CP 1243-7 LTE ___________________ Prefazione 1 ___________________ Applicazione e proprietà SIMATIC NET S7-1200 - TeleControl CP 1243-7 LTE Istruzioni operative 2 ___________________ LED e collegamenti Montaggio, collegamento, 3 ___________________ messa in servizio Progettazione e ___________________ 4 funzionamento Programmazione dei blocchi ___________________ 5 di programma ___________________ 6 Diagnostica e manutenzione ___________________ 7 Dati tecnici ___________________ A Disegni quotati ___________________ B Omologazioni ___________________ C Accessori ___________________ D Bibliografia CP 1243-7 LTE-EU 01/2015 C79000-G8972-C381-01 Avvertenze di legge Concetto di segnaletica di avvertimento Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli di rischio. PERICOLO questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche. AVVERTENZA il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni fisiche. CAUTELA indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi. ATTENZIONE indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali. Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali. Personale qualificato Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli. Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens Si prega di tener presente quanto segue: AVVERTENZA I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione. Marchio di prodotto Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i diritti dei proprietari. Esclusione di responsabilità Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti. Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche vengono inserite nelle successive edizioni. Siemens AG Division Process Industries and Drives Postfach 48 48 90026 NÜRNBERG GERMANIA C79000-G8972-C381-01 Ⓟ 02/2015 Con riserva di modifiche Copyright © Siemens AG 2015. Tutti i diritti riservati Prefazione Validità di questo manuale In questo documento si trovano informazioni sul seguente prodotto: ● CP1243-7 LTE-EU N. articolo 6GK7 243-7KX30-0XE0 Versione hardware 1 Versione firmware V2.1 Il dispositivo è il processore di comunicazione per il collegamento di SIMATIC S7-1200 tramite reti mobili tramite LTE, UMTS o GSM. Figura 1 CP 1243-7 LTE A destra di fianco al numero di articolo, dietro lo sportello del contenitore dell'unità è stampigliata la versione hardware sotto forma di segnaposto "X" (ad es. X 2 3 4). In questo caso "X" è il segnaposto per la versione hardware 1. La versione firmware del CP allo stato della fornitura si trova dietro allo sportellino superiore della custodia, a sinistra sotto al campo dei LED. L'IMEI si trova dietro lo sportello inferiore della custodia. TCSB: Se non indicato diversamente in modo esplicito nel testo, il comportamento della comunicazione Telecontrol si riferisce ad un server Telecontrol con applicazione "TeleControl Server Basic V3". CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 3 Prefazione Abbreviazioni ● CP Denominazione semplificata del CP 1243-7 LTE-EU ● TCSB TeleControl Server Basic V3, server OPC per comunicazione Telecontrol ● Rete telefonia mobile La o le reti mobili supportate o utilizzate dal rispettivo CP. Gli standard e le bande di frequenza che supportano entrambi i CP si trovano nei capitoli Collegamento dell'S7-1200 ad una rete mobile (Pagina 11) e Dati tecnici (Pagina 115). Scopo del manuale Il presente manuale descrive le proprietà di queste unità e fornisce un supporto durante il montaggio e la messa in servizio del dispositivo. I passi di progettazione necessari vengono descritti come panoramica. Inoltre qui si trovano avvertenze per il funzionamento e le possibilità di diagnostica dell'apparecchio. Nuovo in questa edizione Prima edizione Versione di manuale sostituita nessuna Edizione attuale del manuale in Internet L'edizione attuale di questo manuale si trova anche nelle pagine Internet del Siemens Industry Online Support alla seguente ID articolo: 102255422 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/102255422) > > Elenco articoli > Tipo di articolo "Manuali" Conoscenze richieste Per il montaggio, la messa in servizio e il funzionamento del CP sono richieste conoscenze dei seguenti settori: ● Tecnica di automazione ● Configurazione del sistema SIMATIC S7-1200 ● SIMATIC STEP 7 Basic / Professional ● Trasmissione di dati tramite reti mobili e Internet CP 1243-7 LTE 4 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Prefazione Ulteriore bibliografia Nell'appendice di questo manuale si trova una panoramica di ulteriore documentazione. Glossario SIMATIC NET Descrizione dei numerosi termini specifici, presenti nella documentazione che si trovano nel glossario SIMATIC NET. Il glossario SIMATIC NET si trova: ● SIMATIC NET Manual Collection o DVD del prodotto Il DVD è allegato ad alcuni prodotti SIMATIC NET. ● In Internet alla seguente ID articolo: 50305045 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/50305045) Condizioni di licenza Nota Open Source Software Prima di utilizzare il prodotto leggere attentamente le condizioni di licenza per l'Open Source Software. Le condizioni di licenza si trovano nei seguenti documenti, contenuti nel supporto dati fornito. ● DOC_OSS-S7CMCP_74.pdf ● DOC_OSS-CP124x-7_76.pdf Indicazioni di sicurezza Siemens commercializza prodotti di automazione e di azionamento per la sicurezza industriale che contribuiscono al funzionamento sicuro di impianti, soluzioni, macchinari, apparecchiature e/o reti. Questi prodotti sono componenti essenziali di una concezione globale di sicurezza industriale. In quest’ottica i prodotti Siemens sono sottoposti ad un processo continuo di sviluppo. Consigliamo pertanto di controllare regolarmente la disponibilità di aggiornamenti relativi ai prodotti. Per il funzionamento sicuro di prodotti e soluzioni Siemens è necessario adottare idonee misure preventive (ad es. un concetto di protezione di cella) e integrare ogni componente in un concetto di sicurezza industriale globale all’avanguardia. In questo senso si devono considerare anche gli eventuali prodotti impiegati di altri costruttori. Per ulteriori informazioni sulla sicurezza industriale, vedere http://www.siemens.com/industrialsecurity. Per restare informati sugli aggiornamenti cui vengono sottoposti i nostri prodotti, suggeriamo di iscriversi ad una newsletter specifica del prodotto. Per ulteriori informazioni, vedere http://support.automation.siemens.com. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 5 Prefazione Firmware Il firmware è contrassegnato e codificato. In questo modo viene assicurato che sul dispositivo possa essere caricato solo un firmware creato da Siemens. Training, Service & Support Le informazioni relative a Training, Service & Support si trovano nel documento multilingue "DC_support_99.pdf" sul supporto dati fornito in dotazione con la documentazione. Marchi Le seguenti denominazioni o eventuali altre denominazione non contrassegnate con il marchio relativo alla proprietà esclusiva ® sono marchi registrati di Siemens AG: SIMATIC, SIMATIC NET, SIMATIC STEP 7, SCALANCE, TeleControl Server Basic, MODEM MD720 CP 1243-7 LTE 6 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Indice del contenuto Prefazione .............................................................................................................................................. 3 1 2 3 4 Applicazione e proprietà ........................................................................................................................ 11 1.1 Collegamento dell'S7-1200 ad una rete mobile ......................................................................11 1.2 Servizi di comunicazione ........................................................................................................13 1.3 Altri servizi e proprietà ............................................................................................................15 1.4 Dati utili e risorse ....................................................................................................................18 1.5 Requisiti richiesti per il funzionamento ...................................................................................20 1.6 Esempi di configurazione ........................................................................................................22 LED e collegamenti ............................................................................................................................... 29 2.1 Apertura delle coperture del contenitore.................................................................................29 2.2 LED .........................................................................................................................................30 2.3 2.3.1 2.3.2 Collegamenti elettrici...............................................................................................................33 Alimentazione .........................................................................................................................33 Interfaccia radio ......................................................................................................................34 Montaggio, collegamento, messa in servizio.......................................................................................... 35 3.1 3.1.1 3.1.2 3.1.3 Avvertenze importati per l'impiego del dispositivo ..................................................................35 Avvertenze per l'impiego in zone Ex .......................................................................................36 Avvertenze per l'impiego nell'area Ex secondo ATEX ............................................................37 Avvertenze per l'impiego nell'area Ex secondo UL HazLoc ...................................................37 3.2 Montaggio e messa in servizio del CP....................................................................................38 Progettazione e funzionamento ............................................................................................................. 43 4.1 Avvertenze sul funzionamento ................................................................................................43 4.2 Progettazione in STEP 7 ........................................................................................................43 4.3 Informazioni necessarie per la progettazione .........................................................................44 4.4 Progettazione dell'accesso TeleService .................................................................................47 4.5 Progettazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggi .....................................................49 4.6 Tipi di punti di accesso ai dati .................................................................................................50 4.7 Ciclo di campionamento della CPU ........................................................................................52 4.8 Immagine di processo, tipo di trasmissione, classi di evento, trigger .....................................53 4.9 Identificazione di stato dei punti di accesso ai dati .................................................................56 4.10 Creazione del collegamento ...................................................................................................57 4.11 Conferma ................................................................................................................................58 4.12 Richiamo di un collegamento TeleService .............................................................................58 CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 7 Indice del contenuto 5 6 7 4.13 4.13.1 4.13.1.1 4.13.1.2 4.13.1.3 4.13.1.4 4.13.1.5 4.13.1.6 4.13.2 4.13.2.1 4.13.2.2 4.13.2.3 4.13.3 Funzioni Security.................................................................................................................... 61 VPN ........................................................................................................................................ 61 VPN (Virtual Private Network)................................................................................................ 61 Indirizzamento del CP e utilizzo di VPN ................................................................................ 62 Creazione di tunnel VPN per la comunicazione S7 tra stazioni ............................................ 62 Comunicazione VPN con il SOFTNET Security Client (stazione di engineering) ................. 65 Collegamento con il server Telecontrol ................................................................................. 65 CP come nodo passivo di collegamenti VPN ........................................................................ 66 Firewall ................................................................................................................................... 66 Sequenza firewall durante il controllo di telegrammi in ingresso e in uscita ......................... 66 Tipo di scrittura dell'indirizzo IP sorgente (modalità firewall estesa) ..................................... 66 Impostazioni firewall per collegamento S7 via tunnel VPN ................................................... 66 Filtraggio degli eventi di sistema ............................................................................................ 67 4.14 Sincronizzazione dell'ora ....................................................................................................... 67 4.15 4.15.1 4.15.2 4.15.3 4.15.4 4.15.4.1 4.15.4.2 4.15.5 4.15.6 4.15.7 4.15.7.1 4.15.7.2 4.15.7.3 4.15.7.4 4.15.7.5 4.15.8 Progettazione STEP 7 di singoli parametri ............................................................................ 69 Tipi di comunicazione ............................................................................................................ 69 Impostazioni di comunicazione rete mobile ........................................................................... 70 Interfaccia Ethernet (X1) ........................................................................................................ 70 Stazioni partner ...................................................................................................................... 73 Stazioni partner > "Server Telecontrol ................................................................................... 73 Partner per la comunicazione trasversale ............................................................................. 75 Comunicazione con la CPU ................................................................................................... 77 Progettazione delle e-mail ..................................................................................................... 78 Progettazione del punto di accesso ai dati ............................................................................ 79 Nome del punto di accesso ai dati e indice del punto di accesso ai dati ............................... 79 Trigger valore soglia e Pre-elaborazione valore analogico ................................................... 80 Trigger valore di soglia ........................................................................................................... 81 Preelaborazione del valore analogico .................................................................................... 82 Stazioni partner: Progettazione della comunicazione trasversale ......................................... 88 Messaggi ................................................................................................................................ 89 4.16 Accesso al Web server .......................................................................................................... 92 Programmazione dei blocchi di programma ........................................................................................... 93 5.1 Blocchi di programma per OUC ............................................................................................. 93 5.2 Programmazione di SMS tramite OUC .................................................................................. 95 5.3 TC_CONFIG per la modifica dei dati di progettazione del CP ............................................... 98 5.4 IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP ................................................................. 101 Diagnostica e manutenzione ................................................................................................................107 6.1 Possibilità di diagnostica ...................................................................................................... 107 6.2 Caricamento del firmware .................................................................................................... 110 6.3 Sostituzione delle unità ........................................................................................................ 113 Dati tecnici ...........................................................................................................................................115 7.1 Dati tecnici generali .............................................................................................................. 115 7.2 Dati tecnici - Interfaccia radio (CP 1243-7 LTE-EU) ............................................................ 117 7.3 Assegnazione dei pin del connettore femmina per l'alimentazione esterna ........................ 118 CP 1243-7 LTE 8 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Indice del contenuto A Disegni quotati .................................................................................................................................... 119 B Omologazioni ...................................................................................................................................... 121 C Accessori ............................................................................................................................................ 127 D C.1 Antenna .................................................................................................................................127 C.2 TS Gateway ..........................................................................................................................127 Bibliografia .......................................................................................................................................... 131 Indice analitico .................................................................................................................................... 133 CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 9 Indice del contenuto CP 1243-7 LTE 10 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Applicazione e proprietà 1.1 1 Collegamento dell'S7-1200 ad una rete mobile Il CP è previsto l'utilizzo negli ambienti industriali. Tipi di comunicazione, standard per reti mobili, bande di frequenza Grazie al CP è possibile collegare il controllo SIMATIC S7-1200 a reti mobili che comprendono i seguenti standard: ● CP 1243-7 LTE-EU Il CP supporta i seguenti standard per reti mobili: – LTE 800 (B20) / 1800 (B3) / 2600 (B7) – UMTS 900 (B8) / 2100 (B1) – GSM 850 / 900, DCS 1800, PCS 1900 Le bande di frequenza supportate si trovano anche nel capitolo Dati tecnici generali (Pagina 115). Commutazione dello standard per reti mobili in caso di rete non disponibile Se la realizzazione di un collegamento tramite una rete mobile con standard LTE non riesce, il CP tenta di eseguire la selezione in una rete disponibile con il successivo standard inferiore per reti mobili. Meccanismo di fallback del CP 1243-7 LTE-EU: LTE → UMTS → GSM. Il presupposto è l'attivazione degli standard corrispondenti per reti mobili nella progettazione del CP. Il CP consente i seguenti tipi di comunicazione WAN: ● comunicazione di stazioni remote con server Telecontrol (TCSB) nella centrale (comunicazione Telecontrol) ● Comunicazione trasversale comunicazione tra stazioni tramite centrale (comunicazione Telecontrol) ● Comunicazione diretta Comunicazione diretta tra stazioni (Open User Communication) Omologazioni dei paesi I paesi nei quali è ammesso il CP si trovano in Internet nelle pagine del Siemens Industry Online Support alla seguente ID articolo: 102255422 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/102255422) Selezionare nella pagina Internet la scheda "Elenco articoli" e il tipo di articolo "Certificati". Vedere anche l'appendice "Omologazioni (Pagina 121)" del manuale. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 11 Applicazione e proprietà 1.1 Collegamento dell'S7-1200 ad una rete mobile Comunicazione WAN su base IP tramite reti mobili Il CP consente la comunicazione WAN da stazioni remote ad una centrale, la comunicazione tra stazioni tramite una centrale (comunicazione trasversale) e la comunicazione diretta tra stazioni. Il CP supporta i seguenti servizi per la comunicazione tramite la rete rete mobile o la rete mobile e Internet: ● Servizi di dati Trasmissione dei dati di processo tramite reti mobili dei seguenti standard: – GPRS (General Packet Radio Service) / EDGE I servizi rivolti ai pacchetti della trasmissione dati GPRS/EDGE viene svolto tramite la rete GSM. Avvertenza: Il CP non è adatto a reti GSM nelle quali viene utilizzato il metodo Code Multiplex "Code Division Multiple Access" (CDMA). – UMTS (Universal Mobile Telecommunications System) / HSPA (High Speed Packet Access) UMTS consente velocità di trasmissione nettamente superiori a GSM. HSPA è un'evoluzione di UMTS e consente quindi una velocità di trasmissione superiore. – LTE (Long Term Evolution) Specifica della rete mobile con velocità di trasmissione superiore di UMTS. ● SMS (Short Message Service) Il CP può inviare e ricevere SMS. ● E-mail Il CP può inviare e-mail tramite la rete mobile e Internet. CP 1243-7 LTE 12 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Applicazione e proprietà 1.2 Servizi di comunicazione 1.2 Servizi di comunicazione Il CP è previsto per l'impiego nel settore industriale. I seguenti casi applicativi sono supportati dal CP: Comunicazione Telecontrol Le seguenti applicazioni sono consentite se nella progettazione del CP è attivata la comunicazione Telecontrol. ● Comunicazione con una centrale master Le stazioni remote S7-1200 comunicano tramite la rete mobile e Internet con un server Telecontrol nella centrale. Con la funzione server OPC integrata questo server Telecontrol comunica con un sistema master sovraordinato. ● Invio di messaggi controllato dall'evento tramite SMS o e-mail Tramite la rete mobile il CP invia SMS ai telefoni cellulari o e-mail ai PC con collegamento ad Internet. I seguenti tipi di messaggi vengono progettati nella comunicazione Telecontrol in STEP 7. Non è necessario l'impiego di blocchi di programma. Per la progettazione vedere il capitolo Progettazione delle e-mail (Pagina 78) e Messaggi (Pagina 89). ● Comunicazione trasversale tra stazioni S7-1200 tramite il server Telecontrol In questa applicazione il CP realizza un collegamento con il server Telecontrol tramite la rete mobile. Il server Telecontrol inoltra i telegrammi alla stazione di destinazione. Per questo servizio di comunicazione il CP e il TCSB utilizzato un protocollo sul livello OSI 7 che supporta inoltre alcune funzioni Security, vedere capitolo Altri servizi e proprietà (Pagina 15). Comunicazione diretta tramite Open User Communication (OUC) Tramite i blocchi di programma per la Open User Communication sono a disposizione del CP le seguenti possibilità di comunicazione: ● Comunicazione diretta tra stazioni S7-1200 tramite una rete mobile Al CP deve essere assegnato un indirizzo IP fisso, vedere capitoloAltri servizi e proprietà (Pagina 15). ● SMS e e-mail tramite la rete mobile – Invio e ricezione di SMS su telefoni cellulari o stazioni S7 – Invio di e-mail a PC con collegamento Internet A differenza dei due servizi corrispondenti della comunicazione Telecontrol (vedere sopra) per la trasmissione di SMS/e-mail tramite OUC è necessario impiegare blocchi di programma, vedere capitolo Blocchi di programma per OUC (Pagina 93). Gli esempi applicativi si trovano nel capitolo Esempi di configurazione (Pagina 22). CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 13 Applicazione e proprietà 1.2 Servizi di comunicazione Comunicazione S7 La lettura / scrittura di dati da una / in una CPU tramite la rete mobile è consentita se nella progettazione del CP è attivata la comunicazione S7. Vengono supportate le seguenti istruzioni: ● PUT / GET Per maggiori dettagli sui blocchi di programma consultare il sistema di informazione di STEP 7. Per la comunicazione S7 il CP necessita di un indirizzo IP fisso, vedere capitoloAltri servizi e proprietà (Pagina 15). TeleService sulla rete mobile TeleService è consentito se nella progettazione del CP sono attivate le funzioni online. Tra una stazione di engineering (PC con STEP 7) e una stazione remota S7-1200 può essere realizzato un collegamento TeleService tramite la rete mobile e Internet. Il collegamento TeleService può essere utilizzato per i seguenti scopi: ● Caricamento di dati del progetto e di programmazione dal progetto STEP 7 alla stazione ● Interrogazione di dati di diagnostica dalla stazione Gli esempi applicativi per la configurazione si trovano nel capitolo Esempi di configurazione (Pagina 22). Ulteriori informazioni sono disponibili nel capitolo Richiamo di un collegamento TeleService (Pagina 58). CP 1243-7 LTE 14 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Applicazione e proprietà 1.3 Altri servizi e proprietà 1.3 Altri servizi e proprietà Altri servizi e proprietà ● Progettazione del punto di accesso ai dati Grazie alla progettazione del punto di accesso ai dati in STEP 7 non è più necessaria la programmazione di blocchi di programma per la trasmissione dei dati di processo. I singoli punti di accesso ai dati vengono elaborati uno ad uno nel sistema di controllo. ● Configurazione IP Al CP viene assegnato dal gestore di rete mobile un indirizzo IP dinamico o un indirizzo IP fisso: – Indirizzo IP dinamico In caso di utilizzo della comunicazione Telecontrol, normalmente il gestore di rete mobile assegna al CP un indirizzo IP dinamico. Questa impostazione si esegue in STEP 7 nel gruppo di parametri "Interfaccia Ethernet > Indirizzi Ethernet". – Indirizzo IP fisso Per l'utilizzo della comunicazione S7 o per la ricezione dei dati tramite la Open User Communication il CP deve essere raggiungibile tramite un indirizzo IP fisso. In questo caso impostare l'indirizzo IP fisso assegnato dal gestore di rete mobile nello stesso gruppo di parametri. ● Sincronizzazione dell'ora – Con la comunicazione Telecontrol attivata il CP rileva l'ora locale come ora UTC dal partner (TCSB). L'ora può essere letta dalla CPU. I meccanismi sono descritti nel sistema di informazione STEP 7. Per il formato di data e ora vedere il capitolo Tipi di punti di accesso ai dati (Pagina 50). Con la comunicazione Telecontrol disattivata, l'ora può essere rilevata da un server NTP. – Con le funzioni Security attivate può essere utilizzato il metodo protetto NTP (secure). Ulteriori informazioni sono disponibili nel capitolo Sincronizzazione dell'ora (Pagina 67). ● Accesso al Webserver della CPU Con il Web server della CPU è possibile leggere i dati dell'unità dalla stazione. ● Bufferizzazione dei dati: Salvataggio di dati di evento In caso di interruzione del collegamento il CP può memorizzare nella cache i dati di eventi di diverse classi e trasmetterli in gruppi al server Telecontrol. