Ampliare il sistema regionale delle aree protette
18
Potenziamento della mobilità non automobilistica
Accessibilità alle stazioni ferroviarie e/o
metropolitane (indicatore Piano Territoriale
Coordinamento provinciale)
Potenziamento del trasporto pubblico locale
17
Indice di naturalità
16
X
Connettività ambientale (indicatore Piano
Territoriale Coordinamento provinciale)
X
15
X
Aree protette
X
X
14
X
Riqualificazione e potenziamento della dotazione dei servizi
13
Potenziamento della fruibilità delle aree verdi e dei servizi
Dotazione aree verdi naturalistiche di
compensazione ambientale
Dotazione delle aree verdi piantumate
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento
provinciale)
OBIETTIVI DI SOSTENIBILITA'
12
Dotazione aree verdi attrezzate
Salvaguardia delle identità storico culturali
11
Accessibilità e indice di accessibilità alle aree
verdi e ai servizi pubblici e privati
6-7-8-9
Contenimento delle criticità ambientali
Identità storico - culturale del territorio
Permeabilità dei suoli urbani (indicatore Piano
Territoriale Coordinamento provinciale)
5
X
10
Nuovo sviluppo
4
X
Riuso del territorio urbanizzato (indicatore
Piano Territoriale Coordinamento provinciale)
Intensità d'uso del suolo
2
Riuso del patrimonio edilizio
3
Indice di consumo di suolo (indicatore Piano
Territoriale Coordinamento provinciale)
DENOMINAZIONE
MIGLIORARE LA QUALITA'
DELL'AMBIENTE URBANO
Ridurre il consumo di suolo
1
SISTEMA NUMERO
INDICATORI
COMPATIBILITA' DEGLI
INSEDIAMENTI
POTENZIARE LA
PRODUTTIVI CON
CONNETTIVITA'
L'AMBIENTE URBANO ED I
AMBIENTALE E LA
SISTEMI SOCIOBIODIVERSITA'
ECONOMICO ED
AMBIENTALE
LA STRUTTURA DELLA VAS
MATRICE OBIETTIVI - INDICATORI
SISTEMATIZZAZIONE OBIETTIVI- INDICATORI
INDICATORI
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Favorire la decalizzazione degli stablimenti insalubri
X
Favorire la concentrazione degli insediamenti produttivi
X
Rendere compatibile l'economia locale con le caratteristiche dell'ambiente urbano
X
SISTEMA
SISTEMA
INFRASTRUTTURALE E ECONOMICO E
DELLA MOBILITA
SOCIALE
LA STRUTTURA DELLA VAS
MATRICE DI VALUTAZIONE
INDICATORI
SISTEMA
VALORI
DENOMINAZIONE
NUMERO
UNITA' DI
MISURA
Indice di consumo di suolo ICS
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento provinciale)
valore
percentuale
2
Intensità d'uso del suolo IUS
abitanti/kmq.
3
Riuso del territorio urbanizzato IRTU
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento Provinciale)
valore
percentuale
4
Nuovo sviluppo INS
valore
percentuale
1
In aree di espansione
5
Permeabilità dei suoli urbani PSU
(indicatore Piano Territoriale
Coordinamento Provinciale)
valore
percentuale
In aree di
trasformazione
SISTEMA DELL'AMBIENTE URBANO
SISTEMA INFRASTRUTTURALE E
DELLA MOBILITA
SISTEMA ECONOMICO E SOCIALE
valore obiettivo (O)
Incremento precentuale rispetto alla superficie
urbanizzata definita dalla Provincia di Milano fatto salvo le
zone di espansione previste dallo strumento urbanistico
vigente ≤1%
stato attuale
PRG vigente
SU = 67,10 %
SU = 73,15 %
SU = 70,47 %
∆ = 6,05%
∆ = - 2,68% riferito al
PRG vigente
∆ = 0%
3110,34 ab/kmq.
>10%
N°
ELABORATO
GRAFICO
>30-70%
per funzioni residenziali,
per funzioni residenziali,
terziarie e per il tempo
terziarie e per il tempo libero
libero
=40%
=50%
per funzioni produttive e
per funzioni produttive e
commerciali
commerciali
=15%
=25%
previsione PGT
stato attuale=V1a PRG
vigente=V1b previsioni
PGT=V1c
3819,88 ab/kmq.
