Parte generale L'industria italiana dell'imballaggio Imballaggio in Cifre 2014 Nota metodologica PARTE GENERALE Tutti i dati che costituiscono questa pubblicazione sono indicativi del peso e si riferiscono al mercato italiano degli imballaggi vuoti. In particolare vengono riportati per le diverse filiere di imballaggio: • la produzione italiana; • il commercio estero; • l'utilizzo apparente nazionale (Produzione – Export + Import). Tutti i grafici dell'anno in corso relativi alla ripartizione dell'utilizzo sono realizzati su dati preconsuntivi, pertanto, ogni edizione di Imballaggio in Cifre sostituisce quella precedente, a meno di diversa indicazione riportata vicino a ciascun grafico. ____________________________________________________________________________________________ 8 Imballaggio in Cifre 2014 Il quadro economico italiano PARTE GENERALE L'economia italiana, così come quella europea, nel 2013 ha continuato ad evidenziare un progressivo trend recessivo sino all'autunno. Nel corso dell'ultimo bimestre il trend negativo si è arrestato. Principali indicatori economici Variazioni % su anno precedente 2013 Fonte PIL -1,9% Istat Produzione industriale -3,2% Istat -2,5% Prometeia Prezzi al consumo 1,2% Istat Prezzi alla produzione 0,2% Istat Consumi interni delle famiglie -2,5% Istat Investimenti totali -8,3% Prometeia -0,5% Prometeia servizi 1,9% Prometeia lavoro 2,5% Prometeia costo medio 0,1% Prometeia di cui industria manifatturiera Costi dell'industria manifatturiera materie prime e semilavorati ____________________________________________________________________________________________ 9 Imballaggio in Cifre 2014 PARTE GENERALE Previsioni evoluzione del PIL Valori % tendenziali Fonte: OCSE 2013 Prev. 2014 Stati Uniti 1,8% 2,3% Giappone 2,5% 3% -0,7% 0,7% -1,9% 0,6% 3,8% 7,3% 3% 3,5% Russia 3,5% 4% Medio Oriente + Africa 3,3% 4,2% -3,3% -3,9% Europa a 27 di cui Italia Cina + India America Latina PIL MONDIALE Produzione mondiale di imballaggi Valori mln unità Fonte: Euromonitor 2011 2012 1.882,081 1.914,360 1.869,856 UE 739,129 739,514 741,185 Nord America 539,614 541,329 544,210 425,851 435,527 446,481 344,188 358,173 362,789 137,603 143,101 149,076 36,674 37,115 37,687 12.345,454 12.507,355 12.453,847 Asia (area pacifico) America Latina Europa dell'est (*) Centro Asia e Africa Australia e Nuova Zelanda Totale 2013 (*) compresa la Russia ____________________________________________________________________________________________ 10 Imballaggio in Cifre 2014 Introduzione PARTE GENERALE Il consolidato 2013 della produzione mondiale di imballaggi è valutata in 540 miliardi di euro, di cui le principali aree sono: l'Asia con uno share del 31% tendenzialmente in aumento, il Nord America con il 26% e l'Europa Occidentale con uno share del 23,5%. L'Europa occidentale per tre anni di seguito ha ridotto lo share di mercato. Seguono l'area dell'Europa dell'Est (compresa la Russia) con una partecipazione del 9%, il Sud Centro America con uno share complessivo del 6%, l'Africa con il 2,5% in crescita, e l'Oceania con il 2% in progressivo sviluppo. L'Italia, con un fatturato di circa 29,3 miliardi di Euro, rappresenta il 5,4% della produzione mondiale, collocandosi tra i dieci paesi maggiori produttori di packaging. Nel 2013, il settore nazionale dell'imballaggio ha rappresentato il 3,8% del fatturato dell'industria manifatturiera e l'1,8% del PIL (valori a prezzi correnti). La produzione (inclusi i sacchi RSU) espressa in peso è stata di 14.437.000 tonnellate, segnando una flessione dello 0,2% rispetto al 2012. Il fatturato è ammontato in 29.305 milioni di Euro evidenziando un aumento rispetto al 2012 del'1,8%. A partire dall'edizione del 2011 di Imballaggio in cifre, l'Istituto Italiano Imballaggio dedica un intero capitolo alle quotazioni delle principali materie prime per il packaging. Il commercio estero è risultato in aumento dello 0,4% in merito alle esportazioni e in diminuzione del -3,6% per quanto riguarda le importazioni. La destinazione delle esportazioni nel 2013 