5_ARGIOLAS CC:Scheda_Argiolas ARGIOLAS A 7-12-2012 12:06 Pagina 20 ARGIOLAS ANNO DI FONDAZIONE: 1938 PROPRIETÀ: Franco e Giuseppe Argiolas AGRONOMO: Giuseppe Argiolas ENOLOGO: Mariano Murru BOTTIGLIE PRODOTTE: 2 milioni EXPORT: 35% (50 Paesi) ETTARI VITATI: 230 VENDITA DIRETTA: da lunedì a venerdì 10 -13/15 -18, sabato 9 -13 VISITE ALL’AZIENDA: su prenotazione STRUTTURE RICETTIVE: Concept Store Argiolas via Roma 28, Serdiana CERTIFICAZIONI: ISO 9001, ISO 14000 CONTATTI: Direttore commerciale: Elia Onnis [email protected] Direttore marketing e comunicazione: Valentina Argiolas [email protected] ARGIOLAS - via Roma, 28 - 09040 Serdiana (Cagliari) 070.74.06.06 - [email protected] - www.argiolas.it - FB: facebook.com/ArgiolasWinery Twitter: twitter.com/ArgiolasWinery - Pinterest: pinterest.com/ArgiolasWinery hi siamo Alla base del successo di Argiolas ci sono il lavoro, la passione e l’impegno di tre generazioni. Dal vino sfuso che il fondatore Antonio Argiolas produceva e vendeva in Francia, Germania e nord Italia, si passa a fine anni Settanta alle nuove etichette create dai figli Franco e Giuseppe con il celebre enologo Giacomo Tachis. Un salto di qualità che rivoluziona la filosofia dell’azienda, con la promozione delle varietà autoctone dell’isola. Oggi continuano i nipoti - Valentina, Francesca e Antonio - che stanno costruendo un’immagine nuova e internazionale della Cantina. C FRANCO E GIUSEPPE ARGIOLAS el futuro Tre parole nell’avvenire di Argiolas: ecosostenibilità, ricerca e biodiversità. Ridurre i consumi di acqua ed energia, già coperta al 50 per cento dal fotovoltaico e tutelare i vitigni autoctoni, con circa 5 mila viti per 11 varietà (Vermentino, Cannonau, Monica, Bovaleddu, Malvasia, Carignano, Nuragus, Nebbiolo, Moscato, Caricagiola e Nasco). Infine il progetto Carbon Footprint, per ridurre le emissioni di carbonio, e altri provvedimenti eco. N I L V I N O D E L L’ A N N O SARDEGNA Turriga, Igt Isola dei Nuraghi 2007 Etichetta top della Casa, è il più antico fra i grandi vini Argiolas (nasce nel 1988) e il primo ad aver vinto un riconoscimento importante (la Gran medaglia d’oro Vinitaly nel 1991). Il blend di Cannonau, Carignano, Bovale sardo e Malvasia nera rispecchia l’anima della Cantina: etichette importanti, dal gusto internazionale, che valorizzano i vitigni sardi con tecniche di vinificazione all’avanguardia. Il legame con la storia dell’isola torna anche in bottiglia: il Turriga prende nome dal toponimo della prima fattoria acquistata dall’azienda, dove fu ritrovata una bellissima mater mediterranea nuragica, la cui effigie è riprodotta in etichetta. ABBINAMENTO: cinghiale in umido. TUTTI I VINI a pagina 288. 20 AZIENDE