Avv. Prof.
DARIO VLADIMIRO GAMBA
Avv. STEFANO CRESTA
Via Pinasca, 12 - 10138 TORINO
Tel 011/4332740 Fax 011/4477723
[email protected].
Via Bertola, 2 10121 TORINO
Tel 011.5119832 - Fax 011.5172172
Via Olmetto, 3 20123 MILANO
Tel 02.58177611 - Fax 02.58177620
[email protected]
ALL’ECC.MO
SIGNOR PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
RICORSO STRAORDINARIO (EX ARTT. 8 E SS. D.P.R. N. 1199/1971)
CON ISTANZA DI SOSPENSIONE
(O ALTRE IDONEE MISURE CAUTELARI)
proposto da
- A.N.A.A.O - ASSOMED (Associazione Sindacale dei Medici Dirigenti), P.IVA
n. 95002860245, con sede in Torino, Via Giulia di Barolo n. 3 in persona del
Segretario Regionale, legale rappresentante pro tempore, dott. Gabriele
Gallone
(C.F.
GLLGRL63B28L219C)
in
forza
di
delibera
Elettorale dell' 8/05/2010,
- I CITTADINI PAZIENTI
Sig.ra Antonietta GIRARDI (C.F.=GRRNNT58C71L219H);
Sig.ra Giuliana Orsola ROGGERO (C.F.=RGGGNR63H60A479V);
Sig.ra Angela CASTAGNERI (C.F.=CSTNGL31R60A117N);
Sig. Agostino PECORIELLO (C.F.=PCRGTN59B06E716Q);
Sig.ra Claudina DEMARIA (C.F.=DMRGDN36P44H852K);
Sig. Claudio GARZINO (C.F.=GRZCLD28C22H255B);
Sig. Luciano DESCISCIOLO (C.F.= DSCLCN60E26L109C);
Sig. MARIO INGANNAMORTE (C.F.=NGNMRA58D10L109Y);
Sig.ra Dina MUNARI (C.F.=MNRDNI60R47L219R);
Sig. Roberto MANGIANTINI (C.F.=MNGRRT57H25L219Y);
Sig.ra Angela BUSCETI (C.F.= BSCNGL52C66I139F);
Sig.ra Carla MIGLIETTA (C.F.= MGLCRL31D56L219S);
Sig. Riccardo MANGIANTINI (C.F.=MNGRCR28S07L219J)
- I MEDICI e GLI INFERMIERI DELL’OSPEDALE VALDESE
Dott.ssa Lucia BO (C.F.= BOXLCU56P61L219L);
Commissione
Dott. Giuseppe AVOGLIERO (C.F.=VGLGPP55TO09L219F);
Dott. Andrea GALLINA (C.F.=GLLNDR66D054219Q);
Sabine REICHARDT (C.F.=RCHSBN57E71Z111Q);
Ornella PANETTO (C.F.=PNTRLL61S69L219Z);
Rosa Anna LOI (C.F.=LOIRNN54L67L506O)
tutti rappresentati e difesi, anche disgiuntamente tra loro, dall’Avv. Prof. Dario
Tino
Valdimiro
Gamba
(C.F.
GMBDTN59M08L219Y
[email protected])
Cresta (CRSSFN74B12L219N;
e
dall’Avv.
PEC:
Stefano
PEC: [email protected]) del Foro di
Torino nonché dal Prof. Avv. Stefano Vinti del Foro di Roma (C.F.
VNTSFN60T27G273Y; PEC: [email protected]; FAX 0642007440), presso il
cui Studio in Via Emilia, 88 eleggono domicilio, giuste procure speciali in calce
al presente atto
contro
- La REGIONE PIEMONTE (C.F. 80087670016; P.I. 02843860012) in persona
del legale rappresentante pro tempore con sede in Torino – Piazza Castello,
165,
- L’A.S.L. TO1 in persona del legale rappresentante pro tempore con sede in
Via San Secondo, 29 - 10128 Torino
***
per l’annullamento
previa sospensione o comunque previa adozione di idonee misure
cautelari
della DGR 14.3.2013, n. 6-5519, pubblicata sul B.U.R.P.
avente
ad
oggetto
il
21.3.2013,
“Programmazione sanitaria regionale - Interventi
di
revisione della rete ospedaliera piemontese, in applicazione della D.C. n.
167-14087 del03.04.2012 (P.S.S.R. 2012 – 2015)”, con i relativi allegati, con
cui è stato approvato “il programma di revisione della rete ospedaliera
regionale, in allegato
sub A
al presente provvedimento a farne parte
2
integrante
esostanziale, nonché le tabelle di dettaglio sui fabbisogni e sulla
conseguente redistribuzione delle risorse (numero di posti letto e dotazioni
standard di strutture complesse), parimenti allegate sub B alla presente
deliberazione a farne
parte integrante”,
nella
parte
in
cui
dispone
la
“disattivazione” dell’Ospedale Evangelico Valdese in favore dell’Ospedale
“Oftalmico”
nonché per l’annullamento
degli atti tutti antecedenti, preordinati, consequenziali e comunque connessi,
ivi compresi
- la delibera del Consiglio Regionale 03.04.2012, n. 167-14087, con cui è
stato approvato il Piano socio-sanitario regionale 2012-2015;
ed altresì, occorrendo
- la delibera
del
Direttore
Generale
della
A.S.L.
del
Direttore
Generale
della
A.S.L.
del
Direttore
Generale
della
del
Direttore
Generale
del
Direttore
Generale
TO1
10.5.2013,
n.
TO1
05.04.2013,
n.
A.S.L.
TO1
10.04.2013,
n.
della
A.S.L.
TO1
05.06.2013,
n.
della
A.S.L.
TO1
06.06.2013,
n.
3361/2013;
- la delibera
285/2013;
- la delibera
289/2013;
- la delibera
410/2013;
- la delibera
414/2013
ed ancora per l’accertamento
del diritto, di rango primario e costituzionalmente garantito, dei ricorrenti a
mantenere gli standards, la continuità di cura e l’effettività dell’assistenza
sanitaria
e la conseguente condanna
della Regione Piemonte ad adottare i provvedimenti necessari ed opportuni a
garantire la predetta tutela
3
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