risulta essere così suddivisa: 66% nell'area UE e il restante 34% verso il resto del mondo, di cui i maggiori flussi hanno interessato la Turchia ed i paesi del Nord Africa. Resta confermata una sostanziale correlazione tra trend evolutivo dell'industria manifatturiera e produzioni di imballaggi. ____________________________________________________________________________________________ 11 Imballaggio in Cifre 2014 PARTE GENERALE Nel 2013 l'industria manifatturiera ha segnato una flessione del 2,5% a fronte di un arretramento dello 0,3% del settore degli imballaggi. Il settore degli imballaggi ha evidenziato un minor tasso di flessione rispetto a quanto emerso per l'attività manifatturiera, questo perché l'area del food e del beverage, principali mercati di sbocco per il settore degli imballaggi, ha limitato la flessione rispetto all'arretramento del settore non alimentare in generale. Il non alimentare per l'industria manifatturiera rappresenta la principalem area di destinazione. ____________________________________________________________________________________________ 12 Imballaggio in Cifre 2014 A PARTE GENERALE Scheda monografica del settore imballaggi in Italia Fonte: elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio Fatturato (Mln. di Euro c.a.) (Stime) Addetti n° c.a. 2010 2011 2012 2013 25.807 28.579 28.784 29.305 (Stime) 105.100 Aziende operanti in Italia (Stime) 7.107 Produzione* (t/000) inclusi sacchi RSU 15.337 15.247 14.469 14.437 Produzione* (t/000) esclusi sacchi RSU 15.197 15.102 14.324 14.287 Esportazione* (t/000) 2.610 2.667 2.531 2.546 Importazione* (t/000) 1.365 1.413 1.411 1.360 14.092 13.993 13.348 13.251 13.952 13.848 13.203 13.101 Utilizzo apparente* (t/000) inclusi sacchi RSU Utilizzo apparente* (t/000) esclusi sacchi RSU * dati dell’acciaio rettificati da ANFIMA a.1 Andamento della produzione di imballaggi in Italia (inclusi sacchi RSU) Valori in t/000 Fonte: elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio 18.000 16.500 15.000 16.350 16.471 16.935 16.413 16.184 16.150 16.182 16.317 15.337 15.522 15.247 14.229 14.629 14.469 14.437 14.556 13.947 13.500 12.000 10.500 9.000 7.500 6.000 4.500 3.000 1.500 0 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 ____________________________________________________________________________________________ 13 Imballaggio in Cifre 2014 PARTE GENERALE Trend evolutivo della produzione di imballaggi (inclusi sacchi RSU) rispetto all’attività manifatturiera Valori riferiti a n° indice 2000=100 B Fonti: (1) ISTAT (2) elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio Attività Manifatturiera (1) Produzione Imballaggi (2) 120 110 100 90 80 104,3 104,0 100 106,1 104,4 109,1 105,9 105,3 105,1 99,4 97,2 95,5 95,9 93,9 98,8 96,1 94,0 96,7 93,0 93,4 93,2 76,4 98,2 80,8 80,9 70 74,6 72,7 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 L'industria dell'imballaggio manifesta un andamento abbastanza in linea con quello dell'industria manifatturiera. ____________________________________________________________________________________________ 14 Imballaggio in Cifre 2014 C PARTE GENERALE Trend evolutivo del fatturato nel settore imballaggio rispetto all'inflazione Variazioni % sull’anno precedente Fonte: (1) ISTAT (2) elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio 2010 Inflazione (1) Fatturato imballaggi (2) 2011 2012 2013 +1,5 +2,9 +3,1 +1,2 +8 +10,7 +2,6 +2,5 Il recupero del fatturato, superiore al tasso evolutivo dell'inflazione negli anni 2010 e 2011, deve tenere conto nel biennio in esame si è verificato un significativo aumento delle materie prime. ____________________________________________________________________________________________ 15 Imballaggio in Cifre 2014 D PARTE GENERALE Incidenza del fatturato del settore imballaggio sul fatturato dell'industria manifatturiera Fonti: elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio per analisi presentata al convegno organizzato a Venezia '"# &"'$% &"# !"#$% &"'$% &"($% &")$% !"#$% !"($% %"# $"# !"# %!!(# %!!)# %!!*# %!$!