3748,07ab/kmq.
15,71%
45,16%
PRG vigente=V3a
previsioni PGT=V3b
14,12%
5,14%
PRG vigente=V4a
previsioni PGT=V4b
30%
44,51%
15,84%
25,00%
per funzioni residenziali,
per funzioni residenziali,
terziarie e per il tempo libero terziarie e per il tempo
=30%
libero =40%
34,73%
46,90%
per funzioni produttive e
commerciali
=10%
non sono previsti ambiti di
20,00% trasformazione per funzioni
produttive e commerciali
per funzioni produttive e
commerciali
=20%
Accessibilità alle aree verdi AA
valore
percentuale
100%
51,45%
75,18%
stato attuale=V6a
previsioni PGT=V6b
7
Accessibilità ai servizi AS
valore
percentuale
100%
73,97%
78,18%
stato attuale=V7a
previsioni PGT=V7b
8
Indice di densità di accessibilità alle aree verdi IA
valore
adimensionale
99,94
198,61
stato attuale=V6a
previsioni PGT=V6b
9
Indice di densità di accessibilità ai servizi IS
valore
adimensionale
299,25
318,89
stato attuale=V7a
previsioni PGT=V7b
10
Identità storico - culturale del territorio ISC
valore
percentuale
2,02%
4,30%
PRG vigente=V10a
previsioni PGT=V10b
11
Dotazione aree verdi attrezzate IAV
valore
percentuale
1,65%
2,51%
4,49% PRG vigente=V11a
12
Dotazione aree verdi naturalistiche di compensazione
ambientale DVN
valore
percentuale
0%
13
Dotazione delle aree verdi piantumate rispetto la superficie
soggetta a pianificazione comunale IAP
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento Provinciale)
valore
percentuale
14
Aree protette IAPT
valore
percentuale
15
Connettività ambientale CA
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento Provinciale)
n° linee di
connettività
6
SISTEMA DELL'AMBIENTE NATURALE
valore raccomandato
(V)
stato attuale=V11a
previsioni PGT=V11b
stato attuale=V11a
0%
2,36% PRG vigente=V11a
previsioni PGT=V11b
>4%
>V+30%V
>5,20%
stato attuale=V13a
3,84%
4,15%
8,64% PRG vigente=V13b
previsioni PGT=V13c
stato attuale=V16a
13,62%
13,62%
24,61% PRG vigente=V16b
1
1
1 PRG vigente=V16b
previsioni PGT=V16c
mantenimento linee esistenti
previsione di una o più
nuove linee
stato attuale=V16a
previsioni PGT=V16c
stato attuale=V16a
valore
adimensionale
16
Indice di naturalità IN
17
Accessibilità alle stazioni ferroviarie IASF
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento Provinciale)
valore
percentuale
>10%
>15-20%
10,18%
19,29%
18
Dotazione piste ciclopedonali IPC
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento Provinciale)
valore
percentuale
>15%
>20-30%
25,15%
75,73%
19
Frammentazione degli insediamenti produttivi FIP
(indicatore Piano Territoriale Coordinamento Provinciale)
m/mq.
0,94
0,74
0,82 PRG vigente=V16b
previsioni PGT=V16c
per l'insieme delle aree
produttive previste<2
<1,5
0,93
0,80
perl'insieme delle aree
produttive esistenti e
previste=
riduzione del valore
complessivo dell'indicatore
su scala comunale
<1,5
0,41
0,37
PRG vigente=V17a
previsioni PGT=V17b
PRG vigente=V19a
previsioni PGT=V19b
MIGLIORE
PEGGIORE
PIANI IN VARIANTE AGLI ATTI DEL PGT
NEL PROCESSO DI VAS
La D.G.R. del marzo 2007 definisce gli indirizzi generali per la valutazione
ambientale di piani e programmi ai sensi dell’art. 4 della L.R. 12/2005 e il rispettivo
ambito di applicazione, ovvero quali siano i piani o programmi da sottoporre al
processo di Valutazione Ambientale Strategica così come definiti nello specifico
allegato “A” alla D.G.R.
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CONV2