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 15 Applicazione e proprietà 1.3 Altri servizi e proprietà ● Trasmissione dati su richiesta o attivata da trigger La comunicazione Telecontrol con TCSB può essere attivata in due modi: – Su richiesta da parte di TCSB o un client OPC collegato a TCSB – Con un trigger in base a diversi criteri impostati Registrazione dei dati di stato e relativa trasmissione al server Telecontrol ad es.: – Volumi di dati trasmessi – ID della cella radio nel campo della stazione – Intensità del segnale GSM – Stato della comunicazione ecc. ● Preelaborazione del valore analogico I valori analogici possono essere preelaborati nel CP secondo diversi metodi. ● SMS di diagnostica Su richiesta di un telefono cellulare il CP invia un SMS con dati di diagnostica a questo telefono mobile. Funzioni Security del protocollo Telecontrol Il CP supporta le seguenti funzioni Security: ● Comunicazione Telecontrol codificata L'intervallo dello scambio di chiave tra CP e server Telecontrol si progetta in STEP 7 nel gruppo di parametri "Interfaccia Ethernet (X1) > Opzioni avanzate > Impostazioni di trasmissione". ● Progettazione di numeri telefonici autorizzati nel CP Per l'autorizzazione di nodi che possono consentire una realizzazione del collegamento del CP nella comunicazione Telecontrol. ● Password Telecontrol Per l'autentificazione del CP nel server Telecontrol ● STARTTLS / SMTPS Per la trasmissione sicura di e-mail ● NTP (secure) Per la trasmissione sicura con la sincronizzazione dell'ora (con la comunicazione Telecontrol disattivata) ● HTTPS Per l'accesso sicuro al Web server della CPU CP 1243-7 LTE 16 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Applicazione e proprietà 1.3 Altri servizi e proprietà Nota Impianti a sicurezza critica - Raccomandazione Utilizzo della seguente possibilità: • Negli impianti con elevate esigenze di sicurezza utilizzare i protocolli sicuri NTP (secure) e HTTPS. • In caso di collegamento a reti pubbliche è necessario utilizzare firewall. Definire i servizi con i quali si vuole consentire un accesso alla stazione tramite le reti pubbliche. Impiegando la "limitazione di larghezza di banda" del firewall si utilizza la possibilità di limitare attacchi flooding e DoS. Funzioni Industrial Ethernet Security - Security del CP Le seguenti funzioni Security possono essere utilizzate indipendentemente dalla comunicazione Telecontrol. Con Industrial Ethernet Security è possibile proteggere singoli apparecchi, celle di automazione o segmenti di rete di una rete basata su. La trasmissione di dati tramite il CP può essere protetta con la combinazione di diverse misure di sicurezza da: ● spionaggio dei dati ● manipolazione dei dati ● accessi non autorizzati Tramite interfacce Ethernet/PROFINET supplementari della CPU possono essere utilizzate reti sicure subordinate. Utilizzando il CP come modulo Security, per la stazione S7-1200 diventano inoltre accessibili le seguenti funzioni Security sull'interfaccia verso la rete esterna: CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 17 Applicazione e proprietà 1.4 Dati utili e risorse ● Firewall – IP Firewall con Stateful Packet Inspection (layer 3 e 4) – Firewall anche per frame Ethernet "Non-IP" secondo IEEE 802.3 (layer 2) – Limitazione della velocità di trasmissione ("Limitazione di larghezza di banda") – Regole firewall globali ● Comunicazione protetta con IPsec Tunnel (VPN) La comunicazione via tunnel VPN consente la realizzazione di un tunnel IPSec protetto per la comunicazione con un modulo Security. Il CP può essere unito in gruppi VPN con altre unità nella progettazione. Tra tutti i moduli Security di un gruppo VPN vengono realizzati tunnel IPsec (VPN). Tutti i nodi interni di questo modulo Security possono comunicare tra loro in modo sicuro tramite questo tunnel. ● Logging Per la trasmissione è possibile salvare gli eventi in file Log, che possono essere letti con lo strumento di progettazione o inviati automaticamente ad un Syslog Server. Avvertenze per la progettazione delle funzioni Security si trovano nel capitolo Funzioni Security (Pagina 61). Ulteriori informazioni per la funzionalità e la progettazione delle funzioni Security si trovano nel sistema di informazioni di STEP 7 e nel manuale /5/ (Pagina 132). 1.4 Dati utili e risorse Numero di collegamenti simultanei per la comunicazione Telecontrol ● 1 collegamento riservato per lo scambio di dati utili con il server Telecontrol Numero di partner possibili per la comunicazione trasversale ● Max. 13 CP come partner per la comunicazione trasversale Di cui: – Max. 3 partner che inviano – Max. 10 partner che ricevono ● I partner possono essere CP di rete mobile S7-1200 con progettazione del punto di accesso ai dati. CP 1243-7 LTE 18 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Applicazione e proprietà 1.4 Dati utili e risorse Numero di collegamenti TeleService simultanei ● Max. 1 collegamento TeleService Numero di collegamenti simultanei per la comunicazione S7 e Open User Communication Complessivamente max. 14 risorse di collegamento per la comunicazione S7 e Open User Communication Il numero massimo può essere ripartito in modo qualsiasi in: ● Collegamenti S7 (PUT/GET) ● collegamenti TCP ● Collegamenti ISO-on-TCP ● Collegamenti UDP Numero di collegamenti ai server NTP ● max. 1 collegamento ad un server NTP Dati utili Nei tipi di collegamento riportati di seguito i dati utili di un telegramma rappresentano un'area di dati coerente rispetto al momento della trasmissione. Dati utili per ciascun telegramma nei diversi tipi di collegamento: ● Con collegamenti TCP: Max. 8192 byte ● In caso di collegamenti ISO-on-TCP: Max. 1452 byte ● In caso di collegamenti UDP: Max. 1472 byte Nei telegrammi della comunicazione Telecontrol i singoli valori dei punti di accesso ai dati riportano data e ora. Numero di variabili PLC per la progettazione dei punti di accesso ai dati Il numero max. di variabili PLC utilizzabili per la progettazione dei punti di accesso ai dati è 100. Memoria dei telegrammi (buffer di invio) Il CP dispone di una memoria di telegrammi (buffer di invio) per punti di accesso ai dati progettati come evento. Il buffer di invio ha una dimensione massima di 64 000 eventi che si ripartisce in parti uguali tra tutti i partner di comunicazione progettati. La dimensione della memoria dei telegrammi è impostabile in STEP 7. Vedere il capitolo Immagine di processo, tipo di trasmissione, classi di evento, trigger (Pagina 53). CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 19 Applicazione e proprietà 1.5 Requisiti richiesti per il funzionamento Messaggi: E-mail / SMS In STEP 7 è possibile progettare fino a 10 messaggi che possono essere inviati come e-mail o SMS. Numero massimo di caratteri che può essere inviato per ciascun SMS: 160 caratteri ASCII compreso un event. valore inviato insieme Numero massimo di caratteri che può essere inviato per ciascuna e-mail: 256 caratteri ASCII compreso un event. valore inviato insieme Tunnel IPSec (VPN) Può essere realizzato un tunnel IPSec per la comunicazione protetta con un altro modulo Security. Regole firewall Il numero massimo delle regole firewall in modalità firewall estesa è limitato a 256. Le regole firewall si suddividono nel modo seguente: ● Max. 226 regole con indirizzi singoli ● Max. 30 regole con aree di indirizzi o indirizzi di rete (ad es. 140.90.120.1 - 140.90.120.20 o 140.90.120.0/16) ● Max. 128 regole con limitazione della velocità di trasmissione ("Limitazione di larghezza di banda") 1.5 Requisiti richiesti per il funzionamento Requisiti hardware Oltre al CP nella S7-1200 remota è necessario il seguente hardware: ● Una CPU con versione firmware a partire da V4.1 ● Un'antenna esterna per il CP Utilizzare le antenne del programma di accessori per il CP, vedere appendiceAntenna (Pagina 127). ● Per la comunicazione Telecontrol, per il server Telecontrol nella centrale è necessario un PC con connessione Internet. ● Se TeleService deve essere utilizzato tramite rete mobile, per configurazioni senza server Telecontrol è necessario un gateway TeleService con collegamento Internet. Esso è un PC sul quale è installato il software "TS Gateway", vedere appendiceTS Gateway (Pagina 127). CP 1243-7 LTE 20 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Applicazione e proprietà 1.5 Requisiti richiesti per il funzionamento Software di progettazione Per la progettazione dell'unità è necessario il seguente strumento di progettazione: STEP 7 Basic V13 + SP1 Blocchi di programma per Open User Communication e la comunicazione S7 Per la Open User Communication e la comunicazione S7 sono necessari blocchi di programma, vedere il capitolo Servizi di comunicazione (Pagina 13). Software per la comunicazione Telecontrol e TeleService Il CP viene progettato per il modo di funzionamento "Telecontrol". ● Per la comunicazione Telecontrol Per il server Telecontrol nella centrale è necessario il software "TCSB". ● Per TeleService Per TeleService tra il CP e la stazione di engineering (con STEP 7 nella versione indicata sopra) è necessaria una stazione di intermediazione. Essa è un server Telecontrol o un gateway TeleService: – In caso di utilizzo della comunicazione Telecontrol il server Telecontrol è la stazione di intermediazione. – Per l'utilizzo di TeleService senza Telecontrol, per il gateway TeleService è necessario il software "TS Gateway". Il software e il manuale relativo a questo argomento si trova nel DVD fornito insieme al CP. Per la documentazione delle applicazioni vedere /4/ (Pagina 132) o /3/ (Pagina 132) nella bibliografia. Presupposti per l'utilizzo di servizi di rete mobile ● Un contratto con un gestore di rete mobile idoneo Il contratto deve consentire la trasmissione di dati. Indirizzo IP: – Per la comunicazione con il server Telecontrol può essere utilizzato un indirizzo IP (fisso) pubblico o un indirizzo IP (dinamico) pubblico assegnato da un gestore di rete mobile. – In caso di comunicazione diretta tra stazioni S7 (comunicazione S7 e Open User Communication tramite blocchi T), il gestore di rete mobile deve assegnare al CP un indirizzo IP fisso e inoltrare telegrammi ai nodi di destinazione. ● Scheda SIM del relativo contratto di rete mobile con rispettivo PIN La scheda SIM viene inserita nel CP. Alla conclusione del contratto della rete mobile nella quale il gestore di rete non assegna un PIN, per la progettazione del CP non è necessario nessun PIN. ● Disponibilità locale di una rete mobile nella zona della stazione. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 21 Applicazione e proprietà 1.6 Esempi di configurazione 1.6 Esempi di configurazione Di seguito si trovano alcuni esempi di configurazione per stazioni con CP 1243-7 LTE. SMS e e-mail Figura 1-1 Invio di SMS ad una stazione S7-1200 SMS Il CP può inviare SMS ad un telefono cellulare o ad una stazione S7-1200 progettata o ricevere SMS da questi nodi. A tale scopo esistono i seguenti meccanismi: ● SMS che possono essere generati e inviati a causa di un evento. La descrizione della progettazione si trova nei capitoli Progettazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggi (Pagina 49) e Messaggi (Pagina 89). ● SMS che vengono inviati o ricevuti dal richiamo dei blocchi di comando corrispondenti della Open User Communication. Le avvertenze sui blocchi si trovano nel capitolo Blocchi di programma per OUC (Pagina 93), la descrizione della programmazione si trova nel sistema di informazione STEP 7. ● Da un telefono cellulare può essere richiesto un SMS di diagnostica, vedere il capitolo Possibilità di diagnostica (Pagina 107). Per tutti i telefoni cellulari che inviano SMS al CP, nella progettazione STEP 7 del CP deve essere indicato il numero telefonico autorizzato (gruppo di parametri "Security > Numeri di telefono autorizzati"). CP 1243-7 LTE 22 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Applicazione e proprietà 1.6 Esempi di configurazione E-mail Il CP può inviare e-mail ad un PC con connessione Internet o un telefono cellulare. A tale scopo esistono i seguenti meccanismi: ● E-mail che possono essere generate e inviate a causa di un evento. La descrizione della progettazione si trova nei capitoli Progettazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggi (Pagina 49), Messaggi (Pagina 89) e Progettazione delle e-mail (Pagina 78). ● E-mail che vengono inviate dal richiamo del blocco di programma TMAIL_C. Le avvertenze sui blocchi si trovano nel capitolo Blocchi di programma per OUC (Pagina 93), la descrizione della programmazione si trova nel sistema di informazione STEP 7. Telecontrol tramite una centrale Figura 1-2 Comunicazione di stazioni S7-1200 con una centrale Nelle applicazioni Telecontrol il CP comunica con un server Telecontrol con connessione Internet tramite la rete mobile. Sul server Telecontrol nella centrale è installata l'applicazione "TeleControl Server Basic V3" (TCSB). In questo modo sono disponibili i seguenti casi di impiego: CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 23 Applicazione e proprietà 1.6 Esempi di configurazione ● Comunicazione tra la stazione e una centrale di gestione con client OPC La stazione comunica con server Telecontrol. Con l'aiuto del server OPC integrato, il server Telecontrol scambia i dati con il client OPC della centrale di gestione. Il client OPC e il server Telecontrol possono trovarsi su un unico computer, ad es. se TCSB viene installato in un computer centrale con WinCC. ● Comunicazione trasversale tra stazione tramite la centrale La comunicazione trasversale è possibile con stazioni S7 equipaggiate con un Telecontrol adatto: CP 1243-1, CP 1242-7 GPRS V2, CP 1243-7 LTE Per la comunicazione trasversale tra stazioni il server Telecontrol inoltra i telegrammi della stazione di trasmissione alla stazione di ricezione. Comunicazione diretta tra stazioni Figura 1-3 Comunicazione diretta di due stazioni S7-1200 In questa configurazione due stazioni SIMATIC S7-1200 comunicano direttamente tra loro tramite la rete mobile grazie al CP. Ciascun CP dispone di un indirizzo IP fisso. Il relativo servizio del gestore di rete mobile deve consentirlo. TeleService tramite la rete mobile Con TeleService tramite la rete mobile, una stazione engineering sulla quale è installato STEP 7 comunica tramite la rete mobile e Internet con il CP nella S7-1200. Poiché in genere per fronteggiare richieste di collegamento dall'esterno viene collegato un firewall del gestore di rete tra la stazione remota e la stazione engineering, è necessaria una stazione di intermediazione. Per questa stazione si può trattare di un server Telecontrol, oppure, qualora la configurazione ne sia sprovvista, di un gateway TeleService. CP 1243-7 LTE 24 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Applicazione e proprietà 1.6 Esempi di configurazione TeleService con server Telecontrol Il collegamento avviene tramite un server Telecontrol. ● La stazione engineering e il server Telecontrol sono collegati tramite Intranet (LAN) o Internet. ● Il server Telecontrol e la stazione remota sono collegati tramite Internet e la rete mobile. La stazione engineering e il server Telecontrol possono trovarsi su un unico computer, vale a dire, sullo stesso computer sono installati STEP 7 e TCSB. Figura 1-4 TeleService tramite la rete mobile in una configurazione con server Telecontrol CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 25 Applicazione e proprietà 1.6 Esempi di configurazione TeleService con gateway TeleService (tramite LAN) Il collegamento tra la stazione di engineering e la stazione S7 funziona tramite il gateway TeleService. La stazione di engineering è collegata al gateway TeleService tramite LAN. Figura 1-5 TeleService tramite rete mobile con gateway TeleService - collegamento tramite LAN CP 1243-7 LTE 26 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Applicazione e proprietà 1.6 Esempi di configurazione TeleService con gateway TeleService (tramite Internet) Il collegamento tra la stazione di engineering e la stazione S7 funziona tramite il gateway TeleService. La stazione di engineering è collegata al gateway TeleService tramite Internet. Figura 1-6 TeleService tramite rete mobile con gateway TeleService - collegamento tramite Internet CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 27 Applicazione e proprietà 1.6 Esempi di configurazione CP 1243-7 LTE 28 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 LED e collegamenti 2.1 2 Apertura delle coperture del contenitore Posizione degli elementi di indicazione e dei collegamenti elettrici I LED per l'indicazione dettagliata degli stati dell'unità si trovano dietro lo sportello del contenitore dell'unità. La presa per l'alimentazione si trova sul lato superiore dell'unità. Il collegamento per l'antenna esterna si trova sul lato inferiore dell'unità. Dietro allo sportello inferiore della custodia dell'unità si trova un vano per inserire la scheda SIM. Apertura delle coperture del contenitore Aprire lo sportello superiore e inferiore ruotandolo verso il basso e verso l'alto come rappresentato nella figura. A tal proposito gli sportelli del contenitore sono provvisti di un'impugnatura. Figura 2-1 Apertura delle coperture del contenitore CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 29 LED e collegamenti 2.2 LED 2.2 LED LED dell'unità Il CP dispone dei seguenti LED per l'indicazione dello stato: ● LED "DIAG" sul frontalino Il LED "DIAG" sempre visibile indica gli stati base dell'unità. ● LED sotto lo sportello superiore del contenitore Questi LED indicano altri dettagli sullo stato dell'unità. Tabella 2- 1 LED sul frontalino LED / colori Denominazione DIAG Significato Stato base dell'unità rosso / verde Tabella 2- 2 LED sotto lo sportello superiore del contenitore LED / colori Denominazione NETWORK Significato Stato del collegamento con la rete mobile CONNECT Stato del collegamento con la centrale SIGNAL QUALITY Qualità del segnale della rete mobile VPN Stato del collegamento VPN rosso / verde verde giallo / verde verde Nota Colori dei LED all'avvio dell'unità All'avvio dell'unità per breve tempo si accendono tutti i LED. I LED a più colori indicano quindi un colore misto. In questo momento il colore dei LED non è univoco. Indicazione dello stato di funzionamento e di comunicazione I simboli LED nella seguente tabella hanno il seguente significato: Tabella 2- 3 Significato dei simboli LED Simbolo Stato del LED OFF ON (luce di riposo) Lampeggiante Irrilevante In base al seguente schema i LED indicano lo stato di funzionamento e di comunicazione dell'unità: CP 1243-7 LTE 30 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 LED e collegamenti 2.2 LED DIAG NETWORK CONNECT (rosso / verde) (rosso / verde) (verde) SIGNAL QUALITY (giallo / verde) VPN Significato (verde) Indicazione degli stati base dell'unità Tensione OFF Avvio rosso - - - rosso lampeggiante - - Errori: • Progettazione CP non valida o • Il tipo CP non corrisponde ai dati di progettazione nella CPU. - - In esecuzione (RUN) senza errori - - Errore bus back-plane - - - Scheda SIM errata - - - PIN assente o errato - - - - Collegamento esistente al servizio nella rete mobile - - - - Nessun collegamento al servizio nella rete mobile - - Collegamento realizzato con almeno un partner, CPU in RUN - - Collegamento realizzato con almeno un partner, CPU in STOP - - Nessun partner non raggiungibile, CPU in RUN - - Nessun partner raggiungibile, CPU in STOP verde rosso lampeggiante rosso lampeggiante rosso lampeggiante Collegamento con la rete mobile Collegamento ai partner di comunicazione verde verde verde lampeggiante verde lampeggiante CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 31 LED e collegamenti 2.2 LED DIAG NETWORK CONNECT (rosso / verde) (rosso / verde) (verde) SIGNAL QUALITY (giallo / verde) VPN Significato (verde) - - Progettazione Telecontrol presente, partner non raggiungibile, CPU in RUN - - Progettazione Telecontrol presente, partner non raggiungibile, CPU in STOP verde lampeggiante verde lampeggiante Qualità del collegamento rete mobile - - - - Buon segnale di rete (-73 ... ≥ -51 dBm) - - - - Segnale di rete medio (-89 ... -74 dBm) - - - - Segnale di rete debole (-109 ... -90 dBm) - - - - Nessuna rete (≤ -110 dBm) - - - Alimentazione esterna assente rosso lampeggiante Collegamenti VPN - - - Collegamento VPN realizzato - - - Nessun collegamento VPN realizzato - - Nessun collegamento VPN progettato nel CP - - Caricamento del firmware Il firmware viene caricato. Il LED "DIAG" lampeggia ad intermittenza con luce rossa e verde. Il firmware è stato caricato con successo. verde lampeggiante rosso lampeggiante • Errore durante il caricamento del firmware o • Errore interno del CP; rimedio: Tensione OFF → ON CP 1243-7 LTE 32 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 LED e collegamenti 2.3 Collegamenti elettrici 2.3 Collegamenti elettrici 2.3.1 Alimentazione Alimentazione La presa a 3 poli per l'alimentazione esterna di DC 24 V si trova sul lato superiore dell'unità. Il connettore adatto fa parte della fornitura. L'assegnazione dei pin della presa si trova nel capitolo Assegnazione dei pin del connettore femmina per l'alimentazione esterna (Pagina 118). Figura 2-2 Presa di collegamento l'alimentazione DC 24 V CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 33 LED e collegamenti 2.3 Collegamenti elettrici 2.3.2 Interfaccia radio Interfaccia radio per la rete mobile Per la comunicazione nella rete mobile è necessaria un'antenna esterna. Essa viene collegata tramite la presa SMA del CP. La presa SMA si trova dietro il frontalino inferiore del CP. Un'antenna adatta per l'impiego interno ed esterno si trova nel capitolo Accessori (Pagina 127). Ulteriori informazioni sui collegamenti elettrici Dettagli tecnici sui collegamenti elettrici si trovano nel capitolo Dati tecnici (Pagina 115). CP 1243-7 LTE 34 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Montaggio, collegamento, messa in servizio 3.1 3 Avvertenze importati per l'impiego del dispositivo Avvertenze di sicurezza per l'impiego del prodotto Osservare le seguenti avvertenze sulla sicurezza per l'installazione e il funzionamento del dispositivo e tutti i lavori connessi, come il montaggio e il collegamento o la sostituzione del dispositivo. Protezione da sovratensione ATTENZIONE Protezione dell'alimentazione di tensione esterna Se l'unità o la stazione viene alimentata tramite cavi di alimentazione o reti particolarmente estesi, sono possibili interferenze di forti impulsi magnetici sui cavi di alimentazione, causati ad es. da fulmini o dall'attivazione di forti carichi. Il collegamento dell'alimentazione esterna non è protetto dagli impulsi elettromagnetici di forte intensità. A tal fine è necessario un modulo di protezione da sovratensioni esterno. I requisiti richiesti secondo EN61000-4-5, Surge controllo dei cavi di alimentazione, vengono soddisfatti solo in caso di impiego di elemento di protezione idoneo. È adatto per esempio il Dehn Blitzductor BVT AVD 24, numero di articolo 918 422 o un elemento di protezione di pari valore. Produttore: DEHN+SOEHNE GmbH+Co.KG, Hans-Dehn-Str.1, Postfach 1640, D-92306 Neumarkt CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 35 Montaggio, collegamento, messa in servizio 3.1 Avvertenze importati per l'impiego del dispositivo 3.1.1 Avvertenze per l'impiego in zone Ex AVVERTENZA PERICOLO DI ESPLOSIONI NON APRIRE L'APPARECCHIO CON LA TENSIONE DI ALIMENTAZIONE INSERITA. AVVERTENZA L'apparecchio è progettato per il funzionamento con una tensione di sicurezza a basso voltaggio collegabile direttamente (Safety Extra Low Voltage, SELV) tramite un'alimentazione con potenza limitata (Limited Power Source, LPS). Per questo motivo possono essere collegate solo tensioni di sicurezza a basso voltaggio (SELV) con potenza limitata (Limited Power Source, LPS) secondo IEC 60950-1 / EN 60950-1 / VDE 0805-1 con i collegamenti di alimentazione oppure la tensione di rete per l'alimentazione dell'apparecchio deve corrispondere a NEC Class 2 secondo il National Electrical Code (r) (ANSI / NFPA 70). Se l'apparecchio viene collegato ad un'alimentazione ridondante (due alimentazioni separate), entrambe le alimentazioni devono soddisfare i requisiti richiesti. AVVERTENZA PERICOLO DI ESPLOSIONI IN UN AMBIENTE FACILMENTE INFIAMMABILE, NON DEVONO ESSERE COLLEGATI O SCOLLEGATI CAVI ALL'APPARECCHIO/DALL'APPARECCHIO. AVVERTENZA PERICOLO DI ESPLOSIONI LA SOSTITUZIONE DI COMPONENTI PUÒ COMPROMETTERE L'IDONEITÀ PER LA CLASS I, DIVISION 2 O ZONE 2. AVVERTENZA Per l'impiego in ambiente a pericolo di esplosioni secondo la Class I, Division 2 o Class I, Zone 2, l'apparecchio deve essere montato in un quadro elettrico o in una custodia. CP 1243-7 LTE 36 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Montaggio, collegamento, messa in servizio 3.1 Avvertenze importati per l'impiego del dispositivo 3.1.2 Avvertenze per l'impiego nell'area Ex secondo ATEX AVVERTENZA Requisiti richiesti per il quadro elettrico Per essere conforme alla direttiva UE 94/9 (ATEX 95), la custodia o il quadro elettrico deve soddisfare almeno i requisiti richiesti da IP54 secondo EN 60529. AVVERTENZA Se sul cavo o sulla presa della custodia si verificano temperature superiori a 70 °C o se la temperatura sui punti di diramazione dei conduttori dei cavi è superiore 80 °C, è necessario adottare particolari misure. Se l'apparecchio viene utilizzato a temperature ambiente superiori 50 °C, vanno utilizzati cavi con una temperatura d'esercizio ammessa di almeno 80 °C. AVVERTENZA Adottare misure per evitare sovratensioni transienti superiori al 40% della tensione nominale. Questo viene garantito se l'apparecchio viene utilizzato esclusivamente con SELV (tensione di sicurezza a basso voltaggio). 3.1.3 Avvertenze per l'impiego nell'area Ex secondo UL HazLoc AVVERTENZA PERICOLO DI ESPLOSIONI Non scollegare l'apparecchio dai cavi che conducono tensione fino a quando non si è sicuri che nell'ambiente non sia presente atmosfera a rischio di esplosione. Questo apparecchio è adatto solo per l'impiego in aree secondo Class I, Division 2, Groups A, B, C e D e in aree non soggette a pericolo di esplosione. Questo apparecchio è adatto solo per l'impiego in aree secondo Class I, Zone 2, Group IIC e in aree non soggette a pericolo di esplosione. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 37 Montaggio, collegamento, messa in servizio 3.2 Montaggio e messa in servizio del CP 3.2 Montaggio e messa in servizio del CP Prima del montaggio e della messa in servizio AVVERTENZA Leggere il manuale di sistema "Sistema di automazione S7-1200" Prima del montaggio leggere i passi relativi al collegamento e alla messa in servizio nel manuale di sistema "S7-1200 Sistema di automazione", vedere riferimento bibliografico nell'appendice. Durante il montaggio e il collegamento procedere in base alle descrizioni riportate nel manuale di sistema "S7-1200 Sistema di automazione". Progettazione Il requisito per la messa in servizio completa del CP è l'integrità dei dati del progetto STEP 7 (vedere in basso). Leggere a tal proposito il capitolo Progettazione e funzionamento (Pagina 43). Inserimento della scheda SIM Nota Inserimento ed estrazione della scheda SIM Non inserire o estrarre la scheda SIM durante il funzionamento del CP. CP 1243-7 LTE 38 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Montaggio, collegamento, messa in servizio 3.2 Montaggio e messa in servizio del CP Prima del montaggio inserire la scheda SIM nel CP. Fase Esecuzione 1 Disinserire l'alimentazione della stazione. 2 Sbloccare l'elemento scorrevole per la scheda SIM sul lato inferiore del CP dietro lo sportello inferiore della custodia, premendo leggermente sul perno di sbloccaggio. 3 Estrarre l'elemento scorrevole dal contenitore. 4 Inserire la scheda SIM nell'elemento scorrevole come illustrato. 5 Chiudere di nuovo l'elemento scorrevole nel contenitore fino a farlo scattare in posizione. 6 Inserire l'alimentazione della stazione. Avvertenze e descrizioni CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 39 Montaggio, collegamento, messa in servizio 3.2 Montaggio e messa in servizio del CP Dimensioni per il montaggio Figura 3-1 Dimensioni di montaggio dell'S7-1200 Tabella 3- 1 Dimensioni per il montaggio (mm) Apparecchi S7-1200 Larghezza A Larghezza B * CPU CPU 1211C, CPU 1212C 90 mm 45 mm (Esempi) CPU 1214C 110 mm 55 mm Moduli di ingresso/uscita 8 o 16 I/O digitali 2, 4 o 8 I/O analogici Termoelemento, 4 o 8 I/O RTD, 4 E/A 45 mm 22,5 mm 16 I/O analogici RTD, 8 E/A 70 mm 35 mm (Esempi) Interfacce di comunica- CM 1241 RS232 / CM 1241 RS485 zione CM 1243-5 (master PROFIBUS) (Esempi) CM 1242-5 (slave PROFIBUS) 30 mm 15 mm 30 mm 15 mm CP 124x-7 30 mm 15 mm * Larghezza B: Misura tra i bordo del contenitore e il centro del foro del morsetto guida ad U Morsetti guida ad U Tutte le CPU, gli SM, i CM e i CP possono essere montati su una guida ad U DIN nel quadro elettrico. Per il fissaggio dell'apparecchio sulla guida ad U estraibile impiegare morsetti per guida ad U. Questi morsetti scattano anche in una posizione estratta per consentire il montaggio dell'apparecchio in un pannello di comando. La misura interna del foro per i morsetti della guida ad U è 4,3 mm. CP 1243-7 LTE 40 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Montaggio, collegamento, messa in servizio 3.2 Montaggio e messa in servizio del CP Procedimento per il montaggio e la messa in servizio ATTENZIONE Posizione di montaggio Il montaggio deve essere eseguito in modo che gli intagli di ventilazione superiori e inferiori dell'unità non vengano coperti e che sia possibile un buon passaggio di aria. Sopra e sotto l'apparecchio deve esserci uno spazio libero di 25 mm per la circolazione dell'aria per prevenire il surriscaldamento dell'apparecchio. Fare attenzione ai campi di temperatura ammessi in funzione della posizione di montaggio. I campi di temperatura ammessi si trovano nel capitolo Dati tecnici generali (Pagina 115). Struttura del telaio di montaggio Posizione di montaggio del CP Struttura orizzontale del telaio di montaggio Struttura verticale del telaio di montaggio Nota Collegamento in assenza di tensione Cablare l'S7-1200 solo in assenza di tensione. Nota Alimentazione dalle uscite di tensione della CPU L'alimentazione esterna del CP deve essere fornita dalle uscite di tensione della CPU. Osservare il carico massimo delle uscite di tensione della CPU. I dati per la corrente assorbita e la potenza attiva dissipata del CP si trovano nel capitolo Dati tecnici generali (Pagina 115). CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 41 Montaggio, collegamento, messa in servizio 3.2 Montaggio e messa in servizio del CP Nota Disinserimento della stazione durante l'estrazione/inserimento del CP Non scollegare solo la tensione di alimentazione del CP. Disinserire sempre la tensione di alimentazione dell'intera stazione. Tabella 3- 2 Fase 1 Procedimento per il montaggio e il collegamento Esecuzione Avvertenze e descrizioni Innestare il CP sulla guida ad U e collegarlo con l'unità adiacente alla sua destra. Sono ammessi i posti connettore a sinistra di fianco alla CPU. Utilizzare una guida ad U DIN di 35 mm. 2 Fissare la guida ad U. 3 Fissare i cavi dell'alimentazione dall'uscita di tensione della CPU. 4 Fissare i cavi dell'alimentazione al connettore fornito con il CP e inserire il connettore nella presa sul lato superiore del CP. L'assegnazione dei pin è stampigliata di fianco alla presa sul lato superiore del contenitore. Essa è descritta anche nel capitolo Assegnazione dei pin del connettore femmina per l'alimentazione esterna (Pagina 118). 5 Collegare l'antenna alla presa SMA del CP. Lato inferiore del CP Attenzione • Se il cavo dell'antenna è più lungo di 30 m, applicare al collegamento dell'antenna un dispositivo di protezione da sovratensioni adatto. • Se si installa l'antenna all'aperto, proteggere il collegamento dell'antenna con una protezione antifulmine adatta. • Se si installano più CP nello stesso ambiente, tra le antenne mantenere una distanza minima di 50 cm. 6 Inserire l'alimentazione. 7 Chiudere gli sportelli frontali dell'unità e tenerli chiusi durante il funzionamento. 8 L'ulteriore messa in servizio comprende il caricamento dei dati del progetto STEP 7. I dati del progetto STEP 7 del CP vengono trasmessi durante il caricamento della stazione. Per caricare la stazione collegare la engineering station che si trova nei dati del progetto all'interfaccia Ethernet della CPU. Ulteriori dettagli sul caricamento si trovano nei seguenti capitolo e nella guida in linea di STEP 7: • "Carica dati del progetto" • "Utilizza funzioni online e funzioni di diagnostica" CP 1243-7 LTE 42 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.1 4 Avvertenze sul funzionamento CAUTELA Distanza minima dall'apparecchio L'apparecchio può essere utilizzato solo se la distanza tra l'apparecchio (o l'antenna) e l'utente è di almeno 20 cm. ATTENZIONE Chiusura del frontalino Per garantire un funzionamento senza guasti tenere il frontalino dell'unità chiuso durante il funzionamento. 4.2 Progettazione in STEP 7 Progettazione in STEP 7 La progettazione dell'unità, le reti e i collegamenti si eseguono su una stazione di engineering in SIMATIC STEP 7. La versione necessaria si trova nel capitolo Requisiti richiesti per il funzionamento (Pagina 20). Per ogni stazione è possibile progettare massimo tre CM/CP. Se si inseriscono diversi CP in una S7-1200 è possibile ad es. configurare percorsi di comunicazione ridondanti. Progettazione della comunicazione con la CPU (progettazione del punto di accesso ai dati) La comunicazione del CP con la CPU non si programma per mezzo di blocchi di programma bensì attraverso punti di accesso ai dati. Per la progettazione del punto di accesso ai dati è necessario aver programmato la rispettiva CPU assegnata e i dati di ingresso e di uscita della stazione. Per l'assegnazione dei dati utili da trasmettere (dati di ingresso/uscita) ai punti di accesso ai dati è necessario creare variabili PLC. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 43 Progettazione e funzionamento 4.3 Informazioni necessarie per la progettazione Panoramica dei passi di progettazione in STEP 7 Avvertenze: ● Per la comunicazione tramite la rete mobile non deve essere creata nessuna rete Ethernet. ● Un server Telecontrol o un gateway TeleService- non può essere progettato in STEP 7. Per la progettazione procedere nel modo seguente: 1. Creare un progetto STEP 7. 2. Inserire le stazioni SIMATIC necessarie. 3. Programmare le CPU e i rispettivi ingressi e uscite. 4. Per i dati di ingresso e di uscita da trasmettere creare variabili PLC nelle CPU. 5. Inserire i CP nelle relative stazioni. 6. Progettare i CP compresi i punti di accesso ai dati ed eventuali messaggi (e-mail / SMS). Nota Modifica del numero del progetto o della stazione per l'intero progetto STEP 7 Se si modifica il numero di progetto o il numero della stazione per un CP TeleControl nel gruppo di parametri "Identificazione CP", questi parametri vengono modificati per tutti i CP nel progetto STEP 7. 7. Se richiesto, programmare i blocchi di programma per la comunicazione S7 e Open User Communication. 8. Salvataggio e compilazione del progetto. 9. Caricare i dati del progetto nelle stazioni Tramite la funzione "Carica nel dispositivo" i dati del progetto STEP 7 compresi i dati di progettazione dei PC vengono caricati nella rispettiva CPU. Ulteriori informazioni sui singoli passi si trovano nei seguenti capitoli e nel sistema della guida di STEP 7. 4.3 Informazioni necessarie per la progettazione Per la progettazione e la messa in servizio del CP e del sistema remoto ad esso collegato sono necessarie le seguenti informazioni: CP 1243-7 LTE 44 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.3 Informazioni necessarie per la progettazione Informazioni generali Le seguenti informazioni sono necessarie per la progettazione del CP in STEP 7: ● Numero telefonico proprio del CP (necessario per TeleService) ● Numero di chiamata autorizzato Numeri telefonici dei nodi che possono inviare un SMS al CP. ● APN Nome del punto di accesso (APN) dalla rete mobile a Internet (Informazione del gestore di telefonia mobile) ● Nome utente APN Nome utente per il punto di accesso del gestore di telefonia mobile ● Password APN Password per il punto di accesso del gestore di telefonia mobile ● Numero del nodo della centrale di SMS (SMSC) - in caso di utilizzo di SMS ● PIN della scheda SIM Nota Il PIN progettato e il PIN sulla scheda SIM devono corrispondere. Se si inserisce il PIN errato della scheda SIM del CP durante la progettazione in STEP 7 del CP e si carica la stazione, il CP salva il PIN errato. Un PIN inserito in modo errato viene trasmesso una volta dal CP in modo che la scheda SIM non venga disabilitata. Se si modifica esternamente il PIN della scheda SIM con il PIN progettato in modo errato (nuovo PIN della scheda SIM = PIN errato progettato precedentemente in STEP 7), il CP rifiuta di nuovo questo PIN senza controllo. Nota Rimedio dopo l'inserimento di un PIN errato: Per risolvere un ulteriore rifiuto del PIN da parte del CP, è necessario utilizzare un PIN diverso dal PIN inserito in modo errato. Procedimento: • Se il PIN della scheda SIM non è stato modificato: – Progettare il PIN in STEP 7 con il PIN della scheda SIM. – Ricaricare la stazione. • Se il PIN iniziale della scheda SIM è stato modificato esternamente in un PIN precedentemente progettato in modo errato in STEP 7: – modificare esternamente il PIN della scheda SIM con un nuovo PIN non ancora progettato in modo errato in STEP 7. – Modificare il PIN progettato nel progetto STEP 7 nel nuovo PIN inserito della scheda SIM. – Ricaricare la stazione. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 45 Progettazione e funzionamento 4.3 Informazioni necessarie per la progettazione Informazioni necessarie per la comunicazione Telecontrol Le seguenti informazioni sono necessarie per la progettazione del CP in STEP 7: ● Indirizzo del server Telecontrol – Indirizzo IP oppure – Tramite il nome con risoluzione DNS del server Telecontrol – Porta listener IPT (55097) IPT Listener port del server Telecontrol. Preimpostazione: 55097 Se vengono utilizzati solo collegamenti con TCSB (nessuna comunicazione diretta), per il CP può essere assegnato un indirizzo IP dinamico da parte del gestore del servizio Internet. Per l'indirizzamento di un sistema TCSB ridondante vedere capitolo Stazioni partner > "Server Telecontrol (Pagina 73). ● Indirizzo(i) server DNS L'indirizzo del server DNS è necessario se il server Telecontrol viene indirizzato tramite un nome con risoluzione DNS e se il DNS non viene utilizzato dal gestore di rete. Progettare il DNS nel gruppo di parametri "Configurazione DNS": – Se non si indica nessun indirizzo, l'indirizzo del server DNS viene rilevato automaticamente dal gestore di rete (procedimento raccomandato). – Se deve essere utilizzato un altro server DNS inserire il relativo indirizzo IP. In questo caso i server DNS del gestore di rete non vengono tenuti in considerazione. Parametri CP per la progettazione del server Telecontrol I seguenti parametri della progettazione STEP 7 del CP sono necessari anche per la progettazione del server Telecontrol: ● Indirizzo e porta del server Telecontrol ● Numero del progetto ● numero di stazione ● Posto connettore del CP ● Password Telecontrol ● Numero di chiamata autorizzato CP 1243-7 LTE 46 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.4 Progettazione dell'accesso TeleService Informazioni di indirizzamento e di autenticazione per la comunicazione con TCSB Le seguenti informazioni sono necessarie per la comunicazione con TCSB durante la progettazione STEP 7 del CP: ● Parametri nei gruppi di parametri "Stazioni partner": – Indirizzo IP partner Indirizzi IP fissi del router DSL tramite il quale il server Telecontrol è collegato a Internet. – Porta partner (Numero della porta listener del TCSB) ● Parametri nel gruppo di parametri "Identificazione CP" (gruppo di parametri "Security") – Numero del progetto – Numero della stazione – Password (per l'autenticazione) 4.4 Progettazione dell'accesso TeleService Progettazione per l'utilizzo di TeleService Per ottenere i requisiti richiesti per l'utilizzo delle funzioni TeleService per il CP, devono essere eseguite le impostazioni necessarie i seguenti punti in STEP 7. Gruppo di parametri "Tipi di comunicazione" del CP Attivare le seguenti opzioni: ● Attiva comunicazione Telecontrol ● Attiva le funzioni online "Impostazioni di comunicazione rete mobile" del CP Progettare le seguenti informazioni nel gruppo di parametri "Impostazioni di comunicazione rete mobile" del CP: ● Indirizzo del server TeleService Indirizzo IP o nome risolvibile da DNS del server Telecontrol o del gateway TeleService ● Porta Numero di porta del server Telecontrol o del gateway TeleService CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 47 Progettazione e funzionamento 4.4 Progettazione dell'accesso TeleService Impostazioni Security globali del progetto 1. Aprire la seguente pagina nella navigazione del progetto: Impostazioni Security globali > Gestione utenti 2. Ruolo Aprire la scheda "Ruoli". Le due tabelle "Ruoli" e "Diritti del ruolo" diventano visibili. Tirare verso l'alto la "Visualizzazione ruoli" se essa è coperta dalla tabella "Diritti e ruoli". Creare nella tabella "Ruoli" (in alto) un nuovo ruolo personalizzato per TeleService. 3. Creare nella scheda "Utenti" un utente che successivamente possa eseguire le funzioni TeleService per il CP. Progettare i seguenti parametri: – Nome utente Assegnare il nome dell'utente che deve avere diritti TeleService. Il nome utente è necessario per l'avvio di una sessione TeleService. – Metodi di autenticazione Selezionare per questo utente il metodo di autenticazione "Password". – Password Assegnare la password. La password è necessaria per l'avvio di una sessione TeleService. Osservazione: inserire le proprietà della password delle funzioni Security nella scheda "Direttive per la password". Inserire la password nella stazione di engineering durante l'avvio di una sessione TeleService. – Durata massima della sessione La durata qui progettabile è necessaria per accessi ai moduli SCALANCE S. Se l'utente viene configurato solo per sessioni TeleService, il valore preimpostato può restare invariato. 4. Aprire la scheda "Ruoli". 5. Selezionare il CP nell'elenco interiore "Diritti dei ruoli" nel gruppo "Diritti dell'unità". 6. Nella tabella "Elenco diritti" vengono elencati i diritti disponibili. Viene visualizzato il diritto "Utilizzo TeleService". 7. Attivare il diritto "Utilizza TeleService" per l'unità. 8. Impostare successivamente in "Firewall" il protocollo S7 su "consenti". CP 1243-7 LTE 48 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.5 Progettazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggi 4.5 Progettazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggi Comunicazione con la CPU riferita al punto di accesso ai dati Per il trasferimento di dati utili tra la stazione e il partner della comunicazione non è necessaria la programmazione di blocchi di programma per il CP. Le aree dati nella memoria della CPU previste per la comunicazione con il partner vengono progettate nel CP in riferimento al punto di accesso ai dati. Ogni punto di accesso ai dati è collegato con una variabile PLC o un blocco dati nella CPU. Presupposto: Variabili PLC e/o blocchi dati (DB) creati Per la progettazione dei punti di accesso ai dati è necessario aver già creato le variabili PLC o i DB corrispondenti nel programma della CPU. Le variabili PLC per la progettazione dei punti di accesso ai dati possono essere create nella tabella delle variabili standard o in una tabella delle variabili definita dall'utente. Tutte le variabili PLC che devono essere utilizzate per la progettazione dei punti di accesso ai dati devono avere l'attributo "Visibile in HMI". Le aree di indirizzi delle variabili PLC sono aree di ingresso, di uscita o merker nella CPU. Nota Numero delle variabili PLC Attenersi al numero max. consentito delle variabili PLC utilizzabili per la progettazione dei punti di accesso ai dati nel capitolo Dati utili e risorse (Pagina 18). I formati e i tipi di dati S7 delle variabili PLC, compatibili con i tipi di punti di accesso ai dati del CP specifici per il protocollo, si trovano nel capitolo Tipi di punti di accesso ai dati (Pagina 50). Accesso alle aree della memoria della CPU I valori delle variabili PLC o dei DB referenziati nei punti di accesso ai dati vengono letti e trasmessi dal CP al partner della comunicazione. I dati ricevuti dal partner della comunicazione vengono scritti dal CP alla CPU tramite le variabili PLC o i DB. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 49 Progettazione e funzionamento 4.6 Tipi di punti di accesso ai dati Progettazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggio in STEP 7 La progettazione dei punti di accesso ai dati si eseguono nell'editor per la configurazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggi di STEP 7. Essa si trova nella navigazione del progetto: Progetto > Catella della rispettiva stazione > Unità locali > CP 1200 Figura 4-1 Progettazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggi Ulteriori informazioni sulla progettazione si trovano nei seguenti capitoli e nel sistema di informazione di STEP 7. 4.6 Tipi di punti di accesso ai dati Quando si progettano i dati utili da trasferire dal CP, ogni punto di accesso ai dati viene assegnato a un tipo di punto di accesso specifico del protocollo. I tipi di punti di accesso ai dati supportati dal CP con i rispettivi tipi di dati S7 compatibili sono elencati qui di seguito. Sono raggruppati per formato (spazio di memoria necessario). CP 1243-7 LTE 50 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.6 Tipi di punti di accesso ai dati Tipi di punti di accesso ai dati supportati del CP Tabella 4- 1 Tipi di punti di accesso ai dati e tipi di dati S7 compatibili supportati Formato (spazio di memoria necessario) Tipo di punto di accesso ai dati Tipi di dati S7 Area operandi Bit Ingresso digitale BOOL I, Q, M, DB Uscita digitale BOOL I, Q, M, DB Ingresso digitale BYTE, CHAR I, Q, M, DB Uscita digitale BYTE, CHAR I, Q, M, DB Numero intero con segno Ingresso analogico (16 bit) Uscita analogica INT I, Q, M, DB INT I, Q, M, DB Contatore (16 bit) Byte WORD I, Q, M, DB Numero intero con segno Ingresso analogico (32 bit) Uscita analogica DINT I, Q, M, DB DINT I, Q, M, DB Contatore (32 bit) Ingresso contatore DWORD, UDINT I, Q, M, DB Numero in virgola mobile con segno (32 bit) Ingresso analogico REAL Q, M, DB Uscita analogica REAL Q, M, DB Numero in virgola mobile con segno (64 bit) Ingresso analogico LREAL Q, M, DB Uscita analogica LREAL Blocco dati (1 .. 64 byte) 1) Ingresso contatore Q, M, DB Dati ARRAY 1) DB Dati ARRAY 1) DB Per i formati possibili del tipo di dati ARRAY vedere la seguente sezione. Blocco dati (ARRAY) Con il tipo di dati ARRAY possono essere trasmesse aree di memoria attigue con una dimensione fino a 64 byte. I componenti compatibili di ARRAY sono i seguenti tipi di dati S7 dello stesso tipo con una dimensione compresa tra 1 e 32 byte: ● BYTE, CHAR (complessivamente fino a 64 volte per ciascun blocco di dati) ● INT (complessivamente fino a 32 volte per ciascun blocco di dati) ● DINT, UDINT (complessivamente fino a 16 volte per ciascun blocco di dati) In caso di una modifica successiva dell'array è necessario ricreare il punto di accesso ai dati. Data e ora in formato UTC La data e l'ora vengono trasmesse in formato UTC (48 bit) e contengono la differenza di ora a parte da 01.01.1970 in millisecondi. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 51 Progettazione e funzionamento 4.7 Ciclo di campionamento della CPU 4.7 Ciclo di campionamento della CPU Priorità nel ciclo di campionamento L'aggiornamento ciclico dei valori dei punti di accesso ai dati di ingresso del CP mediante lettura dei valori attuali delle variabili PLC assegnate nella CPU può essere priorizzato. I punti di accesso ai dati di ingresso di minore rilevanza non devono essere letti in ciascun ciclo di campionamento della CPU. I punti di accesso ai dati di ingresso rilevanti invece possono essere priorizzati per un aggiornamento in ciascun ciclo di campionamento della CPU. Eseguire la definizione di priorità in STEP 7, nella progettazione del punto di accesso ai dati, scheda "Generale" con il parametro "Priorità nel ciclo di campionamento". Qui si definiscono le due seguenti opzioni per i punti di accesso ai dati di ingresso: ● Priorità maggiore ● Priorità minore I punti di accesso ai dati vengono letti in base al comportamento descritto di seguito. Struttura del ciclo di campionamento della CPU Il ciclo (compresa la pausa) con cui il CP scansiona l'area di memoria della CPU è costituito dalle fasi seguenti. ● Job di lettura ad alta priorità I valori dei punti di accesso ai dati di ingresso con la priorità di campionamento "Priorità maggiore" vengono letti ad ogni ciclo di campionamento. ● Job di lettura di priorità minore I valori dei punti di accesso ai dati di ingresso con la priorità di campionamento "Priorità minore" vengono letti in percentuale ad ogni ciclo di campionamento. Il numero dei valori che vengono letti in ogni ciclo viene definito per il CP nel gruppo di parametri "Comunicazione con la CPU" con il parametro "Numero massimo di job di lettura". I valori che superano questo valore e quindi non vengono letti in un ciclo vengono letti nel ciclo successivo o in uno dei cicli seguenti. ● Job di scrittura In ogni ciclo vengono scritti nella CPU i valori di un determinato numero di ordini di scrittura spontanei. Il numero dei valori che vengono scritti in ogni ciclo viene definito per il CP nel gruppo di parametri "Comunicazione con la CPU" con il parametro "Numero massimo di job di scrittura". I valori il cui numero supera questo valore vengono scritti nel ciclo successivo o in uno dei cicli successivi. ● Tempo di pausa del ciclo Esso è il tempo di atteso tra due cicli di campionamento. Esso è necessario per riservare tempo sufficiente ad altri processi che accedono alla CPU tramite il bus back-plane della stazione. Durata del ciclo di campionamento della CPU Non essendo possibile progettare un tempo di ciclo fisso e poiché alle singole fasi non è assegnato un numero fisso di oggetti, la durata del ciclo di campionamento è variabile e può cambiare dinamicamente. CP 1243-7 LTE 52 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.8 Immagine di processo, tipo di trasmissione, classi di evento, trigger 4.8 Immagine di processo, tipo di trasmissione, classi di evento, trigger La memoria immagini, l'immagine di processo del CP La memoria immagini, l'immagine di processo del CP Nella memoria di immagine vengono salvati tutti i valori attuali dei punti di accesso ai dati progettati. I nuovi valori di un punto di accesso ai dati sovrascrivono il valore salvato per ultimo nella memoria di immagine. I valori vengono inviati dopo l'interrogazione del partner di comunicazione, vedere "Trasmissione dopo il richiamo" nella sezione "Tipo di trasmissione" in basso. Il buffer di trasmissione (memoria dei telegrammi) Il buffer di trasmissione del CP è la memoria per i singoli valori dei punti di accesso ai dati progettati come evento. La dimensione massima del buffer di trasmissione si trova nel capitolo Dati utili e risorse (Pagina 18). Il numero progettato si ripartisce in parti uguali tra tutti i partner di comunicazione progettati e attivati. Per la progettazione vedere il parametro capitolo "Dimensione della memoria dei telegrammi" nel capitolo Comunicazione con la CPU (Pagina 77). Se il collegamento con un partner di comunicazione è interrotto, i singoli valori degli eventi vengono salvati nella RAM del CP. Al ritorno del collegamento vengono inviati i valori bufferizzati. La memoria dei telegrammi funziona in modo cronologico, ovvero vengono inviati dapprima i telegrammi meno recenti (principio FIFO). Se un telegramma è stato trasmesso al partner della comunicazione, i valori trasferiti vengono cancellati dal buffer di trasmissione. Se non è possibile inviare telegrammi per un intervallo prolungato e il buffer di trasmissione rischia un overflow, vale il comportamento seguente: Il metodo di salvataggio forzato dell'immagine di processo Raggiunto un grado di riempimento dell'80% del buffer di trasmissione, il CP commuta al metodo di salvataggio forzato dell'immagine di processo. I nuovi valori di eventi non vengono più aggiunti al buffer di trasmissione ma sovrascrivono i valori esistenti meno recenti nella memoria immagini. Dopo il ripristino del collegamento con il partner della comunicazione, il CP commuta nuovamente al metodo di salvataggio del buffer di trasmissione se il grado di riempimento del buffer scende al di sotto del 50%. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 53 Progettazione e funzionamento 4.8 Immagine di processo, tipo di trasmissione, classi di evento, trigger Progettazione di punti di accesso ai dati come evento I punti di accesso ai dati vengono progettati tramite il parametro "Tipo di trasmissione" (vedere in basso) come valore statico o come evento: ● Nessun evento (valore statico) I valori dei punti di accesso ai dati che non sono progettati come evento ("Trasmissione dopo il richiamo"), vengono inseriti nella memoria immagini del CP e trasmessi al partner di comunicazione se esso richiede il valore. ● Evento I valori dei punti di accesso ai dati progettati come evento vengono inseriti nella memoria immagini e inoltre nel buffer di trasmissione del CP. I valori di eventi vengono salvati nei seguenti casi: – Le condizioni di trigger rispettivamente progettate sono soddisfatte (progettazione del punto di accesso ai dati > scheda "Trigger", vedere in basso) – Il valore di un bit di stato dell'identificazione di stato viene modificato. Identificazioni di stato: Generazione di eventi in caso di modifica dello stato Nei punti di accesso ai dati progettati come evento, la modifica di un bit di stato comporta la generazione di un evento, cfr. il capitolo Identificazione di stato dei punti di accesso ai dati (Pagina 56). Esempio: Se il valore di un punto di accesso ai dati progettato come vento all'avvio della stazione mediante prima lettura dei dati della CPU viene aggiornato, lo stato "RESTART" di questo punto di accesso ai dati viene modificato (commutazione dello stato del bit 1 → 0). Di conseguenza viene generato un evento. Tipi di trasmissione - classi di eventi Sono disponibili i seguenti tipi di trasmissione per la selezione: ● Trasmissione dopo il richiamo Il valore rispettivamente attuale del punti di accesso ai dati viene inserito nella memoria di immagine del CP. I nuovi valori di un punto di accesso ai dati sovrascrivono il valore salvato per ultimo nella memoria di immagine. Solo dopo il richiamo da parte del partner di comunicazione viene trasmesso il valore attuale in questo momento. ● Ogni valore attivato Il punto di accesso ai dati è progettato come evento. Ciascuna modifica del valore viene inserita in sequenza cronologica nel buffer di trasmissione. ● Valore attuale attivato Il punto di accesso ai dati è progettato come evento. Nel buffer di trasmissione solo il rispettivo ultimo valore attuale. Esso sovrascrive il valore precedentemente salvato nel buffer di trasmissione. CP 1243-7 LTE 54 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.8 Immagine di processo, tipo di trasmissione, classi di evento, trigger Trigger Per l'attivazione della trasmissione controllata dell'evento sono disponibili diversi tipi di trigger: ● Trigger valore di soglia Il valore del punto di accesso ai dati viene trasmesso se esso raggiunge una determinata soglia. La soglia viene calcolata come differenza dall'ultimo valore salvato, vedere capitolo Trigger valore di soglia (Pagina 81). ● Trigger temporizzato Il valore del punto di accesso ai dati viene trasmesso ad una scadenza progettabile o ad una determinata ora. ● Trigger evento Il valore del punto di accesso ai dati viene trasmesso se viene attivato un segnale di attivazione progettabile. Come segnale di trigger viene analizzato il cambio di fronte (0 → 1) di una variabile di attivazione impostato dal programma utente. In caso di necessità, per ciascun punto di accesso ai dati può essere progettato una variabile di attivazione separata. Reset delle variabili di attivazione nell'area di merker / DB: Se l'area di memoria delle variabili di attivazione si trova nell'area merker o in un blocco dati, la variabile di attivazione viene azzerata con la trasmissione del punto di accesso ai dati. Definire con il parametro "Modalità di trasmissione" se il valore di un punto di accesso ai dati dopo l'attivazione del trigger viene trasmesso direttamente o con ritardo al partner di comunicazione. Modalità di trasmissione La Modalità di trasmissione di un telegramma viene impostata nella scheda "Trigger" del punto di accesso ai dati. Con le due opzioni si definisce se i telegrammi di eventi vengono inviati direttamente o con ritardo: ● Spontaneamente Il valore viene trasmesso direttamente. ● Spontanea condizionata Il valore viene trasmesso solo se una delle due condizioni è soddisfatta: – Il partner di comunicazione interroga la stazione. – Il valore di un altro evento con Modalità di trasmissione viene trasmesso "Spontaneamente". CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 55 Progettazione e funzionamento 4.9 Identificazione di stato dei punti di accesso ai dati 4.9 Identificazione di stato dei punti di accesso ai dati Identificazione di stato dei punti di accesso ai dati Le identificazioni di stato dei punti di accesso ai dati elencate nelle tabelle seguenti vengono trasmesse al partner della comunicazione insieme al valore in ogni telegramma. Il partner della comunicazione può analizzarle. Le identificazioni di stato vengono trasmesse in 2 byte. Il byte 1 non è occupato. Il significato si riferisce al rispettivo stato di bit nell'ultima riga della rispettiva tabella. Tabella 4- 2 Bit Assegnazione di bit del byte di stato dei punti di accesso ai dati 7 6 Nome flag - NON_ Significato - EXISTENT Stato bit (sempre 0) 5 SB Substituted Punto di Valore accesso ai sostitutivo dati inesistente o indirizzo S7 non raggiungibile 1 1 4 3 2 1 0 LOCAL_ FORCED CY CARRY OVER_ RANGE RESTART Comando locale Superamento del valore numerico prima della lettura del valore Valore analogico: Campo dei valori superato Valore non Il valore è ancora valido aggiornato dopo l'avvio 1 1 1 1 ONLINE 1 CP 1243-7 LTE 56 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.10 Creazione del collegamento 4.10 Creazione del collegamento Creazione del collegamento ● Collegamento con il server Telecontrol Il collegamento con il server Telecontrol viene sempre realizzato tramite il CP. In caso di interruzione di un collegamento creato dal CP, quest'ultimo effettua autonomamente il tentativo di ripristino. Osservare le possibilità di impostazione per la realizzazione del collegamento in STEP 7; vedere capitolo Interfaccia Ethernet (X1) (Pagina 70). Nota Interruzione del collegamento da parte del gestore della rete mobile In caso di utilizzo di servizi di rete mobile, tenere presente che i collegamenti disponibili possono essere interrotti dai gestori di telefonia mobile a scopi di manutenzione. ● Collegamenti nella comunicazione diretta (Open User Communication) e nella comunicazione S7 I collegamenti vengono realizzati non appena vengono richiamati i blocchi di programma corrispondenti nella CPU. Questo vale anche se un'altra stazione S7 invia dati. In ogni caso la stazione che riceve richiama i blocchi di ricezione corrispondenti. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 57 Progettazione e funzionamento 4.11 Conferma 4.11 Conferma Conferma di di telegrammi La ricezione di un telegramma inviato viene sorvegliato o confermato in diversi modi. I meccanismi si distinguono a seconda del tipo di comunicazione: ● Comunicazione Telecontrol I telegrammi ricevuti da TCSB vengono confermati immediatamente dal CP. I telegrammi inviati dal CP vengono confermati dal TCSB. ● Comunicazione trasversale I telegrammi ricevuti vengono confermati immediatamente dal CP. Il telegramma di conferma viene inoltrato dal server Telecontrol al CP di destinazione. Per i telegrammi inviati questo vale di conseguenza nella direzione opposta. ● Comunicazione diretta (Open User Communication) L'invio e la ricezione riusciti di telegrammi viene visualizzato dalle indicazioni di stato dei blocchi di programma. Nei segmenti TCP vengono utilizzati i meccanismi di conferma specifici per il protocollo. 4.12 Richiamo di un collegamento TeleService Presupposto per la stazione di engineering e il progetto STEP 7 ● Il progetto STEP 7 con il CP è salvato nella stazione di engineering. ● I passi di progettazione necessari sono stati eseguiti, cfr. capitolo Progettazione dell'accesso TeleService (Pagina 47). Presupposto per la realizzazione del collegamento La richiesta di realizzazione del collegamento viene attivata dalla stazione engineering. Il collegamento viene realizzato tramite il CP. Nel TeleService tramite la rete mobile è necessaria una stazione intermediaria tra la stazione remota e la stazione engineering, vedere capitolo Requisiti richiesti per il funzionamento (Pagina 20). Per questa stazione si può trattare di un server Telecontrol, oppure, qualora la configurazione ne sia sprovvista, di un gateway TeleService. Per la documentazione di entrambi i sistemi vedere Bibliografia (Pagina 131). CP 1243-7 LTE 58 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.12 Richiamo di un collegamento TeleService Indicazioni per la realizzazione di un collegamento TeleService Nella finestra di dialogo "Realizzazione del collegamento remoto rete mobile" inserire i dati precedentemente progettati nelle seguenti categorie: ● Server Telecontrol / Gateway TeleService ... ● Selezione se la stazione intermediaria TeleService si trova sul PC della stazione di engineering oppure nella rete o è accessibile tramite Internet. – Nell'ultimo esempio inserire l'indirizzo IP del server TeleService. Indirizzo IP o nome risolvibile da DNS nonché numero di porta del server Telecontrol o del gateway TeleService – Password del server Se l'opzione è attivata e se su TCSB è progettata la password del server, inserire la password per l'autenticazione del CP nel server Telecontrol. La password del server non è necessaria in TeleService tramite un gateway TeleService. ● Autenticazione ... – Nome utente e password – Inserire qui i dati per l'utente TeleService progettato nelle impostazioni Security globali in STEP 7, cfr. capitolo Progettazione dell'accesso TeleService (Pagina 47). Presupposti nella progettazione Security del CP Per la stazione remota TeleService è utilizzabile solo se la stazione di engineering (con CP 1628 o tramite SCALANCE S) e il CP sono progettati in un gruppo VPN comune. Per TeleService nelle regole IP della progettazione del firmware è necessario attivare l'opzione "Consenti protocollo S7". Procedimento per la realizzazione del collegamento per TeleService Nota Nessuna realizzazione del collegamento TeleService tramite "Online" > "Collega online" Se si tenta di realizzare un collegamento TeleService selezionando la CPU e la voce di menu o la voce di menu contestuale "Online" > "Collega online", STEP 7 tenta di collegarsi automaticamente tramite Ethernet. Motivo: In STEP 7 viene salvato l'ultimo percorso di collegamento dal caricamento dei dati di progettazione. Nota TeleService per 1 stazione e solo da 1 istanza TIA-Portal TeleService `con una stazione S7 può essere utilizzato solo da 1 stazione engineering (1 istanza TIA-Portal; 1 progetto STEP 7). Non è possibile TeleService attraverso diverse stazioni engineering simultaneamente ad 1 stazione. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 59 Progettazione e funzionamento 4.12 Richiamo di un collegamento TeleService Nota Interruzione di un collegamento TeleService durante il richiamo delle finestre di dialogo online Un collegamento TeleService in atto viene interrotto se si tenta di accendere ad un'altra stazione o ad un nodo. Durante il collegamento TeleService non selezionare le voci di menu "Collega online", "Online & diagnostica" "Carica nell'apparecchio", "Caricamento esteso nell'apparecchio" o "Nodi raggiungibili". Per realizzare un collegamento TeleService da una stazione engineering ad una stazione remota tramite rete mobile procedere nel modo seguente: 1. Selezionare nel progetto STEP 7 la CPU della stazione remota. 2. Selezionare il menu "Online" > "Online & diagnostica". Si apre la finestra di dialogo "Accessi online". 3. Nella casella di riepilogo "Tipo di interfaccia" selezionare la voce "TeleService tramite rete mobile". 4. Nella casella di riepilogo "Interfaccia PG/PC" selezionare la voce "TeleService Board rete mobile". 5. Di fianco alla casella di riepilogo "Interfaccia PG/PC" fare clic sull'incona Si apre la finestra di dialogo "Crea collegamento remoto". 6. Effettuare gli inserimenti necessari in questa finestra di dialogo. Informazioni sugli inserimenti necessari si trovano anche nelle descrizioni comandi della guida in linea di STEP 7. Interruzione di un collegamento TeleService Interrompere di nuovo il collegamento TeleService alla conclusione della sessione TeleService tramite il pulsante "Interrompi collegamento online". Il collegamento viene interrotto dopo ca. 5 minuti. Collegamenti dati utili e TeleService I collegamenti tra CP e server Telecontrol per la trasmissione di dati utili non vengono interrotti da un collegamento TeleService. CP 1243-7 LTE 60 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.13 Funzioni Security 4.13 Funzioni Security Osservare la potenzialità e l'applicazione delle funzioni Security del CP, vedere capitolo Altri servizi e proprietà (Pagina 15). 4.13.1 VPN 4.13.1.1 VPN (Virtual Private Network) VPN Tunnel Virtual Private Network (VPN) è una tecnologia per il trasporto sicuro di dati riservati su reti IP pubbliche, ad es. Internet Con VPN viene configurato e utilizzato un collegamento sicuro (tunnel) tra due sistemi IT o reti sicuri nonostante una rete non sicura. Il tunnel VPN si distingue per l'inoltro di tutti i telegrammi, anche di protocolli di livelli superiori (HTTP, FTP, protocolli Telecontrol del livello di applicazione ecc.). Il traffico di dati di due componenti di rete viene trasportato praticamente senza limiti attraverso un'altra rete. In questo modo è possibile collegare tra loro reti complete oltre una rete adiacente o interconnessa. Proprietà ● VPN forma una rete parziale logica che si incorpora in una rete (assegnata) adiacente. VPN utilizza gli usuali meccanismi di indirizzamento della rete assegnata, tuttavia trasporta i propri telegrammi con la tecnologia di dati e funziona staccata dal resto di questa rete. ● VPN consente la comunicazione dei partner VPN compresi nell'alimentatore con la rete assegnata. ● VPN basata su una tecnica tunnel e progettabile individualmente. ● La comunicazione a prova di intercettazioni e manipolazioni tra i partner VPN viene garantita dall'utilizzo di password, chiavi pubbliche o da un certificato digitale (autenticazione). Settori applicativi/settori d'impiego ● Le reti locali possono essere collegate tra loro in modo sicuro tramite Internet (collegamento "Site-to-Site"). ● Accesso protetto ad una rete industriale (collegamento "End-to-Site") ● Accesso protetto ad un server (collegamento "End-to-End") ● Comunicazione tra due server senza che la comunicazione venga vista da terzi (collegamento End-to-End o Host-to-Host) ● Garanzia per la sicurezza di informazione in impianti collegati in rete della tecnica di automazione ● Protezione di sistemi computerizzati compresa la relativa comunicazione dei dati all'interno di una rete di automazione o l'accesso remoto sicuro tramite Internet ● Accessi remoti protetti tramite rete pubblica di PC/PG a dispositivi di automazione o a reti protette da moduli Security. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 61 Progettazione e funzionamento 4.13 Funzioni Security Principio di protezione delle celle Con Industrial Ethernet Security è possibile proteggere singoli apparecchi o segmenti di rete di una rete Ethernet protetta: ● È consentito l'accesso a singoli dispositivi e segmenti di rete protetti da moduli Security. ● Sono consentiti collegamenti protetti tramite strutture di rete non protette. Grazie alla combinazione di diverse misure di sicurezza quali il firewall, i router NAT/NAPT e la VPN tramite il tunnel IPsec, i moduli Security proteggono da: ● spionaggio dei dati ● manipolazione dei dati ● Accessi indesiderati 4.13.1.2 Indirizzamento del CP e utilizzo di VPN Indirizzi IP e porte VPN Nelle reti mobili usuali non è possibile accedere da Internet ad un indirizzo IP dinamico che è stato assegnato al CP dal gestore di rete mobile. Di conseguenza per collegamenti in ingresso è necessario assicurarsi che al CP venga assegnato dal gestore di rete mobile un indirizzo IP pubblico fisso. Inoltre è necessario garantire che oltre a questo indirizzo IP da Internet devono essere raggiungibili anche le porte necessarie per la VPN. 4.13.1.3 Creazione di tunnel VPN per la comunicazione S7 tra stazioni Requisiti richiesti Per creare un tunnel VPN per la comunicazione S7 tra due stazioni S7 o tra una stazione S7 e una stazione di engineering con CP Security (ad es. CP 1628), è necessario soddisfare i seguenti requisiti: ● Sono progettate le due stazioni. ● I CP in entrambe le stazioni devono supportare le funzioni Security. ● Le interfacce Ethernet di entrambe le stazioni si trovano nella stessa sottorete. ● Tutte le stazioni che ricevono necessitano di un indirizzo IP fisso per essere raggiungibili tramite una rete pubblica. A tal fine, per il CP di rete mobile è normalmente necessario un contratto specifico di telefonia mobile. Nota La comunicazione è possibile anche tramite un router IP La comunicazione tra le due stazioni è possibile anche tramite un router IP. Per questo percorso di comunicazione è tuttavia necessario eseguire altre impostazioni. CP 1243-7 LTE 62 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.13 Funzioni Security Procedimento Per creare un tunnel VPN è necessario eseguire i seguenti passi: 1. Creazione di un utente Security Se l'utente Security è già creato: Eseguire la connessione come utente. 2. Selezionare la casella di controllo "Attiva funzioni Security" 3. Creazione di gruppi VPN e assegnazione dei moduli Security 4. Progettare le proprietà del gruppo VPN 5. Progettare le proprietà VPN locali di entrambi i CP La descrizione esatta dei singoli passi si trova nelle seguenti sezioni di questo capitolo. Creazione di un utente Security Per creare un tunnel VPN sono necessari relativi diritti di progettazione. Per attivare le funzioni Security è necessario creare almeno un utente Security. 1. Nelle impostazioni Security locali del CP fare clic sul pulsante "Login utente". Risultato: Si apre una nuova finestra. 2. Inserire il nome utente, la password e la conferma della password. 3. Fare clic sul pulsante "Registrazione". È stato creato un nuovo utente Security. Sono disponibili le funzioni Security. Connettersi come utente per tutte le altre applicazioni. Selezionare la casella di controllo "Attiva funzioni Security" Dopo il login è necessario attivare in entrambi i CP la casella di controllo "Attiva funzioni Security". Per entrambi i CP sono ora disponibili le funzioni Security. Creazione di gruppi VPN e assegnazione dei moduli Security 1. Selezionare nelle impostazioni Security globali la voce "Firewall" > "Gruppi VPN" > "Aggiungi nuovo gruppo VPN". 2. Fare doppio clic sulla voce "Aggiungi nuovo gruppo VPN" per aggiungere un nuovo gruppo VPN. Risultato: Un nuovo gruppo VPN viene visualizzato sotto la voce selezionata. 3. Nelle impostazioni Security fare doppio clic sulla voce "Gruppi VPN" > "Assegna modulo ad un gruppo VPN"". 4. Assegnare al gruppo VPN i moduli Security tra i quali deve essere realizzato il tunnel VPN. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 63 Progettazione e funzionamento 4.13 Funzioni Security Nota Data attuale e ora attuale nel CP per collegamenti VPN Normalmente per la realizzazione di un collegamento VPN e il relativo riconoscimento dei certificati da scambiare sono presupposte la data e l'ora attuali in entrambe le stazioni. La realizzazione di un collegamento VPN con una stazione di engineering, che è simultaneamente server Telecontrol (TCSB installato), si svolge insieme alla sincronizzazione dell'ora del CP: Si vuole realizzare un collegamento VPN alla stazione di engineering (con TCSB) tramite il CP. Il collegamento VPN viene realizzato anche se il CP non dispone ancora dell'ora attuale. I certificati utilizzati vengono valutati validi e la comunicazione protetta funziona. Dopo la realizzazione del collegamento il CP sincronizza la propria ora con il PC, in quanto con la comunicazione Telecontrol attivata il server è il master dell'ora. Progettare le proprietà del gruppo VPN 1. Fare doppio clic sul nuovo gruppo VPN creato. Risultato: Le proprietà del gruppo VPN vengono visualizzate in "Autenticazione". 2. Inserire un nome del gruppo VPN. Progettare nelle proprietà le impostazioni del gruppo VPN. Queste proprietà definiscono le impostazioni standard del gruppo VPN che possono essere modificate in qualsiasi momento. Nota Definizione delle proprietà VPN dei CP Le proprietà VPN dei CP si definiscono nel gruppo di parametri "Security" > "Firewall" > "VPN" della rispettiva unità. Risultato È stato creato un tunnel VPN. Il firewall dei CP viene attivato automaticamente: La casella di controllo "Attiva firewall" viene attivata automaticamente durane la creazione di un gruppo VPN. La casella non può essere disattivata. Caricare la configurazione in tutti i moduli che appartengono al gruppo VPN. CP 1243-7 LTE 64 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.13 Funzioni Security 4.13.1.4 Comunicazione VPN con il SOFTNET Security Client (stazione di engineering) La creazione della comunicazione via tunnel VPN tra SOFTNET Security Client e il CP avviene in base ai requisiti e al procedimento descritto nel capitolo Creazione di tunnel VPN per la comunicazione S7 tra stazioni (Pagina 62). La comunicazione via tunnel VPN riesce solo con il nodo interno disattivato A determinate condizioni la realizzazione di una comunicazione via tunnel VPN tra SOFTNET Security Client e il CP non riesce. Il client SOFTNET Security Client tenta inoltre di realizzare una comunicazione via tunnel VPN con un nodo interno subordinato. La realizzazione della comunicazione con un nodo non esistente impedisce la realizzazione di comunicazione desiderata con il CP. Per realizzare una comunicazione via tunnel VPN corretta con un CP è necessario disattivare il nodo interno. Il seguente procedimento di disattivazione del nodo deve essere utilizzato solo se sussiste il problema descritto. Disattivare il nodo nel client SOFTNET Security - Panoramica tunnel: 1. Disattivare l'opzione "Attiva apprendimenti dei nodi interni dei partner del tunnel". Il nodo subordinate scompare dapprima dall'elenco del tunnel. 2. Selezionare nell'elenco del tunnel il collegamento desiderato con il CP. 3. Selezionare con nel menu di scelta rapida con il tasto destro del mouse "Enable all Members". Il nodo subordinate ricompare temporaneamente nell'elenco del tunnel. 4. Selezionare il nodo subordinato nell'elenco del tunnel. 5. Selezionare nel menu di scelta rapida la voce "Cancella voce". Risultato: Il nodo subordinato è disattivato in modo univoco. La realizzazione di una comunicazione via tunnel VPN con CP riesce. 4.13.1.5 Collegamento con il server Telecontrol Nessun collegamento VPN tra CP e TCSB Per la comunicazione protetta tramite il tunnel VPN i partner di comunicazione vengono generalmente assegnati ad un gruppo VPN comune. La progettazione di un collegamento VPN tra CP e TCSB non è possibile in quanto il server Telecontrol non è progettabile in STEP 7. Con il protocollo Telecontrol codificato il collegamento tra CP e server Telecontrol è già protetto. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 65 Progettazione e funzionamento 4.13 Funzioni Security 4.13.1.6 CP come nodo passivo di collegamenti VPN Impostazione del consenso per la realizzazione del collegamento VPN con nodi passivi Se il CP è collegato ad un altro nodo VPN tramite un gateway e il CP è un nodo passivo, il consenso per la realizzazione del collegamento VPN deve essere impostato su "Responder". Questo si verifica con la seguente configurazione caratteristica: nodo VPN (attivo) ⇔ gateway (indirizzo IP dinamico) ⇔ Internet ⇔ gateway (indirizzo IPf fisso) ⇔ CP (passivo) Progettare per il CP come nodo passivo il consenso per la realizzazione del collegamento VPN nel modo seguente: 1. Da STEP 7 passare alla visualizzazione del dispositivo e della rete. 2. Selezionare il CP. 3. Aprire la scheda "VPN". 4. Per ciascun collegamento VPN con il CP come nodo VPN passivo modificare l'impostazione standard "Initiator/Responder" in impostazione "Responder". 4.13.2 Firewall 4.13.2.1 Sequenza firewall durante il controllo di telegrammi in ingresso e in uscita Ciascun telegramma in ingresso o in uscita attraversa dapprima il firewall MAC (layer 2). Se il telegramma viene già respinto su questo livello, non viene controllato in aggiunta attraverso il firewall IP (layer 3). In questo modo, grazie a relative regole firewall MAC la comunicazione può essere limitata o bloccata. 4.13.2.2 Tipo di scrittura dell'indirizzo IP sorgente (modalità firewall estesa) Se nelle impostazioni firewall estese del CP nell'indirizzi IP di destinazione si indica un'area di indirizzi, osservare il seguente tipo di scrittura: ● Separare i due indirizzi IP solo con un trattino. Corretto: 192.168.10.0-192.168.10.255 ● Non inserire nessun altro carattere tra i due indirizzi IP. Errato: 192.168.10.0 - 192.168.10.255 Se si inserisce l'area errata, la regola firewall non viene utilizzata. 4.13.2.3 Impostazioni firewall per collegamento S7 via tunnel VPN Regole IP in modalità firewall estesa Se si configurano collegamenti S7 con tunnel VPN tra il CP e un partner di comunicazione, le impostazioni locale del firewall del CP devono essere adattate: Per entrambi i collegamenti S7 in modalità firewall estesa ("Security > Firewall > Regole IP") per entrambe le direzioni di comunicazione del tunnel VPN selezionare l'azione "Allow*". CP 1243-7 LTE 66 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.14 Sincronizzazione dell'ora 4.13.3 Filtraggio degli eventi di sistema Problemi di comunicazione con un valore impostato troppo alto per eventi di sistema In caso di un valore troppo alto impostato per il filtraggio degli eventi di sistema non è eventualmente possibile utilizzare la potenzialità massima della comunicazione. L'elevato numero di messaggi di errore emessi può ritardare o impedire l'elaborazione dei collegamenti di comunicazione. Impostare il parametro "Livello:" in "Security > Impostazioni Log > Configura eventi di sistema" sul valore "3 (errore)" per garantire la realizzazione sicura dei collegamenti di comunicazione. 4.14 Sincronizzazione dell'ora Procedimento della sincronizzazione dell'ora Nelle applicazioni che richiedono una sincronizzazione dell'ora (ad es. Telecontrol), l'ora del CP deve essere sincronizzata regolarmente. Se non si sincronizza regolarmente l'ora del CP, nell'indicazione dell'ora del CP possono verificarsi degli scostamenti di alcuni secondi al giorno. Il CP supporta due procedimenti della sincronizzazione dell'ora: ● Ora del partner L'ora del CP viene sincronizzata dal server Telecontrol. Solo con tipo di comunicazione "Telecontrol" attivato. ● NTP / NTP (secure) Solo con tipo di comunicazione "Telecontrol" disattivato. Il metodo NTP (secure) è selezionabile solo con le funzioni Security attivate. Raccomandazione per l'assegnazione dell'ora: La sincronizzazione con un orologio esterno viene raccomandata ad intervalli di ca. 10 secondi. In questo modo si ottiene uno scostamento possibilmente minimo dell'ora interna dall'ora assoluta. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 67 Progettazione e funzionamento 4.14 Sincronizzazione dell'ora Progettazione In base ai tipi di comunicazione progettate e alle funzioni Security, la sincronizzazione dell'ora viene progettata in modo diverso: ● Comunicazione Telecontrol attivata Con la comunicazione Telecontrol attivata l'ora del CP viene sincronizzata automaticamente dal computer TCSB. – Funzioni Security attivate: La sincronizzazione dell'ora viene progettata nel gruppo di parametri "Security". ● Comunicazione Telecontrol non attivata L'ora del CP può essere sincronizzata solo tramite meccanismi NTP: – Funzioni Security attivate: La sincronizzazione dell'ora viene progettata nel gruppo di parametri "Security". Come metodi di sincronizzazione sono disponibili per la selezione NTP e NTP (secure). – Funzioni Security non attivate: La sincronizzazione dell'ora viene progettata nel gruppo di parametri "Interfaccia Ethernet > Sincronizzazione dell'ora". Come metodo di sincronizzazione dell'ora è disponibile solo NTP. Ulteriori avvertenze relative alla progettazione si trovano nella guida in linea di STEP 7 nel gruppo di parametri "Sincronizzazione dell'ora". NTP (secure) con funzioni Security attivate Se si utilizzano le funzioni Security, un'ora valida è di estrema importanza. Si raccomanda di utilizzare il metodo NTP (secure). Il procedimento protetto NTP (secure) utilizza l'autenticazione tramite chiave simmetrica secondo l'algoritmo Hash MD5 o SHA-1. Nelle impostazioni Security globali del progetto STEP 7 è possibile creare e gestire server NTP supplementari, anche del tipo NTP (secure). Opzione "Accetta ora da server NTP non sincronizzati" Con l'opzione attivata il CP acquisisce l'ora anche da server NTP non sincronizzati con livello 16. Con l'opzione disattivata vale il seguente comportamento: Se il CP riceve un telegramma dell'ora da un server NTP non sincronizzato con livello 16, l'ora non viene impostata di conseguenza. In questo caso nella diagnostica non viene visualizzato nessun server NTP come "master NTP", ma solo come "raggiungibile". Sincronizzazione dell'ora della CPU Nel gruppo di parametri "Comunicazione con la CPU" è possibile impostare se l'ora attuale del CP della CPU deve essere messa a disposizione tramite una variabile PLC. CP 1243-7 LTE 68 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Di seguito si trovano le informazioni per la progettazione di singole funzioni, raggruppate per gruppi di parametri in STEP 7. Nota Indicazioni in STEP 7 e nel manuale In caso di scostamenti delle seguenti descrizioni rispetto alle indicazioni in STEP 7 Basic / Professional V13 valgono le indicazioni riportate in questo documento 4.15.1 Tipi di comunicazione In questo gruppo di parametri si attiva il tipo di comunicazione del CP. Per ridurre al minimo il rischio di accessi non autorizzati alla stazione tramite rete mobile, è necessario attivare singolarmente i servizi di comunicazione che il CP deve eseguire. Possono essere attivate tutte le opzioni, ma deve essere attivata almeno un'opzione. Gruppo di parametri "Tipi di comunicazione" ● Attiva comunicazione Telecontrol Abilita nel CP la comunicazione con un server Telecontrol. Avvertenza: per l'abilitazione della comunicazione Telecontrol è inoltre necessario attivare le funzioni Security. ● Attiva le funzioni online Abilita nel CP l'accesso alla CPU per le funzioni online (diagnostica, caricamento dei dati del progetto ecc.). Con la funzione attiva dalla stazione di engineering è possibile accedere alla CPU tramite il CP. Se l'opzione è disattivata, con le funzioni online non si ha accesso alla CPU tramite il CP. La diagnostica online della CPU con collegamento diretto all'interfaccia della CPU resta tuttavia possibile. ● Attiva comunicazione S7 Abilita nel CP la comunicazione S7 con un SIMATIC S7. Se si progettano collegamenti S7 con la stazione interessata che devono funzionare tramite CP, questa opzione deve essere attivata nel CP. La Open User Commmunication non deve essere abilitata in quanto per questo deve essere creato in modo attivo il blocco di programma corrispondente. In questo modo non è possibile un accesso involontario al CP. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 69 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri 4.15.2 Impostazioni di comunicazione rete mobile Gruppo di parametri "Servizi e impostazioni" In questo gruppo di parametri progettare il numero telefonico del CP, il PIN e l'SMSC. Inoltre abilitare i servizi desiderati di rete mobile. È possibile abilitare singoli o tutti i servizi di rete mobile. Se non si abilita nessun servizio di rete mobile, il CP si comporta come se tutti i servizi di rete mobile fossero abilitati e la selezione del servizio di rete mobile utilizzato venga eseguita in base ai dati sulla scheda SIM. Gruppo di parametri "Impostazioni APN" In questo gruppo di parametri si progettano i dati APN. Gruppo di parametri "Elenco delle reti preferite" In questo gruppo di parametri si definisce il tipo di selezione del CP in diverse reti mobili. Gruppo di parametri "Impostazioni TeleService" In questo gruppo di parametri si definiscono i parametri del collegamento per il o i server TeleService. 4.15.3 Interfaccia Ethernet (X1) Interfaccia Ethernet Il CP non ha nessuna interfaccia Ethernet fisica. In STEP 7 l'interfaccia Ethernet viene utilizzata come segnaposto per progettare diversi parametri di indirizzamento e parametri di controllo. Interfaccia Ethernet (X1) > Indirizzi Ethernet > Protocollo IP Qui si progetta l'indirizzo IP del CP. ● Indirizzo IP dinamico Attivare questa opzione se al CP è stato assegnato dinamicamente l'indirizzo IP dal gestore di rete. ● Indirizzo IP fisso dal gestore di telefonia mobile Attivare questa opzione se si dispone di un contratto di telefonia mobile nel quale il gestore di rete assegna al CP un indirizzo IP fisso. Questo è necessario in caso di utilizzo della comunicazione S7 e Open User Communication. CP 1243-7 LTE 70 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Interfaccia Ethernet (X1) > Opzioni avanzate > Controllo del collegamento TCP Le impostazioni qui eseguite valgono globalmente per tutti i collegamenti TCP del CP. Con la comunicazione Telecontrol attivata questo è collegamento con il server Telecontrol. Osservare la possibilità di sovrascrivere il valore di validità generale progettato per i singoli partner di comunicazione, vedere capitolo Stazioni partner (Pagina 73). (Osservazione: Le impostazioni qui eseguite non valgono per collegamenti che vengono parametrizzati con blocchi di programma per la Open User Communication.) Tempo di controllo del collegamento TCP Funzione: se non vengono scambiati dati entro il tempo di sorveglianza del collegamento il CP invia un telegramma keep alive al partner della comunicazione. Il tempo di sorveglianza si progetta nell'interfaccia Ethernet come preimpostazione per tutti i collegamenti TCP. Il valore preimpostato si può adeguare a ogni singolo collegamento alla voce "Stazioni partner". Tempo di controllo keep alive TCP Dopo la trasmissione di un telegramma keep alive il CP attende una risposta dal partner della comunicazione entro il tempo di sorveglianza keep alive. Se il CP non riceve una risposta entro il tempo progettato, interrompe la comunicazione. Il tempo di sorveglianza si progetta nell'interfaccia Ethernet come preimpostazione per tutti i collegamenti TCP. Il valore preimpostato si può adeguare a ogni singolo collegamento alla voce "Stazioni partner". Interfaccia Ethernet (X1) > Opzioni avanzate > Impostazioni di trasmissione Ritardo di creazione collegamento Le impostazioni qui eseguite valgono per il collegamento al server Telecontrol. Il ritardo di realizzazione del collegamento è il tempo di attesa tra i tentativi del CP di realizzare il collegamento quando il server Telecontrol non è raggiungibile o il collegamento è interrotto. Questo tempo di attesa evita di dover ripetere continui tentativi ravvicinati di stabilire il collegamento in caso di problemi di connessione. Viene progettato un valore di base per il tempo di attesa fino al tentativo di collegamento successivo. Partendo dal valore base, il tempo di attesa attuale viene raddoppiato ogni 3 tentativi non riusciti, fino a un valore massimo di 900 s. Area dei valori per il valore base. 10...600 s. Esempio: il valore di base 20 fornisce i seguenti intervalli (tempi di attesa) tra i tentativi di ristabilire il collegamento: ● tre volte 20 s ● tre volte 40 s ● tre volte 80 s ● ecc. fino a max. 900 s CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 71 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Nota Se il partner non è raggiungibile, la creazione del collegamento attraverso la rete mobile può impiegare alcuni minuti. La durata può dipendere dalla rispettiva rete e dal carico attuale della rete. In funzione del contratto, ogni singolo tentativo di creazione del collegamento può comportare costi. Tempo di sorveglianza trasmissione Tempo per la ricezione della conferma dal server Telecontrol dopo l'invio di telegrammi spontanei. Il tempo viene avviato dopo la trasmissione spontanea di un telegramma. Se al termine del tempo di controllo del collegamento non si riceve la conferma del partner il telegramma viene ripetuto tre volte. Dopo tre tentativi falliti il collegamento viene interrotto e riattivato. Ciclo watchdog Intervallo di tempo in cui viene trasmesso un telegramma watchdog al server Telecontrol se non ha luogo nessuno scambio di dati produttivi. Tempo di controllo watchdog Dopo la trasmissione di un telegramma watchdog si attende una risposta dal server Telecontrol entro il tempo di sorveglianza watchdog. Se il CP non riceve una risposta dal server Telecontrol entro il tempo di controllo, interrompe il collegamento e lo crea nuovamente. Intervallo di scambio codifica Qui si indica l'intervallo in secondi dopo il cui termine viene scambiata di nuovo la chiave tra il CP e il server Telecontrol. La chiave è una funzione Security del protocollo Telecontrol utilizzato dal CP e dal TCSB V3. CP 1243-7 LTE 72 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri 4.15.4 Stazioni partner 4.15.4.1 Stazioni partner > "Server Telecontrol Stazioni partner > "Server Telecontrol" ● Numero di partner Con la comunicazione Telecontrol attivata, il numero di partner per il server Telecontrol viene assegnato automaticamente dal sistema. ● Indirizzo stazione Con la comunicazione Telecontrol attivata, l'indirizzo della stazione del server Telecontrol viene assegnato automaticamente dal sistema. Stazioni partner > "Server Telecontrol > "Collegamento al partner" ● Indirizzo IP partner indirizzo IP del server Telecontrol Durante il collegamento del CP ad un gruppo di ridondanza TCSB (TCSB V3) progettare qui l'indirizzo IP pubblico del router DSL tramite il quale il server Telecontrol è raggiungibile da Internet. Nel router DSL impostare l'inoltro della porta in modo che l'indirizzo IP pubblico (rete esterna) venga condotto all'indirizzi IP virtuale dei PC server TCSB (rete interna). La stazione non riceve quindi l'informazione relativa a quale dei due computer è collegato il gruppo di ridondanza. ● Sorveglianza del collegamento Se si attiva questa funzione il collegamento con il partner di comunicazione (server Telecontrol) viene sorvegliato con la trasmissione di telegrammi keep alive. Il tempo di controllo del collegamento TCP viene impostato per tutti i collegamenti TCP del CP nel gruppo di parametri dell'interfaccia Ethernet. L'impostazione vale per tutti i collegamenti TCP del CP. Nel gruppo di parametri "Stazioni partner > Server Telecontrol", può quindi essere impostato separatamente il tempo di sorveglianza del collegamento TCP impostato in modo globale per il server Telecontrol. Il valore qui impostato per il server Telecontrol sovrascrive il valore globale che è stato impostato nel gruppo di parametri "Interfaccia Ethernet (X1) > Opzioni avanzate > Sorveglianza del collegamento TCP". CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 73 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri ● Tempo di controllo del collegamento TCP Il tempo di sorveglianza viene definito sovraordinato nell'interfaccia Ethernet come preimpostazione per tutti i collegamenti TCP progettati, cfr. capitolo Interfaccia Ethernet (X1) (Pagina 70). Il valore preimpostato nell'interfaccia Ethernet può essere adattato in modo individuale nel gruppo di parametri "Stazioni partner" per il collegamento con il server Telecontrol. Se il tempo di sorveglianza nel gruppo di parametri "Stazioni partner" ha un valore diverso del tempo di sorveglianza nel gruppo di parametri interfaccia Ethernet, viene utilizzato il tempo di sorveglianza del gruppo di parametri "Stazioni partner". Funzione: se non vengono scambiati dati entro il tempo di sorveglianza del collegamento il CP invia un telegramma keep alive al server Telecontrol. Campo consentito: 0...65535 s. Preimpostazione: 180 s. Con 0 (zero) la funzione è disattivata. ● Tempo di controllo keep alive TCP Se il valore qui progettato è diverso da quello progettato nel gruppo di parametri interfaccia Ethernet, viene utilizzato il tempo di sorveglianza del gruppo di parametri "Stazioni partner". Dopo la trasmissione di un telegramma keep alive il CP attende una risposta dal partner della comunicazione entro il tempo di sorveglianza keep alive. Se il CP non riceve una risposta entro il tempo progettato, interrompe la comunicazione. Campo consentito: 0...65535 s. Preimpostazione: 1 s. Con 0 (zero) la funzione è disattivata. Il tempo di sorveglianza si progetta nell'interfaccia Ethernet come preimpostazione per tutti i collegamenti TCP. Il valore preimpostato si può adeguare a ogni singolo collegamento alla voce "Stazioni partner". ● Realizzazione del collegamento Definisce il partner della comunicazione che crea il collegamento (sempre il CP). ● Porta partner Numero della listener port del server Telecontrol. CP 1243-7 LTE 74 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Stazioni partner > "Server Telecontrol > "Impostazioni avanzate" ● Segnala stato del partner Durante l'attivazione della funzione "Segnala stato del partner" il CP della CPU segnala lo stato della comunicazione al partner di comunicazione remoto. – Il bit 0 delle "Variabili PLC per lo stato del partner" (tipo di dati WORD) viene impostato su 1 se il partner è raggiungibile. – Il bit 1 viene impostato a 1 se tutti i percorsi al partner remoto sono regolari (sensato in caso di percorsi ridondanti). – Bit 2-3 indica lo stato del buffer di invio (memoria del telegramma). Sono possibili i seguenti valori: - 0: buffer di invio OK - 1: il buffer di invio minaccia il superamento (80 % di grado di riempimento superato). - 3: il buffer di invio è superato (100 % di grado di riempimento raggiunto). I bit 2 e 3 vengono azzerati di nuovo non appena viene superato il 50 % di grado di riempimento. I bit 4 ... 15 delle variabili PLC non sono occupate e non devono essere analizzati dal programma. 4.15.4.2 Partner per la comunicazione trasversale Comunicazione trasversale In questa tabella definire il partner di comunicazione per la comunicazione trasversale per il CP. Il partner di comunicazione è rispettivamente un CP nella stazione S7 partner. Per la comunicazione trasversale i collegamenti avvengono tramite il server Telecontrol. Durante la progettazione dei punti di accesso ai dati osservare le particolarità per la comunicazione trasversale riportate nel capitolo Stazioni partner: Progettazione della comunicazione trasversale (Pagina 88). Partner Il numero del partner viene assegnato dal sistema. Esso è necessario nell'ambito della progettazione del punto di accesso ai dati per l'assegnazione dei punti di accesso ai dati nei partner di comunicazione. Definire il CP partner per la comunicazione trasversale tramite i parametri "Progetto", "Stazione" e "Posto connettore". Progetto Inserire qui il numero di progetto del CP nella stazione partner. Il parametro si trova nel gruppo di parametri "Security > Identificazione CP" nel CP partner. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 75 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri numero di stazione Inserire qui il numero di stazione del CP nella stazione partner. Il parametro si trova nel gruppo di parametri "Security > Identificazione CP" nel CP partner. posto connettore Inserire qui il numero di posto connettore del CP nella stazione partner. Il parametro si trova nel gruppo di parametri "Generale" nel CP partner. Buffer di trasmissione In caso di attivazione e di disturbi del collegamento i telegrammi vengono salvati nel buffer di invio (memoria dei telegrammi) del CP. Osservare che la capacità della memoria dei telegrammi è ripartita su tutti i partner di comunicazione. Con l'opzione disattivata anche i telegrammi degli eventi vengono salvati solo nella memoria di immagine del CP, ovvero in caso di disturbi del collegamento i valori precedenti vengono sovrascritti da nuovi valori. ID di accesso Qui viene visualizzata l'ID di accesso del CP partner. L'ID di accesso (DWORD) viene generata dal valore esadecimale del numero del progetto, della stazione e del posto connettore: Bit 0 - 7: posto connettore Bit 8 - 20: numero di stazione Bit 21 - 31: Numero del progetto CP 1243-7 LTE 76 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri 4.15.5 Comunicazione con la CPU Il gruppo di parametri viene visualizzato non appena la comunicazione Telecontrol è attivata. Comunicazione con la CPU ● Dimensione di memorizzazione del telegramma Impostare qui la dimensione del buffer di invio per l'evento. Possono essere bufferizzati al massimo 64000 eventi che si ripartiscono in parti uguali tra tutti i partner di comunicazione. La descrizione del buffer di trasmissione e delle funzioni attigue si trovano nel capitolo Immagine di processo, tipo di trasmissione, classi di evento, trigger (Pagina 53) Diagnostica CP Nel gruppo di parametri "Diagnostica CP" esiste la possibilità di leggere dal CP i dati di diagnostica tramite le variabili PLC. ● Variabile di trigger della diagnostica Se si vuole utilizzare la diagnostica CP avanzata è necessario progettare la "Variabile di trigger della diagnostica". Se dal programma utente della CPU la variabile PLC "Variabile di trigger della diagnostica" (BOOL) viene impostata su 1, il CP aggiorna i valori delle variabili PLC progettate per la diagnostica estesa. Dopo la scrittura dei valori attuali nelle variabili PLC per la diagnostica estesa il CP imposta la "Variabile di trigger della diagnostica" su 0 e segnala quindi alla CPU che i valori aggiornati possono essere letti dalle variabili PLC. La lettura dei seguenti dati di diagnostica può essere attivata in modo selettivo: ● Superamento del buffer di trasmissione Variabile PLC (tipo di dati Byte) per preavviso di superamento del buffer di trasmissione. Il bit 0 viene impostato su 1 se viene raggiunto l'80 % del grado di riempimento del buffer di trasmissione. ● Assegnazione del buffer di trasmissione Variabile PLC (tipo di dati DWord) per l'occupazione del buffer di trasmissione. Viene indicato il numero dei telegrammi salvati. ● Indirizzo IP corrente Variabile PLC (tipo di dati stringa) per l'indirizzo IP attuale del CP. ● Qualità del segnale rete mobile (LED) Variabile PLC (tipo di dati UInt) per la qualità del segnale della rete mobile locale come viene visualizzata dal LED "SIGNAL QUALITY". ● Qualità del segnale rete mobile (dBm) Variabile PLC (tipo di dati INT) per la qualità del segnale della rete mobile locale come valore dBm. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 77 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri ● LED 'NETWORK' Variabile PLC (tipo di dati UInt) per lo stato del collegamento al servizio dati nella rete mobile. ● Data login riuscito nella rete Variabile PLC (tipo di dati DTL) per la data nella quale il CP è riuscito a connettersi l'ultima volta alla rete mobile. ● Data login non riuscito nella rete Variabile PLC (tipo di dati DTL) per la data nella quale il CP non ha potuto connettersi l'ultima volta alla rete mobile. ● Data longin riuscito nel TCSB Variabile PLC (tipo di dati DTL) per la data nella quale il CP è riuscito a connettersi l'ultima volta al server Telecontrol. ● Data longin non riuscito nel TCSB Variabile PLC (tipo di dati DTL) per la data nella quale il CP non ha potuto connettersi l'ultima volta al server Telecontrol. 4.15.6 Progettazione delle e-mail Progettazione di e-mail in STEP 7 Alla voce "Progettazione e-mail" si progetta in STEP 7 il protocollo da utilizzare nonché i dati di accesso al server e-mail. Nell'editor dei messaggi (voce "Messaggi" in STEP 7) si progettano le singole e-mail, vedere capitolo Messaggi (Pagina 89). Progettazione delle e-mail Nell'impostazione standard della porta SMTP 25 il CP trasmette e-mail non codificate. Se il provider del servizio e-mail supporta solo la trasmissione codificata, utilizzare una delle seguenti opzioni: ● N. porta 587 Utilizzando STARTTLS il CP invia e-mail codificate al server SMTP del proprio provider del servizio e-mail. Raccomandazione: Se il provider di e-mail offre entrambe le possibilità (STARTTLS / SSL/TLS) è necessario utilizzare STARTTLS con la porta 587. ● N. porta 465 Utilizzando SSL/TLS (SMTPS) il CP invia e-mail codificate al server SMTP del proprio provider del servizio e-mail. Chiedere al proprio provider del servizio e-mail quale opzione viene supportata. CP 1243-7 LTE 78 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Importazione del certificato con trasmissione codificata Per poter utilizzare una trasmissione codificata è necessario caricare il certificato del proprio account e-mail nel manager dei certificati di STEP 7. Il certificato si riceve dal proprio provider del servizio e-mail. Per importare il certificato procedere nel modo seguente: 1. Salvare il certificato del proprio provider del servizio e-mail nel sistema di file della stazione di engineering. 2. Selezionare in STEP 7 nella "Navigazione del progetto" la voce "Impostazioni Security globali > Manager certificati". 3. Passare alla scheda "Certificati e autorità di certificazione accreditati". 4. Selezionare una riga qualsiasi nella tabella "Certificati e autorità di certificazione accreditati". 5. Selezionare nel menu di scelta rapida la voce "Importa". 6. Selezionare nella seguente finestra di dialogo il certificato desiderato. 4.15.7 Progettazione del punto di accesso ai dati 4.15.7.1 Nome del punto di accesso ai dati e indice del punto di accesso ai dati Set di caratteri per nomi dei punti di accesso ai dati Durante la creazione di un punto di accesso ai dati come nome viene dapprima acquisito il nome delle variabili PLC. Nella scheda "Generale" del punto di accesso ai dati è possibile modificare il nome del punto di accesso ai dati. Per l'assegnazione del nome possono essere utilizzati solo i seguenti caratteri ASCII: Caratteri ASCII 0x20 ... 0x7e con le eccezioni riportate di seguito. I seguenti caratteri sono vietati poiché essi non sono conformi alle regole di sintassi di TCSB per gli item OPC: ● 0x27 (apostrofo) ● 0x2e (punto) ● 0x2f (barra) ● 0x5b e 0x5d (parentesi quadre) ● 0x5c (barra rovesciata) ● 0x7c (barra verticale / pipe) CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 79 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Progettazione dell'indice punto di accesso ai dati All'interno di un CP gli indici delle classi dei punti di accesso ai dati devono rispettare le regole seguenti: ● Ingresso L'indice di un punto di accesso ai dati del tipo ingresso deve essere univoco per tutti i tipi di punti di accesso ai dati (ingressi digitali, ingressi analogici ecc.). ● Uscita – Un punto di accesso ai dati del tipo uscita può avere lo stesso indice di un punto di accesso ai dati del tipo ingresso. – Diversi punti di accesso ai dati del tipo uscita possono avere lo stesso indice. Nota Punti di accesso ai dati per la comunicazione trasversale con un CP in un'altra stazione S7 Osservare che nella comunicazione trasversale gli indici di entrambi i punti di accesso ai dati corrispondenti (coppie di punti di accesso ai dati) devono essere identici nei CP che inviano e che ricevono, vedere anche capitolo Stazioni partner: Progettazione della comunicazione trasversale (Pagina 88). 4.15.7.2 Trigger valore soglia e Pre-elaborazione valore analogico Svolgimento dell'elaborazione di Trigger valore soglia e Pre-elaborazione valore analogico Nota Trigger valore di soglia: Calcolo solo dopo la Pre-elaborazione del valore analogico Fare attenzione che la Pre-elaborazione del valore analogico viene eseguita prima del controllo di un valore di soglia progettato. Questo ha effetto sul valore che viene progettato nel Trigger valore soglia, vedere capitolo Trigger valore di soglia (Pagina 81). Nota Pre-elaborazione limitata e nessun Trigger valore soglia con Formazione valore medio progettata Se per un evento del valore analogico si progetta la Formazione valore medio, non sono disponibili le seguenti opzioni di pre-elaborazione: • Trasmissione unipolare • Durata di soppressione dell'errore • Livellamento Con la Formazione valore medio per l'evento del valore analogico interessato non può essere progettato nessun Trigger valore soglia. CP 1243-7 LTE 80 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Gli ingressi analogici progettati come evento vengono elaborati nel CP secondo il seguente svolgimento temporale: Svolgimento dell’elaborazione del valore analogico 1. Lettura dei dati dall'area di ingresso della CPU 2. Pre-elaborazione valore analogico (parte 1) L'elaborazione si svolge nei seguenti passi: – Formazione valore medio - Se progettato: Calcolo e proseguimento con il punto 4. - Se non progettato: Proseguire con "Trasmissione unipolare". – Trasmissione unipolare (se progettata) – Tempo di soppressione errore (se progettato) – Livellamento (se progettato) 3. Calcolo del valore di soglia (se Trigger valore soglia progettato) 4. Pre-elaborazione valore analogico (parte 2) – Imposta valore limite 'basso' / Imposta valore limite 'alto' (se progettato) 5. Salvataggio del valore nel buffer di invio Trasmissione del valore al partner se le condizioni di trigger e del valore di soglia sono soddisfatte. 4.15.7.3 Trigger valore di soglia Il CP esegue il calcolo del valore per il Trigger valore soglia dopo la Pre-elaborazione valore analogico, vedere capitolo Preelaborazione del valore analogico (Pagina 82). Trigger valore di soglia: Tipo di funzionamento del calcolo integrato Per il calcolo del trigger valore di soglia viene impiegato il procedimento integrato. Nel calcolo integrato del valore di soglia non viene analizzata la somma assoluta dello scostamento del valore del processo dall'ultimo valore salvato, ma la somma dello scostamento integrato. Il ciclo di calcolo Il calcolo integrato del valore di soglia funziona con un confronto ciclico del valore attuale integrato con l'ultimo valore salvato. Il ciclo di calcolo nel quale vengono confrontali entrambi i lavori è di 500 millisecondi. (Osservazione: Il ciclo di calcolo non va scambiato con il ciclo di campionamento delle aree della memoria della CPU). Gli scostamenti del valore attuale di processo vengono sommati in ciascun ciclo di calcolo. Il trigger viene impostato e un nuovo valore di processo viene registrato nel buffer di diagnosi solo quando il valore sommato ha raggiunto il valore progettato del trigger valore di soglia. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 81 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Il procedimento viene spiegato con il seguente esempio, nel quale è progettato un valore di soglia di 2,0. Tabella 4- 3 Esempio per il calcolo integrato di un valore di soglia progettato con 2,0 (Ciclo di calcolo) Tempo [s] Valore di processo salvato nel buffer di invio Valore di processo attuale Scostamento assoluto dal valore salvato Scostamento integrato 0 20,0 20,0 0 0 0,5 20,3 +0,3 0,3 1,0 19,8 -0,2 0,1 1,5 20,2 +0,2 0,3 2,0 20,5 +0,5 0,8 2,5 20,3 +0,3 1,1 20,4 +0,4 1,5 20,5 +0,5 2,0 4,0 20,4 -0,1 -0,1 4,5 20,1 -0,4 -0,5 5,0 19,9 -0,6 -1,1 20,1 -0,4 -1,5 19,9 -0,6 -2,1 3,0 3,5 20,5 5,5 6,0 19,9 In questo esempio è stato progettato un valore di 2,0 per il trigger valore di soglia. Nello svolgimento dei valore di processo illustrato nell'esempio il trigger valore di soglia viene attivato due volte, se viene raggiunta la somma di 2,0: ● A 3,5 s: La somma dello scostamento integrato è di 2,0. Il nuovo valore di processo salvato nel buffer di invio è 20,5. ● A 6,0 s: La somma dello scostamento integrato è di 2,1. Il nuovo valore di processo salvato nel buffer di invio è 19,9. Se in questo esempio uno scostamento del valore di processo di ca. 0,5 deve consentire l'attivazione del trigger, nel comportamento illustrato del valore di processo deve essere progettato un valore di soglia di ca. 1,5 ... 2,5. 4.15.7.4 Preelaborazione del valore analogico I CP con progettazione dei punti di accesso ai dati supportano la pre-elaborazione del valore analogico con alcune o con tutte le funzioni qui descritte. CP 1243-7 LTE 82 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Svolgimento dell'elaborazione di Trigger valore soglia e Pre-elaborazione valore analogico Nota Trigger valore soglia: calcolo solo dopo la pre-elaborazione valore analogico Osservare che la Pre-elaborazione valore analogico viene eseguita prima del controllo di un valore soglia progettato. Questo incide sul valore che viene progettato nel Trigger valore soglia. Opzioni di pre-elaborazione limitate nella Formazione valore medio progettata Se per un evento del valore analogico si progetta la Formazione valore medio, non sono disponibili le seguenti opzioni di pre-elaborazione: • Trasmissione unipolare • Durata di soppressione dell'errore • Livellamento Nessun Trigger valore soglia con Formazione valore medio progettata Con la Formazione valore medio progettata per l'evento del valore analogico interessato non può essere progettato nessun Trigger valore soglia. Gli ingressi analogici progettati come evento vengono elaborati nel CP nell'ordine cronologico seguente: Svolgimento dell’elaborazione del valore analogico 1. Lettura dei dati dall'area di ingresso della CPU 2. Pre-elaborazione valore analogico (parte 1) L'elaborazione si svolge nei seguenti passi: – Formazione valore medio - Formazione valore medio progettata: esecuzione del calcolo e proseguimento con il punto 4. - Formazione valore medio non progettata: proseguire con "Trasmissione unipolare". – Trasmissione unipolare (se progettata) – Tempo di soppressione errore (se progettato) – Livellamento (se progettato) 3. Calcolo del valore soglia (se Trigger valore soglia progettato) 4. Pre-elaborazione valore analogico (parte 2) – Imposta valore limite 'basso' / Imposta valore limite 'alto' (se progettato) 5. Salvataggio del valore nel buffer di trasmissione Trasmissione del valore al partner se le condizioni di trigger e del valore soglia sono soddisfatte. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 83 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Trasmissione unipolare Con la trasmissione unipolare i valori negativi vengono corretti con zero. Questo potrebbe essere opportuno se non devono essere trasmessi come valori di misura reali i valori del campo di sottocomando. Eccezione: il valore -32768 / 8000h per la rottura conduttore di ingressi life zero viene trasmesso. La trasmissione unipolare non può essere progettata contemporaneamente alla formazione del valore medio. Formazione valore medio Con questo parametro i valori analogici acquisiti vengono trasferiti come valori medi. I valori attualmente presenti di un punto di accesso ai dati di un valore analogico vengono acquisiti e sommati ciclicamente. Il numero dei valori acquisiti per unità di tempo dipende dal ciclo di lettura della CPU e dal ciclo di campionamento della CPU del CP. Dai valori sommati viene calcolato il valore medio non appena viene avviata la trasmissione attraverso un trigger temporizzato. Successivamente l'addizione viene riavviata per la formazione del prossimo valore medio. Il valore medio viene calcolato anche quando la trasmissione del telegramma del valore analogico viene attivata da un'interrogazione del partner della comunicazione. La durata del periodo di formazione del valore medio è il tempo che trascorre tra l'ultima trasmissione (ad es. attivata dal trigger) e l'interrogazione. Anche dopo questa trasmissione viene riavviata l'addizione per formare il valore medio successivo. Campo di overflow/underflow Non appena viene rilevato un valore nel campo di overflow e underflow, la formazione del valore medio si interrompe immediatamente. Per il periodo della formazione del valore medio in corso il valore 32767 / 7FFFh o -32768 / 8000h viene salvato come valore medio non valido e trasmesso con la successiva attivazione del telegramma del valore analogico. Successivamente viene avviata una nuova formazione del valore medio. Se il valore analogico si trova ancora nel campo di overflow o underflow, anche questo valore viene salvato direttamente come valore medio non valido e trasmesso con la successiva attivazione del telegramma. Nota Tempo di soppressione errore > 0 progettato Se è stato progettato un tempo di soppressione errore e successivamente si attiva la formazione del valore medio, il valore del tempo di soppressione viene visualizzato in grigio, ma non viene più utilizzato. Con la formazione del valore medio attiva, il tempo di soppressione dell'errore viene impostato internamente a 0 (zero). CP 1243-7 LTE 84 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Fattore di livellamento I valori analogici che subiscono rapide variazione possono essere stabilizzati con l'aiuto della funzione di livellamento. I fattori di livellamento nelle unità di ingressi analogici S7 vengono calcolati secondo la formula seguente. dove yn = valore livellato nel ciclo attuale n xn = valore acquisito nel ciclo attuale n k = fattore di livellamento Come fattore di livellamento per l'unità si possono progettare i seguenti valori. ● 1 = nessun livellamento ● 4 = livellamento debole ● 32 = livellamento medio ● 64 = livellamento forte Il fattore di livellamento non può essere progettato contemporaneamente alla formazione del valore medio. Tempo di soppressione errore Per la durata della soppressione degli errori un valore analogico che si trovi nel campo di overflow (32767 / 7FFFh) o di underflow (-32768 / 8000h) non viene trasmesso. Lo stesso vale per gli ingressi life zero. Il valore nel campo di overflow/underflow - se ancora presente viene trasferito solo al termine della soppressione degli errori. Se il valore rientra nel campo nominale prima che trascorra il tempo di soppressione degli errori viene trasmesso immediatamente. Il tipico caso di applicazione di questo parametro è la soppressione di valori di picco della corrente all'avviamento di motori con potenza elevata, che altrimenti verrebbero segnalati come guasto alla stazione di controllo centrale. La soppressione è adeguata a valori analogici che vengono acquisiti come valori grezzi dalle unità di ingressi analogici S7. Queste unità forniscono i valori menzionati per il campo di overflow/underflow per tutti i campi di ingresso, anche per i life zero. Il tempo di soppressione errore non può essere progettato contemporaneamente alla formazione del valore medio. Raccomandazione per i valori pre-elaborati dalla CPU: Se i valori pre-elaborati dalla CPU vengono messi a disposizione in un'area merker o in un blocco dati, una soppressione è possibile o opportuna solo se anch'essi assumono i valori menzionati di 32767 / 7FFFh o -32768 / 8000h nel campo di overflow o di underflow. In caso contrario non dovrebbe essere attivato il parametro per i valori preelaborati. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 85 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Imposta valore limite 'basso' / Imposta valore limite 'alto' In questi due campi di immissione è possibile impostare rispettivamente un valore limite in direzione 'inizio campo di misura' o in direzione 'fine campo di misura'. I valori limite si possono analizzare ad es. anche come inizio o come fine del campo di misura. Al superamento negativo o positivo del valore limite viene impostata l'identificazione di stato "OVER_RANGE" del punto di accesso ai dati. Le identificazioni di stato sono descritte al capitolo Identificazione di stato dei punti di accesso ai dati (Pagina 56). Con la trasmissione del valore analogico il bit "OVER_RANGE" dell'identificazione di stato del punto di accesso ai dati viene impostato nel modo seguente: ● Valore limite 'alto': – Al superamento del valore limite: OVER_RANGE = 1 – Al superamento del valore limite: OVER_RANGE = 0 ● Valore limite 'basso': – al superamento negativo del valore limite: OVER_RANGE = 1 – Al successivo superamento del valore limite: OVER_RANGE = 0 Requisiti richiesti per la funzione ● Progettazione del trigger del valore soglia per questo punto di accesso ai dati ● Variabile PLC nell'area operandi merker o area dati Il punto di accesso ai dati del valore analogico deve essere collegato a una variabile PLC nell'area merker o dati (blocco dati). Per le unità hardware (area operandi ingresso) non è possibile progettare un valore limite. La progettazione di valori limite non è appropriata per i valori di misura già preelaborati nella CPU. CP 1243-7 LTE 86 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Progettazione del valore limite Il valore da progettare come numero intero decimale è correlato con il campo di valori della variabile PLC e con il valore grezzo dell'unità analogica nel modo seguente: Campo Valore grezzo delle variabili PLC * Decimale Esadecimale Uscita dell'unità [mA] 0 - 20 -20 - +20 4 - 20 (unipolare) (bipolare) (life zero) Campo di misura [%] 16 bit 32 bit 16 bit Overflow 32767 2147483647 7FFF > 23,515 > 23,515 > 22,810 > 117,593 Campo di sovracomando 32511 2130769779 7EFF 23,515 23,515 22,810 117,593 ... ... ... ... ... ... ... 27649 1812067105 6C01 20,001 20,001 20,001 100,004 Campo nominale (unipolare / life zero) 27648 1811994624 6C00 20 20 100 ... ... ... ... ... ... 0 0 0000 0 Campo nominale (bipolare) 27648 1811994624 6C00 20 100 ... ... ... ... ... 0 0 0000 0 0 Campo di sottocomando (unipolare / life zero) Campo di sottocomando (bipolare) Underflow / rottura conduttore 4 0 ... ... .... ... ... -27648 -1811994625 9400 -20 -100 -1 -1 FFFF -0,001 3,999 -0,004 ... ... ... ... ... ... -4864 -318729855 ED00 -3,518 -27649 -1812067105 93FF 1,185 -20,001 ... ... ... ... -32512 -2130769779 8100 -23,516 -32768 −2147483648 8000 < -3,518 -17,59 -100,004 ... -117,593 < 1,185 < -17,593 * I valori grezzi dei valori di misura si riferiscono ai rispettivi valori delle variabili PLC a 16 o 32 bit. Nota Analisi del valore anche con opzione disattivata Se si attivano una o entrambe le opzioni, si progetta un valore e successivamente si disattiva di nuovo l'opzione, il valore visualizzato in grigio viene analizzato ugualmente. Per disattivare entrambe le opzioni cancellare dai campi di immissione i valori limite precedentemente progettati e disattivare solo allora la rispettiva opzione. Raccomandazione per valori analogici che subiscono rapide variazioni: Se il valore analogico subisce forti variazioni e sono progettati i valori limite può essere opportuno livellare prima il valore analogico. Se il valore analogico oscilla per un periodo prolungato nell'area di un valore limite, in caso di valore arrotondato evitare di modificare l'identificazione di stato ogni volta che il valore limite viene superato/non viene raggiunto e quindi viene attivata una trasmissione. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 87 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri 4.15.7.5 Stazioni partner: Progettazione della comunicazione trasversale Opzioni per la definizione del partner di comunicazione Server Telecontrol attivato / Attiva partner per la comunicazione trasversale Se per la comunicazione trasversale non è stato attivato nessun partner, l'opzione "Server Telecontrol attivato" è selezionata automaticamente. In questo caso il server Telecontrol è l'unico partner di comunicazione del punto di accesso ai dati. Se al suo posto un CP di una stazione S7 deve essere il partner di comunicazione del punto di accesso ai dati, selezionare l'opzione "Attiva partner per la comunicazione trasversale". Il server Telecontrol e un CP in una stazione S7 non possono essere selezionati simultaneamente come partner. Numero di partner per la comunicazione trasversale: Definire per questo punto di accesso ai dati il CP partner per la comunicazione trasversale selezionando il numero di partner nella casella di riepilogo. Sono selezionabili i partner definiti nella tabella del gruppo di parametri "Stazioni partner" > "Partner per la comunicazione trasversale". Tra parentesi viene indicata la ID di accesso del rispettivo partner. Indice del punto di accesso ai dati Indice del punto di accesso ai dati corrispondente nel partner di comunicazione. Osservare quanto segue: ● Le coppie di punti di accesso ai dati del CP che invia e riceve devono presentare un indice di punto di accesso ai dati identico. Un punto di accesso ai dati che invia del CP 1 corrisponde al punto di accesso ai dati che riceve del CP 2 con lo stesso indice di punto di accesso ai dati. ● Per la direzione di comunicazione opposta deve essere creata una seconda coppia di punti di accesso ai dati: Un punto di accesso ai dati che riceve del CP 1 corrisponde al punto di accesso ai dati che invia del CP 2. Anche essi devono presentare lo stesso indice di punto di accesso ai dati. CP 1243-7 LTE 88 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri 4.15.8 Messaggi Progettazione di SMS In caso di eventi rilevanti il CP può inviare SMS. Il destinatario può essere un telefono cellulare o una S7-1200. La progettazione degli SMS si esegue in STEP 7 nella Configurazione del punto di accesso ai dati e dei messaggi. Essa si trova nella navigazione del progetto: Progetto > Catella della rispettiva stazione > Unità locali > CP Per la visualizzazione in STEP 7 vedere capitolo Progettazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggi (Pagina 49). Il set di caratteri supportato per il testo degli SMS si trova nel capitoloProgrammazione di SMS tramite OUC (Pagina 95). Progettazione di e-mail In caso di eventi rilevanti il CP può inviare e-mail. Il destinatario può essere un PC con connessione Internet o una S7-1200. La progettazione delle email si esegue in STEP 7 nella Configurazione del punto di accesso ai dati e dei messaggi. Essa si trova nella navigazione del progetto: Progetto > Catella della rispettiva stazione > Unità locali > CP Per la visualizzazione in STEP 7 vedere capitolo Progettazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggi (Pagina 49). Attivazione della trasmissione di messaggi L'invio del messaggio viene attivato tramite uno dei seguenti eventi: ● La CPU passa in STOP. ● La CPU passa in RUN. ● Il collegamento al partner è interrotto. ● Il collegamento al partner viene realizzato (viene ripristinato). ● La realizzazione del collegamento non è riuscita. ● Rete mobile debole (qualità del segnale) ● Viene attivato un segnale trigger. Come segnale di trigger per l'invio del messaggio viene analizzato il cambio di fronte (0 → 1) di un bit di attivazione, impostato dal programma utente. In caso di necessità, per ciascun messaggio può essere progettato un bit di attivazione separato. Se l'area della memoria del bit di attivazione si trova nell'area merker o in un blocco dati, il bit di attivazione viene azzerato all'invio del messaggio. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 89 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Presupposti e informazioni necessari Osservare i seguenti presupposti nella progettazione del CP per la trasmissione di messaggi: ● Attivazione della comunicazione Telecontrol (gruppo di parametri "Tipi di comunicazione") ● Attivazione della funzione Security ● Inoltre per le e-mail: Progettazione del gruppo di parametri "Progettazione e-mail" A tal fine sono necessarie le seguenti informazioni: – Dati di accesso del server SMTP: Indirizzo, numero di porta, nome utente, password In caso di utilizzo di STARTTLS o SSL/TLS: Certificato del provider del servizio e-mail – Indirizzo e-mail del destinatario. Testo del messaggio opzionalmente con il valore di una variabile PLC Nel testo di ogni messaggio, oltre al testo progettato trasmettere anche il valore di una variabile PLC. Inserire quindi nel testo del messaggio "$$" come segnaposto per il valore da inviare insieme. Per la progettazione vedere la seguente sezione "Invia valore". Attiva identificazione stato / Stato esterno Se questa opzione in STEP 7 è attivata, nel CP viene emesso uno stato che fornisce informazioni sullo stato di elaborazione del messaggio. Lo stato viene scritto in una variabile PLC del tipo DWORD, che viene definita tramite la casella "Stato esterno". Lo stato fornito ha il seguente significato: Tabella 4- 4 SMS: Significato dell'identificazione di stato esadecimale emessa Stato Significato 0000 Trasmissione conclusa senza errori 8001 Errore durante la trasmissione; cause possibili: • Scheda SIM non valida • Nessuna rete • Numero di chiamata di destinazione errato (il numero non è raggiungibile) CP 1243-7 LTE 90 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Progettazione e funzionamento 4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri Tabella 4- 5 E-mail: Significato dell'identificazione di stato esadecimale emessa Stato Significato 0000 Trasmissione conclusa senza errori 82xx Altri messaggi di errore dal server e-mail Ad eccezione dell'"8" iniziale, lo stato corrisponde al numero di errore a tre posizioni del protocollo SMTP. 8401 Nessun canale disponibile Causa possibile: È già in atto un collegamento e-mail tramite il CP. Non è possibile configurare parallelamente un secondo collegamento. 8403 Non è stato possibile realizzare un collegamento TCP/IP al server SMTP. 8405 Il server SMTP ha negato la richiesta di login. 8406 Un errore SSL interno o un problema con la struttura del certificato è stato determinato con il client SMTP. 8407 La richiesta per l'utilizzo dell'SSL è stata negata. 8408 Il client non ha potuto rilevare un socket per la realizzazione di un collegamento TCP/IP al server mail. 8409 Non è possibile scrivere sul collegamento. Causa possibile: Il partner di comunicazione ha eseguito un reset del collegamento o il collegamento è stato interrotto. 8410 Non è possibile leggere sul collegamento. Causa possibile: Il partner di comunicazione ha disconnesso il collegamento o il collegamento è stato interrotto. 8411 Invio di e-mail non riuscito. Causa: Lo spazio di memoria non era sufficiente per eseguire l'operazione di invio. 8412 Il server DNS configurato non ha potuto attivare il nome di dominio specificato. 8413 A causa di un errore interno nel sottosistema DNS il nome di dominio non ha potuto essere attivato. 8414 Come nome di dominio è stata indicata una stringa di caratteri vuota. 8415 Nel modulo Curl è subentrato un errore interno. L'esecuzione è stata interrotta. 8416 Nel modulo SMTP è subentrato un errore interno. L'esecuzione è stata interrotta. 8417 Richiesta a SMTP su un canale già utilizzato o un'ID di canale valida. L'esecuzione è stata interrotta. 8418 L'invio di e-mail è stato interrotto. Causa possibile: Superamento del tempo di esecuzione. 8419 Il canale è stato interrotto e non può essere utilizzato prima che il collegamento venga interrotto. 8420 La stringa del certificato del server non ha potuto essere verificata con il certificati Root del CP. 8421 Si è verificato un errore interno. L'esecuzione è stata arrestata. 8450 Azione non eseguita: Mailbox non disponibile / non accessibile. Ripetere il tentativo più tardi. 84xx Altri messaggi di errore dal server e-mail Ad eccezione dell'"8" iniziale, lo stato corrisponde al numero di errore a tre posizioni del protocollo SMTP. 8500 Errore di sintassi: Comando sconosciuto. Include anche l'errore di una stringa di comando troppo lunga. La causa può essere il server e-mail che non supporta il metodo di autenticazione LOGIN. Tentare di inviare e.mail senza autenticazione (nessun nome utente). CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 91 Progettazione e funzionamento 4.16 Accesso al Web server Stato Significato 8501 Errore di sintassi. Controllare i seguenti dati di progettazione: Configurazione del messaggio > Parametri del messaggio: • 8502 Indirizzo del destinatario ("A" o "Cc"). Errore di sintassi. Controllare i seguenti dati di progettazione: Configurazione del messaggio > Parametri del messaggio: • Indirizzo e-mail (mittente) 8535 Autenticazione SMTP incompleta. Controllare nella progettazione del CP i parametri "Nome utente" e "Password". 8550 Non è possibile accedere al server SMTP. Non si hanno diritti di accesso. Controllare i seguenti dati di progettazione: • • Progettazione del CP > Progettazione e-mail: – Nome utente – Password – Indirizzo e-mail (mittente) Configurazione del messaggio > Parametri del messaggio: – Indirizzo del destinatario ("A" o "Cc"). 8554 Trasmissione non riuscita 85xx Altri messaggi di errore dal server e-mail Ad eccezione dell'"8" iniziale, lo stato corrisponde al numero di errore a tre posizioni del protocollo SMTP. Trasmetti con valore Se si attiva l'opzione "Invia valore", il CP invia un valore nel messaggio per il segnaposto $$ dall'area della memoria della CPU. Progettare quindi una variabile PLC il cui valore viene integrato nel messaggio. Il valore viene visualizzato nel testo del messaggio al posto del segnaposto $$. 4.16 Accesso al Web server Accesso al Web server della CPU Il Web server di una stazione S7-1200 si trova nella CPU. Tramite l'interfaccia LAN del CP si dispone dell'accesso al Web server della CPU. Accesso tramite HTTPS: In caso di accesso sicuro (HTTPS) al Web server tramite l'indirizzo IP del CP viene visualizzato il certificato SSL della CPU. CP 1243-7 LTE 92 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Programmazione dei blocchi di programma 5.1 5 Blocchi di programma per OUC Utilizzo dei blocchi di programma per la comunicazione Open User Communication (OUC) Le istruzioni riportate sotto (blocchi di programma) sono necessarie per la comunicazione diretta tra stazioni S7 tramite la rete mobile. A differenza degli altri tipi di comunicazione la Open User Communication non deve essere attivata nella progettazione del CP in quanto per questo devono essere creati attivamente i blocchi di programma corrispondenti. Per maggiori dettagli sui blocchi di programma consultare il sistema di informazione di STEP 7. Per l'utilizzo della Open User Communication il CP necessita di un'assegnazione ad un indirizzo IP fisso del gestore di rete mobile. Nota Versioni differenti dei blocchi di programma Osservare che in STEP 7 in una stazione non possono essere utilizzate versioni differenti di un blocco di programma. Blocchi di programma supportati per OUC Le seguenti istruzioni nella versione minima indicata sono disponibili per la programmazione della Open User Communication: ● TSEND_C V3.0 / TRCV_C V3.0 Blocchi compatti per la realizzazione/l'interruzione del collegamento e l'invio / per la realizzazione/l'interruzione del collegamento e la ricezione Trasmissione di dati o SMS e ● TCON V4.0 / TDISCON V2.1 Realizzazione del collegamento / interruzione del collegamento ● TUSEND V4.0 / TURCV V4.0 Invio o ricezione di dati tramite UDP ● TSEND V4.0 / TRCV V4.0 – Invio e ricezione di dati tramite il TCP o ISO-on-TCP – Invio o ricezione di SMS ● TMAIL_C V4.0 Invio di e-mail I blocchi di programma si trovano in STEP 7 nella finestra "Istruzioni > Comunicazione > Open User Communication". CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 93 Programmazione dei blocchi di programma 5.1 Blocchi di programma per OUC Descrizioni del collegamento nei tipi di dati di sistema (SDT) Per la relativa descrizione del collegamento i blocchi indicati sopra utilizzano il parametro CONNECT (o MAIL_ADDR_PARAM in TMAIL_C). La descrizione del collegamento viene trasferito in un blocco dati la cui struttura viene definita da un tipo di dati di sistema (SDT). Creazione di un SDT per il blocchi dati Creare l'SDT necessario per ciascuna descrizione del collegamento come blocco dati. Il tipo SDT viene generato non selezionando in STEP 7 nella tabella della dichiarazione del blocco non una voce dalla casella di riepilogo "Tipo di dati" ma inserendo manualmente il nome "TCON_Param" o "TCON_Phone" ecc. nella casella "Tipo di dati". L'SDT corrispondente viene quindi creato con i relativi parametri. Utilizzo del rispettivo SDT ● TCON_Param Per la trasmissione di telegrammi tramite TCP ● TADDR_Param Per la trasmissione di telegrammi tramite UDP ● TCON_IP_RFC Per la trasmissione di telegrammi tramite ISO-on-TCP (comunicazione diretta tra due stazioni S7-1200) ● TCON_Phone Per la trasmissione di SMS ● TMail_V4 Per la trasmissione di e-mail con indirizzamento del server e-mail tramite un indirizzo IPv4 ● TMail_V6 Per la trasmissione di e-mail con indirizzamento del server e-mail tramite un indirizzo IPv6 La descrizione degli SDT con i relativi parametri si trovano nel sistema di informazione STEP 7 al rispettivo nome. Ulteriori avvertenze sulla parametrizzazione di SMS si trovano nel capitolo Programmazione di SMS tramite OUC (Pagina 95). CP 1243-7 LTE 94 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Programmazione dei blocchi di programma 5.2 Programmazione di SMS tramite OUC Realizzazione e interruzione del collegamento Con il blocco di programma TCON vengono realizzati collegamenti. Fare attenzione che per ciascun collegamento deve essere richiamato un proprio blocco di programma TCON. Per ciascun partner di comunicazione deve essere realizzato un collegamento proprio, anche se vengono inviati blocchi di dati identici. Alla conclusione della trasmissione dei dati un collegamento può essere interrotto. Un collegamento viene interrotto richiamando TDISCON. Nota Interruzione del collegamento Se un collegamento in atto viene interrotto dal partner di comunicazione o da guasti della rete, il collegamento deve essere interrotto anche dal richiamo di TDISCON. Tenerne conto durante la parametrizzazione. 