# %!$$# %!$%# %!$&# L'incidenza del costo degli imballaggi sul fatturato globale dell'industria manifatturiera risulta contenuto. Si ritiene quindi errata l'opinione emersa in certi sondaggi rivolti al consumatore in merito al prezzo elevato di molti prodotti causato dall'impiego degli imballaggi. ____________________________________________________________________________________________ 16 Imballaggio in Cifre 2014 E PARTE GENERALE Ripartizione dell’utilizzo di imballaggi per settori finali di impiego. Valori % riferiti alle quantità in peso Fonte: elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio 2012 Non food 27,7% Bevande 34,2% 2013* Food 38,1% Non food 27,3% Food 38,5% Bevande 34,2% * preconsuntivo NOTA: I grafici si riferiscono ad un panel di settori che l’Istituto Italiano Imballaggio monitorizza ogni anno e che stima rappresentino circa l’80% dell’utilizzo effettivo globale di imballaggi pieni in Italia (compresi imballaggi a rendere). La composizione del panel è riportata in allegato. ____________________________________________________________________________________________ 17 Imballaggio in Cifre 2014 F PARTE GENERALE Andamento delle principali filiere dell'imballaggio: produzione e fatturato. Fonte: elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio 2012 Mln € Acciaio imballaggi leggeri 2013 t/000 Mln € t/000 1.346 656 1.350 650 114 95 115 93 Alluminio(2) 2.390 103,3 2.500 106,8 Imballaggi cellulosici 6.780 4.722 6739 4.744 430 134 435 132 1.500 2.214 1.590 2.155 13.100 2.779 13.370 2.733 Fusti in acciaio (1) Contenitori rigidi poliaccoppiati Legno Plastica(3) inclusi sacchi RSU Plastica(3) esclusi sacchi RSU 2.634 2.583 Imballaggi flessibili da converter 1.866 324 1.930 337 Vetro 1.217 3.414 1.235 3.458 41 28 41 28 28.784 14.469 29.305 14.437 Altro (4) TOTALE inclusi sacchi RSU TOTALE esclusi sacchi RSU 14.324 14.287 Nella tabella F e nella successiva tabella G nelle voci ALLUMINIO e PLASTICA sono compresi anche il foglio sottile di alluminio e la pellicola in plastica per avvolgere e confezionare, utilizzati dagli operatori economici (distribuzione, ristorazione, ecc.) e dal consumatore finale (uso domestico). Tanto per il foglio di alluminio quanto per il film in plastica, destinati agli usi suddetti, è possibile rilevare solo un dato globale, senza scindere le sue destinazioni d'uso. Note: (1) Contenitori con capacità da 50 a 200 litri. (2) Escluso foglio di alluminio per converter. (3) Nel 2010 sono state tolte 312.900 tonnellate di film, in particolare 29.800 tonnellate utilizzate per la produzione di contenitori cellulosici poliaccoppiati, e 283.100 tonnellate destinate al settore imballaggi flessibili da converter. (4) Ceramica, sacchi in tela, sacchi in raffia, reggetta metallica, cristallo ecc. RSU: raccolta solida urbana ____________________________________________________________________________________________ 18 Imballaggio in Cifre 2014 PARTE GENERALE Bilancio del mercato dell'industria italiana dell'imballaggio Valori in t/000 G Fonte: elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio Produzione Esportazione Importazione Utilizzo apparente 2012 2013 2012 2013 2012 2013 2012 2013 656 650 224 227 11 12 443 435 95 93 10 11 1 0 86 82 Alluminio 103,3 106,8 45,4 46 16,8 20,3 74,7 81,1 Imballaggi cellulosici 4.722 4.744 521 532 124 112 4.325 4.324 134 132 134 132 Legno 2.214 2.155 128 126 267 269 2.353 2.298 Plastica inclusi sacchi RSU 2.779 2.733 1.039 1.003 417 422 2.157 2.152 Plastica esclusi sacchi RSU 2.634 2.583 2.012 2.002 324 337 152 159 3 3 175 181 Vetro 3.414 3.458 412 442 571 522 3.573 3.538 Altro 28 28 28 28 TOTALE inclusi sacchi RSU 14.469 14.437 13.348 13.251 TOTALE esclusi sacchi RSU 14.324 14.287 13.203 13.101 2005 Acciaio imballaggi leggeri Fusti in acciaio Contenitori rigidi poliaccoppiati Imballaggi flessibili da converter 2.531 2.546 1.411 1.360 RSU: raccolta solida urbana ____________________________________________________________________________________________ 19 Imballaggio in Cifre 2014 PARTE GENERALE