LA RIFORMA NEGLI ISTITUTI TECNICI E PROFESSIONALI
COSA CAMBIA NELLE MATERIE DEL COMPARTO
ECONOMICO-GIURIDICO-AZIENDALE
Gianni Di Domenico
PALERMO 27 MARZO 2012
Anno scolastico 2012-2013: un anno difficile?
Alcuni elementi di contesto
• obbligo di adottare libri di testo non solo cartacei, ma disponibili
interamente on line oppure misti
• obbligo di mantenere in adozione i testi per 6 anni
• inizio del terzo anno dei nuovi ordinamenti
ALCUNI ASPETTI DELLA RIFORMA
Innanzitutto la struttura 2 + 2 + 1
(non più biennio e triennio negli istituti tecnici)
(non più biennio, terzo anno di qualifica e biennio post-qualifica
negli istituti professionali)
perciò un quinto anno non più anno terminale del curricolo,
ma anno di transizione verso l’università o il mondo del lavoro:
meno contenuti disciplinari, più progettualità e rapporto con il territorio
ALCUNI ASPETTI DELLA RIFORMA
la riduzione degli indirizzi di studio
• 6 licei (12 indirizzi e 2 opzioni)
• 11 istituti tecnici (23 articolazioni e 11 opzioni)
• 6 istituti professionali (8 articolazioni e 10 opzioni)
• Istruzione e formazione professionale demandata alle regioni
ALCUNI ASPETTI DELLA RIFORMA
• linee guida non prescrittive, ma traccia di lavoro
• didattica per competenze
• laboratorialità e lavoro per progetti
• CLIL
• informatica come disciplina trasversale
ALCUNI ASPETTI DELLA RIFORMA
specificatamente per le discipline economico-giuridico-aziendali
• diminuzione del monte ore
• modifiche ai contenuti curricolari
• eliminazione del diritto da molti indirizzi
LA RIFORMA NEGLI ISTITUTI TECNICI
DEL SETTORE ECONOMICO
• indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
• articolazione Amministrazione Finanza e Marketing (AFM)
• articolazione Relazioni Internazionali per il Marketing (RIM)
• articolazione Sistemi Informativi Aziendali (SIA)
• indirizzo TURISMO
LA RIFORMA NEGLI ISTITUTI TECNICI
DEL SETTORE ECONOMICO
Primo biennio
Monte ore e linee guida comuni per tutti gli indirizzi e le articolazioni
sia per gli insegnamenti generali sia per le discipline di indirizzo
• Diritto ed economia
• Economia aziendale
• Geografia
• Informatica
Centralità dell’impresa
nelle Linee guida del secondo biennio e del quinto anno
ECONOMIA AZIENDALE
Il quadro orario
secondo biennio e quinto anno
MERCURIO SIA
IGEA AFM
III
7
6
-1
7
4
-3
IV
10
7
-3
10
7
-3
V
9
8
-1
9
7
-2
ECONOMIA AZIENDALE
qualche modifica nei programmi
Primo biennio:
• quadro generale delle rilevazioni e degli schemi di bilancio
Secondo biennio:
• preventivi di impianto
• bilancio sociale e ambientale, responsabilità sociale d’impresa
• comunicazione aziendale
• imprese bancarie (nell’Igea erano al quinto anno), praticamente assenti nel SIA
DIRITTO
Secondo biennio e quinto anno:
stesso monte ore del vecchio ordinamento
AFM
IGEA
SIA
MERCURIO
III
3
3
3
3
IV
3
3
3
3
V
3
3
2
2
novità nell’articolazione RIM
III
IV
V
2
2
2
DIRITTO
Impresa al centro dell’attenzione
Sparisce la tradizionale divisione tra civile, commerciale e pubblico
Secondo biennio:
• contenuti di Diritto civile fortemente ridotti, restano solo Diritti
reali, Obbligazioni, Contratti
• nel Diritto commerciale compare il bilancio sociale e ambientale
Quinto anno:
• solo argomenti di diritto amministrativo (rapporti della P.A. con le
imprese, rapporti tra istituzioni nazionali e internazionali con le
imprese)
ECONOMIA POLITICA
Secondo biennio: stesso monte ore del vecchio ordinamento
3 ore in terza e 2 ore in quarta
Impresa al centro dell’attenzione
• meno spazio alla microeconomia
• sistema economico locale
• comunicazione delle informazioni economico-finanziarie in ambito
aziendale
• bilancio sociale e ambientale
• impresa etica e responsabilità sociale d’impresa
RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
ERICA: Elementi di legislazione ed economia aziendale
III
IV
V
5
6
6
RIM: 3 discipline
III IV V
ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA
5
5
5
RELAZIONI INTERNAZIONALI
2
2
3
DIRITTO
2
2
2
RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
Alcune osservazioni sui contenuti delle discipline
Economia aziendale e geopolitica:
attenzione al commercio nazionale e internazionale, al marketing e
alla comunicazione d’impresa
Relazioni internazionali:
economia politica con forte curvatura sulla internazionalizzazione
delle imprese e sulla globalizzazione
Diritto:
stessi contenuti di AFM, con in aggiunta le fonti, lo Stato, le
Organizzazioni soprannazionali, le istituzioni locali
INDIRIZZO TURISMO
DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
Il quadro orario
Nuovo
ordinamento
ITER
III
4
4
=
IV
4
5
-1
V
4
5
-1
I contenuti
• centralità dell’impresa turistica
• attenzione al marketing e alla comunicazione turistica
INDIRIZZO TURISMO
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISITCA
Nuovo
ordinamento
ITER
III
3
4
-1
IV
3
3
=
V
3
3
=
Il quadro orario
I contenuti
Non più divisione tradizionale civile (terza), commerciale e amministrativo
(quarta), legislazione turistica (quinta).
Alcuni argomenti di legislazione turistica già nel secondo biennio (relativamente al
settore turismo: figure professionali, normativa, contratti di lavoro e di impresa,
disciplina tributaria).
LA RIFORMA NEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI
INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI
• Un unico indirizzo raggruppa i professionali commerciali, turistici e
grafici del vecchio ordinamento.
• Nell’ambito dell’autonomia e della flessibilità l’istituto può
sviluppare maggiormente un settore produttivo di riferimento.
• Rimarcata l’importanza del rapporto con il territorio.
TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI
Il quadro orario
nuovo
ordinamento
Attuali IP
commerciali
Attuali IP
turistici
I
5
5*
5*
II
5
6*
6*
III
8
7*
7 **
IV
8
7*
8 **
V
8
8*
8 **
* Economia aziendale
** Tecnica turistica/Economia e tecnica dell’azienda turistica
TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI
Articolazione dei contenuti
Un ambito generale e 3 ambiti di approfondimento
(per tutti i 5 anni):
• Servizi commerciali
• Servizi della comunicazione
• Servizi del turismo
DIRITTO/ECONOMIA
il quadro orario
III IV V
4
4
4
Articolazione dei contenuti
Primo biennio: comune a tutti gli indirizzi
Secondo biennio e quinto anno:
Un ambito generale e 3 ambiti di approfondimento
• Servizi commerciali
• Servizi della comunicazione
• Servizi del turismo
LA RIFORMA NEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI
INDIRIZZO SERVIZI
PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA
Il quadro orario
Enogastronomia
Sala e vendita
Cucina
Sala-bar
Accoglienza turistica
Ricevimento
III
4
2*
4
2*
IV
5
4* + 2**
6
2***
V
5
4* + 2**
6
2***
* Gestione aziendale/Economia e gestione delle aziende ristorative/Amministrazione alberghiera
** Legislazione
*** Economia e tecnica dell’azienda turistica
DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA
I contenuti
• riduzione degli argomenti del diritto
• attenzione alla tracciabilità dei prodotti e ai prodotti a Km 0
• attenzione al territorio
• alcune differenze (soprattutto al quinto anno) tra Enogastronomia
e Sala e vendita da un alto e Accoglienza turistica dall’altro
CONCLUSIONI
Modifiche di sostanza e non di forma:
• Quadro orario modificato
• Discipline trasformate e/o accorpate e/o eliminate
• Curricoli modificati
• Didattica e nuove tecnologie
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alcuni aspetti della riforma