5.2 Programmazione di SMS tramite OUC Trasmissione di e-mail / SMS tramite OUC o comunicazione Telecontrol L'invio di e-mail o SMS controllato dall'evento tramite la comunicazione Telecontrol viene progettato in STEP 7 nell'editor dei messaggi, vedere capitolo Messaggi (Pagina 89). Per questa operazione non sono necessari blocchi di programma. I blocchi di programma e i tipi di dati di sistema (SDT) descritti di seguito sono necessari solo per la trasmissione di SMS tramite la Open User Communication. Programmazione di SMS Invio di SMS ad un partner A tal fine creare in alternativa i seguenti blocchi o tipi di dati di sistema: ● TCON + TDISCON + TSEND + TCON_PHONE ● TSEND_C + TCON_PHONE Ricezione di SMS da un partner A tal fine creare in alternativa i seguenti blocchi o tipi di dati di sistema: ● TCON + TDISCON + TRCV + TCON_PHONE ● TRCV_C + TCON_PHONE Se nel parametro "PhoneNumber" del tipo di dati di sistema TCON_PHONE non si programma nessun numero telefonico, il CP non può ricevere SMS. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 95 Programmazione dei blocchi di programma 5.2 Programmazione di SMS tramite OUC Ricezione di SMS da più partner In alternativa per ciascun partner è possibile creare un set di blocco separato come descritto sopra per 1 partner o un singolo set di blocco con la seguente particolarità nel blocco TCON_PHONE: Se nel partner "PhoneNumber" del blocco TCON_PHONE viene inserito un asterisco (*) dopo la radice del numero telefonico, l'asterisco agisce come segnaposto per tutti i numeri telefonici autorizzati con questa radice del numero telefonico. Progettare i numeri telefonici autorizzati per l'accesso al CP in STEP 7 nel gruppo di parametri "Security" del CP. Testo del messaggio da inviare nel parametro "DATA" Inserire il testo del messaggio come stringa nel parametro "DATA" di TSEND o TSEND_C. Un messaggio può contenere fino a 160 caratteri. Se il testo del messaggio contiene più di 160 caratteri, il testo viene diviso in due o più SMS. Lettura del testo del messaggio dal parametro "DATA" Per la ricezione di un SMS programmare il testo del messaggio da leggere nel blocco TRCV / TRCV_C nel parametro "DATA" tramite un blocco dati del tipo di dati "Struct". Durante la creazione di questa struttura (DB del tipo di dati "Struct") non può essere progettato nessun accesso al blocco ottimizzato. La struttura deve avere una dimensione di 194 byte e la seguente configurazione per salvare i dati rilevanti dell'SMS ricevuto: ● DTL 12 byte per data e ora dell'SMS ricevuto (data e ora della rete) ● String[22] Stringa di 22 byte per il numero telefonico del mittente ● String[160] Stringa di 160 byte per il testo del messaggio Il testo dell'SMS può contenere al massimo 160 caratteri. ● Byte Stato dell'SMS: – 0 = non valido 1 = non letto 2 = letto CP 1243-7 LTE 96 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Programmazione dei blocchi di programma 5.2 Programmazione di SMS tramite OUC Salvataggio degli ultimi 10 SMS ricevuti È possibile visualizzare fino a 10 SMS ricevuti dal blocco di ricezione inserendo la voce "SMSSTORE" in TCON_PHONE nel parametro "PhoneNumber". In questo caso per il parametro "DATA" del blocco di ricezione è necessario creare una struttura di dimensione sufficiente (1940 byte) per il salvataggio dei dati di ricezione di 10 SMS. La struttura ha quindi la seguente configurazione: ● Dadi di ricezione SMS 1 (DTL, String[22], String[160], Byte) ● Dadi di ricezione SMS 2 (DTL, String[22], String[160], Byte) ... fino a ● Dadi di ricezione SMS 10 (DTL, String[22], String[160], Byte) Set di caratteri per il testo dell'SMS Il CP supporta il seguente set di caratteri ASCII (valore esadecimale e nome del carattere) per testi SMS: ● 0x0A LF (avanzamento riga) ● 0x0D CR (Carriage Return) ● 0x20 Carattere spazio ● 0x21 ... 0x5A !"#$%&'()*+,-./0123456789:;<=>?@ABCDEFGHIJKLMNOP QRSTUVWXYZ ● 0x5F £ ● 0x61 ... 0x7A abcdefghijklmnopqrstuvwxyz CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 97 Programmazione dei blocchi di programma 5.3 TC_CONFIG per la modifica dei dati di progettazione del CP 5.3 TC_CONFIG per la modifica dei dati di progettazione del CP Significato Con il blocco di programma TC_CONFIG è possibile modificare in STEP 7 i parametri progettati del CP. I valori progettati non vengono sovrascritti in modo ritentivo. I valori sovrascritti restano validi fino al successivo richiamo di TC_CONFIG o fino al successivo avvio della stazione (avvio a freddo con tensione OFF → ON). Se i dati di progettazione STEP 7 del CP devono essere modificati costantemente, il blocco deve essere richiamato di nuovo ad ogni avvio della stazione (avvio a freddo) o un progetto modificato deve essere caricato nella stazione. Il parametro CONFIG indica l'area di memoria con i dati di progettazione. I dati di progettazione vengono salvati in un blocco dati (DB). Il DB non può essere creato con accessi al blocco ottimizzati. La struttura del DB è predefinita dal tipo di dati di sistema (SDT) IF_CONF. I dati di progettazione che devono essere modificati nel CP vengono raggruppati secondo necessità in IF_CONF come blocchi "IF_CONF_..." per i singoli parametri. I parametri che non devono modificarsi con il blocco non vengono inseriti nell'IF_CONF. Essi contengono quindi il valore progettato in STEP 7. I dettagli sulla programmazione di IF_CONF si trovano nella sezione IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP (Pagina 101). Il parametro INTERFACE indirizza il nome dell'interfaccia del CP rete mobile. Il nome dell'interfaccia si trova nel progetto STEP 7 nella tabella delle variabili standard della stazione nella scheda "Costanti di sistema" alla voce con il valore dell'"Identificazione HW" del CP. Interfaccia di richiamo in rappresentazione FUP CP 1243-7 LTE 98 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Programmazione dei blocchi di programma 5.3 TC_CONFIG per la modifica dei dati di progettazione del CP Significato dei parametri formali La tabella seguente descrive i parametri formali dell'istruzione TC_CONFIG Parametri Dichiarazione Tipo di dati Campo dei valori Descrizione REQ INPUT BOOL 0, 1 In presenza di un fronte di salita viene avviata l'elaborazione del blocco e le indicazioni di stato vengono inizializzate. Aggiornamento delle indicazioni di stato DONE, ERROR e STATUS in mancanza di fronte di salita. INTERFACE INPUT HW_Interface (WORD) Riferimento all'interfaccia del CP locale CONFIG INOUT VARIANT Vedere anche "IF_CONF: SDT per dati di progettazione Telecontrol" Riferimento all'area di memoria con il raggruppamento dei dati di progettazione da modificare ENO OUTPUT BOOL 0: Errore Uscita di abilitazione Se si verifica un errore di tempo di esecuzione l'istruzione viene impostata a ENO = 0. 1: Senza errori BUSY OUTPUT BOOL 0: Elaborazione dell'istruzione non ancora iniziata, conclusa o interrotta Indicazione dello stato di elaborazione del blocco 1: Elaborazione dell'istruzione in corso DONE OUTPUT BOOL 0: 1: Elaborazione dell'istruzione conclusa con successo ERROR STATUS OUTPUT OUTPUT BOOL WORD Il parametro di stato indica se l'ordine è stato eseguito correttamente. Per il significato in relazione ai parametri ERROR e STATUS vedere le indicazioni del blocco. 0: - Indicazione di errore 1: Errore Per il significato in relazione ai parametri DONE e STATUS vedere le indicazioni del blocco. Indicatore di stato Per il significato in relazione ai parametri DONE e ERROR vedere le indicazioni del blocco. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 99 Programmazione dei blocchi di programma 5.3 TC_CONFIG per la modifica dei dati di progettazione del CP BUSY, DONE ed ERROR DONE ed ERROR sono rilevanti solo se BUSY = 0. BUSY DONE ERROR Significato 0 0 0 Nessun ordine in elaborazione Tutte le altre combinazioni di DONE ed ERROR si trovano nella tabella seguente. DONE, ERROR e STATUS La seguente tabella fornisce informazioni sull'indicazione formata da DONE, ERROR e STATUS che il programma utente deve analizzare. DONE ERROR STATUS Significato 1 0 0000H Ordine eseguito senza errori 0 0 7000H Nessuna elaborazione del job attiva (primo richiamo del blocco) 0 0 7001H Elaborazione del job avviata (primo richiamo del blocco) 0 0 7002H Elaborazione del job già in corso (nuovo richiamo del blocco se BUSY = 1) 0 1 80E6H Nessuna richiesta in elaborazione (richiamo del blocco non avviato) 0 1 80EBH Richiesta temporaneamente respinta (il CP viene momentaneamente configurato da STEP 7). 0 1 80F6H Errore di formato di un parametro nel blocco dati richiamato (lunghezza errata, formato errato o valore non valido) Controllare l'SDT "IF_CONF". 0 1 80F7H ID errato nei blocchi di parametri dei dati di progettazione: Controllare l'SDT "IF_CONF". CP 1243-7 LTE 100 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Programmazione dei blocchi di programma 5.4 IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP 5.4 IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP Struttura del tipo di dati di sistema IF_CONF per il blocco di programma TC_CONFIG Il parametro CONFIG del blocco di programma TC_CONFIG indirizza l'area di memoria con i dati di progettazione da modificare del CP. I dati di progettazione salvati in un blocco dati vengono descritti come struttura del tipo di dati di sistema (SDT) IF_CONF. IF_CONF si compone di un'intestazione e di blocchi successivi che corrispondono ai parametri o alle aree di parametri del CP nelle proprietà del dispositivo del progetto STEP 7. I dati di progettazione del CP da modificare vengono raggruppati come blocchi IF_CONF. I parametri che non devono essere modificati non vengono tenuti in considerazione nella struttura IF_CONF e restano come come configurati nel progetto STEP 7. Creazione del DB e delle strutture IF_CONF I parametri del CP possono essere creati all'interno dell'IF_CONF-DB in una o più strutture di dati con rispettivamente uno o diversi blocchi. I tipi di dati dei rispettivi blocchi devono essere inseriti tramite tastiera. Essi non vengono visualizzati nell'elenco di selezione. Per l'inserimento dei tipi di dati è indifferente la scrittura in caratteri maiuscoli/minuscoli. Per creare IF_CONF procedere nel modo seguente: 1. Creare un blocco dati del tipo "Global-DB" con accesso al blocco "Standard". 2. Creare una struttura nella tabella della configurazione dei parametri del DB (tipo di dati "Struct"). Il nome può essere definito liberamente. 3. In questa struttura inserire un'intestazione assegnando il nome dell'intestazione e inserendo nella cella del tipo di dati "IF_CONF_Header". Viene creata l'intestazione della struttura con i relativi tre parametri (vedere in basso). 4. Creare un blocco per il primo parametro da modificare inserendo il tipo di dati desiderato (ad es. "IF_CONF_APN") nella cella del tipo di dati. 5. Ripetere l'ultima fase per tutti i parametri che si intendono modificare mediante l'istruzione TC_CONFIG nel CP. 6. Aggiornare quindi nell'header il numero di blocchi nel parametro "subfieldCnt". CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 101 Programmazione dei blocchi di programma 5.4 IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP Intestazione di IF_CONF Tabella 5- 1 IF_CONF_Header Byte Parametri Tipo di dati 0 ... 1 fieldType UINT Valore iniziale Descrizione Tipo di blocco: Deve sempre essere 0. 2 ... 3 fieldId UINT ID del blocco: Deve sempre essere 0. 4 ... 5 subfieldCnt UINT Numero complessivo dei blocchi contenuti nella struttura Parametri generali dei blocchi di parametri Ogni blocco contiene i seguenti parametri generali: ● Id Questo parametro identifica il rispettivo blocco e non deve essere modificato. ● Length Questo parametro indica la lunghezza del blocco. Il valore serve a scopi informativi. I blocchi con stringe e / o array hanno una lunghezza variabile. A causa di byte nascosti la lunghezza effettiva dei blocchi può essere superiore della somma dei parametri visualizzati. ● Mode Per questo parametro sono ammessi i seguenti valori: Tabella 5- 2 Valore 1 Valori di "Mode" Significato validità permanente dei dati di progettazione Irrilevante nel CP 2 Validità temporanea dei dati di progettazione compresa la cancellazione dei dati di progettazione permanenti esistenti I dati di progettazione permanenti vengono sostituiti con i blocchi di parametri di IF_CONF. CP 1243-7 LTE 102 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Programmazione dei blocchi di programma 5.4 IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP "Impostazioni APN" In STEP 7 si trovano i dati corrispondenti nell'area dei parametri "Impostazioni di comunicazione rete mobile". Tabella 5- 3 IF_CONF_APN Parametri Tipo di dati Valore iniziale Descrizione Id UINT 4 Length UINT Lunghezza del blocco di parametri in byte: 174 Mode UINT Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali) AccesspointGPRS STRING [98] APN: Nome del punto di accesso dalla rete mobile a Internet AccesspointUser STRING [42] Nome utente APN AccesspointPassword STRING [22] Password APN Identificazione del blocco di parametri "Identificazione CP" In STEP 7 i dati corrispondenti si trovano nell'area dei parametri "Security". Tabella 5- 4 IF_CONF_Login Parametri Tipo di dati Valore iniziale Descrizione Id UINT 5 Identificazione del blocco di parametri Length UINT Lunghezza del blocco di parametri in byte: 54 Mode UINT Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali) ModemName STRING [22] ID di accesso ModemPassword STRING [22] Password Telecontrol La password non è modificabile con IF_CONF. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 103 Programmazione dei blocchi di programma 5.4 IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP "Server Telecontrol" In STEP 7 si trovano i dati corrispondenti nell'area dei parametri "Stazioni partner". Questo blocco va utilizzato se il server Telecontrol viene indirizzato con un nome con risoluzione DNS o se l'indirizzo IP deve essere memorizzato come stringa. Tabella 5- 5 IF_CONF_TCS_Name Parametri Tipo di dati Valore iniziale Descrizione Id UINT 6 Identificazione del blocco di parametri Length UINT Lunghezza del blocco di parametri in byte: 266 Mode UINT Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali) TcsName - - - riservato - STRING [254] Nome risolvibile da DNS del server Telecontrol o indirizzo IP come stringa RemotePort UINT Porta del server Telecontrol Rank UINT Priorità del server [1, 2] 1 = primo server Telecontrol, 2 = secondo server Telecontrol (secondo server irrilevante) "SMSC" In STEP 7 si trovano i dati corrispondenti nell'area dei parametri "Impostazioni di comunicazione rete mobile" > "Servizi e impostazioni". Tabella 5- 6 IF_CONF_SMS_Provider Parametri Tipo di dati Valore iniziale Descrizione Id UINT 10 Identificazione del blocco di parametri Length UINT Lunghezza del blocco di parametri in byte: 28 Mode UINT Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali) SMSProvider STRING [20] Numero di nodo della centrale SMS (SMSC) del gestore di rete mobile con il quale è stato stipulato il contratto di rete mobile per questa stazione. CP 1243-7 LTE 104 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Programmazione dei blocchi di programma 5.4 IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP "PIN" In STEP 7 si trovano i PIN nell'area dei parametri "Impostazioni di comunicazione rete mobile" > "Servizi e impostazioni". Tabella 5- 7 IF_CONF_PIN Parametri Tipo di dati Valore iniziale Id UINT 11 Length UINT Descrizione Identificazione del blocco di parametri Lunghezza del blocco di parametri in byte: 16 Mode UINT Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali) Pin STRING [8] PIN della scheda SIM innestata nel CP Il parametro è irrilevante se il PIN è stato progettato correttamente. In caso di PIN progettato in modo errato, in questo modo è possibile inserire il PIN corretto. "Numero telefonico autorizzato" In STEP 7 i dati corrispondenti si trovano nell'area dei parametri "Security". Tabella 5- 8 IF_CONF_WakeupList Parametri Tipo di dati Valore iniziale Descrizione Id UINT 13 Identificazione del blocco di parametri Length UINT Lunghezza del blocco di parametri in byte: 246 Mode UINT Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali) WakeupPhone [1...10] ARRAY [1...10] of STRING [22] Numero di chiamata per svegliare i nodi autorizzati L'asterisco (*) alla fine di un numero telefonico serve come segnaposto per i numeri d'interno. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 105 Programmazione dei blocchi di programma 5.4 IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP "Reti telefonia mobile preferite" In STEP 7 si trovano i dati corrispondenti nell'area dei parametri "Impostazioni di comunicazione rete mobile". Tabella 5- 9 IF_CONF_PrefProvider Parametri Tipo di dati Valore iniziale Descrizione Id UINT 14 Length UINT Lunghezza del blocco di parametri in byte: 46 Mode UINT Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali) Provider [1...5] ARRAY [1...5] of STRING [6] Reti mobili alternative con priorità da 1 a 5 utilizzate preferibilmente dal CP. Sono progettabili fino a 5 reti. N. 1 con priorità più alta, N. 5 con priorità più bassa. Identificazione del blocco di parametri L'immissione del Public Land Mobile Network (PLMN) del gestore di rete è costituita da Mobile Country Code (MCC) e Mobile Network Code (MNC). Esempio (rete di test di Siemens AG): 26276 Accesso TeleService (nome DNS / indirizzo IP del server) Dati di accesso del server TeleService (stazione di rilevamento). In STEP 7 si trovano i dati corrispondenti nell'area dei parametri "Impostazioni di comunicazione rete mobile". Tabella 5- 10 IF_CONF_TS_Name Parametri Tipo di dati Valore iniziale Descrizione Id UINT 20 Identificazione del blocco di parametri Length UINT Lunghezza del blocco di parametri in byte: 266 Mode UINT Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali) ts_name String [254] Nome risolvibile da DNS del server TeleService o indirizzo IP come stringa RemotePort UINT Porta della stazione engineering Rank UINT Priorità del server [1] o [2]: • 1 = server 1 • 2 = server 2 (irrilevante) CP 1243-7 LTE 106 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Diagnostica e manutenzione 6.1 6 Possibilità di diagnostica Sono disponibili le seguenti possibilità di diagnostica. LED dell'unità Informazioni sugli indicatori LED si trovano nel capitolo LED (Pagina 30). STEP 7: La scheda "Diagnostica" nella finestra di ispezione Qui si ottengono le seguenti informazioni sull'unità selezionata: ● Registrazioni nel buffer di diagnostica della CPU ● Informazioni sullo stato online dell'unità STEP 7: Funzioni di diagnostica tramite il menu "Online" > "Online & diagnostica" Nelle pagine della diagnostica si ottengono informazioni statiche sull'unità selezionata: ● Informazioni generali sull'unità Indicazioni generali sull'unità ● Stato della diagnostica Indicazioni sullo stato della diagnostica ● Interfaccia Ethernet Indicazioni dell'indirizzo e statistiche CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 107 Diagnostica e manutenzione 6.1 Possibilità di diagnostica ● Industrial Remote Communication Qui si ottengono informazioni specifiche sull'interfaccia rete mobile e su altri parametri del CP. La voce ha le seguenti sottovoci: – Partner Informazioni relative alle indicazioni di indirizzo del partner, alla statistica del collegamento, ai dati di progettazione del partner e ad altre informazioni di diagnostica – Parametri rete mobile Informazioni di diagnostica sulla rete, informazioni statistiche del collegamento, indicazioni sulla ricezione/l'invio di messaggi – Elenco dei punti di accesso ai dati Diverse informazioni sui punti di accesso ai dati quali i dati di progettazione, il valore, lo stato del collegamento ecc. – Diagnostica del protocollo Dati di traccia del protocollo di trasmissione – Eventi specifici per il dispositivo Indicazioni sugli eventi interni del CP ● Ora Indicazioni sull'ora nel dispositivo Possibilità di diagnostica tramite il Web server della CPU Dettagli relativi alle possibilità di diagnostica del Web server si trovano nel manuale di sistema S7-1200, vedere /1/ (Pagina 131). SMS di diagnostica Il CP invia un SMS di diagnostica ad un telefono con numero autorizzato se riceve da questo telefono un SMS con il seguente testo: CPDIAG L'SMS di diagnostica inviato di conseguenza contiene i seguenti dati della stazione S7: ● Versione firmware del CP ● Stato di funzionamento della CPU (RUN / STOP) ● Stato del collegamento rete mobile ● Data e ora dell'ultima selezione nella rete mobile I dati vengono indicati in formato ISO 8601 ("Attach: JJJJ-MM-TT hh:mm:ss"). Se al momento della selezione non era ancora sincronizzata l'ora del CP, viene trasmesso il momento della misurazione a partire dall'inizio dell'ora preimpostata del CP (01.01.2009). Se l'ultimo tentativo di selezione nella rete mobile non è riuscito, viene trasmesso "Attach: -". CP 1243-7 LTE 108 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Diagnostica e manutenzione 6.1 Possibilità di diagnostica ● Nome della rete mobile attuale ● Indirizzo IP del CP ● Intensità del segnale della rete mobile – good: Buona qualità del segnale (-73 ... -51 dBm) – medium: Media qualità del segnale (-89 ... -74 dBm) – weak: Pessima qualità del segnale (-109 ... -90 dBm) – no signal: segnale troppo debole per la ricezione (≤ -110 dBm) ● Received Signal Strength Indication (RSSI) - Intensità campo di ricezione sulla stazione [0 ... 31] ● Stato del collegamento con il server Telecontrol Se i dati da inviare superano la dimensione standard di un SMS, vengono inviati più SMS. Possibilità di diagnostica del server Telecontrol Per la comunicazione Telecontrol il TCSB offre diverse possibilità di diagnostica che devono essere utilizzate in caso di problemi nel funzionamento produttivo. In caso di problemi di collegamento tra stazione e server Telecontrol, con le seguenti variabili di sistema è possibile controllare gradualmente il collegamento: ● ConnectionState ● PLCConnected ● PLCCpuState Trasmissione interrotta della rete mobile Se la trasmissione della rete mobile non funziona, ma tutte le altre impostazioni e le connessioni sono corrette, controllare l'alimentazione esterna del CP. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 109 Diagnostica e manutenzione 6.2 Caricamento del firmware 6.2 Caricamento del firmware Nuove versioni firmware del CP Se per l'unità è disponibile una nuova versione firmware, essa si trova nelle pagine Internet del Siemens Industry Online Support alla seguente ID articolo: 102255422 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/102255422) Selezionare nella pagina Internet la scheda "Elenco articoli" e il tipo di articolo "Download". Qui si trovano i file Firmware disponibili. Per caricare un nuovo file del firmware nel CP sono disponibili tre modi: ● Salvataggio del file firmware nella Memory Card della CPU Una descrizione del procedimento per il caricamento nella Memory Card della CPU si trova nelle pagine Internet indicate dell'Industry Online Support. ● Caricamento del firmware con le funzione online di STEP 7 tramite WAN ● Caricamento del firmware tramite il Web server della CPU (a partire dalla versione firmware della CPU V4.0) L'operazioni di caricamento del firmware si riconosce dal lampeggio dei LED del CP, vedere capitolo LED (Pagina 30). Di seguito sono descritti i due ultimi metodi. Caricamento del firmware con le funzione online di STEP 7 tramite WAN Presupposti: ● Il CP è raggiungibile tramite il proprio indirizzo IP. ● La stazione di engineering e il CP si trovano nella stessa sotto-rete. ● Il nuovo file del firmware è salvato nella stazione di engineering. Procedimento: 1. Collegare la stazione di engineering alla rete. 2. Aprire il progetto STEP 7 interessato nella stazione di engineering. 3. Selezionare il CP o la CPU della stazione il cui CP si vuole aggiornare alla nuova versione firmware. 4. Attivare le funzioni online tramite il simbolo "Collega online". 5. Selezionare l'interfaccia Ethernet "PN/IE" nella finestra di dialogo "Collega online" nell'elenco di selezione "Tipo dell'interfaccia PG/PC". 6. Selezionare il posto connettore del CP o della CPU. Sono possibili entrambi i modi. 7. Eseguire il collegamento tramite il pulsante "Collega". L'assistente "Collega online" conduce ai passi successivi. Il sistema di informazioni STEP 7 fornice una guida ulteriore alle funzioni online. CP 1243-7 LTE 110 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Diagnostica e manutenzione 6.2 Caricamento del firmware Caricamento del firmware tramite il Web server della CPU Procedere nel modo seguente per collegarsi dalla stazione di engineering con il Web server della CPU e per caricare il nuovo file del firmware per il CP nella stazione. Presupposti nella progettazione della CPU 1. Aprire il progetto corrispondente nella stazione di engineering. 2. Selezionare la CPU della stazione interessata in STEP 7. 3. Selezionare la voce "Web server". 4. Attivare nel gruppo di parametri "Generale" l'opzione "Attiva Web server su questa unità". 5. In una CPU a partire della versione V4.0 creare un utente con il nome "admin" nella gestione utenti. Nel livello di accesso, a questi utenti è necessario assegnare il diritto di eseguire l'aggiornamento firmware. In funzione dell'attivazione o della disattivazione dell'opzione "Consenti accesso solo tramite HTTPS" nel gruppo di parametri "Generale", il procedimento per la realizzazione del collegamento con il Web server è diverso: ● Realizzazione del collegamento tramite HTTP Procedimento con l'opzione "Consenti accesso solo tramite HTTPS" disattivata ● Realizzazione del collegamento tramite HTTPS Procedimento con l'opzione "Consenti accesso solo tramite HTTPS" attivata I seguenti procedimento sono descritti nelle seguenti sezioni. Presupposto: Il nuovo file del firmware è salvato nella stazione di engineering. I presupposti per l'accesso al Web server della CPU (Web browser ammesso) e la descrizione del procedimento si trovano nel sistema di informazione STEP 7 alla voce "Informazioni relative al Web server". Realizzazione del collegamento tramite HTTP 1. Collegare il PC sul quale si trova il nuovo file del firmware alla CPU tramite l'interfaccia Ethernet. 2. Inserire l'indirizzo della CPU nella casella di indirizzo del proprio Web browser: http://<Indirizzo IP> 3. Premere il tasto di inserimento <Invio>. La pagina iniziale del Web server si apre. 4. Fare clic sulla voce "Download certificato" a destra in alto nella finestra. Si apre la finestra di dialogo "Certificato". CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 111 Diagnostica e manutenzione 6.2 Caricamento del firmware 5. Caricare il certificato sul PC facendo clic sul pulsante "Installa certificato ...". Il certificato viene caricato sul PC. Le informazioni relative al caricamento di un certificato si trovano nella guida del proprio Web browser e nel sistema di informazione STEP 7 alle voci "HTTPS" o "Accesso per HTTPS (S7-1200)". 