H Serie storiche e correlazioni Andamento della produzione (inclusi sacchi RSU) delle principali filiere dell'imballaggio dal 2004 al 2013 Valori in t/000 h.1 Fonte: elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Acciaio 710 680 660 684 686 645 706 693 656 650 Fusti acciaio 104 100 103 105 100 86 108 100 95 93 94 97 99 102 102,2 100,3 102,1 99,9 103,3 106,8 5.169 5.163 5.270 5.303 5.080 4.708 5.010 4.938 4.722 4.744 124 125 129 132 132 131 135 137 134 132 Legno 2.914 2.951 2.943 3.169 3.111 2.343 2.420 2.401 2.214 2.155 Plastica 3.344 3.340 3.383 3.469 3.179 2.875 2.996 2.936 2.779 2.733 259 270 286 300 297 287 304 324 324 337 Vetro 3.602 3.561 3.568 3.641 3.695 3.352 3.528 3.590 3.414 3.458 Altro 30 30 30 30 30 29 28 28 28 28 16.350 16.317 16.471 16.935 16.413 14.556 15.337 15.247 14.469 14.437 Alluminio Imballaggi cellulosici Carta accoppiata Imballaggi flessibili da converter Totale 2011 2012 ____________________________________________________________________________________________ 2013 20 Imballaggio in Cifre 2014 h.2 PARTE GENERALE Imballaggi in acciaio: andamento della serie storica indicizzata Valori riferiti a n° indice 2000=100 Fonti: (1) elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio su dati ISTAT (2) elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio Attività Manifatturiera + Alimenti e bevande (1) 110 Imballaggi in acciaio (2) 105 100 95 90 102,4102,9 100 103,8 104,3 104,5 105,5 103,0 102,9 97,7 105,0 103,4 98,4 99,9 98,7 96,6 105,7 96,6 103,0 100,5 98,8 100,4 95,1 96,2 97,0 96,5 92,2 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Il trend evolutivo della produzione di imballaggi in acciaio è stato confrontato con un indice composto da quello relativo all'andamento dell'industria alimentare e delle bevande, al quale è stato attribuito un peso del 60% e quello dell’attività manifatturiera, al quale è stato dato un peso del 40%. Le percentuali sono state attribuite tenendo conto del peso delle aree di utilizzo degli imballaggi in acciaio. Il trend dell'indice produttivo degli imballaggi in acciaio è strettamente condizionato dall’andamento del settore dei derivati del pomodoro, che ha forti connotati di stagionalità e che incide mediamente per oltre il 21% sull’utilizzo di imballaggi in acciaio. Nel 2013 a fronte di una flessione del 2,5% dell'indice dell'attività manifatturiera + alimenti e bevande, il settore imballaggi in acciaio ha segnato una flessione del 1,1%. ____________________________________________________________________________________________ 21 Imballaggio in Cifre 2014 PARTE GENERALE Imballaggi in alluminio: andamento della serie storica indicizzata Valori riferiti a n° indice 2000=100 h.3 Fonti: (1) ISTAT (2) elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio 130 125,9 Alimenti e bevande (1) Imballaggi in alluminio (2) 119,6 120 113,6 110 100 90 104,9 105,4 100 126,1 121,9 126,1 127,5 123,9 123,3 109,0 107,8 107,3 125,6 116,0 107,4 107,9 109,0 109,5 109,5 110,0 104,9 103,7 103,7 102,8 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Il trend evolutivo della produzione del settore imballaggi in alluminio è stato confrontato con l’indice ISTAT della produzione di alimenti e bevande. Storicamente il settore degli imballaggi in alluminio è cresciuto mediamente a tassi superiori rispetto all’indice ISTAT. Il 45% circa della produzione è costituita da lattine per bevande e chiusure per bottiglie. Nel 2013 a fronte di una flessione del 2% del settore alimenti + bevande, la produzione di imballaggi in alluminio ha segnato un aumento del 3,4%. Tale aumento è stato determinato dalla crescita delle vaschette e dei fogli da incarto. Sostanzialmente stabili le altre tipologie di imballaggi. ____________________________________________________________________________________________ 22 Imballaggio in Cifre 2014 Imballaggi cellulosici: andamento della serie storica indicizzata Valori riferiti a n° indice 2000=100 h.4 Attività Manifatturiera (1) 110 104,5 80 70 97,2 106,7 104,7 104,1 100 99,4 90 Fonti: (1) ISTAT (2) elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio Imballaggi cellulosici (2) 102,1 100 PARTE GENERALE 107,4 95,5 95,9 93,9 101,4 102,9 104,5 96,1 96,7 100,0 95,6 95,3 93,2 80,8 94,1 80,9 76,4 74,6 72,7 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Il trend evolutivo della produzione di imballaggi cellulosici è stato confrontato con l'indice ISTAT relativo all'attività manifatturiera italiana. L'indice della produzione di imballaggi cellulosici, storicamente presenta un trend migliore rispetto a quello delle attività manifatturiere. La ragione è da ricercare nell'aumento della diffusione degli imballaggi da trasporto in cartone ondulato, che rappresentano il 72% circa della produzione di imballaggi cellulosici, a scapito di altri imballaggi competitors e dal loro utilizzo con altre funzioni d'uso, ad esempio come espositori, e a seguito dell’aumento dell'e-commerce che necessita, per la movimentazione, di imballaggi in cartone ondulato. Nel 2013 a fronte di una flessione dell'attività manifatturiera del 2,5% gli imballaggi cellulosici hanno segnato una contrazione dello o,5%. ____________________________________________________________________________________________ 23 Imballaggio in Cifre 2014 PARTE GENERALE Contenitori rigidi poliaccoppiati: andamento della serie storica indicizzata Valori riferiti a n° indice 2000=100 h.5 Fonti: (1) ISTAT (2) elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio Bevande (1) 118 Contenitori rigidi poliaccoppiati (2) 106,3 108 103,4 108,1 107,4 104,9 105,1 88 99,2 107,3 106,5 109,8 99,2 100,8100,8 101,6 104,9 111,4 108,9 108,2 104,5 107,3 100 98 111,7 104,9 103,0 100,5 94,2 89,0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Il trend evolutivo dell'attività produttiva del settore dei contenitori rigidi in cellulosa accoppiata è stato confrontato con l'andamento dell’indice ISTAT della produzione del settore bevande. L'80% circa dell’impiego dei contenitori in cellulosa riguarda infatti le bevande (compreso il latte). Tendenzialmente i contenitori rigidi poliaccoppiati cellulosici presentano buone potenzialità di crescita in considerazione di un loro sviluppo anche al di fuori dell'area bevande. Il calo verificatosi nel 2012 e 2013 è derivato dalla sensibile flessione produttiva dell'area delle bevande (- 3,8% mel 2012 e -5,5% nel 2013) ____________________________________________________________________________________________ 24 Imballaggio in Cifre 2014 PARTE GENERALE Imballaggi in plastica (inclusi sacchi RSU): andamento della serie storica indicizzata Valori riferiti a n° indice 2000=100 h.6 Fonti: (1) ISTAT (2) elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio Attività Manifatturiera (1) 120 Imballaggi in plastica (2) 110 100 90 80 70 103,7 110,5 107,6 109,2 109,1 105,7 113,3 103,9 100 99,4 97,2 95,5 95,9 93,9 96,1 96,7 97,9 93,9 93,2 76,4 80,8 95,9 90,8 86,1 80,9 74,6 72,7 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Il trend evolutivo della produzione di imballaggi in plastica è stato confrontato con l'indice ISTAT relativo all'attività manifatturiera italiana. Rispetto all'indicatore di riferimento, però, la filiera della plastica continua a presentare un trend migliore anche nell'attuale negativa fase congiunturale. Tale evoluzione è spiegabile considerando che gli imballaggi in plastica aumentano la loro share in molti settori di utilizzo a scapito di altre tipologie di packaging e dalla tendenza al porzionamento (es. confezioni monodose) e al preconfezionamento che riguarda in particolare gli alimenti freschi da banco. I cali sia del 2012 che del 2013 derivano senz'altro dalla crisi generale dell'economia ma anche da un progressivo ridimensionamento dei pesi medi. ____________________________________________________________________________________________ 25 Imballaggio in Cifre 2014 PARTE GENERALE h.7 160 Imballaggi flessibili da converter: andamento della serie storica indicizzata Valori riferiti a n° indice 2000=100 Fonti: (1) ISTAT (2) elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio Alimenti e bevande (1) 150 140 135,7 129,4 130 113,1 102,7 110 90 134,4 122,2 120 100 146,6 Imballaggi flessibili da converter (2) 100 103,7 146,6 137,6 129,9 117,2 106,3 105,4 148,5 109,0 110,0 107,4 107,9 109,0 109,5 109,5 107,8 107,3 104,9 102,8 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Il trend evolutivo della produzione di imballaggi flessibili da converter è stato messo a confronto con l’indice ISTAT della produzione di bevande e alimenti poiché l'90% circa dell'utilizzo riguarda l'area agroalimentare. Le esportazioni in questo settore giocano un importante ruolo, infatti rappresentano il 47% circa della produzione e risultano in progressiva crescita. Sia nel 2012 che nel 2013 il calo della domanda interna è stato compensato dalla crescita delle esportazioni. L'indice evolutivo del settore imballaggi flessibili da converter resta decisamente migliore rispetto al trend del settore alimenti e bevande. Le potenzialità di sviluppo restano sempre interessanti. ____________________________________________________________________________________________ 26 Imballaggio in Cifre 2014 h.8 PARTE GENERALE Imballaggi in vetro: andamento della serie storica indicizzata Valori riferiti a n° indice 2000=100 Fonti: (1) ISTAT (2) elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio Bevande (1) Imballaggi in vetro (2) 111,7 113 106,3 108 103 98 93 88 108,1 103,4 100 102,2 102,8 103,5 105,1 104,9 104,6103,5 107,4 107,4 105,8 103,7 104,9 104,5 104,3 103,0 102,5 97,4 100,0 98,3 100,5 94,2 89,0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Il trend evolutivo della produzione del settore imballaggi in vetro è stato confrontato con quello dell'indice ISTAT della produzione di bevande. Il 73% circa della produzione del comparto viene, infatti, utilizzata proprio in quest'area. Dal grafico si può notare una sostanziale correlazione tra i due indici. ____________________________________________________________________________________________ 27 Imballaggio in Cifre 2014 PARTE GENERALE Imballaggi in legno: andamento della serie storica indicizzata Valori riferiti a n° indice 2000=100 h.9 Fonti: (1) ISTAT (2) elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio Attività Manifatturiera (1) 125 Imballaggi in legno (2) 113,6 115 107,5 105,7 105,4 103,4 104,4 105 95 85 75 65 113,5 100 99,4 97,2 95,5 95,9 93,9 111,5 96,1 96,7 93,2 76,4 86,0 83,9 86,7 80,9 79,3 80,8 72,7 68,0 74,6 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Il trend evolutivo della produzione di imballaggi in legno è stato confrontato con l’indice ISTAT relativo all’industria manifatturiera italiana, dato il diffuso impiego dei pallet e degli imballaggi industriali. ____________________________________________________________________________________________ 28 Imballaggio in Cifre 2014 PARTE GENERALE I Previsioni evolutive Le previsioni al 2015 della imballaggi sono state messe ipotesi evolutive dell'attività termini quantitativi che di Prometeia. produzione italiana di a punto utilizzando le manifatturiera, sia in fatturato elaborati da Previsioni evolutive della produzione italiana di imballaggi al 2015 Valori in t/000 i1 Fonti: elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio per analisi presentata al convegno organizzato a Venezia :!859% !)#&$$% !)#$$$% :!9% !"#($$% !"#'$$% 7"8$9% !"#"$$% !"#&$$% !"#$$$% &'-./01-2(%3-224"""% !"#$% #+*+$5% &'()*%!"#+% #+*5!6% &'()*%!"#,% #,*#!$% La ripresa, secondo Prometeia, sarà molto lenta. ____________________________________________________________________________________________ 29 Imballaggio in Cifre 2014 PARTE GENERALE Previsioni evolutive della produzione italiana di imballaggi al 2015 Valori in mln euro i2 Fonti: elaborazioni Istituto Italiano Imballaggio per analisi presentata al convegno organizzato a Venezia 8%$96:% (%#$%%& 8!:% (%#%%%& !'#$%%& 8#97:% !'#%%%& !"#$%%& -./0'.12%345%(0'2% !"#$% !6*$",% &'()*%!"#+% !6*7$,% &'()*%!"#,% $"*+$!% ____________________________________________________________________________________________ 30