6. Se il collegamento è passato in modalità protetta HTTPS ("https://<Indirizzo IP>/..." nella casella di indirizzo del Web server), è possibile procedere come descritto nella seguente sezione "Caricamento del firmware". Se si interrompe il collegamento al Web server, la volta successiva è possibile connettersi al Web server senza caricare il certificato tramite HTTP. Realizzazione del collegamento tramite HTTPS 1. Collegare il PC sul quale si trova il nuovo file del firmware alla CPU tramite l'interfaccia Ethernet. 2. Inserire l'indirizzo della CPU nella casella di indirizzo del proprio Web browser: https://<Indirizzo IP> 3. Premere il tasto di inserimento <Invio>. La pagina iniziale del Web server si apre. 4. Procedere come descritto nella sezione successiva "Caricamento del firmware". Caricamento del firmware 1. Connettersi alla pagina iniziale del Web server come amministratore. – Nome utente: admin – Password: Non è necessaria una password 2. Dopo la connessione nella navigazione del Web server selezionare la voce "Stato dell'unità". 3. Selezionare il CP nell'elenco delle unità. 4. Selezionare nella parte inferiore della finestra la scheda "Firewall". 5. Cercare il file del firmware nel PC con il pulsante "Sfoglia..." e caricare il file tramite il pulsante "Esegui aggiornamento" nella stazione. CP 1243-7 LTE 112 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Diagnostica e manutenzione 6.3 Sostituzione delle unità 6.3 Sostituzione delle unità Sostituzione delle unità AVVERTENZA Leggere il manuale di sistema "Sistema di automazione S7-1200" Prima del montaggio leggere i passi relativi al collegamento e alla messa in servizio nel manuale di sistema "S7-1200 Sistema di automazione" (vedere riferimento bibliografico nell'appendice). Durante il montaggio e il collegamento procedere in base alle descrizioni riportate nel manuale di sistema "S7-1200 Sistema di automazione". Assicurarsi che durante il montaggio/lo smontaggio dell'apparecchio l'alimentazione sia disinserita. I dati di progettazione STEP 7 del CP vengono salvati sulla relativa CPU locale. In caso di sostituzione questo consente una semplice sostituzione di questa unità di comunicazione, senza dover ricaricare i dati del progetto nella stazione. Durante il riavvio della stazione il nuovo CP legge i dati del progetto dalla CPU. In caso di sostituzione dell'unità spostare la scheda SIM dal vecchio al nuovo CP. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 113 Diagnostica e manutenzione 6.3 Sostituzione delle unità CP 1243-7 LTE 114 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 7 Dati tecnici 7.1 Tabella 7- 1 Dati tecnici generali Dati tecnici generali Dati tecnici Numero articolo Nome unità: CP 1243-7 LTE-EU Numero articolo: 6GK7 243-7KX30-0XE0 Collegamento antenna Collegamento antenna Quantità 1 Esecuzione Presa SMA Impedenza nominale 50 Ω Cavo antenna, lunghezza massima ammessa ≤ 30 m Tensione di alimentazione DC 24 V Area ammessa 19,2 ... 28,8 V Esecuzione Morsettiera con connettore, a 3 poli Dati elettrici Alimentazione esterna Sezione del cavo • minima • 0,14 mm2 (AWG 25) • massima • 1,5 mm2 (AWG 15) Coppia di serraggio massima dei morsetti a vite 0,45 Nm (4 lb.in.) Separazione di potenziale: Alimentatore a circuito elettronico interno Corrente assorbita (caratteristica) Dai DC 24 V (esterni) Potenza attiva dissipata (caratteristica) DC 710 V per 1 minuto 75 mA dal bus back-plane S7-1200 100 mA Dai DC 24 V (esterni) 1,8 W dal bus back-plane S7-1200 0,5 W Durante il funzionamento in caso di struttura orizzontale del telaio di montaggio (guida ad U orizzontale) -20 °C ... +70 °C Durante il funzionamento in caso di struttura orizzontale del telaio di montaggio (guida ad U orizzontale) -20 °C ... +60 °C Durante il magazzinaggio -40 °C ... +70 °C Durante il trasporto -40 °C ... +70 °C Durante il funzionamento ≤ 95 % a 25 °C, senza condensa Condizioni ambientali ammesse Temperatura ambiente Umidità relativa CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 115 Dati tecnici 7.1 Dati tecnici generali Dati tecnici Forma costruttiva, dimensioni e peso Formato dell'unità Unità compatta S7-1200, larghezza singola Grado di protezione IP20 Peso • Peso netto • 133 g • Peso confezione compresa • 170 g Dimensioni (L x A x P) Possibilità di montaggio 30 x 100 x 75 mm • Guida a U DIN di 35 mm • Quadro di comando Ulteriori funzioni e dati potenziali si trovano nel capitolo Applicazione e proprietà (Pagina 11). CP 1243-7 LTE 116 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Dati tecnici 7.2 Dati tecnici - Interfaccia radio (CP 1243-7 LTE-EU) 7.2 Tabella 7- 2 Dati tecnici - Interfaccia radio (CP 1243-7 LTE-EU) Dati tecnici dell'interfaccia radio Dati tecnici Numero articolo 6GK7 243-7KX30-0XE0 Bande di frequenza CP 1243-7 LTE-EU LTE B3 (1800 MHz) B7 (2600 MHz) B20 (800 MHz) UMTS B1 (2100 MHz) GSM GSM (850/900 MHz) B8 (900 MHz) DCS (1800 MHz) PCS (1900 MHz) Interfaccia radio Potenza massima di trasmissione LTE FDD (B3, B4, B7, B13, B20) nel servizio utilizzato LTE HSPA EDGE GPRS SMS +23 dBm (Class 3) WCDMA FDD (B1, B2, B5, B8) +24 dBm (Class 3) EDGE 1800/1900 MHz +26 dBm (Class E2) EDGE 850/900 MHz +27 dBm (Class E2) DCS 1800, PCS 1900 +30 dBm (Class 1) GSM 850/950 +33 dBm (Class 4) Velocità di trasmissione (max.) • Downlink: 100 Mbit/s • Uplink: 50 Mbit/s • Downlink (HSDPA): 42 Mbit/s • Uplink (HSUPA): 5,76 Mbit/s Proprietà • Classe Multislot 10 Classe terminale dati B Schema di codifica 1 ... 9 (GMSK) Velocità di trasmissione • Downlink: 236,8 kbit/s • Uplink: 236,8 kbit/s Proprietà • Classe Multislot 10 Classe terminale dati B Schema di codifica 1...4 (GMSK) Velocità di trasmissione • Downlink: 85,6 kbit/s • Uplink: 85,6 kbit/s Velocità di trasmissione (max.) Modo di funzionamento in uscita MO Servizio Punto a punto CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 117 Dati tecnici 7.3 Assegnazione dei pin del connettore femmina per l'alimentazione esterna 7.3 Assegnazione dei pin del connettore femmina per l'alimentazione esterna Figura 7-1 Connettore femmina per l'alimentazione esterna di CC 24 V (vista da sopra) Tabella 7- 3 Assegnazione dei pin del connettore femmina per l'alimentazione esterna Pin Sigla Funzione 1 L+ CC + 24 V 2 M Massa di riferimento per CC + 24 V 3 Collegamento a terra CP 1243-7 LTE 118 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 A Disegni quotati Nota Tutte le misure indicate nei disegni del sono in millimetri. Figura A-1 Vista frontale CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 119 Disegni quotati Figura A-2 Vista laterale sinistra Figura A-3 Vista dall'alto CP 1243-7 LTE 120 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Omologazioni B Omologazioni assegnate Nota Omologazioni riportate sulla targhetta identificativa dell'apparecchio Le omologazioni indicate valgono solo se sul prodotto è stata applicata una relativa contrassegnatura. Dalle sigle riportate sulla targhetta è possibile riconoscere quale delle seguenti omologazioni è stata assegnata al proprio prodotto. Dichiarazione di conformità UE Il CP soddisfa i requisiti e gli obiettivi di sicurezza stabiliti dalle direttive CE sotto indicate ed è conforme alle norme europee armonizzate (EN) sui controllori a logica programmabile pubblicate nelle Gazzette Ufficiali della Comunità Europea. ● 94/9/UE (direttiva ATEX) Direttiva del Parlamento Europeo e del consiglio del 23 marzo 1994 per l'adeguamento delle legislazioni degli stati membri per dispositivi e sistemi di protezione per l'impiego conforme alle direttive in aree a rischio di esplosione. ● 1999/5/UE (R&TTE) Direttiva del parlamento europeo e del consiglio del 9 marzo 1999 su apparecchiature radio e apparecchiature terminali di telecomunicazione e il reciproco riconoscimento della loro conformità. ● 2011/65/UE (RoHS) Direttiva del Parlamento Europeo e del consiglio dell'8 giungo 2011 per la limitazione dell'utilizzo di materiale particolarmente pericoloso in dispositivi elettrici ed elettronici. La Dichiarazione di conformità UE è archiviata e tenuta a disposizione delle autorità competenti presso: Siemens Aktiengesellschaft Process Industries and Drives Process Automation DE-76181 Karlsruhe Deutschland La dichiarazione di conformità CE per questo prodotto si trova in Internet al seguente indirizzo: 10805878 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/10805878)→ Scheda "Elenco articoli" CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 121 Omologazioni Impostazioni filtri: Tipo di articolo: "Certificati" Tipo di certificato: "Dichiarazione di conformità CE" Termini di ricerca: <Nome dell'unità> Impiego del dispositivo in area a rischio di esplosione Il dispositivo può essere utilizzato solo in un ambiente con classe di imbrattamento 1 o 2, come definito in IEC 60664-1. The device shall only be used in an area with pollution degree1 or 2, as defined in IEC 60664-1. IECEx Il CP soddisfa i requisiti richiesti riguardanti la protezione da esplosione secondo IECEx. Classificazione IECEx: Ex nA IIC T4 Gc Il CP soddisfa i requisiti richiesti delle seguenti norme: ● EN 60079-0 Aree a rischio di esplosione - parte 0: Mezzi di esercizio - requisiti generali ● EN 60079-15 Atmosfere esplosive - Parte 15: Protezione del dispositivo attraverso classe di protezione antideflagrante 'n' ATEX Il CP soddisfa i requisiti richiesti dalla norma CE 94/9/CE "Apparecchi e sistemi di protezione per l'utilizzo conforme in aree con pericolo di esplosione". Norme applicate: ● EN 60079-0 Aree a rischio di esplosione - parte 0: Mezzi di esercizio - requisiti generali ● EN 60079-15 Atmosfere esplosive - Parte 15: Protezione del dispositivo attraverso classe di protezione antideflagrante 'n' Omologazione ATEX: II 3 G Ex nA II T4 Numero di controllo: KEMA 10 ATEX 0166X Inoltre per l'impiego sicuro del CP devono essere rispettate le seguenti condizioni; vedere capitolo Avvertenze per l'impiego nell'area Ex secondo ATEX (Pagina 37). Osservare anche le indicazioni nel documento "Use of subassemblies/modules in a Zone 2 Hazardous Area", che si trova nel supporto dati allegato alla documentazione. Per la dichiarazione di conformità CE del dispositivo vedere sopra. CP 1243-7 LTE 122 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Omologazioni R&TTE Il CP soddisfa i requisiti richiesti dalla direttiva CE 1999/5/CE "Apparecchiature radio e apparecchiature terminali di telecomunicazione" conformemente ai requisiti secondo l'art. 3 (1) a, 3 (1) b e 3 (2). Art. 3 (1) a - Salute e sicurezza Norme armonizzate: ● EN 60950-1:2006+A11:2009+A1:2010+A12:2011+A2:2013 Sicurezza delle apparecchiature per la tecnologia dell'informazione - Parte 1: Requisiti generali ● EN 62479:2010 Valutazione della conformità di dispositivi elettronici ed elettrici di bassa potenza con valori limite di base per la sicurezza di persone in campi elettromagnetici (10 MHz ... 300 GHz) ● EN 62311:2008 Valutazione di dispositivi elettrici ed elettronici in materia di limitazioni di esposizione di persone nei campi elettromagnetici (0 Hz ... 300 GHz) Art. 3 (1) b - EMC Norme armonizzate: ● ETSI EN 301 489-1 V1.9.2 Compatibilità elettromagnetica e questioni relative allo spettro delle radiofrequenze (ERM) - Compatibilità elettromagnetica per apparecchiature e servizi radio - parte 1 : Requisiti tecnici comuni ● ETSI EN 301 489-3 V1.6.1 Compatibilità elettromagnetica e questioni relative allo spettro delle radiofrequenze (ERM) - Compatibilità elettromagnetica (EMC) per apparecchiature e servizi radio - parte 3: Condizioni specifiche per apparecchiature radio con portata ridotta (SRD) per l'impiego su frequenze tra 9 kHz e 246 GHz ● ETSI EN 301 489-7 V1.3.1 Compatibilità elettromagnetica e questioni relative allo spettro delle radiofrequenze (ERM) - Compatibilità elettromagnetica per apparecchiature e servizi radio - parte 7 : Condizioni specifiche per apparecchiature radio mobili e portatili ed apparecchiature ausiliarie per sistemi di telecomunicazioni radio cellulari digitali (GSM e DCS) ● ETSI EN 301 489-24 V1.5.1 Compatibilità elettromagnetica e questioni relative allo spettro delle radiofrequenze (ERM) - Compatibilità elettromagnetica per apparecchiature e servizi radio - parte 24 : Condizioni specifiche per radio mobili e portatili ed apparecchiature ausiliarie per IMT2000 CDMA Direct Spread (UTRA). ● EN 61000-6-1:2007 Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 6-1: Norme generiche - Immunità per gli ambienti residenziali, commerciali e dell'industria leggera CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 123 Omologazioni ● EN 61000-6-2:2005+AC:2005 Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 6-2: Norme generiche - Immunità per gli ambienti industriali ● EN 61000-6-3:2007+A1:2011+AC:2012 Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 6-3: Norme generiche - Emissioni per gli ambienti residenziali, commerciali e dell'industria leggera ● EN 61000-6-4:2007+A1:2011 Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 6-4: Norme generiche - Emissioni per gli ambienti industriali ● EN 55022:2010+AC:2011 Class A / B Apparecchiature per la tecnologia dell'informazione - Caratteristiche di radiodisturbo Limiti e metodi di misura ● EN 55024:2010 Apparecchiature per la tecnologia dell'informazione - Caratteristiche di immunità - Limiti e metodi di prova Art. 3 (2) - Misure per l'utilizzo efficiente dello spettro di frequenze Norme armonizzate: ● ETSI EN 300 440-2 V1.4.1 Compatibilità elettromagnetica e questioni relative allo spettro delle radiofrequenze (ERM) - Impianto radio con portata ridotta - Apparecchiature radio per il funzionamento nel campo di frequenza compreso tra 1 GHz e 40 GHz. Parte 2: Norma armonizzata che contiene i requisiti fondamentali secondo l'articolo 3.2 della direttiva R&TTE. ● ETSI EN 301 511 V9.0.2 Sistema globale per la comunicazione mobile (GSM). Norma armonizzata per telefoni cellulari nella banda GSM 900 e GSM 1800 che contiene i requisiti fondamentali secondo l'articolo 3.2 della direttiva R&TTE. ● ETSI EN 301 908-1 V6.2.1 Reti cellulari IMT - Norma armonizzata che contiene i requisiti fondamentali secondo l'articolo 3.2 della direttiva R&TTE. Parte 1: Introduzione e requisiti comuni ● ETSI EN 301 908-2 V5.4.1 Reti cellulari IMT. Norma armonizzata che contiene i requisiti fondamentali secondo l'articolo 3.2 della direttiva R&TTE. Parte 2: CDMA Direct Spread (UTRA FDD) apparecchiature terminali (EU) Guadagno d'antenna massimo Gli utenti e gli istallatori devono disporre delle avvertenze di installazione per antenne e delle condizioni per il funzionamento di radiotrasmettitori, che vanno rispettate per soddisfare i requisiti relativi all'esposizione HF ammessa. Osservare a riguardo i dati tecnici dell'antenna, vedi appendiceAntenna (Pagina 127). CP 1243-7 LTE 124 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Omologazioni RoHS Il CP soddisfa i requisiti della direttiva CE 2011/65/CE per la limitazione dell'utilizzo di materiale particolarmente pericoloso in dispositivi elettrici ed elettronici. Norma applicata: ● EN 50581:2012 cULus Underwriters Laboratories Inc. soddisfatto ● Underwriters Laboratories, Inc.: UL 508 Listed (controllori industriali) ● Canadian Standards Association: CSA C22.2 No. 142 (apparecchiature di controllo del processo) cULus HAZ.LOC. Underwriters Laboratories Inc. soddisfatto ● UL 1604 (Hazardous Location) ● CSA C22.2 No. 213 (Hazardous Location) APPROVED for Use in: ● Cl. 1, Div. 2, GP. A, B, C, D T4A; Ta = -20 °C...60 °C ● Cl. 1, Zone 2, GP. IIC T4; Ta = -20 °C...60 °C FM Factory Mutual Research (FM) Classe della norma di certificazione n. 3600 e 3611 Omologato per l'impiego in: Class I, Division 2, Group A, B, C, D, Temperature Class T4A, Ta = 60 °C Class I, Zone 2, Group IIC, Temperature Class T4, Ta = 60 °C C-Tick Il CP soddisfa i requisiti stabiliti dalle norme AS/NZS 2064 (classe A). Omologazioni dei paesi Una panoramica delle omologazioni radio specifiche per i paesi degli apparecchi SIMATIC NET con servizi GSM o UMTS si trovano nelle pagine Internet del Siemens Automation Customer Support. Il link alla documentazione si trova nella seguente pagina: (www.siemens.com/simatic-net/ik-info) CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 125 Omologazioni Altre omologazioni I prodotti SIMATIC NET vengono periodicamente verificati da enti competenti e autorità di certificazione che ne certificano la conformità alle norme rispetto alle esigenze di particolari settori di mercato e applicazioni. L'elenco aggiornato dei prodotti e delle relative certificazioni può essere richiesto al proprio rappresentante Siemens, oppure consultare le pagine Internet del Siemens Industry Online Support: 102255422 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/102255422) Navigare al prodotto interessato e selezionare le seguenti impostazioni: scheda "Elenco articoli" > Tipo di articolo "Certificati". Panoramica delle omologazioni per prodotti SIMATIC NET Una panoramica delle omologazioni impartite per i prodotti SIMATIC NET, comprese le omologazioni per l'industria navale si trovano nelle pagine Internet del Siemens Industry Online Support alla seguente IT articolo: 57337426 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/57337426) CP 1243-7 LTE 126 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 C Accessori C.1 Antenna Per l'impiego in reti di telefonia mobile è disponibile la seguente antenna per il montaggio all'interno e all'esterno di edifici. L'antenna va ordinata separatamente. Antenna ANT794-4MR Figura C-1 Antenna ANT794-4MR Sigla N. di ordinazione Significato ANT794-4MR 6NH9 860-1AA00 Antenna omnidirezionale per reti LTE (4G), reti GSM (2G) e reti UMTS (3G), omnidirezionale, resistente alle intemperie per installazione interna ed esterna; 5 m di cavo di collegamento collegato in modo fisso all'antenna; connettore SMA; incluso angolare di montaggio, viti, tasselli. Informazioni dettagliate si trovano nella documentazione del dispositivo. Queste si trovano in Internet nelle pagine del Siemens Industry Online Support alla seguente ID articolo: 23119005 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/23119005) C.2 TS Gateway Impiego di TS Gateway TS Gateway è un'applicazione che viene impiegata per collegamenti TeleService tramite rete mobile con stazioni SIMATIC remote del tipo S7-1200. CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 127 Accessori C.2 TS Gateway Cos'è un gateway TeleService? Un gateway TeleService è un PC sul quale è installato il software "TS Gateway". Un gateway TeleService non viene progettato in STEP 7. Quali sono le funzioni del gateway TeleService? Il gateway TeleService ha le seguenti funzioni: ● Stazione intermediaria Il gateway TeleService è un PC nella rete che funge da intermediario tra stazione engineering e stazione S7 remota. Poiché in genere, per fronteggiare richieste di comunicazione dall'esterno, viene collegato un firewall, tra la stazione remota e la stazione engineering si rende necessaria una stazione di "intermediazione". Per questa stazione si può trattare di un server Telecontrol, oppure, qualora la configurazione ne sia sprovvista, di un gateway TeleService. La stazione intermediaria inoltra telegrammi tramite un tunnel attraverso il firewall. In questo modo viene consentito l'accesso all'S7-1200 da parte della stazione engineering con collegamento alla LAN o accesso Internet tramite un router o tramite l'APN del gestore di rete. ● Progettazione del gestore gateway SMS Con il TS Gateway vengono progettati gestori gateway SMS necessari per la trasmissione di SMS alle stazioni S7 remote. Nota TS Gateway solo per TeleService TS Gateway serve solo per la funzione "TeleService" tramite rete mobile. Non possono essere sorvegliati collegamenti con stazioni remote o trasmessi dati di processo. Configurazioni con gateway TeleService. Un gateway TeleService è previsto per i seguenti impianti ad azione remota nei quali TeleService deve essere eseguito tramite rete mobile: ● Configurazioni senza server Telecontrol: Nelle configurazioni senza server Telecontrol è necessario un gateway TeleService per TeleService tramite rete mobile. ● Configurazioni con server Telecontrol Nelle configurazioni nelle quali parallelamente al server Telecontrol deve essere realizzato un secondo percorso per TeleService tramite rete mobile, è possibile utilizzare un gateway TeleService. Questo può rendersi necessario ad es. se determinate persone, gruppi o ditte non devono eseguire TeleService tramite il server Telecontrol o se deve essere configurato un accesso alle stazioni per TeleService indipendente dal server Telecontrol CP 1243-7 LTE 128 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Accessori C.2 TS Gateway Potenzialità di TS Gateway Numero di collegamenti TeleService simultanei: 1 In caso di elevate esigenze di disponibilità è possibile installare due gateway TeleService. Se il collegamento tramite un gateway non viene realizzato, il collegamento TeleService può essere realizzato tramite il secondo gateway . Entrambi i sistemi dispongono delle stesse funzioni e sono indipendenti l'uno dall'altro. Osservare che una stazione può realizzare solo un collegamento TeleService. Requisiti richiesti per TeleService con gateway TeleService I seguenti requisiti sono necessari per TeleService tramite un gateway TeleService: ● Stazione engineering con collegamento alla LAN o accesso Internet TeleService tramite rete mobile viene consentito su una stazione di engineering con il progetto STEP 7 che contiene la stazione remota con il CP rete mobile. Versione STEP 7 necessaria per TeleService tramite rete mobile: V13 + SP1. ● SIMATIC S7-1200 – CPU con versione firmware a partire da V4.1 – CP rete mobile con versione firmware, come descritto in questo manuale. PC per il gateway TeleService con: – Drive DVD – Collegamento a LAN o accesso Internet per il collegamento con la stazione engineering – Accesso Internet per il collegamento con la stazione S7 remota – Installazione dell'applicazione "TS Gateway" Il software fa parte della fornitura del CP (vedere il DVD del prodotto). Documentazione Il manuale del gateway TS si trova nelle pagine Internet del Siemens Industry Online Support alla seguente ID articolo: 89330723 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/89330723) Vedere anche /2/ (Pagina 132). CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 129 Accessori C.2 TS Gateway CP 1243-7 LTE 130 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 D Bibliografia Come trovare la documentazione Siemens ● I numeri di articolo per i prodotti Siemens qui rilevanti si trovano nei seguenti cataloghi: – SIMATIC NET Comunicazione industriale / identificazione industriale, Catalogo IK PI – SIMATIC Prodotti per Totally Integrated Automation e Micro Automation, Catalogo ST 70 I cataloghi nonché informazioni supplementari possono essere richiesti presso la consulenza Siemens locale. ● I manuali SIMATIC NET si trovano anche nelle pagine Internet del Siemens Automation Customer Support: Link al Customer Support (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it) Indicare qui l'ID articolo del relativo manuale come termine di ricerca. L'ID è riportata tra parentesi in alcuni punti della documentazione. In alternativa la documentazione SIMATIC NET si trova alle pagine del Product Support: 10805878 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/10805878) Navigare al gruppo di prodotti desiderato ed eseguire le seguenti impostazioni: Scheda "Elenco articoli", Tipo di articolo "Manuali / Manuali operativi" ● I documenti dei prodotti SIMATIC NET rilevanti per questa applicazione si trovano anche nel supporto dati allegato ad alcuni prodotti: – CD del prodotto / DVD del prodotto o – SIMATIC NET Manual Collection /1/ SIMATIC S7-1200 Sistema di automazione Manuale di sistema Siemens AG Edizione attuale alla seguente ID articolo: 34612486 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/34612486) CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 131 Bibliografia /2/ SIMATIC NET CP 1243-7 LTE Istruzioni operative Siemens AG ID articolo: 102255422 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/102255422) /3/ SIMATIC NET TS Gateway (Versione V3) Istruzioni operative Siemens AG ID articolo: 107535103 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/107535103) /4/ SIMATIC NET TeleControl Server Basic (Versione V3) Istruzioni operative Siemens AG ID articolo: 46635999 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/46635999) /5/ SIMATIC NET Industrial Ethernet Security Nozioni di base e applicazione Manuale di progettazione Siemens AG ID articolo: 18701555 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/18701555) CP 1243-7 LTE 132 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 Indice analitico A Area di dati coerente, 19 Avvertenze di sicurezza, 35 B Blocchi di programma, 13 Buffer di trasmissione, 19, 53 Bufferizzazione dei dati, 19 C Caso di sostituzione, 113 CDMA, 12 Collegamenti S7, 19 abilitazione, 69 Comunicazione con la CPU, progettazione, 49 Comunicazione diretta, 13, 24 Comunicazione trasversale, 13, 23 Comunicazione trasversale - Progettazione, 75 Configurazione IP, 15 D Dati utili, 19 DNS, 46 Gateway TeleService, 20 Glossario, 5 Glossario SIMATIC NET, 5 I Identificazioni di stato - punti di accesso ai dati, 54 IMEI, 3 Importazione certificato - E-mail, 79 Indirizzo IP fisso, 62 Interruzione del collegamento, 57 Istruzioni (OUC), 93 M Memoria di immagine, 53 Memoria telegramma, 19, 53 Messaggi, 89 Metodo di salvataggio forzato dell'immagine di processo, 53 Modalità di trasmissione, 55 N NTP, 67 NTP (secure), 68 Tunnel IPSec, Numero articolo, 3 Numero telefonico autorizzato, 22 Numero telefonico del CP, 45 E E-mail Numero di messaggi, 20 Progettazione, 89 Programmazione (OUC), 93 Eventi, 54 O OPC, esempio di configurazione, 23 OUC (Open User Communication), 93 P F Fornitura del TS Gateway, 129 Funzioni online, 69 G Gateway, 66 Password del server, 59 PIN Inserimento errato, 45 Progettazione, 45 Priorità nel ciclo di campionamento, 52 Progettazione del punto di accesso ai dati, 49 PUT/GET, 19 CP 1243-7 LTE Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01 133 Indice analitico R Realizzazione passiva del collegamento VPN, 66 S Scheda SIM, inserimento/estrazione, 38 Security, 17 Service & Support, 6 Sincronizzazione dell'ora, 15 SMS Numero di messaggi, 20 Progettazione (comunicazione Telecontrol), 89 Programmazione (OUC), 93 SMTPS, 78 Spontanea condizionata, 55 Spontaneamente, 55 SSL/TLS, 78 STARTTLS, 78 T TCSB, 4 TeleService su rete mobile, 14 Timbro dell'ora, 19, 51 Tipi di dati S7, 49 Training, 6 Trigger valore di soglia, 81 TS Gateway, 20 V Variabile di attivazione - Reset, 55, 89 Versione firmware, 3 Versione hardware, 3 Versione STEP 7, 21 VPN, 20, 61 W Web server Accesso, 92 dati di diagnostica precedenti, 108 CP 1243-7 LTE 134 Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01